Let the music blast.

di shesproudofdrew
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** i will try ***
Capitolo 2: *** la chiamata di justin ***
Capitolo 3: *** i miei capelli çç ***
Capitolo 4: *** the nightmare. ***
Capitolo 5: *** i feel so alone now. ***



Capitolo 1
*** i will try ***


Let the music blast

         Let the music blast
                                                                                                                        Lasciate che la musica esploda.



Sento dei rumori provenire da fuori,se mi beccano qui dentro sono fottuta.
Corro negli spogliatoi e velocemente prendo borsone e stereo,sarà meglio uscire dalla porta del retro se non voglio finire nei guai.
Corro verso casa mia..
Mi toccherà cambiare di nuovo posto,la palestra della scuola non è adatta.
Vi starete chiedendo che cosa ci facevo con uno stereo e un borsone in una palestra.. esprimo la mia rabbia semplicemente ballando.
                                             

                                               la danza mi rende libera,
                                                         spensierata
                                           mi fa sentire una  ragazza felice
                                             le gambe si muovono dasole
                                                 la mente non ragiona più
                        le canzoni rimbombano nella mia testa come fuochi d’artificio
                                           le ore passano senza accorgermene


ma ancora per quanto non avrò coraggio di farmi vedere?
solo la mia migliore amica sa di questo è l’unica che mi capisce,l’unica che mi incoraggia ad andare avanti e di far vedere al mondo la mia bravura,ma io non mi sento così brava,lo faccio per sfogarmi,ma ci metto amore diciamo che è la mia passione segreta.

Torno a casa,abito dasola ormai da un anno,praticamente da quando ho compiuto diciotto anni,guadagno soldi facendo la cameriera in qualche ristorante.
Il silenzo regna in quelle stanze così decido di mettere della musica mentre vado a farmi una doccia bollente.
Dopo essermi rilassata un pò esco e sento il telefono squillare,faccio una mega corsa per rispondere
-Lizzzzzzzzzzz- urlo felice,è tutto il giorno che non la sento
-Megan,che stai facendo? È la millesima volta che ti chiamo...ho una notizia per te,ci possiamo vedere tra 5 minuti alla panchina?- domanda frettolosa
-Scusami ero sotto la doccia,dammi il tempo di vestirmi e asciugarmi i capelli-
-Sei stata in palestra?-
-Si ma dovrò cambiare posto perche rischio di essere scoperta-
-Stupida,muoviti dobbiamo parlare!-
non mi lascia neanche rispondere che mi chiude il telefono in faccia,che mi vorrà dire? Sono preoccupata!
Inizio a prepararmi,cactus sono in ritardissimo,esco di casa e corro verso il parco,è seduta e sta osservando un pezzo di carta che ha tra le mani.
Gira lo sguardo verso di me e un sorriso le spunta sulle labbra
-Che ti ridi?- sono spesso acida ma lei è abituata
-Eieiei dovrei essere io quella incazzata,sei venuta con dieci minuti di ritardo- sbuffa
sei perdonata,per questa volta,dai siediti ti devo far vedere una cosuccia-
facendo la faccia da u.u
faccio come dice lei
-allora?-
mi mostra quel pezzo di carta che aveva fra le mani poco fa,leggo velocemente

                         cercasi ballerine (non per forza professionise)
                      il casting  è aperto da domani,per chiunque
       voglia partecipare l’incontro è nel vecchio teatro alle 10,siate puntual.

                       all’incontro vi daremo maggiori informazioni.
                                   

-NO!- dico quasi urlando
-dai Meg,provaci,magari poi appari anche in tv- questa ragazza sta impazzendo TOTALMENTE si fa dei viaggi assurdi con la mente
-Liz ho paura..- ormai sto tremando,la paura mi mangia viva.
-Megan ascoltami,tu devi uscire dal tuo mondo e farti valere,sei bravissima,ti muovi da paura e sai ballare di tutto,provaci almeno,ti fidi di me? perche io sento che se parteciperai succederà qualcosa di buono,lo farai vero? E poi magari avrai la possibilità di incontrare una volta per tutte quel Dastnin Bilder o come si chiama lì,dai tipregotipregotipregotipregotipregotiprego-
-Lizzie smettila,ok lo faccio lo faccio,solo perchè sei tu e mi fido di te,però verrai con me,ora me ne vado perche sono veramente stanca,ciao faigona- faccio uno sbadiglio della madonna
-ciao ci vediamo domani- dice tutta pimpante
-e comunque il suo nome è Justn Bieber,smettila di storpiarlo- dico ridendo
-è uguale- ride anche lei


il giorno dopo
-No non entro- dico facendo un passo indietro
-Si che entri,forza- mi afferra per un braccio e con tutta la forza mi spinge all’interno del teatro,mi guardo attorno,ci sono abbastanza ballerini
-Guardali,sono molto piu bravi di me,sento che farò una figura di merda e sarà solo e solamente colpa tua- dico facendole la linguaccia e mettendomi a braccia conserte
-Ma se neanche li hai visti ballare,sta zitta e andiamo negli spogliatoi dai-
-Ora ti raggiungo,prima devo parlare un’attimo tranquillizzarmi-
-Sicura che non scappi?-
-No,sta tranquilla mi siedo sulle poltrone infondo per qualche minuto!-
-Ok,sbrigati Megan!!-

vado verso le poltrone,noto che c’e un coso incappucciato con un berretto in testa,ma qui dentro fa caldissimo,boh la gente è strana!
mi siedo a qualche posto da lui,e inizio a pensare..
Faccio per andarmene,non me la sento..mi alzo e prendo il borsone sto per aprire la porta ma qualcuno alle mie spalle tossisce catturando la mia attenzione..
è il ragazzo di prima..
-perche non ci provi?- domanda. Ma che vuole mo questo,ma chi ti conosce?
-ma i cazzi tuoi?-
-ti ricordo che lo hai promesso alla tua amica-
-ah bene,e da quando si origliano le conversazioni altrui?- mi sta scassando di brutto
-stavate urlando come facevo a non sentire? ascolta,tu da qui non esci ok?- ma guardalo come si atteggia
-e tu chi sei per dirmi questo,io faccio quel che voglio!- mah
-Jennyyyyyyy- urla. E mo che fa?
-chi cazzo è jenny,la tua guardia del corpo? Che cos’hai sei così brutto che non riesci a farti vedere ? -
fa per togliersi gli occhiali e la sciarpa ma arriva una ragazza
-Dimmi..- chi cazzo è mo questa?
-ascolta lei sarà la prima a partecipare al casting,si chiama Megan!-
-ora vado a segnarla,a dopo- e se ne va
-Ma come ti permetti? Come fai a sapere che mi chiamo Megan? Io non faccio nessun casting,ora me ne vado ciao!- neanche il tempo di muovermi che il tizio mi trascina dietro negli spogliatoi da Liz e subito scappa via..lo odio da morire.

-tutte sul palco perfavore- annuncia una voce poco dopo,cazzo che palle!
andiamo tutte sul palco e ci mettiamo in fila verso i 3 “giudici”
-ci siete tutte?- è Denny o era Lenny,non so non mi ricorodo
si sente un si generale...
-bene,prima di tutto volevo augurarvi buona fortuna,solo sei ragazze verranno sclete e ora vi spiegheremo che cosa dovrete fare..- mi stanno mettendo ansia
-sarete le ballerine che andranno in tutte le tournee di un cantante famosissimo in questo periodo,ovviamente dovete essere molto brave,guadagnerete anche soldi,quindi metteteci tanto impegno,miraccomando!-
-chi è la star?- domanda una ragazza
-il nome verra detto alla fine,bene detto questo la prima ad iniziare è Megan!-
eh?scherzi? sono davvero la prima? Io lo uccido!

rimango sola sul palco mi riscaldo per un pò e quando mi danno il via entro in un’altro mondo,nel mio mondo..
passo da un genere all’altro i giudici sorridono,buon segno,noto che anche quello schifoso è li dietro e mi sta fissando..in un secondo finisco perterra,cavoli stavo per finire la coreografia mi mancava pochissimo,mi sono slogata una caviglia in cambio,bene che figura di merda,avevo ragione ho fallito,mi sento così male.
-oh cielo,ti sei fatta male?- no brutta cogliona sto bene,non vedi? Volevo provare a rompermi l’osso perchè sono bulla! Ma ti pare una domanda decente?
-no,mi fa male la caviglia,vado a mettere del ghiaccio,buonagiornata..- e me ne vado zoppicante..
-Meg ma che hai fatto?- è preoccupata,si vede
-Niente sono caduta come una pera ma sto bene- si benissimo..
-Ti porto del ghiaccio stai qui,non ti muovere- e corre via
-si come se potessi andare da qualche parte- sussurro
sento dei passi,e davanti mi ritrovo due converse rosse,alzo lo sguardo,è quel bastardo di prima
-tu- dissi puntandogli il dito contro il petto –mi hai rovinato la giornata- ero disperata
-che ho fatto ora?- chiede lui con tutta la tranquillità di sto mondo
-che hai fatto?ma fai sul serio?mi hai fatta ballare per prima,mi sono rotta un piede e tu? Tutto bene?- pffff lo ucciderei sul serio
-si io tutto bene- disse aggiustandosi la sciarpa
-se non avessi il piede messo male sai quante te ne darei? Eh?-
-calma,prima volevi sapere chi ero vero?-
-si,sai vorrei vedere la tua faccia solo per pigliarti a schiaffi-
-bene,ora saprai chi sono- si tolse la sciarpa,quelle labbra le avevo gia viste eccome se le avevo già viste,tolse anche il cappello o.mio.dio,è lui,è il mio idolo,cooosa? Io ho litigato col mio idolo? Cosaaaaa?..sta per togliere anche gli occhiali ma lo fermo
-h-ho capito chi sei solo quando ti sei tolto la sciarpa,non ci posso credere,per un momento ti stavo odiando e ora invece..wao...!-
-mi immaginavo già come mi saltavi addosso e mi baciavi tutto urlando justin sposami..ahaahaha stai bene?-
-si..benissimo! ascolta sai quello che hai detto prima del sposami justin?-
-si?- dice leccandosi le labbra,omg vuole farmi morire
-posso farlo? Aaahahahhhaa-
-ma smettila – rise anche lui
-quindi sei tu la “star”-
-si sono io- disse sfoggiando uno dei suoi sorrisi
-mi stai sul culo- dissi secca
-eh?- è confuso
-si,mi stai sul culo! Ricordati,potrai essere Justin Bieber ma la mia caviglia fa male- dissi facendo l’offesa
-e se io ti dicessi che hai ballato bene risolverebbe le cose?-
-da una parte si..- gfsdufhsk hoballatobenehoballatobene (?)
-ti muovi bene per essere una pera cotta-
-insultata dal proprio idolo,fantastico,ripeto,mi stai sul culo!-
-sai una cosa?ciao,me ne vado dato che ti  sto sul culo,buonafortuna,ma non vorrai mica vincere,starai per mesi con uno che ti sta sul culo..- e se ne andò,perche devo essere sempre così acida? Ma cavolo ha iniziato lui . pf non finisce qui,ora tocca a me vendicarmi.
                                                     

                                                                                                               

         Meganc:                                                                                                                                                       

Justinc:
             










BITCH MIE.
eeeeeeeeccomi con una nuova fan fiction,forse fa schifo o forse no,boh
fatemelo sapere che magari questa estate la continuo (questa è solo mia quella con laura la continueremo sempre in estate perche ora abbiamo gli esami çç)
beh fatemi sapere,magari se fa schifo la tolgo direttamete lol
Un bacio,Giuls

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Capitolo 2
*** la chiamata di justin ***



mi giro e rigiro nel letto,
ormai il giorno dell'audizione è stato un pò di tempo fa,non credo mi chiameranno,ho soltanto fatto la figura della "pera cotta" (termine usato direttamente dal mio idolo).
Justin non l'ho rivisto da quel giorno,e non penso di rivederlo mai più...
in parte è anche colpa sua se ho fatto una figuraccia mi fissava senza staccare gli occhi da me e quando me ne sono accorta sono inciampata e poi ha fatto mettere il mio nome in cima alla lista,avevo bisogno di riscaldarmi ancora un pò e in più
                                              sun comes up another morning my mind neve wakes up with that you wanted,and it's crazy to me,i even see in my dreams

la suoneria del mio telefono interrompe i miei pensieri mattutini
-si?-
-Megan sei tu?-  domanda una voce maschile
-si,posso avere l'onore di sapere con chi sto parlando?- dio,non si sanno neanche presentare
-sono Justin- oh perfetto -ti ho svegliata? devi venire a teatro,dobbiamo darti una notizia,è per l'audizione,non aspettarti niente di buono,ciao.- annunciò e senza neanche darmi il tempo di rispondere attaccò,odio quando fa così,ho fatto una promessa e la manterrò.
mi preparo ed esco dirigendomi a teatro,la strada è abbastanza vuota,passo da starbucks e prendo una ciambella enoooorme e un succo.
piano piano cammino vero il teatro,una macchina accosta vicino a me suonando di colpo il clacson,dallo spavento stavo per far cadere la mia ciambella sul marciapiede,ora gliene dico quattro,okkei forse meglio non litigare ora,voglio soltanto gustarmi la ciambella cristo dio.
-hei- una voce ride divertita alle mie spalle,QUELLA voce,mi fermo e mi giro di scatto lentamente mi avvicino alla macchina e mi appoggio al finestrino ormai abbassato guardando il suo proprietario con aria di sfida -ti avevo detto di andare il piu presto possibile,non di camminare come una lumaca e ingozzarti come un cammello- mr simpatia è arrivato.
-"devi venire a teatro" non è per niente simile a "ti avevo detto di andare li il piu presto" caro,e poi tu non dovevi essere già li- dico addentando ancora una volta la ciambella che ormai era a metà
-ascolta,salta su,non c'è tempo per parlare ora,magari dopo eh- dice aprendomi la portiera con tutta la convinzione del mondo,lo guardo per un secondo ha la tuta nera con le tasche rosse e sopra una giacchetta in jeans con le maniche in pelle e sotto ancora una maglietta che fa intravedere i suoi addominali scolpiti,amo quando si veste così. beh mi conviene accettare,non ho tanta voglia di camminare.
salgo sbattendo la portiera così forte da far tremare i vetri
-STAI ATTENTA CAVOLO,non vorrai mica spaccarmi la portiera? poi chi me la ripaga? eh?-  uhuhuh Bieber si sta alterando
-hai i soldi che ti escono dal culo,con il costo di una tua portiera potresti comprare una macchina a me-
-tesoro,è una range rover non una barca a vela è ovvio che costa,quindi per favore stai calmina sennò te la fai a piedi-
-sei tu che mi hai chiesto di salire beibi- sussurro facendogli l'occhiolino,sta zitto,E ANDIAMO,HO SPENTO JUSTIN BIEBER SIGNORI E SIGNORE!
continuo a mangiare la mia ciambella mentre lui guida in silenzio,ogni tanto si gira per vedere cosa sto facendo,è irritante.
-potresti non sbriciolare quell'essere che stai ingerendo sui miei sedili?- sbuffa ad un tratto
-oh ma smettila,sei una noia,non fai altro che lamentarti,accosta per piacere,non voglio piu sentirti parlare.-  mi sta facendo innervosire
-ormai siamo arrivati- dice parcheggiando quella specie di macchina,spegne il motore ed esce chiudendo la portiera alle sue spalle,faccio lo stesso anche io,ma prima di chiudere mi accorgo del casino che ho combinato.
sento il suo respiro sulla mia spalla e il suo profumo mi riempie i polmoni
-ecco...ehm,ho fatto un bel casino,non pensavo..cioè..scusami Justin- ammetto dispiaciuta
mi giro verso di lui,siamo a poca distanza
-prometto che dopo pulisco tutto- oh santo cielo,se continua a guardarmi così inizio a dire cose stupide,quindi e meglio andare.
chiudo la portiera e mi incammino verso l'entrata bevendo il succo,
                                                                                            cavolo i suoi occhi da vicino sono ancora più meravigliosi,cioè non è una cosa normale
                                                                           non pensavo mai di incontrarlo e non avrei mai immaginato di ritrovarmi in quella situazione,o santo cielo Megan
                                                                        ma che cavolo stai pensando? ti stai per caso rammollendo? no signorrr,basta devo tornare quella acida di prima...

mi avvicino a un cestino e butto tutte le cartaccie che avevo in mano,mi pulisco le mani dalla maglia aggiusto il cappellino della NY ed entro seguita da Bieber.
pronto Liz? devo dirti una cosa- dissi con un velo di malinconia nella voce
-Meg,dimmi tutto,che ti hanno detto?-  è ansiosa si vede da lontano un miglio
-ehm..niente da fare..- dissi ancora triste
-no?- iniziai a sentire il suono dei suoi denti sulle unghie
-no..niente da fare nel senso che dovrò sopportare Bieber per non so ancora quanto,Liz MI HANNO PRESAAAAAAAAA- annuncia alla mia migliore amica che iniziò a sclerare anche lei con me
-lo sapevo,lo sapeeeeevo! Meg ora diventerai famosa,lavorerai con quello li,come diamine si chiama non mi ricordo mai- iniziò a dire cose a casa dalla felicità,poi si fermò di colpo e con voce triste mi disse -e ti dimenticherai di me,perche si sa,quando diventerai famosa avrai molte amiche piu brave di me,e mi dimenticherai-
-è? ma che diamine stai dicendo,non mi dimeticherò mai di te.anzi,chiederò di farti venire con me è sempre stato il tuo sogno girare il mondo no?- la rassicurai
-davvero? oh Meg graaazie,non vedo l'ora,ora devo andare,ciaociao-
-Ciao giraffa- e attaccai

-allora pera cotta- un braccio mi si poggio sulle spalle -ora come faremo? cioè tu sarai con me ogni secondo e dovremo uscire sul palco insieme,e io a quanto pare ti do taaaaaaaaanto tanto fastidio- okkei ora devo fargli credere che non mi da fastidio altrimenti...altrimenti continuerà a fare l'idiota e continuerà ad irritarmi.
-tu?darmi fastidio?nono,anzi,il contario,ti sei dimenticato? sei il mio idolo caro- oh cosa mi tocca fare cerco di togliere il suo braccio ma non ci riesco
-ricordi cosa devi fare?- mi sussurra all'orecchio
-no- rispondo secca
-il.sedile.della.mia.macchina,ci veidamo questo pomeriggio,ti mando un messaggio quando devi venire da me- detto questo si avviò verso la sua amata rangy (?)
-aspetta,non so neanche dove cazzo abiti- dissi facendo la vaga
-ma non farmi ridere,voi beliebers siete delle stalker,scommetto che sai anche di che colore è il mio lenzuolo in questo momento- scherzò lui
-è azzurro- mi tappai subito la bocca con le mani
si girò e spalancò gli occhi e si afrettò a salire sulla macchina e subito sfrecciò via
occhei sarò stato abbastanza scioccante non so neanche di che colore sono le mie,ha ragione lui noi siamo una cosa mai vista prima.
                                                                                                                                 

                                                                                                                                                                                      mi arrivò un messaggio


BITCH MIE.
SCUSATEMI,NON SAPEVO SE CONTINUARE QUESTA STORIA,NON MI ISPIRAVA MOLTO,MA HO DECISO DI CONTINUARLA,PERO' MI DOVETE DIRE COME LA TROVATE HO BISOGNO DELLE VOSTRE RECENSIONI PER CONTINUARE,E' ABBASTANZA CORTO,L'HO SCRITTO DI FRETTA PERDONATE I MIEI ERRORI MERDOSI.

a presto vi voglio bene
@shesproudofdrew on twittah

 

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Capitolo 3
*** i miei capelli çç ***


sbloccai il telefono e lessi velocemente il messaggio

                            "pronta a pulire il casino che hai combinato?ti aspetto a casa mia alle 16 in punto,non tardare,ciao PERA COTTA :)"

salvai il numero con scritto bilder. è come lo chiama Lizzz,mi fa morire quella ragazza


                          "sono pronta signor capitano,dovevi vedere la faccia che avevi prima di entrare in macchina EPICA ahahaha,ciao PINGUINO GAY:)"

risposi velocemente imitandolo,sapevo che chiamarlo gay lo faceva irritare muhahahaha sono crudele.
mi incamminai verso casa,avevo ancora circa due ore,quindi ordinai una pizza mentre ero ancora per strada.
mi piace tanto il profumo che emana la primavera (?) amo questa stagione,resterei tutto il giorno sdraiata sull'erba ad ascoltare musica ma no,devo pulire la macchina del pinguino,bella roba.
arrivo a casa apro finestre e tende,e corro a farmi una doccia velocissima prima che arrivi il tizio delle pizze.
cinque minuti dopo sento il campanello,corro alla porta ancora con l'asciugamano attorno al corpo,mi ritrovo Justin di fronte che mi guarda imbarazzato.
-che c'è Bieber,mai visto una donna nuda?- lo faccio entrare e chiudo la porta.
finalmente mi guarda negli occhi,noto che è arrossito
-che ci fai qui?- boh un gatto gli avrà mangiato la lingua
-ehm..ho...ho pensato di venire a prenderti,sai casa mia è abbastanza distante,non volevo venissi a piedi-
-uuuh ora ti preoccupi per me,che carino- dissi afferrandogli una guancia e iniziando a tirarla forte
quando gliela lasciai gemette dal dolore
-vedi anche io so essere tenero- si spazzò un non so cosa dalla spalla con aria da figo
-*tossisce* SFIGATO!-
-sfigato a chi?- si stava avvicinando con una mano alle spalle,che cazz?
neanche mi fece dire qualcosa che mi buttò della farina in faccia,devo proprio smetterla di lasciare le cose sparse per tutta la casa
-ma che cazzo fai gay dimmerda mi è finita tutta in bocca- dissi iniziando a ridere
-così impari,io volevo essere carino e tu mi insulti,non vale- incrociò le braccia al petto e andò a sedersi di nuovo in cucina
mi avvicinai a lui,ancora piena di farina,lo guardai intensamente negli occhi ORA CI SARA' LA VENDETTA DI MEGAN,SOLO UN PICCOLO ASSAGGIO BIEBER!
continuai a fissarlo e ad avvicinarmi sempre di più,ci stava cascando in pieno,ormai eravamo a 5 centimetri,può bastare così..
mi dirai di scatto e inziai a strusciarmi su di lui,tuttal a farina che avevo in faccia finì in faccia a lui,mi voltai di scatto e afferrai il pacchetto mezzo vuoto e per sbaglio gli finì in testa
già..proprio per sbaglio AHAHAHAHA
-ops-
-non lo hai fatto davvero?!-
-i capelli di mr.Bieber si sono rovinati? uh quanto mi dispiace,ora se permetti vado a farmi una seconda doccia,ciao- dissi sparendo dietro l'angolo
-ehy io così non ci rimango- si piazzò davanti allo specchio in sala -guarda i miei poveri capelli- piagnuicolò
-vai in bagno e lavateli genio- rimasi a guardarlo mentre cercava di togliersi la farina,che ritardato
-mi stai sporcando tutto il pavimento,dopo pulisci-
non mi diede neanche retta
-vabbe io vado a farmi la doccia,dopo ci vai tu-
niente,non mi rispose ancora,ma ci tiene proprio ai capelli oh
mi rifeci la doccia tutto il tempo lo impiegai a togliere quella merda che ormai si era impastata  çç
andai in camera mia per vestirmi misi l'intimo e una canottiera abbastanza attillata bianca,sciolsi i capelli con uno swish (?)
improvvisamente qualcuno entrò in camera,oh andiamo,c'era solo Bieber in casa.
-dimmi- mi voltai per guardarlo in viso ed ecco che era arrossito di nuovo
-cavolo Megan,qualcuno ti ha mai detto che hai un bel corpo?- disse continuando a fissarmi il culo
-in realtà no.- ammisi,beh era cosi,i maschi mi guardavano spesso ma non si avvicinavano mai
-bene allora,hai un bel corpo Meg- si grattò la nuca per qualche secondo poi riprese a parlare -è arrivata la tua pizza,muoviti o si raffredda- e sparì

         hai un bel corpo,hai un bel corpo,hai un bel corpo,hai un bel corpo.  quelle parole mi rimbombavano in testa,wao,un complimento dal proprio idolo fa uno strano effetto

misi dei pantaloncini e andai in cucina,solpresi un justin mangiare una certa pizza,LA MIA PIZZA.
-giu.le.mani.dal.mio.amore- dissi scandendo parola per parola riducendo gli occhi a due fessure e avvicinandomi piano piano a lui
-sentito pizza? giu le mani da me- non ci credo
-ora parli anche con le pizze Bieber? sei pazzo- scoppiammo a ridere
ad un tratto mi fermai
-no seriamente giu le mani.- ne erano rimaste solo 3 fette
le mangiai in 3 minuti  ma avevo ancora troppa fame
-grazie eh-
lo vidi acarezzarsi la pancia ah che stronzo
si erano fatte le 4 era meglio andare a pulire il casino che avevo combinato
-gay,sono le quattro,andiamo?- domandai afferrando le chiavi di casa
-si andiamo- si alzò e uscimmo fuori
-ma che diamine?- guardai quella specie di auto che si trovava di fronte a casa mia
-poco ricco mi dicono- non rispose ed entrò nell'auto
mi ci specchiai prima di entrare,cioè non potevo non farlo.
mise in moto e partimmo verso casa sua
-come devo pulire?- domandai per rompere il silenzio
-con la lingua- eh?mi pigli per il culo? -okkei scherzavo,non sono cosi crudele,con l'aspirapolvere genio.-
-okkei- risposi
arrivati a casa sua la ammirai da dentro,wao era sempre stato il mio sogno,è ancora piu enorme .
-quando hai finito di girare come una mongola su te stessa vai in garage,io ho da fare ora- nello stesso momento suonarono alla porta
andò ad aprire ed entrò una mora tutta rifatta con delle tette ENORMI,mi sorpassarono e andarono nel piano di sopra,non so neanche a che piano dato che cen'erano tremila..
andai vero la macchina,la quale era posizionata fuori dal garage,pulì il mio sedile con fatica,cavolo,è difficile.
dopo mezz'ora finì,sono fiera del mio lavoro,mi sono fatta i muscoli del braccio destro lol
mi sdraiai sull'erba del giardino affianco al garage per circa 5 minuti poi qualcuno si sdraiò affianco a me
-finito il tuo lavoretto?- domandai scazzata
-che lavoretto?- oh fa anche finta di niente
-con la mora genio- sbuffai
-ah..beh..io..cioè..si.-
-bravo- risposi freddamente
-gelosa?-
-ecco vedi Justin,non me lo aspettavo cioè da una parte si ma non volevo fosse davvero così allora rimanevo dell'idea che tu fossi dolce,a quanto pare sei come ti descrivono nelle fanfiction uno stronzo che si sbatte le ragazze non sapendo neanche come si chiamano- mi girai per vedere come avrebbe reagito,ma accanto a me trovai solo l'erba schiacciata dal suo corpo.
in una frazione di secondo mi ritrovai totalmente bagnata PER LA 3 VOLTA OGGI.



un'idea della casa di justin c:                                                                                                          megan che fa swish (?)



BITCH MIE.

ssto capitolo dovrebbe essere piu lungo,spero vi piaccia.
scusate gli errori non rileggo mai lol
reeeeeeeeeeeecensite ho bisogno dei vostri pareri se avete consigli per me ditemi pure
a presto

vi voglio bene

@shesproudofdrew   on twittah

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Capitolo 4
*** the nightmare. ***


                                                                                               scusate del ritardo
                                                                    LO SO E' CORTISSIMO,MI DISPIACE,MI RIFARO'



-okkei Meg,ragioniamoci insieme,io non volevo,è partita da sola,non ne ho colpa- Bieber continua a parlare e indietreggiare con le mani alzate in segno di arresa mentre io mi dirigevo verso lui tutta fradicia
dietro di lui c'è a parete del garage,non ha via di scampo.
ci sbatte contro,e resta immobile fissandomi,lo raggiungo e mi avvicino al suo orecchio
-ti svelo un segreto...ecco vedi... a me non interessa- e in due secondi si ritrovò tutto bagnato anche lui
non riesco a smettere di ridere,lo guardo per un secondo ha un sorriso malizioso,oh no,meglio tornare a casa,mi dirigo verso l'uscita di casa Bieber
poco dopo inizia a parlare .
-okkei me lo meritavo ora tocca ancora a me però- mi prese e iniziò a tirarmi per la mano,mi dimenavo come un pesce fuor d'acqua ma non mollava la presa



-che vuoi fare?- mi domandò lui al bordo della piscina,già PISCINA,il gay mi ha buttata nella piscina,normale no?
-niente,voglio uscire,mi aiuti?- domandai sperando in un si
non disse niente e mi porse la mano,perfetto.
con tutta la forza che avevo lo tirai in piscina
-ora basta però Bieber- uscì dall'acqua e cominciai a strizzarmi capelli e vestiti
-ora vado,ci vediamo,ciao- e mi diressi per la millesima volt
a verso la porta
-e pensi di andare a casa in questa maniera?- mi fece segno di seguirlo in casa,mi guardai,beh aveva ragione,lo seguii
-vieni,qui dovrebbero esserci dei vesiti per te,sempre se mia mamma non li ha buttati..- disse salendo le scale e entrando in una delle tante camere
restai sulla soglia della porta,lui sta cercando qualcosa per me nell'armadio,si volta e mi guarda,sorride e si rigira.
-non c'è niente qui,vieni in camera mia,ti darò una canottiera e dei pantaloncini miei- annuncia qualche minuto dopo esausto


entro nel bagno con i vestiti che mi ha dato,mi guardo allo specchio
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAH- caccio un urlo potente,la maglia è praticamente trasparente si vede TUTTO,dio che figura,ecco perchè bieber mi guardava così.
mi asciugo e metto la canottiera,è abbastanza lunga..i pantaloncini non li metto,asciugo un pochino i capelli ed esco
-questi non mi servono- dico porgendoglieli,li afferra e li butta da qualche parte
si gira verso di me e contemporaneamente gli starnutisco in faccia
-ah,gentile la ragazza- dice sarcasticamente asciugandosi il viso -ti sei raffreddata,mettiti sotto le coperte,vado a preparati un thè-
-okkei mammina-
faccio come mi dice,mentre lo aspetto starnutisco parecchie volte,sento la testa pulsarmi e poi il buio

-Meeeeg,svegliaa- qualcuno grida scuotendomi,chi se non Justin?

-sono sveglia,non riuscivo a tenere gli occhi aperti- mi giustifico
-dai bevi il thè che si raffredda- me lo porge e accende la tv,si siede accanto a me sotto le coperte
inizia a fare zapping fra i canali
-uuuh torna indietro,voglio guardare,50 volte il primo bacio-
-okkei tanto non c'è niente da guardare- si rannicchia vicino a me e inziamo a guardare il film
(qualche minuto dopo)
sento gli occhi farsi sempre più pesanti



(da leggere con questa http://www.youtube.com/watch?v=he3DJLXbebI )

mi alzo di scatto dal letto cercando justin,corro fuori dalla camera urlando "justin dove sei?"
il cuore mi batte forte,non lo trovo,mi sento sola,la testa mi pulsa tantissimo, "justin smettila,non è divertente"
scendo dalle scale e lo vedo seduto sul divano che fissa un punto della sala,mi fa quasi paura
,il suo sguardo è cupo e freddo,non l'ho mai visto cosi.
-megan torna di la,devi stare al caldo-
-no- mi siedo accanto a lui
-come sarebbe a dire no? forza vai su.- mi dice freddamente
-ehy ma che hai? perchè fai così?- dico con le lacrime agli occhi
-vedi,mi sono accorto di amare una ragazza,io non mi sono mai innamorato,sono confuso,non so come comportarmi con lei- sossurra tenendo lo sguardo fisso per terra
aver sentito quelle parole mi fa star male,io pensavo di piacergli da come si comporta con me,okkei sono un'illusa
-capirai cosa fare solo quando sarai con lei- farfugliai
-ecco vedi..io sono pazzo di lei,mi fa felice anche con solo uno sguardo,ma non la conosco molto,cioè siamo amici,lei mi odia un pochino..-
-non mi interessa- non lo feci neanche finire
corsi in camera "la sua camera" e mi misi a dormire cercando di dimenticare,a me lui piace e sapere che è innamorato di un'altra mi fa stare male
.



mi svegliai urlando,tutta sudata con i capelli attaccati sulla fronte e la bocca secca.
una specie di incubo
-che succede?- disse Justin entrando in camera
-un brutto sogno-
-come hai fatto ad addormentarti così in fretta?- chiese stranito,quella stranita
sono io,sarà per il mal di testa
-mi fa male la testa- ammisi
-i tuoi genitori hanno qualcosa contro se resti a dormire qui? non posso portarti a casa tua in queste condizioni e poi è colpa mia se stai così-
-ehi ehi ehi,calma,con i miei non ho buoni rapporti,io vivo sola,va bene,ma domani ho scuola-
-non ci andrai a scuola in queste condizioni signorina,devo andare a scuola anche io sai? prima che inizi il tour mamma mi ha costretto a tornare nella mia vecchia scuola-
-ma è la mia stessa scuola- spalancai gli occhi solpresa
-bene,farò il mio ingresso insieme a te quando guarirai- gli diedi uno schiaffetto sul braccio
-ma smettila di fare il divo-
-ma io lo sono beibi,ora dormi-
si sdraiò accanto a me e mi addormentai con il suo respiro sui capelli




BITCH MIE.
sono davvero dispiaciuta,non avevo ispirazione ma dovevo scrivere qualcosa sennò mi picchiavate lol
lo so fa schifo ed è corto la prossima volta non sarà cosi c:
18 recensioni per 3 capitoli? siete meravigliose,grazie di cuore.
alla prossima

@shesproudofdrew on twittah

vi amo <33

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Capitolo 5
*** i feel so alone now. ***


sentì il suono delle tapparelle e la luce entrare in una frazione di secondo nella camera del pinguino.
sono rimasta qui per qualche giorno e oggi,tornerò a scuola,e insieme a me ci sarà anche justin.
ne sono felice,li ho molti problemi,spesso vengo..diciamo,picchiata da dei ragazzi del 5 anno...
torno a casa con lividi ovunque,avere justin li con me mi farà sentire piu protetta.

sento delle labbra calde posarsi sulla mia fronte e subito dopo sulla mia guancia,il suo profumo mi sveglia completamente
-giorno Meg- sussurra fissandomi
-giorno- mi tiro su e gli stampo un bacio sulla guancia prima di prendere i vestiti ed entrare in bagno

..
-muovi il culo pera cotta,dobbiamo fare colazione e siamo già in ritardo- sentì urlare dal piano inferiore
-arrivooooo-


dopo dieci minuti uscì dal bagno vestita,truccata,pettinata,pulita,sorridente e andai in cucina da justin,mi sedetti a tavola e quando finalmente stavo per addentare il mio pancake
justin mi urlò dalla soglia della porta -tu stai scherzando spero. siamo già in ritardo di 3 minuti,prendi quei pancake e corri in macchina-
non me lo feci dire due volte,afferrai piu pancake possibili e mi ficcai nella range rover
mi raggiunse e partì in quinta

arrivammo a scuola,erano già tutti dentro,la campanella era suonata da 6 minuti
aiutai justin ad andare dal preside in modo che potesse assegnargli una classe.
-spero non ti mettano nella mia,dovrei sopportarti ogni ora della mia vita-
-ehy,io invece spero mi mettano con te,starei tutto il tempo a fissarti sai?- era frutto della mia immaginazione mattutina? penso di si
-che?-
-cosa? niente,su. io entro,tu corri in classe,ci vediamo dopo piccola- mi sorrise ed entrò
rimasi li,sbalordita dal suo sorriso,ogni volta sempre la stessa storia,sono pazza di quel sorriso.
davanti a lui non riuscirò mai ad ammetterlo,ma è davvero bello,da morire.
mi ripresi e andai al mio armadietto,presi la chiave e lo aprii.
controllai gli orari di oggi che erano appesi all'interno e presi anche i libri per le prime 3 ore.

-ma guarda chi si rivede- sentì una voce alle mie spalle
-già,guarda un pò Bred..- sentì quei due avvicinarsi finchè uno dei due non si avvicinò del tutto a me,mi prese per il polso e mi girò verso di lui facendo mi quasi sbattere la testa contro gli armadietti
-David,Bred...da quanto tempo,diciamo che non mi siete mancati neanche tanto così- dissi indicando con il pollice e l'indice,sapevo che così mi cacciavo ancora di più nei guai,ma mi piacciono le sfide,e non riesco mai a stare zitta..
-bambolina- disse David stringendo di più la sua presa -ci vediamo dopo,ora abbiamo cose più importanti da fare- mi spintonò così forte che rimbalzai contro il mio armadietto e caddi a terra
mi sentì una stupida,che scema che sono,mi odio e odio questa scuola.
una lacrima scivolò sulla mia guancia arrossata,subito la asciugai 'non è questa l'ora di piangere,alzati e vai in classe Megan' disse la vocina nella mia testa
mi alzai di li,raccolsi i libri e mi diressi in classe.
già da fuori si sentiva il baccano...bussai e senza aspettare una risposta dalla prof entrai
Liz appena mi vide mi corse incontro e mi abbracciò

ci sedemmo sempre al solito posto e iniziammo a parlare di tutto e di piu.
le tre ore finirono e arrivò l'intervallo,tutti si diressero alla mensa,dissi  a Liz di aspettarmi li,come al solito.
restai in classe,e senti dei passi e delle risate sempre più vicine..
l'inferno ora sarebbe cominciato per l'ennesima volta
eccoli li,i due di prima,sempre e solo loro.
si avvicinarono a me con aria minacciosa Bred mi attaccò letteralmente al muro mentre David mi sferrò un pugno nello stomaco
si avvicinò al mio viso e mi spostò una ciocca di capelli da davanti il viso.
lo fissai negli occhi,così azzurri,così chiari e limpidi e mi chiesì perchè era così stronzo
mi colpi sulla guancia,una,due,tre,quattro volte 
l'altro strizzò fino a spaccarmi le ossa i bracci e poi li lasciò
entrambi mi tirarono un calcio a testa e mi accasciai a terra mentre loro sempre in silenzio se ne andavano
mi sentivo uno schifo,loro mi facevano sentire uno schifo
iniziai a piangere,ormai singhiozzavo e non riuscivo a respirare bene.
perchè? perchè a me? cos'hanno contro di me? perchè lo fanno?
sentì il mondo crollarmi addosso...
MI SENTO COSì SOLA ADESSO 

sono stanca.
delle persone.
della scuola.
della vita.
ma devo alzarmi e provare.

mi tirai su,con le poche forze che avevo ancora nel corpo e mi diressi fuori,fuori da quella scuola,avevo bisogno di andarmene...
non sapevo dove andare,così camminai o meglio strisciai verso casa di Justin.
ho intenzione di dirgli tutto,non ce la faccio più.
ma ho paura,loro gli faranno le stesse cose che fanno a me,sono 3 volte piu grandi di lui.

non voglio che lui stia male per colpa mia.
meglio di no,non gli dirò niente e cercherò di nascondere i lividi...
mi sdraiai sul prato del suo giardino e pensai al giorno in cui vide il mio corpo
menomale che ero girata di spalle,altrimenti averbbè già iniziato con le domande.....

dopo qualche ora sentì la macchina di Justin,mi alzai di scatto e mi pulii i jeans e gli andai incontro.
appena mi vide mi corse incontro e mi abbraccio.
'ahi' pensai ma evitai di dirlo..
-Meg,tutto bene? dove eri finita,mi sono preoccupato così tanto quando non ti ho vista uscire da scuola-
-Justin,sono qui,sto bene- "sorrisi"
mi accarezzò la testa
-bene,entriamo in casa va..-

cercai di dimenticarmi di quello che era successo qualche oretta fa a scuola..non capivo,ormai ero abituata ma oggi continuavo a pensarci..forse perchè ero sul punto di esplodere,non so,ma non doveva succedere,non ora,non con Justin.

andammo in camera a guardare un film,scelse quello romantico
mise il cd nel dvd player mentre io lo guardavo attentamente
si girò verso di me -ei,hai voglia di una cioccolata calda?- mi domandò dolcemente,sembrava un cucciolotto,non potevo dirgli di no assolutamente
-certo,fai veloce però-
....
dopo qualche minutò tornò con due tazzone di cioccolata bollente in mano,si avvicinò al letto e me ne porse una
-grazie pinguino-
si sdraiò accanto a me e gli scompigliai i capelli
posai la cioccolata sul comò accanto al lettone e gattonai fino alla tv e cliccai play
e mi infilai sotto le coperte con Justin il quale mi fece spazio vicino a lui,mi accoccolai al suo petto e ci posai sopra la tazza
il film iniziò e poco dopo sentì il pinguino urlare
-bruciaaaaaaaaaaaaa,cazzo Meg,cazzo,fa qualcosa,mi sono ustionato la lingua,ti prego,fa un male cane,fa qualcosa-
posai la cioccolata velcemente e mi sedetti sopra di lui e un secondo dopo la mia lingua era a contatto con la sua,ma che diamine stavo facendo?
come mi è passato per la mente? non ci posso credere,che sto facendo? però mi piace,mi piace eccome
poggiò una mano sul mio collo e l'altra sulla mia schiena e scivolò sul mio sedere
poco dopo ci staccammo,mi guardò sbalordito e io arrossì e tornai seduta accanto a lui
mi vergognavo da morire.
volevo soltanto sotterrarmi e aspettare li finchè non se lo fosse scordato.
mi coprì la faccia con le lenzuola.
-Meg,wow. i-io non me lo aspettavo...- tirò via le coperte e mi prese la mano e la intercciò alla sua -posso farti una domanda?- annui -perchè?..cioè..perchè lo hai fatto?-
-Justin io..io non lo so,sul serio,scusa,è stato un'impulso non me ne sono resa conto davvero perd..- non mi fece finire la frase che subito attaccò le mie labbra alle sue e giuro,lo giuro su lui che stavo guardando il paradiso da 2 centimetri di distanza

BITCH MIE

sorratemi,non ho aggiornato per non so quanto tempo,è da questa estate che non lo facevo.
lo so,fa schifo,è corto):
l'ho scritto ieri notte,nel prossimo mi rifarò
per chiunque continuasse a seguire la mia storia un grazie non basterebbe <333
scusate ancora del ritardo
vi amo (: 
-giuls

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