As long as you love me.

di Giiuls
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo uno. ***
Capitolo 2: *** Capitolo due. ***
Capitolo 3: *** Capitolo tre. ***
Capitolo 4: *** Capitolo quattro. ***
Capitolo 5: *** Capitolo cinque. ***
Capitolo 7: *** Capitolo sei. ***



Capitolo 1
*** Capitolo uno. ***


 Chapter one.

Comincia tutto con una stupida scommessa.

 

Mi chiamo Britney, ho quindici anni, e vengo dall'Inghilterra, però quasi sette anni fa mi sono trasferita in America, per il lavoro di mia mamma, mio papà abita ancora in Inghilterra per il suo lavoro, e qualche volta viene a trovarci. Tanto per puntualizzare abito a Los Angeles, e vado in una scuola per studiare canto e recitazione, la Hollywood school musical. Sogno di diventare una cantante da quando avevo quattro anni, da quando cantavo in giro per casa saltando a ritmo dei maroon five. Ma solo a dieci anni ho capito che diventare una cantante sarebbe stato il sogno della mia vita. Sono una ragazza con un carattere semplice, sono un po' testarda a volte, ho i capelli rossi ma che tendono al biondo, un colore davvero particolare, gli occhi marroni scuro, e ho la pelle chiara. Di ragazzi non me ne è mai importato più di tanto, almeno fino ad ora. Sì perchè stasera devo uscire con un ragazzo, e tutto per una stupidissima scommessa. Okay che lui è bello, tutto quello che vuoi, ma dato che frequentiamo la stessa comitiva, lo conosco abbastanza bene da dire che con le ragazze è sempre stato uno stupido, ha sempre usato tutte, ma io non voglio essere la sua prossima vittima, e fidatevi non lo sarò, dopotutto devo solo uscirci, e niente di più. Il suo nome: Justin Bieber.

 

 

Sono le otto, e dato che lui dovrebbe passarmi a prendere alle nove, incomincio a prepararmi. Faccio una doccia, per poi passare ai vestiti, non sapendo cosa scegliere, penso a quello che avevo messo i giorni prima, ma poi qualcosa attira il mio sguardo, è un vestitino blu, corto fino a metà coscia, è l'ideale per stasera, è a pois bianchi. Abbino una louis vuitton a bauletto come borsa, e infine delle semplici ballerine blu come scarpe. Come al solito, poco trucco, un po' di mascara, matita, un ombretto color pelle, e un lucidalabbra. Non avevo la più pallida idea di come si sarebbe presentato, dove mi avrebbe portato, ma più di tanto non mi sarebbe importato. Sentii suonare il campanello della porta, andai giù ad aprire, e me lo ritrovai davanti, in tutta la sua spledezza.

Justin: wow, non credevo fossi così sexy.

Britney: hey, falla finita, e andiamo.

Justin: come desidera.

Lo seguii fino all'auto. Mi aprii la portiera come un gentleman, poi salii anche lui e partimmo. Ci furono cinque minuti di imbarazzato silenzio, finchè non decisi di rompere il ghiaccio.

Britney: si può sapere dove mi stai portando?

Justin: lo vedrai.

Sbuffai irritata dal suo comportamento, e presi il cellulare, avevo un messaggio, era la mia migliore amica, Demi.

Hey, divertiti stasera con Bieber, ho sentito che gli piaci sai? Me lo ha detto Ryan, e mi ha anche detto che stasera si è tirato a lucido per te.”

Quando lessi in messaggio prima rimasi un po' a fissarlo, ma poi decisi di rispondere quello che la testa mi aveva ordinato.

Piacere? Secondo me lui non sa neanche che vuol dire piacere una persona, tranquilla non mi farò prendere per il culo da un cretino del genere.”

Justin: con chi ti scrivi?

Britney: perchè vuoi saperlo? Mica sei il mio ragazzo.

Justin: così, scusa, sto cercando solo di essere carino.

Justin posteggiò la macchina, mi guardai intorno ma era tutto buio.

Mi fece scendere, e con la mano mi coprii gli occhi, in modo da non farmi vedere nulla.

Britney: perchè mi stai impedendo di vedere?

Justin: lo vedrai presto, ti prego non parlare.

Camminammo per poco tempo fino a che lui mi disse di sedermi li per terra. Quindi ci sedemmo entrambi , poi cominciò a fare il conto alla rovescia, fino a che non mi disse di aprire gli occhi.

Oh mio dio, che meraviglia, mi trovavo sopra la collina dove si vede tutta Los Angeles. Questo è il più bel posto dove un ragazzo mi abbia mai portato, non male per un primo appuntamento.

Justin: allora che ne dici?

Ancora incredula risposi.

Britney: sono stupita davvero. Ma sono anche molto confusa.

Justin: per quale motivo?

Britney: sai un po' perchè lo vedo io, un po' perchè lo dicono tutti, ti ho sempre trovato un cretino usa ragazze. Ma uno stronzo non mi avrebbe mai portato in un posto così bello. Insomma è tutto perfetto stasera.

Justin: in realtà tu sei perfetta. E comunque parlando del primo argomento, hai ragione, mi piace avere rapporti con tante ragazze, anzi mi correggo, mi piaceva, sono cambiato, e se ci hai fatto caso è un po' di tempo che non lo faccio più. È un po' di tempo che ho solo una ragazza nella mia testa, ma ora non è il momento di parlarne. Voglio solo godermi questa serata, che per me non è neanche un gioco.

Britney: ci sto, ma appena vedo che fai il cretino ti giuro che me ne vado.

Justin: fidati Britney, non ti deluderò.

Per tutta la serata parlammo di noi, incominciammo a conoscerci meglio, e in fin dei conti era un bravo ragazzo. Ma ero ancora confusa, un po' il mio parere su di lui era cambiato, ma non del tutto, ma credo che una possibilità potrei anche dargliela, se vedo che se la merita, ma ho ancora nella testa quel suo pronunciare delle parole “io ho solo una ragazza in testa” perchè forse anche se non voglio ammetterlo, lui è carino, è un po' mi piace. Tornata a casa pensai solo a lui, quando, mi vibrò il cellulare, era un numero, un numero che non avevo, che mi augurava la buonanotte, chissà chi era. Mi addormentai con questo pensiero.

Spazio autore.

Heeey bellezze! Piaciuto il capitolo? Spero di sì, avevo un'altra fan fiction ma non se la cagava nessuno così ho deciso di crearne un'altra nella speranza che riscuota più successo della vecchia, ma tanto nessuno recensionerà. e.e un bacione a tutte, e ricordo per chi mi vuole seguire su twitter sono xbiebereyes. Alla prossima, Giiuls.c:

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Capitolo 2
*** Capitolo due. ***


 

Chapter two.

Se potessi morire nelle tue braccia, non mi dispiacerebbe.

 

Sentii il rumore degli uccellini fischiettare, un raggio di luce penetrava dalla finestra, dove entrava una fresca brezza mattutina d'estate. Accesi il display del mio iphone, segnava le dieci. Mi venne subito in mente che stamattina sarei dovuta uscire con Demi e Chaz, non che il migliore amico di Bieber. Mi precipitai in bagno per fare una breve doccia fredda. Asciugai i miei lunghi capelli rossi, e andai a vestirmi.Optai per degli short bianchi, una canottiera bianca con una scritta che mi arrivava a metà pancia, e le mie vans grige. Misi un filo di matita e mascara sugli occhi e un ludida labbra, ed eccomi qui pronta, lasciai i lunghi capelli sciolti, e mi incamminai verso la porta. Quando uscii notai che il tempo era davvero impeccabile, stamattina, in cielo era sereno, senza neanche una piccola nuvola. Presi il telefono in mano e avevo due messaggi, uno era di Demi, mi avvisava che mi avrebbero aspettato davanti a casa sua, e l'altro era di quel numero di eri sera, che mi augurava la buonanotte, diceva:

Stamattina ti aspetta una sopresa, un bacio, Justin.

Ora capisco tutto, era il suo numero di cellulare!

Risposi:
Di che si tratta?

Justin:lo vedrai presto.

Arrivai davanti alla casa di Demi, suonai al citofono, ed uscirono lei, Chaz, e Justin.

Justin mi sorrise, uno di quei sorrisi che non si vedono spesso, sincero e vero.

Demi: ciao Brit! Mi sorrise, ricambiai.

Britney: ciao ragazzi!

Chaz e Justin mi salutarono all'unisono.

Demi: senti Brit, io e Chaz avremmo da fare una cosa stamattina, ma da soli. Scusami è che dobbiamo andare a fare una cosa con mia sorellla... Ammiccò, e se ne andarono entrambi lasciando me e Justin da soli.

Justin: ciao Brit.

Britney: ciao Justin.

Lo abbracciai, non so perchè, mi venne d'istinto farlo. Sorrise sorpreso da quella mossa.

Justin: hai capito che quella di Demi e Chaz era sono una tattica per lasciarci da soli vero?

Mi misi a ridere.

Britney: da subito, insomma, quale migliore amica ti lascia da sola?

Ci mettemmo a ridere insieme.

Britney: comunque di che sorpresa parlavi prima?

Justin: andiamo!

Salimmo in macchina e stemmo zitti per tutto il tragitto. Alcune volte notai che mi guardava e quando mi giravo a guardarlo anch'io, si girava verso la strada, facendo finta di nulla, e ogni voltaun brivido mi trapassava la schiena facendomi arrossire.

Arrivati a destinazione, Justin mi aprì la portiera, e unì le nostre mani in una cosa sola.

Arrivammo in un grande parco, mai visto prima d'ora. C'erano bambini che giocavano, il ogni angolo, Ci sedemmo in una panchina un po' più isolata delle altre.

Justin: ti piace? Avevo pensato che potevamo stare un po' in pace, oggi. E così ho pensato subito a questo parco.

Britney: sì, mi piace molto, hai avuto un ottima idea.

Lo prendo e lo stringo forte a me, come per ringraziarlo per quello che aveva fatto per me negli ultimi due giorni. Mentre ci abbracciavamo, notammo una piccola bambina avvicinarsi a noi. Era così tenera, ci guardava sorridendo. Ci staccammo e lei continuava a sorridere.

Justin: ciao piccolina. Come ti chiami?

Jessica: mi chiamo Jessica. Voi due siete fidanzati, siete così teneri?

Io e Justin scoppiammo in una grande risata, in quel momento Justin mi guardava come non aveva mai fatto.

Neanche il tempo di rispondere che la bambina era corsa via, per via del richiamo della mamma. Io e Justin ci risedemmo sulla panchina ma questa volta molto più vicini di prima.

Justin: hai sentito quella bambina, ha detto che sembriamo fidanzati.

Sorrise, rimasi incantata davanti a lui, ero come ipnotizzata. Mi ricordai che dovevo rispondergli così senza neanche pensarci, buttai fuori quello che avevo in testa.

Britney: le bambine sono molto intelligenti.

Justin: e con questo che vorresti intendere?

Britney: scorprilo. Risposi malizosa.

 

Stemmo un po' di tempo lì, quel parco a parlare di noi, anche con un po' di momenti di assoluto imbarazzo.

Mi squillò il cellulare, era Demi.

Demi: hey Brit, dove sei?

Britney: sono con Justin, perchè?

Demi: ah boh così. Che fate?

Britney: niente, senti ti richiamo quando sono a casa.

Demi: okay ciao.

Buttai giù, e mi sentii abbracciare da dietro, era Justin. Mi girai e sorrisi, mi prese per i fianchi, era così vicino a me, circa a dieci centimetri dal mio naso.

Stava per baciarmi, dovevo fare qualcosa, ma ero come bloccata sul momento, pietrificata, chiusi gli occhi, quando sentì una voce maschile, venire da noi, ci staccammo velocemente, e Justin sbuffò come se fosse scocciato. Era Ryan, l'altro migliore amico di Justin.

Ryan: hey brò, come stai?

Fecero uno di quei strani saluti con le mani che fanno sempre i maschi.

Justin: hey Ryan, che si dice?

Ryan: nulla, che ci vai con Brit?

Justin: siamo venuti qua, così, tanto per fare qualcosa.

Ryan: vi unite a me?

Justin: no, tranquillo stiamo qui.

Ryan: okay comunque domani andiamo tutti al cinema, siete invitati. Ammiccò e se ne andò via.

Britney: perchè non hai voluto andare con lui?

Justin: non avevo voglia e poi noi due abbiamo qualcosa da finire.

Mi prese il viso con le due delicate mani. Ero agitata, non sapevo che fare.

 

Spazio autore.

Sciaaaaao ragazze! Ecco il capitolo, fresco fresco.(?) scusate è quasi un mese che non aggiorno ma non ho avuto tanto tempo per scrivere. Che ne dire del capitolo? Ve guuusta? :3
Ci ho lavorato tutta la mattina fino ad ora, spero di aver sfornato un buon capitolo! Per il terzo, voglio due recensioni, siate buone. Non potete immaginarvi cosa succederà nel prossimo capitolo, ho tante idee in mente. Aggiorno il prima possibile basta che recensite? So che non è un capolavoro, ma è la mia prima ff, capitemi. e.e
un bacione, giiuls.c:

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Capitolo 3
*** Capitolo tre. ***


Chapter three.

Sei una cosa meravigliosa, giuro.


Ormai era troppo vicino a me, non sapevo davvero come fare, ero come pietrificata davanti a Bieber, ma non potevo farglielo fare, almeno non adesso...

Britney: eeeeeehm, forse è meglio che andiamo è tardi.

Mi guardò come confuso da quel gesto, che sinceramente non avevo neanche capito io. Intrecciò la sua mano con la mia e ci dirigemmo verso l'auto. Justin mi sembrava deluso dal mio gesto, non mi parlò per tutto il viaggio, ma io non potevo, non potevo farmi baciare, anche se avrei voluto davvero. Eppure c'era ancora qualcosa che non mi sembrava chiaro, nella mia testa c'erano ancora quelle sue parole della sera prima, “io ho solo una ragazza in testa, in questo periodo”. E se fossi proprio io quella ragazza? Se fossi diventata io la causa del sorriso del signorino Bieber? No, impossibile, rimossi quei pensieri dalla mia mente, che in quel momento era tanto confusa, e mi accorsi che ero arrivata davanti al cancello di casa mia, salutai Justin con un gesto della mano, molto imbarazzata, quando sentii un brivido percorrermi tutta la schiena, Justin mi aveva afferrato il braccio come per bloccarmi.

Justin: aspetta Brit, io devo dirti una cosa.

Britney: certo... dimmi pure.

Justin: domani verrai al cinema? Ryan ha invitato anche te.

Britney: ci penserò, ciao Justin.

Justin: ciao Brit... ancora una cosa!

Britney: cosa?

Justin: ti voglio bene.

Sorrise, come tante altre volte, ma ognuna di queste volte era speciale per me. Ricambiai il sorriso e corsi verso casa. Io non voglio, non voglio rimanerci male, ho paura, ho paura di soffrire come tante altre volte. Ma lui è diverso, è cambiato lo devo ammettere. Non pensavo fosse cosìperfettto. Perfetto in tutti i sensi. Lui è perfetto in tutte le sue imperfezioni. Una lacrima rigò il mio viso, la mandai subito via, non mi piaceva farmi vedere debole. Dettì un' ultima occhiata alla macchina e chiusi la porta di casa. Mi appoggia ad essa e scoppiai a piangere, così, senza un motivo preciso, ma sapevo di essere stata una sciocca, una grande cogliona. Mi resi conto che quello che avrei voluto al mio fianco adesso, era solo lui. Solo lui mi avrebbe fatto tornare il sorriso, solo lui mi avrebbe ridonato la felicità, solo con lui mi sarei sentita completa.

Justin.

Cosa avevo fatto? Avevo appena spezzato il cuore di una ragazza, ma lei non era una semplice ragazza, era la ragazza giusta per me, me lo sentivo dentro. Quando sto con lei è tutto terribilmente meglio, lei ha saputo tirare fuori la vera parte di me, non mi Justin, il bastardo che usa una ragazza al giorno. Quel Justin, non esiste più. Pensavo che baciarla sarebbe stata la mossa giusta, ma ho sbagliato tutto. Eppure non l'ho fatto apposta, mi è venuto spontaneo, non credevo potesse succedere. Ora lei è arrabbiata con me, per quel che le ho fatto, ma me lo merito. Me lo merito dopo tutto quello che ho fatto alle ragazze nell'ultimo anno, lei ha sicuramente paura di caderci tutto qui. La capisco, ma riuscirò a farle cambiare idea, un modo o nell'altro. Adesso le mando un messaggio.

Brit, scusami davvero. Mi sono reso conto di essere stato un grande coglione sia oggi sia nell'anno passato, so che tu hai solo paura che ti userò come ho fatto con tutte, ma non sarà così. L'ho promesso, giuro. Scusami, mi merito quello che è successo, tu sei arrabbiata con me, me ne sono reso conto, ma mi merito anche questo. È che non so proprio come dimostrarti la mia sincerità, davvero. Spero che l'invito al cinema di domani sia ancora valido. Un bacio, Justin”.

Chiusi il cellulare e andai a dormire, domani sarebbe stato un giorno migliore, me lo sentivo.

 

Britney.

È stata davvero una notte penosa, non ho chiuso occhio, la più brutta della mia vita? Perchè mi sono dovuta ridurre in questo modo? Per un ragazzo? La vecchia Brit non lo avrebbe mai fatto. Se ne sarebbe fregata come sempre. Ma perchè questa volta non è successo? Perchè quando penso a lui un brivido percorre la mia schiena, così velocemente? Perchè? Perchè ogni volta che è con me, mi sento completa? La mia testa non era in grado di rispondere a tutto ciò, solo il cuore mi dava una risposta. Accesi l'iphone, che era da circa un giorno che era spento, da quando sono tornata a casa e mi sono messa a piangere, solite chiamate, due messaggi, Demi e Justin. Mi sentii tremare, avevo paura di aprire quel sms, ma chiacciai.

Le lacrime ricominciarono a scorrere veloci sul mio viso, era davvero perfetto allora. Risposi.

“non devi preoccuparti, mi hai già dimostrato ogni cosa, ci vediamo alle due davanti alla casa di Demi, un bacio, Brit.”

Oddio povera Demi, le avevo promesso che l'avrei chiamata appena arrivata a casa, la chiamai subito.

Demi: finalmente! Che fine hai fatto?

Brit: scusami Demi, tu non sai che giornata di merda ho passato ieri appena tornata a casa.

Demi: so ogni cosa, Justin ha chiamato disperato Chaz ieri, piangeva, e gli ha raccontato tutto. Si sente un coglione, per ciò che ha fatto.

Brit: tu non sai Demi... io avevo solo paura.

Demi: so benissimo. Solo che lui c'è rimasto male, e si sente un coglione per come si è comportato negli ultimi mesi, comunque ora devo andare oggi cinema giusto?

Brit: sì, ho detto a Justin alle due davanti a casa tua, un bacio a dopo.

Riattaccai, distrutta da ciò che mi aveva detto Demi.

 

Sono le due, sono davanti alla casa di Demi con Chaz, vediamo una Range Rover avvicinarsi al marciapiede, è Justin con Ryan.

Justin: avanti salite!

Chaz: Demi deve ancora scendere!

Ed eccola che stava arrivando, con tutta la sua classe. La mia migliore amica è una bomba.

Justin ed io ci guardammo, lui mi sorrise, come per dire grazie del perdono. Io gli mandai un bacino con la mano. Chaz se ne accorse e ammiccò, gli diedi un calcio. Salimmo tutti in macchina.

 

Dentro il cinema c'è un tale casino, non si capisce niente. Arrivati là, Ryan va incontro alla sua ragazza, Demi, stracotta di Chaz, ricambiata, sta con lui e io ovviamente con Bieber. Tutti opnano per un film strappa lacrime. Entriamo in sala e il film è già iniziato, Justin si siede accanto a me incrociando le sue dita con le mie, poggio la mia testa sul suo petto.

 

Siamo arrivati alla scena più romantica del film, Justin mi guarda, mi sorride. Io non posso più resistere a lui. Non posso.

Justin: hey, noi due dobbiamo finire ancora di fare una cosa.

Mi prende il viso, mi stringe a se, e mi bacia, sono bloccata per la seconda volta, ma finalmente questa volta sta succedendo, vorrei che questo momento si bloccasse per sempre.

 

Spazio autore.

Sciao ragazze! :D finalmente Justin e Britney si sono baciati, avevo detto che sarebbe successo qualcosa. Non so se vi piace questo capitolo, io spero tanto di sì! Vi lascio così bloccate sul momento. Per continuare mi servono quattro recensioni! Sono poche lo so! Vediamo se almeno per questa volta mi accontentate. Ringrazio le ragazze che mi hanno recensito nei due capitoli precedenti, non sapete quanto mi faccia piacere! Ricordo che leggo le ff di ogni ragazza che mi recensisce per premio!c: alla prossima, un bacio, giiuls.cc:
twitter: xbiebereyes

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Capitolo 4
*** Capitolo quattro. ***


Chapter four.

Ero io, che stupida.

 

Le sue labbra erano appiccicate alle mie, formando una cosa sola. Mi baciava come se fosse da tutta la vita che aspettava questo momento. Ma presi coraggio e mi staccai per un secondo.

Britney: perchè? Perchè lo stai facendo?

Justin: non volevi? Scusami.

Britney: no, non è che non volevo... è che mi ricordo che tu la sera che siamo usciti, hai nominato una ragazza, dicendo che lei era l'unica ad inondare i tuoi pensieri in questo periodo, e quindi non capisco perchè baci me.

Justin: non hai ancora capito? Davvero? Quella ragazza sei tu, è da circa un mese che ti vengo dietro. Ti osservavo da lontano, ma tu non mi hai mai nonato, non mi hai mai considerato, e quando è arrivata la scommessa credevo di poterti fare innamorare di me. Ma poi quando mi hai detto che mi credevi uno stronzo, mi è crollato il mondo addosso. Ma poi oggi mi sembrava di piacerti e così...

Non lo feci manco finire di parlare che mi buttai tra le sue braccia, lo strinsi forte, forte, fortissimo.

Britney: scusami, scusami se ti ho giudicato male, io avevo solo paura e tu l'hai capito. Avevo paura che mi avresti usato come le altre. Quindi Justin, scusami se sono così sciocca.

Cinghiò i miei fianchi e mi baciò, ma questa volta con foga, con desiderio di essere sua. La gente, dentro la sala del cinema, ci guarava male, ma a me non interessava. I nostri amici ridevano, ma a me non interessava, perchè in quel momento ero felice. Ero felice come da un po' di anni non succedeva.

 

Justin mi riportò a casa, con me c'era anche Demi che avrebbe passato la notte da me.

Justin: ciao Brit. Ci sentiamo.

Mi sorrise, scoccandomi un bacio sulla guancia.

Brit: ciao Justin.

Sorrisi anch'io.

I nostri sguardi si incrociarono ancora una volta, fino a quando non chiusi la portiera, e la macchina ripartì.

Abbracciai Demi. La mia felicità era a mille, non posso neanche descriverla.

Entrammo in casa e Demi poggiò la sua borsa sul pavimento. Aprii il frigorifero e presi la sprite, ne versai un bicchiere per entrambe. Demi era strana, silenziosa, come se non volesse parlarmi.

Brit: Demetria carissima, che succede?

Si mise a ridere, allora non era strana.

Demi: niente, è che ho invitato una persona qui a casa tua. Scusaaaami.

Brit: cosa?! E chi sarebbe?

Demi: Selene, la fidanzata di Ryan, è una brava ragazza!

Brit: intendi quella che era al cinema con noi?

Demi: esatto!

Brit: va bene, almeno ci sarà una persona divertente, perchè con te proprio, la parola divertimento non esiste!

Mi lanciò il cuscino, e scoppiammo a ridere.

Quello che avevo detto era la cazzata più grossa dell'universo. Demi era la ragazza più divertente che conoscevo. Era la mia migliore amica da tre anni, e mai l'avevo trattata male. Con lei stavo bene, mi ci trovavo.

 

Suonarono alla porta, era Selene.

Selene: ciao ragazze.

Sorrise, e che bel sorriso!

Britney: ciao, piacere sono Britney, scusa se al cinema non mi sono presentata.

Demi: eri troppo impegnata con il tuo ragazzo!

Britney: non è il mio ragazzo! Finiscila cazzo!

Selene: dai ragazze. Tranquille. Comunque Britney, fa niente, meglio tardi che mai!

Scoppiai a ridere. Mi sembrava una brava ragazza.

E così parlammo del più o del meno, ci scambiammo i numeri di cellulare, e passarono due ore, erano le otto di sera.

Selene: ragazze, è meglio che vada, mi ha fatto piacere conoscervi meglio.

Ci salutammo e uscii.

Mi vibrò il cellulare, era un messaggio e il mittente era Justin.

devi venire subito a casa mia, sono da solo, e mi è successa una cosa.”

Istintivamente mi venne paura, chissà cosa gli era successo.

arrivo subito, Justin.”

Brit: Demi, devo andare, Justin mi ha detto che gli è successo qualcosa.

Demi: e io cosa faccio qui?

Brit: aspettami, credo che farò veloce.

Presi la borsa e uscii di casa correndo, chissà cosa voleva.

 

spazio autore.

ragazze scusatemi se il capitolo è un po' corto, ma oggi non avevo tempo di farlo, quindi uno fa schifo, due è corto, ma volevo aggiornare. mi servono un po' di recensioni, se volete che vada avanti perchè nel prossimo capitolo, succederanno due GRANDI cose. e per grandi intendo davvero grandi.o: va bè più velocemente recensite, più metto il capitolo prima.c: ora vi saluto che devo davvero scappare, intanto sotto vi lascio un pezzo del prossimo capitolo che non è assolutamente NULLA di quello che davvero succederà! sciaaao, giiuls.c:

twitter: xbiebereys.

 

Mi prese i fianchi e mi fece sedere sul letto, mentre mi baciava. Ero in tilt. Accese la tv e mise un po' di musica ritmata. Tanti brividi mi trapassavano la schiena. Davvero troppi. Quel ragazzo che conoscevo da ormai tanto tempo, ma con cui avevo rapporti da solo tre giorni, mi aveva mandata in estasi, e mai con nessuno avevo provato tante emozioni. Mi baciava a ritmo di without you, di Usher, e a volte smetteva di baciarmi per sussurrarmi qualche pezzo del brano, era una serata perfetta, e so che avrebbe continuato ad essere così.

 

Non posso dirvi nient'altro, solo che questo non è proprio nulla di quello che succederà! Ciaaao alla prossima.c:

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Capitolo 5
*** Capitolo cinque. ***


Chapter five.

Non è sempre tuttto rose e fiori.

 

Mi misi a correre più veloce possibile per arrivare a casa di Justin. Suonai il campanello. Justin era lì davanti alla porta, a petto nudo, con il barattolo della panna spray in mano, e la bocca tutta sporca di panna.

Britney: fammi immaginare, sei a casa da solo, te la spassi, e mi hai fatto correre come una da rinchiudere il un manicomio perchè avevi voglia di stare un po' con me, e ti sei inventato che era successo un casino.

Mentre dicevo questo Justin avevo quel suo sorrisetto da furbo che amavo tanto.

Justin: chi avrei dovuto chiamare se non la ragazza più perfetta dell'universo?

Britney: non fare il lecchino.

Justin: vuoi entrare o vuoi ancora rimanere lì ferma come un baccalà?

Britney: io me ne vado, buonanotte.

Feci per andarmene ma come al suo solito mi blocco, cinghiò la sua mano con la mia e mi trascinò dentro.

Britney: sei uno stronzo.

Justin: ti voglio bene anch'io.

Lo presi e lo strinsi a me, quando lui mi portò su in camera sua.

Britney: non vorrai mica...

Justin: hey, non parlare, lasciamo che stasera sarà la musica a parlare per noi.

Aveva detto noi, so che non sembra nulla ma per me invece era tutto, aveva detto noi come se fossimo diventati una cosa sola. Mi prese i fianchi e mi fece sedere sul letto, mentre mi baciava. Ero in tilt. Accese la tv e mise un po' di musica ritmata. Tanti brividi mi trapassavano la schiena. Davvero troppi. Quel ragazzo che conoscevo da ormai tanto tempo, ma con cui avevo rapporti da solo tre giorni, mi aveva mandata in estasi, e mai con nessuno avevo provato tante emozioni. Mi baciava a ritmo di without you, di Usher, e a volte smetteva di baciarmi per sussurrarmi qualche pezzo del brano, era una serata perfetta, e so che avrebbe continuato ad essere così.

 

Passò veloce un'ora, Justin mi aveva fatto sentire sua, senza esagerare. Mentre passava la sua delicata mano nei capelli il suo cellulare fibrò. Ma chi poteva essere all'una di notte?

ciao piccolo, so che sei con una ragazza, io so tutto, ma so anche che io sono l'unica per te, che mi ami come un pazzo, quindi smettila di uscire con quella troia, e vieni da me.”

Britney: chi è Justin?

Justin: non lo so...

Britney: dai fammi vedere.

Lessi l'sms, le mie lacrime ricominciarono a scendere come il giorno prima. Mi infilai la maglietta, presi la mia roba, e senza neanche degnare di uno sguardo Justin, uscii dalla stanza.

Justin: Britney, aspetta! Posso spiegarti tutto, io non so chi sia questa ragazza.

Non poteva prendermi per il culo ancora, lo aveva già fatto abbastanza.

Britney: smettila Bieber, una ragazza non viene a scriverti che la ami se non ti conosce, non cercarmi più.

Mi chiusi la porta di casa sua alle spalle, lasciandolo dentro, con le mani nei capelli, con qualche lacrimuccia. Corsi via, il più lontano possibile da lui, avevo solo bisogno di stare da sola.

 

Justin.

Sono passate due settimane da quella sera, non ho più ne visto ne parlato con la mia Britney. Sto cercando di capire in tutti i modi chi fosse quella brutta stronza che mi ha scritto quel messaggio, non l'avrebbe passata liscia. Ma oggi sarei andato con ryan e la sua ragazza a trovare Britney, dovevo spiegargli tutto.

Britney.

Stavo ancora male, indubbiamente. Mi stavo incominciando a fidare di lui, ed è servito solo un secondo per farmi ricredere di tutto. Ma io nonostante tutto, lo trovavo lo stesso magnifico, era il più importante per me, mi mancava da impazzire, avrei voluto correre da lui e abbracciarlo e dirgli che senza di lui niente andava bene, ma non potevo.

 

Britney: dai smettila Chaz! Smettila!

Ridevo come una pazza, la cosa migliore del mondo era passare i pomeriggi con i miei due migliori amici, Chaz e Demi.

Demi: Brit, vieni su in camera mia, devo parlarti.

Annuii, e la seguii su.

Britney: che devi dirmi?

Demi: se ti dicessi che giù in salotto c'è Justin che vuole parlare con te.

La guardai male, non potevano farmi questo.

Britney: io non scendo più.

Demi: Justin è innocente ne ho la conferma.

Britney: come fai a saperlo?

Demi: lui no aveva quel numero in rubrica e mai ci aveva parlato. E poi il numero che ha mandato l'sms a Justin è uguale a quello di Selene.

Selene, l'angioletto con le corna, l'avrei uccisa.

Andai giù lentamente quando me lo ritrovai davanti.

Justin: Britney!

Mi abbracciò, ma non riuscii a non staccarlo, insomma mi mancava troppo.

Guardai storta Selene, mentre lei mi guardava con sguardo cattivo.

Io e Justin salimmo in camera.

Justin: Britney, non so chi sia quella ragazza che mi ha scritto quel messaggio, ma so solo una cosa, so che l'unica che mi fa stare bene, e che voglio con me sei tu.

Lo presi e lo baciai, era due settimane che le sue labbra non toccavano le mie, lo baciai con foga, lui era mio, mio e di nessun'altro.

Britney: l'unica che si deve scusare qui sono io che ho dubitato di te, per la cronaca quella che mi ha scritto il messaggio è stata Selene, la ragazza di Ryan.

Justin: ora vado giù e la uccido quella stronza!

Britney: no Justin, lasciamola rodere, lei non ci può separare.

Scendemmo giù mano per mano, sorridenti.

Justin: io e Brit abbiamo da fare. Ammiccò e facemmo per uscire. Selene ci guardava con sguardo di odio. Io e Justin la guardammo male ma prima di uscire di casa, sussurrai un “suca” quando fui vicino a lei.

Justin cinghiò le mie spalle con il suo braccio, e uscimmo, finalmente ero di nuovo felice.

 

spazio autore.

ciao ragazze! scusate se vi ho fatto aspettare così tanto tempo, ma avevo il blocco dell'autore. ee questo capitolo non è nulla di che, è anche corto, ma non avevo idea di cosa scrivere. io sabato parto e per tre settimane non ci sarò, torno il due settembre, quindi per il prossimo capitolo dovrete aspettare ancora più tempo. mi servono quattro recensioni così quando arrivo continuo subito. ringrazio le ragazze che mi seguono sempre, e recensiscono! beeeene, vi lascio, un bacio grande e ci sentiamo a settembre, un bacio giiuls.c:

twitter: xbiebereyes

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Capitolo 7
*** Capitolo sei. ***


 

Chapter six.

Firts day of school.



I mesi passarono in fretta e nessuno si mise di nuovo in mezzo a noi due, eravamo davvero felici, lui era dolce, sincero e c'era sempre per me, oltre ad essere il mio ragazzo lo consideravo anche il mio migliore amico, mi fidavo davvero tanto di lui, mi lasciava i miei spazi anche se era molto geloso, ma la cosa non mi disturbava anzi mi faceva molto piacere! Ogni giorno ero sempre più innamorata di lui, era perfetto.

 

12 settembre 2012, 7.15 a.m.

La sveglia suonò, mi ero completamente dimenticata che oggi sarebbe stato il primo giorno di scuola, si ritorna alla solita monotonia, svegliarsi presto, stessa gente, stessa scuola, per fortuna che vivo a Los Angeles, dove fa sempre abbastanza caldo. Demi sarebbe venuta a prendermi a casa alle 8 avevo esattamente 45 minuti per lavarmi, vestirmi, truccarmi e risultare presentabile, bene. Feci una di quelle docce veloci che odio tanto, misi un paio di jeans aderenti strettissimi, d'altronde usavo solo quelli stretti, quindi. Misi una canottiera di pizzo semplice, e abbinai le all star basse bianche, più semplice di così? Piastrai i lunghi capelli rossi, un po' di matita e un rossetto fuxia ci stava bene. Presi una borsa a caso, neanche un libro era il primo giorno di scuola, serviva solo una penna e il diario,  presi anche l'ipod. Chiusi tutte le luci e presi il mio iphone che era sopra la mensola della sala. Erano le 8, tempismo perfetto. Uscii di casa, Demi era già li che mi aspettava, con Justin e gli altri ci saremmo incontrati davanti a scuola.
Demi: pronta?
Britney: in realtà no, mi manca già l'estate, pensa.
Demi: sii positiva, secondo me sarà un anno da sballo.
Britney: se lo dici te, l'unica cosa positiva è che ho Justin, e va bene così.
Si mise a ridere, non so perchè ma venne anche a me da ridere.
ci incamminammo verso la scuola, distava poco da casa nostra.

Britney: sei pronta a vedere le nostre amiche?
Demi: si, per prenderle a schiaffi.
Parlavamo di un gruppetto di oche, popolari è vero, ma altrettanto stupide, si divertivano a sfottere il ragazzo a ogni tipa che gli stava sul cazzo, brutto da dirsi, ma era così, e l'unica mia paura era che potessero rubarmi il mio Justin.
Demi: guarda chi c'è laggiù.
Un raggio di sole, era Justin. Gli corsi incontro, saltandogli addosso.
Britney: hey ragazzo! 
Justin: come siamo belle!
Brit: bellissima proprio!
Gli stampai un bacio, e ci unimmo a tutti gli altri. C'erano visi triste, annoiati, altri che erano ancora nel mondo dei sogni, e per fortuna di quelle neanche l'ora per ora.
Dovetti lasciare Justin a causa del nostro orario, era diverso e non era possibile cambiarlo, bella merda. 
Quest'anno avevo l'armadietto 117 al piano superiore, Demi aveva il 111 nello stesso piano per fortuna almeno lei dato che Justin aveva il 57 al piano inferiore.
Misi la borsa dentro, prendendo solo l'iphone. L'armadietto era okay, ora l'unica cosa da scoprire era chi fosse il mio vicino. Da lontano vidi Zac, il mio ex ragazzo. Sempre uguale, con tutta la squadra di cheerleaders ai piedi, forse un po' più abbronzato, ma niente di che. Lo vidi avvicinarsi a me.
Zac: hey Avans, come te la passi? È tanto che non ci si vede. Sembra che quest'anno saremo compagni di armadietto.
Odiavo quando le persone mi chiavano per cognome, è una cosa snervante. Ma lo ripagai con la stessa moneta.
Britney: ciao Harris, vedo che non sei cambiato molto. Comunque sia l'armadietto non è un problema, stammi alla larga solo questo.
Feci per andarmene ma mi bloccò per il braccio.
Zac: vedremo se riuscirò a farlo. Ammiccò.
Justin: hey, molla la mia ragazza. 
Zac mi lasciò, io guardai storta Justin.
Zac: non sapevo che stesse insieme, complimenti Bieber, ottima scelta.
Disse con quel tono come per prenderti per il culo.
Justin: stai alla larga da lei, ti conviene.
Zac: che paura, ciao Bieber!
Justin si avvicinò a me e lo abbracciai.
Britney: so difendermi da sola comunque amore.
Justin: sappiamo tutti cosa ti ha fatto, se ti rompe il cazzo sono qui.
Britney: grazie Justin.
Justin aveva ragione dovevo stare alla larga da quel ragazzo, l'anno scorso mentre eravamo ad una festa insieme è andato a letto con una, lasciandomi tutta sola nella stanza, per questo mi fa schifo, dopo tutte le cose che mi aveva detto. Non pensai a ciò e continua a guardare Justin negli occhi. 
Britney: adesso vado tra un po' ho lezione di chimica amore, ci vediamo dopo!
Justin: ti vengo a prendere alla fine delle ore amore!
Gli scoccai un leggero bacio a stampo e corsi via prendendo Demi per il braccio
Britney: visto cosa è successo?
Demi: ovvio, non me lo sarei aspettata! 
Entrammo in classe, e ci preparammo per quelle due ore di chimica.

Erano le 11 e finalmente le lezioni erano finite, dopo due ore di chimica e due di inglese, ero felice di aver terminato.
tornai a quel cazzo di armadietto, trovai Zac.
Zac: Britney scusa per stamattina, non volevo romperti il cazzo.
Brit: fa niente. 
Risposi molto fredda.
Zac: vorrei tornare amico con te, mi dispiace di averti fatto quella cosa l'anno scorso... che ne dici?
Non potevo crederci, guarda sto stronzo.
Britney: ci penserò, ma non ti garantisco niente.
Sorrise e sparì in mezzo alla folla di alunni. Strano come primo giorno di scuola...
Mi incamminai verso l'uscita, notai Justin davanti alla fontana fuori che parlava con una ragazza, chissà chi era!
Britney: ciao Justin!
Justin: amore, questa è Camille la mia compagna nella classe di fisica, Camille lei è Britney la mia ragazza.
Una ragazza, capelli neri corti, occhi azzurri, un bel fisico ma era un po' un maschiaccio.
Camille: piacere, che carini che siete!
Britney: piacere mio, grazie. 
Accennai un sorriso.
Camille: adesso vado è stato un piacere conoscerti, ciao Justin a domani!
Scappò via come imbarazzata, all'impatto mi sembrava tutto ma non la tipa timida.
Justin: comè andata? 
Britney: noia totale ma bene, a te?
Justin: stessa cosa, ti va di andare a prenderci un gelato? Poi ti porto al mare.
Britney: certo! Ma non ho il costume.
Justin: vorrà dire che ci faremmo il bagno vestiti, giusto?
Lo guardai stranita, lui si limitò a sorridermi malizioso.
Britney: io a volte non ti capisco proprio!
Scoppiai a ridere.
Raggiungemmo l'auto e salimmo, presi l'iphone in mano, avevo un messaggio.
era Zac.
"Divertiti con Bieber, anche se non starai bene come quando stavi con me."
Non potevo crederci ma cosa voleva? Non risposi neanche e feci finta di niente, volevo solo stare con Justin, ero innamorata solo di lui, basta.
Justin: destinazione Malibù, Brit!
Sorrisi, e partimmo!
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ragazze sono cinque mesi che non aggiorno, sono mortificata, scusatemi. cwc
piaciuto il capitolo? spero tanto di si! mi sono impeganata a farlo. vi dico già che il prossimo inizierà bene ma finirà una merda.
ringrazio le sette ragazze che mi hanno recensito, siete dolcissime!*^*
vado avanti con sette recensioni, quindi speriamo di riceverle.
mando un bacio alla mia amica erika, qui sotto vi linko la sua ff, dovete seguirla è meravigliosa.**
un bacio, giiuls.

http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1485324

ecco a voi Britney e Justin, ditemi che ne pensate.<3
http://oi50.tinypic.com/2efqoab.jpg


 

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