Taken

di DizzyDanger
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


CAPITOLO 1

La radio sveglia iniziò a suonare come impazzita, le 6:15 a.m. trasmetteva una canzone dei Linkin Park, intanto un'assonnata ragazza, con pigrizia spense la sveglia, trascinandosi in bagno per una doccia rinvigorante....

Dopo almeno un'ora:

-Mamma, svegliati sono le otto meno un quarto..- disse dandole un bacio sulla guancia

-Perchè non mi hai svegliato prima tesoro?!- disse dolcemente la madre

-Non mi sembrava il caso dato che è il tuo giorno di riposo, io porto Jasmine a scuola e vado a lavoro, ti ho lasciato la colazione sul tavolo..-

-Buongiorno mamma!!- una ragazzina con una divisa scolastica, di tredici anni circa sbucò dalla soglia della porta salutando la madre, con un bacio..

-Buongiorno tesoro.-

-Sophi farai tardi a lavoro, se non mi porti adesso..-

-Certo, Mà noi andiamo..-

Sophi era vestita: una camicia bianca che lasciava una minima marte del ventre scoperta e le risaltava il decoltè, dei jeans scuri a sigaretta, le sue amatissime all star bianche, una giacca blu più lunga sopra -dato il venticello di fine Settembre-, tutto completato con una collana in perle nera, orologio d'argento, orecchini argentati, i lunghi boccoli lasciati sciolti le arrivavano al seno e con la frangia laterale alzata con una forcina, un filo di matita, mascara e gloss.. (una ragazza che non ha bisogno neanche di truccarsi) la sua inseparabile borsa nera molto ampia e l'altra sua borsa per il pc..

Salirono sul fuoristrada della ragazza e partirono..

Sophi Martinez una ragazza di circa diciannove anni, una bella ragazza, con capelli mori tendenti ad un marrone chiaro con boccoli naturali, due occhioni blu, alta e un corpo a dir poco fantastico, non a caso un anno fa ha lavorato come indossatrice, proprio nella sua attuale città: Parigi. Una ragazza decisamente molto bella che farebbe impazzire qualunque ragazzo, senza neanche accorgersene..

Attualmente lavora come assistente nella più grande e importante casa discografica sempre a Parigi, organizza concerti e incontri con cantanti, attori, modelli, è molto conosciuta in tutta la Francia. Sophi conosce molte lingue alla perfezione: francese, inglese, italiano, spagnolo, tedesco e un'pò di arabo, insegnato dalla madre, nord africana. Ha molte passioni: per il ballo, canto, batteria e chitarra, è una cosa innata, infatti la madre accorgendosi del suo talento all'età di cinque anni la iscrisse in una scuola di danza mentre a sette anni in quella di canto e lezioni per i due strumenti...

Per Sophi la sua famiglia, composta dalla madre Laila e dalla sorella minore Jasmine, è il suo tutto, spesso il suo lavoro la porta a viaggiare per qualche mese, ma ritorna sempre al suo scoglio. Economicamente si può dire che sono ricche sfondate, con il lavoro di Sophi e quello della madre Medico, possono permettersi tutto, ma sono sempre persone che stanno con i piedi per terra e non si sentono superiori.

Vivono in una villa, al centro di Parigi, un quartiere di lusso..

Del padre Sophi ha rimosso ogni ricordo, tutto, ignora del tutto la sua esistenza, da quando ha abbandonato la madre incinta di Jasmine, andandosene in Messico con la sua fiamma, però lei e la sorella hanno dovuto ereditare il suo cognome, purtroppo. Ha imparato ad accudire la madre e la sorella, questo l'ha aiutata a maturare prima del previsto e a mantenere le distanze con qualsiasi persone, tranne gli amici più stretti, dall'esterno si vede una ragazza forte, sicura, ma al suo interno questa ragazza è fragile come una fogliolina in pieno inverno.

-Sophi, se vengono gli One Direction a Parigi mi porti al loro concerto????- chiese Jasmine alla sorella al volante. Nonostante Sophi faceva una moltitudine di organizzazioni per concerti e incontri, questi non gli conosceva proprio.. Era più forte di lei..
One che?!

-Certo tesoro, sai già quando è prevista la loro data vero?!-

-Si beh ecco a dicembre, il 12..-

-ok ok, vedrò, se lavoro però ti porta Mà..-

-Sisi l'ho già avvisata!!-

-Ma sono quelli come Zac Efron vero?!-

-Sorella quello è dei tuoi tempi, invece loro sono degli angeli scesi in terra- Per un secondo la ragazza squadrò la sorellina, vide i suoi occhi color ambra a forma di cuoricini

-Ehi così mi dai della vecchia!! tzè- disse la primogenita fingendo di essere offesa, la macchina si fermò

-Ciao Sophi e grazie del passaggio..- disse Jasmine salutando la sorella con un bacio..

Angeli scesi in terra, certo!!! Bah è meglio prepararsi psicologicamente ad una giornata di lavoro...




Scusate per gli errori d'ortografia ^^'


 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


CAPITOLO 2

Importante: Scusate ma il rating di questa storia non è verde, è arancione.. Scusate per l'errore..

Appena entrò nel palazzo dove lavora venne chiamata dalla segretaria, collega di lavoro..

-Sophi ti vuole JanPoul nel suo ufficio..-

-Certo..- Sophi posò le due borse nel suo ufficio e si avviò da JeanPoul

JeanPoul un uomo sulla quarantina ancora in buona forma, fondatore e a capo della casa discografica dove lavorava la signorina Martinez, tutto passava sotto le sue mani prima di organizzare qualsiasi cosa, con i suoi impiegati aveva un rapporto di rispetto reciproco e amichevole e anche paterno per quanto riguardava gli impiegati sulla ventina d'anni..

Sophi bussò alla porta..

-Buongiorno Sophi- disse l'uomo appena la ragazza varcò la soglia della porta

-Buongiono, mi volevi per caso?!- disse ancora in piedi

-Siediti pure- continuò -Ieri mi ha chiamato un mio caro amico da Londra, anche lui fondatore di una casa discografica, e mi ha chiesto se ho del personale qualificato per organizzare incontri, concerti e assistenza, e lo sai benissimo anche tu che qui tu sai fare tutto, dall'assistenza all'organizzazione di un'intero concerto con orari ecc.. E ti ritengo la più qualificata per un lavoro come questo, e sei anche l'unica che sa parlare perfettamente l'inglese anche in ambito lavorativo..- Sophi era impassibile, le succedevano spesso cose del genere.. -Ah e dimenticavo sarai lì solo per una prova, ovviamente verrai pagata, se saranno soddisfatti del tuo lavoro, è meglio per te perchè potresti lavorare lì, ma sempre per scelta tua, deciderai se lavorare lì oppure ritornare in patria..-

-Mmm per me va bene-

-Ah il tuo volo parte domani alle nove del mattino..- Disse porgendo alla ragazza un biglietto aereo -Ci sarà lì un ragazzo di nome Steve che ti aspetterà al tuo arrivo, per portarti in albergo già prenotato e pagato dalla loro redazione..-

-Ma Jean avevi già organizzato tutto?? e se dicevo di no??- chiese la ragazza abbastanza stupita, dalla velocità dell'organizzazione..

-Sophi ti conosco fin troppo bene, non riusciresti mai a rifiutare una cosa simile..-

-Ok grazie mille JeanPoul!!- disse la ragazza sorridendo e stringendo la mano del suo datore di lavoro.

-Stupiscimi!!-

-Non ti deluderò!!!- continuò avviandosi verso la porta..

-Ah dimenticavo, oggi prenditi il giorno libero..-

Le brillarono gli occhi alle parole: 'giorno libero'

-Grazie! Passo a salutare tutti e vado..-

La ragazza salutò tutto lo staff, andando subito a dare la bella notizia alla madre, rendendola felice e fiera della sua piccola che diventava sempre più grande. Dopo la bella notizia data alla madre, uscirono a fare shopping sfrenato.

Dopo tre ore di shopping il baule del fuoristrada era pieno di variegate buste..

-E' soddisfatta della moltitudine di vestiti e scarpe che ha preso?!- disse Sophi assumendo la voce di un giornalista..

-Certo, che si! Che razza di domande sono?!- Sophi al volante iniziò a ridere a crepapelle, rischiando di perdere il controllo della macchina xD

Dopo che madre e figlia hanno pranzato assieme, Sophi andò a dare la bella notizia anche alla sua migliore amica, Annè ormai abituata a questi viaggi dell'amica..

La sera fece presto ad arrivare e Sophi dovette fare la valigia molto ampia, non sapendo per quanto doveva restare, prese il necessario, tanto avrebbe fatto shopping a Londra..

Le 11.55 segnava l'orologio del salotto di casa Martinez.. Ad un tratto il ricordo di Danielle, una sua cara amica d'infanzia, si fece spazio nella sua mente, un anno fa, dovette trasferirsi a Londra, la presero in una compagnia di ballo, rimasero sempre in contatto ma in questi ultimi mesi si persero..

Tornò nella sua stanza...

-beeep beeep beeep-

-Pronto?!-

-Dani sono Sophi!!-

-Amoreee come stai??-

-Benissimo, domani vengo a Londra, per lavoro..-

-Davvero????-

la voce entusiasta di Danielle, continuò -A che ora arrivi??? che ti vengo a prendere..-

-Alle nove del mattino parte il mio volo, perciò direi alle undici sono lì, però hanno mandato un ragazzo a prendermi..-

-Vengo lo stesso al massimo lo seguiamo con la macchina!!-

-Grazie amore, davvero!! Porterai anche il tuo nuovo ragazzo??-

-Ehi hai una palla di vetro in mano???!! Come fai a sapere che ho un ragazzo???!-

-Dani è scontato!!!! Viene anche lui?-

-Non credo domani ha le prove dalle 11.30 alle 15, Amore ti racconto tutto domani su Liam..-

-Ok, notte, vado a nanna, ci vediamo domani!!-

-Ti amo troppo!! Ci vediamo domani..-

Riattaccò e in meno di cinque minuti la ragazza si ritrovò cullata tra le braccia di morfeo..

 

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