Our holidays will never end... become everyday life .

di Gio99
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Questo è solo l'inizio.. ***
Capitolo 2: *** Tutto cambierà ne sono certa. ***
Capitolo 3: *** The evening started well. ***



Capitolo 1
*** Questo è solo l'inizio.. ***


Our holidays will never end... become everyday life . POV NICOLE
Finalmente le vacanze natalizie sono arrivate.
Oggi è l’ultimo giorno di scuola e io ho un sacco di cose da fare.
Sono le 7:00, mi alza dal letto , mi lavo e mi vesto.
Corro di sotto per fare colazione e vede il mio adorato fratellone che mi prepara il latte.
“Buongiorno Stupida” mi dice porgendomi la tazza di caffelatte.
“Buongiorno Scemo totale” li rispondo io con un sorriso a 36 denti.
Appena finisce di bere il suo caffe si avvicina e mi da un buffetto sulla guancia dicendomi “Muoviti ad andare a scuola poi ci vediamo al bar.”
“Ok”.
Esco di casa con lo zaino sulle spalle dirigendomi verso scuola con il mio amato scooter.
Ah.. dimenticavo mi chiamo Nicole ho 14 anni e sono italocoreana.
Alta, bionda, occhi a mandorla e verdi e favolosamente brava nel ballo. (autostima mode on)
Mia madre è italiana e gestisce un bar nel centro di Milano, mentre mio padre coreano doc, è un imprenditore.
Vivo nella periferia e frequento la prima superiore del liceo classico Tito Livio.
Mio fratello è qui in trasferta, si chiama Cho Kyuhyun e fa parte della band sudcoreana Super junior, è qui da due settimane siccome non aveva niente in schedule* (*scansione degli impegni lavorativi) e sta usando questo poco tempo libero per stare un po’ di tempo con la sua famiglia.
Arrivata a scuola puntuale (almeno oggi), sono le 7:50 e la campanella suonerà tra dieci minuti e io aspetto le mie amiche appoggiata al mio scooter nel freddo invernale di Milano.
Eccole che arrivano a braccetto Francesca e Emma, le mie due migliori amiche.
“Ehilà , a cosa dobbiamo tutta questa bellezza stamattina?” mi dice Emma avvicinandosi per lasciarmi i tre soliti baci sulle guance.
“Ma quale bellezza? Em che hai bevuto stamattina?” le dico scherzosamente mentre saluto anche Francesca.
“Lasciala stare. è che siamo passate da tua madre al bar, e Em ha visto il tuo adorato fratellino seduto al tavolo all’entrata e adesso da i numeri” mi dice Franci mentre ci dirigiamo verso l’entrata dell’edificio.
“Ah.. adesso capisco, il fascino di Cho Kyuhyun” dico ridendo mentre dò una pacca sulla spalla a Em che è diventata rossa peggio di un pomodoro.
“Entriamo in classe và” dice Franci.
Entriamo prendiamo posto e cominciamo le cinque ore di lezione che oggi passano veloci come un treno.
All’uscita mi dirigo verso il mio scooter pronta a salutare le mie amiche che non rivedrò per più di due settimane.
“Niki divertiti e fai tante foto” mi dice abbracciandomi Frà, mentre Em mi guarda negli occhi e mi dice “Primo: controlli tuo fratello da parte mia, secondo divertiti” e quel punto c’è un abbraccio di gruppo.
Saluto le mie amiche con la mano mentre si allontanano e penso tra me e me, queste vacanze me le devo proprio godere.
Arrivo al bar in dieci minuti, entro e vedo la mia famiglia radunata.
Sono arrivati i miei parenti da Bari e allora io mi do alla pazza gioia.
“Awèè” dico all’orecchio del mio cuginone appena arrivato.
“Ehi” mi dice lui voltandosi per poi unirci in un abbraccio che viene ad interrompere quello sciagurato di mio fratello. “Muoviti a mangiare l’aereo non attende noi”, lo guardo e capisco al volo “Vengo in Korea con te?” lo dico più per convincere me stessa che lui.;“Si, stupida!” mi sussurra Kyu nell’orecchio e io inizio a saltellare mentre però mi viene in mente una cosa “E la valigia?” dico io sbuffando, “Già fatta, sbrigati” mi risponde.
Mangio di fretta un panino poi Kyuhyunnie dice “Andiamo a casa a prendere le valigie, e i passaporti” poi si rivolge a mia madre “Passiamo dopo a salutare”.
Usciamo fuori, mentre mi dirigo verso la macchina di Kyu mi dice “Porta lo scooter a casa non può rimanere qui” .
“Giusto” li rispondo io.
Andiamo a casa, carichiamo le valigie in macchina, prendiamo i passaporti e ritorniamo a casa.
Entriamo salutiamo tutti con un abbraccio e un bacio, poi ritorniamo in macchina e andiamo all’aeroporto di Malpensa.
Parcheggiamo, scendiamo le valigie e ci dirigiamo all’entrata.
Kyu si gira e mi dice “Ecco i biglietti, utilizzeremo l’aereo della Sm, perché dobbiamo fare scalo a Taipei, dobbiamo prendere Siwon”
Prendo il biglietto con un misto di felicità e tristezza e dico “Ma proprio Siwon dobbiamo prendere?”
“Si, il come back lo deve fare anche lui”.
Sbuffo mentre ci dirigiamo al check-in.
Dopo il check-in ci sediamo in sala d’attesa siccome l’aereo non è ancora pronto.
Dopo una mezz’oretta una vocina all’altoparlante dice “Aereo privato 116, Gate 6, voli internazionali.”
Eccoci, ci dirigiamo al Gate e saliamo sull’aereo, e prendiamo posto.
“Ciao Italia, a presto”

POV SELENA
Sono le 10:00, mi stavo dimenticando che oggi arrivavano i miei cugini dall’Italia.
Kyu mi ha detto che sarebbero arrivati a Incheon per le 12:00, siccome dovevano fermarsi a Taipei.
Mi vesto, mi lavo e faccio colazione.
Alle 10:40 sono fuori dalla Sm.
*sms a Cholsu (manager dei Suju)*
Ya, sbrigati Kyu non può uscire dall’aeroporto se non ci sei tu!!

*sms da Cholsu*
Arrivo, Soo-Man mi ha trattenuto.

*sms a Cholsu*
Ok.

Arrivato Cholsu ci siamo diretti verso l’aeroporto, fortunatamente in anticipo, perché c’era un piccolo problema.
Era pieno di Elf.
“Ora come facciamo?” sussurro all’orecchio di Cholsu.
“Basta avvisare la sicurezza” mi disse sicuro.
“Ok.”
Cholsu si rivolge ha un uomo della sicurezza che lo riconosce subito.
Ritorna da me; “Fatto, Gate D”
Ci dirigiamo verso il gate mentre una voce all’altoparlante annuncia “Volo privato Milano- Seoul, in arrivo al Gate D”
“Vuoi vedere che adesso tutte le elf si dirigono verso il gate D” mi rivolgo a Cholsu che non si stava preoccupando minimamente.
“Non possono” e mi indica l’esercito di uomini di sicurezza posti davanti alle porte del gate.
“Bel lavoro” dico dandogli una pacca sulla spalla.
Eccoli li vedo uscire raggianti da quella porta scorrevole, solo una cosa mi fa infuriare, mio fratello qui che cavolo ci fa!!!
“Ya, Kyu non mi avevi detto che ti portavi Won con te” dico a Kyu mentre li do dei piccoli pugni insignificanti sulla spalla, ma lui si limita a dirmi “Sorpresa” mentre riabbraccia Cholsu Oppa.
Invece io mi dirigo dalla mia pazza “Ehi e tu non mi saluti” le dico mentre la stritolo tra le mie braccia.
“Certo che ti saluto Unnie” mi dice mentre mi da un bacio sulla guancia.
“Oh finalmente la mia Oppa” le dico staccandomi.
“Bene allora possiamo andare, Kyu e Won voi appena uscite salite con me sul van bianco che ci porta alla Sm per le prove, mentre Nicole, Selena vanno a lasciare le valigie e poi ci raggiungono ok?”
“Perfetto!” gridiamo in corro mentre iniziamo a camminare tra quella folla di persone urlanti.



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Capitolo 2
*** Tutto cambierà ne sono certa. ***


POV NICOLE

Non mi ricordavo quanto fosse grande la Sm e quante persone fuori attendessero che i propri idol preferiti uscisserò da quel enorme edificio.

Adesso sono da sola che vago in questo enorme palazzo pieno di stanze e pieno di sogni, perché si sa, chissà quanta gente darebbe qualsiasi cosa per entrare qui dentro anche solo un attimo.

Sono da sola perché Selena qui ci lavora, di certo non può farmi da guida turistica, lei è un tour manager, organizza i concerti e gli spostamenti di tutti gli idol della casa discografica, e Kyu è più impegnato di lei adesso che c’è il come-back dei Super junior.

Prendo l’ascensore, piano 8, vanno nella Sala pause, ma non trovo nessuno.

Allora scendo vado al primo piano dove c’è la signora Park che fornisce le schedule.

“Annyeong” dico facendo un inchino

“Signora Park da quanto tempo non ci vediamo”, lei si volta e mi dice “Nicole, tesoro come sei cresciuta, hai bisogno di qualcosa?”,

annuisco con la testa “Oggi sono tutti impegnati, vorrei sapere dov’è Shindong Oppa”.

Controlla sul computer, poi alza la testa e dice “E’ agli studi della KBS, deve andare in onda con ShimShimtapa stasera, sai dov’è vero?”

“Assolutamente si, gamsahabnida” e mi inchino di nuovo.

 

*sms a Kyuhyun*

Vado da Shindong Oppa, ci vediamo dopo. Saranghe.

 

*sms da Kyuhyun*

Ok ma non perderti. Saranghe.

 

Adoro mio fratello.

Esco dalla Sm e mi dirigo verso la KBS.

Dopo aver camminato per circa 10 minuti, arrivo alla gigantesca porta di vetro degli studi televisivi.

Alla reception c’è Miram, la dolce Miram.

“Annyeon, Miram come stai?”

“Bene Niki tu come stai?”

“Benissimo, posso passare vero?”

“De”

Vado verso l’ascensore, entro, piano 21, stanza 50.

Eccomi arrivata, apro la porta e saluto tutti i tecnici , Shindong non si è accorto di me.

“Ya, Oppa, non ti accorgi nemmeno che è entrato qualcuno” gli dico mentre guardo la sua faccia sconvolta, sinceramente non so se è  una cosa positiva.

“Niky non ci credo quando sei tornata?” mi dice abbracciandomi.

“Sono arrivata stamattina, e tu sta sera sei in onda?” li dico mentre mi stacco da quel abbraccio caldo.

“Si, ho come ospiti i Teen top” mi dice con un sorriso a 36 denti.

“Allora salutami Niel.”

“Sarà fatto tesoro”

“Va bene, Oppa vado, devi finire di lavorare”

“Domani vieni al come-back?”

“E me lo chiedi anche? Certo”

“Okey, Annyeon”

“Annyeon”

 

POV SELENA

Sono qui che cerco di strutturare questo Sm town a New york, ho paura che il Madison Square Garden sia troppo grande, ho paura che non riescano a fare sold-out.

A questo punto mi tocca andare da Lee Soo-Man, è l’unico che mi può aiutare.

“Il capo è in ufficio Minji?”

“Si, Selena”
Mi dirigo verso la porta in fondo al corridoio.

“Posso entrare?” chiedo prima di spalancare la porta.

“Certo Selena, è successo qualcosa?” mi chiese senza staccare l’occhio dai fogli che aveva davanti a se.

“E’ solo che temo che il Madison Square Garden di New York sia troppo grande per un Sm Town”

“Io non credo, prenotalo costi quel che costi, è una scommessa che faccio io sui fan”

“Capisco” li rispondo ancora un po’ titubante “Farò il possibile per averlo per capodanno”.

“ Si sbrighi a fare il tutto, domani c’è la scadenza e entro dopodomani, i biglietti aerei devono essere stampati per ogni singolo idol”

“Sarà fatto, Arrivederci” feci un piccolo inchino e me ne andai.

Ero tesa non sapevo se sarei riuscita a fare il tutto entro domani mattina.

Allora il Madison Square Garden l’ho prenotato per il 31 dicembre adesso l’aereo e gli hotel devono essere prenotati.

Quando stavo per chiamare l’aeroporto mi squilla il telefono “Ma chi cavolo è a quest’ora?” erano circa le nove di sera, chi mi poteva chiamare.

Il display si illumina con la faccia di quel cretino di Yesung, cosa vorrà mai adesso..

“Dimmi Oppa” li rispondo io acida.

“Ma come siamo felici, cos’è sta voce?” mi chiede preoccupato, magari lo fosse davvero.

“Non sono cavoli tuoi, che vuoi?” li chiedo io a crudo.

“Niente, Niky è da noi al dormitorio quando hai finito passa di qui” mi disse tranquillamente.

“E non potevi mandarmi un semplice messaggio?”

“No, mi andava di chiamarti”

“Va bè tra mezz’ora sono li”.

Finito di fare tutto lascai l’ufficio intatto, presi l’ascensore, -2, e andai al garage per prendere la macchina.

Destinazione dormitorio Suju.

 

***************************************************

Dopo 10 minuti.

Suonai al campanello e mi aprirono subito.

Presi l’ascensore, piano 11.

Trovai la porta aperta, mi tolsi le scarpe e infilai le pantofole.

“Annyeon” dissi a Leeteuk che era seduto sul divano panna del salotto a guardare il music bank di stamattina.

“Preoccupato per il come-back?” gli chiesi.

Lui si limitò semplicemente ad annuire con la testa.

“Devo cucinare?” chiesi mentre le F(x) si esibivano con Electric Shock nel mega schermo.

“No tranquilla, Yeye è andato a comprare il sushi”

“Capisco, dov’è Niky?” gli chiedo mentre mi perdo nella coreografia alla tv.

“E’ con Donghae e Eunhyuk in camera”

Non risposi, mi sedetti vicino a lui e finimmo di guardare il music bank  insieme.

Solo che dopo pochi minuti qualcuno suono, aprì il portone, e dopo una serie di minuti aprì anche la porta del primo appartamento quello dell’undicesimo piano.

L’incontro che sto per fare di certo cambierà la mia vita.

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** The evening started well. ***


POV SELENA

 

Andai ad aprire la porta curiosa di sapere chi cavolo fosse a quest’ora; e mi ritrovai cinque favolosi ragazzi davanti.

 

“Annyeonghaseyo, ulineun gajang balg-eun Shinee iya .”

Salve, noi siamo i brillanti SHINee.”

 

Dissero tutto questo con un fiato solo, mi lasciarono sorpresa; nonché non avessi mai visto li Shinee, ma non c’ero mai stata a stretto contatto siccome lavoravo molto per i Super Junior e le Girl’s Generation che hanno più concerti rispetto agli altri.

 

Interruppe i miei pensieri, Leeteuk che mi grido dal salone “Chi è?”, io risposi semplicemente con una parola “SHINee”.

 

Li feci entrare e ci andammo a sedere tutti sul grande divano color panna, mentre Leeteuk iniziò a parlare.

 

“Allora ragazzi, conoscete Selena” chiese con un mega sorriso il mio caro Oppa.

“Solo di vista” rispose il caro e dolce Onew.

“Bhè allora è ora di fare le presentazioni ufficiali, ragazzi presentatevi” disse sicuro Teuk.

“Io sono il leader della band, Lee Jinki, ma chiamami pure Onew” disse con quel suo visetto dolce.

“Io sono la voce principale della band, Kim Jonghyun, Jong per gli amici”.

“Io non so come presentarmi” disse Key con il suo favoloso sorriso, ma Minho li diede subito una spinta “Tu sei la Diva del gruppo” dichiarò ad alta voce il moro.

“Ok, allora io sono la Diva del gruppo, Kim Kibum, più conosciuto come Key” disse atteggiandosi un po’.

“Io sono il rapper principale, Choi Minho, ma noi ci siamo già visti” mi disse.

“Lo so sei uno dei migliori amici di Donghae Oppa e Niky”

“E io sono il makne, Lee Taemin, piacere di conoscerti”.

 

Ero davvero felice di averli conosciuti anche perché erano davvero simpatici.

 

“Selena tocca a te presentarti” mi disse Teuk dandomi una pacca sulla spalla.

“Mmm, io sono Selena, ho 18 anni e sono coreana, ma con origini italiane. Sono la sorella più piccola di Siwon e sono il tour manager della vostra agenzia” dissi io un po’ imbarazzata perché non riuscivo a sostenere lo sguardo di Key che era davanti a me che mi fissava.

“Ah, tu sei la sorella di Won Hyung” grido Minho indicandomi.

“Si sono io” dissi con un piccolo sorriso.

POV NICOLE

 

Stavamo chiacchierando da un pezzo era da tanto che non vedevo Donghae e Eunhyuk Oppa.

 

“Quindi voi due?” dissi io con un mega sorriso.

Loro si sorrisero imbarazzati e io capì al volo e li abbracciai.

Mi dovetti staccare perché il mio telefono fece un piccolo ticchettio; capì subito che era un messaggio.

 

*sms da Changmin Oppa (tvxq)*

Sei in città e non mi dici niente?, se non fosse per i media non lo avrei saputo. Grazie per la considerazione.

 

Scoppiai a ridere, Changmin Oppa è il migliore amico di mio fratello, quindi per me era tale, era come un secondo fratello per me , siccome mi coccolava ancora di più di quanto facesse Kyu.

 

Donghae mi guardo ridendo con un sguardo complice disse solo disse solo quattro parole “Changmin si è offeso?”

 

“Esatto” risposi mentre iniziai a scrivere un messaggio di risposta a quel disgraziato.

 

*sms a Changmin Oppa*

Chi si è dimenticato di te? Oppa ma sei impazzito, oggi ti ho cercato per tutta la casa discografica ma non c’eri. Volevo farti una sorpresa, comunque domani ci sei?, Sarangheyo.

 

Donghae continuava a ridere, come un imbecille finchè qualcuno bussò alla porta della cameretta.

 

“Ya, ma tu da dove esce Oppa?” grido io appena vedo Jong Oppa.

“E da tipo mezz’ora che siamo di là” mi disse lui tranquillo.

 

Non mi diedero nemmeno il tempo di parlare che Donghae Oppa corse di là a parlare con Minho Oppa e Eunhyuk Oppa andò di là a ballere con Taemin Oppa.

 

 

“Vabbè” disse Jong “Io vado, devo uscire. Ci vediamo domani alla Sm?”

“Si e salutami Kiki”

“E tu come fai a sapere che devo uscire con Kiki” mi disse guardandomi negli occhi.

“Semplice non dovevi farmela conoscere, Ciao Oppa” gli dissi dandoli un bacio sulla guancia e andando in salone.

 

La serata iniziava bene.

 

 

 

 

-SCLERO TOTALE-

Ah già il terzo capitolo, aiuto. Comunque mi farebbe piacere se qualcuno recensisse.

Grazie a tutti, e Buona Lettura**

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