le lacrime non smettevano più di scendere...io ci provavo a smettere ma il dolore era troppo forte per cessare di esistere...i miei genitori erano morti, lasciandomi sola senza nulla a sostenermi. certo non potevo darela colpa a loro se erano morti..ma cosa avrei fatto ora? cosa sarebbe successo alla mia vita?

iniziamo daccapo..sono victoria black, ho 16 anni, sono nata in inghilterra, dove ho vissuto fino all'età di 11 anni e mi sono trasferita a firenze; sono molto alta e ho un bel fisico magro ma formoso, i miei capelli sono rosso fuoco e i miei occhi azzurri...non ho molti amici...preferisco stare da sola..specialmente dopo che ho scoperto che il mio ragazzo mi tradiva con la mia migliore amica e non ci siamo piu parlate. Il mio migliore amico, mattia, oramai e l'unica persona rimasta a sopportarmi...mi vuole molto bene e lo so perche anche se ora che i miei genitori  sono morti e nemmeno io so come comportarmi lui mi sta vicino e mi aiuta a scavalcare tutti i problemi.

torniamo alla mia storia.

sono passati una decina di giorni da quel fatidico giorno in cui hanno perso la vita le persone a me piu care e purtroppo deve iniziare il processo legale secondo qui i miei genitori avevano espresso la volonta che io venissi affidata ai loro piu cari amici inglesi che però io non conosco. Quindi fra esattamentetre giorni partiro per holmes chapel...non ho voglia di partire per conoscere questa nuova famigli, ma sono obbligata e quindi dovro salutare quei pochi amici che ho qui e cercare di parlare con la mia migliore amica e chiarire con lei.
L'indomani mi alzo e vado a scuola aspetto mattia davanti a scuola ma lui stranamente nn c'e, quindi vado in classe e mi siedo nel mio solito banco in ultima fila cercando di passare inosservata alle solite ochette che mi guardano male. cerco di non piangere e mi sparo una canzone deprimente (http://www.youtube.com/watch?v=RLzsnML4XJw ) a tutto volume nell'ipod anche se la lezione e gia iniziata, tanto la professoressa mi odia gia di suo.

ancora non capisco perche mattia nn si sia fatto vedere ne all'entrata ne alla lezione...comunque la lezione di inglese e finita e io vado verso il mio armadietto e tento di aprirlo, ma come al solito nn ricordo piu la combinazione. ci provo una decina di volte sotto gli occhi sconcertati delle oche di prima che se la ridono, e finalente ci riesco e trovo un biglietto con su scritto : " ci vediamo nella piazzetta alle 3. matti " ma come diavolo fa mattia a sapere la mia combinazione se nemmeno io la so? vabbe entro in classe e per le successive quattro ore mi perdo in uno dei miei soliti disegni. verso le 2:30 esco e mi affretto verso la piazzetta che e il posto dove ci incontravamo sempre io e clara ( la mia migliore amica) e con stupore noto che in disparte c'e anche lei..faccio per abbracciare mattia e sento...

CIAO BELLE CAROTINEEE ;D questo e il secondo capitolo!! spero che sia meglio del primo...recensite pleaseeeeee <3   -M-

sentii un rumore sommesso provenire dai cespugli vicino a cui prima avevo visto clara, mi girai di scatto e mi avvicinai, la vidi accasciata a terra che piangeva disperata...corsi ad abbracciarla, dopo tutto era la mia migliore amica e capita a tutti di sbagliare, le dissi :
-shhhhhh clara non piangere che passa tutto,tranquilla ci sono qui io..ti ho gia perdonata, però davvero non piangere...-
-s...si ma io non volevo...ti giuro vicky!!! sono stata innamorata di federico dalla prima media enn ho resistito davveri scusami!!!- mi disse con voce spezzata..
-ti ho gia perdonata punto...xo...ti devo dire una cosa- dissi malinconica...
-dimmi!!-
-i miei genitori avevano espresso la volonta che io venissi affidata ad una coppia di loro vecchi amici- dissi cauta
-vicky porca carota (?) passa al dunque che sennò crepo!!!- gridò.
-devoandareininghilterra!!!- urlai con tutto il fiato che avevo....mi sembrava di essermi appena tolta un cerotto.
-non ho capito un bel nulla amore..puoi ripetere scusa?- fece lei aggressivamente.
-andro in inghilterra...ecco l'ho detto!!! xo non volglio perdere i contatti con voi perche vi voglio troppissimo bene...siete tutto cio che mi resta- dissi tirandoli a me e stritolandoli.
rimanemmo cosi per un po e poi decidemmo di passare i restanti due giorni a casa di clara e di non andare a scuola, ci divertimmo come pazzi con la musia sempre altissima e i vicini che si lamentavano ogni tre secondi e riuscimmo a rendere quei pochi giorni indimenticabili.
ma passarono in fretta e arrivò il giorno della partenza. mi accompagnarono all'aeroporto e fecero le loro raccomandazioni:
-mi raccomando guarda anche qualche inglese anche per me-, disse clara.
- fatti sentire e ricordati che per te ci saremo sempre e comuque per qualsiasi cosa tu abbia bisogno, capito piccola?? - mi disse matti..dio quanto amavo quel ragazzo!!! era come un fratello maggiore per me.
-ok- riuscii solo a dire prima che gliautoparlanti mi incitassero per l'ennesima volta a muovere il culo per salire sull'aereo.
presi pigramente la valigia, cercai il biglietto nella borsa e mi aviai verso il tunnel (?) che mi avrebbe portata nell'aereo. all'entrata di esso mi voltai e feci velocenente un gesto di saluto ai miei amici e mi voltai nascondendo le lacrime che avevano ripreso a scendere come un fiume. entrai nell'aereo e un'ostess con un sorriso a 50000 di denti mi fece accomodare al mio posto, la ringraziai con un vago sorriso e ripresi a piangere come una fontana con gli zampilli. per cercare di calmarmi mi piantai le cuffiette a tutto volume con un'altra delle mie canzoni deprimenti (http://www.youtube.com/watch?v=X0dnp5E8FMo )  a tutto volume, che mi accompagno in un sonno profondo e pieno di incubi.
 

ragazze qui inizia il bello!!!! ;D ve lo chiedo ancora una volta...recensiteeee!!! <3 -M-



 

GIORNOOOOOOO!!!!! <3 scusateil rirardo ma ero impegnata!! spero che questo capitolo vi piacia.... :)

 -emmm...stai bene??- chiese il riccio con aria di superiorita...  

-s...s...si sto benissimo...- risposi io quasi uscendo da una specie di trance (?)

-mmm..ok..- disse anne un po imbarazzata, dato che ero completamente imbambolata su harry -magari mostra la camera in cui starà!!- continuò poi rivolta a lui..

-va bene- fece lui svogliato e si avviò su per le scale, " cavolo vicky...cosa ti sta succedendo...su ripigliati!! peròòòò cazzoooo e proprio figo!! 

no...cosi non va, devo ingnorare la sua bellezza" pensai incerta.

finite le scale harry mi fece entrare in una stanza bellissima..tutta bianca emi disse -ecco la tua stanza principessa!!- mi voltai di scatto con uno sguardo

 interrogativo -scusa come mi hai chiamata??-

-emmmm..principessa!!si perchè da oggi in poi sarà questo il tuo soprannome per me- lo fissai con aria sospettosa...questo ragazzo era troppo sicuro di se..

e per di piu mi stava fissando con un sorriso beffardo sulla sua invitante bocca rosa..

-harry ora dovrei farmi una doccia..il viaggio e stato lungo e vorrei che mi dicessi dov'e il bagno "fratellino"- mi guardò un istante...

-sorellina non puoifarla da vestita la doccia..- disse malizioso

-harryyy dov'e il bagno??- gridai esasperata, poi lui mi spiegò che l'unico bagno che potevo usare era quello della sua stanza perche nel bagno

del piano di sotto stavano facendo dei lavori con le tubature..pensai un secondo e poi mi feci coraggio...non dovevo piu essere timida, dovevo fregarmene degli

altri, ed ero decisa a lasciare harry a bocca aperta. mi diressi verso la mia valigia presi il mio beauty,il mio piccolo accappatoio rosa e mi avviai dietro

ad harry che mi indico la sua stanza. appena entrati rimasi a bocca aperta, era una grande stanza blu, tutta disordinata e, se si guardava bene, nel disordine 

si notavano perizomi e reggiseni sparsi ovunque, tirai dritta verso il bagno allibita e entrai sbattendo la porta in faccia al riccio che mandò un gemito di protesta.

finalmente entrai nella doccia calda che mi fece riflettere sul da farsi, ero stufa di essere sempre quella sfigata, senza amici e senza ragazzi, e poi io potevo permettermelo, grazie al mio corpo e al mio bel viso

 mi sarei data una regolata

e avrei iniziato da harry!!

uscii dalla doccia,sgattai un po nel mio beauty e finalmente trovai quello che stavo cercando, un bel perizoma nero quasi trasparente, lo indossai, mi strofinai i capelli, raccolsi le mie cose appendendo l'accap-

-patoio ad un cancetto che sporgeva dal muro, presi fiato e uscii dal bagno con solo quel piccolo perizoma, passando davanti ad harry ed a un altro ragazzo che mi guardavano strabigliati sorridendo come ebeti..

occavoloooo!! chi era quello!! pensai una volta arrivata nella mia stanza, poi sentii bussare, ero ancora con il perizoma e decisi di non coprirmi.

-chi e??-
-s..s..sono io,harry!- si sentiva che era imbarazzato..aprii la porta e lui di nuovo sobbalzò vedendo che ero mezza nuda.

-senti principessa- fece riaquistando un po della sua prepotenza e prendendomi delicatamente per un polso -io non sono un maniaco...ma così mi provochi...e non ti conviene- disse ancora per poistamparmi un bacio

sulle labbra e andarsene.

ero allibita dall'effetto che avevo avuto su di lui...e mi piaceva...anche tanto!!

decisi che harry styles avrebbe avuto pane per i suoi denti..e non solo lui!!

Passai il restante giorno a disfare la valigia e recuperare un po di forze dopo quell'estenuante viggio.
Il giorno seguente ad aspettarmi c'era la scuola, avevo un pò pauradella nuova scuola visto che non ero mai stata in una scuola americana...
Mi svegliai alle 7, preparai la mia roba e purtroppo dovetti  passare davanti alla camera di styles che mi diede una sonora pacca sul culo suscitando solo menefreghismo in me, cosa chea quanto pare lo distruggeva. Comunque non avevo una divisa e decisi di mettermi un vestitino nero con una cintura con le borchie,di lasciare i miei lunghi capelli rossi sciolti e di mettermi un bel rossetto rosso che attirasse l'attenzione. Per ultima preparai la mia bellissima ed enorme borsa nera borchiata anche quella, mettendoci dentro i libri che anne mi aveva procurato.


Uscii controvoglia e mi avviai verso la fermata dell'autobus della scuola. Quando salii su quel pullman giallo affollato e caotico mi venne un gran mal di testa e appena scesi tiraiun sospiro di sollievo e mi incamminai verso l'entrata della scuola. Mentre passavo sentivo la gente chiedersi chi fossi e qualcuno che faceva commenti tipo " styles aveva ragione e figa! " oppure provenienti dalle ragazze 
" che troia". li ignorai e tirai dritto fino all'entrata della scuola, finche un individuo non mi si parò davanti ad un palmo di naso, lo guardai bene, era harry.
- ciao fratellino -  gli dissi con fare ironico.
- ciao principessa, voglio presentarti i miei amici vieni - fece lui trascinandomi per un braccio fino ad un gruppo formato da altri quattro ragazzi.
- raga lei è vicky, la mia nuova sorellina! - disse con fare ironico attirando la loro attenzione.
- vicky loro sono luis, liam, niall e zayn! - esclamo rivolto a me. Salutai tutti con un bacino sulla guancia e quando arrivai all'ultimo, zayn, mi accorsi che lui era insieme a styles mentre passavo mezza nuda. Lo gurdai bene e mi accorsi che era davvero bello e aveva anche stile! 
gli rivolsi uno sguardo malizioso e gli stapai un bacio sulla bocca e me ne andai, suscitando lo stupore di tutti i presenti, entrai nell'aula 10 per l'ora di biologia e gia sapevo che non ci avrei capito nulla infatti iniziai a disegnare e non smisi fino alla fine dell'ora. Quando uscii davanti al mio armadietto ci trovai harry che mi fece segno di seguirlo, cercai di controbattere ma mi prese perun braccio e inizio a tirarmi per il corridoio.
- che cazzo fai styles?! fermati ho lezione!! - urlai.
- vieni con me e non te ne pentirai!! - disse continuando a tirarmi fino ad una porticina. L'aprì e mi spinse dentro chiudendola dietro di se dopo essersi accertato che nessuno ci avesse visti.


Era buio pesto ma riuscivo a sentire il fiato del riccio che si avvicinava pericolosamente alla mia bocca. Le sue labbra sfiorarono le mie e le sue mani si fiondarono sotto il mio vestito alla ricerca della mia intimità, lo spinsi indietro e aprii la porticina andandomene a passo di carica e in un batter d'occhio lui mi stava rincorrendo urlandomi di fermarmi.
- cosa vuoi? - gli chiesi.
- perchè te ne sei andata? pensavo di piacerti.. - fece lui con fare sottomesso.
- tu non mi conosci affatto styles! non pensare che io sia una di quelle sgualdrinelle che ti porti sempre a letto tu! le mie regole le faccio io! - conclusi lasciandolo di stucco e riprendendo a camminare. Mentre me ne andavo sentii il mio "fratellino" urlarmi: " sarai mia victoria! te lo assicuro! " .

hey girls! ecco un nuovo capitolo <3 spero che vi piaccia!! recensitemiiiii kiss -M-