Ti ritroverò

di elvira910
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Se n'è andato,è andato via da me,è sparito nel nulla.
Questo è quello che penso da quando Edward mi ha lasciata,allontanandosi da me per sempre.
Faccio ancora fatica a crederci,è accadutto tutto cosi all'improvviso,mai mi sarei aspettata una reazione del genere dopo quel maledetto compleanno;le immagini del mio diciottesimo compleanno non smettono di tormentarmi,la mia mente ha deciso di punirmi ancora più di quanto non sia stata punita dopo che Edward ha lasciato Forks con il resto dei Cullen.
Sono passate 2 settimane da quel giorno e il ricordo di Edward e della sua famiglia è più vivo che mai,mi mancano da morire,con loro sentivo di aver trovato un posto nel mondo.
So di dover fare qualcosa,dovrei reagire,dovrei cambiare atteggiamento,ma tutto quello che riesco a fare e pensare ad Edward,al ragazzo che mi ha cambiata nel profondo dell'anima.
Il mio desiderio è quello di poterlo un giorno riabbracciare e sussurragli sulle sue dolci e fredde labbra il mio amore per lui.
Improvvisamente un pensiero assurdo si è fatto largo nella mia mente:trovare Edward,parlargli con il cuore in mano,convincerlo che quello che è accaduto alla festa non è nulla di importante,e dirgli quanto lo amo.
é più facile a dirsi che a farsi:prima di tutto non ho idea di dove fosse,seconda cosa non so come raggiungerlo e terzo spero con tutto il cuore che le parole che mi ha detto nel bosco fossero false.
Ho bisogno di aiuto,ma a chi posso chiedere?Le uniche persone che mi vengono in mente sono i Cullen,so dove si trovano,me l'ha detto mio padre qualche giorno prima,e sono convinta che Edward non è insieme agli altri,ma loro sarebbero stati felici di aiutarmi?ci spero con tutto il cuore.
Il  piano si sta delinenando piano piano nella mia mente,sono euforica e per la prima volta dopo 2 settimane riesco a pensare in maniera positiva.
L'unico ostacolo è Charlie,sarà difficile convincerlo a farmi partire partire per cercare Edward,ma se gli spiego le mie ragioni sicuramente mi lascerà andare.
Gli preparerò la sua cena preferita per addolcirlo,non potrà dirmi di no.
Con quest'ultimo pensiero e l'ottimismo alle stelle,mi accingo a cucinare per rabbonire il capo Swan. 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Sono così presa dal cucinare che non mi accorgo che Charlie è rientrato a casa e che è già ora di cena.
"Ciao papà,com'è andata oggi al lavoro?"
Charlie mi guarda sospettoso per il mio cambiamento improvviso di umore "Ciao Bells,oggi al solito nessuna novità al lavoro,invece direi che qui c'è stato un grosso cambiamento,sembri rinata,cos'è successo?e poi hai anche preparato il mio piatto preferito,non è mi devi dire qualcosa?"
Non sfugge nulla al capo Swan "Beh si papà in realtà dovrei dirti una cosa,spero che non ti arrabbierai,però ti diro tutto quanto dopo cena,ora forza a tavola è tutto pronto!"
"Certo Bella fammi cambiare e lavare le mani e sono subito da te".
Vedo Charlie mangiare con gusto,mentre io sto pensando a quello che devo dirgli,ho perso l'appetito e la mia sicurezza,ma non devo assolutamente prendermi di sconforto oppure non riuscirò mai a convincere Charlie a farmi partire.
Sono persa tra i miei pensieri quando vedo Charlie fissarmi con attenzione,sicuramente sta aspettando che sia io a parlare.
"Ehm Bella,adesso che abbiamo finito di cenare mi potresti dire quello che ti passa per la testa?non hai neanche toccato cibo,deduco che sia una questione molto delicata se ti rende così nervosa"
Adoro mio padre,riesce a capirmi subito: " Si papà è una questione delicata,prima di tutto non arrabbiarti per quello che sto per dirti,si tratta di Edward!"
"Cosa c'entra Edward adesso,pensavo che se ne fosse andato via da Forks!" Non avevo detto che non doveva arrabbairsi?!?!
"E infatti é cosi,ma io ho preso una decisione che stavo prendendo in considerazione da qualche giorno.Vedi papà mi sono resa conto che io senza di Edward non riesco a vivere come prima,mi sento persa senza di lui,lui era ed è tutt'ora,anche se non lo sa,la mia luce,la mia salvezza,ed è per questo che ho deciso di andarlo a trovare,questa è l'ultima cosa che io posso fare per risistemare il nostro rapporto,lui è andato via pensando di farmi un favore,ora io lo troverò e gli farò capire che l'unica cosa che voglio è stare con lui!"
Charlie mi guarda sconvolto forse non si aspettava questo comportamento da me:"Bella non ti ho mai vista così determinata,devi tenerci così tanto ad Edward se lo rivuoi al tuo fianco dopo quello che ti ha fatto"
"Si papà io lo amo più di ogni altra cosa,ti ripeto senza di lui non riesco a vivere,non sono serena,voglio ritornare ad essere felice"
"Bella io non so proprio cosa dirti,ho paura a lasciarti partire da sola senza una meta precisa,io non voglio perderti,non voglio che ti succeda qualcosa di brutto"
"Papà in realtà io una meta ce l'avrei"
"Ah e dove avresti intenzione di andare?"
"Voglio andare dai Cullen,ricordo che mi hai detto che Carlisle ha avuto un posto all'ospedale di Ithaca,ho bisogno di parlare con Alice"
"Bella pensi che sià una buona idea andare da loro?sei sicura che ti aiuteranno?"
"Fidati Charlie,li convincerò ad aiutarmi,in fondo mi devono un grosso favore,se ne sono andati via senza neanche salutarmi"
"Va bene Bella mi fido di te.Ma dimmi quando hai intenzione di partire?"
"Domani mattina presto,non preoccuparti per i soldi ho un bel gruzzoletto da parte,userò quello!"
"Va bene Bella,ti appoggio in tutto e per tutto,e sono convinto che anche se ti impedissi di partire scapperesti di casa,ma il mio unico problema è la tua scuola,cosa hai intenzione di fare?"
"Charlie domani chiamerai la scuola e dirai che sono partita per Phoenix per 1-2 settimane,ora vado a preparare il mio borsone e poi vado a letto,domani mi devo svegliare molto presto"
"Buonanotte Bell,dormi bene"
Preparo subito il mio borsone,ci metto le cose indispensabili,voglio stare comoda durante il viaggio e non voglio caricarmi troppo.Finito il borsone mi lavo e mi preparo per la notte.Sono felice le cose stiano andando per il verso giusto. Ripenso agli avvenimenti di oggi quando il mio cellulare lampeggia,è un messaggio che dice: "FINALMENTE HAI PRESO LA TUA DECISIONE" non c'è nessun mittente ma credo proprio di aver capito chi possa essere,e dopo aver posato il cellulare mi addormento finalmente con il sorriso sulle labbra.

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Sono all'aereoporto di Port Angeles,sto aspettando il mio volo,atterrerò prima a New York,poi prenderò un autobus per Ithaca.
Charlie sta aspettando insieme a me ma sembra alquanto nervoso
"Papà cosa ti prende?"
"E me lo chiedi Bella stai partendo per non so dove e non so neanche quando tornerai,non voglio che ti succeda qualcosa,non ti voglio perdere"
"Oh papà stai tranquillo non mi succederà nulla,starò attenta e tornerò il prima possibile!Ti prego papà dimmi che ti fidi di me,ho assolutamente bisogno di fare questa cosa"
"Va bene Bella ho completa fiducia in te,però mi devi promettere che mi chiamerai ogni giorno e sopratutto appena arriverai a destinazione"
"Te lo prometto papà"
Stanno chiamando il mio volo adesso devo proprio andare
"Beh papà è ora che io vada,ah e volevo dirti che ti sarò sempre grata per avermi premesso di fare questo viaggio" quindi lo abbraccio forte,evidentemente non si aspettava una cosa del genere perchè ci mette un pò prima di ricambiare l'abbraccio.
Sto già per allontanarmi quando Charlie mi ferma e mi soprende con le sue parole
"Bella ritrova la tua felicità"
"Si papà sto andando a riprendermela" si perchè Edward è la mia felicità e farò di tutto per riaverlo con me costi quel che costi.

Sono sull'aereo da un bel po di tempo,dovrei arrivare tra non molto,e adesso inzio a sentirmi nervosa,forse sono stata un pò affrettata nella mia decisione,non so come i Cullen possano reagire alla mia comparsa,spero che mi possano accogliere come sempre,vorrei anche parlare un po con loro per sapere come veramente sono andate le cose dopo la festa,voglio parlare sopratutto con Jasper e chiedergli se si sente in colpa per quello che è successo,e voglio convincere tutti Cullen ad aiutarmi a cercare Edward.
Sono talmente immersa nei miei pensieri che non mi accorgo che siamo atterrati a New York,il mio nervosismo è aumentato,mi tremano le gambe e ho tanta paura di non riuscire a combinare nulla.
Ma non posso farmi sopraffare dalla paura proprio ora che sono quasi arrivata alla mia prima meta.
Decido quindi di farmi coraggio e con un grosso respiro prendo un taxi e mi dirigo alla stazione degli autobus.

Sono sull'autobus per Ithaca,sono sempre più nervosa ma sono contenta,posso finalmente rivedere la mia quasi famiglia.
Siccome non ho idea di dove abbiamo la casa,ho deciso di andare direttamente all'ospedale,magari li potranno darmi qualche informazione.

L'ospedale non è stato difficile da raggiungere,Ithaca è molto più piccola di New York.Dentro l'ospedale mi dirigo direttamente allo sportello delle informazioni:
"Buongiorno signorina,posso esserle utile?"è una donna sui trent'anni e mi sembra molto gentile
"Si emh vorrei sapere dove posso trovare il dottor Cullen,sono emh sua nipote e vorrei fargli una sorpresa"
"oh il dottor Cullen oggi non è di turno qui"
"oh peccato,mi sa dire dove alloggia?sa non..."ma vengo interrotta da una voce che non sentivo da parecchio tempo ma che riconoscerei sempre.
"Bella!?!?ma sei proprio tu?"

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


"Jasper!?!?Ma cosa ci fai tu qui?"Sono molto sorpresa.Lui è l'unico dei Cullen che non mi sarei mai aspettata di vedere in un ospedale.
"Beh,potrei farti la stessa domanda"
"Ehm Jasper vedi io stavo cercando voi,sapevo che Carlisle lavorava qui e sono partita x venirvi a trovare"
"Adesso capisco perchè Alice era cosi eccitatain questi giorni,deve averti visto mentre prendevi la tua decisione,ma facendo ciò ha disobbedito agli ordini di Edward"
"Scusa Jasper ma quali ordini?"
"Vedi Bella,Edward ci ha proibito di interferire con la tua vita,evidentemente però Alice ha continuato a tenerti d'occhio;lei infatti,come tutto il resto della famiglia è molto legata a te e non si è ancora perdonata per il modo in cui siamo andati via,lei avrebbe tanto voluto salutarti,come anche il resto della famiglia,ed io invece avrei tanto voluto scusarmi per quello che è successo,mi sento in colpa Bella,è tutta colpa mia se ti ho allontanato da Edward!Non avrei mai dovuto perdere il controllo di me stesso!"
"Oh Jasper,non devi vivere con il senso di colpa,quello che è successo è il passato e purtroppo non si può tornare più indietro.L'unica cosa che mi fa disperare è che per Edward non ho mai contato nulla,a questo punto sono convinta che per lui sono stata solo un piccolo passatempo!".Ormai sono così convinta delle mie parole che mi sono resa conto che forse il viaggio è stato completamente inutile e che non  mi sarei mai dovuta spingere fin li per una persona che molto probabilmente non mi ha mai amata.
Inizio così a piangere tutte le lacrime che in queste 2 settimane non ho mai pianto,l'unica cosa che riesco a fare è crogiolarmi nel mio dolore.
Quasi non mi accorgo che se non fosse stato per Jasper sarei crollata sul pavimento.
Poi riprende a parlarmi e le sue parole mi aiutano a riprendere un pò di controllo su me stessa.
"Shh Bella,stai tranquilla,non piangere,non serve a nulla non serve a nulla."
"Ma Jasper,io ho fatto questo viaggio non solo per vedere voi,ma anche per ritrovare Edward,io fino a qualche ora fa ero convinta che le parole che mi ha detto nel bosco 2 settimane fa erano solo frutto della sua rabbia,ma a questo punto dopo quello che mi hai detto sono convinta che non mi ha mai amata,è stato così facile per lui lasciarmi!"
"Bella non è come pensi tu"
"In che senso scusa?"
Ma prima che possa pronunciare altro viene interrotto dallo squillo del suo cellulare.
"Dimmi Alice...si si certo è qui,ma che succede?Va bene arriviamo subito!"
é stata una chiamata chiamata veloce e molto strana.
"Bella allora adesso andiamo a casa ed Alice ti spiegherà tutto,questo non il luogo più adatto,ed io non sono la persona più adatta per spiegarti tutta la situazione".
"Jasper non vorrei crearti problemi,quindi ho pensato di raggiungervi,basta che mi spieghi come arrivarci "
"Bella non dire sciocchezze,non ti permetto di prendere un mezzo per raggiungere casa Cullen!e poi il mio controllo è migliorato tantissimo!"
"Se la metti così allora verrò con te"
Salutiamo quindi la signorina alla recepition e ci avviamo verso casa Cullen,io con il cuore in gola anche perchè non so assolutamente cosa possa succedere

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Essere in macchina con Jasper si è rivelato più semplice di quello che speravo.é sicuramente dovuto anche ai suoi poteri.
In macchina mi ha spiegato che è dal giorno del mio disastroso compleanno che si allena a mantenere il controllo di se stesso e che ha già fatto molti progressi,grazie anche a Carlisle che ha inserito lui ed Alice in un programma di volontariato organizzato dall'ospedale.Mi ha anche detto che stare a contatto con gli umani si è rivelato bello,sopratutto perchè ormai non li vede più come del cibo e stranamente gli umani non lo vedono come un pericolo.
"Scusa Jasper,ma non hai paura di perdere il controllo?Non è più pericoloso per te stare a contatto con delle persone ferite?"
"Oh no Bella,io non mi occupo di curare la gente ferita,io ho a che fare con i bambini malati,grazie al mio potere posso capire le loro emozioni e posso farli sentire più allegri o capire se hanno dei dolori"
"Sai Jasper ti sento molto più sereno,mi fa molto piacere "
"Lo sono Bella,x la prima volta dopo secoli mi sento bene con me stesso,aiuto gli altri e nello stesso tempo aiuto me stesso ad essere migliore"
Il viaggio sembra sia durato pochissimo e quasi non mi accorgo che siamo davanti casa Cullen,è enorme,ma non eccessiva,proprio come si addice allo stile Cullen,è anche simile a quella di Forks.Dovrei essere abituata al loro stile,ma rimango ugualmente a bocca aperta.
Mi ridesto dai miei pensieri grazie ad Emmett:
"Hei Bella chiudi quella bocca o ti entreranno le mosche!"
Sono cosi contenta di vederlo che praticamente mi ci butto a peso morto e se non fosse indidtruttibile sarebbe già caduto per terra,io invece non essendo molto fortunata mi sarò procurata qualche livido.
"Oh Emmett come sono felice di vederti,mi sei mancato tanto"
"Bella  la stessa cosa vale per me,mi è mancata tanto la sorellina attira disgrazie!"e nello stesso tempo mi stringe ancora un pò di più a se.
Quando mi allontano dalla stretta di Emmett mi accorgo delle presenza di Esme e Carlisle,che mi sorridono e mi abbracciano affettuosamente:
"Bella è proprio una bellissima sopresa la tua visita,e anche se sappiamo qual'è e il motivo della tua visita siamo felici di aver ritrivato di nuovo una figlia".
Le parole di Carlisle mi fanno luccicare gli occhi per l'emozione,ma non riesco a dire nulla perchè mi si avvicina Rosalie,che contro tutte le aspettative mi sorride e mi abbraccia come se fosse la mia migliore amica.
Sorpresa mi irrigidisco da questo suo sorprendente affetto,ma mi fa piacere che comunque mi abbia finalmente accettato come "quasi" membro della famiglia,ed io per ringraziarla a mia volta la abbraccio come se fosse una sorella.
Quando mi allontano da Rosalie mi accorgo che manca una persona oltre ad Edward.
"Scusatemi,ma dov'è Alice?"
Il primo a rispondermi è Jasper:
"Alice è dentro nella sua camera"
"E perchè non è scema come tutti voi?"Sono un po delusa,speravo che almeno lei mi volesse bene.
"Bella non ti intristire,Alice ti vuole bene solo che ha paura di te"
"Come ha paura di me!é perchè?mica sono un mostro a 6 teste che sputa fuoco!"
"Ahahah!!!Bella sei uno spasso,se fossi un mostro a 6 teste che sputa fuoco stai certa che io non mi sarei mai avvicinato a te neanche per una scommessa!"
Sempre il solito Emmett,ma gli voglio bene anche per questo.
"Oh Emmett non è proprio il momento di scherzare"
"Oh uffa!! ma ora che ho detto di male?volevo solo sdrammatizzare un po la situazione!"
Rosalie mi si avvicina e mi accarezza il viso "Lascialo perdere è solo uno scimmione!Comunque,non devi pensare che Alice sia arrabbiata con te!Vedi lei ha paura sia tu ad essere arrabbiata con lei!"
"Io arrabbiata con lei?"
"Si vedi si sente in colpa per non averti neanche salutata quando siamo andati via,ma è tutta colpa di quel babbeo senza cervello di mio fratello,lui non ce ne ha dato il tempo"
"Si ti credo Rosalie!Ma ora posso Raggiungere Alice?ho tanta voglia di riabbracciarla"
"Certo!Allora,sali le scale e la prima porta che vedi è la camera di Alice".
Salgo velocemente le scale e senza neanche bussare apro la porta,e vedo Alice rannicchiata sul letto triste e sconsolata,mi fiondo vicino a lei e l'abbraccio per farle capire che non sono arrabbiata con lei.
"Alice mi sei mancata tanto tantissimo!"
"Davvero?"
"Ma certo Alice,tu sei come una sorella per me,non potrei mai avercela con te!"
"Oh Bella sono felicissima,anche io ti voglio bene e scusami tanto se son andata via senza neanche salutarti"
"Alice tu non hai nessuna colpa,nondevi farti perdonare nulla,l'unica persona che deve farsi perdonare qualcosa è Edward!è per questo che sono qui,vorrei parlare con lui.A proposito sai dirmi dov'è?e nei paraggi?"
"Bella lui non è qui!"
"Oh e dov'è?" sono delusa anche se lo sospettavo
"Ehm Bella non credo che sia una buona idea perte sapere dove sta"
Mi sto proprio innervosendo ed è strano perchè non è da me innervosirmi
"Alice!pretendo di sapere dov'è"
"Lui è in Alaska,da Tanya Denali"

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Da tanya!
é andato da Tanya,fortuna che non era attratto da lei,questo dimostra quanto Edward è stato falso.
Ma nonostante tutto non mi sento ferita,o meglio lo sono,ma non come quando mi ha lasciata,diciamo che me l'aspettavo,in fondo sono solo una semplice umana,neanche tanto attraente,mentra Tanya è bellissima come solo una vampira può esserlo.
Sono talmente arrabbiata che se dovessi trovarmi Edward di fonte non so cosa potrei fare.
Vorrei tanto sfogarmi su di lui,riggettargli tutto il dolore che provato a causa sua!
Ho già deciso cosa farò...
"Eh no signorinella tu non vai da nessuna parte..."
"Ma Alice non puoi impedirmelo"
"Lo sai che è maleducazione interrompere che sta parlando?Comunque dicevo che tu non vai da nessuna parte senza di noi"
"Oh no Alice non posso farvi fare questo viaggio"
Subito però si uniscono Rose Jaspe ed Emmett a dar man forte ad Alice:
"Bella che tu lo voglia o no,verremo con te,personalmente vorrei spaccare la faccia a quell'idiota di mio fratello per il modo in cui ti ha trattato" A modo suo Rosalie mi mi sta facendo capire che vuole recuperare il tempo perso,si sta comportando come una sorella maggiore.
"Io voglio vedere solo la faccia di Edward quando ti vedrà"Emmett non cambierà mai!
"io invece verrò per calmare gli animi,essere l'empatico della famiglia servirà pure a qualcosa no?"Jasper in queste poche ore potrei considerarlo come un fratello maggiore
"Io invece vengo per sbirciare il futuro e poi perchè sono curiosa" Anche Alice non cambierà mai.
"Oh e va bene accetto di essere accompagnata da voi,vi voglio un mondo di bene,e siete come la famiglia che ho sempre desiderato".
Inizio a piangere ma per la felicità ed Alice subito mi abbraccia seguita subito dagli altri
"Ma Bella noi siamo la tua famiglia a prescindere se stai o no con Edward"
Rose è la prima a sciogliere l'abbraccio
"Beh a questo punto io direi di partire subito"
"Si perfetto così prima arriviamo meglio è" dico io
"Allora tutti alle macchine!!"

Sono ore che siamo in viaggio ma siamo praticamente arrivati grazie al modo di guidare di Emmett e Jasper,manca un solo chilometro e potrò rivedere Edward,sono nervosissima tanto che Jasper ha dovuto usare più di una volta il suo potere su di me!
Sono così presa dai miei pensieri che quando mi ridesto mi accorgo che siamo fermi,di fronte ai miei occhi una villa enorme e 4 paia di occhi che mi fissano.
"Bella va tutto bene?"Jasper è il primo a sincerarsi delle mie condizioni,mi sento strana in effetti,ma non ho intenzione di crollare se prima non porto a termine quello per cui sono venuta fin qui
"Si Jasper sto bene,mi sento solo un po strana"
"Forse perchè non vedi l'ora di dirgliene 4 ad edward"
"Si hai ragione Rosalie"
Ma è Alice che ci spinge ad andare verso la casa:"Su forza andiamo,voi non pensate a Bella e tu stai tranquilla,non ho visto cosa accadrà,ma prima ti togli questo pensiero e prima ti sentirai meglio"
Stiamo per bussare ma ancor prima la porta si apre e compare d'avanti una donna meravigliosa che ci guarda con stupore ma senza accorgersi ancora della mia presenza.
"Ma che bello rivedervi ragazzi,erano mesi che non ci vedavamo!Ma a cosa devo la vostra visita?
Alice è la prima a rispondere:"Ciao Carmen mi dispiace dirti che la nostra non è una visita di cortesia,siamo venuti per parlare con nostro fratello"
"Oh avrei dovuto immaginarlo che prima o poisareste venuti per lui...uh...ma cos'è quest'odore delizioso?"
Io mi irrigidisco ma non mi faccio prendere dal panico.
"Sono io"
"Ma sei un umana!Allora deduco che sei Bella"
"Si sono io"
"Quindi sei tu che vuoi parlare con Edwar!Mi sarebbe piaciuto conoscerti in altre circostanze ma va bene così,comunque non è il caso di rimanere fuori,su dai entrate ed accomodatevi!"
Facciamo come dice,ma iosiccome non voglio perdere tempo vado subito al dunque.
"Per prima cosa mi dispiace essere piombata qui senza che noi ci conoscessimo e senza neanche aver avvertito,ma io ho un urgente bisogno di parlare con Edward,sai dove posso trovarlo?"
"Sono andati tutti a caccia,ma stanno per ritornare,non ci vorrà molto"
"Alice vedi qualcosa?"
"Si tra 5 minuti saranno qui,voi continuate a non pensare a Bella,anche tu Carmen"

Questi sono i 5 minuti più lunghi della mia vita,sembra che il tempo vada a rallentatore.Jasper cerca di usare il suo potere ma senza ottenere alcun risultato.
"Ok sono qui d'avanti,e ricordate quello che ho detto"
Sto sudando freddo,faccio fatica a respirare e sento che tra poco crollerò!
La porta si apre,il primo che entra è Edward io sono nascosta diestro Emmett ma posso comunque vederlo.Dio è bellissimo,unDio greco,ed è sorpreso non si aspettava di vedere i suoi fratelli,io mi scosto un po per farmi vedere e quando mi nota è ancora più sorpreso:
"Bella ma che ci fai tu qui?"
Stavo per rispondere ma una voce melodiosa e nello stesso tempo irritata mi interrompe:
"Che ci fa lei qui?"

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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Guardo il viso di Edward.
Lo guardo negli occhi,e lo stesso fa lui.
Mi fa uno stranissimo effetto rivederlo,so di essere ancora attratta da lui,ma non pensavo di esserlo cosi tanto.
Tutto quello che mi ero professata di fare è sfumato.
Mi sento inerme,indifesa;non emetto alcun suono.
Rimango immobile a guardare Edward che a sua volta continua a guardarmi,mi sta ipnotizzando,proprio come faceva quando stavamo insieme.
Non mi rendo proprio conto di quello che succede intorno a me,fino a quando non vengo strattonata da Tanya facendomi ritornare con i piedi per terra:
"Allora che aspetti a rispondermi? Sto aspettando una risposta!!! Cosa c'è,hai perso la parola?"
è a dir poco furiosa,mi è cosi vicina che ho paura che possa attaccarmi,cosi cerco di allontanarmi,ma me lo impedisce.
Sono terrorizzata,ma fortunatamente intervengono Emmett e Jasper;il primo allontana Tanya e il secondo si sistema davanti a me per proteggermi.
"Calmati Tanya,ma che ti prende?Non è proprio il caso di reagire in questo modo" è Carmen ad intervenire
"Che cosa mi prende?Voglio solo sapere che cosa ci fa quest'umana qui!Non sopporto la sua presenza qui!" Tanya mi guarda ancora con occhi fiammeggianti.
Io deglutisco con fatica,ma dopo un po riesco a parlare: "Tanya proprio non capisco perchè mi stai attaccando in questo modo,io sono solo venuta qui per parlare con Edward e poi sparirò dalla tua vista,mi costa tantissimo stare qui"
"Mi dispiace ma tu non parlerai con Edward,non ne hai alcun diritto"
"Tanya,mi dispiace ma non sei tu a dirmi se posso o non posso parlare con Edward,deve essere lui a dirmelo"
"Ti sei presentata a casa mia,senza preavviso e pretendi anche di dettare legge,non lo accetto e pretendo che tu te ne vada subito,non conti più niente per Edward,sei solo una stupida..."ma  non riesce a concludere la frase che viene interrotta dalle prime parole di Edward:
"Ora basta Tanya,stai esagerando,ti stai comportando da bambina,e sopratutto,non ti permetto di parlare a Bella così,se lei vuole parlarmi ne ha tutto il diritto,e sopratutto dopo il mio comportamento nei suoi confronti"
Le parole di Edward mi hanno sorpresa,non sembra lo stesso Edward di 2 settimane fa.
"Perfetto,allora andiamo fuori a parlare?Così prima finisco,prima me ne vado"
"Certo Bella,andiamo"


Siamo fuori,in un boschetto,non troppo vicino alla casa,ma neanche troppo lontano.
Ci sediamo su un grosso tronco,Edward mi guarda in attesa che io parli.
Prendo un grosso respiro e inizio a parlare:
"Innanzitutto non sono venuta fin qui per chiederti di ritornare insieme,sopratutto ora che le mie teorie sono confermate.Sono venuta a trovarti per dirti che il modo in cui mi hai lasciata è stato orrendo,ti sei comportato da vigliacco,non mi hai neanche dato il tempo di parlare con te,avrei voluto chiederti altre spiegazioni, ma tu sei fuggito!!!
Ma sai una cosa?avrei dovuto aspettarmelo,io sono solo un umana,solo un piccolo passatempo,perchè io so che stavi con me solo perchè Tanya non era interessata a te,ma non ti sei fatto scrupoli a lasciarmi,non appena Tanya ha mostrato un minimo interesse per te!"
"Come fai a pensare una cosa del genere Bella?non puoi pensare che io non ti abbia mai voluta"
"Edaward,ma per favore,sei così distrutto dal dolore che sei venuto a farti consolare da Tanya.Ah a proposito di Tanya,non mi avevi detto che non eri mai stato interessato a lei?Mi fai schifo Edward,sei solo un bugiardo!"
Detto questo mi alzo e me ne vado,sono quasi fuori dal bosco ma vengo fermata da Edward:
"Ti prego Bella non te ne andare,io me ne sono andata da Forks perchè è giusto così,tu non puoi rischiare sempre la tua vita a causa mia"
"Edward mi dispiace ma le tue scuse sono patetiche,non mi incanti più.Addio Edward,goditi la tua immortalità Tanya la bambolona senza cervello".Adesso sono io che lo lascio nel bosco.
"No ti prego Bella non andartene,io ti amo!"
Non le sento proprio le sue parole,sono troppo ferita ed arrabbiata per poterlo perdonare.
Entro in casa,tutti puntano gli occhi verso di me.
"Bene,ho fatto,possiamo andare"
"Ecco brava,sparisci da questa casa e lascia stare me ed Edward"
"Ascolta testolina bionda senza cervello,mi hai stufata,come vedi me ne sto andando e ti posso assicurare che non ho la minima intenzione di rivederti.E per quanto riguarda Edward,te lo puoi tenere,è solo un bugiardo e un vigliacco,non vale la pena andare dietro ad una persona così"
Tanya rimane sconvolt dalle mie parole,non si aspettava tanto coraggio da un umana.
Poi mi rivolgo a Carmen: "Grazie Carmen per la breve ospitalità"
"Ma figurati Bella,è stato un piacere conoscerti"
"Bene Alice possiamo andare"
Alice sembra triste,forse si aspettava un altra fine
"Va bene Bella,andiamo"
Saliamo in macchina,dopo la discussione con Edward non riesco proprio a definire il mio stato psicologico,so solo che mi sento strana.Ora il mio unico desiderio è quello di ritornare a stare bene.

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Siamo già tornati da un pezzo ad Ithaca,ho parlato con mio padre e gli ho fatto sapere che sarei rimasta dai Cullen,senza specificargli il giorno del mio ritorno a Forks,ha capito che ritornare ora a Forks sarebbe deletrio per la mia salute mentale e anche se so che sapermi lontana da lui gli costa parecchio ha capito le mie esigenze.

Non mi va di programmare più niente,quindi grazie anche all'insistenza di Alice sarò ospite dai Cullen a tempo indeterminato.
"Ma siete proprio sicuri che io posso rimanere da voi per tutto il tempo che voglio?sapete che non mi va di essere un peso per gli altri"

Alice al mio ennesimo tentennamento sbuffa
"Uffa Bella la vuoi smettere di farti tutti questi problemi?tu sei una di famiglia e puoi fare quello che vuoi"
"Ero una di famiglia,ora che non sto più con Edward,sono semplicemete un'amica"Sono triste nonostante tutto amo ancora Edward vorrei che fosse qui con me ad abbracciarmi,e quel suo "ti amo" mi ha un pò scombussolata.
"Ascoltami bene Isabella Marie Swan,anche se tu non stai più con Edward questo non vuol dire che io non ti consideri come una sorella,quindi siccome noi ti consideriamo parte integrante della famiglia,pretendo che tu non ti ponga tutti questi problemi,non ci disturbi,anzi ci dai un motivo in più per comportarci da umani!"
"Va bene Alice,hai ragione tu,soprattutto perchè anche io ti considero come una sorella!"
"Ehi Bellina così ci offendi,noi altri cosa siamo per dei semplici amici?"
Emmett,Rose e Jasper spuntano in soggiorno improvvisamente
"Ma no,anche voi siete come dei fratelli,in questi giorni se non ci foste stati voi non avrei saputo come affrontare tutto questo macello!"
"Oh Bellina fatti abbracciare"

E vengo stritolata da un armadio con le braccia...
"Dai Emmett così l'ammazzi,e poi ci siamo anche noi che vogliamo abbracciarla" e così si uniscono anche gli altri fratelli Cullen all'abbraccio.Un abbraccio che esprime tutto l'affetto che si è instaurato tra e i Cullen nonostante la nostra diversità,una diversità che non ci ha diviso com'è successo con Edward.


"Voglio trovarmi un lavoro!e iscrivermi qui a scuola"

A questa mia affermazione i Cullen smisero di fare quello che stavano facendo.Erano scioccati,non pensavo di poter sconvolgere così tanto un gruppo di vanpiri.
"Ma che ho detto di così strano da sconvolgervi così tanto?"
"Bella cara ma perchè?"
"Esme io non ho intenzione di ritornare tanto presto a Forks,mio padre lo ha anche accettato,solo che lui non vorrebbe che perdessi un anno di scuola,quindi se per voi va bene rimarrò qui con voi almeno fino alla fine dell'anno scolastico"
"Oh Bella ma è una notizia fantastica,adesso chiamo subito la scuola per il tuo trasferimento,poi andiamo a fare shopping e poi...poi...poi...non lo so cosa faremo dopo,ma qualcosa da fare la troveremo! Oh sono così contenta,finalmente staremo insieme come due vere sorelle!!!"
"Alice calmati,vedi in realtà i documenti arriveranno alla scuola tra domani e dopodomani,ho già fatto parlare mio padre con la scuola,quindi per la scuola è già tutto sistemato"
"Ah ma è perfetto!così abbiamo più tempo per fare shopping!"
"Ma no Alice non è proprio necessario fare shopping,i vestiti me li farò spedire da mio padre"
"No Bella non puoi indossare solo quei vestiti,te ne serviranno di altri!"
"Ma Alice devo anche trovarmi un lavoro,non voglio vivere alle vostre spalle!"
"Bella mi sa che non scamperai ad Alice,ma se ti può consolare verremo anche noi con te!"
"grazie Emmett,avrò proprio bisogno di compagnia"
"Bene allora tutti in macchina!!!si va a New York!!!"









Ecco vorrei scusarmi per l'enorme ritardo,ma è stato un periodo intenso e ricco di impegni e aggiungiamoci che avevo perso l'ispirazione!!!
So che questo non è un bel capitolo,diciamo che è di passaggio XD....
Spero che comunque continuate a seguirmi.
Per quanto riguarda il prossimo capitolo non so quando posterò ma spero prima dell'otto gennaio!!!!

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


é già passato un mese dal mio incontro con Edward e da quando mi sono stabilita ad Ithaca.
I primi giorni sentivo la mancanza di Charlie,ma abbiamo deciso di sentirci tutti i giorni e almeno adesso il mio papà mi manca di meno.
Qui ad Ithaca tutto trascorre tranquillamente,ho il mio lavoro,la scuola e sembra tutto perfetto,vorrei solo riavere Edward con me continua a mancarmi tantissimo,credo non lo dimenticherò mai,lui sarà sempre il centro l'altra mia metà e continuerò ad amarlo sempre...
Sono al lavoro ed oggi non c'è molto lavoro,questi sono i momenti peggiori perchè mi portano a pensare troppo ad Edward e questo non va bene.
Penso e ripenso quando vengo riportata alla realtà dalla voce di un ragazzo:
"Scusami? hei dico a te!"
"Si scusami tu ero soprapensiero,comunque hai bisogno di qualcosa?"
"Beh si cercavo un libro da leggere"
"Sei nel posto giusto questa è una libreria,fortunatamente anche molto fornita,cercavi qualcosa di particolare?"
"Si volevo leggere qualcosa di classico"
"Beh ti consiglio Shakespeare,qui ho una raccolta con tutti i libri,se per te va bene vado a prendertela"
"Va bene è perfetto"
C'ho messo un po ma alla fine sono riuscita a trovare quello che cercavo..ritorno dal ragazzo sconosciuto e gli porgo i libri
"Ecco a te"
Adesso sono più vicina al ragazzo tanto che mi accorgo del colore dei suoi occhi,sono giallognoli con dei riflessi rossi,mi ricordano tanto i vampiri,ma  non pùò essere un vampiro,sarebbe troppo assurdo!
"Grazie sono prefetti,li prendo,comunque non mi sono ancora presentato io sono Mattew"
mi tende la mano ed io gliela stringo,è fredda come quella di Edward,no no non può essere!
"E non mi dici qual'è il tuo nome?"
"Ehm io...io mi chiamo Marie!" non mi fido di lui non voglio che sappia il mio nome
"è un bel nome!Beh Marie io ora devo andare,ma mi chiedevo se ti andrebbe di uscire con me uno di questi giorni"
"Non saprei,non so se è una buona idea!"
"Va bene Marie ci proverò la prossima volta,tanto credo che ti troverò sempre qui!Ciao a presto!"
Aveva qualcosa di inquietante questo ragazzo,spero proprio che sia solo frutto della mia immaginazione!
Penso e ripenso a quel ragazzo per tutto il pomeriggio,fino a quando arriva il momento di chiudere la libreria,faccio tutto in fretta così posso tornare prima a casa.
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Sono per le strade di Ithaca sto per tornare a casa quando vengo trattenuta da un braccio facendomi spaventare
"Hei Marie ti stavo chiamando ma tu non mi sentivi!"
"Oh...oh si scusami tanto ma ero distratta e poi ho fretta di tornare a casa,sai sono molto stanca"
"Si ok ok..però voglio dirti che io ci terrei veramente ad uscire con te,però va bene adesso ti lascio stare non voglio disturbarti ulteriormente" come se tu non l'avessi già fatto penso tra me e me
"Si ciao ciao" lo liquido velocemente anche perchè non mi convince quel tipo e ricomincio ad incamminarmi per casa
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Quando arrivo a casa vengo accolta da un profumo di torta buonissimo e da una Esme tutta sorridente
"Ciao Bella,come è andato il lavoro?"
"Ciao Esme,il lavoro è andato abbastanza bene,sono solo un pò stanca ed affamata"
"Allora vieni in cucina,c'è una torta al cioccolato che ho preparato proprio per te,così chiacchieriamo anche un po"
Ci accomodiamo sul tavolo della cucina,io con una bella fetta di torta al cioccolato davanti che inizio a mangiare voracemente ed Esme che mi guarda sorridente
"Esme è buonissima questa torta,un giorno di questi mi insegnerai a farla?"
"Ma certo Bella!Tutto quello che vuoi!"
Stiamo in silenzio finchè non finisco la torta poi Esme prende la parola
"Bella ma tu sei felice?"
"Beh Esme si sono felice,ma non di quella felictà totalizzante come quando stavo con Edward,sono felice perchè vivo insieme a voi,la mia seconda famiglia!"  
"Oh Bella,noi tutti ti consideriamo parte della famiglia ed è per questo che io penso che tu debba andare avanti con la tua vita,senza pensare più ad Edward,sembrano parole dure contro mio figlio,ma a quanto pare lui ha deciso della sua vita,ora tocca a te,non pensare più al passato vivi per il futuro,te lo meriti"
Ho deciso,almeno ad Esme devo racconta di Mattew
"Esme oggi al negozio è entrato un ragazzo,molto carino per la verità,e dopo un po mi ha chiesto di uscire con lui"
"Bella ma è una splendida notizia e tu cosa gli hai detto?"
"Beh che ci devo pensare"
"Perchè?non hai detto che è carino?"
"Si però mi è sembrato strano,l'ho sfiorato ed era molto freddo,proprio come voi,ed inoltre aveva gli occhi dorati,forse è una coincidenza,ma mi è sembrato strano"
"Beh in effetti si è molto strano,perchè non chiedi consiglio ad Alice?magari ti può aiutare!"
"Hai ragione appena torna lo farò.A proposito dove sono tutti gli altri?"
"Sono a caccia,in realtà dovrei andare anche io,ma non volevo che trovassi la casa vuota al tuo ritorno"
"Beh che aspetti Esme vai,ne hai bisogno,tanto io adesso vado subito a letto"
"Va bene Bella,ci troverai tutti per colazione,buona notte!"
"Buona caccia Esme!"
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Sono a letto e penso alle parole di Esme ed a Mattew,in fondo è un bel ragazzo,io non ho nulla da perdere e devo pensare a vivere il mio futuro.
Ho deciso se dovessi incontrarlo di nuovo potrei dargli una possibilità.
La stanchezza della giornata si fà sentire,nonostante la sensazione che qualcuno mi stesse  osservando riesco ad addormentarmi.


Finalmente sono ritornata,avevo perso l'ispirazione in più ero in periodo di esami e la mia ispirazione era andata via.Ora spero proprio di poter postare il prossimo capitolo molto presto!
Fatemi sapere se il capitolo vi è piaciuto!

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Rieccomi qui dopo molto molto tempo sono ritornata.
Mi dispiace molto esser stata assente per molto tempo,ma tra la mancanza di ispirazione l'università e altri pensieri non sono riuscita a postare prima.
Questo capitolo l'ho scritto di getto in un ora,proprio per questo spero che vi piaccia!
In questo capitolo si scoprirà qualcosina in più su Mattew...Bene ora vi lascio alla lettura



La mattina dopo ovviamente vengo svegliata da un Alice alquanto irrequieta
"Su Bella dai dai alzati il sole è coperto dalle nuvole e la giornata è perfetta per una bella uscita con le tue amiche preferite!"
"Alice ma sono le 7 del mattino di sabato,ti prego non mi fare questo,lasciami riposare un pò di più"
"Uffa Bella oggi iniziano i saldi dobbiamo andare A New York ci sarà tantissima gente dobbiamo arrivare il prima possibile"
Ecco che inizia con il faccino da cane bastonato come posso resisterle?!?
"Va bene Alice però devi darmi un'ora per prepararmi"
"No Bella un'ora è troppo ti concedo mezz'ora,corri a farti la doccia che io ti preparo i vestiti"
Non vincerò mai con Alice l'avrà vinta sempre lei ed io mogia mogia vado a preparami per questa estenuante giornata
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Siamo a New York già da 4 ore ormai ed io sono veramente esausta,abbiamo già girato la bellezza di 15 negozi ed siamo proprio cariche di pacchetti.
All'ennesimo negozio che Alice e Rosalie vogliono visitare sbotto
"No Alice io non entro mi devo riposare un pò sono proprio esausta,mica sono instancabile come voi!"
"Mmmm Bella va bene hai ragione,ma ti dispiace se noi entriamo?"
"Assolutamente no,facciamo così io vado in quella caffetteria,mi trovere li"
"D'accordo ma stai attenta"
"Tranquilla Rose cosa può succedermi in una caffetteria?e poi ci siete voo,non potrebbe succedermi proprio nulla!"
Spero proprio di essere stata convincente con queste parole,perchè io non mi sono convinta per nulla!
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Sono seduta da una bella mezz'ora  ad un tavolino di questa caffetteria davanti ad una cioccolata calda profumata e buonissima,ovviamente di Alice e Rosalie non c'è traccia,ma dovevo aspettarmelo,sono 2 malate,dovrebbero farsi curare,fortuna che non hanno problemi ne di spazio!
Decido prendermi un'altra cioccolata per rifocillarmi ben bene ed essere pronta ad altro shopping,me la gusto come se fosse la cosa più buona al mondo escludo tutto ciò che mi circonda per pensare un pò al cambiamento della mia vita a quello strano ragazzo che ho incontrato ieri in libreria e che mi è sembrato molto più che un umano.
I miei pensieri vengono interrotti da una mano che mi sventola davanti,ma perchè devo sempre essere interrota quando sono per i fatti miei?
é Mattew,mi inquieta un pò questo ragazzo,e poi me lo ritrovo sempre dappertutto,è strano
"Hei Marie ci rincontriamo,cosa fai qui tutta sola soletta?vuoi un po di compagnia?"
"Ciao,non sono proprio sola sto aspettando le mie amiche che stanno facendo shopping in quel negozio,non ti devi preoccupare stavo andando proprio a cercarle"
Le maledico mentalmente,ma quanto devono stare dentro un negozio?!?!
"Vai via proprio quando sono arrivato io,è maleducazione!Dai fammi un po di compagnia,non ti mangio mica!"
"Non è per te,devo proprio andare ormai è quasi un'ora che stanno dentro quel negozio"
Faccio per andare via,ma Mattew mi prende per un bracciousandoun po troppa forza,mi fa male e  poi il suo tocco è davvero gelido!
Cerco di scostarmi ma mi impedisce di fare il minimo movimento,adesso ho davvero paura!
Perchè diavolo Alice non viene?è impossibile che non vede niente!!!
"Dai Marie non resistermi,non è il caso,facciamo così entriamo insieme in quel negozio così mi presenti anche le tue amiche va bene?"
"No no non è..."
"Marie davvero non restistermi non ti conviene"
Mi guarda come se stesse cercando di ipnotizzarmi,faccio finta di assecondarlo accetto perchè non ho idea della sua natura.
Entriamo dento il negozio e subito vedo Alice e Rosalie indaffarate nel trovare degli abiti,subito mi avvicino a loro e richiamo la loro attenzione
"Alice Rosalie ancora qua siete è un ora che vi aspetto"
"Oh ciao Bella,ti sei riposata un po vero?Abbiamo ancora tante cose da fare....ma un attimo,tu chi sei?"
"Io sono Mattew,e voi siete?"
"Alice e Rosalie"
"Piacere di conoscervi,ho accompagnato la vostra amica e adesso tolgo il disturbo,ma prima devo parlare un attimo con Bella"
Ci allontaniamo un attimo si gira verso di me arrabbiato
"Pensavo ti chiamassi Marie e non Bella"
"Io mi chiamo Marie ma le persone mi chiamano Bella!"
"Sai non sopporto quando le persone mi prendono in giro,divento un pò...irascibile! Mi capisci?"
"S-si" ho paura,ma xke diavolo Alice e Rosalie non Intervengono?
"Bene.Sicome tu mi piaci molto voglio uscire con te e come ho detto prima non mi piace che tu mi resisti quindi deduco che accetterai il mio invito vero?"
"M-Ma f-forse non è il caso"
"Bene allora chiediamo alle tue amiche se è il caso,
Alice Rosalie che ne pensate se io e Bella uscissimo un giorno di questi,diciamo domani?"
"Oh ma è una splendida idea"Alice e Rosalie sembrano incantate,è assurdo a nulla sono serviti i miei sguardi
"E già che ci siamo ti prenderai un bel vestito per la serata di domani" Oh Alice no no
"Sono sicuro che Bella sarà bellissima domani
Perfetto allora domani,ti vengo a prendere a casa tua,tanto si già dove abiti" Oh mio dio sembra proprio una minaccia,e poi mi segue anche!Ma ad Alice e Rosalie non sembrano preoccupare,qui c'è qualcosa che non va è troppo strano!!
Vedo Mattew andare via, e il terrore verso questo ragazzo aumenta!
Voglio parlare con Alice e Rosalie ma quando saranno uscite da questa specie di trance!

Eccoci alla fine del capitolo,spero vi sia piaciuto!
Il prossimo capitolo non si quando lo pubblicherò ma spero presto,l'ispirazione è tornata!!!
A presto

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