Another World

di mitika98yb
(/viewuser.php?uid=181807)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** tutto ha inizio... ***
Capitolo 2: *** primo girono di scuola =) ***
Capitolo 3: *** ...nuove conoscenze... ***



Capitolo 1
*** tutto ha inizio... ***


Il destino è padrone della nostra vita;cercando la felicità ogni persona alla fine compie il suo destino che si è scritto il giorno della nascita di questa. Il destino una strada dove non puoi tornare indietro,ogni cosa che accade bella o brutta avrà fine o inizio sempre andando avanti,perche il passato oramai non si può più cambiare,qualunque cosa faccia la persona può cambiare il percorso ma l’esito sarà sempre e comunque uguale per tutti … Lei,il suo destino pieno di gioia,felicità e divertimenti,ma dopo l’incidente il suo è diventata buia e triste. L’incidente che le aveva portato via i genitori mesi prima le aveva cambiato la sua vita,non riusciva a sorridere,le sue labbra si tiravano sempre in sorrisi falsi e tirati,per  non far si che i suoi amici la compatissero. Dopo la morte dei suoi genitori nulla era più come prima,tutto era uguale,ripeteva la stessa storia tutti i giorni,usciva solo per andare a scuola o per fare la spesa, ma a volte il destino ci riserva cose che non avremmo mai potuto immaginare …  
Una stanza,con pochi mobili,un armadio,una scrivania e un piccolo letto, le pareti tappezzate da poster e fotografie,dalle tende semichiuse si poteva vedere qualche spiraglio di quella fioca luce autunnale che riscaldava appena,Sarah dormiva ancora beata sotto le calde coperte,nella stanza nel silenzio si sentiva solo i suoi respiri regolari,il silenzio però venne interrotto.
DriiinDriiin.
Oggi, il suo primo giorno nella nuova scuola,era già passata una settimana da quando era arrivata a Londra, non era molto diversa dalla città dove abitava prima con i suoi genitori,non era stato difficile lasciare la sua vecchia città,perche non aveva molti amici,solo sua cugina Rachel e la sua vicina di casa Samantha. Sarah ancora un po’ assonnata si dirige verso il bagno e si lava la faccia per svegliarsi meglio e poi corre al piano di sotto per fare colazione con il fratello maggiore,Francesco,un ragazzo alto e magro e un fisico niente male,capelli mori e ricci tutti scompigliati,dei bellissimi occhi verde acceso ,sempre con il sorriso sulle labbra. Lei e Francesco erano sempre stati in buoni rapporti,non litigavano quasi mai e molte volte andavano insieme a qualche festa o a qualche concerto dei Coldplay o dei Green Day . ‘’ uffa! Oggi è il mio primo giorno nella nuova scuola,sicuramente sarà una noia ’’pensò.
Ops … dimenticavo le presentazioni … che scrittrice sbadata!
Sarah una ragazza alta,una corporatura normale,capelli lunghi color ebano e dei bellissimi occhi color azzurro cielo,chiusa in se stessa e sempre imbronciata dopo la perdita dei suoi genitori, lei è la protagonista della mia storia.







questa è la mia prime storia spero vi piaccia mi raccomando recensite ! 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** primo girono di scuola =) ***


La nuova scuola era molto più grande di quella vecchia ,era circondata da un grandissimo prato dove c’erano alcune panchine e tavoli sparsi,degli alberi dove ci si poteva riparare dal sole d’estate. Procedeva a passo svelto insieme a Francesco per andare in segreteria e sapere qual’era la sua nuova classe.
-salve,vorrei sapere in quale classe è mia sorella.-disse Francesco alla ragazza in segreteria. Aveva si e no trent’anni,i capelli neri erano raccolti in una coda di cavallo,portava una maglietta larga a maniche corte e un paio di jeans scuri,stava cercando qualcosa al computer e quando finalmente alzò gli occhi rispose
-la signorina … ? -non finì la frase che la fermai dicendo
- Sarah Smith .-
Digitò qualcosa sulla tastiera e disse – Ecco i suoi orari,l’ufficio del preside è infondo al corridoio a destra.- mio fratello prese il foglio e me lo diede,’’fantastico prima ora geografia’’. Sarah odiava quella materia,non riusciva mai a ricordare i nomi dei fiumi o delle montagne, la considerava la materia più noiosa dopo le due ore del martedì e lunedì di religione.’’se il buon giorno si vede dal mattino … allora sono proprio sfortunata’’ pensò Sarah.Era ancora assorta nei suoi pensieri quando andò a sbattere contro suo fratello che si era fermato davanti a una porta di legno con un targhetta con scritto ‘’ ufficio del preside Tomson ’’ Francesco bussò alla porta, e per risposta ricevette un chiaro e forte –avanti- entrarono nella stanza, era ben illuminata,la finestra chiusa e le tende bianche aperte, la scrivania era di legno scuro molto grande e spaziosa,c’era qualche cornice e delle scartoffie buttate li in malo modo,dietro la scrivania c’era un uomo sulla cinquantina in giacca e cravatta che scriveva. Il preside alzò piano la testa e sul viso comparve un grande sorriso,
-Prego accomodatevi- gli disse l’uomo stringendo la mano a tutti e due – è un piacere conoscervi,sono contento che abbiate scelto la mia scuola,sono sicuro che sua sorella si troverà bene qui.-disse sempre con il sorriso sulle labbra.
- Ne sono convinto anche io, anche nostro padre ha frequentato questa scuola.- disse Francesco
Il padre di Sarah era nato in Inghilterra e durante un viaggio con gli amici aveva incontrato la madre di Sarah e si erano sposati. Gli piaceva sentire sempre la storia di come si erano conosciuti,era stato per caso,come succede nei film,lei che si scontra con lui e gli rovescia la bibita che ha in mano sulla maglia e guardandosi negli occhi si innamorano. Era ancora immersa nei suoi ricordi quando il preside e suo fratello si alzano e così facendo li imita e escono dall’ufficio dirigendosi verso la classe di Sarah
-Francesco credo che tu adesso possa andare o farai tardi a lavoro.- disse Sarah
-ok ma sta attenta a non combinare guai come al tuo solito! – disse scompigliandole i capelli e poi parlando al Preside disse – mi scusi ma adesso devo proprio andare come ha detto Sarah farò tardi al lavoro,arrivederci.- e detto questo se ne andò dopo avergli stretto di nuovo la mano.
-eccoci siamo arrivati questa è la tua nuova classe- disse il Preside fermandosi davanti alla porta.
- resta qui e aspetta prima di entrare ti chiamerò io!- disse entrando in classe.
La voce del preside risuonava chiara e forte da dietro la porta,le lezioni erano già iniziate e i corridoi erano vuoti, Sarah si guardava intorno per riuscire a ricordare dov’era la sua classe,poi si accorse che affacciata alla finestra c’era una ragazza,aveva dei lunghi capelli rossi che si muovevano col vento che entrava dalla finestra aperta e gli scendevano leggeri sulla schiena,indossava un vestito corto fino al ginocchio color caramello e non aveva nulla ai piedi. La ragazza si voltò facendo vedere a Sarah dei bellissimi occhi topazio, si fissarono per qualche minuti erano lì a guardarsi negli occhi senza dire niente.
Sarah si sentì chiamare dalla classe e si voltò subito per andare alla porta ma prima di entrare guardò di nuovo verso la finestra ma la ragazza era sparita.
-bene questa sarà la vostra nuova compagna,- disse il preside Tomson.

Dopo pochissimi secondi di silenzio il preside disse –beh che fai ? non ti presenti alla classe?-
Sarah sobbalzò, ‘’ oh no e adesso che dico?!?’’pensò …


















To be continued =) 
Ehilà ragazze/i spero vi sia piaciuto anche questo capitolo e non vedo l’ora di sapere cosa ne pensate =P mi scuso per averci messo tanto a pubblicarlo >.<
Volevo dedicare questo capitolo a Spinning_Top_Hope e ringraziare di cuore  AcquaMarine23.       Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate! Al prossimo capitolo =P 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** ...nuove conoscenze... ***


Erano passati tre giorni e le lezioni erano tutte uguale,ormai Sarah si era abituata alla nuova scuola,in fin dei conti non era andato così male il suo primo giorno di scuola o almeno non aveva fatto figuracce.
* flash Back *

–beh che fai ? non ti presenti alla classe?-    
Sarah sobbalzò, ‘’ oh no e adesso che dico?!?’’pensò …
-ecco … mi chiamo Sarah  Smith  sono nata in Italia e mi sono trasferita qui con mio fratello Francesco e abito nella villa di mia zia .- disse.
-bene  professore adesso ho degli affari da sbrigare quindi lascio Sarah nelle sue mani-disse il preside Tomson  al poi guardò Sarah e le disse –spero ti troverai bene in questa scuola, ci vediamo.-
E detto questo sparì dietro la porta.
-ok Sarah  puoi andarti a sedere in quel banco la in fondo .- disse il professore indicando un banco vuoto vicino la finestra,’’perfetto  almeno ho qualcosa da fare  se mi annoio durante la lezione ‘’ pensò Sarah guardando fuori dalla finestra , da lì poteva vedere il campo da calcio della scuola,dove si stavano divertendo a giocare a calcio alcuni ragazzi , e si poteva intravedere l’entrata della scuola che dava sul cortile che aveva percorso quella stessa mattina. Diede un’occhiata veloce alla classe poi si accorse che il banco accanto al suo era vuoto ‘’ forse sta male ‘’ pensò automaticamente .poi a risvegliarla dai suoi pensieri fu il professore che disse – allora ragazzi per lunedì voglio un approfondimento di due pagine  sull’argomento che si trova a pagina  345 del libro di testo, potete organizzare dei gruppi o fare il compito individualmente come volete voi.. detto questo il professore appena suonata la campanella uscì dall’aula ,Sarah stava annotando la ricerca per lunedì quando si sentì toccare una spalla, una ragazza si era avvicinata a lei e le sorrideva, aveva dei lunghi capelli neri e dei grandi occhi nocciola ,-ciao,io mi chiamo July,mi piacerebbe invitarti a passare la ricreazione con me e le mie amiche , così per conoscerci,ti va?- le chiese  sempre con un sorriso .
-certo,accetto volentieri-disse Sarah
-ok allora dopo andiamo insieme in cortile noi stiamo sempre li .-disse andando a sedersi al suo posto…
a ricreazione Sarah fu trascinata da July nel cortile della scuola e fece la conoscenza di Emily, capelli castano chiaro, occhi marroni e anche lei un bellissimo sorrido sul volto,e di Rose anche lei capelli castano chiari ma a differenza delle altre due lei aveva gli occhi verdi , passarono tutta la ricreazione a parlare e a conoscersi ma poi tutte e quattro dovettero rientrare in classe al suono della campanella .alla fin e delle lezioni Sarah salutò le ragazze e corse a casa.
* fine flash back *

Era seduta al suo banco e il professore stava facendo l’appello quando …
-finalmente abbiamo l’onore di riaverla in classe signor Devine, quasi  non ci speravo più.- disse il professore con tono sarcastico.
-su forza adesso sbrigati e va al tuo posto, così posso iniziare la lezione.-
il ragazzo si sedette affianco a Sarah e il professore iniziò la lezione.

Sarah,che era stata tutto il tempo a guardare fuori dalla finestra e non aveva ascoltato nulla di quello che si era detto, si risvegliò dai suoi pensieri quando si accorse che qualcuno la stava osservando.
-tu chi sei?.-chiese una voce maschile,Sarah alzò lo sguardo e rimase incantata dagli occhi violacei del ragazzo,non riusciva a distogliere lo sguardo,poi pensò che in quel momento poteva avere un’espressione da ebete sul volto e quindi rispose al ragazzo –mi chiamo Sarah,sono arrivata qui da qualche giorno.- ‘’è davvero molto bello’’ pensò Sarah arrossendo,portava dei jeans strappati e coperto da una maglietta nera si intravedeva un fisico niente male,i lineamenti del viso erano perfetti aveva un piercing sul labbro,gli occhi erano spettacolari,inutile dire che Sarah ne rimase incantata un’altra volta.
-nuova arrivata eh? Beh sono sicuro che ci divertiremo molto noi due.-disse il ragazzo con un ghigno.
‘’che arrogante!bello certo, ma è un maleducato’’pensò Sarah.
-Signor Devine si metta seduto e la smetta di provarci con la signorina Smith.-disse il professore,
-non è mica colpa mia se sono così bello e le ragazze non riescono a resistermi.- disse.
‘’aaaaaah che vanitoso! Adesso ci penso io’’pensò Sarah.
-come scusa? Tu non mi hai proprio conquistato! Sei solo un altro di quei ragazzi che crede di essere al centro dell’universo solo perche ha tutte le ragazze della scuola che gli sbavano dietro,beh con me non funziona quindi puoi lasciar perdere.- disse Sarah sotto lo sguardo sorpreso di tutti.
-a quanto pare il nostro caro Seth a trovato pane per i suoi denti,Sarah siamo molto felici di averti qui.
intanto July la guardava contenta dall’altra parte della classe.
- sta tranquilla che presto cambierai idea .- sussurrò Seth a Sarah.

La lezione continuò tranquillamente fino a quando non suonò la campanella e Sarah uscì da scuola.
tornata a casa Sarah trovò una bellissima sorpresa …



to be continued …




ragazze scusate se ci ho messo tanto nel pubblicare il capitolo ma tra le vacanze e il nuovo anno scolastico proprio non ce l’ho fatta a metterlo prima =P cmq se qualcuna di voi vuole vedere alcuni dei personaggi per farsi un’idea ho creato un profilo di facebook e uno di twitter con il nome di Sarah Smith =) dove ho messo dei disegni che ha fatto una mia compagna di classe di Seth,Sarah e Alyssa (personaggio che comparirà più avanti),purtroppo non sono riuscita a metterli qui sotto la storia perche sono un po’ impedita (un po’ tanto)… mi raccomando recensite e fatemi sapere se vi piace XD 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1155003