All we need is love.

di Angelap27
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** "Bella serata." ***
Capitolo 2: *** Gita. ***
Capitolo 3: *** Help me. ***
Capitolo 4: *** Paris. ***
Capitolo 5: *** Sono fottuta! ***
Capitolo 6: *** Ritorno. ***
Capitolo 7: *** More than this. ***
Capitolo 8: *** Secret. ***
Capitolo 9: *** This is an s.o.s ! ***
Capitolo 10: *** Who? ***
Capitolo 11: *** Save you tonight. ***
Capitolo 12: *** If I was your boyfriend I'd never let you go. ***
Capitolo 13: *** Sei marchiato. ***
Capitolo 14: *** Like the first time...but with you. ***
Capitolo 15: *** Menomale che ci sei. ***
Capitolo 16: *** Mine. ***
Capitolo 17: *** Riot. ***
Capitolo 18: *** Thank you,Liam. ***
Capitolo 19: *** Fuck Bitch. ***
Capitolo 20: *** I'm her boyfriend. ***
Capitolo 21: *** Forever. -EPILOGO- ***



Capitolo 1
*** "Bella serata." ***


Se vi va lasciate delle recenzioni,se sarei felice!
Spero vi piaccia! <3





Saranno anche gli anni migliori della nostra vita,ma spesso l'adolescenza creava dei problemi in cui forse era meglio non starci. Niente di grave,niente di irrisolvibile...semplicemente quelle cose che appunto,essendo adolescente credi siano catastrofi. Credi siano situazioni senza via di uscita,senza soluzioni. E invece la soluzione è spesso di fronte a noi e non ce ne accorgiamo neanche. Bisogna semplicemente voltare pagina.

Ripetevo queste frasi a Madison da ormai 2 settimane,cercando di farle capire che la rottura con David,quel nano deficiente,non le avrebbe rovinato la vita,forse il contrario!
-Mad ti prego smettila di piangere. Stasera passo a prenderti con Cloe alle 9 e mezza,fatti trovare pronta. Andiamo a ballare. Non accetto un no come risposta.
Non le diedi il tempo neanche di risponde,di controbbarti per meglio dire e le staccai subito la chiamata.
Eravamo amiche da circa 3 anni. Non un infinità di tempo come quelle storie di amiche che si leggono su Facebook o che si vedono nei film. Legammo in un modo banale,diventando pian pian il trio perfetto. Cloe era 18 enne,aveva  i capelli castano chiaro,occhi blu di cui andava fiera,estroversa e spiritosa. Mad aveva degli occhi tra un verde ed un color nocciala bellissimi,capelli biondo scuro ed era timida ma quando voleva sapeva essere più cafona di un camionista. Ed io fino c'ero io,come Mad avevo 17 anni. Non somigliavo affatto a loro fisicamente,colore degli occhi e dei capelli completamente diverso. Ero castana con gli occhi marroni Il carattere rispecchiava un pò quello di entrambe,ci sapevamo completare.


-Maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaddy,siamo quì.
Urlò senza preoccuparsi della genta che poteva sentirla,da fuori il finestrino dell'auto.
La ragazza sembrava non averci sentito,o forse faceva finta. In un'attimo in fatti,sentì il rumore del clacson dell'auto,premuto ovviamente da Cloe. Fu forse il rumore assordante a far muovere Mad che subito dopo uscì di casa,bella come sempre.
-Non mi andava affatto di venire,l'ho fatto per non sopportarmi le vostre prendiche.
-Fai progressi allora.- Risi io vedendola visibilmente un pò meglio dal giorno prima.
-Allora dove andiamo?- Chiese ancora una volta Mad.
-Stiamo andando in quel locale dove andammo alla festa di Jasmine,ricordi?- Le rispose prontemente Cloe '.
-Oh carino lì,e poi ci sono tanti ragazzi carini di solito. Tutte le volte che ci andavo con Dav...
-Smettila di parlare di lui! u.u Ci sono tanti bei ragazzi è vero,e sono sicura che ne conquisterai almeno un paio,sei bellissima stasera.
-Avete ragione,basta David. E comunque grazie,anche voi.
Le sorridemmo.
-E grazie anche per avermi fatto uscire di casa.
-E' un piacere!- le dissi Cloe rivolgendole un sorriso per poi parcheggiare l'auto a pochi metri dal locale.


Ballavamo distratte,c'era abbastanza gente e la musica era alta ma non tanto da non capire quello che ci dicevamo come succedeva spesso nelle discoteche. Era una serata abbastanza tranquilla,per nostra fortuna.
-Sono esausta. - Dissi prendendomi tra le mani i capelli cercando di farli stare su il più possibile.
-Ordiniamo da bere? Neanche io ce la faccio più.- disse Cloe muovendosi come se stesse per cadere da un momento all'altro. In effetti aveva dei tacchi molto alti quella sera.
-Per noi parlare dei piedi.- continuò Mad come se leggesse nel pensiero.
-Lì c'è un tavolo libero.- indicò un punto non molto lontano,dove ci dirigemmo velocemente.
Finalmente ci stavamo riprendendo,delle birre fredde e stare un pò sedute a ridere e scherzare ci aveva fatto bene.
Tutto procedeva tranquillo,ma ovviamente qualcosa avrebbe dovuto rovinare la nostra bella serata,troppo perfetta per poter finire così.
'Oh buonasera ragazze,che fate ci seguite anche quì?!'
Chi poteva essere se non quel coglione montanto di Zayn-sono il migliore-Malik che rideva divertito seguito dal suo amico fedele Harry,montanto come lui e Louis che più che montanto e perverso come loro era...divertente,a differenza loro!
-Noi seguire voi? Oh beh questa è bella! Per me è già tanto vederti a scuola tutte le mattine,Malik.- risposi scioccata dalla sua affermazione.-
-Ciao bellezze- rise Harry salutandoci,seguito da Louis che invece ci diede un bacio sulla guancia.
Con lui c'era molta più confidenza,essendo molto più simpatico degli altri due.
-Dai Zayn ti prego non darci fastidio pure quì,e soprattutto pure stasera.
-Tranquille,non avevo di certo intensione di restare quì con voi,ho altre priorità..sapete?!
-Oh,non sapevo che fotterti chiunque aprisse le gambe ed atteggiarti a "divo di Hollywood" fossero delle priorità. Ma considerato che si parla di te,c'è da aspettarsi di tutto.-
-Dimmi  una cosa,Smith,sei perennemente mestruata?- Sorrise beffardo.
-E tu sei perennemente coglione o riesci per qualche secondo ad essere non so,non dico intelligente ma...meno deficiente?!. - Ero esasperata,stava riuscendo a rovinarmi la serata ed a farmi innervosire.
Si abbassò verso il mio viso,essendo io ancora seduta,e la vicinanza con il suo viso mi fece arrossire...
Arrossire?! Impossibile. Era solo Zayn Malik,sarà stata la birra.
-Se voglio,posso essere molto più intelligente e serio di quello che pensi,cara Angie.-
-Buon per te,Zayn!- Ero stanca di rispondergli mandandogli altre zeppatine che avrebbero fatto solo in modo da continuare quella conversazione inutile .
-A proposito,ma Liam e Niall?- chiese di botto Mad che intanto parlava con Louis.
-Non mi dire che vai ancora dietro a Liam? Non stavi con quel cretino di David?.- Rispose Harry alzando le sopracciglie confuoso.
-Hai detto bene,stavo! E comunque no era per sapere.
-Se vabbè. Comunque loro non aveva voglia di venire e così dopo gli scongiuri di Niall sono andati a mangiare al McDonald's.
Sempre il solito Niall,pensaì.
Lo conoscevo da tempo ormai ed erano cambiate tante cose in lui. Dal colore dei capelli,alla voce,al fisico... l'unica cosa  che non era cambiata in lui era la fame perenne.
-Come sempre.- Rispose Cloe,dicendo proprio quello che avevo pensato io.
-Cazzo Harry vedi quella rossa che balla lì infondo.
-Dove?- Si girò velocemente il riccio sentendo le parole di Zayn.
-Là-indicò con la testa un punto a noi non distante- quella col vestito blu.-
Si,chiamalo vestito. Era una maglia un pò più lunga in realtà.
E quella ragazza aveva l'aria di essere tutto,tranne che una ragazza seria. Insomma era la ragazza giusta per quelle che erano le avventure serali di Zayn o di Harry.
-Bene io prendo la rossa e tu l'amica affianco,ok?.-
-Va benissimo amico.- i due si sorrisero fissandosi maliziosamente,sapendo di pensare la stessa cosa e senza neanche salutarci si catapultarono verso quelle due. Louis li seguì,ma almeno fu gentile,salutandoci!
-"Tu prendi quella,io quell'altra..."come se fossero oggetti. Dissi schifata ripensando alle parole del moro. -Eh appunto,ho capito che quello sono delle puttanelle,però.- continuò Mad centrando in pieno il segno. -Ecco appunto,finalmente è andato via.- dissi facendo un respiro di sollievo.
Le ragazze annuirono continuando a bere le loro birre.
"Finalmente era andato via"...eppure appena andò via è come se ne fossi rimasta delusa,come se fossi rimasta vuota.
Non ero mica gelosa del fatto che Zayn ora stesse ballando con quella rossa che si strusciava su di lui?!
Gelosa di Zayn? Era possibile? No,no di certo.


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Capitolo 2
*** Gita. ***


Spero vi piaccia e se volete lasciate tante recensioni! :)



Come al solito anche quella mattina feci tardi. Avevo solo 20 minuti per lavarmi,vestirmi e truccarmi ma perfortuna quella santa donna di mia madre mi diede un passaggio  a scuola e in poco tempo arrivai,fortunatamente in orario!
Da lontano vidi le mie amiche parlottare vicine ai nostri armadietti ed appena mi videro sorrisero.
-Buongiorno ragazze.-Dissi col fiatone appena le raggiunsi.

-Alla buon'ora,tesoro.- Scherzò Mad baciandomi una guancia.
Cloe si limitò ad abbracciarmi solamente.

-Oh a cosa devo questa dolcezza stamattina?.- Le chiesi ricambiando l'abbraccio.
-Ho un sonno che non ti dico nemmeno,quindi cercavo qualcosa di comodo su cui appoggiarmi.
-Stronza! Esistono i banchi comunque.- Scherzai.
-Si e comunque non andremo mai più a ballare  e tornare alle 3 del mattino per poi venire a scuola il giorno dopo.
-E' vero,sono stanca anche io.- annui
-Buongiorno ragazze,ciao Mad.-
Sussultammo girandoci dal lato opposto. Liam ci sorrideva raggiungendoci seguito da Zayn.
-Oh ciao Liam.-lo salutai sorridendo.
Intanto arrivò anche Zayn. Dovevo ammettere che quella mattina era particolarmente bello. Jeans a vita bassa che lasciavano intravedere gli slip e quindi anche il suo lato B niente male,una maglia con sopra una camicia aperta a mezze maniche che lasciava intravedere i suoi muscoli sulle spalle e le sue amate blazer. Il ciuffo era,come sempre,perfetto.
Mi chiedevo la mattina a che ora dovesse alzarsi per renderlo così.
Poi ci pensai bene...a me che importava dei muscoli,del ciuffo e del culo di Zayn Malik? Niente.
-E a me non saluti,Angie?.- disse ridendo avvicinandosi a me mentre prendevo dei libri nell'armadietto.

-Ciao Zayn.- dissi girandomi verso di lui e mostrandogli tutto il mio disprezzo nei suoi confronti.
Si,disprezzo...solo disprezzo.
-Divertito ieri? .-Chiesi di botto ripensando schifata a lui con la rossa,tinta sicuramente!
-Si,gelosa per caso?.- rispose a tono.
Lo fissai attentamente,scrutandolo bene e poi risposi convinta.
-Io ? Di te? - risi isterica.- neanche morta Zayn.-
-E tu ti sei divertita?-
Rimasi sorpresa da quella affermazione. Mi appoggiai leggermente all'armadietto.
-Si,geloso per caso? .- Cercai di mostrarmi dura per quanto mi riuscisse ed imitai la sua risposta.
-Con me non ti riesce fare la dura,Angie.- Mi sorrise e pizzicandomi la guancia come se fossi una bambina dell'asilo andò via,lasciandomi in quel modo.
Quanto potevo detestarlo? Era un'impresa  cercare di capirlo e non ne avevo l'intensione!
-Io vado in classe,a dopo ragazze. Ciao Liam.- Salutai i tre che mi sorrisero e mi imitarono andando nelle loro classi.
Alla prima ora avevo arte,non male. Entrando in classe notai che il prof ancora non era arrivato e  che c'era Niall seduto all'ultimo banco, non ci pensai più di un secondo e mi sedetti al suo fianco.
-Hey biondino!.- Gli sorriso baciandogli la guancia.
-Hey bocciolo.- Sorrise mangiando una mela.
Mi chiamava in quel modo da anni ormai e nonostante odiassi quel soprannome ci ero abituata!
-Tutto ok? .- continuò
-Si,sono solo stanca. E tu?
-Tutto bene.
Continuammo a parlare del più e del meno quando il professore Daswon entrò quasi correndo.
-Buongiorno ragazzi,ho una bella notizia per voi.- disse entusiasta
-Va in pensione prima del tempo?.- dissi sussurando a Niall che scoppiò a ridere.
-Avete presente quella gita a Parigi di 4 giorni che avevo proposto al preside? Ecco,ha accettato.Se portate le autorizzazioni si parteeeee!.-
Urlò seguito da noi. Sembrava un alunno. Era fin troppo strano per essere un professore,ma infondo era bravo!
-Devi venire a tutti i costi Angie.- Mi dissi il biondino.
-Spero dicano di si.- speravo davvero che mio padre soprattutto accettasse.




-Eddai papà sono solo 4 giorni. Mamma ha già detto si.- cercai quasi supplicandolo di convincerlo.
-Si tesoro ma è a Parigi,non so se è il caso.- continuò poco convinto.
Mia mamma aveva fin dall'inizio accettato,non era stato difficile,anzi! Ma il vero osso duro era mio padre,io però lo ero più di lui ed ero sicura che prima o poi avrebbe detto di si.
Ci volle mezz'ora,una lungua mezz'ora ma alla fine cedette e mi diede il permesso.
-Hann odetto siiiiiiiiiiiiiiiiiii.- urlai entusiasta a Mad che era a casa di Cloe.
-Anche a noiiiiiii!.
-Adesso invece sapete dove andiamo? A casa di Liam,ci ha appena invitate e ci sono tutti.
-Tutti? Anche Zayn? No che palle!.- mi lamentai.
-E che te ne frega scusa? Ignoralo e non pensarlo.- Disse convinta  Cloe.
Ignorarlo e non pensarlo...era quello che facevo! Qualche volta.
-Eh va bene.-
-Veniamo fra 10 minuti da te.- Nemmeno il tempo di rispondere che chiusero la telefonata.
Andai a sistemarmi e dopo 10 minuti arrivarono,mi catapultai al piano di sotto e le aprì.
-Hey beeeella.- urlarono felici le ragazze entrando in casa.
-Mammaaaa esco.-urlai
-Torni per cena tesoro? - disse entrando.
-Non so,poi ti chiamo. Ciao!
-Ciao Amanda.- salutarono le ragazze.
-Ciao belle.
Ci avviamo a piedi e in poco tempo arrivammo di fronte una villetta deliziosa color pesca,poichè abitavamo vicini!
Mad bussò emozionata e ad aprirci fu Liam sorridente.
-Salve ragazze.- Baciò la guancia  a me e Cloe e con Mad invece fu molto più dolce poichè l'abbraccio anche.
Entrando dopo averlo saluto entrammo e notammo Harry e Louis a terra a fingersi di picchiarsi,Niall che rideva per la scena mangiando delle patatine e Zayn che rideva mandando un messaggio.
Sentì una fitta allo stomaco. La fame,pensai.
-Ciao gente. -Salutai i ragazzi prendendo posto vicino ad Harry che si era seduto e mi aveva abbracciato.
Da quando era cosi "gentile"?! Smisi di pensarci quando Louis ci disse della gita.
-Allora verrete in gita?Noi si tutti e cinque.-sorrise. Perfeeeeetto! Tutti e 5. Liam,Naill,Louis,Harry e...Zayn!
Per un'attimo mi pentì di aver convinto mio padre a mandarmi in gita.
-Certo.- rispose Cloe felice.
Anche lei aveva una cotta per Louis. Ero l'unica a non avere una cotta per uno di quel gruppo? Forse.
-
Ci divertiremo molto.- Disse il moro fissandomi e sorridendomi.
-Sicuramente.-sorrisi e finsi che fosse tutto apposto.
Perchè lo era. Cosa non sarebbe dovuto essere apposto? Avrei solo passato quattro  giorni interi con Zayn Malik.

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Capitolo 3
*** Help me. ***


Mi sarebbe piaciuto avere più recensioni,ma va bene lo stesso.
Sono contenta per tutte le visualizzazioni,almeno!
Spero vi piaccia questo capitolo :) un bacio! Angy
 
 
 
-Ragazzi prendete posto e mi raccomando non fate troppo chiasso.
Come se fossimo dei bambini delle elementari,pensai sbuffando fissando il professore che cercava di calmare il nostro entusiasmo.
Era passata una settimana e finalmente ci trovavamo sull’aereo che ci avrebbe portato a  Parigi.
Ero decisamenta agitata,ma cercai di non pensarci.
-I posti sono a due,come ci sistemiamo?- Mi fissò Cloe indecisa.
-Voi due semmai sedetevi vicine ed io aspetto Niall e ci sediamo vicini io e lui,ok?
-Ok Angie.
Vidi salire dopo poco Niall e  lo tirai verso di me facendogli capire di doversi sedere al mio fianco,sorrise e si sedette subito.
-Emozionata bocciolo?- Chiese guardandomi dolcemente.
-Si. E poi è la prima volta che prendo l’aereo,ho un po’ paura.-Confessai al mio amico.
-Oh davvero? Io lo prendo spesso quando vado a trovare i miei nonni in Irlanda, a casa!
Gli si illuminarono gli occhi,era un ragazzo dolcissimo e sapevo quanto gli mancava l’Irlanda.
-E comunque stai tranquilla,ci sono io!- Mi strinse forte la mano per calmarmi e ci riuscì,in parte.
Il viaggo procedeva tranquillo,Niall aveva ragione. Le ragazze erano sedute dietro di me e spesso mi chiamavo per farmi partecipare ai loro discorsi. D’avanti a me invece c’erano Harry e Louis e a sinistra invece c’erano Zayn e Liam.
-Ti dispiace se vado un’attimo in bagno Angie?-
-Si adesso ti faccio fare sotto per non farmi lasciare da sola,ma dai scemo vai!- Risi e lui sorridendo andò via.
Mi soffermai a guardare da fuori il “finestrino”. Viaggiavamo sopra le nuvole ed era uno spettacolo bellissimo,soprattutto per me che lo vedevo per la prima volta. Sentì qualcuno sedersi al mio fianco,Niall pensai.
-Già fatto?- Mi girai di botto ma non trovai Niall.
Era un ragazzo che avevo visto un paio di volte a scuola,non male.
Alto,snello,biondo con gli occhi verdi e aveva uno di quei sorrisi che ti lasciavano senza parole. Simili a quelli di Za…dannazione!
-Ciao io sono Ricky- Mi tese la mano sorridendomi.
-Angie – Ricambiai la stretta con poco  interesse.
-Ti ho notata spesso a scuola, ma non avevo mai l’occasione di venire a parlarti.
Si,come no. Ci vedevamo quasi tutti i giorni e non aveva l’occasione!? Mah.
-Strano! – Dissi solo.
Stava per dire qualcosa,lo capì dal movimento delle labbra che fece in quel momento. Ma fu distratto da una mano che gli si poggiò sulla spalla. Alzai gli occhi verso quella persona,Zayn.
-Hey amico perché non te ne vai?.- il moro parlò fissandolo dritto negli occhi,fulminandolo direi .
-Dici a me?- Rispose confuso Ricky.
-Beh si di certo non potevo dire a lei “amico”. E’ ancora una ragazza se non ci vedi.- Era infastidito a quanto pare. Ma non capivo il perché.
-Oh scusa non sapevo che fosse la tua ragazza,ma sta calmo.
-Si e tu vai via.- continuò Zayn duro!
-Ma quale rag..-cercai di continuare ma Zayn mi zitti sedendosi al mio f ianco dopo che Ricky era già andato via.
-A cosa devo questa “sparata” Zayn?- chiesi tornando a fissare fuori il finestrino.
Intanto Niall era tornato ma Zayn gli aveva fatto segno di sedersi di fianco a Liam e Niall così fece.
-Ti piace ?- Disse ignorando la mia domanda e riferendosi al panorama .
-Si,è bellissimo.
-Come te.
Mi girai di scatto verso di lui e notai che mi fissava con un espressione stranamente seria che non gli avevo mai visto prima.
-Come scusa?.- Forse mi sbagliavo. Il viaggio mi stava decisamente rendendo un po’ come dire…cretina?!
-Hai capito bene,ma non montarti la testa ora eh.-
Se fosse stato  un altro momento gli avrei risposto offendendolo come sempre,dopo quella frase. Ma ero ancora sotto shock per il “come te”. Aveva davvero detto che ero bellissima,in un certo senso. Non me lo aspettavo affatto,ma non potevo dire che mi dispiaceva…anzi.
Sorrisi ripensando a quelle due stupide paroli e poi,dopo aver sorriso anche a lui presi il mio ipad e cominciai ad ascoltare un po’ di musica.
Zayn era andato via ed era ritornato Niall di fianco a me che prendendo una mia cuffietta cominciò ad ascoltare insieme a me “Fuckin’ perfect to me”e coincidenza in quel momento Zayn si girò verso di me.
 
 
Il viaggo fu stancate ma fortunatamente finì presto e ci ritrovammo dopo poco nella hall dell’albergo per l’assegnazione delle stanze.
-Smith,Morrison e Barcks avete la camera 212 al terzo piano.-Disse il professore dandoci la chiave.
 Sorridenti la prendemmo e andammo ad aspettare l’ascensore. Non potè fare a  meno di ascoltare l’ultima frase del professore prima di salire su di essa.
-Payne,Malik,Tomlinson,Styles e Horan voi avete la 213,di fronte quella delle ragazze.
Ci mancava solo questa,sbuffai.
Appena salite di sopra,insieme ai ragazzi,trovammo subito le nostre camere.
-Sarà divertente avere le camere vicine,anche perché tutti gli altri sono al secondo piano.- disse sorridendo Liam.
Quel ragazzo sorrideva sempre. Lo adoravo per questo.
-Già,staremo molto tempo insieme a quanto pare,più del previsto.
Harry annuì alla frase appena detta da Zayn mentre io lo fulminai con gli occhi.
Entrando in camera notammo una stanza bellissima,non molto grande ma abbastanza per tutte e 3. C’era un letto matrimoniale che avrei diviso con Mad ed un lettino singolo.
Due armadi,un bagno,una tv,un balcone…insomma tutto quello che ci serviva!
Il pomeriggio lo passammo in giro per la città a visitarla. Era magnifica e ci sarebbero voluti molto più di 4 giorni per poterla visitare tutta.
Ero distrutta e verso le 8 tornammo tutti in hotel per la cena.
-Siamo in ritardo,come sempre. –disse Mad
-Dai sono solo le 9 e 10.- cercai di calmarla.
-Si e tu hai ancora i capelli bagnati e devi ancora truccarti.
-Non è colpa mia se qualcuno-dissi riferendomi a Cloe che se la rideva- ci ha messo tre quarti d’ora sotto la doccia perché doveva rilassarsi.
-Ops.- rise Cloe-Ma perché questa fretta?-le chiese.
-I ragazzi a cena hanno detto che alle 9 e mezza escono,voglio vedere Liam.- disse arrossendo.
-Oh oh finalmente ammetti che ti piace. – A parlare fu Cloe.
-Beh si un po’-
-Meglio di David sicuramente!.- Le sorrisi io.
Iniziò a parlare di quanto fosse migliore Liam,di quanto fosse dolce,di quanto le piacesse …
Ma bussarono alla porta.
-Vado io.- disse Mad.
-Si ma vedi chi è,ti ricordo che ho solo una maglia! –Scherzai.
La sentì ridere mentre apriva la porta.
-Oh Liam sei tu…-quasi urlò.- Ah ci siete anche voi.  Venite.
-Volevamo vedere com’era la stanza.- disse Louis.
-Heeeeeey Tommo!.- Urlai saltando fuori dal bagno con una spazzola in mano.
-Ah ciao ragazzi.- Notai che di fronte a me c’erano anche Niall,Harry e Zayn che iniziarono a sorridere.
Cazzo.
Mi sarei giocata qualsiasi cosa che in quel momento le mie guancie stavano andando a fuoco.
-Oh dovresti mostrare più spesso le tue gambe,Angie.-
Chi poteva essere se non Zayn che rideva malizioso fissandomi?
-Siete pronte bellezze?
-Noi si Naill,ma la signorina Angie deve ancora asciugarsi i capelli e truccarsi.- disse Mad ridendo.
-Anche Zayn deve ancora sistemarsi i capelli e ci vorrà molto conoscendolo ma noi siamo pronti.
-Hey mi serve tempo per rendermi così meraviglioso.
Ricomincia,pensaì.
-Ah beh.- dissi prendendolo in giro e lui mi sorrise.
-Beh ragazzi ci avviamo o volete che vi aspettiamo?.- Disse Harry sedendosi sul letto.
-Come volete,se preferite andate. Io ci metto ancora un po’. Semmai vi raggiungo dopo.
-E tu Zayn?
-Beh l’aspetto,altrimenti dopo come ci raggiunge  se non sa dove siamo e non conosce il posto?!
CHE COSA? O.O
Ecco lo sapevo,era l’inizio di un incubo.
-Infatti.- disse Cloe mentre Louis annuiva.
STRONZI.
-Non ti preoccupare Zayn,posso sempre chiedere informazioni.- cercai di convincerlo.
-Si parli il francese? .- chiese ovvio fissandomi.
Aveva ragione,non conoscevo nient’altro che le parole fondamentali di francese.
Ma non avrei mai capito niente chiedendo informazioni a qualcuno!
-Si dai ti aspetta lui così si aggiusta il ciuffo.Però preparati qui Zayn perché noi portiamo via le chiavi della nostra camera,in mano a te non sono sicure.- disse Niall
Cazzo di nuovo.
-Grazie per la fiducia.- Rise Zayn
-Questione di principio.- scherzò ancora.
-Invece noi ti lasciamo le chiavi ,a dopo bella.- Le ragazze mi diedero un bacio sulla guancia e così fecero anche i ragazzi.
-Mi raccomando,non metteteci più del previsto.- Scherzò Harry fissandoci malizioso e ridendo.
Zayn lo fissò serio,senza far capire cosa stesse pensando…come al solito!
Sapevo bene a cosa illudeva Harry,ed era una cosa assolutamente impensabile.
Rabbrividì al solo pensiero. Erano giustamente brivido di disprezzo.
Io con Zayn Malik?!  MAI.
Dopo averci saluto  e scherzato ancora,ci lasciarono lì…da soli.
Zayn si avvicinò alla porta della camera e chiuse la porta a chiave.
Poi si girò verso di me,mi sorrise e cominciò ad avvicinarsi.
H             E         L       P                         M       E.
 
 

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Capitolo 4
*** Paris. ***


Grazie mille per le visualizzazioni ragazze! <3



Riuscivo a notare tutta la sua perfezione molto meglio,essendomi  vicinissimo. I suoi occhi quel giorno li trovavo più vivi,luminosi o forse sarà stato il fatto che non eravamo mai stati così vicini,ed era un peccato.
-Hai paura di essere da sola con me Angie? .- mi chiese senza togliermi gli occhi di dosso.
Che domanda era quella? Voleva spaventarmi o era preoccupato che potesse davvero farmi paura?
Quale ragazza sana di mentre avrebbe paura di essere a pochi centimetri dal viso di Zayn in una camera d’albergo in cui siete soli? Nessuna,ovviamente. Soprattutto se si trattava di ragazze con gli ormoni in subbuglio.
-Dovrei?.- puntai anch'io il mio sguardo sul suo pur essendo difficile,ne rimanevo sempre colpita.
-Non devi,volevo solo la spazzola.-
La tolse in un'attimo dalle mie mani e sorridendo entrò in bagno ed io feci lo stesso.
Mi aveva spiazzata,perfetto.
 La situazione era assurda. Io e Zayn in una camera d'albergo a Parigi,nello stesso bagno a sistemarci i capelli come due normali fidan...amici. Forse amici era meglio.
-Fai davvero sempre così quando ti prepari scusa? .-alludevo alle strane facce che faceva mentre sistemava il ciuffo con un pò di lacca.
-Si,sempre.- disse serio fissandomi dallo specchio.
-Oh bene,potrò dire di aver assistito al preparamento di Zayn Malik.- Pronunciai il suo nome come se fossi una di quelle galline che gli andavano dietro.
-Se vorrai,potrai dire anche altro. Anche se non sopporto che le ragazze raccontino in giro delle nostre notti passate insieme. Lo trovo inutile e ridicolo.
-Anche io credo sia ridicolo. Ma sai una cosa? Non corro questo rischio visto che non farò mai sesso con te,Zayn.- La mia voce prese una piega stranamente seria
Probabilmente volevo convincerlo che era davvero così…o forse volevo convincere me sperando che fosse davvero così. Se io in un ipotetico futuro lo facessi con Zayn cosa ne ricaverei? Una bella nottata di sesso,a sentire i racconti di quelle oche… e poi? Sarei una delle tante,una dei suoi trofei,una da aggiungere alla lista e da dimenticare il giorno dopo. Ed io non avrei mai voluto fare quella fine. Preferirei continuare a litigare con lui in eterno piuttosto che essere una delle tante per lui.
A distrarmi da quei pensieri fu un suo sorriso. Uno di quei sorrisi maliziosi che amavo fissare, anche se erano fatti da lui,che odiavo. Uno di quei sorrisi bellissimi,insomma.
-Comunque sono pronto,e sono bellissimo.
-E sei montato.- continuai.
-Forse. Comunque dovresti truccarti meno spesso,stai bene senza trucco.
Due complimenti in un giorno? WOW. Facevamo progressi.
-Stare seduto di fianco a Liam ti ha fatto bene,due complimenti in un giorno. Ti ha dato ripetizioni?- chiesi provocandolo.
Nonostante fosse fastidioso,mi divertivo quando ci puzzecchiavamo. Probabilmente perchè era l'unico tipo di rapporto che potevo avere con lui.
-Non ne ho bisogno. Se posso so essere dolce,sai?
-Non lo so,con me non lo sei mai stato quindi non posso saperlo.
-E ti dispiace?
Ora fu lui a   provocare me,furbo il ragazzo.
-Non mi cambia la vita,sai?
-Se vuoi te lo dimostro.-continuò quasi sfidandomi.
-Ok,se ne sei capace.
Ok,era decisamente una sfida la nostra.
-Hai un bel fisico.- provò serio.
-Oh wow...dolcissimo.- feci una faccia abbastanza disgustata.
Ok,era una specie di complimento ma non era   quello  che mi aspettavo o che volevo .
-Ehmm...mi piace il tuo sorriso.- riprovò impacciato
Stavo per ribattere  ma poi ci pensai. A Zayn piaceva il mio sorriso e il mio fisico? O meglio...a Zayn piaceva qualcosa di me? Era una giornata strana,molto strana.
-Grazie Zayn,ma è già sentito come complimento.
Sbuffò,visibilmente in difficoltà quando quasi si illuminò fissandomi.
-Ce l'ho.- urlò trionfante sventolando le mani ed io non potè fare a meno di ridere.
-Sarebbe?- chiesi.
- I tuoi occhi...Sono stupendi. Quando ridi brillano e sono così profondi da restarne incantato,davvero.- Mi fissava serio quasi come se fosse
incantato,appunto.
BINGO.
Missione compiuta. 1 a 0 per Zayn.
-Bravo Zayn- gli diedi una pacca sulla spalla ridendo.- ora vado a mettere le scarpe e andiamo.
Entrai di nuovo in bagno a darmi un ultima occhiata e uscendo vidi Zayn seduto sul letto a guardare il mio cellulare,le foto con precisione.
-Sono pronta!
Mi fissò attentamente,dall'alto al basso. Sapeva come mettermi in soggezione,lo sapeva bene. Si alzò e mi venne vicino.
-Le chiavi?.- chiesi impacciata.
-Chi è questo?- mi mostrò una foto sul cellulare.
C'eravamo io e il mio ex ragazzo Alex,abbracciati. Ricordo bene quella giornata. 6 giugno 2011 facevamo 1 anno e festeggiammo al mare. Era stato il ragazzo che avevo amato di più,fino ad allora.
-Un ragazzo.- dissi solamente.
-Questo lo vedo anche io….è il tuo ex?- era ostinato a saperne di più,lo capì dallo sguardo.
-Si.- presi il cellulare dalle sue mani e mettendolo in borsa mi avvicinai alla porta aspettando che aprisse.
Non volevo parlare di Alex,soprattutto non con Zayn.
Mi seguì in silenzio ed aprendo la porta dopo essere usciti la chiuse alle nostre spalle.





-No Zayn,Liam ha detto che dobbiamo andare avanti girare a sinistra e poi a destra.-
-No ha detto di andare avanti girare a destra e poi a sinistra.
Se fossi uscita da sola probabilmente ci avrei messo meno tempo. Non avevo mai conosciuto una persona più testarda di Zayn,dopo me.
Eravamo in chissà quale via di Parigi senza sapere dove andare. Perdersi a Parigi alle 10 di sera con Malik non era una delle cose migliori che potesse capitarmi,anzi.
-Ti dico di no.- Sbuffai
-Ed io dico di si.
-Senti facciamo una cosa,io vado a destra e tu a sinistra chi arriva per primo chiama l'altro.
Ero stanca e così,prima che potesse rispondere girai i tacchi e andai per la strada giusta,verso destra dove avrei trovato i ragazzi.
-Aspettami.- mi urlò alle spalle.- dove vai solo tu?
Corse verso di me e mi raggiunse e poi passò una mano tra il ciuffo,sistemandolo.

Era dannatamente sexy,dovevo ammetterlo.
-Dai ragazzi.
-E va bene.- sbuffò arrendendosi- Andiamo per dove dici tu,se ti perdi non vorrei averti sulla coscienza.
-Gentilissimo.- dissi acida.
 Sorrise per poi prendere una sigaretta ed accendersela. Avevo già detto che era sexy,ma quando fumava lo era molto di più.
Gli ormoni,pensai.
Camminammo per 5 minuti buoni e con quei tacchi non sentivo più i piedi. Se avesse avuto ragione lui mi sarei buttata dalla Torre Eiffel,ma non perchè non volevo dargliela vinta,anche se non mi rendeva felice,ma perchè ero stanchissima.
-Sei ancora sicura che era per di quà?
-Si.- dissi decisa...- abbastanza!
-Se ti fanno così male i piedi posso prestarti i miei calzini e cammini scalza.
-Zayn,una domanda...ma ci sei o ci fai?
-Tutte e due. - rise ed io con lui.
Si era preoccupato per i miei piedi (?) ma aveva detto una grande stronzata.
Girammo ancora una volta a destra e la voce di Mad che urlava un "Harry vaffanculo!" mi fece sorridere. Non mi sarei buttata dalla torre Eiffel,avevo ragione.
-Che ti dicevo? -
Mi sorrise e senza rispondere camminò velocemente verso i ragazzi .
-Eccovi finalmente.- Mad mi corse in contro.
-Ci avete messo molto più del previsto.
-Harry,sei un cretino...ma ti voglio bene.- mi sorrise e mi baciò la guancia.
-Comunque è stata colpa sua.- dissi indicando Zayn- ci eravamo persi.
-Ma ora siamo quì- tagliò corto e proseguì verso Louis e gli altri che vennero a salutarci.
-Andiamo a vedere la torre Eiffel?- ci propose il biondino.
-Ottima idea.
Chiedemmo delle informazioni e grazie a Madison che parlava il francese arrivammo ben presto.
Era uno spettacolo meraviglioso. Niente a che vedere con le foto. Ero incantata,come una bambina in un luna park o Zayn di fronte ad una decina di ragazze nude di fronte a lui.
Passammo altre due ore in giro ridendo e facendo tantissime foto,dalle più sensate e dolci a quelle più cretine come Harry che parlava ad un gatto o Louis che fingeva di baciare un albero.
-Beh direi che tornare in albergo  e togliere queste scarpe sarebbe la cosa migliore.- proposi ormai distrutta.
-Esatto andiamo.- concordo Cloe alle mie parole.




-Possiamo restare quì?- disse Harry entrando in camera nostra insieme a noi e tutti gli altri,buttandosi sul letto.
-Tutti e 5?- chiesi.
Non che non volessi i ragazzi lì,ma non volevo Zayn. Almeno era quello che pensavo di volere.
- Lo dici perchè non mi vuoi o perchè speri che resti?.- mi chiese il moro sedendosi.
-Nessuna delle due. - Sorrisi e cercai di essere tranquilla.
Forse non mi dispiaceva che fosse lì. E lo capì solo dopo che mi sorrise in un modo così dolce che non potè fare a meno di sorridergli anch'io.
Lo avrei abbracciato. Sarei andata lì,avrei spostato Niall e mi sarei messa tra le sue braccia in quel momento e non lo avrei lasciato più.
Questi non erano gli ormoni…
Cazzo.

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Capitolo 5
*** Sono fottuta! ***


Nonostante ci siamo abbastanza visualizzazioni ma 0 recensioni (se non dalla mia migliore amica) continuo questa storia,che forse non vi piace molto,perchè scrivere mi piace! Detto questo,spero che vi piacerà questo capitolo e che riceverà qualche recensione! Grazie <3 <3




Credo che quello sia stato il risveglio più  strano ed imbarazzante di tutta la mia vita.
Non perché di fronte a me c’era Cloe che dormiva e Louis che era appena entrato in bagno,forse dopo che lo avevano fatto ma perché,neanche io ero sola.
Io,lui,letto.
Avevo dormito abbracciata con Zayn e non sapevo neanche com’era successo.

Il buongiorno si vede dal mattino…appunto.
Alzai solo il busto e mi soffermai a guardarlo mentre ancora dormivaa pancia in giù,con la bocca un po’ aperta,il ciuffo ribelle e una sua mano sulla mia pancia. Mi inclinai verso di lui cercando delicatamente di svegliarlo. Non ero delicata,anzi potevo paragonare la mia grazia a quella di un elefante,ma cercai di esserlo.
-Hey Zayn..svegliati- lo spinsi delicatamente.
Ma di tutta risposta ricevetti un “mmm..”.
Continuai così per un po’,ma niente…dormiva. Ci volevano le maniere che piacevano a lui,evidentemente. Mi avvicinai ancora di più al suo viso riuscendo a sentire il suo respiro caldo e regolare. Socchiusi la bocca e morsi dolcemente il lobo dell’orecchio,sorridendo.
-Ohoh..che bel modo di svegliarmi,babe.-
Si girò su un lato strofinandosi gli occhi.
Ero riuscita a svegliarlo,finalmente.
-Cretino,alzati.- sbottai
Dovevo ammettere che la mattina ero più acida del solito,ma non mi preoccupai molto di questo ma del fatto di essere vicino a Zayn in pigiama,senza trucco e con i capelli simili a quelli di una persona che aveva preso la corrente.
-Buongiorno anche a te,zuccherino.-
Lui di mattina invece era ancora più irritante,a quanto pare.
-Oh cosa vedo qui- Louis uscì dal  bagno sorridente con un asciugamano tra le mani.- Avete dormito insieme?-
-E voi?- domandai maliziosa
-Si..ma non abbiamo fatto niente se è quello che pensi…e voi?
-Si,ma non abbiamo fatto niente se è quello che pensi.- lo imitai e mi alzai dal letto ancora insonnolita .
Louis scoppiò a ridere e Cloe,appena sveglia,era leggermente imbarazzata.
Che tenera.
Mi venne in contro e per camuffare l’imbarazzo mi abbracciò nascondendo la faccia tra i miei capelli e sussurrandomi il buongiorno.
-Buongiorno tesoro…ma Madison?- le chiesi notando l’assenza di quest’ultima.
-Ha dormito con Liam…sicuramente.-
-Bene,vado a lavarmi! A dopo.- sorrisi ed  entrai in bagno per fare una doccia mentre Zayn e Louis ritornavano nelle loro camere.
 
 
 

Faceva caldo,terribilmente caldo,e non sentivo più i piedi…ero sfinita!
-Ragazzi che ne dite se cerchiamo un posto in cui sederci e mangiare?-proposi
-Si ora cerchiamo un ristorante,anche io ho fame bocciolo.
Niall mi venne incontro  e mi sfiorò la guancia sorridendo.
Credevo di essere l’ultima della fila ma poi scrutando bene le figure d’avanti a me notai che mancavano Harry e Zayn che però,sentì parlottare dietro di me.
-Non hai potuto fare niente con Britney…eh Zayn?-
Zayn non tardò a rispondere ad Harry,infatti parlò subito dopo.
-Si,ma stasera potrò fare tutto quello che non sono riuscito a fare oggi in ascensore.
-Che schifo. Ci sono stata anch’io lì dentro,contieniti Zayn.-
Mi  voltai schifata verso i due,soffermandomi  sul pakistano.
Sorrideva indifferente mentre Niall e Harry scoppiarono a ridere.
-Comunque a proposito di stasera,noi staremo in camera loro,quando hai finito vieni lì?- propose gentilmente il biondino.
Zayn fece spallucce e gli altri due raggiunsero gli altri visibilmente più avanti di noi.
-Vuoi unirti a noi,stasera?-
Zayn mi aveva raggiunta e camminava di fianco a me,non mi guardava ma sapeva che io guardavo lui…come potevo non farlo?!
-Non preoccuparti,divertiti con Britney. Io mi divertirò senza di te.- assunsi un tono indifferente,per quanto mi fosse possibile e continuai a camminare smettendo di fissarlo.
-Beh allora vuol dire che ci divertiremo dopo noi,quando verrò in camera vostra.-
Non risposi. Che avrei potuto dirgli? “Che palle Zayn resta con lei!”
Sapevo bene che non era quello che volevo…ma non potevo neanche dirgli “Stronzo perché non resti con me invece di andare a scopare con quella troia senza cervello?”. Allora zittì,in certi casi era meglio.
Lo sentì accendersi una sigaretta e poi posare il braccio sulla mia spalla  con tranquillità,ignaro di avermi fatto venire i brividi.
Dio se era sexy. Forse esageravo ma,era sexy davvero e mi odiavo per quello che pensavo. Avrei dovuto spingerlo e mandarlo via,ma non feci niente di tutto questo. Passarono svariati secondi prima che quel silenzio imbarazzante venisse interrotto da una mia domanda altrettanto imbarazzante.
-Perché provi astio verso di me?-
Non so come mi era uscita una domanda del genere,in quel momento per di più. Non so neanche perché glielo chiesi poiché non mi interessava realmente. Ma volevo parlare di qualcosa e quella fu la prima cosa che mi venne in mente. Me ne pentì subito dopo però,quando mi fissò serio.
Restò impassibile e tranquillo rispondendomi senza problemi.
-Non provo astio verso di  te,anzi. Solo che con me non sei come  sei con gli altri. Con loro sei solare,divertente,dolce. Con me no. E non sei neanche come sono le altre. Non mi sbavi dietro,non fai niente per parlarmi o per stare con me e non mi dimostri interesse. Ed io odio non essere interessante per le ragazze. Per questo mi sono promesso di riuscire farti interessare a me. Fosse anche l’ultima cosa che faccio,Angie.-
Non mi aspettavo una risposta del genere. Non mi aspettavo che lui provasse cose del genere,né tanto meno che  si interessasse a quello che provavo per lui.
-Vuoi solo aggiungermi alla lista di tutte quelle che muoiono per te?
-Vedi…tutte le volte che qualcuna si è innamorata di me,succedeva per caso. Erano loro ad innamorarsi di me,senza che io facessi niente,senza che io volessi. Ora sono io a volere che tu ti innamori di me.-
Mi fermai di botto.Se parlava seriamente,stava esagerando. Se io lo avessi ,in un ipotetico futuro amato,sarei stata fottuta. Forse il troppo sole aveva fatto male ad entrambi.
Amavo sentirgli dire quelle cose,amavo il suo sorriso in quel momento,amavo la sua mano sulla mia schiena,amavo la vicinanza che c’era tra noi e i suoi occhi nei miei.
Ma continuavo a non capire. Perché gli interessava farsi amare da me? Perché proprio io se poteva avere chiunque?Perchè…?
-Sono parole carine le tue Zayn,ma non capisco il perché. Perché ti interessa tanto?-
-Perché si tratta di te,stavolta. – rispose prontamente,sicuro di sé e tranquillo.
Come poteva essere tranquillo in quel momento se il mio cuore stava per uscire dal petto?!
-Abbiamo trovato un locale,venite!- Liam sventolò le mani verso di noi per farsi raggiungere. Così facemmo,in silenzio.
 
 
-E poi cadde a terra,tirandosi tutta la tovaglia dietro.-
Scoppiammo a ridere per l’ennesima volta,dopo l’ennesima storia divertente di Louis. Quel ragazzo sapeva far ridere chiunque e in qualsiasi momento.
-Sbaglio o hanno  bussato?- ci interruppe Madison ridendo ancora e facendoci zittire tutti.
-Si,è Zayn- confermò Harry
Essendo la più vicina alla porta mi alzai ed aprì…
Era Zayn appunto,e mi sorrideva tranquillo.
Lo ammetto,ero infastidita sapendo che poco fa era a scopare con quell’oca e ammetto anche che mi era mancato…tanto.
 
 
 
-Ci dobbiamo assolutamente divertire stasera ragazze. Domani si parte.-
Mad amava andare a ballare e il suo entusiasmo ne era la prova. Ed un’altra cosa che amava era il suo nuovo fidanzato…Liam.
Finalmentequei due avevano capito di essere fatti per stare insieme.
-Beh di sicuro  tu ti divertirai con Liam- la provocai mentre Cloe mi aiutava a chiudere la zip del vestitino.
-E tu con Zayn,tresor.-
-Zayn? E che c’entra lui con me?- risposi vaga come se niente fosse.
Cercai di non guardarla negli occhi,se lo avessi fatto sarei stata smascherata. Avrebbe capito che Zayn c’entrava con me,eccome se c’entrava.
-Si,vuoi dirci che non ti piace?- continuò Cloe.
Ora ci si metteva anche lei. Perfect.
-Non proprio…-dissi incerta e imbarazzata.
Non è che non volessi ammetterlo a loro,non volevo ammetterlo a me stessa. Tutto questo era impensabile.
-Ecco…vedi-continuò Mad prendendo la borsetta per metterci dentro il necessario.
-In realtà non vi ho detto un paio di cose che ci siamo detti in questi giorni,niente di speciale però.-
Cloe si fermò sul colpo e Mad mi si avvicinò facendomi sedere sul letto.
-Ora ce lo dici,subito.-disse severa la bionda.
Così feci,raccontai tutto alle mie amiche che non volevano smettere di ripetermi che era interessato a me.
 Grande stronzata!
Finalmente i ragazzi bussarono alla porta,segno che erano pronti e che potevamo andare. Cloe aprì e tutti e 5 fecero irruzione in camera,uno più bello dell’altro.
-Complimenti ragazze.- ci disse Harry seguito da Louis.
Liam corse da Mad a baciarla e Niall invece corse verso il mini frigo.
Era un morire.
-Non avete il frigo in camera,Niall?-lo presi in giro dolcemente.
-Si,ma lo ha svuotato già-
A rispondermi fu Zayn. Non  avevo sentito quella maledettissima voce per tutto il giorno,visto che si era finto malato per scoparsi Vanessa,un’amica di Britney. Non era difficile capire perché fossero amiche. Stesso cervello,inesistente, e stesso livello di troiaggine…elevatissimo. Mi era mancato dovevo ammetterlo,ma ero anche infastidita, anche se non potevo farci niente.
Dio,se ci sei,ti prego BASTA!
-Come stai Zayn,ti senti meglio stasera?- lo provocai acida
Ritornò a fissarmi per poi rispondermi malizioso.
-Beh diciamo che sono stato curato alla grande oggi.- continuò a fissarmi e sorridermi malizioso,consapevole di avermi zittita ed infastidita.
Che stronzo!
 
Dopo poco uscimmo dalla camera e corsero tutti verso l’ascensore lasciando me per ultima a chiudere la porta,solidarietà zero. Avevo dei trampolini invece delle scarpe e sarei dovuta scendere a piedi. Ottimo direi.
-Angie.-
Sussultai…
-Zayn…- lo fissai e mi sentì momentaneamente mancare la terra sotto i piedi,nonostante fossi ancora “arrabbiata”.
-Comunque..sei bellissima stasera. –
Ecco,se prima mi sentivo mancare la terra sotto i piedi ora mi sentivo proprio mancare il respiro. E se prima ero arrabbiata mi bastarono due parole per farmi passare tutto,dannazione!
-Grazie. Anche tu stai bene!-
Bene? Era dannatamente bello e avevo detto che stava solo “bene”.
Dovevo essere disinvolta,non bugiarda.
Sorrise..-Comunque..resti con me stasera?-
-Non c’è Britney o Vanessa,la tua nuova ragazza?-
-Se dovessi invitare tutte quelle che credono di essere le mie ragazze dovrei affittare un pullman.-
Scoppiai a ridere. Nonostante non fosse stato affatto modesto,aveva detto la verità.
-Come mai vuoi che venga io?- chiesi dubbiosa avviandomi verso l’ascensore sperando che fosse libero.
-Tu fai troppe domande.- protestò.
-E tu dai troppe poche risposte. – Amavo mandare le frecciatine,soprattutto a lui.
-Ora sei tu che non mi hai risposto,allora vieni con me?-
-Andiamo dai.- lo sorrisi e salì sull’ascensore.
 
 
Musica assordante,gente che ballava,beveva e si baciava in ogni angolo della discoteca. Eravamo lì da 10 minuti e già morivo dal caldo e non sopportavo già più la puzza di sudore. Da lontano notai che Mad e Liam già ballavano in mezzo la pista,così come anche Louis e Cloe mentre Harry e Niall erano seduti al bancone. Zayn invece era ancora d’avanti a me,cercando di farsi largo tra quella marea di gente. Non capivo molto bene quello che succedeva,riuscì solo a percepire le dita di Zayn intrecciarsi con le mie…
Questo mi bastava!

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Capitolo 6
*** Ritorno. ***


Ecco il settimo capitolo! :D Non è granchè ma ho voluto continuare presto perché sono contenta di aver avuto finalmente qualche recensione! Grazie anche per le visualizzazioni,continuate a leggere e recensire se volete! Un bacio,Angela. <3
 
 
 
 
-
Nemmeno un bacio?- esclamò Mad sorpresa e delusa.
Sapevo che il viaggio sarebbe continuato con l’interrogatorio delle ragazze,ma almeno avremmo passato il tempo.
-No…ma devo ammettere che è stato dolce.- sospirai con un sorriso…-e “geloso”.- mimai con le mani delle virgolette.
Eccome se lo era stato,ricordavo bene nonostante i drink di troppo che Zayn aveva discusso con due o tre ragazzi che ci avevano provato con me. Sapeva essere così stronzo e così dolce nello stesso momento.
E poi mi chiedevo perché quelle oche a scuola erano pazze di lui. Adesso lo sapevo bene anch’io,purtroppo.
-Meglio di niente- continuò Cloe
Non essermi baciata con Zayn forse un po’ mi dispiaceva,ma non ne ero delusa…infondo da lui non mi aspettavo nulla,né tanto meno che diventasse serio e gentile di colpo. Zayn era stronzo e lo sarebbe rimasto.
Chi nasce tondo non muore quadro.
-Già…Ah,quando siamo tornati dalla discoteca abbiamo dormito insieme. Solo che la mattina è andato via presto,ma non so perché,infatti quando mi sono svegliata non c’era.-
-Davvero? Ed io dov’ero scusate che non me ne sono accorta?-chiese dubbiosa Mad assumendo un’espressione confusa.
-Eri a scopare con il tuo ragazzo,questo lo ricordi o l’alcool ti ha fatto dimenticare tutta la serata o addirittura chi è il tuo ragazzo?- scherzai e Mad cercò di ricordare,ma forse aveva davvero dimenticato tutto.
-No che il mio ragazzo è Liam lo ricordo,infatti ora cedo il mio posto a Zayn così vado da lui. Comunque…è successo qualcosa in camera?-chiese ancora
-Zayn si deve sedere vicino a me?Oh…ehm,comunque no,solo che appena si è alzato posso giurare di aver sentito che mi accarezzava la guancia e poi se n’è andato…o forse sognavo.-
-Ma bene ragazza,ottimi progressi direi.- scoppiò a ridere e mi diede una pacca amichevole sulla gamba. Poi si alzò e andò a sedersi d’avanti a Cloe e Louis,ovvero di fianco a Liam lasciando al moro il posto vicino al mio.
-Hey dolcezza,ti mancavo?-
-No.- sbottai
SI.
-Sicura?- mi provocò
-Si.-
NO!
Andiamo alla grande,insomma.
-Vabbè.
Passarono svariati minuti e la noia si faceva sentire poi però,fortunatamente smise di fissare le tette di Vanessa,seduta alla nostra sinistra due sediolini avanti e si concentrò su di me,fissando il mio di seno stavolta.
Porco,pensai.
-Hai finito?- chiesi infastidita
 Scoppiò a ridere e poi mi rispose.
-Senti,mi sto rompendo quindi parliamo di qualcosa.-
-Ah bene,ora che ti stai scocciando vuoi parlare?Comunque di cosa?-
-Di te.- disse sicuro.
-Di me? E cosa vuoi sapere?- ero confusa e comincia a fissarlo aspettando una sua risposta.
Zitti per alcuni secondi,fissando fuori il finestrino. I suoi occhi erano lucidi e profondi, li amavo.
Il ciuffo gli ricopriva la fronte e la sua gamba destra sfiorava la mia gamba sinistra,era una stupidaggine ma ogni contatto con lui mi faceva battere il cuore più forte. Mi vergognavo per quello che dicevo,ero patetica.
DIO,ABBI PIETA’ DI ME.
-Voglio che mi racconti di te e del tuo ex?-
Scherzava…vero?!?!??!
-E perché ti interessa?-
-Mi sono spiegato male,voglio sapere se ci hai fatto sesso.-
-Non credi che siano cose private,Zayn?-
Mi si avvicinò ancora di più,per quanto fosse possibile poiché i sediolini erano appiccicati . Mi strinse il braccio,non mi faceva male,mi faceva solo venire i brividi…come sempre.
-Voglio sapere solo questo,infondo non ti ho chiesto di vedere un vostro video mentre lo facevate.-
-Non ho mai fatto un video del genere.-dissi scioccata.
-Ah...bene. Allora avete fatto sesso si o no?-
Che cavolo di domanda era? Che interesse aveva a  sapere se lo avevo fatto o meno? Ma che palle,aveva un unico chiodo fisso. Il sesso.
-Non abbiamo fatto sesso.-
Sospirò come se fosse più tranquillo.
-Abbiamo fatto l’amore.- continuai felice ripensando a quei momenti ed a quanto lo amavo.
Strabuzzò gli occhi alzandosi di colpo,era pazzo e ne ero sempre più convinta.
-Al diavolo…-sbottò quasi urlando e poi andò verso il bagno.
Ero circondata da pazzi,sicuro.
Niall prese il suo posto e si face raccontare l’accaduto,come me era convinto della pazzia di Zayn. Tornò poco dopo dal bagno e senza degnarmi di uno sguardo andò a sedersi vicino a Vanessa facendo spostare l’amica.
Avevo già detto che era un porco? Beh…era un gran porco e viscido.
 
 
 
-Terra finalmente!- urlai appena scesi dall’aereo e dopo aver aspettato i bagagli e salutato tutti finalmente arrivò il padre di Cloe a prendermi e tornai a casa.
Passai l’intero pomeriggio a raccontare per filo e per segno la gita ai miei genitori ed a mio fratello. Sembravano più entusiasti di me,mi erano mancati tanto!
-Comunque vado sopra a disfare le valigie,a dopo.-
-Vuoi una mano tesoro?-
-No,grazie mamma.-
Salì di sopra e comincia un lungo e scocciante lavoro. La maggior parte dei vestiti erano da lavare,gli altri da posare direttamente perché avevo portato così tante cose che molte non le avevo neanche messe.
Una volta finito,sprofondai in un sonno profondo,gettandomi come un sacco di patate sul letto.
Mi alzai un’ora dopo e ancora frastornata presi il cellulare e ci trovai due messaggi. Il primo era di Mad che mi diceva che già le mancava Parigi.Il secondo era da…sconosciuto.
Ero abituato a svegliarmi e trovarti al mio fianco,quindi dobbiamo rimediare. Magari sarei tu a curarmi questa volta e potremmo anche fare un video! Ahahaha.. Altrimenti ne faremo a meno,tanto lo ricorderemo bene entrambi. Xx Zayn <3“
Lessi il messaggio 3 o 4 volte per accertarmi di essere sveglia o di non avere le allucinazioni,niente di tutto ciò. Ero sveglia e il messaggio c’era davvero!
Ero sempre più convinta che stava male ed ero anche abbastanza disgustate,e felice. La mattina quasi mi uccideva perché aveva scoperto che non ero vergine e ora mi mandava questi messaggi? Ma chi voleva prendere per il culo.
Decisi di aspettare un po’  prima di rispondere,non ero neanche certa di volerlo fare. Non sapevo cosa dirgli. Ma dopo  un po’,lo feci.
L’unico video che ho intensione di fare in questo momento per poi mostrartelo e quello in cui ti mando a fanculo. Ps: Quando ci svegliavamo insieme eravamo a Parigi,la citta dell’amore.Che amore ci potrà mai essere ora che siamo ritornati? Ah…come fai ad avere il mio numero? Xx Angie.
Un’altra cosa strana era quella del numero. Come faceva ad averlo? Io non glielo avevo mai dato eppure lo aveva. Si era davvero preoccupato così tanto da chiedere il mio numero a qualcuno?! Strano.
La sua risposta non tardò ad arrivare,appena il display si illuminò e lessi il suo nome il cuore prese a battermi. Dovevo smetterla,decisamente.
Che importa? Tanto ti fa piacere,o sbaglio? E comunque adoro quando sei così acida e infastidita,pagherei per vedere la tua faccia in questo momento. Xx Z.
Che risposta era? Lo odiavo,non come prima forse,ma lo odiavo. Risposi brevementeEd io pagherei per spaccartela in questo momento”  e poi,lasciai il cellulare sul letto e andai a fare una doccia.
Quando uscì trovai un nuovo messaggio,ma con delusione che non era quello stronzo di Zayn-tutte mi vengono dietro- e  lessi che era  Niall che ci invitava a casa sua. Accettai e in un’ora mi preparai ed uscì.
 
 
-Finalmente bocciolo- il biondino sfoderò uno dei suoi migliori sorrisi facendomi entrare.
-Buonasera a tutti ragazzi.-
Presi posto tra Harry e Niall e mi resi conto solo ora che Cloe stava scherzando con Louis in modo dolcissimo e che Zayn invece li guardava disgustati,lui era l’anti dolcezza fatta a persona evidentemente.
Era di fronte a me e non appena posò il suo sguardo su di me risentì i brividi.
Mi mancavano,pensai sarcastica.
-Devo parlarti Angie.- disse di botto Harry alzandosi e trascinando via anche me,tirandomi dal braccio sotto lo sguardo confuso di tutti.
-Hey hey frena Hazza,che succede?- dissi una volta in cucina
Mi fissò attentamente con i suoi occhi bellissimi.
-Ecco,beh..ho bisogno di te.-

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Capitolo 7
*** More than this. ***


Eccomi con il nuovo capitolo Directioners. ** Prima di tutto volevo ringraziarvi per le recensioni che,anche se poche,sono state dolcissime e per le visualizzazioni. Mi fa piacere sapere che vi piace questa storia. <3 Questo capitolo non è bellissimo,a mio parere,ma è abbastanza importante poichè Zayn farà capire di non essere del tutto indifferente ad Angie,mentre lei cercherà di ignorarlo per stare bene. Detto questo spero che vi piaccia e che sarete in tante  a leggere e recensire. <3<3<3 Un bacio,Angela. :D




*Zayn*
Ecco la nuova preda di Harry Styles…Angie Smith.
Peccato che l’avevo scelta già io,come preda.
Ero convinto che non mi piacesse,fino a poco tempo fa.
In lei non ci trovavo niente di simile alle altre. Era diversa,per questo era la mia scelta,mia,caro Styles.
Mia.
L’unica parole che mi ruotava in testa tutte le volte che un ragazzo le parlava,sorrideva,sfiorava.
Dannazione,cosa mi sono ridotto a fare per  una  notte di sesso?!
Perché era solo quello,vero Zayn?  Certo.
-Cosa vuole Harry da Angie?- chiesi a Louis.
-Non ne ho idea,ultimamente è strano.-
-Lo è anche Angie.- intervenne Cloe
-E come mai? –
-Non lo so.- risposero in coro i due.
Perfetto,forse anche Angie aveva fatto la sua scelta e non ero io.
La mia presenza lì era ormai inutile.
Harry e Angie facevano chissà cosa in cucina,Louis e Cloe non la smettono di abbracciarsi e Niall non la smetteva di mangiare.
Nei casi di noia più totale,come questi,c’era una sola cosa da fare.
Inviai in fretta un messaggio e la risposta non tardò ad arrivare.
Non vedevo l’ora di sentirti. Ti aspetto a casa,sono sola. Xx Vanessa.”
Sorrisi con un ghigno soddisfatto,posai il cellulare in tasca e salutai tutti,o almeno tutti quelli presenti in salone. Poi andai via.
 
 
*Angie*
Perché mai Harry aveva bisogno di me?
-Per cosa?- chiesi titubante.
Non avevo mica paura della sua risposta,no no.
-Tu conosci Susan,giusto?- mi chiese speranzoso.
Sospirai sollevata,era solo questo. Voleva solo sapere di Susan.
Un momento…perché mai gli interessava  di Susan? Lui come Zayn poteva avere chiunque e non si interessava di conoscerle.
-Ehm…si abbastanza.Perchè?-
-Oh sei la mia salvezza.- mi abbracciò
-Harry vuoi portartela a letto?-
-Molto di più…-
-Vuoi metterla incinta?.- chiesi sconvolta strabuzzando gli occhi.
Dovevo essere molto buffa poiché scoppiò a ridere.
-Non esagerare. Voglio farla innamorare di me.-
Scoppiai a ridere io stavolta. Si erano messi d’accordo lui e quel pakistano sonofigo-e-loso?
-E’ una fissazione ultimamente. E sentiamo…-dissi sedendomi sul tavolo mentre mi fissava- ti piace?-
-Beh diciamo che potrebbe esserci qualcosa oltre il sesso tra noi.-
-Molto bene…ed io cosa c’entro in tutto questo? Se è per una cosa a tre-scherzai-non sono disponibile.
Scoppiò a ridere di nuovo.
-No,non sarebbe una cattiva idea se ci penso,ma no. Tu la conosci e allora perché non ci metti una buona parolina? Lei pensa che io sia uno stronzo che la farà soffrire.-
-Non ha tutti i torti,sai?-
Non volevo offenderlo,certo che no,ma era vero.
-Invece no.Dai ti prego,aiutami Angie. Dai,dai,dai…-
Iniziò a stritolarmi le mani ed a saltellare urlante come un bambino,implorandomi.
Avrei fatto tutto pur di  porre fine a quella tortura.
-Ok,ok,ok. Ti aiuterò ma ora smettila,ti prego.- fui io a supplicarlo stavolta.
-Grazie,grazie,grazie Angie.- mi abbracciò così forte da farmi sentire il profumo della sua pelle,non male Styles.
Tornammo di là,sorridenti. C’era qualcosa che non andava.
Un momento…dov’era Zayn? Dov’era il mio pakistano. Dov’era…?
Mio?! Ma al diavolo,non lo era. Non era mio.
Porca misaria,basta Zayn Malik,basta.
-Come mai Zayn è andato via?-
-Credo andasse da qualcuna perché appena gli è arrivato un messaggio si è catapultato via.- rispose Niall
-Ah.-
Il mio cuore prese battere forte,molto forte.
Perché aveva la capacità di rendermi così debole,triste,demotivata?
Perché era riuscito a farmi cadere nella sua trappola?Non c’era via d’uscita.
Passò una lenta mezz’ora e il mal di testa che avevo aumentò,come le domande di Cloe del perché fossi così strana.
Chiedilo a Zayn Malik,le avrei detto.
-Qualcuno di così gentile mi accompagnerebbe a casa?- chiesi sorridente
-Io. – Si alzò Hazza.
Salutai tutti e velocemente uscì dal vialetto di casa Horan per poi salire  in macchina.
-Non devi essere così  gentile solo per quel favore.- lo punzecchiai.
-Non lo faccio per quello babe. –
- E per cosa?-
-Non ti posso essere amico?.-
-Tu amico di una RAGAZZA?- diedi peso all’ultima parola.- Fai progressi. E comunque certo che puoi.
-Ecco vedi. – rise – sei simpatica,mi piaci.-
-Anche tu sei simpatico.- gli sorrisi.
-E ti piaccio.- disse malizioso.
-Come io piaccio a te.- scherzai.
-Già. – sorrise dolcemente.
Bene,Harry Styles era mio amico. Yeaaaah!
-Eccoci arrivati.-Frenò l’auto fuori casa mia.
-Grazie mille Harry.- slacciai la cintura e mi sporsi per baciargli la guancia.
-A domani Angie.-
Aspettò che entrassi in casa- che premuroso- e poi partì.
Non era poi  così male come credevo.
 
 
-Ascoltami bene Angie,non ne vale la pena,sul serio. Vedi cosa stai facendo,te ne rendi conto? Stai piangendo nel cortile della scuola per Zayn Malik. E ringrazia che ancora non c’è altrimenti avresti fatto anche la figura della cretina. Ti ordino di non parlarci,di non vederlo,di evitarlo e di cercare di stargli alla larga. So perfettamente che è dura ma se vuoi il tuo bene fai così,davvero tesoro.-
-Mi dispiace dirlo Angie,ma Madison ha ragione. Tu non meriti di stare male e per cosa poi? Per una stupida cotta che hai preso per Zayn.- continuò Cloe.
Ebbene si,ero una grandissima CRETINA. Odiavo piangere,odiavo stare male e mostrarlo alla gente e per colpa sua mi ero ridotta a fare il contrario. Perché piangevo? Non sapevo il perché neanch’io. O forse piangevo perché non era una semplice cotta,era molto più di questo.
-Va bene,grazie ragazze. Ci provo- Le sorrisi e mi strinsero in un forte abbraccio.
-Dai andiamo dentro.-
Così facemmo,ci avviammo ai nostri armadietti. Harry era lì ad aspettarmi. Penso sia per il fatto di Susan,avevo dimenticato di parlarci.
-Buongiorno  Harry.- sorrisi mentre mi baciava la guancia.
-Hey babe. Tutto ok? Sei strana.-
-No,sto bene tranquillo. A te? Dopo parlo con Susan.-
-Oh bene,grazie mille comunque!-
-Di niente Hazza.-
All’improvviso vidi scorrere una figura alle sue spalle,un perfetto ciuffo nero.
Parli del diavolo,spunta ZAYN MALIK.
-Harry ora devo andare,a dopo. Ciao- Gli sfiorai la spalla e mi catapultai dal lato opposto del riccio sotto lo sguardo sia suo che di Zayn.
Scusami pakistano,devo evitarti se non voglio star male,pensai.
Entrai in classe e ci trovai Susan,così ne approfittai per sedermi vicino a lei. Non avrei aperto subito l’argomento “Harry” per non farle capire nulla,ma con calma lo avrei fatto. Non sapevo nemmeno perché facevo questo ad Harry,ma da quello che dice ora “siamo amici”.
Mentre parlavo con la bionda,sentii dei passi verso di me. E cavolo,basta.
Zayn entrò il classe con Liam e mentre quest’ultimo si era seduto limitandosi a sorridermi,l’altro mi si avvicinò. Non ebbe però il tempo di parlarmi perché la professoressa entrò in classe  e lui corse al suo posto.
GRAZIE DIO.
L’ora passava lentamente e mentre una delle povere prede della Lawson veniva torturata,io parlavo a bassa voce con Susan di ragazzi. Ero quasi riuscita nel mio intento.
-Hey è per te.- mi sporse un bigliettino la ragazza seduta d’avanti.
Lo aprì velocemente. “Mi stai evitando?Z.”
Cazzo,cazzo,cazzo. Lo aveva capito.
Alzai lo sguardo verso di lui,mi fissava aspettando una risposta. Presi a scrivere.
Perché dovrei?”  gli lanciai il bigliettino che gli finì diritto in faccia. Che mira.
Non lo so,dimmelo tu..forse perché mi ami e non sai come dirmelo? xx”
Mi fissava soddisfatto ridendo,era un gradissimo stronzo. Ed aveva anche in parte indovinato tutto. MERDA.
Scrissi velocemente un “Ti sei drogato stamattina o cosa?”
Non sapevo cosa dire,per questo diedi quella risposta ridicola.
Lo vidi scrivere nuovamente qualcosa ma per fortuna suonò l’ora e corsi via da quella classe seguita da Susan. Non volevo sapere quello che avrebbe scritto. Dovevo IGNORARLO ED ESSERE INDIFFERENTE.
 
 
 
 
Passai l’intero pomeriggio con Cloe,Louis e Niall. Ci divertimmo fin troppo. Stare con loro mi aveva fatto distrarre da Zayn e dalla puttanelle che portava a letto,dagli sguardi che ci facevamo,dai bigliettini,da tutto insomma. Andammo al centro commerciale e poi al parco. Erano le 6 e decisi di tornare a casa per fare una doccia. Camminavo distratta verso casa quando sentì il cellulare vibrare.
UN NUOVO MESSAGGIO.
 

 

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Capitolo 8
*** Secret. ***


Bene,iniziamo col dire che sono contenta che ci siamo abbastanza visualizzazioni alla storia anche se le recensioni continuano ad essere poche. Detto questo,questo capitolo lo trovo banale,ma è necessario per il seguito. Spero comunque che possa piacervi e che riceva tante recensioni (mission impossible xD) e tante visualizzazioni. Oraaaaaaa,penso proprio di chiudere poichè è mezzanotte passata. Buonanotteeeeeeee ragazze. <3 <3 <3 Angy



“Hey Angie,pensavo di uscire con Susan stasera,ma da sola con me non verrà mai. Quindi,vieni anche tu? Dimmi di si. Xoxo Ho già organizzato tutto e saremo in 4,devo solo vedere chi portare. Tu avverti Susan e ci vediamo alle 8 e 30 al parco,ok? <3. Hazza. ’’

Riflettei un po’ su cosa fare,poi pensai: Cosa non si fa per un amico!
Mandai velocemente un messaggio a Susan che dopo poco accettò il mio invito e così diedi la conferma ad Harry.
Continuai a camminare distratta,pensando a cosa avrei messo la sera e a quale scusa avrei inventato con Susan sulla presenza di Harry e chissà chi.
-Angieee- qualcuno urlò alle mie spalle.
Sussultai. Mi girai,ma capendo chi era,mi rigirai velocemente in avanti.
Zayn,porca miseria. Zayn,Zayn.Zayn. Sempre Zayn.
-Heeey aspettami.- mi raggiunse
-Allora è vero che mi eviti.- sorrise
-Ciao Zayn e comunque no,ma vado di fretta.-
-Ah e dove vai così di fretta da non poter salutare un tuo amico?-
-A casa.-
Posò il braccio sulle mie spalle. Così non mi aiuti Zayn.
-Ti accompagno.-
MAGARI.
-No. Cioè non ti preoccupare ci vado da sola.-
-Non ho niente da fare,camminare mi farà bene.-
-Come vuoi.- dissi secca
Come avrei potuto ignorarlo se proprio quando avevo deciso di farlo lui mi stava appiccicato?
Arrivammo in poco a casa mia,in silenzio,se non scambiandoci due o tre paroline.
-Se non avessi già da fare,verrei a casa tua,ci saremmo divertiti.- disse malizioso.
Come se io poi lo avessi fatto entrare,con mia madre in casa per di più.
-E pensi davvero che ti lasciassi entrare?- risposi tenendogli testa.
-Non è che lo penso,ne sono proprio convinto!- Sorrise nuovamente,mi baciò la guancia e  andò via dandomi le spalle. Non che mi dispiacesse la visuale del suo perfetto lato B eh. Scossi la testa come per allontanare quel pensiero ed entrai in casa.
Fanculo Malik.
 
20.19
Ero in estremo ritardo,avevo perso tempo a piastrare i capelli ed a scegliere i vestiti. Anche se alla fine scelsi un semplice jeans molto stretto,una camicetta,una giacca e le ballerine. Poco trucco ed ero pronta.
Sentì la porta chiudersi,segno che mia madre aveva fatto entrare Susan in casa. Corsì giù e trovai la bionda parlare con mia mamma.
-Hey Susy.- l’abbracciai.
-Stai benissimo con i capelli lisci Angie.-
-Oh grazie,anche tu stai benissimo così-
-Allora dove andate ragazze?- chiese mia mamma.
-Al parco,ma poiché siamo in ritardo ci daresti un passaggio in auto?-
-E va bene,prendo le chiavi e andiamo.-
Le sorrisi e dopo aver preso la borsa,aprì la porta facendo strada a Susan verso la nostra auto.
-Allora,chi ci sarà con noi?- Susan puntò i suoi occhi marroni nei miei,dovevo risponderle ed in fretta.
-Ehmm…Harry.- Sussurai.
-Harry? Harry Styles?- mi fulminò letteralmente con lo sguardo.
-Si lui. So che non ti è molto simpatico ma ha insistito tanto e se lo conosci vedi che non è male.-
-Eh va bene,ma questa me la paghi.- Sorrise e riprese a guardare fuori al finestrino.
Pensavo peggio.
Passarono svariati minuti e poi finalmente arrivammo.
Di Harry nessuna traccia,ma solo quando sentì la sua risata e qualcuno picchiettarmi la spalla capì che era arrivato.
-Harry,finalmen…ciao Zayn!- fulminai con lo sguardo prima il moro che fumava distratto e poi il riccio.
-Chi si rivede. – disse con la sua voce calma e disinteressata.
Dimmi Dio,se ci sei,mi prendi per il culo?
-Harry scusa,vieni un secondo qui?- Mi dispiaceva interrompere la conversazione che avevano appena iniziato lui e Susy ma avevo bisogno di spiegazioni.
Zayn e la mia amica si fermarono,mentre Harry indietreggiò e lo allontanai dagli altri due tirandolo per il polso.
-Prima che tu dica qualsiasi cosa ti volevo ringraziare.- mi abbracciò.
-Di niente. Ora dimmi una cosa- sciolsi l’abbraccio e lo fissai.- Perché proprio Zayn? Ci sono tanti ragazzi che conosci perché proprio lui?-
-Non capisco,cioè so che non avete un ottimo rapporto ma da qui a non volerlo proprio vedere.-
-Sai che non lo sopporto!-cercai di giustificarmi
-C’è solo questo o qualcos’altro?- mi chiese mirando a qualcosa di preciso.
Aveva capito tutto,e sapeva che anch’io lo sapevo.
Mi stupito dei pensieri contorti che riuscivo a fare,ma non era il momento.
-Qualcos’altro cosa?- feci finta di niente
-Tipo che ti piace?- sorrise
-Ma dai. Non scherzare!-
Cazzo,cazzo,cazzo,cazzo,cazzo! Cazzo alla centesima.
-E allora perché sei arrossita?- Mi odiavo,profondamente. Odiavo me e il mio stupido imbarazzo. Ero una pessima attrice ed ora aveva capito tutto. Mi sarei fatta un applauso se non fosse che poi sarei passata per una pazza,e ci mancava solo questo.
-Ci vuole ancora molto?- sbraitò infastidito Zayn interrompendoci.
-Eccoci- rispose Harry per poi continuare a fissarmi.
-Tranquilla- mi sussurò all’orecchio- il tuo segreto resterà tale!-

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Capitolo 9
*** This is an s.o.s ! ***



-Mi raccomando cerca di nascondere tutto questo entusiasmo di stare con me.- disse sarcastico Zayn.
Non potevo dire di essere dispiaciuta della sua presenza,ma nemmeno entusiasta. Restava un arrogante,montato,irritante,bellissimo ragazzo… e avrei potuto continuare!
-Mi viene proprio difficile,sai?- cercai di essere acida,o forse lo ero.
-Inutile fare l’acida piccola,come se non lo sapessi che in realtà ti fa piacere.- era così sicuro di se.
Sorrise e cacciando del fumo dalla bocca gettò la sigaretta a terra per entrare al cinema seguito da noi.
-Che film vediamo?- chiese Susan
-Decidete voi,vado un attimo a chiamare Niall e Cloe.-
Passai 10 minuti buoni per parlare con Niall e con Cloe,avevo un appuntamento con loro ma per uscire avrei dovuto abbandonarli quella sera.
-Allora,quale avete deciso?- dissi tornato in sala
-Naturalmente un horror.- disse ovvio Harry battendo il 5 con Zayn che sorrise.
-Harry stasera mi odi proprio eh?- scherzai riferendomi al film…ed a Zayn.
-No,affatto.- sorrise sincero e dopo aver pagato il biglietto suo e di Susan fece spazio a Zayn che pagò i nostri.
-Non dovevi pagare tu.- mi avvicinai a lui mentre salivamo le scale.
-Sarò stronzo,ma sono educato. E si,dovevo.- mi rispose calmo.
-Ok,allora vado a prendere io pop-corn e coca cola.-
-Ok,ti aspetto sopra.- e scomparve tra la gente salendo le scale.
La fila non era molto lunga e così in poco riuscì a prendere quello che mi serviva e raggiunsi i ragazzi che trovai facilmente. Harry e  Susan erano seduti ai sediolini sopra i nostri ed io ero seduta giù con Zayn,ovviamente.
Iniziarono le pubblicità odiose e mentre sorseggiavo della coca cola Zayn distrattamente mangiava dei pop corn e rispondeva ad un messaggio.
-Vuoi sapere che c’è scritto?- mi fissò dopo aver finito.
-No.- ero curiosa certo,ma non glielo avrei mai detto.
-Sicura?-
-Certo.-
-Ok.- sorseggiò della coca cola anche lui.- Comunque stavo scaricando una delle tante che pensa che io l’abbia scelta come mia ragazza. Odiose! Per una notte di sesso pensano di essere le mie ragazze.-
-Non te lo avevo chiesto. Comunque,io non so come possano stare con uno sapendo che le sfrutta solamente.-
-Ci pensi che magari lo fanno solo per del buon sesso?E poi loro sono consenzienti quando le scopo,questo basta no?-
Disgustoso.
-Si,vabbè. E sentiamo,come mai la stai scaricando? Non era brava a letto?- lo provocai
Sorrise senza rispondere.
-Allora?- lo incitai a parlare e fu allora soltanto che si voltò verso me e mi prestò attenzione.
-Non è la mia scelta,ecco perchè.-posò la mano sulla mia gamba,fecendomi sussultare.
-E allora scegli un’altra ragazza,ce ne sono così tante.-sbottai
Mi stavo innervosendo o per meglio dire…ingelosendo.
-Ma io ho già scelto…e non stasera.-
"Ho già scelto..."
"Ho già scelto..."
"Ho già scelto..."

Aveva scelto? Aveva scelto qualcuno da avere al suo fianco?Una delle cheerleader ? Una gallina senza cervello? Chi?
Mi sentì un vuoto dentro incolmabile. Morivo dalla voglia di sapere chi era,morivo dalla gelosia.
Mi girai verso il grande schermo e presi a vedere il film ormai iniziato.Non c’era nessun rumore,se non quello della ragazza nel film che urlava,alla quale non prestavo attenzione. Ero molto più concentrata sulla ragazza della presunta “scelta” di Zayn,alla quale  avrei fatto fare la stessa fine  della protagonista,e non era buona da quello che avevo capito.
-Hai paura?- mi sussurrò atono avvicinandosi,con la mano dove l’aveva posata prima.
Vai via,altrimenti ti salto addosso,giuro!
Sorrisi a quel pensiero e poi tornai seria per  rispondere a Jawaad.
-Non molto per ora,Jawaad.- dissi sorridendo e con poca convinzione.
-Non chiamarmi così,bocciolo.- mi prese in giro.
Scoppiò in una silenziosa risata appena vide la mia espressione. Solo Niall poteva chiamarmi così,anzi neanche lui avrebbe dovuto farlo perché odiavo quel soprannome…ma al mio irlandesino non potevo dire niente.
-Bocciolo? E tu che ne sai?- risposi sconvolta
-Sò molte cose Angie,e tu nemmeno lo sai.-
-Capirti è difficile,credimi.-
-Io direi impossibile.- mi corresse ed io annuì,aveva ragione e per fortuna ne era consapevole.
Si girò verso lo schermo, e poi di nuovo verso di me.
-A comunque Angie.
-Si?- sussurrai
-Anche tu sarai consenziente prima o poi.- sorrise ma sembrava credere davvero a quelle parole.
Mi irrigidì sul colpo. Girai lentamente il viso verso di lui.
Io a letto con lui? Per essere una delle tante che veniva scaricate con un messaggio mentre era con un’altra? MAI.
-Non giurarci.-
-Sssh! – si girò un ragazzo verso di noi.
Zayn di tutto risposta stava per alzargli il dito medio,ma in tempo lo bloccai ridendo.
-Gentilissimo tu eh?-risi
-Stavo dicendo una cosa seria e questo coglione mi ha interrotto.- serrò la mascella segno che era infastidito.
Non so cosa mi passò il mente in quel momento ma,istintivamente,gli sfiorai la guancia come per farlo “calmare”. Mi sorrise e non sciolse il contatto tra le nostra dita,facendole ancora una volta intrecciare.
 
-E’ stato orrendo questo film.- sbottai finalmente uscita dalla sala.
-Mica tanto.- rispose Harry che posò un braccio intorno alla vita di Susy.
-Si,vogliamo parlare della ragazza che veniva fatta a pezzettini? Non dormirò per una settimana.- disse seriamente disgustata Susy.
Mmm…fatta a pezzettini eh? Avrei dovuto aggiungere questa tortura alla lista dei vari modi per uccidere chiunque si avvicinasse a Zayn. In pratica tutta la scuola,tranne me ovviamente. E la tortura più atroce l'avrei usata sulla "sua scelta."
-Allora vuol dire che se non dormirai,ti terrò occupata io.- ecco,il solito Harry.
-Mentre tu ci provi con lei,noi andiamo a mangiare qualcosa. A dopo.- sorrise senza darci il tempo di fiatare e mi tirò per il polso portandomi dal lato opposto di quei due.
-Dove andiamo Zayn?- chiesi seguendolo mentre ancora mi teneva la mano. I passanti avrebbero potuto scambiarci per due fidanzati,e l'idea mi piaceva.
-Mcdonalds?- sorrise
-Ottima idea.-
-Mmm..dimmi una cosa-continuai-stasera non avevi appuntamento con nessuna ragazza?- lo provocai
-Qualche volta ho bisogno anch'io di una giornata di riposo,non credi?- rise- e se anche avessi avuto un appuntamento con qualcuna non importa. Mi sto divertendo.- sorrise sincero
-Oh quale onore. Anche io!-
Mangiammo fino allo sfinimento e stranamente ci divertimmo.
Era strano dirlo,divertirsi con Zayn non pensavo che mi sarebbe mai successo. Lo avevo sempre giudicato un ragazzo superficiale,montato ed arrogante invece quando voleva sapeva essere simpatico e…gentile? Si,lo era stato quella sera e ne ero felice. Non era il solito Zayn,era diverso.
Una volta usciti decise di accompagnarmi a casa,ormai erano le 11 e mezza passate. Mentre ero in auto mi arrivò un messaggio.
Ho appena accompagnato Susy a casa,è andata alla grande. E devo ringraziare te. Ti voglio bene Angie. Hazza :)”
Sorrisi,ero felice per loro. Digitai veloce la risposta e riposai il cellulare in tasca.
-Chi è ?-
-Perché ti interessa?-
-Perché io voglio sapere sempre tutto delle ragazze che prima o poi lo faranno con me,quindi devo sapere anche questo!- mi fissò ed assunse un ghigno soddisfatto e poi tornò a fissare la strada.
-Sei disgustoso sai? E poi non dovresti essere così convinto di certe cose.-
-Mmm…io dico di si.-
-E tu chiedi a tutte quelle che vanno a letto con te con chi messaggiano?-  cercai di cambiare discorso
-No,in realtà no. Solo a quelle di cui mi importa e sono davvero poche,forse non ci sono.-
-Wow. - dissi acida
-Allora? Mi dici chi era?-
-Ti importa quindi?
-Si.- disse secco.
-Era Harry .-
-Ah Harry…comunque siamo arrivati.-
-Perfetto,grazie e buonanotte Zayn.- sorrisi
-Aspetta.-Mi tirò a se e ci stavamo fissando da qualche minuto.
Ero così persa nei suoi occhi da non riuscire neanche a rendermi conto che poco dopo le sue labbra si muovevano esperte sulle mie.
Finalmente era arrivato quel momento. Forse me ne sarei pentita,forse il giorno dopo non mi avrebbe neanche calcolata come fa di solito e magari le mie amiche mi avrebbero dato della cretina,e forse lo avrei fatto anch’io ma era quello che volevo e che forse avevo sempre voluto ma non volevo ammetterlo.
Posizionò la sua mano fredda dietro la mia schiena,facendomi sussultare.
-Sappi-Sussurò  piano .
Bacio.
-Che...-
bacio
-Sei mia.-Finalmente lo hai capito!
Forse era quello che diceva a tutte mentre si baciavano. Cercai di restare lucida,ma era impossibile con lui.
Pian piano si avvicinò ancora di più,per quanto fosse possibile. Non resistetti dal posare le mani tra i suoi capelli mentre mi teneva per i fianchi. Socchiuse la bocca come per cercare la mia lingua e la trovò presto. Sapevo di tabacco e  menta,adoravo il suo sapore. Continuammo a baciarci per svariati minuti,che avrei voluto durassero in eterno.
Non era uno di quei baci veloci,passionali,il contrario. Era un bacio dolce,lento ricco di emozioni. Non pensavo che Zayn-sonofigo-Malik sapesse essere così dolce.Dovevo ammettere che era riuscito  a farmi sentire sua e non c’era niente di meglio.
Stava facendo dei piccoli cerchi con le dita sulla schiena mentre continuava a baciarmi e poi arrivò al gancetto del reggiseno. Mi allontanai di poco dalle sue labbra.
-Non sarò consenziente Zayn,non stasera.-  sussurrai piano sulle sue labbra.
Gli diedi un altro leggerissimo bacio sulle labbra e dopo un attimo uscì dall’auto con ancora il suo profumo addosso.
Ero ancora frastornata,sorpresa e felice.
Mandai un messaggio alle ragazze,mi dovevo sfogare con qualcuno.
 “S.O.S Zayn Malik!!!”


Alloraaaaaaaaaaa,finalmente si baciano eh? Questo capitolo mi piace,non so il perchè...forse perchè si baciano?! Io e Zayn ci baciamo...(nei miei sogni praticamente sempre)!
Comunqueeee,volevo ringraziare le ragazze che mi seguono,che hanno aggiunto la storia tra le loro preferite o ricordate. Grazie anche a chi visualizza e lascia recensioni.
Spero che questo capitolo vi piaccia e che mi lasciate un commentino. Un bacio,Angie. <3

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Capitolo 10
*** Who? ***


Fu il buonissimo profumo di Pancake a svegliarmi,anche se non avevo proprio dormito. Avevo passato quasi tutta la notte a ripensare a me e Zayn ed al nostro bacio.
Continuavo a chiedermi come mi sarei dovuta comportare e cosa sarebbe successo tra noi,il senso di quel bacio. Ma forse sarebbe successa la cosa più possibile,ovvero niente.
Presa da quei pensieri scesi in cucina dove trovai i miei discutere,cosa frequente ormai e mio fratello. Feci colazione e poi corsi a prepararmi. In poco fui pronta e Cloe venne a prendermi con Madison,come tutte le mattine. Da quando aveva la patente ormai il mio tassista non era più mio padre,ma lei.
-Buongiorno ragazze.- sorrisi aprendo lo sportello.
-Allora?- dissero all’unisono.
Scoppiai a ridere,sapevo che mi avrebbero subito “interrogata”!
-Volete farmi almeno entrare o devo subito parlare?- chiesi divertita.
-La seconda.- disse Mad curiosa.
-Ieri sono uscita con Harry,Susan e Zayn.- dissi come se niente fosse
-Si,questo lo sappiamo me lo hai detto tu stessa ieri sera- disse impaziente Cloe.
-Si beh…è successo che io e Zayn in pratica ci siamo baciati.- sputai tutto all’improvviso come se mi vergognassi di quello che avevo appena detto.
Cloe frenò all’improvviso,fortuna che c’era il semaforo rosso,e Mad si girò di botto.
-Tu cosa?- chiese incredula la biondina.
-Si…e adesso non so che fare.- sbuffai
Ed era vero,come mi sarei dovuta comportare? Cosa avrei dovuto fare con Zayn? E lui che pensava? Sempre se ci pensava…
-Ecco,lo sapevo!- mi canzonò Cloe
- Se a lei piace perché non avrebbe dovuto?- mi difese Mad.
-Si ma Zayn sappiamo che è uno stronzo.-
-Così non mi aiutate.- mi lamentai
-Scusa!- dissero in coro teneramente.
-Sii te stessa,sii naturale,tranquilla e soprattutto indifferente. Sarà Zayn a fare la prima mossa se ci tiene.-
-Facile a dirsi…Zayn non farà proprio niente- sbuffai ancora
-Sarà facile anche a farsi,vedrai.- Mi sorrise Madison per poi scendere dall’auto,eravamo arrivate.
-Bene,si comincia.- dissi per poi ricevere una pacca sulla spalla da Cloe,ed una palpata al sedere da Madison. Il suo modo “dolce”   di dirmi “ ce la farai”.
Raggiungemmo i nostri armadietti ed essendo vicini a quello di Niall ci trovammo  lui,Harry e Louis.
Iniziammo a chiacchierare delle solite stronzate,ma dagli sguardi di Harry capivo che voleva parlarmi e gli sorrisi,segno che avevo capito.
E in tutto questo,Zayn? Appena vedevo dei gruppi di ragazzi arrivare mi sporgevo per vedere se ci fosse o meno,ma niente. L’unico ad averci raggiunto era Liam.
Ero visibilmente delusa,ed il mio nuovo amico lo aveva capito.
-Vedrai,verrà!-mi sussurrò all’orecchio Harry.
Lo guardai e sorrisi,inutile fingere ormai.
-Dopo devo parlarti- continuò.
-Anch’io.- Sorrisi e poi presi il libro di italiano per andare in classe.
-A dopo bella gente.- sorrisi e mi allontanai da loro con Niall e Liam.
 
La prima ora passò e con mia delusione notai che di Zayn nessuna traccia.
-Che avete adesso?- mi chiese il biondino
-Storia.- disse Liam uscendo con noi dalla classe
-Biologia,tu?-  gli chiesi
-Matematica- sbuffò e io gli sorrisi. Odiava quella materia ed io non ero da meno.
-Ah…dopo devo dirti una cosa,sei o no il mio migliore amico?- lo abbracciai.
-Sempre.- disse subito
Oooh *-*  Quanto ti amo,Horan?! <3
-Esatto…Ci vediamo dopo allora,e mi raccomando ascolta la lezione.- Lo presi in giro e dopo aver scoccato un bacio sulla guancia ad entrambi mi avviai in classe.
Frena,frena,frenaun momento!
Ma quello era il mio pakistano. SIA LODATO GESU’ CRISTO!
Allora era venuto…pensai tra me e me e non potè fare a meno di sorridere.
Era dannatamente bello anche mentre discuteva con un ragazzo,che non riuscivo a vedere bene a causa degli armadietti,ma poco mi importava,l’importante è che fosse lì.
Notò la mia presenza infatti si girò verso di me e mi fece l’occhiolino. Sorrisi e subito abbassai lo sguardo imbarazzata.
…E te pareva!...
Ero incanta a fissarlo ma fui interrotta da qualcuno che,delicatamente,mi tirò verso la classe.
-Finalmente soli.-
-Potrebbe sembrare una frase maliziosa,ma so che non lo è Hazza-sorrisi
-Allora che devi dirmi?- disse prendendo fiato.
Aveva sicuramente corso per non far tardi. Inutilmente per giunta,la professoressa Robinson non c’era quasi mai e se c’era,era sempre in ritardo.
-No,che devi dirmi tu?- protestai
-Che alla festa di Patrick sabato,ci verrò con Susan.- disse entusiasta
-Oh complimenti Harry. Mi sento cupido!- scoppiai a ridere.
-Si cupido…dimmi un po’ tu che cosa è successo ieri.-
-Che vuoi che sia successo,niente.- dissi vaga.
-Ah si? Quindi non vi siete baciati? No?- mi fissava fingendosi serio,non gli riusciva però.
-Cazzo Harry come fai a sapere sempre tutto,che potere avete tu e lui me lo spieghi?-
-No,segreto professionale.- scherzò
-Se vabbè,comunque si ci siamo baciati,ma nient’altro.-
-Ne ero certo…Beh complimenti a te cupido!- mi baciò la guancia
-A proposito,non so che mettere sabato.- disse serio
Scoppiai a ridere,sapevo fosse vanitoso e il fatto che si specchiasse e aggiustasse i capelli ( come Zayn) ogni 5 secondi ne era la prova…ma non pensavo fino a questo punto.
-Anche io verrò ed ho il tuo stesso problema femminuccia.- lo presi in giro.
-Se non fosse per Susan e Zayn ti farei vedere io chi è la femminuccia- disse fingendosi offeso.
-Facciamo così,domani poiché c’è assemblea andiamo al centro commerciale,ok? Dopo lo dico agli altri.-
-Perfetto.- sorrise
-Harry…-
-Si?-si girò verso di me puntandomi addosso i suoi meravigliosi occhi verdi.
-E pensare che fino ad un mese odiavo te e Zayn.  Pensavo foste due buffoni,cretini ed arroganti che sapevate solo rimorchiare…e vedi adesso invece.-
-E adesso invece io e te siamo amici e tu e Zayn vi siete anche baciati.-
-Si ma di Zayn le penso ancora un po’ queste cose,perché con me si comporta ancora così.- dissi con un pizzicò di dispiacere
-Zayn è fatto così,ma se lo conosci bene vedi che in realtà neanche lui è tanto male.-
Come cambiavano le cose in poco tempo,odiavo Zayn ed Harry e ora invece era il contrario.
-Ti voglio bene.- sorrisi
-Anche io Angie-si aprì in un sorriso dolcissimo- Anch’io.- infine mi abbracciò.
 
 
-Finalmente si mangia,oggi ho più fame del solito,colpa della matematica.-
-Hai sempre fame tu,Niall- disse Harry
-Come mai sei così silenziosa oggi Angie?-
-Magari ha qualcosa a cui pensare.- disse sornione Zayn
-Niente,sono normale Louis. – sorrisi mentre con lo sguardo fucilavo Malik.
-Oppure è preoccupata perché sa che appena saremo sole,la picchierò.- scherzò Cloe mentre mi fissava,riferendosi al bacio.
-Perché?- chiese Liam
-Niente,cose tra donne.- scherzò ancora
-A proposito,com’è andata ieri  l’uscita?- chiese Niall
-Bene.- risposi cercando di chiudere in fretta il capitolo “ieri sera”.
-Che avete fatto?-insistette
Zayn mi fissò e mi sorrise malizioso.
-Ci siamo divertiti,no Angie?- disse beffardo
Giuro che ti spruzzo un po’ di lacca in bocca prima o poi,Malik.
Ecco…i miei soliti istinti omicidi verso di lui non erano scomparsi.
-Si. Buona questa pizza eh,Niall?- cercai di cambiare discorso
-Ma se ti ha sempre fatto schifo la pizza della scuola-
-Ed oggi mi piace,Louis.- dannazione tacete!
Cloe,in mio aiuto,zittì Louis infilandogli una patatina in bocca. Dovevo ricordarmi di doverle un favore.
Eravamo intenti a mangiare e Zayn,come avevo previsto non era cambiato,o meglio il nostro rapporto era sempre lo stesso. Frecciatine,sorrisetti e nient’altro.Non sembrava essere attento a quello che dicevamo,era più concentrato a giocare col suo iphone.
-Allora Angie,ci sarai sabato?- chiese Liam
-Si,le feste di Patrick sono bellissime,come potrei mancare.- risposi bevendo.
Zayn alzò lo sguardo verso di me  fissandomi per un attimo attentamente  e mi sorrise,sorriso che ricambiai confusa.
-Ah,Angie- posò il suo sguardo di nuovo su di me ed io feci lo stesso.
Il mio cuore prese a battere più forte,bastava anche solo una parola detta da lui ed era quello l’effetto.
-Un ragazzo chiedeva di te stamattina.- disse con disinteresse ma anche con un pizzico di fastidio,da quello che percepivo.
-E tu ora lo glielo dici? – disse Harry
-Si,e chi?- dissi curiosa
-Non ricordo il suo nome,e non ci tengo nemmeno. Sono bravo solo a ricordare i nomi delle ragazze.- sorrise malizioso
-Solo di quelle brave a letto vuoi dire.- intervenne Liam che per tutta risposta ricevette un colpo sul braccio da Madison mentre Zayn e gli altri ridevano.
Un ragazzo che chiedeva di me? Proprio a Zayn poi?
Chi poteva essere? Cominciai a pensare a chiunque e improvvisamente mi venne qualcuno in mente…no,impossibile!
Scossi la testa.
-Angie..ma quello non è…- stava per finire Mad ma Zayn la bloccò.
-Eccolo,è quello!- disse serrando la mascella e ci voltammo tutti verso il ragazzo che lui e Mad avevano indicato.
-Si,è lui Mad…-
Cazzo.
 
Mmm…avevo scritto questo capitolo un paio di giorni fa e così,nonostante le poche visualizzazioni e recensioni ho voluto comunque continuare. Spero vi piaccia <3 Un bacio Angela…ps: fatemi sapere che ve ne pare :)

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Capitolo 11
*** Save you tonight. ***


Bene,bene,beneee. Siamo arrivate all’undicesimo capitolo,caspita. Volevo prima di tutto dirvi che sono contenta che questa storia vi piaccia e che viene seguita,mi rende davvero felice e non me lo aspettavo sinceramente. Detto questo…quante di voi odieranno Alex? E quante di voi ameranno Zayn e la sua gelosia? Tante penso! Ahahahah…lo amo anch’io (<3)
Comunque,non penso che questo capitolo sia particolarmente carino ma avendo del tempo libero ne ho approfittato per scriverlo e postarlo. Lascio a voi però i commenti…vi voglio bene ragazze e grazie! <3 Angela<3
Ps: quando troverete gli asterisco vuol dire che il narratore sarà esterno! :)
 
 
Quando si dice “al fine non c’è mai peggio” è decisamente vero.
Era uno scherzo del destino quello di farlo ritornare solo quando io non ne volevo sapere più niente.
Mi feci forza e coraggio,presi un bel sospiro e mi diressi verso Alex,che mi sorrideva da lontano.
COSA CAZZO RIDI COGLIONE? MI HAI LASCIATA ORA COSA VUOI?
Ecco gli avrei detto proprio così,ma la parte buona che c’era in me mi bloccò.
*
-Oh cazzo- sbottò Madison nel vedere l’amica ascoltare il ragazzo che le parlava visibilmente dispiaciuto.
-Lasciate capire qualcosa anche a noi ?- chiese gentilmente Harry
-Quello è il suo ex.- spiegò Niall.
 Aveva visto la sua amica piangere così tante volte per lui che sapeva tutto ormai.
-Alex?- Zayn serrò la mascella.
-Si.-
Si ricordava bene di lui,era il ragazzo della foto sul cellulare di Angie,il ragazzo con in quale lei aveva fatto sesso la prima volta..o per meglio dire l’amore come diceva lei,ed era il ragazzo che aveva chiesto di lei la mattina e che Zayn aveva mandato a farsi fottere.
-E cosa vuole da lei?- chiese ancora
-Sicuramente tornare con lei. Si sarà reso conto di cosa ha perso.- disse Cloe.
Era super protettiva nei confronti dell’amica. Forse perché nessuno vorrebbe vedere un’amica distrutta per colpa di un ragazzo troppo stupido da capire chi aveva al suo fianco.
-Peccato che sia troppo tardi.- Quasi urlò Zayn e poi  andò via,attirando l’attenzione di un paio di ragazzi seduti a mensa.
Non accettava che qualcuno arrivasse all’improvviso e si portasse via la persona che lui voleva,e che  solo lui poteva avere.
-Troppo tardi?- chiese confuso Niall
-Mi sa che qui si è preso una bella cotta qualcuno…-
-Una cotta? Chi?-
-No una mela è cotta.- lo prese in giro Harry dandogli un colpetto dietro la nuca- Zayn idiota,si è preso una cotta…altrimenti perché fa cosi?- spiegò Harry
-Ohhhhh,ora è tutto chiaro!- disse Louis massaggiandosi il punto colpito da Harry.
-Io vado da lui.- Disse Liam
*
Zayn passò di fianco a noi infuriato. Guardò Alex con uno sguardo freddo,inflessibile e arrabbiato…molto arrabbiato.
-Ricordati quello che ti ho detto,Angie.- mi sussurrò all’orecchio e poi andò via.
Dovevo ricordare che ero sua? Lo sapevo bene,lo avevo sempre saputo. Peccato che non lo dimostrava e questo non andava affatto bene ma era una questione che avrei dovuto affrontare in un altro momento.
-Chi è quello?-
-Non credo sia importante ora. Piuttosto,non ti sembra un po’ tardi?-
Non poteva tornare così all’improvviso,dopo 4 mesi e pretendere di trovarmi ad aspettarlo,non dopo quello che era successo.
-Lo so. Ma credimi Angie questi mesi sono stati difficili anche per me. Sai quanto ti ho amata e non è finito tutto,non per me. E so che vale lo stesso per te.-
-Credi che io ti perdoni da un momento all’altro solo perché mi dici queste cose? Io sono stata 4 mesi distrutta a piangere per colpa tua.-
Stavo alzando la voce e avevo le lacrime agli occhi,fortuna che ero a scuola e dovevo controllarmi.
-Dammi un’altra possibilità,per favore…- mi strinse le mani con dolcezza.
-E tu dammi tempo.-
 Gli sfiorai la guancia,mentre la mia era bagnata da qualche lacrime che lui subito dopo asciugò. Ci abbracciamo,e capì che non aveva cambiato profumo. Quel profumo che mi inebriava la mente,un tempo.
-Pensaci,ok?- sorrise
-Ok.- mi baciò la guancia e andò via. Finalmente osai pensare.
Ci mancava solo lui nella mia vita,come se in amore non avessi già abbastanza problemi. Ritornai al tavolo dove mancavano Zayn e Liam.
-Allora,che ti ha detto?- chiese subito Cloe
-Come previsto,voleva ritornare con me.-
-E tu?- chiese curioso il riccio
-Gli ho detto che ho bisogno di tempo,io non so con quale faccia tosta è ritornato dopo tutto quello che è successo.-
-Porca troia è disgustoso.- disse acida Madison
-Già- commentò Niall mentre Louis annuiva.
Erano tenerissimi,il solo fatto che fossero cosi protettivi con me mi rendeva felice.
 
 
-Scommetto che sei in ritardo- disse Niall
-5 minuti e sono pronta- mi catapultai in bagno col cellulare ancora appiccicato all’orecchio e mi guardai allo specchio.- facciamo 10.-
Non gli diedi il tempo di rispondere e chiusi la telefonata per buttarmi sotto la doccia.
Harry sarebbe passato a prendermi con Mad e Liam mentre gli altri sarebbero andati con l’auto di Cloe e ci avrebbero raggiunti al centro commerciale. Ci aspettava una giornata di shopping e divertimento.
Fui pronta in poco,quando si dice la  fretta. Sentì il clacson di una macchina.
Salutai mia mamma e poi corsi fuori e trovai Harry appoggiato alla portiera dell’auto con una mano tra i capelli,mi vide e sorrise.
-Hey babe.-
-Ciao Hazza- gli scombinai i capelli ed entrammo in auto.
-Andiamo a prendere Mad e Liam?-
-Si,Susan non verrà deve studiare per il compito di matematica.-
-Ah,capisco.- annui
 
 
-Ne ho provati una decina,basta ti prego.-
-Senti,io ho trovato il mio vestito ora tocca a te.-
-Ma è troppo corto questo Harry.-
-Meglio,Zayn impazzirà.-disse malizioso.
-Si come no. A proposito come mai non c’è?-
-Ci raggiunge fra poco,ma tu ora prova il vestitino.- insistette
Sbuffai,gli strappai il tubino nero dalle mani ed entrai nel camerino.
Era decisamente troppo corto e attillato,ma devo dire che mi piaceva. I tacchi abbinati erano abbastanza alti ma comodi.
-Sei perfetta.- sorrise il mio amico appena uscì dal camerino,facendomi girai su me stessa.
-Lo prendo allora?-dissi incerta
-Te l’ho già preso io. Devi solo darlo alla commessa così lo mette in busta.-
-Come fai a sapere che lo avrei presto?-
-Da come lo guardavi.- spiegò sicuro.
-Non dovevi Harry.- sorrisi
-Si invece,diciamo che mi sono sdebitato per il favore di Susan.-
Lo abbracciai e corsi a cambiarmi. Dovevo ricredermi completamente,Harry era un ragazzo fantastico.
-Dove sono gli altri?-
-Sono al McDonalds ad aspettarci,Niall e Cloe avevano fame.-
-Ovviamente.- scoppiammo a ridere.
-Eccolì lì i ragazzi.- indicai il tavolo dove erano seduti tutti incamminandoci verso di loro.
-Ce l’avete fatta.- e lui cosa ci faceva qui?
-Oh Zayn..-
-Ci metto meno tempo io a scopare con qualcuno che voi a provare dei vestiti inutili.-
-Sei venuto a trovarci con tutta la tua simpatica eh?- lo stuzzicai- e poi cosa vuoi da me se le tue prestazioni sessuali probabilmente sono così rapide?-
Scoppiarono tutti a ridere,tutti tranne lui ovviamente. Lo avevo colpito nel suo punto debole e questo mi divertiva.
-Quando lo proverai potrai parlare ragazzina.-
-Non ci tengo,davvero.-
Angie,non sei credibile.
Era visibilmente irritato e suscettibile infatti mi divertito molto più del solito a mandargli frecciatine.
Scoppiò a ridere,forse nemmeno lui mi credeva. Lo ignorai e presi a mangiare il mio panino che aveva ordinato Cloe,conosce a memoria i miei gusti soprattutto sul Mc poiché ci andavamo almeno una volta ogni due settimane e prendevo sempre lo stesso Menù.
-Allora con chi verrete alla festa?- chiese Niall
-Io con Susan- disse felice Hazza.
-Io con Madison ovviamente.- sorrise Liam
-Ed io con Cloe .- disse Louis addentando un panino.
Zayn zittì,forse non sapeva chi delle tante portare.
-Tu Angie?-
-Non lo so,Naill. Tu?-
-Non so fino a sabato c’è tempo.- sorseggiò della coca cola
-Ma se è giovedi.- disse Harry- e poi si possono portare anche altre persone. Perché non lo chiedi al tuo ex Angie?-
Il panino mi andò di traverso e Zayn serrò la mascella,Louis cominciò a darmi dei colpetti sulla schiena e gli altri a ridere.
-Non credo sia una buona idea da quello che ho capito.- rise ancora
-Appunto Harry,non lo è- gli dissi ridendo anch’io.
-Comunque che ne dite di venire a mangiare una pizza a casa mia stasera?-
-Ottima idea Cloe.- disse Niall
Se si trattava di mangiare,lui c’era sempre.
-Ok alle 8 da me ?-
Annuimmo tutti,stranamente anche Zayn accettò l’invito onorandoci della sua presenza.
-E tu Zayn nessun’appuntamento stasera?-
-No Louis,non mi va.-
-La fine del mondo è molto vicina,Zayn che non vuole vedere una ragazza? A cosa dobbiamo questa scelta?- chiese divertito Liam.
-Una al giorno può bastare…e per oggi può andare bene la ragazza di stamattina.-
Ringraziai il cielo di non avere niente in bocca perché probabilmente o lo avrei sputato o mi sarei strozzata. Strinsi le mani a pugno…che schifo. Perché doveva essere sempre così puttaniere?
 
-Aprite voi per favore mentre finisco di truccarmi-
Ero a casa di Cloe con Madison da una decina di minuti ed i ragazzi erano appena arrivati.
-Vado io- si catapultò Mad
Fecero ingresso tutti i ragazzi uno più bello dell’altro nel gran salotto. Liam si gettò letteralmente su Mad,Louis su Cloe ed Harry e Niall su di me.
Erano la dolcezza fatta a persona. Zayn entrò e saluto tutti con un cenno di testa. Sempre molto solare devo dire.
-Poiché già  è abbastanza tardi che ne dite se qualcuno va a prendere le pizze?- propose Niall
-Ci andiamo noi due- Zayn mi tirò per il braccio e mi catapultò fuori di casa con lui.
Salimmo in auto,allacciammo le cinture e partimmo nel silenzio più totale.
-Se mi hai fatto venire per ascoltare il tuo silenzio posso anche scendere non credi?- cercai di fare conversazione,anche litigare mi andava bene.
-Non ti ho detto di averti portata per parlare per forza.- era nervoso e si poteva notare benissimo. Stringeva il manubrio così forte che mi meravigliai fosse ancora intatto.
-E come mai allora?- mi accomodai meglio sul sediolino della sua auto tenuta come se fosse un piccolo gioiellino.
-Così almeno sono sicuro che non sei con quel coglione,come si chiama? Ale…Ales,Alex…lui insomma- spiegò innervosito
Oh oh oh. Era una dichiarazione di gelosia per caso?
-Ah Alex…e come mai ti dà tanto fastidio?- sorrisi
-Conosco i tipi come lui,fanno finta di stare male solo per avere una seconda possibilità ma poi si comportano da stronzi un’altra volta!-disse convito
-Un po’ come te insomma.- ammisi
-Con una piccola differenza,se dico di amare una persona è perché è vero. Sono sempre molto chiaro e specifico quando una ragazza è quella di una notte o no.-
-Ed io chi sono?-
-Tu fai parte di tutte e due le categorie. Quelle da portare a letto,ma da non abbandonare.- mi fissò teneramente. Quasi da farmi venir voglia di baciarlo,ma mi fermai.
-Da non abbandonare anche se ancora devi portarmi a letto Zayn?-
-Si Angie…-
-Non credevo pensassi queste cose.-
-Ti stupiresti se sapessi tutto quello che penso,sai?- slacciò la cintura e si avvicinò a me,eravamo arrivati e aveva già parcheggiato.
-Tipo?-
Sorrise malizioso,e continuava a tormentarsi il labbro inferiore.
“NON FARE COSI’ ALTRIMENTI TI SALTO ADDOSSO,GIURO!”
-Che pizza vuoi tu?- cambiò letteralmente discorso.
E che cazzo!
COSA PUO’ FREGARMENE DI UNA PIZZA ORA?
-Mmm..wurstel e patatine bianca.- sorrisi
-Perfetto,resta qui’- scese dall’auto ed entrò nella piccola pizzeria.
 
Era passata una mezz’oretta e Zayn era ancora dentro. Decisi di uscire dall’auto perché stavo davvero morendo dal caldo.
Mi pentì subito dopo di quel gesto. Intravidi da lontano un gruppetto di ragazzi. Li conoscevo bene,eccome. Si avvicinarono a me e prese la parola il loro “capetto”,Alex.
-Che ci fai qui sola piccola?- Puzzava d’alcool,terribilmente. 
-Non sono sola. – dissi rapidamente sperando andasse via subito.
 Mossa sbagliata.
-Sei con qualcuno? E da quando puoi uscire con altre persone eh?-
Mi si avvicinò pericolosamente stringendomi  il polso,sentivo una pressione fortissima e quasi mi piegai dal dolore.
-Mi stai facendo male,cazzo.-
-Non devi uscire con altri ragazzi.-
-Alex io esco con chi voglio,forse non ti è chiaro che io e te non stiamo insieme,non più.-
Qualche passante ci guardava curioso ma appena vedeva le facce di quei tizi ritornava ad abbassare la testa ed a superarci.
-Possiamo sempre fare sesso,se non sbaglio ti piaceva un tempo.-
Scoppiò a ridere e gli amici lo imitarono, mi chiedevo come un tempo potessero essere i miei amici e lui il mio ragazzo.
-Lasciami porca miseriaa!- stringeva sempre più forte ed il dolore aumentava. Le lacrime stavano per avere la meglio sulle mie guancie ma una voce mi fece rassicurare.
-Hai sentito quello che ha detto?- disse fermo e deciso. Ebbe il tempo di posare le pizze sul cruscotto e di avvicinarsi a noi.
-E tu chi sei ?-
Zayn lo fissò gelido,con uno sguardo da inquietare terrore che però sembrò non spaventare Alex.
-Quello che ti spaccherà il naso se non la lasci immediatamente.-
Niente,sembrava non voler capire. Non sentivo più il braccio e stavo davvero per scoppiare.
Zayn teneva lo sguardo fermo su Alex,le mani strette a pugno e la mascella serrata.
Santissimi numi,grazie a Dio aveva mollato la presa.
-Non farti vedere mai più- Zayn mi cinse i fianchi spostando bruscamente la figura di Alex
-Ci rivediamo piccola.- scoppiò a ridere e poi cambiò strada con gli amici.
Ripresi a respirare sbuffando sollevata.
-Vai in macchina- Entrò furioso posando le pizze nei sediolini posteriori mentre io feci come aveva detto.
-Avevo detto che dovevi restare qui.-disse duro allacciandosi la cintura.
-Scusa…avevo caldo! Non pensavo che sarebbe arrivato a tanto.-
-Io te lo avevo detto che era un coglione,porca miseria.-
-Grazie davvero Zayn,se non ci fossi stato tu non oso immaginare quello che sarebbe potuto succedere.- sorrisi sincera e presi a massaggiarmi il polso ricoperto da una macchia violacea.
Avevo il cuore che batteva ancora forte per gli attimi di prima,dovevo davvero tutto a lui.
-Ti fa male?- sfiorò  dolcemente il polso facendomi sussultare.
-No,adesso no.- dissi piano mentre ci fissavamo.
Mi baciò la guancia calda,mise in moto e lentamente avvicinò la sua mano alla mia facendole intrecciare per farmi calmare,ci riuscì pienamente. Ero al sicuro con lui.
 

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Capitolo 12
*** If I was your boyfriend I'd never let you go. ***


 
Heeeeeeeey baby. How’re you? <3
Questo capitolo lo trovo carino,non so perché ma questo è quello successivo li adoro! Mmm…però lascio a voi il giudizio. Spero vi piaccia. Ps: grazie mille a tutte per le visualizzazioni e recensioni.
Buona lettura…:) un bacio. <3 Angy




La  sera  prima io e Zayn decidemmo di non raccontare nulla di Alex ai ragazzi,sarebbe stato soltanto utile a rovinare quella serata che invece fu bellissima.
Conoscendo le ragazze sarebbero diventate isteriche e avrebbero fatto una scenata,in quanto ai ragazzi…loro sarebbero diventati furiosi. Così evitammo di parlarne.
Era il nostro segreto e suonava così strano sapere che tra me e Zayn ci fosse qualcosa di nostro.
Era sabato mattina finalmente,ma non per la festa ma perché avrei potuto dormire fino a tardi il giorno dopo. Arrivai a scuola con un leggero anticipo stranamente.
Era semi deserta se non per qualche altro ragazzo in anticipo come me. Entrai e mi avviai lentamente al mio armadietto,trascinandomi come se fossi una mummia. Vidi da lontano Liam appoggiato al suo armadietto con lo sguardo assente e il volto triste.
-Hey Payne- gli baciai la guancia e lui mi sorrise di malavoglia.
-Tutto ok Angie?-
-A me si,a te tutto ok?- dissi con un pizzico di preoccupazione.
-Beh…più o meno! Ho litigato con Madison ed è colpa mia.- disse con tristezza.
Ecco perché aveva il cellulare spento,tutto chiaro adesso.
-Perché? Che hai combinato?-
Cominciò a spiegarmi com’era nata la discussione ieri sera mentre io e Zayn eravamo in pizzeria e poi come si era evoluta quella notte. Era semplicemente geloso della ragazza che amava,questo lo rendeva tenerissimo. Mi raccontava quello che era successo con così tanta paura di perdere la sua fidanzata che quasi invidiai la mia amica per la fortuna che aveva avuto in amore.
-E’ normale che tu sia geloso se la ami…- gli diedi una pacca sulla spalla.
-Secondo te mi perdonerà?- chiese impaurito.
-Vai lì e chiediglielo.- lo spinsi verso Madison che era appena arrivata e gli feci l’occhiolino.
Si,ero decisamente cupido!
Sorrisi,ormai sola,e decisi di avviarmi in classe poiché alla prima ora avevo il compito di letteratura e nonostante fossi brava in quella materia volevo trovare il posto adatto se mi sarebbe servito un eventuale suggerimento. Per il corridoio trovai Louis e  Cloe  -siamolacoppiapiùbelladelmondo- abbracciarsi teneramente e li raggiunsi subito.
-Hola amigos- presi a braccetto entrambi facendoli allontanare.
Mi guardarono inizialmente accigliati ma poi mi sorrisero e mi baciarono le guancie.
-Hey amore.- mi salutò Cloe
-Come stai Angie?-
-Bene Lou. Tu?-
-Benissimo. Stasera grande festa.-
Tutto il gruppo era eccitato ed entusiasta per quella festa. Non potevo nascondere che le feste di Patrick erano sempre bellissime,ma da qui all’essere entusiasti era troppo. Forse loro lo erano perché sarebbero potuti stare con le persone che gli piacevano. Louis e Cloe,Liam e Mad,Harry e Susan,Niall e…il cibo!
Niall come me non amava andare accompagnato alle feste,sapeva che lì avrebbe rimorchiato sicuramente qualcuna quindi inutile andare già con una ragazza. Io la pensavo come lui,ma quella volta era diverso. Diverso perché forse le volte scorse ero sempre con le mie amiche ma da quando erano fidanzate sentivo anch’io la mancanza di qualcuno che venisse a prendermi,che mi facesse entrare in macchina,che mi facesse i complimenti,che mi stringesse la mano e mi facesse spazio tra la folla,qualcuno con cui avere il cosi detto “lieto fine” che forse però per me non c’era. E non so perché ma associai tutto questo a Zayn. Volevo che il mio accompagnatore fosse Zayn,ma lui probabilmente ci sarebbe andato con una delle tante che contavano meno di zero.
Cercai di non pensarci e mi concentrai piuttosto su quello che stavano dicendo i ragazzi.
-Voglio divertirmi.-disse convinta Cloe
-Se sei con me è sicuro.-rispose con vanto Louis baciandola. Un tenero bacio a stampo. Era dal pomeriggio passato al centro commerciale che si erano finalmente fidanzati e non si mollavano più.
Angie,se Zayn non ti vuole,datti da fare!
Dovevo decisamente fare così.
Arrivammo fuori la classe in poco e notammo che era giù quasi piena. Entrammo tutti e mentre i due fidanzatini si sedevano dove c’erano due posti liberi,io notando un posto libero vicino a Malik,stranamente già in classe,ne approfittai per sedermi vicino a lui.
Si girò sorpreso verso di me con l’aria di uno che aveva appena visto un fantasma.
Forse era per il fatto che fino a poco tempo fa se solo si fosse seduto vicino a me avrei avuto la reazione di una persona seduta vicino ad un appestato.
-Come mai qui?- continuò a fissarmi sorpreso lasciando in sospeso quello che stava scrivendo sul cellulare.
-Oggi c’è il compito di letteratura.- dissi senza terminare la frase.
-E con questo?- continuava giustamente a non capire.
-Beh,sei una schiappa in questa materia e quindi ti aiuterò.-
-Non ti ho chiesto aiuto.- disse accigliato.
Angie stai calma e non odiarlo. C A L M A .
-Lo so,ma voglio dartelo io. Ricordi il favore di ieri? Sono in debito con te.-
Abbassò lo sguardo sul suo cellulare che vibrò e prendendolo tra le mani mi rispose atono senza guardarmi.
-Ho fatto per te quello che avrebbe fatto chiunque e che farei per chiunque.-
Mi aveva spiazzata.
Fanculo la calma e fanculo pure Zayn.
Se un giorno quel ragazzo sapeva farsi adorare per la sua simpatia e dolcezza,il giorno dopo sapeva far salire in me l’infrenabile  voglia di gettarlo da un grattacielo.
Mi girai col viso dall’altra parte,era stata un’idea inutile evidentemente la mia.
La professoressa di letteratura entrò  in classe e velocemente consegnò i compiti ad ognuno di noi,fortuna che erano uguali.
Lessi bene la traccia e mi resi conto che era più facile del previsto,presi una penna e cominciai a scrivere sul foglio quello richiesto dalla traccia. Passò circa una mezz’oretta o poco più ed avevo finito. Mi voltai verso Cloe che scriveva tranquilla e verso Louis che rileggeva il tutto,poi mi voltai verso Zayn. Lui a differenza di tutti gli altri preferiva fissare annoiato fuori dalla finestra tra uno sbadiglio e l’altro piuttosto che svolgere il compito.
Sei troppo buona,cara Angie…pensai.
Rilessi velocemente il mio compito correggendo qualche errore e poi senza farmene accorgere dalla professoressa diedi il mio foglio in brutta a Zayn e subito dopo mi alzai per consegnare il compito.
Siamo pari Malik.
 
 
-ZAYN
Non sapevo neanche io perché mi ero comportato così bruscamente con lei,ma se solo pensavo a quello che era o sarebbe potuto succedere la sera prima mi veniva una tremenda voglia di distruggere quell’Alex e soprattutto non potevo far a meno di pensare che se fossi stato il suo ragazzo non le avrei mai fatto una cosa simile,anzi non l’avrei mai lasciata andare.
Presi tra le mani il foglio che mi aveva passato mentre andava via. Aveva una calligrafia chiara che mi permise di capire bene e  ricopiai tutto per poi consegnare mentre la Morrison mi fissava sorpresa dalla mia consegna prima della fine dell’ora.
-Malik noto che non ha scritto i soliti disegnini inutili. Si è reso conto di rischiare la bocciatura e si è messo a studiare?- sbottò ridendo sarcastica.
Vecchia di merda in astinenza dal sesso.
Uscì in fretta fuori senza darle attenzione e cercai tra i corridoi poco affollati una chioma mora per ringraziarla ed invitarla alla festa,volevo fosse con me quella sera…solo con me. Per i corridoi non c’era,nel cortine neanche,vicino al suo armadietto nemmeno…restavano i bagni.
Mi affrettai ad arrivarci ed entrai senza farmi troppi problemi,ero stato lì così tante volte che conoscevo meglio i bagni femminili che quelli maschili. Dentro c’erano due ragazze che mi fissavano più  eccitate che arrabbiate per la mia presenza. Ero stanco di vedere sempre la stessa espressione da gatte morte sul volto delle ragazze quando mi vedevano.
Feci loro segno di non parlare per sentire meglio le voci provenire da uno dei bagni. Riuscì inizialmente a sentire la puzza di fumo,molte persone andavano a fumare nei bagni e sperai vivamente che ci fosse anche Angie tra queste,infatti sapevo che a volte si concedeva come me qualche sigaretta.
-Con chi ci vieni allora?- riconobbi la voce di Mad e subito dopo quella di Angie.
Ottima domanda Madison.
-Ricky mi ha invitata,ma non so. –
-E’ così carino quel ragazzo,io fossi in te accetterei.-
-Non so…-
Pessima risposta e pessimo consiglio Madison.
Porca puttana. Per una volta che volevo davvero che una ragazza venisse con me ad una festa lei ci andava con un altro. Stavo iniziando a scocciarmi e adesso era diventata una questione di principio. Dovevo darmi da fare e doveva diventare mia.
Uscii dal bagno subito dopo,notò la mia presenza e rimase per un attimo sorpresa.
-E tu che ci fai qui?-
-Volevo ringraziarti e…-
-Vabbè vi lascio soli…e voi ragazze-disse Madison riferendosi alle due che fissavano la scena come se fossero al cinema-dovreste uscire insieme a me.-
Le due chinarono il capo e si diressero fuori dal bagno così rimanemmo da soli,finalmente.
-E..?- chiese aspettando che io finissi la frase.
-E…niente.-sbuffai-Solo questo,grazie per il compito.-
-Beh se è solo questoprego. Ti ho detto perché l’ho fatto.-
Mi sorrise e subito dopo uscì lasciando una lieve scia di fumo e di profumo dolce. Il suo profumo.
Zayn,sei diventato un coglione!
Uscendo anch’io la notai tra i corridoi con Madison e Liam.
Avevo bisogno di pensare a qualcosa per non lasciarla andare alla festa con quel deficiente,dovevo parlare con qualcuno.
-Liam!- urlai facendo in modo che mi sentisse e si girò ben presto verso di me.
-Devo parlarti amico.-lo tirai per il braccio e lo portai fuori al cortile,non mi importava della lezione in quel momento.
-Zayn che succede?-
-Devo dirti una cosa. Sono stanco di tenermi tutto per me.
-Tutto cosa?-era visibilmente confuso,e come biasimarlo? Lo ero io,figuriamoci lui.
-In realtà non so bene neanch’io cosa. Solo che penso di provare qualcosa…ma non so-
-Senti Zayn,io così non capisco niente…parla chiaramente o vado in classe!- quando faceva così voleva dimostrare di essere curioso e che ti avrebbe ascoltato.
Lui era fatto così,ti ascoltava per ore ed ore in silenzio aspettando solo che tu ti sfogassi.
-Riguarda Angie.-dissi tutto d’un fiato.
-Finalmente me lo hai detto.-sorrise mentre accendevo una sigaretta.
-Come finalmente? Lo sapevi? Io non ricordavo di averti detto del bacio…-
-Bacio? Vi siete anche baciati? Non me lo hai detto,in realtà non mi avevi detto proprio niente ma amico-appoggiò una mano sulla mia spalla -ci conosciamo da anni ormai…so bene come sei fatto.-
Era incredibile,mi conosceva davvero così bene da aver capito una cosa che neanche io ero riuscito a capire? Ero sempre più convinto che se in amore ero sfortunato in quel momento con Angie,in amicizia ero il ragazzo più fortunato che esistesse. Avevo 4 amici meravigliosi che amavo considerare fratelli.
-Ah…-
-Però…quella strozzetta della mia amica non me lo ha detto…-
Mi sorrise ed io ricambia.
-Un momento…come l’hai chiamata? Non ti azz..-
-Hey,hey frena ragazzo geloso.- scoppiò a ridere ed io lo seguì,ero diventato davvero ridicolo.
-Sai che non devi essere geloso di me,sono amico ad entrambi da anni…-
-Non è che sono proprio geloso…
-Se vabbè!-
-Sappi che se ti azzardi a dire qualcosa a qualcuno ti spacco la faccia Liam,giuro che lo faccio. Nessuno deve saperlo.- sussurrai.
Sapevo bene che non avrei mai fatto una cosa del genere e lo sapeva anche lui infatti restò calmo e sorridente.
-Io non dirò niente a nessuno,tanto è inutile.-
-Che vuoi dire?-
-Lo hanno capito anche gli altri.-
-Cazzo! E adesso che devo fare?-
-Adesso arriva la parte più difficile,ma che vuoi che sia per Zayn Malik?-mi prese in giro nonostante io continuavo a non capire a cosa volesse mirare di preciso.
-Ovvero? Cosa dovrei fare?- chiesi ancora
-Ora devi conquistarla!
Conquistarla eh?...
Era vero,non avevo mai messo in conto di dover conquistare Angie ma visto che non era come le altre era tutto diverso.
Dovevo conquistarla…Meritava di essere conquistata!
-A che pensi?- chiese Liam.
-Mi è venuta un’idea!-
 
 
-Angie
Mi specchiavo ormai da più di 10 minuti,non riuscendo a credere che la persona riflessa fossi davvero io. Non mi ero mai lamentata di me,del mio aspetto. Non ero una di quelle fissate col trucco,con le creme o che andavano in tilt se avevano un brufolo o un unghia rotta. Non volevo essere perfetta,volevo essere me stessa. Ma quella sera,beh quella sera mi sentivo un’altra,e mi piaceva.
Avevo fatto dei boccoli qua e là,ma senza mia mamma non ci sarei mai riuscita. Poi  feci un trucco pronunciato ma non volgare,indossai il vestitino che mi aveva regalato Harry e i tacchi. Ero pronta.
Scesi lentamente le scale per paura di inciampare a causa dei trampolini che mi ritrovavo ai piedi e corsi in cucina per farmi vedere da mia mamma e da mio padre appena rientrato da lavoro.
-Sei bellissima tesoro.- si avvicinò mia mamma aggiustandomi una ciocca di capelli.
-Forse è meglio che non ci vai a questa festa…ho paura che possano rapirti.- disse ironico mio padre. Era un tipo abbastanza geloso,come ogni padre d'altronde.
 Dopo 5 minuti di conversazione e dopo avermi augurato buona serata e raccomandato di stare attenta andarono nella loro camera per finire di preparare le valigie. Quella sera insieme a mio fratello sarebbero andati a Liverpool da una cugina di mamma per il weekend. Io,pazientemente,aspettavo il mio “accompagnatore”,erano le 21.30 ormai…
Sentì il campanello suonare,finalmente. Ok…forse non ero poi così paziente.
Mi avvicinai alla porta,feci un bel sospiro ed aprì.
Rimasi incantata,stupita,paralizzata. Mi trovai di fronte l’ultima persone che potessi aspettarmi.
Era proprio vero che non esisteva il lieto fine,non per me.
Per me c’era solo un liete inizio.

 

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Capitolo 13
*** Sei marchiato. ***


         Ciiiiiiiiiiiao ragazzeeeee! Come state? Penso bene poiché è finita la scuola,finalmente. Graaaaaaazie mille a tutte quelle che hanno recensito e visualizzato la storia,sono contentissima.
PS: Amo questo capitolo,ditemi che ne pensate. Un bacione <3
 
 
Era una visione celestiale,mai visto niente di più bello.
Aveva il ciuffo abbassato quella sera,differentemente dalla mattina. Una camicia bianca lasciata aperta solo su i primi bottoni ,sopra una giacca blu,un jeans abbastanza stretto e le blazer sempre blu. Sarei rimasta lì a fissarlo per ore,e forse aveva anche lui avuto la mia stessa reazione.
Fui io a sciogliere il ghiaccio parlando per prima.
-Zayn…che ci fai tu qui?- sussurrai mentre i nostri occhi erano ancora incollati.
-Sei contenta?-sorrise. Diamine quel sorriso era qualcosa di perfetto.
-Sorpresa oserei dire.- ammisi sincera.
Cambiò espressione del viso,ma potevo giurare che fece solo finta di essere offeso.
-Allora posso anche andare via.- si girò per andare da solo verso l’auto nera parcheggiata di fronte. Fui più veloce di lui e lo afferrai per il polso.
Ritornò a fissarmi.
-Sono contenta che tu sia qui.- sorrisi e lo fece nuovamente anche lui.
-Molto meglio.- mi porse il braccetto che afferrai con prontezza.
-Ma io aspettavo Ricky in realtà.-
-Il tuo accompagnatore ha avuto un piccolo problemino.-disse vago con un ghigno soddisfatto in viso mentre mi apriva la portiera dall’auto.
-Zayn che tipo di problemino? Che hai combinato?-
-Niente di grave,diciamo che ha avuto un problema con l’auto. E poi volevo essere io il tuo accompagnatore. Davvero volevi andare alla festa con quel coglione?-ringhiò mettendo in moto.
-Beh..tu non me lo hai chiesto.- scherzai.
Oddio,in realtà era vero che non me lo aveva chiesto e che volevo andarci con lui,ma figuriamoci se glielo dicevo.
-Volevi anche tu che ci andassimo insieme eh? Desiderio esaudito piccola.- mi sfiorò la guancia,frenando di fronte al semaforo rosso.
-Ah…non ti ho detto ancora che sei veramente bellissima stasera. –
-Grazie Zayn,anche tu.-eccome se lo era.
-Tu davvero ti eri fatta così bella per quel cretino di Ricky?- assunse un tono schifato.
-Beh…diciamo che l’ho fatto per fare colpo,ma non su di lui.- dissi maliziosa
-Con me ci sei riuscita.- ammise sincero,avendo ancora il suo tono sexy.
Dentro di me c’erano i fuochi d’artificio. Tutto merito di Zayn Malik.
Passarono svariati minuti di silenzio durante i quali non avevo fatto altro che fissare la sua figura così perfetta,così seria ma allo stesso tempo sexy. Di tanto in tanto si girava verso di me sorridendomi per poi ritornare a puntare gli occhi sulla strada e appoggiando la mano sulla mia gamba scoperta. Non riuscivo però a fare a meno di pensare a quanto fosse lunatico. Un giorno era dolce,un altro era brusco,la sera era dolce. Era così tremendamente difficile capirlo.
-Certo che sei strano.- diedi vita ai miei pensieri.
-E perché mai?- mi diede un’occhiata di sfuggita.
-Beh per come ti comporti. Ieri mi hai difesa con Alex,stamattina eri così acido e ora invece sei venuto a prendermi perché non volevi che andassi alla festa con Ricky.-
Scoppiò a ridere.
-Lascio a te l’onore di capirmi.- tornò serio.
Fosse facile,pensai.
-Posso fumare qui dentro?-
-Nessuno potrebbe fumare nella mia bambina…ma per te faccio un eccezione.- sorrise.
Sorrisi  anche io ed entrassi una sigaretta dal pacchetto accendendola e ne offri una anche a lui che la prese volentieri,portai il braccio fuori per evitare che la sua “bambina” si riempisse di fumo. Improvvisamente mi vibrò il cellulare.
Scusa Angie ma non posso più venire a prenderti. Qualcuno ha bucato le ruote della mia auto. Mi dispiace tanto…divertiti comunque. Un bacio,Ricky:)”
Scoppiai a ridere come una pazza. Era davvero andato a bucare le ruote dell’auto di Ricky? Sapevo bene che non era una bella cosa da fare,ma la sola idea di lui che escogitava un piano del genere mi faceva ridere da matti.
-Cos’hai da ridere?- chiese stranito ma anche divertito.
-Mi è arrivato un messaggio Zayn,sei un pazzo e un vandalo.- ritornai seria ma sapevo bene che da lì a poco sarei scoppiata di nuovo a ridere .
-Perché mai?-
-Era Ricky…e mi ha detto dell’auto.-
Scoppiò a ridere anche lui prendendo velocemente il mio cellulare tra le sue mani e leggendo il messaggio.
-Non potevi semplicemente chiedermi di venire alla festa con te?-chiesi ovvia,ed in effetti era la miglior cosa da fare.
-Era troppo tardi ormai,e poi non sarebbe stato così divertente…non trovi?-
-Già,hai ragione.- annuì.
-E poi…dovevi essere mia stasera,e non solo. In un modo o in un altro.-mi fissò molto seriamente,convinto delle sue parole. Dette in un modo così dolce ma allo stesso tempo sensuale che  non sapevo se baciarlo o dirgli di tornare a casa tanto eravamo soli…per fare si capisce cosa!
Poi ci pensai,mi avrebbe presa per pazza. Allora risposi molto più seriamente,avendo però ancora una tremenda voglia di baciarlo.
-Fai in modo che lo diventi,Zayn.- sorrisi e mi sfiorò la guancia.
Eravamo finalmente arrivati,parcheggiò non molto lontano dalla villa di Patrick, e poi mi aiutò a scendere dall’auto. A differenza di quando era venuto a prendermi però non mi diede il braccetto ma fece intrecciare le nostre dite.
Salvebrividi,ci risentiamo.
-Stai sempre vicina a me,non vorrei perderti e ritrovarti ubriaca nel bagno a fare sesso con qualcuno. Non saprei se spaccargli la faccia o unirmi a voi.- scoppiò a ridere nonostante parlasse seriamente.
-Potresti fare tutte e due le cose.-risi con lui-e comunque sta tranquillo.-
Strinse più forte le nostre mai non appena arrivammo all’entrata della villa,stracolma di ragazzi che stavano entrando. Mi attirò a lui facendo sfiorare i nostri fianchi e passando il braccio sul mio collo mentre io intrecciavo di nuovo le nostre dita. Era un modo,forse,per tenermi ancora più legata a lui e per far capire agli altri che ero “off limits”. La cosa mi andava più che bene. Amavo essergli così vicina da sentire il suo profumo e amavo provare quelle sensazioni grazie a lui e per lui.
C’erano persone,o per meglio dire ragazze,che ci fissavano sconvolte.
Alcune di loro mi aveva fissato come se volessero disintegrarmi con lo sguardo,come biasimarle? Chi non sarebbe voluta essere al mio posto in quel momento? Mi invidiavo da sola. Zayn probabilmente se ne accorse,infatti mi fece l’occhiolino stringendo di tanto in tanto la mano ancora di più.
Entrammo nella villa enorme,piena di gente. Intravidi da lontano Harry,Susan,Liam e Madison. Ci videro e sorrisero per poi correre verso di noi.
-Cazzo. Sei uno schianto amore.- Mad mi abbracciò forte. Io ero lo schianto? Lei era meravigliosa quella sera.
-Niente in confronto a te.-
Liam mi diede un leggero pizzicotto sul braccio per far in modo che mi girassi verso di lui,che mi abbracciò.
-Grazie per stamattina tesoro. Abbiamo risolto.-  sussurrò e poi sorridemmo entrambi.
-Ma figurati…che ti dicevo.- sciolse l’abbraccio.
-Sei bellissima Angie,davvero.- fu Susan a parlare e devo dire che quella sera era veramente bellissima,degna del suo compagno.
-Anche tu Susy. Ti sta trattando bene Hazza?-
-Decisamente si.- sorrise sincera.  L’abbracciai e poi abbracciai Harry.
-Se non impazzirà lui per te stasera,impazzirò io. Sei bellissima amica mia.-
-Horald ti voglio bene…e grazie.-
-Si ok,avete finito di strapazzarla? Mi ridate la mia compagna?-
-La tua compagna? Non mi dire che siete venuti insieme.- Hazza mi fissò sorpreso…e contento.
-Proprio così.-rispose fiero Zayn intrecciando le nostre mani.
-Poi parliamo.- rise Madison mentre notai che Liam e Zayn si fecero l’occhiolino. Forse nel piano delle ruote c’entrava anche lui.
-Si,ma gli altri?- chiesi notando che mancavano Louis,Cloe e Niall.
-Tutti in cucina.-
-Vado a salutarli e poi vi raggiungo in pista.-
Entrammo in cucina e come mi avevano detto era tutto qui. Louis e Cloe a baciarsi e Niall parlava con una ragazza bevendo una birra.
-WOW meraviglia.- Cloe mi fissò meravigliata,era da “wow” anche lei.
-Sei bellissima bocciolo.- Disse Niall mentre Louis annuiva e mi sorrideva.
-Ciao ragazzi.- sorrise Zayn
-Allora Malik,sei riuscito a conquistare la nostra Angie vedo eh?- annuiva Louis alle nostre mani ancora intrecciate.
-Work in progress.-scoppiammo a ridere.
-Ah,comunque lei è Hayley.-Niall ci presentò la bellissima ragazza bionda seduta al suo fianco. Non aveva perso tempo il biondino evidentemente.
-Piacere,Angie.- le sorrisi stringendole la mano.
-Lei è la mia migliore amica,e lui è Zayn uno dei miei migliori amici che spero stia mettendo la testa apposto.- Il biondino specificò tutto con un sorriso sulle labbra mentre fissava teneramente la ragazza.
-Piacere-le strinse la mano-stai tranquillo Niall- sorrise infine il moro.
Passammo una decina di minuti lì a bere una birra e quella Hayley sembrava una tipa apposto,doveva esserlo per forza se voleva stare col mio irlandese. Dopo un  po’ convinsi Zayn ad andare a ballare.
La musica era alta e nonostante non fossero balli lenti io e lui ballavamo appiccicati . Spesso ballavo con le mie tre amiche e con Hayley che si era aggiunta a noi,allontanandoci dai ragazzi che però ci seguivano gelosi…e lo eravamo anche noi di tutte quelle che si avvicinavano a loro.
Ritornai a ballare nuovamente con Zayn.Mi cingeva forte i fianchi mentre io gli cingevo il collo ballando in modo abbastanza sensuale,volevo provocarlo quella sera…e ci stavo riuscendo.
-Sto impazzendo Angie…per te.-sussurrò con fiato corto sul mio collo.
I brividi percorsero la mia schiena e sicuramente se ne accorse perché dolcemente mi sorrise e cominciò a lasciare una scia umida di baci sul mio collo fino ad arrivare all’orecchio. Mentre torturava il mio lobo,continuando a ballare facendo sfiorare i nostri fianchi potevo sentire la sua erezione premere sulla mia coscia e questo faceva capire quanto fossimo vicini. Presi a baciargli il collo,lasciando una piccola macchia.
-Sei marchiato anche tu da stasera Zayn…sei mio.-sussurrai piano.
Alzò il viso verso il mio e finalmente le nostre labbra si sfiorarono.
Morse delicatamente il labbro inferiore per poi passarci la lingua sopra. Io feci lo stesso e un attimo dopo le nostre lingue si ritrovarono intrecciante e sembrava che quel gioco che si era creato non volesse mai finire.
Nessuno dei due voleva che finisse.

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Capitolo 14
*** Like the first time...but with you. ***





-Siamo arrivati.- sussurrò spegnendo il motore dell’auto fuori casa mia.
Erano le 2 passate e Zayn mi aveva riaccompagnata gentilmente a casa. Era stata una serata bellissima.
-Beh allora graz…aspetta un secondo.-
Il suo sguardo si incupì e divenne confuso dalla mia reazione,non ero pazza. Avevo solo visto qualcuno muoversi fuori la siepe di casa mia,potevo giurare che c’era qualcuno.
-Che succede?- mi chiese ancora confuso.
-Zayn c’è qualcuno là dietro,ne sono certa e se la mia vista non gioca brutti scherzi a me quello sembra Alex.-
Si girò immediatamente verso il punto che gli avevo indicato con uno sguardo di rabbia.
-Io non vedo nessuno,ma tu corri subito dentro…tanto ci sono i tuoi,io aspetterò 5 minuti qua fuori per vedere se è davvero lui.- mi si avvicinò per baciarmi ma lo scansai.
-No,non ci sono i miei  per il weekend. Sono sola.- dissi leggermente spaventata.
-Allora ci sono io,dormo con te.- tolse la cintura e velocemente scese insieme a me dall’auto. Non avevo ancora realizzato quello che aveva detto…avrebbe dormito con me. Perché avremmo dormito vero?
Se ne sei convinta Angie.
Ma al diavolo,come si fa a dormire con uno come lui a casa,da soli?
Mi aveva aperto lo sportello e stretto la mano,arrivammo fuori la porta che in un attimo aprì e poi richiusi alle nostre spalle.
Non ci misi niente e tolsi immediatamente le scarpe,non ne potevo più.
-Ti sei divertita?-sussurrò appena
-Si…è stata una bella serata,e tu?-
-Diciamo che io non aspettavo altro che stare con te.
-Come adesso,no?-lo provocai.
-Già,finalmente soli…-sorrise dolcemente e mi lasciò un lieve bacio sulle labbra. Annuì contenta.
-Il tempo di andare a togliere questo vestitino e poi ti procuro qualcosa di mio padre per la notte.-  dissi svelta.
Non mi diede neanche il tempo di muovermi che mi tirò a lui facendomi aderire al suo corpo. Nonostante non ci fosse luce potevo notare i suoi occhi brillare,era la luce più bella che potesse esserci.
-Ci penso io.- posò delicatamente le mani sulla mia schiena e in un attimo sentì il suo respiro sul mio collo.
Era una sensazione bellissima,che provavo solo con lui. Cominciò a tracciare con la lingua il contorno delle mie labbra mentre fiondavo le mie mani tra i suoi capelli.
Prese a baciarmi con foga mentre percorrevo con le dita la sua schiena per poi iniziare a torturargli l’orecchio e il collo,lo sentì sussultare a quel contatto e questo mi fece sorridere. Mi poggiò delicatamente alla porta facendo scorrere la mani dai miei fianchi,al seno e poi finalmente alla zip di quel vestitino che ormai era di troppo. Mi prese in braccio e subito gli cinsi i fianchi con le gambe mentre tenendomi stretta saliva le scale arrivando in camera mia.
Mi adagiò sul letto e delicatamente si posizionò sopra di me mantenendosi sui gomiti per non pesarmi. Continuammo a baciarci finché non mi resi conto che era decisamente troppo vestito. Gli sfilai lentamente la maglia mentre baciava con avidità il mio seno. Capovolsi in niente la situazione,ritrovandomi sopra di lui a baciargli il petto ed a sbottonargli il pantalone che ostacolava solamente la sua erezione che subito dopo finì tra le mie mani che si muovevano veloci. Stava per arrivare al culmine e lo capì solo quando mi fermò per capovolgere nuovamente la situazione. Mi sfilò subito gli slip facendoli finire a terra insieme ai suoi vestiti ed al mio reggiseno. Cominciò a muovere le dita in modo esperto,e questo mi fece pensare a tutte le volte che prima di me già aveva fatto tutto questo. Scacciai questo pensiero non appena poggiò dolcemente le sua labbra sulle mie facendo incontrare le nostre lingua. Era tutto pura magia.
Eravamo entrambi al culmine e lo si notava dai nostri sguardi,dai nostri baci passionali e dai nostri respiri affannati.
-Se non vuoi,se pensi che potresti pentirtene fermami Angie,perché dopo non vorrò fermarmi dal fare l’amore con te. Voglio solo che questa sia la cosa più bella che ti sia successa,proprio costa me succedendo a me.- sussurrò lentamente mentre ancora mi fissava serio.
Aveva detto amore? Non sesso,ma amore.
Il cuore non prese  a battermi più forte solo perché altrimenti avrei rischiato un infarto. Non poteva pensare che me ne sarei pentita se per me quella era davvero la cosa più bella che mi stesse succedendo.
-Voglio fare l’amore con te Zayn.-  sorridemmo insieme.
 Lentamente,forse preoccupato dall’idea di potermi far male,facendo un po’ di pressione entrò in me spingendo con cautela e lentezza.
Da quanto non provavo quella sensazione? O meglio…l’avevo mai provata?
Ne dubitavo fortemente. Con Zayn era come se fosse stata la prima volta,e non c’era prima volta migliore di quella.
Le spinte diventavano sempre più forti,come i nostri gemiti spesso soffocati da alcuni baci.
Continuammo così per ore,non so quante di preciso ma ogni minuto che passava non era mai abbastanza sufficiente per farci smettere di essere un’unica cosa.
 
 
-ZAYN
Erano passati due giorni da quando avevamo fatto l’amore,niente di più bello.
Quella mattina ci svegliammo ancora abbracciati ed avvolti solo dal lenzuolo rosso del suo letto. Aveva detto che era felice,che era stata ben,le avevo detto che per me era stato fantastico…e allora perché non si faceva sentire?
Aspettavo un suo messaggio ma non arrivava,una sua chiamata ma non arrivava,l’aspettavo a scuola ma non arrivava nemmeno lì.
Avrei potuto farmi sentire io,lo so. Ma volevo fosse lei a farlo.
Iniziai a preoccuparmi. Un tempo non mi sarei neanche preoccupato di notare o meno la presenza di qualcuna a scuola. Ma la sua mancanza si sentiva.
Mi mancava.
-Madison,Cloe…sapete perché Angie non viene a scuola da due giorni e non risponde al cellulare?-
-Ieri siamo andati tutti a casa sua,Liam ha provato a chiamarti ma avevi il cellulare spento.- spiegò Madison.
-Era scarisco…- precisai
-Beh comunque dice di non essere venuta perché stava male,ma sappiamo che non era vero. Le sarà successo qualcosa che non vuole dirci e quindi vuole stare sola,appena se la sente si sfogherà.-
La conoscevano bene,era la loro migliore amica. Ma non potevo stare lì sapendo che era a casa da sola e che stava male.
-Io non voglio lasciarla sola.-
Non diedi nemmeno il tempo alle due di rispondermi che ritornai subito indietro prendendo posto nella mia auto. La campanella che segnava l’inizio delle lezioni non era ancora suonata e quindi ero ancora in tempo di andar via da quella schifosissima scuola e feci quello che avrei dovuto fare già da due giorni…..andare da lei!
 
 
 
ASOFUSIAODFGHUIskjfo…fanno l’amore,fanno l’amoreee.
Ahahahahahah cosa ve ne pareeeee ragazzeee? So che è abbastanza corto,ma spero comunque che vi possa piacere.
Grazie come sempre per le recensioni e le visualizzazioni e continuante e a leggereeeee! I love  u <3 

 

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Capitolo 15
*** Menomale che ci sei. ***


UCCIDETEMI PURE.
Questo capitolo leggendolo mi sono resa conto che fa davvero schifo. Fatemi sapere voi cosa ne pensate,mi fido!
Un bacio…e grazie mille per le recensioni e visualizzazioni. Siete sempre dolcissime…vi voglio bene ragazzeee! <3 Angy
 
 
 
Non avevo nessuna voglia di alzarmi quella mattina,per una volta che avrei potuto dormire senza sentire le urla,ormai solite,dei miei genitori decisi di approfittarne. Erano due giorni che passavo le giornate a letto, e mi  alzavo solo per mangiare o per aprire la porta.
Pensai tanto in quei due giorni,forse più di quanto avessi pensato in tutta la mia vita.
Pensai a Zayn,a quando facemmo l’amore e quanto fu bello. Ma a rovinare tutto c’erano i miei genitori che,saggiamente,avevano deciso di finire le loro liti separandosi. Tutto quello che amavo,ovvero avere una famiglia che si voleva bene,che si rispettava e che mi aiutava,in un attimo andava in mille pezzi…un po’ come me!
Decisi nonostante tutto di alzarmi,non potevo passare la mia vita lì. In poco fui lavata e vestita,anche se non sarei uscita . Iniziai a preparare la caffettiera,un caffè era quello di cui avevo bisogno.
Qualcuno bussò alla porta.
Che cazzo.
Strabuzzai gli occhi non appena mi accorsi della figura di fronte a me.
-Zayn?!-dissi confusa.
Era da sabato che non lo vedevo,ed ora eravamo a martedì. Tutti questi giorni senza di lui? Dovevo stare proprio male per non essermene accorta.
Era bellissimo,come sempre d’altronde.
-Finalmente ci rivediamo.-abbozzò un sorriso e tranquillamente entrò in casa.
-Siamo soli?-chiese voltandosi verso di me.
-Si…come mai qui?-arrivai diritta al punto,non che non volessi vederlo…ma in quel momento volevo stare sola.
-Non dovresti essere a scuola?- ignorò la mia domanda e  mi seguì in cucina dove ormai il caffè stava per fuoriuscire dalla caffettiera.
-Non dovresti esserci anche tu?- dissi di rimando.
-Volevo sapere come mai non sei venuta in questi giorni…- sentì una forte presa ai fianchi mentre versavo il caffè nelle tazzine.
Mi fermai per evitare di far cadere tutto. Respirava lentamente sul mio collo.
Sapeva come distrarmi,anzi come mandarmi in tilt.
-Mi sei mancata.-continuò.
Mi voltai lentamente verso di lui,lasciando perdere le tazzine e cinsi il collo con le braccia mentre mi teneva ancora stretta a lui.
-Menomale che sei qui- sussurrai e lui in un secondo eliminò la distanza che c’era tra noi baciandomi.
-Allora,come mai non sei venuta? Mi sono preoccupato.- disse fissandomi serio.
-Davvero sono riuscita a farti preoccupare? Wow mi stupisco.- scherzai
-Sei riuscita a farmi fare molte cose…-
-Tipo?-chiesi subito curiosa.
-A farmi fare per la prima voltal’amore con una ragazza.-
Sorrisi così tanto che probabilmente a breve mi si sarebbe staccata la mascella e in un secondo lo attirai a me,baciandolo di nuovo.
-Non hai risposto alla mia domanda,che cosa è successo? Dimmi che non c’entra Alex perché giuro che lo ammaz…-
Non gli feci neanche finire la frase che lo zittì baciandolo. Amavo quando era dolce,quando era geloso,quando voleva proteggermi,quando era preoccupato,quando era stronzo e mi faceva ridere…lo amavo ?!
-Vieni,andiamo in camera mia e ti spiego tutto.-lo presi per mano.
C’era stato una sola volta lì,la più importante delle volte.
-Se mi distendo dici che le lenzuola prenderanno il mio profumo?-
-E perché ti interessa?-risi sedendomi al suo fianco.
-Così se non dovessi venire ancora a scuola almeno è come se mi avessi qui,non posso fare troppe assenze…ne ho già fatte una trentina.-sorrise
Era davvero mancato così tante volte e non me ne ero resa conto? Dovevo proprio odiarlo in quel periodo  per non accorgermi di lui.
Sorrisi anch’io e leggermente si sporse verso di me per stringermi forte a lui,ero comodissima in quella posizione. Avevo appoggiato la testa al suo petto e lui mi accarezzava i capelli baciandomi la nuca di tanto in tanto.
Ero in completo relax,da lì a poco sarei potuta addormentarmi.
-I miei genitori vogliono separarsi.-dissi di botto.
Non so perché decisi di parlare in quel momento,ma sentivo di potermi fidare di lui. Era una parola grossa dire “mi fido di Zayn Malik”… ma io lo feci.
-Davvero?-girò il mio viso verso il suo prendendomi a  fissare teneramente,era uno sguardo non di pena ma d’amore,di comprensione.
Annui leggermente,cercando di scacciare via le lacrime. Non ci riuscì.
-Sfogati quanto vuoi amore…io sono qui per te. Per non lasciarti sola. Se i tuoi hanno deciso così forse è la soluzione giusta,non credi? Avrai comunque una madre e un padre…non nella stessa casa ma ti ameranno comunque…stai tranquilla. Poi ci sono le tue amiche,i ragazzi…ci sono io!-
Mi alzai di botto. Non riuscivo a credere che le parole appena dette uscirono proprio dalla sua bocca. Aveva deciso di consolarmi o di farmi morire?
Aveva detto che c’era lui,che era qui per me...anche se ovviamente in casa mia non poteva esserci che per me…e poi,mi aveva chiamata amore!
Avevo lo sguardo fisso nel suo,che mi sorrideva dolcemente. Non ebbi la forza di parlare,né di restare lì a fissarlo per altro tempo,lo baciai con così tanta forza,passione che in un bacio gli feci capire quello che era per me…tutto.
-Grazie Zayn,grazie per tutto. Per essere qui,per consolarmi,per cercare di farmi stare bene…per tutto.- mi strinse ancora a sé.
-Ci sto riuscendo?- mi chiese.
Mi avvicinai lentamente al suo orecchio e sussurrai un flebile “si”.
 
 
 
 
-Sono un’ottima cuoca…-dissi colpendolo con una presina .
Fece finta di massaggiarsi il punto colpito e cominciò a cacciare dal frigorifero tutti gli ingredienti necessari per cucinare qualcosa di commestibile. Ormai era ora di pranzo.
-Non proverai ad uccidermi,vero?-scherzò ancora.
-Mai e poi mai…-dissi certa.
Si  avvicinò e con forza mi attirò a sé baciandomi.
Ci staccammo non appena sentimmo la porta di casa aprirsi,mia mamma pensai.
Infatti entrò subito dopo mia madre in cucina,con una busta della spesa in mano.
-Buongiorno tesoro…- mi sorrise e poi porse la mano a Zayn presentandosi gentilmente.
“Non mettermi in imbarazzo”…ecco cosa trapelava il mio sguardo.
-Salve signora,io sono Zayn…-
-Compliementi Zayn,sei davvero carino.-sorrise nuovamente.
Da quanto non sorrideva mia mamma? Da quando avevano deciso di separarsi? Ero felice di sapere che stesse forse un po’ meglio…
-Angie io e tuo padre dobbiamo dirvi una cosa oggi a pranzo.-
Il cuore mi si fermò,il mio sguardo prese ad essere incupito e mi irrigidì sul colpo. Zayn se ne accorse e mi strinse la mano.
-Ti va di restare Zayn?-  chiese mia mamma.
-Ehmm…-vidi con la coda dell’occhio il suo sguardo cercare il mio,ma non lo trovò perché ero troppo occupata a fissare il sorriso di mia mamma.
-Va bene signora.-
Mi girai finalmente verso il moro e gli sorrisi.
-Ti prego,chiamami Amanda.-
Zayn le sorrise e sentimmo nuovamente la porta aprirsi,mio padre e mio fratello.
-Buongiorno.- esordì mio padre sorridendo e facendomi una carezza non appena varcò la soglia della cucina.
-E tu sei?- si riferì a Zayn
-Papà lui è Zayn…era venuto a trovarmi perché non andavo a scuola….e resta a pranzo qui.-
-Oh molto bene. –
-Piacere signor Smith.- disse Zayn tenendo lo sguardo fisso su mio padre,non era per niente imbarazzato,anzi…
-Chiamami pure Paul.-
-Invece a me chiamami pure quello che ti distrugge se tocchi mia sorella,ti piace come nome?-lo provocò mio fratello entrando in cucina.
Il non mettermi in imbarazzavo valeva anche per lui,ma se ne fregò.
-Un po’ lungo…vuol dire che lo abbrevierò.- gli tenne testa Zayn.
Facendo scoppiare a ridere me e mia mamma.
Passò una mezz’oretta,durante la quale mio padre si divertì ad interrogare Zayn e lui gli tenne testa alla grande. Finalmente era pronto in tavola,non per il cibo ma perché aspettavo che i miei parlassero.
Ci sedemmo a tavola e Zayn ovviamente era vicino a me stringendomi la mano da sotto il tavolo.
-Allora…-inziò mia mamma.-Io e tuo padre abbiamo deciso una cosa.-
-Non ci separiamo più!-Continuò mio padre frizzante…-era solo una crisi momentanea.-
Non sapevo se esultare o correre ad abbracciare entrambi,così feci tutte e  due le cose. Non potevo crederci che tutto era ritornato al posto giusto.
Zayn,senza farsi problemi della presenza di mio padre,mi abbracciò forte.
-Stasera festeggiamo...solo io e te!- mi sussurrò ancora tra le mie braccia.

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Capitolo 16
*** Mine. ***


Raaagazze,come state?Le vacanze? :) Se mi odierete dopo questo capitolo,vi capirei. Non avevo idee,infatti è banale. Ma spero comunque che vi piaccia. L’ho postato proprio per ringraziarmi per le recensioni e visualizzazioni,quindi...Grazie,grazie,grazie. Siete meravigliose. Ditemi che ve ne pare. Un bacione,Angie.<3
 
 
 
Svegliati amore.-
Sentì solo questo, e poi qualcuno iniziare ad alzare le coperte. Non c’era cosa più odiosa di essere svegliati all’improvviso.
-Zayn amore,fammi dormire!- sussurrai con la voce ancora impastata dal sonno cercando di rimettere le coperte,non ci riuscì.
-Zayn amore? Allora è vero che state insieme.- squittì
-Mammaaa?!- mi alzai di colpo.
Porca miseria.
Non volevo che sapesse qualcosa di me e Zayn,vorrei sapere prima io e lui cosa fossimo e poi dirlo a lei magari.
-No ma che dici,stavo solo sognando.- cercai di giustificarmi.
-Oh anch’io quand’ero giovane sognavo sempre il mio fidanzatino,è una cosa così dolce.-
Odiavo quando mi trattava come una bambina,quando ricordava i suoi tempi e quando voleva creare situazioni inesistenti.
Io e Zayn non stavamo insieme. Ok,ci eravamo baciati molte volte,avevamo fatto l’amore…ma non stavamo ancora insieme!
-Non è il mio fidanzato,mamma!- scandì bene le ultime parole e poi corsi in bagno a lavarmi.
Ripensai alla sera prima,io e Zayn non “festeggiammo” come previsto poiché i ragazzi e le ragazze mi avevano fatto una sorpresa unendosi a noi.
Eravamo comunque stati bene,la sola presenza di Zayn mi faceva stare bene. Non ci eravamo comportati come due perfetti fidanzatini che si scambiavano parole dolci  o baci frequenti ma era stato protettivo ed affettuoso,non preoccupandosi di essere insieme agli altri.
 
 
12.17
Ultima ora e poi finalmente potevamo andare a mensa.
Ero ancora in tempo per raggiungere la classe senza beccarmi un ritardo. Avevo storia,e non era tanto conveniente fare tardi nelle ore della Stiwarts.
-Buongiorno.-  sorrisi entrando in classe notando che la professoressa era dietro di me quindi tecnicamente non ero in ritardo.
-Smith prenda posto!- ringhiò subito.
Stronza.
Zayn era seduto vicino a Louis così sorrisi ad entrambi e presi posto vicino a Susan seduta da sola al banco dietro quello di Louis e Zayn.
Tutta l’ora la passai a spettegolare con Susan,mi raccontò di essere stata baciata da Harry e di essersi rimangiata tutto quello che pensava di brutto su di lui. Più o meno come avevo fatto io,solo che non lo avevo ovviamente baciato.
Finalmente l’ora finì.
-Dove scappi?-  mi sussurrò qualcuno,ovvero Zayn,afferrandomi per i fianchi.
-Da nessuna parte.-  sorrisi
-Ieri volevo stare da solo con te,ma hanno rovinato i   miei piani quindi stasera alle 8 ti passo a prendere,ok?- sfoderò uno dei suoi migliori sorrisi e non riuscì a rispondere prima di 5 minuti,durante i quali restai incantata su di lui.
-Hey allora?- passò una mano d’avanti la faccia.
-Eh? Ah..si ok,per me va bene.- sorrisi un po’ impacciata e subito dopo mi lasciò un lieve bacio sulle labbra per poi  prendermi la mano e andare insieme  a mensa.
Arrivammo al tavolo dai ragazzi sotto lo sguardo di tutte,e dico tutte,le ragazze della scuola. Da quelle del primo a quelle dell’ultimo anno che mi guardavano in cagnesco. Forse nessuno,nemmeno io,mi aspettavo che Zayn potesse mostrare a tutti per più di due giorni la stessa ragazza in giro.
-Che fate stasera?Potremmo stare insieme.- propose Harry mentre gli altri annuivano.
-Già per me andrebbe bene.- accetto Niall
-Ehmm…no,non posso ho..ho…gli allenamenti!-  disse Zayn impacciato fissandomi.
-E tu Angie?-  chiese ancora il biondino.
-Veramente io dovrei…
-Dovresti?-  chiese curioso Louis
-Studiare. Dovrei studiare!- sorrisi confusa.
-Peccato!-disse Harry per poi ritornare a mangiare.
Zayn mi sorrise e si avvicinò baciandomi la guancia.
Non ero ancora abituata a queste dimostrazioni di affetto,soprattutto in pubblico e da lui poi. Avevo ancora i brividi e ogni volta che si avvicinava il mio cuore perdeva un battito.
Ero decisamente andata.
 
 
 
19.42
-Mamma aiutamiiii.-urlai dalla mia camera in cerca di aiuto. Non sapevo cosa mettere. Ero truccata,avevo fatto la piastra ma non sapevo che maglia mettere.
-Esci con Zayn?- mi sorrise maliziosa entrando in camera.
-Si,ma non farti strane idee.-
Falle eccome.
-Metti questa!- prese una camicetta dall’armadio.
Ottima scelta, e anche se non lo fosse stata non avevo tempo per ribattere. In poco fui pronta,stupendomi di me stessa. Dovevo solo aggiustare bene i capelli. Ma Zayn,puntale,bussò alla porta.
-Vado io.- strillò mia madre scendendo subito al piano di sotto.
Notai uscendo dal bagno che si dava un’occhiata tra i quadri per sistemarsi al meglio i capelli,cosa che di solito non fa per esempio quando è Niall a venire a casa.
Zayn era riuscito ad incastrareanche mia mamma. Sorrisi tra me e me e corsi subito giù.
-Angela è arrivato il tuo fid…-la fulminai con gli occhi in tempo.
-Fidato amico.- continuò cauta.
Zayn scoppiò a ridere ed io con lui,come potevo trattenermi?
-Bene mamma,io e il mio fidato amico usciamo,a dopo!-
-Buona serata ragazzi.-
-Arrivederci.-
Finalmente fuori di qui.
-Scusala,certe volte sa essere imbarazzante e inopportuna.-  dissi appena usciti di casa.
-Invece non lo è stata,forse lei è stata una delle tante ad aver capito cosa siamo io e te,solo tu non lo capisci…-disse serio facendomi entrare in auto.
Menomale che mi aveva fatta sedere,pensai,altrimenti a breve sarei svenuta e avrei sbattuto la testa a terra…non che già non avessi problemi mentali.
-Forse perché tu non me lo dici..-lo provocai.
Ebbene si,volevo sentirmi dire tutto quello che pensava e provava per me.
Ero stronza? Un po’!
-Mmm…cosa dovrei dirti?-si finse confuso.-Che sei l’unica con la quale voglio stare? Che sei quella che inizialmente reputavo una bambina viziata senza cervello ed invece ti sei dimostrata l’unica a tenermi testa? L’unica disposta a stare con me con i miei difetti? Dovrei dirti che sei la mia ragazza? Pensavo lo avessi capito…ma se non è cosi,beh…Angie sei la mia ragazza- fece una pausa e continuò.-   se vuoi,ovviamente.- infine sospirò,come se fosse libero finalmente.
Avevo iniziato a sudare freddo,ad avere il fiato corto e il cuore a mille. Non potevo crederci,non poteva farmi questo. Non poteva dirmi tutte quelle meravigliose cose per farmi morire in un attimo.
Ero ancora incredula  e sorridevo come sorrideva una bambina al parco giochi.
Ero l’unica con cui voleva stare? L’unica che gli teneva testa? Ero la sua ragazza?
-Hai dimenticato di dire che sono anche la ragazza più felice del mondo Zayn. Sai che è difficile crederti,ma voglio farlo…e si,voglio essere la tua ragazza.-
-Anche io adesso sono il ragazzo più felice del mondo.-
Mi sorrise e in attimo finalmente mi baciò. Fu un bacio dolce,lento,ricco di emozioni. O forse lo era perché finalmente sapevo fosse mio.
-Allora,diamo inizio alla nostra serata.– mi sorrise e passò lo sguardo da me alla strada,mettendo in moto.
Arrivammo in poco di fronte una deliziosa villetta bianca.
-Dove siamo?- chiesi scendendo.
-A casa mia.-disse con un ghigno soddisfatto e fottutamente tranquillo.
Mi fermai di botto,di certo non era il caso di andare a casa sua con la sua famiglia. Mi sarei fatta di tremila colori e sarei sprofondata per la vergogna.
-E’ stato un piacere,buona serata,ciao.- mi girai come se volessi andarmene,ovviamente non lo avrei mai fatto ma dovevo andare via di lì.
Zayn scoppiò a ridere e mi afferrò per il braccio.
-La mia famiglia non c’è,torna stasera verso mezzanotte da una cena a casa di amici.-
Sospirai sollevata,l’avevo scampata.
Mi prese la mano e mi fece strada in casa. Il salotto era enorme e c’erano tantissime foto di Zayn,i genitori e le sorelle. Era un bambino bellissimo,non che adesso fosse da meno.
-Voglio mostrarti la parte più bella della casa.- disse sempre tenendomi la mano dopo aver fatto tutto il giro della casa.
Lo guardai facendogli capire di dover spiegarsi meglio.
-La mia camera.-disse maliziosamente,ridendo.
Entrammo. Era stranamente ordinata,con si e no due o tre cose in giro fuori posto. C’erano tanti cd,foto e oggetti sfiziosi. Tra cui c’erano tra cornici bellissime sulle quali mi incantai : Zayn ed un cane. Zayn e la sua famiglia vicino l’albero di natale, Zayn e i ragazzi. Sapeva essere così dolce all’insaputa di tutti.
Fui distratta proprio da lui,che mi cinse i fianchi cominciando a baciarmi il collo. Sapevo a cosa mirava e non lo avrei di certo fermato.
In poco ci ritrovammo sul letto abbracciati a baciarci,in intimo.
-Allora piccola…ti va di fare la prima volta l’amore con me da fidanzati?- Mi fissava attentamente accarezzandomi i capelli,non con il solito sguardo malizioso e sicuro di sé ma con uno sguardo dolce da far impazzire.
Non risposi,ma tirandolo a me e baciandolo gli feci capire che non aspettavo altro che sentirmi completamente  sua!

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Capitolo 17
*** Riot. ***


 
-Chantal ma ne sei sicura?- squittì una ragazza dal bagno.
Stavo fumando una sigaretta sperando che l’ultima ora passasse velocemente e intanto ascoltavo quello che si dicevano due ragazze in bagno. Non che fossi un’impicciona,ma nei casi di noia più totale anche ascoltare cosa avevano da dirsi due oche era interessante.
-Non urlare cretina,altrimenti qualcuno potrebbe sapere della mia presunta gravidanza.-
Quando ho detto che erano oche credo di aver offeso le vere “oche”,perché queste erano molto peggio. Avrebbe dovuto imparare lei per prima a non urlare ed a usare il cervello,se ne aveva uno.
-Ma il padre chi è?-
Qui si che le cose si fanno interessanti,pensai ascoltando bene e tirando un po’ di fumo fuori dalla bocca,in totale silenzio.
Un suono straziante mi perforò i timpani.
Maledettissima campanella.
Certo si,ero felice che l’ora di matematica fosse finita,e con essa la giornata scolastica, ma non ero riuscita a sentire cosa aveva risposto quella che doveva essere Chantal. Pazienza.
Uscendo dal bagno trovai Zayn appoggiato con un piede al muro e le mani in tasca.
-Piccola.-  disse venendomi in contro e sorridendomi.
-Amore.- lo avvicinai a me e lo baciai.
-In bagno c’era una ragazza che diceva all’amica di essere incinta,forse. Che coglione dico io,usare precauzioni no eh?-
-Già. –annuì il mio ragazzo passandomi un braccio intorno al collo.
-Una certa Chantal- spiegai meglio.
-Chi?- disse voltandosi nella mia direzione e sbiancando leggermente.
-Si,una certa Chantal. La conosci?- chiesi atona
-No…non mi pare. E ti ha detto qualcosa?-chiese ancora.
-Non sapeva nemmeno che fossi lì.-
Tirò un sospiro e poi mi baciò!
-Andiamo ti accompagno a casa.- disse per poi uscire finalmente da scuola.
Mancavano due settimane alla fine delle scuola,ed erano quelle in cui probabilmente studiai di più in tutto l’anno. La stanchezza cominciava a farsi sentire,come lo stress. La voglia di dormire fino a tardi,di poter uscire tutti i giorni,di andare a mare e divertirsi aumentava…e non vedevo l’ora che quella tortura finisse,soprattutto perchè sicuramente sarei stata promossa e quindi non avrei dovuto studiare per tre interi mesi.
-A che ora ci vediamo stasera?- mi chiese specchiandosi al finestrino prima di entrare in auto.
-E chi ti dice che usciremo stasera?-
-Senti signorina,in qualità di mia fidanzata devi uscire assolutamente con me,non puoi privarmi di vederti.-disse fingendosi offeso mentre io lo attirai a me per baciarlo.
-8 al solito parco,ok?- proposi
-Così va meglio.-sorrise
Passarono pochi minuti e finalmente,dopo aver salutato il moro arrivai a casa,sarei stata capace di mangiare l’intero frigo.
Mangiai in poco,la fame. Poi corsi in camera mia per distendermi un po’. Iniziai a fissare le pareti,i quadri,i cd….avevo bisogno di fare qualcosa. Presi il computer ma anche connettersi a facebook era noioso. Non appena riposai il portatile sulla scrivania,il cellulare vibrò.
Devi assolutamente aiutarmi in biologia se non vuoi che il tuo caro amico passi l’estate su i libri. Con amore,Hazza.”
Sorrisi istintivamente pensando ad Harry disperato per la biologia e poi risposi. “Alle 4 da me,se fai tardi TI FOTTI! Con amore,Angie xoxo.”
Erano le 3 e così decisi di fare prima una doccia,uno shampoo e di cambiarmi.  Passò così in fretta l’ora e Harry fu puntale,ci teneva alla sua promozione!
-Vedo che ci tieni ad essere promosso.-sorrisi aprendo la porta mentre il mio amico entrava.
-Certo. Sto già convincendo i miei a lasciarci casa a mare per una settimana,niente casa se non vengo promosso però.- disse serio baciandomi la guancia
-Allora studieremo duramente dai.- sorrise e poi lo vidi avviarsi in cucina per salutare mia mamma. Dopo andammo in camera.
-Vedo che non hai portato i libri.-
- Perché stancarmi inutilmente se tu li hai?- disse ovvio sedendosi.
Gli scombinai i capelli e presi il libro dallo scaffale iniziandolo a sfogliare.
-Prova a rispondere alle domande qui sotto,sono simili a quelle del compito.-
Hazza fece come gli avevo detto e cominciò a scrivere concentrato.
-Cos’è quel segno che hai sul braccio?- dissi facendolo distrarre.
Avevo notato una piccola scritta nera sul braccio,sembrava più che altro un marchio,simile a quello dei locali.
-E’ il marchio che mi hanno fatto al locale del fratello di Chantal,quella di terza. A Zayn si è tol…cazzo.-
-A Zayn?-
Harry sbiancò,cominciando a tortura la penna che aveva fra le mani,mentre io iniziai a sudare. Non era possibile che Zayn fosse a quel locale la sera prima,era con me. O almeno era con me fino a mezzanotte.
-Cosa c’entra Zayn?- chiesi innervosita
-Appunto,cosa c’entra Zayn? Tutti questi atomi devono avermi dato alla testa.- disse forzando un sorriso,falsissimo per di più.
-Harry,non sono stupida. Dimmi cosa ha fatto ieri Zayn,cazzo!- sbottai furiosa,iniziando ad alzare di poco la voce.
-Senti Angie,siete miei amici ma non voglio mettermi in mezzo.-
-Harry per favore,dimmi che ha fatto.-calmai il tono di voce e mi sedetti sul letto. Da lì a breve sarei potuta scoppiare in un pianto interminabile.
Perché dovevo amare sempre chi mi mentiva? Se Zayn mi avesse tradita,sarebbe stata la fine.
-Hey piccola,ti prego calmati.- mi raggiunse abbracciandomi.
-Senti,io te lo dico a patto che tu stia calma,ok?-
Annuì in silenzio,aspettando solo che parlasse.
-Verso mezzanotte mi ha chiamato chiedendomi dove fossi. Io ero in questo locale con mio cugino e lui ci ha raggiunti. Abbiamo bevuto un po’ e abbiamo ballato. Ma non ha fatto niente. Solo che poi è arrivata questa Chantal e sono andati lontano da noi per parlare,ed io non l’ho più visto. Si erano fatte le 2 così gli mandai un messaggio dicendo che io andavo via e di comportarsi bene. Ecco tutto. Io non so cosa abbia fatto con quella ragazza,ma credimi non penso ti abbia tradita,Zayn ci tiene a te.-
Non ci vidi più dalla rabbia. Io ero a casa,a pensare a lui e a quanto fosse dolce mentre lui era andato a mia insaputa in un locale a ballare,sapendo che non volessi che andasse a ballare senza di me,per di più stava con quella puttana che forse è incinta…di lui.
Il mondo mi stava cadendo addosso. Provavo rabbia,delusione,schifo. E la colpa era mia,mia e della mia stupida fiducia verso di lui.
-Grazie per avermelo detto Harry,davvero.-
-Giurami che non fai cazzate.-
-La cazzatta l’ha già fatta Zayn.-
Passò un’ora da quando mi aveva raccontato tutto,lo avevo aiutato a finire biologia per quanto mi fosse stato possibile,dati i pensieri che avevo e poi dopo aver parlato un po’ decise di lasciarmi sola a riposare. Non fu quello che feci. Parlai a lungo con Madison e mi consigliò di uscire con lui,di non dirgli niente inizialmente così che se non lo avesse fatto lui poi avrei parlato chiedendo spiegazioni.
Così feci. Verso le 7 iniziai a prepararmi e per le 8 e mezza fui pronta. Mezz’ora di ritardo era solo il minimo di quello che meritava.
-Amore che fine hai fatto?- disse venendomi in contro per poi baciarmi.
Sorrisi,un sorriso più finto dei cd dei “vù cumprà”.
-Scusami,avevo dei pensieri per la testa e così ho fatto tardi.-
-Che pensieri?-chiese curioso prendendomi la mano ed iniziando a camminare per il parco.
Così non mi aiuti ad essere incazzata nera con te,stronzo. E non mi aiutava nemmeno essendo così perfetto,era troppo bello per far in modo che qualcuno fosse incazzato guardandolo…non so se mi spiego.
-Niente,sciocchezze. Pensavo…”Zayn mi mentirebbe mai o mi tradirebbe mai”?-  feci finta di essere vaga e calma,e in parte ci riuscì. Lo fissavo attentamente,cercando di capire qualcosa dal suo sguardo…trapelava paura,disagio,imbarazzo.
Non faceva altro che confermare quello che credevo.
-Poi mi sono detta,perché dovrebbe farmi una cosa del genere? O no?-
-Io..io..-
-Tu cosa?-chiesi nervosa – Vediamo se indovino…Tu sei andato a ballare giusto? Sei andato a ballare senza dirmelo e per di più sei stato con Chantal…ma tu guarda che coincidenza,come il nome della ragazza incinta di stamattina. – ero ormai al limite della sopportazione,avevo gli occhi lucidi,la voce tremante e le mani sudate.
Mi fissava con tristezza,con rabbia e dispiacere.
-Non è come sembra…fammi parlare per favore.-
-Non è come sembra? Che frase banale e comune…e soprattutto falsa. Zayn ascoltami,io non ho tempo da perdere ok? Vuoi divertirti? Vuoi stare con tante ragazze? Vuoi andare a ballare e fare quello che cazzo ti pare? Fallo. Ma senza di me. Va  a farti fottore,tu e Chantal.-
 Mi liberai dalla sua presa con forza e corsi via mentre continuava a chiamarmi. Ero decisamente la persona più incazzata e triste che potesse esserci,ma non sarei andata sul mio letto a piangere disperata per lui,non meritava tutto ciò. Chiamai Madison che subito rispose.
-Amore allora,novità?- chiese subito preoccupata.
-Sei a casa?- chiesi non rispondendola.
-Si perché?-
-Vestiti,andiamo a ballare. Sto per venire da te-
Non le diedi il tempo di rispondermi e staccai. Sapevo che avrebbe accettato,avrebbe fatto di tutto per me…e gliene ero grata.
Dovevo distrarmi. Non volevo comportarmi da bambina infantile che sarebbe andata a ballare per ripicca,ma per distrarmi che era diverso. Per non pensare a lui,a quanto mi avesse ferita e a quanto comunque tenessi a lui.
 
 
 
-POV ZAYN-
La cercai ovunque. Sapeva i posti che frequentava e con chi.
Era mezz’ora che giravo per la città quando finalmente pensai a dove potesse essere. Ci misi ben poco ad arrivare a destinazione e la trovai,bella come era di solito,e soprattutto con quella sensualità che era riuscito a catturarmi due settimane fa.
-Zayn,tu che ci fai qui?- disse alzando lo sguardo verso di me sorpresa.
-Dobbiamo parlare Chantal.-
 
 
 
 
 
BOOOOOOOOM.
Questo capitolo è un totale colpo di scena,o no? Amo Zayn e Angie come coppia felice,dolce e spensierata…ma le cose banali non mi piacciono,così ho deciso di mettere un po’ di “movimento” nella storia. Non odiatemi. <3
Ditemi piuttosto cosa ve ne pare,ci tengo. E  soprattutto grazie mille a TUTTE per le visite e le recensioni. Non potete capire quanto mi rendete contenta. <3 Un bacione…Angie :P

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Capitolo 18
*** Thank you,Liam. ***


PRIMA DI LEGGERE QUESTO CAPITOLO,VI CONSIGLIO DI MUNIRVI DI UN SACCHETTO COSì CHE POSSIATE VOMITARCI DENTRO. 
ahahahahahahahah è orrendooooooo,secondo me. Spero che a voi possa piacere,fatemi sapere. I love yoooou. <3 E grazie mille a TUTTE...ancora una volta <3 siete dolcissime :)






-POV. ZAYN
Mi fissava attentamente,spostandosi leggermente i folti capelli biondi,tinti, dietro la schiena. Non era uno sguardo sorpreso o confuso,sapeva bene quello che avevo da dirle…aveva uno sguardo malizioso di chi pensava di potermi riuscire a far cedere,nuovamente. Ma non sarebbe stato così,non stavolta.
-Dimmi tutto Zay.- disse uscendo fuori dal bancone del locale di suo fratello.
-Lo hai fatto a posta,non è vero? Sapevi che la mia ragazza fosse in bagno stamattina,e hai detto tutto quello per farci litigare. Non è così?Ti avevo chiesto l’altra sera di non dire niente,poiché non ha avuto importanza-
Avevo la mascella irrigidita,i pugni stretti e la vena del collo leggermente gonfia. Non potevo permettere che per colpa sua tutto quello che ero riuscito a conquistare andasse a puttane. Sorrideva strafottente,e ringraziai Dio che  fosse una ragazza altrimenti già si sarebbe trovata in ospedale.
-Nessuno Zayn,dico nessuno,si è comportato come hai fatto tu,con me.- disse con un pizzico di amarezza puntandomi il dito contro,che subito abbassai.
-Questo è molto strano,perché di solito le ragazze facili come te servono tutte per una botta e via.- dissi freddo facendo un passo indietro per allontanarmi da lei,che invece sembrava non volersi allontanare da me.
-Ti faccio paura? E poi vuoi dirmi che per te sono solo una botta e via?-  chiese altezzosa gesticolando
-Non mi fai paura Chantal,mi fai schifo…E sappi che per me sei molto meno di una botta e via e non perderò mai una ragazza come Angie per una come te.- dissi fermo e deciso.
-Mi spiace per te Zayn,ma forse l’hai già persa…- sorrise beffarda e si avvicinò ancora di più.
Ed era quello che voleva lei,ma non l'avrebbe avuta vinta. Non c’era altro da fare se non andare via. Così feci. In poco mi ritrovai di nuovo in giro per la città,sperando di sapere cosa fare…ma non c’era nient’altro da fare che sperare che Angie capisse che era tutto un errore.
Mi venne la strana idea di andare da Liam,chi meglio di lui poteva ascoltarmi in un momento del genere? In poco,quasi correndo,arrivai a casa Payne dove ad aprirmi fu proprio lui.
-So tutto,entra.- disse non appena mi vide.
-Come fai a sapere tutto ?- chiesi leggermente confuso.
-Madison mi ha avvertito,perché sono andate a ballare.-
-Angie è andata a ballare?-dissi furioso. Anche se sapevo bene di non essere nelle condizioni giuste per potermi arrabbiare.
-Si Zayn,ma ora dimmi cosa hai intenzione di fare…e soprattutto cosa è successo con questa Chantal.-disse facendomi sedere e prendendo una birra per me e un succo per lui.
-Prima che mi mettessi con Angie abbiamo fatto sesso,ma è stata una delle tante. E questo lo sa anche lei. Ma io giuro che proprio non so come comportarmi con Angie. –
-La rivuoi indietro Zayn?Falle capire che è l’unica per te,che può fidarsi…-
-E come?- chiesi ascoltandolo attentamente mentre sorseggiavo un po’ di birra.
Ero sempre stato bravo con le ragazze,bravo a portarle a letto…ma se si trattava di dolcezza,di corteggiamenti…Liam era il migliore.
-La ami Zayn?- mi chiese diretto e senza pensarci due volte.
Non mi ero mai posto questa domanda,non ci avevo mai pensato.
Ma pensandoci bene quand’è che avevo provato certe cose per qualcuna? Quant’è che volevo stare con una sola ragazza? Quand’è che mi preoccupavo per una ragazza? Non era mai successo prima quindi,anche se mi faceva strano ammetterlo,non potevo che rispondere “si”….confessandolo prima che a Liam a me stesso.
Annuì imbarazzato,non era mai successo prima che io dicessi una cosa del genere,ne tanto meno che la provassi.
-Allora devi solo dimostrarlo a lei.- disse infine Liam prendendo il suo cellulare sul tavolo e iniziando a scrivere qualcosa mentre mi fissava malizioso.
Aveva in mente qualcosa.
 
 
 
 
-POV ANGIE-
La serata era passata in fretta,soprattutto perché tornammo a casa un’ora e mezza dopo essere arrivate. Anche le ragazze si erano accorte che non era la cosa migliore per me andare a ballare,anche perché non riuscivo a smettere di pensare a lui e di scoppiare a piangere ogni 10 minuti.
Stavo poggiata sul letto,passando il tempo a leggere un noioso libro che mi regalò mia zia….ignara del fatto che dei romanzi del 900 non me ne poteva fregare di meno. Improvvisamente qualcosa di fastidioso iniziò a muoversi tra le lenzuola. In un primo momento sussultai,pensando fosse qualche animale,ma solo dopo aver notato una piccola luce capì che si trattava del mio cellulare.
Che stupida.
-Hey Liam.-dissi sorpresa dalla telefonata del mio amico.
-Hey Angie…non ti chiedo come stai perché è inutile,ma volevo chiederti una cosa.-
-Se riguarda Zayn riattacco.-dissi ironica,ma infondo era vero.
Non potevo vederlo,ma avrei messo le mani sul fuoco che in quel momento sorrideva.
-No,non riguarda lui. Volevo chiederti se potevi venire di corsa a casa mia,è importante.- disse vago.
-Devo preoccuparmi Liam?-chiesi ansiosa.
-No,riguarda Madison,ho bisogno del tuo aiuto.-disse serio.
-Liam sicuro che è solo questo e non riguarda Zayn?-
-Sicuro. Per favore,vieni.-insistette.
-Se me lo chiedi così,come faccio a dirti di no?-dissi sorridendo.
-Ti adoro. A  fra poco.-
Staccò il telefono e mi lasciò più confusa che mai. In poco fui di nuovo pronta,poiché prima mi ero struccata e avevo indossato solo una tuta. Mi incamminai velocemente verso casa sua,non sapendo cosa mi aspettava.
Non appena arrivata suonai al campanello,e subito dopo la porta si aprì.

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Capitolo 19
*** Fuck Bitch. ***


ECCOMIIIIIIIII QUI.
Come state ragazze? Ok,questo capitolo fa cagare...ma come sempre lascio a voi il giudizio,mi fido!
Prima di lasciarvi leggere volevo ringraziere tutte le ragazze che leggono,recensiscono e inseriscono la storia tra seguite,ricordate e preferite.
Non sapete quanto mi rendete felice,grazie veramente tanto. Siete splendide. Un bacione,Angela! <3



Trovai un sorridente Liam in tuta e con i capelli scompigliati pronto a farmi entrare in casa sua.
Ci ero stata molte volte,quindi la conoscevo abbastanza bene. Il grande salotto era illuminato e la televisione era accesa,sincronizzata su un canale sportivo.
-Allora,cosa dovevi dirmi di così urgente Payne? Sappi che ho rinunciato ad un libro del 900 per te.- assunsi un tono ironico.
Stranamente Liam  veramente pensò che mi dispiacesse.
-Oh mi dispiace,ne varrà la pena però.- boccheggiò  quasi incomprensibile .
-No,devo ringraziarti per questo.- ammisi sincera,prendendo infine posto sul divano in pelle beige.
Sorrise anche lui e sedendosi,spense la televisione.

-C’è qualcuno?- chiesi notando i due bicchieri sul tavolino e la busta di patatine semi vuota. 
-No,nessuno. Piuttosto parliamo un secondo.- disse rapido
-Di?-chiesi sperando vivamente che non mettesse in mezzo l’argomento Zayn.
-Per il fine settimana avevo pensato di andare tutti insieme nella mia casa a mare,così posso festeggiare con Mad in nostro mesiversario.-disse tutto d’un fiato e arrossendo appena.
Dolce Payne.
-E’ una bellissima idea,ma cosa c’entriamo tutti noi?Non è una cosa vostra?-chiesi con ovvietà.
-Si,ma i suoi non la manderanno mai da sola tre giorni con me,anche se mi adorano.-disse passandosi una mano tra i capelli con vanto.
Sorrisi,quel ragazzo non sapeva essere vanitoso,quanto Malik soprattutto.
-Eh va bene,lo chiedo ai miei.-
Mi abbracciò forte,felice della mia risposta probabilmente.
-Senti Angie,comunque…io so che non ne vuoi parlare,però almeno ascolta me un attimo.-
Sbuffai,sentendo già il mio sistema nervoso mettersi di nuovo in moto e i pensieri omicidi verso quella sciacquetta e quel deficiente del mio ragazzo.
-Zayn ha sbagliato,e lo sappiamo. Ma se lo lasci parlare scommetto che ti renderai conto anche tu che è tutto un equivoco.-spiegava gesticolando,fissando me e di tanto in tanto la porta del bagno.
-Senti Liam,io so che siete amici e che quindi lo difendi ma io non voglio parlare con lui,non ora. Non puoi immaginare quanto sia incazzata e delusa…ho bisogno di tempo.- dissi sincera,sperando che le lacrime non avessero la meglio.
-Hai ragione,prenditi tutto il tempo che vuoi.- mi abbracciò forte.
-Allora,vediamo un film?- propose alzandosi per prendere tra le mani una pila di cd.
Scelsi io il film,”mia moglie per finta”. Amavo quel film,e non mi stancavo mai di rivederlo.
A metà film mi addormentai sulla spalla del mio amico,che gentilmente mi riaccompagnò a casa subito dopo avermi risvegliata.
 
 
 
-POV ZAYN-
Sentì la porta chiudersi,segno che Liam era andato via e potevo finalmente uscire da quel bagno ed aspettare che tornasse. Andai a sedermi subito su qualcosa di veramente comodo come il divano e non il wc. Sentì la porta riaprirsi e comparve il mio amico sorridente.
-L’idea di vedere un film potevi evitarla,sono stato chiuso lì dentro quasi due ore.-
-Vuoi far pace si o no con lei?-  mi chiese il mio amico sarcastico
-Far pace con lei comporta stare ore in un bagno?-chiesi sbigottito
-Se dovesse comportare anche questo che faresti?- chiese ancora
-Sono già stato due ore in quel bagno,questo vuol dire che è ovvio che voglio far pace con lei.- dissi con certezza
-Allora non lamentarti.-disse chiudendo il discorso Liam,sorridendomi divertito.
Divertito perché? Perché sapeva che non ero abituato a fare tutto questo e sapeva fossi in difficoltà…questo lo divertiva molto!
-Liam…tu dici che funzionerà?-chiesi d’un tratto con una voce ed un’espressione più che seria.
Si voltò verso di me,continuando ad ingozzarsi di patatine e mi fissava confuso.
-Eh?- farfugliò.
-Dici che funzionerà?-ripeté  scandendo bene le parole.
-I miei piani funzionano sempre Zayn,fidati.- sorrise e poi lo feci anch’io,tornando a vedere la partita.
Cosa farei senza di lui!?
Stavo quasi per addormentarmi,quella partita era uno schifo totale. Ma il mio cellulare vibrò,velocemente lo estrassi dalla tasca sperando di leggere il nome di Angie sullo schermo,o per meglio dire “Amore”come l’avevo registrato.
Ma non era il suo,purtroppo.
Hey Zayn,ti va di venire da me? E’ da un po’ che non ci vediamo…V.”
Vanessa,ancora lei. Riposai il cellulare subito dopo aver digitato una veloce risposta.
Al diavolo lei e quelle come lei…Non avevo nessuna voglia di andare da lei,l’unica da cui avevo voglia di andare in questo momento forse aveva voglia di uccidermi.
CONSOLATORIO.
-Bravo amico.- disse Payne battendomi un colpo sulla spalla,annuendo forse a quello che avevo appena fatto,ovvero scegliere di non stare con nessuna che non fosse Angie e leggendo il messaggio inviato ed a chi.
 
 
-POV ANGIE-
Quella sera mi addormentai solo dopo aver riletto una scritta una decina di volte.
Mi manchi…Zayn”.
Due semplici e misere parole erano riuscite a farmi piangere,a farmi battere il cuore…ed a farmi sorridere nonostante la rabbia.
Mi mancava anche lui,altrochè. Ma non risposi…non per orgoglio,anche se ne avevo tanto,ma per tristezza. Parlare con lui non era ancora una cosa facile per me.
 
 
 
-Baby,Liam te lo ha detto?-esordì Mad apparendo,insieme ad Harry, improvvisamente al mio fianco tra i corridoio della scuola.
-Si e i miei mi hanno dato il permesso.- dissi con poco entusiasmo.
-Meraviglioso.- urlò quasi il riccio passandosi una mano tra i capelli e posando un braccio sulla mia spalla facendo,di tanto in tanto,sorrisetti e occhiolini a delle ragazze che passavano di lì.
Non ero in vena di partire,nonostante avessi bisogno di una vacanza.
Un secondo….Liam aveva detto che lo avrebbe chiesto a tutti. Tutti,quindi anche lui. Non avevo nessuna voglia di passare tre interi giorni insieme al ragazzo per il quale stavo piangendo non so quanto.
-Ci sarà anche lui?- chiesi ai miei amici,anche se la mia era una domanda retorica…sapevo la risposta.
-Ci saremo tutti,questo vuol dire che anche tu ci dovrai essere.- rispose deciso Harry,con un tono di qualcuno che non ammetteva polemiche.
-Esatto,ha ragione il riccio.-  precisò Madison.
Sbuffai,sarebbero stati tre lunghissimi  giorni,ne ero certa.
-Noi andiamo in classe,a dopo Hazza.- sorrisi al mio amico baciandogli la guancia e tirai Mad per il braccio dentro l’aula di biologia.
Ci trovai Niall e Louis e così iniziammo a parlare della famosa partenza e non potè fare a meno di ridere,se c’erano Niall e Louis con me non potevo fare altro.
Il mio sguardo cambiò,il mio sorriso si spense e mi ammutolì non appena vidi varcare la porta da qualcuno dalla bellissima pelle ambrata che fino a pochi giorni fa ero felice di poter sfiorare.
Non appena varcò la soglia della classe posò il suo sguardo sul nostro gruppetto,venendo però distratto da qualcuno.
-Hey Zayn,oggi passi da me?- squittì una gallina seduta al primo banco che non appena lo vide arrivare quasi stava per scoppiare a causa di una tempesta ormonale.
Puttana.
Zayn si sedette vicino ai ragazzi,posando poco delicatamente la borsa a terra e fissando di sbieco me e poi quella bionda di cui non ricordavo nemmeno in nome.
Abbassai la faccia sul mio cellulare,fingendo di essere interessata dal contenuto sperando vivamente che rifiutasse l’invito.
Sia lodato Gesù Cristo.
Non aveva rifiutato,ma era entrata la professoressa quindi ancora doveva rispondere. Almeno non avrei sentito la risposta e non sarei stata ancora più male se avesse accettato.
L’ora passò in fretta e,guarda caso,venne proprio interrogata quella gallina di cui il nome era Perrie.
Che razza di nome era Perrie?
A quel pensiero assunsi un’espressione schifata,che Madison notò scoppiando a ridere,ma niente in confronto all’espressione vittoriosa che assunsi quando venne mandata a posto con un bel 4.
SODDISFAZIONI DELLA VITA.
Mancava un’altra mezz’ora e poi finalmente quell’ora sarebbe finita,sperando che la successiva non fosse in comune con Zayn.
Tutta la lezione non avevamo fatto altro che fissarci,o per meglio dire lui fissava me ed io fissavo lui quando non poteva accorgersene.
Non potevamo continuare così,pensai sconsolata.
Il suono  stridulo della campanella,che confusi per un attimo con la voce di quella Perrie che dovetti ascoltare per mezz’ora,mi fece capire che l’ora era finita. Lentamente mi alzai posando il libro in borsa mentre Niall mi fece segno di aspettarmi fuori insieme agli altri.
Stavo per andare anch’io via ma qualcosa,o meglio qualcuno,mi bloccò tenendomi fermamente per il polso.
-Non riesco a passare più di un ora a guardarti senza poterti stare vicino,né sfiorarti o roba simile.- 
La sua voce era calda e dai suoi occhi color cioccolato dalle sfumature nocciola trapelavano tristezza e sincerità.
Non era un po’ tardi?
-Abituati perché dovrai passare più di un’ora lontano da me.-non volevo fosse così,ma ero costretta.
-Angie io…- stava per continuare ma quel papero biondo ci interruppe facendo sciogliere la presa che Zayn aveva su di me,purtroppo.
-Zayn allora,vieni da me?- chiese sorridente e masticando una gomma con una volgarità assurda.
-Terrie veramente…-
-Mi chiamo Perrie.- disse fissandomi quasi indignata quando scoppiai a ridere.
-Si come ti pare,non vedi che sto parlando con la mia ragazza?-disse brutale Zayn.
La mia ragazza.
La mia ragazza.
Mi vennero i brividi solo a sentire quelle parole.
Mi considerava ancora la sua ragazza. Mi stupì.
-Non sapevo fosse la tua ragazza. Quindi immagino che sia no la risposta.-
ANCORA CONTINUAVA?
-Tu che dici?-Sbottai infastidita io,stavolta.
Non potevo tollerare,nonostante fossi incazzata con lui,che un ornitorinco biondo infastidisse me e lui,e soprattutto che ci provasse con Zayn d’avanti a me.
Stavo per scaraventarle il banco addosso,tanto un banco in faccia non avrebbe potuto rovinarle ancora di più la faccia che si ritrovava.
-Immagini bene,ora se puoi andare per favore…-
Finalmente,molto scocciata,Perrie andò via lasciando me e lui soli in classe.
Zayn mi sorrise,forse ripensando alla mia risposta dovuta dalla mia gelosia e poi riprese il discorso di prima…
-So che non vuoi parlarmi,ma vorrei solo che tu sapessi che voglio la tua felicità. So che in questo momento sei arrabbiata,ma sappi che so bene che gran parte della tua felicità dipende da me,proprio come la mia dipende da te. E sappi anche Angie,che da quando sto con te,non ho mai desiderato un’altra che non fossi tu.-
Lo fissavo allibita in silenzio,molto attentamente….proprio come lui.
Mi aveva spiazzata,non potevo riuscire a credere che davvero pensasse certe cose. Ero sorpresa,felice e non avrei voluto fare altro che baciarlo.
 Fui preceduta da lui che, dopo aver posato le labbra morbide ai limiti delle  mie labbra,andò via.
Mi vennero i brividi,non era una novità ormai. Le gambe non le reggevo più e dovetti sedermi per un attimo,mi sarei potuta sentire male.
Sapevo dire certe cose nel momento giusto,da farmi passare la rabbia in un attimo.
 
Passò in fretta quella giornata,tra le ore noiose,le chiacchierate con i ragazzi,ed i continui sguardi con Zayn.
Stavo tornando a casa quando Liam mi mandò un messaggio.
Domani mattina alle 9.30 fatti trovare pronta,si parte!”.
Bene,dovevo andare a preparare le valigie per un viaggio che nemmeno volevo fare.
FORZA E CORAGGIO ANGIE.
 
 
09.19
-Hai portato tutto? Spazzolino,costumi,vestiti,scarpe,trucco?-
Mia madre era agitata come se stessi per partire per un viaggio infinito.
-Mamma non parto per il Pakistan,torno tra tre giorni e vado al mare con i miei amici. Nemmeno quando sono andata a Parigi hai fatto tutto questo casino.- dissi calma chiudendo una delle valigia piena.
Forse avevo portato troppa roba,forse solo un po’ più del dovuto.
Ma fortunatamente Cloe mi chiamò facendomi rendere conto di aver fatto la mia stessa identica cosa.
-Si ma lì c’erano i professori a guardarvi,ora siete soli.- disse preoccupata.
-Staremo attenti,tranquilla.-dissi dopo essere finalmente pronta.
-Ci sarà anche Zayn? Sai lo vedo un bravo ragazzo,mi fido,e mi sentirei ancora più sicura se fosse lì…-
Ma mi prendeva per il culo!?
-Si,ci sarà. E poi dovresti fidarti di me non di lui,comunque ci saranno anche gli altri quindi…-
-Si mi fido di te tesoro,e so che ci sono gli altri…Ma ho notato come ti guarda Zayn. Lo vedo così protettivo nei tuoi confronti che,mi sento al sicuro di lasciarti con lui!-disse con gli occhi a cuoricino e sorridendo come una bambina.
Anche le mamme amavano ZAYN MALIK.
Perfetto,mi prendeva per il culo.
-Certo,se lo dici tu mamma!-sbuffai e uscì dalla camera.
Scesi giù le due valigie e prendendo la borsa iniziai ad aspettare che Liam ,o non so chi,venisse a prendermi.
Ero agitata,non volevo vedere Zayn…di certo non lo avrei resistito a lungo a stargli lontana. Figuriamoci tre interi giorni insieme.
Dopo poco bussarono alla porta e dopo aver salutato mamma mi precipitai ad aprire.
In quel preciso instante pensai che non era mia mamma l’unica a prendermi per il culo!

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Capitolo 20
*** I'm her boyfriend. ***


RAGAAAAAAAAZZE. ECCOMI QUI. Come state?
Questo capitolo non è niente di eccezionale, ma quello dopo sarà decisamente migliore ed importante.
Fatemi sapere,come sempre,cosa ve ne pare perchè ci tengo...e grazie a tutte quelle che hanno letto e commentato.
Non mi stancherò mai di dirvi quanto siete dolci e adorabili.
Un bacione <3  ps: se volete leggete anche l'altra mia storia...ci tengo! :) <3
Angy:)




Sorrideva sornione di fronte a me,tranquillamente.
Io ero sul punto di collassare soltanto per averlo visto,avevo gli occhi sgranati per quanto fosse bello e  lui sorrideva,tranquillo.
Liam me l’avrebbe pagata cara!
-Che ci fai tu qui?- chiesi prontamente…sperando non fosse venuto lui a prendermi.
-Liam non poteva venire,gli altri nemmeno…allora sono venuto io.-
Si certo,ed io ero stupida giusto?
Come non detto!
Sbuffai e non ebbi il tempo di parlare che mia madre si piantò di fronte a noi due.
-Zayn,caro. Sono così contenta che sia venuto tu a prenderla,le ho appena detto che mi fido di te!-
Mia madre sorrideva tranquilla,Zayn sorrideva tranquillo…ero l’unica a non esserlo?
-Mi fa piacere davvero.- ammise Zayn sorridendo imbarazzato…e vederlo imbarazzato era davvero raro.
-Vuoi venire dentro?- lo invitò gentilmente
-No mamma,andiamo ora. Ci sentiamo dopo.- l’abbracciai prontamente e uscì velocemente fuori.
Preferivo un’ora in auto con lui che mia madre insieme a Zayn a parlottare come vecchi amici.
Zayn mi aiutò a mettere le valigie nel cofano facendo qualche battutina su quanto fossero pesanti,alle quali non diedi importanza.
Salimmo in auto e nel silenzio più totale partimmo.
Erano passati 10 minuti,in silenzio. Lo vedevo fissarmi di tanto in tanto, e anch’io lo facevo di rado…era pur sempre Zayn. Come resistergli?
Dopo poco accese lo stereo e cominciò a canticchiare qualcosa.
-Non capisco con quale faccia tosta tu sia venuto a prendermi.- diedi vita,improvvisamente,ai miei pensieri.
Zayn si fermò al semaforo ormai rosso e puntò gli occhi su di me.
-Se vuoi posso sempre farti scendere qui.- disse sarcastico indicandomi la strada…troppo isolata per i miei gusti.
Feci no con la testa e sorridendo ripartì.
-Ti prego Angie,per quanto tu possa essere arrabbiata,cerca di non trattarmi come se fossi un mostro. Io non ti ho mai tradita da quando sto con te e anche se non mi credi è cosi­-
Lo trattavo come se fosse un mostro? Avrei dovuto trattarlo anche peggio.
Non poteva di certo pretendere che io lo credessi,ne tanto meno che tutto in un attimo fosse apposto.
Poi mi frullò una strana idea per la testa…e se avesse ragione lui? E se fosse sincero?
Scossi immediatamente il capo e parlai.
-Ti tratto come meriti,avresti fatto lo stesso se fossi stata io a tradirti,o no?- ero consapevole di essere stata acida,ma non sapevo cosa altro fare.
-Ma io non ti ho tradita.-sbottò sbattendo le mani sul volante ed alzando la voce.
Zittii e poggiai il capo al sediolino iniziando a guardare fuori il finestrino.
Quella strada continuava a non piacermi ed a essere troppo isolata per i miei gusti,ed erano solo le 10 del mattino.
Liam aveva una casa al mare o in un deserto?!
-Sei sicuro che questa sia la strada giusta Zayn?-
-Sto sognando o mi stai parlando senza insultarmi?- chiese ironico.
-Non fare il cretino e rispondimi per favore.-sbottai
-Ah no ecco,sono sveglio!- scoppiò a ridere e,non volendo,non riuscì a trattenermi e risi anch’io.
-E’ la strada giusta,ho solo preso una scorciatoia.-
Annuì in silenzio e cambiai stazione radio,ed uscì “Give your heart a break”.
COINCIDENZE.
-Che ne dici se in questi tre giorni,se proprio non ti decidi a far pace con me…non proviamo almeno a comportarci da persone normali,senza dovermi per forza odiare?- abbozzò un sorriso.
Le stava provando tutte pur di farsi trattare bene,questo mi divertita tanto.
-Facciamo così,eviteremo di stare molto tempo insieme così evito di trattarti male,ok?-
Mi fissò contrariato,quasi come se avessi appena bestemmiato.
-Impossibile,ti ho detto che non riesco a starti un’ora lontano…figurati tre giorni.-
ORA MI SCIOLGO!
Sorrisi,cazzo quanto sapeva essere dolce?
-Ok allora ci proverò!-
Sorrise soddisfatto e riprese a fissare la strada,dopo un po’,arrivammo.
Dovevo assolutamente ammettere che quel posto era bellissimo.
C’era una pace assurda,il rumore del mare-pulitissimo-era rilassante e la casa era proprio di fronte la spiaggia.
-I ragazzi dove sono?- chiesi notando che ancora dovevano arrivare ma che lui aveva le chiavi.
-Arrivano fra un oretta più o meno.-
-Perché?- chiesi confusa
-Dai che lo sai…- disse sorridendomi e  facendomi strada in casa.
La casa era bellissima,non molto grande ma spaziosa e luminosa e arredata davvero bene.
-Hai escogitato tutto questo con Liam…?!- chiesi sorridendo.
-In realtà ha fatto tutto lui.-
Appena aprì la porta di una camera notai che il letto era matrimoniale e che Zayn aveva posato sopra le valigie di entrambi.
-Ora però non esageriamo. Dormire insieme è un po’ troppo Zayn.- dissi atona.
Va bene cercare di non trattarlo male,va bene passarci tra giorni insieme,va bene parlare con lui ed essere da sola in una casa ad un’ora dalla mia…ma dormire insieme era troppo.
-Liam dormirà con Mad,Louis con Cloe,Harry forse porterà Susan e Niall…non so se porterà quella Hayley ma se non dovesse portarla di certo non dormirai con lui.-  disse con un pizzico di…gelosia?!
-E perché mai? E’ il mio migliore amico da anni,ho dormito più con lui che con te.-dissi ovvia.
-Allora non stavi con me,ora si.- disse convinto e sicuro di sé.
-Sei così sicuro di stare ancora con me?-
Puntò lo sguardo su di me,lasciando cadere a terra la maglietta che aveva tra le mani.
Si avvicinò a me così tanto da respirarmi sul collo mentre delicatamente mi cingeva i fianchi.
Ciao brividi,mi mancavate!
-Guardami negli occhi e dimmi che non mi vuoi più.-sussurrò lentamente con gli occhi di qualcuno che sperava di non sbagliarsi.
Con difficoltà riuscì a portare i miei occhi sui suoi,meravigliandomi nonostante ne fossi abituata di quanto fossero belli.
Cosa avrei dovuto dirgli?
Avrei dovuto fare l’orgogliosa e dirgli “Non ti voglio più..” o essere sincera e dirgli che mi mancava da morire?
SALVATA IN CALCIO D’ANGOLO.
Sentimmo la porta bussare,erano arrivati tutti. Zayn,esitando un po’,sciolse il contatto che si era creato e scendemmo insieme ad aprire la porta.
-Cosa abbiamo interrotto?- disse immediatamente Harry entrando in casa correndo.
-Niente Hazza,ma perché corri?- dissi sciogliendo l’abbraccio che mi aveva appena dato e facendo entrare gli altri.
-Devo prendere la camera più bella.- corse al piano di sopra con la valigia in mano.
-Ciao amore,ciao.- disse stranissima      Cloe.
-Stai male?- chiesi confusa abbracciandola
-Starai male tu se non mi dici cosa avete fatto.-
Sorrisi e le feci segno che dopo avremmo parlato. Non appena entrarono gli altri li abbracciai ma appena entrò Liam gli tirai un pugno affettuoso sulla spalla,che fece più male a me che a lui.
-Ahia. Che ho fatto.- chiese massaggiandosi il punto colpito.
-Lo sai bene.-
Zayn alle mie spalle scoppiò a ridere sfiorandomi i fianchi e Liam gli fece l’occhiolino ridendo e poi abbracciò me.
LECCA CULO.
-Hayley non è venuta biondino?-  chiesi al mio amico
-No bocciolo,i genitori non le hanno dato il permesso.-disse con un velo di tristezza.
Lo baciai e finalmente sorrise,amavo il sorriso del mio dolceHoran.
-Andiamo a mare?- chiese Louis scendendo già in costume.
Annuimmo tutti e dopo esserci sistemati ed aver messo il costume ci avviammo nella piccola spiaggia.
-E’ un vero paradiso qui.-
Dissi non appena fiondai i piedi nella sabbia non troppo calda e bianchissima.
Gli altri annuirono mentre,in un secondo,Louis,Cloe ed io eravamo già in acqua.
Era pulitissima e soprattutto non era fredda…era tutto davvero perfetto.
Nuotammo un po’ e poi ci raggiunsero anche gli altri.
Stavamo distesi tranquilli a prendere tutti il sole,tra le battutine di Harry e Louis.
-Non per far scaldare gli spiriti bollenti di Zayn ma…Angie c’è un figo da paura che ti sta fissando.-
Madison venne colpita da Liam che,affettuosamente e da finto offeso le getto un po’ di sabbia sulle spalle, e Zayn serrando la mascella si girò verso la direzione di quel ragazzo…era davvero carino.
Sorrisi,istintivamente mi faceva piacere vederlo geloso.
 
-ZAYN-
-…Angie c’è un figo da paura che ti sta fissando.-
Fu un attimo e mi scoppiò il barattolo di crema dalle mani,facendola finire tutta addosso a Niall.
Fu un piccolo errore.
-Porca miseria Zayn,stà attento.- sbottò Niall cercando di togliersi alla meglio la crema.
Scoppiarono tutti a ridere,tranne me ovvio.
Chi cazzo era questo “figo da paura” ?
Mi girai a guardarlo e non aveva niente da figo. Fisico normale,era meglio il mio.
Capelli biondi e occhi chiari…che stavano mangiando con lo sguardo la MIA ragazza.
Era normale che fosse fissata da chiunque,era meravigliosa...e non lo dicevo solo perchè era la mia ragazza...ma perchè era la verità. Ed era tanto bella,quanto mia.
Angie,stronza come sempre,si alzò proprio  passando di fianco a quel biondino che sembrava Dragon ball e venne seguita da Harry che le sussurrò qualcosa all’orecchio.
Mi alzai anch’io avvicinandomi a loro e notai che in quel momento Harry stava parlando con “DRAGON BALL.”
-Anch’io resto qui un paio di giorni con mio fratello.- disse il biondino.
-Noi staremo tre giorni in quella casa.- gli indicò Angie da lontano.
-Ah,bene. Quindi lui è il tuo ragazzo?- gli sentì dire,riferendosi ad Harry.
-No,sono io il suo ragazzo.- Mi intromisi cingendo i fianchi di Angie.
Lo fissai attentamente mentre lui sosteneva il mio sguardo.
Povero coglione!
Angie si girò verso di me e beffarda mi sorrise,sciolse la mia presa e si gettò in acqua.
Sarebbero stati TRE lunghissimi giorni.
Dovevo assolutamente riprendermi Angie se non volevo che un coglione qualsiasi ci provasse con  lei.
Mentre nuotava in acqua con Harry il coglione mi si avvicinò.
-C’è molto feeling tra Angie e quel riccio,non trovi?- disse beffardo.
LUI  voleva prendermi per il culo? FALLITO.
-Sai tra chi ci sarebbe feeling? Tra la tua faccia e il mio pugno destro.-
Gli feci l’occhiolino e raggiunsi i due in acqua.
Poi,non so come,mi venne un’idea.

 

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Capitolo 21
*** Forever. -EPILOGO- ***


-Harry tocca  a me.-
-No,tocca a me Angie poi vai tu.
-Precedenza alle ragazze.-lo spinsi un po’ più a destra cercando di entrare in bagno senza essere bloccata dal riccio.
-Allora possiamo farla insieme la doccia.- sorrise malizioso e mi fece l’occhiolino.
La porta del bagno,fino a quel momento chiusa,venne aperta e ci uscì Zayn con una asciugamano solo in vita.
Stetti  dieci secondi buoni a fissarlo…quanto poteva essere tremendamente  sexy quel ragazzo?!
Passò prima lo sguardo su di me,poi su Harry.
-La doccia la fa da sola,Hazza.- diede una pacca amichevole sulla spalla sinistra di Harry e con un fare ironico e compiaciuto entrò in camera sua,ovvero nostra.
Feci la linguaccia ad Harry e finalmente entrai in bagno.
Passai venti minuti sotto il getto caldo dell’acqua,avevo bisogno di rilassarmi e di pensare a Zayn,a me,a noi…e a tutto quello che ci stava succedendo.
E quale posto migliore della doccia?
Non appena finì di lavarmi mi truccai e poi andai in camera ancora in accappatoio.
Zayn non c’era,fortunatamente,e riuscì in un secondo a vestirmi.
-Angie scendi.- urlò Madison.
 Scesi al piano di sotto non appena fui pronta ma di Mad e degli altri nessuna traccia,
 C’era Zayn seduto di fronte a me,che mi fissava in modo stranissimo ed una biondina seduta alle mie spalle.
Quella ragazza aveva qualcosa di familiare e non appena si girò verso di me capì.
Volevo sprofondare,oppure prendere la prima cosa affilata e ficcargliela nella pancia.
-Se volete vi lascio soli.- dissi acida notando che Chantal mi fissava inorridita.
PUTTANA.
-No Angie,per favore vieni un secondo qui.- disse pacato Zayn.
Esitando un po’ mi avvicinai lentamente ai due,prendendo posto sulla piccola poltroncina bianca.
-Volevo dirti una cosa…- cominciò lei.
Iniziai a guardarla con l’espressione più disgustata che potessi fare,e Zayn mi sorrise.
-Volevi  dirmi quale sarà il nome del bambino?Se è femmina perché non la chiamate Angie? In mio onore...- fui cattiva ed acida,e ne ero consapevole.
Zayn aveva gli occhi stranamente lucidi,cosa che sapevo non gli succedeva da tempo ormai…e i miei non erano da meno..
-E’ proprio di questo che volevo parlarti. Io non sono incinta.-
-Mi fa piacere,ma non per te. Per il bambino che avresti dovuto avere…con una madre così non so cosa sarebbe diventanto.-
Se fosse stata un’altra persona per le cattiverie che stavo dicendo mi avrebbe già presa a schiaffi,ma non lei che sapeva di aver torto.
Non volevo essere cattiva ma il solo pensiero di lei a letto con il mio ragazzo mi faceva andare in bestia.
Come potevo essere buona pensando a lei che baciava le labbra del mio ragazzo?
Che sfiorava la pelle ambrata di Zayn?
Che sentisse il suo profumo e ne restasse estreffata…?
Come potevo essere buona pensando a tutto ciò?
-Senti,io so che sei incazzata con me e con lui probabilmente ma quello che voglio dirti è che è tutto inventato. Capisci?-
-Tutto inventato? E credi che io sia una cretina?-
Zayn mi fissava in silenzio e abbassando di tanto in tanto lo sguardo,come dispiaciuto.
Lei invece sosteneva il mio sguardo come una che non aveva niente da perdere.
-Non capisci vero? Non capisci che ho fatto tutto questo per lui? Per avere Zayn al mio fianco? Non capisci che tantissime ragazze vorrebbero essere al tuo posto? Vorrebbero poter baciarlo,abbracciarlo,farci l’amore,poterci parlare e ridere insieme? –
Sentivo gli occhi lucidi,terribilemente lucidi,sentendo quelle parole.
Era davvero tutto vero? Zayn non mi aveva tradita? Non aveva fatto niente con lei e quindi mi aveva detto la verità?
Era stato fedele?
Era stato sincero?
Stavo per aprir bocca,pur non sapendo cosa dire,ma lei mi interruppe.
-Io e lui abbiamo fatto sesso una sola volta,prima che vi fidanzasse…e sai perché ho fatto tutto questo? Perché tu hai Zayn nello stesso modo in cui lo vorrei io,ma non posso averlo.-
Inclinai leggermente il capo verso destra con un espressione confusa e lei capì al volo.
Ho Zayn come lo vorrebbe lei? Come?
-Hai Zayn innamorato…e credimi,credimi davvero sei l’unica per lui…e questo mi distrugge.-
Ora eravamo entrambe con gli occhi lucidi,stavo nuovamente per parlare ma lei si alzò di colpo,correndo verso la porta.
Riuscì finalmente a parlare,prima che andasse via.
-Chantal…-la richiamai facendola girare,con una voce flebile.
-Grazie.- sorrisi sincera. Lei,sorridendomi a stento,aprì la porta ed andò via.
Una volta rimasti soli mi girai finalmente verso Zayn che si era alzato ed avvicinato a me.
Stava aspettando che io parlassi,ovviamente.
-Mi dispiace tanto Zayn. Io sono stata una cretina a pensare quelle cose e …-
-Non riesco a stare senza di te Angie…credimi. E ti prego promettimi di restare con me…-
Scoppiai letteralmente a piangere,come una grandissima cretina e in attimo mi trovai tra le sue braccia,finalmente potendo ribaciare quelle labbra.
Ci stringevamo forte,come per non lasciarci andare mai più…e così sarebbe successo.
-Te lo prometto amore.- sussurrai tra un bacio e l’altro.
 
 
-E così è tutto risolto?-
-Si Louis,per l’ennesima volta si.-sbottò Zayn
Erano tutti sicuri che avremmo fatto pace e dopo averlo detto agli altri decisero di voler andare in giro a festeggiare.
Arrivammo per ultimi al locale,avevamo passato 10 minuti buoni fuori la porta di casa a baciarci mentre gli altri si erano già arrivati.
-Potevate restare a casa se la vostra intensione era quella di procreare.-
-Nessun figlio Niall,tranquillo.-scherzai io.
Entrati al locale Zayn mi strinse la mano e mi sorrise dolcemente.
Trovammo fortunatamente un posto libero,anche se il locale era pieno e ci sedemmo ordiando qualcosa da bere.
-Andiamo a ballare?- propose Liam ed accettammo.
Arrivammo al centro della pista ed eravamo già tutti avvinghiati tra di noi.
Zayn mi cingeva forte i fianchi baciandomi con passione per poi scendere sul collo e risalire. Io fiondai le mani tra i capelli morbidi lasciandomi andare a quel vortici di emozioni e sensazioni che mi erano mancati.
-Mi sei mancata terribilmente.- sussurrò al mio orecchio.
-Adesso sono qui e ci resterò.- dissi per poi baciarlo dolcemente.
Dopo un paio d’ora passate al locale tornammo a casa,distrutti.
 
 
-Andiamo in camera piccola?- chiese Zayn passandomi una mano sulla spalla.
Annuì in silenzio e dopo aver salutato gli altri entrammo in camera.
Iniziammo a baciarci con dolcezza ed improvvisamente non so come mi ritrovai a cingergli i fianchi con le gambe mentre velocemente mi sfilava il vestitino e mi slacciava con facilità il reggiseno.
Feci lo stesso con la sua maglia che finì insieme al mucchio di roba per terra,poi passai ai jeans.
Delicatamente mi poggiò sul grande letto e si posizionò sopra di me,senza pesarmi.
Ci fissammo per un lasso di tempo che mi parve infinito,ma quando guardavo quegli  occhi così meravigliosi la cognizione del tempo scompariva.
Iniziò a baciarmi con dolcezza,per poi tramutare quel bacio in qualcosa di meno casto e più passionale. Cominciò a torturarmi il seno mentre gli baciavo leggermente il lobo tra un morso e l’altro…era il suo punto debole e lo si capiva dal fiato corto e dal gonfiore che spingeva sulla mia coscia.
-Non resisto…- ansimò a mala pena per poi far finire a terra gli ultimi indumenti che ci erano rimasti.
Quella notte facemmo l’amore e potè giurare che quella fu la volta più bella della mia vita.
Ci addormentammo abbracciati e sfiniti,ma solo dopo esserci sussurrati all’unisono,e per la prima volta :“TI AMO”.
 
 
E BENE SI RAGAZZE,SIAMO ARRIVATE ALLA FINE CARE DIRECTIONER.
Direte voi,abbiamo aspettato fino ad ora per questa merda? Si…e spero seriamente che non siate deluse. Non sapevo precisamente come terminare la storia ma ho pensato che non c’era niente di più dolce che terminare una storia con un “inizio”…ovvero il loro.
AAAAh che cosa dolce. Ahahahahahahah
Detto questo ragazze,spero ancora che vi sia piaciuto e che mi farete sapere cosa ne pensate con sincerità.
E infine volevo ringraziare TUTTE e dico TUTTE coloro che mi hanno sostenuta,che hanno letto la storia,l’hanno seguita e recensita.
Grazie a tutte coloro che hanno aggiunto la storia tra quelle preferite,seguite e ricordate…per me è una cosa davvero importante.
Per chi vuole,sto già scrivendo un’altra storia e ho pubblicato i primi due capitoli quindi se doveste leggerla e recensirla ve ne sarei grata.
SIETE SPENDIDE. Grazie ancora,vi voglio bene! :) Angela <3<3<3

 

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