Camera numero centotré - di Blacket (/viewuser.php?uid=79894)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I° ***
Capitolo 2: *** II° ***
Capitolo 3: *** III° ***
Capitolo 4: *** IV° ***
Capitolo 5: *** V° ***
Capitolo 6: *** VI° ***
Capitolo 1 *** I° ***
103 I.
Camera numero
centotré - I -
✠
~
Il fatto che
io debba dividere la stanza con lui mi preoccupa.
Vedo le valigie sparse sul letto -correggo, su entrambi i letti- e sono
tutte sue. Nemmeno hanno la decenza di essere chiuse, ci sono
più mutande lì (Mein Gott, tutte
rosse e d'un patriottico tricolore) che in un negozio di
intimo.
Credo pure di aver accidentalmente
rischiato la vita scivolando su uno dei suoi pennelli, oppure pestando
nolente cartacce e schizzi temperati di ogni più vario
colore.
Lo conosco da soli 10 minuti, eppure tutte le volte che lo guardo
dritto negli occhi già ho l'ansia.
Si chiama Feliciano, sta blaterando
chissà quali idiozie rivolto a me, ed io nemmeno so che sta
cercando di dirmi.
▐▐ ~
Voglio il letto vicino alla
finestra.
Non so bene come la
pensa il mio
inquilino al proposito, ma dato che "chi tace acconsente",
vorrà
sicuramente cedermi il posto.
Che gentile.
A vederlo fa un poco
paura,
così grande e grosso- spero che non se ne salti fuori con i
sandali sopra le calze, o che beva così tanto da scambiarmi
per
qualcosa da prendere a botte (sono certo
che ha già fatto furore in una palestra, prendendo a
cazzotti
più forte che può i sacconi rossi. Ha l'aria di
averlo
fatto più volte).
Precisando:
è enorme, e pure tedesco. Non che mi dispiacciano, ma
sono così stramaledettamente quadrati
nel loro modo di vivere, con tutte le loro regole, ed i loro segni di
riconoscimento per noi italiani.
Si porta a dietro solo
una valigia
ed una cartelletta per i fogli di tecnica, credo che si sia stabilito
qui per iniziare lo stage di ingegneria all'università.
Adesso gli richiedo
come si chiama- prima non mi ha risposto, forse il mio inglese fa davvero così schifo.
Ha degli occhi
magnifici.
✠ |
Ludwig
▐▐ | Feliciano
Blacket's Time:
Precisazioni
flash- si parla, in pochissime parole, due ragazzi giunti in un dormitorio Toscano per
iniziare gli stage e studi universitari verso la consueta
metà
giugno.
L'ennesima
spiluccata di GerIta.
Che
posso farci, mi è entrata sottopelle, ed in estate fa
furore.
Questa,
comunque, è una sottospecie di raccolta a capitoli - si
può vedere come raccolta per la brevità in
sè del
capitolo, ma il tutto ha uno svolgimento ed una trama che ha comunque
un inizio ed una fine.
I
capitoli
saranno davvero brevi, un concentrato di visioni o pensieri, ed
aggiornerò probabilmente (salvo imprevisti) ogni due giorni.
Dico
due giorni, solo perchè mi è saltato in testa di
fare così.
FORSE
il raiting si alzerà più avanti
-non troppo, ci manca- e verranno apportate le modifiche necessarie
alle informazioni genrali della storia.
Ditemi
se
proseguire, se fermarmi, se dovrei dedicarmi al giardinaggio- lasciate
un commentino o un breve parere se voltete, sarà comunque
molto
gradito! Grazie infinite a voi, lettori :)
Baci, Blacket.
|
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Capitolo 2 *** II° ***
103 II
Camera numero centotré - II -
▐▐ ~
Non sono troppo sicuro che a Ludwig piaccia particolarmente il negativo estro artistico che utilizzo sulla stanza ora diversamente-ordinata.
Ci vuole dopotutto un'innata sensibilità per riuscire a scovare
posti sempre nuovi ed originali anche solo per un paio di pennelli-
eppure il mio inquilino non pare apprezzare l'irrilevante presenza di
vivacità in forma di quadri o schizzi.
Vè, si tratta di un
ragazzone taciturno, ma non appena ho avuto l'ardire di rientrare nella
103 mi ha sparato in faccia le sue regole di convivenza civile degne di
un campo militare; per gente forse un po' amara, cubica e tedesca.
Oggi, mentre cercavo inutilmente di interagire con lui (tentavo di
giustificare la presenza inopportuna di carboncini volati per magia nel
suo comodino a marcare spietatamente i suoi
boxer- tra l'altro parecchio noiosi, tutti bianchi), ho notato che era
più preso dal mio vagheggiare in aria con le mani piuttosto
dell'amichevole ricordargli d'essere nel Bel Paese.
"Gesticoli molto", mi ha detto.
Nemmeno cinque minuti fa, ho invano cercato di intraprendere la via
della redenzione chiedendogli nuovamente scusa, ma bell'accucciato
com'ero dietro lo stipite della porta non ho davvero potuto non spiare
gli stani ed impacciati movimenti che Ludwig accennava timidamente da
solo agitando confuso le mani.
Un poco per volta, sempre meno sciolto.
Toh, mi stava imitando.
Sto insulsamente ridacchiando ancora adesso, credo pure che mi abbia sentito.
Adorabile.
Blacket's Time:
Oh. Emh. Oh.
Fatemi partire con ordine. Almeno nelle note, ci vuole.
1) presente le striscioline nere che dovrebbero introdurre Feliciano? Dovrebbe essere uno sfavillante tricolore.
Ho maledetto tutto il maledibile (?) quando l'ho visto pubblicato in nero. Pace.
2) Credevo di iniziare con un
capitoletto forse un poco più breve- oppure sono io che
ingrandisco troppo i caratteri, e riesco a confondermi da sola, spero
comunque che non abbia deluso nessuno.
3) OSSANTOCIELO. Quanto amore per una
raccolta nemmeno iniziata! Ci credete, che addirittura mi sono
spaventata quando ho dato una veloce controllatina sul sito? Non capita
con tutte le Fic, decisamente.
Per questo vostro affetto, mi sono
sentita in ansia tutto il dì- in poche parole: avevo una paura
folle di deludervi. Dopotutto la fic è molto semplice in
sè, e magari qualcuno si aspettava un poco di più.
Spero di non aver fallito in modo così palese, e che almeno vi interessi ancora un po'.
Grazie infinite per il vostro
appoggio, la vostra simpatia nelle recensioni, grazie per chi ha
inserito nelle preferite, ricordate e seguite, grazie per chi
leggerà queste inutili note fino a qui, grazie.
Non mi merito cioH. ;___;
Ringraziamenti necessari, in quanto principale motivo per l'abbandono del Giardinaggio:
Medea Adi Gordon:
Grazie per la tua recensione! E' stata la prima che ho letto, si. Mi ha
fatto piacere sapere che ti ha incuriosito, e che l'idea ti piaccia!
Spero ti sia piaciuto anche questo capitoletto :)
malice:
Grazie anche a te :) L'ambientazione di base non c'è, se non
accennata dai personaggi per forza di cose. Ho comunque voluto far
capire bene dove si trovavano, ecco. Grazie ancora per il tuo supporto!
Black_Mamba: Oh, davvero ti è piaciuto? ;__; Spero
che apprezzerai anche questo nuovo testo! LOL- vedo che ti piace la
GerIta.
Sweet Witch: Grazie!
Non solo per questa recensione, ma anche per un commentino lasciato ad
un'altra One-Shot. Ti ringrazio davvero tanto, mi ha fatto piacere
ricevere un tuo parere. Spero ti piaccia anche questo capitolo! :)
FairyQueen_Titania:
Oh, Grazie infinite! Come vedi mi sono cimentata nel continuare la Fic-
ed anche se ho una paura assurda di toppare, posto comunque.
Soul Sister: No, l'UsUk no. Ecco, nemmeno a me è piaciuta la recensione, e non ti ringrazio-- ekk. Non ce la faccio.
Grazie tantissime, si :)
chaska: Grazie per la
tua recensione! Mi ha fatto davvero molto piacere riceverla e
altrettanto nel leggerla :) Spero che il capitolo ti piaccia, e non ti
deluda troppo.
Sappi che amo il tuo avatar, sono rimasta a guardarlo per un po'.
Ho letto delle tue Fic, e mi piacciono. Quindi abbandoniamo tutte
il giardinaggio, ecco. Grazie ancora!
Rota: Che piacere
ricevere una tua recensione! Sono contenta che ti interessi l'inizio di
questa fic. Non ho ben presente come apparirà ciò che ho
appena scritto, ma almeno ci ho provato.
Grazie infinite, davvero :)
Clod_Shikinami_88: Oh,
davvero mi segui? Santo cielo, che tenerezza! Non importa che tu mi
abbia recensito o meno, sapere il tuo parere in generale della mie Fic
anche così mi ha reso davvero felice.
Spero che il capitolo ti piaccia, e grazie ancora!!
Lord_Trancy: Mi hai lasciato una recensione alle 2:05 di notte.
Se non inizio a sponsorizzarti seriamente credo che non mi perdonerò.
Come fai -cioè, dove trovi tutta la pazienza di recensire ogni mia Fic. Scrivi recensioni anche lunghe, insomma.
E' tutto ciò che una FanWriter possa desiderare, sappilo.
Non so più come ringraziarti, sappi anche questo.
Lo scrivo al contrario. Eizarg! - Okay, scherzo.
Grazie, grazie davvero.
Bavosi Baci, Blacket.
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Capitolo 3 *** III° ***
103 III
Camera numero centotré - I -
✠ ~
Feliciano studia arte.
Non è poi così difficile capirlo.
Mentre sistemavo i miei pochi averi ho potuto amaramente constatare che quell'individuo ha materiale artistico per un esercito.
Trovo abbastanza inconsueto ed irresponsabilmente stupido il grumo di pennelli nel porta-spazzolino in bagno, le ben quattro tele accatastate sopra i miei vestiti, ed una quantità indefinita di schizzi sotto il suo cuscino.
Sia poi chiaro, che farmi gli affari del mio inquilino non è fra le mie priorità.
Forse, nemmeno vorrei averci troppo a che fare.
Ma come posso ignorare certe nefandezze? - il lasciare così tante scartoffie in giro per la camera, denota semplicemente pura distrazione; e non credo, che sia colpa del vagheggiare degli artisti.
Mi ha fatto un ritratto- oh, no, "bozza lud", c'è scritto.
Mio Dio.
Blacket's Time:
Ecco, lo sapevo che non sarei riuscita a rimanere fedele alla mia promessa di postare ogni due giorni.
Ho anche avuto scabrosi problemi con la connessione- c'è uno strano complotto contro di me.
Ovviamente non potevo aspettarmi l'accoglienza del primo capitolo, e
forse, come avevo magicamente predetto, ho deluso qualcuno.
Mi scuso, ed intento ringrazio immensamente tutte le persone che hanno
letto, inserito nelle preferite, seguite, ricordate, e chi ha avuto
l'ardir di recensire.
Davvero, grazie infinite a tutte : )
Purtroppo vado di fretta, ma posso anticipare un capitolo sulla partita
di questa sera- no, non dico altro, giusto per non portare sfortuna.
In particolare Grazie a: Cosmopolita, Clod_Shikinami88, Black_Mamba, FairyQueen_Titania, Soul Sister, Medea Adi Gordon.
Ave a voi, o recensitrici!
Bavosi baci ,Blacket
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Capitolo 4 *** IV° ***
103 IV.
Camera numero centotré - I -
▐▐ ~
Amo il calcio.
Anche al mio inquilino piace.
Per qualche masochistico caso, io e Ludwig ci siamo ritrovati
intrappolati a vedere la partita assieme- fatto che comunque va contro
tutte le mie personali scaramanzie; perchè si tratta del girone
di semifinale, perchè lottiamo contro la Germania.
E quasi nemmeno volevamo rimanere vicini, seduti sul divano- oddio,
seduti: si zampettava in piedi, addobbati entrambi gridando al tifo per
il proprio paese (e la sorpresa è stata proprio Ludwig,
simil-bardato di nero, rosso e giallo; colori feroci, colori tedeschi).
Sono riuscito a visionare un quadro nella nostra piccola camera, questa sera.
V'erano questi alti stendardi e bandiere che ringhiavano sul campo,
presentando gli interi colori e grida dell'intera nazione a tutta
l'Europa. Ho visto il nostro aromatico tricolore venire invaso dal
nero, placcato dal forte giallo ocra e trepidamente atteso
dall'accomunato rosso.
Non so, infine, dove ho trovato il coraggio di lanciare veloci
occhiate al mio avversario, seduto al mio fianco, così enorme e
sveglio, pronto a scendere in birreria a festeggiare; atto nel contempo
così tanto e poco da Ludwig.
Cosa, poi.
Le maglie azzurre si stavano facendo troppo furbe e veloci.
Perchè lo notavo, le sentivo, ho l'occhio giusto e allenato per certe cose.
Eppure, anche dopo che compresi esattamente come sarebbe finita, non dissi nulla a Ludwig.
Lo lasciai svuotare man mano che il tempo passava- lo vidi deluso,
dispiaciuto, arrabbiato; nei suoi occhi v'era sempre la rimonta di chi
è abituato a far appello alla tenacia.
Nemmeno a pochi minuti dalla fine, smise di sperare.
Ho stranamente deciso di non andare fuori a festeggiare.
C'è una belva rabbiosa e sola da conoscere meglio, questa sera.
E dire, veh, che ho provato a consolarlo abbracciandolo- data la sua reazione, non sono del tutto sicuro che abbia apprezzato.
"Non provate a fallire in finale" mi ha detto con il suo buffo accento, giusto pochi secondi fa.
Ora ci riprovo, ad abbracciarlo.
Blaket's Time:
Oh, ecco una puntatina sugli europei.
Per chi leggesse questa Fic in
futuro, e storcesse il naso in mancanza di informazioni sull'evento- si
tratta delle semifinali degli europei 2012, Italia-Germania.
Sperando che le parole di Luddie portino un pochino di fortuna per la finale di questa sera.
Ricapitolando.
Ho fatto più fatica del
previsto ad ideare il capitolo dedicato alla partita. Questo,
perchè i due personaggi non possono ancora avere
l'intimità che io cercavo per un'altra idea- oh, infine:
è saltato fuori questo capitolo.
Ringrazio infinitamente chi
leggerà, inserirà nelle preferite, seguite, ricordate
(sempre se qualcuno lo farà) e chi l'ha già fatto.
Un ringraziamento sentito alle
ammirevoli persone che hanno speso qualche minuto per recensirmi -
anche questa volta sono di fretta, ma prometto che nel prossimo
capitolo vi ringrazierò debitamente, uno ad uno-: Chaska, Rota, Black_Mamba, Sweet Witch, Lord_Trancy, Clod Shikinami_88, Cosmopolita.
G r a z i e.
Bavosi Baci, Blacket
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Capitolo 5 *** V° ***
103 V
Camera numero centotré - V -
✠ ~
Fa caldo.
Feliciano non fa che ricordarmelo, rincarando la afosa dose volteggiando per la camera in mutande (Mein Gott,
mutande. Non si parla di un abbigliamento consono a certe situazioni,
ma di un paio di boxer rosso fiammante. Per quanto io abbia tentato di
protestare verso questa sua presa di libertà nei confronti dello
spogliarsi, il mio coinquilino ha bellamente ignorato le mie richieste più
che lecite.); spalancando le finestre non appena v'è uno sbuffo
di vento ed imbottendosi di qualsiasi alimento contenga più del
sessanta percento di acqua e che sia sulla norma di dieci gradi sotto
lo zero, o meglio: ghiaccio.
Inoltre Veneziano -da quanto ho appreso, il suo secondo nome- si porta
addosso l'eccessivo trasporto per i bagni non premeditati.
Per qualche strana ragione, riesce a far di questa sua bieca tradizione
un evento per lui straodrinario, a cui ogni singola persona nei
prossimi cinque kilometri deve (sempre secondo le sue norme, sparatemi
addosso mentre parlottava) assolutamente partecipare.
Non riesco a capacitarmi della
desolante frivolezza sua e degli abitanti di questa città.
L'irresponsabilità verso lo studio della sua arte ed il poco
rispetto portato nei miei confronti- quell'individuo incorreggibile ha tentato più volte di trascinarmi in spiaggia ad orari improponibili- mi portano a pensare di trovarmi nell'anticristo della confortante Germania.
Quell'italiano è esasperante.
Si corica alle tre del mattino. E puntualmente, riesce a svegliami.
Non ho ancora capito bene come faccia a fare tanto rumore, dati i suoi approssimati settanta chili ed un fisico esile-
Divago. Con soggetti del genere presi sotto esame, capita.
"Ti troverai bagnato un giorno di questi, Veh!"
Urlato giusto adesso, dal bagno -santo cielo, potrebbe premurarsi di avere un poco più di pudore, e magari non strillare a questo fastidioso modo.
Che maniera poi assurda di rivolgersi alla mia persona.
Come può neutralizzare le mie reazioni un'affermazione tanto spavalda e maleducata?
Infine, quel "Veh" nella grammatica italiana risulta superfluo ed inutile. Come sospettavo, l'ignoranz-
Sono completamente bagnato.
Da capo a piè.
Blacket's Time:
Allora.
Ho tante cose da dire, quindi cerco di andare con ordine e sbrigarmi.
Questo capitolo è stupido.
Non racchiude troppa "profondità" in sè, e ho seriamente
paura di aver sviato qualche carattere di Ludwig- comunque, nel
complesso, il terreno delle "Corte&Fluff" non è esattamente
il migliore dove mettermi alla prova.
Lo trovo scritto...un po'...lascivamente? Senza la dovuta cura, volaboli, pazienza? Non saprei, ditemi voi.
Non pubblico da tanto. Troppo, secondo la mia opinione. Mi scuso tantissimo per il ritardo ;__;
Odio avere questi blocchi, soprattutto quando sono invasa da molte idee
per delle storie (A prposito. Mi hanno contattato diverse persone, che
volevano sapere se avrei proseguito con "L'amante del Re". La risposta è si; sto lavorando molto su quella storia, devo riuscire a sbloccarmi e finire il capitolo successivo).
Spero di riprendere a scrivere un poco di più, ed appestare alla meglio il fandom su EFP.
Vi ringrazio tanto per le vostre recensioni, le vostre visite, il fatto
che inseriate fra preferiti, ricordate e seguite, per il vostro
supporto. Grazie infinite a tutti :)
Ringraziamenti:
McBlebber: Oh, grazie!
Sono contenta che tu recensisca anche questa storia, e che la segua.
Per me è sempre un grande piacere ET onore ricevere un tuo
parere su ciò che scrivo. Grazie mille! :)
Clod Shikinami_88: Ti
ringrazio tanto per il tuo commento. Mi spiace che Ludwig non abbia
portato fortuna, credo che qualche lettorelettrice mi avrebbe
volentieri linciato dopo aver letto quel capitoletto della fic, LOL.
L'altra idea a cui ti riferivi non so se la metterò in atto in
questa Fiction. Magari in una one-shot a parte. Comunque, grazie
ancora! :)
Soul Sister: "Non
pubblichi da due mesi, tu!". LOL. Ed eccomi. Un po' malridotta, ma ci
sono ancora, a scrivere -per quanto il blocco mi attanagli (?).
Un grazie speciale a te, perchè mi sopporti, anche se siamo compargne di patemi mentali (L).
Black_Mamba: Grazie
per il tuo commento! Mi fa sempre piacere un parere sulla storia :)
Spero che il capitolo ti sia piaciuto, anche se è arrivato un
po' in ritardo...
Medea Adi Gordon: Non ti devi certo scusare con me :' Mi scuso io con voi, per il ritardo enorme con cui ho postato.
Un Grazie enorme per il tuo commento alla storia, mi fa piacere che ti piaccia! Grazie ancora, e (spero) alla prossima!
Rota: OWWN- Grazie!
Non sai quanto sono soddisfatta, nel vedere che ad una scrittrice come
te piaccia questa piccola fanfic-raccolta. Spero che il capitolo ti
piaccia! -Comunque, credo che alla fine Feliciano sia riuscito ad
abbracciare Ludwig. Lui può tutto, sisi.
Grazie ancora! ;)
Baci Bavosi, Blacket.
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Capitolo 6 *** VI° ***
103 VI
Camera numero centotré - VI -
▐▐ ~
Ludwig non riesce a comprendere il mio bisogno di nudità.
Veh, che alla fine non si
tratta di un qualcosa di drastico e nemmeno inappropriato; siamo in
estate, fa caldo (ed io, lo ammetto, riesco a soffrirlo
particolarmente) e fisicamente non ho nulla che anche il mio compagno di stanza non abbia.
Adotta una strana etica verso lo scoprirsi, non mi meraviglierei di ritrovarlo ansante e prossimo allo svenimento;
troverei buffa la sua vergogna, se non fosse così eccessiva.
"Copriti", mi dice.
Lo biascica con un suo strano timore tutto da comprendere, non mi
guarda- si riduce a farlo mentre parlo, intento a constatare quanto
stessi bagnando sul pavimento; so che i suoi occhi sono fissi sulle
orme umidicce dei miei piedi che segnano il sentiero dalla doccia al
suo letto, ma non li posa su di me.
Eppur son coperto, tengo la piccola salvietta bianca stretta in vita,
l'ho messa apposta perchè voglio parlarci assieme; e se fossi
vestito solo di pelle nemmeno si avvicinerebbe.
Mi vien da sorridere e non posso evitare di farlo- quasi vorrei
andargli più vicino giusto per capire se quel rossore che ha
è rabbia e se prima o poi esploderà, se ha intenzione di rimproverarmi ancora e se il suo orgoglio tedesco ha l'ardire di girarsi e ammettere che fa caldo, siamo due uomini e siamo uguali.
Non parla, lo faccio io al posto suo.
E ripeto le file di pensieri che ho in mente, le spiego quasi cantando;
un entusiasmo fuori luogo solo perchè sono conscio del fatto che
è lì ad ascoltarmi.
Così chiacchiero, sproloquio ancora, le mani volano in aria invece che a reggere un qualcosa.
--Ops.
Mi è caduto l'asciugamano.
Blacket's Time:
Allora.
Mi scuso con tantissime persone, perchè questa estate mi prende
e tira ovunque: ho poco tempo per scrivere e me ne rammarico.
Lascio due veloci avvisi, giusto per...per.
NON ho intenzione di abbandonare "L'amante del Re" (per chi leggesse,
dato che me l'hanno chiesto in molti). La continuerò fino che
avrò anima in corpo. O corpo in anima. O dita sulla tastiera,
è uguale.
Ringrazio poi tutte le persone che mi seguono, mi contattano e mi
motivano, non solo qui su EFP ma anche nell'amato roleplay, ed altre
varie passioni.
Un grazie infinite a tutti, se siete arrivati qui a leggere- vi siete
sorpiti pure le lagne dell'autrice, meritate essere salvati nel 2012.
Ringraziamenti veloci perchè devo fuggire (nel prossimo capitolo
vi ringrazierò a dovere); un grazie & bavoso bacione a: Cosmopolita, Sweet Witch, Laura_Black, McBlebber, Rota.
Bacius, Blacket.
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