A new life

di MaryJane Lee
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Aspetto un figlio!... o due? ***
Capitolo 2: *** Perché a me? ***



Capitolo 1
*** Aspetto un figlio!... o due? ***


No, non è facile essere una futura mamma diciassettenne. E Chiara lo sapeva bene.
Da quando Seamus Finnegan, il suo ragazzo, l'aveva messa incinta, la sua vita era cambiata radicalmente.
Quel giorno era il giorno dell'ecografia. Chiara si era trasferita da poco a Bray,
una città a circa trenta chilometri da Dublino, dove viveva dai genitori del suo ragazzo, perché i suoi genitori erano sempre in viaggio e lei non voleva restare sola
nella sua grande casa a Oxford a fare niente tutto il giorno e senza nessuno vicino a lei in caso si sentisse male.
Il dottore entrò nella piccola, ma accogliente casa dei Finnegan.
-Bene- Disse il dottore, con tono allegro -Ora vedremo quanti sono.-
-O-ok- disse Chiara un po' preoccupata: infatti non aveva mai fatto né assistito ad un'ecografia.
-Il gel sarà un po' freddo, ma è l'unico modo- Il dottore era gentilissimo, rassicurò Chiara che non sentì niente.
-Oh... sono due!-
-D-d-due?- Disse Seamus, molto preoccupato. -Sì, sono due! Maschio e femmina per l'esattezza.- Il dottore era solare, voleva incoraggiare i due, ma non ci riuscì più di tanto.
-Vi faccio le congratulazioni e vi aspetto per l'ultima ecografia tra due mesi.-
-Ok, va bene. Arrivederci!-
Il dottore uscì e Seamus cominciò ad urlare.
-DUE??? Come è possibile?-
-Non lo possiamo prevedere noi...-
-Ok, è tutta colpa mia!-
-No, non è vero!-
-Sì invece!-
-Non ti rendi conto che quella incinta sono io? Non tu!-
-Ok, ok, hai ragione...-
-Ehi, tu non ne hai la colpa, come non ne ho io!-
-E' vero...-
-E stasera voglio che ti diverti!-
-Perché? Dove dobbiamo andare?-
-Ti volevo fare una sorpresa... Dean e io abbiamo organizzato una serata stupenda! Andremo a Dublino e faremo un giro per i pub più famosi! Ti va?-
-Ma certo che sì! Sei la ragazza migliore del mondo!-
Così i due si smaterializzarono e si ritrovarono a Temple Bar, la famosa via dei pub.
Dean li stava aspettando dentro al Temple Bar Pub, bevendo una Guinness.
-Ehi amico!- Disse Seamus con allegria
-Ehi! Già arrivati?-
-Sì abbiamo fatto in fretta...-
Seamus, da buon irlandese, conosceva quel pub e non gli dispiaceva bere qualcosa di diverso dalla solita burrobirra.
Dean, invece, c'era stato solo una volta prima di quella, con i suoi genitori quando era piccolo.
I tre passarono una bella serata e l'ansia per i due bambini serbava svanita...

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Capitolo 2
*** Perché a me? ***


Capitolo 2- perché a me? Nei mesi successivi fecero altri accertamenti per vedere se i bambini stavano bene, ma un giorno, il 28 novembre 1998, a
Chiara successe una cosa inaspettata: entrò in travaglio al settimo mese di gravidanza.
Chiara stava dando una mano in casa alla signora Finnegan, quando si accasciò a terra.
-Cos'hai, cara?- disse la signora Finnegan, preoccupata.
-N-non lo so... ma non mi sento molto bene!-
Seamus, che era uscito a comprare il latte, entrò in quel momento.
-Sono torna... Oddio, cos'hai?- Si precipitò sulla ragazza, che era accasciata a terra.
-Credo di essere in travaglio.-
-Mamma, chiama papà, così la portiamo in ospedale!- disse Seamus rivolgendosi alla madre, agitata anche lei.
-Non preoccuparti- continuò rivolgendosi questa volta a Chiara -Tra... tra poco andremo all'ospedale!-
-S-sì, va bene.-
Il signor Finnegan arrivò il prima possibile, così portarono la ragazza all'ospedale più vicino.
Le otto ore successive furono ore di agonia, soprattutto per Seamus e Chiara; il ragazzo beveva di continuo mentre lei
continuava a piangere, credendo di non essere una buona madre. Si ripeteva di continuo: "Perché a me? Perché non a qualcun'altra?" Non si aspettava una cosa così straziante, ma infondo come lo faceva a sapere?
Otto ore e mezza dopo l'arrivo in ospedale, alle dieci e trentacinque, i due bimbi vennero alla luce, uno dopo l'altro.
Erano bellissimi: la bimba sembrava un angioletto con i suoi occhi azzurri, uguali a quelli di Seamus e il bimbo aveva gli occhi di Chiara, di un colore ambra intenso. Seamus e Chiara erano a dir poco entusiasti e diedero ai neonati dei nomi perfetti: Gloria e Liam.
Purtroppo i piccolini furono messi nelle incubatrici, perché essendo nati prematuri erano molto fragili. Chiara voleva andarli a trovare subito dopo, ma era troppo debole e stanca.
Seamus decise di stare con lei durante la notte, mentre i suoi genitori andarono a casa.
-Ti rendi conto, Chiara? Siamo diventati genitori di due bellissimi bimbi!- disse Seamus euforico.
-Già… Gloria e Louis Finnegan, suona bene, no?-
-Benissimo! Non vedo l'ora di farli conoscere ai nostri amici…-
-Anche… anche io…-
Chiara si addormentò subito e Seamus ne approfittò per andare a vedere i suoi piccoli.
"Cavolo, io sono loro padre? Sono troppo belli per essere miei figli" Si ripeteva, mentre li guardava dormire. Sembravano fatti di porcellana, da quanto erano perfetti.
Seamus rimase lì tutta la notte, fino alle quattro del mattino, quando si rese conto che aveva lasciato da sola Chiara.
Così ritornò nella camera della sua ragazza ,che stava ancora dormendo e le sussurrò nell'orecchio:
-Bel lavoro, Chiara. Proprio un ottimo lavoro!-









OK, MI SCUSO CON TUTTI SE HO FATTO UN SALTO NEL TEMPO COSI' LUNGO, MA NON AVEVO FANTASIA PER ALTRO! ç___ç SPERO CHE VI PIACCIA, PERCHE' HO LAVORATO TUTTO IL POMERIGGIO PER SCRIVERE! NEL PROSSIMO CAPITOLO I DUE RAGAZZI AVRANNO QUALCHE CONFLITTO...

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