Amicizia o Amore ?

di SheilaPhoenix
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Buon giorno ***
Capitolo 2: *** Dichiarazioni al chiaro di luna ***
Capitolo 3: *** Pericolo ***
Capitolo 4: *** Sanji dove sei ? ***
Capitolo 5: *** Risveglio ***
Capitolo 6: *** Ritrovi e partenze ***
Capitolo 7: *** Ritorno alla realtà ***
Capitolo 8: *** Torta al mandarino ***
Capitolo 9: *** confidenze sotto la neve ***
Capitolo 10: *** Bacio sotto la neve ***
Capitolo 11: *** Rapporto complicato , e notte di passione ***
Capitolo 12: *** confusione ***
Capitolo 13: *** Amore , gelosia , odio , litigi ***
Capitolo 14: *** incinta ***
Capitolo 15: *** il lieto evento ***
Capitolo 16: *** aspettando amicizia o amore 2 ***



Capitolo 1
*** Buon giorno ***


Era una mattina tranquilla e calma sulla nave dei pirati di capello di paglia , Sanji stava preparando la colazione e Rubber giocava con Chopper e Usop mentre c’era chi prendeva il sole come Robin o Franky , Zoro che cercava di dormire veniva ogni volta svegliato dal rumore della canzone suonata da Brook con il suo violino ‘’ Che nervi ‘’ pensò lo spadaccino iniziando a spazientirsi , nel frattempo Nami era appena uscita dalla sua stanza e si avvicinava con passo felpato alla cucina , sorrise vedendo il cuoco alle prese con i fornelli e decise di non disturbare , si sedette in silenzio senza provocare alcun rumore , come un gatto o una garza ladra ,  iniziò col disegnare la sua mappa fissando di tanto in tanto il bel biondino , il giovane naturalmente si era accorto della presenza della navigatrice si girò sorridendole
<< buon giorno Nami >>
<< Sanji … Buon giorno , non volevo disturbarti… >>
La navigatrice sembrava dispiaciuta per aver distratto il cuoco , il quale sorrise scuotendo la testa
<< Tranquilla , avevo appena finito >>
Sanji si sedette accanto la rossa e vide la mappa
<< Stavi disegnando >>
Nami annuì
 << Si c’è così tanto silenzio che mi rilassa , e non mi deconcentra , ma se ti do fastidio posso tornare in camera mia >>
Sanji scosse la testa
<< Non ti azzardare a muoverti da li , anzi ora ti preparo qualcosa di buono solo per te , poi chiamiamo gli altri per la colazione >>
Nami ringraziò per tanta premura , e sorrise facendo battere il cuore del cuoco , dopo aver bevuto l’aranciata e aver messo via le sue carte , la rossa si alzò per chiamare la ciurma a tavola , voleva bene a Sanji perché riservava quelle gentilezze solo per lei , e Nami decise di ricambiare tutta la premura e la gentilezza  del ragazzo .

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Capitolo 2
*** Dichiarazioni al chiaro di luna ***


Sanji spesso amava guardare il mare di notte , a detta sua , le stelle che illuminavano l’acqua e il dolce muoversi delle onde lo rilassavano
 << Sanji ? come mai sveglio ? >>
la voce di Nami fu musica per le orecchie del cuoco che si girò sorridendo
 << Fumavo >>
disse il biondino facendo cadere il mozzicone di sigaretta in acqua
 << E tu ? >>  
chiese Sanji curioso , la navigatrice si avvicino sedendosi al bordo della nave
<< Sono al mio turno di guardia >> sorrise la rossa
<< Allora ,   posso farti compagnia ? >>
 Sanji le fu vicinissimo , ma non fece nulla , come fa al suo solito , ad esempio arrossire cacciare cuori dagli occhi
<< Certo mi farebbe piacere >>
<< E’ bello vederti arrossire >>  
si azzardò a dire Sanji notando il colore delle guance della navigatrice farsi sempre più rosse
<< Smettila scemo , non sono rossa >>
Si difese lei dando piccoli pugni alla spalla dell’amico , si misero entrambi a ridere
<< Sanji , perché non sei così tutti i giorni ?? >>
<< In che senso ?? >> chiese lui stupido dalla domanda
<< Beh , in genere fai il casca morto , non solo con me , e sei poco serio , ma quando sei serio , non fai tutte quelle moine sei di gran lunga più bello >>
Nami si tappò le labbra appena si rese conto di ciò che aveva detto , fece comunque sorridere il cuoco che le mise una mano sulla spalla
<< farò come vuoi , se ti va posso cambiare tutto , come mi preferisci ? e visto che dici che mi comporto da casca morto anche con le altre , puoi stare tranquilla , da oggi non lo farò mai più , sarò solo tuo > >
<< Sanji ?? ma sei scemo ? non l’ho detto mica per me ? e poi che hai capito ? >>
sussurrò lei dandogli un pugno in testa , il cuoco lacrimò per il dolore ma mantenne il suo sorriso
<< Dai Nami , non fare così , posso sapere se avrò mai un opportunità con te ? anche misera ? >>
La rossa sorrise
<< Vedremo … accontentati della mia amicizia >>
<< Va bene ,  sai che se mai vorresti amarmi , io sarò solo tuo ? anima e corpo >>  
<< Mi fa piacere , ma per ora , sto bene così , voglio solo che rimani accanto a me , come amico , sai tu mi fai sentire protetta e sto bene con te , come quando ero con Belle , con te mi sento davvero a casa , ma non voglio rovinare tutto questo solo per l’amore , quello finisce , l’amicizia no , è qualcosa di eterno >>
Sanji sorrise malinconicamente , si sedette accanto alla navigatrice saltandole affianco
<< SI , capisco quello che dici , io ti voglio davvero bene , non rovinerei mai il nostro rapporto per qualcosa tipo l’amore >>
Sorrise battendosi un pugno sul petto , Nami notò come il riflesso della luna nell’acqua andasse a a  baciare il viso del cuoco , arrossì , visto così era davvero bello , passarono tutta la notte svegli insieme , fin a quando entrambi si andarono a sedere sotto l’albero di mandarini , Nami si addormentò con la testa sul petto di Sanji , si strinse a lui sentendosi protetta , come una bambina .

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Capitolo 3
*** Pericolo ***


La mattina a venire Nami non sapeva come mai si trovava nel suo letto , Sanji probabilmente l’aveva presa in braccio portandola nel suo letto , appena mise i piedi a terra la rossa si fece percorrere da un brivido a causa del contatto della pelle con il legno fresco .
Appena finì’ di prepararsi Nami raggiunse la cucina , vide  Sanji che era concentrato a cucinare , sorrise e lo abbracciò per la vita <<  Buon giorno >>
disse felice lei stringendolo ancora più forte
<< Giorno , dormito bene ?? >>
<< Si si >>
Nami si sporse un po’ oltre la sua spalla per vedere cosa stesse cucinando il cuoco
<< Ah che buone le frittelle >>
<< Ti piacciono ?? Ho preparato anche la torta , è in frigo , quella è una specie di regalo per te , è al mandarino , la tua preferita >>
<< Grazie Sanji , se tu non ci fossi t’inventerei >>
Un po’   per istinto la navigatrice  si alzò sulla punta dei piedi  e baciò il cuoco sulla guancia
<< Vado a cercare Robin >>
Sanji non badò a quello che gli disse , era rimasto incantato a fissare il vuoto lasciato dalla ragazza , sorrise e tornò a cucinare fischiettando .
Nami trovò l’amica in infermiera con Chopper , la renna stava cercando di ideare una nuova medicina , aiutato da             Robin , decise di non disturbarli e si andò a sedere sotto l’albero di mandarini , Rubber era seduto sulla testa della nave mentre Zoro dormiva come al suo solito , ad un tratto qualcosa fece sbandare la nave , non era un attacco , perché non cerano navi nemiche nei paraggi , Zoro assieme a Usopp e Franky si affacciò al bordo della nave per vedere cosa stesse succedendo
<< Che sta succedendo ? >>
Sanji uscì dalla cucina allarmato dal frastuono , si massaggiò la testa , prima in cucina gli era caduta una padella in testa
<< Non so >>
<< Ragazzi dobbiamo fare qualcosa , c’è un vortice nel mare >>
Rubber saltò affianco agli amici , e assieme a Brook e gli altri aspettarono indicazioni da Nami , la navigatrice per la prima volta non sapeva cosa fare , che posizione prendere .
<< Io , non so , è la prima volta che mi trovo avanti una cosa del genere >>
Nami sembrava stesse tremando , era preoccupata , Sanji allora corse al timone e inizio a girare verso sinistra << Dobbiamo allontanarci il più possibile >>
Urlò il biondino bagnandosi con delle gocce d’acqua in faccia
<< Attaccatevi al tronco maestro , mentre io giro tutto a sinistra , dopo vi raggiungo >>
Nami e gli altri decisero di fare com’era stato consigliato dall’amico , chi aveva mangiato il frutto del mare pareva già un po’ indebolito a causa delle gocce salate che schizzavano loro, addosso .
La navigatrice non si attaccò come gli altri , si avvicinò al cuoco e lo tirò per la mano
 << Sanji , vieni anche tu , hai fatto abbastanza >>
Aveva le lacrime agli occhi per paura che potesse accadere qualcosa di brutto , Sanji sorrise
<< Si >> insieme corsero al tronco maestro << Aspetta ti aiuto >> Sanji attaccò l’amica per bene all’albero , sorrise carezzandole la guancia , non era il momento migliore ma sapeva che sarebbe stata per lui l’unica occasione
<< Se succede qualcosa , perdonami >>
<< Cosa ‘? >>
Nami sgranò gli occhi quando il cuoco baciò a stampo le sue labbra e corse via , verso il timone << Noo , Sanji torna indietro ti prego >> a nulla servirono le urla della rossa , urla rotte dai singhiozzi e dal pianto disperato.
<< Quel pazzo >> urlò Zoro cercando di liberarsi , ma non ci riuscì la nave stava per essere percorsa da forti scossoni
<< Ah cazzo , non ci riescoo >> Sanji usò tutte le sue forze per rimettere la nave dritta , e per salvare gli altri , ma la forza del mare era di gran lunga più potente della sua , il timone venne spezzato , così Sanji si ritrovò a scivolare verso il bordo della nave , il cuoco cercò di mantenersi con la forza delle gambe , ma le forze gli stavano a venir meno , cadde così nel vortice , l’ultima cosa che Sanji riuscì a vedere fu la nave che lo travolgeva e cadeva con lui nel vortice , poi il buio.

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Capitolo 4
*** Sanji dove sei ? ***


Era tutto buio intorno , non si sentiva né un rumore , né una voce , il corpo che era steso in un lettino di ospedale giaceva senza coscenza .
In un'altra zona dello stesso villaggio  , una nave era ferma nel bel mezzo del mare aperto , la nave era dei pirati di capello di paglia , i ragazzi erano ancora attaccati all’albero maestro , con la testa china e piena di lacrime , Nami non riuscì a dire o fare qualcosa , Zoro la liberò aiutato da Franky , insieme la fecero sedere a terra e Chopper iniziò a controllare tutti se erano feriti
<< Sto bene >>
La voce di Zoro era quasi tremante , era in collera ‘’ Stupido di un cuoco , ora dobbiamo venire a cercare a te , e poi dove siamo ? eravamo caduti in quel vortice , e ora siamo qui ‘’
<< Ragazzi , rimbocchiamoci le maniche , andiamo a cercare Sanji >>
Questa volta fu Rubber a parlare , si alzò evitando le cure della renna , anche gli altri si erano alzati fiduciosi nel ritrovare l’amico in fretta
<< Sta benone , lo so , ne sono certo >>
 Brook era fiducioso e  mettendo il suo violino in spalla si diresse  assieme a Franky e Usopp verso la terra ferma
<< Nami ? non vieni ? >> Robin aveva notato che c’era qualcosa che non andava nell’amica , la quale però si alzò e segui il gruppo , una volta messo piede al villaggio , da subito notarono la gente cordiale , e serena
<< Scusi , signora ha visto per caso un nostro amico ? E’  alto , biondo , è un bravissimo cuoco >> chiese Usopp ad una donna di mezza età , questa poggiò la mano sul proprio mento e scosse la testa
<< Perché non provate in qualche ristorante ? Cuochi di questa fisionomia però non ne conosco , mi spiace >>
<< Ah lasci stare , grazie lo stesso , non cerchiamo un cuoco qualunque , ma il nostro amico >>
Disse Franky incamminandosi verso un altro passante , per tutta la sera cercarono Sanji ma senza successo , tornati sulla nave, nessuno proferì parola , incapaci di pensare a qualcosa , Rubber si era chiuso in camera sua a fissare il soffitto deluso per aver fallito , non era riuscito a proteggere un suo compagno a causa della sua debolezza , a causa dell’acqua del mare
‘’ Se solo ci fosse un modo per non esserti debole , potrei sfidare anche le tempeste e prendermi cura dei miei compagni ‘’ il capitano strinse i pugni fino a far diventare le nocche bianche .
Il gruppo andò a dormire presto quella sera , l’indomani mattina avrebbero fatto il possibile per cercare il compagno anche negli ospedali.
Nami non chiuse occhio per tutta la notte , pianse lacrime amare , era arrabbiata con se stessa a causa sua Sanji ora era in pericolo , insomma lui aveva fatto finta di andare ad allacciarsi al tronco solo per lei , perché sapeva che non lo avrebbe lasciato solo , invece di urlare e piangere doveva cercare di fermarlo , ora il suo amico era chissà dove ‘’ Sanji , dove sei ?? ‘’ .
Il buio era opprimente , nessuna luce attorno a se nessuna voce , lasciavano nel proprio cuore un senso di ansia e paura quasi , aprì gli occhi l’uomo misterioso ma niente , non vedeva niente lo stesso , era come se cieco , così come gli aveva aperti , li richiuse .
<< Avanti ciurma è l’alba di un nuovo giorno , cerchiamo Sanji >>
La mattina a venire la ciurma sembrava più fiduciosa , questa volta avrebbero controllato ogni minimo vicolo , o minimo buco dove potesse trovarsi il cuoco , ma anche quella giornata passata sotto la pioggia , e il fango non portò nulla al termine , di Sanji neanche la più minima traccia.
La nave era silenziosa , la ciurma era chiusa nella stanza dell’acquario a pensare sul da farsi
<< Ragazzi ? >>
La voce di Usopp era intimorita , aveva paura di parlare e dire ciò che pensava
<< Io.. dire di incominciare a prendere seriamente in considerazione di cercare un nuovo cuoco >>
Il cecchino si accorse di aver gelato il cuore dei presenti in quella stanza , Zoro si avvicinò al naso lungo prendendolo per il bavero della maglia
<< Ma dico sei matto ?? Sanji sta bene , lo sappiamo tutti >>
Usopp sgranò gli occhi , non ci poteva credere , Zoro aveva gli occhi umidi
<< Sanji è vivo >>
La voce di Rubber se pur bassa , e rotta dalle lacrime era piena di fiducia verso il compagno scomparso
<< Ma ragazzi , è stato risucchiato da un vortice nel mare , andiamo che probabilità puo aver di essere ancora viv… >>
<< Zitto >>
Nami si era alzata di scatto dalla sedia facendola cadere , Robin bloccò l’amica che stava tremando , ma questa l’allontanò con la mano
<< Sanji è vivo , smettila Usopp lo sai che lui non può… Capito ?? >>
Nami corse via con le lacrime agli occhi , scese dalla nave doveva cercare il cuoco ora , se era in  pericolo doveva salvarlo , proprio come faceva lui con tutti loro
‘’ Sanji , tu sei vivo , lo so , ma dove sei ?? ‘’
La navigatrice corse nei vicoli più stretti del villaggio , più correva più piangeva , non era pioggia quella che le cadeva dal viso , ma lacrime , era impossibile ilo cuoco stava bene , lo sapeva , la rossa iniziò a sentir meno le sue forze e cadde a terra scivolando nel fango , vide un uomo grande , con i baffi bianchi e capelli grigi dal viso simpatico che l’aiutò ad alzarsi
<< Signorina ? sta bene ? >>
<< S-Sanji ? dov’è il mio Sanji ? >>
Nami svenne chiudendo gli occhi , le sembrò di sentire persino il profumo del compagno , ma non era lui , l’uomo decise di portarla a casa con se , appena aprì la porta una ragazzina di appena quattordici anni lo salutò
<< Oggi ha aperto gli occhi , però si è riaddormentato subito , ma nonno lei chi è ?? >>
<< Non lo so , ma lo scopriremo presto , avanti mettiamola su quel letto , affianco al ragazzo >>
L’anziano adagiò la navigatrice sporca di fango , poi spostò lo sguardo sull’altro ragazzo , aveva delle bende sugli occhi  , impossibile vedere il viso , respirava poco e male , era un paio di giorni che quel ragazzo si trovava in quello stato , ma aveva fiducia nella forza che aveva , si sarebbe ripreso presto.

 

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Capitolo 5
*** Risveglio ***


La mattina a venire Nami fu svegliata dal canto degli uccellini , appena aperti gli occhi, si guardò attorno , rimase sorpresa nel vedere di non essere in camera sua ma in una stanza che non conosceva , aveva addosso una giacca nera , le sembrava famigliare e calda

<< Toc-Toc , è permesso ? >> 

Una ragazzina di quattordici anni entrò nella camera con mano un vassoio e la colazione : The caldo e brioche , la navigatrice sorrise 

<< Ciao >> 

<< Finalmente ti sei svegliata , eri stanca vero ? a quella giacca te lo messa addosso io , avevi freddo mentre dormivi , tremavi , comunque questa è la tua colazione >> 

La ragazzina aveva lunghi capelli neri e occhi color castano chiaro , era molto sorridente 

<< Come ti chiami ? >> 

<< Akane , e tu ? >> 

<< Nami , come mai sono qui ? >>

Akane sorrise << Sei svenuta di fronte casa mia , e nonno ti ha portata dentro >> 

La navigatrice sorrise , Akane si sedette accanto alla rossa sul letto e iniziò a parlare 

<< Sanji chi è ? il tuo ragazzo ?? >> 

Quasi non venne un colpo a Nami che iniziò a tossire il the 

<< No , no , è un mio amico , ma come fai a conoscere il suo nome ?? >>

<< Lo hai nominato quando sei svenuta >>

<< Ah >> la navigatrice rimase molto delusa , credeva che forse lo conoscesse , che lo avesse trovato lei , ma niente .

Passarono una ventina di minuti di tombale silenzio , Nami si era accorta solo allora che c’era un ragazzo nella stanza con lei , era impossibile vedere chi fosse , aveva persino sperato che fosse il cuoco , ma non credeva che si fosse ridotto così << Ma lui chi è ? >>

Azzardò a dire infine , presa dalla curiosità Nami volle sapere chi fosse il suo compagno di stanza 

<< Non lo so , il nonno lo ha trovato in mare , era mal concio , stava per morire annegato dice , quando lo ha trovato lui, stava pescando dei pesci per la cena , ma ha pescato questo ragazzo , lo trovo carino sai ?? E comunque dice che ha nominato un nome , ma non so che nome , se mi ricordo, lo chiedo a nonno dopo >> 

La navigatrice annuì , non sapeva bene perché ma provò uno strano calore al petto quando la ragazzina aveva detto che quel giovane era carino , non poteva essere Sanji e anche se fosse perché doveva essere gelosa di lui ?

Cadde il silenzio nella stanza , fin a quando la porta della stanza non si aprì e apparve un uomo non molto anziano alla porta

 << Akane ? non disturbare i pazienti >> 

<< Ma nonno non sto facendo niente >> Akane  mise il broncio  

<< Come se non ti conoscessi piccola , ti ho cresciuta io >> 

L’uomo si avvicinò al ragazzo e osservò com’era messo , poi sorrise

 << A breve potrebbe svegliarsi >>

  << Ah finalmente nonnino >> 

<< Allora , qual buon vento ti porta nel nostro villaggio , signorina ?? >> 

Nami rimase a fissare quel signore gentile per un po’ di tempo , poi prese coraggio e rispose 

<< Io e i miei  compagni stavamo navigando , fin a quando un vortice ci ha colpiti all’improvviso , non so come mai siamo arrivati in questo villaggio >> 

L’anziano sorrise 

<< Semplice , avete oltre passato il vortice , siete così entrati nel nostro villaggio >> 

Nami fissò l’uomo come se fosse un alieno , questo sorrise 

<< A proposito io mi chiamo Aster , e tu ? >> 

La navigatrice non rispose , non c’era niente di logico in quello che Aster aveva dichiarato prima 

<< Lei è Nami >> la voce di Akane riportò alla realtà la  navigatrice 

<< Che cosa vuol dire che abbiamo oltre passato il vortice ?? >>

<< Beh , che siete entrati dentro al vortice cadendo nel nostro mondo , ti spiego , molti milioni di anni fa il nostro villaggio , pacifico e da sempre cordiale , suscitò nel cuore di chi stava sopra sia economicamente che materialmente l’odio , perché spesso , noi che eravamo più poveri per la nostra bontà abbiamo sempre avuto i beni necessari per vivere ci venivano dati in dono , per questo crearono un vortice , che ci allontanò da tutti , e da tutto , se vieni colpito da questo vortice scendi nel profondo del mare fino ad arrivare alla nostra cittadinanza , inoltre è difficile tornare indietro , o è difficile arrivare vivi qui da noi , per fortuna abbondiamo di pesce …>> 

<< Mi sta prendendo in giro ?? >> 

Furono le uniche parole che uscirono dalla bocca di Nami , che bloccò quelle di Aster che voleva continuare a parlare 

<< E’ impossibile , senza senso >> 

<< No signorina , è la pura verità >> 

Aster sorrise cordialmente , la navigatrice si alzò da quel letto dicendo che era meglio che tornava dai suoi amici , inoltre dovevano cercare un loro compagno che era stato perso a causa di quel vortice 

<< Mi spiace per il vostro amico , ma è quasi difficile trovarlo vivo , i dispersi ne sono                      stati molti … >> 

<< Non finisca di parlare signore , la ringrazio per la vostra gentilezza , noi sappiamo che Sanji è vivo , è qui da qualche parte , magari si è attaccato alla gonna di una perfetta sconosciuta , grazie ancora , e arrivederci >> Nami uscì da quella casa sorridendo , poi ripensò alle parole di quel signore , e alzò gli occhi al cielo , sgranò gli occhi , una nuvola era a forma di vortice ed era nera , guardò verso Aster che sorrideva 

‘’ Quella storia , forse è vera ‘’ 

Nami s’incamminò verso la nave per raccontare tutto quello che era venuta a sapere , rimase delusa solo di una cosa , quel ragazzo steso sul letto affianco a lei , NON ERA SANJI ,  come sperava .

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Capitolo 6
*** Ritrovi e partenze ***


Nami corse verso la nave , e con quel poco di fiato che le era rimasto in corpo raccontò alla ciurma della storia di quel villaggio
<< Wau non ci posso credere >>
Chopper sembrava strafatto da quel racconto , ma anche preoccupato , come facevano a tornare in superficie ??
<< Io credo che dobbiamo terminare le ricerche  ,SANJI  non si trova da nessuna parte , inoltre potrebbe anche essere rimasto in superficie anzi che essere caduto nel vortice come credevamo >>
Le parole di Brook lasciarono un senso di disperazione nel cuore dei ragazzi , Sanji non si trovava da nessuna parte , il villaggio non era immenso e lo avevano perlustrato da cima a fondo , ma del cuoco nessuna traccia
<< E’ vivo ne sono certo , forse, però non è qui >>
Disse Rubber cercando di alleviare il morale dei presenti , Franky si avvicinò al capitano e sorrise << Io posso ideare una soluzione >>
<< Quando si parte ?? così continuiamo le ricerche dalla superficie >>
Disse Chopper , Nami sorrise , ma si certo lui sarà vivo certamente , però non era lì
<< Partiamo appena troveremo un modo per risalire >> disse poi Usop mettendo una mano sulla spalla del’uomo  di ferro , fece capire che lo avrebbe aiutato .
<< Ah , va bene , mi vado a fare un pisolino >>
Disse Zoro mettendo le mani dietro la nuca , mentre Rubber decise di farsi un giro con la renna , Nami andò a stendersi sull’amaca di Sanji , dove c’era ancora il suo profumo , quel profumo che aveva sentito per tutto il giorno nelle sue narici , le mancava la giacca nera di Sanji , che spesso il biondino la lasciava a lei per ricoprirsi dal freddo , sorrise addormentandosi .
Rubber camminava per le strade con le mani in tasca , avrebbe voluto trovare una soluzione per la sua paura  dell’acqua , ma non esistevano , appena  mise piedi in un ristorante per mangiare qualcosa , un gentile signore , con una pancia molto grande accolse il gruppetto sorridendo
<< Io sono il cuoco del ristornate , ragazzi cosa vi porto ?? >>
<< Vediamo per me una bistecca di… >>
<< … Sarebbe bello che mi portiate una soluzione per la mia debolezza >>
Rubber parlò senza accorgersene , sorrise triste , ordinando da mangiare
<< Ragazzo , potrei chiederti che tipo di debolezza parli ? >>
<< Beh , sono debole all’acqua , a causa del frutto del mare , mi piacerebbe essere più forte per salvare i miei amici , ma non esiste una soluzione >>
<< Ah , capisco , beh la soluzione sai già qual è , è nella domanda che ti sei posto >>
L’uomo panciuto sorrise , il capitano non riuscì ad afferrare bene il concetto , le idee furono ancora più confuse di prima sorrise , dopo aver pagato, decisero di tornare sulla nave , appena misero piede su di essa videro una Nami che discuteva con gli altri membri dell’equipaggio
 << Vi dico che è vero , ora ricordo , la giacca che quella bambina mi aveva messo addosso, aveva lo stesso profumo di Sanji , era la sua >>
<< No  Nami , non illuderti , sarà una coincidenza >>
Usop era dell’idea che il loro amico non si trovava in quel villaggio
<< Sentite , il capitano è arrivato e noi abbiamo costruito una fionda enorme capace di farci risalire in superficie , la usiamo , si o no ? >>
<< NO >>
<< Si >>
L’unica persona a dire no fu Nami , lei era dell’idea che il cuoco si trovasse su quell’isola , ma gli altri credevano il contrario
<< Nami , lo troveremo , ma non qui >>
Robin con le sue parole riuscì a far calmare l’amica che si sedette a terra piangendo
<< e se non lo troviamo ?? >>
<< Non succederà questo >>
Disse Rubber sorridendo
<< Gia , tu dov’eri mentre tutti noi eravamo in pericolo ? sei tu il capitano , dovevi salvarlo , ma a causa tua Sanji non è qui >>
Rubber abbassò gli occhi , poi sorrise amaramente
<< E gia , forse il ruolo da capitano non  fa per me >>
Calò il silenzio
<< Bene partiamo >>
Disse infine Rubber rompendo quell’assurdo silenzio rotto solo dai singhiozzi della navigatrice
<< Tu vuoi davvero bene a Sanji ?? ti fidi di lui  >>
Robin sorrise sedendosi accanto alla rossa che annuiva
<< Allora vedrai che tornerà , fidati >>
<< Grazie >>
Le due ragazze si sorrisero , andarono così ad aggrapparsi a qualcosa , certo quella fionda gli avrebbe portati molto in alto , se non stavano attendi potevano cadere nel vuoto.
Nel frattempo la piccola Akane era in compagnia del nonno , questi stava togliendo alcune delle bende dal viso del ragazzo misterioso
<< Nonno è davvero bello >>
Sorrise la piccola , suscitando così la risata di Aster
<< N- Na >>
Il giovane iniziò a tremare e a muoversi su se stesso , aprì di scatto gli occhi mettendosi a sedere e urlando un nome
<< NAMI >>
Aster rimase sorpreso , sgranò gli occhi e fissò la nipote
<< Ma è il nome di quella ragazza ?? >>
<< Si , ma non avevi detto che aveva nominato un nome quando lo avevi trovato ? cosa aveva detto ? >> l’anziano cercò di ricordare , poi sorrise
<< Ma certo aveva detto : Nami ti salverò io >>
I due risero , poi sgranarono gli occhi << E’ meglio portarlo alla sua nave , al porto , prima che partino , sembrano giovani in gamba >> 
Aster si coricò in spalla il cuoco che confuso iniziò a parlare a  vanvera
<< Do . dove mi porti ?? >>
<< Dalla tua NAmi >> sorrise Akane , Sanji sorrise di rimando
<< Posso camminare da solo , ci riesco >>
Disse poco convinto
<< Ah non credo hai dormito tanto ed eri in stato confusionale , ti porto io in spalla >>
I tre corsero al porto dove la nave era in in bilico e posizionata verso la nuvola a forma di tornado
<< Ehy non partiteeee , Namiiiiii >> Akane urlò con tutte le sue forze , ma a nulla valsero , nessuno sentì il richiamo .
Rubber sorrise << Pronti a partire ?? >>
<< Si >> la ciurma era davvero pronta , fin a quando Nami decise di osservare per l’ultima volta la costa del porto , sperando di trovare Sanji che correva verso di loro , non lo vide , poi sgranò gli occhi
<< SANJI >> urlò lei saltando giù dalla nave
<< NAmi ? ma cosa ? >>
la ciurma rimase a bocca aperta , il loro compagno era tornato , saltarono tutti giù dalla nave per andare a recuperarlo e ringraziare quelle due persone che lo teneva in spalla , tutti saltarono ad eccezione di Rubber ,  Chopper e Robin , ma la gioia del capitano era enorme , saltò anche lui in acqua , subito si iniziò a sentire debole , ma le parole di quell’uomo gli ritornarono in mente
 ‘’ La risposta sta nella tua domanda – Io voglio solo superare la mia difficoltà per salvare i miei amici ‘’
Era quella la risposta , si la forza dell’amicizia , la sua famiglia , per salvare loro avrebbe usato tutte le sue energie , corse ad abbracciare Sanji e riportarlo finalmente sulla nave .

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Capitolo 7
*** Ritorno alla realtà ***


Dopo i vari festeggiamenti la ciurma tornò alla nave , ringraziato un ultima volta Aster e la sua nipotina andarono ai posti di partenza , Sanji che aveva difficoltà a muoversi  venne accompagnato in infermeria dove venne legato per bene al letto nel caso di qualche spostamento brusco
<< Almeno così starai al sicuro >>
Chopper sorrise e uscì dalla stanza , anche Zoro era con la renna , sorrise facendo l’ok al cuoco , mentre Nami si avvicinò all’amico
<< Sei uno stupido , ti sei messo in pericolo per cosa ? per me ? non ti azzardare a farlo mai più , o ti odierò per tutta la vita >>
<< Perché dici così ? > >
Sanji rimase molto male di quelle parole , ma anche per questo amava Nami , solo che lei non se ne accorgeva
<< Osi anche dire una cosa del genere ? Sanji per quasi più di tre giorni siamo stati in pensiero per te , ti rendi conto? Io credevo di morire al pensiero di non vederti mai più >>
Il cuoco sorrise , stupidamente gli era parso per la mente che la rossa fosse innamorata di lui
<< Nami , se reagisci così la prossima volta mi riduco a mille pezzi >>
La navigatrice diede un pugno potente in testa al cuoco << Sei un idiota >>
Nami rimase con il pugno a mezz’aria , si abbasso abbracciando il ragazzo e piangendo sul suo petto
<< Temevo di non vederti mai più >>
Sussurrò lei mordendosi le labbra , il cuoco cercò di accarezzarle i capelli ma non ci riuscì
‘’ Cavolo , mi hanno legato come un salame ‘’
<< Pronti ragazzi si parte >>
Le urla provenienti da fuori risvegliarono i pensieri dei due ragazzi , Nami si strinse di più al cuoco
<< Nami , lo sai che io sono forte vero ?? >>
La navigatrice annuì fissandolo negli occhi
<< Allora , non aver mai paura che mi possa accadere qualcosa , io tornerò sempre , da te , ricorda che anche se un giorno qualcosa ci dividerà , ci porterà lontano di mille miglia , io saprò tornare da te , perche io ti… Perché ti a…. voglio bene >>
Nami sorrise  e lo baciò a stampo sulle labbra contatto che durò pochissimo , la navigatrice si alzò dal letto per andare ad attaccarsi anche lei da qualche parte dell’albero maestro , il cuoco quasi si sentì male , il contatto con quelle labbra che tanto amava e bramava lo aveva mandato in tilt
<< Questo è perché mi ami ?? >>
<< NO , perché ti voglio bene >>
Nami uscì dalla stanza chiudendosi la porta alle spalle , corse dagli altri con il sorriso in volto.
Raggiungere la superficie , fu complicato , la nave fu sballottata nel percorso di quel mini vortice
<< Ragazzi state bene aggrappati  >>
Urlò Usopp  , ma proprio lui perse l’equilibrio , iniziò a scivolare verso il vuoto
<< Noo , Usop >> Rubber seppur con timore si staccò dall’albero avvicinandosi al compagno , questa volta non avrebbe commesso errori , non avrebbe avuto paura di bagnarsi con l’acqua
‘’ Dopo potrò anche sentirmi male  , ma ora devo salvare un mio compagno ‘’
Sorrise positivamente , riuscendo a salvare il cecchino e aggrappandosi con le poche forze al bordo della nave , questa riusci’ a superare il piccolo vortice e cadde di pochi metri distante , ma comunque ci erano riusciti
<< Evvivaaa >>
La ciurma festeggiò il ritorno alla realtà , al loro mare , Chopper corse da Sanji per vedere come stava , sgranò gli occhi fino e fuori le orbite quando vide il pover cuoco attaccato al letto , spiaccicato nel muro
<< Aiuto >>
 Chopper corse dall’amico e rimise le cose come stavano
<< Come ti senti ? >>
<< Come un povero cuoco schiacciato tra il muro e il letto >>
Scherzò il biondino
<< Vedo che il senso dell’umorismo non ti è stato schiacciato >>
Entrambi risero , si affacciò nella stanza anche Rubber
<< Ehy sei pronto a cucinare qualche prelibatezza ?? >>
<< Si >>
<< No , Sanji deve riposare un po’ >>
Sia Sanji che il capitano sbuffarono , mentre Chopper si allontanava dalla stanza trascinandosi  con se un Rubber disperato .

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Capitolo 8
*** Torta al mandarino ***


 

Sanji non ne poteva proprio più di rimanere chiuso in stanza , è vero che Nami era andata più volte a fargli compagnia , ma tutto il giorno li senza far niente lo deprimeva .
Il cuoco decise allora di alzarsi dal letto , anche se un po’ debole e raggiungere la cucina ,
<< Sanji >>
La voce della navigatrice sorprese del tutto il cuoco che scivolo a terra
<< Sei matto ? devi stare a riposo >>
<< Nami , sto bene , guarda che riesco ad alzarmi >>
La rossa scosse la testa sbuffando
<< Dai ti aiuto , non provare a muoverti da qui , tanto c’è Zoro di guardia questa sera , gli ho dato l’ordine di fatti a fettine se esci da qui >>
Sanji rise
<< Ma se quello penserà a dormire >>
<< Come ? >>
Il biondino sorrise , meglio non farle capire che Zoro era del tutto inutile come guardiano
<< Oh , nulla , a proposito , la torta ti è piaciuta ? quella che ti avevo preparato io >>
Nami aiutò il cuoco a mettersi a letto , sorrise
<< Sanji , non so neanche che fine abbia fatto , sicuramente si sarà tutta distrutta , ma non importa so che era buona >>
<< Peccato , ci tenevo , l’avevo fatta con tanto amore >>
La rossa sorrise , Sanji ci era rimasto male , si sedette accanto a lui sfiorandogli il braccio con le dita sottili
<< Me la farai di nuovo >>
<< Va bene >>
<< Mo non fare quella faccia depressa >>
Sanji annuì con il capo , decise che non ci avrebbe più pensato , fino a quando Nami sarebbe rimasta nella stanza con lui , dopo avrebbe provveduto sul da farsi
<< Vado a dormire , Notte >>
Nami si chinò a baciare la fronte del cuoco e sorrise uscendo dalla stanza , lasciando un Sanji rossissimo in viso .
Il cuoco si alzò da letto una volta rimasto solo ‘’ Bene staranno dormendo tutti , persino Zoro ‘’
Uscito dalla stanza vide da subito lo spadaccino steso a terra che russava , senza far alcun rumore entrò in cucina
<< Ah , che bella la mia cucina , è messa in ordine per fortuna, vediamo un po’ … >>
Sanji cercò alcuni ingredienti nel frigo e nelle mensole , sorrise quando prese alcuni mandarini
‘’ La torta per Nami sarà pronta , entro domani mattina ‘’.
Quando la ciurma si sveglio , la prima cosa che fece era entrare in cucina , speravano di trovare qualcosa di buono da mangiare , Chopper e Nami andarono a svegliare il paziente per portarlo con loro a fare colazione , peccato che la stanza era vuota
<< Sanji ?? >>
La renna preoccupata iniziò a disperarsi , quello sciocco di un cuoco si era alzato dal letto , da solo , senza chiedere aiuto , aveva delle ferite che potevano anche riaprirsi se non stava attento
<< SAnji sei uno stupido >>
Chopper e Nami corsero in cucina per avvisare gli altri , sorrise , Sanji era li addormentato sul tavolo
<< Forse , aveva nostalgia >>
Disse Usop , il gruppetto svegliò il cuoco , mentre Zoro sbadigliava farfugliando qualcosa << Ha fatto confusione per tutta la notte  , non mi andava di prenderlo di peso e portarlo in camera sua >>
<< Sanji , ehy sveglia >>
Nami lo scosse un po’ , facendolo svegliare
<< Mh , no mamma ho ancora sonno >>
<< SANJI ; ma che mamma ?? >>
il pover cuoco si prese una botta in testa , senza che aveva fatto qualcosa
<< Ahya , sei cattiva >> disse massaggiandosi il capo , con la lacrima agli occhi
<< Sanji , ti avevamo detto di non muoverti dalla stanza >>
Lo rimproverò la renna in modo professionale
<< Lo so , ah Nami , apri il frigorifero >>
La rossa senza capire fece come il cuoco le aveva chiesto , le vennero quasi le lacrime agli occhi
<< Sanji >>
Le parole le morirono in gola per la commozione , Sanji era rimasto sveglio per tutta la notte , solo per rifarle la torta al mandarino che era andata distrutta al momento della colluttazione con il tornado , tutti sorrise , pensando che quella mattina ci sarebbe stata una colazione decente
<< Beh , facciamo colazione ? >>
Il capitano non vedeva l’ora di  mangiarne una fetta , Nami si limitò a ringraziare il cuoco sorridendogli , quello per Sanji era più di un semplice grazie , avvolte i piccoli gesti valevano più di mille parole , per questo in quella mattina , due cuori avevano fatto più di cento battiti al secondo , e le guance di qualcuno si erano colorite di rosso.

 

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Capitolo 9
*** confidenze sotto la neve ***


Ormai Sanji  si era ristabilito del tutto , finalmente poteva tornare alla sua amata cucina , le mattina d’inverno però il biondino preferiva rimanere a letto , dormire magari sotto le coperte calde , ma i suoi doveri da cuoco glielo impedivano
‘’ Fiu , che stanchezza ‘’
Sanji si grattò la fronte dopo aver finito di preparare quella colazione così abbondante , sorrise guardando fuori l’oblò della cucina , fuori nevicava , era tutto bianco intorno , la neve si era posata sulla nave , era bella da vedere e toccare , decise che dopo avrebbe chiesto a Nami se ci voleva giocare con lui , sorrise ancora , negli ultimi tempi il rapporto con la navigatrice si era rafforzato , ultimamente se non  passavano del tempo insieme o lei o lui si cercavano , non riuscivano a stare separati , la ciurma aveva iniziato a insinuare che tra i due c’era del tenero , smentito da entrambi .
Il cuoco decise di uscire dalla cucina ed allenarsi un po’ , giusto per rafforzare i muscoli delle gambe , in quel momento Nami uscì dalla stanza per andare a fare colazione , anche se forse era un po’ prestino , ma sapeva di trovare Sanji .
La navigatrice rimase sorpresa nel vedere l’amico che si allenava da solo , sorrise ,  un ciuffo di capelli gli cadde avanti all’occhio coprendolo , ma una piccola follata di vento gli spostò i capelli d’avanti l’unico occhio che ostinatamente il cuoco si teneva coperto , rilevando così una piccola cicatrice , di poco sotto l’occhio
<< Oh , Nami , buongiorno >>
Il cuoco si avvicinò all’amica sedendosi accanto a lei
<< Non fa freddo allenarsi ? e se sudi ? e ti ammali ? >>
<< Nami , non mi sono ammalato in tempi peggiori , vuoi che mi ammali per due calci tirati in aria >>
La navigatrice sorrise , gli toccò la fronte
<< Però sei tutto sudato >>
I due parevano molto vicini , allora Sanji sfiorò le labbra della rossa con le proprio , ma non era un bacio , era solo uno sfiorarsi le labbra , entrambi sorrisero , anche se Nami credeva che era meglio non andare oltre a quei semplici baci che c’erano tra di loro , anche perché aveva paura che il cuoco si affezionasse di più o rimanesse deluso di lei , non credendola capace di fare una cosa del genere , eppure Nami si sentiva bene quando , con il cuoco c’erano certe attenzioni.
<< Raagazzi che stavate facendooo >>
La voce di Chopper e Franky fece saltare i due in piedi , i cuori battevano forte nei loro petti , e l’imbarazzo regnava sovrano
<< N-noi ?? niente , parlavamo >>
<< Se come no >>
Usop si sentì in pericolo dopo quello che aveva detto , sia Nami che Sanji lo avevano fulminato con lo sguardo
<< Andiamo a fare colazione ?? >>
Chiese poi il capitano entrando in cucina , seguito dal resto della ciurma
<< Nami ? posso chiederti una cosa ?? >>
La voce dell’archeologa fece arrestare la rossa avanti l’uscio della porta
<< Certo Robin , dimmi >>
<< Bene , non so , forse sono troppo invadente , però se davvero tra te e il cuoco non c’è nulla , perché siete così … intimi ? >>
Robin pareva in imbarazzo , Nami arrossì da capo a piedi
<< A-sp-aspetta , non confondiamo l’amicizia con altro >>
<< non dico questo , è solo che sembrate una coppia , agli occhi di tutti , io non sono nessuno per dire cosa fare e cosa non fare , ma , è meglio per tutti che cerchiate di mettere alcuni limiti a questa relazione , Nami lo sai benissimo che Sanji ti ama , hai mai pensato anche erroneamente che queste attenzioni possano far nascere in lui sentimenti anche più profondi ? e se poi litigate per questa situazione ? se lui cerca da te il vero amore , e tu non sei capace di darglielo , potreste litigare , e poi l’intera ciurma si sentirà in forte imbarazzo , è un consiglio , da amica >>
Nami sorrise tristemente guardando la neve ‘’ Certo che ci ho pensato , ma non riesco a fermarmi , e non so perché ‘’
<< Robin , io ho paura  di perderlo , gli voglio bene davvero , lui sa che oltre l’amicizia da me non avrà mai niente , allora perché correre il rischio di rovinare tutto , stiamo bene così , non andiamo a letto insieme , non facciamo mica un qualcosa di sbagliato , però se penso che un giorno Sanji si possa allontanare da me perché vorrebbe amarmi , ma non può e lui lo sa , mi viene da piangere , e non capisco il perché , però so che lui mi vuole davvero bene , in modo diverso dal mio , però so che niente potrà dividerci >>
Robin sorrise , posò una mano sulla spalla della navigatrice
<< Se vuoi consigli o solo confidarti io ci sono , e Nami , devi ancora capire qual è il dovere verso il tuo cuore , solo allora avrai risposta a tutte le tue domande >>
<< Non capisco , cosa vuoi dire ? >>
Ma Robin non rispose mai a quella domanda .

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Capitolo 10
*** Bacio sotto la neve ***


Nami da più di venti minuti era rimasta seduta in camera sua a pensare , non riusciva a togliersi dalla mente le parole dette quella mattina con Robin , è vero che l’amica aveva reagito per lei , per salvaguardare la  sua felicità , però le aveva messo in testa un caos che avrebbe fatto paura anche al nonno di Rubber
‘’ Aaaah Robin uffa , non potevi stare zitta ? ‘’
Nami sbuffò abbracciandosi le gambe , nascose il viso tra le sue braccia e le gambe , non sapeva che fare
‘’ Sanji è colpa tua , perché sei così’ dolce con me ? se non eri cosi con me , io proverei indifferenza per te , forse ti vorrei bene come con gli altri , ma non so più se considerarti un amico o qualcosa di più , insomma la tua presenza mi fa star bene , non ho mai provato cose del genere , per questo ho paura di.. sbagliare ‘’
La rossa distaccò il viso dalle braccia , era inutile da sola non riusciva a proteggersi , aveva bisogno del calore e delle braccia del cuoco , scosse la testa , era meglio non pensarci , guardò fuori l’oblò sorridendo , la neve cadeva lenta dal cielo , era così soffice , sembrava zucchero filato , era certa che alla prossima isola che si sarebbero fermati se ne sarebbe comprato un po’ , tutta quella neve le aveva fatto venir voglia di mangiarlo , vide gli altri che giocavano con quel ghiaccio soffice e morbido , era curioso quando poggiavi il piede su di essa faceva un rumore strano , ti veniva voglia di stenderti su di essa e fare gli angioletti di neve , così stavano facendo gli altri , chi giocava a palle di neve , che faceva un pupazzo di neve , Nami sorrise quando Usop in silenzio si era avvicinato a Chopper che stava facendo l’angioletto di neve , aveva disegnato le corna e la coda , facendo formare così un diavoletto .
La navigatrice decise di disegnare la sua mappa , c’era tanto lavoro da fare
<< Nami ?? >>
La voce del cuoco la fece spaventare , ma lei fece finta di niente
<< Dimmi Sanji ? >>
Il biondo entrò in camera e si posizionò dietro la navigatrice , le prese le mani tra le sue
<< Vieni fuori ? non rimanere chiusa qui , è bello fuori >>
<< Lo so , ma devo finire di… >>
<< Ah no , non finisci un bel niente , ora vieni con me , e andiamo a divertirci con  la neve >>
Nami sorrise , alzandosi dalla sedia
<< E va bene >>
Mentre i due uscivano dalla stanza tenendosi per mano , Nami non potè non pensare quando , quei piccoli gesti di affetto che Sanji dedicava SOLO PER LEI fossero la cosa più bella per la navigatrice , i piccoli gesti segnavano una grande amicizia , non poteva perdere tutto ciò a causa dell’amore , aveva paura che se si innamorava del cuoco , un giorno si sarebbero potuti lasciare , per una lite , o per il tradimento di uno dei due , si fidava di lui , ma aveva comunque paura di rovinare ciò che si era costruito attorno a loro , Nami di slancio saltò in spalla al cuoco
<< Nami ? che fai ? >>
La rossa lo baciò sulla guancia abbracciandolo forte , nascose la testa nel collo dell’amico
<< Mi prometti che vorrai per sempre bene solo me ? e che non mi lascerai mai ? >>
<< Nami , perché dici cosi se sai che … >>
<< Ascoltami Sanji , tu sei speciale per me , unico , non so bene i miei sentimenti , so solo che ti voglio come amico , per sempre >>
Il biondo ci rimase un po’ male , perché sapeva che tra loro non ci sarebbe stata altro che amicizia , mai niente di più
<< Nami , se vuoi così , allora ogni desiderio per te è un ordine >>
<< Sanji , perdonami , lo so che mi ami , lo so , ma io ancora non so niente >>
<< Ti posso far innamorare di me ?? >>
Nami allora sorrise stringendolo di più
<< Certo , provaci con tutte le tue forze >>
<< Così però mi illudi , che possa nascere qualcosa >>
Nami mise la un dito sulle labbra del cuoco , sorrise
‘’ Mi piacerebbe tanto ‘’ pensò
<< Non voglio illuderti , voglio solo provare >>
Disse lei , nascondendo cosa davvero provava il suo cuore.
Raggiunto il gruppo iniziarono anche l’oro a giocare , per un po’ quel discorso avvenuto tra i due parve lontano anni luce , quando un fiocco di neve cadde sul viso di Nami il cuoco le si avvicinò per levarglielo via , si sorrisero entrambi in imbarazzo , Sanji si avvicinò alle labbra della ragazza baciandola dolcemente , questa volta accarezzandole le labbra con la propria lingua , rimase perlesso quando Nami rispose al bacio posando le mani sul suo petto , si staccarono entrambi rossi in viso
<< Sanji , ti voglio bene >>
<< Lo so , Nami  io ti amo >>
La neve continuava a cadere sui loro volti .

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Capitolo 11
*** Rapporto complicato , e notte di passione ***


Dal momento che i loro volti si erano avvicinati , per Nami e Sanji qualcosa era cambiato , nessuno dei due riusciva a stare lontano dall’altro , si cercavano in continuazione , e il contatto tra loro era sempre più passionale , la ciurma dal canto suo credeva che erano fidanzati o cose del genere , ma loro dicevano sempre che erano amici , entrambi stavano bene così , persino Sanji si era abituato all’idea di avere la ragazza solo in parte , non poteva amarla come voleva , tra loro non c’era una vera e propria relazione , solo che vi erano momenti dove entrambi si scambiavano parole d’affetto , carezze e baci come due fidanzati , Nami sapeva che era meglio fermare tutto ciò , ma non ci riusciva , la presenza di Sanji era necessaria , lo cercava e lo desiderava , ma non aveva il coraggio di dire al cuoco che voleva e bramava qualcosa di più , se ne vergognava .
<< Sanji , ma non sei stanco ? >>
Aveva chiesto una sera la navigatrice , il biondino si era limitato a posare il piatto sul tavolo e a sedersi accanto a lei
<< no , ci sono abituato , fin da bmabino >>
<< Lo so , ma mi preoccupo per te >>
Entrambi si sorrisero
<< Senti , questa sera sono sola in camera , Robin va a leggere un libro e penso che torna tardi , mi vuoi fare compagnia fin ad allora ?? >>
Sanji annui senza farselo ripetere una seconda volta , ritornò a fare ciò che stava facendo con un sorriso stampato sul volto.
Nami rientrò in camera quasi come se fosse una ladra , voleva controllare se tutto fosse al posto giusto , non era la prima volta che il cuoco entrava in camera sua , ma l’ordine era importante , anche se era lui , Robin se ne stava sdraiata sul suo letto a leggere il suo libro , scosse la testa sorridendo
<< Nami ? è un modo carino per cacciarmi dalla nostra stanza ? >>
La voce dell’archeologa fece sobbalzare la navigatrice
<< Emm perche ? >>
<< Ho capito Sanji deve venire qui questa notte ?? >>
<< Ma , tu non vai a leggere i tuoi libri nella stanza dell’acquario di solito ? >>
Robin sorrise , si alzò dal letto e fece per  uscire
<< Si , come al solito >>
Nami si morse la lingua sorridendo .
Sanji finì subito di lavare gli ultimi piatti , così potè uscire fuori dalla cucina per fumare una sigaretta in santa pace , vide Usop che si apprestava a salire sulla vedetta , per il suo turno di guardia , sorrise buttando la sigaretta in mare .
Nami rimase a fissare fuori l’oblò le stelle , quella sera avevano un qualcosa di diverso , erano più luminose , si sorprese quando all’improvviso qualcuno bussò alla porta , era Sanji e già lo sapeva
Il cuoco entrò in camera della navigatrice , era illuminata dalla luce delle stelle e della luna
<< Grazie che mi tieni compagnia >>
<< Ma figurati , lo faccio volentieri >>
Nami si sedette sul letto assieme al cuoco
<< Sanji ? posso farti una domanda ? >>
<< Si anche due >>

<< Bene , hai mai fatto… l’amore ? >>
Il cuoco tossì arrossendo
<< B-beh , perché lo vuoi sapere ? >>
<< N.niente , per semplice curiosità >>
<< Ah , pensavo che avevi voglia di farlo con me >>
La rossa non rispose , divenne rossa in viso , con uno scatto prese il cuscino e lo gettò in faccia al cuoco , che rise , in breve iniziò una battaglia a chi era il più forte , l’unica cosa che non aveva calcolato Nami era che Sanji aveva i muscoli , e appena la navigatrice cercò di fargli il solletico lui la mise sotto di se
<< Smettila Sanji , hai vinto tu >>
Disse Nami ridendo , il cuoco le bloccò le mani tenendola stretta sotto la sua morsa
<< Ora voglio vedere come ti liberi >>
Nami si limitò a ridere , ogni resistenza andava perduta , Sanji se pur con poca forza per non farla male , era riuscito a bloccarla
<< Come sei bella >>
Sussurrò il cuoco abbassandosi a baciarla delicatamente il collo , Nami si lasciò sfuggire un gemito , Sanji la guardò sorridendo e riprese a baciarla da dove si era interrotto , piano si stese completamente sopra la rossa , che con un po’ di timidezza iniziò ad carezzarli il petto , mentre si baciavano Nami riuscì senza capire come a mettersi a cavalcioni su di lui , gli spostò i capelli da davanti gli occhi , scoprendo una piccola cicatrice sopra la ciglia destra , dal primo momento che l’aveva vista la navigatrice ne era rimasta come folgorata , voleva sapere come se l’era procurata
<< Come te la sei fatta ? >>
Chiese Nami poggiando la fronte su quella del cuoco
<< Quando avevo sedici anni , nel locale di Zeff entrò un uomo che iniziò a dare fastidio , a tutti i clienti e io per difendere il locale , ma anche una ragazzina mi sono fatto rompere in faccia una bottiglia di vetro… alla fine si sa chi l’ha avuta meglio >>
<< Chi ?? >>
Scherzò Nami
<< Io >>
Detto ciò il cuoco sigillò le labbra di Nami con le proprie , le mise le mani dietro la schiena per spingerla più addosso a se , facendole aderire i seni al proprio petto
<< Voglio fare l’amore con te >>
Sussurrò Sanji , si pentì subito di quello che aveva detto , sapeva che lei non si sarebbe concessa a lui , ma la reazione della rossa lo stupì , la vide levarsi la maglietta e baciarlo con passione , quella notte fecero l’amore , solo la luna e le stelle erano le uniche consapevoli.
Robin nel frattempo cercò di entrare in camera sua , ma la porta era chiusa a chiave , e visto che nella stanza provenivano dei strani rumori decise di rimanere a dormire nella stanza dell’acquario  
‘’ ah , l’amore sarà sbocciato ?? ‘’ .

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Capitolo 12
*** confusione ***


Il viso di Nami venne colpito dal bagliore del raggio di luce , la rossa si girò tra le lenzuola , cercò con la mano il corpo di Sanji , ma lui non c’era , si alzò col busto cercandolo nella stanza
<< Giorno Nami >>
La voce di Robin riuscì a svegliare del tutto la navigatrice , era rimasta delusa nel vedere di essere sola in camera
<< Giorno >>
Disse ancora assonnata
<< Dormito bene ? >>
Nami sapeva che Robin stava prendendoci gusto nel prenderla in giro , Robin sapeva benissimo che non aveva di certo dormito , visto che la porta era chiusa a chiave la sera prima
<< Si , si >>
L’archeologa sorrise
<< Nami , quindi tu e il cuoco state insieme >>
<< Co-come ? no , che hai capito >>
<< Beh , vista la situazione di ieri >>
<< Robin , vado a cambiarmi >>
Nami detto ciò si alzò dal suo letto , con ancora le lenzuola attorno alla vita , si andò a fare una bella doccia , e dopo essersi vestita rientrò in camera , dove Robin era intenta a leggere un libro
<< Gli voglio bene , ma non so se lo amo >>
<< Capisco , e come mai ci sei stata tutta la notte insieme ? >>
Nami abbassò lo sguardo , si fece sfuggire una lacrima
<< Nami ? >>
La navigatrice di scatto andò ad abbracciare la mora , che rimasta senza parole , non seppe cosa fare per rincuorare l’amica
<< Oh , Robin non so più cosa pensare , ho paura che possa odiarmi >>
<< Perché ? >>
Chiese Robin carezzando i capelli della navigatrice
<< Perché lui mi ama , me lo ha detto questa notte , e il modo come lo ha detto , mi ha fatto capire che non mente , era troppo dolce , sincero >>
<< Capisco , e tu ? non lo ami ? >>
<< Non lo so >>
Furono le uniche parole che la navigatrice riuscì a dire , quando entrambe sentirono aprirsi la porta , Sanji le fissava , o per meglio dire , fissava Nami
<< Sanji ? >>
<< Scusate , non volevo disturbare >>
Robin si alzò dal letto sorridendo
<< Fa niente , è pronta la colazione ? >>
<< Si , ero venuto a chiamarvi per quello >>
Nami si avvicinò al cuoco prendendogli la mano , ma lui la ritrasse
<< Ti posso parlare ? >>
Il cuoco annuì , si richiuse la porta dietro le spalle dopo che Robin se ne era andata
<< Dimmi >>
Sussurrò lui sedendosi sul letto , vi era l’ansia nel tono di voce di entrambi i ragazzi , si poteva notare anche ad occhi chiusi
<< Sanji , questa notte … >>
<< Aspetta , Nami voglio sapere se te ne sei pentita , per te era la prima volta , e lo so benissimo , ma vedi ieri non riuscivo a fermarmi , anche se volevo >>
Nami scosse la testa , sorrise
<< Sanji , questa notte , come dicevo … >>
<< Non mi odiare per favore >>
La rossa iniziò a innervosirsi , mise le mani avanti la bocca del cuoco << Se mi fai finire di parlare forse ... Sanji questa notte è stato bellissimo , ma ora ho solo paura , che tu possa odiarmi , perchè io non ti amo , o forse si , non lo so , accidenti sono confusa , ma tu non mi odiare ... >> << Nami , tu puoi anche prendere il mio cuore , gettarlo via , o farlo a pezzi , ma io ti amerò per sempre >> La navigatrice sorrise , con la poca forza che aveva spinse il cuoco sotto di se baciandolo , la navigatrice sorrise , abbassando gli occhi in imbarazzo , Sanji le accarezzò il viso e la baciò di nuovo , non sapevano che qualcuno gli stava spiando ,  sorrise Robin , consapevole che tra i due sarebbe nato un vero amore .

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Capitolo 13
*** Amore , gelosia , odio , litigi ***


Il bacio si stava facendo via via più profondo , nessuno dei due voleva allontanare le labbra dall’altro , Nami doveva riconoscere che la presenza del cuoco era diventata indispensabile per lei , forse lo amava , ma non sapeva come mai era difficile ammetterlo , lo bacio' ancora e ancora , si sentiva già in fiamme per la sola presenza di Sanji , era dura ammetterlo , ma era nata una profonda attrazione fisica , la navigatrice strinse le mani a pugno sulla camicia del cuoco , Sanji sorrise passando le mani sulla spalla della ragazza , passò la lingua sulle sue labbra , iniziò un gioco con le lingue , si sorrisero ancora , quando Nami , rossa in viso decise di mettere fine  a malincuore quel bacio , prima che si tramutasse in qualcos’altro , la rossa passò le mani tra i capelli del cuoco e glieli tirò dolcemente
<< Andiamo a fare colazione ? >>
<< No , non mi va >>
Sussurrò il cuoco baciandola di nuovo
<< E invece si , ti va >>
Disse Nami alzandosi da sopra il corpo dell’amico , sorrise  incamminandosi , le guance tornarono a colorarsi di rosso quando sentì le mani del cuoco intrecciarsi alle sue .
Dopo la colazione, la ciurma attraccò la nave al porto , erano arrivati in un piccolo villaggio
<< Ti va di venire con me ? >>
Chiese Sanji alla sua navigatrice che era seduta a leggere un libro
<< No , vai solo , non mi va di scendere >>
<< Come vuoi >>
Il cuoco sorrise , anche se deluso
<< Sanji ? dimentichi qualcosa >>
Il biondo afferrò al volo il concetto , a grandi passi raggiunse la navigatrice baciandola dolcemente
<< Fai subito ? voglio stare un po’ con te >>
Sussurrò Nami arrossendo
<< Certo piccola , aspettami >>
Disse Sanji baciandola nuovamente , corse giù dalla nave felice e pimpante .
Robin era rimasta anche lei sulla nave , si stese sulla sdraio a prendere il sole
<< Come va       Nami ? hai fatto chiarezza con i tuoi sentimenti ? >>
<< Si , Robin , credo di amarlo  >>
<< E quando hai intenzione di dirglielo ? non ti aspetterà a lungo , è uomo , vorrà sistemarsi , è bello , è tutto quello che le donne vorrebbero >>
La rossa fissò l’amica
‘’ Cavolo ha ragione , ma Sanji è solo mio , a prescindere da tutto ‘’
Anche se il cuore aveva iniziato a sentire un nuovo sentimento dentro di s e: La gelosia.
Nami decise di scendere dalla nave e cercare il cuoco , voleva dirglielo da subito che lo amava , voleva avere con lui una relazione seria .
Sanji camminava per le strade in cerca delle cose da comprare , aveva comprato già un sacco di cose buone , aveva trovato anche un regalo per Nami , una collana a forma di cuore , era bellissima , aveva da subito pensato a lei , camminava tranquillamente per le bancarelle quando sentì una donna urlare , si girò e vide due uomini che la tenevano stretta per i polsi
<< Ehy lasciatela >>
Disse il cuoco , i due spinsero la signora a terra , la donna iniziò a piangere
<< Che le avete fatto ? >>
<< Fatti gli affari tuoi biondino >>
L’uomo più anziano cercò di sferrare un calcio nello stomaco di Sanji , il cuoco schivò facilmente il colpo e diede un calcio dietro la schiena del nemico
<< Allora ? ne hai abbastanza ? >>
Chiese Sanji innervosito
<< Non si toccano le donne , neanche con un fiore >>
Disse arrabbiato , fissò la donna inginocchiata a terra che tremava impaurita , non si accorse dell’uomo dietro di lui che stava per colpirlo con un coltellino
<< Attento >>
Urlò la donna , Sanji si girò appena in tempo , venne colpito ugualmente al viso , vicino il labbro , il cuoco si toccò le labbra , un po’ di sangue gli sporcò la mano , corse verso il nemico dandogli un calcio al petto
<< Erano due stupidi … Sta bene signora ? >>
La donna sorrise
<< Si >>
Sanji aiutò ad alzare la donna , le raccolse le buste e le chiese se da quelle parti c’era un bar , insieme si diressero al bar in centro
<< Offro io , per ringraziarti Sanji >>
<< No lascia stare >>
Disse il biondo
<< Ma come mai eri sola ? Miko ricordati che una bella donna sola non dovrebbe mai camminare >>
<< Lo so , ma mio marito è a lavoro e i bambini sono a casa con la zia , dovevo fare la spesa per forza anche se sola >>
<< La prossima volta fai attenzione >>
La donna sorrise e posò un dito sul taglio che Sanji si era fatto
<< Mi spiace >>
<< Ah , non importa , è un graffietto >>
Sanji sorrise , senza sapere di essere osservato
<< Sanji ? >>
Il cuoco si gelò , Nami lo fissava tremante
<< Nami ? >>
<< Come puoi aver fatto una cosa del genere ? avevi detto che amavi solo me >>
<< Nami , non trarre conclusioni affrettate , ti prego ascoltam.,.. >>
<< No , ti odio >>
Urlò la navigatrice dandogli uno schiaffo , il cuoco non mosse un dito
<< Aspetta Nami ,>>
Bloccò la ragazza , senza farle male
<< Non capisci , fammi parlare >>
<< No , mi fai schifo , sei un bugiardo , a te piaceva solo venire a letto con me , sei un mostro >>
Sanji sgranò gli occhi , stava per sentirsi male
<< Nami , ascoltami , io e te non siamo fidanzati , e poi ho solo aiutato questa donna .. >>
<< ZITTO >>
La navigatrice puntò gli occhi umidi in quelli di Sanji fù così che Nami riuscì a scappare dalla presa del cuoco , Sanji non mosse un muscolo , vedere gli occhi di Nami pieni di lacrime a causa sua , lo aveva ucciso .

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Capitolo 14
*** incinta ***


 
‘’ Cinque giorni , cinque fottuttissimi  giorni che Nami non mi rivolge la parola ‘’
Questi erano i pensieri che aveva Sanji dalla mattina alla sera , ormai il rapporto tra lui e la navigatrice era ai ferri corti , più volte aveva provato a  parlare , a farle capire che tutto quello che era stato era solo un equivoco , ma niente .
Nami quella mattina non era scesa a colazione , aveva detto che si sentiva male , rimase stesa nel suo letto con la pancia in giù , Chopper l’aveva visitata la sera prima , stava bene …
<< Nami ? posso entrare ?? >>
La voce di Sanji risuonò dietro la porta , il cuoco non demordeva
<< No , vattene >>
<< Ok , entro >>
Disse in fine il biondino entrando nella camera , Robin appena lo vide uscì dalla camera , tutti erano preoccupati per i compagni , era successo qualcosa tra i due , ma si sa , l’amore non è bello se non è litigarello .
 << Cosa vuoi ?? >>
<< Nami , non mi fare preoccupare , mangia qualcosa >>
Sussurrò lui sedendosi affianco alla rossa , era strano , erano riusciti a parlare senza scannarsi a vicenda , un gran bel passo avanti
<< Non ho fame >>
Sanji sorrise , s’inginocchiò per arrivare  vicino le orecchie della navigatrice  , morse il lobo delicatamente , si sorprese nel sentire un gemito uscire dalla lebbra di Nami
<< Smettila >>
Sussurrò lei poco convinta
<< Mi sei mancata da impazzire >>
Disse Sanji
<< Facciamo pace , ti prego , Nami a quella l’ho solo aiutata , lei è sposata e ama suo marito , ha due bambini , mi ha solo toccato il graffio che mi hanno fatto quei due sul viso >>
Nami sgranò gli occhi , si girò verso il cuoco
<< Sul serio ? >>
<< Si , amore mio >>
Sanji cercò di baciarla , ma non ci riuscì ,  abbassò gli occhi
<< Scusami , mi sono comportata come una sciocca >>
<< No , no , non ti scusare >>
Nami si mise a sedere , non seppe che dire , solo una cosa gli balenava per la testa
‘’ Non posso confessarti che ti amo , ho fatto abbastanza casini , ma devo assolutamente dirti una cosa Sanji ‘’
<< Sanji , io sono … incinta >>
Il cuoco sgranò gli occhi
<< Che ?? e come è successo ?? >>
<< Devo forse farti un disegnino ?? >>
Il cuoco scosse il capo
<< Io ? avrò un bambino ?? >>
<< Si , solo che potrei darlo via , o abortire , lo sa solo Chopper , gli ho chiesto di non dire nulla .. >>
<< Nami , tu non darai via mio figlio , e ne abortirai >>
La navigatrice fissò l’amico incredula
<< Ma Sanji , non è una cosa da nulla io .. >>
<< Nami , voglio prendermi le mie responsabilità >>
Sanji si alzò dal letto , si appoggiò all’oblò e fissò ilo mare
<< Vedi , mio padre e mia madre , mi hanno avuto all’età di quindici anni , ma io non ero in programma , ho vissuto con loro fino all’età di quattro , ricordo benissimo che il loro odio lo riversarono in me , fin a quando un giorno , mio padre picchiò la mamma , uccidendola , scappai in lacrime dai nonni , e quell’uomo non lo rividi mai più , mi ripromisi di non diventare mai quel mostro , non volevo assomigliare a mio padre , per questo sono gentile e non toccherei mai una donna , Nami non voglio uccidere un bambino innocente , e non voglio che viva di menzogne , in una famiglia che non è sua , voglio che li venga data  tutto l’amore che solo un padre e una madre possono dare , e io sarò per lui il padre ideale , e tu una madre fantastica >>
Sanji si girò a fissare la navigatrice , aveva le lacrime agli occhi , il cuoco si inginocchiò ai piedi di Nami
<< So che ti chiedo molto , ma non dare via NOSTRO figlio >>
Nami annuì abbracciando il cuoco  , pianse sulla sua spalla per tutto il tempo , fin a quando presa dai morsi della fame decise di scendere a cena , mano nella mano con il cuoco .
Passarono i giorni , i mesi , tra Sanji e Nami non c’era più la complicità di prima , non avevano avuto più occasione di sfiorarsi , una sera Nami aveva detto al cuoco che era meglio per entrambi comportarsi come due semplici amici , cosi fù .
Sanji era seduto sotto l’albero di mandarini a guardare il cielo stellato , era bello , mancava solo Nami , e il quadro era perfetto .
<< Sanji ? posso stare con te ? >>
Il cuoco sorrise guardando negli occhi la navigatrice
<< Si >>
Nami si sedette accanto al cuoco , si sentiva un po’ goffa , era già al settimo mese di gravidanza , tra un po’ lei o lui sarebbe nato
<< Vuoi un machio o una femmina ? >>
Sanji ci pensò
<< Maschio , così potrò fare con lui quello che io non ho potuto fare con mio padre >>
<< Femmina , perché deve fare Shopping con me >>
<< Ah , no , meglio maschio ,  chi vi sopporta tutte e due ? >>
Scherzò il cuoco , entrambi sapevano che ciò che sarebbe stato lo avrebbero amato con tutte le loro forze
<< Lo possiamo chiamare Yoshi ?? >>
Nami sorrise << Che bel nome >>
<< Era di mio nonno , purtroppo lui e la nonna sono morti quando avevo cinque anni , mi hanno lasciato solo , in un ristorante che era loro >>
Nami sorrise , quella era una bellissima serata , niente poteva rovinarla .

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Capitolo 15
*** il lieto evento ***


La serata era ancora lunga , Nami rimase a guardare le stelle insieme a Sanji , nel momento in cui pensò di voler fermare il tempo , un qualcosa attaccò la nave
<< Nami , vai in camera tua >>
Disse Sanji parandosi avanti la navigatrice
<< No , non ti lascio solo >>
Disse la rossa posando le mani al petto del cuoco , lui strinse i denti , poi un altro colpo , Rubber e gli altri corsero fuori a vedere cosa stesse succedendo
<< Vattene ho detto , non me lo far ripetere di nuovo >>
Disse Sanji che le si parò avanti , la rossa cercò di andare via anche perché poteva rischiare di perdere il bambino , ma mentre correva via dei banditi salirono sulla nave
<< Ehy bambina dove vai ? >>
<< Lasciatela >>
Urlò Sanji colpendo uno dei banditi , Rubber e Franky gettarono in mare due banditi aiutati anche dagli altri , Sanji sentì una strana sensazione al petto , si parò avanti la navigatrice giusto in tempo per beccarsi un colpo di pistola al petto , Zoro vedendo la scena colpì il nemico con una delle sue spade , calò il silenzio , Nami s’inginocchiò vicino al cuoco
<< Sanji , non mi lasciar ti prego .. >>
Le lacrime scendevano copiose dal volto di Nami , cadevano lente sulle labbra del cuoco
<< Sanji , io ti amo , amore mio , non mi lasciare , non posso vivere senza te >>
Pianse la rossa , mise la mano sul petto del biondino , la dov’era stato colpito , sgranò gli occhi quando si accorse di qualcosa di duro dove doveva stare la ferita , aprì i bottoni della camicia , rimase senza parole , il proiettile cadde a terra facendo un piccolo rumore
<< Nami ? davvero mi ami ?? >>
Chiese Sanji sorridendo , Nami toccò il petto del compagno , si accorse solo allora di una collana d’ora a forma di cuore , quella collana che gli aveva salvato la vita
<< Ah , il regalo per te mi ha salvato la vita , peccato che si è rovinato >>
Disse deluso Sanji , la navigatrice sorrise abbracciando il cuoco , tremò al solo pensiero che avrebbe potuto perdere l’amore della sua vita .
Passarono solo una settimana da quella sera , Sanji aveva chiesto a Nami di sposarlo , e lei aveva accettato senza neanche pensarci due volte , la fede che aveva al dito lo univa alla sua navigatrice per sempre , il cuoco venne distratto dalle urla di sua moglie , corse in fuori la cucina e vide Chopper che correva preoccupato urlando
<< Sanji , si sono rotte le acque , tuo figlio ha deciso di nascere prematuro , vieni che Nami ti vuole vicino in questo momento corri >>
Sanji sgranò gli occhi , era giunta l’ora , stava per diventare papà , corse in camera di Nami , tra poco avrebbe scoperto il sesso del nascituro , Maschio o Femmina ? quello che era certo era che una nuova vita stava per nascere , ma questa è tutta un’altra storia.
                                              FINE ?? 

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Capitolo 16
*** aspettando amicizia o amore 2 ***


Introduzione alla nuova storia , la continua di Amicizia o Amore ? :
Erano passati quattro anni dalla nascita del figlio di Sanji e Nami , questo cresceva con la vogllia di imparare tante cose ed essere come il suo papà , nella ciurma la piccola novità aveva portato tanta allegria , i due coniugi oerò non riescono a stare mai da soli , un pò perchè il figlio impiegava gran parte delle loro giornate e anche perchè non c'era privacy .
Un nuovo amore forse nascerà nella ciurma , Zoro si vedrà costretto a chiedere consigli a Sanji su come si capiscono le donne , forse Robin era riuscita a catturare il suo cuore , mentre Rubber ignora del tutto il significato di amore e vorrà saperlo un pò da tutti nella ciurma , nuove novità , amori , forse tradimenti e molto altro in : 
Amicizia o amore 2 
<< Sanji ? sei proprio tu ?? >>
<< No , non ci posso credere ... >>

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