Come l'ippocastano colpito dal fulmine

di RosenQuartz
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Alba - Edward ***
Capitolo 2: *** Prima Vigilia ***
Capitolo 3: *** Secunda Vigilia ***
Capitolo 4: *** Tertia vigilia ***



Capitolo 1
*** Alba - Edward ***






Come l’ippocastano colpito dal fulmine
 

 
 
Edward

Alba

 






 
«Edward.»

Si svegliò di soprassalto mettendosi a sedere. Intorno a lui, l’oscurità della notte lasciava il posto al lucore opaco dell’alba, che tentava di farsi spazio anche attraverso le pesanti tende del letto a baldacchino.

Si sporse in avanti, tendendo la testa come se quel suono che lo aveva svegliato fosse reale e non solo un’allucinazione dovuta al delirio della febbre.

Allungò una mano di fronte a sé, come per accertarsi che non fosse davvero di fronte a lui. La mano tesa si strinse a pugno afferrando l’aria mentre una lacrima silenziosa gli scendeva placida lungo la guancia.

Jane

[99 parole]


  








Nda

I personaggi fisicamente si riferiscono al film di Zeffirelli con William Hunt e Charlotte Gainsborough, semplicemente perché è l'unica versione che ho visto interamente. Se dovessi andare leggermente OOC in alcuni punti è dovuto proprio al fatto che ho visto il film di recente e ha leggermente influenzato i miei ricordi sul romanzo. Lo sto rileggendo, in ogni caso, in modo da essere quanto più precisa possibile.

Se qualcosa delle Drabble non è chiaro, siete invitati a farmelo presente in modo tale che possa provvedere a sistemarlo.

Grazie a chi è arrivato fin qui ^^



Aggiornamento alle NdA del 5/10/2013

Ho finalmente ripreso in mano la raccolta e l'ho conclusa. In tutto dovrebbero essere altri cinque capitoli. Potete leggerli singolarmente (aiutandovi a collocare l'episodio all'interno della trama con le nda nel caso in cui sia necessario), ma l'idea è che alla fine della raccolta tornando indietro e rileggendola tutta ci si renda conto del percorso costruito.
È un tentativo in realtà. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate, ma non vi tartasserò chiedendo di recensire. In ogni caso, il nuovo capitolo arriverà ogni sabato (talvolta anche prima) e a prescindere dal numero di letture o recensioni lasciate. Ovviamente, nel caso in cui il contatore delle letture sia fisso a zero attenderò qualche giorno prima di ripubblicare.

Al prossimo capitolo :D


 

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Capitolo 2
*** Prima Vigilia ***


Prima vigilia (18.00 – 21.00)

 
Jane

 
 
Jane attese qualche istante prima di attraversare la soglia della biblioteca. Il tepore del caminetto posto nell’angolo opposto della sala le giungeva anche in quel punto e la attirava verso l’interno della stanza.

Non era la prima sera che veniva chiamata alla presenza del signor Rochester, ma per una volta volle prorogare il momento in cui questi avrebbe sollevato la testa della braccia incrociate sul tavolo e le avrebbe rivolto il consueto sguardo cupo.

Jane si scosse a un moto del capo del signor Rochester e varcò la soglia.

Il mistero che lo avvolgeva rimaneva ancora lungi dall’essere svelato.
[99 parole]
 
 
 



 
 
Edward

 
 
Aveva avvertito la sua titubanza e si era interrogato sulle sue intenzioni: non passava giorno senza che Jane Eyre occupasse un rilevante spazio nella sua mente.

Edward Rochester aveva vissuto abbastanza da avere consapevolezza di quelle femminili armi di seduzione che erano la cripticità e la tendenza a rivelare solo quel tanto necessario per rendersi interessanti pur mai svelando nulla di compromettente; Céline era stata maestra in ciò. Ben poco, invece, Edward conosceva della pura innocenza e forse, pensò, era proprio questo ad attrarre inesorabilmente il suo pensiero e la sua attenzione verso Jane Eyre.

[95 parole]
 
 
 
 




NdA


Credo che almeno una spiegazione minima sia dovuta. Partendo dal titolo, non so quanti di voi siano a conoscenza che i Romani dividevano la notte in quattro parti, denominate vigiliae perché corrispondevano originariamente ai turni di guardia notturni. La prima era dalle 18.00 alle 21.00. Ogni capitolo sarà dedicato a una vigilia differente, facendo riferimento esplicitamente alla linea temporale del libro. A un certo punto del romanzo Jane dice che nei primi tempi veniva chiamata da Rochester tra le sette e le otto di sera. Dal momento che questo rappresenta la prima fase di relazione tra i due, sono partita da ciò.
L'idea è di concludere la raccolta con l'alba, che giunge alla fine della quarta vigilia e che è già inserita nel primo capitolo con il pov di Edward.
Ogni aggiornamento riguarderà due Drabble a pov alternati entrambi riguardanti lo stesso evento.
Se dovessero essere necessari altri chiarimenti vi prego di indicarmelo. Altrettanto per quanto riguarda errori o note di qualunque genere. Non voglio costringervi a recensire e non diventerò assillante, ma mi farebbe ovviamente piacere. 

A sabato prossimo!




P.S.Credo non serva specificare chi sia Céline ;D
 

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Capitolo 3
*** Secunda Vigilia ***


Secunda vigilia (21.00 – 24.00)



 

Jane
 






 
Era ormai divenuta un’abitudine quella di concludere la giornata riprendendo tra le mani la miniatura della signorina Ingram e confrontandola con il proprio grezzo autoritratto. Ne aveva ormai i lineamenti impressi nella memoria; era in grado di enumerare tutte le proprie mancanze e di contrapporle alle infinite eccellenze di Blanche.

Fu, però, con un pensiero del tutto discordante che Jane prese infine sonno quella sera: gli occhi del signor Rochester non avevano mai brillato per Blanche con la stessa intensità e frequenza con cui nelle serate dell’inverno scorso avevano sfavillato per lei.
 
[92 parole]
 
 
 
 
 

 
 
Edward







 
 
Fino all’ultimo istante aveva temuto l’incontro tra Blanche e la sua Jane. Non dubitava che il comportamento di entrambe avrebbe rispecchiato le richieste norme di cortesia, ma aveva timore che tale garbo avrebbe fatto andare in fumo le sue speranze.

Per questo motivo aveva sorriso interiormente quando la fronte di Jane si era impercettibilmente corrugata agli inefficaci tentativi di Blanche di coinvolgerlo nella conversazione. Non poteva fare a meno di pensare che, data l’opportunità, Jane sarebbe certamente riuscita dove l’altra stava fallendo.

Almeno in ciò il piano, sebbene non ancora giunto al suo momento conclusivo, poteva dirsi indubbiamente vincente.


 
[99 parole]












Note:

Colgo l'occasione di ringraziare a questo punto le due splendide personacine (Nero Inchiostro e Lolabradshaw) che hanno commentato lo scorso capitolo e che hanno atteso prima di vedere quest'ultimo. Ho notato che il numero di letture è rimasto comunque molto basso pur avendo aspettato prima di riaggiornare, perciò eviterò di farlo nelle prossime settimane e sarò il più puntuale possibile :D

Stop.

Ovviamente anche questo capitolo si riferisce nello specifico a due scene del libro che si verificano entrambe dopo le nove di sera, perciò corrispondenti alla seconda vigilia. Il primo riguarda il momento precedente all'arrivo di Blanche, quando Jane immagina il suo volto e lo paragona al proprio, mentre il secondo è una delle tante volte in cui Blanche cerca di attirare l'attenzione di Rochester e non ci riesce XD

A sabato prossimo!!



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Capitolo 4
*** Tertia vigilia ***



Tertia vigilia (24.00 – 3.00)




 
Jane



 
 
Per la seconda volta il signor Rochester bussò alla sua porta, la scostò e, nel fare capolino, domandò se la sua piccola Jane fosse tranquilla nonostante il temporale.

Jane non poteva immaginarne il motivo, ma nessun gesto l’aveva mai confortata tanto fino a quel momento, al punto che nella mente arrivò a benedire quella tempesta di fulmini che il cielo stava riversando sulla loro terra, tanto violenta da instillare infinite premure nell’animo del suo Edward. Era raro che qualcuno mostrasse un tale interessamento nei suoi confronti, e soprattutto che a farlo fosse un uomo solitamente tanto fiero e impettito. Non avrebbe potuto essere più lieta dell’esito di quella giornata.
 
[109 parole]
 



 
Edward



 
Per la terza volta quella notte Edward poggiò l’orecchio alla porta, dopo essersi nuovamente assicurato che Jane stesse bene.

Non avrebbe saputo spiegare il motivo di quel gesto: il legno era troppo spesso e i respiri di Jane troppo leggeri perché potessero giungergli. A risuonare era solo il battere forsennato del suo cuore. Per quest’ultimo evento era invece a conoscenza della spiegazione: aveva infine acquisito la consapevolezza di amare Jane come nessun’altra quella notte e, con altrettanta sicurezza, avrebbe fatto tutto ciò che era in suo potere perché nessuno gliela portasse via.
 
[92 parole]






 
Note:

Scusatemi tantissimo per il ritardo. Purtroppo non è dipeso da me, ma dal fatto che negli scorsi fine settimana non sono stata praticamente mai a casa e non avevo un pc disponibile nel mio luogo vacanziero.
Però ho scritto per farmi perdonare una shottina di prossima pubblicazione. Se dovesse capitarmi di non avere il computer a disposizione durante la prossima settimana prenderò provvedimenti per pubblicare quella u.u Promesso. 
Queste due Drabble sono ambientate subito dopo la famosissima, meravigliosa e strappalacrime dichiarazione di Roch a Jane, quando lei dice che quella notte lui bussa alla porta per tre volte per controllare se stesse dormendo.
Se avete domande, richieste di chiarimenti, complimenti, invettive e critiche, vi prego di riportarmeli. Ok, forse invettive no, ma le critiche sono accettate e graditissime ^^

A presto!


 

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