Tra fantasia e realtà.

di Swift13_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sogni ad occhi aperti. ***
Capitolo 2: *** Basta solo aspettare. ***
Capitolo 3: *** Giornata stressante, ma appagante. ***
Capitolo 4: *** Le cinque vincitrici. ***
Capitolo 5: *** Le opportunità vanno colte al volo. ***



Capitolo 1
*** Sogni ad occhi aperti. ***


E' una mattina come tutte le altre. Sveglia alle 6.00 del mattino , pronta a fare colazione , lavarmi e cambiarmi. Preparare lo zaino e uscire di casa alle 6.50 per andare a prendere l'autobus. Ogni mattina la solita vita , alzarsi sempre a quell'ora disumana , vedere sempre le solite persone che aspettano l'autobus e sopportare le chiacchiere di Cristina , una mia compagna di classe a cui non do alcuna importanza, è la solita ragazza che ha il padre ricco, si vanta tanto della sua bellezza e del fatto di possedere tanti soldi. Ma in realtà la maggior parte dei ragazzi la considerano tutt'altro che bella , a sua insaputa viene chiamata con un nomignolo : "L'acidella" . Eh si , perchè nessuno la sopporta. Ma nessuno ha il coraggio di infrangere il suo sogno di essere al centro dell'attenzione e di conseguenza viene totalmente ignorata. Lei giustifica il comportamento degli altri replicando ogni santo giorno che il motivo è quello di essere considerata "bella e impossibile". Lo afferma solo perchè è snella , alta e ha i capelli color biondo cenere e gli occhi di un color grigio chiaro. Cristina è l'ultimo dei miei pensieri durante la giornata. La maggior parte del tempo penso sempre a loro, i one direction. In particolare a Niall James Horan, anche se li amo tutti incodizionatamente. Tutte le sue fans lo chiamano Nialler, è un ragazzo di 19 anni compiuti lo scorso settembre, è biondo, bellissimo con gli occhi color oceano e ha un fascino tutto suo. Ovviamente non gli corriamo dietro solo per la sua bellezza, ma soprattutto per il suo talento, e perchè non è come tutti i cantanti famosi che neanche ti degnano di un autografo quando li incontri casualmente per strada. No, lui è totalmente diverso ha un ottimo rapporto con noi fans ed è questa la cosa che ci piace di più. Beh, ovviamente quando ha tempo scrive sul suo account Twitter ma purtroppo non ho la possibilità di incontrarlo. Dopo queste fantasie si torna alla vita reale : La scuola! eh si , in prima ora ho inglese con il professor Arnold , è un tipo okay. Io come al solito sapevo già tutto di ciò che spiegava e così iniziai a ideare il mio futuro. Come mi sarei sentita se fossi diventata famosa ? Sarei stata ammirata da qualcuno ? o forse sarei stata criticata? bhè di certo non mi importava granchè , ciò che volevo era incoronare il mio sogno : diventare qualcuno ed essere notata da Niall, e non per dimostrare alcunchè alle persone che mi conoscono o altro , ma per dimostrare a me stessa , che nulla nella vita è impossibile.
 
Dopo questi progetti, sogni ad occhi aperti oserei dire , venni interrotta dal professor Arnold << Allora signorina Kimberly , di cosa stavamo parlando ? >> fece una pausa e mi fisso attentamente. Io come al solito cercai di incrociare lo sguardo con qualche compagno cercando suggerimenti e ovviamente non mi arrivò nulla di comprensibile, fortunatamente in quel preciso istante entrò un professore di un'altra classe a chiedere delle informazioni riguardo la gita all'estero, e così presi tempo per chiedere alla mia migliore amica Jessica qualche suggerimento riguardo il tema di cui il professore stava disperatamente cercando di farci apprendere, Jess lo enunciò al volo per far si che il proff. non se accorgesse , e io afferrai il concetto. Chiuse la porta dopo che finì di interloquire con il professore dell'altra classe , e mi chiese istericamente << Kimberly , sto aspetta.. >> e venne interrotto dalla campanella, quindi tutto lo sforzo che avevo fatto non era servito a nulla. Bhè meglio cosi.Non volevo che il proff. convocasse di nuovo mio padre per il fatto di essere sempre distratta. Mi avrebbe tolto tutto , soprattutto l'unico mezzo di comunicazione che avevo per informarmi sui one direction : il computer.

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Capitolo 2
*** Basta solo aspettare. ***


Finite quelle stressanti per non dire noiosissime sei ore di lezione, tornai a casa e ci impegai mezz'ora come sempre. Appena tornavo a casa , scaraventavo lo zaino sul divano , e accendevo velocemente il mio portatile e la tivù. Mio padre ovviamente si lamentava ogni giorno del fatto che fossi tanto disordinata << Lasci sempre quello zaino sul divano , non vedi che è sporco ? rimettilo subito al suo posto altrimenti uno di questi giorni te ne ritroverai senza. >> Magari, pensai , volevo staccare la spina almeno per due giorni ma era impossibile convincere i miei genitori quindi mi rassegnai e gli ribaidì << Papà, forse sono io che mi spiego male o tu che non mi capisci : io torno a casa affaticata e stressata , da tutto quel tragitto e dalle voci dei professori. Sistemo tutto dopo. >> E la conversazione come sempre finiva lì , non mi rispondeva più. Infondo l'unica cosa che volevo era soltanto rilassarmi e stare comoda prima di iniziare a fare i compiti. Era scontato il fatto che dopo essermi riposata avrei messo in ordine tutto quanto. Dopo la romanzina di papà , rimasi imbambolata come una sciocca a fissare lo sfondo del mio computer portatile. Già, come sfondo avevo Niall , quanto era bello , e ricominciai a ideare il mio futuro , aspettavo qualcosa che mi sconvolgesse la vita , ovviamente in positivo ma non riuscivo a trovare alternative , mi ritrovavo sempre a sognare e immaginare la mia vita senza fare il minimo sforzo per avverare il mio sogno. Daltronde non è che io potessi fare qualcosa, non ero capace nè a recitare nè a cantare , inutile il mio tentativo di poter realizzare ciò che da tempo continuo a desiderare. Così visto che non potevo vedere Niall e i ragazzi personalmente mi limitai a guardare il suo account twitter, ci stavo ogni ora , ogni minuto dopo essere tornata da scuola , solo per vedere ciò che scriveva , per vedere se era on-line. E se fosse stato in linea? cosa gli avrei detto ? di sicuro non gli importerebbe ciò che penso di lui ,chissà quante ragazze glielo ripetono ogni giorno ? devo essere realista non sa nemmeno che esisto , e non avrebbe perso sicuramente il suo tempo con me ,non sono poi cosi bella o brillante come di solito sono le ragazze del mondo dello spettacolo , insomma non sono perfetta , quindi mi rassegnai e diedi un'ultima occhiata , girai su e giù per il suo twitter e andai sulla home. Harry Styles aveva pubblicato un nuovo tweet con un link, mi concentrai a leggere l'articolo del link appena pubblicato. Il messaggio diceva : " Il 17 Giugno 2012 , si terrà a Londra un esclusivo evento, organizzato da "Song" in occasione del lancio dell'album : "Up All Night" dei One Direction , MTV vi offre la possibilità di partecipare al concorso - Meet One Direction - , Tutti coloro che vorranno partecipare dovranno inviare una mail al sito dei One Direction e a fine concorso verranno estratti 5 fortunati che potranno incontrare I One Direction e in più comparire nel video 'Moments' accanto ai ragazzi. Allora che aspettate? " i miei occhi di colpo si illuminarono , ero sorpresa ancora non riuscivo a crederci ! , mancava poco perchè mi mettessi a piangere dalla gioia. Bhè non lo sapeva quasi nessuno visto che era stato appena pubblicato e ne inviai 20 di mail , quindi optai per il silenzio. Cioè tenere nascosto il segreto in tal modo da far partecipare meno ragazze possibili e avere molte più possibilità di essere estratta. Volevo anzi dovevo a tutti i costi vincere quel concorso , avrei incontrato i ragazzi, ancora non avevo realizzato.

il giorno dopo ovviamente Cristina aveva sparso la voce a scuola proposito del concorso. Sentivo le urla delle ragazze e anche loro come me avrebbero partecipato. Bhè inutile il mio tentativo di far rimanere tutto quanto segreto. Entrai in classe rassegnata all'idea che su un milione di ragazze non potevano scegliere proprio me , non ho mai avuto tanta fortuna in vita mia , perchè avercela proprio in questa circostanza?. Mi sedetti accanto alla mia amica Jess ma non le rivolsi alcuna parola , ero immersa nei miei pensieri quando ad un tratto mi si avvicinò Cris , mi guardò con aria di superiorità e mi disse << Hey Kim , sai mio padre conosce il tizio che organizza il concorso e visto che sono molto amici riuscirò ad incontrare i ragazzi , bhè mi dispiace per te ma ti potrai consolare guardandomi in tivù sia loro che me >> mi guardò e rise. Io la guardai con aria totalmente indifferente e senza farmi alcun problema le dissi <>. Non potevo crederci di averle risposto così, volevo dirle che era troppo insopportabile , piena di sè cosi cosi .. grr ! dalla rabbia mi uscirono solo quelle quattro parole , ma in realtà dovevano esserne di più. Jess mi guardo sbalordita sicuramente del fatto che non le avessi raccontato nulla. << Com'è possibile , c'è un concorso e non mi dici niente ? >> avevo già troppi pensieri e in più ci si metteva anche lei con le lamentele. << Jess , scusa ma davvero non ne sapevo niente. >> mentii , tanto per evitare problemi. Non volevo litigare anche con lei. Se non fossi stata cosi in sovrappensiero glielo avrei riferito immediatamente. << Ah okay , non ti preoccupare allora ! certo che è veramente detestabile quella ragazza. >> La guardaì e annuì. Iniziò la lezione; l'ora di francese ma come tutte le altre passarono molto velocemente, fortunatamente. Volevo subito andare a casa per spedire altre mail , in modo tale da avere più possibilità di essere sorteggiata , di sicuro non sarei stata l'unica. Mancavano solo due giorni alla fine del concorso e non capivo il motivo del perchè fossi così agitata , emozionata! so per certo che se non mi avesserò scelto sarei morta di delusione e soprattutto di invidia. Ma sarei stata contenta per le partecipanti. Avevano il mio stesso sogno! Così suonata l'ultima campanella della giornata , mi sbrigai a tornare a casa. Dopo la solita stanchezza e le solite prediche accesi il computer per vedere se c'erano altre informazioni riguardante il concorso ma niente. Bhè meglio cosi , spedì altre 20 mail , nella speranza che funzionasse e iniziai a fare i compiti. Dovevo recuperare due materie e mi sarei fatta interrogare il giorno successivo. Già , perchè nel caso fossi stata scelta sono sicura che i miei genitori avrebbero trovato mille pretesti per non farmi partecipare, e così mettendo la scusa che andavo bene a scuola avrebbero senza dubbio accettato. Passai tutta la giornata a studiare sia gli argomenti nuovi , che quelli di qualche tempo fa , non si sa mai ! e volevo recuperare a tutti i costi , così finì verso mezzanotte e mezza. A mio padre gli venne un colpo , pensava che stessi male perchè non avevo mai studiato così tanto in vita mia e soprattutto al primo quadrimestre. Ma non mi disse nulla, mi lasciò fare. Mi misi a letto perchè l'indomani mi attendeva una giornata lunghissima quindi dovevo essere spensierata e abbastanza riposata per affrontare le due interrogazioni.Intanto pensavo a Niall.

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Capitolo 3
*** Giornata stressante, ma appagante. ***


Ecco come sempre , alla solita ora suonò la sveglia , avevo troppo sonno ero ancora sonnambula e non avevo voglia di andare a scuola , ma mi venne subito in mente che dovevo recuperare per forza le due materie , primo perchè il giorno successivo avrebbero sorteggiato le vincitrici e quindi avevo solo un giorno di tempo e secondo : avevo faticato tanto per non andarci? così cercai un po' di forza di volontà e riuscii ad alzarmi , mi vestii in fretta preparai tutto, e molto velocemente uscii di casa con il mio I-pod a volume alto , ma non sentivo la musica , sentivo le registrazioni delle interviste fatte a Niall , com'era bella la sua voce , così eccitante , seducente , affascinante e dolce , si perchè ad ogni domanda rideva come un bimbo piccolo imbarazzato da tanta fama. Mi piaceva cosi tanto perchè era un ragazzo molto umile con i piedi per terra. Riuscii a prendere l'autobus nonostante fossi un pochino in ritardo rispetto agli altri giorni e udii la voce stridula e sgradevole di Cris , voleva farsi notare da tutti i passeggeri ma ovviamente nessuno le dava retta. Meglio così , arrivai a scuola in tempo per ripassare , perchè ero rimasta sbigottita all'idea delle interrogazioni e tutt'un tratto avevo dimenticato tutto. Per fortuna c'era Jess accanto a me che mi tranquillizzava. In fondo era solo il primo quadrimestre avevo tempo per recuperare e se non mi avessero scelto, il mio sforzo sarebbe stato superfluo.Così tra un pensiero e l'altro suonò la campanella delle 8 , entrò la signorina Victoria. In realtà era una professoressa di mezz'età che visto che era affetta di isterismo si faceva ancora chiamare signorina e odiava essere interpellata con il suo cognome. Era davvero severa così capii perchè un attimo prima ero rimasta spaventata e avevo dimenticato tutto ciò che avevo studiato. << Ben ritrovati ragazzi , iniziamo con le interrogazioni di storia , qualche volontario? >> ci guardò curiosamente. Jess mi guardò , come se volesse alzare lei la mano al posto mio. Così ingoiai il nodo alla gola che avevo e alzai la mano e impietrita dissi << Io, signorina Victoria >> La prof mi guardò meravigliata , non mi ero mai offerta volontaria e così disse rigidamente << Bene , ripetimi tutto ciò che c'era per oggi >> Le ripetei tutto ciò che avevo studiato sia il programma che era stato assegnato che quello precedente senza mai fare una pausa o balbettare come mi capitava di solito. Da tutto questo sacrificio presi un bel 9 , ero stupefatta di me stessa , avevo recuperato. Ora l'impresa era diventata meno ardua. Dovevo solo recuperare Tedesco. Avevo un 6 scarso che non riuscivo a recuperare. Ma la prof quel giorno mancò, non era la prima volta anzi ci eravamo abituati a non esercitarci sui verbi e le declinazioni. Così la giornata scolastica passò in fretta nonostante fosse quella più lunga, ero soddisfatta di me stessa , per lo meno se non vincevo il concorso , non sarei stata tutta l'estate ai corsi per recuperare il debito di storia, sempre meglio di niente. Tornai a casa , verso le 4 perchè era il giorno che si usciva alle 3 e c'era un traffico incredibile. Rimpiansi il momento in cui mamma mi disse che mi sarebbe venuta a prendere e da stupida le risposi con un "NO" secco. Arrivai a casa più stanca del solito sia per il tragitto sia perchè la notte precedente ero andata a dormire a mezzanotte e mezza. Così mi misi a ripassare un pò le altre materie che avevo per il giorno seguente , mangiai qualcosa al volo e per le nove andai a dormire distrutta. Il giorno susseguente avrebbero estratto le cinque vincitrici e io non vedevo l'ora.

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Capitolo 4
*** Le cinque vincitrici. ***


Mi svegliai di colpo , erano ancora le 5.00 del mattino , avevo sicuramente avuto un incubo. Finalmente era arrivato il grande giorno , e alle 14:00 avrebbero estratto le cinque vincitrici , ero in ansia e non riuscivo a pensare ad altro che al concorso , e mi sembrava così ingiusto che Cris potesse incontrare i One Direction senza nemmeno aver partecipato. Quindi è così? chi ha soldi può fare qualunque cosa? beh, giustamente non ero invidiosa o altro , tanto meno per lei ! Solo che non mi sembrava corretto. Quella mattina ero in vena di vestirmi carina , e truccarmi , forse perchè ero molto emozionata e avevo tutto il tempo necessario, non come gli altri giorni che uscivo di corsa. Così mi piastrai per bene i miei lunghissimi capelli color nero brillante , indossai i miei amatissimi pantaloncini a quadretti , i fuseaux neri , i miei stivali altissimi e un maglioncino color bianco. Mi truccai gli occhi con un ombretto color grigio con dei brillantini , era favoloso soprattutto perchè tutte le ragazze me lo invidiavano. Ero così indaffarata a prepararmi che il tempo passò molto velocemente.Uscìì di corsa e mi dimenticai l'i-pod , così visto che non mi andava di sentire quella vocetta stridula di Cris tornaì indietro , lo presi ma la batteria era scarica. *Bene* pensai tra me e me. *Oggi non me ne va bene una ! non oso immaginare cosa succederà alle 14:00 , sicuramente con la sfortuna che mi ritrovo oggi non vincerò neanche quello*. Ma riassumendo la mia vita in pochi secondi , ricordai che non avevo mai vinto niente e quindi persi un poco le speranze.Con tutte queste disdette , persi perfino l'autobus ed entrai in seconda ora. In più ricevetti una sgridata dalla vicepreside , cos'altro il destino aveva in servo per me ? Altre sventure? La giornata non passava , le lezioni erano ancora più noiose e non seguì una minima parola di ciò che dicevano gli insegnanti ! ero inquieta perchè non vedevo l'ora di tornare a casa e accendere il computer ! così mi collegai attraverso il mio i-phone ma come volevasi dimostrare ero rimasta senza un centesimo , << bene è il mio giorno fortunato>> borbottai ironicamente e anche un pò stressata. Così nel corso della mattinata arrivò finalmente la sesta ora.Uscìì di corsa dalla classe , e vidi mia madre in parcheggio quindi camminai velocemente verso la sua macchina. << Ciao tesoro , ho pensato che non volessi tornare tardi come ieri , perciò ti sono venuta a prendere >> << Hai ragione mamma, grazie >> risposi felicemente.Accidenti ! almeno una cosa giusta in questa giornata storta, non vedevo l'ora di tornare a casa ed accendere il computer per controllare le vincitrici. *Bhè ci manca solo che il pc non funzioni* ho pensato, * meglio non dirlo, potrebbe succedere. * Tornai a casa mangiai al volo , quasi non avevo appetito dall'emozione , accesi svelta il pc , cliccai sul sito dei One Direction ed ecco che avevano pubblicato le vincitrici. Non potevo crederci , il mio volto si rattristì , avevo letto cinque nomi di cinque ragazze totalmente sconosciute. Beh, che stupida che sono stata ad illudermi così tanto.Scoppiai a singhiozzi e mi chiusi in camera mia.

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Capitolo 5
*** Le opportunità vanno colte al volo. ***


Sono stata una stupida ad illudermi così , sapevo che non mi avrebbero scelto ! ma come si dice; la speranza è l'ultima a morire. Tra i vari pensieri e un pò di stress mi addormentai senza cenare , non avevo appetito dopo quella grandissima delusione , per fortuna riuscii a prendere un po' di sonno. Il giorno dopo mi svegliai con gli occhi gonfi color viola chiaro , le labbra rosse e gonfie anche quelle, avevo pianto tutta la notte , ma mi tirai su di morale pensando che magari più avanti avrebbero organizzato lo stesso concorso o qualcosa di simile per riuscire ad incontrare quei cinque ragazzi ! insomma un modo doveva pure esserci no?.Quel giorno mi truccai e usai in modo eccessivo il fondotinta e il copri occhiaie , non era da me ma era visibilmente ovvio che avessi pianto per tutta la notte e non mi andava certo di spiegare a tutti i curiosoni che cosa avessi combinato, neanche a Jess. Così mi truccai ma si vedeva che ero ridotta uno straccio , poco male. Non mi importava , <> Disse Giulia, una mia cara amica. *Che novità* pensai tra me e me. Mi feci accompagnare da mi madre per evitare i commenti assurdi della gente, e soprattutto per evitare di essere derisa davanti a tutti per merito di Cris , si sarebbe vantata troppo del fatto di comparire nel video dei One Direction e ovviamente mi avrebbe umiliata del fatto che non abbia vinto il concorso. In un altro contesto le avrei risposto male , ma ridotta com'ero, non avevo neanche voglia di litigare per nessun pretesto. Suonò la campanella della prima ora , e vidi avvicinarsi Cris, così feci finta di niente e la evitai , purtroppo quel giorno non c'era neanche Jess , di bene in meglio. Suonata la seconda ora venne l'insegnante di supplenza e così ne approfittai per navigare in internet. Ma non resistetti e diedi un'occhiata al sito ufficiale dei One Direction, c'era scritto; " La prossima settimana l'attore si troverà a Roma per circa un mese per girare il video insieme alle sue fans , le concorrenti vincitrici". Oddio! questo era il momento giusto , così pensai di andare a vedere il backstage, almeno quello mi era consentito di fare. Anche se volevo almeno rivolgere la parola ai ragazzi ! Così finite le ultime ore tornai a casa. Feci i compiti e passai tutto il tempo a pensare a quell'opportunità.

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