She can't be tamed.

di xcyrusheart
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Nuova casa,nuova vita. ***
Capitolo 2: *** Nicholas Jerry Jonas. ***
Capitolo 3: *** Stay with me. ***



Capitolo 1
*** Nuova casa,nuova vita. ***


Sono Miley, una ragazzina che si trasferiva in continuazione da una parte del mondo all'altra. Questo era l'ultimo trasloco che facevamo, me lo promise mia madre. Di solito ci trasverivamo 6-7 volte all'anno,per colpa del lavoro di papà. Ma questa volta no, almeno queste furono le parole di mia madre.. ci tenevo a rimanere a Londra, perchè ho incontrato le persone importanti della mia vita, le amicizie.. gli amori.. e i tradimenti.


Scesi dalle scale di casa mia e arrivai fino in cucina,dove c'era mia madre.
'' Fatto il letto? '' Fu la prima cosa che mi chiese quando mi vide.
'' Si mamma,fatto! '' risposi io con un tono freddo.
'' Brava figlia della mamma. '' rispose lei con un sorriso.
Dopo un paio di minuti,scesi anche mio fratello in compagnia di mia sorella minore.
'' Giorno famiglia, giorno sonnambulachecamminalanottefinoincameramiaasvegliarmi Miley. '' Disse mio fratello, Jackson guardandomi da testa a piedi.
'' Ma che dici? '' Risposi io sbuffando.
'' Dico che stanotte tu sei andata in camera mia svegliandomi e a chiedermi 'Dov'è Stonky?' con il labbruccio! '' Mi disse ironico lui, io sbuffai.
'' Si, come no. '' Dissi io ironica.
'' Mamma vado a prepararmi che tra poco Avan mi viene a prendere. '' continuai io. Chi era Avan? Era il mio principe azzurro.. il mio Romeo, insomma.. il mio fidanzato.
Così salii velocemente le scale e raggiunsi il bagno.
Mi feci velocemente una doccia, mi misi pantaloncini e maglietta,mi pettinai, andai in corridoio, presi velocemente la mia borsa a jeans e andai di sotto.
'' Arrivederci famiglia! '' Salutai velocemente. 
Uscii dalla porta e vidi Avam arrivare con la sua grossa e bella moto blu. Lo raggiunsi con un mega sorrisone, lui si levò il casco e mi diede un bacio.
Dopo una decina di minuti arrivammo a scuola. 
Si fermò davanti il cancello, mi lasciò e andò a posteggiare.
'' Ancora con lui stai..? '' Mi disse sussurrando all'orecchio una voce maschile.
Era Nick, un ragazzo che mi voleva da anni ma io non lo calcolavo di striscio. Mi girai verso di lui e gli sorrisi.
'' Senti bel secch.. e voglio dire, senti Nick,devi lasciarmi in pace. Tra noi non può essere niente capito? Niente! '' Dissi urlandogli contro. 
Arrivò Avan, e appena vide Nick vicino a me lo spiense contro il muro e lo incominciò a picchiare.
'' Basta Avan, basta! Lascialo stare! Smettila ora! Basta! '' Urlai ad Avan, poi corsi verso di loro e spinsi Avan.
'' Ma sei cretino?! Non vedi come l'hai ridotto? Scordati di me! '' Gli gridai, ero talmente incazzata che mi veniva di ucciderlo, non si era mai comportato così fin'ora.
'' Ma che cazzo dici? Non puoi lasciarmi per un coglione come lui! '' Corsi verso di lui.
'' Basta okay? Coglione ci sei tu,lasciami in pace,non voglio più vederti! '' Gli dissi.
Andai da Nick e mi abbassai a terra, era pieno di sangue in bocca. Così presi un fazzoletto dalla mia borsa e lo passai leggermente sulle sue labbra. 
'' Scusa,scusa.. è uno stronzo. '' Gli dissi sottovoce.
'' Grazie. '' Mi rispose con un filo di voce lui,stanco. Lo aiutai ad alzarlo e piano piano andammo in infermeria. 



Spazio autrice
Salve bei ragazzuoli! Questa è la mia prima FF su miley.
spero che vi piaccia. :* vi mando tanti kissuzzi,ciaau.

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Capitolo 2
*** Nicholas Jerry Jonas. ***


Dopo che ho praticamente salvato la vita a Nick, Avan mi spinse negli armadietti per scoparmi, ma fortuna che sono arrivati Demi e Joe che mi salvarono.
- E che cosa ci fate vuoi qui? - Disse, come se non stava succendendo nulla.
- Vai via o chiamo il preside. - disse con una voce seria Joe.
Demetria Devonne Lovato, soprannominata 'Demi', era la mia migliore amica da quasi sei anni, invece Joseph Adam Jonas,soprannominato 'Joe', era il mio migliore amico da due anni e mezzo, loro due avevano una storia da quasi due mesi penso, ero stra felice quando me l'hanno detto.
Ritornando a quell'episodio, Avan se ne andò quasi dispiaciuto che non avesse completato la sua ''missione''.
Mi faceva pena,non era più il ragazzo che ho conosciuto tempo fa, era cambiato..troppo.
- Stai bene? - disse Demi abbracciandomi, era sincera quando faceva così.. si preoccupava sempre per me e se non c'era mia madre,c'era lei, le voglio un gran bene.
- Sisi,fortuna che siete arrivati voi.. - dissi sottovoce.
Arrivò Nick, corse fino da noi e i suoi riccioli si scompigliavano quasi giocando fra di loro.
- Ehi, cosa è successo? Ho visto Avan che mi ha lanciata un'occhiata così...paurosa. - disse Nick tutto ad un fiato, con il fiatone.
- Niente,è un coglione. - disse Joe.
Io restai in silenzio, ero troppo concnetrata sul sorriso di Nick, come se mi avesse fulminato. 
- Miley, sei ancora tra noi? - disse facendomi tornare al presente.
- Sisi scusate,stavo pensando ad occhi aperti. - dissi in modo imbarazzato.
Demi mi prese per il polso e mi portò in un angolino vicino agli armadietti.
- Cos'hai? - disse.
- No niente,stavo pensando...davvero! - risposi.
Ritornammo dagli altri.
- Demi, stasera ti porto in un ristorante. - disse Joe, mentre prendeva per la mano lei.
- Oh! - esclamò demi.
A Demi piaceva davvero, da parecchi anni. 
- E noi? Ti va se andiamo in spiaggia? - disse Nick rivolgendosi a me.
Oddio che imabrazzo,nessuno mi aveva chiesto un'appuntamento prima di conoscersi..
- Si! - dissi, facendo un sorrisetto. 


5 ore dopo,i ragazzi uscirono da scuola e andanno tutti nelle proprie case. 


Arrivata a casa, buttai la borsa per terra e corsi in cucina.
- Madre, Noah, Jackson. - dissi salutando i miei familiari messi a tavola per pranzare. Noah era la mia piccola sorellina, 9 anni.

- Forza,siediti a tavola e iniziamo a mangiare.- disse mia madre.
Mi sedetti a tavola, c'era un silenzio tombale,come se fossimo a lutto.
- Allora,com'è andata a scuola? - chiese mia madre.
Ogni giorno, ogni volta che pranzavamo o cenavamo,lei me lo chiedeva.
- mmmh niente.. come sempre. - dissi perplessa. 
- E tu Jackson?
- Niente, abbiamo fatto la partita di basket e abbiamo perso. - disse dispiaciuto.
A me e a Noah scappò una risata.
Avevamo finito di pranzare.
- Mamma, stasera esco con amici. - dissi lasciando la stanza.
Corsi per le scale a raggiunsi la mia camera.
presi il computer, l'MP3 e mi coricai sul letto.
Iniziai a messaggiare con un ragazzo che mi faceva la corte da parecchio tempo, ed era molto dolce con me...il problema? Non sapevo chi era. Avevo una voglia matta di capirlo,infatti ogni volta che mi scrive - ciao principessa. - inizio ad immaginare chi fosse pensando.. ''Avan,Andrew, Jackson che mi fa uno scherzo, Lyon..'' e altri tipi della scuola.
- ciao principessa. - mi contattò,come se l'avessi chiamato.
- ehi! :) - dissi scrivendo una faccina felice.
- com'è andata oggi a scuola? tutto bene?
- mmh si,solita storia.. avan che ci prova con me,oggi perfino mi voleva scopare davanti a tutti,mi spinse nell'armadietto e ci mancava poco che mi iniziasse a spogliare,fortuna che sono arrivati Joe e Demi. -  scrissi, lui non rispose per circa 2 minuti.
- Ma perchè non lo denunci?
- scherzi? Non posso, è un mio amico dopo tutto. - scrissi.
- un tuo amico? dopo tutto quello che ti fa passare tu lo consideri ''amico?'' - scrisse.
E ci mettemmo a parlare per quasi 2 ore,finchè non chiusi il pc e mi iniziai a preparare per la serata con nick in spiaggia.


1 ora dopo.

- Pronta per stasera? - disse Nick aprendomi lo sportello della macchina.
- Si..- dissi, sedendomi piano piano al sedile davanti.
Arrivammo verso le 21:30 circa.. il mare era isolato,la sabbia fredda e la gente non c'era, tranne noi.
Iniziammo a fare una lunga passeggiata in mare e raccontavamo le cose più strane e speciali della nostra vita, poi parlavamo di noi stessi per conoscersi un po', era simpatico dopo tutto.
 - Quindi tu sei Nicholas Jerry Jonas? - dissi, scoppiando a ridere. lui arrossì.
- Si,perchè ti fa tanto ridere? - chiese mettendosi una mano tra i suoi adorati riccioli.
- No niente..scusa - dissi.

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Capitolo 3
*** Stay with me. ***


Eravamo messi su una sediasdraio vicino a delle rocce,ci guardavamo negli occhi e ci raccontavamo della nostra vita,della nostra storia.
- Come già sai, io sono Nicholas, la mia storia lascia un po' perplessi ma te la racconto lo stesso.. mia madre e mio padre si separarono quando io avevo circa 5 anni, dopo 2 anni, si risposarono. Frenkia non sa niente di ciò e mi dispiace tenergli nascosto una cosa simile. - disse quasi con le lacrime agli occhi.
- Non avevo mai visto un ragazzo così sensibile. - dissi sottovoce, in realtà era un mio pensiero e non dovevo dirglielo.
Lui scoppiò a ridere,quant'era bello il suo sorriso.
- E tu? Non mi hai raccontato ancora niente di te! - disse Nick, quasi sgridandomi.
- E sentiamo,cosa vuoi sapere di me? - dissi spostandomi i capelli.
- Un po' di tutto. - rispose prendendomi in giro, mettendosi una mano nei suoi riccioli. Adoravo i suoi capelli.
- Bene, sono Miley Ray Cyrus, mio nonno è morto quando avevo 16 anni, ero davvero tanta affezionata a lui che cambiai nome in ''Miley'', mi chiamavo ''Destiny Hope Cyrus''. Strano eh? - dissi guardandolo nei suoi grandi occhi marroni.
- Mi piace di più Miley. - disse. 
io arrossì,nessuno prima ad ora sapeva cose del genere e nessuno mi aveva detto che gli piaceva il mio nome, a parte Demi naturalmente.
Ci fu circa due minuti di silenzio,quando ci guardavamo negli occhi senza aprire bocca.
Quando tutto ad un tratto Nick mi prese dai fianchi e mi gettò in acqua con i vestiti.
- Sei pazzo! - dissi scoppiando a ridere. 
- Si,sono pazzo. - rispose.
Lui mi accolse nelle sue braccia muscolosi e rimanemmo abbracciati per quasi 20 minuti. Era un momento magico.
Sentivo freddo, stavo quasi per congelare,così mi incamminai verso la sediasdraio,ora come facevamo ad asciugarci?
- Vieni a casa mia,ti sistemi un po' e ti accompagno a casa. - disse. 
- Ma siamo fradici! Ci vedranno i tuoi..- dissi arrossendo un po'.
- S
ono partiti,a casa non c'è nessuno. Joe è con Demi, Frenkie è dalla baby-sitter e la casa è vuota.- disse guardandomi.
Io annuì, nessun ragazzo,come dicevo prima,mi aveva invitata a casa tua. Di solito,quando organizzavano una festa, loro mi facevano bere,mi portavano a letto e finì lì. Mi lasciavano ubriaca fradicia. 
Mi portò fino alla sua macchina,finalmente arrivammo.
Era una casa davvero gigantesca, piscina alta quasi 5 metri, villa con terrazzo, giardino.. era la casa dei miei sogni.
Mi fece entrare,guardò in giro per vedere se c'era qualcuno e andammo nella sua camera,anche essa gigantesca.
- Vado in bagno così mi asciugo un po'. - dissi.

- Vai pure, prima porta a sinistra. - disse.

Entrai in bagno, presi da un cassetto un fono e iniziai ad asciugarmi i capelli e i vestiti.
Entrai in stanza.
- Oh,scusa. - dissi, si stava spogliando per mettersi qualcosa di asciutto,oddio che imbarazzo.
- Non preoccuparti. - disse.
Mi fece rientrare.
- Accomodati. - disse indicando il suo letto a castello.
Io piano piano mi sedetti su quel letto morbido. 
- E ora? Che facciamo? - dissi,mettendolo un po' a disagio.
Lui si avvicinò a me, nudo al petto. 
Toccò le sue labbra,le loro lingue giocavano fra di loro, intanto mi accarezzava il viso finendo con i capelli, si distese nel suo letto, e con le labbra appiccicate ormai, io lo seguì.
Mi baciava il collo,quasi facendomi venire il solletico, in tanto i brividi lungo la schiena si iniziavano a sentire.
mi levò la maglietta, il reggiseno e mi iniziò a baciare dalla bocca fino all'ombellino,per poi ritornare di nuovo alle labbra.
Delicatamente io, sfioravo la sua pancia con le mie lunghe dita.
Non smetteva mai di baciarmi e io amavo quando lo faceva.
La notte la trascosi insieme a lui, era stata la notte più bella della mia vita.

L'indomani, alle 7:15 la sveglia suonò, facendoci saltare in aria.
- Ehi. - disse con la voce insonnacchiato.
- Ehi. - risposi,facendo un sorriso. 
- Hai il sorriso più bello che io abbia mai visto sai? - disse,facendomi arrossire.
- A quante l'hai detto? - dissi ironicamente.
- Beeh. - rispose schiacciando l'occhiolino, gli diedi una gomitata in pancia.
Scoppiammo a ridere tutti e due, il suo sorriso mi illuminava il viso.
Ci vestimmo e con la sua bellissima suzuki swift bianca ci dirigemmo verso scuola, mano nella mano.




Ringrazio a tutti per le recensioni,siete fantastici! un bacio, Alice. xoxo

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