Remember me.
Avrebbe preferito essere cinta da quelle braccia adesso, ma non doveva aspettarsi nulla. Sì, non doveva aspettarsi che lui tornasse indietro, aveva scelto e la scelta non era lei. Non questa volta. Così, si accasciò per terra e strinse fra le mani il mezzo cuore che il biondo le aveva regalato. Lo strappò con forza dal collo e lo gettò sul pavimento.
Il ragazzo riccio le si sedette accanto e la abbracciò forte.
-E’ tutto ok?-domandò accennando un sorriso, quasi dispiaciuto.
-Era ok, con lui era tutto ok. Non lo è più Harry, non lo è.- rispose lei stringendo la T-Shirt del riccio fra le mani e poggiando il viso nell’incavo della sua spalla.
-Lo so, ma sorridi. Non c’è niente di meglio del tuo sorriso.- disse il ragazzo abbracciandola e dando un bacio sui capelli castani di lei.
-Dove andrà ora?-domandò lei guardando il riccio negli occhi.
-Non lo so e non c’importa.- rispose sorridendole.
Rimasero abbracciati, mentre lei ricordava i momenti passati con quel gruppo. In un anno erano cambiate tante cose da quando avevano deciso d’intraprendere quest’avventura. Erano solo sei ragazzi, andati a vivere insieme e legati da un’amicizia fortissima. Solo due provavano qualcosa in più, sì solo Liam e Amber. Erano come due anime gemelle, sempre insieme e tanto innamorati. Fino al giorno in cui al gruppo non si aggiunse Ashley, da allora il biondo aveva due relazioni. Una gli faceva battere forte il cuore, ma con l’altra si divertiva.

Erano tre mesi oramai che Liam era andato via, ed erano tre mesi che Amber sorrideva a malapena. Se accanto a lei non ci fosse stato Harry con gli abbracci e i sorrisi, se non ci fosse stato Zayn per le risate e le sfide alla Play, se non ci fosse stato Niall con le sue ricette da mal di stomaco e se non ci fosse stato Louis con il suo buon umore Amber non avrebbe sorriso per tutti i tre mesi. Vi chiedete di Ashley? Beh, lei andò via con il biondo.
-Buongiorno bella!- esclamò Zayn vedendo Amber entrare in cucina.
-Ciao Zà’.- rispose stropicciandosi l’occhio e sedendosi al tavolo.
-Caffè?- domandò il ragazzo con la caffettiera in mano.
-Sì, grazie.- rispose lei.
-Buongiorno dormigliona!- esclamò Harry, che si avvicinò a lei e le diede un tenero bacio sulla guancia.
-Buongiorno riccio!- esclamò lei sorridendogli.
Entrarono anche Niall e Louis che salutarono ancora assonnati e si accasciarono sul divano.
-Niall, Louis volete il caffè?- domandò Zayn ai due ragazzi.
-Sì, con due cucchiaini di zucchero.- rispose Louis.
-A furia di mettere tutto questo zucchero vi verrà il diabete!- esclamò Harry mentre girava il cucchiaino nella tazzina.
-Zitto tu, mangione di Haribo!- esclamarono i due e scoppiarono delle sonore risate.
-Ragazzi avete notizie di Liam?- domandò Amber posando la tazza sul piattino e facendo ritornare l’aria piuttosto seria.
-Ragazzi, abbiamo notizie di Liam?- domandò Harry alzando leggermente la voce.
I ragazzi scossero la testa, poi abbassarono lo sguardo.
-Vabbè, salgo a vestirmi.- disse Amber dirigendosi verso le scale e notando lo strano comportamento dei quattro amici.
 
-Ragazzi, mi raccomando non deve sapere nulla. Altrimenti succederà il finimondo qui dentro.- raccomandò Harry ai ragazzi.
-Tranquillo, non una parola.- rispose Louis.
-Hey voi, cosa nascondete?- domandò la ragazza spostando i suoi lunghi capelli castani su una spalla.
-Nulla, stavamo decidendo cosa fare questa mattina. Rimaniamo in piscina ti va?- domandò Niall, cercando di non far capire nulla alla ragazza.
-Va bene, come volete. Visto che non avete intenzione di dirmi niente, io esco da sola. Ciao a tutti.- disse aprendo la porta d’ingresso. Non fecero in tempo a dirle nulla che lei chiuse la porta dietro di sé, i quattro si guardarono e sospirarono.

Amber suonò il campanello di casa, dopo essere tornata da un giro sfrenato per negozi in centro. Le si aprì la porta, notò gli occhi del ragazzo che aveva di fronte. Gli conosceva troppo bene, per tutte le volte che gli aveva fissati, per tutte le volte che gli aveva avuti fissi su di lei. Una stretta al cuore, fu quello che sentì.
-Ciao!- esclamò il ragazzo accennando un sorriso.
-Che cazzo ci fai tu qua?- domandò la ragazza infastidita.
-Grazie per il bentornato, eh!- disse il ragazzo chiudendo la porta alle sue spalle.
-Harry, Zayn, Louis, Niall!- urlò cercando di farsi sentire. I quattro ragazzi le si piombarono davanti.
-E’ uno scherzo vero?! Che cazzo ci fa lui qui?- domandò furiosa.
-Questo era quello che ti dovevamo dire, ma tu sei uscita…-rispose Harry imbarazzato, poi abbassò lo sguardo.
-Comunque anch’io sono contento di vederti!- disse il biondo mettendosi una mano dietro la nuca.
-Ma cosa ti salta in mente?- domandò lei al biondo.
-Perché? Che cosa ho fatto?- domandò lui.
-Come fai ad avere la faccia di tornare qui? Come? Sei un coglione Payne, sei un coglione.-disse tirandogli uno schiaffo sul viso e correndo in camera sua. Il ragazzo si toccò la guancia con il segno rosso, poco dopo sentirono il rumore della porta sbattere forte.
-Merda!- esclamò Zayn guardando Harry che ricambiò lo sguardo dell’amico.


--myspace

Eccomi qui con il secondo capitolo, mi dispiace se i primi sono un po' corti..
I prossimi saranno più lunghi e pieni di emozioni ùù
Volevo ringraziare chi mi ha recensito per le prime e due pubblicazioni, grazie taante e
anche per le visualizzazioni. :3
Al prossimo capitolo :3
 

-Amber, posso entrare?- domandò il riccio bussando alla porta.
-Entra.- rispose la ragazza freddamente. Era seduta sul letto tutta rannicchiata, con l’album delle foto dei ragazzi di tutto l’anno passato insieme.
-Perché hai quell’album in mano?- domandò lui sedendosi accanto a lei.
-Spolveravo qualche ricordo, sai quando avevamo deciso di cominciare questa vita. Sì, tutti insieme.- rispose Amber, portando una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
-E le foto tue e di Liam, guardavi soprattutto quelle.- continuò Harry.
-Sì, lo ammetto. E’ che non ero pronta a rivederlo, non lo sono tuttora. Lui è stato tutto per me, forse lo è ancora. Infondo non è passato molto tempo, non mi ha dato il tempo di dimenticarlo.- spiegò chiudendo l’album delle foto.
-Mi dispiace, non volevo che venissi a saperlo così. Lo ha detto ieri mattina che ritornava, ma non voleva che ti dicessi niente.- spiegò lui.
-Harry, sono la tua migliore amica. Avresti dovuto dirmelo, ma non importa.- disse lei accarezzandogli una guancia.
-Sì, ma c’è una cosa che non ti ho detto.- continuò lui abbassando lo sguardo.
-Cos’altro devo sapere?- domandò lei sbuffando.
-Ashley arriverà fra poco…- annunciò guardando il suo viso.
-Cosa?! Quella puttana torna qui come se niente fosse?- domandò lei alzandosi e dirigendosi furiosamente verso la porta.
-Fermati Amber!- urlò Harry da dietro. Amber scese le scale, ma quello che vide non fu piacevole. Era arrivata Ashley ed era sulle gambe di Liam che chiacchierava con gli altri. Si accorsero della sua presenza e si girarono a guardarla. La ragazza si girò e tornò sopra dal riccio.


--myspace
Eccomi qui con il terzo capitolo, scusate l'attesa..
Comunque ringrazio tutte le visite e le persone che l'anno inserita tra le seguite, le ricordate e le preferite. :3
Sì, lo so che anche questo è corto, ma dal prossimo saranno più lunghi i capitoli, ve lo assicuro.
Ancora grazie, al prossimo capitolo. :3 Frà.
 

-Perché è qui?- domandò Amber, che era fra le braccia del suo migliore amico.
-Perché lei e Liam sono ancora fidanzati.- spiegò il riccio accarezzandole i capelli castani, ormai tutti scompigliati.
-Come fanno ad avere il coraggio di rientrare in questa casa? Di credere che andrà tutto bene come prima?- domandò ancora.
-Non lo so, Liam ha preso la decisione di tornare.- disse lui.
-Perché chi altro la poteva prendere, lei? Non lo avrebbe mai proposto.- disse la ragazza scuotendo la testa.
-Tu stai bene?- domandò Harry girandole il viso verso il proprio.
-No, niente va bene. Il solo fatto che mi fa sentire meglio è averti accanto. Grazie.- disse lei sorridendo all’amico.
-Ti voglio bene, tanto e lo sai.- affermò il ragazzo ricambiando il sorriso.
 
-Posso entrare?- domandò il biondo da fuori la porta della stanza. Harry guardò Amber, che abbassò il capo.
-Entra.- disse poi la ragazza.
-Io vado giù amore, torno dopo.- disse Harry dandole un bacio sulla fronte. La ragazza alzò il capo e osservò il ragazzo uscire dalla stanza, dopo di che portò lo sguardo verso Liam che si era seduto accanto a lei al posto del riccio.
-Cosa vuoi?- domandò lei rigidamente.
-Parlarti.- rispose lui, abbassando lo sguardo.
-Parla.- continuò lei.
-Senti, mi dispiace di averti fatto soffrire, mi dispiace di aver scelto Ashley. Pensavo al divertimento e non pensavo a quello che provavo qui dentro.- spiegò facendo cenno con l’indice sul petto, sul cuore.
-Fammi capire, torni dopo tre mesi, dopo che mi hai mollato per quella e vuoi che tutto ritorni com’era?- domandò Amber passandosi una mano sui capelli.
-Non pretendo che tutto ritorni com’era- disse il ragazzo prendendole le mani. -voglio solo che tu sappia che ho sbagliato Amber. Me ne sono reso conto, mi sono reso conto di quello che ho perso.- continuò.
-Tra noi non tornerà nulla come prima, hai fatto la tua scelta? Adesso non venirmi a dire che sei ancora innamorato di me, chiaro?- domandò lei piuttosto infastidita.
-Chiaro.- ripeté il ragazzo. Le diede un bacio sulla guancia e uscì dalla stanza.

--myspace
Eccomi qui con il taanto atteso capitolo quattro, mi faate tanto felice.
Ha già sei recensioni, grazie tante e anche alle visite. :3
Spero che vi sia piaciuto anche questo,  al prossimo capitolo girls. Frà.

 

Amber era stesa sul divano, accanto ad Harry. La ragazza girò il volto e vide Zayn entrare in salone.
-Scusate, non volevo disturbare le vostre conversazioni.- salutò il moro sorridendo.
-Tranquillo… Vieni qua Zà.- disse la ragazza indicandogli il bracciolo del biposto. Il ragazzo avanzò e si sedette affianco a lei. Amber gli diede un bacio sulla guancia, lui le sorrise.
-Beh, ci racconti cosa ti ha detto?- disse poi Zayn, Harry la guardò.
-Sì, insomma ha detto che gli dispiace per tutto. Si è accorto di quello che ha perso e altre cazzate del genere.- spiegò lei sbuffando.
-Intanto è ancora fidanzato con Ashley.- disse Harry scuotendo la testa.
-Appunto.- affermò Zayn.
-Ho voglia di divertirmi, andiamo a ballare stasera?- domandò Amber guardando Zayn.
-Certo che sì.- risposero i due sorridendo.
 
Era da un quarto d’ora che erano arrivati in discoteca. Harry era seduto sulle poltroncine mezzo sbronzo, Zayn era seduto al bancone con una ragazza bionda. Una di quelle da una sera e via. Amber era in pista a ballare con Niall e Louis, mentre Ashley e Liam erano seduti a un tavolino.
-Ti stai divertendo?- domandò Niall alzando la voce per farsi sentire nonostante la musica alta.
-Sì, abbastanza. Esco un po’ fuori, mi manca l’aria.- annunciò la ragazza abbandonando i due ragazzi sulla pista.
Uscì fuori, c’era un po’ di vento. Si sedette sugli scalini e rivolse lo sguardo al cielo, alle stelle.
-Sono bellissime le stelle stasera, un po’ come te.- affermò il biondo, con un gran sorriso sul volto. Amber arrossì e si scostò una ciocca di capelli. Il biondo si sedette accanto a lei.
-Liam, per favore.- disse lei ritornando seria e rigida.
-Non scherzo. Sei bellissima stasera, anzi tu lo sei sempre stata.- affermò il ragazzo.
-Liam smettila, ti ho detto che non voglio tornare con te.- affermò la ragazza scostandosi da lui. Liam le bloccò i polsi e la strinse a sé, poi sfiorandole la guancia iniziò a posare le sue labbra su quelle di Amber. La ragazza non riuscì a opporsi a quel bacio, infondo era ancora innamorata del ragazzo biondo.
-Sono ancora innamorato di te Amber, non ti ho dimenticato sai?- disse lui accarezzandole la guancia.
-Liam ma che cazzo fai?- urlò Harry vedendogli così.
I ragazzi lo guardarono, Amber abbassò lo sguardo.
 
-Allora? Cosa cazzo fai?- domandò il riccio strattonando la ragazza fra le sue braccia.
-Nulla.- rispose il biondo abbassando lo sguardo.
-Se sei tornato per riempirla con le tue banalissime cazzate puoi tornartene da dove sei venuto!- esclamò il ragazzo infastidito.
-Fatti i cazzi tuoi Styles, non sono fatti che ti riguardano.- rispose freddamente il biondo alzandosi in piedi.
-Se permetti Amber è la mia migliore amica.- spiegò lui.
-Cosa succede qui?- domandò Zayn seguito da Niall, Louis e Ashley.
-Liam ha baciato Amber.- spiegò freddo Harry.
-Cosa hai fatto tu?- domandò Ashley stizzita.
-Sì, ho baciato Amber. Problemi?- domandò Liam sarcasticamente.
-Problemi?!- ripeté Harry. Avanzò verso il ragazzo biondo e lo spinse.
-Fermati Harry!- urlò Amber. Non riuscirono a fermarlo, il riccio era sopra Liam e gli sferrò un pugno sull’occhio destro. Zayn si avvicinò e li divise.
-Harry hai bevuto troppo stasera, ne riparleremo domani.- disse Zayn entrando nel taxi assieme ad Amber e al riccio, totalmente sbronzo.

--myspace
Eccomi qui, con il quinto capitolo ùù
Tutte volevate Liam ed Amber insieme, eccovi accontentate. AHAHAHAH ma non aspettatevi che continui così, starete a vedere. :3
Grazie per le visite e per le 7 recensioni totali già ai primi 5 capitoli *w* Mi riempite di gioia. :)
Volevo soprattuto ringraziare R a i n b o w grazie per le recensioni *w*
Bene, spero vi sia piaciuto anche questo, al prossimo capitolo ragazze. -Frà.
 

-Buongiorno!- esclamò Harry entrando in cucina con un gran sorriso. Nessuno rispose, abbassarono tutti lo sguardo. -Mi sono perso qualcosa?- domandò il riccio non capendo.
-Non ricordi nulla Harry?- domandò Louis guardandolo.
-No, nulla di ieri sera.- rispose serio il ragazzo.
-Non vedi l’occhio nero di Liam? Sei stato tu.- fece notare Niall.
-Io? Impossibile, non picchio mai nessuno.- rispose il ragazzo scuotendo la testa.
-Eri ubriaco Harry, l’hai fatto perché lui ha baciato Amber.- continuò Louis.
-What?! Hai baciato Amber?- domandò stupito lui.
-Emmh, sì.- rispose il biondo imbarazzato.
-Brutto stronzo!- esclamò avanzando verso di lui. Zayn lo bloccò dalle braccia e Niall si collocò davanti al biondo.
-Ecco, ci risiamo.- affermò Louis.
-Harry, smettila per favore.- disse Amber.
-Ti sembra? Lui ti bacia dopo che ti ha fatto soffrire ed io non mi dovrei incazzare?- domandò lui furioso.
-E’ tutto ok, era ubriaco anche lui.- spiegò Ashley.
-Peccato che quando si è sbronzi si dica la verità.- continuò Amber lanciando una frecciatina ad Ashley.
-Cosa stai insinuando?- domandò Ashley.
-Nulla, nulla.- rispose lei uscendo in giardino.

--myspace

Ecco qui il sesto capitolo, sì è un po' corto. Mi farò perdonare promesso :3 
Grazie per le numerose visite, per i preferiti e per le ricordate. Sono nove recensioni ai soli 6 capitoli, grazie mille davvero.
Mi riempite di gioia *w* non speravo in tutto questo successo.
Bene, ancora grazie a R a i n b o w *o* sei dolcissima. :)
Spero vi sia piaciuto, al prossimo ragazze. :3 -Frà.
 

Amber era ancora fuori quando uscì Zayn, che la vide e si andò a sedere accanto a lei sotto l’albero.
-Hey!- esclamò il moro accennando un sorriso.
-Hey…- rispose lei riabbassando lo sguardo.
-Cosa c’è che non va?- domandò lui alzandole il viso con la mano.
-Tutto, lui è ricomparso dopo tre mesi. Non ero pronta, non lo sono.- spiegò lei scoppiando in lacrime. Il moro la accolse fra le sue braccia, le cominciò ad accarezzare i lunghi capelli castani.
-Calmati, smettila di piangere. Non merita le tue lacrime.- disse Zayn poggiando il mento sui capelli di Amber.
-Lo so, ma non posso farci niente io… Mi piace, come la prima volta.- confessò stringendosi al petto del ragazzo. Zayn le prese il volto fra le mani, avevano il viso a qualche centimetro di distanza. I due si guardavano intensamente negli occhi, il battito era accelerato.
-Za..-Amber fu interrotta perché il moro la baciò molto dolcemente.
La ragazza non si oppose, forse perché ne era attratta, forse perché ne aveva bisogno in quel momento.
 
-Cosa?!- esclamò Liam vedendo Zayn e Amber baciarsi. I due si allontanarono l’uno dall’altro e si divisero abbassando lo sguardo. Il biondo avanzò verso entrambi.
-Da quanto va avanti questa storia?- domandò incrociando le braccia e battendo il piede nervosamente sull’erba.
-I cazzi tuoi Payne?- domandò Zayn infastidito.
-Tu baci la mia ragazza e mi chiedi anche di farmi gli affari miei?- domandò il biondo afferrandolo dal collo della maglietta.
-Calmi, per favore.- disse Amber mettendosi fra i due ragazzi. -Innanzitutto non sono la tua ragazza, poi ci siamo solo baciati. Non stiamo insieme.- spiegò lei.
-Vaffanculo.- disse Liam andandosene.
Amber guardò Zayn, lui abbassò lo sguardo. Sentì una stretta al cuore, strinse i pugni e corse dal biondo.

--myspace
Eccomi con il capitolo otto (contando il prologo come primo capitolo vabbè..)
Beh, il triangolo amoroso Liam-Amber-Harry è stato smontato AHAHAHAHAHA.
Sì, lo so che vi aspettavate Amber con Liam o con Harry, ma non è detto che Zayn debba cambiare tutto. ùù
Comuunque grazie a tutte per le 13 recensioni fino al capitolo precedente e alle numerose visualizzazzioni,
davvero non riesco ancora a credere che piaccia così tanto questa storia. *w*
se vi va passate a leggere You can't go away now, è una One-Shot su Nick Jonas *w*.
Al proossimo capitolo.-Frà.

Quando lo raggiunse, era seduto sui gradini dell’entrata principale di casa, si sedette affianco a lui.
-Sei geloso Liam?- domandò la ragazza.
-E’ ancora bellissimo sentir dire il mio nome da te.- disse lui portando indietro i capelli con la mano.
-Liam, dico sul serio.- continuò lei guardandolo dritto negli occhi, gli occhi di cui era ancora perdutamente innamorata.
-Sì, sono geloso. Perché tu sei solo MIA, ti ricordi? Avevamo detto che nessuno poteva toccarti, tranne me. Hai violato la promessa.- disse rigido lanciando un sassolino con violenza verso la staccionata.
-Liam non stiamo insieme, sei stato tu che hai buttato tutto al vento. Tu hai scelto lei al mio posto, te ne sei andato. Non è tutto come tre mesi fa, è cambiato tutto. Non sono più la tua Amber, non sono l’Amber di prima.- spiegò Amber al ragazzo. Il ragazzo le accarezzò la guancia e le sorrise.
-Io ti amo Amber, esattamente come i primi tempi. Non avrei dovuto buttare tutto al vento, scusami.- disse lui alzandosi. Amber lo afferrò dal polso.
-Io non ti capisco, ti sei voluto divertire. Solo che adesso ti penti e vorresti tornare indietro?- domandò lei.
-Sì, ma so di non poter tornare indietro. Perciò spero che tu sia felice con Zayn, te lo meriti. Io ti ho fatto soffrire.- disse entrando in casa. Amber rimase lì, così come il biondo l’aveva lasciata.

--myspace
Salve belle donzelle (?), eccomi con il nono capitolo.
Avete visto che "il biondo" si è deciso? Che ha capito che è un cretino??
AHAHAHAHAH ok, non vi svelerò nulla del prossimo capitolo, vi toccherà
leggere e scoprire come finirà il triangolo amoroso alla fine. ùù
Comunquee grazie a tutte per le visualizzazioni, sono 14 recensioni e non potrei
essere più contenta. Grazie! La maggior parte sono di R a i n b o w AHAHAHAHA!
Vabbè, spero che vi sia piaciuto anche questo. Al prossimo babies! -Frà.
 

-Hey, cosa è successo? Liam è entrato tutto nervoso.- disse il riccio sedendosi sul gradino accanto ad Amber.
-Ha visto me e Zayn che ci baciavamo.- rispose lei fredda.
-Cosa?! Tu e Zayn vi siete baciati?- domandò il riccio stupito.
-Sì, sotto l’albero prima.- rispose di nuovo freddamente la ragazza.
-Perché sei fredda?- chiese il riccio girandole il viso verso di lui.
-Perché io sono innamorata di Liam, cazzo. Ci vuole tanto per comprenderlo. Mi piace ancora, tanto.- spiegò lei urlando. Harry le accarezzò i capelli.
-Allora perché lo respingi?- domandò ancora lui.
-Perché non sono la sua puttana, è fidanzato. Poi non devo esserci quando fa comodo a lui. Ho sofferto io Harry, ho sofferto troppo.- ammise Amber.
-Vai a parlare con Zayn, S-U-B-I-T-O.- disse il riccio indicando con l’indice la porta. Amber si alzò ed entrò in casa.
 
Quando Amber entrò in casa vide Zayn sul divano assieme agli altri. Lo raggiunse e lo trascinò dal braccio con lei.
-Hey, che c’è?- domandò il moro sorridendo.
-Ti devo parlare.- rispose lei seria.
-Avanti, dimmi.- affermò lui abbassando lo sguardo.
-Il nostro è stato solo un bacio, chiaro?- domandò lei guardandolo negli occhi.
-Chiaro.- ripeté il ragazzo.
-Bene.- affermò lei tornando da Harry e lasciando Zayn lì. Sì, come una statua a causa della sua freddezza.

--myspace
Beene, eccomi con questo capitolo penoso. ùù
Sì, lo so è corto e noiosetto. è.è
Ma tranquille, il prossimo sarà uuedioewf *w* Ve lo dico perché
l'ho già scritto :3
Non vi anticipo niente, grazie a tutte per le visite e le recensioni.
Per averla messa nelle preferite e nelle seguite, ma un'avviso ùù
Per il prossimo capitolo scoinvolgente voglio 5 recensioni altriimenti lo pubblico
quando mi andrà. ùù (?) No sul serio, per favoore. çWç- Frà.

 

Quella sera Amber aveva voglia di divertirsi, di lasciarsi andare. Indossò una minigonna e un top scollato per andare in discoteca assieme al gruppo. Erano appena arrivati nel locale, c’erano tanto fumo, musica alta, ragazzi scatenati in pista. Harry si sedette con Zayn al bancone, Louis e Niall li seguirono, Ashley era sui divanetti con Liam. Amber si diresse in pista, iniziò a sentire il ritmo della musica, iniziò a lasciarsi andare. Cominciò ad assecondare i movimenti di qualche ragazzo che le dava corda, si sentiva così bene. Le venne sete e andò al bancone a prendere un drink. Lo bevve con ingordigia e tornò a ballare.
 
Aveva ballato abbastanza quella sera Amber, le iniziò a girare la testa così andò in bagno a sciacquarsi il viso. Aprì il rubinetto e prese un po’ d’acqua fra le mani, avvicinò il viso alle mani e lo bagnò. Si sentì afferrare dai fianchi, quelle mani la tenevano stretta. Il cuore iniziò a palpitare più forte, si girò di scatto. Era Liam, era lui.
-Cosa fai?- domandò sorpresa Amber. Il ragazzo non le rispose, si portò l’indice sulle labbra. Strinse forte la presa attorno ai fianchi della ragazza, a cui i battiti continuarono ad accelerare, e cominciò a baciarla. Prima delicatamente, solo sulle labbra, poi violentemente cercando il contatto con la sua lingua. Amber gli mise le braccia intorno al collo, chiuse gli occhi e lo lasciò fare. Il ragazzo lasciò le sue labbra e cominciò a guardarla negli occhi.
-Sei così dannatamente sexy stasera.- le disse mordendosi il labbro. Amber non continuò la conversazione, riprese a baciarlo con foga. Il ragazzo le sfilò il top e le tolse la minigonna con violenza. Amber gli sbottonò la camicia, poi gliela sfilò e gli tolse i jeans. Liam le sganciò il reggiseno e lo lanciò alle sue spalle. Amber gli sfilò i boxer e Liam le tolse gli slip. Alzò la gamba della ragazza e si cinse il bacino con quelle gambe. Le mise le mani sul sedere e iniziò a entrare in lei, spingendo lentamente. Amber seguiva i movimenti del suo corpo, aggrappata alla spalla di lui. Liam iniziò a spingere più forte e Amber non riuscì a trattenere i gemiti. Ansimava sempre più forte e trafiggeva la pelle della schiena del biondo con le sue unghia. In quel momento Amber si sentiva completa, aveva avvinghiato al suo corpo il ragazzo che l’aveva fatta soffrire, ma l’unico di cui aveva realmente bisogno.

--Nextmorning
Amber si svegliò, poggiò la mano sul seno. Si accorse di non avere nulla addosso e ancora assonnata si sedette. Si girò e vide Liam, ancora addormentato accanto a lei che le circondava la vita con un braccio.
-Che cazzo è successo?- urlò Amber al biondo che ebbe un sobbalzo.
-Che cazzo urli Amber?- domandò lui stropicciandosi gli occhi a causa del sonno.
-Che ci facciamo insieme io e te? Nel bagno della discoteca, senza vestiti?- domandò lei spaventata.
-Secondo te? Abbiamo fatto sesso Amber.- rispose lui guardandola.
-Com’è successo?- chiese ancora preoccupata.
-Eri ubriaca ed io avevo bisogno del tuo corpo.- spiegò lui scostandole una ciocca di capelli e sorridendole.
-Non siamo fidanzati porca puttana.- disse alzandosi e cominciando a vestirsi velocemente. Il biondo si alzò e le bloccò i polsi, costringendola a guardarlo negli occhi. Quegli occhi così profondi.
-Tranquilla piccola, è stato solo divertimento.- affermò lui.
-Cosa?! Divertimento un cazzo Liam!- esclamò lei innervosita.
-Non sono una puttana, ero ubriaca e ne hai approfittato. Sei fidanzato anche…- continuò abbassando sguardo.
-Te l’ho detto che ti amo, sei tu che mi rifiuti.- disse il biondo.
-Vaffanculo Liam.- finì Amber sbattendo la porta del bagno e lasciando Liam da solo.

--myspace
Come promesso il capitolo scoinvolegente dopo le 5 recensioni.
Ci avete messo un po', ma grazie. *w*
Vi aspettavate questo entusiasmante avvenimento? No, eh?!
Beh, per il prossimo vorrei altre 5 recensioni :3 So che potete farcela. ùù
Un avviso... Avvenimento inaspettato. Non vi dirò nient'altro.
Qui vi ho messo due capitoli insieme comunque.ùù
Beh, spero raggiungiate presto le 5 recensioni.
Grazie a tutte, al prossimo capitolo. -Frà.
 

-Ma che fine avevi fatto?- domandò Harry vedendo Amber bere il caffè.
-Buongiorno!- esclamò lei vedendolo e mostrandogli un sorriso a trentadue denti.
-Allora? Non mi hai risposto!- continuò il riccio.
-Ero in camera.- rispose lei riprendendo a bere il suo caffè espresso che fumava dalla tazzina.
-Sì, sì vai a fottere qualcun altro.- disse Harry dandole un colpetto sulla spalla.
-Non sei tornata con noi, non c’era neanche Liam.- continuò lui serio.
-Cosa stai insinuando?- domandò la ragazza.
-Avete fatto sesso?- domandò il riccio centrando il punto. Amber non rispose, si alzò e lasciò la tazzina nel lavandino. Harry si alzò e la bloccò di fronte a sé.
-Ci sei andata a letto Amber Caroline Jenson?- replicò il ragazzo nervoso.
-Sì, ok? Ci sono andata a letto, ma ero ubriaca.- ammise la ragazza nervosa.
-Cosa centra che eri ubriaca? Ti sei scopata Payne, è fidanzato e…-non finì.
-E?- replicò lei.
-Ed è stata la tua prima volta, avevi promesso che non lo avresti fatto.- continuò Harry leggermente deluso. 
-Hai finito di fare mio padre Styles? E’ successo, non per mia volontà. E smettila, smettila di rimproverarmi. Ho paura Harry, ho paura di essere incinta.- finì lei scoppiando il lacrime e stringendo la maglietta di Harry.
 
-Tranquilla, non rimarrai incinta di quel bastardo.- rispose nervoso Harry, accarezzando delicatamente la testa di Amber ancora appoggiata al suo petto. -Per saperlo ci toccherà aspettare, dovrai aspettare.- continuò lui guardandola negli occhi.
-Io lo sono Harry, io lo sono già.- disse lei guardandolo con gli occhi gonfi di lacrime.
-Cosa?!- domandò il ragazzo spalancando gli occhi.
-Sì, sono incinta di Liam.- ripeté abbassando lo sguardo.
-Avete già fatto sesso tu e lui?- domandò stupito.
-Sì, prima che lui se ne andasse.- rispose passandosi il dito su un occhio bagnato.
-Sei incinta di tre mesi?- chiese ancora il riccio. La ragazza annuì, scostandosi i capelli su una spalla sola.
-Perché non mi hai detto niente?- domandò prendendole il viso tra le mani.
-Non lo accettavo Harry, ero incinta di uno stronzo che mi aveva appena mollato per una puttana.- spiegò lei rannicchiandosi tra le braccia di lui. Il ragazzo le diede un bacio sui capelli e la tenne stretta a sé, cercando di farla sentire al sicuro.

--1hourafter
-Adesso vede quello.- affermò Harry innervosito.
-Che vuoi fare?- chiese Amber preoccupata.
-Si deve assumere le sue responsabilità, deve fare il padre e si deve occupare di te. Ha detto che è ancora innamorato di te? Bene!- spiegò Harry ad Amber stringendo i pugni.
-No, non voglio niente da lui Harry, non ne vale la pena.- disse la ragazza mettendogli una mano sulla spalla.
-Non m’interessa, lui deve saperlo. E’ il padre Amber.- finì lui alzandosi e recandosi dal biondo.
 -Sei un puttaniere Payne!- affermò Harry alzando la voce verso Liam che era in camera.
-Che cazzo vuoi Harry?- domandò il ragazzo infastidito. Harry si avvicinò e lo sollevò dal colletto della sua T-Shirt blu.
-L’hai messa incinta coglione.- spiegò.
-Cosa? Stanotte?- domandò impaurito.
-No, è incinta da tre mesi.- disse Harry lasciandogli il colletto.
-Cosa?!- replicò il ragazzo spalancando gli occhi.
-Amber è incinta da tre mesi, sei un coglione Liam.- disse sedendosi sul letto. Si mise il volto fra le mani. Liam si sedette a peso morto sull’angolo del letto accanto ad Harry, come se la notizia lo avesse parecchio sconvolto.
-Amber è incinta?- domandò Niall stupito. I due ragazzi non risposero, arrivarono Zayn e Louis.
-Cosa è successo?- chiese Zayn ai due seduti.
-Amber è incinta.- rispose Niall al loro posto. Zayn e Louis sgranarono gli occhi.
-Salgo da lei.- disse Zayn allontanandosi.
 
Il ragazzo andò in salone da Amber che era rannicchiata su se stessa sulla poltrona. Si sedette sul divano e le strinse la mano.
-Stai bene?- chiese guardandole la pancia.
-Sì, sto bene.- rispose lei fredda.
-Mi dispiace, non volevo complicarti le cose con quel bacio.- spiegò cercando di scusarsi.
-Non devi scusarti per quello Zayn, sono incinta ed è più grave. Solo che io da Liam non voglio niente, me la so cavare benissimo da sola.- affermò posando la mano sulla pancia.
-No, non potrai mai farcela da sola, tuo figlio o tua figlia avrà bisogno di una figura maschile. Non potrai mai farcela da sola.- disse lui accarezzandole la coscia.
-Non voglio nessuno accanto a me, cosa dirò a mia figlia? Ho fatto sesso a diciassette anni e tuo padre mi ha lasciato per un’altra perciò l’uomo che vedi ora non è il tuo vero padre? Cioè è assurdo.- spiegò lei scuotendo la testa.
-Lo so, è difficile. Supererai tutto però, tranquilla.- la rassicurò il moro sorridendole.
-Non si è degnato neanche di venire.- affermò lei abbassando lo sguardo.
-Ci sono qui io, al posto suo. Anche per tutta la vita se vuoi.- affermò Zayn abbassando lo sguardo a sua volta. Amber alzò il viso.
-Sei fantastico Zayn, grazie.- rispose lei dandogli un bacio sulla guancia.

--Myspace
BOM! Piaciuta la notizia scoinvolgente?? ùù
Sì, la nostra cara Amber è incinta di Liam, ma..
Chi si prenderà cura di lei e del bambino??
Lo scoprirete mooolto più avanti, non certo nei prossimi capitoli.
AHAHAHAHAH ok, grazie a tutte per le recensioni.
Vedo che vi piace molto e ne sono contentissima *w*
Altre cinque recensioni, mi raccomando. ùù
Al prossimo capitolo, with love. -Frà.

-Scusa Zayn, posso parlare con Amber?- domandò Liam entrando in soggiorno. Il moro annuì, si alzò, diede un bacio sulla fronte ad Amber e uscì lasciandoli soli. Liam si sedette al posto di Zayn tenendo il viso basso.
-Perché non mi hai detto nulla prima che me ne andassi?- chiese lui.
-Che cosa ti dovevo dire? Sono incinta non andartene con la prima puttana che trovi?- domandò la ragazza sarcasticamente.
-Semplicemente, dovevi dirmi che eri incinta da una settimana Amber. Solo quello, sarei rimasto. So assumermi le mie responsabilità.- spiegò serio il ragazzo.
-No, Liam saresti andato comunque perché avresti preferito lei lo stesso.- commentò Amber, passandosi le dita fra i suoi lunghi capelli castani.
-No Amber, non dire cazzate. Sono sempre stato innamorato di te, solo che con lei era tutto più facile. Sì, con lei era solo divertimento mentre con te la storia era seria.- spiegò il ragazzo stringendo i pugni.
-Allora perché te ne sei andato, perché mi hai lasciato qui, perché mi hai fatto soffrire?- domandò Amber, facendo scendere le lacrime ancora una volta.
-Perché avevo paura d’impegnarmi seriamente, perché tre mesi fa ero un ragazzo che non aveva capito un cazzo di quello provava.- spiegò ancora, facendo uscire una lacrima anche lui.
-E adesso? Sono incinta di te Liam e ho tanta paura.- disse scoppiando a piangere. Il ragazzo si alzò, si fece spazio sulla poltrona. Circondò il bacino di Amber con le sue gambe, la strinse forte a sé con le braccia.
 -Sono qui Amber, sono qui per te, per voi.- disse e le baciò i capelli arruffati.
 
--2hourslater.
-Ti amo Liam e ti prego non lasciarmi un’altra volta. Io non potrei sopportarlo.- disse guardandolo nei suoi occhi castani.
-Tranquilla, ora mi prenderò cura di te e del nostro bambino. Ti amo Amber, tanto.- rispose il biondo accarezzandole la guancia.
-Giuralo.- disse lei fissandolo.
-Lo giuro.- rispose lui sorridendole. Amber lo tirò a sé dalla maglietta e lo baciò. Quel bacio fu passionale ma tenero. Il biondo continuò a baciarla stringendola forte a sé, al suo petto.
-Ora scusami amore, ma devo parlare con Ashley.- disse alzandosi dalla poltrona.
-Come mi hai chiamato?- domandò Amber sorridendo.
-Amore…-rispose lui.
-E’ bello sentirtelo ridire.- disse lei. Liam sorrise.
-Torno subito.- disse e poi le baciò la pancia e le diede un altro bacio sulle labbra.
 
-Ashley ti devo parlare.- disse il biondo afferrando il braccio della ragazza che stava mangiando un sandwich in cucina.
-Cosa c’è?- domandò scostandogli la mano.
-Devo prendermi cura di lei e di nostro figlio. L’ho messa incinta e sono felice di dovermene prendere cura.- spiegò il ragazzo tutto d’un fiato. La ragazza non rispose, abbassò lo sguardo e si risedette sulla sedia. -Ashley?- domandò Liam stupito.
-Che vuoi?- domandò lei infastidita.
-Tutto bene?- chiese ancora lui.
-Sì, tranquillo.- affermò andandosene sopra in camera.
 
Il biondo tornò da Amber, ancora rannicchiata sulla poltrona.
-Ancora lì? Alzati che andiamo a fare un giro qui intorno.- disse il ragazzo.
-No, non mi va Liam.- disse fredda.
-Che è successo adesso?- domandò avvicinandosi a lei.
-Non doveva saperlo nessuno che io ero incinta.- spiegò guardandolo negli occhi ancora una volta.
-Non dire cazzate, come dovevi fare da sola? Come faceva nostro figlio senza di me? No, hai fatto bene.- disse lui annuendo.
-No, perché tu sei con me per questo. Perché adesso mi tratterete tutti come una malata, quando posso fare tutto da sola e poi in fondo mi dispiace per Ashley.- spiegò ancora accarezzandogli la guancia.
-Non dire sciocchezze, io sono con te perché ti amo. La tua gravidanza ci ha solo aiutato a tornare insieme e Ashley starà meglio.- rispose sorridendo.
-Andiamo in camera mia.- disse poi porgendole la mano.
Amber l’afferrò e si diressero su.

--Myspace
Ok, eccovi Liam ad Amber insieme nuovamente.
Come volevate voi, ma non vi assicuro che rimarranno insieme.
Anzi, quasi sicuramente no. ùù
Coomunque, sono a 32 recensioni totali cqecbuwirugv *w*
Graazie ragazze, sta andando alla grande!
Davvero, grazie grazie grazie! :'3
Per il prossimo capitolo altre 7 recensioni, ce la farete vero?
Sì, perché ce l'avete già fatta! ùù
Beene, spero vi sia piaciuto anche questo.
Al prossimo capitolo fanciulle. -Frà.
 

Amber spalancò gli occhi e si mise a sedere. Si stiracchiò e si accorse di un biglietto sul comodino di Liam. Lo prese e lesse: “Sono uscito con Niall e Zayn. Torno presto, ti amo. Liam.”. Amber sorrise e si alzò, vide l’orario. Erano le sette, poi uscì dalla camera diretta in camera di Harry e di Zayn. Il riccio era seduto a giocare ai videogiochi, Amber gli si sedette affianco. Il ragazzo rimase impassibile, non gli importò di avere Amber accanto e continuò a giocare.
-Harry?- domandò la ragazza posandogli una mano sulla spalla.
-Cosa c’è?- domandò lui con tono scocciato.
-Perché m’ignori?- chiese ancora. Harry non rispose, la guardò e scosse la testa tornando a guardare lo schermo. Amber gli tolse la console dalle mani e il ragazzo si alzò in piedi.
-Harry, mi spieghi cosa ti ho fatto?- domandò lei afferrandolo dal polso leggermente spazientita.
-Niente.- rispose lui freddo.
-Harry? Parla!- disse alzando la voce.
-Niente, lasciami in pace.- replicò lui uscendo dalla camera. Amber lo inseguì e gli si piantò davanti.
-Harry, cazzo parla!- replicò nervosa.
-Vi siete rimessi insieme? Sei felice ora?- domandò sarcastico.
-Che ti prende? Non volevi che lui si assumesse le sue responsabilità? Lo ha fatto, qual è il problema adesso?- domandò.
-Infatti, non c’è nessun problema.- rispose scendendo le scale.
Amber si sedette sulla scalinata e vide Liam raggiungerla. Il ragazzo si sedette accanto a lei e le diede un bacio.
-Cosa è successo? Ho incrociato Harry che è uscito sbattendo la porta.- disse vedendo Amber che fissava il vuoto.
-Non lo so, è incazzato, è strano.- rispose lei.
-Ci hai parlato?- chiese il biondo.
-Sì, ma non mi vuole dire niente.- rispose. Liam l’abbracciò forte.
-Scusami, devo parlare con Louis.- disse Amber alzandosi e scendendo le scale.
 
 
Amber entrò in cucina e vide che Louis era in compagnia di Niall e Zayn.
-Ciao.- disse riferendosi ai tre, che le sorrisero. -Louis, puoi venire con me? Ti devo parlare.- continuò Amber mettendosi le mani in tasca e abbassando lo sguardo.
-Ok, scusate ragazzi.- disse seguendola. I due uscirono fuori e si sedettero sugli scalini.
-Dimmi tutto.- affermò il ragazzo guardandola.
-Cos’ha Harry?- domandò diretta.
-In che senso?- chiese Louis non capendo.
-E’ nervoso, freddo e non mi vuole parlare. Sono entrata in camera e stava giocando con i videogiochi, non mi ha neanche salutato.- spiegò Amber giocando con i lacci delle sneakers. Louis scosse la testa e con la mano le girò il viso verso il suo.
-Non l’hai notato?- domandò accennando un sorriso.
-Cosa?- domandò lei non capendo.
-Il suo sorriso quando è con te, la luce nei suoi occhi quando è con te o parla di te, lui è innamorato di te Amber.- spiegò Louis.
-Lui è innamorato di me?- replicò stupita. Il ragazzo annuì, Amber sorrise improvvisamente. Erano amici da tanto tempo, anzi da sempre. Da quando per sbaglio le cadde il suo coniglio di pezza sul prato, ai piedi dell’altalena dove stava giocando un piccolo bambino riccio. Fu così che si conobbero, all’epoca Amber portava ancora i codini e i vestitini a fiori. Harry aveva il suo completino da calcio, ma era seduto sull’altalena perché era negato in quello sport. Ad Amber cominciarono a riaffiorare tutti i ricordi, tutte le risate, i pianti, insomma tutto. Non aveva mai pensato però che loro due potessero mai innamorarsi l’uno dell’altra, mai. Poteva il suo migliore amico diventare qualcosa di più? Poteva farle battere il cuore così tanto quando lo vedeva, poteva farle sentire le farfalle nello stomaco quando lo guardava negli occhi, poteva vivere del suo sorriso?
 
Amber tornò a Louis che era ancora seduto accanto a lei che la guardava.
-Perché sorridi così? Non ti ho mai visto quel sorriso stampato sul viso.- disse il ragazzo.
-Sono i ricordi, i nostri ricordi.- rispose Amber alzandosi e aprendo la porta. -Grazie Louis.- finì regalandogli un sorriso. Il ragazzo glielo restituì e lei entrò dentro.

--Myspace
Saalve donzelle (?) ùù
Vi è piaciuta la notizia di Harry? *w*
Avevo detto che Liam ed Amber non sarebbero durati e.e
Cosa farà Amber secondo voi? Io quoto Harry :'3
Coomuunque grazie a tutte :'3 Vedo che piace  a tantissime persone *--*
5 recensioni e pubblico il prossimo, sarà cdjnerwuiofvf *w*
Ok, detto questo vi saluto. ùù
Al prossimo capitolo. -Frà.
 

Amber salì le scale e si diresse in camera di Liam, ma quello che vide non fu piacevole. Liam era avvinghiato al corpo di Ashley, ancora. Aveva le mani sul suo sedere e la stava baciando. Erano di fronte a lei, Amber sentì il cuore scoppiare, sentì gli occhi scoppiare per le lacrime, ma ricacciò tutto dentro. Si poggiò allo stipite della porta e incrociò le braccia.
-Vi state divertendo?- domandò con lo sguardo abbassato e con un sorriso disgustato. I due si girarono a guardarla.
-Ti posso spiegare.- disse Liam allontanandosi dalla ragazza.
-Non mi devi spiegare proprio nulla, mi è bastato quello che ho visto e…- si bloccò, il biondo le si avvicinò mettendole una mano sulla spalla, Amber la respinse e la scostò.
-Solo siate felici insieme, ve lo auguro con tutto il cuore.- finì uscendo e chiudendo la porta. Si appoggiò ad essa e chiuse gli occhi, inspirò profondamente e permise ad una lacrima di rigarle il viso. L’asciugò, sorrise e andò in camera per rintracciare Harry con il cellulare.
 
Tentò più volte, il cellulare squillava, ma lui non rispondeva. Amber lo infilò nella tasca e raggiunse Louis. Voleva organizzare qualcosa di speciale per quando lui tornasse, qualcosa che lo avrebbe sorpreso. Louis era seduto sul divano che guardava un programma con Niall, mentre Zayn era seduto sulla poltrona con la chitarra.
-Louis, vieni a darmi una mano?- domandò Amber sedendosi sul bracciolo del divano.
-Per cosa?- chiese il ragazzo incuriosito.
-Devo organizzare una cosa per Harry.- spiegò lei.
-Va bene.- rispose il ragazzo alzandosi.
Uscirono fuori e mentre si dirigevano al parco Amber spiegò cosa aveva in mente.
-Voglio qualcosa di speciale, voglio sorprenderlo. Avevo intenzione di mettere un tavolino apparecchiato vicino alla fontana, però dalla parte del grande albero. Anzi, lì sotto.- spiegò con entusiasmo. Louis sorrise abbassando lo sguardo e scuotendo la testa.
-Cosa c’è?- domandò lei ricambiando il sorriso.
-Bacialo e basta, senza spiegargli niente.- rispose lui fermando Amber dal braccio.
-Oh, ok, ma volevo solo sorprenderlo…- disse abbassando lo sguardo.
-Non è importante, Harry ti conosce da una vita. Gli basterà solo quello.- rispose lui. Amber lo abbracciò, gli sorrise e poi gli stampò un bacio sulla guancia.
-Grazie, davvero.- disse.
-Quando vuoi, lo sai che sono qui.- rispose il ragazzo ricambiando il sorriso. Dopo di ciò ritornarono dentro casa.

--Myspace
Saaalve fanciulle (?),
ok, non siete arrivate a cinque. Ma non importa!
Graaazie comuunque *ww*
Scusate per il ritardo ma, con la scuola e i compiti,
non ho molto teempo. çwwwç
Vabbè, questo capitolo è coortissimo. I know.
Ma, il prossimo sarà dhcwebuifvwerb.
Mi raccomando continuate a seguire Amber ed Harry, non lasciatemeli
soli. çwç
Deetto questo 5 recensioni e posto ùù
Spero vi sia piaciuto, al prossimo capitolo :3
-Frà.

--Myspace

Come promesso, il nuovo capitolo
dopo le 5 recensioni, sono state 6 *w*
Coomunque, questo è un capitolo che
AMO. ♥ Cioè è jdhbeiuhfver *---*
Vi consiglio di leggerlo con Can I Have This Dance,
come sottofondo di Zac Efron e Vanessa Hudgens in High School Musical 3.
Grazie ragazze, sono felice che piaccia a così tante persone :'3
5 recensioni e saprete come andrà avanti!
Buona lettura. -Frà. 

-Amber?- disse Liam entrando in camera sua.
-Cosa c’è?- domandò indifferente.
-Mi dispiace.- disse il ragazzo con lo sguardo basso.
-Anche a me.- rispose la ragazza guardandolo.
-Non ti stavo prendendo in giro, io ti amo davvero…- disse alzando lo sguardo.
-No, non è così perché ti piace lei, ma non importa tranquillo. Si prenderà qualcun altro cura di me, cura di noi.- disse accarezzandosi la pancia. Il biondo sorrise e uscì dalla camera. Harry lo vide uscire mentre saliva le scale. Amber vide il riccio e gli corse incontro, lo abbracciò forte. Il ragazzo rimase sorpreso, la circondò con le braccia e sorrise.
-Scusami per prima… Voglio solo che...-Amber lo interruppe baciandolo. Harry sorrise, poi continuò a baciarla dolcemente. Il riccio si allontanò e la guardò negli occhi, aveva sempre quel suo bellissimo sorriso sul viso.
-Cosa significa questo?- domandò imbarazzato.
-Beh, sono innamorata di te Harry. Non me ne ero mai accorta, non ci avevo mai pensato, ma è così. E mi dispiace se non me ne sono accorta prima e hai sofferto quando stavo con Liam ma…-questa volta la interruppe Harry. Le diede un altro bacio e intrecciò la sua mano in quella di Amber.
-Seguimi.- disse sorridendo.
 
Harry le fece tenere gli occhi chiusi, per tutto il tragitto. Ora erano fermi.
-Aprili.- disse il riccio. Amber aprì gli occhi, quello che aveva davanti era quello che aveva pensato di preparare per lui. Un tavolino sotto quell’albero, apparecchiato con una tovaglia bianca, i piatti, i bicchieri e le posate ed una rosa rossa in un vasetto al centro. Per terra, una radio che infondeva una musica romantica. Ad Amber luccicarono gli occhi, fece uno di quei suoi pochi sorrisi a trentadue denti e lo abbracciò.
-E’ tutto bellissimo Harry, pensa che volevo preparare la stessa cosa per te. E’ stato Louis a dirmi di non farlo e adesso ho capito il perché.- disse lei ridendo circondata dalle braccia del ragazzo.
-Sono contento che ti piaccia, stamattina sono uscito per organizzare tutto.- spiegò il riccio. –Ora sediamoci.- finì accompagnando la sua camminata con una mano sulla schiena. Le scostò la sedia e la fece sedere, poi si sedette anche lui.
 
Quando finirono di mangiare Harry si alzò in piedi e si mise davanti a lei.
-Posso avere questo ballo?- domandò porgendole la mano. Amber sorrise e gli porse la mano.
-Certo.- rispose sorridendo.
Cominciarono a ballare quel lento, forse troppo imbarazzati, ma felici. Amber sorrideva continuamente abbracciata a lui, si tenevano stretti l’uno all’altra come se non volessero lasciarsi più o avessero paura di perdersi. All’improvviso Harry, si fermò. Le prese il volto fra le mani e la guardò negli occhi.
-Ti amo Amber e sono pronto a prendermi cura di te e del bambino che porti in grembo. Abbiamo trascorso insieme tutti questi anni e sono felice di poterne trascorrere ancora, se sei d’accordo anche trascorrere tutta la vita.- disse. Amber si commosse, sorrise e lo baciò.
-Harry Edward Styles ti amo.- finì abbracciandolo.

 

Erano tornati a casa dopo la cena Amber ed Harry, erano seduti sotto l’albero in giardino. Lei era appoggiata sulla sua spalla e lui le accarezzava dolcemente le ciocche castane.
-Sei sempre stato innamorato di me Harry?- domandò Amber guardandolo.
-No, me ne sono accorto un annetto fa…-rispose sorridendole e Amber ricambiò il sorriso.
-Davvero? Perché non me ne hai mai parlato?- domandò lei incuriosita.
-Ti ricordo che eri fidanzata con Liam, siete stati insieme due anni, Amber.- spiegò lui.
-Come te ne sei accorto? Sì, insomma che provavi qualcosa di più per me?- chiese ancora.
-Allora, è successo tutto durante i primi giorni che venimmo a vivere qui, in questa casa. Tu e Liam trascorrevate il tempo appiccicati, non ero abituato a vedervi insieme per così tanto. Capii di essere geloso, tutto qua.- spiegò lui sollevando le spalle.
-Tutto qua? Solo perché eri geloso?- domandò ancora delusa.
-No, ammetto che ogni volta che ti guardavo mi batteva forte il cuore, che mi veniva da sorridere…- ammise imbarazzato.
-Ti amo Harry, tanto.- gli disse Amber avvicinando il viso del riccio al suo.
-Anche io Amber, anche io.- rispose lui baciandola.
-Hey…- disse Louis uscendo da casa sorridente.
-Hey!- rispose Harry con il suo sorriso smagliante.
-Vedo che vi siete decisi eh?!- disse sarcastico.
-Sì e grazie dell’aiuto Loù, da parte di entrambi.- disse Amber sorridendo.
-Di nulla piccioncini. Comunque vi stavo venendo a cercare per il fatto della partenza.- spiegò Louis.
-Eh?! La partenza?- domandò Amber sgranando gli occhi. Harry abbassò lo sguardo e scosse la testa.
-Non le hai detto niente Harry?- chiese Louis imbarazzato mettendosi la mano sulla nuca. Il riccio scosse la testa nuovamente.
-Quando avevi intenzione di dirmelo? Il giorno prima?!- domandò Amber nervosa.
-Cioè oggi.- informò Louis. Harry guardò Amber, con lo sguardo pentito.
-Cioè tu parti e mi lasci con Ashley solamente?- chiese ancora distogliendo lo sguardo dai suoi occhi.
-Mi dispiace, avrei voluto dirtelo solo che è successo così in fretta e tre mesi fa non era l’occasione adatta… Sì, insomma stavi giù per Liam e…- si fermò riabbassando lo sguardo.
-Ah, quindi è per quello che è tornato… Ma dove andate?- chiese la ragazza guardando Louis.
-A Londra, per qualche mese a registrare il nostro CD che uscirà a novembre.- spiegò lui.
-Per qualche mese?!- esclamò Amber sgranando gli occhi.
-Sì per cinque mesi…- disse Harry alzando lo sguardo verso Amber. Adesso aveva un sorriso tra il dispiaciuto e il felice.
-Cinque mesi? Cioè tu non ci sarai per tutta la mia gravidanza?- chiese Amber alzandosi in piedi e aumentando il tono della voce. Il riccio fece lo stesso, si alzò in piedi di fronte a lei.
-Ma ci sentiremo per telefono e verrò a trovarti tutti i weekend.- disse cercando di giustificarsi.
-Bene, potrai anche non venire. Per me finisce tutto qui.- disse correndo via con le lacrime agli occhi. Louis ed Harry la guardarono correre via. Amber non sapeva se fosse stato giusto terminare così, se fosse stato giusto evitare di soffrire chiudendo una relazione appena cominciata. Se fosse stato giusto combattere contro il suo cuore, contro quello che provava, solo per la mancanza del riccio durante la sua gravidanza. Cosa avrebbe fatto lei senza Harry, senza il ragazzo che si era accorta di amare per davvero, senza qualcuno che si prendesse cura di lei e di suo figlio? Lei non lo sapeva, non sapeva rispondere alle centinaia di domande che le frullavano per la testa, così si accasciò sul letto con la faccia sul cuscino e pianse. Forse più forte di tutte le volte in quei tre mesi.
 
 
 --Myspace
Saaalve donzelle (?) :)
Scuuusate per il ritardo nel pubbliacare
il capitolo, ma mi aspettavo 5 recensioni...
Vabbè, sì è un po' penoso, come capitolo.
Ma, non è male dai..
Coomunque, grazie alle due recensioni sul
capitolo precedente. Era qualcosa di
nejdvhroncjwer *---*
5 recensioni e posto l'altro, potete farcela ùù
Beene, spero vi sia piaciuto... çç
Al prossimo capitolo. -Frà.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Amber era sdraiata sul letto a piangere da almeno un’ora e non riusciva a smettere, ad alzarsi da quel letto con un sorriso come aveva sempre fatto. Si mise di pancia in su e cominciò ad accarezzarsi il ventre, molto dolcemente.
-Amber, posso entrare?- domandò il riccio da fuori la porta della sua stanza.
-Lasciami sola Harry, non ho voglia.- rispose tirando su con il naso. Il riccio entrò lo stesso, si avvicinò al letto con lo sguardo basso e si sedette accanto ad Amber che era sdraiata.
-Scusami avrei dovuto dirtelo…- disse il ragazzo portandosi con una mano i ricci all’indietro. Amber non rispose, né lo guardò. -Comunque non parto più per Londra, rimarrò con te.- disse alzando lo sguardo e rivolgendole un tenero sorriso.
-Cosa?!- domandò sedendosi accanto a lui.
-Sì, rimarrò con te se è questo che vuoi. Non m’importa del CD, non voglio perderti Amber.- disse stringendole una mano.
-No, tu parti Harry. Non puoi sprecare un’opportunità del genere con i ragazzi.- il riccio scostò lo sguardo sulla sua bocca e Amber arrossì. -Smettila Harry!- disse sorridendo imbarazzata.
-Di fare cosa?- domandò lui sorridendo.
-Di fissarmi le labbra.- rispose lei dandogli uno schiaffetto sul braccio. Il riccio si avvicinò e la baciò ancora e poi ancora.
-Harry, mi dispiace per prima. Non voglio che tu rimanga qui, solo ho paura dei prossimi mesi. S’ingrosserà la pancia, dovrò stare attenta ai movimenti, riposare, comprare vestiti che entrino con il pancione e…- Harry la interruppe con un altro bacio.
-Sarai bellissima con il pancione, più di quanto tu lo sia adesso e tranquilla sarò con te tutti i fine settimana e al parto ci sarò.- la tranquillizzò lui.
-E se dovessi avere un’intervista, una premiazione o qualsiasi altro impegno per il CD?- domandò lei abbassando lo sguardo. Harry le alzò il viso con una mano verso il suo, poi le accarezzò una guancia.
-Sarò lì con te.- disse per poi baciarla nuovamente.
 
-Ragazzi parto con voi domani.- annunciò Harry sorridente e tenendo per mano Amber. Tutti fissarono le loro mani intrecciate, tranne Louis che sorrideva.
-Bene!- esclamò Louis andando ad abbracciare Harry ad Amber.
-Così voi due state insieme?- domandò Zayn guardando Amber.
-Sì, finalmente si sono decisi!- esclamò Louis. Amber abbassò lo sguardo, Harry le strinse il braccio intorno alla vita. Amber posò lo sguardo su Liam che sorrideva guardandola, poi guardò Zayn che aveva lo sguardo rivolto ad Harry. Più precisamente al braccio di Harry intorno alla sua vita.
-Allora andiamo tutti a preparare le valigie!- disse Niall eccitato. Salirono tutti, entrarono nelle rispettive stanze a preparare i bagagli per la partenza verso Londra.

--Myspace.
Saaalve ragazze *ww*
Scuusate se ho postato dopo tutto
questo tempo, ma sono stata a Roma e
occupata per la scuoola. Ammetto
anche che il cpaitolo è un penoso,
ma il prossimo sarà stupendo. Prommetto. ù.ù
Ook, graazie a tutte, visite, le 3 recensioni e anche chi mi ha
inserito nelle preferite e nelle ricordate.
Spero vi sia piaciuto, al prossimo capitolo. Bye.
Much love. -Frà.
 

La mattina dopo Amber era sdraiata sul letto accucciata ad Harry, avevano dormito insieme tutta la notte. Il riccio si svegliò, si stropicciò gli occhi e posò lo sguardo su Amber. Gli scappò un sorriso e la baciò su una guancia. La ragazza si mosse, si rigirò e infine aprì gli occhi. Guardò Harry e sorrise.
-Buongiorno tesoro.- le disse il riccio con un sorriso.
-Buongiorno a te amore.- disse ricambiando il sorriso.
-Dormito bene?- le chiese il riccio.
-Certamente.- rispose lei sbadigliando. -Fra quanto partite?- domandò poi.
-Due ore.- rispose il riccio alzandosi da letto. –Ora torno.- disse dandole un bacio sulle labbra e uscendo dalla stanza. Amber si alzò, si stiracchiò e scese in cucina abbandonandosi sulla sedia.
-Buongiorno, caffè?- domandò Niall sorridente.
-Buongiorno bellezza!- disse Liam dal salone. Amber sorrise, mettendosi una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
-‘Giorno Liam!- disse ricambiando il buongiorno del biondo.
-Allora, vuoi il caffè?- replicò Niall.
-Sì, sì grazie.- rispose Amber sorridendogli.
-Lo preparo anche ad Harry?- chiese ancora il ragazzo.
-Sì, credo sia andato a vestirsi.- rispose Amber. Niall le porse il caffè e scese Harry che si sedette accanto a lei.
-Buongiorno!- disse Harry ai ragazzi.
-‘Giorno!- risposero Niall, Liam e Zayn.
-Ma Louis?- domandò Niall porgendo il caffè anche ad Harry.
-Dorme ancora.- rispose Zayn.
-Ah, ma ci sei Zayn?- domandò Amber sarcastica.
-Sì, ci sono.- rispose il ragazzo sorridendo.
-Andate a svegliare Louis per favore? Sennò ci farà fare tardi!- disse Niall agli altri.
-Vado io, tanto devo svegliare Ashley.- disse Liam alzandosi dal divano e dirigendosi sulle scale. Sorrise ad Amber e poi salì.
-Beh?- domandò Harry posando la tazza sulla tovaglia.
-Cosa c’è?- domandò Amber alzandosi dalla sedia e portando la tazza nel lavandino.
-Tutto bene?- chiese il riccio.
-Tutto bene.- rispose lei avvicinandosi a lui e stampandogli un bacio sulle labbra. –Vado a vestirmi.- finì poi salendo le scale.
 
Dopo circa un’ora erano all’aeroporto, seduti sulle poltroncine ad aspettare l’aereo. Harry ad Amber avevano le mani intrecciate e lei aveva la testa poggiata sulla spalla del riccio, Louis parlava con Niall, Zayn maneggiava l’Iphone e Liam e Ashley si baciavano in continuazione. Una voce elettronica parlò dall’altoparlante : “Si prega la gentile clientela di salire sull’aereo diretto a Londra.”
-Ragazzi andiamo.- disse Louis. Si alzarono tutti in piedi, Louis salutò Ashley e poi si diresse da Amber.
-Mi raccomando a te e a mia nipote o mio nipote. Chiama per qualsiasi cosa.- disse sorridendole, le stampò un bacio sulla guancia e si allontanò. Si avvicinò Niall e l’abbracciò forte.
-Ci vediamo fra quindici giorni, mi raccomando a te. Non incendiate la casa.- disse ridendo, poi raggiunse Louis. Si avvicinò Zayn, anche lui la strinse forte.
-Mi mancherai Amber, anche se torneremo fra quindici giorni. Chiamami, fammi sapere della visita dal ginecologo. Ti voglio bene.- disse dandole un bacio sulla guancia. Amber ricambiò e gli sorrise, lui si allontanò e prima di raggiungere Niall e Louis sull’aereo si girò verso Amber e le fece l’occhiolino. Amber sorrise. Liam baciò un’ultima volta Ashley, la strinse forte a sé e si diresse da Amber.
-Hey!- disse stringendola forte. –Chiamami, per qualsiasi cosa. Voglio sapere qualcosa anche di nostro figlio o figlia. Ti voglio bene Amber, tanto.- le disse guardandola negli occhi e sorridendole.
-Anche io Liam, anche io.- disse abbracciandolo. Il biondo sciolse l’abbraccio e raggiunse i ragazzi già saliti sull’aereo.
Ora sapeva che avrebbe pianto, come avrebbe fatto quindici giorni senza il riccio? Harry le si avvicinò, la strinse forte a sé.
-Ti chiamo quando arrivo, tranquilla. Fammi sapere della visita dal ginecologo, chiamami per qualsiasi cosa mi metterò sul primo aereo per venire ad aiutarti. Mi mancherai ci vediamo tra quindici giorni. Un’ultima cosa…- disse prendendole il viso tra le mani. –Ti amo.- finì baciandola.
-Ti amo Harry.- disse dandogli un altro bacio. Il riccio si allontanò, ma prima di andarsene completamente si girò verso di lei e le sorrise. Amber ricambiò il sorriso e le scese una lacrima, perché il riccio le sarebbe mancato terribilmente, forse troppo.


--My space
Ebbene sì, care ragazze
siamo arrivate alla partenza del caro Harry çwç
e della band. Cosa succederà durante la loro
assenza? Cosa farà Amber?
Non vi resta che leggere il prossimo capitolo ù-ù (?)
Vi vorrei più attive, rispetto ai capitoli precedenti
lasciate meno recensioni çwwwç
NON ABBANDONATEMI VI PREGO!
Detto questo vi saluto ù-ù
p.s se vi va passate da quest'altra mia FF: 'And I need you here, always with me.'

Erano le dieci  ed Amber era ancora arrotolata nel lenzuolo, con il condizionatore acceso e i raggi del sole sul viso, entrati dalla finestra. Mentre cercava il capo del lenzuolo, sentì una musichetta provenire dal comodino accanto al suo letto.

“You're insecure, don't know what for. You're turning heads when you walk through the do-o-or.”

Era il suo cellulare che squillava e aveva come suoneria la canzone dei ragazzi che era per le radio da qualche giorno. Si stropicciò gli occhi e ancora addormentata si precipitò verso il telefono, ma non fece in tempo a rispondere. Illuminò lo schermo del cellulare e vide che era stato Harry ad averla chiamata. Si stiracchiò e spense il condizionatore dal telecomando, scese le scale e si diresse in salone. Si sedette sulla poltrona e chiamò il riccio.
-Harry?- domandò quando il ragazzo accettò la chiamata.
-Buongiorno dormigliona!- esclamò entusiasta.
-Scusami, ero ancora nel letto quando mi hai chiamato poco fa.- spiegò lei accarezzandosi la pancia.
-Lo avevo intuito, comunque io arrivo domani.- annunciò lui.
-A che ora?- domandò la ragazza.
-Alle dieci, ma riparto dopodomani mattina. Dobbiamo iniziare a girare il video e abbiamo molto da fare.- spiegò Harry.
-Vabbè, non importa… Basta che vieni.- disse lei un po’ dispiaciuta.
-Va bene, ora scusami amore, ma devo lasciarti. Ci sentiamo più tardi. Ti amo.- disse riattaccando tanto che Amber non fece in tempo a rispondergli. Era da un po’ di tempo che il riccio aveva fretta di riattaccare, aveva molto da fare e Amber si preoccupava, non le piaceva che ci fosse qualcosa di più importante di lei o qualcuno più importante di lei.
-Buongiorno bellezza!- disse Ashley scendendo le scale, le andò incontro e le stampò un bacio sulla guancia.
-Ciao bella.- disse sorridendo. Ultimamente lei e Ashley andavano molto d’accordo, erano diventate migliori amiche e passavano tutto il tempo insieme tra shopping e giornate di relax in piscina.
-Come stai?- domandò l’amica.
-Non mi lamento, tu dormito bene?- chiese Amber.
-Certamente, ti ha chiamato Harry?- domandò ancora versandosi il caffè nella tazza.
-Sì, ma è strano ultimamente.- disse abbassando lo sguardo.
-In che senso?- chiese Ashley guardandola con lo sguardo preoccupato.
-Ha sempre fretta, parla poco al telefono con me. Non vorrei che avesse un’altra…- spiegò alzando lo sguardo verso Ashley che sorseggiava il caffè. La ragazza lasciò la tazza e andò a sedersi sul bracciolo della poltrona.
-Hey, tranquilla non sarà così. Avrà solo da fare per il CD.- cercò di rassicurarla abbracciandola.
-Lo spero tanto, Ashley.- rispose lei accennando un sorriso. -Ti ha chiamato Liam?- chiese ancora.
-Sì, verso le nove. Ha detto che domani scendono tutti e ripartono sabato pomeriggio.- rispose l’amica sorridendo. Amber rimase di stucco dalla risposta dell’amica e riabbassò lo sguardo, ma questa volta cominciò a piangere.
-Hey, cosa sono queste lacrime?- domandò Ashley alzandole il viso.
-Ha detto che ripartiva giovedì mattina per le riprese del video. Ha un’altra lì a Londra, Ashley.- disse singhiozzando.
-Adesso facciamo una cosa, chiamo io Harry. Dammi il telefono.- disse asciugandole le lacrime e afferrando il cellulare con una mano.
Si alzò e si allontanò con il cellulare all’orecchio. Nel frattempo Amber si alzò e si diresse in cucina per bere un succo d’arancia. Aprì il frigo e prese il brik del succo, lo versò in un bicchiere e si sedette al tavolo. Dopo qualche minuto tornò Ashley, sembrava furiosa.
-Sai che mi ha detto? Che non poteva parlare e che avrebbe richiamato.- disse l’amica scaraventando il cellulare sul divano.
-Me l’aspettavo.- rispose Amber alzandosi e dirigendosi in camera.


--My space
I'm back con il nuovo
capitolo! Sì, lo so che
nessuna vorrebbe il tradimento nella storia
d'amore tra Harry ad Amber. ù-ù
Ma Harry è un deficiente, che
possiamo fa'? Tranquille
nulla andrà perduto. (?)
DAL PROSSIMO CAPITOLO
TUTTO SARA' HNCEUIHFERO
*WW* QUINDI NON MOLLATEMI!
AHAHAHAHAA no, comunque graazie
alle 4 recensioni :3
Vi voglio sempre così attive, anche se
qualche recensione in più mi andrebbe bene :'3
Vaaabbè, al prossimo capitolo ragazze <3
-Frà.
p.s Leggetela per favore çwwç 'And I need you here, always with me.'

Amber non era pronta per rivedere Harry quella mattina, infatti rimase nel letto a leggere. Ashley si stava vestendo e stava per raggiungere l’aeroporto.
-Amber? Su vestiti che facciamo tardi.- disse Ashley fermandosi sulla porta della camera di Amber.
-Tranquilla Ashley, io non vengo.– disse rimanendo con gli occhi sul suo amato libro.
-Cosa?! Harry non lo vuoi vedere?- domandò incrociando le braccia.
-Tanto verrete qui dopo, lo vedrò quando arriverete.- spiegò accennandole uno sguardo. Ashley si avvicinò a lei e si sedette accanto alla ragazza.
-Cosa c’è? – domandò, abbassando il libro che aveva davanti al viso.
-Nulla, solo che non sono dell’umore per rivederlo.- spiegò ancora.
-Cioè non lo vedi da un mese Amber, dovresti essere eccitata per l’idea di rivederlo.- affermò l’amica.
-Lo so…- rispose rialzando il libro all’altezza del viso.
-Va bene, ma quando torno ti voglio in piedi, vestita e pronta per dargli un bacio.- disse lei sorridendo e alzandosi. Amber le mostro il pollice in segno di consenso e Ashley uscì dalla camera.
 
Mezz’ora dopo Amber si era alzata, aveva fatto colazione, si era vestita e aveva sul volto un mezzo sorriso. Suonarono al campanello, così si alzò dalla poltrona e andò ad aprire.
-Buongiorno!- esclamò Louis con un gran sorriso sul volto.
-Hey!- esclamò Amber abbracciandolo, dopo ciò il ragazzo entrò.
-Tesoro mio!- esclamò Zayn buttandosi al collo. Amber lo strinse forte a sé e gli stampò un bacio sulla guancia.
-Scusate è la mia ragazza posso baciarla?- domandò Harry scocciato.
-Subito!- disse Zayn scostandosi. Harry di fronte a lei non disse niente, le prese il volto fra le mani e la baciò con dolcezza.
-Mi sei mancata.- disse poi abbracciandola. Amber sorrise, perché in fondo il riccio le era mancato  parecchio.
-Scusate possiamo entrare anche noi?- domandò Niall dietro Amber e Harry. I due fidanzati si spostarono, Niall sorrise ad Amber e andò dagli altri.
-Amber, si nota la pancia adesso!- esclamò Liam andandole incontro.
-Sei l’unico che l’ha notata Liam e sì, adesso si vede proprio tanto.- rispose la ragazza abbracciandolo forte. Liam sciolse l’abbraccio e le accarezzò la pancia, sorrise ad Amber e la riabbracciò.
-E’ un maschio o una femminuccia?- domandò il biondo.
-Non ve lo dico, lo scoprirete dopo che avrò partorito.- rispose Amber sorridendo.
-Ma io voglio saperlo!- esclamò il biondo sbattendo le palpebre degli occhi. Harry la prese per mano.
-Scusate, adesso è mia.- disse il riccio sorridendo.
-Certamente.- rispose Liam sbuffando, dopo ciò Harry la trascinò in camera.
 

Harry chiuse la porta della camera e si precipitò verso Amber, le prese il volto fra le mani e cominciò a baciarla violentemente. Amber si scostò, il riccio la guardò negli occhi sorpreso.
-Cosa c’è?- domandò Harry preoccupato.
-Dimmelo tu.- rispose fredda Amber.
-Cosa vuoi sapere Amber?- chiese ancora lui sfiorandole la guancia con la mano.
-Perché avevi fretta di riattaccare ogni volta che mi chiamavi?- domandò la ragazza infastidita.
-Lo sai, avevo da fare per le riprese del video.- spiegò il riccio abbassando lo sguardo.
-Harry non mi prendere per il culo, c’era un’altra ragazza con te?- domandò Amber abbassando lo sguardo.
-No.- rispose lui freddo.
-Non dire cazzate.- continuò lei stizzita.
-Ok, va bene. Ammetto che abbiamo girato con delle modelle…- ammise il riccio abbassando lo sguardo.
-Ci sei andato a letto Harry?- domandò Amber allontanandosi da lui.
-No Amber, non sono così stronzo. Mi conosci bene, ho promesso che mi sarei preso cura di te e del bambino. Non ti fidi?- chiese il ragazzo con una leggera tristezza nella voce.
-Sì mi fido Harry, lo sai che mi fido di te.- spiegò lei.
-E allora, smettila di farti problemi Amber.- affermò il riccio accarezzandole la coscia. Le portò il viso verso il suo e la baciò nuovamente.
-Allora che cosa hai fatto con una delle modelle?- domandò ancora lei.
-Nulla, l’ho solo baciata, ma perché il bacio deve essere nel video.- spiegò lui tentando di giustificarsi.
-E poi?- chiese ancora.
-Va bene, siamo andati a letto una volta. Sei contenta?!- domandò lui infastidito. Amber abbassò lo sguardo, sentiva il cuore scoppiare, aveva voglia di piangere. Il riccio la strinse a sé, lei strinse fra le mani la sua maglietta.
-Mi dispiace Amber, ma è finito tutto là. Quella ragazza è una puttana.- disse il riccio guardandola negli occhi. Amber non rispose e tornò a stringersi a lui. –Mi perdoni Amber?- chiese poi accennando un sorriso. Amber fece cenno di sì con la testa, Harry riprese a baciarla.





--My space.
Mmh, salve girls ù-ù
scusate l ritardo, ma ho aspettato qualche
recensione in più! Sei *www*
Ma grazie tante ragazze, sono contenta
che vi continua a piacere *uu*
Comuunque, dai prossimi capitoli
sarà tutto più cnuidfhwe9ofqe ù-ù
Graazie ancora, e al prossimo
capitolo <3
-Frà.
p.s Passateci per favore, anche se rompo (?) : 'And I need you here, always with me.'
 

-Stronzo.- affermò Amber tirandogli uno schiaffo sulla guancia. Harry spalancò gli occhi, poi scoppiò a ridere.
-Ok, me lo sono meritato.- disse ridendo.
-Stronzo.- ripeté Amber incrociando le braccia sul petto.
-Posso sapere perché fai così?- chiese lui sorridendo. Amber non rispose, prese il cuscino e glielo scaraventò addosso. Harry scostò il cuscino e afferrò le mani di lei, si sedette sopra la ragazza stando attento alla pancia.
-Ok, smettila.- disse abbassando il volto verso il suo e baciandola.
–Ho una cosa per te.- disse poi. Infilò la mano in una tasca e le porse uno scatolino. Amber sorrise. –Dovevo dartelo prima di partire, ma questo è il momento adatto.- spiegò. Amber lo aprì, dentro c’erano due fedine, Amber notò che sul lato di ognuna c’era un’incisione: ”H&A.”
-Harry, sono bellissime.- affermò Amber sorridendogli. Il riccio ne prese in mano una e poi prese la mano di Amber.
-Prometto di esserti fedele perché ti amo e nulla cambierà quello che provo.- disse infilandole l’anello al dito. Amber prese l’altra e afferrò la mano di Harry.
-Prometto di esserti fedele perché ti amo e nulla cambierà quello che provo.- ripeté infilandogli l’anello al dito. Harry le sorrise, si protese verso di lei e la baciò con passione. –Possiamo?- domandò poi il ragazzo sorridendo imbarazzato.
-Sì, ma fai attenzione.- rispose Amber sorridendo teneramente. Ripresero a baciarsi, poi Harry le sfilò la T-Shirt ed Amber fece lo stesso. Il riccio cominciò a baciarle dolcemente il collo, portò una mano dietro il suo collo e con l’altra le slacciò il reggiseno. Amber portò le braccia intorno al collo del ragazzo, mentre il riccio le sbottonò il jeans che fece cadere ai piedi del letto. Harry le morse il labbro, Amber gli sbottonò il jeans e poggiò la testa nell’incavo della sua spalla sentendo il suo profumo ancora presente sulla pelle. Harry le sfilò gli slip e poi si sfilò i boxer. Il riccio cominciò a spingere lentamente mentre lei era aggrappata alla sua schiena. Amber cominciò ad ansimare e passò una mano fra i ricci di lui che le sorrise e la baciò. -Sei. Mia.- sussurrò ansimando Harry al suo orecchio, Amber sorrise. –Sei. Mio.- ripeté ansimando al riccio che ricambiò il sorriso. Poi Amber si protese verso il suo viso e lo baciò ancora una volta, questa volta con dolcezza.


--My space
Mmh, saaalve ù-ù
Dolce Harry vero?!
Sì, è tenerissimo ù-ù
Scusate per il ritardo,
e il capitolo un po' corto,
ma prometto che mi farò perdonare!
Graaazie per le sette recensioni ragazze, davvero
continuate così *wwww* mi fate tanto
felice :')
Comuunque, al prossimo capitolo
eh?! Much love,
-Frà.

Harry ad Amber erano abbracciati sotto le coperte e Harry ogni tanto le dava un bacio mentre intrecciava le sue dita nei suoi capelli lunghi.
-Harry, devo dirti una cosa…- disse Amber alzando lo sguardo verso il suo viso.
-Dimmi…- rispose il ragazzo guardandola.
-Sarà una femmina.- annunciò sorridendo. Al ragazzo gli si illuminarono gli occhi, poi sulla bocca si stampò un gran sorriso.
-E’ fantastico Amber, davvero.- commentò.
-Come la vogliamo chiamare?- gli domandò.
-Emmh… Isabella.- le rispose.
-Perché non Hope?- domandò ancora Amber.
-Sì, mi piace.- rispose il riccio con un gran sorriso. Amber gli prese la mano e gliela posò sulla pancia.
-Prometti di esserci a qualunque costo quel giorno?- chiese lei.
-Prometto, non mancherò.- rispose, poi le diede un bacio.
 
Amber scese le scale e si diresse in salone dai ragazzi che stavano guardando un film e si sedette sulle gambe di Zayn.
-Hey, tutto bene?- chiese il moro.
-Sì, tutto bene.- rispose Amber con un sorriso.
-Aspetta un attimo, cos’è quel sorriso?- chiese ancora lui.
-Niente.- rispose vaga Amber.
-Cos’è ad Harry non è bastato il sesso sfrenato con Madison?- domandò Zayn ridacchiando.
-Eh?! Chi è Madison?- chiese Amber impietrita.
-La ragazza che bacia nel video, ci è andato a letto.- spiegò Zayn.
-Questo lo so…- disse Amber. In quel momento i ragazzi la stavano guardando. –Beh che avete da guardare?- domandò lei imbarazzata.
-Ti ha detto quante volte?- chiese Liam.
-Una.- rispose lei fredda. Scoppiarono tutti a ridere, Amber rimase immobile, sentiva di nuovo il cuore esplodere, gli occhi gonfiarsi di lacrime. Fece un respiro profondo e ricacciò indietro le lacrime.
-Quante volte ci è andato a letto?- chiese con lo sguardo perso nel vuoto.
-Tre volte.- rispose freddo Liam. Amber si alzò è corse su per le scale, aprì la porta del bagno.
-Sei uno stronzo, mi fai schifo.- urlò Amber con le lacrime agli occhi. Harry afferrò l’asciugamano, se la mise intorno alla vita e uscì dalla doccia.
-Che è successo adesso?- domandò avvicinandosi alla ragazza che era seduta per terra.
-Non ti avvicinare, stammi lontano!-urlò ancora.
-Che c’è Amber?- domandò inginocchiandosi davanti a lei, cercò di afferrarle il braccio, ma lei gli allontanò la mano.
-Ho detto non toccarmi Harry.- disse mettendosi le mani sul viso e scoppiando in un pianto a singhiozzi.
-Che ti hanno detto quegli stronzi su Madison?- domandò lui leggermente nervoso.
-Ci sei andato a letto tre volte.- rispose lei tirando su con il naso e singhiozzando.
-Cazzate.- rispose lui freddo, si sedette accanto a lei e l’accolse fra le sue braccia con il viso sul suo petto. Harry sentiva le lacrime di Amber percorrergli la pelle, così la strinse più forte a sé. –Ti ho detto la verità Amber, ci sono andato a letto solo una volta. Devi credermi, non dargli ascolto. Lo sai che ti amo.- disse lui. Amber gli circondò il collo con le sue braccia e gli baciò le labbra, si alzò e chiuse la porta del bagno, poi tornò fra le braccia di Harry.
 
-Te lo ripeto, non ci sono andato a letto tre volte. Solo una, credimi Amber…- disse Harry abbassando lo sguardo e intrecciando la sua mano in quella di Amber.
-Harry non posso crederti, loro sono in quattro e hanno detto il contrario.- spiegò lei accarezzandogli i ricci con l’altra mano.
-Ma è a me che devi credere Amber, a me non a loro. Sono stato io con Madison, non loro.- disse facendo scendere una lacrima.
-Harry non reagire così, ti prego. Rendi tutto più difficile.- disse Amber commuovendosi.
-Non rendo tutto più difficile Amber, tu non mi credi e io dopo quella volta avevo un senso di colpa assurdo. Sì, è vero Madison ci ha riprovato, ma io mi sono opposto. Credimi.- spiegò ancora Harry facendo scendere le lacrime sul suo viso.
-Va bene, ti credo.- affermò Amber asciugandosi gli occhi. Harry alzò lo sguardo e la guardò. Amber gli sorrise e gli asciugò le lacrime con la mano, poi gli baciò le labbra ancora una volta.
-Tu partirai  con me per Londra.- affermò il riccio prendendole le mani.
-Cosa?!- domandò Amber sorpresa.
-Sì. Voglio che vieni con me e non si discute.- spiegò Harry accennando un sorriso.
-No, Harry io sarei solo d’impiccio.- disse Amber scuotendo la testa con lo sguardo basso.
-Amber sei la mia fidanzata, sei incinta e non ti lascio più qui da sola.- affermò ancora Harry.
-Va bene, come vuoi.- finì Amber sorridendogli.
-Scusami per tutto.- le disse poi guardandola negli occhi, poi Harry le prese il volto fra le mani e la baciò nuovamente.


--My space.
Buonasera girls (?) uu
Innanzittutto mi scuso per il
ritardo cwc ma la scuola mi
tiene impegnata uu
comuunque CHE
FINE AVETE FATTO TUTTE
QUANTE? çwç
Solo tre recensioni, vi voglio
più attive uu e sì, questo capitolo
è un po' senza senso, ma non avevo
moolta ispirazione (?) il prossimo sarà
dejhweuodfwehbf *ww*
promesso. Graazie a tutte, vi voglio bene
al prossimo chapter. uu
-Frà.

Amber ed Harry scesero in salone dai ragazzi che stavano discutendo.
-Che cazzo avete detto ad Amber?- domandò nervoso Harry al gruppo.
-La verità.- rispose Liam serio.
-Ci sono andato a letto solo una volta, la seconda l’ho respinta e la terza le ho detto che ero fidanzato con Amber.- spiegò Harry.
-Ok, allora scusaci tanto.- disse Zayn andandogli incontro, si diedero la mano e poi il moro mise il braccio intorno alla vita di Amber.
-Comunque volevamo informarvi che organizzeremo un party, abbiamo chiamato un po’ di gente, metteremo un po’ di musica e berremo un po’ di birra.- disse Niall sorridente ed entusiasta dell’idea.
-Sì, un po’ di divertimento prima di tornare a lavorare a Londra.- continuò il discorso Louis.
-Va bene, allora salgo a vestirmi.- finì Harry salendo il primo scalino, dopo di che tutti si alzarono e salirono al piano di sopra.

La festa era iniziata da un’oretta ed Amber portava un vestito nero incrociato davanti, abbastanza corto con un paio di tacchi 12. I ragazzi erano sparsi nella casa con bicchieri di birra in mano. Louis ballava sfrenato con una ragazza mora, Niall era seduto e limonava con una bionda, Liam ballava con Ashley. Amber non aveva bevuto nulla, ma assecondava i movimenti di Zayn che era già mezzo ubriaco. Harry era di fronte a loro che completamente ubriaco ballava con una ragazza dai lunghi capelli rossi, nonostante la ragazza che aveva davanti continuava a guardare Zayn ed Amber. Amber decise di riscattare ciò che gli aveva fatto il riccio a Londra, così trascino Zayn con sé lasciando Harry allibito fra tutta quella gente.


La mattina dopo Zayn uscì dalla stanza di Amber in boxer e con i capelli scompigliati, mezzo barcollante a causa dell’alcool della sera precedente.
-Porca puttana che mal di testa.- affermò Zayn davanti alla porta del bagno. –Ciao Harry.- salutò poi vedendolo uscire.
-Ciao, aspetta un po’ sei uscito dalla camera della mia ragazza?- domandò il riccio allibito.
-Credo di sì perché?- domandò il moro ancora intontito.
-Che avete fatto Zayn?- domandò nervoso e strattonando il ragazzo con le spalle al muro.
-Secondo te?- domandò sarcastico lui passandosi una mano fra i suoi capelli neri.
-Sei morto Malik!- esclamò Harry preparandosi a colpirlo.
-Fermati!- esclamò Louis uscendo appena in tempo.
-Ma si è portato a letto la mia ragazza ed è pure incinta.- disse Harry guardando l’amico scocciato.
-Fermi tutti.- disse Amber uscendo dalla camera. –Potreste evitare di urlare a quest’ora?! Ho anche un forte mal di testa.- disse stropicciandosi gli occhi e trascinandosi nel corridoio.
-Tu potresti renderti conto di quello che indossi prima di uscire?- le domandò il riccio facendole notare che era in intimo.
-Oh cazzo scusate!- urlò imbarazzata correndo in camera.
-Zayn sei un puttaniere, non ti bastano le troiette del tuo sabato sera?- domandò Harry stizzito. Il moro non rispose e si chiuse in bagno.
-Non finisce qui Zayn!- esclamò vedendosi la porta chiusa davanti.

Harry entrò in camera di Amber dopo essersi vestito, si fermò sulla porta.
-Perché ci sei andata a letto?- domandò il riccio con lo sguardo basso e le braccia incrociate sul petto. Amber si girò e lo raggiunse.
-Ti ho perdonato, ma non ti ho detto che non ti avrei ripagato con la stessa moneta Harry.- spiegò la ragazza.
-Ma sei incinta e…- il ragazzo si bloccò sedendosi sul letto e poggiando la fronte su una mano.
-E?- ripeté Amber incrociando le braccia sul petto e aspettando la sua risposta. Harry non proferì parola. -Harry ci stavi provando anche tu con la ragazza rossa ieri sera e sei andato a letto con Madison.- gli fece notare lei.
-Hai ragione, ma ero ubriaco ieri sera e non c’era motivo di scoparsi il mio migliore amico.- disse Harry alzandosi e uscendo da quella stanza lasciando Amber a bocca aperta. La ragazza si buttò a peso morto sul letto e spinse play sul telecomando dello stereo, lasciando che il CD dei Jonas Brothers partisse.


--My space.
Taaaaa dah! (?)
colpo di scena, vi aspettavate
il tradimento da parte di
Ambeeer? uu
Beh, scuusate del ritardo cwc
Comuuunque siete poco attive
ultimamente, sarà anche colpa della
scuoola, ma suu ragazze un commentino
in più non fa male çwwç
Sono sicura che ciò che accadrà nel
prossimo capitolo non ve lo aspetterete uu
Quindi se volete saperlo recensite al più
pressto e in tante. Vi voglio taanto bene uu
-Frà.

Amber si alzò dal letto dopo una mezz’oretta e scese giù in cerca di Harry. Niall, Louis, Zayn e Liam erano sul divano a vedere un film, Amber gli vide e si sedette sul bracciolo del divano accanto al moro.
-Ehilà, che film state vedendo?- domandò ai quattro ragazzi.
-Cappuccetto rosso sangue.- rispose Niall con gli occhi attaccati al televisore. Amber rimase in silenzio per un paio di minuti, poi intrecciò la sua mano con quella di Zayn.
-Possiamo parlare?- domandò al ragazzo che osservò il suo gesto, Zayn annuì. Si alzò e seguì Amber che lo condusse fuori.
-Dimmi.- disse Zayn mettendo le mani nelle tasche dei pantaloni.
-Mi dispiace per ieri sera, non avrei dovuto comportarmi così con te solo per ripagare Harry.- si scusò Amber abbassando lo sguardo, dopo ciò si appoggiò al muro e incrociò le braccia sul petto.
-Non è un problema Amber, non sono il ragazzo di due mesi fa. Ho cambiato stile di vita, adesso bevo, fumo e faccio sesso ogni sabato con una ragazza diversa.- spiegò Zayn guardandola. Amber rimase in silenzio, poi gli si avvicinò. –Sì, lo so che non ti piace l’idea, ma per il momento a me sta bene.- continuò lui guardandole gli occhi scuri. Amber gli si avvicinò ancora e si strinse al suo petto, Zayn sorrise e la strinse a sé. –Cosa c’è che non va Amber?- domandò il moro poggiando il mento sui suoi capelli.

-Ho sbagliato a reagire così Zayn, sei il suo migliore amico e sei anche il mio migliore amico quindi ho sbagliato tutto.- spiegò lei stringendosi maggiormente a lui.
-Sì, magari hai esagerato, ma ti ricordo che lui è andato a letto con Madison e ieri sera ci ha provato con quella.- commentò lui.
-E adesso?- domandò lei alzando lo sguardo sugli occhi color nocciola del moro.
-Credo che dobbiate parlare e risolvere il problema.- disse Zayn posandole una mano sulla guancia. Amber posò la sua mano su quella del ragazzo. Lui le sorrise e si avvicinò al suo viso, erano a pochi centimetri di distanza e Zayn stava quasi per sfiorarle le labbra con le sue.
-Zayn non credo sia giusto.- disse Amber allontanandosi.
-H-hai completamente ragione scusami, non so cosa mi sia preso.- si scusò scostandosi da lei.
-Tranquillo.- disse Amber sorridendogli. –Hai visto Harry?- domandò poi.
-No…- le rispose facendo spallucce.
-Ok, vado a cercarlo.- finì lei. Si avvicinò a Zayn e gli diede un bacio sulla guancia, lui sorrise e poi Amber entrò in casa.
 
Amber salì le scale ed entrò in camera di Harry e Zayn sperando di riuscire a trovare il suo ragazzo, ma di lui nemmeno l’ombra. Cercò nelle altre camere, ma di lui non c’era traccia. Aprì la porta del bagno dei ragazzi e lo vide lì, appoggiato alla vasca Jacuzzi con una bottiglia di vodka in mano.
-Harry!- esclamò Amber correndogli incontro. Il riccio la guardò, era bianco pallido e sudava freddo. -Che cosa ci fai con una bottiglia di vodka in mano?- domandò poi mettendogli una braccio intorno alla vita per aiutarlo ad alzarsi.
-Non ho bisogno del tuo aiuto stronza.- disse allontanando le braccia di Amber dal suo corpo. La ragazza le tolse la bottiglia di mano e la posò sul lavandino. –Harry alzati, sei ubriaco e hai anche vomitato.- disse Amber cercando di convincerlo ad alzarsi.
-Sto bene così, esci!- urlò lui indicandole la porta. Amber non si mosse, si allontanò leggermente da lui. –Ho detto vattene puttana.- ribadì insultandola. Amber cominciò a piangere, si alzò e corse giù. Zayn la vide e la fermò.
-Amber, cosa è successo? Perché piangi?- domandò preoccupato afferrandola dal braccio.
-Harry ha bevuto la bottiglia di vodka, è sbronzo e mi ha detto che sono una puttana.- spiegò piangendo.
-Ok, adesso calmati però. Lo tiriamo fuori noi di lì.- disse abbracciandola forte. Amber piangeva a singhiozzi tra le braccia del moro e gli teneva stretta la maglietta. –Liam, Niall correte subito su a tirare fuori Harry dal bagno, Louis per favore togli di mezzo tutte le bottiglie di vodka.- ordinò ai ragazzi. Niall e Liam salirono su, Louis cominciò a svuotare i mobili dalle bottiglie di alcool non solo da quelle di vodka.
-Ashley per favore vai ad aiutare anche tu con Harry?- domandò Zayn alla ragazza che si stava avvicinando ad Amber.
-Sì, vado subito e torno.- disse la ragazza dirigendosi verso le scale e salendo. Amber continuava a singhiozzare fra le braccia di Zayn che la stringeva forte accarezzandole i capelli castani.
-Tranquilla, era ubriaco non voleva dirti quello che ti ha detto.- cercò di tranquillizzarla il moro. Amber non disse niente e strinse ancora più forte la maglietta dell’amico tra le mani.




--My space.
MMh, saalve!
Scusate il ritardo,
come al solito çç
Mma vi ho postato prima
di capodanno, quindi
vogliatemi bene
comunque :')
Allora, Harry è gay,
AHAHAHAHAHA
si è messo a bere
la vodka uu
vabbè, spero che
comunque vi sia piaciuto.
#muchlove e al prossimo
chapter (?), vi voglio
bene. uu
-Frà.

Erano passate tre ore dall’episodio con Harry ed Amber era sul divano con Zayn addormentata fra le sue braccia, mentre lui guardava la televisione. Zayn sentì dei passi sulla scala, girò il volto e vide Harry scendere le scale, ma fece finta di non averlo visto e continuò a guardare il programma in televisione. Il riccio si diresse in salone e si sedette sul bracciolo del divano.
-Ho combinato un casino.- disse rivolgendosi all’amico.
-Sì, abbastanza.- rispose lui freddo.
-Non volevo chiamarla puttana, ma avevo bevuto.- spiegò ancora lui.
-Hey, non è a me che devi spiegarlo, ma a lei.- spiegò Zayn guardando Amber che dormiva.
-Sì, lo so è questo sarà un problema. Grazie per essere stato con lei.- disse Harry guardando Zayn con un sorriso imbarazzato.
-Harry, sono il suo migliore amico e per lei farei di tutto.- spiegò il moro guardando Harry.
-Lo so.- rispose freddo Harry portando lo sguardo su Amber. –Sei anche il mio migliore amico Zà, ma non dovevi portartela a letto.- continuò il riccio.
-Hey, ero ubriaco ieri notte e lo sai che non si può dire di no al corpo perfetto che si ritrova la tua ragazza.- tentò di scusarsi Zayn accennando un sorriso.
-Zayn è pur sempre la mia ragazza.- disse Harry passandosi una mano fra i ricci. Amber girò il viso un paio di volte e poi aprì gli occhi stropicciandoseli con le mani. Amber si accorse di Harry e si accucciò al petto di Zayn che le mise un braccio intorno alle spalle.
-Scusami Amber…- disse Harry abbassando lo sguardo. –Non volevo dirti quello che ti ho detto, mi dispiace, ma avevo bevuto. Sono un coglione perché adesso ho rovinato tutto. Scusami.- continuò alzandosi e dirigendosi davanti a lei. Le porse la mano, Amber la guardò e poi guardò lui. –Vieni con me per favore?- domandò poi,  spostando lo sguardo sulla sua mano. Amber annuì e gli porse la mano, il riccio le sorrise. Si allontanarono uscendo fuori da casa e chiudendosi la porta alle spalle.

Harry si sedette sul prato in giardino ed Amber si sedette accanto a lui, portando lo sguardo alle loro mani intrecciate. Entrambi portavano la fedina al dito ed Amber accennò un sorriso. Harry le lasciò la mano e aprì le braccia.
-Vieni qua.- le disse teneramente. Amber gli sorrise teneramente e si racchiuse fra le braccia di Harry. Posò la guancia sul suo petto e strinse la sua camicia blu fra le mani.
-Scusami Harry, non avrei dovuto fare quello che ho fatto, ma mi era sembrata un’ottima idea per farti capire quello che avevo provato io quando mi hai detto di Madison e- Harry la bloccò posando le sue labbra sulle sue, chiusero entrambi gli occhi, poi Amber gli mise le braccia intorno al collo. Amber percepì la bocca di Harry sorridere contro la sua, cominciò a baciarla con più violenza ed Amber portò la sua mano fra i capelli ricci di lui, aprirono entrambi gli occhi e si guardarono e ad entrambi scappò un sorriso.
-Ti amo.- le disse Harry, Amber sorrise e tornò a baciarlo, questa volta però si sdraiarono sul prato ed Harry era con le mani piantate sull’erba, sopra il corpo di Amber che aveva le braccia intorno al suo collo.

-Allora partirai con noi domani mattina?- domandò Harry accarezzando i capelli castani di Amber che aveva la testa sulle sue gambe.
-Harry, non posso. Ho le visite dal ginecologo, lo sai…-rispose la ragazza con un filo di tristezza nella voce.
-Avevi detto che venivi con me.- affermò il ragazzo leggermente deluso.
-Lo so Harry, ma ci ho ripensato…- disse lei alzando lo sguardo verso il suo viso.
-Come vuoi…- rispose lui con un filo di tristezza. Amber si sedette accanto a lui e lo abbracciò.
-Harry, non reagire così. Tanto scenderai una volta al mese.- tentò di convincerlo Amber. Harry le prese il viso tra le mani e la guardò negli occhi.
-E’ che non posso vivere senza di te.- le disse il riccio, posando poi le sue labbra su quelle di lei.







--My space.
MMh, buonsalve a tutte uu
Avete ricominciato anche voi
la scuola eh?
Personalmente, non ero
ancora pronta, ma ok.
Allora, taanto amore
e tanta dolcezza in
questo capitolo.
Insomma Harry
è sempre
jsdchasdlifhuwei *uu*
Va bene, spero vi sia piaciuto.
Grazie per le due recensioni,
spero di trovarne qualcuna
in più questa volta.
#muchlove.
-Frà.

--4monthslater.
Si sentì echeggiare il suono del campanello in tutta la casa.
-Ashley sono arrivati!- urlò Amber dal soggiorno.
-Vengo!- rispose la ragazza, correndo giù per le scale. Si diresse alla porta ed aprì. Comparvero i ragazzi che entrarono riempendo l’ingresso, nel frattempo Amber si era alzata e, mantenendosi la schiena per il peso della pancia, si avvicinò all’ingresso.
-Buongiorno!- esclamarono tutti insieme. Ashley ed Amber sorrisero, poi Harry corse fra le braccia di Amber.
-Amore mio!- esclamò stringendola a sé.
-Harry, piano!- esclamò lei ridendo.
-Oh, è vero scusami tanto.- disse il ragazzo sciogliendo l’abbraccio. Posò le mani sulla sua pancia e la baciò, poi le sorrise teneramente.
-E un bacio a me no?!- domandò sarcastica al riccio ridendo mentre la fissava. Il riccio le si avvicinò e la baciò dolcemente sulle labbra.
-Amber!- esclamò Zayn correndole incontro. Harry si scostò e Zayn l’abbracciò forte. –Mi sei mancata tesoro.- le disse.
-Anche tu Zayn, anche tu.- rispose Amber stringendosi a lui. Zayn sciolse l’abbraccio e le stampò un bacio sulla guancia. Si avvicinarono Louis e Niall e la salutarono entrambi con un bacio sulla guancia, poi le si avvicinò Liam. Il biondo le sorrise e l’abbracciò forte, poi le baciò la pancia e si diresse da Ashley a cui mise il braccio intorno alla vita. Harry si avvicinò ad Amber e le circondò la vita con il braccio.
-Che facciamo stasera?- domandò Ashley ai ragazzi.
-Andiamo a cena fuori?- domandò Niall entusiasta della sua idea.
-Sempre a mangiare pensi tu eh?!- domandò sarcastica Amber e suscitò delle risate.
-Nando’s?- domandò poi Harry. Il resto annuì, poi ognuno prese le sue valigie e si diresse nelle rispettive camere.

Amber si diresse in camera di Harry e di Zayn mentre sistemavano le loro robe, questa volta i ragazzi non sarebbero ripartiti.
-Allora, siete contenti di non dover partire più?- domandò Amber ai due ragazzi indaffarati a svuotare le rispettive valigie.
-Sì, ovviamente così non saremo costretti a lasciarti qui.- disse Zayn sorridendole.
-Già e poi così posso baciarti ogni cinque secondi.- disse Harry ridendo, così le si avvicinò e le diede un altro bacio. Amber sorrise contro le labbra del riccio.
-Ok, vi lascio soli. Vado a vestirmi in bagno nel frattempo.- si congedò Zayn leggermente imbarazzato.
-Finalmente soli!- esclamò Harry sorridendole maliziosamente. Il riccio cominciò a baciarla più violentemente, portandola a sedersi sul letto. Dopo ciò le si sedette accanto. –Mi sei mancata tantissimo Amber e poter rimanere qui senza dover ripartire è fantastico.- le disse il riccio accarezzandole la guancia e guardandola negli occhi castani.
-Ti amo Harry, tanto.- disse la ragazza baciandolo nuovamente.





--My space.
saalve, sì
i'm back uu
questo capitolo
è abbastanza corto,
ma perché fra poco
arriva il grande momento
*uu* quindi ho preferito
rallentare l'andamento della storia uu
MMh, grazie per le 4 recensioni :')
Siamo a 90 recensioni totali,
che bellezza! *uuu*
Ok, spero che anche questo vi sia piaciuto.
Vi voglio taanto bene, recensite e al
prossimo capitolo uu
-Frà.

I ragazzi erano all’ingresso che aspettavano Ashley ed Amber per uscire.

Harry posò la mano sulla maniglia della porta bianca, aprì ed entrò dentro chiudendosi la porta alle spalle. Si avvicinò al letto di Amber e le strinse la mano, la ragazza si girò verso di lui.
-Hey…- disse lei dolcemente. Il riccio le sorrise, poi le diede un bacio sulla mano.
-Harry, stai calmo andrà tutto bene.- cercò di rassicurarlo Amber. Harry era agitatissimo, non stava un attimo fermo.
-Lo so, ma non capita tutti i giorni di dover diventare papà.- disse sarcastico. Amber gli sorrise, lui si abbassò sul suo viso e le baciò le labbra.
-Forse è meglio che riposi Amber, tra un’ora sarai in sala parto.- le disse, poi si sedette sulla sedia affianco a lei e cominciò ad accarezzarle i capelli. Iniziò a intonare le parole della canzone che Amber adorava:
“ALL OF YOU HAS SHAPED ME INTO WHAT I AM
AND CARRIED OUT THE BITTER MAN
DID YOU HAVE A MASTER PLAN
SOMEWHERE I LET ALL MY DEFENSES DOWN
AND NEVER THOUGHT TO TURN AROUND
AND YOU DID NOT MAKE A SOUND
SEE IT TURNING RED
LIKE A BULLET THROUGH THE CHEST
LAY ME DOWN TO REST
IT’S A LOVER’S FINAL BREATH
I FOUND OUT NOTHIN’ COMES WITHOUT  A COST
AND LIFE IS JUST A GAME WE’VE LOST
DID YOU HAVE A BETTER THOUGHT
NOW YOU’RE GONE AND NOTHIN’S EVER FELT SO WRONG
A MOMENT SEEMS TO LAST SO LONG
DO YOU HAVE  A FEAR SO STRONG
SEE IT TURNING RED
LIKE A BULLET THROUGH THE CHEST
LAY ME DOWN  TO REST
IT’S A LOVER’S FINAL BREATH
NOW I DIE KISS YOUR TENDER LIPS
GOODBYE AND PRAY TO GOD WHO HEARS MY CRY.”
Quando Harry finì di cantare Amber si era addormentata, così il ragazzo le baciò la fronte e uscì dalla stanza.
 
-Harry siediti per favore, ci stai facendo venire l’ansia!- esclamò Louis invitandolo a sedersi accanto a lui. Harry non gli diede retta e continuò a camminare nervosamente avanti e dietro davanti agli amici.
-Andrà tutto bene Harry, calmati.- lo incitò Liam che stringeva la mano di Ashley impaziente.
-Scusate tante eh, se sto per diventare papà!- esclamò nervoso il riccio.
-Hey, qui non sei l’unico!- gli rispose il biondo mandandogli un’occhiataccia. In quel momento si fermò un’infermiera, bassa, abbastanza robusta e sulla cinquantina.
-Chi è il padre?- domandò ai ragazzi.
-Io!- esclamarono Liam and Harry assieme. La donna sgranò gli occhi, poi con una mano si abbassò gli occhiali sulla punta del naso.
Harry guardò Liam. –Sei tu.- gli disse abbassando lo sguardo. Il biondo annuì e seguì la donna.











--My space.
MMh, salve gente uu
Sì, è passato un po'
di tempo e il capitolo
è anche corto.
Perdonatemi cc
ma la scuola
mi sta uccidendo, e
la voglia di scrivere se n'è
andata a spasso (?)
btw, spero che non mi abbandoniate,
anche perché devo scrivere i capitoli
finali e spero di ricevere tante recensioni.
Come al solito, siete tutte fantastiche,
siamo a 96 recensioni totali e beh, non potrei
essere più felice di così.
Beene, spero di avere ancora tante recensioni.
Al prossimo capitolo ;)

p.s ringraziamo Nick Jonas per le parole di Vespers Goodbye *--*
-Frà.

-Prego.- le disse l’infermiera indicandogli l’entrata della stanza. Liam entrò in camera e si diresse vicino al letto di Amber che aveva la bambina in braccio. Amber girò il viso verso Liam e gli sorrise.
-Ciao..- le disse il biondo sorridendo imbarazzato.
-E’ una femminuccia, hai visto?- gli domandò Amber sorridente.
-Oh, è bellissima!- esclamò lui. Il ragazzo si avvicinò a lei e le baciò la fronte.
-Vuoi prenderla in braccio?- domandò lei ancora, lui annuì accennando un sorriso. Amber gli porse la piccola fra le braccia e Liam l’accucciò al petto. Bussarono alla porta e fece capolino Harry con un gran sorriso.
-Possiamo entrare?- chiese poi. Amber gli annuì sorridente e piano piano entrarono tutti. Il riccio si avvicinò a Liam, gli sorrise e poi rivolse lo sguardo alla bambina fra le sue braccia. Zayn si avvicinò ad Amber assieme a Louis e a Niall.
-Tutto bene?- le chiese il moro sorridente.
-Certamente.- le rispose Amber. Zayn si abbassò verso di lei e l’abbracciò forte. Louis e Niall le sorrisero dolcemente e le baciarono la guancia.
-Liam, per favore falla prendere ad Harry.- disse Amber al biondo, lui annuì e passò la piccola fra le braccia di Harry.
-E ’-è bellissima Amber.- disse lui con le lacrime agli occhi.
-Vieni qui.- le disse Amber facendogli cenno di avvicinarsi a lei. Harry avanzò verso di lei, Amber prese la piccola fra le mani e baciò le labbra di Harry.
-Avete già deciso il nome?- chiese Zayn.
-Sì, si chiamerà Hope.- rispose Harry sorridendo alla ragazza.
-Hope? E’ un nome bellissimo.- affermò il moro sorridendo.
-Forse è meglio che usciamo ora, Amber deve riposare.- disse Louis ai ragazzi. Salutarono e uscirono tutti, tranne Harry.
-Ti amo Amber.- le disse ancora con le lacrime agli occhi, lei gli sorrise.
-Anche io ti amo Harry.- rispose guardando la piccola Hope. Il ragazzo si abbassò sulla testa della bambina e la baciò, poi diede un bacio ad Amber.
-Ci vediamo tra poco.- le disse, accennò un sorriso rimanendo sulla porta. Amber gli sorrise teneramente e annuì. Dopo ciò il riccio uscì dalla camera.












--My space
Saaaaalve,
sì per vostra fortuna (?)
sono ancora viva uu
Ho deciso di postare oggi
perché domani parto, vado
cinque giorni in Sicilia uu
Quiindi poi, sarebbe passato
trooppo tempo e ho deciso
di lasciarvi con il nuovo
caapitolo uu Beene, spero vi sia piaciuto e
scusate sè così corto cc
With love uu
-Frà.
 

--5dayslater.
Amber era tornata a casa con i ragazzi da un paio di giorni e loro, nel frattempo, avevano già riempito la casa di giochi, avevano comprato la culla, il passeggino, i biberon e altre cose necessarie.
-Hey!- le disse teneramente il riccio sorridendo e sedendosi sul bracciolo del divano. Amber era con Hope in braccio, la stava allattando e la piccola aveva la manina sul seno destro della ragazza.
-Ciao Harry.- gli rispose alzando lo sguardo e regalandogli un sorriso.
-Avevo un’idea in mente che vorrei tu prendessi in considerazione…- annunciò il riccio giocando con i lacci delle sue Supra nere.
-Dimmi un po’ cosa hai pensato.- disse lei accarezzando la testa di Hope.
-Potremmo farci un weekend in montagna, solo noi tre per Natale.- spiegò il ragazzo alzando lo sguardo verso di lei.
-Mi sembra un’ottima idea.- le rispose Amber sorridendo nuovamente.
-Posso affittare il bungalow allora?- domandò afferrando il cellulare dalla tasca.
-Sì, certamente. Posso avere un bacio ora?- chiese Amber rivolgendogli lo sguardo. Il riccio sorrise e protese il viso verso quello della ragazza, le baciò le labbra e si alzò dal divano.
-Ti aspetto in camera.- le disse il riccio allontanandosi. Amber annuì e lo vide uscire dal soggiorno, poi riportò lo sguardo sulla piccola Hope che aveva appena chiuso gli occhi addormentandosi.
 
Hope dormiva da qualche ora ed era nella culla in camera di Amber, avrebbero dovuto passare in camera di Zayn e del riccio, ma c’era stato troppo da fare e rimasero lì. Amber si alzò dal letto, baciò la fronte di Hope ed entrò in camera di Harry e Zayn. C’era Zayn con la chitarra in mano ed Harry sdraiato sul letto con una mano sul petto che fissava il soffitto.
-Ehilà, vi state proprio divertendo eh?!- domandò sarcastica Amber sorridendo. I due ragazzi la guardarono e risero a loro volta.
-Sai com’è siamo talmente stanchi che non abbiamo idee su come passare il tempo.- disse Zayn posando la chitarra sul letto.
-Mi dispiace se Hope non vi fa dormire…- disse Amber abbassando lo sguardo e facendo spallucce.
-Hey tranquilla, ci fa piacere sentire le sue urla alle quattro di mattina.- disse Zayn sorridendo. Amber ricambiò il sorriso e si sedette accanto ad Harry che era ancora sdraiato. Il riccio si alzò e le baciò le labbra, le sorrise e si stese nuovamente.
-Vi lascio soli, torno dopo.- disse Zayn dirigendosi verso la porta.
-Zayn, ti dispiace dare un’occhiata a Hope prima di scendere?- domandò Amber al moro, lui annuì e uscì dalla stanza. Amber si posizionò sul corpo di Harry, intrecciò le mani fra i suoi ricci e abbassò il viso fino a baciargli le labbra. Il riccio sorrise maliziosamente contrò le labbra di lei e portò le mani sul suo fondoschiena.
-Finalmente.- sussurrò il riccio al suo orecchio. Amber accennò un sorriso e gli morse le labbra. –Aspettavo questo momento da quattro mesi.- continuò posando le labbra sul suo collo. Amber gli sfilò la T-Shirt verde firmata Abercrombie e la fece scivolare ai piedi del letto, poi prese i lembi della sua polo blu e se la sfilò. Harry cominciò a lasciarle piccoli baci sul collo, portò le dita sui bottoni del jeans di Amber e gli sbottonò uno ad uno buttando il jeans sul pavimento. Amber cominciò a baciarlo con violenza e dopo qualche secondo Harry aveva preso il suo posto, passò le dita della mano sul suo seno e Amber gli sbottonò velocemente il pantalone che finì assieme al suo ai piedi del letto. Il riccio posò la mano sulla sua coscia nuda e si circondò la vita con le sue gambe, le slacciò velocemente il reggiseno e le sfilò gli slip. Cominciò a spingere fortemente, Amber cercava di trattenere i gemiti. Portò le mani sulla schiena nuda del riccio, le sue unghia entravano nella pelle del ragazzo. Harry cominciò a spingere più lentamente, la guardò negli occhi e le sorrise, poi le baciò le labbra.
-Ti amo.- le sussurrò portando il viso nell’incavo della sua spalla. Le baciò la pelle e fece un lungo respiro. Infine venne, sdraiandosi accanto di lei e intrecciando la sua mano in quella della ragazza.












--My space.
Maaa buon salve ** (?)
Oddio, dovete perdonarmi
se non ho postato per quasi due
mesi, ma non avendo idee per
scrivere gli ultimi capitoli
non volevo subito ritrovarmi
senza non aver nulla da postarvi cc
btw, ci saranno delle novità
presto, presto. (?)
beh, prometto di postare prima
davvero çç
GRAZIE A TUTTE, VI VOGLIO BENE.
-Frà.

--4yearslater. Christmas.

-Hope, su mettiti il vestito che ti ho lasciato sul letto. Dobbiamo cenare tra qualche minuto.- disse Amber alla figlia. Erano passati quattro anni dalla nascita di Hope, adesso aveva quattro anni. I capelli lisci e biondi come quelli del papà e gli occhi nocciola come quelli della mamma. Una bambina amata da tutto il gruppo, erano sempre tutti intorno a lei a ricoprirla di attenzioni, sempre pronti ad esaudire i suoi capricci, forse troppi, e tanto affettuosi. Lo zio preferito di Hope, però, era Zayn, Hope lo adorava era con lui che passava tutto il suo tempo e il ragazzo adorava la piccola Hope. Amber ed Harry si erano sposati già da tre anni, i ragazzi erano famosissimi, pieni di fan e sempre in giro per il mondo.
-Mamma, sto mettendo il vestito rosso ad Allison.- rispose la piccola, tenendo fra le mani la sua compagna di giochi, una bambola regalatale da Zayn per il suo compleanno.
-Hope, glielo metti dopo il vestito devi vestirti tu adesso.- le disse Amber alquanto spazientita. Si diresse verso il suo armadio e prese un tubino rosso che avrebbe dovuto mettersi quella sera. Si era messa solo i tacchi color oro e gli orecchini che il riccio le aveva regalato il giorno del loro terzo anniversario di matrimonio.
-Amore, siete pronte?- domandò il riccio entrando in camera.
-Sì, mi sto vestendo. Per favore convinci tua figlia a vestirsi.- gli disse infilandosi il tubino rosso. Il riccio si avvicinò a lei, che poteva ancora vantarsi del suo bel fisico snello e asciutto, e le cinse i fianchi con le sue braccia.
-Sei bellissima.- le sussurrò il riccio all’orecchio. Amber si voltò verso di lui e gli sorrise.
-Anche tu sei bellissimo.- gli rispose. Il riccio la guardò negli occhi per qualche minuto.
-Ti amo tesoro.- disse poi baciandole le labbra. La ragazza sorrise contro le sue labbra e si lasciò baciare dal riccio, mettendogli le braccia intorno al collo.
 
-Amber, ti dispiacerebbe passarmi l’insalata?- le domandò Liam, seduto di fronte a lei. La ragazza annuì e gli porse la ciotola. Liam era fidanzato con Ashley, ma non avevano ancora progetti futuri come un figlio o il matrimonio. Semplicemente erano felici così, del loro rapporto che avevano fin dalla rottura che ci fu tra lui ed Amber. Niall e Louis avevano avuto qualche storia, ma niente di così importante. Solo storie di qualche mese finite per varie ragioni, erano ancora in cerca della loro “ragazza perfetta”. Zayn, invece, era ancora convinto che portarsi a letto ogni sera una ragazza diversa lo portasse a non soffrire più per amore, come aveva fatto per Amber. I due però erano come fratello e sorella, sempre uniti e ancora migliori amici, Amber lo adorava era il fratello che non aveva mai avuto e Zayn pensava lo stesso di Amber.
-Allora, che facciamo di bello a capodanno?- domandò Niall con aria felice e speranzosa di qualche idea geniale.
-Pensavo ad una bel party, con gli amici…- azzardò Louis.
- E le amiche.- sottolineò Zayn con un sorriso beffardo. Tutti scoppiarono a ridere.
-Io pensavo ad una serata come ai vecchi tempi, vi ricordate quando andammo da Nando’se stava per nascere Hope?- domandò Amber sorridente accarezzando i capelli della piccola seduta accanto a lei.
-Non è male come idea.- commentò Liam guardando Niall e Louis.
-Sì, per me è ok. Ci divertimmo tanto quella sera.- disse poi Zayn sorridendo ad Amber.
-Mamma posso andare in braccio a zio Zayn?- domandò la piccola guardando Amber con gli occhi dolci. La ragazza annuì e le sorrise. Hope scese dalla sedia e corse dal moro che la prese in braccio e la fece sedere sulle sue gambe. Zayn le diede un bacio sulla fronte e poi sorrise teneramente ad Amber che ricambiò il sorriso.
-Hey, Hope tra poco arriva Babbo Natale.- le disse Louis sorridente. –Gli hai chiesto di portarmi un sacco di carote?- le domandò poi sorridendo. Hope annuì e sorrise.
-Ho chiesto anche un nuovo vestito per Allison.- annunciò la piccola sorridendo. Il gruppo sorrise e continuò a cenare, visto che mancava un’ora alla mezzanotte.
















  
-- My space.
Saaaalve a tutte!
Avete visto? Vi ho
catapultate nel futuro (?) *--*
Daai insomma, Hope non è
tenerissima con zio Zayn?
kjsdclweicf aww. Okay,
scusate l'assenza çç
pperò sono tornata e
sper che vi continui a
piacere, devo
trovare l'idea per il prossimi
capitoli visto che saranno gli ultimi çç
Loove you so much girls. c:
-Frà.