Capitolo 1 I nuovi Pokemon

Beth si svegliò di colpo.
Aveva sognato che il Pokemon affidatale dal professore, morisse a causa di una disattenzione nei suoi confronti. Sperò che non accadesse mai, con il cuore che ancora le batteva freneticamente. Solitamente era una ragazza dall’animo deciso e irruento e mai avrebbe pensato di possedere delle insicurezze. Si era accorta che avere un Pokemon doveva essere un impegno costante per tutti e che una nuova vita stava per bussarle alla porta di casa. Fece un grande sospiro, poi guardò l’orologio al polso sinistro: era parecchio in anticipo perciò avrebbe avuto tutto il tempo per pensare al domani. Già, quale sarebbe stato il suo futuro? Non aveva mai pensato a cose del genere, perché fino a quel momento era sempre stata cullata dagli aiuti e dall’affetto della madre. Una volta ricevuto il suo primo Pokemon, sarebbe dovuta divenire più responsabile e matura dato che avrebbe intrapreso un viaggio molto importante, che le avrebbe cambiato completamente la vita.
“Potrei diventare un’ addetta alla pensione Pokemon! Oppure … ci sono, la campionessa della regione di Sinnoh! Sì, mi sembra perfetto! “
Pensò tra sé e sé, poi si alzò dal letto e si precipitò in cucina a fare colazione. Stranamente non era più nervosa quanto prima, anzi, all’idea che il suo desiderio si avverasse il suo volto fu solcato da un enorme sorriso di contentezza! Successivamente si avvicinò cautamente alla camera della madre per non disturbarla troppo. Le diede una bacio sulla fronte e corse all’impazzata fuori di casa. Vide una ragazza davanti alla porta della propria abitazione, dai capelli rossi, la carnagione chiara e gli occhi color nocciola. Aveva alcune lentiggini e indossava una maglietta rosa, dei pantaloncini bianchi e degli stivaletti in tinta con l’abbigliamento. Era proprio Zoe!
 << Ciao, possiamo andare? >> le domandò l’amica.
 << Sì, non sai come sono contenta! >> le rispose saltellando per il prato.
 << Lo sono anch’io! Dai muoviamoci, non sto più nella pelle >> concluse Zoe correndo in direzione del laboratorio del prof. Rowan.
 << Buongiorno professore, Lucas e già arrivato? >>
 << Buongiorno ragazze! Sì eccolo laggiù, vi stava aspettando >>
 << Ciao! Sei pronto? >> gli domandarono le ragazze.
 << Certo! Voi  piuttosto? >>
 << Più del solito! >>
 << Salve professore … >> disse una voce apparentemente antipatica.
 << Oh, eccoti Dennys! Ora possiamo iniziare! >> disse il professore digitando qualcosa sul suo computer.
 << Come già sapete, avete una missione da compiere, ma credo anche un sogno da avverarsi, non è così? >> domandò sicuroRowan.
 << Certamente! >> risposero in coro tutti quanti.
 << Bene, e sapete anche in cosa consiste la vostra missione? Vediamo … Zoe, di cosa si tratta? >> domandò il professore indicando con l’indice la ragazza.
 << Dobbiamo viaggiare per la regione di Sinnoh alla ricerca di Pokemon. Così facendo completeremo il nostro pokedex e renderemo persino più facili le ricerche degli scientifici come lei >>
 << Bravissima! Voi ora siete la mia speranza: vedo in voi qualcosa di speciale! Ora però è il momento di scegliere il vostro Pokemon prediletto! Mi raccomando, questa scelta non potrà più essere cambiata. Quelle sono le pokéball e sul monitor potrete vedere i loro volti >>
 << Se non erro dovrebbero essere Turtwig, di tipo erba, Chimchar, di tipo fuoco e Piplup, di tipo acqua! >>
 << Giusto Beth! Vedo che hai studiato attentamente il libro dei Pokemon! >>
 << Proprio così >> rispose lei fiera.
 << Scusi, ma noi siamo in quattro e i Pokemon sono tre! >> spiegò Lucas preoccupato.
 << Tranquilli, ho pensato anche a questo! Il quarto Pokemon è Togepi, di tipo normale ! E ora se non vi dispiace passiamo alle scelte! >> propose il professore ansioso di conoscere le loro preferenze.
 << Inizio io e scelgo Piplup! >> esclamò Beth, decisa come sempre.
 << Io scelgo Togepi! >> disse Zoe contenta.
 << Io Chimchar… >> fece Dennys senza il minimo entusiasmo.
 << E io Turtwig! >> concluse Lucas.
 << Benissimo! Prendete le pokéball e per oggi abbiamo finito! Partirete domani così avrete tempo di conoscere meglio i vostri nuovi amici. Ecco a voi il pokedex, la mappa della città e degli zainetti da viaggio. Ora se volete potete andare! A domani, e per qualunque evenienza non esitate a chiedere! >>
 << Va bene arrivederci prof. Rowan! >> lo salutarono i ragazzi correndo verso casa …
 
ANGOLO AUTRICE
Cari lettori, eccomi di nuovo qui con una nuova storia della regione di Sinnoh. Nel primo capitolo descrivo semplicemente i protagonisti delle nostre avventure, niente di più; la vera avventura incomincerà nel secondo capitolo perciò non vi resta che aspettare! Ringrazio come sempre chi recensisce le mie storie o le segue soltanto. Inoltre L’INTERA STORIA è dedicata a Dark Riocha, un’amica, anzi un’amica speciale, anzi un’amica molto speciale, anzi la mia migliore amica!! Un bacio dalla vostra autrice Niky!  

Capitolo 2 I litigi

 
Il giorno successivo, Beth , Zoe, Lucas e Dennys, si diedero appuntamento davanti al laboratorio del professore.
 << Ciao Beth, gli altri sono già arrivati? >> disse Zoe in lontananza, che la stava raggiungendo.
 << Non ancora … ah, ecco che arriva Lucas! >> rispose osservandolo correre in loro direzione.
 << Ciao a tutti, spero di non essere in ritardo! >> si preoccupò ansimando.
 << No, tranquillo! È Dennys il ritardatario! >> rispose innervosita.
 << Come sempre del resto … >> aggiunse Zoe, sedendosi su uno scalino << come vi sembrano i vostri Pokemon? >> continuò, per rompere il silenzio che si era venuto a creare.
 << Il mio Turtwig è simpaticissimo! Penso di avere proprio fatto la scelta giusta! >> disse Lucas, accarezzando la nuca del Pokemon.
 << Piplup invece è un Pokemon davvero fantastico! Non mi lascia mai sola, si è già affezionato! >> disse sorridendo al suo piccolo amico che ricambiò il gesto.
 << Togepi è un coccolone! Ieri sera è venuto a dormire con me perché voleva che lo facessi addormentare con alcune carezze … non trovate sia adorabile? >> disse abbracciandolo affettuosamente.
 << Guardate, sta arrivando Dennys! >> esclamò Lucas alzandosi in piedi.
 << Eccomi …! >>
 << Muoviti che sei già in ritardo!! >> gridò Beth al limite della pazienza. << ora che ci siamo tutti, credo che la cosa migliore sia esaminare i nostri Pokemon! >> propose guardando i presenti.
 << Inizio io! >> disse Zoe, ansiosa di scoprire le caratteristiche del proprio Pokemon.
 << Togepi, il Pokemon Pallapunte. Pare che il suo guscio immagazzini felicità, che condivide poi con le persone gentili  >> spiegò la voce metallica del pokedex.
 << Davvero meraviglioso! >> fece Zoe sognante.
 << Ora tocca a me! >> disse Beth, prendendo il suo pokedex.
 << Piplup, il Pokemon Pinguino. È molto orgoglioso e odia accettare cibo dalla gente. Le fitte piume lo proteggono dal freddo. >>
 << è proprio adatto a me! Adoro i tipi acqua, appunto per questo l’ho scelto! >> esclamò lei.
 << Adesso ci provo io >> disse a sua volta Lucas.
 <> disse il pokedex.
 << Un ottima strategia da usare in battaglia …! >> pensò Lucas.
 << Dai Dennys, tocca a te … ma dov’è finito?? >> esclamò Beth guardandosi intorno.
 << Eccolo laggiù, sta già allenando Chimchar >> rispose Zoe avvicinandosi a lui.
 << Ma guarda che presuntuoso! Ora gli faccio vedere io … >> sì infastidì Lucas.
 << Aspetta! Ci penso io, se no si crea il finimondo e non usciamo più da questa situazione! Lo sai com’è … >> rispose Zoe afferrandolo per le mani appena in tempo e cercando di calmarlo.
 << Dennys, non ci mostri il pokedex di Chimchar? >> chiese quietamente.
 << Ah, avete finito! Siete proprio lenti come delle lumache, anzi peggio! Non oso pensare quanto ci metterete a raggiungere la prima città; di certo non viaggerò con voi tartarughe! >>
 << Turtwiiiig!! >> il Pokemon di tipo erba, arrabbiato per l’offesa, attaccò ferocemente Dennys con foglielama, facendolo cadere a terra.
 << Ora ti sistemo io! >> disse Zoe, saltandogli addosso e azzuffandosi con lui.
 << E poi ero io che dovevo stare calmo … >> sospirò Lucas portandosi le mani al viso esasperato.
 << Non fai rientrare Turtwig nella pokeball? >> chiese Beth, stufa della loro litigata.
 << Ti ha dato di volta il cervello? Se lo merita! >> rispose ridacchiando.
 << ADESSO BASTA,CHI STA FACENDO QUESTO BACCANO?? >>
Una voce infuriata fece sobbalzare tutti i presenti.
 << Non so te, ma io me la squaglio! >> disse sottovoce Zoe a Turtwig e furtivamente si allontanarono, lasciando Dennys in quella brutta situazione.
 << Ma chi era? >> domandò Lucas a Zoe.
 << Era il prof. Rowan! Probabilmente stava lavorando e si è innervosito >>
 << Io so solo una cosa del professore …! >> fece Beth solenne.
 << Cosa? >> domandarono Lucas e Zoe perplessi.
 << Che se viene interrotto mentre lavora, te la vedrai davvero brutta! >> rispose ridacchiando e osservando le urla del professore nei confronti del  ragazzo.
 << Ecco fatto, Dennys è sistemato! >> disse Zoe con un sorrisetto maligno.
 << Caspita, mi fai paura solo a guardarti! >> disse Lucas terrorizzato.
 << So anche qualcosa sul conto di Zoe …! >> disse Lisa.
 << Questo l’ho appena scoperto anche io: non fate mai arrabbiare Zoe o ve ne pentirete! >> rispose Lucas, spaventato dallo sguardo dell’amica.
 << Bene, credo sia meglio andare prima che il professore finisca il discorsetto con Dennys, o lui ci sistemerà per le feste …! >>    
 << Tranquilla Beth, sarà la cornacchia ad avere paura di noi, stanne certa! >> rispose ridacchiando.
 << Con te nei dintorni sono sicuro che nessuno oserà nemmeno parlarci >> scherzò Lucas sorridendo.
 << Dai forza ora andiamo …! >> disse Beth, ansiosa di incominciare il proprio viaggio.
 << Ma Dennys? Non lo aspettiamo? >> domandò Lucas.
 << Primo: non viaggerò mai e poi mai con un presuntuoso del genere, secondo: lui ha chiaramente detto di non voler viaggiare con noi, terzo: per tutta l’avventura ci assillerà dicendoci di essere il più forte del gruppo, anzi del mondo! Perciò muoviamoci! >> alzò la voce Zoe.
<< Ok, sei stata abbastanza convincente …! >>
Così i tre amici, partirono per una nuova avventura nel fantastico mondo dei Pokemon! Prima di andarsene, Beth osservò un’ultima volta il suo luogo d’infanzia, la sua città, la sua casa …
 << Cavolo!! >> esclamò.
 << Cosa c’è adesso? Mi hai fatto spaventare! >> rispose Lucas con il cuore in gola.
 << Credimi, io sono più spaventata di te! >>
 << Ma dove sta andando?? Perché torna a casa …? Che stupido! >> disse Lucas, correndo nella sua abitazione.
 << Che sbadata! >> esclamò a sua volta Zoe, raggiungendo la sua casa.
 << Mi sono dimenticata dello zaino da viaggio e non ho salutato mia madre … ma dove sono finiti? >>
 << Eccoci!! >> dissero ansimando.
 << Ah bene, allora non sono l’unica smemorata! >> disse sospirando.
 << Non lo sei affatto! Anzi, se non ci fossi stata tu non ci sarebbe nemmeno venuto in mente dello zainetto e dei nostri genitori! >> disse Lucas.
 << Adesso allora possiamo andare. Addio Duefoglie … >> sospirò Beth.
 << E smettila di essere tanto malinconica! >> la rimproverò Zoe.
 << Sì, hai ragione >>
 << Piuttosto, Giubilopoli, stiamo arrivando!!! >> esclamarono in coro i tre ragazzi.
 << Pipluuup! >>
 << Turtwiiig! >>
 << Togepiii! >>
Esclamarono a loro volta i Pokemon dei protagonisti, pieni di vita e ed entusiasmo!
 
ANGOLO AUTRICE
 
Cari lettori,
eccovi il 2° capitolo! Scusate se in quello precedente vi avevo detto che sarebbe iniziata l’avventura, ma ho trovato un modo per chiarire sin dal principio i caratteri dei protagonisti e dei loro Pokemon! Innanzitutto spero che il cap. vi sia piaciuto; inoltre ringrazio chi recensisce le mi storie oppure le segue.
Un bacio dalla vostra autrice niky!

Capitolo 3 Shinx

 
 << Oggi ho intenzione di catturare un Pokemon! >> pensò Beth sorridendo.
 << Se è per questo, anch’io vorrei tanto catturarne uno! >> gli rispose Zoe sognante.
 << Io voglio prima conoscere bene il mio Turtwig! Poi passerò alle catture >> confessò lui.
Camminarono ancora per un po’, poi videro un Pokemon assomigliante ad un leoncino. Con la testa e la parte anteriore del corpo di colore blu, il collo e la parte posteriore neri, aveva degli strani anelli alle zampe, gli occhi e una stella sulla coda gialli.
 << Guardate! >> esclamò Beth.
 << Di che Pokemon si tratta? >> domandò Lucas curioso.
 << Ora prendo il pokedex >>
 << Shinx, il Pokemon baleno. In caso di pericolo, la sua pelliccia si illumina. Il suo nemico rimane accecato e lui ne approfitta per fuggire >> spiegò l’aggeggio metallico.
 << Forza, che aspetti? Catturalo! >> la incitò Zoe.
 << Bene allora, vai Piplup! >> la bionda richiamò il suo Pokemon in lotta << ora usa botta! >>
Il tipo acqua prese la carica e sferrò un potente colpo contro il tipo elettro, che ancora non aveva compreso la situazione.
 << Vai con bolla! >> ordinò lei.
Piplup creò tante piccole bolle che andavano in direzione del nemico, ma lui le evitò abilmente e attaccò con scintilla, colpendolo in pieno.
 << Nooo! >>
 << A quanto pare i tipi elettro sono in vantaggio con i tipi acqua >> spiegò Lucas.
 << Dai Beth, non arrenderti! >> la intimò Zoe.
 << Piplup, riesci ancora a continuare? >>
 << Pipluup >> acconsentì lui, un po’ affaticato.
 << Bene, attacca di nuovo con bolla! >>
Questa volta l’attacco, centrò in pieno il nemico, che ormai aveva subito parecchi danni anche a causa del colpo precedente. Poi però, la sua pelliccia incominciò ad illuminarsi e Beth comprese subito la situazione.
 << Forza! Bloccalo con botta! >> ordinò l’allenatrice.
Il Pokemon preparò il colpo, poi prese la carica e sferrò un altro colpo sul povero Shinx. Intanto la luce che stava emanando si disperse per tutto il campo lotta, lasciando solo la speranza che la dea bendata, fosse dalla loro parte. Quando si dissolse, Beth vide con grande piacere che il tipo elettro era esausto.
 << Bene! Ora vai, pokeball! >> esclamò la bionda, lanciando l’oggetto sulla nuca di Shinx, il quale fu risucchiato al suo interno e poi definitivamente catturato.
 << Sììì!! Ce l’abbiamo fatta! >> esclamò soddisfatta l’allenatrice.
 << Complimenti! Tu e il tuo Piplup siete un’ottima squadra! >> si complimentarono Lucas e Zoe.
 << Forza allora, andiamo subito a Giubilopoli, così potrò curare il mio nuovo Pokemon >> propose lei.
 
 
<< Ecco fatto! Ora il tuo Pokemon è in piene forze! Arrivederci, e buona giornata! >>
 << Grazie infermiera Joy, a presto! >> la ringraziò lei, poi portò fuori dalla pokeball il tipo elettro.
 << Ciao Shinx! Il mio nome è Beth e quel Pokemon con cui hai lottato poco fa è Piplup! Loro invece sono Zoe e Lucas >>
 << Shiiinx >> il Pokemon fece un grande sorriso, poi si mise subito a giocare col tipo acqua e a divertirsi con lui.
 << Guardate, si è già ambientato! >> sorrise Beth.
 << Già! Ora però cosa possiamo fare? >>
 << Il sole sta già tramontando. Penso che la cosa migliore sia dormire qui al centro Pokemon >> propose Lucas.
 << Sì, hai ragione! Forza, si va a dormire >> rispose Zoe assonnata.
 << Scusi, potremmo alloggiare qui per questa notte? >> chiese Beth educatamente.
 << Certamente! Andate pure nella stanza che preferite, sopra le scale! >>
 
 
<< Buona notte a tutti >> disse Lucas.
Intanto, Shinx uscì dalla sua pokeball. Si guardò un po’ intorno, poi scese le scale e uscì dal centro Pokemon per una piccola passeggiata. Piplup, che ancora non si era addormentato, lo seguì di nascosto fuori dall’edificio, ma non vide nessuno. Pensò che la cosa migliore sarebbe stata avvisare Beth della sua scomparsa, e così fece.
 << Pii >> << Pipluup >>
 << Che cosa c’è Piplup … >> gli rispose assonnata << stai cercando di dirmi che Shinx è scomparso >> gridò a quel punto la bionda.
 << Cosa sta succedendo Beth … >>  si lamentò Lucas.
 << Il mio Pokemon è scomparso, andiamo subito a cercarlo!! >> urlò preoccupata.
A quel punto, appena usciti dal centro Pokemon, sentirono il suo verso in lontananza. Quindi si avvicinarono correndo, e videro che un Haunter lo stava attaccando.
 << Forza Shinx, ritorna! >> ordinò l’allenatrice.
 << Haunter, il Pokemon Gas. Riesce a superare qualsiasi ostacolo. Si nasconde nei muri per osservare il nemico >>
 << Forza, non c’è tempo di usare il pokedex, andiamo via di qui! >> lo incitò lei.
A quel punto tornarono di corsa al centro Pokemon e fecero subito curare il tipo elettro, poi tornarono alla loro stanza e affondarono di nuovo sotto le coperte.
 << Mi raccomando Shinx, non devi farlo mai più capito? Ti sarebbe potuto capitare di peggio! >> lo rimproverò lei.
 << Shiinx >> acconsentì lui, poi si buttò tra le braccia dell’allenatrice.
 
ANGOLO AUTRICE
Cari lettori,
eccomi qua con il 3° capitolo! Beth, è riuscita a catturare il suo primo Pokemon, un simpatico Shinx, che ha già combinato qualche bel guaio! Ma ora, nel gruppo regna di nuovo la serenità! Nel prossimo capitolo … beh, non devo sempre dirvi tutto! Lo scoprirete da voi.
Ringrazio chi recensisce le mie storie, accetto consigli e critiche e naturalmente, come sempre:
un bacio dalla vostra autrice niky!

 << Turtwiiig! >> 
 << Che cosa c'è Turtwig ... >> parlò una voce soffocata.
 << Tur Turtwiig! >> Il pokemon incominciò a scrollare freneticamente l'allenatore.
 << Giusto, hai ragione! è ora di alzarsi ... a quanto pare sono già l'ultimo >> si meravigliò Lucas, poi si alzò dal letto, scese tranquillamente le scale e andò a fare colazione, con il tipo erba che lo seguiva allegramente.
In quello stesso momento arrivarono Beth e Zoe, che porsero le proprie pokeball all'infermiera per curarli.
 << Buongiorno ragazze, cos'avete combinato? >> ironizzò lui.
 << Abbiamo soltanto fatto una lotta, niente di importante >> si limitarono loro.
 << Beh, oggi che si fa? >> 
 << Non lo sappiamo di preciso ... però un'idea ce l'avrei! >> li informò Beth.
 << Dai, sentiamo! >> la invitarono i due allenatori.
 << Potremmo chiamare il professor Rowan e informarlo del nostro arrivo! Magari si potrebbe fare ogni volta, dopo aver raggiunto una tappa! >> propose lei sorridendo.
 << Sì, ottima idea! >> pensò Zoe.
 << Bene allora, provvediamo subito! >> li invitò Lucas, poi contattarono il ricercatore:
 << Salve professore! >> lo salutarono.
 << Ciao ragazzi! Come sta andando il vostro viaggio? >> s'incuriosì lui.
 << Benissimo! Siamo arrivati a Giubilopoli! >> lo informò Lucas.
 << E nel cammino, Beth ha avuto l'occasione di catturare uno Shinx >> aggiunse Zoe.
 << Ottimo! Sono contento di sentire che la vostra avventura va a gonfie vele! >> si sollevò lui << con il pokedex invece? Quanti pokemon avete incontrato fin'ora? >> proseguì il professore.
 << Soltanto sei ... ma siamo appena arrivati e presto ne troveremo di nuovi! >> lo rassicurò Lucas.
 << Oh, non vi preoccupate! Avevo calcolato la stessa cosa >>
 << Bene, allora ci sentiremo di nuovo appena arriveremo a Mineropoli ok? >> 
 << Certo, vi aspetto! Fate pure con calma. Ci sentiamo allora >> li salutò il ricercatore.
 << Arrivederci professor Rowan! >> lo salutarono in coro i tre ragazzi.
 << E adesso avete altre idee? >> si stufò Zoe.
 << E lo chiedi a me? Che so, potremmo fare una passeggiata >> propose Lucas.
 << Sì dai, non abbiamo ancora visitato questa città d'altronde >> accettò Beth.
E così, i tre ragazzi, uscirono dall'edificio. La città era costernata da grandi palazzi e grattacieli, c'era poca vegetazione ma alla fin fine l'ambiente si presentava sereno e confortevole.
Giubilopoli era molto abitata, a giudicare dalle tante abitazioni. Per strada c'erano gruppi numerosi di allenatori, alcuni grandi, altri piccini, ma tutti tenevano con sé un Pokemon tra le mani, in braccio o sulle spalle. Condividevano la stessa idea dell'amore verso i propri fedeli amici.
Infine, in fondo alla via che stavano attraversando, notarono un enorme edificio blu, con la scritta : " Agghinda il tuo Pokemon e partecipa! " 
Essi incuriositi, decisero di controllare di cosa si trattasse, ed entrare in quello strano posto.
 << Buongiorno allenatori! Volete anche voi partecipare a questa fantastica sfida? >> domandò loro una ragazza, con in mano un microfono e al suo fianco un uomo che teneva una videocamera professionale.
 << Oh, emh ... veramente non sappiamo di cosa si tratti e volevamo giusto chiedere >> si stupì Beth.
 << Si tratta di una sfilata di moda per i vostri piccoli amici! Allora, avete intenzione di partecipare anche voi? >> ripeté di nuovo la cronista.
 << Io partecipo! Tutti rimarranno estasiati alla vista del mio carinissimo Pokemon! >> 
 << Io non mi tiro di certo indietro! Se vincessi questa gara sarebbe davvero magnifico >> 
 << Io invece non mi iscrivo. Preferisco tifare per voi dagli spalti! >> si differenziò Lucas.
 << Bene, quale Pokemon manderete in scena? >> proseguì lei.
 << Togepi! Farebbe un figurone ... >> affermò Zoe sognante.
 << Piplup! Sono convinta che riuscirò a vincere col suo aiuto >> aggiunse Beth.
 << Perfetto! Allora, iscrivetevi subito prima che i posti esauriscano! E con questo e tutto sulla favolosa sfilata di moda, a voi la linea >> concluse la ragazza sorridendo.
Poi le due allenatrici, si precipitarono subito alle iscrizioni e fortunatamente, erano rimasti ancora due posti.
La segretaria li informò che la gara sarebbe iniziata il pomeriggio stesso, perciò si misero subito al lavoro.
 << C’era ancora posto? >>
 << Sì, ne erano rimasti giusto due! In totale i partecipanti sono dieci >> spiegò Beth sollevata.
 << E con gli abiti invece? Come siete messi? >> s’incuriosì Lucas.
 << Ci hanno spiegato che li disegneremo noi stessi, poi loro ce li confezioneranno. Facile no? >> rispose Zoe, prendendo in braccio Togepi.
I ragazzi quindi, uscirono dal luogo e tornarono al centro Pokemon. Poi si sedettero su una panchina all’aperto, davanti ad un tavolino e incominciarono a disegnare i propri vestiti.
Zoe sembrava molto tesa, a giudicare dalle numerose cancellature, mentre Beth a quanto pare, era più decisa sul da farsi.
Passò qualche ora, poi quest’ultima si alzò dal tavolo e gridò “ Finito!! “ , con espressione di soddisfazione.
 << Anch’io! È un’opera d’arte! >> si vantò Zoe.
 << La mia è davvero favolosa! >> aggiunse Beth fissandola di continuo.
 << Posso vedere anche io? >> s’incuriosì Lucas, avvicinandosi.
 << No caro! Sarà una sorpresa >> si limitarono le due facendosi l’occhiolino.
 << Ma avrete bisogno dell’aiuto di un occhio critico! Potrei davi anche consigli e farvi vincere >> si difese lui.
 << Forza, andiamo a portare i nostri disegni alla segretaria >> lo ignorò Beth, poi entrambe si diressero a passo svelto nell’edificio e li consegnarono.
 << Quando sarà possibile avere i nostri abiti? >>
 << Dopo pranzo dovrebbero essere pronti! >> li informò lei.
 << Bene, allora andiamo  a mangiare che è già tardi >>
Poi tornarono di nuovo al centro Pokemon, dove Lucas le stava aspettando deluso. Infine pranzarono nel migliore dei modi, grazie alla meravigliosa cucina dell’infermiera Joy e tornarono nuovamente a farsi dare il vestiario.
 << Sì, provvedo subito a consegnarvi gli abiti e dalla mia ricerca è risultato che entrambi i Pokemon sono di sesso femminile, perciò i vestiti sono adatti >> li informò lei.
 << Bene grazie! >>
 << La gara comincia fra poco, incominciate a posizionarvi dietro le quinte >> le avvisò la segretaria.
Così le due allenatrici, sistemarono i propri Pokemon e indossarono i propri abiti, mentre Lucas si precipitò alla platea per assistere allo spettacolo.
Ma, a loro insaputa, alla gara partecipa persino una loro conoscenza, ma questo lo scoprirete più avanti.
 << Buongiorno signore e signori, diamo inizio alla meravigliosa sfida di moda, qui al Pokemon musical!! >> esclamò il cronista, allargando le braccia.
Continua …
 
ANGOLO QAUTRICE
Cari lettori,
ecco qui per voi, il 4° capitolo! Beth e Zoe, hanno scoperto un Pokemon musical, e si precipitano subito alle iscrizioni. Ma c’è anche un altro partecipante lì con loro, che conoscono alla perfezione! Immagino che già sappiate di cosa si tratta! Però, per chi non l’ha capito ( Chi non lo sa alzi la mano *verso dei grilli* ) lo lascio sulle spine!
Vi saluto e vi aspetto al prossimo capitolo!
Un maxi bacio dalla vostra autrice niky!