SOLA CONTRO IL MONDO

di LoolStar
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Chuck: Migliore amico rompi coglione ***
Capitolo 3: *** Un'altra schifosa mattinata ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo
 
Volete sentire la storia di una ragazza, bionda, occhi azzurri,  figlia di papà che ama trucchi , tacchi alti  e minigonne???
Allora cambiate pagina perché qui non la troverete, IO sono tutto il contrario. Mi presento sono  Harriet Joey Johnson , ( ma se non volete avermi come incubo vi conviene chiamarmi Joey) 1:65 di altezza, magra ma non troppo , capelli rosso sangue e occhi  verde smeraldo .La mia residenza ora è nel carcere di San Diego e se volete sapere il motivo per cui mi trovo in questa topaia che puzza di vomito dimenticata da Dio, dovrete sapere la mia storia dall’inizio,quindi muovete quel bel culo che vi ritrovate e voltate pagina!!
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Capitolo 2
*** Chuck: Migliore amico rompi coglione ***


 

Chuck: Migliore amico rompi coglione

 

A questo punto per raccontare tutto dovrei tornare indietro,molto mooolto indietro, partendo dalla mia bellissima sveglia –che bella canzoncina- che come tutte le mattine mi svegliava rompendo i coglioni al mio migliore amico…

 

 

Wake Up Wake Up

On a Saturday night

Could be New York

Maybe Holliwood and Vine

London,Paris maybe Tokyo

There’s something going on anywhere I go

Tonight

Tonight

Yeah,Tonight .

 

-Ma porco Dio è possibile che tutte le mattine vengo svegliato da questa tua sveglia rompi palle!?!-

Ed ecco che vi presento il mio migliore amico,Chuck Poliston,un famoso e figo regista 23’enne,ma anche il re dei rompi coglioni ed è per questo che lo adoravo :3 .

- Ma Cicciooo è possibile che tutte le mattine è la stessa storia? Non fare il bambino.-Risposi con voce fioca,coprendo i miei poveri occhi dalla luce abbagliante che mi colpiva. Aprì un occhio per concentrarmi sull’orologio ma il suo sorriso mi distrasse. Era seduto ai piedi del mio letto sorrideva…forse per la mia voce ,era molto dolce di prima mattina,non ci faceva ancora l’abitudine da 5 anni che abitavo insieme a lui -Allora se io sono un bambino tu sei una vecchia,ascolti ancora Hilary Duff! E comunque se non te ne sei accorta sei in ritardo,come sempre, solo le 8 meno 10! Rise sotto i baffi,di nuovo.

-Ma che cazzo dici ho messo la sveglia apposta-Guardai la sveglia con aria sorpresa ma anche arrabbiata. Perché quella macchinetta infernale non mi aveva svegliata in tempo!!??Tutta colpa dei cinesi! Non ne fanno una giusta,dovrei andare li e far scoppiare una bomba Muahahhahah! –O cazzo,cazzo,cazzo! Esci dalla mia stanza muoviti! Mi devo preparare,sempre tra le ovaie stai! Chuck si alzò dal mio letto e si diresse a passo svelto alla porta per poi dire : –Ecco che ho ritrovato la persona con cui vivo! Ci vediamo a lavoro questo pomeriggio e non uccidere nessuno,Harriet :3 .

-Ma porca di quella troia di tua mamma ,non mi chiamare con quel nome penoso,sai che lo odio!- Gli tirai un cuscino troppo tardi,la porta attutì i miei urli da gallina isterica.

Andato via,mi catapultai dentro l’armadio e tirai fuori un golfino nero,jeans stretti e strappati,e indossai degli anfibi marroni. Scesi in cucina dove regnava il caos assoluto e presi il mio adorato caffè macchiato preparato da Chuck,e si quello gnomo da giardino mi conosceva davvero bene.

8:00

Entrai in macchina e dopo aver acceso la radio partii a tutto gas ,proprio come nei film, verso la mia “adorata” scuola: La Boston, l’Istituto Scenografico più costoso di Los Angeles.

8:07

Stranamente ero arrivata i anticipo,parcheggiai la mia Porche nel solito posto e mi avviai,con gran aria verso la mia classe: la 5 F. Quello era il MIO mondo dove la regina ero IO . Ero temuta da tutti gli sfigati – e c’è ne erano molti ,fidatevi- dettavo io le regole. Direte dentro di voi : che crudele! Ma non era così,ero sola, l’unica che mi capiva e mi sopportava era la mia migliore amica Louise – si ho un’altra migliore amica che non si può!?!- . Era diversa da me,l’altra parte della mia mela(?), capelli biondi,sempre in ordine,un sorriso che spaccava le pietre, un gran fisico dovuto al fatto che era il capitano della squadra di atletica della scuola.

Entrai nella mia classe,e la trovai lì seduta al solito banco ad aspettarmi con il suo gran sorriso. Mi sedetti accanto a lei che,guardandomi mi disse- Buongiorno regina delle tenebre,niente trucco oggi?- .

Battuta di merda, te la potevi pure risparmiare. Adesso se non ti dispiace vado a fregarmi una matita per truccarmi,la tua ha i brillantini. Ecco!Avrei dovuto dirle una frase del genere così la smetteva con quelle frasi ironiche,invece le dissi…

-Ti volevo spaventare- Risposi fissando profondamente i suoi occhi azzurri,ornati da vari brillantini argentati .

-Scherzi vero?-Mi guardò cupa. Credeva veramente che la volessi spaventare.

-Ma certo,mi sono solo scordata ,ecco tutto. Mi trucco adesso,mi presti la tua matita?- Louis annuì velocemente,disponibile con tutti come sempre.

-E’ dentro la borsa Harriet-

La uccisi con lo sguardo. Come mi aveva chiamata quella bionda ossigenata?!?Odiavo quel nome,era ridicolo,mi faceva sembrare debole…

-Stavo scherzando tesoro,stavo costatando se eri sveglia- .

Non la degnai nemmeno di uno sguardo e mi concentrai a cercare la matita nella sua borsa.

Sapeva benissimo che non volevo essere chiamata così. Tutti lo sapevano!!! Perché si ostinava così tanto. Voleva farmi abituare a quel nome,come potevo,non riuscivo a riprendere conoscenza il passato! Quel nome mi ricordava …un dolore troppo forte, che ha soffocato e rinchiuso i miei sentimenti da fanciulla,dovrei piangere e sfogarmi direte voi,ma ormai le mie lacrime erano diventate gelide da tempo,i miei occhi freddi e impassibili dimenticati da una piccola lacrima salata e dolce allo stesso tempo.

Gli occhi a Noi bella gente le autrici sono qui presenti!!
Speriamo *io e la mia amica rompi cojoni*che il capitolo vi piaccia!Vi prego recensite,accettiamo gli insulti e anche le maniere forti ahhaha xDD da mandarci direttamente all'ospedale!!

 

-Loste,Joy.

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Capitolo 3
*** Un'altra schifosa mattinata ***


OCCHI A NOI BELLA GENTE LE AUTRICI QUI PRESENTI
Okok so già cosa avrete da dire.Ma sta zoccola aggiorna adesso?E’ passato quasi un anno cazzo,un anno!!E io ,Joy ,risponderò che sono stata abbandonata dalla mia spalla Loste e ho dovuto convincerla per continuare,anche se la sporca verità e che è la nostra prima FF e non eravamo più così motivate a continuare ma adesso è tutto diverso. Non viviamo più nel mondo di una volta,siamo sopravvissute alla fine del mondo e ora il nostro luogo è una grotta lugora o logora,logora ,logora .
Non ha senso quello che ho scritto..Torniamo a noi!Per favore lasciate un commento sia positivo che negativo.Un ringraziamento speciale va a tre persone fantastiche che hanno commentato il nostro primo capitolo

-Debby2597
-letmelove1D
-BradfordBadGirls
                 
-Occhi,guardatela un’ultima volta,braccia  stringetela nell’ultimo abbraccio ,o labbra ,voi la porta del respiro ,con un bacio puro suggellate un patto senza tempo con la morte che porta via ogni cosa.-

Ripeteva molto espressivamente il Professor. Augustus .Come faceva a sapere a memoria ogni singola parola del libro? Sicuramente da  giovane  aveva recitato questa parte molto bene ,assistere al Prof. che imita l’affascinante Romeo è davvero traumatico.Mah che dico, al massimo quello scoppato poteva interpretare l’albero di Alice nel Paese delle Meraviglie  o meglio uno dei nani di Biancaneve!Ovviamente la potenziale Biancaneve sarei stata io…Si lo so sono molto modesta.

Il mio momento di riflessione fu bruscamente interrotto dal pesante libro del Professor/scoppato/albero di Alice nel Paese di Biancaneve, sulla mia testa.

-Signorina Johnson ,attenta come sempre vedo!-
Parlava calmo il potenziale ‘Romeo ‘, giocherellando con una mano gli occhiali appena tolti dal suo enorme naso rosso e l’altra ferma sulla mia testa  accompagnata dal pesante libro di Letteratura Inglese.


-Ma come!? LEI dubita della mia attenzione!?Come pensa di pretendere rispetto dai suoi alunni se non è il primo a fidarsi?!Risponda Professore!-
Finì il mio dialogo epico alzandomi in piedi e puntando un dito sul suo nasone. La classe ,come sempre, pensava ai fatti suoi,le sgridate dei Professori erano abbonate ai miei commenti fantasiosi,era così tutte le mattine.


-Oh Johnson Johnson,vorrei non mandarla fuori ma sono obbligato ,se no non darei un buon esempio alla classe.-
Si dirisse verso  la porta, ancora chiusa ,facendomi segno con la testa di uscire.

Così presi la mia borsa sbuffando e camminando più piano possibile  lo raggiunsi ,lo guardai negli occhi.Aspettavo che mi aprisse la porta,una signorina non può fare tutto da sola,per questo esiste il Principino Azzurrino!

-La porta.-Gli indicai .Lui rimase sconcertato da quelle parole uscite dalla mia bocca lucidate da un Gloss rosa tulipano. Che poi non capisco,dove hanno trovato i tulipani rosa?Nel Burundi!?I tulipani che conosco io sono tutti ROSSI.

-Cosa sta aspettando Johnson?-
Ma oltre ad essere pelato è anche stupido allora!


-Mi sembra ovvio.Non si apre mica telepaticamente una porta.Lei che dice?-Vidi la faccia del Professore diventare rossa,di sicuro da un momento all’altro avrebbe aperto bocca urlandomi contro  insulti pesanti.La fine del mondo si stava compiendo ,i Maya me l’ avevano comunicato tramite la pubblicità della Fiat ,in 3 2 1!

-LA APRO IO LA PORTA!-Urlò la bellissima ragazza bionda che iniziò ad avanzare con gli occhi fissi su di me.Sono abbastanza sicura che nelle pupille avrei trovato delle piccole fiamme di fuoco.Avete capito no?Si trovano anche nei manga,li disegnano apposta per far notare di più la rabbia!!! La stessa rabbia che vidi stampata sulla faccia candida di Louise. Eh si era il mio angelo custode quella ragazza.
HA SALVATO TUTTI DALLA FINE DEL MONDO CAZZO! COMPRESA TU!*Ti indica col dito*

-Oh grazie-Risposi con nonchalance ,portandomi più vicina la borsetta e facendo un occhiolino alla liscissima palla da bigliardo sull’uscio della porta.

-Tranquilla per gli appunti ,te li scrivo tutti io , cerca di non metterti nei casini Jo!-Disse chiudendosi la porta alle spalle.
Non metterti nei guai Jo!Ripetei l’ultima frase di Louise .
Quando mai mi sono messa nei guai?! Se loro mi ritrovano io che ci posso fare?Sono una brava ragazza IO!Ma che dico.Ridacchiai  ad alta voce .Ops.

-La pazzia inizia a impossessarsi del tuo corpo Harriet? –Perfetto, ci mancava qualcuno che avrebbe mandato a puttane la mia giornata rose e fiori. Vedi Louise,io non mi metto nei guai,sono loro che mi trovano cazzo!

-Il demonio ti ha mandato qui sulla terra per cercare qualcuno da convertire alla lussuria-Mi girai e vidi la persona più subdola al mondo.Mi squadrò dalla testa ai piedi,stampato sulle labbra aveva un ghigno davvero terrificante.Odio doverlo ammettere ma quando lo fa mi mette letteralmente i brividi.Mi dispiace ma i tuoi sono niente al confronto dei miei.
Avanzò lentamente verso di me ,tenendo come obbiettivo il mio sguardo,che però era perso nei suoi occhi color ambra.
Stava per aprir bocca, di sicuro niente di interessante, ma la curiosità della risposta per controbattermi era troppa .Come sempre del resto…       

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