The rise of the nightmare

di Ludrak
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La nascita ***
Capitolo 2: *** La paura ***



Capitolo 1
*** La nascita ***


Lui era li, in un buio vicolo in cerca della vittima... vide l'uomo di mezza età correre lungo quella strada deserta.. 
L'uomo sapeva.. sapeva che quella creatura dall'aspetto ignoto girovagava per i sogni... specialmente quelli che infestava il paese, i sogni colmi di paura, e sicuramente in una città grande come quella e deserta non sarebbe stato un posto molto gradevole.
Nocturne sentiva la paura dell'uomo e questo lo confortava, gli dava forza, lo guardava dall'alto, cercava di aggirarlo senza farsi vedere in modo tale da rendere l'omicidio più
teatrale. 
L'uomo continuava a correre senza mai fermarsi fino a quando le gambe non cominciarono
a bruciargli ma lui lo sentiva vicino, sentiva la sua presenza fino a che vide sotto i suoi piedi
una lunga pozza di liquido nero che andava dritto fino a una decina di metri piu avanti a lui,
capii che era opera di Nocturne e perciò si rimise a correre, ma c'era una cosa strana...
per quanto si sforzasse a correre piu velocemente lui era sempre li,  in quella pozza,
come se gli impedisse di andare lontano, veloce.
Dopo aver visto l'uomo cadere sullo stesso punto piu volte Nocturne decise di farla finita,
con un lento gesto delle sue lame che teneva incastonate nelle bracca si mise a urlare: -sei tutto solo! non puoi fuggire..- e si scaglio verso l'uomo puntandogli le lame con un colpo secco e lo uccise.
-Dobbiamo capire come gestisce,come pensa!- Disse Hamber.
-E come facciamo? Non cè modo di poter guardare o ascoltare quello che fa
o ci ucciderebbe!-Rispose Ned.
-Abbiamo solo quel povero malato che dice di averlo visto..-
-Ah si... Kelvin il paziente del manicomio..-
-Il numero..4236-
-Dice sempre la stessa cosa.."L'oscurità si sta chiudendo dentro .. è nero come la pece ... ma ora riesco ancora a vederlo ..."-
-Mi sembra tanto di pagliacciata da pazzo..-
-Ma non dobbiamo sottovalutarlo... potremmo incontrarcelo dovanti in qualsiasi notte-
-Pensandoci bene oggi ho consultato un laboratorio scentifico di un mio amico.. Penso di aver trovato la soluzione Ned!-.

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Capitolo 2
*** La paura ***


-L'ombra è padrona di tutto qui..- esclamò hamber.
Beh pare proprio che sono capitato nel posto giusto pensò tra se e se mentre girovagava per quella città deserta, che si nasconda nel buio questo nocturne?, ma per sua sfortuna ho qualcosa per attirarlo pensò lo scenziato.
Tirò fuori dalla sua tasca un libricino, con su incise nella pelle due iniziali "M.K" e iniziò a leggere: - 22 dicembre 1967 ero a spasso con il mio fratellino josh oggi, ma qualcosa di strano interruppe la nostra camminata, era un pozzo, abbiamo tirato dei sassi per vedere se c'èra dell'acqua ma era secco, era oscuro, le pareti venivano avvolte nell'oscurita sin dall'orlo, stavamo per voltare le spalle quando un ombra avvolse la caviglia di josh quasi per tirarlo finche non riuscì a strapparmelo dalle mani, era una scena incredibilmente tetra e io non riuscivo a fare altro che a piangere, mentre guardavo mio fratello affogare nell'oscurita una parte di essa mi penetrava fino al midollo rendendomi muta.
Dopo quel lontano giorno ogni sera passo li, vicino a quel pozzo che ormai non cè piu, demolito dal tempo e dal cemento.
Dopo queste aspre parole Hamber sentì una presenza accostarsi vicino a lui e con una furia indescrivibile gli venne strappato via il libro, sentì una strana voce dall'interno dell'ombra,forse era lui Nocturne! e da li vide il libro allontanarsi da lui mentre bruciava.
-Era lui lo giuro!- gridò Hamber, -e spiegami come hai fatto a sopravvivere!- rispose Ned
-non lo so giuro.. ma sono sicuro che era lui.. subito dopo che ho letto quelle frasi si è avvinghiato sul libro e se lo è portato via distruggendolo-,-va bene va bene ci credo! ma se mai ti andrebbe di riandarci ho una cosa interessante per te, vieni a vedere-.
Mentre si avvinghiava tra le sue lame Nocturne si disperava nel suo antro, -Come avrà fatto un simile mortale ad avere quel libro, lo sapevo che dovevo ucciderla da subito quella stupida sorella!, da 50 anni che sono rinchiuso qui ed ecco che un piccolo mortale mi sputtana in questo modo! non glielo perdonerò costi quel che costi!-.
-Si, il libro a funzionato, ma non so perchè ho una certa curiosità di sapere cosa è successo dopo, a lui! -disse Hamber -mah sarà, fra qualche ora avrai a che fare un altra volta con quel mostro e potrai forse saperne di più- rispose Ned.

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