A fake boyfriend

di I_am_a_cow
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** From the moment I met you, everything changed ***
Capitolo 3: *** But don't you give up! ***
Capitolo 4: *** Kiss me. ***
Capitolo 5: *** Two years of One Direction ***
Capitolo 6: *** And your actions speak louder than words. ***
Capitolo 7: *** It hurts me to think that you've ever cried. ***
Capitolo 8: *** If you give me the choice.. ***
Capitolo 9: *** You stole my heart ***
Capitolo 10: *** I would walk down the aisle ***
Capitolo 11: *** I'm in paradise ***
Capitolo 12: *** So many dreams swinging out of the blue. ***
Capitolo 13: *** What a mess I made! ***
Capitolo 14: *** No more crying ***
Capitolo 15: *** I can't love you more than this! ***
Capitolo 16: *** Girl, I see in your eyes your dissapointment.. ***
Capitolo 17: *** And you’re about to break from all you’ve heard ***
Capitolo 18: *** There's somethin' about your laugh. ***
Capitolo 19: *** And no woman in the world deserves this. ***
Capitolo 20: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Ciao. Questa storia è dedicata a te. Sì, proprio

a te che stai leggendo. Non sarà un gran che, ma

te la dedico ugualmente. Perché possa emozionarti

quanto ha emozionato me e perché possa farti

vivere quello che ho vissuto io nello scriverla.

 

 

 

A fake boyfriend.

 

Prologo

 

Ci sono momenti in cui tutto è buio. In cui l'unico desiderio che hai è quello di scappare e di andare lontano. Lontano. Un ritornello incessante che ti rimbomba nella testa a grandi lettere psichedeliche.

Così ero partita. Per dove? Londra, il sogno di tutte le diciottenni.

A un anno dal mio arrivo nella metropoli, detestavo tutto.

Detestavo la mia impulsività, detestavo mia nonna che era morta lasciandomi giusto i soldi necessari per il biglietto aereo e una stanza in affitto e detestavo l'annuncio trovato in un bar di una ragazza che cercava una coinquilina.

Ma più di tutto detestavo la sveglia che aveva deciso di suonare in quel preciso momento.

Allungai una mano e tirai una manata alla sveglia. Mancata.

Riprovai e questa volta feci centro, con l'unico risultato di farla volare giù dal comodino.

Suzie, la mia coinquilina, balzò su dalla brandina in cui dormiva.

Cos'è successo?

Nulla

Dio, quella brandina è scomodissima” sbadigliò passandosi una mano tra i capelli arruffati. “Domani tocca a te, non dimenticartelo

Ebbene sì. Due studentesse di medicina, che per mantenersi lavoravano in un caffè e non avevano abbastanza soldi per comprarsi un altro letto. Ecco spiegata la brandina.

Guardai l'orologio della sveglia. 7.30

Dio mio!” ora eravamo in piedi tutte e due.

Saltellavamo per la camera, scavalcando montagne di panni da lavare e cercando qualcosa di pulito da metterci. Suzie doveva fare la lavatrice la sera prima, ma evidentemente se n'era scordata.

Mi pettinai i capelli con le dita alla bell'e meglio non riuscendo a trovare la spazzola nel casino che regnava nel nostro monolocale.

Inciampai nelle lenzuola che avevo tirato per terra alzandomi e caddi per terra, in mezzo a mucchi di vestiti e scarpe varie.

Odio quando non fai la lavatrice, odio questo monolocale e odio Londra” gridai. L'unica cosa strana è che avessi resistito così tanto prima di dirlo. Di solito non reggevo oltre i due minuti da quando avevo aperto gli occhi.

Ci trascinammo fino alla metropolitana e poi fino alla caffetteria.

Suzie era di turno alla cassa, io ai tavoli.

Questa era la nostra vita: lavoro, studio, dormire. E dire che la odiavo era un eufemismo.

Eppure non me ne andavo. Non dopo aver detto a quell'arpia della mia matrigna che andava tutto alla grande. Le avevo detto che avevo trovato un lavoro decoroso e una casa dove stare. Peccato che avessi omesso di detestare il mio lavoro e che la suddetta casa non era altro che una bettola di monolocale.

Almeno per una volta però il suo tono era sembrato deluso e io non potevo gettare la spugna proprio ora, quando la sapevo verde di invidia.

Così tiravo avanti e tutto sommato, nonostante me ne lamentassi, la mia vita era molto meglio di quella di altre persone. Perlomeno avevo un tetto sopra la testa.

Mi stropicciai gli occhi iniziando a prendere ordini.

Non avevo servito nemmeno un tavolo quando il mio datore di lavoro mi venne a cercare, scuro in volto. Oh oh!

Una telefonata per te” ecco cosa non andava.

Era implicitamente vietato ricevere telefonate sul lavoro, se non in casi eccezionali.

Pronto

Ciao Melanie

Ciao Letizia” sospirai di rimando alla mia matrigna “Lo sai che non puoi chiamarmi qui

Ma dovevo assolutamente parlarti

Non ne avevo dubbi” Letizia fece finta di non accorgersi del tono ironico che avevo usato.

Come va la tua vita laggiù?

Bene..” non riuscivo a capire dove volesse andare a parare.

E il tuo fidanzato?”

Uh” non mi pareva di aver nominato un fidanzato nelle precedenti conversazioni “Uh..lui..tutto bene” che bugiarda che ero.

Ah bene, io e tuo padre moriamo dalla voglia di conoscerlo. Saremo lì tra tre settimane, non vedo l'ora!” riagganciò.

Tre settimane. Tre settimane e il bel lavoro, la bella casa e il bel fidanzato sarebbero scomparsi, soppiantati da un lavoro con un capo che ti odio, da un monolocale disordinato e sporco e da il niente più assoluto come compagno di vita. Bello, bello davvero.

Ma non era questo a preoccuparmi, e nemmeno la faccia soddisfatta che avrebbe fatto Letizia vedendomi in quello stato. L'unico pensiero che mi girava per la testa in quel momento era: “Dove diavolo lo trovo un fidanzato in così poco tempo?!”

______________________________________

 

Saaaalve! Questa è la mia prima FF quindi fate i bravi.

E recensite, vi prego!

Lo so, che è una storia demenziale, ma mi ci vuole!

Sono un po' depressa in questo momento, delle recensioni mi farebbero sentire meglio (Okay, sono proprio messa male se gioco la carta della bambina triste..)

Vi lascio il link di un'altra mia storia:

http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1146095&i=1

Mi farebbe moooooooolto piacere se passaste anche di là.

Bacioni!

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Capitolo 2
*** From the moment I met you, everything changed ***


From the moment I met you, everything changed

 

Alla fine del mio turno di lavoro mi incontrai con Suzie ad un bar per pranzare e le raccontai tutto.

Sei un'idiota” fu la prima cosa che mi disse.

Lo so” mugolai.

Ero proprio a terra e Suzie capendomi, cambiò all'istante atteggiamento.

Dai, è un casino, ma non è impossibile venirne fuori” nel frattempo mi accarezzava la mano cercando di farmi rialzare dal tavolo sul quale mi ero praticamente sdraiata appena entrate.

Smettila di fare la stupida e alzati! Ci stanno guardando tutti!

Non mi importa” ma alzai la testa.

Ti troveremo un bel fidanzato vedrai” la mia testa ritornò ad abbassarsi.

Fosse solo quello! Il nostro monolocale fa schifo!

La vidi irrigidirsi. Era molto orgogliosa di aver trovato un appartamento così vicino all'università. Così tanto orgogliosa che fingeva di non vedere il casino che regnava sull'appartamento o le pessime condizioni della caldaia.

Comunque, non mi potevo permettere di farmi cacciare dal monolocale e di solito cercavo di limitare i miei attacchi di bile. Ma quella era la giornata più brutta della mia vita.

Scusa Suzie, sono un ingrata. Però devi ammettere che un monolocale in disordine non è quello che si aspetta Letizia” ero molto orgogliosa per non aver nominato lo stato di degrado dell'appartamento.

Mentre Suzie cercava di consolarmi sentii la porta del locale aprirsi e una folata di vento freddo gelarmi la schiena. Questo era un alto dei motivi per cui Londra non mi sembrava più molto pittoresca. C'era sempre brutto tempo.

Odio Londra

Lo so

 

 

Chi è il nostro uomo?

Un tizio con una rosa gialla in mano

Comunque, Suzie la tua idea di cercarmi un fidanzato su internet non mi sembra più così geniale! E poi, cazzo, una rosa gialla???

Tranquilla. Ehi, guarda, ecco il nostro uomo!

Mi giro. Porca miseria!

Un biondino dall'aria timida si guarda in giro nervosamente mentre stringe in mano una rosa gialla.

E non un biondino qualunque. Quel biondino! NIALL!!!

Mi avvicino, sventolando la mia sciarpa, il mio segno di riconoscimento.

Ciao” si gira.

Okay, le foto non gli rendono giustizia. I suoi occhi sono mooooolto più azzurri!

Ciao, tu sei..

Melanie, sì, sono io

Mi sorride.

Sento che potrei saltargli addosso da un momento all'altro.

No, sono una brava bambina.

Andiamo a cuccia..cioè, a tavola

Cosa stavo dicendo?

Niall intanto mi guardava e se la rideva.

Ci sediamo. Io faccio segno a Suzie di levarsi di torno.

Allora..come mai cerchi un fidanzato?

Uh?” ero troppo occupata a contemplare i suoi occhi e mi ero persa la sua domanda.

Un fidanzato. Perché lo vuoi?

Perchè mi serve

Perfetto. Un appuntamento con Niall Horan.

E io stavo rovinando tutto con la mia boccaccia.

Sì Melanie, vai alla grande!

E te? Perché vuoi una fidanzata?

Non la voglio. Il mio amico Louis..non so se sai chi è..

Scherza?!

Dovrei abitare fuori dal mondo per non sapere chi sia Louis Tomlinson!

Beh..lui ha messo la mia foto su uno di quei siti..sai..e poi te mi hai contattato

Suzie ti ha contattato, non io” rispondo acidamente.

Ero ridiscesa sulla terra.

Niall non si era innamorato della mia foto su quel cavolo di sito per incontri.

Era stato Louis a fargli uno scherzo.

Fanculo Louis.

Intanto Niall era arrossito.

La cena la paghi te, sia chiaro

Oh, perché stavo maltrattando così quell'angelo?

Sì, ovviamente

 

 

Bene è stata una bella serata

Pronunciai quella frase esattamente 53 minuti dopo, fuori dal ristorante.

La serata era stata bella davvero, mi piaceva parlare con lui.

Solo che non ne avevo il tempo.

Avevo tre settimane per trovarmi un fidanzato e non potevo perdere tempo con una persona che usciva con me a causa di uno scherzo idiota..anche se avrei voluto.

Mel aspetta..

Mi girai e lo guardai un po' scocciata.

Un distacco netto avrebbe fatto meno male.

Perché faceva male, Niall e i One Direction erano stati il mio sogno da..beh da sempre!

Avevo il diritto di soffrire un po'.

Magari possiamo rivederci, penso che potremmo essere amici..

Amici?!

No, non credo. E poi a me piace più Harry

Mi girai cercando di ignorare il suo faccino da cane bastonato.

Ero stata brava, se tralasciamo il punto in cui avevo mentito spudoratamente a Niall su quale dei cinque io preferissi.

Non potevo dirgli che era lui, proprio no.

 

______________________________________________

 

Buon giorno a tutti i miei 35 lettori.

Ok, 35 lettori, 2 preferite e NEMMENO UNA RECENSIONE?!

Sono un po' delusa..

Vogliamo passare alla violenza (?)

Ok, vado a mangiarmi un tramezzino che è meglio!

E voi recensite! (E' un ordine u.u)

Tao O.O

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Capitolo 3
*** But don't you give up! ***


But don't you give up

 

Ipotizziamo che una ragazza stia tornando a casa dall'università.

L'aspetta una brandina scomoda e una scatoletta scaldata a microonde.

Mettiamo che veda un'enoteca, che le venga in mente che una bottiglia di prosecco farebbe andare giù meglio la scatoletta e che entri per comprarlo.

Quante probabilità ha la suddetta ragazza di incontrare l'unica persona che vuole evitare tra i 7.556.905 abitanti di Londra?

Quasi nessuna.

Eppure..

Ciao” mi salutò una voce familiare.

Che sfiga!

Ciao” sorrisi falsamente.

Niall era tenerissimo con quel cappello stile eschimese.

Allora..trovato il fidanzato?

No

Guardai male la vecchia che stava cercando il borsellino per pagare la bottiglia di liquore che voleva comprare.

Ah, i vecchi alcolizzati di oggi!

Potrei farlo io, sai

Era ubriaco.

Ecco perché era in un negozio di vini.

Lo guardai come se gli fosse cresciuta un'altra testa.

Nel frattempo era il mio turno.

32 sterline

Prima che potessi muovere un muscolo Niall pagò per me.

Allora?

Uscii dal negozio, mentre il biondino mi seguiva come una cagnolino fedele.

Spiegami

Cosa?

Cosa te ne verrebbe in tasca a te?

Lui arrossì di colpo.

Sì, ti prego. Ti prego.

Beh, sai lo scherzo di Louis non è venuto fuori dal nulla..delle fan o delle non fan..mi prendono in giro perché sono l'unico a non aver ancora avuto una ragazza da quando la band si è formata

Fanculo Niall.

Fottiti.

Oh, povero piccolo Niall” lo fulminai con gli occhi.

Mi veniva un po' da ridere, ma per niente al mondo gliel'avrei fatto notare.

Che stesse un po' sulle spine.

Così imparava a deludermi in quel modo.

Aspetta a deludermi?

No Melanie stai facendo un casino come al solito!

Io..devo andare” borbottai al mio cagnolino biondo.

A casa?

No, a ubriacarmi!

E per la seconda volta in meno di una settimana lo piantai in asso.

 

 

Non mollo” mi sussurrò qualcuno all'orecchio due giorni dopo.

Dio santissimo!” gridai spaventandomi.

Tutte le teste sull'autobus si girarono a guardarmi.

Arrossii facendo un sorrisetto di scusa.

Te..non..sei..normale” scandivo ogni parola picchiando Niall con il libro che avevo in mano.

Purtroppo l'autobus frenò e mi dovetti aggrappare interrompendo quello che avevo appena scoperto essere il mio passatempo preferito: menare il segugio biondo.

In quel momento l'autobus fermò davanti al triste monolocale che condividevo con Suzie.

Reso ancora più triste dalla montagna di panni da lavare che mi aspettava.

Possiamo discuterne davanti a qualcosa da mangiare?

No

Niall non poteva immaginare nemmeno lontanamente le condizioni del nostro appartamento.

E io mi sarei accertata che la cosa rimanesse tale.

 

 

Come hai fatto a convincermi?” chiesi ansante a Niall dopo quattro piani di scale.

Sì perché il nostro condominio non ha l'ascensore e noi abitiamo al quarto piano in un monolocale sudicio.

Con la mia bellezza” mi rispose scherzando.

Probabile” borbottai.

Cosa?

Nulla

Aprii la porta e feci galantemente segno al biondo di entrare.

Rimase letteralmente a bocca aperta.

E io lo capivo.

Sì, perché quando entri in casa di qualcuno, non ti aspetti di entrare direttamente in camera da letto. E non ti aspetti che la suddetta camera da letto abbia una micro-cucina in un angolo e dossi di vestiti e ciarpame per terra.

Ti aspetti una casa, non una bettola.

Benvenuto nella nostra reggia

Andai al frigorifero e lo aprii. Vuoto.

Allora andai alla credenza e scovai da qualche parte un pacchetto di crackers.

Tò, segugio” dissi a Niall lanciandoglielo.

Grazie” lo aprì “Allora vuoi essere sì o no la mia fidanzata?

E che proposta gente!

Mi piaceva quel ragazzo.

Diretto, anche se un po' timido.

Sì, mi piaceva proprio.

E ciò non andava bene.

Perché io volevo andarmene al più presto da Londra e lui non si sarebbe scollato di qui.

Non so Niall..capisci..tra noi non c'è chimica..

Okay, cosa stavo blaterando?

No, Melanie, devi solo dire di no, non è difficile!

Mentre pensavo a qualche scusa, Niall mi si avvicinò e mi accarezzò una guancia.

Mi immobilizzai, come colpita da un fulmine.

Non c'è chimica?” mi chiese sarcastico.

Cioè, tentando di essere sarcastico.

Perché è difficile essere sarcastici sussurrando e facendo gli occhi dolci.

Provare per credere.

E va bene! Te non molli mai eh?

Mi scostai, niente più contatti o addio piano per tornare in Italia.

Mai, dolcezza

Dolcezza?!

Dolcezza a me?!

Gliel'avrei fatta vedere io. Oh se l'avrei fatto!

Povero il mio biondo cagnolino!


__________________________________

 

Okay vi prego non mi uccidete!

Questo capitolo fa caghè (?) e in più Melanie è una stronza incredibile.

So che ad alcune di voi (okay, una) avevo promesso che sarebbe cambiata.

Ma dai, se fosse stata più “dolce e docile” si sarebbero sposati e figliati subito u.u

Vi prometto che si addolcirà un po' prossimamente.

Vi ringrazio per le tre recensioni. VI AMO.

Tutti quegli altri..boh..cattivi! :(

Ora vado a dormire che ho sonno.

Tanti bacini e continuate così con le recensioni :*

 

PS: Questa è una FF che mi piace molto, ve la ripropongo:

http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1121901

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Capitolo 4
*** Kiss me. ***


Kiss me.

 

Stai meglio, piccola?

Non mi chiamare piccola!” quasi urlai.

Sei la mia fidanzata e ti chiamo come mi pare” mi disse Niall con un sorriso.

NON SONO LA TUA FIDANZATA!” urlai.

Sì che lo sei. Almeno in pubblico. Cioè ogni volta che esci

Evvai” esclamai poco entusiasta.

Eravamo in un parco, un luogo poco impegnativo per la nostra prima uscita da fidanzati.

Stavamo facendo jogging, almeno finché io non mi ero dovuta fermare sull'orlo di un collasso.

Erano maledettamente resistenti quegli Horan.

E pure carini!

No, non carini, insopportabili.

Tienilo a mente Melanie.

Ho fame

Che strano, eh?” gli risposi sarcastica.

Mi dette un pizzicotto sul naso.

Glielo restituii sulla coscia.

Tutto ad un tratto mi si avvicinò.

Baciami” mi chiese con una voce molto sexy.

Ma sei scemo?!

Non avrei voluto risponderli così.

Ma cavolo, non ci si avvicina all'improvviso con quella faccia e quella voce ad una ragazza..la ragazza in questione potrebbe anche svenire.

C'è un fotografo proprio dietro di te

Non me ne frega una beata minchia!” sussurrai sboccata.

Lo vuoi un fidanzato per la tua matrigna sì o no?

Che bastardo!

Mi si avvicinò improvvisamente e mi baciò.

Senza neanche accorgermene gli buttai le braccia al collo.

Mi sentii sollevare e mi accorsi che mi aveva preso in braccio e portato all'altezza della sua bocca per potermi baciare meglio.

Gli affondai le dita nei capelli, stringendomi forte a lui.

Gemette.

Sentii delle grida e mi ricordai di dove eravamo.

Niall..NIALL!” lo chiamai.

Lui continuava a darmi dei piccoli baci sule labbra, impedendomi di parlare.

Gli tirai una ciocca di capelli e finalmente si riprese.

Mi mise giù, senza però lasciarmi.

Nascosi il viso nella sua spalla, spiando da un buchino.

Una decina di ragazze ci stavano guardando.

Alcune di loro mi lanciavano sguardi decisamente minacciosi.

Sei un'idiota, ma cosa ti è preso?” sibillai acida.

Eppure ero sempre lì, tra le sue braccia.

E ci stavo proprio bene!

Oh, oh!

Scusa, mi sono lasciato prendere la mano

Me ne sono accorta!

Lo sentii ridere.

Perché, cavolo, rideva?!

Stava abbracciando una ragazza bisbetica!

E ora come ne usciamo?

Camminiamo facendo finta che questa fosse una cosa normale

E per te lo è stato?” chiesi leggermente offesa.

No, e per te?” mi sorrideva teneramente, ora.

No” arrossii.

 

 

Questa è casa Direction!

Alla faccia della casa!” esclamai davanti alla villetta.

Potrei dire la stessa cosa della tua

Mi fece ridere.

Strano, fino a qualche ora prima mi dava sui nervi.

Non che avesse smesso, beninteso.

Ma ora mi andava molto più a genio.

Soprattutto quando mi baciava.

No, Melanie!

Niall mi passò un braccio dietro le ginocchia e mi prese in collo.

Ma sei cretino?

Cretino, scemo..quante ancora me ne dirai prima di ammettere che ti stai innamorando di me?” mi sussurrò all'orecchio.

Poi si girò e sorrise ai due fotografi che ci avevano seguito.

Sorrisi anche io, mollandogli un pizzicotto sul petto.

Si girò e cercò di infilarsi in casa.

La mia caviglia urtò contro lo stipite.

Mi trattenni dal tirare giù una sfilza di parolacce.

Stai attento, amore” borbottai tirandogli di nascosto un pugno nello sterno.

Scusa” era arrossito.

Oh, che tenero!

Mi ricordava un cioccolatino.

Avevo voglia di assaggiarlo.

NO, MELANIE, NO!

Gli affondai le unghie nella spalla e riuscii a trattenermi.

Entrati in casa, mi rimise a terra.

Aaaaaaaaaaah!” un ragazzo nudo come un verme passò correndo.

HARRY COPRITI!” sbraitò Niall.

Mi feci rossa in volto.

Uh, scusa” si fermò di botto, coprendosi con le mani.

Louis Tomlinson fece la sua entrata in quel momento brandendo un mestolo e mettendosi a rincorrere il povero Styles che riprese a correre e ad urlare.

COSA DIAVOLO STA SUCCEDENDO?” gridò ancora Niall.

Ora più che un cioccolatino sembrava un vulcano in eruzione.

Louis è entrato nella doccia di Harry e ha iniziato a picchiarlo con il mestolo” gli rispose una voce tranquilla.

Grazie Liam” disse Niall rivolto all'alto moro entrato in quel momento “Potresti chiamare gli altri in salotto? Vi devo presentare una persona” mi indicò.

Okay, magari faccio anche vestire Harry

Grazie Liam” ripeté Niall.

Era ovvio che quei due si volevano un gran bene.

Sorrisi intenerita.

Niall intanto mi prese per mano e mi portò nel salotto.

Nel loro mega-salotto, con un mega-divano, un mega-tavolo e un mega-schermo.

Indicai il tavolo a Niall.

Scommetto che quello è per te

Mi diede un bacio sul naso.

Lo guardai malissimo.

Rise.

Nel frattempo gli altri quattro ragazzi erano arrivati.

Niente male, complimenti alle mamme!

Allora loro sono Liam, Harry, Louis e Zayn. E lei, signori e signore” al signore guardò Harry, che scoppiò a ridere “E' la mia fidanzata!

Sbaglio o nel suo tono c'era un accenno di orgoglio?!

Gli sorrisi soddisfatta.

Troppo soddisfatta.

Male, male.

 

__________________________

 

 

Hi everyone!

Come avevo promesso nello scorso capitolo Melanie si è addolcita.

Almeno un po'..

E finalmente i nostri due eroi (?) si sono baciati!

Però sono un po' scontenta.

Solo tre recensioni?

Me ne merito un po' di più, ora che si sono baciati?

Sì u.u

Facciamo così:

Se ci saranno più recensioni tra qualche capitolo potrei anche decidere di inserire una certa scena tra Niall e Melanie in una certa camera da letto..

* Aria casuale *

Alla prossima, ciao :)

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Capitolo 5
*** Two years of One Direction ***


Two years of One Direction!

 

Fi-fidanzata?” balbettò Louis.

Niall annuì.

Fidanzata?” questa volta era stato Liam a parlare.

Nel suo tono c'era un certo dispiacere.

Ah, bene. Non gli piacevo.

Grazie per l'appoggio” gli rimbeccai.

No, solo..” si strinse nelle spalle con gli occhi tristi “Potevi dirmelo, Niall, che ti eri innamorato

Ah, ora capivo.

Si era offeso perché Niall non gli aveva detto niente.

Aveva ragione.

Guardai Niall.

Uno sguardo del tipo diglielo!

Lui scosse piano la testa, continuando a guardare Liam dispiaciuto.

Beh, è stata una cosa improvvisa” balbettai allora.

Mi guardarono tutti, compreso Niall.

Non riuscivo a pensare con quegli occhi così azzurri fissi su di me.

E poi io gli avevo proibito di dirvi qualsiasi cosa. Volevo vedere prima se era una cosa seria

Tiè, ottima scusa.

Avrei fatto presente a Niall che mi doveva un favore.

Il biondo nel frattempo mi guardava con gratitudine.

L'atmosfera si distese.

Ci sedemmo tutti sul divano mangiando e scherzando.

In un attimo di confusione generale il mio nuovo fidanzato mi si avvicinò con la testa.

Sei stupenda

Lo so

 

 

Pronto Suzie, sono Melanie

Dalla cucina stavo chiamando la mia coinquilina che era tornata dai genitori per il mese di ferie che ci avevano concesso al ristorante.

Ciao Mel!

Ho trovato un fidanzato!

Silenzio.

Suzie?

Silenzio.

OH MIO DIO! Chi è?” scoppiò improvvisamente lei.

Niall Horan” annunciai orgogliosa.

OH MIO DIO!” si ripeté lei “Sono fiera di te schiappa!

Mentre scherzavo al telefono con Suzie, Niall entrò in cucina.

Mi si avvicinò e prese ad accarezzarmi la schiena.

Lo guardai malissimo.

Appena Suzie riappese gli tirai un pizzicotto.

E dai, dolcezza!

Non mi chiamare dolcezza, capito?” presi il mestolo che Louis aveva posato sul tavolo e glielo battei leggermente sulle mani.

Capito, dolcezza

Mi diede un bacio leggero sulla bocca e se ne andò ridendo.

 

 

And so this is Christmaaaaaaaas!” urlai a squarciagola da sotto la doccia.

Tralasciamo che era pieno Luglio.

Approfittando dell'assenza di Suzie avevo messo a posto e ero riuscita a ritrovare la doccia, dopo una settimana che ci lavavamo solo a pezzi nel lavandino.

Immaginate di lavarvi i capelli in un bidet..ecco.

Non mi si poteva certo criticare se ero leggermente di cattivo umore!

Ma, Mel, siamo a Luglio” sentii Niall gridare dall'unica altra stanza.

Ops, mi ero scordata che avevo ospiti.

Mi ero scordata che era Luglio.

Mi ero scordata che era il 23 Luglio!

Lanciai un urlo, precipitandomi fuori dalla doccia.

Mi avvolsi nell'asciugamano e corsi nell'altra stanza.

Niall oggi è il 23 Luglio!

Eh?” era rimasto incantato a fissare la mia mise.

Okay, le mie gambe non erano la fine del mondo, ma avrebbe potuto evitare di fare quella faccia da pesce lesso e fesso!

E' il 23 Luglio! Auguri!

Gli piombai addosso iniziando a baciarlo da per tutto, mente ridevo e piangevo.

E urlavo.

Grazie! Grazie, grazie, GRAZIE” gli strillai in un orecchio.

L'avevo atterrato e continuavo a urlargli cose senza senso.

Ero troppo felice per lui!

Cavolo, due anni!

Due anni che ridevo, ballavo e sognavo ascoltando le loro voci.

La sua voce!

Mi viene da piangere Niall

In realtà stavo già piangendo, ma questi sono dettagli.

Stai tranquilla, capito? Calmati” mi urlava intanto Niall.

Come faccio a calmarmi? Te ne stai lì tranquillo seduto su questo squallido divano mentre aspetti che mi faccia la doccia per poi portarmi a cena, quando dovresti essere con i ragazzi a festeg..

Il mio sclero rimase incompiuto perché Niall mi baciò.

Non provai nemmeno a ribellarmi.

Era anche la mia festa!

Quel giorno ero una Directioner da due anni.

Mi meritavo un regalo!

Quindi gli risposi con esuberanza gettandomi su di lui.

Probabilmente se non l'avessi già buttato a terra precedentemente saremmo ruzzolati come due patate giù dal divano.

Quando Niall riuscì a liberarsi dalla mia presa polipesca mi sorrise.

Ma io sto festeggiando. Ho appena ricevuto un regalo bellissimo!

E lo vorresti il bis?

Non se lo fece ripetere due volte.

 

Mezz'ora dopo ero pronta ad uscire.

Dove andiamo?

Ora sembravo io il cagnolino!

A cena

Idiota!

Ho capito, ma dove? Con chi?

In un ristorante italiano con gli altri ragazzi e le loro fidanzate

Oddio, Niall voleva festeggiare il secondo anniversario dei One Direction con me!

Quella era ufficialmente la giornata più bella della mia vita!

 

 

_________________________________________

 

 

Salve ragazze, AUGURI A TUTTE!

Non posso credere che siano già due anni che i One Direction si sono messi insieme.

Okay così sembra un'altra cosa, ahahahah!

Anyway, questo capitolo non ha senso!

Volevo solo festeggiare il compleanno dei miei tesorucci! (?)

Melanie si comporta esattamente come mi comporterei io se oggi avessi un Niall Horan sotto mano! Ahahahah!

Stamattina mi sono alzata, sono scesa dal letto e ho iniziato ad urlare.

Immaginatevi una pazza con addosso solo una maglia e un paio di mutande che urla e piange e scuote la massa arruffata (per non dire peggio) di capelli.

La suddetta pazza ero io.

Basta, via.

Grazie a chi ha recensito finora!

Gradirei che nelle vostre recensioni mi scriveste cosa fareste con un Niall Horan sotto mano (?) Ahahahah!

Oggi ho voglia di ridere!

Tanti baci e ancora auguri! :'D

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Capitolo 6
*** And your actions speak louder than words. ***


And your actions speak louder than words.

 

Mi svegliai male quel mattino.

Che novità, eh?

Poi sentii un qualcosa che mi premeva sul petto.

Abbassai lo sguardo.

Un braccio.

Il braccio di Niall.

Il braccio di un Niall nudo nel mio letto che mi abbracciava!

Cazzo!

Niall si svegliò di colpo.

Che cazzo abbiamo fatto stanotte?

Eh?

Cazzo rispondimi!

Boh, eravamo ubriachi

Sembrava che non gliene importasse molto.

E se avessimo..?

Cazzo, cazzo, cazzo

No, tranquilla Melanie.

Le coperte erano relativamente in ordine.

Non avevamo fatto niente.

Cazzo che spavento” mormorai.

Cazzo, smettila di dire cazzo!” urlò Niall da sotto il mio cuscino.

Tanti saluti alla coerenza.

 

Non c'è nulla da mangiare, mi spiace

Ma io ho fame!

Rosicchia il tavolo, allora!” gli risposi acida.

Ci eravamo alzati e io stavo cercando qualcosa per mettere a tacere lo stomaco di Niall.

Ma il frigo era vuoto.

E avevo un malditesta tremendo.

Dovevano capitare tutte a me?

Vado a farmi una doccia” borbottai.

Posso venire con te?

Scordatelo pervertito” gli urlai dal bagno.

Probabilmente tutto il condominio mi aveva sentito.

Qualcuno suonò alla porta.

Spedii Niall ad aprire, mentre io mi infilavo sotto la doccia.

Sentii Niall cacciare un urlo da effeminato.

Poi sentii la porta del bagno aprirsi e richiudersi a chiave.

Sporsi la testa oltre la tendina che proteggeva la doccia da sguardi indiscreti e vidi un biondino molto pallido che mi guardava terrorizzato.

Pervertito, stupratore, maniaco!” iniziai a urlare.

Se mi tocchi anche solo con una mano, ti renderò impossibile riprodurti per il resto della tua vita!” continuai a strillare.

C'è un vecchio con un pesta-carne che mi insegue!” mi urlò Niall.

Come?

Peccato, speravo che volesse..

Eh? No, Melanie, risparmia questi pensieri poco casti!

Aspetta..cosa ci faceva un vecchio con un pesta-carne nel mio appartamento?

Presi l'accappatoio, lo indossai e uscii dalla doccia.

Aprii piano la porta.

Il signor Watson, il mio affittuario.

Signor Watson?” domandai.

Dio sia lodato! Sei salva! Mia moglie mi avrebbe ucciso se avessi lasciato che quel maniaco ti toccasse!” gridò sollevato.

Maniaco?” spalancai la porta.

LUI!” urlò ancora di più indicando Niall.

Ah..ehm..lui è il mio fidanzato

Niall nel frattempo si era alzato da dietro il water, dove si era nascosto al grido del signor Watson.

Ma tu..lui..hai urlato e io ho pensato..” iniziò a farfugliare.

Un incubo” scavolai sul momento.

Ah, okay. Buona permanenza” disse all'indirizzo di Niall prima di andarsene.

 

Finalmente ero riuscita a lavarmi.

Mentre mi incremavo, sentii suonare alla porta.

Niall vai ad aprire e se è di nuovo il signor Watson dagli un ombrellata in testa! E dagliela forte, che se sopravvive ci denuncia!

Che tenera che ero!

Salve” lo sentii dire “Voi siete?

Ciao, sono Letizia Howkinds e te chi saresti? Dov'è Melanie?

Okay, dire che ero terrorizzata era poco.

Niall aprì la porta del bagno e mi trovò immobilizzata con una gamba sul coperchio del water abbassato e la crema che mi impiastricciava tutta.

Mel, c'è una di là che ti cerca” mi disse.

Non ci sono” gli dissi silenziosamente.

Purtroppo Letizia si affacciò alla porta del bagno e mi vide.

Ebbene sì, era quella Letizia.

La mia matrigna.

Mi stampai in faccia un sorriso falsissimo.

Peggio di quelli che si vedono in TV.

Melanie, chi è lui

Lui? Lui chi?

Forse potevo farle cedere che aveva delle allucinazioni.

Lui, smettila di fare la sciocchina!” mi ripetè indicando Niall.

Oh mio Dio, uno sconosciuto si è introdotto nel mio appartamento!” gridai.

La fidi stringere gli occhi.

Non c'era cascata, eh?

Okay, dovevo cedere.

Niall la mia matrigna Letizia, Letizia il mio fidanzato Niall” feci con poco entusiasmo, mentre li presentavo.

Il biondo nel frattempo mi aveva circondato le spalle con un braccio.

Furbo il ragazzo.

Oh, che piacere!” il tono di Letizia era cambiato radicalmente.

Piacere mio, non credevo che Mel avesse una matrigna così carina

In quel momento adoravo il mio Niall adorato.

Ci sapeva fare con le mamme delle fidanzate.

Che fosse perché aveva fatto tanta pratica?

Okay, adesso odiavo il mio Niall odiato!

Che carino! Ma Perché abitate qui?

Oh, oh.

Come aveva fatto a trovare il monolocale?

Ah, giusto, non ero stata abbastanza furba da non mettere l'indirizzo del mittente nelle lettere che inviavo a casa.

IDIOTA!

Mentre mi auto-sgridavo mentalmente il mio biondo fidanzato aveva borbottato qualcosa del tipo “Lavori a casa”.

Lo adoravo di nuovo.

Vuole vederla?

Che?

Lo ri-odiavo, ora.

 

________________________________

 

 

Ciao, mie belle lettrici!

Sono molto felice che le recensioni siano aumentate! (Di uno..cof cof)

Quindi ecco un nuovo capitolo!

Qui fa la sua entrata in scena Letizia!

Ta, ta, ta, dan! Muahahahahahah! (?)

Dai ragazze, so che da voi posso ottenere di meglio!

Mentre recensite pensate che state realizzando il sogno di qualcuno!

Io credo in voi!

Il mio allenatore ha assunto un motivatore che dice più o meno le stesse cose.

Con qualcuno funziona, quindi..

Io invece faccio ancora più cagare (ops, non dovevo dirlo), ma vabbò.

Ancora grazie, e mi è venuta un'idea.

La mia recensitrice più assidua riceverà in premio un bel po' di pubblicità..

* La butto lì *

Ciao bellissime!

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Capitolo 7
*** It hurts me to think that you've ever cried. ***


It hurts me to think that you've ever cried.

 

Camminavamo con Letizia.

Io e Niall camminavamo per mano con Letizia verso la mia rovina sociale.

Non era lo sceneggiato romantico in cui speravo.

Uhm..speravo?

Si vede che il signor Watson e il suo pesta-carne mi avevano scosso più del previsto.

Insomma, io non speravo in un bel nulla.

Figuriamoci!

Mentre riflettevo il mio piede inciampò nel gradino del marciapiede.

Vidi una cacca avvicinarsi notevolmente al mio ginocchio..uh!

Mi sentii afferrare e rimettere in piedi.

Alzai lo sguardo e vidi due bellissimi occhi verdi.

Oh, grazie Hazza! Stavo per finire con la gamba nella zott..nella cacca” mi trattenni.

Niente” alzò le spalle lui.

Dietro di lui c'era Zayn, perfetto come al solito.

Chissà cos'avrebbe fatto se..

Mi avvicinai e gli spettinai il ciuffo.

Che cazzo fai? Idiota, lo sai quanto mi ci è voluto, eh? No, non lo sai sennò prenderesti quelle tue manacce di merda e te le infileresti..

Non finì la frase che fu atterrato da un pugno.

Niall lo fissava malissimo.

Non l'avevo ai visto colpire qualcuno.

Non l'avevo mai visto così arrabbiato.

Non l'avevo mai visto arrabbiato!

Che minchia fai, Niall?” gli urlai.

Nel frattempo Letizia ci guardava scandalizzata.

Doveva essere una bell'avventura per lei, classica donna casa e chiesa, posata e perfetta in tutto quello che faceva.

In meno di un'ora aveva visto la bettola in cui abitavo, un mio amico sparare una sfilza di parolacce da fare invidia a Sgarbi e il mio fidanzato tirare un pugno sul naso al suddetto amico.

Sì, Melanie, vai alla grande.

Lui..insomma sei la mia fidanzata..lui ti ha offeso!” borbottò Niall ora vistosamente pentito del cazzotto tirato a Zayn. Il quale manco a dirlo era caduto sulla zotta che il mio ginocchio aveva evitato per un pelo.

Restammo così per qualche minuto.

Con Niall che probabilmente si stava, per dirla bene, prendendo mentalmente a padellate sulle palle e Zayn che piagnucolava mezzo sdraiato su una cacca gigante.

Il cane che l'aveva prodotta doveva esserne fiero: era davvero grossa!

Non dovevamo andare a vedere la vostra casa?

Santissima Letizia!

Harry aiutò Zayn ad alzarsi cercando di non fare molte smorfie per l'odore.

Niall si affrettò ad aiutarlo.

Sebbene il moro lo guardasse con odio all'inizio poi Niall riuscì a farsi perdonare offrendogli un fazzoletto profumato che portava in tasca.

Ma perché diavolo portava in tasca un fazzoletto?

La casa..sì” borbottai.

Che casa?

Forse il biondo voleva scassinare una villetta e far finta di vivere lì.

Per caso hai anche un piede di porco in tasca?” sussurrai a Niall.

Lui mi guardò scandalizzato.

Non fare quella faccia. Non sono io che ho appena scazzottato uno dei miei migliori amici

Oh, oh, mossa sbagliata. Vidi il suo volto angelico indurirsi.

Senza fiatare si girò e riprese a camminare verso casa Direction.

Verso casa Direction?

Che minchia..?

 

 

Eccoci arrivati a casa, vieni amore” mi sollecitò gelido davanti alla villetta.

Niall mi dispiace..non volevo..” inizia a balbettare quando gli fui vicino.

Sì che volevi. Non dire bugie” mi rispose sussurrando.

Okay, volevo, ma..

Harry, Zayn, fate fare un giro della casa a Letizia e offritele qualcosa da bere. Devo parlare un attimo con Mel.

Abitate insieme? Tutti e quattro?” chiese la mia matrigna scandalizzata.

Tutti e sei” esclamò Louis uscendo di casa seguito da Liam.

Evidentemente pensavano che io stessi per andare a vivere lì.

Mi girai verso Niall per farglielo notare, ma appena lo chiamai e mi guardò con quell'espressione vuota le parole mi morirono sulle labbra.

Okay, la battuta sul pugno era stata infelice, ma poteva anche evitare tutta quella sceneggiata!

Sentii la porta richiudersi e un brivido mi corse lungo la schiena.

Che c'è?

Mi dispiace

Cosa?! Era impazzito?

La mia faccia probabilmente rivelava la mia confusione perché il biondo continuò.

Mi dispiace di averti incastrata in una storia che non vuoi. Mi dispiace di averti obbligato a baciarmi e mi dispiace se ho cercato di coinvolgerti nella mia vita. E' evidente che tutto ciò non ti piace e mi dispiace di avertelo imposto. Mi dispiace” chinò la testa.

Doveva essere cieco.

Avevo letto da qualche parte che le persone con gli occhi chiari sono più tendenti alla miopia. Eccone la prova.

Perché non poteva essere altrimenti.

Non si era accorto di quello che mi faceva con i suoi baci?

Niall” rialzò la testa, vidi che aveva gli occhi lucidi.

Merda.

Niall..te ed io..

Non ce la facevo.

Era contro la mia natura.

 

Niall's POV

 

La vidi girarsi ed iniziare a camminare verso il monolocale-bettola.

Feci per inseguirla, ma lei mi precedette fermandosi e girandosi di scatto.

Vidi la rabbia nei suoi occhi.

Nei suo meravigliosi occhi verdi.

Niall. Tu. Sei. Un. Idiota!

Scandiva ogni parola come se stesse parlando ad un bambino ritardato.

Io?

Non capivo.

L'avevo liberata da ogni impegno con me.

L'avevo resa libera da tutti ciò che odiava.

L'avevo fatto nonostante volessi tremendamente abbracciarla e tenerla sempre con me.

E ora mi dava dell'idiota.

Idiota?

Sì, IDIOTA” strillava ora “Ma non vedi che effetto mi fai? Quando sono con te mi comporto come una di quelle ragazzine svenevoli di quei film sdolcinati che piacciono tanto a Louis! Mi faccio venire il diabete da sola solo ripensandoci! E te mi vieni a dire che ti dispiace? Devi essere miope o idiota! E siccome non porti gli occhiali e so che non sei vanitoso resta solo un opzione. Niall tu sei un idiota!

Non ci potevo credere.

Le piacevo.

Le piacevo quanto lei piaceva a me.

Mi veniva da piangere.

Rimasi in silenzio cercando di trattenermi.

 

Melanie's POV

 

Taceva.

Okay, non ero stata molto carina, ma gli avevo aperto il mio cuore!

Poteva anche evitare di fissarmi come se gli avessi appena confessato di essere Rocco Siffredi travestito da donna!

Poi lo vidi sorride e tuffarsi verso di me.

Mi ritrovai stritolata in una morsa di ferro.

Sarei anche potuta morire così, ma visto che non volevo morire in quel momento lo pregai di allentare la stretta.

Solo dopo che ebbi ripreso a respirare normalmente mi accorsi che Niall tremava tra le mie braccia.

Aveva la faccia affondata nel mio collo.

Mi staccai e lo guardai in viso.

Niall stava piangendo.

Niall stava piangendo per me!

 

__________________________________

 

 

Buonasera!

Cioè buona notte, visto che sono le 23.15.

Domani parto, ma non volevo lasciarvi senza un altro capitolo!

Come sono dolce :*

Domani mattina alle 6.45 (l'orario di partenza) sarò un po' meno dolce, ma vabbò!

Starò via una settimana.

Anyway, il capitolo è un po' più lungo del solito.

Avevo intenzione di fare riappacificare Mel e Niall nel prossimo capitolo, ma non vi potevo lasciare una settimana con 'sti due separati è.é

Come potete vedere la pace è tornata (apparte per Zayn che è finito sulla zotta!)..

..ma potrebbe non durare..

Tutto dipende da Niall e Melanie e da quello che provano l'uno per l'altro.

Via vi lascio a favore del mio sonno di bellezza (?)

Tanti morsini :3

 

PS: Louis che guarda film romantici non è tenero? Ahahahahah!

KEEP CALM AND LOVE NIALL&MELANIE u.u

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Capitolo 8
*** If you give me the choice.. ***


If you give me the choice..

 

Sorrisi.

Stavo proprio bene.

Sentii il bambino scalciarmi in grembo.

Mi guardai il pancione.

Non era molto grande, essendo ancora il terzo mese, ma si vedeva chiaramente che aspettavo un figlio.

Mio figlio.

Nostro figlio.

Mi girai e il mio sorriso di allargò ancora di più nel vedere il viso perfetto del padre di mio marito.

Il mio adoratissimo marito.

Zayn.

 

Aaaaaaaaaaah

Mi tirai su urlando svegliandomi di colpo.

Niall cadde dal letto.

Nel vederlo, piano piano, la realtà iniziò a tornare.

Ero rimasta a dormire a casa Direction.

Letizia aveva preso l'unica stanza libera e siccome ne lei ne i ragazzi sapevano che il fidanzamento con Niall era una balla ci era toccato dormire insieme.

Non che fosse un peso, beninteso.

Che cosa ti prende?” mi chiese Niall spaventato.

Ho fatto un sogno

Questo l'avevo capito

Ero incinta di Zayn ed eravamo sposati..” mi interruppi vedendo Niall iniziare a vestirti.

Era arrabbiato, anche se non capivo il perché.

Senza una parola uscì e poco dopo sentii sbattere la porta di casa.

Io ero rimasta come una cretina a fissare il pigiama del biondo per terra.

Scesi, con la faccia da allocca ancora stampata in viso.

Entrai in cucina.

Ehi, fanciulla!” mi salutò Liam.

Stai zitto, la tua voce mi irrita!

Okay, forse questa era un po' troppo cattiva..

Che hai?” domandò Louis, entrato in quel momento.

Niall

Cos'ha combinato?” mi chiese Liam comprensivo.

Perché avevo trattato male un ragazzo come lui?

Ecco, tutta colpa di Niall!

Ho fatto un sogno, ero incinta..

In quel momento entrarono Zayn e Harry.

Sei incinta? Congratulazioni!” gridò Harry abbracciandomi.

Chi era il padre?” chiese Liam ignorandoli.

Nel frattempo Harry e Zayn stavano improvvisando uno spettacolo di can can.

Che schifo!

Non che avessero delle brutte gambe, ma le loro cosce pelose non erano il massimo di prima mattina..

Zayn” lo indicai con il dito, accusandolo.

Era anche colpa sua!

Che cos..Zayn!” gridò Harry separandosi da lui “Mi avevi detto che ero l'unico, che mi amavi. Lo sai quante mi è costato stare con te? Lo sai che io e le bugie siamo due cose totalmente div..” si interruppe notando che lo stavamo guardando tutti.

Zayn era rosso in viso e aveva lo sguardo basso.

Oddio, Harry e Zayn?

Ecco perché dividevano la stanza!

Oddio ma allora..

Ogni volta che sentivo quei rumorini provenire dalla vostra stanza..

Zayn annuì, mentre Harry continuava a vaneggiare.

Oddio..

Non che avessi qualcosa contro i gay, ma era strano.

Molto strano.

Anche se me lo sarei dovuta aspettare, Harry e Zayn erano proprio fighi!

Harry, stai zitto! Era solo un incubo! Non sono mai andata a letto con Zayn e mai lo farò! Te lo lascio, capito?” urlai per zittire il riccio che continuava a borbottare.

Chi lascia cosa?” chiese la voce di Niall dall'ingresso.

Era tornato.

Vedendo che a parlare ero stata io, si rabbuiò.

Ci mancava solo lui!

Non poteva evitare di fare il pirla per un momento?

Zayn e Harry stanno insieme” spiattellò Louis.

Cosa?” gridò Niall.

Mi venne un dubbio.

Louis per caso anche te sei gay?” chiesi.

Che cazzo ti salta in mente, Mel?” mi urlò.

Scusa, non volevo offenderti. Ma sai com'è..prima i film romantici, ora lo spettegolio..

Fottiti, Mel” mormorò lui.

Cos'hai detto alla mia ragazza?” urlò Niall.

Che cosa cavolo stava dicendo?

Prima se ne andava senza dirmi una parola e poi faceva il fidanzato protettivo?

E poi, perché urlavano tutti?!

Stai zitto Niall” gli dissi.

Mel, io..

Non lo lasciai finire, presi e me ne andai in camera.

Sono stato un'idiota” sobbalzai spaventata da quella frase improvvisa rischiando di buttare giù la lucina dal comodino..

Scusami per stamani, ero..geloso” anche se aveva sussurrato l'avevo sentito.

Che tenero!

Mi avvicinai e lo abbraccia.

Strinsi forte tra le dita i suoi capelli aspirando il suo profumo.

Probabilmente se fossi diventata una drogata, mi sarei sniffata quello.

 

____________________________________

 

 

Saaaaaaalve!

Ecco un nuovo capitolo e delle nuove sorprese!

Lo so, è orribile.

Ma sono immersa nella fisica e non riesco a tirare fuori niente di meglio.

Mi spiace :(

Quanto a Harry e a Zayn ci tengo a precisare che non sono assolutamente gay!

Ma mi piaceva farli così.

Lo sapete che dopo aver letto di una ragazza che aveva sognato di rimanere incinta di uno degli One Direction, l'ho sognato anche io?

La notte più bella della mia vita! Ahahahah!

Ecco perché Mel sogna una roba del genere.

Lo so, sono fatta del profumo di Niall..vabbò.

Tanti morsi :3

 

Ps: grazie a tutte le ragazze che hanno recensito, siete fantastiche!

KEEP CALM AND READ THIS ---> When I look at your eyes I am in paradise
Sono una sfruttatrice di questa frase, I know u.u
Come avevo promesso, ecco la pubblicità!

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Capitolo 9
*** You stole my heart ***


You stole my heart

 

Io Niall stavamo passeggiando.

Una cosa stupida, secondo me, ma lui aveva insistito.

Le mie fan se lo aspettano” aveva detto.

Si riduceva a questo il nostro rapporto?

Che pena..

Ti piacciono i bambini?” mi chiese improvvisamente Niall.

Non voglio essere messa incinta a quest'età” gridai facendo voltare delle vecchiette.

Ma insomma, avevo diciannove anni.

Aspiravo a diventare il miglior cardiochirurgo del paese!

Non volevo mettere da parte il mio sogno per nottate i bianco e pupù.

Almeno non ancora.

Scema, dicevo in generale. Io li amo tantissimo

Io li odio

Smettila e rispondimi seriamente” mi disse un po' scocciato.

Sono seria

Ah..” aveva il faccino triste.

Allora mi decisi a continuare.

Niall io odio i bambini, ma sono certa che amerò i miei figli

Ma poi perché cavolo stavamo facendo un discorso del genere?!

Mi sedetti su una panchina.

In realtà mi ci lanciai sopra, spaventando una signora che ci era già seduta precedentemente.

Non era esattamente il tipo di comportamento che ci si aspetta da una diciannovenne.

Niall si sedette accanto a me e mi guardò un po' scioccato.

Te non sei normale!” mi rinfacciò la frase che gli dicevo sempre.

E' per questo che ti piaccio così tanto!” dissi scherzando.

Effettivamente

Un silenzio imbarazzante calò su di noi.

Iniziai a disegnare nella terra con la scarpa.

Posso darti un bacino?

Cosa?” alzai un po' troppo la voce.

Ma minchia mi aveva spaventata!

No

Perchè?

Non ci sono fan a giro, a meno che quella vecchia che mi guarda male non sia in realtà una maniaca pedofila che ti ha adocchiato come sua nuova vittima..

E allora?” chiese il biondo senza capire.

Siamo usciti insieme perché le tue fan se lo aspettavano” stavolta stava a me rinfacciarli le sue parole.

Vidi la sua espressione cambiare da confusa, a sorpresa e infine un sorriso aprirglisi sul volto.

Prese a ridacchiare.

Che cazzo rideva quel pirla?!

Feci per esprimere il mio ultimo pensiero ad alta voce quando improvvisamente Niall mi baciò.

E non un bacio qualunque.

Un Signor Bacio.

Con tanto di sospiri e palpatine al sedere.

Quando mi resi conto che gli ero in collo e che avevo circondato il suo busto con le gambe mi ricomposi leggermente.

Leggermente.

Infatti smisi solo di baciarlo.

Con la cosa dell'occhio vidi la vecchia maniaca che se ne andava scioccata.

Puntai i miei occhi verdi nelle iridi blu dell'irlandese.

Cercai di assumere una faccia del tipo “ti ho baciato solo perché non sapevo che fare e avevo paura che un moscerino mi si appiccicasse al lucidalabbra” senza riuscirci.

Mi fa piacere” disse.

Ora sentivo distintamente che le sue mani mi sorreggevano tenendomi per i glutei.

Cosa?” mossi il sedere per togliere quelle mani.

Niall sorrise ancora di più senza muoversi di un millimetro.

Togli quelle manacce” lo picchiai.

Ridendo spostò le mani e mi abbracciò.

Molto meglio.

Non che non mi facesse piacere avere le sue mani sul sedere.

A chi dispiacerebbe avere le mani di Niall Horan sul proprio sedere.

Ma eravamo pur sempre in un parco e non volevo essere arrestata per atti osceni in luogo pubblico.

Ora dimmi cosa ti fa piacere” ordinai.

Che dittatrice.

Che tu voglia che il nostro rapporto vada oltre il nostro accordo” mi sorrise sornione.

Non ho mai detto una cosa del genere!

Anche se l'avevo intesa..dettagli.

Ma me l'hai dimostrata

Ti odio

Non è vero

Riprese a baciarmi.

 

Ora sei contento?

Gli feci questa domanda due ore dopo in una centrale di polizia.

Alla fine eravamo stati arrestati veramente.

Ammettilo, è stato piacevole

E se Liam non venisse a pagare la cauzione?

Passeremo la notte qui” Niall scrollò le spalle.

Sei scemo? Questo..letto, non basterà per due!

Il biondo sorrise stringendosi a me e venendo ricacciato a manate.

Possiamo dormire seduti

Scordatelo” borbottai.

Allora possiamo sempre dormire abbracciati” mi propose con la sua voce più sexy.

Fanculo Niall.

Ripensandoci, dormire seduti non mi dispiace così tanto..

Allora te dormi seduta per terra e io sdraiato nel letto, okay?

Fottiti!

Mi sdraiai sulla brandina facendolo cadere giù dal letto.

Dal momento che ero dalla parte del bordo Niall mi scavalcò e si sdraiò dietro di me.

Lo sentii strusciare il naso tra i miei capelli per trovare un posticino comodo.

Mi abbracciò e mi strinse forte.

Rinunciai a protestare, Perché infondo piaceva anche a me.

Sarebbe stata una notte lunga.

 

_____________________________________________________

 

 

Okay, questo capitolo è corto e di passaggio.

Nel prossimo inizieranno a delinearsi le prime nuvole all'orizzonte.

E poi..BUM, tempesta!

Ma senza tuoni che mi fanno paura! ç.ç

Anyway, ringrazio di cuore tutte le ragazze che mi hanno recensito finora, ovvero:

 ILove1D__
SonoUnaBanana
Grapes_
 HoranCiok
 Cioppi95
 MaracHARIBO
 loveli
 RobbyDirectioner
EleHoran97
 Heismyorangehorse
ThEsTaR 
mylovelyhoran
  


Grazie davvero!

 

L'unica cosa brutta è che siamo arrivati a 5 recensioni per poi iniziare a scendere :(

Cavolo più di 100 visite a capitolo e nemmeno un commentino?

Sigh sigh ç.ç

Passiamo alle cose “importanti”

Sto scrivendo un'altra FF, se vi va date un'occhiata.

You're my best mistake

E' completamente diversa da questa, completamente.

Grazie ancora per le recensioni, per le visite etc.

Baci!

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Capitolo 10
*** I would walk down the aisle ***


Questo capitolo è dedicato a RobbyDirectioner che mi ha fatto venire l'ispirazione con i suoi scleri a pazza demoniaca. Grazie Robby!



I would walk down the aisle.

 

Okay, non sta succedendo a me.

Ecco l'unica cosa che riuscivo a pensare mentre aspettavo in una sala d'attesa.

Una sala d'attesa, che vuoi che sia..

No, perché si da il caso che la persona da cui aspettavo di essere ricevuta fosse la regina Elisabetta II in persona.

E tutto questo perché?

Perché Suzie nel mese passato dai genitori aveva scoperto che sua madre non era altro che la bis cugina della regina.

E non poteva starsene buona e a cuccia.

No.

Aveva voluto a tutti i costi conoscerla e aveva trascinato me e Niall con lei.

Mi guardai le scarpe nere con i tacchi stratosferici che avevo ai piedi.

Non me le sarei dovuta mettere” sospirai per l'ennesima volta.

Piantala, Mel” ribatté scocciata Suzie

Lo sai che la regina è alta un metro e un barattolo e che così sarò più alta di lei. Farò subito la mia solita brutta figura” sussurrai sconsolata.

Anche te sei alta un metro e un barattolo, amore” Niall mi sorrise.

Ero davvero grata che lui fosse con me.

Ed ero davvero grata anche della sua mano che stringeva la mia rassicurandomi.

Mi stavo proprio affezionando a quel ragazzo.

Uh” sussultai quando mi accorsi di che piega avevano preso i miei pensieri.

Smisi di ricambiare il sorriso dell'irlandese e tornai a guardarmi le scarpe.

Non me le sarei dovuta mettere” ripetei, ma questa volta nessuno mi considerò.

Suzie Mountbatten” annunciò in quel momento il segretario.

Ci alzammo tutti e tre di scatto.

Istintivamente io e Suzie ci lisciammo le pieghe inesistenti della gonna.

Strinsi forte la mano di Niall mentre entravamo nella grande sala del trono.

Lui sembrava tranquillo.

Ci credo! Era pur sempre membro di una delle band più famose attualmente.

Potevo capire che un incontro con la regina non fosse nulla per lui.

Insomma, si esibiva periodicamente davanti a delle fan urlanti che volevano un qualsiasi pezzo di lui e che potevano anche strappargli le mutande se non stava attento..

Sorrisi al pensiero, distendendomi leggermente.

Nel frattempo eravamo arrivati di fronte alla regina.

Ci inchinammo tutti e tre.

Tutti e tre in modo diverso ovviamente, dal momento che non sapevamo come ci si inchina esattamente.

Alzatevi miei cari

Ci tirammo su.

E quindi tu saresti la mia bis nipote” disse a Suzie.

Sì, sua Maestà

Sono molto lieta di conoscerti e credo che anche Filippo lo sarà” disse alludendo al consorte.

Parlarono tranquillamente per un po' mentre io e Niall restavamo in contemplazione delle mie scarpe qualche passo più indietro.

E dimmi, cara, chi sono i due giovanotti la dietro?” ci riscuotemmo a quella domanda.

Loro sono la mia migliore amica Melanie e il suo fidanzato Niall

Facemmo tutti e due dei sorrisi di circostanza.

Oh Cristo Santo” la regina si portò una mano al cuore e si abbandonò sui cuscini del trono “Voi siete i giovani che ho fatto arrestare l'altro giorno al parco!

Ecco chi era stato, vecchia schifos..

Oh merda, oh, oh, oh MERDA!

Ar..ar..arrestare?” balbettò Suzie confusa.

Sì, facevano..le cosacce su una panchina, in un parco pubblico!

Oh, merdina!

Non è come sembra” dissi.

Niall mi guardò stranito.

Effettivamente era esattamente come sembrava.

Ma dovevo pur dire qualcosa, che diamine!

E allora com'era?” la regina ridusse gli occhi a fessura.

Che cazzo gliene importa di come minchia era? Si faccia i cazzi suoi per una buona volta!

No, non potevo risponderle così.

Beh..un po' era così, ma era per una buona causa. Cioè..il padre di Niall!” esclamai trionfante.

Cosa centra ora suo padre?” mi chiese la regina confusa.

E' morto. E' morto quel giorno e io cercavo di confortarlo. Mi dispiace se abbiamo disturbato voi e tutti gli altri, ma era l'unico modo. Voleva allegarsi nella fontana” conclusi annuendo.

Come se cercare di affogarsi in mezzo metro d'acqua fosse normale.

Inaspettatamente però la regina sorrise.

Si alzò e andò in contro al biondo che mi guardava ancora con la stessa espressione di prima.

Povero piccolo, so cosa si prova alla morte di un genitore” gli disse abbracciandolo.

Oddio!

Si girò verso di me.

No, no, NO!

Mi abbracciò.

Oddio, pensai ancora, ricambiando titubante l'abbraccio.

E lei deve amarlo molto, visto quello che ha fatto” mi disse.

Moltissimo” confermai annuendo.

Avrei vinto un Oscar per la recitazione.

Come avevo fatto ad inventarmi una balla del genere lo sapevo solo io.

Allora, voglio farvi un regalo

Sì, pensai, mentre fantasticavo su carte di credito infinite.

Vi regalo un matrimonio!

Niall si strozzò con la saliva ed iniziò a tossire rumorosamente.

Gli battei delle pacche sulla schiena prendendo tempo.

E ora?

Guardai Suzie in cerca d'aiuto, ma lei mi faceva solo dei segni incoraggianti.

Non posso sposarmi con lui” esclamai.

Perchè, no?” chiese la regina di nuovo sospettosa.

No, cioè..Mel voleva dire..che non possiamo sposarci solo Perché lei vuole farci un regalo” mi venne in aiuto Niall dopo essersi ripreso.

Benedetto irlandese!

E invece lo farete, è un ordine. Si vede che vi amate profondamente

Io e Niall ci guardammo.

Tutti e due avevano la faccia di uno che caga con il sedere sospeso sopra ad una fossa di coccodrilli.

Ma perché, poi, uno dovrebbe cagare con il sedere sospeso sopra ad una fossa di coccodrilli?

 

____________________________

 

 

Salve bellissime!

Cosa posso dire?

Niall e Melanie dovranno sposarsi, ma chissà.

Le difficoltà non sono ancora finite, ma per un po' i due staranno tranquilli.

Tranquilli per modo di dire visto che si devono sposare..

Anyway, ringrazio tutte le bellissime ragazze che mi stanno ancora seguendo!

So che è dura avere a che fare con me xD

E poi ringrazio tantissimo RobbyDirectioner , l'ispiratrice di questo capitolo!

Grazie, grazie, grazie!

Spero che continuiate a recensire e a seguirmi!

Tanti baci!

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Capitolo 11
*** I'm in paradise ***


I'm in paradise

 

Allora ci sposiamo” mi disse Niall una volta fuori da Buckingham Palace.

Neanche per idea!” gridai io.

Lo vidi rabbuiarsi.

Non è per te Niall..è che sono troppo giovane!

Sospirò.

Anche io

E allora che facciamo?

Non so..

Beh, una soluzione ci sarebbe

E la soluzione c'era davvero, anche se non mi entusiasmava per nulla.

Ovvero?

Ci lasciamo” dissi mesta.

Lui si fermò in mezzo alla strada e mi guardò triste.

Ma io non voglio lasciarti

Colpo al cuore.

L'aveva detto davvero?

Sì, l'aveva detto.

Ero indecisa se ballare un can can veloce o mettermi a gridare, ma siccome il mio biondino aspettava una risposta accantonai l'idea per un attimo.

Nemmeno io, ma non vedo altre alternative

Ora non avevo più voglia di ballare il can can.

Potremmo lasciarci pubblicamente ma stare insieme in privato

Ecco perché non volevo lasciarlo.

Era troppo intelligente.

Non potevo lasciare l'unico ragazzo bello, intelligente e etero del pianeta!

Niall Horan, sei un fottuto genio

Gli saltai al collo e lo baciai.

Allora domani te vai dalla regina e gli dici che ci siamo lasciati

Ritiro tutto, non sei un genio!

Eddai, amore..

Mi aveva chiamato amore.

Ma non dovevo cedere.

Dovevo resister..

Parlerò con Suzie in modo che glielo dica lei, va bene?

Fottiti Melanie.

Niall si mise a saltellare per la strada per poi prodursi in una serie di gesti di esultanza.

Okay, il ragazzo bello, intelligente, etero e maturo dovevano ancora inventarlo.

Il mio biondo fidanzato si fermò improvvisamente.

Melanie” mormorò.

Si fece sempre più vicino fino a far sfiorare i nostri nasi.

Come al solito l'aria prese a mancarmi.

Il suo profumo invase il mio universo.

Melanie..io..ti amo

Niall io..

Oh, al diavolo!

Anche io ti amo!” gridai saltandogli al collo.

Ci baciammo e piano piano la passione si impossessò di noi.

Solo la recente esperienza in carcere ci evitò di dare pubblicamente scandalo sul marciapiede.

A casa, subito” ansimò Niall.

Poteva anche evitare di usare quel tono.

Mi faceva voglia di strappargli tutti i vestiti di dosso e..

A casa e in fretta” confermai.

Arrivati a casa Direction Niall mi trascinò su per le scale salutando a malapena Letizia e i ragazzi.

Dove andate?

In quel momento odiai la mia matrigna.

No aspetta, io la odiavo sempre.

Andiamo in camera dove ci produrremo in un sesso che farebbe impallidire Rocco Siffredi se solo potesse vedere e dopo una sana e salutare scopata andremo a fare una doccia. E guarda un po': la faremo insieme” esplosi.

Letizia restò a bocca aperta mentre i ragazzi se la ridevano.

Niall era piegato in due dalle risate.

Senza perdere tempo lo afferrai per la maglietta e lo sbattei in camera, chiudendo la porta a chiave dietro di noi.

 

Dopo la sana e salutare scopata, dopo la doccia e dopo un'altra sana e salutare scopata giacevo abbracciata a Niall.

Lui era mezzo addormentato.

L'unico segno che era ancora in mezzo a noi era un suo dito che mi tracciava dei cerchi su una spalla.

E' stato bello, eh?” sospirai.

Da far impallidire Rocco Siffredi” mi rispose.

Scoppiai a ridere e strinsi forte il mio fidanzato.

Pensai alla nostra scommessa e a come ci eravamo conosciuti.

Dopotutto poteva andare peggio.

Anzi, era poco probabile che potesse andare meglio.

Niall?

Mmm?” mi rispose lui mezzo addormentato

Mi ami?” chiesi con voce birichina.

Volevo fargli fare qualcosa di brutto per me.

Tipo venire a fare shopping con me, o pulirmi il bagno.

Non ci pensare nemmeno

Mezzo addormentato un corno!

Con una mossa mi aveva ribaltato e si era sdraiato sopra di me.

Mi spiaccichi!

Bene, così magari stai zitta” mi rispose dandomi un bacio sul naso.

Ah, era così?

Non ti piace quello che dico?” chiesi mezza offesa.

No, mi piace tantissimo quello che dici, ma non quando ho in mente altro

Detto questo riprese a baciarmi e anche a me passò la voglia di fargli i dispetti.

 

____________________________________

 

 

Ciao belle mucche!

Devo fare in fretta quindi:

A) Grazie di tutte le recensioni! (OTTO!!)

B) Spero che ciò vi piaccia (hanno fatto l'amore!)

C) Ciao, tanti baci!

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Capitolo 12
*** So many dreams swinging out of the blue. ***


So many dreams swinging out of the blue.

 

Mi svegliai male quella mattina.

Avevo qualcosa che mi faceva un caldo assurdo posato pesantemente sulla pancia.

Abbassai lo sguardo e vidi il braccio di Niall.

Mi ricordai tutto e sorrisi al volto addormentato del biondino.

In quel momento due fessure color del ghiaccio si aprirono sulla sua faccia angelica.

Buongiorno, amore” sussurrò per poi baciarmi.

Ela, come siamo romantici alle nove del mattino!

Giorno” borbottai io in risposta dopo che si fu staccato da me.

Lui strusciò il naso nel mio collo e fece per rimettersi a dormire.

No, Niall, ci dobbiamo alzare” gli dissi dolcemente.

Nulla.

Nessuna reazione.

Niall leva il tuo braccio dalla mia pancia e alza il tuo culo pallido dal letto!” gli strillai in un orecchio.

Niall sobbalzò facendoci cadere tutte e due giù dal letto.

In quei giorni avevamo preso l'abitudine di dormire abbracciati dal mio lato del letto.

E succedeva spesso che per colpa di uno dei due l'altro cadesse per terra.

Dobbiamo trovare una soluzione” ripetei per l'ennesima volta.

Andai in bagno e mi infilai sotto la doccia calda.

 

Alle 10.30 eravamo in cucina a fare colazione con gli altri.

Perché così tardi?

Perché il mio fidanzato nuovo di zecca aveva deciso di raggiungermi in doccia.

E si sa..una cosa tira l'altra e si erano fatte le 10.30.

Quanto ci hai messo a farti una doccia?” chiese malizioso Zayn a Niall.

Vediamo quanto ci metto a privare Harry del suo fidanzato” rispose il biondo.

Ero fiera di lui.

Gli avevo insegnato bene, dopotutto.

Stronzo” borbottò Harry.

Che poi che minchia centrava lui?

Ah giusto, Zayn era il suo fidanzato.

Lo vidi alzarsi e andarsi a sedere sulle ginocchia di Zayn.

Il moro lo abbracciò lasciandogli un lieve bacio su collo.

Vidi che anche Louis stava osservando la scena.

Sorrisi.

Tranquillo, prima o poi lo troverai anche te un ragazzo che ti ami” lo presi in giro.

Ho detto che non sono gay” strillò lui tra le risate di tutti.

Ben fatto, amore” Niall mi venne vicino e mi batté il cinque.

Allora quell'amore era una cosa seria.

Avrei dovuto fargli un discorsetto a riguardo.

Okay, mi piaceva essere chiamata amore, ma non davanti ad altre persone.

Dopotutto un nome mia madre me l'aveva dato!

Lo sussurrai a Niall mentre Zayn ed Harry si sbaciucchiavano, Louis li guardava estasiato (era sempre fissato con le storie d'amore) e Liam faceva finta di nulla.

Okay, amore” mi sussurrò il biondo alla fine della mia tirata.

Pezzo di cretino” gli risposi, ma sorridevo dolcemente.

Non ci potevo fare nulla.

Niall mi faceva ogni volta quell'effetto!

Non potevo mai essere acida con lui.

O quasi.

 

Zayn, ti prego mi porti sulle giostre?

Oddio no.

Harry saltellava come un bambino guardando il fidanzato con occhi supplichevoli.

Eravamo andati a fare una passeggiata tutti insieme e non si sa perché eravamo finiti al parcogiochi.

In realtà lo sapevo perché.

Guardai storto Niall che stava divorando uno zucchero filato gigante.

Eddai Zayn, ti prego!

No” ripetè il moro.

Ti prego, ti prego, ti prego..” iniziò a ripetere il ricciolo mettendosi in ginocchio davanti a lui.

E va bene, ma tirati su” cedette infine Zayn sospirando.

Harry lo prese per mano e iniziò a correre verso le giostre.

Mi ritrovai a pensare che quei due stessero proprio bene insieme.

Harry scatenato e fanciullesco e Zayn più posato e tranquillo.

Hey, Mel” mi sussurrò Niall.

Aveva finito di mangiare o zucchero filato e ora mi stava osservando con un'espressione birichina.

Che c'è?

Andiamo nel tunnel dell'amore?

Niall non stiamo più insieme pubblicamente, ricordi?

Portiamo anche Liam e Danielle e facciamo finta che ci abbiano obbligati loro

E va bene

Mi aveva rifatto il faccino supplichevole e io non potevo resistere.

Così piantammo Louis con Letizia e ci infilammo in uno dei cigni-barchette del tunnel.

Protetta da sguardi indiscreti la mano di Niall era intrecciata alla mia.

Mi sentivo sicura e protetta con lui.

Niente avrebbe potuto guastare la felicità che provavo da quando io e Niall avevamo abbandonato la scommessa per metterci insieme seriamente.

Mi sembrava un sogno.

E purtroppo come accade con i bei sogni anche il mio finì.

 

____________________________________

 

 

Buongiorno bellissime!

Mi scuso per il ritardo atroce con cui ho postato.

Ma mia madre aveva una settimana di ferie e mi ha praticamente legato all'ombrellone insieme a lei u.u

Immaginatevi il divertimento..

Che poi in realtà mi sono divertita..

Perché, diciamocelo, la stupidità da qualcuno l'avrò presa u.u

Anyway, ringrazio veramente di cuore le bellissime 9 fanciulle che hanno recensito lo scorso capitolo.

Io vi amo, would you marry me?

Okay, sono di fuori u.u

Ma veramente, ogni tanto vorrei buttarmi dal terrazzo al posto di scrivere, ma voi mi date la forza per andare avanti.

Non posso non continuare dopo le vostre dolcissime nove recensioni, capite?

Quindi, boh.

Mi scuso per la cortezza (?) del capitolo.

E' di passaggio..in realtà l'ho scritto solo per spoilerare un po'.

Come avrete capito, nel prossimo capitolo succederà qualcosa di..importante u.u

Alla prossima, baci baci :3

 

Ps: a questo “writer corner” Omero gli fa un baffo u.u

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Capitolo 13
*** What a mess I made! ***


What a mess I made!

 

Due giorni dopo la gita al parcogiochi me ne stavo in cucina ad imburrare una fetta di pane.

Ero tranquillamente in mutande e magliettone.

Tanto in casa c'erano solo Zayn, Harry e Niall.

Louis lo avevo spedito alla bettola a prendermi degli appunti che avrei dovuto studiare per un esame.

Ci stava mettendo uno sbotto.

Quando cavolo gli ci voleva a prendere due fogli?

In quel momento Harry entrò in cucina.

Hey, Mel. Dolce, bellissima, buonissima Mel..

Lo guardai con una faccia del tipo “tanto lo so che vuoi ottenere qualcosa”.

Fai sesso con me?

La fetta di pane perfettamente imburrata mi cadde di mano e si spiaccicò a terra.

Ovviamente dalla parte del burro.

Ma sei cretino?

Dai, che se resti incinta io e Zayn potremmo avere un bambino

Eccola lì.

Un'altra delle sue minchiate.

Sospirai.

In quel momento sentimmo la porta aprirsi.

Zayn era entrato in cucina, ma tutti e due gli voltavamo le spalle.

Harry, io..

Zayn, Melanie sta per cedere. Mel ci darà un figlio!

Harry si mise ad urlare e si girò verso Zayn per abbracciarlo.

Improvvisamente, però, si bloccò sbiancando in volto.

Ebbi un brutto presentimento.

Con il cuore in gola mi girai.

Quello sulla porta non era Zayn

Era Niall che mi guardava sconvolto e ferito.

Niall, non è come sembra..io non..” iniziai a spiegare.

Zitta! Non ti voglio sentire. Mi fai schifo. Prima mi dici che mi ami e poi accetti di andare a letto con Harry? Mi sembra un ottimo modo per dimostrarmi che ci tieni a me” iniziò a urlare Niall interrompendomi.

Come al solito non aveva capito nulla.

Come al solito se la stava prendendo con me per un motivo stupidissimo.

Come al solito la sua gelosia gli impediva di vedere la verità.

Ovvero che io lo amavo e che non l'avrei tradito per nulla al mondo.

Non ce la facevo più.

Io lo amavo, sì, ma non potevamo andare avanti così.

Non potevo vivere con la paura di perdere tutto da un momento all'altro per colpa di una mia frase sbagliata.

Stai zitto tu, idiota! Ma non riesci a capire che non ti tradirei mai? Non riesci proprio a fidarti di me?” urlai mentre le prime lacrime iniziavano a rigarmi le guance.

Forse mi sarebbe un po' più facile se ogni volta che giro lo sguardo non ti mettessi a provarci con uno dei miei migliori amici!

Okay, ora stava dicendo cose senza senso.

Io?

Con i suoi migliori amici?

Niall, che cazzo stai dicendo! Non può andare avanti così Niall. Proprio no. Ti devi fidare di me!” ormai avevo assunto un tono disperato.

Perché non riusciva a concedermi fiducia?

Perché mi stava facendo questo?

Come faccio a fidarmi di te dopo la finzione che abbiamo portato avanti fino a una settimana fa?” sbraitò lui.

Mi bloccai.

Io credevo che avremmo sempre ricordato quel patto con tenerezza.

Che l'avremmo ricordato come il mezzo attraverso il quale ci eravamo conosciuti, innamorati.

Io stessa l'avrei ricordato come uno dei momenti più belli della mia vita.

Come il periodo nel quale ero uscita dal finalmente dal mio guscio.

E lui aveva rovinato tutto.

Aveva sporcato tutto.

Senza dire nulla mi girai e salii in camera.

Mi infilai un paio di pantaloni a caso, un paio di scarpe e uscii inseguita dalle urla di Niall e dalle sue parole.

 

Me ne stavo seduta sul pavimento del bagno della bettola.

Era tutto il giorno che frignavo tra le braccia di Suzie e Louis, che non era ancora tornato a casa.

Li avevo raccontato tutto.

Vedrai che si risolverà” cercò di tirarmi su Suzie.

Non so se voglio che si risolva

Come facevo a fare pace con Niall dopo quello che mi aveva detto?

Come facevo a sapere che non avrebbe più ridetto quelle cose terribili alla prossima litigata?

Il problema ora non era più la sua fiducia, ma la mia.

Sentivo che non mi sarei mai più fidata di lui.

E senza la fiducia i rapporti non esistono.

Quella sera, in quel bagno sentii che il mio rapporto con Niall Horan era finito.

 

________________________________________________

 

 

Da da daaaaaaan (?)

Vi prego non uccidetemi!

Tenete di conto che solo io posso far riappacificare quei due!

Quindi se mi uccidete, loro non torneranno mai insieme u.u

I'm a genius!

Anyway keep calm.

Alla fine Niall e Melanie staranno insieme, contente? xD

Ma ora passiamo agli annunci (?)

Ho cancellato l'altra FF per ben due motivi:

A) due FF sono troppe da gestire per anche per la mia immaginazione demenziale.

B) Non mi piaceva come stava venendo.

Ma la storia di Adrienne e Zayn non finisce qui, ve lo assicuro.

Una volta conclusa questa, ho intenzione di riscriverla u.u

In più voglio ringraziare le stupende nove ragazze che hanno recensito the last chapter u.u

Siete bellissime e dolcissime :')

Non finirò mai di ringraziarvi, davvero.

Come ho già detto a Martina (ora anche te sei famosa visto che ti ho citato u.u) non avevo mai concluso nulla.

Invece sapendo che qualcuno fa affidamento su di me sto riuscendo a portare a termine la mia prima storia.

Quindi vi ringrazio di cuorissimo (?)

Basta che poi vi cresce la barba, ve la dovete rasare e magari vi tagliate e morite dissanguate O.O

Basta vi lascio.

Devo andare a farmi la barba (?)

Bacius, belle mucche :3

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Capitolo 14
*** No more crying ***


No more crying

 

Come tutte le mattine di quella settimana me ne stavo seduta sul water a piagnucolare.

Ormai la mia routine era incentrata sul piagnucolare.

Mi alzavo e piagnucolavo un po' a letto.

Andavo in bagno, mi facevo la doccia e piagnucolavo un po' seduta sul coperchio del cesso.

Saltavo la colazione perché avevo il groppo in gola.

Arrivavo all'università con gli occhi rossi e gonfi e lo stomaco che brontolava.

A pranzo mangiavo un panino e per la metà del tempo piagnucolavo.

A lavoro piagnucolavo di nascosto.

Tornavo a casa, cenavo con Suzie e dopo andava in camera a piagnucolare finchè non mi addormentavo.

E poi il ciclo riprendeva.

Suzie continuava a dirmi che dovevo riprendermi, peccato che sorvolasse sul come.

Mi alzai dal water, mi vestii e uscii per andare all'università.

Le ore mi sembrarono infinite.

Anche perché stavo letteralmente morendo di fame.

Finalmente il professore ci lasciò liberi e io mi gettai a capofitto nel bar comprando un panino e godendomelo su una sedia.

Proprio quando stavo per attaccare a piagnucolare una voce mi distrasse.

Hey, Mel?

Era Liam.

Liam” lo invitai a sedersi “Che ci fai qui?

Cercavo te” arrossì e abbassò lo sguardo.

Dimmi pure

Beh, mi stavo chiedendo..visto che non stai più con Niall..

Grazie per avermelo ricordato Liam.

Vaffanculo!

..se volevi uscire con me stasera

Mi fissò aspettando una risposta.

Io non avevo la più pallida idea di cosa mi avesse appena chiesto.

Ero troppo presa a mandarlo a fanculo mentalmente.

Certo..sì” scavolai sperando che fosse la risposta giusta.

Lo vidi illuminarsi.

Oh, allora a stasera! Ti passo a prendere alle otto

Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò.

Cosa avevo detto?!

 

Alle 7.30 ero seduta sul divano con Suzie.

Non sapevo se andare o no all'appuntamento.

Che poi appuntamento.

Incontro tra amici, ecco.

O almeno lo speravo.

Per me dovresti andarci. Sai come si dice: chiodo scaccia chiodo” mi ripeté Suzie per l'ennesima volta.

Ma..io..lo stronzo..va bene” sospirai alla fine.

Così filai a prepararmi e mezzora dopo quando suonarono alla porta della bettola ero pronta.

Andai ad aprire e mi ritrovai un Liam leggermente ansante sulla soglia di casa.

Effettivamente quattro piani di scale a piedi non sono il massimo.

Ciao” lo salutai.

Melanie sei la ragazza più originale del pianeta.

Ciao” arrossì dandomi un bacio sulla guancia.

Ma quanto era tenero quando arrossiva?

Sei bellissima” arrossì ancora di più.

Io e Liam peperone Payne uscimmo di casa e ci dirigemmo alla sua macchina.

Allora dove mi porti?” chiesi fingendo un minimo di entusiasmo.

Okay, lo stronzo mi aveva spezzato il cuore.

Ma poteva andarmi peggio.

Lo stronzo, tanto per precisare, era Niall.

Da quando mi aveva detto quelle parole Suzie l'aveva soprannominato così.

E noi lo chiamavamo così per evitare una crisi di pianto da parte della sottoscritta.

Liam nel frattempo mi aveva risposto.

E io non lo avevo sentito.

Di nuovo.

Questa volta invece di rischiare di accettare qualcosa che non volevo mi limitai ad un neutro “Mmmh..

Liam fermò la macchina davanti ad un ristorantino anni '80.

Originale e romantico, il figliolo ci sapeva fare.

Sorrisi al ragazzo al mio fianco e lasciai che mi prendesse il braccio e mi portasse dentro.

Una volta seduti mi sorrise.

Allora cosa ne pensi?

Penso che sei fantastico Liam.

Sei il ragazzo che ogni ragazza vorrebbe.

Sei dolcissimo e bellissimo.

Ma non sei lo stronzo, mi dispiace.

Che è perfetto” risposi sorridendo.

Ma che minchia..?

Tanto per cambiare Pepperman arrossì.

Pepperman, carino.

L'uomo peperone, perfetto.

Grazie. Volevo che tutto fosse perfetto per la ragazza perfetta” mi disse Liam.

Oddio, no ti prego.

Mi appuntai mentalmente di comprare uno di quei cosi che misurano la quantità di glucosio del sangue e di farglielo fare il test.

Sorrisi abbassando lo sguardo.

Allora, stai un po' meglio dopo la rottura con Niall?

Forse oltre che all'aggeggio misura glucosio dovrei comprare anche un tir per investirlo.

Lo stronzo, prego” lo corressi automaticamente per poi portarmi una mano alla bocca.

Ups.

Sbaglio o lo stronzo era uno dei suoi migliori amici?

Il mio compagno, fortunatamente, scoppiò a ridere.

Allora, come va dopo lo stronzo?” ammiccò facendomi ridere.

Era simpatico dopo tutto.

E carino.

Ed era un ragazzo a modo.

Forse mi avrebbe aiutato a dimenticare lo stronzo.

Anche se sapevo per certo che con Liam non avrei mai provato niente di quello che provavo con Niall.

Va” risposi vaga.

Piango tutto il tempo e mangio pochissimo.

Mi deprimo guardando film d'amore peggio di Louis.

Secondo te come può andare?

Sorrisi.

Di nuovo.

Pepperman arrossì.

Di nuovo.

Perfetto, eravamo fatti l'uno per l'altra.

Come il giorno e la notte.

Come la pioggia e un buon libro.

Come un lassativo e uno stitico.

 

__________________________________

 

 

Buon pomeriggio bellezze!

Ho un sacco di cose da dire quindi riassumo in punti sennò ci facciamo notte!

  1. Auguri Liam! Grazie di tutto! Sei il ragazzo più dolce del mondo, sei buono come il paYne (okay, mi sono fissata con questa battuta scabrosa -.-”)

  2. Grazie, grazie, grazie delle recensioni. Anche se sono calate :( Dai ragazze non continuo fino a 10 recensioni, ora! (E fu così che Mel restò al ristorante con Liam per sempre)

  3. Ho ripubblicato la ff (coerenza portami via) che avevo cancellato, solo che ora gli ho dato un'altra impostazione. Eccola qui: I will decide my fate.

  4. Vi consiglio vivamente di passare di qui perché questa ff e irnirncfikbhcf : You're my dream

  5. 5. Boh, ciao belle mucche!

 

#BEHAPPY

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Capitolo 15
*** I can't love you more than this! ***


I can't love you more than this.

 

Con Liam passai una bella serata.

Senza nemmeno accorgercene si fecero le tre e un cameriere ci disse gentilmente che dovevano chiudere il locale.

Non mi era mai capitato di fare così tardi in un ristorante.

Forse perché non avevo mai avuto un compagno così intelligente e sensibile.

Con Niall eravamo usciti parecchie volte, ma non eravamo mai riusciti ad avere una conversazione definibile come tale.

Liam era un ragazzo stupendo, ma quello che provavo per lui non andava oltre l'amicizia.

Così quando si fermò davanti a casa Direction e mi invitò ad entrare glielo dissi.

Capisco, io non sono Niall..

Lo stronzo” gli dissi con un sorriso di scusa.

Già” Liam iniziò a dondolarsi sui talloni “Vuoi entrare ugualmente?

Presi in considerazione l'idea, ma c'era la possibilità di incontrare il mio ex fidanzato.

Niall è dai suoi” mi prevenne Liam capendomi al volo.

Così mi strinsi nelle spalle e lo seguii in casa.

Ci sedemmo sul divano e Liam mi porse un bicchiere di vino.

Da dove cavolo l'aveva tirato fuori?

Lo bevvi e mi sentii girare la testa.

Avevamo bevuto parecchio tutti e due.

Non abbastanza da essere ubriachi, ma ero leggermente brilla.

In più mi ero presa una cucca triste e il moro sembrava essersene accorto, tanto che ne aveva approfittato per cingermi le spalle con un braccio.

Se fossi stata completamente in me, probabilmente avrei capito prima le sue intenzioni e non sarebbe successo tutto il casino che scoppiò dopo.

Ad un certo punto vidi avvicinarsi la faccia di Liam.

Liam io non credo che..” dissi arrivando in ritardo allo scopo finale di tutto quel vino.

Shh” mi azzittì e mi baciò.

E io mi lasciai baciare.

D'altronde ero single e un po' tocca.

Potevo permettermelo.

E poi era carino.

Ma che cazzo stai pensando Mel?!

Quello è il migliore amico di Niall!

Una volta realizzato mi staccai da lui e per buona dose gli tirai anche un schiaffo.

Mel, io..scusa..non so cosa mi sia preso..

Non dire nulla, approfittatore” lo interruppi sull'orlo dell'isterismo.

Sentii tossicchiare.

Mi voltai e vidi Niall sulla soglia.

Lo vidi scrutarmi e trarre le sue conclusioni.

Diciamocelo, cosa ci fa una ragazza con i capelli in disordine e le labbra rosse come pomodori su un divano con un ragazzo alle tre di notte?

Ecco, appunto.

Vidi la sua faccia pietrificarsi e poi diventare rossa.

E io che ti stavo per chiedere scusa per quello che ti avevo detto” sussurrò soltanto per poi sparire, probabilmente in camera sua.

Adesso sei contento?” strillai a Liam tirandogli una scarpa in faccia.

Zoppicai con una scarpa sola fino alla porta della camera di Niall e iniziai a bussare.

Mi sentivo in colpa.

Mi sentivo in colpa non solo per essermi lasciata baciare, ma anche per aver pensato di poterlo rimpiazzare con Liam.

Come se fosse possibile rimpiazzare Niall Horan.

Niall apri per favore” la sbronza rendeva il mio tono più disperato di quanto volessi.

Forse fu per quello che il biondo si decise ad aprirmi.

Mi vidi per un attimo come mi doveva vedere lui.

Una scarpa sola, i capelli arruffati in un groviglio e gli occhi lucidi.

Mi scappò un sorriso.

Colpa della sbronza sicuramente.

Lo trovi divertente?” mi chiese Niall duro notando il mio sorrisino.

No, certo che no..

Mentre io me ne stavo in casa a rodermi per i sensi di colpa te uscivi con Liam e lo baciavi! E poi sarei io lo stronzo! Ho passato dei giorni d'inferno dicendomi quanto ero stato stupido e coglione e invece..

Vuoi stare zitto un attimo, cazzo!” lo interruppi.

Okay, forse non era il modo migliore ma almeno adesso avevo la sua completa attenzione.

Sono stata una cretina. E mi dispiace, non hai idea di quanto mi dispiaccia. Ma tu mi avevi detto delle cose orribili e io ero triste e ubriaca. E Liam lo sapeva, quello stronzo. E quando mi ha..baciato..beh quando mi ha baciato ho pensato che forse poteva aiutarmi a dimenticarti. Ma non è così Niall, perché Niall James Horan non è dimenticabile. Almeno non per me. Io ho bisogno di te. Ho bisogno dei tue occhi e della tua fame insaziabile. Ho bisogno di te perché ti amo” mi azzittii completamente sconvolta da quello che avevo detto.

Da quando riuscivo ad esternare così bene le mie emozioni?

Come si dice: in vino veritas.

Vidi lo sguardo di Niall addolcirsi.

Mi accarezzò una guancia con la mano.

Anche io ti amo Mel, ma te mi hai ferito. Non so se riuscirò a fidarmi di te, dopo quello che è successo. Mi devi lasciare tempo. Devi lasciarmi tempo per pensare a noi due, okay?

Annuii mentre sentivo le lacrime scendere a fiotti sulle mie guance.

Uscii di casa senza degnare di uno sguardo l'approfittatore ancora seduto sul divano.

Si massaggiava la guancia e mi guardava sconvolto per la scarpata ricevuta.

Ma io non pensavo a niente in quel momento.

Non provavo niente.

Vuoto.

Poi giunse la straziante e chiara consapevolezza.

Mi resi conto per la prima volta che ora non stava più a me decidere.

Che ora potevo perdere Niall seriamente.

Prima mi ero disperata e avevo pianto fino allo sfinimento, ma una piccolissima parte di me sapeva che se la mancanza di Niall avesse superato la rabbia e il dolore avrei potuto riaverlo al mio fianco.

Ora non era più così.

Ora stava a lui decidere.

E da quello che era successo era molto probabile che non lo riavessi mai più.

 

______________________________________________________________________________________

 

 

*Vi ricordo quello che ho detto un capitolo fa sul fatto di uccidere la sottoscritta*

Anyway, scusate il ritardissimo (?) con cui ho postato!

Sono stati dei giorni incasinatissimi.

Cioè di per se non è successo nulla, ma avevo un casino nella testa che faceva impallidire quello scoppiato tra Niall e Mel.

E scusate anche se questo capitolo non è per niente leggero.

*A parte la scarpata a Liam, che secondo il mio senso dell'umorismo perverso fa ridere*

Avete visto che stronzo?

Credevate tutte che fosse dolce dolce..e invece ha fatto mezza ubriacare Mel per fare le cosacce con lei!

Basta non ho altro da aggiungere.

Vi rilancio la sfida delle 10 recensioni, visto che avete toppato solo di una.

Ora vado a fustigarmi per convincermi ad aggiornare anche l'altra FF.

(Di cui vi lascio il link: I will decide mi fate)

#BEHAPPY
 

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Capitolo 16
*** Girl, I see in your eyes your dissapointment.. ***


 

Girl, I see in your eyes your dissapointment..

 

Arrivai a casa verso le otto della mattina.

Suzie era preoccupatissima, ma evitò di farmi la paternale visto lo stato in cui ero.

Occhi rossi, una scarpa, mezza sbronza.

Inoltre il cervello mi si spegneva ogni nove o dieci minuti a causa della notte in bianco.

Mi ficcai nella doccia e dopo una breve lavatina mi sedetti e appoggiai la testa sulle ginocchia per riposare cinque minutini gli occhi.

E fu così che Suzie mi ritrovò due ore dopo.

 

Mel? Mel svegliati!” mi sentii scuotere.

Mmm?” mugolai.

Mel, è due ore che sei in quella doccia! Vestiti ci sono Liam e Louis alla porta” mi disse brusca Suzie, tirandomi in piedi.

Liam alla porta?

Liam alla MIA porta?

Io lo ammazzo quel coglione!

Mi vestii velocità lampo, Rambo mi avrebbe fatto un baffo!

Uscii dal bagno e afferrai la prima cosa che mi trovai sotto mano, pronta a sbatterla in testa a Liam.

Mel” scattò quest'ultimo appena mi vide.

Liam” risposi io, preparandomi al tiro della povera banana che mi era capitata in mano.

No, aspetta, mi devi ascoltare!” mi bloccò il moro.

Sbuffai.

Possiamo parlare in privato?” mi fece gli occhi da cucciolo.

Senti stronzo, te parli qui e subito altrimenti quegli occhi te li cavo, chiaro?” sorrisi dolcemente.

Lo vidi deglutire e iniziare a sudare.

E' che io..tu mi piaci Mel. Ho lasciato Danielle per te e..” si interruppe guardandosi le scarpe.

Uh, cazzo, Danielle.

Mi ero scordata di quel piccolo 1.70 di problema.

Ma poi lei e Liam non convivevano?

Fammi capire coglione, tu hai lasciato la ragazza con cui convivevi e per cui hai litigato con mezza band per un'altra che non ricambierà mai i tuoi sentimenti?” chesi, decisamente meno dolce ora.

Louis si mise davanti a Liam, come a proteggerlo.

Probabilmente credeva che potessi picchiarlo e probabilmente l'avrei fatto se non fosse che ero leggermente sotto shock.

Detto così sembra da cretini” mormorò lui, la voce rotta dal pianto.

Suzie, Louis, fuori” ordinai prendendo Liam per le spalle e facendolo sedere sul minuscolo divano.

Okay, quel pezzo di deficiente mi aveva fatto litigare con Niall, ma si vedeva che stava parecchio male.

E non solo per quello successo la notte prima.

Liam, mi vuoi dire che succede?

Danielle..” rispose lui semplicemente.

Danielle..cosa?

Lo tradiva?

Lo usava solo per fama?

Gli lasciava i calzini puzzolenti sotto il cuscino?

..lei vuole sposarmi” confessò lui afflitto.

Caddi rovinosamente dal divano e Liam mi dovette rialzare.

Grazie..tu non la vuoi sposare?” tentai cercando di riprendermi dalla sorpresa.

Insomma la sera prima non sembrava esattamente un quasi sposo..

Io la amo, ma ho paura che tra qualche anno potrebbe stancarsi di me. O magari potremmo stufarci l'uno dell'altro, ma saremo ormai vincolati legalmente. So per certo che se ci sposeremo finiremo per odiarci” si teneva la testa tra le mani e tremava.

Liam, ma se ami Danielle perché mi hai baciato?

E se tu ami Niall perché ti sei lasciata baciare?

E allora capii tutto.

Capii la bottiglia e il bacio.

Liam come me era disperato e frequentare qualcun altro gli era sembrata l'unica soluzione.

Sapeva che da sobria no avrei mai acconsentito e mi aveva fatta ubriacare.

Nonostante fosse stato un gesto disgustoso capii che nella sua testa bacata era un modo per accontentare tutti e due.

Lo abbracciai e gli feci posare la testa sulla mia spalla.

Iniziò a piangere sommessamente e io non protestai neanche quando mi bagnò la maglietta pulita.

Poco dopo lacrime silenziose iniziarono a rigare anche le mie guance.

Così ci ritrovammo come due cretini.

Abbracciati sul divano a piangere come bambini.

 

Non capii mai quanto tempo passai con Liam.

Io lo abbracciavo tentando di consolarlo e lui con la faccia affondata nella mia spalla abbracciava me.

Anche se era stupido aveva capito che anche io stavo piangendo e mi sussurrava parole non bene definite cercando di farmi smettere.

Pian piano iniziammo a calmarci.

Restammo per qualche minuto a fissare un punto imprecisato davanti a noi, esausti.

Liam?

Sì?” tirò su con il naso.

Sei un coglione

Lo so

Ma Danielle ti ama. Anche se sei un coglione e vuole stare con te. E anche te vuoi stare con lei. Quindi sposala e siate felici e se tra qualche anno vi stuferete di stare insieme vuol dire che divorzierete

Sentii le sue braccia stringermi più forte.

Hai ragione. Grazie Mel. Mi dispiace per Niall, so di avervi delusi..tutti e due..

Presi ad accarezzargli la schiena per tranquillizzarlo.

Non mi hai delusa Liam. Mi hai fatto arrabbiare, mi hai fatto quasi commettere un omicidio, ma non mi hai delusa

Gli posai un bacio tra i capelli e poi ripresi a fissare il punto di prima.

 

 

__________________________

 

 

Salve belle mucche!

Allora, avete visto?

Liam non è poi tanto stronzo! Era solo in crisi poverino..

E credeva di fare anche il bene di Mel u.u

Anyway, questo capitolo è un po' più corto, ma doveva finire così.

Siamo agli sgoccioli della storia ormai.

Mancano 1 o 2 capitoli alla fine (più l'epilogo).

La fine di questa storia mi lascerà un vuoto assurdo D':

Mi mancherete tutte!

Ma non pensiamoci u.u

I ragazzi saranno i nuovi testimonial della Pepsi! Yeah!

E Sabato parteciperò al flash mob a Firenze u.u

Se qualcuna di voi è della Toscana e intende partecipare me lo dica in una recensione.

Magari potremmo accordarci sull'indossare qualcosa per riconoscerci..

Tipo un berretto alla Harry o qualcosa del genere xD

Sogna sogna Giulia..

Le recensioni sono di nuovo scese, ma vabbò..ormai non ci provo nemmeno più.

La sfida delle 10 è sempre lì, vi farò sapere quando ce la facciamo ;)

Ringrazio le otto ragazze che hanno recensito lo scorso capitolo, siete stupende!

Ora vado a provare il balletto del flash mob che sembro un tricheco mentre ballo xD

Au revoir :3

 

Ps: il flash mob della Toscana è sul giornale! ;)

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Capitolo 17
*** And you’re about to break from all you’ve heard ***


And you’re about to break from all you’ve heard

 

Niall's POV

 

Ero sdraiato sul letto con le cuffiette dell'Ipod nelle orecchie.

Ascoltavo Eminem.

 


We’ll walk this road together,                                                                                                                (Percorreremo questa strada insieme,

through the storm                                                                                                                                        attraverso la tempesta,

Whatever weather, cold or warm                                                                                                        Con qualunque tempo, freddo o caldo

Just let you know that, you’re not alone                                                                                           Voglio farti sapere che non sei solo)

 

 

Mi sembrava quasi una presa in giro.

I'm not afraid” non parlava certo di una relazione tra uomo e donna.

E non parlava di certo della mia relazione con Melanie.

Eppure tutto, come questa canzone, mi riportava a pensare a lei.

Ai suoi sorrisi e, sì, anche alla sua tendenza alla violenza e all'acidità.

Era passata una settimana da quando se n'era andata piangendo da casa mia.

Avrei voluto chiamarla, mille e mille volte.

Ma qualcosa me lo impediva.

Forse l'orgoglio.

Forse la consapevolezza che se lei aveva baciato Liam infondo era colpa mia.

Mia e della mia gelosia.

Mi fidavo di lei, le avrei affidato la mia stessa vita, ma non potevo sopportare di vederla con qualcun altro.

 

 

Ok quit playin’ with the scissors and shit,                                                                              (Ok, smettila di giocare con le forbici

and cut the crap                                                                                                                                e, merda, dai un taglio alle stronzate

[..]                                                                                                                                                            [..]

You said you was king,                                                                                                                 Hai detto che eri il re,

you lied through your teeth                                                                                                       hai mentito attraverso i tuoi denti,

For that fuck your feelings, instead of getting                                                                   Per questi cazzo di sentimenti, 
invece di essere

crowned you’re getting capped                                                                                               incoronato sei stato sorpassato..)

 

 

Eminem continuava a rigirare il dito nella piaga, così spensi l'Ipod.

In quel momento sentii bussare alla porta.

Avanti

Liam entrò nella stanza e si buttò praticamente su di me.

Che cazzo fai? Non voglio nemmeno vederti chiaro?” quasi urlai.

Quel pezzo di merda.

Era il mio migliore amico.

Io e i ragazzi eravamo una famiglia, ma lui era una delle persone persone a cui tenevo di più al mondo.

E mi aveva tradito.

Mi aveva tradito baciando la ragazza che amavo.

Niall, lo so che sei arrabbiato con me, ma..

Arrabbiato? No, Liam, io sono furioso! Tu hai tradito la mia fiducia! Lo sai quanto ci metto a concederla alle persone. Io e Mel abbiamo litigato per questo! E tu l'hai buttata nel cesso, quindi ora esci di quì” ora stavo gridando.

Niall mi devi ascoltare ti prego” era molto prossimo alle lacrime.

Okay, ero quasi certo di odiarlo, ma non potevo sopportare che piangesse per me.

Era ancora una persona importante per me.

Mi maledii in silenzio e mi disposi ad ascoltare.

Quella sera Liam mi raccontò di tutto il casino successo con Danielle e io riuscii a perdonarlo.

Solo dopo, quando il mio di nuovo migliore amico se n'era andato, mi resi conto di una cosa.

Ero stato un coglione.

Avevo umiliato Melanie per una stupida questione d'orgoglio.

Le avevo detto che non sapevo se sarebbe stato tutto come prima.

E avevo lasciato che se ne andasse.

Che vagasse per la città mezza ubriaca e mazza nuda.

Solo al pensiero di quello che poteva succederle mi veniva da sbattere la testa nel muro.

Ma, cosa più importante, avevo rischiato di perdere l'amore della mia vita.

Una volta realizzato ciò decisi che avrei fatto di tutto per riconquistarla.

Avevo voglia di correre da lei e stringerla tra le mie braccia senza mai lasciarla andare, ma mi trattenni.

Mi vestii (sì, era tre giorni che giravo in mutande) e scesi di sotto per parlarne con i ragazzi.

Un'idea mi frullava per la testa.

Ma avevo bisogno della loro collaborazione.

E con un po' di fortuna Melanie mi avrebbe perdonato.

E io avrei potuto riabbracciarla.

E giurai a me stesso che questa volta sarebbe stato per sempre.

Ragazzi, ho bisogno di una mano” dissi entrando in salotto.

La scena che mi si presentò davanti mi fece quasi collassare dal ridere.

I ragazzi stavano giocando a Twister e Harry aveva il sedere praticamente spiaccicato sulla faccia di Louis.

Zayn dal divano stava smattando e cercava di convincere Liam a far cambiare posizione ai ragazzi.

Senza ottenere successo, ovviamente.

Quasi mi dispiaceva interrompere l'interludio amoroso tra Harry e Louis.

Quasi.

Ragazzi, ecco il piano

 

_____________________________________________________________________________

 

 

Mucche belle sono tornata!

Il flash mob è stato ucbryhyi!

Vi consiglio di partecipare al prossimo, anche se è da tutta un'altra parte.

Io lo farò.

Veramente, sentire gente che canta le tue canzoni preferite e che grida “This is my family” è un'emozione assurda.

Ho riso e pianto tutto il tempo.

Dopo tutte le volte che sono stata presa in giro e chiamata sfigata per i miei gusti musicali, mi sento realizzata.

E mi sento anche di dire che gli sfigati sono loro, che non sanno cosa si perdono :')

Ma passiamo al capitolo.

E' tutto da POV di Niall, ve gusta questo cambiamento momentaneo?

Pooooooi..grazie infinite per le recensioni!

Siete tutte dolcissime!

Anche se sono scese a 7..

Vi informo che da oggi non mando più messaggi..tanto non serve!

Chi mi ama mi segue lo stesso ;)

*E fu così che nessuno recensì quel capitolo*

Basta, vi lascio.

Devo catturare un Kevin u.u

#BEHAPPY

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Capitolo 18
*** There's somethin' about your laugh. ***


There's somethin' about your laugh.

 

Quella mattina non dovevo andare a lavoro perciò me la presi comoda.

Fu solo alle 11 che mi decisi ad alzarmi.

Mentre stavo per prepararmi la colazione vidi un biglietto spuntare da sotto la porta.

Lo presi e lessi:

 

Alle 11.30 su MTV

 

Incuriosita mi sedetti sul divano e accesi la TV.

Quando finalmente giunsero le 11.30 mi stavo rodendo dalla curiosità.

Alla TV apparirono i One Direction, Niall compreso.

Ebbi l'impulso di chiudere tutto e andarmene, ma volevo sapere cosa c'era dietro a quello strano biglietto, quindi desistetti.

Il presentatore fece partire una clip sui ragazzi a cui seguì una breve intervista.

Manco a dirlo il discorso finì sulla vita sentimentale dei cinque.

L'ansia prese il controllo e mi ritrovai a mangiarmi le unghie, che ero riuscita a far crescere faticosamente.

Louis disse che si vedeva con qualcuno lasciandomi di stucco.

Zayn e Harry evasero la domanda giocando sulla coppia Zarry creata dalle fan.

Liam parlò a lungo di Danielle.

Quando giunse il turno di Niall mi ero mangiata ormai tutte le unghie.

Mmm..sì c'è qualcuno..c'è qualcosa nella sua risata..” borbottò lui.

Qualcuno?

Qualcuno?!

Chi era quella zoccola con cui si vedeva il mio Niall?!

E a proposito di questo..” stava continuando a dire il biondino.

Poi fece un segno con la mano e tutti e cinque si strapparono letteralmente la camicia di dosso, mostrando delle maglie con delle parole scritte sopra.

 

Melanie Louis

Vai al Zayn

Parco” Harry

Del Liam

Bacio Niall

 

Per la seconda volta in poco tempo caddi dal divano.

Oddio..ma allora la zocc..ehm, la ragazza di cui parlava ero io!

Oh mio dio! E ora?

Dovevo andare al parco? Certo che ci dovevo andare..

Ma di che parco parlava?

Poi mi venne in mente il parco in cui ci eravamo dati il primo bacio.

Mi vestii in fretta, presi chiavi e telefono e mi precipitai fuori.

Inutile dire che feci tutta la strada correndo.

Arrivai nell'esatto punto in cui ero quasi collassata per colpa della corsa con Horan e ci trovai una rosa gialla accompagnata da un foglietto.

 

Una rosa gialla come al nostro primo incontro, ricordi? E ricordi pure dove è avvenuto? Beh..io fossi in te ci farei un salto. Con amore, Niall.

 

Con amore.

Quelle parole mi rimbombavano nella testa riempiendomi di felicità.

Anche se il battito del mio cuore si era a malapena ripreso dallo sforzo precedente, ricominciai a correre.

Sfortunatamente il locale al quale ero diretta (quello in cui lo avevo incontrato per la prima volta) era dall'altro lato della città, quindi ci misi quasi due ore ad arrivare.

Una volta davanti alla porta mi piegai in due, cercando di riprendere fiato.

Confesso di non aver corso tutto il tempo, ma avevo comunque camminato molto più velocemente dei miei standard.

Oh, finalmente. Lei è Melanie Horan, vero?” mi chiese un uomo vestito da cameriere uscendo dal locale.

Melanie Horan?

Ci dev'essere un errore, io sono Melanie ma il mio cognome..

No, nessun errore. Venga con me

Senza aspettare mi prese per un gomito e mi portò dentro, piazzandomi poi difronte ad un tavolo.

Il nostro tavolo.

Sorrisi riconoscendo il tavolo in cui io e Niall avevamo cenato la prima volta.

Sopra alla tovaglia bianca immacolata trovai un biglietto da visita di un'enoteca e l'ennesimo foglietto.

 

Se sei arrivata fin qua sei più intelligente di quando pensasse Zayn, amore. Tranquilla, questa volta non l'ho steso con un pugno. Ti ricordi il luogo dove ti ho fatto la proposta per la prima volta? Mi sa che c'è qualcosa di tuo lì..Niall ♥

 

Amore, di nuovo quella parola.

Insomma, non poteva essere un caso!

O forse sì? Ero io che mi ostinavo a vedere qualcosa di più in quella specie di caccia al tesoro?

Lo stesso cameriere di prima mi riscosse dai miei pensieri, riprendendomi per il gomito e tirandomi praticamente sul marciapiede.

Gentile, sì sì.

Dovevo rifarmi tutta la strada di prima, pensai sconsolata.

Stavo per gettare la spugna, ma il viso di Niall mi si parò davanti agli occhi.

Non potevo mollare, proprio no.

Così ricominciai a camminare.

Altre due ore più tardi mi trovai davanti all'enoteca in cui Niall mi aveva proposto di fingerci fidanzati.

Altro biglietto, un mazzo di chiavi.

Le mie chiavi.

Cioè le chiavi del mio appartamento che avevo dato a Horan.

 

E ora? Ti aspetto. Niall ;)

 

Tutto quel cavolo di giro per cosa?

Per tornare alla bettola.

Così raccolsi tutta la mia determinazione e mi avviai verso il condominio.

Una volta arrivata mi fermai un attimo davanti alla porta.

Giusto per trovare il coraggio di aprire ed entrare.

Chissà cosa mi aspettava?

E perché Niall aveva organizzato per me tutta quella specie di caccia al tesoro?

Con il cuore in gola infilai la chiave nella serratura.

Entrai in casa e guardai verso il letto.

Aaaaaaah!

 

______________________________________________________________________________

 

 

Salve gente!

Scusate il ritardo!

Neanche passata una settimana e sono già stracarica di lezione.

Mi scuso anche con le mie lettrici fedeli. Mi dispiace non aver letto e recensito le vostre storie :( Prometto di rimettermi in pari piano piano!

Ma ora passiamo a noi..cos'avrà visto Mel entrando in casa?

Spero di avervi incuriosito almeno un po'.

Secondo voi cosa trova?

Fatemelo sapere in una recensione :)

Al prossimo capitolo (che arriverà prima di questo, promesso)

Una bacio :)

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Capitolo 19
*** And no woman in the world deserves this. ***


And no woman in the world deserves this.

 

Aaaaaaah!

Mi portai una mano al petto cercando di non morire sulla soglia di casa.

Ciao

Che minchia ci fai in casa mia?

Sorpresa” mi rispose Niall stringendosi nelle spalle.

Sorpresa?

Avevo rischiato di morire!

E in più..

Niall perché mi hai fatto girare mezza città per poi tornare qui?

Fissai il biondino in attesa di una risposta.

Era sdraiato sul mio letto con una coperta addosso.

Il fatto che fosse sdraiato sopra il lenzuolo mi fece capire che non era nudo.

Menomale, sarebbe stato troppo imbarazzante parlare con lui in quello stato.

Già sarebbe stato imbarazzante parlare con lui.

Ricordai la mia rincorsa penosa e mi sentii ancora più imbarazzata.

Abbassasi lo sguardo fissandomi le mie bellissime Tiger.

Avevano passato tempi migliori.

Forse avrei dovuto ricomprarle.

C'era quel negozietto sulla strada di casa che..

Mel, guardami” mi sussurrò Niall.

Alzai gli occhi incontrando i suoi occhi blu.

Io sto con una ragazza ora” fu lui ad abbassare gli occhi stavolta.

BUM.

Il cervello e il cuore gridarono insieme quest'unica parola.

La parte violenta di me reclamava a gran voce il sangue della suddetta ragazza che aveva osato mettere le mani sul mio Niall.

MIO.

Sì, Perché nonostante tutto, lui era mio e nessun'altra doveva toccarmelo!

In ogni caso riuscii a trattenermi.

Mi stavo mordendo le labbra a sangue quindi mi uscì solo una sorta di ringhio.

Io credo di amarla..e mi fido completamente di lei

Cosa che con me non riusciva a fare, vero?

Vero.

Ma ho sbagliato. Le ho fatto credere il contrario e lei ne è rimasta ferita

Okay, non ero stupida.

Tutto questo discorso, la caccia al tesoro..era tutto collegato, no?

NO??

E l'ho vista piangere, l'ho vista spegnersi piano piano e nessuna donna al mondo merita questo. Ma io sono qui e ti chiedo un'altra chance

Oh Cristo Santissimo e Beato!

La ragazza ero io..

La ragazza ero io!

Con un urlo mi buttai addosso a lui, atterrandolo sul materasso.

Incominciai a ridere e a baciarlo insieme cercando nel contempo di parlare.

Niall mi stringeva e si limitava a stare in silenzio.

Dopo qualche millennio finalmente mi calmai.

Niall io ti amo” gli urlai euforica.

Okay, calmata una semplice.

Il mio fidanzato mi strinse ancora più forte e mi ribaltò mettendosi sopra di me e facendo così cadere la coperta.

Oddio ma era..?

Sì, lo era.

Anche io ti amo Melanie, non sai quanto. Mi dispiace aver combinato tutto questo casino” mi sussurrò lui.

Rabbrividii abbracciandolo forte.

Un po' per le parole un po' per l'eccitazione di riaverlo di nuovo addosso mi venne la pelle d'oca.

Amore, stai tremando” Niall si sollevò sui gomiti per guardarmi meglio.

Amore.

Grosse lacrime presero a scendermi sulle guance.

Non ci potevo fare nulla, lui mi faceva quell'effetto.

Ehi, piccola che succede?” ora Niall era davvero preoccupato.

Fece per alzarsi quando gli presi la testa tra le mani baciandolo con foga.

Sorrisi sotto quel bacio che bel presto fu ricambiato.

E non solo.

 

Qualche ora dopo giacevamo abbracciati.

Niall poggiava la testa sul mio petto e ogni tanto si divertiva a lasciarci qualche bacio sfiorandomi con la barbetta che non si era fatto e scatenando le mie risate.

Avevo riso molto nelle ultime ore.

Ora me lo vuoi dire cos'avevi prima?” ricominciò ad insistere Niall

Niente di importante” cercai di minimizzare.

Va bene confessargli di amarlo, ma ammettere di essermi commossa alle sue parole mai.

Eddai dimmelo

Con un mugugno mi misi a pancia sotto, così che il povero Niall si ritrovò ad appoggiare la testa sulle mie scapole.

Proprio quando credevo che avesse lasciato perdere, cominciò a darmi dei baci sulla schiena.

Piano piano lo sentii avvicinarsi sempre di più al mio collo fino a..

Aaaaah” urlai scoppiando a ridere.

Quel cretino mi stava facendo il solletico!

Mi vendicai piantandogli le mai nei fianchi e ripagandolo con la stessa moneta.

Alla fine ci ritrovammo tutti e due mezzi per terra e decidemmo di darci un contegno.

Okay, ora dimmi cos'avevi prima!

Sospirai, dovevo arrendermi.

Mi sono commossa” sussurrai, ma lui sentii ugualmente.

Melanie tu sei il mio unico amore” mi rispose per poi baciarmi.

 

_____________________________________________

 

 

E' finitaaaaa!! ç.ç

Mi viene da piangere!

Questa storia è stata un parto, seriamente.

Mi dispiace tanto lasciarvi! Ueeeeeee ç.ç

*In realtà manca ancora l'epilogo, ma vabbò*

Prima di rimettermi a fare la pazza che piange vi chiedo scusa.

Questo periodo è un periodo un po'..di merda.

La scuola e tutto il resto della vita..mah..

Quindi scusate la mia assenza.

Anche se in realtà ripeterei tutto da capo Perché la vita reale viene prima di qualcunque sito.

Anche di EFP.

Anyway..vi immaginate Niall con la barbetta in stile Louis?

Io penso che da qualche parte ci sia una legge che gli vieta di farsela crescere per evitare l'esplodimento (?) delle ovaie di centinaia di donne.

Ecco perché non se la fa crescere u.u

Ora torno a fare la ragazza lacrimosa.

Ringrazio veramente di cuore ogni persona che ha letto o recensito questa FF, in particolare Marty e _GottaBeLou (di cui ancora non ricordo il nome..uccidimi) che hanno letto perfino le mie cagate più stratosferiche.

Vi voglio davvero tanto tanto bene, a tutte voi.

E' grazie a voi se sono riuscita a scrivere qualcosa che avesse un inizio e anche una fine..

Senza che si troncasse a metà, grazie davvero.

Mi mancherete!

#BEHAPPY belle mucchine, #BEHAPPY

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Capitolo 20
*** Epilogo ***


Epilogo

 

Ero in una specie camerino e mi sventolavo furiosamente.

Giusto, ero anche in iperventilazione.

Calmati Mel, sei bellissima” mi riprese Suzie.

La guardai.

In quei due anni non era cambiata affatto, come non ero cambiata io, come non era cambiato nessuno di noi.

Tanto lo so che non si presenterà” cominciai a dire con voce isterica.

Eh già all'altare che ti aspetta, smettila di farti inutili paranoie

Eh sì, mi stavo per sposare.

E avevo avuto la pessima idea di farmi venire una crisi di nervi qualche secondo prima di percorrere la navata al braccio di Suzie.

Mio padre e Letizia non erano stati invitati.

Non volevo essere cattiva, ma quello era il mio giorno.

Allora devo andare. Suzie prega che io non caschi, che non mi metta a piangere, che il tetto della chiesa non crolli, che Zayn non decida di trasformarsi in un terrorista..

Okay ero decisamente nel panico.

Tu non vai da nessuna parte” Suzie mi rimise a sedere “Ora stai qui e ti calmi, okay? Pensa a tutto quello che hai passato Melanie, te sei forte

E pensai davvero a tutto quello che avevo passato dal mio arrivo a Londra.

Avevo conosciuto Suzie, ero iscritta ormai al terzo anno di medicina, mi ero fidanzata con Niall. Poi ci eravamo lasciati perché io avevo baciato Liam dopo un suo scatto di gelosia.

Ricordai quando facemmo pace, ricordai anche quando qualche mese dopo lui ancora una volta aveva fatto una scenata e io l'avevo lasciato.

Pensai a quando avevo iniziato a uscire con Dave, un amico della mia migliore amica, e.. a ora che stavo per sposarmi.

Aveva ragione Suzie, ce la potevo fare.

Sono pronta

In silenzio ci alzammo e uscimmo per poi attendere che la marcia nuziale iniziasse davanti all'ingresso della chiesa.

Suzie mi strinse per un attimo la mano, poi si andò a piazzare dietro di me per tenermi lo strascico.

Era suo compito in quando mia damigella.

Scorsi per un attimo Louis, il testimone, sorridermi.

Pochi mesi prima lui e Suzie avevano incominciato a frequentarsi e ora erano davvero una bella coppia.

Ero felice per loro, ma ora dovevo concentrarmi su una cosa più importante.

Ovvero evitare di scoppiare a piangere prima dell'inizio della cerimonia.

Quando le prime note della marcia invasero la chiesa fui tentata di gettare alle ortiche il mio proposito, ma la vista di Zayn e del suo sorrisetto me lo impedirono.

C'erano davvero tutti.

Tutti tranne lui.

Mi dispiaceva davvero di averlo fatto soffrire con la nostra rottura.

Era stato importante per me, ma nemmeno lui mi avrebbe impedito di essere felice.

Scacciai dalla testa quei pensieri e sciolsi i muscoli delle spalle.

Feci un bel respiro e mossi il primo passo verso il mio futuro marito.

Dal momento che non feci altro che sorridere e cercare di non piangere il momento fatidico arrivò quasi inaspettato.

..prendere come tua legittima sposa la qui presente Melanie Felicy Bentely per amarla e onorarla finchè morte non vi separi?

Sì, lo voglio

Ogni altro pensiero venne scacciato dalla mia testa al suono di quelle parole.

Un movimento alla mia destra mi fece per un attimo distogliere lo sguardo dal prete.

E in quell'istante il tempo sembrò fermarsi.

I suoi occhi mi fissavano.

Era venuto alla fine.

Un sentimento di nostalgia prese il sopravvento al ricordo di quanto fossi stata bene con lui.

Mi dispiace” mimai con le labbra.

E' giusto così, vai” mi esortò lui.

Fu sono un istante, ma mi sembrarono anni.

Tornai a guardare il sacerdote e poi il mio futuro marito.

Mi dispiaceva davvero, ma quello era l'uomo giusto per me.

Lui era l'amore della mia vita.

E finalmente mi sentii sicura di aver fatto la scelta giusta

Vuoi tu Melanie Felicity Bentely prendere come tuo legittimo sposo il qui presente Niall James Horan per amarlo e onorarlo finchè morte non vi separi?

Sì lo voglio

Sorrisi.

 

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Aaaaaah! Fregate!

Davvero pensavate che Melanie potesse sposare qualcuno che non iniziasse per N e finisse per iall James Horan?!

E no, care mie u.u

Okay, ora è il momento delle lacrime, ma prima vorrei lanciarvi una sfida (?)

Vorrei che tutte le lettrici che per ora hanno letto senza recensire magari, di scrivermi un parere.

Non importa che sia superiore alle dieci parole.

Vorrei solo che mi diceste cose ne pensate..così, a prodotto finito.

E ora è il momento tanto atteso dei ringraziamenti.

Innanzitutto un grazie speciale a Sara, la mia gemellina, che ha letto tutti questi capitolo in anteprima dandomi il suo parere (che a volte era fin troppo sincero xD). Grazie mille, se questa storia è minimamente piaciuta è anche merito tuo!

E poi grazie e Laura e a Marti che la seguono dall'inizio e non hanno mai smesso di incoraggiarmi. Grazie anche a voi. Se questa storia è giunta al termine è merito vostro.

E poi grazie, grazie, grazie a te che stai leggendo.

Se sei arrivato fin qui, se hai letto tutta la storia e non hai chiuso la pagina, se hai lasciato che le mie parole ti entrassero dentro, grazie.

Grazie a tutte, davvero. Non penso che avrei mai trovato il coraggio di pubblicare ancora se voi non mi aveste sostenuto così.

Grazie mille, di cuore.

 

Ps: non crediate di liberarmi di me così facilmente, più tardi in serata pubblicherò un prologhino..*la butta lì* 

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