What should I do?

di Yellow_Shine
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il nuovo appartamento ***
Capitolo 2: *** NOI SIAMO GLI SHINee! ***
Capitolo 3: *** Lui ti piace??? ***
Capitolo 4: *** Da soli,io e te? Parte 1 ***
Capitolo 5: *** Da soli,io e te? Parte 2 ***
Capitolo 6: *** Arriva la piccola Ye Eun ***
Capitolo 7: *** Bentornata Hye Ri ***
Capitolo 8: *** I AM -Parte 1 - ***
Capitolo 9: *** I AM -Parte 2 - ***
Capitolo 10: *** Kiss The Boy! -Parte 1- ***
Capitolo 11: *** Kiss The Boy! -Parte 2- ***
Capitolo 12: *** Strani individui allo zoo ***
Capitolo 13: *** Due giorni a Jeju ***



Capitolo 1
*** Il nuovo appartamento ***


Sara era in cerca di un appartamento a Seoul;erano circa le 14:00 del pomeriggio e nonostante tutto le strade erano più che trafficate:uomini che ritornavano in ufficio dalla pausa pranzo,sciami di studenti universitari che si accalcavano all'entrata dei ristoranti insomma ogni tipo di persona più disparata in quel momento stava affollando gli ampi marciappiedi del centro.
Poggiò per terra i borsoni con la sua roba e si guardò intorno:aveva la sensazione di essere già passata per quella strada,ma non ne era sicura al cento per cento.
Si risistemò il piumino e il berretto di lana nero che le ricopriva i capelli biondi ed estrasse la cartina dalla tasca posteriore dei suoi jeans.
"Accidenti!Mi sono persa di nuovo!Ma,perchè non riesco a leggere questa cavolo di cartina!"si lamentò lei continuando a rigirarsi tra le mani l'ampio foglio di carta.
"E' semplice"disse una voce alle sue spalle.
"Eh?"fece lei girandosi in direzione della voce.
Era un ragazzo davvero molto bello,dai capelli biondo pannocchia e dai penetranti occhi nocciola.
La sua pelle era candida quasi fosse fatta di porcellana e il suo profilo era delicato e perfetto.
"Stai tenendo la cartina al contrario!"notò lui facendosi scappare un sorriso.
"Hai bisogno di aiuto?Sai, ti stavo osservando da un po'  e ho paura che svampita come sei potresti perderti"continuò lui.
"Ehi tu!Che cosa sei?Una specie di stalker maniaco?!E poi come ti permetti di darmi della svampita?!Che io ricordi non abbiamo mai mangiato dallo stesso piatto e ora sparisci!"esclamò lei indignata continuando a proseguire per la sua strada non lasciando al ragazzo nemmeno il tempo di replicare.

-Che caratterino!- pensò lui proseguendo per la sua strada ed entrando in un grande suv nero che ripartì poco dopo.

Dopo svariati giri,finalmente Sara raggiunse quella che molto probabilmente sarebbe stata la sua nuova casa.
La proprietaria,una nonnina molto gentile,le aprì la porta dell'appartamento.
L'appartamento era abbastanza ampio,forse troppo per una persona sola.
La cucina era molto spaziosa,con una cucina ad isola rossa e bianca in stile moderno subito dopo c'era il soggiorno composto da un grande divano bianco e un televisore abbastanza grande,ma la cosa che in quel momento colpì Sara era il balcone dalla quale si poteva vedere quasi tutta Seoul.
"Ahahaha,vedo che le piace!Spero che decida di stabilirsi qui.Sa' a me piaccio i giovani,sono così gioviali e pieni di vita!"spiegò la nonnina con un luccichio negli occhi.
"Beh,l'appartamento è molto carino e inoltre è vicino al mio posto di lavoro e inoltre l'affitto è molto economico e sarei una pazza a rifiutare...........allora accetto!"esclamò Sara con entusiasmo.
"Benissimo!Faccio preparare subito il contratto d'affitto!Puoi trasferirti qui già da ora!"le disse la signora Hwang Min Sook.
"Oh,grazie mille halmeoni!Ma, vive qualcuno nell'appartamento affianco?"notò lei indicando il balcone adiacente.
"Oh,beh ci vivono una coppia di ragazzi,sono molto belli e simpatici!Mi mettono molta allegria,sembrano che facciano parte di un gruppo....gli Shyani.....Shunyii........oh ecco credo si chiamino SHINee!"spiegò Min Sook.
"Ma, sono sempre via per lavoro...poverini,così giovani e già pieni d'impegni.Ora ti lascio sistemarti,sarai stanca e vorrai riposare.Ti farò avere il contratto da firmare domani"disse lei avviandosi alla porta.
"Grazie ancora signora Hwang.Buona notte"le augurò lei.
La dolce signora ricambiò l'augurio e si richiuse la porta alle spalle.
Sara potè così terminare il giro turistico della sua futura dimora.
C'erano almeno tre camere da letto,una lavanderia con tanto di stendino per i vestiti e lavatrice,un piccolo studio con una scrivania,un bagno con vasca e cabina doccia  e un ripostiglio.
"Bene,potrei usare una delle tre camere da letto come armadio tanto non credo che avrò ospiti"si disse lei guardando la stanza.
Prese il suo borsone e disfò il suo piccolo bagaglio,avrebbe dovuto comprare qualche vestito nuovo appena si fosse presentata l'occasione.
Andò in cucina e aprì il frigorifero:era vuoto come il suo stomaco.
Così si rimise il piumino e agguantò al volo la sua borsa a tracolla nera e uscì alla ricerca di un minimarket.
Ritornò poco dopo con una busta stracolma di ramen istantaneo,se ne preparò una tazza e se la gustò seduta sul suo divano guardando il bellissimo panorama.
Ormai era calata la sera,Seoul si rivestì di luci come se le stelle del cielo fossero cadute sulla città.
"Ho fatto proprio bene a venire qui!Credo che ci resterò per sempre"disse lei poggiando la tazza del ramen ormuota sul tavolino da caffè davanti al divano.
Chiuse gli occhi e si lasciò andare alla stanchezza e alla gioia di una nuova vita che stava per iniziare.

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Capitolo 2
*** NOI SIAMO GLI SHINee! ***


Si risvegliò il giorno dopo sul divano tutta indolenzita e infreddolita.

-Accidenti a me!Non mi sono nemmeno coperta.Etchiù!-pensò lei starnutendo.

 Si denudò ed entrò nella cabina doccia,l'acqua calda le scivolava sulla pelle candida mandando via la stanchezza e il freddo accumulato durante la notte.
Una volta terminata la doccia si asciugò velocemente e si vestì.
Quella mattina decise di fare un giro nel quartiere per individuare dei punti di riferimento nel caso in cui il suo già scarso senso dell'orientamento avesse deciso di farle dei brutti scherzi.
Si mise un paio di stivali neri ai piedi,il piumino viola , il suo berretto nero,la sua borsa nera a tracolla  e si riversò in strada.
Aveva trovato un piccolo bar davvero carino con i tavoli e il pavimento in legno chiaro,ampie vetrate e piantine verdi e con fiori ovunque.

-E' davvero molto bello questo posto!Diventerà di sicuro uno dei miei posti preferiti!-pensò lei guardandosi in giro.

Indietreggiò di due passi e la sua schiena si scontrò con un'altra persona.
"Mi scusi sign...........tu?!"si bloccò lei non appena vide la persona che aveva urtato.
"Ci rincontriamo!Ti sei persa di nuovo?"chiese lui sfoderando un sorriso disarmante.
"Ah Ah Ah,hai la comicità di un grasso bradipo!"disse lei con tono indignato.
"Ahahahahahahahahahahaha"scoppiò a ridere lui.
"E' la verità"
"Sei molto divertente...............ahahahahahah!"disse lui mentre cercava di controllarsi.
"Se hai finito di ridere come uno stupido io andrei,ho un mucchio di cose da fare!Addio"lo salutò lei uscendo dal locale.
"Alla prossima!"la salutò lui sorridendole e alzando la mano al cielo.
Vagando per la città entrò in una zona altamente pericolosa e malfamata:i bassifondi di Seoul.
Entrò in un vicolo solitario e molto isolato,continuava a sentirsi una presenza alle spalle e questo suo timore si concretizzò.
Tre ragazzi dalle facce poco raccomandabili le iniziarono a venire dietro.
Sara prima velocizzò il passo e poi iniziò a correre ,ma non servì a molto perchè inciampò e cadde a pochi centimetri dal muro:era un vicolo cieco.
Si rialzò subito e appoggiò le sue spalle al muro.
Uno dei tre ragazzi le si avvicinò e le alzò il viso con due dita.
"Sei straniera..........sarai piena di soldi..........e sei anche molto carina"
"Lasciatemi in pace, non ho soldi con me"dichiarò lei con il panico negli occhi e le lacrime che iniziavano a rigarle il viso.
"Beh,allora potremmo prenderci qualche altra cosa............"disse lui con un sorriso oscenamente malizioso e abbassandole la lampo del piumino.
Il ragazzo che le stava davanti iniziò a baciarle il collo provocando in lei un senso di disgusto.
In quel momento cercò di divincolarsi,ma gli altri due la tenevano ferma.
"Lasciatemi andare!!!!Non vogliooooo!"gridò lei a pieni polmoni.
"Urla quanto vuoi tanto qui non ti sentirà nessuno!"le spiegò il secondo ragazzo mentre serrava ancora di più la sua mano attorno al  suo polso .
A quel punto,Sara chiuse gli occhi.
"Ehi,e tu che vuoi ragazzino?!"
Poi si sentì un tonfo come un corpo che cadeva per terra.
"Te la faremo pagare cara!"disse il secondo ragazzo lasciando andare il polso di Sara.
Ancora un altro tonfo e  un altro colpo e poi un altro tonfo.
"Chi siete?"chiesero i tre all'unisono.
"Memorizzate il nostro nome,perchè vi perseguiterà fino alla vostra morte!NOI SIAMO GLI SHINEE!!!"gridò una voce.
Al suono di quel nome Sara riaprì gli occhi di scatto e si ricordò dei suoi vicini e poi tra quei ragazzi riconobbe il volto del ragazzo che aveva conosciuto il giorno prima e che aveva poi rincontrato al bar.
Quest'ultimo corse verso di lei e le si inginocchiò davanti e le prese il volto tra le mani.
"Stai bene?Non ti hanno fatto del male,vero?"chiese lui in tono preoccupato.
"N...no io sto bene,ma tu ti sei ferito alla mano"disse lei notando la mano ferita del giovane.
"Non preoccuparti non è niente.Menomale che siamo intervenuti in tempo!"
"Ehi,Kibum,hai intenzione di presentarci o vuoi prenderti tutto il merito?!"chiese il ragazzo più basso dei cinque con i capelli castani.
"Yah!Mi stavo solo accertando che stesse bene!"chiarì lui con tono infastidito.

-Kibum..........è questo il suo nome?-

"Noi siamo gli SHINee,gli idol più famosi in Corea e dintorni.Io sono Kim Kibum meglio conosciuto come Key"si presentò.
"Io sono Jonghyun,il più dotato"disse lui sorridendo.
"Io sono Onew,il più vecchio del gruppo noncchè il leader"si presentò il ragazzo con i capelli tinti di un castano molto chiaro.
"Io sono Minho........"
"Il mister "Perticone" del gruppo"disse Jonghyun interrompendolo.
"Ehi,hyung!Sei solo invidioso della mia statura!"reagì il ragazzo alto con gli occhi grandi e neri.
"Io sono Taemin,il maknae e genio della danza"si intromise poi il più giovane con i capelli castano ramati e un viso angelico.
"Piacere di conoscervi,io mi chiamo Sara e credo di essere la vostra nuova vicina"si presentò infine lei.
"Davvero??Che bello così potremo venirti a trovare e aiutarti se ne avrai bisogno!"esclamò Taemin con due stelle luccicanti al posto degli occhi.
"Proprio come degli angeli custodi"disse poi Kibum.

-Degli angeli custodi davvero splendenti-pensò lei sorridendo.

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Capitolo 3
*** Lui ti piace??? ***


Ancora non riusciva a crederci!Era seduta sul Loro divano a sorseggiare tranquillamente il thè da una tazza del Loro servizio.
Il loro appartamento era incredibilmente pulito,cosa alquanto straordinaria considerando il fatto che erano cinque ragazzi e che soprattutto due di loro erano degli accesi sostenitori del caos cosmico.
Era lì da poco meno di un'ora e già era a conoscenza di particolari divertenti della loro convivenza.
"Ahahahahahahah!Davvero?E poi che è successo?"chiese lei con acceso interesse.
"E' successo che Kibum hyung si è infilato nel letto di Minho hyung e ha iniziato a dire cose senza senso fino alle sei del mattino!"rivelò il piccolo Taemin sorseggiando ogni tanto il suo banana's milk.
"Yah!Taemin-ah!Lo sai che non dovresti rivelare simili dettagli agli ospiti?E poi che figura mi stai facendo fare?!Ho una reputazione da difendere io!"intervenne Kibum stizzito.
Era divertente vedere Kibum che cercava di difendere il suo buon nome.
Sara si lasciò sfuggire un sorriso che venne catturato dagli occhi color nocciola di Kibum.
Per un istante il cuore dell'idol mancò un battito e per paura che qualcuno potesse accorgersene distolse lo sguardo dalla ragazza che sentendosi osservata a sua volta iniziò a fissarlo.
Gli occhi della ragazza si spostarono sulla mano di Kibum non ancora medicata.
"Quella non la medichi?"gli fece notare Sara.
"Eh?Ah,no non è niente,vado a sciacquarla e ritornerà come nuova!"disse lui osservando la sua mano ferita.
"Non dire sciocchezze!Avete una cassetta del pronto soccorso?"fece lei prima rivolgendosi a Kibum e poi al maknae.
"Sì,vado subito a prenderla!"propose l'handy boy correndo in bagno.
Tra i due piombò il silenzio assoluto che portava con sè un assoluto imbarazzo.
I due sentivano il bisogno di dire o fare qualcosa per sciogliere quell'imbarazzante silenzio,ma niente venne fatto o detto.
"Ehmn........dunque ti sei trasferita qui dall'Italia,giusto?"chiese infine Kibum schiarendosi un po' la voce.
"Sì,ho sempre avuto una passione per l'Asia e il mio sogno era trasferirmici e alla fine eccomi qui"disse lei cercando di sembrare più disinvolta possibile.
"Fidanzata?"chiese lui.
L'Allmighty aveva intenzione di scoprire il più possibile sulla ragazza che aveva rapito il suo cuore;era evidente e nascondere quello che provava era a dir poco inutile,ma di sicuro non poteva subito dichiararsi a lei.
Decise così di procedere per gradi e capire se anche Sara provasse lo stesso per lui prima di dichiararsi a lei.
"No,e tu?"chiese lei alla fine.
"Io......"
"Eccomi!!!"li interruppe il maknae correndo verso di loro.
"Ah,eccoti!Stavo per chiamare una squadra di soccorsi"disse lei sorridendo.
"Ahahaah,non riuscivo a trovarla"
"Non riusciresti a trovare nulla nemmeno se ti levitasse davanti agli occhi!"intervenne Kibum acido.

-Ben ti sta!Così impari a farmi fare brutte figure con le ragazze!-pensò Kibum.

Sara aprì la cassetta a dir poco disordinata e versò del disinfettante su dell'ovatta e con essa iniziò a massaggiare la ferita sulla mano di Kibum che la ritrasse dopo aver sentito un lieve bruciore.
"Andiamo,non dirmi che hai paura di un po' di disinfettante?"chiese lei ironica.
"Ma,fa male!"esclamò lui.
"Non fare il bambino e sta' fermo altrimenti non posso medicarti!"
Kibum si lasciò convincere e mise la sua mano ferita in quelle di Sara.

-Ha delle mani davvero morbide-notò Kibum arrossendo leggermente.

"Kibum Hyung,ma perchè sei diventato rosso?"chiese ingenuamente Taemin.
"Eh?E....ecco f...fa molto caldo qui!"si giustificò lui.
"Caldo?Ma,se ha appena iniziato a piovere e l'aria è molto fresca"smentì il maknae indicando la finestra.

-Accidenti a te fungo!Mi stai facendo fare la figura dell'idiota!-

Intanto,Sara aveva terminato la medicazione e prese le sue cose .
"Beh,ragazzi è stato un piacere stare con voi,ora devo andare.Salutatemi gli altri"disse lei facendo per andarsene.
"Ciao Nuna,alla prossima!"esclamò Taemin sdraiandosi a pancia in giù sul pavimento e iniziando il suo zapping televisivo.
"Aspetta ti accompagno!"si propose Kibum seguendola.
"No,grazie non serve conosco la strada"
"Sicura?Col tuo pessimo senso dell'orientamento potresti perderti"disse lui con finta aria preoccupata.
"Non dire idiozie!Abito proprio qui accanto!Ciao!"disse lei con aria indignata,aprendo la porta del suo appartamento ed entrando al suo interno.
Kibum tirò un sospiro ed entrò nell'appartamento.
Si chiuse nella camera da letto che divideva con gli altri quattro membri e si sdraiò sul suo letto riguardandosi la fasciatura fattagli da Sara e ripensando al momento in cui le loro mani si erano toccate.

Sara era entrata in casa e si diresse verso il frigorifero che strabordava di ramen istantaneo.
Ne prese una ciotola e la riempì di acqua calda,aspettò cinque minuti e la sua cena fu subito pronta.
Si sedette al tavolo della cucina e iniziò a gustarsi la sua cena quando il suo telefono cellulare squillò.
Con molta pazienza andò a recuperarlo dal tavolo da caffè e controllò il numero sul display.
Riconoscendolo,accettò la chiamata.
"Yoboseyo?"rispose Sara.
"Complimenti cuginetta!Ti sei integrata magnificamente!"rispose poi una voce femminile.
"Park Hye Ri!Cugina degenere,quando torni?Mi hai lasciata tutta sola in questa grande città!"si lamentò Sara mettendo un finto broncio.
"Oh,perdonami Honey,lo sai quanto io detesti queste assurde riunioni di famiglia!Ma, dimmi tutto bene lì?"
"Oh,sì ho trovato un nuovo appartamento,si trova in un bel quartiere residenziale e l'affitto è davvero economico e inoltre........"si fermò lei.
Sapeva che a sua cugina piacevano da morire gli SHINee e decise che prima di comunicarle la notizia l'avrebbe tenuta un po' sulle spine.
"Inoltre cosa?!"
"Beh,inoltre ci sono certi vicini............."
"Vicini?Che tipo di vicini?"
"Alquanto brillanti"accennò Sara,a quel punto la cugina stava morendo dalla curiosità.
"Vicini brillanti?Scusami Honey,ma non ti seguo per niente"
"Ma,insomma possibile che non ci arrivi?!Gli SHINee sono i miei nuovi vicini"
A quella notizia Hye Ri smise di parlare e anche di respirare.
"Pronto,Hye Ri mi senti?Pronto?Oddio non sarà svenuta o peggio morta?!"
"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!"le urlò poi la cugina infrangendo ogni barriera del suono.
"Il mio timpano ha sentito che ti sei ripresa"
"Scusami tanto,ma non posso crederci!Aspettati una mia visita quando ritorno!Ma, racconta come li hai conosciuti?Sono simpatici?Sono meglio di persona o alla tv?"
Sara le raccontò tutto e di come Kibum e gli altri l'avevano difesa da quei tre delinquenti.
"Quindi Kibum si è battuto per te!"notò Hye Ri.
"Mi ha solo aiutata,chiunque l'avrebbe fatto"
"Certo,certo,ma dimmi lui......lui ti piace?"chiese schietta e diretta la cugina.
"Eh?!Ma,dico Hye Ri che domande sono?!"
"Rispondi solo con un sì o un no!Lui ti piace?"
"Io....non lo so,certo è molto bello ed attraente,ma non fa' per me"
"E perchè?"
"Perchè lui è un idol bello,di talento e ricco e non si sognerebbe mai di prestare attenzione ad una persona assolutamente comune come me"
"Beh,certo se ti vestissi da donna ogni tanto........"
"Che vuoi dire?"
"Voglio dire che ogni tanto dovresti indossare qualche abitino carino e delle scarpe col tacco invece di jeans e converse"
"Il mio look mi piace così come è e non intendo cambiare per niente e nessuno!"
"D'accordo!Ora devo andare,ci sentiamo presto.Buona notte Honey!"
"Buona notte Hye Ri cugina degenere!"la salutò Sara staccando la chiamata.
Dopo una veloce doccia si infilò il pigiama e si infilò sotto le coperte ripensando alle parole della cugina.

-Piacermi Kibum?!Ma,no è assolutamente e ripeto assolutamente impossibile.............certo che è davvero molto bello e le sue mani sono.......NO NO Sara così non va bene!Rimani coi piedi per terra lui è un idol tu una ragazza comune e poi non sai nemmeno se è fidanzato o meno quindi basta pensare e dormi!-si disse scuotendo la testa quasi come se volesse scacciare via dalla sua mente ogni pensiero riguardante Kibum.

Chiuse gli occhi e si addormentò di sasso lasciandosi cullare dal buio della sua stanza e dal rumore della pioggia che picchiettava sulla sua finestra.

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Capitolo 4
*** Da soli,io e te? Parte 1 ***


Kibum,quella mattina si era svegliato abbastanza presto,anzi a dirla tutta non aveva dormito per niente!Troppi pensieri per la testa,troppe insicurezze e dubbi.
Si alzò dal letto e si fiondò in cucina,davanti alla macchinetta per il caffè:un espresso l'avrebbe di sicuro aiutato a riprendersi dalla nottata insonne.
Prese la tazza con la bevanda bollente,si avvolse in una coperta trovata sul divano e con lo sguardo perso nel vuoto iniziò a soffiare sul caffè e a berne qualche sorso.
"Tutto bene,Kibum dongsaeng?"gli chiese Jonghyun sedendosi accanto a lui e riportandolo alla realtà.
"Eh?Ah,sei tu hyung"
"Sembri strano,stamattina"notò il bling.
"Strano?In che senso strano?"
"Beh,ti sei svegliato prima di tutti!Di solito ti ci vogliono le cannonate!"
Anche se poteva sembrare il contrario,Jonghyun era un ottimo osservatore e aveva anche un grande intuito soprattutto per le questioni di cuore.
"Non è niente hyung,non sono riuscito a dormire bene stanotte"mentì lui.
"Kibum,non mentirmi,ti conosco troppo bene,sù dimmi......ti sei innamorato?"
A quell'insinuazione l'Allmighty sgranò gli occhi e il caffè gli andò di traverso rischiando di soffocarlo.
"Ho indovinato?"domandò Jonghyun con aria compiaciuta.
"M......m....ma che cavolate spari a quest'ora del mattino?!"
"Dai,dillo che ho indovinato"
"Per niente,mi hai solo preso alla sprovvista,tutto qui"
"Alla sprovvista,eh?Comunque se hai bisogno di parlare io ci sono,magari potrei darti delle dritte su come comportarti"
"Grazie,ma non serve"
"Come desideri Honey,vedi di sbrigarti a chiederle di uscire!"l'avvertì Jong entrando nella camera da letto che condividevano.

-Sì...........chiederle di uscire.........come no!Per lui è facile parlare ha sempre avuto successo con le ragazze!-pensò lui mettendo il broncio.

Si alzò dal divano e andò a prepararsi,quella mattina avrebbero dovuto fare un sacco di cose da programmi televisivi a servizi fotografici a interviste alla radio:il rilascio di Sherlock aveva dato il via ad una serie d'impegni che occupavano la giornata ai cinque ragazzi.
Un'ora dopo erano già sul loro suv nero sulla strada del loro primo incarico:un servizio fotografico per una nota marca di vestiti.
Tutto era pronto,erano tutti vestiti e truccati per le foto mancava soltanto l'assistente del fotografo.
"Ah,finalmente!"esclamò il fotografo vedendola arrivare col fiatone e l'aspetto trafelato.
"Mi scusi tanto,io......io ho fatto fatica a trovare il posto"si scusò lei.
Kibum al suono di quella voce sussultò e si voltò verso il fotografo:incredibile, era Sara!Quello doveva essere proprio un segno del destino.
"Ciao Nuna!"esclamò Taemin correndo verso di lei e abbracciandola.
"Ah,ciao Tae!Come mai sei qui?"
"Stiamo facendo un servizio fotografico"spiegò lui indicando gli altri che la salutarono non appena Sara si girò nella loro direzione.

-Alt!Alt!Aspetta un secondo,da quando hanno iniziato ad essere così intimi quei due?!Non sarà che a Taemin piace Sara?!-si chiese lui fissando Taemin con uno sguardo killer.

"Vi conoscere già?"chiese il fotografo.
"Certo!"
"Molto bene,vorrà dire che eviteremo le presentazioni.Forza,al lavoro!".
Iniziarono il servizio,il fotografo concesse alcuni scatti a Sara per testare il suo livello di professionalità.
Il fotografo ne rimase stupefatto nel vedere il suo talento.
"Magnifico!Questi scatti sono stupendi!"esclamò il fotografo.
"La ringrazio"
"Bene,ora rimangono solo altri due scatti da fare a Key"disse lui.
La ragazza prese al volo la macchina fotografica e si pose davanti a Kibum che era pronto per la foto.
La ragazza si bloccò vedendo l'intensità dello sguardo del giovane dall'obiettivo.
Quello sguardo da gattina sexy l'aveva completamente conquistata:come era possibile che esistesse davvero una persona così?!
"Tutto bene,Sara?"le chiese Kibum notando il suo stato di trance.
"Eh?Come?S.....sì sì tutto bene.Scusate mi ero distratta un attimo"
"Sempre con la testa tra le nuvole tu..."commentò Kibum un po' acido.
Sara non gli rispose e si limitò a fargli una piccola linguaccia per iniziare poi a scattargli delle foto.
Il risultato fu comunque eccellente e il fotografo decise poi di assumerla come sua assistente e braccio destro,proprio un bel colpo per essere il suo primo giorno di lavoro.
Una volta finito il lavoro si recarono in un piccolo locale per brindare alla buona riuscita del servizio fotografico e al nuovo lavoro di Sara.
Tutti presero posto e Kibum stava per sedersi vicino a Sara, cercava di farsi coraggio e prendere iniziativa,quando Taemin si sedette tra di loro.

-Ma,non hai niente da fare tu?!-pensò Kibum rivolgendogli di nuovo lo sguardo killer.

"Allora brindiamo al nuovo lavoro di Sara!"esclamò Jonghyun alzando il bicchiere con la birra.
Tutti lo imitarono.
"Grazie ragazzi"ringraziò lei sorridendo.
Tutti erano allegri;tutti tranne Kibum che prizzava energia negativa da tutti i pori.

-E adesso cosa gli prende?Si sarà offeso perchè prima mi sono incantata a fissarlo?-si chiese Sara guardandolo con aria perplessa.

Restò cupo in volto per tutto il tempo della loro permanenza nel locale.
Uscirono e si incamminarono verso il suv nero.
Taemin era sempre attaccato a Sara mentre lo sguardo di Kibum diventava sempre più omicida.
"Ehmn....Taemin,devo farti vedere un nuovo gioco per cellulare!"disse Minho accorgendosi della gravità della situazione.
"Ma hyung io non......"
"Vieni,vieni è un gioco davvero fortissimo!"continuò Minho tirando via Taemin per il braccio.
Jonghyun si avvicinò a Kibum ,che camminava a debita distanza da Sara,e gli mise le chiavi di un'auto tra le mani,
"Ma,hyung che cosa significa?"domandò Kibum sgranando gli occhi.
"Queste sono le chiavi della macchina di Minho,te la presta per stasera però ti raccomanda di non sporcare la tapezzeria facendo le cosucce sconce.E mi raccomando usa questi e non fate tardi"gli raccomandò lui mettendo tra le mani di Kibum un paio di preservativi.
"Eh?!E...questi che sono?"
"Mamma mia Kibum,come puoi essere così poco esperto?!Questi sono dei salvavita.Quindi usali"concluse lui passando al fianco di Sara.
"Ehi,Sara noi ci avviamo,abbiamo alcune cose da fare ti accompagnerà Kibum a casa"l'avvisò lui .
"N...no non preoccuparti io posso...."non fece intempo a rispondere che erano entrati tutti nel suv e stavano andando via lasciandola sola con Kibum.
La ragazza si fermò a fissare il suv che scompariva svoltando l'angolo.

-Aishhhh!E ora???Che faccio????Come mi comporto????-si chiese lei ormai nel panico.

"Ehmn......vieni Sara,la macchina è da questa parte"disse Kibum indicando la vettura blu metallizzato con tettuccio nero.
I due salirono sulla vettura e Kibum mise in moto uscendo così dal parcheggio ed immettendosi nella circolazione.

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Capitolo 5
*** Da soli,io e te? Parte 2 ***


Nell'abitacolo di quel veicolo si sentiva un crescente imbarazzo contornato da un grande silenzio.
Ogni tanto,Sara,guardava Kibum guidare con la coda dell'occhio:era davvero tanto sexy al volante,tutto concentrato nella guida.
"Sara"
"Eh?D...d....dimmi!"

-E non iniziare a balbettare come una deficiente!-si ammonì lei.

"Hai fretta di tornare a casa?"chiese lui ,visibilmente imbarazzato, massaggiandosi il naso.
"N...no,per oggi il mio lavoro è finito.Perchè?"
"Ecco stavo pensando...ecco insomma volevo chiederti se volevi accompagnarmi in un posto"
"Che genere di posto?"
"In verità sei la prima che ci porto"

-Cosa?!Mi porta nel suo posto segreto?!Ma,che significa questo?!-si chiese lei.

Si fermarono nel parcheggio di un grande parco verde e pieno di alberi.
Kibum estrasse dal cruscotto un paio di lenti finte e un cappello nero con visiera.
"Scusa,ma il travestimento è obligatorio"
"Beh,è comprensibile....sei un idol "
Una volta che si fu camuffato per bene scesero dall'auto e si incamminarono per il vialetto con la ghiaia.
Intorno a loro c'erano grandi alberi con panchine in legno chiaro.
Le persone che si trovavano intorno a loro non sembravano aver notato Kibum.
L'Allmighty la prese per mano e la condusse nei pressi di un laghetto artificiale dove si poteva osservare il tramonto.
Tutto intorno era tranquillo e non c'era anima viva.
Si sedettero sulle rive del laghetto,l'erba era soffice,l'aria era leggera e il cielo era di un arancio intenso.
"E' davvero bellissimo qui"notò  lei guardando il tramonto.
"Già,vengo qui quando ho bisogno di pensare"
"E ora........a che stai pensando?"chiese lei sorridendogli.
Quel sorriso riusciva a fargli sciogliere il cuore con tutti gli altri organi.
"Io sto pensando che sarebbe bello se io e te........"
Mentre pronunciava quella frase i loro volti si stavano pericolosamente avvicinando e i loro occhi stavano iniziando a socchiudersi.

-Accidenti Sara!Ma che stai facendo?!E se ha già la ragazza?Saresti solo un passatempo.......-pensò lei nella speranza di riuscire a fermare in tempo i muscoli del suo corpo.

Ormai era inutile:era il cuore a comandare!
D'improvviso dai giunchi fece capolino un'anatra facendo rumore e spaventando i due che si allontanarono di colpo per paura di essere visti.
Per l'imbarazzo non riuscivano a guardarsi negli occhi e si ripresentò il silenzio.

-Che spavento!-pensò Sara portandosi la mano al petto.
-Ma,perchè il mio cuore sta battendo così forte?Sarà per lo spavento!-pensò ancora lei cercando di respirare piano.

"Si è fatto tardi Kibum.....potresti riaccompagnarmi a casa?"chiese lei alzandosi e ripulendosi con le mani il retro dei suoi jeans.
"Oh,s....sì certo"

-AAAAAAAAH!Maledizione!Quando non c'è Taemin ci si mette il mondo animale!-pensò lui facendo uno sguardo triste e rammaricato.

Ripercorsero la strada fatta all'andata e si ritrovarono nel parcheggio.
Quando furono saliti sull'auto,Kibum rimise in moto la vettura e si avviarono perso il palazzo dove abitavano.
Una volta arrivati,come un vero gentiluomo,Kibum scortò Sara fino alla porta di casa.
"Ti ringrazio Kibum,ma non c'era bisogno che mi accompagnassi fino a qui.Immagino che avrai i tuoi impegni,non voglio farti perdere tempo"
"Ma,no che dici!"
Rimase a guardarla per alcuni istanti e la vocina dentro la sua testa gli suggerì di chiederle il numero di telefono.
"Ehmn....Sara"iniziò a dire lui portandosi una mano dientro la capigliatura bionda.
"P..posso avere il tuo numero di telefono cellulare?Ovviamente te lo chiedo come vicino....in caso ti succedesse qualcosa.Posso registrarti il mio"
"Oh,sì va bene"acconsentì lei sorridendo.
Mentre estraeva il cellulare dalla tasca dei jeans,vennero fuori anche i preservativi che gli aveva dato Jonghyun prima di andare.
"Aspetta Kibum...ti sono caduti........."
Quando Sara capì cosa fossero il suo viso divenne rosso e la sua mente,in un microsecondo,elaborò più di mille filmini.
"Kibum!Ti conosco da pochissimo,ma non ti credevo una persona così!"
"Aspetta,Sara,non è come credi.Questi sono..........."
"So' che cosa sono,non ho bisogno che tu me lo spieghi!Sei come tutti gli altri.........hai pensato che essendo un idol sarei cascata ai tuoi piedi e sarei venuta a letto con te!"iniziò a dire lei rovistando nella sua borsa in cerca delle chiavi di casa.
"Ma,no non è così te lo giuro io non volevo portarti a letto!Ti prego credimi!"disse lui afferrandole il braccio nel tentativo di convincerla.
A quella reazione,Sara gli diede un sonoro ceffone.
"Non voglio più vederti!!"
Quelle furono le ultime parole che uscirono dalle labbra della ragazza prima che lei chiudesse la porta in faccia a Kibum,ancora scioccato per lo schiaffo ricevuto.
"Aishhhhhh!Ti prego Sara,aprimi,posso spiegarti tutto!"la supplicò lui bussando ripetutamente alla porta.
Andò avanti in quel modo per circa quindici minuti,poi quando realizzò che la ragazza non gli avrebbe mai aperto si rintanò nella sua camera.

-Uffa!Ma,perchè capitano tutte a me?!-si chiese lui stringendo forte il suo cuscino e rannicchiandosi sotto le coperte.

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Capitolo 6
*** Arriva la piccola Ye Eun ***


Non riusciva proprio a credere che Kibum fosse quel tipo di ragazzo.
Continuava ad andare avanti e indietro per il salotto con aria imbronciata e le braccia conserte.

-E' proprio un cretino patentato!-pensò lei fermandosi di colpo.

Si fiondò davanti al frigorifero:mangiare una porzione di ramen l'avrebbe aiutata a calmarsi.
Quando aprì lo sportello notò la totale assenza di materiale commestibile e pensò bene di andare a fare la spesa.
Si incamminò per le strade di Seoul,si immerse in quella folla e respirò l'aria della capitale.
Arrivò al mini-market e si rifornì di ramen istantaneo.
All'uscita però fu fermata dal pianto di un bambino che proveniva da un vicolo oscuro e solitario.

-Non dovrei andare-si disse -Ma, è più forte di me-

Appena voltò l'angolo vide una bambina con dei lunghi capelli neri e un faccino dolcissimo che piangeva disperata.
"Santo cielo!Piccolina non piangere.Va tutto bene,ci sono io ora!"le disse Sara nel tentativo di calmarla.
L'abbracciò forte per farle sentire la sua presenza e così la bimba si calmò.
Accanto alla bambina c'era un borsone blu con qualche  vestitino,i documenti della bimba e una lettera.
Incuriosita,Sara aprì la lettera e ne lesse il contenuto:


Gentile passante,
non so chi tu sia,ma ti ringrazio perchè se stai leggendo questa lettera significa che sei con la mia bambina.
Purtroppo non posso più mantenerla,ma spero che tu possa prenderti cura di lei.
Ti ringrazio dal più profondo del mio cuore.


"Poverina"sospirò Sara guardando la bambina.
"Come ti chiami piccolina?Io mi chiamo Sara"
"Il mio nome è Ye Eun"disse la bambina con voce dolce.
"Ye Eun?Ma, è proprio un bel nome!Non hai degli zii o dei nonni qui?"
La bambina scosse la testa rivolgendole uno sguardo dispiaciuto.

-Accidenti!E ora che faccio?Immagino che dovrò prendermi cura di lei-

"Bene,allora penso che dovrai venire a casa mia,Ye Eun"le disse prendendola per mano e conducendola a casa.
Una volta entrare,Sara fece sedere la piccola sul divano e andò a sistemarle la cameretta riponendo nei cassetti le poche cose che c'erano nel borsone.
Successivamente le preparò del ramen e iniziò a leggere i documenti della piccola.
"Allora,ti chiami Lee Ye Eun.........quanti Lee pensi che ci siano qui in Corea?"chiese lei sarcastica alla bimba che stava assaporando il ramen.
"Hai quattro anni. Aigoo......come si può lasciare in quel modo una bambina così piccola?!Avrebbe almeno potuto lasciarti da un'altra parte invece di quel vicolo oscuro"notò lei continuando a leggere.
Una volta che la piccola ebbe finito di mangiare,l'aiutò ad indossare il suo pigiamino bianco con le paperelle gialle e la mise a letto.
Quando fu sola,Sara rimise in ordine la cucina e si piazzò di nuovo davanti al frigorifero.

-Credo che la mia riserva di adorato ramen non vada molto bene per una bambina...........e inoltre dovrò pianificare il mio tempo e magari iscriverla anche all'asilo...........sono proprio in un bel pasticcio-pensò lei grattandosi il capo e sbuffando.

Richiuse il frigo e si mise a letto .
In casa c'era il buio assoluto e un silenzio estremo fino al momento in cui la piccola Ye Eun non iniziò a piangere e a vagare per il corridoio in cerca della camera di Sara.
"Aaaaaaaaaaaah,omma!!!!!!"urlava disperata la bimba tra le lacrime.
"Ma,che succede?!"chiese Sara alzando a fatica la testa dal cuscino.
Uscì dalla sua camera e si ritrovò davanti la piccola Ye Eun in lacrime.
"Oh,piccolina,non piangere ci sono io"disse Sara correndole in contro e abbracciandola.
"Omma"la chiamò la piccola asciugandosi le lacrime.
"Eh?Come mi hai chiamata?"chiese lei meravigliata.
"Omma"rispose semplicemente la piccola.
"Ah,no Ye Eun,devi chiamarmi unni non omma"
"Omma"le ripetè la piccola.
Sentì suonare il campanello e con in braccio la piccola Ye Eun andò ad aprire.
Si ritrovò davanti l'intera brigata SHINee in piagiama e con i capelli arruffati.
Appena la videro con la bambina in braccio tutti e cinque strabuzzarono gli occhi.
"Cosa c'è?"chiese Sara osservandoli con sguardo interrogativo.
"Abbiamo sentito qualcuno piangere"spiegò Jonghyun.
"OOOOH,ma che bella bambina!"esclamò Taemin entrando e prendendo la piccola tra le sue braccia.
"Non sapevamo che avessi una figlia"notò Minho.
"Ah,no,no non è come sembra.In realtà l'ho trovata tutta sola vicino al supermercato e non ho potuto fare  a meno di portarla qui"
"Scusa se te le dico,ma non credo che tu possa occuparti di lei da sola"intervenne Kibum.
"Credi che non ne sia capace?!"
"No,non dico questo,ma........."
"Ma?!"
"Ho bisogno di qualcosa da bere!Sara hai dell'acqua?"intervenne Jonghyun per salvare la situazione.
"Sì,è in frigo.Seviti pure"
Jonghyun aprì il frigo e vide la mega scorta di ramen che non sfuggì nemmeno allo sguardo indagatore di Kibum noto per essere la "omma" della famiglia SHINee.
"E questi?Pensi di farla crescere con ramen istantaneo?!"chiese Kibum con una punta di rimprovero.
"Non ero preparata ad ospitarla,ma domani andrò a fare la spesa"spiegò lei.
"Potremmo aiutarti noi"propose Minho.
"Anche se non sembra abbiamo esperienza come appa"continuò.
"Sì,qualche anno fa abbiamo fatto un reality in cui dovevamo prenderci cura di un bambino..........chissà come starà Yoogeun"spiegò Taemin ripensando poi al bambino che fino a qualche tempo fa li chiamava "appa".
"Se ti interessa...il reality si chiama "Hello Baby" " le spiegò Jonghyun.
"Oh,grazie.Lo terrò a mente"
"Allora....come si chiama la bambina?"chiese Onew scrutando la piccola.
"Il suo nome è Ye Eun"spiegò lei.
"Ye Eun....chi vuoi che sia il tuo appa?"chiese poi Taemin alla bambina.
La piccola guardò fisso negli occhi il maknae e poi corse verso Kibum che la prese in braccio.
La piccola per tutta risposta agganciò le sue braccine attorno al collo dell'allmighty.
"A quanto pare l'hai conquistata Kibum"notò Onew.
"Quindi noi saremo i suoi zii???Uffa mi sarebbe piaciuto fare l'appa!"esclamò Taemin deluso.

-Sì......così avevi una scusa per stare appiccicato a Sara,eh?Ti è andata male funghetto!-pensò Kibum sorridendo,

"Aspettate un secondo......non credo di aver capito bene....che significa questo?"chiese Sara sbigottita.
"Significa che Ye Eun ha scelto te come omma e Kibum come appa e che dovrete crescerla insieme come due buoni genitori"spiegò Onew con un sorriso sulle labbra.
"Ma,noi non possiamo......insomma non siamo i genitori di Ye Eun"protestò lei sentendosi imbarazzata al pensiero di stare a stretto contatto con Kibum.
A quella frase la piccola Ye Eun ricominciò a piangere.
"Ah,guarda che hai combinato!"la rimproverò Kibum iniziando a massaggiare la schiena della piccola.
"No,non piangere piccolina.La omma non voleva dire quelle parole"disse poi lui calmandola.
Sara rimase davvero molto colpita dal modo in cui Kibum riuscisse a gestire quella bambina,ma il problema era: sarebbe stata all'altezza del ruolo che avevano scelto per lei?

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Capitolo 7
*** Bentornata Hye Ri ***


Salve a tutti coloro che leggono e recensiscono la mia ff,ma anche a coloro che la leggono soltanto.Vi scrivo che ho modificato il terzo capitolo o meglio ho modificato il ruolo di Hye Ri.......il demone della scrittura mi ha sussurrato all'orecchio un nuovo tema da collegare alla storia......quindi detto questo vi lascio alla lettura del settimo capitolo! Alla prossimaaaaaa.



Quella mattina,Sara aveva accompagnato la piccola Ye Eun a quella che sarebbe stata la sua nuova scuola.
Dopodichè si recò in ufficio.
Erano tutti concentrati sulla pubblicazione delle foto degli SHINee.
Dopo che fu presentata dal fotografo,il signor Kang Shin Hwa,iniziò il suo lavoro sviluppando alcune foto poi lo studio fotografico ricevette una telefonata che avrebbe stravolto il destino di tutti loro.
Quando la telefonata terminò Shin Hwa spiegò tutto ai suoi collaboratori.
"Allora ragazzi,abbiamo ricevuto la proposta per un contratto con la SM Entertainment"

-Che?!Ma,non è per caso la casa discografica degli SHINee????-si chiese Sara entrando un po' nel panico al pensiero di trovarsi ancor di più a stretto contatto con Kibum,

Dopo questa notizia tutti ripresero il lavoro con l'andrenalina a mille all'idea di lavorare per un'agenzia tanto famosa.
Finito il lavoro,tutti andarono a festeggiare il contratto.
Sara decise di declinare l'invito e andò a riprendere Ye Eun all'asilo per poi ritornare a casa.
Ripose lo zainetto della piccola all'ingresso.
"Allora Ye Eun,ti sei divertita a scuola?"
"Sì,la maestra è simpatica"
"Bene!Sù,ora vai a sederti che ti preparo la merenda,devi essere molto affamata"
La piccola corse subito a sedersi e accese la televisione.
La tv era sintonizzata su un programma musicale che stava passando un vecchio video degli SHINee.
"Guarda omma!C'è appa in televisione!"urlò la piccola indicando il televisore.

-Appa........non riuscirò mai a farci l'abitudine-pensò lei sospirando e alzando gli occhi al cielo.

Dopo poco bussarono alla porta;un fattorino consegnò loro una moltitudine di pacchi e di buste.
Con non poca fatica,Sara riuscì a trascinare tutto in salotto e ad uno ad uno aprì pacchi e buste:erano strabordanti di giocattoli,vestiti,scarpe ed accessori per bambine.
Da una delle scatole cadde un biglietto con un numero di telefono e poche righe:

*****************
Questo è il mio numero di telefono,per qualunque cosa non esitare a chiamarmi.
Kibum.

 

"Ha lasciato il suo numero......ora mi sentirà....."disse lei prendendo il suo cellulare dalla borsa e componendo il numero.
"Yoboseyo?"chiese Kibum dall'altra parte.
"Ehi tu!Ma,che cosa ti salta in mente?!"
"Immagino che quello che ho comprato ti sia arrivato!"esclamò lui piacevolmente sorpreso.
"Sì....,ma il punto è perchè hai comprato tutta questa roba?!Non dobbiamo aprire un asilo!"
"Volevo che la nostra piccola Ye Eun avesse tutto quello che le serve per crescere bene"
"Ho capito,ma non ti rendi conto che hai esagerato?!Potresti viziarla in questo modo"
Improvvisamente dall'altro capo del telefono si sentì un gran brusio e una voce esortava Kibum a terminare la chiamata e tornare a lavoro.
"Ascolta,ne parliamo stasera,ok?"disse lui agganciando.
"Ehi......aspetta!Yobos.......ehi!E che cavolo!Ha riagganciato!"esclamò Sara gettando il telefono sul divano.
"E ora toccherà a me sistemare tutti i giocattoli e i vestiti,giusto?!"notò lei portandosi le mani sui fianchi e sbuffando.
La piccolina,che fino a quel momento,era rimasta come ipnotizzata davanti al televisore,lasciò il suo posto e piano piano aiutò Sara a portare tutto nella sua cameretta.
Sara la osservò riporre ordinatamente la biancheria negli appositi cassetti e sistemare altrettanto ordinatamente i pupazzi di peluche sulle mensole e sul letto.

-Sei proprio una brava bambina.........-pensò lei sorridendole.

Sentirono bussare alla porta e Sara si recò verso l'ingresso.

-Non sarà mica un altro fattorino?!Se è così giuro che stasera ucciderò Kibum!-pensò lei aprendo la porta.

Una volta aperta la porta si ritrovò davanti una ragazza dai capelli rosso-ramati,ben vestita e ben truccata che appena la vide fece un gran sorriso.
"Hye Ri!Bentornata!"esclamò Sara vedendola.
Le due cugine si abbracciarono e poi Sara la invitò ad entrare.
"Allora questo è l'appartamento!"notò Hye Ri guardandosi rapidamente intorno.
"Sì,ti piace?"
"Certo!E dimmi.........dove sono gli SHINee??"
"Dovevo capirlo che non eri venuta per farmi una visita......"disse Sara con finta aria sconsolata.
"Ma,daiii!E poi la prima porta a cui ho bussato è la tua"
"Sì,ma solo perchè non sai in quale appartamento abitano"sottolineò Sara.
"Guastafeste!"esclamò Hye Ri causando le loro risate.
Hye Ri si sedette sul divano e Sara le servì da bere.
"Allora Hye Ri,da quanto tempo sei tornata a Seoul?"
"Da circa qualche ora,partecipare a questa riunione di famiglia è stata davvero uno strazio!Ma, il nonno si è enormemente dispiaciuto per non aver vista,sai?Dovresti andare a trovarlo uno di questi giorni"
"Non posso.......sono molto impegnata,ora ho un lavoro,sai?E poi ho anche altre responsabilità............"
"Lavoro?Dove?"
"Lavoro in uno studio fotografico come fotografa.Ci hanno fatto una proposta molto importante e non posso lasciare lo studio proprio adesso"
"Una proposta???E di che si tratta?"
"Saremo lo studio che si occuperà dei servizi fotografici degli idol della SMEntertainment"
"Omo!Ma, è la casa discografica degli SHINee!!!"
"Sì.........purtroppo"disse Sara tirando un sospiro.
"Sembra che la cosa ti dispiaccia.....non sei contenta?Puoi vedere Key tutti i giorni!"
"Scherzi??!!Voglio vederlo in meno possibile!"
"E perchè?Credevo ti piacesse"
"In primo luogo ho detto che non ne ero sicura e poi con quello che è successo non credo che mi piaccia!"
"E che sarà mai successo di così grave?"
Sara raccontò alla cugina dell'uscita a sorpresa con Kibum e del loro piccolo incidente con i preservativi e lo schiaffo che chiuse in bellezza la serata.
"Ahahahahahahahahahahahahahah"scoppiò a ridere Hye Ri.
"Yaaaaaaaaaaah!Non c'è proprio niente da ridere!"esclamò Sara indignata.
"Scusami,ma è davvero troppo divertente!Ma, comunque non capisco che cosa ci sia di male se un ragazzo,per di più uno come Kibum,nutre quel tipo d'interesse nei tuoi confronti"disse Hye Ri ritornando seria.
"La fai sempre facile,tu"
"E tu sei sempre troppo diffidente!Dovresti uscire più spesso e divertirti.Dimmi....da quanto tempo è che non vai a letto con un uomo?"
"Yaaaaaaaaah!Ma,che domande sono?!E poi ho deciso!Con Kibum non voglio avere nessun tipo di relazione!"
Dalla cameretta uscì Ye Eun con un coniglietto di pezza rosa tra le mani.
"Omma..........ho fame"le disse la piccola tirandole leggermente l'orlo della sua maglietta per attirare la sua attenzione.
"Sì,piccolina ora ti preparo qualcosa"
"Un momento......ho sentito male o ha detto "omma" ?"chiese Hye Ri sbalordita.
"Sì,hai sentito bene"
"E lei da dove esce?!Non sarà tua figlia per caso?!"
"Ma,no!Come potrebbe,l'ho trovata vicino al supermercato e l'ho portata qui....poi Kibum e gli altri SHINee si sono offerti nell'aiutarmi a crescerla"
"Mwò ?*che cosa?* "chiese Hye Ri ancora una volta strabuzzando gli occhi.
"Omo......omo!Ma, tu non sai la fortuna che hai cuginetta!!!Stare a contatto con gli SHINee anche nella vita privata!Allora,quando me li presenterai?Come tua cugina e come zietta della piccola ho il diritto di conoscerli!"
"Ma,tu sei proprio fuori........."sospirò Sara lasciandosi scappare un sorriso.
Si fece tardi e Hye Ri dovette ritornare a casa,ma con la promessa che sarebbe ritornata a fare visita alla cugina e alla bambina.
Sara e Ye Eun si sedettero a tavola e gustarono una buonissima zuppa di pesce precotta.
"Allora Ye Eun,ti piace la zia Hye Ri?"le chiese Sara accarezzandole i capelli neri e morbidi.
"Sì,sì è simpatica quando torna a trovarci?"
"Presto"
Quando ebbero consumato la loro cena,Sara fece indossare il pigiama alla piccola e una volta lavatale i denti la mise a letto.
Le lesse una storia,come faceva sua madre quando era piccola, e in men che non si dica Ye Eun era caduta in un sonno profondo.

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Capitolo 8
*** I AM -Parte 1 - ***


Quella sera aspettò Kibum fino a tardi,ma il ragazzo non si presentò aumentando così la rabbia della ragazza.
Pensò dunque di andare a dormire,ma non riuscì a chiudere occhio non prima delle sei e dopo circa dieci minuti suonò la sveglia.
Con molta fatica,Sara,tirò fuori il braccio dalle coperte e a tastoni cercò di spegnere la sveglia.
Alzò la testa dal cuscino e si mise a sedere in mezzo al letto.
Si mise la mano tra i capelli arruffati e con gli occhi ancora socchiusi si guardò intorno lanciando uno sguardo fuori dalla finestra.
"Ho talmente sonno che potrei dormire in piedi!"esclamò lei colpendosi il viso con piccoli schiaffi.
Si recò in cucina e si preparò un buon caffè.
Si sedette sul divano e ,portatasi le ginocchia al petto, iniziò a sorseggiare la bevanda.
La casa era immersa nel silenzio totale,la piccola Ye Eun dormiva ancora e gli uccellini cinguettavano dal balcone.
Sentì bussare alla sua porta e si alzò dal divano per andare ad aprire.
Si ritrovò davanti Kibum e tutta la combriccola con le braccia piene di cibo.
"Ragazzi!Cosa ci fate già in piedi?"chiese lei facendoli accomodare.
"Abbiamo un servizio fotografico,ma siamo in largo anticipo e così Kibum hyung ha pensato di portare la colazione a te e a Ye Eun"spiegò Taemin.
"Ah..........grazie"disse Sara in maniera un po' fredda rivolgendosi a Kibum.
"Sara......volevo farmi perdonare per ieri sera,mi dispiace di non essere potuto venire"si scusò lui.
"Avresti almeno potuto mandarmi un messaggio!Hai idea di quanto ti abbia aspettata?!E poi..lascia perdere.......a Ye Eun sono piaciuti i tuoi regali,ma la prossima volta gradirei che prima di fare acquisti ne parlassi con me"
"Ohohohohoh iniziano a litigare come una coppietta di novelli sposi!"esclamò Onew sfoderando uno dei suoi sorrisi.
"Ma,piantala!"esclamò Sara stizzita.
"Guardate,Kibum è diventato tutto rosso!"esclamò Taemin indicando il volto di Kibum ormai rosso pomodoro.
"Yaaaaaaaah!Smettetela ragazzi!"intervenne poi Kibum.
Dalla cameretta fece capolino la piccola Ye Eun con gli occhi semichiusi e il suo inseparabile coniglietto rosa di peluche stretto nella mano sinistra.
"Uh,guardate chi c'è!La nostra principessina si è svegliata!"esclamò Jonghyun correndo versa la piccola e prendendola tra le sue braccia.
"Hai dormito bene piccolina?"le chiese poi il bling.
"Sì,zio"rispose lei.
Alla parola "zio" il bling si sciolse letteralmente come neve al sole.
Jonghyun sistemò la piccola su uno sgabello situato attorno al bancone della cucina a penisolae le mise davanti un sacco di ciotole piene di riso,verdure e anche zuppa di pesce.
"Cosa avevi intenzione di prepararle?"chiese poi Kibum.
"Del latte coi cereali e una spremuta d'arancia"
"Che?!Ma,sei matta?La colazione è il pasto più importante della giornata e deve essere nutriente!"la rimproverò Kibum.
"Scusami tanto mister "omma dell'anno" ,ma in Italia non siamo abituati a mangiare zuppa di pesce e verdure la mattina"disse lei in tono acido.
"Dovrò darti dei corsi di cucina allora"
"Ma, lascia perdere............ . Ragazzi,potete restare voi con Ye Eun per qualche minuto?Devo andare a prepararmi"
"Ah,ma certo nuna!Ci pensiamo noi a Ye Eun"intervenne Taemin.
"Grazie mille,Tae sei proprio un tesoro"disse lei scomparendo dietro la porta della sua camera.
Ritornò qualche minuto dopo indossando una camicia a quadroni fucsia e un paio di leggins blu.
"Forza Ye Eun,ora tocca a te vestirti!"esclamò lei sottraendo la bambina ai suoi brillanti zii.
"Se permetti....vorrei vestirla io"si propose Kibum prendendo per mano la piccola per mano.
"Credi che io non sappia vestirla?!"sbottò Sara.
"No....no è solo che visto che la ospiti qui e che sei tu a stare la maggior parte del tempo con lei volevo solo aiutarti.....infondo sono il suo appa"
Sara lo guardò fisso per qualche istante,infondo quello che aveva detto era vero cioè era lei a doversi occupare della bambina per la maggior parte del tempo visto il lavoro del ragazzo.
"Ok......,ma sbrigati"tagliò corto lei.
Dopo un po' Ye Eun e Kibum uscirono dalla stanza.
La piccola era a dir poco stupenda;indossava una camicetta bianca con sopra una piccola giacca rossa e poi una gonna bianca con fiori rossi,un paio di calze bianche e poi Kibum aveva scelto per lei delle scarpine rosso laccato.
"Sei stupenda piccola!"esclamò Jonghyun abbracciandola.
"Jonghyun hyung!E' ancora una bambina!Aspetta che sia cresciuta ancora un po' prima di cheiderle la sua mano!"esclamò Minho scatenando l'ilarità di tutti.
Quando la colazione fu consumata,i sette uscirono di casa .
Si separarono nel parcheggio,i cinque SHINee salirono sul loro suv nero diretto agli studi di registrazione mentre Sara e la piccola Ye Eun si avviarono verso l'asilo.
Quando anche la piccola Ye Eun raggiunse l'asilo,Sara potè finalmente recarsi allo studio fotografico.

 

* * * * * * * * * * * * * * *


"Riproviamo ancora!Questa intonazione non mi convince per niente!"esclamò Minho leggermente spazientito riferendosi chiaramente a Kibum che era troppo preso dai suoi pensieri.
"Kibum......che cosa ti prende?"chiese Jong preoccupato.
"N...niente è solo che oggi non è la mia giornata"spiegò lui sospirando.
"E' per Sara?"chiese esplicito Taemin.
Kibum non rispose a quella domanda,si limitò solo ad annuire.
"Raccontaci tutto....lo sai che puoi fidarti di noi,siamo una famiglia"lo esortò Onew accarezzandogli una spalla.
Kibum raccontò loro della sua disavventura con Sara e i preservativi e con aria sconsolata si lasciò scivolare all'indietro sulla poltrona di pelle marrone della sala d'incisione.
"Mmmm......beh potresti rimediare chiedendole un secondo appuntamento"propose Jonghyun.
"Non accetterà mai"sospirò Kibum.
"E se la invitassi alla prima di "I Am"?Se non sbaglio è proprio stasera"propose Taemin.
"Questa sì che è una buona idea!Bravo fungo!"esclamò Minho accarezzando la testa del maknae che sorrideva soddisfatto.
"Ma, ve l'ho già detto!Dopo quello che è successo tra noi non credo che vorrà uscire di nuovo con me"
"Con te forse no,ma se glielo chiedo io sono sicuro che accetta"chiarì Taemin.
"Fungo malefico!Quale è il tuo piano?"chiese Onew.
Il Fungo raccontò tutto quello che la sua mente diabolica aveva elaborato ai suoi hyung che si rivelarono più che soddisfatti della sua trovata;tutti tranne Kibum che era convinto che una volta che Sara l'avesse visto sarebbe andata via di corsa.
"Sara anche un'idea geniale,ma io non ne sono molto convinto"disse poi Kibum con sguardo truce.
"Ma, sta zitto e seguici!"esclamò Jonghyun trascinando Kibum fuori aiutato dagli altri quattro,
"Ehi, ragazzi aspettate!Dove stiamo andando?"chiese Kibum allarmato.
"A farti bello!"esclamò Onew ridendo.
"Eh?"
"Devi andare ad un appuntamento!"esordì infine Jong caricando Kibum sul suv.

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Capitolo 9
*** I AM -Parte 2 - ***


Quando Sara ricevette la chiamata di Taemin era in pausa pranzo sulla terrazza dello studio fotografico.
"Yoboseyo?"ripose Sara non riconoscedo il numero sul display.
"Ah,ciao nuna!"
Sara riconobbe subito la voce di Taemin.
"Ah,ciao Tae,come hai fatto ad avere il mio numero?"
"L'ho preso dal telefono di Kibum hyung.Posso chiederti un favore?"
"Sì,dimmi pure"
"Stasera c'è la prima del film "I Am" e mi chiedevo se volessi venirci con me"
"Stasera?Non so' se posso........sai c'è Ye Eun"
"Non è un problema,gli hyung sono disposti a badare a lei"
"Ah,beh in questo caso.........penso di poterti aiutare"
"Bene!Allora ci vediamo alle 21.00 al Mega Box Cinema a Gangnam"(*quartiere di Seoul famoso per lo shopping,i ristoranti e i cinema*).
"Va,bene allora a stasera"disse lei interrompendo la chiamata.
Terminato il lavoro andò a prendere Ye Eun all'asilo e ritornarono a casa.
Una volta che la piccola Ye Eun fece merenda,Sara si fiondò davanti al suo armadio cercando qualcosa di adatto da mettere per l'occasione.
Iniziò così una piccola sfilata della quale Ye Eun era il giudice.
Sfortunatamente nessuno degli abinamenti proposti da Sara sembrava andar bene.
"Cavolo......e adesso che faccio?!Non posso mica andare in jeans e converse alla prima del film.......e inoltre non posso far sfigurare Taemin vestendomi in modo sciatto"sbuffò lei sedendosi sul divano e poggiando il mento tra le mani.
La piccola Ye Eun prese il cordless nero e lo pose tra le mani di Sara che la guardò con sguardo interrogativo.
"Chiama la zia Hye Ri, lei ti aiuterà"

-Questa bambina è proprio sveglia!-pensò lei sorridendo e componendo il numero della cugina.

"Yoboseyo?"rispose Hye Ri una volta accettata la chiamata.
"Hye Ri!!!!!"
"Sara,va tutto bene?"
"Mi devi aiutare!"
"Aiutare?!E in che modo?"
"Vieni a casa e ti spiego!"esclamò Sara agganciando il telefono.
Dopo circa quindici minuti suonarono alla porta:era Hye Ri con un'espressione preoccupata.
"Ciao Hye Ri!"
"Allora?Che ti è successo?"
"Vieni...entra e ti spiego"la invitò ad entrare lei.
Appena entrata si tolse le scarpe e si sedette sul divano.
Prese ad accarezzare e coccolare la piccola Ye Eun che non ne sembrava per niente infastidita.
"Ho un problema.Taemin mi ha invitata alla prima di "I Am" "iniziò a spiegare lei.
"Omo......omo....ti ha invitata alla prima??????E questo tu lo chiami un "PROBLEMA" ?!"
"No......non è questo il problema......il fatto è che non so cosa indossare!"
"Visto?Ti avevo detto di iniziarti a vestire un po' più da donna e non come un'adolescente"disse Hye Ri con tono saccente.
"Hye Ri!Così non mi sei di aiuto per niente!"
"Okay,allora propongo di andare a fare shopping!Di sicuro troveremo qualcosa di adatto a Gangnam"disse lei prendendo per mano la piccola Ye Eun e recandosi all'ingresso.
Le tre uscirono,le strade di Gangnam erano piene di gente e ai lati dei parciappiedi c'erano sparse bancarelle qua e là.
Entrarono subito in un negozio arredato in stile moderno,con grandi quantità di abiti per tutti i gusti e con uno stuolo di commesse con il viso sorridente pronte ad aiutarti.
Hye Ri afferrò una dozzina di vestitini con altrettanta paia di scarpe e le pose tra le mani si Sara.
"Ecco,il camerino è là.Sbrigati e va a cambiarti,non hai molto tempo"l'ammonì la cugina.
"Agli ordini!"
Hye Ri e Ye Eun si sedettero su un comodissimo divanetto nero e attesero che Sara uscisse dal camerino.
Dopo unidici abinamenti falliti ecco che Sara uscì dal camerino con indosso il dodicesimo.
Il vestito aveva un corpetto rosa pallido con una piccola fascia che le stringeva la vita al lato della quale c'era una rosa di stoffa e  con una gonna lunga fin sopra il ginocchio del medesimo colore con dei ricami di un rosa più scuro;ai piedi aveva un paio di scarpe col tacco aperte sul davanti di color rosa pesca,ma di una tonalità più scura.
"E' perfetto!"esclamò Hye Ri quasi con le lacrime agli occhi.
"Sì,omma questo vestito è proprio bello!"esclamò la piccola Ye Eun.
Al culmine della gioia Hye Ri si recò alla cassa e dopo aver preso le buste uscirono per ritornare a casa.
Erano le 20.50 e Sara non era ancora pronta.
"Accidenti!Sono in un ritardo clamoroso!"esclamò lei guardando l'orologio.
"Non preoccuparti,le donne arrivano sempre leggermente in ritardo agli appuntamenti"spiegò Hye Ri cercando si sistemare i capelli biondi di lei in una morbida coda.
"Dimentichi una cosa.......questo non è un appuntamento,gli sto solo facendo un favore".
Bussarono alla porta e Hye Ri andò ad aprire.
Quando si ritrovò davanti Minho le si bloccò la circolazione per alcuni istanti e istintivamente gli richiuse la porta in faccia.
"SARA!!!!!"urlò Hye Ri dall'ingresso.
"Che cosa c'è?!"chiese Sara raggiungendola.
"C'.......c'....c'....c'......c'è IL FLAMING CHARISMA CHOI MINHO FUORI ALLA PORTA!!!!!!!"gridò ancora lei.
"Hye Ri,calmati!O dovrò portarti all'ospedale!E' ovvio che sia venuto.Deve portare Ye Eun nel loro appartamento"spiegò lei prendendo per mano la piccola.
Riaprì la porta ritrovandosi davanti un Minho alquanto confuso.
"Ciao Minho,grazie per prendevi cura di Ye Eun,questi sono alcuni dei suoi giochi e mi raccomando non fatele mangiare schifezze"
"A sentirti sembra di sentir parlare Kibum"notò lui ridendo sommessamente.
"Davvero?Ah, scusa per prima,mia cugina è una vostra fan e al solo vedervi da' i numeri"
"Ah,non c'è problema"
Hye Ri comparì dietro Sara e una volta ritrovatasi davanti a Minho accennò un piccolo inchino e si presentò.
"P...piacere,io sono Park Hye Ri"disse lei continuando a tenere lo sguardo basso.

-Incredibile!Non la riconosco per niente!In genere è lei quella sicura di sé ora invece sembra una scolaretta timida e impacciata-notò Sara sospirando.

"Bene,ora che le presentazioni sono fatte,io vado.Sono in un tremendo ritardo!"notò Sara guardando il suo orologio da polso nero.
"Aspetta...ti accompagno io"si offrì Hye Ri.
Dopo aver salutato un'ultima volta Hye Ri le due si recarono nel parcheggio e una volta salite sull'autovettura partirono alla volta del luogo dell'incontro.
Era incredibile la folla che ci fosse a quell'ora!Per non parlare del traffico.
Quando finalmente arrivarono davanti al cinema le due si salutarono.
"Sara"la chiamò la cugina.
"Dimmi"si voltò lei prima di entrare.
"Fighting!"esclamò Hye Ri alzando il pugno a mezz'aria.
Sara sorrise e ricambiò il gesto,poi entrò nell'edificio.
Il film era già cominciato e l'androne del multisala era quasi deserto.
Raggiunse la porta della sala,ma si bloccò non appena vide Kibum aspettarla all'ingresso.
Appena la vide il suo cuore sembrò fermarsi.
"E tu che cosa ci fai qui?!"chiese lei alzando il sopracciglio.
"Io...sono venuto a vedere la prima"
"E Taemin?"
"Doveva venirci lui,ma alla fine non ha potuto venire e ha mandato me"
"Ah,sì?"

-Maledetto ragazzino!L'avrà fatto apposta!Quando lo vedo lo ammazzo!-pensò lei furente.

"In questo caso........credo che tornerò a casa.Dovevo fargli un piacere,ma visto che non c'è........"
"Beh,ci sono.Potresti farmi compagnia"
"No,grazie.Declino l'invito"
Il ragazzo non le disse nulla,ma il suo sguardo deluso e triste esprimeva i suoi sentimenti meglio di mille parole.
Sara uscì fuori e Kibum rientrò in sala.
Si sedette sui gradoni di marmo delle scalinate e preso il cellulare dalla borsa,chiamò Hye Ri.
"Yoboseyo?"
"Hye Ri,sono Sara"
"Oh, Sara!Come sta andando?Il piccoletto è già partito all'attacco?"
"Ma, che dici?!Te l'ho detto che questo non è un appuntamento e poi io e Taemin siamo solo amici"
"D'accordo!Ma, non dovresti essere in sala con lui?"
"No,non è venuto e al suo posto ha mandato Kibum"
"Key?!E tu che hai fatto?"
"Che cosa avrei dovuto fare?Gli ho detto che non avrei trascorso la serata con lui e me ne sono andata"
"Sara,lo sai che ti voglio davvero molto bene,ma dico,SEI STUPIDA O COSA?!!!"le urlò la cugina.
Sara dovette tener lontano il cellulare dal suo orecchio per non diventare sorda.
"Yaaaaaa!Non urlare così!"
"Aishhhh!Sara,torna subito dentro e scusati con lui"
"Perchè dovrei farlo?E poi se lo facessi capirebbe che magari voglia andare a letto con lui"
"Non essere idiota!E poi non gli hai più parlato dopo quella storia,prova a dargli una possibilità infondo nessuno è perfetto"
"Ok,ok,ok!Ho capito!Ritorno dentro contenta!?"disse lei interrompendo la conversazione.
Si alzò in piedi e dopo aver tirato un gran respiro rientrò nel multisala.
Entrata in sala ci mise un po' ad individuare la testa bionda di Kibum al buio.
Quando lo ebbe trovato si sedette accanto a lui.
"S....Sara allora sei rimasta!"le disse sottovoce.
Sara annuì e si sedette.
Si godè lo spettacolo.
Non aveva mai visto le loro audizioni e Kibum con quell'abigliamento e quei capelli era qualcosa di.......di.....di decisamente inguardabile!
Però guardando quelle scene si capiva che quei ragazzi avevano passato dei momenti difficile per arrivare dove erano ora.
Alla fine del film Kibum e Sara lasciarono l'edificio evitando così paparazzi e giornalisti e di conseguenza anche interviste scomode e scoop indesiderati.
Poco convinta,Sara salì in auto con Kibum e insieme andarono a fare un giro in macchina.
Mentre giravano per le strade si Seoul,Kibum cambiò direzione dirigendosi così nei pressi delle rive del fiume Han.
I due scesero dall'auto e iniziarono a camminare lungo le rive del fiume.
I turisti e i passanti che erano lì per guardare lo spettacolo del fiume illuminato dalle luci della città non sembrarono far caso a Kibum.
"Quindi.......l'Allmighty Key degli SHINee ha fatto l'audizione per il casting due volte prima di essere preso"sottolineò lei con tono sarcastico.
"Sì..........quella situazione mi frustrò molto a quel tempo"disse lui mettendosi le mani nelle tasche e alzando gli occhi al cielo.
Sara lo guardò per alcuni istanti,era davvero molto bello e il suo profilo era qualcosa che rasentava la perfezione.
"Ma, tu non sei di Seoul,giusto?"domandò lei per non far notare a Kibum che lo stava fissando.
"No,io vengo da Daegu"
"Daegu?!Ma, è molto lontano da qui!"esclamò lei sorpresa.
"Sì, infatti.......alle volte invidio gli altri....loro hanno la possibilità di andare a trovare i loro cari quando vogliono mentre io........."
In quel momento Sara iniziò a percepire la tremenda solitudine che si celava dietro quel volto perfetto e candido come una maschera di porcellana.
"Quindi....quando hanno fatto i casting hai dovuto prendere il treno per venire qui"
"Sì, e anche dopo per il tirocinio.Siccome abitavo molto lontano potevo venire ad esercitarmi col ballo solo nei fine settimana e per questo i miei progressi sono stati molto più lenti rispetto agli altri che abitavano vicino.Ricordo che una volta...dopo un rimprovero del maestro di ballo....non avevo nessun amico con cui potessi confidarmi e così piansi sul treno mentre tornavo a casa"raccontò il ragazzo.
Era incredibile con quanta serenità le parlasse del suo periodo da tirocinante.
Quel suo racconto la commosse così tanto da farle venire le lacrime agli occhi.
Kibum lo notò e iniziò ad asciugargliele con il palmo della mano.
"Ma,che fai?!Piangi per me?"domandò lui sorridendo.
"N...n..non essere stupido!Mi è entrato qualcosa negli occhi!"esclamò lei allontanandosi da Kibum.
"Ah,già che ci siamo....i preservativi non erano miei.......è stata un'idea di Jonghyun,me li aveva dati perchè di era fatto strane idee sul nostro conto" spiegò lui avviandosi poi verso l'auto parcheggiata.
Sara a quelle parole si sentì così stupida,come al solito era partita in quarta senza dargli l'oppurtunità al ragazzo di spiegarsi.
Calde lacrime bagnarono di nuovo il suo viso .
"Allora.....vuoi rimanere lì?"chiese Kibum sorridendo.
"Ah,sei una seccatura!Arrivo!"esclamò Sara correndo verso l'auto.
Appena anche lei fu entrata nell'abitacolo,il mezzo partì per ritornare al loro condominio.
Una volta rientrati,Sara andò a prendere Ye Eun che dormiva placidamente sui "cadaveri" dei suoi proveri zietti straziati da quella sessione intensiva di babysitting.
Kibum prese in braccio la bambina e la portò nella sua cameretta.
Le rimboccò le coperte e poi fu accompagnato da Sara all'ingresso.
"Grazie per avermi fatto compagnia.Buona notte"le augurò lui iniziando ad andarsere.
Kibum si sentì tirare per un braccio e vide la mano di Sara tenersi saldamente al suo polso.
"Che cosa c'è?"chiese Kibum con sguardo interrogativo.
"A.....ascoltami Kibum......mi dispiace per come ti ho trattato in questo periodo ti ho giudicato male e non ti ho dato modo di spiegare come stavano realmente le cose.Perdonami"disse lei tenendo la testa bassa per timore d'incrociare lo sguardo del giovane.
Kibum accennò un sorriso e con le dita alzò il mento di Sara.
"Non preoccuparti,ormai è acqua passata"disse lui dandole un casto bacio sulla fronte.
A quel contatto il cuore della ragazza iniziò a battere all'impazzata e sentì il suo respiro iniziare a diventare un po' affannato.
Prima che fosse scoperta la ragazza si allontanò subito dall'Allmighty e augurandogli un fulmineo "Buona notte" si chiuse in casa.
Kibum,soddisfatto per la serata,si chiuse in camera e si gettò sul letto.
Di solito non era un tipo che si lasciava andare facilmente con le ragazze,ma con Sara tutto era stato naturale.

-Domani devo ringraziare quel Fungo Malefico!Qualche volta le sue trovate funzionano!-pensò lui sorridendo e chiudendo gli occhi.

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Capitolo 10
*** Kiss The Boy! -Parte 1- ***


"Lo vide entrare dalla porta socchiusa della sua stanza.

Lui la guardava con sguardo malizioso mentre si accarezzava il polpastrello del pollice sul labbro inferiore.

Lei appena lo vide si coprì istintivamente con il lenzuolo,ma non gli chiese nulla né gli urlò di andarsene.

Piano piano Kibum salì sul suo letto iniziando a gattonare lentamente verso di lei.

Quando furono molto vicini i due si guardarono intensamente negli occhi,si desideravano follemente o meglio Sara sentiva di voler che il ragazzo possedesse il suo corpo.

Si baciarono poi con fare passionale.

Le loro lingue strusciavano l'una sull'altra con molta foga mentre le dita della ragazza si intrecciavano ai capelli biondi di lui.

Kibum si stendette su di lei iniziando a massaggiarle il seno e a giocherellare con i suoi capezzoli ormai turgidi.

Sara si sentiva invadere dal desiderio così aprì le sue gambe permettendo al giovane di posizionarsi tra di esse.

Stava per penetrarla quando.........BIP BIP BIP BIP BIP BIP"

 

Si svegliò di sovrassalto con la piccola Ye Eun che dormiva incastonata nel suo fianco.

 

-Allora è stato tutto un sogno........?-si chiese guardandosi intorno con gli occhi ancora semi chiusi.

 

Spense la sveglia e si alzò a fatica chiudendosi in bagno.

Sentì stranamente una fastidiosa sensazione di bagnato tra le gambe e mise una mano per controllare.

 

-Cazzo!Non è possibile!Sono venuta mentre dormivo?!?-

 

Si svestì subito dei suoi indumenti da notte e si gettò sotto la doccia aprendo al massimo i rubinetti.

 

-Ma,che cosa mi salta in mente?!!.........Fare sogni erotici su Kibum..!Proprio non è da me!-continuava a dirsi rimanendo immobile sotto il getto d'acqua.

 

Uscì dalla doccia e andò a vestirsi.

Suonarono alla porta e Sara si ritrovò davanti di nuovo gli SHINee con la colazione.

Tutti sfilarono davanti a lei esibendo un energico "Buon giorno",ma quando arrivò il turno di Kibum,Sara si ricordò del sogno che aveva fatto e prima che il ragazzo potesse rivolgerle la parola lei distolse lo sguardo dal ragazzo che la guardò con sguardo interrogativo e molto confuso.

Consumarono insieme la colazione.

Sara sentiva sù di sé lo sguardo di Kibum che non accennava a guardare da un'altra parte.

Ripensava al sogno e al modo in cui lo aveva immaginato:dannatamente troppo sexy e questo rendeva dannatamente difficile il fatto di guardarlo negli occhi e di parlargli nella vita reale.

Appena finito di mangiare i ragazzi e la piccola Ye Eun si dileguarono lasciando solo Sara e Kibum alle prese col lavaggio dei piatti.

"I ragazzi hanno detto che pensavano loro ad accompagnare Ye Eun all'asilo"dichiarò Kibum.

"Ah......bene"si limitò a dire lei.

Per tutto il tempo non fece altro che tenero lo sguardo fisso sul lavello.

Kibum,sentendosi frustrato da quella situazione con uno scatto afferrò  i polsi di Sara costringendo la ragazza a guardarlo.

"Yaaaaaa!K.......Kibum mi stai facendo male!"esclamò lei cercando di liberare i suoi polsi da quella stretta.

"Dimmi perchè ora cerchi di evitarmi!"

"N......non è vero!Non ti sto evitando!"mentì lei.

"Ho fatto di nuovo qualcosa di sbagliato?"

"No......!Tu non hai fatto niente....sono io che......."stava per dirgli del sogno,ma poi si fermò.

Cosa avrebbe pensato di lei sapendo che faceva quel genere di sogni sù di lui?

Sicuramente l'avrebbe giudicata come una pervertita o qualcosa del genere.

"Senti,lascia perdere"tagliò corto lei scivolando dalla presa di Kibum e uscendo di casa.

La giornata sembrò scorrere normalmente tra foto da sviluppare e da modificare.

Decise così di prendersi una pausa e salì in terrazza per chiamare Hye Ri.

Le raccontò del sogno e del piccolo "battibecco" con Kibum.

"Lo so, lo so ,sto impazzendo......vero Hye Ri?"

"Sì,stai impazzendo d'amore per lui!Dovresti farti avanti"

"No,non se ne parla"

"Ma, perchè?Credevo che le cose tra di voi si fossero appianate!"

"Sì, infatti,ma non posso e non voglio dichiararmi!E poi è impossibile che uno come lui non sia già fidanzato!Pensa se spuntasse fuori una fidanzata segreta.....sai che vergogna!"

"Lo sai,avresti dovuto fare la regista invece che la fotografa"commentò Hye Ri con sarcasmo.

"Comunque Sara cerca di dare una possibilità a quel ragazzo.Se la merita e non parlo in qualità di sua fan"

"Credi davvero che dovrei lasciarmi andare con lui?"

"OVVIO!"

"Ora devo andare,la mia pausa è terminata.Ci sentiamo"

"Ooook,buon lavoro Honey!"

Sara terminò la chiamata e ritornò nello studio dove, con sua grande sorpresa ,trovò Kibum ad aspettarla.

Sara alla sua vista sgranò gli occhi mentre l'intera stanza era innondata dal brusio dei suoi colleghi che commentavano tra di loro l'arrivo dell'Allmighty.

Sara afferrò Kibum per un braccio e lo condusse in terrazza.

"Yaaaaaa!Ma,che hai al posto del cervello?!Noccioline?!Come ti salta in mente di venire qui?"domandò lei lasciando andare bruscamente il braccio del ragazzo.

"Voglio delle spiegazioni"

"Spiegazioni?Non potevi aspettarmi a casa?Ora tutto lo studio parlerà di noi e chissà quali strane idee si faranno...."

"A me non importa nulla. Voglio sapere il motivo per cui tu mi eviti"disse lui prendendola per le braccia e attirandola a sé.

Il cuore di Sara iniziò a battere così veloce che le sembrò di avere un tamburo nel petto.

"L.....l.......lasciami Kibum,ti prego"lo pregò lei abbassando lo sguardo.

"Ma,dimmi almeno che ti ho fatto stavolta"

"Scusami per stamattina........mi sono alzata col piede sbagliato.Ora però è meglio che tu vada"disse lei allontanandosi.

Kibum non era per niente convinto di quella spiegazione,ma non volle insistere oltre per non mettere Sara ancora più in imbarazzo.

 

* * * * * * * * * * * * * * * 

 

"Davvero non so che cosa le prende!"esclamò Kibum andando avanti e indietro per il salone del loro hair-stylist con la tinta sui capelli.

"Forse hai fatto qualcosa che le ha dato fastidio...."ipotizzò Jonghyun.

"Ma, non le ho fatto nulla!Quella ragazza mi sta facendo impazzire!"esclamò lui aumentando la velocità con cui andava avanti e indietro.

"Smettila di fare l'isterico!Mi stai facendo innervosire!"lo rimproverò Minho osservando la DivaH .

"Forse è arrabbiata perchè non le hai ancora chiesto di diventare la tua ragazza"s'intromise Taemin bevendo poi un sorso del suo amato banana's milk.

Kibum strabuzzò gli occhi.

"Eh?"

"Forse il Fungo ha ragione!Forse non sei stato troppo intraprendente"esclamò Jonghyun saltando dalla poltroncina.

"Ma, non mi ha mai fatto capire nulla"

"E' questo il segreto!Devi saper leggere tra le righe"disse Jong facendo l'occhiolino e un sorrisetto malizioso.

"Mi stai mandando in pappa il cervello!"

Sentì squillare il suo cellulare:aveva ricevuto un messaggio.

E fu sorpreso quando lesse il nome di chi glielo aveva mandato sul display:Sara.

 

* * * * * * * * * * * * * * * * 

 

Era stata Hye Ri a farle mandare quel messaggio o meglio a costringerla.

"L'ho invitato?"chiese Sara porgendo il cellulare a Hye Ri.

"Sì sì"

"Oh,nooooo!Ma cosa ho fatto???"

"Semplicemente quello che andava fatto"

"E se non volesse saperne d'incontrarci?"

"Fidati tra non molto ti chiamerà"

"Oh,no no no no no non può chiamarmi!"

"Ma,insomma Sara!Non ti sta mai bene niente!"

"Sono nervosa!"

"Si vede che Key ti piace proprio tanto.Non ti ho mai vista ridotta così per nessuno".

Aspettò praticamente tutto il pomeriggio e anche tutta la serata.

Guardò l'orologio a muro del salotto,segnava le 22.00 e di Kibum nemmeno l'ombra.

 

-Se non voleva incontrarmi avrebbe potuto anche mandarmi un messaggio,ma sinceramente lo capisco.....l'ho trattato malissimo solo per un malinteso e stamattina dire che sono stata proprio scostante con lui è usare un semplice eufemismo-pensò lei osservando il panorama che imperava dal suo balcone.

 

Mise a letto la piccola Ye Eun che si era addormentata sul divano mentre guardava un cartone animato.

Si fece una doccia e indossò una comoda tuta e si sedette sul divano iniziando ad addentare qualche merendina quando all'improvviso bussarono alla porta.

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Capitolo 11
*** Kiss The Boy! -Parte 2- ***


"Chi sarà mai a quest'ora?!Hye Ri no di certo e sù Kibum......beh non nutro nessuna speranza"disse lei lasciando la merendina sul tavolino da caffè.

"Un momento.......e se si trattasse di un ladro?!Non posso correre rischi!"

Afferrò il cordless e con passo molto lento si avvicinò alla porta aprendola all'improvviso.

"Kibum!"esclamò lei stupita sgranando gli occhi e puntando il cordless nella sua direzione.

"Che vuoi farmi?Telefonarmi fino allo sfinimento?!"disse lui alzando un sopracciglio e spostando il cordless verso il basso.

"S...s....scusa"si limitò a dire lei abbassando lo sguardo affogando nell'imbarazzo assoluto.

"Allora?Mi hai chiesto di uscire e ti fai trovare in tuta?!"notò Kibum alzando di nuovo il sopracciglio.

"Il fatto è che non mi aspettavo che tu venissi!Insomma non hai risposto nemmeno al mio messaggio!"

"Già è vero!"esclamò lui grattandosi la nuca imbarazzato.

"Quindi devo dedurne che non vuoi più uscire"continuò poi lui.

"Ah,no no,ma non so' a chi lasciare Ye Eun"

"Non c'è problema,Onew hyung e Minho si sono offerti.Quindi sbrigati a prepararti"

Sara corse subito in camera sua e indossò le prime cose che trovò a portata di mano:un paio di jeans chiari strappati sul davanti e una felpa leggera e lunga con cappuccio e con orecchie da panda.

Prima di uscire dalla sua camera si guardò un'ultima volta allo specchio.

 

-Uffa!Avrei voluto vestirmi più decentemente!Non sono nemmeno riuscita a truccarmi come si deve!-constatò lei osservando il suo viso leggermente truccato.

 

Corse all'ingresso dove Kibum la stava aspettando.

Onew e Minho si erano già messi comodi sul divano.

"Sara dongsaeng"la chiamò Onew.

"Eh?"fece lei girandosi.

"Fighting!"le augurarono i due.

Lei ricambiò il gesto e indossate le cue converse nere uscì di casa seguita da Kibum.

Una volta in strada,passeggiarono per lungo tempo rimanendo in silenzio.

Si fermarono sulle rive del fiume Han dove avevano costruito dei gradoni in marmo da dove i turisti potevano osservare le acque tranquille del fiume scorrere.

Kibum si sedette su uno scalino di marmo bianco.

Sara deglutì nervosamente,non sapeva proprio come farsi avanti.

 

-Fa' un bel respiro e digli tutto!-il consiglio di Hye Ri le rimbombava costantemente nella testa.

 

"Per te è facile parlare!Quella che avrà un rifiuto sono io!" esclamò lei a voce alta.

"Come?"chiese Kibum alzando lo sguardo verso di lei.

"Ehmn....no no niente!"esclamò lei agitandosi e sorridendo nervosamente.

Tra i due calò di nuovo il silenzio,interrotto solo dal rumore dello scorrere del fiume.

 

-Fa' qualcosa Sara,maledizione!Si starà annoiando da morire!-si rimproverò lei colpendosi il capo con dei leggeri pugni.

 

"Oggi sei proprio strana,sai?"le fece notare lui guardandola.

"I....io??Strana?!"

"Sì,prima mi eviti e poi mi chiedi di uscire e poi ora sembri un fascio di nervi,sicura di star bene?"chiese lui alzandosi e dirigendosi verso di lei.

"Forse hai la febbre"disse lui poggiando la sua mano sulla fronte della ragazza.

A quel tocco,Sara ebbe davvero la sensazione di avere la febbre.

Nel punto in cui Kibum la stava toccando,la pelle scottava incredibilmente.

 

-Fa' un bel respiro e digli tutto!-le disse di nuovo la voce di Hye Ri intrappolata dentro la sua testa.

 

Con molta delicatezza scostò la mano di Kibum dalla sua fronte e tirò un gran respiro che sembrò quasi far scoppiare i suoi polmoni.

"KIBUM.....TU....TU MI PIACI!"disse lei tutto d'un fiato.

A quelle parole il ragazzo sgranò gli occhi completamente.

 

-Ecco lo sapevo!Non prova lo stesso per me!-si disperò lei non ricevando ancora una risposta.

 

"Sara io non........."iniziò a dire lui.

A quel "non" Sara sentì una profonda fitta al cuore quasi come se l'avessero trapassato con degli aghi in più punti.

"No,lascia stare.Non devi giustificarti.Infondo non è colpa tua se non provi lo stesso per me"sorrise lei per nascondere le lacrime.

Si sentì terribilmente stupida e per un attimo odiò se stessa per aver mostrato a Kibum i suoi reali sentimenti.

"Ma,io....."provò a dire ancora lui.

"Scusami,ma ora devo andare".

Iniziò a correre con le lacrime che le appannavano la vista.

Kibum iniziò a correrle dietro.

 

-Ma,che cosa vuole ancora?!Ha già detto che non gli piaccio!Vorrà infierire prendendomi in giro?!-pensò lei aumentando la sua velocità e voltandosi indietro ogni tanto per vedere se Kibum era ancora alle sue calcagna.

 

Era quasi arrivata alla porta del suo appartamento quando Kibum la raggiunse e l'afferrò per un braccio e la portò a sé facendola scontrare con il suo petto ansante.

Prima di parlarle stette qualche secondo in silenzio per riprendere fiato.

"Stupida!"esclamò lui stringendola ancora più forte.

"Stupida?!No,tu sei uno stupido!Prima mi rifiuti e ora......."iniziò a dire lei.

"Quando imparerai a stare zitta e ad ascoltarmi?!"

"Ma,che altro c'è d'ascoltare?!Tu non mi vuoi!"insistette lei.

Certo che quella era proprio una situazione alquanto strana:stavano litigando tenendosi stretti in un abbraccio.

"Ecco,vedi?!Lo stai facendo di nuovo!"

"Cosa?!"

Il ragazzo ormai stanco di discutere alzò il volto di Sara e catturò le labbra di lei in un bacio.

Senza mai smettere di baciarsi,Kibum fece poggiare Sara con la schiena contro il muro,accanto alla porta del suo appartamento.

Sara intrecciò le sue dita nei capelli del ragazzo che poggiò le mani sui fianchi di lei.

Era proprio come l'aveva sognato:le sue labbra morbide,il suo respiro caldo che solcava la pelle del suo viso,il calore del corpo di lui così invitante e sensuale.......

Sara si lasciò andare e trasportata dai suoi sentimenti dischiuse le labbra per far incontrare la sua lingua con quella umida e calda di Kibum che l'accolse voglioso.

Si staccarono a malavoglia per un estremo bisogno d'ossigeno.

Si guardarono negli occhi, restando in silenzio:non avevano più bisogno di parole ora che i loro sentimenti erano chiari l'uno all'altra.

Kibum la prese per mano e la condusse sulla terrazza del loro condominio.

Si sedettero per terra l'una tra le gambe dell'altro e mentre Kibum le accarezzava dolcemente i capelli rimasero ad osservare la luna e le stelle che mai come quella sera sembravano rivestire il cielo di un manto argenteo.

"Quindi.....tu non volevi............"iniziò a dire lei voltandosi leggermente verso Kibum.

"Esatto!Non volevo respingerti.Volevo solo dirti che non ho mai provato per nessuna i sentimenti che provo per te"disse lui abbracciandola.

"Come al solito sono stata frettolosa nel giudicare la situazione"

"E' vero,ma mi piaci anche per questa tua capacità di mandarmi al manicomio"disse lui sorridendole.

"Yaaaaa!Ti giuro che non lo faccio apposta!"

"E ora io e te stiamo insieme?"domandò lei.

"Certo che sì!Io bacio solo la mia ragazza!Non vado in giro a dispensare baci a tutte!"

Sara si voltò col busto verso Kibum abbracciandolo e catturando le sua labbra in un tenero bacio.

"Ci stai prendendo gusto,eh?"chiese lui sfoderando un sorrisetto malizioso.

"Sta zitto stupido!"esclamò lei poggiando la testa sul petto di Kibum.

I due rimasero lì ancora per un po' e poi ritornarono nei loro appartamenti con la sensazione di completezza che forse non avevano mai provato.

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Capitolo 12
*** Strani individui allo zoo ***


Era domenica,la seconda da quando Kibum e Sara si erano messi insieme.
Per motivi lavorativi del ragazzo non gli era stato possibile trascorrerla insieme,ma quella domenica avrebbero trascorso una bella giornata in "famiglia" :avrebbero portato Ye Eun allo zoo.
Quella mattina la piccola Ye Eun sgattaiolò in camera di Sara e quando fu proprio accanto al suo letto le gridò :"OMMAAAAAAAA SVEGLIATIIIIIIIIII!!!!"
Sara balzò e sgranò gli occhi.si sedette poi in mezzo al letto cercando di portare il suo battito cardiaco alla normalità.
"Ye Eun.....sei........sei impazzita?!Stai forse cercando di uccidermi?!"le chiese con un fil di voce.
La piccola inclinò leggermente la testa verso destra rivolgendole uno sguardo confuso.
"Lascia perdere......,ma che ore sono?Fuori è ancora buio"fece lei prima tirando un sospiro e poi guardando fuori dalla finestra.
La piccola prese la sveglia che Sara aveva sul comodino e gliela porse.
"Che?!Ma sono solo le quattro del mattino!"esclamò lei sfregandosi gli occhi.
"Perchè ti sei alzata così presto?"domandò ancora lei.
"Perchè dobbiamo prepararci per andare allo zoo"spiegò lei.
"Ma, a quest'ora lo zoo è chiuso e gli animali stanno ancora dormendo"
La piccola a quella frase piegò le labbra in una piccola smorfia e gli occhi le si iniziarono a fare lucidi,forse stava per piangere.
"Oh,piccolina,vieni qui non piangere"le disse Sara incitandola a salire sul letto.
La piccola fece come le venne detto e si sedette tra le gambe di Sara.
"Tu sei mai andata allo zoo,omma?"
"Allo zoo?Sì,una volta ci andai con la mia mamma e il mio papà"
"E come era lo zoo?"
"Beh,era molto grande e c'erano un sacco di animali enormi!"disse lei allargando le braccia.
La piccola fece una piccola risata.
Erano ormai le cinque e Sara si alzò e si recò in cucina;ricordò che suo padre,quando era piccola,fece preparare a sua madre un pranzo al sacco.
"Cavoli.....è passata una vita da quando l'ho visto fare alla mamma.......non ricordo nemmeno più gli ingredienti......."sbuffò lei calando totalmente la testa bionda nel frigo.
"Idea!"esclamò lei rialzandosi di scatto.
Corse in camera sua,dove Ye Eun si era riaddormentata, e afferrò il cellulare e compose il numero del suo fidanzato.
"Yo....yoboseyo?"rispose Kibum con voce assonnata.
"Kibum"
"Sara!E' successo qualcosa?"chiese Kibum allarmandosi subito.
"No,no....lo so che è un po' presto,ma vorresti aiutarmi con il pranzo al sacco da portare allo zoo?"
"Pranzo al sacco??Non sarà un invito implicito per un incontro ravvicinato a due?"chiese lui con tono malizioso.
"Yaaaaaaaaaa!Non ti facevo così pervertito!!Muovi le chiappe da quel letto e vieni ad aiutarmi!!!"ordinò lei interrompendo la chiamata.
Dopo qualche minuto sentì bussare alla porta.
Kibum era in piedi davanti a lei con un pigiama leopardato fucsia , un paio di ciabatte leopardate e con dei capelli talmente in disordine che nemmeno un esercito di hairstylists avrebbero potuto rimettere in riga.
"Ma, si può sapere perchè diavolo vuoi metterti a cucinare così presto?!"si lamentò lui entrando in casa e sedendosi sul divano.
"Credevo fosse una buona idea....insomma sarebbe stato carino andare allo zoo e mangiare un pranzo fatto in casa"spiegò lei.
Kibum si alzò dal divano e le si parò davanti e iniziò a strizzarle le gote.
"Oh,ma che carina la mia piccola!"esclamò poi lui abbracciandola e dandole un bacio sulla fronte.
Lei ricambiò l'abbraccio cingendo la vite di Kibum.
"Allora,ci mettiamo a lavoro?"chiese lui.
"Ok......."sospirò lei interrompendo qual dolce abbraccio a malincuore.
Iniziarono a cucinare,Kibum era davvero un ottimo cuoco e in quanto a Sara....beh lei si limitò a guardare.
"Ma,come sai del nostro tradizionale pranzo al sacco?Cioè.....in Italia non penso che si cucini"iniziò a dire Kibum.
"No,infatti. Conosco il kimpach (*pranzo al sacco coreano*) perchè mio padre è coreano"
"Coreano?!"ripetè lui strabuzzando gli occhi.
"Sì,in effetti è molto evidende la forma allungata dei miei occhi"disse lei sorridendo un po' imbarazzata.
Kibum le prese il volto tra le mani e prese a guardarle insistentemente gli occhi.
"E' vero!Sono allungati!Aishhhhhh,sono davvero un pessimo fidanzato!Come ho fatto a non notarli???!Perdonami Sara!"esclamò lui dispiaciuto.
L'espressione di Sara divenne seria e poggiò un dito sulle labbra di Kibum intimandolo al silenzio.
Annullò la distanza tra loro due e unì le sue labbra a quelle del ragazzo schiudendole poi in un bacio passionale.
Senza nessun indugio,il ragazzo la sollevò mettendola a sedere sul bancone della cucina a penisola.
Sara strinse le sue gambe intorno alla vita del ragazzo facendo aderire i loro corpi.
Kibum,con le mani un po' tremanti,iniziò a massaggiarle il seno;Sara poggiò la sua mano su quella del ragazzo per tranquillizzarlo ed andare avanti.
 
-Accidenti,non dovrei fargli capire così esplicitamente che voglio andare a letto con lui!Insomma.....stiamo insieme solo da due settimane!-pensò lei non riuscendosi a fermare.
 
La presenza di Kibum le mandava a farsi benedire qualsiasi freno inibitore esistente.
"Vuoi davvero farlo qui?"chiese lui ansimando e con un fil di voce.
"Ti odio........hai la capacità di farmi perdere ogni lucidità"disse poi lei sospirando.
Kibum accennò un sorrisetto malizioso e riprese a baciarla con più foga premendo la sua erezione,ormai evidente,contro l'apertura della ragazza che a quel contatto premette il suo bacino contro quello del ragazzo.
"Che state facendo?"chiese Ye Eun vedendoli in quella posizione.
I due trasalirono,Kibum si voltò verso il lavello cercando di nascondere agli occhi della bambina la sua erezione mentre Sara scese immediatamente dal bancone.
"Ehmn.....noi.....noi...stavamo.....appa mi stava togliendo una cosa dall'cchio!"esclamò lei.
"Omma,posso aiutarvi a cucinare?"chiese poi lei non curante della risposta di Sara.
"Eh?Ah......sì,sì certo, ah ah ah ah!"esclamò Sara ridendo nervosamente e lanciando occhiate a Kibum ancora rimasto voltato verso il lavello.
Non appena il ragazzo ebbe "risolto" il suo "piccolo problemino" tirò un respiro e si voltò verso Ye Eun facendole un sorriso.
"A lavoro!"esclamò poi lui.
 
* * * * * * * * * * * * * * 
 
Lo zoo era pieno di persone e di famiglie pronte a trascorrere una giornata delice coi propri cari.
Sara guardò Ye Eun e Kibum camminare tenendosi per mano.
Sorrise vedendo quanto era tenero il "suo" Kibum che faceva il bravo papà.
Kibum voltò e il suo sguardo e la vide sorridere.
"Cosa c'è?Ti fa sorridere il mio travestimento?"chiese lui indicando il cappello nero con ponpon e il suo paio di occhiali da sole.
"No.....non è per quello,tranquillo"disse lui sorridendogli ancora.
"Ye Eun....vuoi volare?"chiese Kibum.
"Sììììì!"esclamò la bimba tutta entusiasta.
Kibum la caricò sulle spalle e iniziò a correre.
"Yaaaaaa!State attenti!Potreste farvi male!"esclamò Sara .
Si fermarono davanti alla gabbia dei babbuini che stavano facendo colazione.
"Uh,guarda Ye Eun......quella scimmia non somiglia alla omma??"chiese lui ridendo.
"Yaaaaaa!Ti sembra questo il modo di rivolgerti alla ragazza che ami?!"disse lei tirandogli il lobo dell'orecchio.
"Ahia..ahia...ahia......non lo dico più te lo giuro,ma ora lasciami l'orecchiio!!!"scongiurò lui in preda al dolore.
"Ecco..bravo implora pietà!"esclamò lei mollando la presa.
"Ho fame!"esclamò la bambina all'improvviso.
"Okay....cerchiamo un posto dove mangiare!"disse lui guardandosi intorno.
Si sedettero su un bel praticello di un colore verde brillante e con l'erbetta soffice.
Stesero la tovaglia e iniziarono a sistemarvi sopra il pranzo.
Tutto procedeva tranquillamente fino a che Kibum non si sentì osservato.
Con gli occhi osservò tutto lo spazio circostante e dietro un angolo notò due strani individui vestiti di nero che li stavano osservando.
Sara notò Kibum irrigidirsi e lo guardò con sguardo interrogativo.
"Ye Eun si è addormentata?"chiese poi Kibum.
"Sì,ma cosa succede?"chiese lei abbassando il tono della sua voce.
"Non allarmarti,ma ci sono due tizi che ci stanno spiando"disse lui con voce calma.
"Cosa?!Come faccio a non allarmarmi???!!Sono fan?"
"No"
"Giornalisti o roba simile?"
"No,non credo,ma sarà meglio levare le tende e tornare a casa"
"Mmm"annuì lei prendendo in braccio la dormiente Ye Eun.
Kibum mise in ordine la roba da picnic e la caricò in auto.
Uscirono dal parcheggio imboccando la strada di casa.
Non sembrava che quei due li stessero seguendo,ma la paura che quei due potessero creare uno scandolo per colpire Kibum e gli SHINee fece cadere Sara nell'angoscia.
Non disse nulla per tutto il tragitto nemmeno quando Kibum l'aiutò a mettere a letto Ye Eun che ancora dormiva.
Sempre in silenzio lo accompagnò in salotto dove si sedettero sul divano.
"Che cos'hai?"gli chiese lui stanco del suo silenzio.
"Niente"si limitò a dire lei.
"Non dirmi bugie......sei silenziosa da ore....che cosa ti sta passando per la testa?"chiese lui preoccupato.
"Vuoi lasciarmi?"chiese poi lui con tono fermo.
"NO!"esclamò lei abbracciandolo.
"Ho.......ho paura che per colpa mia tu.....possa essere danneggiato"confessò lei alla fine non riuscendo a trattenere le lacrime.
"Oh,piccola.......non devi avere paura,anche se succedesse qualcosa ricordati che sono protetto da un'agenzia,mi aiuteranno loro"spiegò lui massaggiandole dolcemente la schiena.
Rimasero chiusi in casa per il resto della giornata,stesi sul divano l'una sull'altro addormentandosi al rumore dei battiti dei loro cuori nel silenzio.

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Capitolo 13
*** Due giorni a Jeju ***


"Cuginetta!Fai le valigie,si parte per Jeju!!!"esclamò Hye Ri spalancando la porta della camera di Sara che sollevò di scatto la testa dal cuscino.
"Eh?Ma,che vai blaterando?!"mugolò Sara nascondendo la testa sotto il cuscino.
"Intanto non sto blaterando e poi credevo che non stessi nella pelle al pensiero di passare un weekend con il tuo amato Kibum"
Il cuore di Sara sussultò al solo suono di quel nome e di scatto si mise in piedi.
"Vedo che la parolina magica funziona alla grande!"esclamò Hye Ri divertita.
"Ho già dato disposizioni affinchè preparino la casa a Jeju,ovviamente ho mandato gli inviti anche agli SHINee"continuò lei.
"La casa delle vacanze di famiglia??"domandò Sara.
"Ovvio........a che cosa serve appartenere ad una delle famiglie più ricche di tutta la Repubblica di Corea ed avere case delle vacanze sparse da per tutto e non poterci andare?!"
"Ci sarà anche il nonno?"
"No, è all'estero per affari"spiegò Hye Ri aprendo l'armadio di Sara.
"Ma, comunque non credi che sia ora di riappacificarti con lui?"
"Solo perchè i miei lo hanno perdonato non vuol dire che debba farlo anche io"spiegò Sara sbuffando.
"Cocciuta!Una volta arrivati ricordami di comprarti qualche cosa di carino"disse Hye Ri passando in rassegna ogni vestito di Sara.
"Per fare che?"
"Beh.....sai ho pensato......tu e lui condividerete una stanza e renderti più attraente non guasta"insinuò Hye Ri con espressione maliziosa.
"Eh?!"
"Lascia perdere rintronata!Vestiti che abbiamo un aereo da prendere.Ye Eun è già pronta"
"Ma,non dobbiamo aspettare i ragazzi?"
"Loro ci raggiungeranno più tardi.....ho parlato con il loro manager e mi ha detto che prima hanno un'intervista alla radio"
"Ma,come hai fatto Hye Ri?!"
"Beh,ho i miei informatori"
Una volta riempite le valigie,uscirono di casa e furono portate all'aereoporto dall'automobile con autista personale di Hye Ri.
Ad aspettarle c'era un piccolo jet privato.
"Caspita Hye Ri!Hai fatto proprio le cose in grande!"esclamò Sara alzando gli occhi verso il jet pronto al decollo.
La piccola Ye Eun stette con gli occhi spalancati dalla sorpresa per tutta la durata del viaggio.
Arrivate sull'isola,furono portate alla villa da una jeep.
La villa era enorme,si diramava in tante piccole case  che si collegavano alla costruzione principale tramite dei ponticelli in legno scuro.
"E' una casa grandissimaaaaa!"esclamò Ye Eun con gli occhi luccicanti.
"Dunque,Sara, tu e Key starete in quella casetta laggiù mentre noi altri ci sistemeremo in quelle restanti"disse Hye Ri indicando la casetta.
"E Ye Eun?"domandò Sara.
"Dormirà con me ovviamente!"
"Sembra che tu abbia pensato proprio a tutto....."
"Eheh...dai non perdiamo tempo!Andiamo a sistemarci,vogliamo essere super carine per quando arriveranno i ragazzi,no?"chiese poi Hye Ri rivolgendo un sorriso alla piccola Ye Eun che ricambiò con entusiasmo.
I domestici portarono le loro valigie nelle loro camere.
Sara di gettò all'indietro sul letto matrimoniale,le lenzuola erano appena state cambiate e l'ambiente circostante era fresco e pulito.
Si sedette al centro del letto e si guardò intorno:le metteva profonda agitazione l'idea di dividere quella stanza e quel letto con Kibum.
Ripensò a quando qualche settimana prima erano rimasti da soli in cucina per preparare il kimpack da portare allo zoo.
 
-Sto correndo troppo,Kibum è molto importante per me non voglio rovinare tutto andando di fretta.......-
 
Si fermò a fissare la porta d'ingresso della camera e le ritornò alla mente il sogno erotico che aveva fatto su Kibum e subito sentì il rossore aggredire le sue guancie e un formicolio tra le gambe.
Anche se era sola in camera sentiva il dovere di darsi un contegno e corse in bagno per gettarsi sotto la doccia.
 
-Acqua fredda!!Sì,sì quello di cui ho bisogno è proprio di acqua fredda!-pensò lei aprendo i rubinetti della doccia.
 
* * * * * * * * * * * * * * * *
 
 
Gli SHINee si ritrovarono davanti alla grande villa bianca.
La piccola Ye Eun corse loro incontro seguita da Sara che si tuffò tra le braccia di Kibum.
"Nuna!Questa villa è bellissima!"esclamò Taemin.
"E' tua?"chiese Kibum rivolgendosi a Sara.
"Beh,diciamo che è un bene di famiglia"intervenne Hye Ri.
"Ragazzi,lei è mia cugina Park Hye Ri"la presentò Sara.
"Piacere!"esclamarono in coro Onew,Jong e Taemin.
"Ma,come mai tu e Sara siete cugine?Ti hanno adottata?"chiese ingenuamente Taemin prima rivolgendosi a Hye Ri e poi a Sara.
"Io sono italo-coreana e mio padre e sua madre sono fratelli"chiarì Sara.
"Ecco spiegato il mistero!"esclamò  Taemin.
"Non perdiamo tempo ragazzi!La spiaggia ci aspetta!"esclamò Hye Ri trascinando tutti nella villa.
Kibum posò i suoi borsoni sul pavimento e si sedette sul letto iniziando a saltare leggermente sul materasso.
"Questa è camera nostra?"chiese a Sara mentre si guardava intorno.
"S...sì..."rispose lei annuendo e sedendo accanto a lui.
"Allora, come è stato il tuo arrivo qui?E' andato tutto bene?"le chiese portandosi dietro di lei e iniziandole a fare un massaggio.
"Mmmmm....direi bene,ma restare qui non mi piace molto e l'unico motivo per cui ho accettato di venire è quello di poter stare con te senza la paura dei paparazzi ,fan e giornalisti"dichiarò lei.
"E come mai?Voglio dire.....questo posto è meraviglioso"
"E' una lunga storia.....non voglio annoiarti"disse lei voltandosi verso di lui e iniziando a baciarlo.
Molto lentamente,Sara si distese su di lui intrecciando saldamente le dita nei capelli del ragazzo che la strinse forte.
I loro respiri iniziarono a farsi più pesanti e coincitati.
 
-Penso di dovermi proprio fermare ora.......-pensò lei iniziandosi a staccare lentamente da Kibum che la guardò con sguardo interrogativo.
 
"Che cosa c'è?Qualcosa non va' ?"chiese Kibum sollevandosi sui gomiti.
"No,non c'è nulla che non vada anzi....sono qui in questo paradiso terrestre con il ragazzo che amo......."
"E allora perchè di punto in bianco ti fermi così?"
"Ihihihi....signor Kim Kibum,ma quanto corri.......hai paura che scappi da qualche parte?"chiese lei ironica sedendosi a cavalcioni su di lui e abbracciandolo.
"Sì,voglio che tu sia solo MIA!!"esclamò lui abbracciandola a sua volta e facendola rotolare sul letto con lui.
"Comunque.......se vuoi aspettare per me non c'è nessun problema,sei molto importante per me e non voglio rovinare tutto"le sussurrò dolcemente in un orecchio.
Almeno la pensavano allo stesso identico modo e questo aiutò molto Sara a sentirsi meno in colpa nello sprecare un'occasione così.
"Ehi,ragazzi andiaaaaaaaaaaaaah.........s.....scusate!"si scusò Onew voltando dall'altra parte e comprendosi gli occhi per la vergogna.
"Accidenti hyung!Nessuno ti ha mai insegnato a bussare?!"urlò Kibum.
"Lascialo stare,non è colpa sua....avremmo dovuto chiudere la porta della camera"lo difese lei alzandosi dal letto.
"Puoi voltarti Onew"disse lei passandogli accanto e dandogli una leggera pacca sulla spalla come gesto d'incoraggiamento.
"Ehmn......grazie e scusate ancora.....n....noi andiamo in spiaggia.....venite anche voi?"chiese Onew girandosi verso Kibum che lo guardò un po' scazzato.
"Sì, andate avanti....vi raggiungiamo"disse Kibum rovistando nel suo borsone per trovare il costume da bagno.
"Allora vi aspettiamo lì"disse Onew andando via.
 
* * * * * * * * * * * * * * * * * * 
 
La spiaggia bianchissima e fine si estendeva per miglia e miglia,il mare era cristallino e calmo.
Ye Eun e Taemin si divertirono tanto a rincorrersi e a costruire castelli di sabbia.
Onew era impegnato a dormire sotto l'ombrellone mentre una brezza leggera gli accarezzava il volto.
Hye Ri lo osservò per tutto il tempo perdendosi a fissare i lineamenti del giovane leader dormiente.
"Hye Ri" la chiamò Sara facendola sobbalzare.
"Sara!Shhhhhhhhhhhhh!!"fece lei intimandole di abbassare la voce.
"Che succede?"chiese Sara con voce bassa.
"Parla piano o sveglierai Onew"
"Onew?!"
"Sì,non è un amore quando dorme?"chiese Hye Ri ritornando ad osservare Onew con occhi dolci.
"Park Hye Ri.......non è che per caso ti stai innamorando di lui?"chiese Sara prima osservando l'inconsapevole Onew e poi Hye Ri.
"I....io?N...no no!A me piace Minho..quindi....."negò lei correndo sulla riva e raggiungendo Kibum,Jong e Minho.
 
-AAAAh Hye Ri......ti conosco praticamente da una vita e non mi convinci per niente!-pensò Sara facendole una piccola smorfia con la lingua.

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