Il nostro amore non finirà mai

di Rea_Roses
(/viewuser.php?uid=185009)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 26 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Ciao a tutti!! Innanzitutto mi presento, questa è la mia prima fanfiction e ci tenevo a farmi conoscere da voi sperando di farvi apprezzare le mie storie :).
Mi chiamo Strawberry Chan e , come avete capito dal mio nick, sono una fan di Tokyo Mew Mew.
Questa Fanfiction parla della mia coppia preferita dell'anime, cioè GhishxStrawberry (uso i nomi italiani che sono i miei preferiti *W*).
La Storia si ambienta in una giornata come tante, Ghish sente che la sua ossessione per Strawberry sta aumentando e forse, si sta trasformando in qualcosa di più, non essendo ricambiato però, decide di portarla via nel suo mondo e precisamente nel castello dove lui, Pai e Tart vivono, che succederà tra i due??
Scopritelo leggendo la faniction "Il nostro amore non finirà mai" ! :3

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Era un caldo pomeriggio d'estate e Strawberry, come al solito, era in ritardo per andare a lavorare al caffè
mew mew.
- Dannazione! Arriverò tardi! Non ci voleva Ryan questa volta mi detrarrà i soldi dalla paga - disse col
fiatone.
A un certo punto però qualcuno si mise davanti a lei sorridendo malizioso.
- Ehylà bambolina, come andiamo? - disse ghish sempre sorridente.
- Ghish non ho tempo con le tue sciocchezze! sono in ritardo! - fece per scansarlo ma lui l'afferrò per un
braccio.
- Ma come micetta?? Mi vedi e mi scansi così? Eh no, non si fa! - si avvicinò al suo viso e le schioccò un
bacio a fior di labbra - E dire che volevo portarti con me gentilmente invece mi costringi con la forza! - dissè
lui iniziando ad alzarsi in volo tenendo salda Strawberry.
- No! - con uno strattone cadde a terra - Non verrò mai con te! che sia ben chiaro ghish! - disse
fulminandolo con lo sguardo.
- E va bene, mi costringi! - fece materializzare un sacchetto contenente una strana polverina e la gettò in
faccia a Strawberry che iniziò a tossire.
- Ma che roba è?? - disse cercando di togliersela di dosso.
- Una cosa per farti stare tranquilla quando verrai con me bambolina, è inutile che te la togli di dosso, starà
già facendo effetto! - disse soddisfatto.
- Ghish....ma cosa.... - disse cominciando a socchiudre gli occhi.
- Che ti dicevo?? - sorrise.
- No, io...no...... - dette queste ultime parole cadde a terra in un sonno profondo.
- Bene bambolina, possiamo andare - la prese in braccio e schioccandole un bacio a fior di labbrà si
smaterializzò portando Strawberry con sé.
 
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


-  Mmmmm – disse Strawberry aprendo  a malapena gli occhi – Ma che…… - si guardò intorno non
riconoscendo il luogo in cui si trovava.                                                                                                                              
Era distesa su un grande letto matrimoniale, la stanza poi, era enorme e questo dettaglio veniva messo in
risalto dai pochi mobili all’interno della stanza, oltre al letto,  un armadio, un tavolo con una sedia, qualche
tappeto.                                                                                                                                                                         
Strawberry si alzò dal letto e  guardò fuori dalla finestra , pensava almeno di riuscire a capire in che zona del
paese si trovava, ma rimase nuovamente delusa vedendo , fuori dalla finestra, un enorme prato verde.                              
–  Ma si può sapere dove mi ha portata??  - disse furiosa  ributtandosi sul letto, a un certo puntò però vide
la porta aprirsi e Ghish, con il suo solito sguardo malizioso entrare nella stanza.                                                                    
–  Ciao Micetta!  Vedo che ti sei svegliata! Hai dormito per bene 2 ore piene! Ma almeno sei stata tranquilla
per  tutto il viaggio! – disse avvicinandosi al letto e sedendocisi sopra.                                                                           
–  Ghish…..dove siamo?? Perché mi hai portata qui? Cosa vuoi??  - chiese Strawberry spaventata.                                
Ghish si avvicino a lei, che si era messa seduta sul letto, e le prese il mento fra le mani                                           
- Non lo immagini micetta? Sei qui, nella mia dimensione, all’interno del mio castello e precisamente nella
mia camera , perché tu sei mia e se non ti avrò io non ti avrà nessun altro! – detto questo si avventò sulle
labbra di Strawberry che, per il bacio violento appena ricevuto, gli morse il labbro inferiore.                                                                                                                                                     
– Ahiaaa ma sei matta?? – disse Ghish toccandosi il labbro – Mi hai fatto male! -.                                                                        
Strawberry , intanto, allontanatasi da lui arrivò con le spalle alla ringhiera del letto.                                                          
- Ben ti sta! Ghish io non sarò mai tua, capito?? Mai!! – disse Strawberry in preda alla rabbia.                                                  
- O si che sarai mia micetta! – disse col suo solito tono malizioso – Vedrai, presto o tardi ti innamorerai di
me e non potrai più resistermi! – detto questo Ghish uscì dalla stanza lasciando Strawberry confusa e
assorta nei suoi pensieri, che ne sarebbe stato di lei?                                                                                                           
Ghish uscì dalla propria stanza sorridendo.                                                                                                                                       
- Strawberry….sei mia ora! – disse ridendo.                                                                                                                              
Strawberry intanto cercava un modo per andarsene, o per lo meno uscire da quella camera da letto, sapeva
bene che non poteva rimanere prigioniera li, e Ghish, presto o tardi, sarebbe tornato da lei per chiederle
qualcosa di più di un semplice bacio e lei di sicuro non voleva rimanere li ad aspettare che tornasse!                         
 
Corse verso la porta cercando di aprirla, la porta però era chiusa a chiave e non c’era modo di aprirla.                            
–  Dannazione! A meno che….. – Strawberry tirò fuori dalla propria tasca una forcina per i capelli – Potrei
provare come nei film! Chissà se funziona anche nella realtà! – detto questo mosse la forcina all’interno
della serratura che con uno scatto si aprì – Funziona! – Detto questo cominciò a correre per tutto il castello,
sperando in cuor suo di trovare la via d’uscita.                                                                                                                  
Ghish intanto, si recò in camera di Strawberry  << Chissà che starà facendo la micetta!>> pensò, ma quando
aprì la porta non fu per niente soddisfatto dello spettacolo che gli si presentò davanti, la camera
completamente vuota!                                                                                                                                                                            
- No Strawberry non scapperai!!  - detto questo si materializzò davanti a Strawberry che lanciò un urlo per
lo spavento e cominciòm a correre per la parte opposta.                                                                                                            
– Micetta dove scappi?? Tanto ti prendo! Detto questo si materiazzò davanti a Strawberry prendendola per
un braccio e materializzandosi di nuovo in camera – Adesso te ne stai buona buona! – disse mentre le
legava i polsi alla ringhiera del  letto.                                                                                                                                          
No no lasciami!! Lasciami Ghish! – disse Strawberry in preda alla paura e alla rabbia per non essere riuscita
a fuggire.                                                                                                                                                                                                
– Scordatelo! – disse lui prima di ricominciare a baciarla, ma stavolta con passione, dischiudendole le labbra
e iniziando a muovere la lingua all’interno della bocca di lei che, in preda alla paura, lo lasciò fare.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***


Strawberry era immobile dalla paura mentre l'alieno, che si era messo a cavalcioni sopra di lei, continuava a baciarla sulle labbra e, subito dopo, su tutto il corpo.
- Ghish....basta lasciami - disse cercando di toglierselo di dosso.
- No micetta - rispose lui col suo sguardo malizioso.
Strawberry non sapeva prorpio che fare, era in trappola! Aveva i polsi bloccati e, come se non bastasse lui era sopra di lei immobilizzandola completamente e lei, in cuor suo, sperava che Ghish non avesse cattive intenzioni, ma i suoi pensieri vennero interrotti quando a un certo punto lui le mise una mano sotto la camicetta e lei, per la rabbia gli tirò un sonoro calcio sulla pancia, sperando così di allontanarlo.
Purtroppo per Strawberry però, quel calcio non ebbe l'effetto desiderato e non fece altro che farlo imbestialire di più.
- Ahiaaa! Basta mi hai stancato! - disse lui di colpo strappandogli di dosso la camicetta e la gonna.
- Nooo! - urlò Strawberry in preda al panico, ora sapeva le losche intenzioni di Ghish e ormai non sapeva più cosa fare per riuscire a sottrarsi, così qualche lacrima iniziò a rigarle il volto.
- Che fai ora? Piangi? Te lo meriti micetta! Non sei affatto stata gentile con me! - disse lui cominciando a baciarle il collo e  a passargli una mano sulla coscia.
Strawberry, ormai in preda al panico, continuò a piangere e tremare, era disperata, non poteva più sottrarsi, quando a un certo punto vide Ghish alzarsi dal letto, prenderla in braccio e metterla sotto le coperte.
Ghish si avvicinò al suo viso e la baciò dolcemente sulle labbra.
- Perdonami - disse poi prima di uscire dalla stanza.
Strawberry rimase sdraiata su quel letto a pensare a tutto quello che era successo, perchè Ghish si era fermato? Che si fosse forse pentito? Che quello che provasse per lei andasse oltre l'attrazione fisica?
Cercando delle risposte a queste domande si sdraiò e si addormentò.
Ghish intanto era uscito dalla stanza e pensava a quello che era successo con la sua micetta  <> quando a un certo puntò incontrò Tart.
- Hey Ghish! Che ci fa qui la befana? - disse lui con tono divertito.
- E tu come lo sai?? - chiese Ghish che non capiva come lui avesse scoperto che Strawberry si trovava li.
- Ti ho visto quando l'hai portata via...sulla terra, allora mi dici che ci fa qui? - chiese incuriosito.
- Oh beh...niente, srà nostra ospite per un pò - disse Ghish.
- Ahhhh ho capito, non è che la posso un pò torturare?? Sai che mi piace prenderla in giro! - disse ridendo.
- No no Tart...nessuno si deve avvicinare a lei, Pai sa che è qui? - chiese Ghish
- No, non mi pare - disse Tart.
- Bene, a parte me e te nessuno lo deve sapere ok? - e detto questo gli scompiglio i capelli e si avviò verso la sua camera per vedere come stava Strawberry.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


Ghish, preoccupato per la sua piccola Strawberry, aprì la porta della camera da letto ed entrò nella stanza.
Si avvicinò al letto e vide Strawberry dormire profondamente, gli si sedette accanto.
<> pensò mentre le accarezzava dolcemente la testa.
- Mmmmmm - disse Strawberry prima di aprore definitivamente gli occhi e mettersi seduta.
- T-tu che ci fai qui? - disse mentre cercava di allontanarsi dall'alieno anche se, essendo ancora legata alla ringhiera del letto, poteva fare ben poco.
- Beh...è la mia stanza Strawberry..... - disse lui col suo solito sorrisetto stampato sul volto e, sempre sorridendo, le prese il volto tra le mani avvicinandosi alle labbra della ragazza che si scostò.
- No! Come ti permetti? Prima.....dovresti vergognarti Ghish! - disse lei cercando di allontanarlo ma lui si avvicinò ancora di più a lei e le sussurò all'orecchio - Micetta un giorno non riuscirai a fare a meno di me, te lo assicuro, e sarà un giorno non molto lontano - detto questo la baciò dolcemente sulle labbra e si alzò dal letto.
- Bene......ti devo portare via di qui - disse lui.
- Mi riporti a casa? - chiese lei sorridendo.
- No...non mi va che Pai sappià che tu sia qui, potrebbe dirlo a Profondo Blu e sarebbero guai....ce ne andremo altrove, intanto tieni - disse lui tirando fuori dal cassetto del comodino una felpa maschile - dopo la nostrra ehm...discussione...i tuoi vestiti sono un pò, non sono presentabili - disse indicando agli occhi i vestiti che si trovavano alla desta del letto, gli stessi vestiti che lui le aveva strappato di dosso e che ora lei non poteva più indossare.
- Grazie - disse lei prendendo la felpa e avvicinandola.
Intantò Ghish ne approfittò per slegarla - meglio? - chiese.
Si....- disse lei timidamente mettendosi addosso la felpa.
- Ti prometto che quando arriveremò dove ho deciso di andare ti prenderò dei vestiti adatti a te - disse lui - per ora scusami ma non ho altro.
- Va bene Ghish - disse lei.
- Vieni qui - disse lui - adesso ci teletrasportiamo.
Detto questo Strawberry prese il braccio di Ghish e in un attimo si smaterializzarono.

Arrivarono in un luogo freddo, e , come potette vedere strawberry si trattava diuna località di montagna.
- Dove siamo precisamente?? - non posso dirti il posto, comunque in montagna - disse lui.
- Maddai non lo avevo capito! - disse lei con tono ironico.
- Beh è un posto isolato? - chiese lei, cercando di capire se perlomeno qualcuno abitava da quelle parti, pensando a una possibile fuga aiutata da qualcuno.
- No micetta siamo soli - disse lui malizioso - beh dai meglio così no? Così potremo...- strawberry gli tappò la bocca.
- Non ci pensare nemmeno - disse lei - dove dormiremo?? - chiese incuriosita.
- Li! - disse lui indicandole una piccola casa di montagna fatta tutta di legno.
- Che carina! - esclamò lei mentre si dirigevano in casa.
Aprirono la porta e rimasero a bocca aperta.
La casa era davvero accogliente, al suo interno era piena di tappeti, mobili, tutti i tipi di arredi più pregiati.
é bellissima!! - esclamò Strawberry - Beh...dov'è la mia stanza?? Voglio vederla! - chiese.
Per di qua - disse Ghish aprendo una porta al cui interno c'era un'enorme stanza anch'essa ricca di mobili pregiati e un enorme letto matrimoniale a baldacchino.
Ahh che bello!! - disse Strawberry sdraiandosi - e tu dove dormirai?? - chiese lei.
Che domande....micetta dormiremo nello stesso letto! - esclamò lui - così potrò restare accanto alla mia bambolina preferita! - sorrise malizioso.
Me lo aspettavo! - disse lei.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


Erano passati diversi giorni dall'assenza di Strawberry sulla terra e ormai i suoi amici erano seriamente preoccupati per lei.

- Ma si può sapere che fine ha fatto?? - chiese Lory in lacrime.

- Ragazze...io e Kyle non lo sappiamo....ma abbiamo qualche idea su cosa possa esserle successo - confessò Ryan.

- Gli alieni? - chiese Pam.

- Esattamente....riflettete ragazze! Chi se non un alieno in particolare potrebbe aver interesse a far sparire Strawberry?? - chiese Ryan.

- Beh....pensi sia opera di Ghish? - chiese Mina.

- Non penso...ne ho la certezza! - ammise Ryan.

- Anche se fosse....che cosa potremmo fare per liberarla? - chiese Pam.

- Niente.....- ammise Ryan - non c'è traccia di Strawberry nelle vicinanze, prima dobbiamo localizzarla e poi raggiungerla! - disse Ryan.

- Beh..come la troviamo? - chiese Mina.

- Avete provato a contattarla telefonicamente? - chiese Ryan.

- Ryan credi che non ci abbiamo provato?? Non siamo così stupide! - ammise Paddy.

- Era...solo per chiedere...comunque io e Kyle siamo al lavoro per localizzarla, non vi preoccupate, la troveremo! - disse Ryan.

- E....se le fosse successo qualcosa?? Se lui le avesse fatto del male? - chiese Lory piangendo.

- Non ci voglio neanche pensare ....... - ammise Ryan.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


- Ghish....fammi capire.....io e te dormiremo nello stesso letto?? - chiese Strawberry imbarazzata al massimo.

- Esatto Micetta - disse lui malizioso e, cingendole un braccio attorno alla vita l'attirò di più a se col viso vicinissimo al suo - non sei felice? - aggiunse.

- Ghish.....no! Io non ti amo! - disse lei scansandosi.

- Micetta non ti preoccupare...fra poco ricambierai stanne certa, ti innamorerai a tal punto di me che non riuscirai più a cancellarmi dai tuoi pensieri - ammise lui.

- Ne sei così sicuro? - chiese lei.

- Si! - disse lui sorridendo.

- Sembri così sicuro di te.......- disse lei.

- Beh...se lo sono ci sarà un motivo micetta - disse lui attirandola di nuovo a se e dandole un leggero bacio a fior di labbra.

Ah si? vedremo... - disse Strawberry uscendo dalla camera da letto e dirigendosi in salotto.

<< Non lo sopporto proprio quando fa così! é sempre lo stesso....eh poi si può sapere dove sono? Io voglio tornare a casa e poi ho una fameeee>> pensò Strawberry mentre la pancia le brontolava.

- Micetta...hai fame per caso? - chiese lui ridendo.

- Eh?? No no - disse lei << Non mangerò fin quando non mi libererà! Almeno capirà che non può tenermi qui a vita! >> - E comunque anche se avessi fame non accetterei mai del cibo da te! - ammise Strawberry.

- Davvero? Ah beh è un vero peccato - disse lui dirigendosi verso la cucina e aprendo un sacchetto di plastica - perchè vedi per l'occasione avevo comprato qualcosa sperando fosse di tuo gradimento...vediamo.....ah si pizza, crepes al

cioccolato, fragole - continò lui mentre apparecchiava e Strawberry lo ascoltava attentamente - ma a quanto pare non sono di tuo gradimento quindi mi sa che butterò tutte queste cose - disse lui.

<< Mamma mia che fame! Mi mangerei tutto! Ma no non posso farmi vedere debole >> pensò lei mentre la pancia continuava a brontolarle insistentemente.

- Va bene Ghish buttali pure - ammise lei.

Ghish la guardò bene in faccia e capì che Strawberry stava mentendo ad ammettere di non avere fame, ormai erano ore che non toccava cibo e già al sentir nominare tutto quel ben di dio era rimasta a bocca aperta.

- Non me la racconti giusta micetta - disse lui - adesso tu vieni qui buona buona e mangi qualcosa ok? - disse lui.

- Ghish....ti ho detto che non ho fame!! - continuò a ripetere Strawberry.

- Allora ti convincerò con le cattive scusami micetta - e detto questo Ghish prese Strawberry fra le braccia e, sedendosi al tavolo, se la mise sulle ginocchia e le avvicinò una fetta di pizza alla bocca - dai micetta è buona! - disse ridendo.

Strawberry intanto, imbarazzata al massimo, era diventata tutta rossa e le erano spuntate le orecchie e la coda da gatto.

- Oh guarda come sei dolce così micetta - disse lui scherzando mentre teneva un braccio attorno alla vita di Strawberry per non farla scappare e con la mano dell'altro braccio reggeva la fetta di pizza accanto alla sua bocca - dai che è buona su!

- disse lui - guarda! - detto questo diede un piccolo morso alla fetta di pizza prima di riportala davanti al viso di Strawberry - dai che è buona! - sorrise.

- Eh va bene! - detto questo divorò l'intera fetta di pizza davati agli occhi di Ghish.

- Meno male che non avevi fame micetta! - disse lui sorridendo.

- Eh va ebne si ho fame! Però ora mi fai scendere? - chiese lei dolcemente.

- Eh perchè? Non stai comoda così? - chiese lui.

- Ehm si però...cioè nono! Dai fammi scendere! - disse lei arrossendo sempre di più.

- Va bene micetta - detto questo lasciò Strawberry e tutti e due si misero seduti a tavola a mangiare.

- Allora ti piace quello che ho portato? - chise Ghish.

- Si si - disse lei divorando tutto.

- Hey piccola avevi davvero fame! ahah - sorrise lui.

- Ehm si - ammise lei arrossendo.

- Bene - disse lui - sei stanca? - chiese.

- Si...un pochino - allora vai a riposarti, è tardi - disse Ghish.

- Ok grazie Ghish - disse lei mettendo un cuscino sul divanetto - A domani! - disse infine.

- Hey! - disse lui tirandola per un braccio - Perchè quel cuscino li? - chise lui.

- Per te, stanotte dormirai li no? - chiese lei.

- No no micetta, io dormirò nel letto con te, te l'ho già detto! - ammise lui.

- Ok allora io dormirò nel divano! - ammise Strawberry.

- Davvero? - chiese lui e con uno schiocco delle dita fece scomparire il divano.

- Ma..hey!! - disse Strawberry - ok dormirò sulla sedia allora! - e detto questo Ghish fece scomparire anche la sedia.

- Come la mettiamo micetta? - chise lui sorridendo.

- Eh va bene Ghish! Dormirò con te! - ammise Strawberry e detto questo si infilò nel letto e si coprì col lenzuolo.

- Ok micetta! - disse lui infilandosi nel letto accanto a Strawberry e cingendole alla vita con un braccio.

- Hey che fai?? - chise Strawberry imbarazzatissima.

- Niente micetta, fa freddo qui in montagna e dobbiamo stare stretti per scaldarci - disse lui col suo tono malizioso.

- Tieni le mani a posto! - disse lei togliendosi il braccio di lui dalla vita e spostandosi un pò più lontano.

Ghish allora si avvicinò al suo orecchio e le sussurò << ti amo micetta >> prima di addormentarsi.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Capitolo 7 ***


Era ormai notte inoltrata e Strawberry dormiva profondamente, Ghish invece continuava a guardarla dormire.

<< Micetta, sei stupenda, sei la persona a cui tengo di più, ti proteggerò sempre, te lo prometto >> pensava.

- Mmmmmm - disse Strawberry continuando a muoversi nel letto - No, no!  - diceva.

<< Che stia parlando nel sonno? >> pensava Ghish.

- No, smettila!! - continuava a ripetere mentre cominciava a piangere.

- Micetta - disse Ghish avvicinandosi a Strawberry e abbracciandola - stai tranquilla dai su - continuò a ripetere.

Detto questo, Strawberry parve rassigurarsi tra le bracce di Ghish, ma per poco, perchè ben presto aprì gli occhi e si rese conto di essere abbracciata a Ghish.

- Ghish....perchè mi stai abbracciando?? - chiese imbarazzata.

- Hai avuto gli incubi e volevo consolarti - disse lui dolcemente mentre le accarezzava il viso.

- Grazie Ghish..... - disse lei arrossendo.

Ghish avvicinò il suo volto a quello di Strawberry e la baciò dolcemente sulle labbra, un bacio dolce, dolcissimo, che Strawberry ricambiò.

Ghish allora cominciò a baciarla con passione posizionandosi poco alla volta sopra di lei.

Strawberry, vista la posizione presa da Ghish, tornò alla realtà e cercò di allontanarlo, ma, come sempre, Ghish andò avanti senza lasciarla e la cosa non fece altro che far spaventare Strawberry che si staccò dalla sue labbra.

- Ghish smettila! - continuò a ripetergli, ma lui non le diede retta e cominciò a infilargli una mano sotto la felpa mentre con l'altra gli accarezzava insistentemente la coscia.

Fu allora che Strawberry gli diede un sonoro calcio sulla pancia e, alzandosi dal letto, cominciò a correre verso la porta, ma fu fermata da Ghish che gli si posizionò davanti.

- Dove credi di andare Micetta?? Ora sei mia!! - detto questo la attirò a se per la vita e cominciò a baciarle il collo.

- No Ghish, smettila, basta, basta - e detto questo Strawberry gli diede un altro calciò e uscì dalla casa cominciando a correre verso il boschetto che c'era li nei paraggi, senza una meta precisa.

Il bosco era buio e, costatando che era notte, era ancora più scuro.

Strawberry correva, correva, cercando di seminare Ghish, quando a un tratto non lo vide più.

<< Deve avermi persa di vista!! >> pensò lei.

Si guardò intorno un'ultima volta e capì che non c'era traccia di Ghish.

<< Sono salva! >> pensò, e detto questo, sentì un rumore, un rumore strano, ma che le metteva i brividi, un rumore simile al ringhio di un animale feroce.

Si voltò e di scatto vide un enorme lupo grigio che la fissava continuando a ringhiare insistentemente contro di lei.

<< Oh no, e ora che cosa faccio?? >> si chiese in preda al panico.

Prese un bastone cercando di mandarlo via, ma il lupo si avventò alla sua gamba e la morse facendole uscire un'enorme quantità di sangue.

- Ahhhhhhhhhhhhhhhhh - urlò Strawberry.

Ghish, che era poco lontano da li impegnato a cercare Strawberry sentì l'urlo disperato di Strawberry.

<< Strawberry! Non può essere che lei! >> pensò e in men che non si dica si teletrasportò dove aveva sentito le urla trovando Strawberry a terra con la gamba che continuava a perderle sangue e il lupo che le ringhiava davanti.

- Strawberry! - disse, poi guardò il lupo - maledetto!!! - e detto questo lo colpì più e più volte fino a mandarlo via.

Ghish si avvicinò a Strawberry e la prese in braccio.

- Micetta.....maledetto! Guarda che ti ha fatto! - disse lui in preda alla rabbia.

- Ghish..... - disse Strawberry poco prima di svenire fra le sue braccia.

- Micetta! Tranquilla, fra poco starai meglio! - e detto questo si teletrasportò in casa portando Strawberry in braccio con se.



Arrivarono in casa e Ghish posizionò Strawberry nel letto.

- Micetta....micetta rispondimi! - continuava a ripeterle.

Strawberry però non rispondeva.

Ghish allora cominciò a curarle la ferita prima disinfettandola e poi mettendole qualche punto, visto la ferita profonda che si era creata.

Dopo averle messo i punti cominciò a bendargliela e si sedette accanto a lei tenendole la mano e aspettando il suo risveglio.

- Micetta....svegliati micetta! - ripeteva mentre le accarezzava dolcemente il volto.

- Ghish..... - disse Strawberry.

- Micetta!! - rispose lui abbracciandola - non sai quanto mi hai fatto preoccupare! - disse.

- Tu....tu mi hai salvata? - chiese Strawberry.

- Si micetta..adesso ti ho curato anche la ferita - disse lui indicandole la gamba fasciata.

- Grazie Ghish - disse lei abbracciandolo forte.

- Micetta...non mi devi ringraziare, per te farei questo e altro e sai anche il perchè - disse lui.

- Perchè Ghish? - chiese lei.

- Perchè ti amo più della mia stessa vita bambolina, senza di te non posso vivere - disse lui prendendole la mano.

- Tu...mi ami? - chise lei timidamente.

- Si micetta....da impazzire - rispose lui.

- Io...io ecco pensavo di odiarti, ma dopo quello che è successo oggi...ecco...io...anche io provo qualcosa per te - disse lei timidamente.

- Micetta io ho sempre saputo che provavi qualcosa per me, dovevi soltanto accorgertene - e detto questo la baciò dolcemente sulle labbra e Strawberry ricambiò.

 Erano nemici, ma il destino li aveva voluti amanti.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Capitolo 8 ***


Passarono diversi giorno da quando Ghish aveva salvato Strawberry dal lupo, lui continuava a curarsi di lei, le aveva confessato i suoi sentimenti, e, a quanto pare, anche lei stava iniziando a provare qualcosa per lui.

Ghish si avvicinò alla porta ed entrò in camera da letto.

Strawberry era ancora addormentata profondamente, ma era ormai quasi mezzogiorno e, che lei volesse o no, doveva svegliarsi.

Si avvicinò al letto e con un bacio sulla guancià le sussurrò all'orecchio << Micetta, svegliati >>.

- Mmmmmm - rispose Strawberry ancora assonnata.

- Eddai micetta!! - insistette Ghish baciandola dolcemente sulle labbra.

Strawberry si svegliò immediatamente diventando dello stesso colore dei suoi capelli.

- Ehm....Ghish?? - disse toccandosi le labbra.

- Non ti svegliavi micetta, non dirmi che il mio bacio ti ha dato fastidio! - ammise Ghish.

- No..no, cioè si, cioè ehm - disse balbettando.

- Lascia stare micetta - rispose lui accarezzandole la guancia - allora come va la gamba? mi fai vedere? - chiese.

- Ok - disse Strawberry togliendo la fascia dalla gamba e mostrandola a Ghish.

- La ferita ormai si è rimarginata, vuoi provare a camminare - chiese.

- Io...non so, non è un pò presto? - chise Strawberry preoccupata.

- Tranquilla piccola, la ferita è a posto, ti reggo io - e detto questo mise il braccio di Strawberry attorno al collo e facendola scendere dal letto mosse qualche passo con lei per la stanza - ti fa male? - chiese.

- No, no va bene - rispose lei - penso di riuscire a camminare da sola - disse infine.

- Ok, io ti sto dietro - rispose lui standole molto vicino nel caso dovese cadere, ma Strawberry camminò senza problemi per la stanza e poi girandosi verso Ghish, gli sorrise.

- Sono guarita Ghish! - disse contenta.

- Sono contento micetta! - rispose Ghish afferrandola da dietro - non sai quanto mi hai fatto preoccupare! - le disse.

- Ehm si...ok..però ora - disse Strawberry cercando di liberarsi ma Ghish glielo impedì.

- Micetta, non ti piace stare così? - chiese lui col suo solito sguardo malizioso.

- GHISHH MI METTI IN IMBARAZZOOO!!! - disse lei arrossendo sempre di più.

- Mi piace quando fai così micetta, comunque non ti devi vergognare, ormai io ti ho detto quello che provo per te e tu hai detto che provi qualcosa per me, non c'è niente di male micetta - disse infine girandola verso di lui e accarezzandole

dolcemente il viso.

- Hai ragione...Ghish, ma che ore sono? - chiese infine.

- Mezzogiorno, hai dormito per un pò micetta - disse lui ridacchiando.

- Che fame!! Non è che hai qualcosa da mangiare? - chiese.

- Certo, ci ho già pensato, andiamo in cucina - disse lui prendendola per mano.

Arrivarono in cucina e Ghish mostrò a Strawberry il pranzo ben disposto sul tavolo, come se fosse una cenetta romantica.

- Wow Ghish!! Hai cucinato tu?? - chiese lei sorpresa.

- No micetta....sono passato ad un ristorante, un tizio ha ordinato e io gli ho tolto tutto da sotto il naso mentre pagava, ahah! dovevi vedere che faccia! - disse lui ridendo.

- Giusto! Dimentico con chi sto parlando!! - disse lei infine ridendo.

Si sedettero e finito pranzo Ghish si sedette sul divano e Strawberry accanto a lui.

- Micetta - si sdraiò sul divano tenendo Strawberry tra le sue braccia - stai bene così? - chiese infine.

- Sto benissimo, grazie - rispose lei.

- Micetta, ti proteggerò sempre, te lo prometto - detto questo stetterò per un bel pò in quella posizione finchè Ghish decise di alzarsi.

- Bambolina, dobbiamo trovarti dei vestiti adatti, te lo avevo promesso! Poi c'è una sorpresa per te, tu aspettami qui! - e detto questo la baciò dolcemente.

- Va bene! - disse Strawberry rimettendosi a sedere sul divano e pensando a quello che le aveva detto Ghish.

Lui l'amava? E lei? Lei anche! E poi, stare nella stessa casa con lui, era semplicemente stupendo! La riempiva di attenzioni e non faceva altro che dirle quanto fosse bella e quanto lui l'amasse follemente.

Eh si, doveva ammetterlo, essere stata rapita da lui, era la cosa più bella che le fosse mai capitata.

Poi però, le venne in mente un pensiero << E i miei amici? I miei genitori? Cosa penseranno di me? Sono via ormai da diversi giorni! Ora però non ci voglio pensare, voglio solo godermi questo momento >> pensò sorridendo.

- Eccomi qua! - disse Ghish materializzandosi nella stanza - micetta ho rubacchiato qualcosina al negozio! - disse mentre le mostrava un enorme sacco pieno di vestiti.

- Qualcosa?? Non è che per caso hai svaligiato un negozio? - disse lei ironizzando.

- Ehm beh..si ma io voglio il meglio per la mia bambolina - detto questo le porse il sacco - prendi quello che vuoi tesoro, devo portarti in un posto, è quasi il tramonto.

- Va bene! - Strawberry frugò un pò nel sacco e optò per una maglietta  a maniche lunghe nera con una scollatura a v e un paio di leggins, visto che era estate, poteva permettersi qualcosa di non troppo pesante.

Presi i vestiti andò a cambiarsi in bagno e poi, dopo essersi cambiata prese Ghish per il braccio - andiamo? - disse dolcemente sorridendogli.

- Certo!! - in un attimo si smaterializzarono.

Il panorama che le si trovava davanti era da mozzare il fiato.

Si trovavano sopra un enorme burrone e davanti a loro le montagne che, con le luci del tramonto, assumevano sfumature arancioni da mozzare il fiato.

Si sedettero sull'erba.

- Ghish....è bellissimo! - disse Strawberry abbracciandolo.

- Sono contento che ti piaccia bambolina, ti amo - disse infine baciandola.

- Ghish...anche io ti amo - rispose lei ricambiando il bacio.

- Vuoi essere la mia ragazza? - chiese lui.

- Io...sisi Ghish, voglio essere la tua ragazza - e detto questo cominciò a baciarlo con passione.

Rimasero a baciarsi sull'erba per un bel pò finchè non giunse la sera

- Andiamo a casa - disse Strawberry.

- Ok - rispose Ghish smaterializzandosi con lei.

Arrivarono in casa e Ghish continuava a tenere le sue mani sui fianchi baciandola, con tutto quel desiderio che da troppo tempo ormai reprimeva dentro di se.

La condusse in camera da letto e cominciò a spogliarla lentamente, e lo stesso fece lei.

- Ghish...aspetta - disse lei staccandosi dalle sue labbra.

- Che c'è? - rispose lui.

- Io...ecco..ho un pò paura, non l'ho mai fatto - disse lei timidamente.

- Se non vuoi farlo, non ci sono problemi - disse lui baciandola dolcemente sulle labbra.

- No no, voglio farlo perchè ti amo! - ammise lei.

- Anche io ti amo bambolina - rispose Ghish catturando le sue labbra.

La stese sul letto e togliendole l'ultimo indumento rimasto la baciò su tutto il corpo leggermente sussurrandole parole dolci, d'amore.

Rimasero su quel letto tutta la notte a fare l'amore.






Konnichiwa! Questa è la mia prima dedica alla fine dei capitoli! Scusate ma non sapevo mai che cosa scrivere!! >.<
Allora ci tenevo a ringraziare tutti coloro che hanno recensito la mia prima fanfiction, davvero non me lo aspettavo!!
Ho iniziato questa fanfiction per descrivere i miei 2 personaggi preferiti e non mi aspettavo che piacesse così tanto!
Mi rendete felici! Comunque la fanfiction è ancora lunga e ho preso la decisione di scrivere un capitolo al giorno, io
sono più in ansia di voi!
Ho pure creato una pagina su facebook, dove pubblicherò i link di ogni capitolo! Se vi va potete mettere mi piace :3 ----------------> http://www.facebook.com/StrawberryChan93
Beh detto questo, vi aggiornerò domani con tutte le novità! A presto!! ^^
Strawberry_chan93

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Capitolo 9 ***


Erano le prime luci dell'alba e Strawberry aprì gli occhi.

Cercò di alzarsi mettendosi seduta sul letto ma qualcosa, o meglio qualcuno. la teneva in vita, voltandosi vide il braccio di Ghish a cingerla e lui che dormiva beatamente sorridendo.

Immediatamente pensò alla notte passata assieme e un brivido di piacere le percorse la schiena.

Si avvicinò al viso di ghish e lo guardò, era proprio bello.

Lo baciò dolcemente sulle labbra spostò il braccio dalla sua vita e si voltò, per alzarsi dal letto, immediatamente però si sentì cingere alla vita e riportare all'interno da dietro.

- Eh tu dove vai micetta? é presto per alzarsi! - disse lui beffardo portandola accanto a se.

- Io...beh, ecco... - Strawberry cercò di dire qualcosa ma iniziò a balbettare pensando all'imbarazzo per la notte appena trascorsa assieme e divenne rossissima in volto.

- Che hai micetta? Ti vergogni? - disse lui col suo sguardo malizioso - stupidina non devi, ora io e te siamo una cosa sola e non devi vergognarti per ciò che abbiamo fatto - disse, poi avviciniandosi al suo orecchio le sussurrò - per me è stato

bellissimo.

- A-anche per me è stato bellissimo Ghish, io ti amo - disse lei baciandolo dolcemente sulle labbra.

- Anche io bambolina - rispose lui baciandola e da li continuarono a fare l'amore come la notte prima.



Strawberry aveva la testa poggiata sul petto di Ghish accarezzandolo dolcemente e lui le accarezzava i capelli e la teneva stretta a se.

- Beh...è ora di alzarsi Ghish - disse lei alzandosi e rivestendosi.

- Uffa....di già? - rispose lui mettendo il broncio e rivestendosi.

- Si! - disse lei baciandolo dolcemente sulle labbra - e poi ho una fame! - ammise.

- Aspettami qui - e schioccando le dita si smaterializzò.

Strawberry finì di vestirsi e andò in cucina, in un attimo Ghish le comparve davanti dandole un bacio.

- Ho preso qualcosa di dolce per la mia bambolina - disse mostrandole il sacchetto che aveva in mano e tirando fuori un cornetto al cioccolato - ti piace questo? - chiese.

- Oh si! - rispose Strawberry prendendo il cornetto in mano e divorandolo in un sol boccone.

- Che fame micetta! - rispose lui mangiando anche il suo di cornetto.

- Ehm...si! - rispose lei - ghish senti ti devo parlare - disse infine.

- Dimmi micetta - rispose lui.

- Stare qui con te è la cosa più bella che mi potesse capitare davvero, ora che so che ti amo poi, hai sconvolto la mia vita, solo che, devo sistemare alcune cose sulla terra, devo rivedere le mie amiche, i miei genitori, saranno tutti preoccupati

per me e poi Mark, non lo voglio illudere e devo dirgli che il mio cuore è già impegnato, devo risolvere queste cose Ghish, mi aiuterai? - chiese lei.

- Micetta, fosse per me, rimarrei qui con te per sempre, ma io ti amo e farò come vuoi tu, solo - disse abbracciandola e stringendola forte a se - non mi abbandonare! - disse infine.

- Ghish, ora che ti ho trovato, non ti abbandonerò mai, te lo prometto! - rispose lei infine.

- Va bene micetta - disse infine prendendola in braccio - pronta? - chiese infine.

- Si amore - disse lei arrossendo.

- C-come mi hai chiamato? - chiese lui incredulo.

- Amore, perchè tu sei l'amore della mia vita - rispose lei.

- Ti amo da morire bambolina - disse lui baciandola e smaterializzandosi.



Si materializzarono di fronte alla casa di Strawberry.

- Amore vado - disse lei avviandosi verso la porta di casa.

- Buona fortuna amore! - disse lui.

Strawberry aprì la porta ed entrò in casa.

- Chi c'è? - disse Sakura, la madre di Strawberry.

- Mamma... - disse lei avvicinandosi alla cucina, da dove proveniva la voce.

- Strawberry! - disse sua madre fiondandosi su di lei e abbracciandola - Ma si può sapere dove sei stata? Io e tuo padre eravamo preoccupatissimi! Non farlo mai più tesoro! - disse lei mentre qualche lacrima le rigava il viso.

- Sono stata dalla nonna, in campagna, scusami se non te l'ho detto, è stata una cosa improvvisa e mi sono dimenticata di dirtelo - disse lei infine abbracciandola.

- Va bene tesoro, ma non farlo mai più ok? - rispose Sakura asciugandosi le lacrime.

- Va bene mamma, adesso devo andare al caffè, devo giustificare la mia assenza, a dopo mamma! - disse lei uscendo.

- A dopo cara! Ad avvisare tuo padre ci penso io! - rispose Sakura.



- Come hanno reagito?? - disse Ghish comparendo davanti a Strawberry - Ahhhh! Ghish mi hai spaventata! Bene comunque, non si è arrabbiata più di tanto - rispose lei - ora andiamo al caffè Ghish, devo spiegare alle altre la mia assenza -

disse.

- E..quando gli parlerai di noi? - chiese lui.

- Subito, via il dente via il dolore e poi - disse infine abbracciandolo - non posso stare lontana da te nemmeno per poco, figurati se dovremmo fingere di essere nemici! - disse infine.

- Hai ragione bambolina - rispose lui.

- E poi....dopo, ti presenterò ai miei genitori - disse lei infine arrossendo.

- G-genitori? - chiese lui.

- Amore tutto bene? - chise lei.

- Si, solo che, ehm, ho un pò paura amore - disse lui.

- Tranquillo, ci sarò io amore, anche io ho paura, ma insieme affronteremo ogni ostacolo - disse lei.

- Ti amo bambolina - disse Ghish.

- Anche io amore - rispose infine baciandolo mentre si avviavano verso il caffè Mew mew.



Ciao a tutti! Come sempre aggiorno di sera! xD Grazie a tutti per le vostre recensioni! Mi piacciono tantissimo! :3 Questo capitolo non è molto dettagliato, era solo di passaggio per quello che verrà dopo, vi aggiornerò domani! Spero vi piaccia comunque! :D Al prossimo capitolo! :D
Strawberry_chan93

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Capitolo 10 ***


Strawberry e Ghish arrivarono davanti al caffè mew mew e si guardarono entrambi un pò preoccupati.

- Amore, entro prima io - annunciò Strawberry.

- Tranquilla piccola, ti starò vicino - disse dandole un bacio in fronte

Strawberry aprì la porta del locale ed entrò.

Paddy sentì il rumore del portone e così andò al portone per dire che il locale era chiuso e, invece di uno o una dei soliti clienti trovò Strawberry.

- Strawberry! - disse abbracciandola - dove eri finita?? Eravamo tutti preoccupati, pensavamo che ti avessero rapita gli alieni! Stai bene? - disse continuando ad abbracciarla.

- Si paddy, sto bene, tranquilla, dove sono le altre e Ryan e Kyle? - chiese.

- Ryan è in laboratorio, Kyle in cucina e le altre stanno servendo ai tavoli - rispose Paddy.

- Ok, dobbiamo parlare, avvisa tutti - disse Strawberry.

- Va bene!! Tu siediti qui! - disse Paddy andando a chiamare tutti.

In pochi minuti tutti raggiunsero il tavolo dove era seduta Strawberry e si misero attorno a lei a riempirla di domande.

- Che fine hai fatto?? - chiese Mina.

- Ti hanno rapito gli alieni??  - chiese Lory.

- Stai bene? - chiese Pam.

- Perchè non ci hai avvisati?? - chise Ryan.

- Hey calma! Sono sicuro che Strawberry risponderà a tutti ma lasciamola respirare, la stiamo assillando con le nostre domande! - ammise Kyle.

- Ok - dissero tutti.

- Allora, si, sono stata rapita dagli alieni e precisamente da Ghish - disse Strawberry.

- Che ti ha fatto?? Se ti ha fatto qualcosa, io.... - disse Ryan.

- non mi ha fatto niente Ryan, niente davvero, ecco sono stata un pò di tempo con lui, e - disse Strawberry.

- E..?? Che è successo? - chiese Retasu.

- Ho capito che.....insomma io lo amo - ammise Strawberry.

- Strawberry sei impazzita?? - chiese Ryan - lui è il nemico, non ci devono essere legami col nemico e tu lo ami?? Non può essere vero...scommetto che ti ha fatto il lavaggio del cervello! - disse infine.

- ryan io lo amo! Ghish non mi ha fatto nessun lavaggio del cervello, quello che provo per lui è un sentimento vero che nessuna guerra o differenza tra di noi riuscirà mai a spezzare!! - disse Strawberry ad alta voce.

- Strawberry....è la tua vita e devi scegliere tu - disse Ryan - solo, sei sicura che non ti stia solo usando? - chiese.

- Ryan, mi ama, ci amiamo, non lo farebbe mai!! - disse lei infine.

- Va bene Strawberry, ma stai comunque attenta - disse infine Ryan tornando al laboratorio.

- Eh così adesso ti sei messa con Ghish eh?? - disse Paddy sorridendo - Ahahah che carini! Non vedo l'ora di vedervi quando vi sbaciucchiate - ammise infine facendo diventare Strawberry rossa come un pomodoro.

- Ehm......Paddy!! - la rimproverò lory.

- E allora?? - chise Mina - dove siete stati tutto questo tempo? - aggiunse.

- In una casa di montagna - rispose Strawberry - è stato bellissimo stare con lui tutto il tempo, ragazze io lo amo davvero, non posso vivere senza di lui - ammise - ma aspettate, adesso lo chiamo! - aggiunse uscendo dal locale.

- Ghish?? Dove sei? - disse, e poco dopo due braccia le circondarono la vita.

- Bambolina come è andata? - chiese.

- Bene, Ryan non è ancora molto convinto ma ha accettato la cosa, le altre sono contente e Kyle lo sembrava pure, ma vieni, ti voglio portare dalle altre - disse infine prendendolo per mano e entrando nel locale.

Entrarono e tutti si avvicinarono a Ghish.

- Fa un pò strano vederlo come il tuo ragazzo!! - ammise Paddy - però siete così belli assieme!! - aggiunse.

- Grazie Paddy - rispose Strawberry arrossendo.

- Ghish, ora non combatterai più contro di noi, vero? - chiese Mina.

- No, non combatterò più, ve lo prometto, non farei mai del male alla mia gattina - disse baciando dolcemente Strawberry - fra poco andrò a parlare con Pai e Taruto e gli dirò tutto.

- Beh, ecco, ora dobbiamo andare ragazze, devo presentare Ghish ai miei genitori - disse infine Strawberry.

- Buona fortuna Ghish! - disse Lory - vedi il papà di Strawberry è un tantino geloso! - aggiunse infine - quindi stai attento! - concluse.

- E come farai a coprire le orecchie?? - chiese Paddy.
- Beh per quello non ci sono problemi - e mettendosi le mani sulle orecchie Ghish se le toccò e le ridusse rendendole identiche a quelle umane - va meglio ora? - chiese.
- Eccome!! - ammise Strawberry - a domani, ciao ragazze! - disse infine.

- Grazie del consiglio Lory! A presto, ciao ragazze - disse mentre tenendo Strawberry per mano uscivano dal locale e si dirigevano a casa di Strawberry.

- Tuo padre è davvero così terribile? - chiese Ghish preoccupato.

- No, solo che è geloso, tanto geloso! Mi considera come una bambina ancora! Ma dovrà abituarsi all'idea che io ora sto con te amore - disse baciandolo.

- Si amore! - disse baciandola mentre arrivarono a casa di Strawberry.




Ghish strinse la sua mano.

- Ci sarò io con te piccola - disse infine.

- Grazie amore - disse mentre entrarono a casa tenendosi per mano.

- Mamma sono a casa! - annunciò Strawberry.

- Tesoro finalmente!! - disse Sakura andando all'ingresso.

- Chi è questo bel ragazzo? Un tuo amico? - chiese indicando Ghish.

- No mamma, ecco beh, lui è il mio ragazzo! - annunciò Strawberry.

- Tesoro, hai un ragazzo? Beh credo dovrai raccontare a me e tuo padre tante cose! - disse infine - dai venite in soggiorno, ne parleremo più tranquillamente - aggiunse.

Tutti e tre così si avviarono in soggiorno e Strawberry e Ghish erano pronti , per annunciare il loro amore a entrambi i genitori.











Ciauuu :D Siccome oggi è sabato ho deciso di postare 2 capitoli! Uno adesso e uno stasera, contenti? Grazie ancora a Eleonora999 che continua a recensire tutti ma proprio tutti i miei capitoli e ovviamente a tutti gli altri! al prossimo Chappy! :D
Strawberry_chan93



Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Capitolo 11 ***



Strawberry e Ghish non erano mai stati in ansia come quel giorno, Sakura li fece accomodare in salotto dove Shintaro, il padre di Strawberry stava leggendo il giornale seduto sulla sua poltrona.

- Caro, la nostra piccola ci deve parlare - annunciò Sakura.

- Si, papà ecco......io......mi sono fidanzata! - annunciò arrossendo.

- F-fidanzata? - chise Shintaro credendo di aver capito male.

- Si, mamma, papà, lui è Ghish, il mio ragazzo! - disse infine.

- Il tuo ragazzo?? Come sarebbe a dire il tuo ragazzo?? Strawberry sei ancora piccola per avere un fidanzato!! - disse suo padre furibondo.

- Papà io non sono affatto piccola! Io e Ghish ci amiamo e in fondo è solo questo che conta, non puoi dividerci papà! - ammise lei.

- Mi dispiace, ma io non lo accetto! Finchè starai sotto questo tetto lui dovrà starti lontano! - replicò Shintaro.

- Va bene allora, se non accetti lui, non accetti me! Me ne vado! - ammise correndo in camera sua mentre Ghish la seguì.

Strawberry entrò in camera sua e tirò fuori dall'armadio un enorme borsone iniziando a metterci dentro tutte le sue cose, vestiti, trucchi, ogni cosa finchè Ghish non entrò in camera.

- Amore...cosa stai facendo? - chiese.

Strawberry mollò i vestiti e lo abbracciò.

- Portami via....portami via Ghish...ti prego! - chise tra le lacrime.

- Amore, ma....non pensi ai tuoi genitori? - chise lui.

-Si..ci penso ma devono capire.....andiamo via...per favore - chiese.

- Va bene...se è questo quello che vuoi, ce ne andremo amore, preparati e avvisa le tue amiche e i tuoi genitori che starai via per un pò! - disse infine.

Strawberry finì di preparare il suo bersone, avvisò le sue amiche e scese ad avvisare i suoi genitori col borsone in mano.

- Mamma, papà....mi dispiace ma non posso più restare qui...se tu papà non accetti Ghish e non mi permetti di vederlo. Per me è impossibile stargli lontano, io lo amo, non posso vivere senza di lui.... - aggiunse - quando avrai cambiato idea

tornerò, te lo prometto! - concluse.

- Strawberry smettila di parlare così! Tuo padre te lo lascerà frequentare! Vero caro? - disse Sakura cercando di farli riappacificare.

- No, non lo permetterò mai! - aggiunse prendendola per un braccio - tu rimarrai qui, non andrai mai con lui! - aggiunse.

- Mi dispiace papà! - disse Srawberry dandogli uno strattone allontanandolo e prendendo Ghish per mano uscirono dalla casa.

Ghish e Strawberry si allontanarono da casa di Strawberry e ,raggiunto un lugo appartato Ghish si smaterializzò portando Strawberry con se.




Quando riaprì gli occhi Strawberry si trovava su una bellissima spiaggia e, guardandosi attorno, si rese conto che si trovavano su un'isola.

- Ma...dove siamo? - chise infine.

- Ti piace Micetta? - chiese - mi è sembrato un posto bellissimo per noi 2! é isolato, tranquillo, staremo bene qui! - aggiunse.

Strawberry mise le braccia attorno al suo collo e lo baciò - grazie amore mio! Mi piace tantissimo qui! - aggiunse.

- Vieni, ti mostro dove vivremo - disse prendendola per mano.

Arrivarono davanti a una grande casa, una villa.

- Ecco amore, staremo qui, ti piace?? - chiese.

- Amore è bellissima! - disse Strawberry entrando in casa e esplorandola tutta fin quando corse tra le braccia di Ghish.

- Grazie! - disse baciandolo dolcemente.

- Per la mia micetta questo e altro! - disse infine mentre cominciava a baciarla con trasporto.

La condusse in camera da letto e da li cominciarono a fare l'amore.



Dopo un pò Strawberry era dolcemente accoccolata e dormiente tra le braccia di Ghish che la stringeva a se accarezzandole i capelli, stava bene così, si sentiva felicissimo avendo la sua micetta, la cosa che desiderava più al mondo, tra le sue

braccia, quando a un certo punto sentì un rumore provenire dall'esterno e, vestendosi, uscì a controllare.

<< Ma cosa può essere? >> pensò mentre usciva dalla villa recandosi in giardino.

- Ma ciao fratellino, vedo che sei riuscito a ottenere quello che bramavi da tempo - disse una voce a lui familiare.

- Pai! Che ci fai qui? - chise Ghish.

- Niente...sono solo venuto a vedere come stavi, ti cercavamo e Profondo Blu si chiedeva che fine avessi fatto, ma ora capisco - aggiunse ridendo - beh... è ora di andare! - aggiunse prendendo il fratello per un braccio che si staccò.

- Pai, io non combatterò più contro le mew mew, io amo Strawberry, non le farò mai del male! - disse continuate senza di me - concluse.

- Fratellino....ma stai scherzando vero? - chise Pai stupito.

- No...basta con questa guerra...è inutile! - aggiunse.

- Quindi...tu abbandondi la tua famiglia, il tuo popolo per un'umana?? - chiese Pai - Allora mi costringi.... - e detto questo si smaterializzò in camera dove Strawberry dormiva ancora e Ghish lo seguì.

Pai era accanto al letto dove Strawberry riposava e le puntò una lama al collo.

- O stai dalla nostra parte...o la ucciderò atrocemente...è una promessa! - disse infine.

- Pai non farlo! - aggiunse Ghish.

Ormai si trovava davanti a un bivio. Lui amava la sua strawberry ma quel vigliacco di Pai avrebbe fatto di tutto pur di impedire ai due di stare assieme, perchè, come ben si sa, in una guerra non bisogna mai innamorarsi del nemico.

Decise così di prendere la scelta più giusta.

- Va bene...combatterò per Profondo Blu, ma ti prego, lasciala stare! - disse infine.

- Affare fatto - aggiunse Pai togliendo il coltello dal collo di Strawberry - ora riportala a casa...e domani farai come se tra di voi non fosse successo nulla...chiaro? - concluse.

- Vai bene Pai - disse Ghish e, prendendo strawberry tra le braccia la condusse in camera sua e la depositò sul letto dandole un bacio dolcissimo sulle labbra.

- Perdonami piccola...l'ho fatto per proteggerti, ricorda che ti amo - e si smaterializzò.






Konnichiwa!! Questo capitolo è un pò triste, lo ammetto! :( Purtroppo però è il corso della storia e non potevo proprio eliminarlo! Spero di continuare a farvi piacere la mia storia, alla prossima!
Strawberry_chan93

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Capitolo 12 ***


Strawberry si svegliò di colpo e capì subito che c'era qualcosa che non andava.

Si trovava nella sua cameretta e ricordava benissimo di aver passato l'intera notte con Ghish, a meno che, non fosse stato tutto un sogno.

Si guardò attorno e vide a terra il suo borsone, guardò dentro e vide tutti i suoi vestiti.

<< Ma...allora non è stato tutto un sogno! >> pensò << eppure..perchjè mi trovo qui? >> continuando a pensarci si vestì in fretta e furia e scese giù a fare colazione.

- Mamma...papà...io... - inizò a balbettare senza sapere che cosa dire visto quello che era successo il giorno precendente.

- Tesoro, sbrigati! - iniziò sua madre - è pronta la colazione! Non vorrai mica fare tardi a scuola no?? - chiese.

- S-si mamma... - disse lei cominciando a fare colazione.

<< Ma...perchè fanno come se ieri non fosse successo nulla? >> si chiese Strawberry cercando di capire.

- Tesoro tutto a posto? - chise suo padre preoccupato.

- Si si papà... - rispose.

<< é come se avessero dimenticato tutto >> pensò mentre usciva di casa e si dirigeva a scuola quando sentì dei rumori provenire dal parco e corse a vedere.

Si trovò davanti un grosso serpente tutto nero che attaccava delle persone.

- Un k-kimero! Ma...chi?? - si voltò e vide Kisshu.

- Ghish? - chiese senza capire.

- Proprio io bambolina! - disse planando verso di lei.

- Richiamalo! Stai facendo del male alla gente! - disse Strawberry.

- Perchè dovrei? Siamo in guerra ricordi? - disse lui ridendo.

- Ma....mi avevi promesso...che non avremmo più combattutto...noi ci amiamo - disse lei con le lacrime che minacciavano di uscire dai suoi splendidi occhi.

<< Micetta...perdonami per quello che sto per dirti >> pensò Ghish.

- E tu mi hai creduto? Davvero? Beh si micetta mi sei piaciuta, ma ora che ho avuto ciò che voglio, tra noi è finita - disse dandole un bacio a fior di labbra e poi spingendola a terra - addio! - aggiunse tirando fuori i suoi tridenti e preparandosi ad
attaccarla.

- No! - disse Strawberry schivanmdo l'attacco di Kisshu.

- Io...io ti odio! - disse correndo contro di lui e cominciando a dargli puggni sul petto - ti odio...ti odio!! come hai potuto?? - disse mentre le lacrime scendevano dal suo splendido viso ora divenuto completamente triste.

<< Strawberry...è per il tuo bene >> pensò mentre le puntò un tridente al collo.

- Adesso vattene...... - le ordinò.

Strawberry corse via continuando a piangere.

Corse per un be pò, senza nemmeno guardare dove andava, la tristezza che c'era nel suo cuore aveva prevalso su di lei, completamente.

Lei e Ghish si erano amati, si, lui le aveva giurato amore eterno e ora? Era tornato dicendo che una volta ottenuto ciò che bramava lei non gli interessava più e di togliersi di mezzo.

<< Perchè Ghish? Perchè? >> pensò lei disperata.

Arrivò al mare e, mettendosi seduta sulla spiaggia, continuò a pensare a lui.

Non solo l'aveva lasciata, così, nel modo più brutto in cui una ragazza potesse venire lasciata, aveva minacciato di farle del male nel caso lei si mettese in mezzo.

Continuò a piangere disperatamente, senza trovare una spiegazione al comportamento di Kisshu fin quando prese la sua decisione

- I-io parlerò con Ghish...sono sicura che dopo che avremo parlato capirà, noi ci amiamo, non può essere finito tutto così, non può.... - e detto questo si alzò e cominciò a correre alla ricerca di lui.




Corse per molto, percorse tutta la città ma niente, decise così di chiamarlo.

- Ghish! Dove sei Ghish?? Vieni fuori!! - urlò.

- Ciao bambolina - disse lui comparendole davanti - mi cercavi? - chiese.

- Si....Ghish...che ci è successo? Perchè ti sei comportato in quel modo con me? Voglio la verità - disse Strawberry.

- Ma tesoro, è quella la realtà...mi sono divertito con te, è tato bello si, ma ora mi hai stancato - disse prendendole il viso tra le mani - grazie per ciò che mi hai dato comunque - disse avvicinando le sue labbra alle sue, ma lei con un gesto

rapido della mano si allontanò dal suo viso e lo colpì dandogli un sonoro schiaffo col viso.

- Tu...tu mi hai usata...io...io.. - singhiozzò Strawberry.

- Tu cosa? - chise lui fingendosi divertito.

Strawberry non finì la frase che corse in un pianto via in un pianto disperato dirigendosi al parco Inohara, aveva bisogno di un amico, qualcuno che la consolasse, Mark.

Come previsto quando arrivò al parco trovò Mark preso a osservare gli alberi di ciliegio.

- Strawberry! - esclamò vedendola piangere e correndo da lei - ehy, che ti prende?? - chiese preoccupato.

- Io....- non riuscì a piangere che scoppiò in un pianto disperato.

- Ti ha fatta soffrire...non è così? - chiese Mark._

- M-ma tu...come lo sai? - chiese Strawberry, cosciente del fatto che lei non gli avesse mai parlato di Ghish.

- Tu sei solo mia, lui non ti avrà mai, sarai tutta per me - disse lui buttandola a terra.

- Mark...ma che fai? - chise Strawberry spaventata.

- Tranquilla piccola...è da tempo che volevo sbarazzarmi di Ghish, come dire, non è abbastanza obbediente agli ordini - disse lui facendo fuoriuscire dalla sua mano una sfera nera e buttandola addosso a Strawberry.

La sfera si avvicinò al cuore di strawberry e ci entrò dentro.

- M-ma che mi stai facendo? - chiese con voce stanca.

- Ti sto migliorando, non preoccuparti - disse lui osservandola.

<< Non mi importa di quel che succederà, ho perso Ghish, nulla ha più valore ormai >> pensò strawberry mentre una lacrima le rigava il viso.

Il suo cuore cominciò a diventare battere forte, Strawberry pensava che le sarebbe scoppiato.

Immediatamente però lo sentì freddo, triste, distante e iniziò a cancellare i propri ricordi.

Le giornate con le sue amiche,il caffè, Ghish, tutto venne oscurato lasciando spazio all'odio, alla rabbia e alla malvagità.

I suoi capelli divennero lunghi e neri, come la notte.

Il vestito che indossava si trasformò diventando un lungo vestito nero scollato a v sul petto.

Poco alla volta aprì gli occhi, i suoi splendidi occhi color cioccolato non c'erano più, avevano lasciato spazio a degli occhi rossi e penetranti.

- Alzati Darkberry - ordinò Mark.

Strawberry, anzi Darkberry si alzò e si inchinò davanti a Mark.

- Ai vostri ordini, mio padrone - rispose Darkberry.







Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Capitolo 13 ***


Erano passati diversi giorni da quando Ghish aveva abbandonato Strawberry.

Aveva cancellato il ricordo della relazione ai suoi genitori, per poter far si che potesse tornare a casa tranquilla, senza avere ulteriori litigi col padre.

Strawberry aveva preso malissimo l'abbandono di Ghish e, inizialmente, non ci credeva nemmeno, così era andata a chiederlo e Ghish l'aveva trattata malissimo dicendole che l'aveva presa in giro.

Ghish soffriva tantissimo, non poteva sopportare di dover trattare la sua micina così, ma almeno era l'unico modo per tenerla al sicuro, anche se così la faceva soffrire tantissimo.

Non poteva immaginare però quello che sarebbe successo dopo.



Darkberry era inchinata davanti a Mark che la osservava divertito.

- Bene Strawberry - le poggiò una mano sulla spalla - alzati - ordinò.

Darkberry si alzò come gli aveva ordinato il suo padrone aspettando un suo ordine.

- Da questo momento sei sotto il mio potere, e dovrai fare tutto quello che ti dirò, chiaro? - chiese Mark.

- Si, mio padrone - rispose lei.

- Bene tesoro, io sono il tuo padrone, Profondo Blu, e quando te lo dirò io andremo sulla terra per catturare l'acqua cristallo e riprenderci il pianeta che ci appartiene - disse freddo - tu dovrai fare un'altra cosa per me - disse prendendole il volto

tra le mani.

- Ditemi padrone - rispose lei.

- Dovrai distruggere uno degli alieni che ho inviato sulla terra per eliminare voi umani, Ghish - disse.

A quel nome il cuore di Darkberry divenne ancora più freddo e scuro di prima.

- Non mi piace per niente il fatto che voi stiate assieme e non mi è piaciuto il suo comportamento negli ultimi tempi - disse baciandola leggermente sulle labbra - Darkberry la tua missione è quella di distruggerlo, sono stato chiaro? - chiese.

- Si, mio padrone - rispose lei.

- Per il resto ti comporterai come sempre, lavorerai al caffè mew mew e farai finta di essere una mew mew e, al momento opportuno e dopo aver distrutto Ghish, regnerai al mio fianco come regina, sono stato chiaro? - chiese.

- Si, mio padrone - rispose lei sorridendogli.

- Bene...ora va pure, a presto - disse baciandola.

Darkberry si materializzò davanti al caffè, si ritrasformò in umana pur mantenendo gli occhi rossi e i capelli lunghi e neri ed entrò.



Paddy corse al portone di ingresso non appena sentì la porta chiudersi.

- Buongiorno, le serve un.... - si fermò non appena la vide - Assomigli tantissimo a......ma...ma tu chi sei? - chiese alla ragazza che si era trovata davanti.

- Ma come Paddy non mi riconosci? Sono Strawberry! - disse Darkberry.

- S-strawberry? - chise Paddy incredula.

- Si, sono io, che c'è di strano? - cheise Darkberry sorridendo.

- Sei così diversa..... - rispose lei mentre anche le altre arrivavano.

- S-strawberry? - chiesero le altre in coro.

- Si Strawberry! Sono io, che c'è ragazze non mi riconoscete più??? - chiese scherzando.

- Insomma...ma che hai fatto ai capelli? Poi sei così diversa, che hai? - chiese Lory.

- Niente, ho un pò cambiato look - disse mostrando mettendo in risalto i suoi vestiti umani completamente diversi dai vestiti che era solita usare.

Indossava una magliettina nera con la scollatura a v che metteva in risalto il seno, una gonna nera corta, molto corta, e infine scarpe col tacco.

- Sapete....non ne potevo più di vestirmi come una bimba di 8 anni, così mi sento davvero a mio agio - ammise.

- Ragazze! Mash ha avvistato un kimero nel parco Inohara, dovete correre, adesso! - disse.

- Subito Ryan! - dissero le ragazze uscendo dal locale e dirigendosi al parco.



Le ragazze arrivarono al parco Inohara in fretta e furia li videro Ghish.

- Ciao ragazze, siete arrivate finalmente, credevo di non poter più giocare con voi! - disse sorridendo - bene dai ma... - si fermò osservando Darkberry.

Tutte le ragazze, e Darkberry, nel frattempo si trasformarono.

- Ragazze, occupatevi del kimero, io penso a lui! - disse sorridendo mentre Ghish si avvicinava sempre di più a lei guardandola come se non la riconoscesse più.

- Va bene Strawberry! - rispose Lory mentre si dirigeva ad attaccare il kimero con le altre.

- S-strawberry? - disse osservandola bene.

- Proprio io! - rispose lei sferrandogli un pugno in pieno viso - come stai tesoro? è un pò che non ci si vede! - disse sorridendo.

- Ma che ti è successo? - chiese lui incredulo - tu, è come se non fossi più tu! - disse.

- Oh no, sono io! - rispose lei buttandolo a terra e sedendosi sopra di lui - non ti piaccio più? Ho fatto un bel cambio di look! - disse sorridendo.

- Perchè sei così? Che ti hanno fatto? - chiese lui.

- Assolutamente nulla.... - rispose lei puntandogli l'arma al collo - sono diventata così per opera tua, dovresti esserne fiero! - disse seriamente guardandolo negli occhi - Tu mi hai illusa! Mi hai solo usata! e ora la pagherai cara! - disse.

- No! - rispose lui togliendosela di dosso e prendendole i polsi tra le mani avvicinandola al suo viso - tu non sai perchè l'ho fatto! - disse infine.

- Lasciami! Tu non devi nemmeno provare a toccarmi, lasciami subito! - rispose lei cercando di liberare i polsi dalla presa di lui.

- Strawberry....tu non sei questa, guarda dentro di te! - rispose lui fissandola negli occhi.

- No...io.... - disse lei cercando di non guardarla.

- Quello che ho fatto...l'ho fatto per proteggerti, Pai minacciava di ucciderti se avessi continuato a stare con te, solo che così ti ho fatto soffrire tantissimo, perdonami amore mio, perdonami - disse lui baciandola in fronte.

Darkberry lo guardò mentre calde lacrime le rigavano il volto.

- Oh Ghish.... - rispose piangendo - io....credevo che tu mi avessi solo presa in giro - aggiunse.

- Micetta ti amo, ti amo alla follia, sei la mia vita - rispose lui lasciandole i polsi e abbracciandola.

In quel momento Strawberry riprese il proprio aspetto e abbracciò Ghish stringendolo forte.

- Anche io ti amo Ghish, non lasciarmi mai più - disse stringendolo forte.

- Non succederà più bambolina, te lo prometto, d'ora in poi affronteremo ogni difficoltà assieme - rispose lui baciandola.

- Ti amo Ghish - rispose lei baciandolo e stringendosi forte a lui.







Ma ciauuuuuu :D! Scusate il ritardo ma ieri sono stata molto occupata e non sono riuscita a pubblicare nulla :( perdonatemi *v*
Beh allora i due piccioncini si sono riconcigliati e tutto sembra procedere per il meglio no? é finita qui??
Assolutamenteee nooooo >.< la ff continua e spero di continuare a farvela piacere!
Al prossimo chappy!
Strawberry_chan93











Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Capitolo 14 ***


Strawberry e Ghish continuavano ad abbracciarsi felici di essersi finalmente ritrovati.

Una volta abbattuto il kimero Pam Lory Paddy e Mina andarono verso Strawberry vedendola abbracciata a Ghish.

- Scusatemi.....sono un pò confusa, non è che dovreste spiegarci qualcosa? - chiese Lory.

- Si, hai ragione Lory, beh ecco è un pò una storia lunga ma ora vi racconterò - disse Strawberry.

Le ragazze e Ghish ascoltarono la storia di Strawberry attentamente capendo molte cose.

- Ah, ho capito - disse Mina - ecco perchè prima eri così strana - aggiunse - eri sotto l'influsso di Mark esatto? - chiese infine.

- Si ma non è tutto - rispose Strawberry - vedete mentre ero Darkberry io sentivo e vedevo ciò che mi accadeva attorno e ho visto che Mark è Profondo Blu, è stato lui stesso a farmelo capire - aggiunse.

- Quindi....Mark è Ryan? Sul serio? - chise Paddy.

- Esattamente! - rispose una foto da dietro.

Mark li osservava sorridendo e avvicinandosi lentamente.

- A quanto pare micetta hai fatto pace col tuo ragazzo....che peccato! E dire che avresti potuto essere una perfetta regina al mio fianco, una volta conquistato questo pianeta! - disse sorridendo.

- Scordatelo! - rispose lei guardandolo furiosa - vergognati per quello che mi hai fatto! Per colpa tua stavo per distruggere Ghish, come hai potuto Mark? Come hai potuto? Sei un essere spregevole! - gli urlò contro.

- Beh micetta....non ho fatto tutto da solo, tu hai contribuito conm la tua rabbia e il tuo odio verso Ghish, non negarlo micetta! Non è stata solo opera mia! - disse prendendole il volto tra le mani - e devo ammettere che mi piacevi molto di più

come eri prima.....che ne dici, se ti infondessi di nuovo un pò del mio potere oscuro? - concluse.

- Lasciala stare! - disse Ghish sferrandogli un pugno e facendolo cadere a terra - tu non la devi nemmeno toccare! - aggiunse.

- Ah ecco qui il traditore! - disse Mark sferrandogli un pugno a sua volta - per oggi non ho propriovoglia di combattere, ma tornerò presto, la terra sarà mia, ve lo prometto! E anche quella sciocca! - e detto questo si smaterializzò

- Ghish - disse Strawberry correndo verso di lui - stai bene? che ti succede?? - chiese preoccupata.

- Amore mio....sto bene, non ti preoccupare - concluse lui infine rialzandosi - non gli permetterò più di avvicinarsi a te, te lo prometto! - concluse rialzandosi.

- Ragazze, è da non credere, ora il nostro nemico è Mark! - disse Pam - beh, sempre che tu Ghish non sia ancora dalla sua parte, si intende - chiese dubbiosa.

- Pam, non dirlo neanche per scherzo! - ammise lui - io sono dalla parte della mia gattina, farei di tutto per lei! - disse infine abbracciando Strawberry.

- Amore - rispose Strawberry abbracciandolo dolcemente.




Tornarono al caffè mew mew e spiegarono la situazione a Kyle e Ryan in modo che potessero studiare un buon piano.

- Bene....ma ora che faremo? - chiese infine Lory.

- Ragazze....io proteggerò Strawberry - aggiunse Ghish - non preoccupatevi! - concluse.

- Si, va bene Ghish - concluse Ryan - dovrai stare a casa sua a controllarla, a quanto ho capito Mark vuole Strawberry e noi dobbiamo fare in modo che ciò non accada - aggiunse.

- Si Ryan, non c'è problema, beh amore ti toccherà di nuovo conoscere i miei genitori visto che non si ricordano più nulla! - aggiunse sorridendo.

- Di nuovo?? - chise Ghish sorpreso - beh ma stavolta non mi coglieranno impreparato amore! - concluse.

- Beh allora noi andiamo! - aggiunse Strawberry - a domani, ciao a tutti! - disse infine uscendo dal locale e dirigendosi a casa sua.




Arrivarono davanti a casa di Strawberry e si guardarono in faccia.

Strawberry, come si poteva notare dalla sua espressione, era molto preoccupata, Ghish invece, sembrava estremamente tranquillo.

- Cosa c'è micetta? - chiese.

- Beh Ghish sembri così tranquillo, insomma dopotutto la volta scorsa non era andata molto bene - concluse lei.

- Oh tranquilla, stavolta so bene come comportarmi! Lascia fare a me! - e detto questo, con uno schiocco fece scomparire le orecchie da alieno e i suoi vestiti cambiarono completamente, diventando identici a quelli di un comune ragazzo.

- Ghish?? - chiese lei stupita.

- Che c'è micetta? Non ti piaccio così? - chise lui deluso.

-  Mi fai impazzire!! - ammise lei saltandogli addosso e baciandolo.

- Lo sapevo! - disse lui soddidendo.



Aprirono la porta e, preso un lungo sospiro, entrarono in casa.

- Mamma sono a casa! - annunciò Strawberry.

- Tesoro! Ma che bella sorpresa! Sei tornata presto oggi! Uh...e chi è questo bel ragazzo? - chiese sua madre incuriosita.

- Mamma, ho piacerer di presentarti Ghish, Ghish questa è mia mamma! - disse lei sorridendo.

- Piacere di conoscerla signora - rispose lui prendendo la mano della mamma di Strawberry e baciandola dolcemente.

<< Ma che cosa fa???? >> si chiese Strawberry cercando di capire.

- Oh ma che galante questo tuo amico, perchè non vi accomodate in salotto? - disse sua madre.

- Volentieri signora - rispose lui sorridendo e mentre si avviavano in salotto Strawberry lo prese per il braccio.

- Ghish!! Ma che fai?? - chiese stupita.

- Tranquilla micetta, fa tutto parte del mio piano, lascia fare a me! - rispose lui facendole l'occhiolino.

Entrarono in salotto e si misero seduti sul divano mentre di fronte a loro erano seduti Sakura e Shintaro Momomiya, i genitori di Strawberry.

- Caro, questo è Ghish, un amico di Strawberry - disse  Sakura sorridendo al marito.

- Piacere di conoscerti Ghish! - rispose Shintaro - allora sei un amico di Strawberry eh? - chiese lui.

- Per la precisione sono il suo ragazzo - rispose Ghish.

- C-come il suo ragazzo?? - chise Shintaro sorpreso.

- Si signore, lo so cosa sta pensando adesso.....che non sono affatto adatto a sua figlia, che magari la farò soffrire, ma io le assicuro che questo non accadrà mai, io amo questa ragazza signore e voglio renderla la donna più felice del

mondo, farò di tutto per lei signore - disse infine prendendo la mano di Strawberry.

- Wow ragazzo.....beh vedi io credo che Strawberry sia ancora troppo piccola per avere un ragazzo, ma in fondo, posso darti una possibilità, a patto che ovviamente non facciate sciocchezze! - concluse infine.

- Grazie signore - disse Ghish sorridendo.

- Eh ehm......mamma vi dovrei chiedere anche un'altra cosa - aggiunse Strawberry.

- Dicci pure cara - rispose Sakura.

- Beh ecco....Ghish non è di questa parti è mi chiedevo se lui.....beh si ecco se poteva dormire qui da noi, con me.... - concluse.

- Strawberry!!!!!!!! - disse Shintaro osservandola arrabbiato.

- Cara, sono sicura che non c0'è nessun probelma se ospitiamo Ghish qui da noi - disse poggiando una mano sulla mano di Shintaro - vero caro?? - cheise sorridendo.

- Si! Nessun problema! - rispose Shintaro.























Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** Capitolo 15 ***


Strawberry e Ghish salirono al piano di sopra ed entrarono in camera di lei.

- Ecco qui, potrai dormire qui amore - disse lei indicando il letto.

- Grazie amore mio...come sei gentile - disse lui malizioso abbracciandola da dietro.

- Ehm...beh...non c'è di che...insomma...siamo fidanzati dopotutto no?? - disse lei arrossendo.

- Ovviamente - disse lui stendendosi sul morbido materasso - vieni qui micetta? é tardi ed è ora della nanna! - disse sorridendo di nuovo maliziosamente.

- Oh ehm si....aspetta un attimo - Strawberry prese il pigiama ed entrò in bagnoma prima di chiudere la porta guardò Ghish - non sbirciare e non cercare di materializzarti all'interno del bagno!! - e chiuse la porta.

- Ahah micetta sei incorreggibile!! Dopo tutto siamo o no fidanzati?? - chiese lui divertito.

- Si...ma...ohhh - disse.

Dopo qualche minuto uscì dal bagno e si stese accanto a Ghish.

- Mi piace dormire qui con te - disse lei poggiando la testa sul suo petto e abbracciandolo.

- Dormire? Io avevo in mente qualcos'altro! - disse lui sorridendo maliziosamente e posizionandosi sopra di lei.

- Sei sempre il solito! - disse lei baciandolo dolcemente - ma in fondo io ti amo per questo - disse mettendogli le braccia attorno al collo - sei speciale per me e sei solo mio! - disse infine baciandolo di nuovo.

- Anche tu micetta! - disse lui cominciando a baciarle il collo - ti amo ti amo ti amo ti amo! Come non ho mai amato nessuna! - disse infine.

E da li fecero l'amore per tutta la notte.



Il giorno dopo Strawberry si svegliò di buon'ora e vide Ghish affianco a lei che la cingeva per i fianchi.

Gli diede un bel bacio sulle labbra e tornò a fissarlo mentre lui lentamente apriva gli occhi.

- Buongiorno micetta, ti sei svegliata di buon'ora stamattina? - chiese sorridendo.

- Si amore, su dai alziamoci, oggi è sabato e mi tocca lavorare al caffè! - disse lei cercando di alzarsi dal letto ma si sentì cingere alla vita e tirare indietro nel letto.

- Eh no micetta, dai ancora 5 minuti, daii!! -m chiese lui baciandola sulla guancia.

- Ma...se farò tardi Ryan si infurierà con me! Non posso farlo arrabbiare! Dai amore - lo baciò dolcemente, si liberò dalla sua presa e si alzò dal letto.

- Uff e va bene amore! - disse lui alzandosi dal letto.

Tutto a un tratto si sentì bussre alla porta e Strawberry e Ghish si guardarono imbarazzati.

- Strawberry! Sono la mamma! Alzati dai o farai tardi al caffè su! - disse sua madre fuori dalla stanza di Strawberry.

- Ehm arrivo subito mamma!! - disse Strawberry prendendo i vestiti di Ghish e lanciandoglieli addosso.

-  Hey micetta! - disse lui sorridendo - perchè questa fretta?? - chiese sempre col suo solito sorrisino.

- Perchè mia madre non deve trovarci così! Dai dai andiamo! - disse infine mettendosi l'ultimo indumento.

- Ok ok arrivo micetta - disse lui vestendosi.



Finito di prepararsi i due ragazzi uscirono dalla camera e andarono in cucina.

- Ah eccovi ragazzi! Su che ho preparato la colazione - disse Sakura sorridendo.

- Grazie signora - rispose Ghish.

Si sedettero e iniziarono a mangiare.

- Allora Ghish dormito bene stanotte? - chiese Sakura a Ghish che, a quella domanda, per poco non si strozzava mangiando, pensando alla notte passata con Strawberry.

- Benissimo signora! - disse sorridendo.

- Oggi che cosa farai Ghish? - chiese Shintaro.

- Beh ecco pensavo di accompagnare Strawberry al lavoro e magari dopo di stare un pò con lei - disse infine.

- Mi sembra una bella idea, poi oggi è sabato così potete stare tranquilli e magari dopo farvi una bella passeggiata visto che oggi è una splendida giornata! - disse Sakura.

- si mamma mi sembra una buona idea! - rispose Strawberry sorridendo.




Finirono di fare colazione e Strawberry e Ghish andarono verso il caffè mew mew.

- Sai amore. oggi non mi va tanto di lavorare! - ammise Strawberry guardando la strada mentre lei e Ghish camminavano mano nella mano.

- Su micetta non fare la pigrona! Devi lavorare! Anche se a dir la verità avrei preferito passare tutta la giornata assieme a te oggi, ufff - disse infine guardandola.

Strawberry gli sorrise dolcemente e poi socchiuse gli occhi iniziando a barcollare.

Stava per cadere ma Ghish l'afferò prontamente prendendola in braccio.

- Micetta?? Micetta?? Che hai?? - chiese preoccupato guardandola.

Strawberry però non rispondeva, era letteralmente svenuta tra le sue braccia.

- Ti porto al caffè mew mew! Non aver paura amore! - disse infine dirigendosi al caffè.




Ghish arrivò al caffè portando Starwberry tra le sue braccia ed entrò trovandosi lory di fronte.

- Ghish?? Ma ma che ha Strawberry?? - chiese avvicinadosi a lei.

- Non lo so, stavamo venendo qui e poi all'improvviso ha avuto un mancamento, vi prego aiutatemi! - disse.

- Tranquillo! Ora vado a chiamare Ryan e Kyle.

Lory andò dritta in cantina mentre Ghish teneva Strawberry stretta tra le sue braccia.



Ciaoooooooooooooooooooooooo :D
Scusatemi per il capitolo un pò troppo corto ma oggi non ho proprio avuto tempo per pubblicare altro!
Spero vi piaccia comunque!
Recensiteeee :)
Ciaoooo
Strawberry_chan93








Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** Capitolo 16 ***


Ryan, Kyle e le altre mew mew fecero entrare Ghish in cantina e misero Strawberry distesa su un lungo tavolo, per poterla visitare.

Kyle inizò la sua visita e non notò nulla.

- Ghish, Strawberry è sana come un pesce! - ammise Kyle.

- Ma...ma è svenuta! - continuò Ghish - che cosa può esserle successo? - chiese preoccupato.

- Beh forse lo svenimento è dovuto alla stanchezza, è possibile, in questi giorni Strawberry è stata molto occupata - ammise Kyle.

- Senti Ghish, per oggi falla riposare, portala a casa, va bene? - disse Ryan.

- Si, va bene - disse Ghish prendendo Strawberry in braccio.

- Avvisaci non appena migliora! - disse Lory.

- Senz'altro! Ciao ragazze - disse Ghish uscendo dal locale materializzandosi davanti a casa tenendo Strawberry in braccio.

Bussò alla porta e Sakura aprì.

- Ghish? Ma che è successo a Strawberry?? - chiese Sakura preoccupata.

- é svenuta...deve essere dovuto alla stanchezza, signora la porto in camera sua per permetterle di riposarsi, va bene? - chiese Ghish.

- Certo caro, entra pure - disse Sakura facendolo accomodare in casa.

- Grazie signora, la porto in camera sua - disse Ghish cominciando a salire le scale.

- Certo caro, non preoccuparti! - disse Sakura tornando in cucina.

Ghish entrò in camera di Strawberry e la depositò sul morbido materasso sedendosi accanto a lei e prendendole una mano.

- Micetta, dai riprenditi, su! - le diceva.

- Mmmmm - Strawberry aprì gli occhi.

- Amore, stai bene!! - disse Ghish abbracciandola.

- Si amore, ma che cosa è successo?? - chiese Strawberry.

- Mentre andavi al lavoro sei svenuta, per fortuna ti ho portato qui! Non sai quanto mi hai fatto preoccupare!! - disse lui stringendola forte.

- Grazie amore, ora mi sento davvero bene - disse lei baciandolo.



Passarono diversi giorni e Strawberry si riprese completamente anche se, ultimamente, a fine giornata era sempre più stanca, molto più del solito e non riusciva a capire il perchè.

Da qualche mattina poi, si alzava sempre con un forte senso di nausea e tutto ciò la stava preoccupando, senza contare il fatto che nell'ultimo periodo aveva avuto un enorme ritardo non ricevendo "visite" dopo l'ultima notte passata con Ghish.

Così le venne un dubbio.

<< E....se....io fossi...... >> pensava.

<< C'è un unico modo per scoprirlo! >> pensò tra se e se.

Quel giorno, dopo essere stata accompagnata da Ghish al lavoro, non entrò nel caffè ma si diresse in centro, alla farmacia più vicina.

Prese un test di gravidanza e si recò nel bagno più vicino a farlo.

Aspetto diversi minuti e finalmente comparve il risultato.

Il simbolo "+" era ben visibile sulla barretta che teneva in mano e in quel preciso istante si sentì morire.

Che cosa avrebbe fatto?

Un bambino era la cosa che più desiderava al mondo si, con Ghish poi, l'uomo della sua vita, ma che cosa avrebbero detto gli altri?

I suoi genitori come l'avrebbero presa?

E soprattutto, come avrebbe reagito Ghish?

Dopo aver buttato il test di gravidanza stette in giro tutto il giorno a pensare sul da farsi e, al momento di chiusura del caffè mew mew, si fece trovare li davanti aspettando Ghish che, come al solito, sarebbe venuto a prenderla.

- Ciao tesoro! - disse Ghish abbracciandola da dietro e baciandole leggermente il collo - come è andata? - disse girandola verso di lui.

- Oh...bene amore - disse lei ricambiando il bacio ma tenendo comunque uno sguardo un pò triste.

<< Eh ora come glielo dico?? >> si chiese tra se e se.

- Andiamo a casa piccola? - chiese lui tenendola stretta.

- Oh, sisi amore - disse lei abbracciandolo e si materializzarono così davanti a casa di Strawberry.

- Ciao mamma, ciao papà! - disse Strawberry entrando.

- Oh ciao tesoro, vieni, la cena è già in tavola su! Ciao Ghish! - sorrise Sakura.

- Salve signora - rispose Ghish sorridendo.

Cominciarono a cenare e Strawberry inizò a mangiare tutto quello che le capitava a tiro, mentre gli altri la guardarono stupida.

- Che fame mocciosetta! - ridacchiò Shintaro.

- Già micetta, come mai tutta questa fame?? - chiese Ghish sorridendogli.

- Ehm, oggi non ho mangiato quasi niente e sto letteralente morendo di fame!! - disse lei sorridendo.

- Mangia pure cara! Tranquilla! - disse Sakura sorridendo.

Quando finirono di mangiare Strawberry e Ghish salutarono Sakura e Shintaro, e salirono in camera di lei.

Entrarono e chiusero la porta.

- Micetta, mi sei mancata tanto oggi, non immagini neanche quanto - disse Ghsih abbracciandola - ho una voglia matta di fare l'amore con te tesoro - disse abbassandole la bratellina della maglietta e baciandole il collo, ma strawberry si

allontanò.

- Scusami Ghish, oggi non me la sento davvero di farlo , scusami - disse Strawberry.

- Scusami amore, ma posso sapere il perchè? - chiese lui preoccupato.

Strawberry non rispose e si sedette sul letto abbassando lo sguardo.

- Ghish, io penso di doverti parlare - disse lei tenendo lo sguardo basso.

- Che succede piccola? Chiese lui avvicinandosi e sfiorandole la guancia.

- Io...io... - provò a dire lei ma la voce le tremava, era troppo preoccupata per quello che doveva dirgli.

- Piccola - disse lui girando il viso verso di se - a me puoi dire tutto, lo sai, coraggio - disse guardandola negli occhi.

- Ghish.....sono incinta - disse lei tenendo lo sguardo fisso su di lui.

- In- incinta? - chiese lui sorpreso.

- Si....l'ho scoperto oggi - disse lei abbassando di nuovo lo sguardo - lo so, è presto, siamo ancora giovani, ma questo bambino è me e te - disse infine.

- Amore mio - disse lui alzandole il mento e avvicinando il suo viso a quello di lui - sono l'uomo più felice del mondo, io voglio stare con te, per tutta la mia vita, e ora avremo uno splendido bambino, lo cresceremo insieme vedrai, ti amo

Strawberry, ti amo da impazzire, non immagini nemmeno quanto! - disse lui baciandola con passione.

- Oh Ghish, io, ti amo ti amo ti amo - disse lei baciandolo.

- Grazie Strawberry, grazie di esistere - disse infine lui abbracciandola e stringendola forte a se.

Rimasero li ad abbracciarsi e a pensare allo splendido dono che la vita aveva deciso di offrire a tutti e due.





Ciao a tutti! Ecco qui ho postato un altro capitolo romantico! xD
Che ci posso fare?? Sono sempre una romanticona! xD
Spero tanto che possa piacervi! Un bacio
Al prossimo chappy!!!
Strawberry_chan93







Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Capitolo 17 ***


Ghish e Strawberry erano li, sul letto di lei, a stringersi e a esprimere la loro felicità per lo splendido dono che la vita aveva deciso di offrire a tutti e due, un figlio.

Si sdraiarono entrambi sul letto e Ghish abbracciò Strawberry da dietro tenendola stretta a se e baciandola dolcemente sul collo.

- Tu sei la donna della mia vita, staremo per sempre assieme amore mio - le sussurrò mentre lei dormiva.

Il giorno dopo Strawberry si sveglio e notò il braccio di Ghish stretto attorno alla sua vita mentre lui dormiva con un leggero sorriso stampato sulle labbra.

<< Chissà cosa sta sognando! >> pensò tra se e se mentre gli dva un leggero bacio a fiori di labbra.

Ghish si svegliò.

- Buongiorno amore mio - disse sorridendo - dormito bene?? - chiese.

- Certo, poi con te benissimo - disse sorridedogli - amore penso che dovrei parlare ai miei genitori del piccolo che nascerà - disse.

- Si micetta hai ragione, ma che cosa gli dirai? E poi come pensi che la prenderanno?? - chiese Ghish preoccupato.

- Vedi amo non lo so ancora, però devo farlo, devono sapere, ora è il momento adato per parlargliene, vieni andiamo a fare colazione - disse alzandosi dal letto e prendendolo per mano.

- Ok ok amo - rispose Ghish alzandosi dal letto.

Si vestirono e scesero a fare colazione




- Oh ciao ragazzi, dormito bene?? - chiese Sakura sorridendo - la colazione è già pronta! A tavola!! - disse infine.

- Si si mamma, grazie! - rispose Strawberry mentre entrava in cucina con Ghish, tenendolo per mano.

Entrarono e si sedettero al tavolo, fu a quel punto che Strawberry decise di prendere la parola.

- Mamma, papà, dobbiamo parlare! - disse.

- Tesoro, come sei seria! che è successo?? - chiese Sakura preoccupata.

- Ecco....ecco io...... - provò a dire strawberry in preda alla paura ma Ghish in quel momento le strinse la mano.

- Tranquilla, io sono con te - disse sorridendogli.

- Mamma, papà, tra me e Ghish è accaduta una cosa bellissima - disse Strawberry sorridendo.

- Che cosa è successo piccola? - chiese Shintaro incuriosito e, doveva ammetterlo, un pò preoccupato.

- Ecco.....io......sono incinta! - disse infine Strawberry.

- C-cosa??? - disse Shjintaro - mia figlia incinta??? Ma ti rendi conto della gravità della situazione?? Strawberry sei ancora piccola per certe cose! Troppo piccola!! E tu Ghish?? Che hai da dire?? - chiese fuorioso.

- Papà io non sono affatto piccola, io voglio questo bambino, è il simbolo dell'amore tra me e Ghish e io e lui ce ne occuperemo benissimo papà! Poi ghish.... - disse strawberry ma Ghish la interruppe.

- Signore io amo sua figlia, lei è la mia vita, mi creda, non la farò soffrire, ci occuperemo di questo piccolo insieme vedrà, glielo prometto - disse Ghish.

- Strawberry è ancora una bambina!!! - urlò Shintaro ma Sakura gli mise una mano sulla spalla.

- Adesso basta tesoro! - disse Sakura - questi ragazzi si amano! anche io so che è ancora presto per Strawberry, ma sono innamorati e in fondo è questo che conta! Noi dobbiamo stargli vicini e aiutarli in questo periodo e essendo contrari non

li aiuteremo affatto! - concluse.

- Hai ragione tesoro, scusatemi ragazzi, solo che io penso sia un pò presto per voi, no? - chiese Shintaro alla figlia.

- Papà credimi, non sono mai stata più convinta in tutta la mia vita - ammise lei.

- E va bene ragazzi! - disse infine Shintaro - Strawberry, io e la mamma saremo sempre con te!! - disse infine abbracciandola.

- Grazie mamma, grazie papà! - disse Strawberry sorridendo e ricambiando l'abbraccio.



Ghish e Strawberry decisero di passare la mattinata fuori, magari in qualche bel parco, visto che era una bella giornata calda di agosto.

Entrarono in un parco e si sedettero su una panchina.

- Amore fa veramente caldo, vuoi che ti vado a prendere un gelato? C'è un bel chiosco li - disse Ghish.

- Si grazie amore mio - sorrise Strawberry mentre Ghish si allotanò.

In quel momento qualcuno si mise davanti a strawberry e lei alzò lo sguardo per vedere chi fosse.

- Ciao piccola, che ci fai tutta sola soletta qui? - chiese Mark sorridendo.

- Mark? che diavolo vuoi? Vattene io non voglio avere niente a che fare con te! - disse Strawberry alzandosi e dirigendosi verso il chiosco.

- No piccola, tu mi devi qualcosa, e io l'avrò con le buone o con le cattive! - disse infine prendendola per il polso e avvicinandola pericolosamente al suo volto - tu sei mia e basta, sono stato chiaro?? - le disse.

- No, lasciami! - riuscì a dire Strawberry mentre cercava di liberarsi dalla sua presa, ma, proprio in quel momento, arrivò Ghish.

- Hey lasciala stare!! - disse Ghish correndo verso di lei.

- Per il momento me ne vado, ma tornerò! A presto! - disse infine smaterializzandosi.

- Ti...ti ha fatto del male?? - chiese Ghish preoccupato.

- No amore, non mi ha fatto niente - rispose lei.

- Se ti avesse fatto qualcosa...... - disse Ghish.

- Tranquillo amore mio è tutto apposto! - sussurrò Strawberry baciandolo dolcemente.

- Amore ricordati, ti preoteggerò sempre disse lui abbracciandola.








Ciaoooooo :D eccomi qui come al solito in ritardo u.u, purtroppo tra ripetizioni e tutto il resto ho poco tempo per pubblicare e mi dispiace davvero tanto :( Comunque volevo avvisare che tra qualche capitolo e l'altro ci sarà qualche salto nel tempo, manderò la storia un pò avanti xD
Alla prossima
Baciiii
Strawberry_chan93










Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Capitolo 18 ***


Passarono 3 mesi e Ghish e Strawberry erano più uniti che mai.

Ghish la trattava come una bambina, le stava sempre accanto, in ogni momento della giornata, era preoccupato per la sua micetta, ora che sapeva che aspettava un bambino, e voleva proteggerla sapendo che in giro c'era Mark.

Purtroppo però, per quanto Ghish potesse essere protettivo nei confronti di Strawberry non poteva proteggerla del tutto da Mark, anche perchè l'indomani sarebbe ricominciata la scuola.

Strawberry aveva mille problemi per la testa.

Come avrebbe fatto ad evitare Mark visto che si sarebbero visti tutti i giorni?

Cosa avrebbe detto ai suoi compagni e alle sue compagne sulla sua gravidanza?

Mentre pensava a tutte queste cose, si avvicinò allo specchio per notare qualche cambiamento.

Sulla pancia vi era un lieve rigonfiamento che, ovviamente, non poteva essere facilmente nascosto da un qualsiasi vestito, e anche se fosse, fra qualche mese la pancia sarebbe stata più grande e proprio impossibile da nascondere.

In quel momento entro Ghish che l'abbracciò da dietro.

- Ciao amore mio! - le disse baciandole il collo.

- Ciao amore - rispose lei voltandosi e baciandolo sulle labbr, non riuscendo a nascondere però, un viso preoccupato e Ghish se ne accorse immediatamente.

- Amore mio, che ti succede? - chiese lui preoccupato.

- Amore sono preoccupata - rispose lei.

- Per che cosa? - chiese Ghish guardandola dritto negli occhi.

- Amore come faremo quando andrò a scuola? Ci sarà Mark....e che cosa dirò ai miei compagni? - chiese lei.

- Ci sarò io con te amore, te lo prometto - disse lui abbracciandola - mi iscriverò alla tua scuola amore e ti starò accanto per tutto il tempo, nessuno noterà che sono un'alieno - concluse.

- Grazie amore - disse lei abbracciandolo.

Passarono la notte insieme pensando al giorno che li attendeva.




Il giorno dopo Strawberry si svegliò presto e cominciò a prepararsi.

Preparò la cartella, si mise la divisa e scese a fare colazione accompagnata da Ghish.

Mentre andarono a scuola Strawberry guardò Ghish e le scappò una risata.

- Micetta perchè ridi?? - chiese lui incuriosito.

- Amore sei buffo con la divisa - rispose lei sempre continuando a ridacchiare.

- Ah si?? -  Disse lui mettendosi davanti a lei e cominciando a baciarla finchè con la mano non scese a toccarle la pancia - come sta? - chiese curioso.

- Bene amore - sorrise lei.

Andarono a scuola tenendosi mano nella mano fin quando, entrati nel giardino della scuola, non arrivarono Mimi e Megan.

- Ciao Straw..... - disse Megan prima di fermarsi a guardare il ventre di Strawberry.

- Ciao Megan, ciao Mimi, come state? - chiese lei sorridendo.

- Strawberry.....ma che cosa ti è successo? - chiesero entrambe in coro.

- Ecco, io aspetto un bambino, da Ghish - disse guardando con occhi dolci il suo ragazzo - noi siamo innamorati ragazze - aggiunse lei.

- Strawberry non ti sembra un tantino preso??? - chiese Megan - e poi tu stai con Mark! - aggiunse infine.

- No, io non sto con Mark, vi sbagliate, tra noi è tutto finito! - concluse.

- Strawberry mi sa che devi spiegarci delle cos, tante cose!! - aggiunse Megan.

- Tranquille ragazze saprete tutto, ve lo prometto! - disse lei - ma ora andiamo, le lezioni stanno per cominciare disse entrando a scuola.

- Beh allora a dopo amore - disse Strawberry baciando Ghish dolcemente sulle labbra - ci vediamo all'intervallo - gli disse.

- A dopo amore, spero che questa scuola mi possa piacere - disse lui ridacchiando.

- Amore non fare sciocchezze ok?? - disse lei dandogli l'ultimo bacio ed entrando in classe.

Le ore passarono molto lentamente, almeno per Strawberry che non vedeva l'ora di rivedere il suo Ghish.

All'inizio perse una buona parte della prima ora per spiegare a compagni e professori cosa le fosse successo e, potette notare, che molti compagni e professori facevano commenti non molto carini su di lei, ma lei non ci badò.

Non le importava quello che pensavano le altre persone, lei amava Ghish, voleva solo lui, non importava niente di tutto il resto.

In seconda ora Strawberry sentì il bisogno di andare in bagno e, chiesto al professore di uscire, ci andò

Mentra stava per aprire la porta del bagno sentì una voce alle sue spalle e si voltò.

- Ciao piccola, è un pezzo che non ci si vede! - disse Mark ridacchiando.

- Mark, vattene! - disse lei.

- No piccola così non va, non devi salutare in questo modo il tuo ragazzo - rispose lui prendendola per un polso e dandole poi un sonoro e forte schiaffo in viso - ora te la vedi con me - disse infine.







Konnichiwa!! Scusatemi ancora per l'immenso ritardo ma gli esami si avvicinano e non ho + un buco, davvero! :(
Vi prometto che cercherò di aggiornare il primo possibile!!
A presto
Baci
Strawberry_chan93










Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Capitolo 19 ***


Strawberry era paralizzata dalla paura.

Mark la teneva ferma per un polso, mentre con l'altra mano le aveva dato un forte e sonoro schiaffo.

Strawberry si toccò la guancia dolorante, come era possibile che il ragazzo che tanto le piaceva, era diventato così??

- Che c'è piccola?? Non parli più? Bene....meglio così - rispose lui cominciando a trascinarla mentre lei per la troppa paura era immobile, cosa aveva intenzione di farle?

- Vedi piccola mia mi hai deluso, hai promesso ce saresti stata sempre al mio fianco e che mi avresti obbedito, eppure non è andata così, sei tornata da Ghish, e ora aspetti pure un figlio da lui o mi sbaglio?? - chiese lui guardandola serio.

Appena sentì pronunciare la parola "figlio" Strawberry tirò indietro il proprio polso, staccandolo dalla presa della mano di Mark.

- Questi non sono affari tuoi! - rispose lei voltandosi ma immediatamente lui la prese per le spalle e la sbattè violentemente contro il muro.

- Beh si capisce no?? Così tu e Ghish avrete un figlio no?? Mi dispiace ma questo non succederà mai! - disse lui mentre strattonandola la portava nella palestra della scuola che, in quel momento della giornata, era completamente deserta.



Strawberry cercava di liberarsi, ma era tutto inutile, Mark la teneva stretta, e non appena arrivati in palestra, lui la gettò a terra e, con un gesto della mano chiuse tutte le porte che davano accesso alla palestra.

- Bene Strawberry, ora siamo soli io e te, nessuno può vederti o sentirti e anche se fosse nessuno riuscirebbe mai ad entrare qui, è ora di essere punita per la tua condotta! - disse lui gettandosi su di lei e cominciando a morderle il collo.

- Lasciamiiiiiiiiiiiiiii! Lasciami Mark, che cosa vuoi da me?? - chiese lei in preda al panico.

- é te che voglio! Tu sei mia e di nessun altro, sono stato chiaro??? - chiese lui cominciando a sbottonarle la divisa - non preoccuparti Strawberry - disse guardandole il ventre - ci libereremo anche di questo piccolo mostriciattolo, dopo tutto è

stato un errore no??? Ma tranquilla piccola io ti perdonerò, se farai tutto quello che ti dirò, ovviamente - disse mentre le infilava una mano sotto la gonna.

Strawberry cercò di toglierselo di dosso ma fu tutto inutile.

Ogni spintone che dava al ragazzo non faceva altro che farlo infuriare di più e lui la stringeva ancora di più a se.

<< Ormai è finita >> pensò Strawberry chiudendo gli occhi mentre una lacrima cominciava a rigarle il volto.

Tutto ad un tratto però non sentì più il peso del ragazzo sul proprio ragazzo.

Cosa era successo?

Aprì gli occhi e vide Ghish che teneva Mark alzato per il colletto.

- Maledetto!! Che diavolo le stavi facendo??? Come ti sei permesso di mettere le mani addosso alla mia ragazza??? - chiese infuriato.

- No ti sbagli, lei è mia, solo mia!! - rispose lui liberandosi dalla presa dell'alieno - e la riavrò credimi, con le buone o le cattive!! - disse lui mentre un sorriso sinistro gli si formò sul volto.

- Dovrai prima passare sul mio corpo! - disse Ghish mettendosi davanti alla sua Strawberry.

- Certo, e questo accadrà molto presto, solo non ora, alla prossima bellezza! - disse smaterializzandosi.

Ghish si girò verso Strawberry e l'abbracciò.

- Gattina come stai?? - chiese preoccupato.

- Bene Ghish, non preoccuparti - rispose lei.

- Che cosa ti ha fatto quel lurido verme?? - chiese Ghish in preda alla rabbia.

- Non...non mi ha fatto niente - rispose lei timidamente.

Avrebbe tanto voluto dirgli quella che Mark le aveva fatto ma se ne vergognava, se Ghish non fosse arrivato a salvarla, di sicuro, avrebbe perso la propria dignità.

- Ok bambolina, ma se ti dovesse fare qualcosa me la pagherà , te lo assicuro!! - disse lui guardandola seria.

Fu in quel momento che Strawberry iniziò a vedere tutto appannato e la testa cominciò a girarle, prima lentamente, poi sempre più velocemente fin quando non perse i sensi.

Prontamente però, Ghish l'afferrò impedendole di cadere a terra.

- Gattina!! Gattina!! svegliati!! - disse preoccupato.



Ghish portò Strawberry in infermeria tenendola in braccio, mentre tutti i ragazzi della scuola commentavano.

Come al solito, commenti belli o brutti, Ghish non gli diede retta.

Non gli importava niente di quello che gli altri dicevano alle sue spalle, per lui c'era solo la sua gattina, solo lei, per sempre.

Entrarono in infermeria e Ghish la poggiò delicatamente sul lettino mentre aspettava che arrivasse l'infermiera.

- Che è successo qui?? - chiese l'infermiera entrando.

- La mia ragazza, è svenuta poco fa - disse lui preoccupato.

- Vediamo subito - disse l'infermiera sedendosi accanto a letto e cominciando a visitare Strawberry.

Dopo un pò di alzo e prese qualcosa da un'armadietto.

- La tua fidanzata sta benissimo, è stato solo un affaticamento, è incinta ed è normale che sia più affaticata del solito, dalle un pò di vitamine - disse porgendogli un minuscolo barattolino - così starà meglio, il suo corpo ora come ora ne ha

bisogno per lei e per il piccolo - disse - per oggi è meglio che torni a casa comunque, faccio la giustifica a te e a lei, così l'accompagni ok?? - disse sedendosi e prendendo carta e penna.

- Ok - rispose lui aspettando che la donna finisse di scrivere i due fogli di carta - potete andare ho finito- disse infine.

- Salve - disse Ghish prendendo Strawberry in braccio e uscendo dall'infermeria.




Arrivarono a casa e, dopo che Ghish ebbe spiegato ai genitori di Strawberry che cosa le fosse successo, la portò in camera sua e la mise sul letto.

In quel momento Strawberry aprì gli occhi e si rese conto di trovarsi in camera sua.

- Ma che cosa è successo?? - chiese.

- Sei svenuta micina, ma ora per fortun stai meglio, mi occuperò io di te - rispose lui.

- Grazie amore - disse lei baciandolo dolcemente.

Qualcuno però li osservava da fuori con un ghigno soddisfatto.

- Io non mi arrendo così Strawberry, tu sarai mia, e tu Ghish, farai una brutta fine, questa è una promessa! - concluse smaterializzandosi.




Hola!! Eccomi qui! Anche se il troppo caldo e il poco tempo per stare al pc mi allontanavano dalla mia ff sono riuscita comunque ad aggiornare!! :D
Spero che questo capitolo possa piacervi!
Non so che scrivere xD sono a corto di ideee
Alla prossimaaa!!!!
Baci
Strawberry_chan93






Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** Capitolo 20 ***


Passò qualche giorno e si avvicinava per Strawberry il momento di effettuare la prima ecografia del suo bambino.

Strawberry era molto emozionata, finalmente avrebbe visto il suo bimbo per la prima volta, anche se ovviamente, ciò avveniva attraverso lo schermo di uno computer.

Ghish era anche lui emozionatissimo, ma allo stesso tempo preoccupato per la sua fidanzata.

Le rimaneva sempre accanto e cercava di non farla stancare troppo.

Tutti e due erano emozionati e, anche se era ancora presto, non vedevano l'ora di abbracciare il dono che avevano ricevuto dal loro amore.

Arrivò il giorno della tanto attesa ecografia.

Strawberry si distese sul lettino e la dottoressa le passò una specie di crema sul ventre ormai visibilmente gonfio e, prendendo uno strumento appost, lo passò sopra il ventre di Strawberry e si mise a fissare lo schermo.

Inizialmente le immagini erano storte e non si capiva molto, ma ben presto diventarono più nitide.

- Ecco il vostro bambino - esclamò la dottoressa sorridendo.

Strawberry e Ghish guardarono lo schermo e lo videro.

Ovviamente si vedeva solo una figura minuscola e non si capiva molto bene, ma questo a loro bastava.

- Volete sapere il sesso del bambino? - chiese la dottoressa.

- Si - risposero entrambi in coro guardandosi e sorridendosi a vicenda.

- Sono felice di dirvi che è una bella bambina - concluse infine.

Strawberry e Ghish si abbracciarono e baciarono, quello era per loro uno dei momenti più belli della loro vita.

Uscirono dallo studio della dottoressa e si diressero a casa per mostrare la foto dell'ecografia ai genitori di Strawberry.



Arrivarono davanti a casa e suonarono al campanello.

Sakura aprì la porta.

- Ghish! Strawberry!! Entrate su - disse sorridendo e facendoli accomodare in casa.

Strawberry e Ghish si sedettero sul divano e subito furono tempestati di domande.

- Allora come è andata l'ecografia?? - chiese Sakura incuriosita.

- Il bambino come sta?? - chiese Shintaro.

- é un maschio o una femmina?? - chiese ancora Sakura.

- Calma calma - rispose Strawberry sorridendo - adesso vi raccontiamo tutto - aggiunse infine.

- L'ecografia è andata molto bene, la dottoressa è stata molto cordiale e....- fu interrotta da Shintaro.

- Su su non tenerci sulle spine, il bambino come sta?? - chiese impaziente Shintaro.

- Il bambino sta bene papà e.......- disse Strawberry ma venne nuovamente interrotta da Sakura.

- è un maschio o una femmina?? - chiese lei incuriosita.

- é una femminuccia - rispose Strawberry dolcemente.

- Ohhh, hai sentito caro?? La nostra piccola aspetta una bella bimba!! - disse Sakura commossa.

- Si si ho sentito tesoro - rispose Shintaro.




Dopo aver dato la notizia ai genitori Ghish e Strawberry si recarono in camera da letto.

- Ora che i miei genitori sanno, dovrò raccontare dell'ecografia anche al lavoro, alle mie amiche, chissà che cosa diranno - si chiese Strawberry.

- Saranno anche loro felicissimi amore - rispose Ghish sorridendole.

- Un bambina...ancora non ci credo tesoro - disse Strawberry stendendosi sulle coperte - è troppo bello per essere vero, dimmi che non è un sogno ti prego, non voglio svegliarmi - disse.

- No amore è la realtà - rispose lui baciandola e accarezzandole il ventre con le mani per provare a sentire la piccola all'interno della madre.

Strawberry se ne accorse e gli poggiò delicatamente la testa sulla propria pancia.

- La senti? - gli chiese.

Ghish stette in silenzio ad ascoltare la piccola e la sentì.

- I-io la sento - iniziò a balbettare come un bambino emozionato per il momento appena vissuto.

Strawberry lo baciò.

- Ti amo - gli disse.

- Anche io, più della mia vita - rispose lui ricambiando il bacio.






Ciaooo!!
Innanzitutto devo scusarmi x l'immenso ritardo nel pubblicare il capitolo ma ho avuto tanti problemi
e mi mancava proprio il tempo materiale x scrivere.
Che dire, spero che il capitolo vi sia piaciuto!! :) Mi farebbe piacere se lasciaste una piccola recensione
Un bacio
Strawberry_chan93



Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Capitolo 21 ***


Il giorno dopo, Strawberry e Ghish si recarono al caffè per far vedere a tutti l'ecografia della piccola.

- Oddio ma è piccola piccola!! - disse Paddy, che non aveva mai visto un'ecografia.

- Strawberry complimenti!! - esclamò Pam - sono sicura che tu e Ghish sarete due genitori fantastici!! - concluse facendo arrossire Strawberry.

- G-grazie - rispose Strawberry col viso rossissimo.

Ghish, notato questo dettaglio, le mise un braccio attorno alla vita baciandola piano sul collo, micetta non arrossire dai!!

- Ghish io non sono rossa!!! - disse Strawberry cercando di difendersi.

- Ah no micetta?? - rispose lui malizioso - dai su tranquilla - disse infine baciandola sulle labbra.

Mina, notato le effusioni che si scambiavano i due amanti, decise di intervenire.

- Scusate ragazzi, non vogliamo rovinare i vostri meravigliosi momenti romantici ma qui dobbiamo lavorare!! - disse infine Mina sorridendo e avvinandosi a loro - sapete poi ci sono i soliti clienti rompiscatole tipo quelli li che non vogliono vedere

baci!! - disse infine indicando due anziane signore.

- Oh, sisi hai ragione Mina - disse Strawberry - noi comunque pensavamo di andare - disse Strawberry infine - allora ci vediamo domani al solito orario così mi metto al lavoro?? - disse Strawberry.

- Lavoro???? - disse Ghish mettendosi davanti a Strawberry e tenendola per le spalle - tu non puoi e non devi assolutamente lavorare nelle tue condizioni!!!! Strawberry no!! Fino a quando non si concluderà la tua gravidanza tu non lavorerai e

non combatterai, sono stato chiaro????? - disse infine.

- Ghish io sono incinta è vero ma non sono malata e non posso non fare niente tutto il giorno e poi..... - disse ma venne interrotta da Ryan.

- Ghish ha ragione Strawberry, la maggior parte delle donne incinte sono stanche a qualsiasi ora del giorno ed è normale che lui sia preoccupato per te, il lavoro qui al caffè non è per niente leggere come essere una mew mew, per il momento

non pensarci va bene? - concluse infine.

- Va bene Ryan - disse Strawberry.

- Bene, ora noi andiamo - disse Ghish mettendo un braccio attorno alla vita di Strawberry - ciao!! - disse infine conducendola fuori dal locale.

- Ciao ragazzi! - disse Strawberry tenendosi stretta a lui.

- Sono dolci vero?? Si vede lontano un miglio che sono fatti l'uno per l'altra - disse Lory guardando Pam.

- Già...pensare che fino a poco tempo fa erano nemici e si detestavano, ora invece si amano e presto avranno una bella bambina - disse Pam osservandoli uscire dal locale.




Ghish e Strawberry camminavano per strada stretti l'uno all'altra, Strawberry però, era pensierosa.

Ghish se ne accorse e la guardò.

- Bambolina qualcosa non va? - chiese preoccupato temendo che stesse male.

- Eh?? No no Ghish, non preoccuparti sto bene - rispose lei sorridendogli.

- Sicura? - chiese lui di nuovo - io mi preoccupo e lo sai micetta - concluse.

- Beh ecco...si Ghish lo ammetto sono un pò preoccupata - disse Strawberry.

- Perchè tesoro?? - chiese lui guardandola dritta negli occhi-

- Vedi...io ho paura che Mark possa fare del male alla nostra piccola - disse infine.

- Amore mio....questo non succederà, e ti prometto che se mai dovesse succedere, se la vedrà con me - concluse baciandola dolcemente sulle labbra.




Ciao a tutti!!!
Come sicuramente avrete capito questo è un capitolo di passaggio ^^
Dal prossimo capitolo si farà un enorme salto nel tempo (dovevo accellerare la gravidanza di Strawberry in un modo o nell'altro, no??? xD)
Beh , che dire......al prossimo chappy!! <3
Strawberry_chan93







Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Capitolo 22 ***


Erano passati sei mesi ormai e Strawberry era al nono mese, la sua gravidanza era quasi conclusa.

Ormai il pancione di Strawberry era ben visibile e per andare a scuola era costretta a portare dei vestiti abbastanza grossi, anche perchè in effetti la divisa scolastica non le andava più.

Le giornate passavano come al solito, Ghish si prendeva cura di lei standole sempre accanto, non la lasciava mai, era con lei a scuola e anche quando era a casa dove cercava di farla lavorare il meno possibile.

Tutti e due erano molto felici e, si può dire, anche tranquilli, poichè da quel giorno dell'aggressione a scuola, Mark sembrava come essere svanito nel nulla.

Non veniva più a scuola, casa sua era vuota, nessuno sapeva nulla di lui.

Un giorno però, accadde l'inevitabile.

Strawberry era andata a fare delle fotocopie per l'insegnante di inglese e, mentre si dirigeva nella stanza delle fotocopiatrici si sentì tirare indietro per la vita pensando che fosse Ghish.

- Amore!! - disse Strawberry.

Ben presto però si accorse che non si trattava di Ghish, bensì di Mark.

- Piccola. quanto tempo! Ti sono mancato vero? - disse stringendola a se.

- No, lasciami! - disse lei cercando di liberarsi dalla sua presa ma era troppo debole.

- Micetta non ci si comporta così! - disse lui girandola verso di lei e dandole uno schiaffo così violento, che la fece cadere a terra.

- Sei una stupida - disse lui avvicinandosi a lei, ma in quel preciso istante, qualcuno lo fermo.

- Razza di idiota!!! Come ti permetti di mettere le mani addosso alla mia ragazza??? - disse Ghish buttandolo contro il muro - ora te la vedrai con me! - disse cominciando a prenderlo a pugni.

Strawberry li osservava.

Ghish teneva Mark fermo continuando a prenderlo a pugni in faccia, facendogli uscire il sangue dal naso.

Strawberry non sapeva che fare, ma proprio in quel momento sentì qualcosa dentro di se, un segno, la piccola stava per nascere.

- Ghish fermati!! - urlò Strawberry mentre sentiva un dolore lancinante per tutta la pancia.

- Ma... - disse Ghish fermandosi e osservandola, allora capì - tesoro, è la piccola, sta nascendo non è così?? - chiese buttando Mark lontano e avvicinandosi alla sua amata.

Si...si....portami in ospedale - disse lei.

- Subito tesoro - disse lui prendendola in braccio e smaterializzandosi davanti all'ospedale.




Ghish correva, teneva in braccio la sua piccola e correva fin quando non arrivò nell hall dell'ospedale.

- La mia ragazza.....aspetta una bambina e sta per partorire , che devo fare?? - chiese Ghish in preda al panico.

Dopotutto era il primo parto a cui assisteva e era preoccupato, la sua piccola micina portava in grembo sua figlia e desiderava che tutto andasse per il meglio.

- Allora, la faccia accomodare qui - disse un'infermiera mostrandogli una sedia a rotelle.

Ghish appoggiò Strawberry sulla sedia a rotelle delicatamente.

- Bene, ora andiamo, mi segua - disse portando la sedia a rotelle in una delle tante sale parto dell'ospedale.

Entrarono, e non appena Ghish vide il letto, prese in braccio Strawberry e la depositò su di esso.

Ghish la guardava, era seriamente preoccupato!

Strawberry aveva il respiro affannato e urlava dal dolore.

Ghish si sedette accanto a lei e le accarezzò la fronte.

- Micetta mia, va tutto bene, non ti preoccupare - le ripeteva per farla tranquillizzare.

Strawberry lo guardò.

- Ghish...io....ho paura....non so come fare - disse Strawberry mentre delle lacrime le bagnavano il viso.

- Tranquilla tesoro, lascia fare al tuo istinto - rispose lui.

Strawberry gli prese una mano e la strinse forte.

- Non mi lasciare sola! - gli disse.

- No amore, non ti lascio - disse lui dandole un bacio.

Un bacio pienò d'amore, così che, nonostante il dolore, la ragazza parve tranquillizzarsi.

Il medico arrivò e cominciò a dare istruzioni a Strawberry.

- Allora signorina, per prima cosa faccia dei respiri molto profondi, va bene? - chiese.

- Si - rispose lei respirando lentamente e profondamente come le aveva detto il medico.

- Bene, e ora la cosa più importante, deve cominciare a spingere, così la sua bambina potrà uscire, mi segue? - chiese.

- Dai amore - disse Ghish stringendo la mano di Strawberry - puoi farcela, ne sono sicuro! - disse.

Strawberry a quelle parole cominciò a spingere forte mentre le sue urla aumentavano.

- Su signorina un'ultimo sforzo! - disse il medico.

Strawberry diede l'ultima fatidica spinta e  tirò la testa indietro, sfinita.

Il dottore si occupò della bambina, controllò che stesse bene facendola piangere, la ripulì e le tagliò il cordone ombelicale, e infine la porse alla madre.

- Guardi come è bella - disse mentre gliela metteva in braccio.

Strawberry era emozionatissima, prese la piccola fra le sue braccia e le sorrise.

Era la cosa più bella che avesse mai visto.

La piccola era leggermente paffutella e aveva preso gli stessi occhi ambrati del padre.

Aveva riconosciuto subito la sua mamma e tra le sue braccia si sentiva al sicuro.

- Ghish.... - disse Strawberry guardandolo.

Ghish si avvicinò e guardò la piccola.

- Tesoro, lo vedi? Lui è il tuo papà - disse Strawberry con le lacrime agli occhi per la felicità.

- Ciao piccola - disse Ghish accarezzandola con un dito che la piccola prese in mano, stringendolo tra il suo pugnetto

La bambina pianse un pò, segno che aveva fame. - Perchè continua a piangere? - chiese Strawberry al dottore.

- Deve avere fame signorina, se la sente di allattarla? - chiese lui.

- Forse Strawberry è troppo..... - stava per dire Ghish quando venne interrotto.

- No tesoro non sono affatto stanca - disse lei cominciando a scoprirsi un seno e avvicinando la piccola, cominciando ad allattarla.


Ghish osservò la donna che amava e la sua bambina e si sedette sul letto accanto a loro abbracciandole.

Ora si, erano una vera e propria famiglia!



Allora ciao a tutti!!
Vi chiederete sicuramente perchè ho pubblicato cos' presto, ebbene.......non ce la facevo ad aspettare!! xD
L'ansia era troppa e non vedevo l'ora di farvi sapere cosa sarebbe successo! :)
Spero questo vi sia piaciuto perch
è a me è piaciuto moltissimo!!
Al prossimo chappy e lasciatemi qualche recensione
Ciao!!
Strawberry_chan93





Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** Capitolo 23 ***


Strawberry continuava a tenere la piccola stretta a se e ad allattarla mentre veniva abbracciata da Ghish.

Erano uniti tutti e tre finalmente, una vera e propria famiglia!!

Ghish guardò la piccola e infine la sua amata.

- Che nome le daremo micetta? - chiese curioso.

- Ecco....io non saprei amore.... - chiese Strawberry cominciando a pensare.

- Mi piacerebbe chiamarla Yuka - concluse Ghish.

Strawberry sorrise e lo baciò.

- Mi piace amore, mi piace - guardò Yuka e la strinse a se - la nostra piccola Yuka - disse infine sorridendo.

Strawberry allattò la piccola fin quando non fu completamente sazia e poi si stese sul letto a riposare, la sua piccola venne portata nella nursery e Ghish rimase accanto a Strawberry tenendole la mano.

Appena saputo del parto, avvisati da Ghish, i genitori e gli amici di Strawberry accorsero all'ospedale.

Strawberry era distesa a letto con Ghish al suo fianco quando sentì dei passi nel corridoio dell'ospedale.

La porta della stanza si aprì e i genitori di Strawberry, assieme ai suoi amici, entrarono dirigendosi verso il letto.

- Strawberry!! - disse Sakura abbracciandola - piccola mia come stai?? tutto bene? Come è andato il parto? - chiese preoccupata.

- La mia bambina!! - disse Shintaro correndo anche lui al letto ad abbracciarlo - povera piccola hai avuto paura?? - chise anche lui preoccupato.

Strawberry sorrise e poi li abbracciò sorridendo.

- Mamma, papà, sto benissimo, e anche la nostra piccola Yuka.... - disse mentre un'infermiera entrò nella stanza tenendo con se un fagottino bianco - ecco qui - disse porgendola alla madre.

Strawberry la prese in braccio e la mostrò ai genitori e ai suoi amici.

- Yuka loro sono i tuoi nonni - disse mostrandola verso i propri genitori - mentre loro sono gli amici più cari che ho al mondo - disse infine mostrandola ai suoi amici.

Tutti osservarono la piccola felici.

Era davvero bella, aveva un viso molto dolce, leggermente paffutella, guance rosee, occhi ambrati e assomigliava in modo impressionante alla sua mamma.

La piccola sorrideva, era felici, tutti la guardavano dolcemente e lei si sentiva protetta tra tutte quelle persone che le volevano bene.






Passò qualche giorno e finalmente Strawberry potè uscire dall'ospedale.

Strawberry teneva in braccio la sua piccola e Ghish li osservava.

- Amore allora sei pronta ad andare a casa vero? - chiese ulteriormente.

- Certo amore!! Più che sicura!! - rispose lei stringendo la piccola.

Arrivarono a casa e, dopo che Strawberry ebbe ellattato la piccola, siccome era notte fonda, si misero a letto a dormire.

Ghish stringeva a se Strawberry per la vita, che a sua volta teneva la piccola stretta.



Ciaooooo!
Come avrete notato questo è un altro capitolo di passaggio, purtroppo gli esami si avvicinano e nn mi posso dedicare molto alla ff scusate u.u
Beh alla prossima!!
Ciaooo
Strawberry_chan93

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** Capitolo 24 ***


Ghish e Strawberry stavano passando il momento più bello della loro vita.

Avevano scoperto di amarsi follemente e da quel loro grande e sincero amore era nata una splendida bambina, che aveva reso la vita dei due ancora più belle.

Passavano le loro giornate a occuparsi della loro piccola con amore, in casa di lei.

Presto però, Ghish decise di andare a fare una proposta alla sua amata.

Strawberry era in camera sua, aveva appena finito di allattare la piccola e l'aveva messa nella culla per il pisolino pomeridiano.

Ghish entrò in camera e si avvicinò alla culla ad osservare la piccola Yuka.

Era bellissima, con quegli occhi ambrati e i capelli rossi poi, era il ritratto del padre e della madre.

Ghish si avvicinò a Strawberry e lei lo guardò negli occhi.

- Micetta....ho una proposta da farti - disse facendosi serio.

- Dimmi Ghish - disse lei guardandolo negli occhi.

Ghish si mise abbassato su un ginocchio e le prese una mano.

- Strawberry Momomiya, amore mio, mi vuoi sposare? - disse tirando fuori un anello con una pietra brillante incastrata all'interno.

Strawberry non poteva crederci.

Era il momento più bello della sua vita.

L'uomo che amava le aveva appena chiesto di sposarla.

Cominciò a piangere si, lacrime di felicità.

- Si si si!! Lo voglio!! - disse lei abbracciandolo e baciandolo.

- Ma i miei genitori? - chiese infine Strawberry.

- Oh non preoccuparti - disse Ghish facendole l'occhiolino - ci ho parlato e mi hanno dato il permesso anche se, lo ammetto, tuo padre non era molto d'accordo ma alla fine ha ceduto - disse infine.

Si guardarono sorridendo e risero entrambi.




Passarono diversi mesi e presto arrivò il fatidico giorno del matrimonio.

Quel giorno la chiesa era tutto addobbata per il grande evento.

Tutti aspettavano impazienti l'arrivo della sposa.

Ai primi posti erano seduti Ryan e Kyle, gli amici più cari di Strawberry.

Accanto a loro poi c'era Sakura, la madre, che teneva in braccio la piccola Yuka.

Sull'altare Ghish aspettava impaziente la sua sposa,

Indossava uno smoking nero e, anche se non ne andava pazzo perchè si sentiva stretto, lo indossò lo stesso.

Una macchina si fermò davanti al portone spalancato della chiesa.

La sposa scese  tenendosi la lunga gonna.

Le damigella la circondavano e si misero dietro a lei, quando fece l'ingresso nella chiesa a braccetto con il padre.

Ghish rimase a bocca aperta, stupito dalla bellezza della sposa.

Era a dir poco stupenda!

Indossava un abito bianco con delle leggere sfumature in rosa, con una scollatura a v sul petto, maniche lunghe fino a metà del braccio e un grande fiocco rosa dietro.

I capelli erano decorati con tante perle rosa e il suo viso era coperto dal velo.

Strawberry arrivò all'altare e  si mise accanto allo sposo.

- Puoi baciare la sposa - disse il prete al termine.

Ghish prese Strawberry tra le sue braccia e la baciò con passione.

Passarono la giornata a fare festeggiamenti e poi, la sera Ghish prese la mano di Strawberry.

- Ti porterò in un posto stupendo amore mio - disse prima di smaterializzarsi abbracciata a lui.



Strawberry aprì gli occhi e sentì un leggero venticello sulla pelle.

Si guardò attorno e riconobbe subito dove si trovava.

- Amore - disse dolcemente.

- Questo è il nostro posto micetta, dove ci siamo amati per la prima volta - disse stringendola - vuoi vivere qui con me??

- Si amore si! - rispose Strawberry abbracciandolo e baciandolo.

Ghish la prese in braccio e, tra baci e carezze, la condusse nel loro letto matrimoniale.

La spogliò dello splendido vestito da sposa che indossava, e da li, fecero l'amore per tutta la notte.





Ecco qui!
E ho concluso anche questo capitolo!!
Vi avviso che per il periodo dal 31 al 6 non pubblicherò niente, periodo esami >.<
Spero di avervi fatto piacere questa storia e mi raccomando, continuate a recensire, mi fa piacere!
A presto!
Strawberry_chan93





Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** Capitolo 25 ***


La luna di miele fu stupenda per entrambi.

Passarono i loro giorni insieme ad amarsi e quasi non riuscivano ancora a credere che il loro sogno fosse diventato realtà.

Quella casetta di montagna era stupenda, non solo perchè esteticamente, ma anche perchè era il posto dove era nato il loro amore.

Ghish avrebbe voluto passare il resto della propria vita con la sua amata nella loro piccola adorata casetta, presto però si accorse che non poteva, Strawberry doveva continuare gli studi e non potevano di certo vivere tranquilli sul pianeta terra,

Dopotutto Ghish era pur sempre un alieno e non sapeva molto della vita terrestre.

Dopo qualche giorno quindi, tornarono a casa dei genitori di Strawberry.

Sakura aprì la porta di casa tenendo la piccola Yuka fra le sue braccia, che non appena videi propri genitori iniziò ad allungare le piccole braccia, quasi per farsi prendere in braccio dalla sua mamma.

- Tesoro - disse Strawberry mentre prendeva la piccola fra le sue braccia e la stringeva a se - ci sei mancata tantissimo - disse sorridendo per poi rivolgere uno sguardo a Sakura - grazie mamma - concluse.

- Figurati tesoro - rispose lei sorridendo - la piccola è stata buonissima fino a poco fa, sembrava una vera e propria peste!! Chissà....magari ha sentito l'arrivo dei suoi genitori - concluse.

<< Beh, magari alcuni alieni hanno il potere di prevedere il futuro, chissà....>> pensò prima che Ghish interrompesse i suoi pensieri.

- Beh potrebbe anche aver ereditato questa capacità di prevedere il futuro - disse Ghish ridendo - e poi chissà da chi..... - concluse.

Strawberry lo zittì mettendogli una mano sulla bocca e tornò in camera sua reggendo la piccola fra le sue braccia.

Si sedette sul letto e si mise a cullarla.

- Domani dovrò tornare a scuola amore, anzi dovremo - gli disse.

- Hai ragione micetta - disse sdraiandosi sul letto - anche se non ne ho proprio voglia, le scuole umane sono così noiose...... - concluse.

- Beh ti capisco bene...però e il mio, anzi e da adesso nostro dovere - concluse.

- Hai perfettamente ragione - disse alzandosi dal letto e baciandole dolcemente il collo.

- Sono sicura che domani andrà benissimo - sorrise lei.

- Anche io - aggiunse lui sorridendo.




Il giorno dopo, Strawberry e Ghish uscirono di buon ora e arrivarono a scuola in perfetto orario.

- Allora io vado in classe amore - disse Strawberry dandogli un bacio a fior di labbra - e non mi tradire con nessuna!! - disse infine scherzando, sapeva che Ghish non l'avrebbe mai tradita, ma come dire, era il loro modo di scherzare, era

gelosa, si, gelosissima del suo amato ragazzo.

- Tranquilla - sorrise lui - non accadrà...anche se ammetto che la ragazza nuova che è entrata nella mia classe...- non fece in tempo a finire la frase che Strawberry lo interruppe tirandolo per il colletto della divisa che era costretto a indossare.

- Ghish!!! - disse strattonandolo.

- Hey hey piccola scherzavo - disse lui accarezzandogli i capelli e guardandola negli occhi - non ti cambierei mai con nessun altro, io amo solo te - gli diede un bacio e poi entrambi entrarono nelle rispettive classi.

Qualcuno però li aveva osservati, ben nascosto dietro a un muro.

<< Eh così Strawberry non sopporterebbe che il suo Ghish la tradisse...beh come tutte le ragazze dopotutto, Strawberry starebbe male, il suo cuore sarebbe più vulnerabile e il mio potere non avrebbe difficoltà a impadronirsene facendola

passare dalla mia parte, ottima idea >> concluse.

Quella mattina, Mark non seguì le lezioni,aveva ben altro da fare, decise così di andare in palestra.

Nella palestra della scuola c'era Sidya, una delle più belle ragazze delle scuole, che, come tutte le ragazze della propria età, aveva una cotta per Miku, uno dei più bei ragazzi che, come Mark, praticava Tendo.

Sidya passava le sue giornate a guardare Miku, per questo Mark, fu sicuro di trovarla li in palestra.

- Ciao Sidya come stai? - gli chiese sorridendo.

- Bene Mark e tu? - rispose lei.

- Molto bene, ti va di fare una passeggiata con me in giardino? - chiese.

- Certo con molto piacere!! - rispose lei sorridendo.

Sidya e Mark camminarono in giardino per un pò e, quando Mark si accorse che si trovavano in un posto abbastanza isolato decise di attuare il suo piano.

La guardò dritta negli occhi.

- Mark cosa c'è?? - chiese lei spaventata.

- Tu ora devi fare tutto quello che ti dico...- disse cominciando a usare il suo potere, che era ipnotizzante, soprattutto nelle menti umane.

- Sarà fatto.... - rispose Sidya completamente in suo potere.




Arrivò l'ora dell'intervallo e Strawberry girò per i corridoi cercando Ghish, lo vide e subito gli corse incontro, ma prima che potesse abbracciarlo, una ragazza gli si mise davanti e baciò Ghish con passione.


- Amore...quanto mi sei mancato!! - disse Sidya stringendolo a se.

Strawberry rimase a bocca aperta.

Ghish inizialmente non capì e vedendo Strawberry cercò di staccarsi Sidya di dosso, ma lei non fece altro che stringere di più la presa su di lui, poi rivolse il suo sguardo a Stawberry.

- é lei? Glielo hai detto vero amore? - chiese.

- Che cosa dovrebbe dirmi?? - chiese Strawberry mentre cercava di trattenere le lacrime.

- Beh che noi due stiamo assieme...la cosa va avanti da tanti mesi e ormai è impossibile nasconderla e io voglio stare solo col mio amore, e anche tu vero?? - chiese infine rivolgendosi a Ghish.

- No...questo non è assolutamente vero!! - disse lui.

- Fai quello che vuoi!! - rispose Strawberry correndo via in lacrime.

- No Strawberry aspetta!! - disse lui cercando di togliersi Sidya di dosso, ma lei lo teneva stretto.

Strawberry raggiunse il terrazzo e scoppiò in un pianto disperato.

Ghish...il suo amato Ghish l'aveva tradita, eppure aveva giurato che l'amava.

Continuò a piangere per un bel pò fino a quando Mark le comparse da dietro.

- Ti ho spaventata? - chiese dolcemente.

- Mark vattene!! - rispose lei respingendolo.

- Ghish non ti ama, non ti ha mai amata...ti ha solo presa in giro - disse lui prendendola per i polsi - passa dalla mia parte, non soffrirai più te lo prometto - disse guardandola dritta negli occhi.

Strawberry era debole, troppo debole per resistergli e in men che non si dica, fu in suo completo potere.

Mark mise la mano sul petto di Strawberry e inquinò il suo cuore col proprio potere, ma stavolta in quantità maggiore.

Strawberry sentì dolore inizialmente, ma poi, si lasciò trasportare dai pensieri triste e presto il potere di Mark ebbe il sopravvento sul suo cuore.

La trasformazione fu eseguita perfettamente e Strawberry tornò Blackberry.

Ora cominciavano davvero i guai, come avrebbe fatto Strawberry a liberarsi?




Ciao a tutti!!
Non so a voi ma a me questo capitolo mi è piaciuto in modo particolare :)
spero possa piacere anche a voi :)
Ho voluto rendere la storia un pò + triste rispetto al solito, proprio perchè stiamo per avviarci alla fine, non temete manca poco ;)
In questi giorni non penso di riuscire a pubblicare a causa degli esami, ma dal 6 tornerà tutto come sempre :)
Mi raccomando recensite sempre!!
Baciiii
Strawberry_chan93








Ritorna all'indice


Capitolo 27
*** Capitolo 26 ***


Darkberry e Mark camminavano l'uno a fianco dell'altro.

Mark le cingeva la vita e la teneva stretta a se e Darkberry faceva lo stesso.

Era finita così.

Ormai Mark l'aveva avuta, era in suo potere e poteva fare di lei ciò che voleva.

Ma prima di questo, decise di dare una bella lezione a una persona in particolare, Ghish, che aveva tradito i suoi simili innamorandosi di

un'umana e col suo comportamento aveva espressamente disobbito ad ogni ordine che gli era stato imposto.

Mark e Darkberry si alzarono in volo sopra la scuola.

Grazie ai suoi poteri, Mark oscurò il cielo avvolgendo la scuola nelle tenebre più fitte.

- Bene......è ora di riprendermi il mio bel pianeta - disse Mark rivolgendosi a Darkberry e abbracciandola - e tu mi aiuterai non è vero piccola?

- disse baciandola sulle labbra.

- Certamente mio signore, sarà fatto - disse Darkberry ridacchiando.

- Piccola mia hai un compito speciale però - disse - voglio che sia tu a porre fine alla vita di Ghish, solo tu, sono stato chiaro? - chiese.

- Signore lo farò - disse Darkberry abbassando il viso per non far vedere la tristezza che provava.

Darkberry ormai era diventata una creatura al servizio del mare, ma era pur sempre Strawberry e il solo fatto di avere a che fare con Ghish,

ovvero il ragazzo che aveva amato con tutto il cuore, ma che l'aveva ferita profondamente in fondo al cuore, la faceva stare male.

Gli studenti, tra cui Ghish, si precipitarono in giardino, non capendo cosa stesse succedendo e videro Mark e Darkberry sospesi in aria che

li osservavano. 

Ghish guardava Strawberry.

L'aveva già vista in quelle condizioni, nei panni di Darkberry, ma non pensava che sarebbe potuto succedere di nuovo, non così!

Darkberry iniziò a muoversi in volo dalla parte opposta e Ghish la seguì, quando raggiunse un punto ben isolato, si materializzò davanti a

lei.

- Strawberry, che ti è successo??? - chiese guardandola negli occhi.

Darkberry non rispose, si limitò a sorridergli, si voltò e cominciò a dirigersi verso il parco Inohara.

Ghish la seguì e ben presto si trovarono in mezzo al parco, nella zona in cui erano collocati gli alberi di ciliegi.

Darkberry rimase immobile e Ghish la raggiunse abbracciandola da dietro, ma immediatamente lei lo scostò.

- Strawberry...ti prego lasciami spiegare... - disse lui prima che Darkberry lo interrompesse.

- Spiegare.... - disse avvicinandosi al suo volto - cosa mi dovresti spiegare?? noi non abbiamo niente d dirci, capito??? niente!! - gli urlò

contro lei.

Lui si avvicinò abbracciandola e tenendola stretta.

- Stai soffrendo....lo so....ed è tutto per causa mia....ma davvero....non è come pensi amore mio - disse mentre la stringeva forte.

Darkberry cercava di trattenere le lacrime ma le fu quasi impossibile.

Si smaterializzò in una vecchia casa abbandonata, il luogo ideale per stare un pò da sola a riflettere.

<< E se stesse dicendo davvero la verità, se fosse tutto solo un malinteso?? >> pensò tra se e se, ma subito l'immagine di lui e Sidya che

si baciavano scacciarono quei pensieri

<< No non è così, lui non mi ama, mi ha sempre solo presa in giro, mi vendicherò!! Si mi vendicherò!! - aggiunse infine.




Ghish passò la notte sveglio.

Si occupò della piccola Yuka e pensò alla sua Strawberry tutta la notte.

<< Amore mio.....cosa ti è successo? é colpa di mark sono sicuro - pensava mentre socchiudeva gli occhi.

A un certo punto però, si sentiì un rumore.

Ghish decise di stare immobile e aprì di poco gli occhi.

Qualcuno era entrato dalla finestra e quel qualcuno si stava dirigendo verso la culla della piccola Yuka.

Ghish si alzò in piedi e gli si mise dietro.

Darkberry si voltò, tenendo in braccio la piccola Yuka e lo guardò.

- Lo sapevo...sapevo che saresti venuta per lei - disse infine accennando un sorriso.

Darkberry lo guardò col suo sguardo triste e prese a cullare dolcemente la piccola che dormiva tranquilla tra le bracci della sua mamma.

- é mia figlia, non la posso abbandonare - disse lei stringendo a se la piccola.

- Strawberry io ti amo.....quello che hai visto, era tutto finto, te lo giuro, io ti amo ti amo Strawberry - disse abbracciandola forte.

- No....Ghish lasciami ti prego - disse lei cercando di trattenere le lacrime - Strawberry non esiste più! ormai non c'è più basta!! - disse

cercando di liberarsi.

- No Strawberry, non ti credo, tu sei ancora li, ti amo Strawberry torna da me ti prego, non ti ho mai preso in giro! Ti amo da impazzire amore

sei la mia vita - disse infine baciandola con passione.

Strawberry all'iniziò provò a liberarsi ma poi si lasciò andare.

Quanto gli erano mancate quelle labbra morbide che la baciavano con dolcezza, quanto gli era mancato sentirsi così protetta, quanto gli era

mancato Ghish!

Loro due erano fatti per stare assieme, non potevano stare l'uno senza l'altro, avrebbero sofferto entrambi.

A poco a  poco riaffiorarono i ricordi.

Lui che cercava di conquistarla.

Lei che non avrebbe mai accettato di fuggire via con lui.

Il loro amore che fioriva di più di giorno in giorno.

L'arrivo della piccola dolce Yuka.

La loro unione.

Darkberry si strinse a Ghish e in quel momento il maleficio di Mark scomparve, facendo tornare la Strawberry di sempre.

- Ti amo, ti amo mia piccola micina - disse Ghish stringendola a se.

- Oh Ghish, anche io ti amo, non posso stare senza di te - disse baciandolo dolcemente.

- Non ti farò più soffrire Strawberry, te lo prometto!! - concluse lui.

- Ma che scenetta commovente - Strawberry e Ghish si girarono e videro Mark sospeso in aria che li osservava sorridendo.

- Sai piccola, pensavo che il mio potere fosse abbastanza forte da farvi lasciare ma mi sbagliavo, vorrà dire che vi eliminerò entrambi!! -

disse sfoderando la sua spada e dirigendosi verso di loro.

Ghish abbracciò Strawberry e si smaterializzò con lei e la piccola fuori dalla casa.

- Maledetti!! Non mi sfuggirete!! - disse Mark planando verso di loro.

- Strawberry a lui ci penso io va bene?? Tu pensa a Yuka - disse mentre correva dalla parte opposta inseguio da Mark.

- Tu sei il primo che eliminerò - disse lui

- No ora mi sbarazzerò di te per sempre!! - disse Ghish volando verso di li con le sue spade.

- Sei solo un mio schiavo, non vali niente, non riuscirete mai a sconfiggermi!! - disse mentre teneva la spada contro di lui.

- Tu dici?? Io non ne sarei così sicura! - Mark si girò e vide Mew Berry dietro di se che stringeva a se il mew ribbon.

- Insulsa umana...cosa.....??? - chiese.

- Hai finito per sempre di rovinarci la vita, preparati!! - disse - FIOCCOOO DI LUCEEE MASSIMOOO SPLENDOREEE - attaccò e in

pochissimo tempo di Mark non rimase più nulla.

Ghish andò verso Strawberry.

- é...è.... - disse.

- ora è come se non fosse mai esistito, è solo un ricordo amore - disse sorridendogli.

Ghish l'abbracciò e la strinse forte.

- Ti amo ko-neko - disse.

- Mi amerai davvero Ghish, per tutta la vita? - chiese lei guardandolo dritto negli occhi.

- No, per molto di più micina, molto di più - rispose lui.

Si baciarono con passione e si strinsero forte, ormai erano uniti e NESSUNO avrebbe più potuto dividerli.





Konnichiwa!!
Come avrete ben capito questo è l'ultimo capitolo T.T
Come ogni cosa anche questa storia ha la sua fine :)
Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguia e recensita, in particolare Eleonora999 che ha recensito sempre quasi ogni mio capitolo dandomi tanti consigli utili per migliorare e spero di esserci riuscita ^^
Beh che dire....vi consiglio di leggere la mia seconda storia, una one-shot dedicata a Sara delle mermaid melody, sperando che possa piacervi anche quella come questa :)
Grazie ancora a tutti!!
Strawberry_chan93

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1161618