You prefear your moto (?)

di La ragazza di Harold
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** It's only a prologue- ***
Capitolo 2: *** I'm a bitch. ***
Capitolo 3: *** -Ti tagli tu? Bene, mi taglio anche io- ***



Capitolo 1
*** It's only a prologue- ***


It's only a prologue-
 


-Scusa cosa hai detto?-
-Camille hai sentito bene ti lascio per la mia moto,almeno sono sicuro che non si farà inculare da qualcun altro-
Mi disse Harry uscendo da casa mia.
-Harry non si ferma a cena?-
Disse Zayn arrivando dalla cucina.
-No, deve andare in giro con la sua moto-
Dissi io facendo una smorfia e andando in camera mia.
Lui mi seguì.
-Hei hei hei, non dirmi che hai fatto di nuovo la troia-
Non risposi, mi limitai a fissare il pavimento.
-Camille stai mandando a puttane tutto e solo per il sesso-
-Senti, non farmi la predica, ora vado a letto. Ciao-
Mi misi in intimo e mi infilai sotto le lenzuola.
Affondai la testa nel cuscino e cominciai a piangere.
Come facevo ogni sera.
Io, non ero una troia.
Avete presente quelle ragazze che di giorno sono tutte allegre e vivaci e di notte piangono.
Piangono per mandare fuori tutto l’odio che hanno dentro e che accumulano durante il giorno.
Io sono una di quelle.
La differenza?
Al posto di sorridere faccio sesso.
Ma non perché io lo voglia.
Tutti credono sia così, ma non mi conoscono compreso Zayn.
Lo faccio perché mi è imposto.
Ormai la sociètà di oggi ti reputa una zitella se a 14 anni non hai fatto sesso.
Ed io sbaglio, perché ho deciso di seguire la massa, solo per non essere buttata fuori.
Ed è fra il cuscino bagnato dalle lacrime che ogni sera mi addormento.
 
-Camille, svegliati!-
Zayn entrò in camera spalancando la tenda ed aprendo la finestra.
Danielle ti aspetta al bar per fare colazione, dopo avete lezione.
Mi alzai.
Indossa i miei shorts preferiti, una canottiera bianca e le mie amate converse del medesimo colore.
Andai in bagno.
Mi lavai denti e viso. Un filo di trucco e scesi in salotto.
Presi la borsa e andai nel bar di fronte casa.
I campanelli della porta suonarono appena aprii la porta.
Vidi subito la chioma riccia di Danielle seduta nel tavolo in fondo e la raggiunsi.
-Ciao splendore, come stai?-
-Potrebbe sicuramente andare meglio-
-Styles?-
-Si nota così tanto?-
-Ehm.. noo-
La guardai di sottecchi.
-Ok, si si vede-
-Non ho dormito tutta la notte, non so come farò questa oggi-
Ordinammo.
Io presi una brioches e lei due muffin.
-Guarda cos’ha scritto Harry su Twitter ieri sera-
E mi porse il cellulare.
    Harry_Styles: Ora moto sono solo tuo xx.
-Ed in più hanno già creato un FanClub sempre sulla sua moto-
Disse Danielle.
-Beh almeno qualcuno è felice che mi ha lasciata-
Dissi cercando di dare un senso di felicità a quello che dicevo.
Ma a quanto pareva non ci ero riuscita perche Danielle mi guardava demoralizzata.
 
 
 
 

Camilla is here <<
Eccomi qui con una seconda FanFiction.
Devo dire che l’altra mi sta dando veramente tanta soddisfazione e spero anche questa.
La FF è in parte la mia vita.
Infatti oggi sono stata lasciata dal mio ragazzo appunto per la sua moto.
Da qui è nata la storia della FF.
Spero di avervi incuriosito perché questo è solo il prologo.
Che altro aggiungere?
Se volete parlarmi o anche solo seguirmi, mi potete chiedere i contatti Twitter e Facebook.
Passate anche nell’altra FanFiction mi piacerebbe molto.
Ricordatevi: Più recensioni ricevo prima aggiorno!
Un bacio a tutti.
Camilla.

 

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Capitolo 2
*** I'm a bitch. ***


I'm a bitch.
 


Pagammo il conto e uscimmo dalla pasticceria.
Salii sulla macchina di Danielle e andammo a scuola.
Frequentavamo entrambe la scuola di belle arti di Londra.
Solo che io ero al secondo anno lei all’ultimo.
Quando mio fratello Zayn ha partecipato a X-Factor, ero sempre seduta di fianco a lei e ben presto abbiamo fatto amicizia.
Lei ormai è diventata per me come una mamma.
Quella mamma che non ho mai avuto.
E’ stata uccisa da mio padre quando avevo tre anni, solo perché non aveva portato a casa abbastanza denaro.
Lei per mantenersi, faceva la puttana in giro a locali.
 
Scendemmo, la salutai e mi diressi verso la mia classe.
La prime due ore avevo danza moderna.
Facevamo in totale 6 ore al giorno di danza e poi ritornavamo a casa.
 
Entrai esausta dalla porta di casa e mi gettai sul divano.
Guardai l’orologio e segnava le 5:30.
Avevo 4 ore dopo di che sarei dovuta andare a lavorare.
Vi chiederete come fa una ragazza di 16 anni a lavorare quando può comodamente essere mantenuta da suo fratello.
Semplice.
Sono costretta a lavorare.
L’anno scorso, il signore per cui mia mamma lavorava, mi ha trovata.
Ha detto che se non avessi continuato il lavoro di mia madre, avrebbe fatto del male a mia sorella Joy.
Vi chiederete e dirlo a Zayn?
No, non posso dirlo a lui.
Semplicemente per il fatto che primo è sempre indaffarato con la sua band; secondo mi ha minacciata di non farlo.
 
Finito di mangiare andai in camera mia.
Misi l’intimo che Paul voleva.
Delle auto reggenti e le calze a rete.
Una minigonna nera e un top del medesimo colore.
Ci abbinai sopra un cappotto lungo e infilai i miei stivali con i tacchi a spillo.
Scesi le scale e arrivai in salotto dove Zayn giocava con la xbox insieme a Niall e Liam.
-Ragazzi io vado, ci vediamo dopo-
Dissi uscendo e senza ricevere nessuna risposta.
Mi incamminai verso il bar “Limite” ed entrai dalla parte dello staff.
Mi tolsi il cappotto e lo attaccai all’appendi abiti che ormai conoscevo da più di un anno.
Eravamo in circa 5 ragazze tutte vestite allo stesso modo.
Passammo davanti a Paul il quale ci esaminò per bene.
-Camille, vedi di aprire un po’ di più quelle gambe che ti ritrovi-
Disse con un sorriso beffardo sul viso.
Uscimmo dal separè e ci dirigemmo ai rispettivi pali per la lap-dance.
Comincia a ballare quei passi che ormai conoscevo a memoria.
Quando ad un certo punto mi fermai.
Non perché non me li ricordavo più.
Ma perché due occhi mi stavano fissando.
Due occhi che non avrebbero mai dovuto vedere quello che stavo facendo in quel preciso momento.
Quegli occhi che per mesi mi avevano incantato.
Avevo davanti Harry.
Harry Styles.
 
 

Camilla is Here <<
Non uccidetemi vi prego.
Lo so che fa cagare come capitolo ma era per introdurre un po’ la storia.
Nel prossimo capitolo, vedremo cosa succederà con Harry e vi anticipo che succederà qualcosa anche con Zayn.
Basta, ho parlato anche troppo.
Ringrazio tutte quelle persone che seguono la storia, chi la recensisce e chi fa il fantasmino-lettore (?)
Come sempre, più recensioni ricevo prima aggiorno.
Su Twitter: @_hazzascurly
Un bacio.
Camilla.

 

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Capitolo 3
*** -Ti tagli tu? Bene, mi taglio anche io- ***


-Ti tagli tu? Bene, mi taglio anche io-

Sentivo le lacrime cominciare a premere sotto le palpebre.
Lasciai la mia postazione e corsi verso il séparé da dove pochi minuti prima ero entrata.
Facevo lo slalom tra le altre ragazze che mi guardavano terrorizzate perché sapevano cosa mi sarebbe successo.
Nella stanza afferrai il cappotto e feci per uscire.
-Dove vai puttana?-
-Paul non chiamarmi cosí. Non sono piú una delle tue puttanelle. Ho chiuso-
Mi prese per un gomito.
-Lasciami ti ho detto-
Gli tirai un calcio nei gioielli di famiglia e mi liberai.
L'unica uscita era quella dal palco.
Passai il séparé nuovamente e sotto gli sguardi dei presenti, scesi dal palco.
Mi facevo spazio tra la gente.
Le lacrime uscivano e io non facevo nulla per fermarle.
Ma perchè piangevo?
Con Harry avevo chiuso, era fuori dalla mia vita, allora cosa mi preoccupava?
Ah si, era il migliore amico di mio fratello e sicuramente glielo avrebbe detto.
Zayn non mi avrebbe piú reputata sua sorella.
Merda.
Uscii dal locale e l'aria fresca di Londra mi investí.
Le lacrime faticavano a scivolare sulla pelle.
Erano come ghiacciate.
Il mio obbiettivo ora, era quello di arrivare a casa prima di Harry.
Cominciai a correre, la casa non era molto distante.
Troppo tardi.
La Ferrari nera di Harry era percheggiata fuori da casa.
Porca merda.
Feci più piano che potei ma senza riuscirci.
-Camille Elizabeth Malik vieni subito qua-
Disse mio fratello con tono freddo.
Aveva tra le mani una tazza di caffè.
Harry invece era seduto sul bancone, con le gambe a penzoloni, intento a guardare le sue converse una volta bianche.
-Stronzo perchè gliel'hai detto?-
Dissi urlando contro Harry.
-Pensavo che fosse la cosa giusta da fare. É tuo fratello cazzo-
Stavo per ribattere ma Zayn mi precedette.
-Ha ragione, sono tuo fratello perchè non me l'hai detto-
-Anche se te l'avessi detto cosa sarebbe cambiato? Sai solo pensare alla tua stupida band. Io e Joy non contiamo più niente-
-Ma non è assolutamente vero. Se avevi bisogno di soldi melo dicevi. Non abbiamo problemi economici. Che bisogno c'è di mostrare gambe e rette a tutti- Disse lui prendendomi per le braccia.
-Tu non sai come stanno le cose-
Gli urlai in faccia.
Salii le scale.
-Bene Camille, allora vieni qui e spiegami-
Ero talmente incazzata che stavo scoppiando.
Scesi nuovamente le scade.
Presi una sedia e mi sedetti sopra.
-Ti ricordi l'uomo per qui lavorava mamma?-
Lui annuí.
-L'anno scorso è venuto a cercarmi. Ha detto che dovevo tornare a fare la puttana, come la mamma-
Sbattè il pugno sulla tovaglia.
-Perchè cazzo non me l'hai detto? Avrei sicuramente fatto qualcosa- -Avevo le mani legate, se lo avessi fatto, avrebbe fatto del male a Joy-
Non parlava e questo faceva male.
Harry aveva assistito a tutta la scena e ora ci guardava con una faccia scandalizzata.
-Come non detto-
Mi alzai e andai nel bagno al piano di sopra.
Presi una lametta vicini allo specchio.
La tenevo lí se per caso fosse servita.
Mi tolsi il cappotto.
Tirai su i braccialetti e conficcai la lama nel polso.
Era fredda.
Mi sentivo risollevata.
Avevo dimenticato tutti i problemi.
-Camille-
Urló Harry, era nel corridoio.
Aprí la porta.
-Ma cha cazzo stai facendo-
-Tu non puoi neanche immaginare tutto quello che ho passato, e questo mi aiuta-
Si inginocchió di fianco a me.
-Ti tagli tu? Bene, mi taglio anche io-
Si tiró su le maniche della camicia.
Mi prese la lama dalle mani e si incise il polso.
Davvero aveva fatto questo perme?


Camilla is Here<<
Lo so che mi starete uccidendo perchè aggiorno solo ora, ma. I ho messo un'eternità a scrivere questo capitolo.
Mi piace particolarmente, non so il perchè.
Spero che non mi abbiate abbandonata perchè ora che ho finito gli esami potrò aggiornare molto più rapidamente.
Detto questo, come sempre più recensioni ricevo prima aggiorno.
Un bacio.
Camilla.
@_hazzascurly su twitter

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