Hakuna Matata- personaggi secondari di whitedeer (/viewuser.php?uid=163531)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La scommessa (Pov. Meddie ) ***
Capitolo 2: *** Io sono il tuo leone e tu la mia leonessa ***
Capitolo 3: *** Mia bella mora (Pov. Helen) ***
Capitolo 1 *** La scommessa (Pov. Meddie ) ***
Capitolo 1 OS
Questa
one shot è dedicata alla coppia Meddie e Louis, ricordo a tutte
coloro che la leggeranno che non aggiunge o toglie niente alla storia
di per se. Ho solo voluto dedicarla a loro, per spiegare meglio, di
cosa si trattasse la scommessa.
LA SCOMMESSA ( Pov. MEDDIE )
Quella mattina a scuola.
<< Siamo in ritardo!! >> dissi a Louis adirata, era la terza volta di quella settimana che arrivavo in ritardo.
<< Già! Ma sei tu che hai fatto tardi.. >> mi
liquidò Louis. Corrugai la fronte fissandolo, ma decisi di non
risponderlo.
<< Perché voi ragazze ci mettete anni per prepararvi?!
>> sbottò all’istante Louis rompendo il silenzio
mentre raggiungevamo l’entrata della scuola.
<< Noi non ci mettiamo anni, abbiamo i nostri tempi! Ok?!
>> risposi frustata. Sapevo che quella mattina il prof Smith non
mi avrebbe fatto entrare col suo permesso e mi agitai ancora di
più.
<< Siete delle lumache..>> continuò senza prestare
attenzione a quello che avevo appena detto. Scossi il capo sperando che
la finisse di parlare, ma voleva punzecchiarmi quella mattina.
<< Scommetto che questo pomeriggio a casa di Liam arriveremo
prima noi ragazzi, che voi ragazze! >> disse piantandosi dinanzi
a me bloccandomi di colpo.
<< Cosa?! Louis
sai che perderesti con le tue scommesse!! >> risposi quando
finalmente capì ciò che aveva in mente Louis.
<< Mmmh.. questa volta sono sicuro di vincere! Allora ci stai!?
>> mi sussurrò avvicinandosi a me, malizioso. Beh se me lo
dici in questo modo, accetto!
<< Mmmh.. accetto. Cosa c’è in palio?! >>
chiesi sorridente sapendo che Louis non aveva previsto il premio per la
vincita. Ed io avevo già in mente qualcosa di adatto.
<< Non ci avevo pensato! >> disse serio portando
l’indice e il pollice al mento pensieroso. Risi divertita e
così proposi la mia idea.
<< Ok, allora che ne dici.. se questo pomeriggio a casa di Liam
arrivate prima voi, io ti farò tutto ciò che voi mentre
sarai bendato.. >> lo stuzzicai avvicinandomi di molto vicino al
suo volto portando la mia mano sul suo petto iniziando a fare piccoli
cerchi con l’indice.
<< E.. se perdo..? >> mi domandò curioso.
<< Beh rimarrai a mani vuote! >> dissi ovvia, socchiudendo gli occhi.
<< Andata.. >> disse porgendomi la mano, così la
strinsi sogghignando, sapendo di avere la vittoria in mano. <<
Procurati una benda e anche un completino sexy.. perché non ho
intenzione di perdere. Ci vediamo all’uscita, dolcezza >> mi disse malizioso entrando in classe con il suo solito ghigno.
<< Certo Louis.. >> dissi sorridente, entrando a mia volta in classe.
<<
Ti ricordo che ho vinto.. >> mi sussurrò Louis vicino
l’orecchio. Eravamo a casa di Liam e mentre gli altri ragazzi si
divertivano a esclusione di Beth che non faceva altro che bere, io ero
seduta in braccio a Louis, con le braccia in torno al suo collo,
intenta a baciarlo e tenerlo stretto a me.
<< Se continui di questo passo, non la dimenticherò
più. E il pensiero mi tormenterà ogni giorno. >> ci
scherzai su, divertita, accarezzandoli i capelli.
<< Mmmh.. sai in un certo senso, non mi dispiacerebbe portare a
termine una scommessa, più volte! >> confessò
divertito Louis. Li diedi una piccola spinta sulla spalla, fissandolo
accigliata.
<< Ok, ok. Perdonami.. >> si scusò sogghignando, stringendo la presa intorno ai miei fianchi.
Continuavo a fissarlo, in tutti i suoi aspetti magnifici. Tutto mi
piaceva di lui, il suo corpo muscoloso ma niente di troppo esagerato,
il suo volto che sembrava scolpito, le sue labbra sottili. Ma
ciò che m’incantava erano i suoi occhi di un verde e
azzurro insieme. Mi perdevo in essi ogni volta che li osservavo per
trovare anche il minimo difetto, ma niente e così continuavo a fissarli immergendomi in quei colori che mi ricordavano tanto il cielo e il prato che si fondevano tutt’uno.
<< Hey Niall ma che stai facendo?! >> urlò quasi
Wendy. Mi voltai preoccupata udendo la voce di Wendy andare verso
Niall. Mi alzai di colpo seguita da Louis.
Notai il ragazzo avere in braccio Beth. Ci spiegò che era ubriaca e che l’avrebbe riportata a casa.
Fissai Louis, preoccupata e mi capì al volo non appena vidi i ragazzi uscire da casa.
<< Ehy Zayn anche noi andiamo.. avvisa Liam quando ritorna.. >> disse Louis verso l’amico che annuì.
Entrammo in macchina di Louis, mise in moto e ci avviammo verso casa.
<< Povera Beth, mi dispiace lasciarla da sola.. >> dissi
pensierosa. Vidi Louis farsi serio e poi voltarsi verso di me,
prendendomi la mano e accarezzandola per rassicurarmi.
<< Sta tranquilla, c’è Niall con lei.. >> mi
disse, portando finalmente lo sguardo su di me. Annuì
sorridente. Per un attimo sospettai che Louis non volesse lasciarmi
andare, intento a finire la scommessa e risi.
<< Che c’è perché ridi!? >> mi domandò curioso osservando prima la strada e poi me.
<< Non niente.. >> dissi sorridente. Non aspetto altro di vedere la faccia che farai quando mi vedrai con il completino sexy che volevi, pensai.
Arrivammo ed entrammo in casa, richiudendola alle nostre spalle.
<< Vedo
che i tuoi ci hanno lasciato campo libero.. >> mi sussurrò
alle mie spalle, sentendo il suo respiro sul mio collo, sentì le
sue mani scendere verso il ventre e accarezzarlo, il respiro
iniziò a essere irregolare e fremetti sentendo le sue mani sotto della maglietta, chiusi gli occhi, godendomi ogni singolo attimo.
<< Mmmh-mmh >> mugugnai. Mi fece voltare su me stessa e mi
ritrovai a fissare i suoi occhi, li circondai il collo con le braccia
mentre le sue mani si posarono sui miei glutei tirandomi su,
prendendomi in braccio. Mi tenni forte stringendo la presa ai suoi
fianchi, avevo bisogno di sentirlo, di stringerlo, avevo bisogno di
sentirmi protetta tra le sue braccia mentre camminava portandomi
chissà in quale stanza della casa, come un cucciolo di Koala in
braccio alla mamma in cerca di amore e di protezione.
Non ci fu nessun bacio profondo e passionale in quei momenti, solo
sguardi che si cercavano e si leggevano a fondo per capire i sentimenti
l’uno dell’altro.
Scesi dalle sue braccia ritoccando finalmente terra. Ora avevo io il
controllo della situazione, lo baciai con trasporto fino arrivare a
bordo letto dove lo feci sedere. Mi staccai dal suo volto osservandolo
maliziosa era ora di entrare in azione. Portai la mia mano verso il
seno, entrai la mano sotto della stoffa uscendo una benda nera, mi
sentivo un po’ come una burlesque.
Louis mi guardò mordendosi il labbro inferiore.
<< Sai dolcezza, dovremo fare più scommesse, con in palio
questo tipo di premi! >> mi disse prendendomi dal polso
abbassandomi alla sua altezza, portò la sua mano dietro la mia
nuca e mi trascinò verso il suo volto sentendo le sue labbra
affamate sulle mie, in un bacio pieno di foga.
<< Sii paziente.. >> li dissi maliziosa mettendoli la benda.
<< Ti lascio un minuto.. >> li sussurrai sulle sue labbra.
Sorrise malizioso, così mi avviai verso il bagno. Uscì
dal mobiletto il completino sexy che avevo comprato per
l’occasione e lo fissai dubitosa.
<< Perché quando l’ho comprato, ero così
sicura di me stessa.. e adesso mi sento a disagio a indossarlo?!
>> mi domandai sussurrando, per non farmi sentire da Louis.
Mi feci coraggio e indossai quel babydoll rosso fuoco.
Era la prima volta che indossavo una cosa del genere e non era molto
comoda. Continuai a fissare il riflesso del mio corpo semi nudo nello
specchio.
Inspirai a fondo chiudendo gli occhi per farmi coraggio, aprì la
porta e vidi Louis sdraiato sul letto, non più seduto come
l’avevo lascio io. Alzò lo sguardo e mi osservò da
capo a piedi. Si era torlo la benda, pazzesco. Tanto gliel'avrei tolta io comunque, pensai.
<< Confermo la mia ipotesi.. >> disse mentre io lo raggiungevo al suo fianco.
<< Sei.. stupenda >> mi sussurrò. Avevo ancora la
situazione in mano mi sedetti cavalcioni su di lui sorridendoli,
lasciandoli una lunga scia di baci dalle labbra al collo.
Scesi con le mani ai bordi della sua maglia sfilandola lentamente, un
gioco, un gioco di tortura e la gettai sul pavimento. Con quel pezzo di
stoffa sottile sentivo la sua erezione premere contro i suoi pantaloni,
sorrisi sulle sue labbra continuandolo a baciare con passione, con foga.
Risalì con la mano dal fianco fino al reggiseno per sganciarlo e
liberarsi anche di esso, ma li presi la mano e gliela ritirai.
<< Vuoi giocare?! >> mi sussurrò sulle labbra
passando direttamente al mio collo, leccandolo e baciando, senza
trascurare ogni centimetro di pelle, lasciando la sua bramosia ovunque.
<< Sì >> ansimai quando sentì una sua mano accarezzarmi il seno sopra della stoffa.
<< D’accordo dolcezza, mi avrai rude e passionale ed io ti
avrò .. eccitata. >> mi sussurrò capovolgendo la
situazione. Mi adagiò sul letto e ora mi ritrovai sotto di lui.
Riprovò e portò di nuovo le mani sotto la mia schiena ma
questa volta lo lasciai fare e sganciò il reggiseno gettandolo
con foga dietro di se. Sorrise prima di gettarsi su di esso baciandolo
e leccandolo, mentre il mio livello di eccitazione saliva sempre
più. Così non vale io sono semi nuda mentre lui ha indosso ancora i suoi jeans, pensai. Dovevo rimediare, così portai le mie mani al bottone dei suoi jeans, sbottonandoli li feci scivolare via.
Capovolsi a mia volta la situazione e mi ritrovai su di lui. Mi porsi
indietro iniziando a baciarli il petto scendendo sempre giù.
Mi misi di nuovo seduta sistemandomi sul suo ventre,
si sollevò sui gomiti per osservarmi meglio, portai
l’indice dal suo mento scendendo verso il suo petto e lo vidi
alzarsi e abbassarsi con respiri irregolari, scesi ancora verso il suo
ventre fino ad arrivare ai suoi boxer neri, mossi il bacino e lo vidi
ansimare. Dio, com’è bello.
Si porse seduto e mi sdraiò di nuovo sotto di lui, scesi con la
mano accarezzandoli il petto, il ventre e la insinuai dentro i suoi
boxer, sentì la sua erezione premere contro la stoffa, lo
afferrai e iniziai ad accarezzarla. Lo sentì interrompere i suoi
baci sul mio seno e lo sentì gemere quando iniziai ad
accarezzarlo.
Lo vidi ritornare verso il mio volto e baciarmi con foga, con fame mentre premeva sempre di più, stoffa contro stoffa.
<< Louis.. >> ansimai ormai al limite della sopportazione.
<< sì dolcezza?! >> mi domandò con un ghigno.
<< Louis.. >> ripetei ansante. Sentì la sua mano insinuarsi sotto
quella misera stoffa che mi copriva, andò diritta al punto e
gemetti quando sentì la sua mano accarezzare la mia
intimità con piccoli cerchi che diventavano sempre più
profondi.
<< Louis.. ti prego.. >> lo pregai. Non pensavo che sarei arrivata al punto di pregare Louis.
Sorrise e annuì sempre con quel ghigno sulle labbra, si
liberò anche degli ultimi indumenti e mi penetrò a fondo
con un'unica spinta, feci uscire un urlo di piacere e più lui
aumentava le spinte più godevo sotto di lui.
Ancora una volta era dentro di me, solo io e lui, amore per amore, passione per passione.
<< Ti amo.. Meddie >> mi sussurrò all’orecchio.
Ancora quel ti amo, ancora quelle parole che mi mandavano fuori di me, lo strinsi a me come se non fosse mai abbastanza.
Le ultime spinte prima di raggiungere l’orgasmo entrambi. Ansimanti, con il respiro irregolare.
Si sdraiò al mio fianco cercando di riprendere controllo del suo respiro.
<< Ti amo con tutto il mio corpo, Louis. >> li confessai
baciandolo. Mi strinse tra le sue braccia accarezzandomi la schiena.
<< Lo so, piccola. Lo so. >> mi confessò lasciandomi un lungo bacio in fronte.
<< Senti Lou, non sarai mica stanco?! >> domandai sorridente accarezzandoli il petto.
<< Non sono mai stanco dopo aver fatto l’amore, soprattutto
con te, potrei continuare ancora per ore. Ricorda la notte e lunga..
>> mi disse malizioso baciandomi ancora con foga.
NOTE FINALI.
Ciaoo a tutte voi ragazze che leggerete questa One shot. L’ho
dedicata a una della coppia della mia storia, che come le altre mi
piace un sacco. Spero di avervi emozionato e che vi sia piaciuta,
vorrei tanto sapere cosa ne pensate :D non sarà l’unica One shot sulle coppie della mia storia e presto ne pubblicherò delle altre ^-^
A presto con un altro capitolo, ciau belle :D
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Capitolo 2 *** Io sono il tuo leone e tu la mia leonessa ***
Capitolo 2 OS 2
Questa One Shot la dedico alla
seconda coppia, Wendy e Harry. Ricordo come sempre che non toglie o aggiunge
niente alla storia di per se. Ho deciso di continuare a fare queste One Shot
sulle coppiette :).
IO SONO IL TUO LEONE E
TU LA MIA LEONESSA (Pov. Wendy)
<< Wendy?! >> mi chiamò Harry. La partita era
finita da qualche ora, Harry ed io eravamo tornati a casa sua, mi aveva invitato
a dormire così accettai.
<< Che c’è?! >> domandi curiosa smettendo di toccare i suoi
capelli. Eravamo in camera sua a guardare la tv, io ero seduta con la schiena
poggiata sullo schienale del letto e Harry aveva la testa sulla mia pancia
sdraiato con dosso solo un paio di jeans.
<< La pianti con i miei capelli?! >> mi chiese sorridendo
prendendomi le mani e portandole verso il suo petto.
<< Oh, scusa. Mi piacciono, sono selvaggi come la chioma di un leone,
sai?! >> dissi divertita accarezzandoli la guancia. Lo sentì sorridere,
mi prese la mano e mi baciò il palmo.
<< Ma io sono un leone, il re della foresta! >> rispose sorridente
portandosi seduto voltandosi verso di me. Lo fissai attentamente per
l’atteggiamento da vero re che aveva fatto, petto nudo in fuori, mani ai
fianchi, occhi chiusi con sguardo sicuro di se.
<< Si certo mio Re leone! >>
dissi ridendo per la sua espressione accigliata. Presi il cuscino alle mie
spalle e glielo tirai all’altezza del braccio, a sua volta ne prese uno e
iniziammo quel gioco pazzo ma divertente, saltando sul letto e per tutta la
stanza. Chi ci avrebbe sentito? Eravamo solo io e lui, nella sua fortezza,
proprio come un re.
Orami ero in trappola tra il letto e il suo corpo, pronto a tirarmi un’altra
cuscinata. Osservai il suo volto, quel volto da bambino così liscio e morbido
che amavo accarezzare o pizzicare. Quel sorriso perfetto con le sue fossette,
quelle labbra carnose e lisce che desideravo tanto baciare, mordere. E poi
quegli occhi verdi, verdi come la speranza, come il colore di un prato che non
finisce mai, amavo immergermi e fissarli per ore e quel petto nudo, non troppo
muscoloso ma forte, mi morsi il labbro inferiore.
Si avvicinò furtivo, lanciò il cuscino
alle mie spalle e portò una mano sulla schiena avvicinandomi al suo corpo.
Continuò a fissare le mie labbra, salì con la sua mano sulla mia spalla la fece
scendere con un tocco leggero come la piuma fino alla mia sciogliendo la presa
col cuscino e lanciò anch’esso alle mie spalle.
<< Io sono il tuo leone e tu la mia leonessa.. >> mi sussurrò dolce
sulle mie labbra prima di baciarle con tanta passione, in un bacio profondo,
desideroso, affamato.
Sentì toccare la superficie del materasso con la schiena e il corpo di Harry
adagiarsi sul mio con delicatezza, trasalì quando il suo calore mi avvolse.
I suoi baci si spostarono sul collo e fremetti quando proprio quei baci si
trasformarono in morsi. Riuscì a districarmi sotto il suo corpo e capovolsi la
situazione trovandomi seduta sul suo ventre. Rimase stupito quando vide
afferrarmi la maglia, toglierla e gettarla alle mie spalle con foga, rimanendo
sotto i suoi occhi in reggiseno. Ero pronta a togliere anche quello ma si
sollevò portandosi seduto, mi afferrò le mani e le bloccò.
<< Non correre.. >> mi sussurrò sul collo dandomi piccoli morsi
sulla spalla. Salì con le mani, arrivò al gancio del reggiseno e lo sfilò con
delicatezza, troppa delicatezza, gettandolo via.
<< Eri un leone.. cosa..? >> dissi divertita tra un bacio e l’altro
stuzzicandolo, lo sentì sorridere e poi mi morse il labbro inferiore.
Quelle che prima erano carezze sulla schiena, ora mi trascinavano sempre più
vicino al suo petto, sentivo i seni aderire completamente sul suo torace,
gemette roco sulle mie labbra a quel tocco. V’insinuò la sua mano e ne strinse
uno in una morsa ferrea. Gemetti quando iniziò a giocarci e a leccarlo. Lo
spinsi indietro e mi abbassai su di lui, maliziosa, molto lentamente facendo
aderire poco a poco ogni parte del corpo al suo. Lasciai una lunga scia di baci
dal collo, poi sul torace, sulla pancia, sul ventre, mentre le mie mani avevano
preso a sbottonarli i jeans, che tolsi.
Ritornai su di lui sedendomi nella stessa posizione di prima. Era rimasto in
boxer bianchi e potevo notare con piacere la sua erezione sotto la stoffa,
sorrisi compiaciuta e a sua volta mi sorrise malizioso. Risalì verso il collo,
la bocca, baciandola, leccandola.. mordendola.
Sentì come uno schiaffo, le sue mani si erano posate sul mio sedere, fremetti e
lo fissai curiosa. Vidi un ghigno e con un movimento veloce ero di nuovo sotto
di lui. Mi osservò, osservò i miei seni, sotto di lui, malizioso. Poi ci piombò
sopra mordendone e leccandone uno mentre stuzzicava l’altro.
Buttai il capo indietro godendo, gemendo, come solo lui sapeva farmi urlare dal
piacere.
L’ultima volta non aveva fatto l’amore ma ci stuzzicammo a vicenda godendo l’un l’altro, in una notte
eccitante e piena di passione.
Sentì le sue mani scendere, sbottonare il bottone dei jeans e filarlo con foga.
Si liberò anche dell’intimo rimasto di entrambi e quando lo sentì di nuovo tra
le mie gambe, sentì mancarmi l’aria.
Ero pronta ad accoglierlo in me, sentivo la sua erezione tra le cosce. Santo
cielo, sarei venuta prima che quel ragazzo abbia fatto la sua mossa.
<< H-harry.. >> lo supplicai
staccandomi dalle sue labbra. Ecco apparire il suo solito ghigno.
<< Sht cucciola.. godi per me.. >> mi sussurrò mordendomi il lobo
dell’orecchio dandomi qualche minuto per riprendere fiato.
Un urlo strozzato uscì quando sentì la sua virilità penetrarmi a fondo.
Bastardo, aveva fatto sì che mi calmassi prima di penetrarmi rude e selvaggio.
<< Sei.. un bastardo..>> li dissi sulle labbra prima che potesse
azzittirmi con un bacio profondo e passionale.
<< Sei così bella, mio dolce
cucciolo.. >> mi sussurrò sulla guancia baciandola.
Ero bloccata di nuovo in un vortice di piacere e non avevo nessuna intenzione
di uscire. Era proprio come lo volevo, ogni vota dentro di me, rude,
passionale.. selvaggio. Proprio come un istinto animale, dove il piacere
aumentava di ritmo in ritmo.
Venni e sua volta venne anche lui, sdraiandosi al mio fianco senza sciogliere
l’abbraccio, tenendomi ancora ben stretta a lui. Socchiuse gli occhi
sorridente, lo fissai in tutto il suo splendore, li accarezzai la guancia per
poi seguire le linee delle sue labbra socchiuse.
<< Wendy..? >> mi sussurrò schiudendo gli occhi per fissare i miei.
<< Mmmh.. ? >> baciandoli il labbro inferiore.
<< Ti amo mio dolce cucciolo. Ti amo. >> confessò porgendosi per
guardarmi meglio. Sentì il cuore martellarmi forte in petto, come ogni volta
che pronunciava quelle parole, quanto poteva essere dolce quel ragazzo?
<< Ti amo anch’io mia dolce stella >> dissi sorridente accarezzando
il tatuaggio a forma di stella sul braccio. Sorrise per poi gettarsi sulle mie
labbra baciandomi con passione.
NOTE FINALI
Ehilaaa ragazze :D ecco postata la seconda delle tre One shot che ho in
programma. La coppia in questione è Wendy e Harry ^-^ Beh questa One Shot l’ho
voluta fare molto dolce e un po’ selvaggia, proprio come la mia cara amica
Lucia che mi segue. Spero vi sia piaciuta, mi renderebbe felice saperlo. GRAZIE
a tutte coloro che recensiscono sempre, siete magnifiche *-* GRAZIE, COL CUORE
^_^
Alla prossima One Shot ragazze :D
xx
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Capitolo 3 *** Mia bella mora (Pov. Helen) ***
Capitolo 1 OS 3
Ecco a voi l’ultima One Shot
dedicata alla coppia Helen e Zayn, non mi stancherò mai di ripeterlo che queste
One Shot non aggiungono e ne tolgono niente alla storia di per se. E solo un
modo per mettere in evidenza anche gli altri elementi della storia ;)
MIA BELLA MORA (Pov. Helen)
<< Zayn?? >> domandai dolcemente al ragazzo che
non si decideva a svegliare.
<< Mmmh..? >> mugolii
<< Dobbiamo scendere i ragazzi ci aspettano per andare in piscina..
>> li sussurrai carezzandoli la sua guancia liscia.
<< Lasciali andare.. li raggiungeremo più tardi.. >> mi sussurrò
ritornando a dormire. Mi portai in piedi, mani sui fianchi pronta a urlarli che
doveva alzarsi.. ma mi prese dal polso e mi tirò finendo sul suo petto.
<< Zayn!! >> lo rimproverai
cercando di alzarmi dalla presa. Mi strinse ancora di più a se e finì per
portare la mia gamba tra le sue, per fortuna aveva i boxer ancora.
<< Dove avevi intenzione di andare, mia bella mora, con dosso solo un
costume a due pezzi e un asciugamano? >> mi domandò aprendo gli occhi e
osservandomi da capo a piedi. Ma dormiva o cosa?
<< In piscina Zayn! Perciò.. lasciami che le ragazze mi aspettano..
>> dissi muovendomi ancora di più per uscire dal letto.
Zayn notò che la posizione era tutta a mia favore e facilmente esile com’ero,
avrei presto sciolto quell’abbraccio protettivo. Così con un rapido gesto si
voltò e mi ritrovai sotto di lui.
<< Così va meglio.. >> mi sussurrò sulla guancia avvicinandosi
all’orecchio e mordendo il lobo.
Ooh sì che va meglio!
Un momento e le ragazze? Beh le avrei raggiunte più tardi, non credo che Zayn
mi lascerà avvisarle.
<< Sono sempre impazzito per il tuo fisico così minuto ed esile anche se
sei così dannatamente stretta, mia bella mora. >> mi faceva impazzire
quando mi chiamava così, sapeva che era il mio punto debole e lo usava sempre a
suo favore. Mi baciò lungo tutto il collo fino a scendere sul petto e
finalmente sulle mie labbra che lo attendevano impaziente. Le mani erano rigide
sui miei fianchi e quando quel bacio lussuoso e pieno di passione terminò, mi
fece voltare su me stessa finendo a pancia sotto.
<< Zayn.. ma che.. >> ansimai sentendolo i suoi baci continuare
lungo tutta la spina dorsale dal basso
verso l’altro.
<< Shh mia dolce e bella mora.. lascia che ti assapori tutta.. >>
mi sussurrò malizioso.
Oh mio dio i denti no!
Oh santissimi numi!
Oh dio i denti.. sì
Sentivo i suoi denti agganciarsi su un laccio del costume e tirarlo fino a
slacciarlo completamente e poi le sue labbra, la sua lingua ritornavano sulla
mia schiena, baciandola, mordendola.. leccandola. Fece lo stesso con l’altro
laccio sulla nuca. Mi rigirò ritornando a fissarlo negli occhi, quegli occhi
neri che emanavano piacere e lussuria osservando il mio seno nudo sotto di lui.
Non perse altro minuto che mi ritrovai
la sua bocca che ne mordeva e leccava prima uno e poi l’altro. M’inarcai sotto
di lui mentre la mia mano accarezzava i suoi capelli chiedendo ancora quel piacere.
Ma non volevo come sempre, che fosse lui a condurre il gioco questa volta
volevo sconvolgere le regole.
Ruotammo nel letto e mi ritrovai sopra di lui. Iniziai a baciarlo lungo il
collo, li morsi il petto e gli addominali accentuati sulla pancia piatta e lo
sentì ansimare, le sue mani erano sui miei fianchi. Mi portai seduta sul suo
ventre, le mie mani risalirono lungo il mio corpo stuzzicandomi sotto i suoi
occhi pieni di lussuria, mossi il bacino e lo sentì premere contro il mio
corpo.
<< Dio.. come sei bella >> ansimò senza distogliere lo sguardo dal mio
corpo, mi alzai dal letto, portai le
mani contro i suoi boxer, mentre si era sollevato sui gomiti per osservare la
scena, curioso. Li sfilai e a mia volta feci lo stesso con il pezzo di sotto
del costume, rimanendo nuda davanti a lui.
Ritornai seduta sul suo ventre con un po’ di distanza dalla sua erezione,
ritornando a leccare, a mordere il suo petto, li lasciai qualche piccolo segno
sul collo e poi a baciarlo con passione. Sentivo le sue mani sulle mie cosce,
poi risalire verso i glutei, mentre la sua erezione mi stuzzicava l’interno
coscia. Era pronto a capovolgere di nuovo la situazione ma non li diedi modo.
<< Questa volta no.. ho sempre voluto provare.. questo >> li
sussurrai maliziosa mordendoli il lobo
dell’orecchio. Mi rivolse un ghigno, aveva capito cosa volevo fare. Mi portai
seduta, le sue mani sui miei fianchi e mi penetrò a fondo.
Non avevo mai fatto l’amore con Zayn sopra di lui. Provai un dolore pazzesco ma
vedevo l’eccitazione crescere nei suoi occhi mentre muovevo il bacino su di lui e le sue mani sui miei
fianchi mi aiutarono a seguire il ritmo.
Più il ritmo aumentava e più il piacere cresceva, si portò seduto continuando a
spingere e quando l’orgasmo mi travolse, urlai e mi zittì con un bacio
profondo.
Si sdraiò e mi sdraiai al suo fianco, faticavo ancora a respirare normalmente,
i muscoli doloranti ma il piacere che avevo provato era qualcosa di bellissimo,
sorrisi chiudendo gli occhi mentre Zayn mi stringeva tra le sue braccia, fronte
contro fronte.
<< La mia bella mora.. ti amo >> mi sussurrò sulle labbra
togliendomi una ciocca di capelli dal viso.
<< Anch’io ti amo .. >> li sussurrai stringendomi tra il suo corpo
e lasciandoli un bacio a fior di labbra.
<< Hai ancora intenzione di andare in piscina conciata in quel modo?!
>> mi domandò curioso. Annuì divertita.
<< Vorrà dire che rimarremo chiusi in camera.. >> disse
stringendomi al suo corpo.
<< Beh per me non ci sono problemi.. >> sussurrai maliziosa
mordendoli il labbro inferiore, lo sentì ridere fragorosamente mentre le sue
mani erano scese nell’interno coscia.
NOTE FINALI
E anche l’ultima One shot è al completo. Vorrei ringraziare come sempre tutte coloro
che mi hanno seguito nella storia e nelle One shot ^-^. Spero di non avervi
deluso e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
GRAZIE MILLE a tutte le ragazze che mi sono state vicino e spero di ritrovarvi
qui ma anche nelle prossime storie che farò :D
Un bacione enorme da Eli :).
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