Caro diario.

di 1dmjchiara
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** INTRODUZIONE ***
Capitolo 2: *** Pagina 1. ***
Capitolo 3: *** Pagina 2. ***



Capitolo 1
*** INTRODUZIONE ***


NON E' UNA STORIA VERA.
SPERO VI PIACCIA, E' SOLO QUELLO CHE MI PASSA PER LA TESTA.
UN BACIO, 
Chiara **

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Capitolo 2
*** Pagina 1. ***


Caro diario,

Oggi ho sentito la sua mancanza. Non riuscivo a smettere di piangere, l’ho sognato sai? Ci stavamo baciando, ma quando ho realizzato che era solo un sogno, non ci ho capito più niente. Sono svenuta, ormai capita spesso, mi gira la testa e cado a terra. Spero sempre che ci sia lui a salvarmi, ma niente. Come può salvarmi, come?
Per fortuna ci sono gli amici che mi ‘trattengono’ nel mondo della realtà, ma non riesco a smettere di sognare, come si può smettere di sognare? Non si può.
A volte mi siedo su una sieda e mi isolo completamente dal resto del mondo. Rimango lì ferma come una statua. Entro in una dimensione parallela, in quel momento lo vedo, ma non riesco a parlagli, piango, piango e basta, solo quello, niente di più.
Penso sempre sia colpa mia, non sono riuscita a salvarlo. Sono sicura che sia colpa mia, ma gli altri non capiscono, non capiscono, non riescono a provare le stesse emozioni che provo io, non riescono. 
Prima lo vedevo tutti i giorni, ma adesso niente. Solo di notte. Non sai quanto sia bello sognarlo. Il cuore inizia a battere fortissimo, sorrido, un sorriso meraviglioso che illumina i suoi occhi pieni di dolcezza.
Poi c’è la sveglia. Quel maledettissimo oggetto che la mattina suona fortissimo, come se mi volesse dire ‘ALZATI, TANTO NON LO INCONTRERAI MAI, VIVI NEL PRESENTE!’ 
Non posso credere che sia morto. Era l’amore della mia vita, eravamo al telefono, stava attraversando sulle strisce, ho sentito le sue urla, poi un botto.
I miei sogni in quel momento si sono infranti in mille pezzettini.
Certa gente pensa che io abbia bisogno di aiuto, ma non è così, io ho bisogno di gente che mi capisca che non si limiti a dire ‘Ti capisco, adesso andrà tutto bene’ ma loro non capiscono niente.
Adesso vado. Ho fame. Ciao.
La tua carissima Sally.
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Voglio precisare che questa storia è inventata :)
Un bacio, 
Chiara ** 

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Capitolo 3
*** Pagina 2. ***


Caro diaro,

Oggi sono tornata a scuola dopo due settimane dall’incidente.
E’ successa una cosa strana, se si può definire così, paradossalmente dovevo aspettarmelo.
Comunque si è presentata davanti a me quella stronzetta scheletrica di Meg, la odio. Hai presente la classica tipa figa, la reginetta, quella che si crede di avere il potere su tutto e tutti? Lei. La cheerleader bionda super truccata, la tipa da telefilm americano, insomma. ‘Sta stronza insomma mi ha preso per un braccio e mi ha trascinato davanti alla mia classe facendo finta di essere gentile, ma con quel sorrisetto finto da Barbie ad un concorso di bellezza non prendeva in giro nemmeno una talpa. 
Odio la scuola, è opprimente stare chiusi dentro ad una stanzetta con persone che non sopporti. Josh la pensava così.
Però una cosa buona c’è stata. Clare. Dio solo sa quanto io ami quella ragazza. 
Mi ha trascinata davanti al nostro banco. Il mio posto era tale quale a prima, come se io due settimane fa non me ne fossi andata.
Lei è l’unica che mi capisce, ha vissuto quest’esperienza in prima persona. E’ la sorella di Josh, lei sa quanto io amavo e amo tutt’ora quel ragazzo, LEI è la mia migliore amica. 
Però per quanto mi facesse stare bene passare un po’ di tempo con Clare, stavo veramente malissimo in quel postaccio, allora mi sono finta malata e sono tornata a casa, adesso sono qui, a scriverti.
E’ dall’incidente che non accendo il cellulare. Quell’oggetto di merda, con quel coso ho ucciso il mio ragazzo. Si, è stata tutta colpa mia, si è distratto e subito dopo una macchina lo ha investito e io ero lì ad ascoltare le sue urla strazianti.
Se lo accendo non concluderò molto. Solo infiniti messaggi di gente inutile che scrive ‘Mi dispiace, chiamami se vuoi parlare.’
MA SE MI HAI VISTO SOLO UNA VOLTA NELLA TUA VITA!!!
Se a quelle persone importasse veramente di me mi avrebbero scritto prima di tutto questo casino.
Adesso vado, forse accendo il telefono. Anzi, meglio di no, lo butto direttamente nel cesso.
La tua Sally. 

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