Save me

di genioincompreso
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Save me ***
Capitolo 2: *** Back to Black ***
Capitolo 3: *** Telephone ***
Capitolo 4: *** My immortal ***
Capitolo 5: *** Girlfriend ***
Capitolo 6: *** It's time ***



Capitolo 1
*** Save me ***


Ehi BritBrit sono ancora io.
Lo so forse ti ho stufato, ultimamente non faccio altro che ripresentarmi davanti a te ed ai tuoi splendidi occhi. Il punto è che non ci riesco a starti lontana a non vederti più.
È triste dover alzarsi la mattina senza sentire le tue braccia intorno al mio bacino, è triste andare giù in cucina e pensare ancora che quella che sto preparando è una colazione per due...Ed ancora più triste uscire di casa e non poter più dire ciao a qualcuno.
Quel “ciao” che per me valeva come un “Hey Brittany aspettami che stasera ti farò passare la miglior serata della mia vita”
Tu che ancora assonnata, sbadigliavi allegramente da sopra le scale e che guardandomi andare verso la porta di casa mi sorridevi, mi adoravi, mi volevi.
-Oh Santana perchè te ne devi andare Santana...- Mi dicesti in quella mattinata di inverno, gelida come poche.
-Perchè se no come mangiamo, amore della mia vita?-
-Non c'è bisogno di mangiare...io ho bisogno solo del tuo amore. Mi basta-
-Fosse così semplice...Ora vado che se no arrivo in ritardo... studia che domani hai l'esame.-
-Ok...-
-Mi fido...-
Quando ritornai a casa ti ritrovai completamente assorta sui libri, ti vidi lì, sul nostro letto... stesa a pancia in giù... concentrata come non mai. Ti stavi impegnando. Quasi non ci speravo più.
- Hei amore, non credevo mi prendessi alla lettera-
Tu non rispondesti mi sorridesti soltanto, alzando appena il volto per scrutarmi.
-Che cosa stai studiando?-

-Matematica... peccato che sia una specie di rompicapo per me...-
-Su dai fammi vedere, se mi ricordo ancora qualcosa posso aiutarti...-
Buttando la borsa e tutto il mio nervosismo acquistato durante la giornata, in un angolino... Mi stesi vicina a te per vedere il libro e capire che argomento stavate affrontando.
Mi accorsi subito che era successo qualcosa ma non ti dissi niente. Non potevo di sicuro immaginare cosa mi stavi nascondendo.
A cena mangiammo come sempre qualcosa di leggero, anche se non eravamo più delle cheerleader io e te pensavamo che comunque era importante mantenere una linea da invidia.
Non perchè volessimo tradirci ma perchè a noi andava bene così, volevamo poter dire ai nostri amici:
-Ehi quella è la mia donna, guarda che fisico e che forme...-
Sarà stata una stupidaggine da ormai giovani adulte ma per noi era importante... te lo ricordi vero?
Beh come stavo dicendo prima eravamo sedute a tavola e tu mi dicesti:
-Se un giorno io non dovessi più esserci nella tua vita tu cosa faresti?-
Ti guardai stranita, per una persona allegra e solare come te era strano porre certe domande.
-Stai tranquilla è solo una domanda...-
-Mi ucciderei ecco tutto-
Tu con fare da arrabbiata ti alzasti dal tuo posto e mi abbracciasti dicendomi che non l'avrei dovuto fare per nessuna ragione.
-Ma tanto non c'è pericolo... noi vivremo per sempre insieme... no?-
Non mi rispondesti, ti staccasti solo dall'abbraccio e prendendomi il volto tra le mani mi baciasti come mai prima d'ora... con una dolcezza che non avevo mai conosciuto.
Con questo non voglio dire che i nostri precedenti baci siano stati un fallimento... anzi erano bellissimi, soffici e piccanti... giusti, giusti per me. Il fatto è che quel bacio fu qualcosa che andava oltre a tutto anche al paradiso. Farei di tutto per riceverne un altro ma forse quello era l'unico che mi è stato concesso in questa ormai vuota vita senza di te.
-Sempre insieme...- Mi sussurrasti sulle labbra quando per qualche millesimo di secondo ti staccasti.
Peccato che lo dicesti solo per non farmi sospettare nulla.
Eh sì adesso mi sta venendo da piangere, non mi piace piangere davanti agli altri, mi fa sentire debole... Ma per te posso fare un'eccezione...Mi hai vista nuda, mi hai vista col vomito alla gola, pure con una granita in faccia... credo che vedermi piangere non sarà poi così traumatizzante per te.
Aspetta un attimo che mi serve un fazzoletto.
Ho ancora i tuoi, ne hai comprati talmente tanti in quel nostro ultimo periodo che ormai ne ho una scorta triennale.
Profumano di camomilla... sai a cosa mi fanno pensare? Alla tua pelle rischiarata dalla luce flebile della luna.
Con le mani, ogni volta che ne prendo uno in mano mi viene in mente il liscio dei tuoi capelli sotto le mie dita che purtroppo ora non sono nemmeno smaltate ma che molto tempo fa erano sempre colorate e allegre come il tuo sorriso.
Indimenticabili i pomeriggi passati a ridere come delle oche mentre con gli smalti ti mettevi all'opera per colorarmi le unghie a tuo piacimento.
-Brit... posso chiederti una cosa?-
-Certo San-
-Come mai c'erano i segni di un pianto, sul libro di matematica?-
-Amore...-
-Mi nascondi qualcosa?-
-Qualcuno vuole che me ne vada...-
-Oddio e chi è sto qua che ci vuole dividere?-
-è qualcuno che ci ama così tanto da averci fatte incontrare e vivere insieme questi stupendi due anni...-
-Dimmelo che lo vado a stendere...-
-Non puoi...-
Se solo avessi saputo. Ti sbagliavi amore... io avrei potuto stenderlo... o almeno avrei potuto stendere ciò che ti stava affliggendo dandoti la giusta forza per affrontare tutto e soprattutto facendo saltare il tuo folle piano di salvarmi da qualcosa che secondo il tuo parere mi avrebbe distrutta.
BritBrit dovevi fidarti di me... perchè non l'hai fatto?
Hai preferito andartene con quel qualcuno, lasciandomi qui da sola.
Però... sì ci sta un però. So che l'hai fatto solo per amore e perchè volevi proteggermi.
Ti amo sappilo, come tu hai amato me...
Domani forse tornerò... ho ancora da narrare molti ricordi... ho ancora troppe lacrime da versare, ho ancora tanta voglia di vedere la tua foto che mi sorride su questa fredda pietra di un loculo.
Ti dico solo una cosa per concludere...
Ciao... e tu sai cosa intendo.

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Capitolo 2
*** Back to Black ***


Ciao principessa.
Prima, passando dal fioraio mi sono improvvisamente ricordata del dolce odor di rose che tempestava camera tua quando, ancora adolescenti, ci rintanavamo in essa per sfuggire ad un mondo non nostro.
Cosa ho fatto? Beh, conoscendomi e dopo aver visto le mie innumerevoli impulsività di sicuro avrai già capito.
Toh queste sono per te. Rose rosse come le tue labbra, profumate come la tua pelle e forti come la tua anima che ancora mi protegge il cuor nonostante la lontananza tra cielo e terra.
Dove le posso appoggiare? Dici che qui nel vasetto di fianco alla tua foto, vanno bene?
Esattamente, hai perfettamente ragione, almeno ti terranno compagnia per un bel po' e ti faranno venire in mente il rosso dei miei vestiti che tanto ti piaceva.
Cosa?
Pensi che dovrei ritornare a vestire di rosso?
Nah, non avrebbe senso... non avrebbe più la stessa vivacità di quando tu eri qui di fianco a me a tenermi la mano.
Tutto senza di te ha perso colore, lasciamo al passato ciò che è del passato. Ora esiste solo il nero. Il nero di una notte buia senza stelle, il nero dei miei occhi persi in chissà quale spazio sconfinato ed il nero del male che ti ha portato via da me.
Mi odierai per questi miei pensieri ma come credi possa averne di diversi quando ormai tutto è diventato inutile?
Potrò anche avere un super mega attico ma cos'è una reggia se all'interno non c'è una regina pronta a rallegrarla con la sua esistenza?
C'è il re che poi in tal caso sarei io ma anche quel re ormai è diventato parte integrante di un set decorativo. Seduto immobile sul suo trono, con una corona fatta di bronzo e le dita prettamente mangiucchiate che con dolore stringono il bracciolo del trono gemello. Quello spettante solo a te. Tutto rosa con unicorni pittoreschi.
No dai non fare quella faccia, non è colpa tua se ormai la situazione è quella che è.
Era destino, certo avrei preferito almeno cercar di far qualcosa ma amen. Come l'altra volta so di esser stata protetta dalla tua immensa bontà.
Come molti anni fa... quando ancora non avevo detto niente a nessuno e quel coglione di Sebastian ci aveva scoperte mentre camminavamo mignolo nel mignolo, guardandoci come solo due ragazze innamorate si guardano.
Pur di non far mettere in giro quelle foto che a parer mio mi avrebbero del tutto ucciso, tu affrontasti a viso scoperto quel fessacchiotto e lo costrinsi a tenere il web e la bocca chiusi.
Non so ancora per quanto ti dovrò ringraziare, forse non c'è una scadenza... Ti ringrazierò per sempre.
Era una cosa talmente personale per me che non doveva essere rivelata da gente che non c'entrava un'emerita acca.
Anche se dopo successe lo stesso ma fa niente, è pur sempre stata la spinta che mi ha lasciata andare completamente con te.
Niente più paura di baciarti in pubblico, niente più segreti e soprattutto niente più corazza da stronza che con il passare del tempo stava diventando sempre più pesante.
Driin Driiin
Aspetta un attimo, luce dei miei occhi.
Un attimo che spacco sto cellulare di palta e sono subito da te.
Eccomi, l'ho completamente frantumato.
Che ridi? Cos'è adesso non posso neanche più togliere ogni ostacolo che ci intralcia? ahahahah
Avrò anche il diritto di parlare con l'amore della mia vita, in assoluta tranquillità, o no?
Sì dai ho capito, ma tanto era solamente Puck, di sicuro niente di importante.
Che hai detto? Devo guardare l'orologio?
Oddio. L'incontro con i clienti portoricani. Dovevo essere là già una quindicina di minuti fa.
Ma sì chissenefrega? Tu?
Ok... Ok ci vado ma domani ritorno, promesso, ti amo... ti amerò per sempre.

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Capitolo 3
*** Telephone ***


Eccomi biondina.
L'incontro con quelli là non è andato a meraviglia però amen, pazienza...Se ho fatto tardi è stato perchè volevo passare un po' di tempo con te... Il resto può andare anche a farsi fottere per quanto ne so.
Comunque... che dirti? Oggi...andando in cantina ( sì proprio in quella cantina) ho ritrovato la prima lettera che mi scrivesti.
"Cara Santana, sei e sarai sempre nel mio cuore
ringiovanisci i miei occhi e plachi ogni mio dolore.
Spero di poterti sempre tener la mano
e sussurrarti un ti amo piano piano.
Non c'è gioia,
non c'è pena,
so solo che da quando ci sei te la tristezza mi è aliena.
Un bacio,
un omaggio
dal tuo tenero bicorno 
che spera di non essere mai un futile ricordo"
Mi hai fatta commuovere Britt...Non sto scherzando.
Appena l'ho presa in mano ho come affrontato un tuffo nel passato. tu non eri andata via da me, anzi... eri lì con me che mi cingevi per le spalle... che mi guardavi mentre lentamente stavo per affogare e che al momento giusto mi riportavi a terra.
Oh amore...quanto vorrei che il tuo fantasma ridiventasse di carne e sangue, almeno potrei riabbracciarti, potrei riannusare  l'implacabile profumo dei tuoi capelli dorati e soprattutto potrei risentire il calore del tuo corpo nudo a contatto con il mio come in quelle notte così intime e piene d'amore che hanno costellato la nostra vita fino a quel maledetto giorno.
è chiedere tanto?
Forse...Ora sei un angelo, non soffri più, voli come un uccellino e sei libera da ogni preoccupazione e ansia.... Chi sono mai io per poter desiderare una simile prigionia umana?
Nessuno. Infatti.
Voglio immensamente che tu ritorni al mio fianco ma ahimè sarebbe alquanto egoistico, hai tutto il diritto di riposare in pace tra quelle nuvole e non sarò di certo io a negartelo.
No ti prego adesso non deprimerti... sono già depressa io... almeno tu sorridi per favore...
Ecco così va meglio...Il tuo sorriso fa scomparire ogni mio affanno lo sai... In fondo prima ho sbagliato... tu non sei solo ora un angelo... tu lo sei sempre stata anche se non avevi un paio d'ali.
Cosa? nah... anche io un angelo? Ma quando? Non diciamo stupidaggini ahaha
Tu eri l'unico e solo angelo... al massimo io ero il diavoletto che ti serviva.
Non a caso il rosso era il mio colore.
Aspetta un attimo... oddio è ancora il cellulare che suona... 
Glielo avevo detto a Kurt di non regalarmene uno nuovo ed invece no... stamattina me lo sono ritrovato impacchettato e non ho potuto rifiutare... Che dici? rispondo o lo butto come ieri da qualche parte?
Rispondo... ok.
-Pronto-
-Santana ma dove cazzo sei?-
è Kurt... la tirerà per le lunghe tu aspettami lo stesso.
-Ma con chi stai parlando scusa?-
-Con mia moglie...-
-eh? Intendi Brittany?-
-No guarda il mago di oz, che c'è "memorie di una geisha"?-
-Mi lascia alquanto stranito però va beh non voglio mettere in discussione le tue interazioni... ti ho chiamata per sapere dove accidenti sei... non mi hai sentita prima?-
-Primo non osare offendere Brittany, ti può sentire e secondo sono al cimitero come al solito...-
-Beh...muovi le chiappe e salta in macchina che i clienti di ieri sono ritornati...-
-Oh Kurt non puoi tenerli occupati te? è già un giorno che non posso godermi la compagnia di Britt in santa pace-
-Muoviti!!! Io non so per niente lo spagnolo e se non vuoi cadere in disgrazia faresti meglio a muoverti...-
-Da quand'è che sei diventato tu il capo, caro il mio segretario?-
-Da quando perdi tempo...-
-Ah e per te sarebbe una perdita di tempo stare con mia moglie?-
-Santana... Brittany è morta fattene una ragione...quella con cui parli è frutto della tua immaginazione.-
Brittany ti prego trattienimi se no entro nel cellulare ed ammazzo sto stronzo.
-Oddio... Senti fai come cazzo ti pare... arriva però...ti do una mezz'oretta di tempo.-
Hai sentito cosa mi ha detto? Io lo strozzo... lo licenzio e lo faccio stuprare da un'intera squadriglia di etero arrapate... poi voglio vedere come se la cava...
Sì lo so dovrei moderarmi ma come faccio?
Ti prego dammi la forza di non ucciderlo quando arrivo là...non voglio passare l'intera vita che mi rimane in carcere... dopo come farei a venire da te?

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Capitolo 4
*** My immortal ***


Sai che giorno è oggi, Brittany?
è sabato! 
Come? Che cosa c'è di così tanto interessante nel sabato?
Beh il sabato è un giorno di riposo, nessuno oserà chiamarmi oggi e potrò stare qui con te tutto il tempo che vorrai.... e un'altra cosa... Il sabato era il nostro giorno preferito... ti ricordi?
Alla mattina dormivamo  fino a tardi, io come al solito mi svegliavo per prima ma non osavo alzarmi per paura di disturbarti... così ti guardavo. Ti fissavo e con gli occhi curavo che ogni sogno fosse di tuo gradimento...con delicatezza ti stringevo a me, ti sfioravo le labbra rosse come una mela e aspettavo impazientemente che quelle tue palpebre si aprissero per mostrarmi l'oceano nascosto nelle tue sottili iridi.
Poi quando incominciavi a riprenderti sorridevo, sorridevo a quel sole umano che lentamente mi riscaldava il cuore ogni santa volta e districandomi da te toglievo le lenzuola ed andavo giù in cucina per preparare la colazione.
Mi cercavi, non mi ritrovani lì vicino a te e ti facevi prendere dall'ansia a quanto vedevo. Così sull'uscio della porta, con il vassoio in argento in mano ti spiavo e quando ormai notavo che avevi prettamente bisogno di me entravo con un profumo di croissant e di caffè che ti faceva impazzire da matti.
Quanto vorrei ritornare a quei momenti... Tu no?
Per non parlare di quando portavo su le brioche al cioccolato e con il ripieno ti divertivi sempre a sporcarmi la faccia solo per il gusto di baciarmi tutta quando ormai ero completamente appiccicosa. Devo dirtelo... all'inizio non sopportavo quello strano gioco affettuoso ma poi col tempo ho imparato ad amarlo...
Cosa c'è di meglio di una ragazza che viene lì e per pulirti ti riempie di baci? Niente. Appunto.
Ahhhh che dolci sensazioni che mi ritornano in mente. Basta che se no mi eccito e non mi sembra il luogo adatto.
Sì in effetti sono io che ho cominciato quindi... Basta Santana!!
Ma chi voglio prendere in giro io ci penso ventisette ore su ventiquattro a questi nostri dolci momenti di intimità... Sono la mia linfa, nessuna mai potrà farmeli gustare come facevi tu... Non sono manco sicura che avrò ancora il piacere di viverli se per questo...Io volevo, voglio e vorrò solo te... Un'altra ragazza sarebbe solo un fantomatico manichino messo lì per rimpiazzarti... ed io non voglio che succeda...Non voglio fare l'amore con una che non sei tu... anche se in quel caso sarebbe solo sesso... l'amore si fa solo con la propria metà ed eri tu la mia metà.
No  Brittany è inutile convincermi... poi scusa che cosa resta se tu mi vedi da lassù mentre nuda mi accoppio con una che magari manco conosci o ancora peggio conosci?
Sì sarebbe il tuo primo film porno in diretta ma non ti farebbe male? Insomma il mio corpo era solo tuo...ci hai lasciato la tua impronta bella mia... i tuoi graffi, il tuo profumo, la tua fragilità... Porca troia...hai lasciato su ogni parte di me la tua scia...
Se facessi una cosa del genere sarebbe come far oltrepassare il tuo territorio...
Si va beh...Lo sai come la penso. Stop.
Tu sei più importante di una vita sessuale. Diventerò suora ecco.
Non... Non... ridere ahahaha Sì ok mi faccio ridere da sola ma sai com'è mi fai andare il cervello in panne...
Certo però che nemmeno se fossi veramente intenzionata a diventare suora lo diventerei... i frati dopo già una notte mi salterebbero addosso ed addio purezza.
Oddio santo... perdo la mia anima ma non la mia ironia... buffo no?
Forse perchè era una cosa che tu adoravi tanto...

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Capitolo 5
*** Girlfriend ***


Ma sì mettiamoci anche che sono una stronza sadica, bastarda senza cuore ed una bambina infinitamente capricciosa ma nessuno può dirmi che sono una puttana che non ha mai saputo cos'è l'amore.
Alla facciazza di quella Berry, quella che lei definisce una prostituta non è altro che una Santana troppo innamorata della sua Brittany.
è vero al liceo passavo di letto in letto ma poi ho smesso... Ho smesso ed ho amato solo te, ho donato tutto di me all'unica persona che veramente sapeva capirmi.
Molti ragazzi avranno potuto avere per una notte le mie tette e la mia vagina ma nessuno... ripeto nessuno a parte te ha avuto il mio cuore, la mia dolcezza, i miei occhi per una vita intera.
Non è forse così, angelo mio?
Ecco. Appunto... Ed è anche vero che dovrei calmarmi ma quella là non si doveva permettere... la prossima volta che la vedo la concio per le feste....

è sempre la solita, non riesce a trattenere i nervi... ma forse è per questo che l'ho amata fino alla fine... 
Poverina, in questa occasione sembra proprio uscita di sè... quanto vorrei esserì lì con lei per abbracciarla forte. Di sicuro la smetterebbe di urlare come un orchetto.
-Dai San calmati...Che ti importa di quella nana della Berry, oddio mi sta simpatica ma non è che ci devi costruire su chissà quale castello intorno a quello gnomo col fiocchetto.-
Uhmmm però credo di sapere perchè si comporta così... con gli altri non fa mai scenate simili... è solo quando litiga con Rachel che perde il senno.
Anvedi che la nostra Lopez si è invaghita di miss Berry. Sinceramente non avrei nulla in contrario... ha diritto ad avere una sua vita...e come scelta non sarebbe male. Avrebbero la mia benedizione... però poi in paradiso? C'è... mi chiedo...Con chi starà dopo Santana? Con me o con Berry? Nah... faremo una cosa a tre e via.  


Ho bisogno di qualcosa... anzi qualcuno...da prendere a pugni...
Ho deciso dopo quando torno in ufficio lunedì faccio appendere Hummel a mo di sacco da boxe e lo pesto per benino. Tanto è il mio segretario non può lamentarsi se vuole mantenere il lavoro.
Oh che soddisfazione, adesso ho una motivazione in più per andare al lavoro domani.
Faccio un bel respiro e sono da te, aspetta un attimo.
Eccomi qui più raggiante e tranquilla che mai.
Che mi racconti? Hai già incontrato Patrick? è così figo come dicono?
Ah no? Ahhh quindi era tutto trucco... che cosa sconvolgente. Ed io che a dieci anni ne ero innamorata pazza dopo aver visto Dirty Dancing.
Salutamelo però, ok? Resta comunque e sempre il mio idolo.

-Perso la voglia di parlare Lopez?- 

Sai piccola, ho perso tutto ciò che avevo da dirti... mi sono arrabbiata, mi sono sfogata ed ora mi sento altamente fiacca non è che adesso potremmo stare un po' in silenzio ad ammirarci come facevamo sempre alla sera sul divano prima di andare a letto a fare le nostre cose?
è uno dei momenti più intimi che mi mancano da quando non ci sei e vorrei poterlo rivivere almeno un'altra volta... Occhi negli occhi...

Me lo chiede pure... come se io potessi spostarmi da qui.
-Non scappo amore mio... al massimo scappi tu. E sarebbe anche ora.-

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Capitolo 6
*** It's time ***


Oggi è stata veramente una giornata veramente stressante mia cara Britt Britt, quell'idiota del mio segretario ha rovesciato quel suo scialbo caffè sui documenti preziosissimi a cui stavo lavorando e guarda un po' te che adesso dovrò rifarli tutti da capo.
Minchia ci ho messo anima e corpo per scriverli uno ad uno su quel cazzo di computer mezzo scassato ed adesso mi ritocca sorbirmi quell'inferno. Porca puttana...
Ancora... è già il secondo giorno che continuo ad incazzarmi e mi sa che adesso ti starai incazzando pure te ma perdonami ti prego... è veramente un periodaccio. periodaccio con la P maiuscola se vogliamo dirla tutta.
Sembra andare tutto a catafascio. faccio una cosa e questa irrimediabilmente finisce nello sciacquone. Costruisco i miei progetti e prontamente qualcuno me li spazza via... mi innamoro e subito, quando ho appena trovato il coraggio di chiedere la mano di questa persona che amo infinitamente, Dio ha la balzana idea di incendiare ogni mia porta per la felicità. Ti sembra giusto?
A me no, sinceramente.
E sì Britt. Io avrei voluto tanto sposarti, ti avevo già comprato l'annello lo sai? 
Eccolo qui... te lo appoggio vicino alla foto così puoi vederlo meglio. Ha una pietra azzurra incastonata nell'oro, la vedi? Sai perchè è di quel colore? Perchè volevo che si abbinasse perfettamente ai tuoi occhi così meravigliosi.Ma vaglielo a dire al capo. Tic e toc si è preso la tua anima prima che potessi legarla alla mia. 
Sinceramente mi viene da bestemmiare ma non lo faccio per rispetto nei tuoi confronti... ma se potessi bella mia... se solo potessi...

Tanto lo so che non lo faresti ugualmente... Non fare la prepotente come sempre...
Comunque bell'anello amore mio.. perchè non me l'hai fatto vedere prima che io chiudessi gli occhi per l'ultima volta? Almeno ti avrei sposata moralmente no? Anzi no che dico? Io ti ho già sposata moralmente la prima volta che ti ho vista...
Stai tranquilla San non serve un anello o un foglio di carta per legare le nostre anime. Tranquillizza il tuo spirito per una buona volta... Mi fa male vederti così...


Ah una cosa... oltre l'anello mi sono appena ricordata che avrei voluto darti anche un'altra cosa...
Eccola qui...

Oddio non dirmi che è quello che penso io....

Me lo regalasti per il primo mese insieme solo che in cuor mio so di non poterlo tenere... ti rappresenta così tanto che è solamente tuo. Toh tieni... il minicarillion dei sogni.
è così che lo chiamavi? Giusto?
è un po' vecchiotto ma la canzoncina va ancora e le nostre due figure in bronzo ballano ancora discretamente insieme... Guarda...

Ok credo di poter riuscire ancora a piangere... San come puoi solo dire che ballano ancora discretamente? è normale che ancora ballino e non solo discretamente... siamo noi due quelle... e si sa che se siamo insieme tutto è perfetto.

Sai, ogni volta che ripenso a questo regalo, il mio cuore si mette a ruggire come un leone... quanto sarebbe bello ritornare a quel momento. Scusa ma tu mica stavi costruendo  una macchina del tempo? Non è che l'hai lasciata giù in cantina.. bella che finita e ti sei dimenticata di parlarmene? No sai mi farebbe anche piacere poterla usare.

Uhm no mi sa di no... l'avevo iniziata ma... dopo ho realizzato di non essere abbastanza intelligente per costruirla ed allora l'avevo lasciata andare... Mi dispiace.

Se solo tu potessi rispondermi... Ok oggi farò un tentativo... andrò giù in cantina e vedrò se sotto a qualche telo mi hai lasciato qualcosa di interessante.

Tu potresti anche sentirmi e potresti anche sapere che laggiù un troverai niente se solo mi lasciassi andare e ti dessi pace amore mio... ma non vuoi proprio farlo..

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