Recitando gli oav di Dragon Ball

di tigre
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** le origini del mito ***
Capitolo 2: *** il futuro di Trunks ***
Capitolo 3: *** La leggenda delle sette sfere ***
Capitolo 4: *** la Bella Addormentata a Castel Demonio ***
Capitolo 5: *** Il torneo di Miifan ***



Capitolo 1
*** le origini del mito ***


RECITANDO GLI OAV DI DRAGON BALL

                 RECITANDO GLI OAV DI DRAGON BALL

Eccomi qui ragazzi! Vi avevo promesso che avrei scritto il seguito di “Recitando Dragon Ball” e io le promesse le mantengo sempre (più o meno nd Bardack)!

Qui i vostri eroi preferiti reciteranno tutti gli OAV di Dragon Ball, DBZ e DBGT.

Spero che vi divertiate e buona lettura.

 

Detective Conan: ho scoperto chi è il colpevole! Ora non mi resta che addormentare Goro e risolvere il caso!

Io: *mangia pop corn* è strabiliante vedere il proprio detective preferito dal vivo.

Orologio da polso della regista: è ora di andare a girare!

Io: è vero! Me ne stavo per dimenticare! *se ne va dallo studio dove girano “Detective Conan” e torna allo studio “Dragon Ball”* *entra nel camerino e riguarda il copione per evitare problemi sul set*

Io: però qui manca qualcosa…

Shadow: *se ne va in punta di piedi* (piano… non devo fare il minimo rumore…)

Io:  SHADOW!

Shadow: AAAHHHH! Non stavo scappando via senza farmi notare!

Io: ma cosa dici? Io ti ho semplicemente chiamato perché mi sono accorta che mancavi solo tu all’appello.

Shadow. Ma davvero? *nessuna possibilità di scampo*

Io: dammi cinque minuti che poi andiamo a girare.

Shadow: per caso, il primo OAV che giriamo è “le origini del mito”, che poi è uno special?

Io: ma come hai fatto a capirlo?

Shadow: semplice intuito…

*viene inquadrato tutto il camerino, letteralmente ricoperto da immagini di Bardack*

 

Io: *seduta su una poltrona con ricamato in oro “regista” e con addosso degli occhiali da sole e una sciarpa, da perfetta regista professionista*

Shadow: lo sai che ti preferivo prima?

Io: dici davvero? *si leva tutta la roba, pure la sedia*

G: che bello, mi vedrò da pupetto!

Io: non compari molto.

G: che peccato. *avvilito*

Io: ma sarà meglio cominciare.

 

*sigla di apertura giapponese di Dragon Ball* (non mi ricordo più come si scrive. nd tigre)

Sul pianeta Vegeta, in questo momento, un neonato sta emettendo i suoi primi vagiti.

G: UAAAAAHHH!

Dottore 1: Bardack, vero? Questo è il figlio di Bardack?

Dottore 2: già. Considerando che il livello di combattimento è bassissimo e che ci sta rompendo i timpani con le sue urla, direi che l’unica possibilità di salvezza che abbiamo, è di spedirlo su qualche pianeta remoto.

Dottore 1: hai ragione.

*inquadratura di Goku che piange*

Io: il cartello!

*viene calato un cartello con il titolo dello special*

 SPECIAL 1

LE ORIGINI DEL MITO

Per ora lasciamo il piccolo Kakaroth e spostiamoci sul pianeta Kanassa. Qui un gruppo di scimmioni Sayan sta distruggendo tutto ciò che incontra.

La notte trascorre e i Sayan tornano normali.

Bardack e il suo gruppo stanno riposando.

Toma (si presume sia il miglior amico di Bardack.): Bardack, non ti sembra di aver festeggiato in maniera esagerata la nascita di tuo figlio?

Bardack: ti prego, non scherziamo. Prima di arrivare qui ho ricevuto varie telefonate dai padri che hanno avuto i figli in questi giorni. Invece di dirmi: “congratulazioni Bardack! Padre per la seconda volta!”, mi hanno detto che Kakaroth strillava troppo e che i bambini nelle culle accanto non riuscivano a riposare. In particolar modo Paragas è quello che si è lamentato di più, perché suo figlio Broly è proprio accanto a Kakaroth e quindi piange anche lui.

Ma da delle macerie sbuca fuori un kanassiano sopravissuto e colpisce Bardack alla nuca.

Bardack: maledetto!

Kanassiano: ascoltami bene! Con il colpo che ti ho inferto ti ho dato il potere della precognizione.

Bardack: precognizione?

Kanassiano: da questo momento saprai il destino della tua specie.

Bardack: ma… di cosa stai parlando?

Kanassiano: ti avverto! È un futuro di morte quello che vi attende! La stirpe a cui appartieni verrà distrutta, esattamente com’è accaduto a noi! *ride* Osserva bene e soffri, soffri come non hai mai sofferto in vita tua! *ride ancora*

Bardack: adesso basta! *lancia un colpo energetico*

Kanassiano: AAAAHHHH! *muore*

Amico 1 (non si sa il suo nome): ma che assurdità… noi Sayan siamo una razza invincibile. Non è vero, Bardack?

Bardack ha un mancamento e sviene.

 

Sul pianeta Vegeta, il principe Vegeta, un bambino si sta allenando contro dei Saibaimen e li sconfigge in pochissimi secondi.

Napa: strabiliante come sempre, principe Vegeta.

V: risparmia per altri i tuoi complimenti. Restando qui non diventerò più bello e sborone di quanto non sia già. Voglio andarmene. Credo proprio che chiederò allo zio Freezer di lasciarmi un altro pianeta che intende conquistare.

Intanto, nella stanza privata di Freezer…

Zarbon. Potente Freezer, ci hanno appena comunicato che il pianeta Kanassa è ora sotto il suo controllo.

L’occupazione ha richiesto un mese in meno del previsto.

Dodoria: e a chi si deve la caduta del pianeta?

Zarbon: a guerrieri Sayan di infimo livello. *tono pensieroso*

Dodoria: sembra quasi che tu li tema!

Zarbon: io non li temo. Sono solo preoccupato. Molti sono deboli ma se riuniti in gruppo sprigionano una potenza inaudita.

F: da utili potrebbero diventare dannosi.

Zarbon: sì, esatto.

*la porta si apre ed entra Vegeta*

V: zio Freezer! *corre ad abbracciarlo*

V: volevo salutarti perché parto per un’altra missione!

F: ancora? Si vede che sei un Sayan. Stai attento e non farti male, capito?

V: sì!

F: ecco, prendi questo. *gli porge un lecca lecca*

V: grazie zio Freezer! *se ne va salutando*

F: quel bambino è proprio adorabile.

 

Passano i giorni e Bardack è ancora dentro la vasca di rianimazione mentre i suoi compagni partono per l’ennesima missione.

Lì dentro Bardack fa degli strani sogni riguardanti Kakaroth e il suo futuro ma vede anche il pianeta Vegeta distrutto.

Dopo questi sogni Bardack riprende conoscenza ed esce dalla vasca.

Dottore 1: come ti senti, Bardack?

Bardack: sì, sto bene. Mi gira solo un po’ la testa.

*inquadratura da dietro di Bardack nudo*

Io: °                                  °

     __________________

Io: o mio Dio… quanta bellezza… *sviene*

Dopo essersi rivestito Bardack si chiede se il sogno che ha fatto ha un significato.

Bardack: piuttosto, dove sono i miei compagni?

Dottore 1: Toma ha detto che erano diretti su Mitt.

Bardack: bene! Li raggiungo!

Mentre Bardack corre lungo il corridoio sente il pianto di un neonato e si ferma davanti a una culla.

In quel momento risente le parole del kanassiano e vede nuovamente il pianeta Vegeta esplodere.

Bardack: *legge la targhetta col nome del bimbo* Ka… ka… ro… th… umpf! Ha una potenza combattiva di appena 2!

 

Su Mitt, tutti i compagni di Bardack vengono uccisi da dei soldati di Freezer e Dodoria rivela a Toma che Freezer ha deciso di eliminare tutti i Sayan.

Toma non capisce perché e viene scaraventato lontano da un pugno di Dodoria.

Anche Bardack arriva e trova gli amici morti, tranne Toma.

Bardack: Toma, cosa diavolo è successo?

Toma: è stato Freezer!

Bardack: Freezer?! Ma non è possibile!

Toma: invece ti assicuro che è così. Quel nanerottolo ci ha usato! Freezer vuole sbarazzarsi di noi! Ascolta, torna sul pianeta Vegeta, raduna tutti i Sayan… devi sconfiggere quel miserabile! Fa… che… la… nostra… morte… non… sia… stata… inutile… e… che… la… forza… sia… con… *muore*

Io: *piange come una fontana allagando lo studio e sommergendo gli altri, che ora nuotano come pesciolini*

Bardack sfila dal braccio dell’amico la sua bandana e gli ripulisce il viso dal sangue, macchiando di rosso la benda e infine se la lega in fronte.

Bardack combatte contro dei soldati di Freezer, ancora lì per eliminare lui, e durante la battaglia Bardack ha delle visioni su kakaroth che utilizza il Kaioken mentre combatte contro Vegeta

Alla fine trova anche Dodoria.

Bardack: (Dodoria…) perché Dodoria? Perché tutto questo?

Ma Dodoria non gli da risposta e lo colpisce lanciandogli contro un colpo energetico.

Dodoria: anche questo è sistemato!

Zarbon (attraverso lo scouter): Dodoria, rientra subito.

Dodoria: ma non ho ancora comprato le caramelle gommose!

Zarbon: ma questo è un ordine!

Dodoria: e io cosa mangio durante il pranzo, allora?

Zarbon: e va bene! Ti offro le mie caramelle gommose!

Dodoria: grazie Zarbon. Ti voglio tanto bene! *se ne va*

Ma Bardack è ancora vivo perché ha fargli da scudo sono stai i corpi dei suoi amici morti.

 

Dodoria ritorna sull’astronave di Freezer ed entra nella stanza privata del suo sovrano muovendo dei piccoli passi di danza e canticchiando qualcosa del tipo “mangerò le caramelle gommose… tatata… le caramelle gommose, che bontà… tattara…”

Zarbon: Dodoria, hai commesso un errore.

Dodoria: quale errore?

Zarbon: su Mitt ti sei fatto sfuggire un Sayan! E per questo non ti darò le mie caramelle gommose !

Dodoria: che cosa?! E va bene! Ora vado a distruggere la navicella di quel Sayan, così avrò le mie caramelle!

F: non importa. Anche quel Sayan sembra diretto su Vegeta.

Zarbon: anche lui subirà lo stesso destino dei suoi simili.

 

Bardack, piuttosto malconcio, si trova nella sua navicella e sta andando su Vegeta.

Bardack: ma cosa ci fa qui la nave spaziale di Freezer? Eh? Si dirige… verso il pianeta Vegeta!

Mentre prosegue nel suo viaggio, Bardack incrocia suo figlio Kakaroth, mandato in missione, e Bardack ha un’altra visione.

Vede suo figlio crescere, da bambino diventare uomo.

Bardack arriva su Vegeta e viene informato da due guardie che Kakaroth è stato inviato sulla Terra per distruggerla.

Bardack: (quella è la Terra… allora tutto che ho sognato è vero… se è così… *ripensa al suo pianeta distrutto* ma non è possibile!)

Bardack corre disperato dai suoi amici, che ora sono in mensa (penso sia così, perché sono tutti lì a mangiare. Nd tigre)

Bardack: unitevi tutti… unitevi tutti a me… dobbiamo distruggere Freezer…

Sayan: ma che diavolo stai dicendo?

Bardack: abbiate fiducia in me… Toma e gli altri sono morti… ha deciso di sterminarci tutti assieme al pianeta Vegeta.

Tutti: AHHHHHHH!

Bardack: siete dei pazzi! Siete tutti pazzi! Non vi chiederò più nulla! Andate tutti all’inferno!

Bardack sale di fretta le scale e arriva su un pianeta azzurro.

Lì vede un uomo con una tuta arancione che gli somiglia.

Bardack: figlio mio… Kakaroth… sei tu?

Ma quando Goku si gira, Bardack vede la faccia di Freezer e sa che la sua fine è ormai vicina ma nonostante questo decide di continuare la sua battaglia.

Il Sayan arriva su una specie di terrazzo e guarda l’astronave di Freezer.

Bardack: (ti farò vedere. Cambierò il futuro. Riuscirò a sconfiggere anche il destino!)

Bardack si lancia e i soldati di Freezer tentano di fermarlo, ma Bardack è deciso e nessuno riesce a fermare la sua avanzata!

Bardack: FREEZER! Vieni fuori! Devi pagare per il tuo tradimento!

Freezer, pronto ad eliminare per sempre i Sayan, esce dalla sua astronave.

Bardack: perfetto. Questo cambierà ogni cosa. Il destino del pianeta Vegeta, il mio destino, quello di Kakaroth, ma soprattutto il tuo! *forma una sfera d’energia* è la mia vendetta! *la lancia contro il mostro*

Purtroppo l’attacco di Bardack non riesce a contrastare quello di Freezer e viene colpito assieme al pianeta Vegeta.

Bardack: Kakarothfiglio… mio!

Ma bardack ha un’ultima visione. Un giorno suo figlio lo avrebbe vendicato.

F: Zarbon! Dodoria! Venite a vedere! È uno spettacolo meraviglioso, stupendo.

Intanto, il piccolo kakaroth, ignaro di tutto quello che è successo, si sveglia e suo padre gli dice le sue ultime parole.

Bardack: Kakaroth, porta tu a compimento la mia missione. Devi vendicarci di colui che ha distrutto il pianeta Vegeta e tutti i Sayan.

 

Al principe Vegeta viene comunicato che il suo pianeta è stato distrutto da un meteorite ma al Sayan non gliene importa molto.

 

Sulla Terra…

G: UAAHHH!

Son Gohan: ma guarda chi c’è! *lo prende in braccio* questo piccolo ha la coda! Non posso certo lasciarti qui. Che nome posso darti…? Ci sono! Ti chiamerò Son Goku e quando crescerai diventerai un campione di arti marziali!

E così, quel giorno, ebbe inizio la lunga saga di Dragon Ball.

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Capitolo 2
*** il futuro di Trunks ***


Scusate se vi ho fatto aspettare un po’ in più per questo capitolo, ma ieri, cioè venerdì 5 gennaio, è morto mio nonno e così ho interrotto il mio lavoro, anche se era quasi concluso.

Spero ugualmente che abbiate avuto la pazienza di attendere un po’ di più del previsto.

 

Io: molto bene. Possiamo procedere col 2° special.

V: aspetta un momento!

Io: cosa c’è, Vegeta?

V: perché io non compaio in questo special?

Io: perché sei morto.

V: che cosa?!

Io: ma non hai letto la trama?

V: la trama? *figura dello stupido*

Io: questo è lo special dove viene raccontata la storia di Trunks. Nel suo futuro tutti i guerrieri Z sono morti, tranne Trunks, ovviamente, e Gohan.

V: e perché io devo morire? Non può farlo Gohan al posto mio?

Go: lasciami fuori da tutto questo!

Io: devi morire perché è scritto nel copione. E comunque… non riuscirai mai a sconfiggere gli androidi.

V: questo è tutto da vedere. E poi… chi è che scrive i copioni?

Io: io no di certo! Per questo special mi affido alla storia scaricata da un sito di Dragon Ball da Internet perché non l’ho mai visto. Invece per gli altri oav mi affido alla mia memoria. Hai presente lo scorso special? Be’, le battute me le ricordavo tutte a memoria! (davvero, non sto scherzando! Nd tigre)

V: (forse l’ho sottovalutata…)

Io: ma sarà meglio andare sul set. In fondo abbiamo ancora un sacco di oav da recitare.

 

SPECIAL 2

LA STORIA DI TRUNKS

Questa storia si apre con la tragica morte di Goku…

Io: NO!!!!!!! IL MIO GOKUCCIO!!!!!!!!!

Shadow: ma è morto per finta! *cerca di non annegare nel mare di lacrime della regista*

Io: davvero? *ridiventa felice*

Shadow: come ci liberiamo di tutta quest’acqua?

Bardack: ci penso io. *apre la porta e il mare di acqua esce e va ad invadere il set di “Detective Conan” che sta girando l’ennesimo caso di Conan*

E ora se posso continuare, cortesemente…

Grazie. Stavo dicendo… questa storia si apre con la tragica morte di Goku per via della malattia cardiaca presa sul pianeta Yardrat (per chi non si ricordasse: questo è il pianeta dove Goku impara il teletrasporto. Nd tigre)

Passano 13 anni, in cui tutti i guerrieri Z vengono uccisi dagli androidi 17 e 18, e anche la popolazione viene distrutta.

Gli unici superstiti sono Gohan, Trunks e sua madre Bulma.

Gohan sa che non riuscirà mai a battere gli androidi.

Go: caspiterina… non riuscirò mai a battere gli androidi! Da quando ho bevuto qualcosa con loro al bar, hanno cominciato a distruggere tutto. Chissà perché poi…

 

Flashback.

Go: scommetto che non riuscirete mai a distruggere tutto, compresi gli abitanti di tutto il mondo! Hic! *ubriaco fradicio eppure in grado di giocare a carte*

17: vogliamo scommettere?

Go:ma sì! Scommettiamo! Hic! Tanto non riuscirete a combinare un bel niente! Hic!

17: questo è tutto da vedere. *si alza e fa per andarsene* A proposito… scala 40! *mette giù le carte*

Go: ma porcamiseria!

Fine flashback.

 

Trunks ha 13 anni ed è in auto con la madre quando sente alla radio che la città Pepper Town è stata attaccata da 17 e 18.

T: devo fare assolutamente qualcosa!

Sapendo che la madre non lo porterà assolutamente lì, Trunks escogita uno stratagemma.

T: mamma, mi è venuta in mente una cosa. Devo restituire un gioco per la play a Jimmy. Vado subito a casa sua e ti raggiungo a casa.

Bulma: va bene.

Trunks scende e aspetta che l’auto della madre si allontani e poi fa l’autostop.

A dargli passaggio sono un gruppo di hippy.

Hippy: ehi fratello, dove sei diretto?

T: a Pepper Town.

Trunks arriva a destinazione ma trova tutto distrutto. 

T: maledizione! Perché devo assistere a tutto ciò?

Io: be’, c’è sempre una prima volta nella vita.

 

Trunks chiede a Gohan di allenarlo e cerca di persuaderlo.

T: Gohan allenami!

Go: no, è troppo pericoloso!

T: io so che a te piace una.

G: eh? *rosso in faccia*

T: facciamo così. *prende il portafoglio* prendi questi. *gli porge dei soldi* Con questi portala in giro e comprale qualcosa, ok? In cambio, però, devi allenarmi.

G: affare fatto, Trunks! Finalmente potrò comprarmi quella Ferrari esposta nel negozio qui accanto!

 

Trunks inizia ad allenarsi, e vuole trasformarsi in Super Sayan, essendo figlio di Vegeta, ma si avvicina solamente una o due volte.

 

Gohan e Trunks vanno ad affrontare per l’ennesima volta gli androidi ma subiscono una pesante sconfitta.

Gohan da l’ultimo senzu rimasto a Trunks e così lui perde una braccio.

 

Gohan, anche se ha perso un braccio, è deciso a battersi con i cyborg e Trunks vuole seguirlo.

Ma Gohan, per salvarlo da morte certa, gli fa perdere i sensi.

 

T: yaahhhh! Che bella dormita che mi sono fatto! Però non capisco perché mi sono messo a dormire per terra. Mah, ora sarà meglio trovare Gohan.

 

Ma Trunks trova Gohan morto. E in lui si sviluppa la collera necessaria per trasformarlo in Super Sayan.

T: NO!!!!!!! Ora non potrò più fare un giro sulla sua Ferrari!!!!

 

Passano altri tre anni e Trunks, dopo faticosi allenamenti, decide di affrontare da solo gli androidi.

Ma fallisce miseramente e così capisce cosa deve fare: con la macchina del tempo creata da sua madre, tornerà indietro di venti anni per evitare che questo futuro tragico e di disperazione si avveri.

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Capitolo 3
*** La leggenda delle sette sfere ***


Io: (uhm… ora devo recitare gli oav dove Goku è un bambino… come fare… considerando che eMule ci metterà una vita per scaricarmi il primo oav di Dragon Ball che devo vedere per farlo recitare, potrei escogitare uno stratagemma per far tornare Goku bambino.)

Io: umh… *concentrazione totale*

Bardack: ehi, guarda un po’ cosa ti ho portato! Il numero 24 del manga di “Detective Conan”!

Io: MIO!!!!!!!!!!!!! *lo arraffa con una velocità sorprendente*

Io: *mentre legge il fumetto sbavando per tanta bellezza* “ci sono! So come fare per far tornare Goku piccolo!)

Io: AHHH! *inizia a scrivere a raffica il copione*

Bardack: ma che sta facendo?

Tutti: boh!

Io: finito! Molto bene! Ecco qua il copione ragazzi!

*tutti studiano la loro parte*

Io: perfetto! Possiamo iniziare a girare “come Goku è ritornato bambino secondo la trama di Detective Conan”.

 

 

 

 

PROLOGO.

COME GOKU è RITORNATO BAMBINO SECONDO LA TRAMA DI “DETECTIVE CONAN”.

 

G: salve a tutti. Mi chiamo Son Goku e sono un liceale molto famoso! Aspetta un attimo… ma io non sono un liceale!

Io: ogni tanto bisogna barare nella vita, Goku!

G: e va bene… Sono conosciuto soprattutto per le mie abilità di detective, infatti ho già risolto innumerevoli casi di omicidio!

Chichi: con chi parli, Goku?

G: con nessuno, Chichi cara.

Chichi: molto bene. Ricordati che domani dobbiamo andare assieme al Tropical Land! *se ne va* (sarebbe un luna park! nd tigre)

G: certo, Chichi! Lei è Chichi, la ragazza che mi piace tanto ma non riesco a capire se lei ricambi o no. Comunque, tornando a quello che stavo dicendo prima… dovete sapere che mio padre, Bardack, è un famoso scrittore di racconti gialli ed è sempre in giro per il mondo con mia madre, che a soli 18 anni ha raggiunto il massimo del successo come attrice. Invece ha 20 anni si è ritirata dalle scene per sposarsi con papà e avere un figlio: me!

 

Ma passiamo al giorno dopo.

Goku e Chichi vanno al Tropical Land e assistono ad un omicidio sulle montagne russe.

Ma interviene il giovane Goku che smaschera il colpevole facendolo arrestare.

Verso sera…

Chichi: oh Goku! Sei stato fantastico!

G: grazie… (ma come cavolo ho fatto a risolvere il caso?)

Io: è il potere di essere autrice. Si può fare tutto con questo magnifico potere!

Ad un tratto Goku vede correre in un vicolo buio e pieno di insidie un uomo vestito di nero, che si trovava sul luogo del delitto assieme a un altro uomo vestito di nero dai lunghi capelli biondi. Goku li aveva trovati inquietanti ma non centravano niente con l’omicidio.

G: (ancora quel tipo… chissà dove sta andando…)

G: ascolta Chichi, vai a casa…

Chichi: perché?

G: ti ho detto di andare…

Chichi: dimmi almeno perché!

Goku inizia a correre e prima di entrare nel vicolo buio saluta Chichi.

G: non preoccuparti! Ci vediamo dopo! Tu inizia d andare e a mettere in forno le lasagne! Io ti raggiungo più tardi!

Goku entra nel vicolo e assiste allo scambio tra l’uomo in nero e un altro tizio, che sembra un rappresentante di qualche ditta.

G: (contrabbando d’armi…)

I due tizi finiscono di concludere l’affare e mentre il rappresentante se ne va, Goku viene colpito dall’altro uomo in nero.

Vodka (scoperto misteriosamente il nome dell’uomo in nero che ha trattato l’affare): che diavolo è successo?!

Gin (scoperto misteriosamente il nome dell’uomo in nero dai capelli lunghi): questo ficcanaso ha spiato il nostro affare! Qui intorno ci sono ancora troppi poliziotti per l’omicidio di prima…

Vodka: allora come ce lo leviamo di torno?

Gin: usiamo questa nuova sostanza creata dagli scienziati della nostra organizzazione! È un veleno che uccide e non lascia tracce!

Goku viene obbligato ad ingerire il veleno e comincia a sentirsi bruciare dentro.

Gin: addio, piccolo detective!

G: (il mio corpo… sto bruciando… che sia davvero la mia fine? E dire che non ho nemmeno cenato!)

Ma al suo risveglio Goku scopre di essersi rimpicciolito e di essere tornato bambino.

Immediatamente corre a casa del suo miglior amico, nonché vicino di casa, Vegeta.

G: Vegeta!

V: e tu chi sei?

G: sono Goku!

V: cerchi Goku? In effetti gli somigli molto. Sei un suo parente?

G: no! Son Goku sono proprio io!

V: smettila di scherzare, piccolo.

G: ti proverò che Goku sono veramente io. T sei Vegeta, il mio vicino di casa. Sei il Principe dei Sayan e odi a morte Freezer, nonostante sia morto! E poi hai una voglia sul sedere!

V (rosso dalla vergogna): ma allora sei proprio tu Goku!

G: finalmente!

V: vieni, è meglio andare nello studio di tuo padre.

Goku racconta a Vegeta tutto quello che gli è successo e Vegeta gli dice che non dovrà mai raccontare tutto ciò a nessun altro, nemmeno a Chichi.

G: ma perché?

V: perché se quei tizi vengono a sapere che tu sei ancora vivo, verrano a eliminarti!

Nel frattempo Chichi, preoccupata per Goku che non tornava più e per le lasagne fredde, è arrivata a casa sua. Vedendo le scarpe all’ingresso capisce che Goku è in casa.

Chichi: Goku!

G: oh no, c’è Chichi!

Goku, per paura di essere scoperto, si nasconde dietro la scrivania di suo padre.

Chichi entra nello studio e viene attirata dietro la scrivania dal brontolio dello stomaco di Goku.

Chichi: ma questo bimbo…

G: (speriamo in bene!)

Chichi: come sei carino! *lo abbraccia*

Chichi: e lui chi è?

V: è il figlio di alcuni miei amici.

Chichi: dimmi, come ti chiami?

Goku, messo ormai alle strette, dice un falso nome per non essere scoperto.

G: io mi chiamo Goku! Son Goku!

Io: ma che cavolo stai dicendo?! Tu devi crearti un nome falso, non puoi dire il tuo nome vero!

G: che ci posso fare? Questo è il primo nome che mi è venuto in mente…

Io: chissà perché… comunque, visto che Chichi sembra non essersi accorta di nulla, tieniti pure questo nome.

G: che bello!

Vegeta dice che i genitori di Goku hanno avuto un incidente e che ora sono ricoverati in ospedale. Così chiede a Chichi se può badare al bambino, visto che lui non ne è capace.

Chichi accetta volentieri e così Goku, anche grazie al padre di Chichi che è un detective, ora potrà cercare di ritrovare quegli uomini vestiti di nero che lo hanno rimpicciolito.

 

Io: uff… è stata dura, ma alla fine ce l’abbiamo fatta.

G: ma io voglio tornare com’ero!

Io: mi spiace ma dovrai rimanere così per tutti gli oav di DB, solo dopo potrai tornare adulto.

G: uffa!

 

OAV DI DB N°1.

LA LEGGENDA DELLE SETTE SFERE DEL DRAGO

Mostro di cui non ricordo il nome: gnam gnam gnam gnam gnam

Shadow: e questo chi è?

Io: questo è il cattivo della storia.

Shadow: ah… non so perché, ma non mi incute affatto timore.

Io: sarà che non si è ancora calato nella parte. Diamogli tempo.

Passano due ore e il mostro sta ancora mangiando.

Tutti: zzz

Mostro: Maledizione!

Io: *si sveglia all’improvviso* finalmente comincia a recitare!

Mostro: non c’è un solo cibo in grado di sfamarmi! Ma grazie alle sfere del drago otterrò il cibo in grado di sfamarmi! Alcune sfere sono già in mano mia, ma ne mancano ancora alcune! E solo riunendo tutte e sette le sfere si può evocare il drago Shenron, in grado di esaudire qualunque desiderio!

 

Ma spostiamoci sui monti Paoz, in una piccola casetta.

G: ciao nonno! Ora vado a pescare!

Questo è Goku, un bambino cresciuto dal defunto Son Gohan, che ama le arti marziali.

G: oggi voglio prendere un pesce enorme e poi magari cercherò chi mi ha fatto diventare piccolo!

Goku pesca tranquillamente, non sapendo che due tirapiedi del mostro che abbiamo visto prima, stanno andando a rubargli la sfera del drago con quattro stelle, a cui Goku è molto affezionato, essendo l’unico ricordo rimastogli di suo nonno.

Sulla strada del ritorno, il bambino viene investito dall’auto di Bulma, una giovane ragazza, anche lei alla ricerca delle sfere del drago.

Bulma: cavolo! L’ho investito in pieno!

G: meno male che la controfigura…

Io: ma tu non hai controfigura!

G: allora chi è stato colpito al mio posto?

Tutti: … bohhhhhhhhhhhh

Io: lasciamo perdere e andiamo avanti.

G: e così tu volevi rubarmi il pesce, eh?

Bulma: no, aspetta…

G: prima non riesco a mangiare le lasagne perché vengo ridotto così, e ora questo… AHHHH! *parte alla carica*

Bulma: prendi questo! *prende la pistola e gli spara*

Goku prende in pieno i proiettili, ma non si fa nemmeno un graffio.

G: e questa che razza di magia è?

Bulma: non è possibile! Non ti sei fatto niente!

G: i miei muscoli sono forti come una roccia, niente può scalfirli! E ora in guardia!

Goku si lancia verso Bulma ma si ferma quando la ragazza gli dice che è un essere umano.

G: sei veramente un essere umano?

Bulma: certo, brutto scemo! Lo sei anche tu!

G: io sapevo di essere un Sayan, però…

 

*tutte le immagini scorrono veloci*

 

La sfera con quattro stelle di Goku viene rubata e così parte assieme a Bulma per ritrovarla.

Durante la strada Goku e Bulma incontrano una bambina e un mostro gigante che vuole obbligare la bimba a sposarlo.

Goku la salva e comincia a rincorrere il mostro, che si trasforma continuamente.

I due finiscono in un dirupo e il mostro assume le sembianze di un piccolo maiale.

G: ti sei trasformato ancora. Questa volta sei diventato un maialino, e devo dire che sei anche bello grassottello. Chissà che sapore hai?

Oscar: questo è il mio vero aspetto e che non ti venga in mente di mangiarmi!

G: …

Oscar: …

Io: …

Shadow: …

Bardack: …

Oscar: AHHHHHH! Oh no! Questo è il territorio del predone Yamcha!

Yamcha: avanti, consegnatemi tutte le capsule e i soldi che avete.

Oscar: tu dici di essere forte, vero Son Goku?

G: sì, ma io rimango lo stesso un bambino.

Oscar: allora sconfiggilo!

G: ti ripeto che io sono solo un bambino.

Oscar: ma che assurdità stai dicendo?! Tu sei l’uomo più forte del mondo!

Io: che strano. Sembra che Goku non si ricordi certi avvenimenti. Forse quella pillola che gli hanno fatto ingerire i due tizi in nero aveva qualche effetto collaterale… *guarda le istruzioni*

Shadow: che stai facendo!

Io: trovato! “il soggetto può essere soggetto a sboronaggine acuta, se indossa un papillon rosso, una giacca blu, una camicia bianca e degli occhiali. Adesso capisco perché quella persona, è meglio che non faccio nomi, fa sempre lo sborone, in ogni puntata della seria, vero Conan?

Continuiamo a leggere. “in altri può provocare il rincretinimento del soggetto. Adesso capisco! Certo che se Goku è già scemo di suo, figuriamoci ora che è doppiamente scemo!

G: bastone allungati!

E con una sola mossa, Goku riuscì a sconfiggere Yamcha perché lo centrò in  un certo punto.

Al termine dello scontro arriva anche Bulma e Yamcha, per via della sua timidezza con le donne, scappa via.

All’interno del camper di Oscar, la bambina racconta di provenire da un villaggio che sta cadendo in rovina per colpa di un mostro che non è mai sazio.

Questo mostro, dopo aver trovato nel villaggio una sfera del drago (almeno così ho capito. Nd tigre) ha iniziato a cercare le altre e così sta rovinando tutte le terre del villaggio.

La bimba vuole recarsi dal maestro Muten, l’uomo più forte del mondo, per chiedergli aiuto.

G: mi piacerebbe conoscere questo maestro Muten…

E così Bulma, Goku e Oscar, unitosi al gruppo, decisero di aiutare la bimba, ma nel frattempo anche Yamcha sta bramando di possedere le sfere del drago…

 

G: e così è questo il luogo il cui vive il maestro Muten!

Muten: e voi chi siete? Non sarete per caso gli spietati assassini che vogliono attentare alla mia vita?

Bulma: ma cosa stai dicendo? Noi che vogliamo ucciderti?

Muten: ehi tu! *rivolto al ragazzo nascosto dietro casa* tu mi avevi detto che loro erano un gruppo di spietati assassini!

Yamcha: non si faccia ingannare dalle apparenze!

Io: ma non l’ha ancora capito, maestro? Questo tipo la sta prendendo in giro.

Muten: come osi, ragazzaccio?! Mi hai preso per un vecchio rimbambito?!

Io: da come ci è cascato in pieno direi di sì.

Muten: come hai osato?!!!!! *spedisce Yamcha nello spazio*

Io: caspita, che mira.

Muten: comunque sia, non mi fido ancora di voi. Nuvola Speedy! *arriva la nuvola*

G: e questa che cos’è?

Muten: questa è la Nuvola Speedy e ti porta dovunque tu voglia. Solo che per salirci devi avere un cuore puro, in altre parole devi essere un bravo ragazzo. Ora ti faccio vedere.

Bardack: ci risparmi la cosa, maestro. Sappiamo tutti che lei passa le giornate a leggere riviste “piccanti”.

Muten: e chi te lo dice? Non hai le prove.

Shadow: ma ormai è una cosa pubblica.

Muten: e chi ve lo dice? E comunque… io non leggo solo quelle riviste!

G: allora lo ammette!

Muten: ma io… e va bene! Lo ammetto, sono un vecchio sporcaccione!

Io: bene. Ora si sposti e lasci salire Goku.

Goku dimostra di avere un cuore puro e riesce così a volare sulla Nuvola Speedy.

Bulma nota che Muten, appeso al collo come ciondolo, ha una sfera del drago.

Bulma: ma questa è una sfera del drago! Me la puoi regalare?

Muten: certo, te la regalo, non ho problemi… ma in cambio dovrai farmi un piccolo favore?

Bulma: che cosa intendi?

Muten: dovrai farmi dare una palpatina al tuo seno.

Tutti quanti: ma sei proprio un vecchio pervertito!

V: ehi, brutto vecchiaccio, stai lontano dalla mia donna!

Bulma: Vegeta?! Cosa diavolo ci fai qui?!

V: non vedi, donna? Ti sto proteggendo da questo maniaco!

Io: ma tu non dovresti comparire qua! Se Goku in questo oav è solamente un bambino, anche tu sei un bambino!

V: me ne infischio di Kakaroth! Io sono il Principe dei Sayan e faccio quello che mi pare!

Bulma: allora vuoi dire che ci aiuterai a trovare le sfere del drago?

V: eh?

Bulma: hai detto di sì? Oh, grazie amore! * lo abbraccia*

V: (ma come cavolo ho fatto a cacciarmi in una situazione del genere?)

Così, grazie a Vegeta, Muten consegna senza fare storie la sfera.

Ma i nostri eroi vengono attaccati dai due soldati del mostro e perdono una sfera del drago.

Muten: brutti maleducati! Come avete osato distruggermi la casa?! *gonfia i pettorali* KAMEHAMEHA!!!!!!!!!!!

G: che forza! Lo voglio imparare anch’io!

Muten: sappi giovanotto che per lanciare l’onda kamehameha io ho impiegato la bellezza di 50 anni!

G: cosa?! Comunque ci voglio provare lo stesso.

Goku riesce a generare l’onda Kamehameha lasciando sbigottiti tutti, tranne Vegeta.

 

Il maestro rifiuta di aiutare la bambina dicendole che ha degli amici veramente speciali e che con loro riuscirà di sicuro a riportare la pace nel suo villaggio.

 

Così, dopo un bel po’ di casino provocato da Goku e amici, il gruppo si ritrova davanti al mostro.

Il mostro, non avendo più niente da mangiare, si sente debole e si trasforma in un enorme mostro orribile.

Bulma si accorge che le altre sei sfere sono nella pancia del mostro e così lancia la sfera in suo possesso nella pancia del mostro.

Bulma: compari a noi, drago Shenron!

Ma non succede niente.

Bulma: ma che succede?

V: forse, donna, hai buttato dentro una palla da biliardo, non ci avevi pensato?

Bulma: ah già, che sciocca, non me ne ero accorta.

Bulma lancia la sfera giusta e invoca il drago, che appare.

Shenron: avanti, esprimete un desiderio, qualunque esso sia io lo esaudirò.

Yamcha: io vorrei una…

Bulma: io vorrei un…

Bambina: io voglio che salvi il mio villaggio, ti prego!

Il drago esprime il desiderio e tutto torna alla normalità.

V: tu volevi cosa, donna?

Bulma: io? Assolutamente niente!

G: peccato, la sfera del nonno se ne andata. Nuvola! Lo sai nonno? Il mondo è un gran bel posto!

Tutti: ciao Goku!

G: ma non è ancora finita! Devo ritrovare sia la sfera del nonno che quegli uomini che mi hanno rimpicciolito!

 

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Capitolo 4
*** la Bella Addormentata a Castel Demonio ***


LA BELLA ADDORMENTATA A CASTEL DEMONIO

Goku si sta dirigendo alla Kame House per farsi allenare dal maestro Muten.

G: eccomi arrivato! Il vecchietto dovrebbe essere in casa.

Goku entra in casa e trova Muten intento a guardare in tivù un corso di ginnasta di alcune ragazze.

G: vecchietto!

Ma mentre Goku cammina verso di lui, inciampa per sbaglio nel filo della televisione, staccando la spina dalla presa nel muro.

Muten: AHHH!

G: vecchietto!

Muten: sei stato tu, vero?

G: a fare cosa?

Muten: a staccare il filo!

G: non so di cosa tu stia parlando. *scemenza più assoluta*

Muten: lasciamo perdere… piuttosto, cosa sei venuto a fare qui?

G: voglio allenarmi e diventare più forte di te!

Muten: più forte di me? Dovrai farne di strada, ragazzo!

Dalla finestra, Muten e Goku vedono avvicinarsi una barca ed escono fuori per vedere meglio.

A bordo della barca sembra ci sia un ragazzo.

G: chi sarà?

Muten: forse è una ragazza!

Io: aspetta e spera.

La persona a bordo della barca decide di fare un entrata da sborone e perciò spicca un salto fenomenale, atterrando sull’isola del genio di testa.

V: che imbecille. Comunque non sarà mai sborone quanto me!

Io: hai proprio ragione, Vegeta! *sbava nell’adorare Vegeta*

Passano le ore, i giorni, i mesi, gli anni e Crilin non è ancora riuscito a tirarsi fuori dalla posizione in cui è.

Muten: Goku, aiutalo a rialzarsi.

G: va bene.

Goku aiuta il ragazzo a rialzarsi e questi si presenta.

C: io mi chiamo Crilin e sono venuto qui per diventare un suo allievo, maestro Muten. Le ho anche portato un piccolo regalo.

Detto questo, Crilin porge al genio un pacco contenente parecchie riviste sconce.

C: e tu chi saresti? *rivolto a Goku*

G: io mi chiamo Goku e anch’io sono un allievo del maestro.

C: tu che studi arti marziali? È uno scherzo, vero?

G: no, non scherzo. Invece tu sembri una palla da biliardo.

C: bada a come parli! Ogni lottatore di arti marziali si rasa il capo. Anche il maestro Muten.

Muten: io sono calvo.

Io: che stupido. Ma non possiamo rimpiazzare questo nanerottolo con qualcun altro?

Muten: comunque, non è ancora detto che sarete miei allievi.

Crilin e Goku: eh?

Muten: per essere a tutti gli effetti miei allievi, dovrete superare una prova. Andate a Castel Demonio e portatemi la Bella Addormentata.

C: e che cosa sarebbe?

Muten: un antica leggenda narra che a Castel Demonio ci sia la Bella Addormentata, una fanciulla di una bellezza straordinaria che dorme da moltissimi anni. Il vostro compito sarà di portare qui la Bella Addormentata.

G: sembra divertente.

Così Crilin e Goku partirono subito e poco dopo arrivarono sull’isola Bulma, Yamcha, Oscar e Pual.

I ragazzi chiesero dove fosse Goku e Muten disse che erano a Castel Demonio, un parco di divertimenti.

Bulma fu subito entusiasta della cosa e volle andarci subito.

 

Intanto, Goku e Crilin sono arrivati a Castel Demonio e iniziano a cercare questa fantomatica Bella Addormentata.

G: ehi, Bella Addormentata, dove sei?

C: ma sei proprio scemo! Se si chiamerà Bella Addormentata ci sarà un motivo, non credi, zuccone?

G: e qual è il motivo? Me lo spieghi?

C: ma allora sei proprio tonto!

Io: gli effetti collaterali del farmaco che ha ingerito.

G: ma che bel castello… dirondirondan… ma che bel castello… dirondirondan…

 

Nello stesso momento anche Bulma, Yamcha, Oscar e Pual stanno per arrivare a destinazione, ma vengono assaliti da dei demoni alati.

Bulma: ahh!! Vegeta, aiuto!!!!

V: state lontani dalla mia donna, esseri viscidi!

Così Vegeta riesce a eliminare i demoni.

Io: ma ora come fanno a precipitare nel vuoto? Mmh… *riflette con la massima concentrazione* Ho trovato! *corre a prendere delle pietre* finalmente so come utilizzare la collezione di sassi che non ho mai avuto. Ahhh! *lancia le pietre contro l’aereo della combriccola, che precipita nel vuoto*

V: quegli sfigati dovranno cavarsela da soli! Io salvo solo la mia donna!

Io: com’è sborone…

Bulma si risveglia in un enorme camera da letto (ma come ci sarà finita lì, poi? Mah!) e fa la conoscenza di due strambi personaggi.

Bulma: e voi due chi siete?

Lucifero: io sono Lucifero, il padrone di questo castello. E lui *indicando un ometto nano, grasso e brutto* è il mio assistente. La cena ormai sta per essere servita, che ne dici di unirti a noi?

Bulma: sì, perché no?

V: ehi tu, brutto mostro! Guai a te se osi toccare la mia donna anche solo con un dito! Chiaro?!

Lucifero: e questo signore chi è?

Bulma: è solo mio marito Vegeta.

Lucifero: così giovane eppure già sposata?

Bulma: è una lunga storia.

Nel frattempo, in un'altra ala del castello, Goku e Crilin si imbattono in un gruppo di mostri e riescono a sconfiggerli con facilità.

*tutte le immagini scorrono veloci*

Bulma: scusate, gente. Io non ho ancora capito una cosa. Chi sarebbe la cena?

Io: ma brutta scema, sei tu la loro cena! Questi tizi sono dei vampiri, pronti a succhiarti il sangue e così finalmente Vegeta sarà mio! Muahhhhhh! *risata malvagia*

In seguito a tutto un ambaradan si scopre che la Bella Addormentata non è altro che una pietra preziosa, che una ragazza bionda a bordo di una motocicletta ha appena rubato.

Goku e Crilin ignorano completamente Bulma e cercano di prendere la pietra, ma purtroppo vengono imprigionati, assieme alla ragazza misteriosa, che ora è inspiegabilmente diventata calma, Yamcha, Pual e Oscar, in un blocco di cemento.

Io: ma tu guarda! C’è la luna piena!

G: la luna piena?

Goku osserva la luna piena e qualcosa inizia a cambiare.

C: ehi amico, non dirmi che adesso ti trasformi in un licantropo. Tanto non ci casco.

Ma Goku si trasforma in un enorme scimmione e comincia a distruggere qualsiasi cosa gli capiti a tiro.

Per fortuna Pual si trasforma in un paio di forbici e taglia la coda a Goku, che ritorna così normale.

Poi vanno ad affrontare Lucifero, che ha un diabolico piano per distruggere il sole, e Goku, solo dopo aver provocato un macello cosmico riesce a vincere.

Goku e Crilin tornano sull’isola del Genio portando con loro la ragazza incontrata a Castel Demonio.

Muten: che bravi che siete stati! Mi avete portato la Bella Addormentata!

Crilin tenta di spiegare al maestro che la Bella Addormentata è solo una pietra preziosa, ma Muten dice che entrambi sono suoi allievi.

Goku e Crilin: evviva!

Muten: vieni, cara Laura. Ti sentirai stanca, no? Riposati un po’ in casa.

Laura entra in casa ma starnutisce e questo le comporta un cambio di personalità, che la fa diventare aggressiva e violenta.

La bionda inizia a sparare a raffica e dopo qualche secondo ritorna normale.

Laura: scusate…

Ma per sicurezza Goku, Crilin e Muten indietreggiano spaventati.

 

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Capitolo 5
*** Il torneo di Miifan ***


Chiedo scusa a tutti i lettori per aggiornare così in ritardo ma la voglia di proseguire questa fiction mi era completamente sparita e solo adesso sta ritornando a farsi sentire.

 

OAV DI DB N°3

IL TORNEO DI MIIFAN

Pilaf, aiutato dai suoi tirapiedi, ha costruito un radar per trovare le sfere del drago per conto dell’Eremita della Gru, ministro dell’imperatore di Miifan, che spera di servirsene per conquistare il mondo.

Io: cosa?! Eh no, bello mio! Guarda che a conquistare il mondo sarò solo e unicamente io!

Shadow: certo, come no…

Intanto Goku e Crilin si stanno allenando sull’isola del Genio.

C: AHHHHHH! Ti ho in pugno! Grazie alla mossa che ho appena usato non potrai più muoverti!

G: (cavolaccio… cosa posso fare? Non vedo nessuna via d’uscita!)

C: allora, cosa intendi fare, Goku?

G: e va bene… hai vinto tu, Crilin!

C: AH AH AH! Sono il migliore! Ho sconfitto Goku!

G: questa volta sono stato sconfitto, ma adesso non ti gasare solo perché hai vinto una partita a scacchi, d’accordo, Crilin?

C: e va bene…

Muten: ragazzi miei, voglio annunciarvi che ora non ho più nulla da insegnarvi.

C: ma veramente lei non ci ha insegnato proprio nulla. Ci ha lasciato in balia di noi stessi e se ne è andato a leggere le sue riviste piccanti, maestro Muten.

Muten: anche quello faceva parte dell’allenamento. (certo che sono proprio bravo a raccontare bugie che non stanno in piedi!) E ora voglio iscrivervi al torneo di arti marziali di Miifan, un paese orientale dove si ritrovano molti esperti di arti marziali.

 

Intanto a Miifan i soldati dell’imperatore stanno cercando Ranran, la promessa sposa dell’imperatore, sparita misteriosamente.

Allora l’Eremita della Gru consiglia di chiedere aiuto al drago Shenron, che appare una volta riunite le sette sfere.

Il generale Blu, sospettando della malafede dell’eremita della Gru, cerca di opporsi, ma viene ucciso dal fratello del ministro, il killer Taipai.

 

Anche Bulma, Yamcha, Oscar e Pual, con la scusa di rintracciare Goku, stanno cercando le sfere del Drago e ne trovano una in fondo al mare.

Bulma: ragazzi, ho trovato una sfera!

BUM!

Tutti: ma cosa è stato?!

Soldato della flotta di Miifan: scusate, non volevamo ferirvi. Volevamo solo sapere se avete trovato una sfera del drago.

Bulma: sì, ne abbiamo una, però serve a noi.

Soldato: allora fa niente. Il mio capo sarà più che ragionevole. Tolgo il disturbo e scusatemi ancora per prima.

V: eh no, scusatemi un corno! Per colpa del vostro stupido missile l’unico forno a microonde di questa carabattola stava scaldando la mia merenda, ed ora, grazie a voi, il forno non funziona più!

Shadow: non trovate che ci sia qualcosa di strano in tutto questo?

Io: intendi il fatto che la sfera che ha in mano Bulma è finta?

Shadow: no, non è questo.

Io: intendi il fatto che un forno a microonde si trovi si un sottomarino?

Shadow: no, non è questo.

Io: intendi il fatto che questo sottomarino non è un sottomarino?

Shadow: no, non è questo.

Io: intendi il fatto che io ho indosso il costume di un topolone?

Shadow: ma perché sei vestita così?

Io: non ne ho idea…

Shadow: comunque non è questo.

Io: allora non so di cosa parli.

Shadow: MA PORCA PALETTA! Sto parlando di Vegeta! Lui qui non dovrebbe esserci!

Io: ma si sa che dovunque ci sia Goku c’è anche lui. *rilassata al massimo*

Shadow: *sconvolto letteralmente* sono circondato da una banda di pazzi!

 

Intanto Muten, Laura e la Tartaruga accompagnano Goku e Crilin ad iscriversi al torneo e nella terra di Karin l’indiano Bora e suo figlio Upa trovano una sfera del drago, ma tengono nascosto il fatto ai soldati, e decidono di recarsi a Miifan per indagare.  

Vegeta invece vuole vendicarsi per quello che hanno fatto alla sua merenda e tutti si recano a Miifan.

V: me la pagheranno… hanno ucciso la mia merenda… non dovevano farlo…

Io: e pensare che non ci avevi nemmeno messo il cioccolato!

V:lo so, e questo mi fa arrabbiare ancora di più…

 

Ma ora spostiamoci a Miifan

All’interno di un ristorante, Goku sta pranzando con tutti i suoi amici quando Bora, entrato di nascosto a Miifan col figlio, viene attaccato dal sergente Metallic.

Tutti quanti vengono coinvolti nella colluttazione tranne Goku che continua a mangiare.

Ad un certo punto…

G: ORA BASTA! È mai possibile che non si possa mangiare in pace?! Io passo tutta la giornata a faticare e gradirei mangiare in pace! Non solo sono stato ridotto così, non solo hanno ucciso la merenda di Vegeta, ora anche questo devo subire?! PERCHé?! *si trasforma in Super Sayan distruggendo Metallic e il ristorante*

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò! *rivolto a Bora*

Io: devo ricordarti il tuo stipendio, Taipai?

Taipai: AHHH! Io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò più tardi! *rivolto a Bora* *se ne va*

Bora: ti ringrazio di avermi salvato. Sono venuto qui per vincere il torneo, in modo da poter parlare con l’imperatore e chiedergli di salvare la mia gente per colpa di questa sfera. L’esercito di Miifan sta cercando questa sfera anche nella mia terra e hanno l’ordine di uccidere chiunque dopo aver trovato la sfera.

G: molto interessante. Ehi! Ma quella sfera è quella del nonno! *porta in avanti la mano per prendere la sfera*

Io: *la prende prima di Goku* te l’ho fatta!

G: quella è mia!

Io: te la ridarò solo se porterai a termine questo OAV.

Shadow: non accettare!

G: accetto!

Shadow: NO!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Durante la notte, Riff, l’imperatore, ha un brutto presentimento riguardo al torneo dell’indomani ma viene rincuorato dall’amico Tensing, allievo dell’eremita della gru.

 

Il giorno dopo, mentre Yamcha sta combattendo contro il suo avversario, Goku incontra gli amici e Bulma e Laura vanno al palazzo dell’imperatore per rubare le sfere.

G: ragazze, ma che fate vestite così?

Bulma, guardandosi il suo vestito da ladra: ecco… noi stiamo per andare a fare una visita all’imperatore…

G: allora perché siete vestite così?

Bulma: be’, perché… perché… per entrare nel palazzo dell’imperatore bisogna essere vestiti in modo particolare.

Io: se la tua è una semplice visita di piacere all’imperatore, allora perché ti porti dietro Oscar, trasformato nell’imperatore, e Pual, trasformato nell’eremita della gru?

Bulma: perché… o ma guarda! Yamcha ha vinto! *si dilegua*

G: sei stato bravissimo Yamcha! Ehi… ma dov’è finita Bulma?

Io: è andata a rubare il piatto forte dell’imperatore…

G: cibo? Lo voglio!

Io: magari dopo, ok? Ora stai attento che Yamcha perde.

Yamcha si scontra con Bora ma perde l’incontro.

Goku e Crilin non si fanno avanti in modo da permettere a Bora di vincere il torneo e parlare con l’imperatore.

Ma con una picchiata sorprendente arriva il killer Taipai.

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò! *rivolto a Bardack che per “sbaglio” ha mollato la presa sulla corda che sorreggeva Taipai per la sua entrata*

Bardack: certo, come no…

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò! *rivolto a Bora*

I due si sfidano ma Taipai riesce a uccidere Bora.

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ho ucciso! *rivolto al corpo senza vita di Bora*

Shadow: ma perché questo tipo dice sempre e solo quelle battute?

Io: quando l’ho ingaggiato, il suo manager mi ha detto che ha seri problemi mentali.

Taipai: …

Bardack: …

C: …

Yamcha: …

G: ...

Shadow: ...

Io: Goku, ma che cavolo sta aspettando?! Forza, buttati con tutta la rabbia che hai in corpo contro Taipai!

G: magari dopo, eh? *continua a mangiare il suo piatto di spaghetti*

Io: questo è tutto da vedere! *gli frega gli spaghetti*

G: chi mi ha rubato gli spaghetti?!

Shadow: (più scemo di così si può?)

Io: è stato lui! *indica Taipai*

G: brutto marrano! *si butta contro di lui*

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò!

G: AHHH! *scaglia la Kamehameha*

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò con l’onda Dodompa!

Io: miracolo! Ma allora sa parlare questo tipo!

L’onda Dodompa del killer è talmente potente che scaglia il piccolo Goku sulla cima della torre di Karin.

 

V: e questo cos’è? *raccoglie da terra un giornale* “edizione straordinaria!” Forse sono fissati gli orari del funerale della mia merenda! *legge* “clamorosa scoperta! L’eremita della gru vuole le sfere del drago, non per ritrovare la promessa dell’imperatore Riff, ma per conquistare il mondo!” Ma a me cosa me ne può fregare?!

Io: ma allora lo fate apposta! Come devo farvelo capire che a dominare il mondo sarò solo io?!

 

Bulma e Laura trovano le sfere del drago, e l’eremita della gru ordina a Metallic di prendere in ostaggio il piccolo Upa.

Io: aspetta un momento! Quel tizio era stato distrutto da Goku! Come può essere ancora vivo?!

Bardack: non saprei… *nasconde cacciavite dietro la schiena*

Io: sarò meglio svolgere un indagine accurata!

Bardack: mi sbaglio o questa musica di sottofondo è la “pantera rosa”?

Io: il mio idolo!

Shadow: ma non ero io il tuo idolo?

Io: *non lo ascolta minimamente, troppo presa dalla musica*

 

Intanto Goku riprende i sensi e accanto a lui c’è Karin che, già a conoscenza dell’accaduto, gli dice di mantenere la calma per sconfiggere Taipai.

Taipai, per raggiungere Goku, sorvola il villaggio Pinguino e Arale (bambola robot inventata da Toriyama) incuriosita dal killer, lo ferma tirandogli contro un masso e guardacaso, in quel momento arriva anche Goku a bordo della nuvola Speedy.

G: ti aspettavo, brutto mostro!

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò!

*folate di vento e neve cadono su tutto il set*

Tutti (gocciolone in testa): …

Arale: voglio giocare anch’io!

Questa volta il povero (tsk!) killer le prende di santa ragione sia da Arale e dai Gacchan (per chi non lo sapesse: i Gacchan sono quegli esseri che volano e hanno le ali e sono sempre accanto a Arale. Nel cartone dedicato ad Arale di Gacchan c’è n’è solamente uno.)

Taipai: io sono Taipai, il killer, e ti ucciderò con l’onda Dodompa!

G: è tutto da vedere! *estrae uno specchio, così l’onda si riflette e ritorna al mittente*

Taipai decide di scappare utilizzando uno stratagemma per rubare la sfera di Goku.

Io: ma quella sfera era in mano mia! Come ha fatto a finire lì?! O no! Forse… forse è successo mentre mi stavo muovendo furtivamente sotto le note della “pantera rosa”! No! Sconfitta con le mie stesse armi!

Taipai lancia due missili contro i ragazzi, ma loro li rispediscono al mittente, uccidendolo.

 

Goku ritorna a Miifan e scopre che Tensing si è ribellato all’eremita della gru e che le sfere sono cadute nel lago.

G: prendi questo! *colpisce Metallic distruggendolo*

Bardack: no! Tutto il mio lavoro è andato in fumo! Ed ora dove lo trovo un altro buttafuori per il mio esercito?

Tutti: cosa?!

Bardack: ops

Le sfere sono in fondo al lago, così Goku butta dentro anche la sua e in questo modo viene evocato il drago Shenron.

Al drago viene chiesto di riportare in vita Bora, il quale ritorna in vita.

E così vissero tutti felici e contenti.

Bardack (pieno di botte): più o meno…

 

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