Il diario di Narcissa

di elizzie
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Caro Diario ***
Capitolo 2: *** Oggi, rivelazione ***
Capitolo 3: *** Possibile soluzione ***
Capitolo 4: *** Lily ***
Capitolo 5: *** Pensieri inconsulti ***
Capitolo 6: *** Ricerca ***
Capitolo 7: *** Verso Edimburgo ***
Capitolo 8: *** Seth ***
Capitolo 9: *** Una vita ***
Capitolo 10: *** Lettera a Draco ***



Capitolo 1
*** Caro Diario ***


Capitolo 1- Caro diario

Eccola qui, alla fine, la mia tanto annunciata fanfiction, che sembrava non dovesse trovare mai realizzazione, dato che la prometto da luglio, e non avevo ancora scritto alcun capitolo fino a un mese e mezzo fa; alla fine l'ho scritta quasi tutta durante questa vacanze di natale (invece di studiare ^_^ ), tranne un paio di capitoli, di cui uno lo scriverò stasera.

Non è molto lunga, dovrebbero essere 10 capitoli, e sono abbastanza corti.

Ho usato una sintassi piuttosto nervosetta, per sottolineare lo stato d'animo della protagonista, e poi perchè, essendo un diario, non si è mai particolarmente corretti e lineari.

Gli eventi si svolgono in contemporanea con il sesto libro.

Questa fanfiction è il seguito di Breathless, e mi serviva assolutamente per scrivere la mia fanfiction successiva (ecco, quella è ancora un lontano avvenimento), che sarà la conclusione e l'unione dei miei due rami di fanfiction, quello di Breathless e I diari di Narcissa e quello di Cuore di Ghiaccio e Clearer.

Per ora non so quando arriverà. Ora godetevi ciò che arriva, cioè questa nuova fanfiction.

Commentate numerosi.

 

 

Capitolo 1- Caro diario

 

 

Non avrei mai creduto di riprendere l’abitudine che avevo da adolescente di scrivere i miei pensieri su di un diario, eppure oggi ho preso in mano un quaderno e una penna d’oca, e ora mi ritrovo qui, a sfogare i miei pensieri.

Già, non ho più nessuno con cui parlare, sono sola in questa grande casa. Mio marito è in prigione e mio figlio è sempre fuori.

Gli Auror del Ministero stanno tutto il giorno qua fuori, aspettando che qualcosa accada; che qualche Mangiamorte, o l’Oscuro Signore in persona, si presentino alla mia porta.

Ma non sarà così: la nostra famiglia è stata emarginata, da quando Lucius è in prigione, siamo sotto il crudele occhio indagatore dell’Oscuro Signore.

Non dovrei sapere nulla di tutto questo, perché sono una donna, sono debole e sono troppo poco crudele.

Non è facile essere me, le persone non ne hanno idea, credono tutti che io sia una delle tante ricche malvagie e prive di ogni sentimento umano.

Ma non è così.

Sono nata sbagliata nella famiglia sbagliata, formata da persone malvagie, terzogenita di tre sorelle.

La primogenita, Bellatrix, è sempre stata la peggiore di tutte; o, secondo i miei genitori, la migliore.

Da piccola torturava e uccideva gli animali che ci regalavano.

Mi faceva stare male, svenivo ogni volta, quello spettacolo mi ripugnava.

Andromeda, la secondogenita, urlava con tutto il fiato che aveva in corpo, cercando di farla smettere; a volte la aggrediva fisicamente per fermarla, ma aveva sempre la peggio.

Andromeda era la migliore di tutte noi; era diversa, e non aveva paura di mostrarlo, anche se per questo veniva sempre punita.

La realtà era che io ero e sono tuttora non molto diversa da Andromeda, ma molto meno forte di lei, molto più impaurita dalla vita stessa.

Lei non si è mai sottomessa ai nostri genitori.

Quella famiglia non le piaceva, perciò se n’è andata di casa, ha sposato un babbano, ha avuto una figlia ed è felice.

Io non mi sono mai ribellata, ho sempre fatto tutto quello che mi ordinavano di fare senza aprire bocca.

Ho sposato Lucius Malfoy senza provare nemmeno un minimo sentimento per lui, soltanto perché me lo avevano imposto, e ho avuto un figlio che sapevo sarebbe diventato uguale a lui, e non ho nemmeno provato a far si che così non fosse; e per colpa di questa mia debolezza l’ho mandato a morte.

L’unico modo che ha la nostra famiglia di recuperare il prestigio perduto è sacrificare mio figlio Draco.

Ancora non so cosa gli sia stato chiesto di fare, ma so che è stato marchiato come Mangiamorte, e gli è stata affidata una missione con scarsissime possibilità di riuscita.

Morirà, ne sono sicura, e io perderò il mio unico figlio, dopo aver perso mio marito, che non so quanto tempo ancora rimarrà in prigione.

Probabilmente molto a lungo.

Domani eluderò la sorveglianza degli Auror del Ministero, e andrò da mia sorella Bellatrix.

Lei di sicuro saprà cosa aspetta mio figlio, e riuscirò a farmelo dire.

Forse troverò un modo per salvarlo.

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Capitolo 2
*** Oggi, rivelazione ***


Capitolo 2- Oggi

Ecco qui il secondo capitolo! Devo confessare che mi ha un po' delusa ricevere una sola recensione per lo scorso capitolo; e per questo motivo ringrazio doppiamente Auror Girl per essere stata l'eletta ^_^

Riconosco che è difficile recensire il primo capitolo di una fanfiction, dato che ancora non si sa dove voglia andare a parare, perciò confido che questo secondo sia fonte di maggiore ispirazione recensistica.

Beh, non ho altro da dire, se non che forse rallentrò un po' per via degli esami universitari, ma non posso dire nulla con sicurezza.

Buon capitolo, e, mi raccomando, recensite numerosi.

 

 

Capitolo 2- Oggi, rivelazione

 

 

Oggi sono riuscita ad incontrare mia sorella Bellatrix.

Lei ha saputo per vie non ufficiali che tipo di missione è stata affidata a mio figlio; deve uccidere Silente e far entrare i Mangiamorte a Hogwarts.

Tutto questo è accaduto solo per colpa di Lucius.

Se non si fosse fatto arrestare e non avesse perciò fatto arrabbiare l’Oscuro Signore, lui non avrebbe mai imposto a Draco di fare ciò che deve.

E’ una missione suicida.

Non ce la farà mai.

Il Signore Oscuro in persona non è mai riuscito ad uccidere Silente, come potrebbe mai farlo mio figlio, che è solo un ragazzo poco esperto di magia.

La stupidità di Lucius verrà pagata con il sangue di suo figlio.

Di mio figlio.

Dopo essere tornata dall’incontro con Bellatrix ho sentito Draco che camminava su e giù per la sua stanza, nervosamente.

Di recente non è quasi mai a casa.

E’ sempre fuori, non so dove, con il suo gruppo di scagnozzi, probabilmente preparando il piano.

Sono salita nella stanza, e gli ho parlato un po’, cercando di farmi dire qualcosa.

Ho cercato di fargli capire che sapevo tutto, e poteva confidarsi con me, ma è stato tutto inutile.

E’ rimasto lo stesso Draco di sempre, freddo ed elusivo.

Non era così da piccolo.

Passava molto più tempo con me che con Lucius, ed ero riuscita a renderlo un bambino dolce e amorevole, per quanto ho potuto.

Poi è cresciuto, e Lucius si è assunto il compito di terminare la sua educazione.

Mi ha accusata di essere stata una madre troppo permissiva, di avergli concesso troppo e di non averlo allevato come un vero Malfoy.

E così Draco è stato distrutto dalla crudeltà di suo padre, e dalla mia ignavia.

Non ho mai fatto nulla per ribellarmi a mio marito, almeno per tentare di mantenere Draco sotto alla mia ala protettiva.

Come avrei voluto che avesse incontrato qualcuno capace di influenzarlo e cambiarlo in bene, qualcuno che non appartenesse a questo schifoso mondo fatto di Mangiamorte, crudeltà e inesistenza di sentimenti.

Lo so, questo non è il discorso che dovrebbe fare una come me, che di questo mondo faccio interamente parte e non ho mai tentato di uscirne.

Ricordo perfettamente il mio primo giorno a Hogwarts, quando sono entrata in quel salone e mi hanno messo sulla testa il cappello parlante, che voleva assegnarmi a Grifondoro.

L’ho pregato in silenzio di mandarmi a Serpeverde.

Sapevo fin troppo bene cosa era successo a mio cugino Sirius e a mia sorella Andromeda.

Non avrei mai sopportato di essere esclusa dalla mia famiglia, la mia debolezza mi avrebbe uccisa.

Non sopporterei mai di essere esclusa, purtroppo.

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Capitolo 3
*** Possibile soluzione ***


Capitolo 3- Possibile soluzione

Eccomi qui con il nuovo capitolo! Ancora solo una recensione, ma non demordo.

Auror Girl, sei la mia affezionata lettrice, e te ne sono altamente grata. La tua recensione su questo capitolo è bellissima, hai colto perfettamente ciò che voglio esprimere in Narcissa!

Forse a torto (dovrei chiedere a mamma Row) ho sempre considerato Narcissa una vittima della sua debolezza, non una vera malvagia.

P.S. Ho letto tutta d'un fiato la tua fic la descrizione di un attimo; è bellissima, complimenti, mi piace troppo, continuala please!

Al prossimo capitolo ti lascerò una recensionona (questo è un subdolo trucco per farti aggiornare ^_^ ).

E mi raccomando, continua a recensire questa mia povera fanfiction.

 

 

Capitolo 3- Possibile soluzione

 

 

Non ho dormito questa notte.

Non sapevo proprio dove sbattere la testa.

Ho trascorso ore e ore con la faccia sprofondata nel cuscino, per non far sentire a nessuno che stavo piangendo.

Improvvisamente mi è venuta un’idea; esiste una persona che può tenere d’occhio il mio Draco mentre sarà a Hogwarts, e questa persona è Severus Piton.

So che ci sono molti Mangiamorte che non gli credono, compresa mia sorella Bellatrix, ma il Signore Oscuro ha piena fiducia, e lo stesso io.

Inoltre, se fingesse di stare dalla nostra parte e fosse con Silente, mio figlio sarebbe comunque al sicuro.

Severus si prenderebbe cura di lui in ogni caso, o sorvegliandolo o consegnandolo a Silente, che a quel punto lo proteggerebbe dalla furia dell’Oscuro Signore.

E forse quella sarebbe la soluzione migliore.

Sono andata ancora da Bellatrix, e le ho parlato di ciò che mi era venuto in mente; lei, come sospettavo, non si è mostrata d’accordo, e ha cercato di dissuadermi, ma per la prima volta nella mia vita non mi importava minimamente di cosa mi diceva di fare mia sorella.

Non mi importava nulla di nessuno.

Io avevo deciso cosa volevo fare, e nessuno mi avrebbe fermata.

Bellatrix mi ha seguita fino a Spinner’s end, dove abita Severus, cercando ancora debolmente di convincermi a desistere, ma sapeva bene che non ci sarebbe riuscita in alcun modo.

Severus ci ha accolte piuttosto freddamente, consapevole della diffidenza che Bellatrix sentiva per lui.

Dopo un battibecco tra loro due sono finalmente riuscita a dire ciò che volevo.

Severus mi ha confermato la natura della missione assegnata a Draco, dopodiché gli ho chiesto di proteggerlo al massimo delle sue possibilità, e lui mi ha assicurato che lo farà.

Per essere ancora più sicura gli ho chiesto di stringere con me il Voto Infrangibile, e lui ha accettato.

Così Bellatrix ha sigillato il patto grazie al quale ora mi sento molto più sicura.

Naturalmente non sarò mai pienamente tranquilla fino al momento in cui non avrò l’assoluta certezza che mio figlio non correrà più pericoli, ma questo è un grosso miglioramento per la mia salute mentale.

Sono pur sempre una madre.

Questa sera Draco è ritornato in tempo per la cena, come non succedeva da diverso tempo, perciò abbiamo mangiato insieme, e sono riuscita a sorridergli.

Mi sbaglierò, ma mi è sembrato quasi di vedere un abbozzo di sorriso anche sul volto di mio figlio.

E per un momento ho scordato in che situazione ci trovavamo.

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Capitolo 4
*** Lily ***


Capitolo 4- Lily

Eccomi qui, dopo molto tempo.

E' doveroso chiedere umilmente perdono per il ritardo, ma prima ci sono stati gli esami, che fortunatamente ho passato tutti brillantemente, e poi mi sono adagiata sugli allori, ammetto.

Ora però sono in uno di quei periodi di grafomania, quindi scrivo a bizzeffe.

Questo periodo è iniziato lunedi scorso, quando mi è venuto il ghiribizzo di scrivere una nuova fanfiction (DLIN DLON pubblicità; la mia nuova fanfiction si intitola la profezia, potete trovarla all'indirizzo http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=126973 . Leggete numerosi).

Purtroppo non ho avuto molto tempo di sfamare la mia grafomania, perchè mercoledi mattina sono partita per Roma, facendo per 4 giorni la milanese a Roma (bella bella bellissima come sempre, forse più di sempre). Sono tornata sabato sera poco dopo mezzanotte, e la mia Pasqua è stata divis afra pranzie  dormite per recuperare il sonno perduto (ho dormito 14 ore in 3 notti ^_^ ).

Ieri, giorno di pasquetta, era anche il compleanno di mia madre, perciò aperitivi, pranzi e vari incontri con il parentado.

Oggi, libera da altri impegni, mi sono presa il mio tempo per scrivere, e prima di sera lo farò ancora.

E invece di scrivere un altro capitolo della profezia, dato che è l'ultima che ho aggiornato, ho preferito andare avanti con questa, che avevo in sospeso da troppo tempo.

Adesso passo a ringraziare con molto ritardo le due persone che mi hanno lasciato una recensione sul capitolo precedente:

Auror Girl: Ormai sei una veterana della mia fanfiction, e le tue recensioni sono sempre molto gradite. Spero che tu possa apprezzare e recensire ancora nonostante sia passato tutto questo tempo. Ti prometto che d'ora in poi gli aggiornamenti saranno regolari, ossia ogni due giorni.

Giuly_B: Wow, una new entry. Mi fa molto molto piacere. In effetti il mio intento era di scrivere parallelamente al principe mezzosangue, ma dal punto di vista di un personaggio che secondo me è e sarà molto importante, ma che spesso non è molto considerato. Spero che tu continui a leggere e recensire.

Ora la smetto con le ciance e vi lascio al capitolo.

 

 

Capitolo 4- Lily

 

 

Oggi sono stata a Diagon Alley con Draco.

Dovevamo comprare le cose per il suo sesto anno.

La giornata non procedeva affatto bene.

Draco è sempre più scontroso, iracondo e irrispettoso.

Non vuole o non può trattarmi in modo decente, come gli abbiamo insegnato sia io che Lucius.

Una cosa devo proprio dirla: se Lucius fosse qui Draco non si azzarderebbe a mancarmi di rispetto, volente o nolente.

Se lo rimproverassi io non mi ascolterebbe proprio.

Eravamo da Madama McClan per comprargli una nuova divisa, e lì abbiamo incontrato una persona che ha cambiato la giornata sia a Draco che a me: Harry Potter.

A quanto ne so lui e mio figlio non sono mai stati in buoni rapporti; anzi, si può proprio dire che si odiano a morte.

Io non avevo mai visto così da vicino Harry; l’avevo scorto alla coppa del mondo di quidditch un paio d’anni fa.

Ma non avevo avuto l’occasione di guardarlo negli occhi, che sono così uguali a quelli di sua madre, Lily.

Come sai, diario, conoscevo molto bene Lily Evans Potter, e ricordo alla perfezione quegli occhi verdi, come se li avessi visti per l’ultima volte pochi giorni fa; in quegli occhi se leggeva ogni pensiero, ogni sentimento, ogni cosa.

Quegli occhi velati dall’ombra di un segreto difficile da mantenere, esattamente come i miei.

Ecco, gli occhi di Harry sono del tutto uguali a quelli di Lily, con la differenza che quelli di lui sono limpidi e luminosi.

Gli occhi di Lily, pieni di cattiverie e segreti, erano sempre spenti.

Non appena si sono visti, Draco ed Harry hanno iniziato a litigare, mentre io mi sono messa a fare la spocchiosa come al solito, recitando la mia parte.

Ma pensavo a lei, a Lily, mentre guardavo gli occhi di Harry.

Ricordo l’ultima volta che l’ho vista, pochi giorni prima che scappasse dal nascondiglio dei Mangiamorte insieme a James; era pochi giorni prima che io sposassi Lucius, lei mi ha dato il suo regalo, perché, ricercata com’era, non poteva assistere al matrimonio.

Era molto turbata, quasi come se avesse già programmato di scappare; come se avesse deciso di ripulirsi a fondo l’anima.

Temevo quasi che rivelasse il segreto che ci legava, ma non l’avrebbe mai fatto; era protetto dal Voto Infrangibile, sarebbe morta se l’avesse fatto.

In effetti poi è morta, ma non per colpa del segreto.

Se n’è andata per sempre, con il segreto ancora con se.

E da quel giorno di quasi quindici anni fa io ho avuto la tentazione di rivelare il segreto, tanto, ora che Lily è morta, io non corro rischi nel rivelarlo.

Quando Bellatrix è evasa da Azkaban, e io l’ho rivista, sono arrivata molto vicina al dirglielo.

In fondo, che male ci sarebbe se lo facessi?

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Capitolo 5
*** Pensieri inconsulti ***


Capitolo 5- Pensieri inconsulti

Eccomi qui con il nuovo capitolo. Come avevo promesso, è arrivato due giorni dopo il precedente, e gli altri non saranno da meno, dato che li ho tutti sul pc.

Se riesco, ma non ve lo assicuro, oggi aggiornerò l'altra mia fic in corso, "La profezia", che mi prende molto più tempo del previsto, dato che i capitoli, contrariamente al mio modo di scrivere, sono molto lunghi.

Giuly_B: Sono felicissima che tu abbia letto e recensito il precedente capitolo, e che ti sia piaciuto naturalmente. Hai visto, ho mantenuto la mia promessa, ho aggiornato presto, e lo farò anche con tutti gli altri capitoli, che, a proposito, sono 10 in tutto, quindi siamo a metà. Spero che anche questo capitolo ti piacerà

 

 

Capitolo 5- Pensieri inconsulti

 

 

Caro diario, fai finta che ciò che ho scritto nella mia precedente riflessione non sia mai esistito, anzi, non sia mai stato scritto.

Non so nemmeno perché l’ho pensato.

E’ qualcosa di improponibile, irrealizzabile, che deve rimanere segreto e nascosto per sempre.

Non potrei mai dire a Bellatrix che io e Lily non abbiamo mai ucciso suo figlio, ma l’abbiamo lasciato davanti ad un orfanotrofio babbano.

Mi piacerebbe tanto scoprire dove è finito, se è rimasto in orfanotrofio o qualcuno l’ha adottato.

Dovrebbe avere quasi ventiquattro anni.

Ricordo bene che io e Lily lo avevamo chiamato Seth, il nome ci piaceva molto, e l’abbiamo scritto sulla tutina.

Non credo proprio che gli abbiano cambiato nome.

No, non potrei mai dire a Bellatrix che suo figlio è vivo ed è cresciuto tra i babbani.

Lei non ha mai avuto un briciolo di istinto materno; in tutti gli anni in cui è stata sposata con Rodolphus, anche quando non erano ad Azkaban, non ha mai nemmeno pensato alla possibilità di avere un bambino.

A differenza di me; ho sempre voluto un figlio, e mi è dispiaciuto tantissimo averne avuto solo uno.

Ma Lucius non ne voleva altri, e alla fine mi sono rassegnata; non sarebbe stata una buona idea mettere al mondo un altro figlio in un mondo come questo, e in una famiglia come i Malfoy.

Questa è l’ennesima dimostrazione che io e Bellatrix siamo completamente diverse.

Lei non ha mai più parlato della gravidanza, per lei è stato uno stupido e orribile incidente, cancellato in tutta fretta.

Però penso che a volte ricordi quello che è successo; credo che non l’abbia mai dimenticato, come invece vuole far credere.

Circa due mesi fa ha ucciso Sirius; erano anni che desiderava farlo.

Voleva eliminare ogni persona che sapesse ciò che è successo fra loro due, anche se lui non ha mai saputo del bambino.

James è morto, Lily è morta, Sirius è morto e io sono sua sorella, non mi ritiene un pericolo.

Bellatrix ha ucciso centinaia di persone senza provare alcun sentimento; ma questa volta è stato diverso.

Non avevo mai visto mia sorella così turbata; era sollevata per aver tolto di mezzo una persona importante, ma alo lo stesso tempo era angosciata, quasi come se stesse tristemente pensando di aver ucciso ilo padre di suo figlio e l’unico uomo che abbia mai amato.

E quella sera sono arrivata molto vicina a dirle la verità su Seth, così avrebbe trovato un po’ di conforto.

Ma Bellatrix Black Lestrange non ha bisogno di alcun tipo di conforto; anzi, se qualcuno osasse pensare che lei ha bisogno d’aiuto, probabilmente gli scaglierebbe una maledizione cruciatus.

Chissà cosa penserebbe Seth se gli dicessero che fino a poco fa entrambi i suoi genitori erano vivi, e ignoravano completamente la sua esistenza.

Chissà cosa pensava Lily ogni volta che guardava in faccia Sirius; quando ha fatto da testimone al suo matrimonio con James ed è stato il padrino di Harry.

Chissà se ha mai pensato di dirgli la verità.

Probabilmente si, come è successo a me con Bellatrix.

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Capitolo 6
*** Ricerca ***


Capitolo 6- Ricerca

Eccomi qui con il nuovo capitolo, puntualissima.

Non ho molto da dire in realtà come introduzione, ed è strano, perchè di solito sono logorroica nelle introduzioni.

Giuly_B: Mi stai viziando eccessivamente, due recensioni in una volta sola. Comunque sono felicissima che ti piaccia questa Narcissa. Lo stile della fic è un po' disordinato, ma è una cosa voluta, perchè ho notato che, quando rileggo le riflessioni che io scrivo sul mio diario, non è che ci sia un gran filo logico ^_^ ; classico stile da diario.

Ora vi lascio tutti alla lettura.

 

 

Capitolo 6- Ricerca

 

 

Oggi ho scritto il primo capitolo nella ricerca di Seth.

Su consiglio di una cameriera di Malfoy Manor, che è di origine babbana, mi sono rivolta ad un investigatore privato nella Londra babbana.

So molto poco di Seth, a parte il nome, la data di nascita e l’orfanotrofio davanti al quale è stato abbandonato.

L’investigatore, che si chiama Byron McKenzie, mi ha detto che farà il possibile, e, dopo averlo pagato per una parte della cifra concordata, me ne sono andata.

Circa due ore dopo ho ricevuto una chiamata su quello che i babbani chiamano cellulare, e che mi sono comprata appositamente per questa occasione.

Era McKenzie, che mi ha informata dei primi risultati della ricerca.

Ha trovato un bambino che corrisponde a Seth nell’archivio dell’orfanotrofio Saint Geoffrey.

L’unico problema è che quel bambino è stato trasferito all’età di due anni in Scozia, a Edimburgo, presso una fondazione che avrebbe dovuto trovargli una famiglia.

E questa fondazione è stata chiusa dieci anni fa per mancanza di fondi, ed è quasi impossibile sapere dove sono finiti i bambini, dato che gli archivi sono finiti in un luogo sconosciuto.

La ricerca andrà perciò avanti nei prossimi giorni, e saprò qualcosa, comunque questo credo sia un buon risultato per essere il primo giorno.

Adesso so dove molto probabilmente si trova Seth.

L’unica cosa che spero è che non sia rimasto in istituto; so che gli orfanotrofi babbani sono dei posti orribili.

Lo so perché ci è cresciuto l’Oscuro Signore.

Se Seth fosse in difficoltà potrei tentare di migliorare la sua vita senza espormi o rivelargli troppo.

Non posso fare a meno di chiedermi se Lily approverebbe ciò che sto facendo.

Ora sono quasi elettrizzata; non vedo l’ora di conoscere Seth, di vedere quanto è diventato grande, a chi somiglia.

In fondo è sempre parte della mia famiglia.

Anzi, è un Black purissimo; non ne è mai esistito un Black più puro.

Se i miei genitori e i miei zii fossero ancora vivi probabilmente inorridirebbero nel sapere che un Black così perfetto, di sangue così incontaminato, ha vissuto la sua intera vita fra i babbani ignorando le sue origini.

Sicuramente il poter esibire Seth come il trofeo di una delle più importanti famiglie di purosangue supererebbe lo sdegno di sapere che è il figlio di un incesto, e per di più il padre è un membro rinnegato di quella famiglia.

Ma Bellatrix probabilmente lo ucciderebbe.

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Capitolo 7
*** Verso Edimburgo ***


Capitolo 7- Verso Edimburgo

Eccomi qui, sono tornata.

Vi chiedo scusa per la mia assenza, soprattutto a Giuly_B, che è la mia affezionata lettrice e recensitrice.

Ho avuto un po' da studiare per un esame, e spero di essere in grado di aggiornare piuttosto velocemente nei prossimi giorni, perchè ne ho un altro.

Comunque non ho abbandonato tutto, non ti preoccupare.

Godetevi il nuovo capitolo.

 

Capitolo 7- Verso Edimburgo

 

 

Sono sul treno Londra-Edimburgo.

Probabilmente, diario mio, ti stai stupendo del fatto che io, Narcissa Black Malfoy, abbia preso un volgarissimo treno babbano.

Ma non avevo altra scelta, McKenzie mi accompagna.

Ti racconto gli sviluppi dell’indagine, che mi stanno conducendo ad Edimburgo.

McKenzie è riuscito ad accedere all’archivio adozioni della fondazione di Edimburgo, e ha scoperto che una lista di adottati di diciannove anni fa comprende il nome di Seth, che corrisponde precisamente a quello che sto cercando io.

Ha ritrovato anche la lista degli adottandi; purtroppo non è possibile sapere quale bambino abbia adottato ciascuna famiglia.

Sia i bambini che le famiglie erano venti, e la scelta di questi bambini avveniva per selezione visiva da parte dei genitori, e i documenti delle scelte sono andati distrutti durante l’incendio dell’archivio cittadino appena tre anni fa.

Per questo motivo io e McKenzie dovremo andare da ciascuna delle venti famiglie, di cui siamo riusciti a recuperare gli indirizzi attuali.

Sono assolutamente fiduciosa del fatto che entro un paio di giorni riuscirò a conoscere mio nipote.

Ho spiegato a McKenzie che è di vitale importanza che nessuno sappia che io lo sto cercando e chi sono.

Voglio vederlo e basta, ormai non mi interessa incontrarlo.

Ora so che è stato adottato da una famiglia, e delle persone che desiderano avere un figlio a tal punto che ne accolgono uno non loro, non possono fare altro che trattarlo bene.

Di sicuro sarò felice e benestante, non credo di sbagliarmi.

Merlino, se qualcuno della comunità magica sapesse che da qualche tempo vivo praticamente come una babbana, non so proprio cosa succederebbe.

Devo dire che mi sono resa conto che questi babbani non sono assolutamente male, a differenza di quanto mi hanno detto per tutta la mia vita.

E poi questo fare qualcosa mi distoglie dai pensieri riguardanti Draco.

A volte mi sembra di morire dall’angoscia se penso a lui.

Odio sentirmi così, non sono proprio portata a reggere gli affanni.

Severus mi manda regolarmente dei gufi, informandomi che non ci sono grandi novità riguardo a Draco.

Ha parlato con lui, ma ha negato tutto.

E non fa nulla di particolare rispetto alle attività ordinarie scolastiche, almeno in apparenza.

Ma sono assolutamente sicura che mio figlio sta tramando qualcosa, anche se non lo dimostra.

Il suo è un ottimo comportamento da Mangiamorte.

Ma ora basta con questi pensieri negativi; pensiamo a Seth.

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Capitolo 8
*** Seth ***


Capitolo 8- Seth

Eccomi qui, a pubblicare il nuovo capitolo, a distanza di più di un mese dall'altro.

Dovreste bacchettarmi, anzi, mi bacchetto da sola. Dovrei comprarmi una sveglia di quelle che fanno molto casino e puntarla ogni settimana, affinchè mi ricordi di pubblicare il nuovo capitolo, dato che questa ff ce l'ho già tutta sul pc.

Ma sapete perchè ho deciso di pubblicare proprio stasera? Dovete sapere che io sono abbastanza scaramantica, il capitolo prima l'avevo pubblicato pochi giorni prima di dare un esame in cui ho preso 30, e domani ne ho un altro abbastanza difficile. Non si sa mai ^_^

Poi il periodo d'esami mi stimola la creatività. Ho iniziato a scrivere il primo capitolo di una fic originale. Venerdi o sabato, se riesco, lo rivedo e lo pubblico. Mi farò pubblicità presso di voi, miei amatissimi lettori.

E, probabilmente venerdì, aggiornerò l'altra mia fanfic in corso, "La profezia".

Ah, un'ultima cosa, volevo farmi pubblicità; ho tradotto una fic di un'autrice straniera, tkmoore, DGB senza titolo WARNING è una fanfiction di rating rosso, rossissimo, se siete sensibili non leggetela. Ma se non siete sensibili vale la pena, è scritta veramente bene (per non parlare della perfetta traduzione ^_^ )

Comunque, ora basta straparlare.

Ringrazio le mie due recensitrici ufficiali, Giuly_B e Auror Girl, che mi seguono affettuosamente, e alle quali prometto di finire entro poco la fic. D'altronde mancano solo altri 2 capitoli, e ho tanti esami in questo periodo da esorcizzare ^_^

Ora la smetto davvero di ciarlare e vi lascio alla lettura!

 

Capitolo 8- Seth

 

 

Ce l’ho fatta. Ho finalmente visto mio nipote Seth.

E ci sono riuscita completamente da sola, senza alcun aiuto da parte di McKenzie.

Abbiamo visitato insieme le prime quindici famiglie della lista, senza tuttavia trovare alcuna traccia di lui.

Tutto questo è avvenuto in mattinata, dopodiché McKenzie si è chiuso nella sua camera d’albergo, affermando che la mia ricerca era impossibile, se non avevo intenzione di rivelarne alle famiglie il vero motivo.

La scusa che ho addotto era il desiderio di riaprire la fondazione e, per questo motivo, ricostruirne gli archivi, ma molte famiglie non si sono fidate della mia parola.

Ma, nonostante tutto quello che ha detto McKenzie, ho deciso di continuare la ricerca, da sola.

Sono uscita dall’albergo, e, destreggiandomi in qualche modo tra i mezzi di trasporto babbani, sono arrivata alla casa della sedicesima famiglia della lista, i Frampton.

La villetta era molto carina, accogliente, con un bellissimo tetto rosso e spiovente e i muri di un color beige giallino pallido.

Un piccolo ma curato giardinetto con un orto la circondava dai quattro lati.

Sono rimasta per qualche minuto immobile davanti alla porta; qualche misteriosa ragione mi tratteneva dal suonare il campanello.

Era come se sentissi di essere nel posto giusto; di aver trovato Seth.

Stavo avvicinando lentamente un dito al campanello, quando ho sentito una voce maschile alle mie spalle, che mi chiedeva se avessi bisogno di qualcosa.

Mi sono voltata, e ho visto Seth.

L’ho riconosciuto immediatamente, non potevano esserci dubbi; è identico a Sirius quando aveva la sua età; mi è sembrato di vedere una copia della foto apparsa sulla gazzetta del profeta all’indomani del suo arresto.

Ma c’è una differenza fra i due; il taglio degli occhi è quello di Bellatrix. Sirius ha sempre avuto un’espressione più docile e rilassata, mentre Bellatrix ha sempre gli occhi tesi, arrabbiati, così come Seth.

Sembra arrabbiato; anzi, proprio incazzato nero.

D’altronde, come si potrebbe dargli torto.

Immagino quanto debba essere frustrante passare gli anni della prima infanzia in un istituto e il resto della vita in una famiglia che non è la propria.

Probabilmente ha passato tutto questo tempo a chiedersi per quale motivo i genitori l’hanno abbandonato, facendolo crescere in una famiglia di estranei.

Sono rimasta qualche secondo imbambolata a guardarlo, dopodiché sono riuscita a mettere insieme un discorso logico.

Gli ho raccontato che ero dell’istituto nel quale era stato quando era molto piccolo, e avevo intenzione di ricostruire l’archivio.

Ma c’erano troppe cose da dire, e non potevamo parlare tranquillamente lì in piedi, perciò l’ho invitato a prendere qualcosa da bere in un bar, così avrebbe potuto raccontarmi tutta la storia con calma.

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Capitolo 9
*** Una vita ***


Capitolo 9- Una vita

Eccomi! Non è passato molto tempo dall'ultima recensione, però mi sembrava inutile farne passare ancora, dato che ho tutta la fic sul pc.

Oggi non è scaramanzia, non ho esami, però devo andare a vedere come è andato quello che ho fatto giovedì scorso, quello che avevo il giorno dopo la pubblicazione del precedente capitolo.

Ringrazio le mie fedelissime che hanno recensito anche lo scorso capitolo.

Giuly_B: Grazie per i complimenti, e spero che l'esame sia andato bene. In questo capitolo presento bene Seth, quindi divertiti.

Auror Girl: Non ti preoccupare per il ritardo! Una ritardataria come me mica si offende! Mi spiace che non ti sia piaciuta la fine del capitolo, forse ho fatto un po' troppo come quei tipi odiosi della tv, che bloccano un film o un telefilm proprio sul più bello. Perdono!

Ora vi lascio al capitolo!

 

 

Capitolo 9- Una vita

 

 

E così, al temple café di Edimburgo, io e Seth ci siamo messi a parlare.

Gli ho chiesto di raccontarmi tutto ciò che è avvenuto nella sua vita, con la scusa che desideravo scoprire se i bambini della fondazione erano stati destinati a buone famiglie.

Quando ha iniziato a parlare si è completamente sciolto; fino a quel momento avevo creduto che fosse un tipo sulle sue, e che sarebbe stato difficile farlo parlare, invece ho scoperto con piacere che è un tipo socievole.

Un’altra caratteristica per la quale assomiglia di più a Sirius che a Bellatrix.

Mi ha raccontato dei suoi genitori adottivi, Gabriel e Sheila Frampton, due persone deliziose che gli hanno garantito tutto, anche un’elevata istruzione nelle migliori scuole di Edimburgo, e che lui ha sempre ricompensato essendo sempre il migliore in tutti i corsi.

I Frampton l’hanno adottato quando aveva quattro anni, poiché non riuscivano ad avere figli, e l’hanno sempre trattato come se fosse stato loro, persino quando, tre anni dopo al suo arrivo nella loro casa, Sheila aveva messo al mondo una bellissima bambina, Danielle.

Nonostante questo avvenimento, Seth è rimasto il loro primogenito.

Non c’era mai stata differenza di quantità e qualità d’amore dato a lui e a Danielle.

Seth e Danielle sono cresciuti insieme, volendosi un mondo di bene e litigando anche tanto, esattamente come due fratelli nati dagli stessi genitori.

Ora Danielle ha 17 anni, ed è una bella ragazza alla quale Seth è tremendamente affezionato, come anche lei è affezionata a lui.

E’ protettivo con lei esattamente come un fratello maggiore, e si diverte ad intimorire gli aspiranti fidanzatini della ragazza con minacce fittizie ma non troppo.

Mentre mi raccontava tutte queste cose, Seth rideva di gusto; ha passato un’infanzia e un’adolescenza felici, probabilmente molto più di come sarebbe stato viverle nella famiglia Black, se ne avesse avuto la possibilità.

E, nonostante le nervose apparenze, mi ha detto di non essere assolutamente in collera con la madre naturale che lo ha abbandonato.

Ritiene che ci sia un motivo valido se l’ha fatto.

Evidentemente lui non era un figlio desiderato, lei era molto giovane e non aveva molti soldi; se avesse deciso di tenerlo con se, probabilmente avrebbero vissuto entrambi da infelici.

A causa di ciò che è successo lui ha incontrato una famiglia che lo ha amato e ancora lo ama incondizionatamente, e ha potuto avere la migliore istruzione che un ragazzo della sua età possa desiderare.

Ha quasi azzeccato l’ipotesi del perché sua madre lo ha abbandonato: era giovane e non aveva assolutamente desiderato quella gravidanza; se fosse stato per lei, lo avrebbe ucciso.

Ho avuto diverse volte durante il discorso di rivelargli che io sono sua zia, e lui è viso per la codardia o misericordia mia e di una babbana dai capelli vermigli.

Ma alla fine non ho detto nulla, e me ne sono andata dopo aver pagato i due caffè e averlo ringraziato.

Mentre aumentavo la distanza tra di me e lui sentivo il cuore che si stringeva.

Una volta arrivata in albergo mi sentivo triste, riuscivo a stento a trattenere le lacrime, ma allo stesso tempo ero felice, perché mi sono resa conto che io e Lily Evans abbiamo fatto la scelta giusta.

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Capitolo 10
*** Lettera a Draco ***


Capitolo 10- Lettera a Draco

Ed eccomi qui con la conclusione di questa fanfiction!

Ho deciso di postare questo capitolo proprio oggi perchè domani mattina prestissimo parto per la Grecia con i miei amici; vado a fare baldoria a Mykonos e poi in Francia (Beh, lì un po' meno baldoria!).

Devo salutare Auror Girl e Giuly_B, e ringraziarle, perchè mi hanno seguita in questa pazza fanfiction!

Ora una piccola riflessione! Ah, il settimo libro di Harry Potter è proprio alle porte! E io devo ancora scrivere un'intera fanfiction ambientata prima del settimo libro!

Pazienza, farò finta di non averlo letto!

Buone vacanze a tutti!

 

 

 

Capitolo 10- Lettera a Draco

 

 

Sono finalmente tornata nella mia casa di Londra, e sono cambiata.

L’incontro con Seth mi ha reso finalmente chiaro che questo segreto non può essere nascosto, ma non posso nemmeno rivelarlo, poiché le conseguenze potrebbero essere terribili.

Eppure in ogni caso Seth sarà l’ultimo dei Black quando io, Bellatrix e Andromeda saremo morte.

Rimarranno mio figlio e Ninfadora, la figlia mezza babbana di mia sorella Andromeda.

Purtroppo Draco non porta il cognome Black, pur essendo un purosangue, e nemmeno quella Ninfadora è una pura Black, e nemmeno è una purosangue; è così lontana dall’esserlo.

Seth è così puro, così degno, l’unico veramente meritevole di portare il cognome Black.

Farò così per liberarmi dal peso che mi opprime: creerò una copia di questo diario, la sigillerò insieme all’originale e li nasconderò uno a Malfoy manor l’altro a Grimmauld Place, se riuscirò ad avere ancora l’aiuto di Kreacher, come è stato qualche mese fa.

Prima o poi, spero nel momento giusto, qualcuno ritroverà almeno una delle due copie del diario, e spero che sia Draco a farlo, perché sono fiduciosa sul fatto che prima o poi prenderà possesso di tutto ciò che gli spetta di diritto, tra cui Grimmauld Place.

Scriverò una lettera, la indirizzerò a Draco e la allegherò a ciascuna delle due copie del diario:

“Caro Draco,

sono tua madre; ho scritto questa lettera in un tempo oscuro, durante il tuo sesto anno a Hogwarts.

So che avevi una missione, che ti era stata affidata dal Signore Oscuro in persona; dovevi far entrare i Mangiamorte nella scuola e uccidere Silente.

Se stai leggendo questa lettera significa che sei vivo, e non mi interessa sapere se ci sei riuscito oppure no, mi basta sapere che sei vivo, anche se probabilmente io non ci sono più.

Ti scrivo questa lettera per togliermi il pensiero di un segreto che ho mantenuto per quasi venticinque anni, senza rivelarlo a nessuno.

Molti sanno che mia sorella, cioè tua zia Bellatrix, quando era al settimo anno a Hogwarts ha avuto una relazione con il nostro rinnegato cugino Sirius.

Potranno darti la conferma di questo alcune persone tra le quali l’infame Minus oppure il tuo ex professore di difesa contro le arti oscure, mannaro Lupin.

Quello che nessuno sa è che Bellatrix rimase incinta.

Nascose la sua gravidanza fintanto che era a Hogwarts con un incantesimo agli abiti, e poi si nascose insieme a Lilian Evans Potter; si, Draco, proprio la madre di Harry Potter. E’ stata una Mangiamorte e un’amica per Bellatrix, e anche questo lo sanno in tanti.

Io e lei insieme abbiamo aiutato Bellatrix a partorire.

Lei ci aveva chiesto di uccidere il bambino, ma noi siamo state troppo codarde per farlo; così gli abbiamo dato un nome e l’abbiamo abbandonato davanti ad 7un orfanotrofio babbano.

Io e Lilian abbiamo stretto il voto infrangibile; non avremmo mai detto nulla a nessuno.

Da quando lei è morta io non ho mai dormito bene la notte, perché non ero più vincolata dall’obbligo del giuramento, ma non potevo dire la verità.

Diversi anni fa il bambino è stato adottato dai coniugi Frampton di Edimburgo, quindi il suo nome è Seth Frampton.

Nel diario allegato è raccontata tutta la storia.

Mi raccomando, fai buon uso di questa informazione; è importante e potenzialmente pericolosa.

La tua affezionatissima madre,

Narcissa Black Malfoy”.

 

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