E ora? di elisaimperia (/viewuser.php?uid=192443)
Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Aspettative ***
Capitolo 2: *** riscoprirsi ***
Capitolo 1 *** Aspettative ***
e ora
Capitolo 1
A New York ora splendeva il sole.Dopo l'improvviso temporale della sera
prima il clima si stava ristabilendo e i cittadini cominciavano ad
uscire di casa per iniziare la loro giornata lavorativa.
A casa Castle invece si era ancora a letto.Vestiti ovunque rendevano
l'ambiente disorganizzato.Il risultato di una nottata
indimenticabile,dove le passioni a lungo sopite finalmente avevano
trovato la loro valvola di sfogo.Richard Castle stava leggermente
russando,e teneva tra le sue braccia Kate
Beckett,che completamente assopita teneva il suo viso aderente al
torace dello scrittore.Un'ambulanza fece suonare la sirena giù
per la strada,e Rick si
svegliò all'improvviso sussultando.Alzò lievemente la
testa e girandosi vide Kate.Si rimise comodo e fece un gran sorriso.Non
poteva credere che
finalmente i suoi sogni si erano realizzati;anche quando oramai aveva
cominciato a non crederci più.Nelle ultime settimane il
suo rapporto con la detective Beckett non aveva preso una buona
piega,tra i due c'era stata qualche incomprensione e poi il
comportamento della donna,già testarda di suo,aveva cominciato a
metterla in pericolo e lei si era mostrata sprezzante a tutto
ciò, e solo alla fine si era resa conto che la cosa che le
importava di
più era stare assieme all'uomo che amava.Rick era proprio felice
che non le fosse successo niente di male in quella lunga giornata
passata senza di lei,quando lei l'aveva mandato via in preda a quella
eccitazione di un cacciatore alla ricerca della sua preda.Ora lei era
li,si erano amati dolcemente e con passione ugualmente,e tenerla tra le
sue braccia era una benedizione.Dopo alcuni minuti Kate cominciò
a muoversi fino a che non aprì a sua volta gli occhi,si
stiracchiò leggermente e si mise seduta.Poi si girò verso
Rick e lo vide sorridere.
Buon giorno ,lo sai che sei proprio bella stamattina,hai una luce
negli occhi che mi riempe di gioia disse Rick cominciando ad
accarezzarle il viso.
Kate sorrise e si chinò per baciarlo lievemente sulle
labbra Grazie...è che mi sento così meravigliosamente
serena quando sono con te,non ho mai
voluto accettarlo ma ora non posso più nasconderlo . Con te
tutto va a posto,ogni tassello della mia vita si incastra,ogni paura
scompare
Come sei dolce Kate,pensavo di averti perso per sempre questa
volta,ed invece ora sei qua con me...e l'amore che provo per te
è davvero così immenso,sei una persona stupenda Kate
arrossì a sentire quella dichiarazione d'amore,aveva avuto paura
di aver aspettato troppo a lungo nel dichiararsi ma ora si sentiva
davvero sicura del fatto che lui l'amava alla follia.Castle
abbracciò Kate e la fece distendere accanto a lui,la
circondò con le braccia e cominciò a baciarle
delicatamente il collo.Beckett sospirò di piacere e
richiuse gli occhi.
Passarono ancora una buona mezzora avvolti dalle coperte poi lo stomaco di Rick cominciò brontolare
Mi è venuta una certa fame...è da troppo che non
ingerisco qualcosa..vado a preparare una mega colazione disse Castle
alzandosi dal letto con un agile balzo.Kate si girò per
osservarlo alla luce del sole.Rick si era un pochino appesantito ma
nonostante tutto aveva ancora un bel fisico,due belle spalle possenti e
una bel fondoschiena.Lo vide indossare i boxer e una maglietta grigia e
incamminarsi verso la cucina.
Restò distesa ancora qualche minuto poi si alzò anche lei
e raccolse i suoi vestiti oramai asciutti.Andò in cucina e vide
Rick intento a cucinare.Si sedette sullo sgabello al bancone e fu
prontamente servita.Un bel piattone di uova strapazzate accompagnate da
un bicchiere di succo d'arancia.
Mangiarono entrambi con appetito,avevano bisogno di riprendersi dopo quella nottata folle.
Kate indugiò un secondo prima di rialzarsi e intercettò lo sguardo di Rick
Ma Alexis quando torna
Ha dormito da una amica e mi ha detto che sarebbe tornata verso le
undici guardò l'orologio e ora sono le dieci e un quarto
quindi non ci
vorrà ancora molto.Vuoi restare ?
Mah veramente non credo sia il caso Rick,tutto è cambiato e
non mi piace l'idea che lo scopri così.Sarai tu a dirglielo,sei
suo padre, e non vorrei comunque affrettare i tempi
Non ti preoccupare,andrà tutto bene.Si,in effetti mi
piacerebbe molto stare un pò con te...buona idea.Ora vado a casa
e preparo un borsone
Si baciarono a lungo,con delicatezza le loro lingue si sfiorarono e fu difficile riuscire a staccarsi.
Quando Kate uscì dal loft Castle tornò in camera a
sistemare il disordine.Sorrise osservando le lenzuola e gli tornarono
in mente i ricordi della pelle calda di Beckett,dei suoi gemiti di
piacere timidamente celati,del sudore che incollava la loro pelle e
della sua tremenda eccitazione che gli aveva decisamente reso
indimenticabile quel momento in cui i loro corpi vennero all'unisono.
Verso le undici,puntuale come sempre,Alexis rincasò.Castle
percepì la stanchezza della figlia osservandole gli occhi
chiari,un pò appannati dopo i
festeggiamenti per il suo diploma.Non poteva credere che la figlia
stesse già per entrare al college,ancora ricordava di come era
piccola e indifesa tra le sue braccia e di come si era sentito lui nel
diventare padre..così inesperto eppure pieno di passione per
quella meraviglia che era diventata la sua vita,la sua gioia e il suo
immenso orgoglio.
Ehy ciao papà..già sveglio?mi aspettavo di trovarti ancora a letto..come mai così mattiniero?
Castle si avvicinò alla figlia e le diede un bacio sulla fronte
So ancora stupirti tesoro eh?Come è andata la tua grande serata?Avete festeggiato a dovere?
Alexis andò a sedersi sul divano e stravolta sospirò
Si,è stato tutto fantastico però davvero
stancante.Abbiamo fatto il giro di non so quanti locali e arrivate a
casa di Ellen non appagate siamo state tutta la notte a ricordare
aneddoti riguardo i nostri anni scolastici.
Rick raggiunse la figlia sul divano e si preparò al discorso da
farle a proposito di Beckett.In fondo sapeva che la notizia avrebbe
reso felice Alexis però allo stesso tempo temeva la sua
reazione,ricordando il discorso maturo che la giovane gli aveva fatto
qualche tempo prima ,su come lui non fosse un poliziotto e sul rischio
che ogni giorno intraprendeva seguendo la detective.Però poi
ricordò anche che Alexis gli aveva fatto capire che per lei la
cosa più importante era che il padre fosse felice.
Tesoro devo confidarti una cosa..molto importante,che mi ha reso
molto ma molto felice.Voglio renderti partecipe di questa notizia,anche
perchè non la voglio nascondere a nessuna persona al mondo
Alexis sorpresa da quelle parole girò la testa ed osservò
con attenzione il viso sorridente del padre.Lo vide così
felice,senza ombre sul viso,e ne fu
felicissima poichè era già da molto tempo che non
percepiva più l'enorme allegria che di solito lui trasmetteva.
Si papà che succede ?
Rick disse tutto in un colpo solo
Io e Beckett ieri mattina abbiamo litigato,me ne sono andato da
casa sua triste e deluso;poi ieri sera quando oramai non ci credevo
più lei si è
presentata qui chiedendomi di perdonarla,di perdonare la sua
testardaggine ,il suo distacco da me dai miei sentimenti.Lo sai
Alexis,so che immagini quanto lei sia importante per me...di come mi
renda felice e di come mi completi alla perfezione.E così ci
siamo chiariti,ci siamo baciati e poi amati,ora mi sento pieno di vita
e entusiasmo e sto già progettando milioni di idee su di lei e
sulla nostra storia..
Alexis sentì un brivido attraversarle la spina
dorsale,sentì le lacrime farsi strada dietro i suoi occhi.Suo
padre era così appagato così eccezionalmente rinato.Lo
abbracciò
Oh papà..sono così felice per te,per voi..sapevo che
tra di voi c'era più di una buona amicizia.La nonna non lo sa
ancora vero? Sarà strafelice anche lei! Dovete venire negli
Hamptons tutti e due..faremo il nostro intramontabile barbecue e
guarderemo le stelle distesi sulla sabbia.Era da tanto che ti volevo
vedere così sereno,ti voglio bene
Rick rise di gioia
Tesoro ti voglio bene anchio! Ti adoro,sapevo mi avresti
sostenuto..come sempre.Che ne dici di riposare un pò e poi ti
accompagno alla stazione?
Io e Kate per il momento vogliamo stare un pò assieme da soli poi la inviterò negli Hamptons di sicuro.
Alexis si alzò dal divano dando un ultimo bacio al padre.
Hai ragione papà..ho un sonno micidiale.Ci vediamo dopo!
Rick guardò la figlia salire le scale mentre dentro di lui la felicità non riusciva più a contenersi.
FINE capitolo 1
Prima mia fiction in assoluto,spero vi piaccia!
Spero di proseguire al più presto col 2 capitolo.Ciao a tutti! Ho notato che i dialoghi non sono stati messi tra virgolette non capisco il perchè non sono molto pratica scusate
|
Ritorna all'indice
Capitolo 2 *** riscoprirsi ***
riscoprirsi
Capitolo 2
Rick decise di farsi una lunga doccia nell'attesa di veder ritornare
Kate.Sotto l'acqua bollente i suoi muscoli tesi allentarono finalmente
la tensione
accumulata.Nonostante la felicità percepiva ancora un
lieve stato di agitazione;la sera, prima che Kate bussasse alla sua
porta, era decisamente
sotto tono e adesso sentiva che non era bastata quella notte di
passione per sfogare totalmente i suoi dubbi.Era una situazione molto
contradditoria
ma non riusciva a spegnere quella vocina nella sua testa che
ininterrottamente cercava di comunicargli qualcosa.Qualcosa di non
ancora molto definito ma comunque sempre presente.Uscì dal bagno
leggermente sollevato dopo quelle riflessioni.Meditare sotto la doccia
era una delle attività che preferiva, lo scorrere dell'acqua
sulla sua pelle era un pò come far scivolare via dalla sua
mente tutti i pensieri negativi.
Non passò molto tempo e Castle sentì bussare alla
porta,non più bruscamente come la sera prima,ma con un dolce
tocco che lo ridestò dal momento di relax che stava
vivendo.Andò ad aprire e si trovò davanti una Kate
sorridente ed alquanto emozionata,la baciò senza dire nemmeno
una parola e la fece accomodare nel suo loft. Lei posò a terra
il pesante borsone e con un sospirò disse.
"Eccomi qua,a questo giro non sono più agitata come ieri sera..anzi mi sento completamente a mio agio "
Rick sorrise,la capiva benissimo,nella doccia aveva sentito un lieve accenno di confusione ma ora alla vista di
quella stupenda creatura quello che animava il suo cuore era solo una
forte sensazione di appagamento.
"Mi fa piacere,vederti serena è un grande regalo sai..ho sempre
cercato il tuo sorriso e in queste ultime ore l'ho visto spesso dipinto
sul tuo viso..ne sono lieto "
Kate prese il borsone per andare verso la stanza e nel mentre chiese a
Rick se aveva parlato con Alexis. Lui annuì e la seguì.
"Si,appena è arrivata le ho subito spiegato la situazione.Sai ho
come l'impressione che forse le ho parlato con troppa schiettezza..ero
così travolto
dall'adrenalina che le parole mi sono uscite spontanee, però
c'è da dire che l'ha presa davvero bene..è una ragazza
così matura ,è felice per me e per noi "
Kate fu felice di sentire tali parole , sapeva benissimo di come
a volte avesse messo in pericolo lo scrittore e anche del fatto che
Alexis non l'avrebbe perdonata così facilmente se al padre fosse
successo qualcosa di brutto.Si ricordò di quella volta della
rapina in banca,della paura di Alexis di non poter riabbracciare la sua
famiglia,di quello sguardo inquieto che le aveva rivolto.
" Sono contenta anchio di questo Rick,davvero"
Sistemò il borsone nell'armadio di Rick e poi si avvicinò a lui e lo prese per mano.
"Ora sai cosa vorrei fare ? Andarmi a sedere assieme a te sul divano e parlare,parlare tanto guardandoci negli occhi "
Rick sorrise "Certo..sorprendente come sai leggermi nel pensiero,stavo per chiedertelo e mi hai preceduto "
"Ho così tanti pensieri per la testa che vorrei fare un mental storming con te"ribadì Kate.
Rick ne fu davvero sollevato,anche lui aveva bisogno di confrontarsi
con Beckett,voleva indagare ulteriormente su quello che era accaduto il
pomeriggio prima,della notizia della dimissione..che l'aveva a
dir poco scombussolato.Lei glielo aveva confidato ancora ansimante dopo
aver fatto l'amore,gli aveva rivelato di non sentire più
l'istinto che le aveva fatto intraprendere la carriera in polizia.
Andarono ad accomodarsi sul divano e si presero per mano.Rick le
spostò una ciocca di capelli che le copriva l'occhio destro e le
diede una carezza sulla guancia.Prima che Kate iniziasse,Rick volle
ricordarle di come aveva vissuto lui la notizia dell'accaduto.
"Mi stavo continuando a chiedere del perchè tu ieri abbia dato
le dimissioni e sono impensierito se penso a come hai rischiato di
cadere dal tetto..Kate,se penso che avrei potuto rischiare di perderti
di nuovo..mi sento angosciato all'idea "
Kate si morse il labbro,era consapevole di quello che Rick le stava
dicendo.Si sentiva in colpa poichè la sua ostinazione nel
non ammettere allo scrittore i suoi veri sentimenti, aveva destato le
preoccupazioni dell'uomo.E lei non voleva che lui si sentisse in quella
maniera,non lo accettava proprio.Rick era stato un faro nella sua
vita,una luce così abbagliante da renderla cieca..e sì
lei era stata cieca,non aveva capito le intenzioni di Castle ,lo aveva
sottovalutato e solo ora aveva realizzato di come lui aveva cercato di
renderla felice,di come l'aveva sempre sostenuta ed amata,anche in
silenzio.Ora quella luce era diventata una guida,che l'avrebbe
indirizzata verso la vera Kate..la Kate di una volta,che sognava ad
occhi aperti e non conosceva il dolore della perdita,di una madre di
cui aveva ancora bisogno.
"Comprendo le tue sensazioni ,ho rischiato davvero questa volta..lo
ammetto.Mentre stavo appesa a quel cornicione mi sono resa conto della
mia
ingenuità..di come le mie reazioni i miei gesti erano offuscati dal tormento che mi bruciava dentro."
"So che mi capisci Kate e so che non hai mai voluto farmi del male,non
temere " la rassicurò Rick nonostante anche lui desiderasse
essere confortato. " è solo che non voglio correre più
questo rischio..perderti mi strazierebbe. "
Kate annuì e strinse più forte la mano di Castle
"Sai ,ieri mattina sono stata al cimitero da mia madre e mentre pregavo
davanti alla sua lapide..ho avuto una rivelazione fortissima.Mia madre
mi ha parlato Rick,ho sentito la sua voce,così chiara e vicina
mi diceva di stare tranquilla,di andare avanti e di essere felice..di
riprendere in mano le redini della mia vita.Non voleva più che
soffrissi per dare un volto ai suoi assassini..voleva essere
semplicemente ricordata per le cose belle e voleva vedere nel mio volto
un espressione di pace .Oh Rick era così vicina e io ho fatto la
cosa più stupida che potessi fare..ho seguito quella pista
che mi ha portata al cecchino ..non ho ascoltato mia madre..non l'ho
resa fiera di me.Ora spero che lei possa accettare quello che ho fatto"
Kate iniziò a piangere e Rick la strinse nel suo caldo abbraccio
"No Kate per favore..non pensarlo nemmeno.Tua madre è fiera di
te,sa quello che hai passato,e ha accettato tutto quello
che hai fatto..è tua madre e le madri conoscono i figli,lei
sapeva che tu saresti andata a fondo..lo sapeva ed è per questo
che ti ha voluto parlare...sapeva che avresti realizzato
tutto a tempo debito "
Kate si asciugò le lacrime e accarezzò i capelli di
Castle.Quello che le aveva appena detto l'aveva ritemprata,Rick era
davvero bravo con le parole
, l'aveva aiutata a rifocalizzarsi sulle note positive.
"Quando la Gates voleva sospendermi non ho agito d'impulso..in
fondo sono diventata poliziotta solo per vendicare mia madre,poi
è diventata una passione ma le vere motivazioni erano
altre.Rick,ora sono alquanto confusa,ma in questi giorni vorrei cercare
di riflettere a lungo su questa decisione.Come ti ho appena detto non
credo proprio di aver seguito l'impulso del momento,anzi,mi è
sembrata davvero la scelta migliore.Però ora con più
serenità sarò anche più lucida nell'affrontare il
tutto "
Rick la pensava ugualmente
"Giusto,necessiti solo di una pausa..tutto sarà più chiaro dopo "
"Mi sento un peso in meno comunque..col dialogo possiamo risolvere qualsiasi ostacolo "
"Già,niente è insormontabile.Che ne dici se ora ci prepariamo una bella cenetta ? " propose Rick
Kate sorrise.Un'uomo così non poteva proprio permettersi di
perderlo.Gli era bastato poco per tranquilizzarla..sapeva che fili
tirare,la conosceva bene e non le faceva mancare nulla. Pregustò
un'ottima serata,assieme.
Riscoprirsi così vicini dopo la distanza non aveva prezzo.
FINE capitolo 2
|
Ritorna all'indice
Questa storia è archiviata su: EFP /viewstory.php?sid=1109993
|