Lascia che sia il cuore a condurre i tuoi passi.

di Pussy_xx
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The voice of the heart. ***
Capitolo 2: *** The love for her. ***
Capitolo 3: *** The letters of the heart. ***
Capitolo 4: *** A joke to...a heart. ***
Capitolo 5: *** Back to december. ***
Capitolo 6: *** Happy birthday. ***
Capitolo 7: *** Excuse me? ***
Capitolo 8: *** I love you, but... ***
Capitolo 9: *** My heart's a sterio. ***



Capitolo 1
*** The voice of the heart. ***


 

1.
 
E' il 12 settembre. Giornata come sempre abbastanza fredda a Londra, Allison fe un gran sospiro una volta varcata la soglia di casa e poi si incammina verso quell'incubo di ogni anno che dura nove mesi, la scuola.
Mentre cammina silenziosamente, qualcuno le poggia una mano sulla spalla facendola sobbalzare, si volta e incrocia gli occhi color ghiaccio della sua migliore amica Jennifer.
- Buoongiornoo! - urla la ragazza all'amica ancora con il letto nei suoi pensieri.
- Wow, altro che sveglia, sei una trombetta Jen - dice scherzando Allison.
- Che allegria questa mattina - continua con sarcasmo Jennifer.
Allison accenna un sorriso per poi prenderla per mano e trascinarla via.
A grandi passi veloci continuano il tragitto e una volta arrivate al portone della scuola si guardano entrambe negli occhi e si rassicurano per un buon inizio di anno scolastico, lasciano entrambe le mani l'una dell'altra e si dirigono verso la loro classe.
Allison e Jennifer sono amiche fin dall'infanzia, per puro caso, però, al liceo si sono ritrovate in classe differenti, ma nonostante gli impegni scolastici ed extra scolastici entrambe trovano sempre un pezzetto di tempo di ogni giorno per stare insieme.
Sono molto differenti tra loro: Allison, con quei suoi capelli biondi, le labbra carnose velate da un leggero rosso che risaltano ancora più sulla sua pelle pallida e morbida, quasi come una bambola di porcellana, e con quei suoi occhi verdi come lo smeraldo. Con la sua pancia piatta e le gambe slanciate e muscolose attrae a se come una calamita ogni ragazzo. Tutti potrebbero pensare che sia una poco di buono, perché spesso molte persone pensano questo delle belle ragazze, ma in realtà solo un ragazzo ha fatto parte della sua vita, pur avendo 17 anni.
Poi c'è Jennifer, cappelli lunghi e rossi, e qualche lentiggine sul viso. Gli occhi color ghiaccio, un sorriso che risplende in ogni istante della sua vita, labbra sottili e rosee. Fisico magro, anche un po' troppo rispetto Allison, ma c'è una cosa che di lei che piace molto ai ragazzi, la sua solarità. Ne ha avuti di ragazzi ma ancora non ha capito cosa significa davvero l'amore.
 
La campanella dell'ultima ora suona e Allie scatta dalla sedia correndo fuori ai corridoi e recandosi al suo armadietto. Il primo giorno per lei non era andato tanto bene, il giorno dopo aveva già due interrogazioni e il cervello ancora non era pronto per studiare così tanto.
- Allie, com'è andata? - domanda Jenny catapultandosi sul suo armadietto, proprio a fianco quello di Allie.
- Domani ho l'interrogazione di Storia e Letteratura, comincio proprio bene - Jennifer in tanto ha lo sguardo altrove ed Allie le sventola una mano davanti agli occhi.
- Ma che guardi ? -  domanda voltandosi alle sue spalle Allie.
- Guarda, Niall Horan, è tornato in questa scuola. E devo ammettere che è anche molto più sexy! - dice Jenny.
- Beh, non è che mi attiri più di tanto... - controbatte Allie.
- Cazzo Allie, non mi dire che pensi ancora a Liam?! - si altera Jenny.
- Io? Che? C...cosa? Ma che dici, si sa che era un amore estivo, e quando l'estate va via, con lei va via anche quella fiamma. - risponde Allie.
Allison, ogni estate parte per circa un mese da sua zia, nel cottage in montagna, ci va sin da piccola, ma quest'estate è stata un po' diversa per lei. Una sera, mentre era al luna park con sua cugina Lottie e Fizzy, Louis il cugino più grande si presenta con un ragazzo, non un ragazzo come tutti gli altri, un ragazzo con qualcosa di più speciale...
Inizialmente le cose per entrambi non erano messe proprio bene, non facevano altro che farsi i dispetti, un litigio continuo, ma in fondo avevano qualcosa in comune, arano completamente pazzi l'uno dall'altra e solo dopo una settimana se ne sono resi conto. Da quel giorno trascorrevano ogni istante, di ogni giornata, insieme. Coltivavano sempre più quell'amore e poi ad un certo punto si resero conto che l'estate stava finendo, un ennesimo litigio scoppiò ma quella volta fu il quello fatale che fece troncare i due senza più vedersi...
Ma Allie, nonostante la lontananza, il passare dei giorni continua ad amarlo nascondendolo al resto del mondo, ma soprattutto a se stessa.
 
- Sono a casa! - urla Allie varcando la soglia di casa.
Poggia la cartella per terra e va in cucina con l'intenzione di mettere qualcosa di dolce nel suo stomaco, ma c'è una sorpresa ancora più dolce che la attende proprio li.
- Louis, Lottie, Fizzy! - grida con gioia alla vista dei suoi cugini preferiti. - Che ci fate voi qui? - domanda correndoli ad abbracciare.
- Ecco, proprio di questo volevamo parlarti...che ne dici di averci non solo l'estate ma anche in inverno 24 ore su 24 a sopportarci? -
Allie accoglie felicemente la notizia del trasferimento di sua zia Jay a Londra, ma stranamente guardando i suoi cugini le viene in mente il volto di Liam. Proprio in quel momento capisce che vuole vederlo, anche solo per un minuto, ma si domanda il perché. Come poteva anche solo provare qualcosa per lui dopo quel disastroso litigio? Sicuramente lui era al college, lontano da lei. E molto probabilmente era il suo ultimo pensiero.
Con il passare delle ore quel pensiero la tormenta, e così durante la notte silenziosamente si alza e prende il cellulare di Louis, lui era il suo migliore amico e sicuramente doveva saper qualcosa, cerca nei messaggi ma non ce nulla, non si arrende e continua a scavare fin quando...

Caro Louis,
perdonami se dopo quest'estate c'è stato un forte distacco fra noi.
Da quel giorno sono scappato via al college per cercare di non pensarci più di tanto. Credimi se ti dico che è completamente folle ciò che mi è capitato, non credevo che l'amore per una persona ti facesse stare così male.
Qualche volta mi capita di pensarla, di notte sopratutto, e credo che se la rivedrei per caso, ad esempio su quella collina che usavamo per nasconderci o a riva del lago dove facevamo le nostre festicciole, la guarderò con gioia ricordando tutti quei momenti trascorsi. Perché so che l'amore che c'è stato tra noi e stato autentico.
Oltre a questo, ti chiedo ancora una volta di perdonarmi, e se un giorno lo farai non esitare a chiamare, sono pronto a trascorrere uno dei nostri giorni da amici qual'eravamo e saremo, spero.
Ti voglio bene, Liam xx.

Leggendo quelle parole Allison si siede al bordo del suo letto cercando di respirare, ma fatica. Credeva che dopo quel giorno, Liam l'avesse completamente dimenticata, ma si sbagliava e proprio quella notte si rese conto che stava ancora male, non era finita per lei. Nonostante il mese trascorso senza di lui...continuava ad amarlo.

Ciao a tutti!
Ecco a voi la mia FF. spero tanto che vi piaccia.
Accetto qualunque critica, non sono certo un esperta e quindi mi farà bene averne qualcuna, credo che mi aiuterà a migliorare.
Oltre a questo, spero vi sia piaciuto come primo capitolo, e se volete il continuo fatemelo sapere con una vostra recensione :)
#withlove Mary 

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Capitolo 2
*** The love for her. ***


2.
 
Il giorno seguente, Allie viene svegliata da Louis, come ogni mattina d'estate.
- Ehi principessa, buongiorno, è ora di andare a scuola - dice Louis con aria frizzante, come sempre.
Allie apre gli occhi e se li strofina, li ha ancora gonfi per aver pianto tutta la notte e per non far capire nulla a Louis si nasconde sotto le coperte.
- Giorno Louis. Va a prepararti, in tanto riposo qualche altro minuto - chiude gli occhi e cerca di calmarsi.
- Va bene - le stampa un bacio sulla guancia e corre via passando per il suo letto con dei salti. Allie sobbalza e riapre gli occhi, si alza e scende giù in cucina. Mentre cerca di fare colazione sente il telefono squillare, lo guarda per qualche secondo non riuscendo a focalizzare il momento, si risveglia dalla sua trans e risponde.
- Pronto ? - dice con voce assonnata.
- Buongiorno - dice dall'altra parte una voce a lei familiare. - Allie, sono io Zayn! - per un attimo sta un silenzio...- Oh, Zayn, ciao. Scusa sono appena sveglia e... -
- Non darmi spiegazioni, ti conosco fin troppo. - la interrompe il ragazzo.
Zayn Malik, alto, bello, muscoloso. Capelli corvini e occhi nocciola, e con quelle poche caratteristiche ma intense, che all'occhio di una ragazza di certo non passano inosservato.
Zayn è il migliore amico di Allie, sono vicini di casa ma anche di banco.
Sono molto simili, riflessivi, romantici, poetici, ma anche molto differenti in certi casi, il tipo di ragazzo che non rifiuta le avance delle ragazze e le cambia come un bicchier d'acqua, mentre lei è molto più difficile in questi casi.
- Ti passo a prendere e andiamo insieme a scuola? - le domanda l'amico dall'altro capo del telefono.
- Certo, viene anche mio cugino Louis, ti dispiace? -  gli chiede.
- Ma certo che no, è molto tempo che non lo vedo, mi mancano le sue barzellette! - esclama.
Si salutano ed Allie corre a prepararsi.
 
Quando Zayn arriva i due cugini corrono da lui, Allie sale in auto quando si accorge della presenza di una persona in più, - Harry?! - dice perplessa.
- Piacere di rivederti bellezza. - dice lui facendole l'occhiolino.
- Sei sempre il solito Hazza! - dice sorridente la ragazza.
- Io invece ti vedo diversa.. - controbatte Harry.
- SONO SEMPRE LA STESSA! - dice alzando il tono di voce.
A quella frase Allie comincia a pensare che è davvero cambiata, forse a causa di quell'amore? O forse a causa del dolore?
Ritorna a pensarlo, e così cerca di distrarsi parlando con i ragazzi.
 
**
 
Per Liam quella mattina c'era qualcosa di diverso nell'aria, si trovava nel cortile della scuola per la pausa pranzo e avrebbe dovuto raggiungerlo Danielle, la sua ragazza.
Mentre l'aspettava comincia a canticchiare guardando fisso in cielo le nuvole immaginandosi le loro forme, un coniglio, un leone, una collina...pensa. A quell'ultima figura vista gli riappare in mente Allison, era circa un mese che non la pensava ed è bastato un piccolo passo storto che il cuore di Liam cominciò a urlare. Danielle arriva stampandogli un bacio sulle labbra, la guarda e di sorpresa al posto di Danielle gli riappare il volto di Allie.
- Ehi amore? Ci sei? - dice mostrandogli un piccolo sorriso la ragazza.
- Ehm..sisi, scusami. -  le ricambia il sorriso e la invita a sedersi.
- Ok, allora oggi ho pensato a cosa dovremmo fare...potremmo andare al cinema, sai danno un bel film. Oppure a fare shopping... - e mentre Danielle continuava a parlare, lui pensava ad altro. Pensava a lei soprattutto. Era consapevole che continuava ad amarla nonostante tutto, e si era fatto una ragione che non l'avrebbe mai più rivista, ma il suo cuore in quel momento gli diceva di non perdere la speranza e lui si domandava nella sua mente il perché.
- Allora? - dice Danielle.
- Allora che? - domanda lui.
- Ma mi stavi ascoltando? - dice la ragazza un po' arrabbiata. Liam la guarda in volto e le fa cenno di no con la testa e cala lo sguardo a terra.
- Senti Liam, so perfettamente quando un ragazzo parla con una ragazza ma in realtà ne vede un'altra. Non so chi sia, ma so per certo che non sono io... - Liam pensa alle parole di Danielle e ammette che è così in cuor suo.
- Io non voglio farti del male. - interviene lui.
- E non me ne farai lasciandomi andare, ma tenendomi stretta a te come rimpiazzo. Voglio un ragazzo che quando parla con me mi guardi proprio come tu fai pensando lei. - continua Danielle.
- Mi stai dicendo di finirla qui? - azzarda lui.
- Sto solo dicendo che... - fa una brave pausa e poi torna a guardarlo negli occhi - sai come dice quel detto, "amo il tuo sorriso, ma preferisco il mio". - gli da un bacio sulla guancia e va via lentamente.
Ora, dopo ciò che era appena successo, Liam si alza in piedi e va nei corridoi della scuola, guarda il suo cellulare con davanti il numero di Louis, sta per cliccare il tasto chiama ma involontariamente il suo dito preme il tasto back.
 
**
 
Allie è nei corridoi insieme a Jenny, come al solito cominciano a spettegolare delle nuove "news" della scuola.
- Dio, quanto può essere fico Niall James Horan ? - dice Jenny rivolta ad Allie.
- Dio, ma quanto puoi essere pervertita ? - scherza lei. - Non mi dire che vuoi uscire con lui ? -  le chiede.
- Beh, è questo che bisogna fare con i ragazzi, usarli! - risponde Jenny.
- Prima o poi ti innamorerai vedrai. - le da un bacio sulla guancia e va in classe.
Entra e stranamente non vede Zayn al suo solito posto ma due banchi più avanti con una ragazza, cerca Louis ma già è vicino ad Harry e così si siede in un banco vuoto. Non se ne fa un peso e comincia e ripete ciò che aveva studiato il giorno prima, finché non viene interrotta da una voce dolce e con un accento un po' strano.
- Posso? - Allie si volta alla sua destra e vede il biondino irlandese.
- Prego - risponde senza dargli troppa importanza.
Niall comincia a fissarla ed Allie irritata si volta di scatto e si avvicina di poco al suo viso.
- Senti, cos'hai da guardare?! - dice trattenendo il tono di voce.
- Ma tu sei Allison Angels? - chiede il ragazzo.
- Si. E tu sei Niall Horan, allora? -  continua lei.
- Mio DDIO quanto sei cambiata... - dice lui.
- Ma se neanche mi conosci? - Allie comincia ad essere un po' confusa da ciò che dice il ragazzo.
- In realtà ti conosco più di quanto tu creda... - Allie si allontana un po' spaventata. - Perché dici questo? - chiede con quel po' di curiosità della faccenda.
- Perché avevo una cotta per te - risponde sorridendo il biondino.
Niall Horan, una cotta per me? , pensa Allie un po' intontita dalla notizia.


Ciao a tutti!!
Inizio con il dire, non sono affatto contro la coppia Danielle/Liam.
Ok, torniamo a noi.
Ecco qui il secondo capitolo della storia.
DDIO, vedendo quelle recensioni ero così felice ch ho continuato subito!
Spero di trovarne altre, siete tutte magnifiche e vi ringrazio *-*
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con una vostra recensione.
#withlove Mary 
❤.

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Capitolo 3
*** The letters of the heart. ***


2.
 
Allie sconvolta da ciò che le aveva appena detto il biondo irlandese, ricomparso così da un giorno all'altro nella sua scuola, cerca di dire una frase di senso compiuto.
- Ehm...io, io.. - Niall comincia a sghignazzare non facendosi sentire dalla professoressa. - Non preoccuparti Allie è passata, non avere paura di me, non sono uno stalker - dice con un filo di dolcezza nel tono di voce.
Per Allie quel ragazzo non era come gli altri, lo aveva sempre reputato diverso, non era il tipo ''se-ti-voglio-sei-mia-e-ti-scopo'', per un attimo le passò per la mente che sarebbe davvero il ragazzo giusto per l'amica Jenny. Lo guarda senza dire nulla mentre un piano malefico si progettava in quella sua testolina, - Niall, stasera andrò al cinema, ti va di venire con me e dei miei amici? - propone Allie allegra.
- Si certo, perché no. - risponde il biondo.
 
**
Alla fine della scuola Allie si ritira a casa di Jenny e in tanto suo cugino Louis torna a casa sua per prendere le ultime valigie. Sale le scale, attraversa quel po' di corridoio e arriva in camera di Allie. Prese le borse decide di prendere, anche, in prestito l'ipod della cugina, come tante altre cose del resto, non restituite. Lo cerca nel suo armadio quando di sorpresa tra i vestiti messi da parte per il mare e qualche abito da sera vede un mucchietto di lettere raccolte e sistemate in un piccolo scatolo. Louis pensa che se le leggesse Allie si sarebbe arrabbiata, ma la curiosità era più forte delle conseguenze. Le prende e le nasconde in un borsone blu, prende tutto e corre via a casa sua.
- Finalmente sei tornato - dice la sorella andandolo a salutare, - dammi qualche borsa che ti aiuto - sta per prendere l'enorme borsa blu quando Louis gliela tira da mano.
- No! Q..questa e troppo pesante, prendi queste due e vai di sopra Lottie. -
Arriva in camera, posa tutto, chiude la porta a chiave e comincia ad aprire quelle lettere.
Chissà cosa nasconde la furba di mia cugina, pensa Louis, apre piano la busta e il sorrisetto di soddisfazione scompare dal suo viso.

Caro Liam,
da quando sono tornata non riesco a chiudere occhio, passo le notti a ripensare quella sera in cui tutto tra noi è finito. Alcune volte mi domando mi pensa ancora? Si ricorderà di me? O farà semplicemente l'indifferente dinnanzi al nostro amore? Se per lui è stato amore...
Non mi capacito ancora che tu sei lontano da me, le tue labbra morbide e dolci sulle mie, quegli occhi che mi guardano in un modo come solo tu eri capace di fare, quelle mani forti e possenti che mi sfiorano la pelle. Ho ancora la sensazione che a volte lo facciano per davvero.
Ogni sera prima di andare a dormire guardo la luna ripensando a ciò che mi sussurravi all'orecchio ogni volta che litigavamo: quando tornerai a casa e sentirai la mia mancanza, guarda la luna è pensa in quel piccolo rotondo alto in cielo l'immagine di noi insieme e sarà come se fossi li con te. Ci ho provato, ma non è la stessa cosa!
Ora devo andare...

Mi manchi, tua Allie.

 Gli occhi di Louis cominciano a riempirsi di lacrime, le labbra hanno un leggero tremolio, si sente in colpa. In colpa perché sa che quella discussione fatale è stata tutta colpa sua, in colpa perché sa che ha provocato dolore al suo migliore amico, in colpa perché sa che la voragine che prova sua cugina Allie non è ancora stata curata. E tutto questo a causa sua...
Se solo potessi tornare indietro..., pensa. Si accovaccia sul letto e comincia a leggere dalla prima lettera che risale al 1 agosto, fino all'ultima del 13 agosto, esattamente un mese fa.
 
**
 
Allie e Jenny si preparano per andare al cinema, Jenny non sa nulla della partecipazione di Niall, e così si domanda perché la sua amica vada così di fretta.
-  Non riesco ancora a capire perché siamo venute un quarto d'ora prima - dice Jenny incuriosita. Conosce bene Allie, e sa perfettamente che non le aveva detto tutto di quella sera, ma lei non sospetta minimamente delle intenzioni dell'amica.
- Credevo fossimo in ritardo. -mente, le accenna un sorriso e poi cambia discorso, - sai, oggi Harry mi ha parlato molto di te...devo sapere qualcosa? - Jenny guarda Allie stranita dall'idea che Harry potesse parlare di lei.
Harry e Jenny sono molto competitivi fra loro, è una specie di odio e amore, scommettono su cose tipo " 250 euro se ti scopi quel tizio", " 300 se ti fai la ragazza accanto". Entrambi sono ragazzi che non sanno minimamente la parola amore cosa significhi. C'è una cosa che però non hanno mai detto a nessuno...Quest'estate, i due hanno passato una notte di sesso insieme, il giorno dopo si sono talmente imbarazzati di aver fatto finta di nulla e da allora al massimo si scambiano dei saluti.
  - Guarda, sono arrivati! - grida Allie avvicinandosi a Zayn, - Ciao moro - gli dice dandogli un bacio sulla guancia.
- Ciao bionda - ricambia il bacio e le cinge le spalle con un braccio.
In tanto Jenny è ancora ferma a guardare Niall avvicinarsi a loro, ecco cosa aveva in mente Allie!,  pensa, le si avvicina e la tira a se.
- Giuro che ti ammazzo Angels! - sussurra all'amica.
- Dai, infondo ti ho fatto un favore - ribatte Allie, le fa l'occhiolino e si allontana avvicinandosi a Zayn.
In tanto Niall si va verso Jenny e si presenta,  poi entrano tutti nella sala del cinema e continuano a chiacchierare anche durante il film, entrambi si accorgono di aver un buon feeling e tutto si fa ancora più romantico quando c'è esattamente la scena del bacio sul grande schermo, i loro visi piano si avvicinano, Niall le accarezza il viso con una mano, le labbra si sfiorano e il momento era quasi arrivato, fin quando arriva Harry.
- Che ci fai tu qui?! - chiede irritata Jenny cercando di trattenere il tono di voce.
- Bello il film vero? - dice il riccio piazzandosi proprio in mezzo ai due.
- Si, prima che arrivassi tu! - risponde Jenny mostrando uno di quei sorrisi contenenti rabbia e una frase del tipo "se non te ne vai ti ammazzo!".


Ciao a tutti!!
Ed ecco a voi il terzo capitolo.
Questa volta mi sono un po' più concentrata su Jenny, è solo l'inizio :3
Beh, spero che anche questo sia piaciuto come gli altri due e ringrazio tutte le persone che mi seguono e recensiscono.
SIETE ASSOLUTAMETE AMAZAYN  hahaah.
Ok, scherzi a parte, spero di ritrovare tante recensioni meravigliose.
#withlove Mary 


Jennifer  &  Allison

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We were in a school... and now? di 
BTRloverForEver.
&
Cosa dice il nostro destino? di  Jerilin Styles

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Capitolo 4
*** A joke to...a heart. ***


Domanda prima di iniziare a leggere.
Amori bellissimi, volevo chiedervi una cosa...
Stanotte non riuscivo a dormire e così ho cominciato a scrivere, e quindi la mia domanda è..
SE PUBBLICASSI UNA NUOVA
FF. CHI LA ANDREBBE A LEGGERE?
Fatemelo sapere lasciando un commento nella vostre meravigliose recensioni,
DDIO 20 *-* !!
Si è ufficiale vi amo!
Scusate il disturbo.
#withlove Mary xx

4.
 
- Avrei interrotto qualcosa? -dice Harry, pur consapevole di averlo fatto.
In quel momento non capì nemmeno lui cosa gli sia preso, non capiva perché gli si era contorto lo stomaco nel vede quelle labbra sfiorarsi.
- No, non preoccuparti -  interviene Niall. - Piacere di conoscerti Harry, io sono Niall - si presenta gentilmente l'irlandese.
- Piacere mio, NIALL - gli stringe la mano in un modo autoritario. Si sposta davanti a Jenny e lancia un occhiata al biondino del tipo, ''stai passando nel mio territorio".
Niall guarda prima lui e poi Jenny, che sembra abbia un espressione mortificata, capisce che è di troppo e si allontana avvicinandosi a Zayn e Allie.
 
**
 

Caro Liam,
questa che sto scrivendo è la mia lettera di addio.
Sono passate due settimane, scrivo ogni giorno una lettera per te, pensandola di inviartela, ma qualcosa dentro me lo impedisce.
Guardo continuamente la luna, ma in quella grande sfera in cielo, pian piano, l'immagine di noi scompare. Forse è un segno? Forse è proprio questo il destino che ci è stato riservato? Stare lontani? Ma nonostante tutto questo io continuo ad amarti.
E' il 13 agosto, proprio un mese dopo il nostro primo bacio.
In questo momento continua a piovere fuori da questa finestra, è credo che in questo momento piova anche dentro di me.
Questo cuore è infranto, spaccato in mille pezzi, è urla perché non sopporta più questo dolore. Ma se lo chiamano cuore infranto....allora perché mi sento tutto il corpo a pezzi?
Lasciamo perdere, non capiresti!
Sarai li da qualche parte a divertirti, mentre io qui come un'emerita idiota a scriverti lettere che non leggerai mai!
Addio, tua Allison.

Louis richiude l'ultima lettera, le sistema per bene in un pacco, e prima di andare a scuola, passa in un ufficio postale per spedirle.


**
 
- Ciao cugino! -dice Allie abbracciando forte a se Louis.
- Ciao cugina! - ricambia il ragazzo. - Senti, visto che domani è sabato, ti va se andiamo io, tu, Jenny e qualche altro amico al cottage in montagna? -
Allie sbianca in viso sentendo soltanto cottage.
Cottage, vuol dire: collina, lago...Liam...,pensa Allie cercando di nascondere le sue emozioni.
- Che bella idea! - esclama Jenny sbucando da dietro le spalle di Allie. - Dai Allie, ci divertiremo! E poi domenica è proprio il tuo compleanno, lo passeremo tra amici...dai! - insiste Jenny.
- Oh, io...non lo so..- continua Allie.
- Dicci di sii! - canticchiano all'unisono Allie e Louis.
Allie è confusa, non crede sia una buona idea tornare in quel posto, è sicura che penserà a Liam e non solo si rovinerà il compleanno, ma anche l'umore di chi le sta accanto.
- Vas Happenin guyss??? - interviene Zayn avvicinandosi con Harry.
Louis spiega l'idea del week-end al cottage e Zayn guarda Allie capendo cosa le impedisce di dire si. - Ragazzi, scusate un attimo, rapisco Allie e ve la riporto fra qualche minuto -  dice Zayn tirando via Allie, ancora in trans.
- Cosa c'è? - domanda Allie con un filo di acidità nella voce.
- So perché non riesci a dire si, e io voglio che sia l'ultima cosa che pensi! - insiste Zayn.
- Come posso farlo? CAZZO Zayn, non capisci che io lo amo! Non faccio altro che pensare a lui, ed ho paura...paura che per il resto della mia vita continuerò ad amarlo, e andare in quel posto non farà che peggiorare la situazione! - quello scatto d'ira fa arrivare Allie al punto di piangere. Era tanto che non lo faceva, dall'ultima volta che scrisse a Liam.
Zayn la prende fra le sue braccia accarezzandole i capelli.
- Allie, se non affronterai la cosa non potrai mai superarla, non potrai scappare sempre da quel posto. Ci saremo noi, e vedrai che quando troverai qualcuno che ti ami davvero penserai a Liam come un semplice bel ricordo estivo. - le sussurra.
Allie lascia andare Zayn e si asciuga le lacrime, mostra un piccolo sorriso e ringrazia Zayn.
Il ragazzo la prende per mano e la trascina in bagno.
- Datti una sistemata che sembri un panda - scherza il moro.
Allie lo guarda sorridente, incantata dal suo sorriso perfetto.
- Sono dolce almeno? - chiede facendo gli occhi dolci.
- Lo sei sempre Allie, anche quando fai l'acida - le da un bacio sulla guancia e va via.
 
**
 
- Ehi Liam, c'è un pacco per te - urla l'amico.
Liam si sfila entrambe le cuffie e si sedie sul letto, - Per me? - domanda perplesso.
- Si, è anonimo. - risponde l'amico.
Sarà uno sei soliti scherzi idioti, pensa Liam. Si alza e si avvicina alla porta, prende il pacco e chiude la porta: Per Liam James Payne, consideralo come una parte delle mie scuse.
Richiude il biglietto e apre il pacchetto, lettere! Che razza di scherzo è questo?!, pensa. Richiude tutto e sbatte il contenuto dall'altro lato della camera.
Dopo circa 15 minuti rientra in camera il suo compagno di stanza, Jered.
- Cos'è questo pacco? - domanda a Liam sedendosi sulla sedia della scrivania.
- Uno stupido scherzo per me. - risponde tranquillo.
- Lettere? Strano come scherzo.. - continua Jered.
- Te le regalo - Liam si gira dall'altro lato del letto e cerca di dormire.
Jered intanto prende una lettera a caso e comincia a leggerla ad alta voce cercando di imitare la voce di una ragazza:

Caro Liam,
questa notte ti ho sognato.
Ho sognato le nostre passeggiate, i nostri baci...il nostro primo incontro...

Liam fa finta di non sentir nulla. Non pensa minimamente di chi potrebbero essere quelle lettere, non sfiora neanche l'idea che potrebbero essere di Allie quando...
- Continui a mancarmi, tua Allie. -  di scatto Liam si alza dal letto e va verso l'amico strappandoci il foglio da mano.
Guarda la calligrafia e capisce che sono davvero sue quelle lettere. A poco non sviene, guarda la data scritta in alto a destra, 10 agosto, tira il resto delle lettere da mano a Jered e esce dalla stanza recandosi nel cortile. Si siede sulla panchina e comincia a leggerle tutte assaporando ogni parola:

Caro Liam,
 
oggi ho trovato la nostra collana...
 
...credo che questa voragine al petto nessuno possa curarla...
 
...Sento ancora la tua voce che mi sussurra: ti amo...
 
...Addio, tua Allison.

 
Finito di leggere una lacrima gli riga il viso, guarda in fondo al pacco e trova un'altro piccolo biglietto: 16 settembre, cottage per il suo compleanno. La calligrafia non è la stessa, quindi capisce che qualcuno le abbia spedite al posto suo, e l'unico a sapere dove si trova è...Louis!

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Capitolo 5
*** Back to december. ***


5.
 
- Buuuoongiorno bella addormentata! - grida Louis saltando sul letto di Allie.
Il sole è già alto in cielo, qualche raggio filtra dalla finestra fino a raggiungere il letto di Allie. Si strofina gli occhi e schiarisce la voce.
- Ma che ore sono? - domanda ancora con voce sonnolenta.
- Le 8.00 in punto e ci aspetta un gran fine settimana! - urla euforico Louis prendendo le borse di Allie.
- Dammi qualche minuto e vi raggiungo in macchina. - gli stampa un bacio sulla guancia e poi corre in bagno per prepararsi.
Apre l'acqua della cabina doccia, si spoglia lentamente, non riesce a fare movimenti veloci a causa del sonno. Piano entra nella doccia e l'acqua tiepida le percorre il corpo facendola svegliare un po' di più. Esce e avvolge l'asciugamano intorno al suo corpo perfetto. Infila gli slip e il reggiseno, prende un paio di pantaloncini a vita alta sfilati alla fine. Indossa una maglia di filo bianca, avvolge i capelli in un tupè e va via.
- Buongiorno a tutti. - dice prendendo posto. Si guarda in torno e vede che c'è qualcuno che manca.- Ma dove sono Niall e Jenny? - domanda confusa.
- Hanno detto che ci raggiungevano li con l'auto di Niall, qui non c'era più posto. - dice Harry con voce disgustata.
- Harry, sbaglio ho hai la faccia di uno che "sono geloso da morire" ? - sghignazza Allie.
In tanto Zayn mette in moto e accende la radio.
- Concordo con il panda. - si intromette il moro.
- Panda? - chiedono all'unisono Louis ed Harry.
- Luunga storia. - risponde Allie.
 
**
In tanto Niall e Jenny arrivano prima degli altri, così sono costretti ad aspettare fuori perché solamente Louis ha le chiavi.
Rimangono in macchina, in silenzio, senza sapere cosa dire, Jenny ripensa all'attimo imbarazzante del cinema e non riesce a guardare Niall negli occhi, è questo non è proprio da lei...Jen, no calma, non può DAVVERO piacerti lui. I ragazzi si usano, solamente questo! pensa.
- Allora...c'è qualcosa fra te ed Harry? - domanda il biondo calando il sediolino, stendendosi.
- Ehm...io ed Harry? Naah, siamo solo amici. E mi scusa ancora per il cinema Niall - in quel momento le sue guancie si colorano si un leggero rossore.
Niall si alza incrociando gli occhi di Jenny, le viene il batticuore guardando quegli occhi così perfetti, quel viso così perfetto!
- A me non la dai a bere, qualcosa deve essere successo per avere una reazione del genere da parte sua. - dice Niall avvicinandosi di poco al suo viso.
- M..ma no. - balbetta Jenny.
- Jenny?! - insiste Niall.
- Oh e va bene! Però prometti di non dirlo a nessuno ti prego... - la ragazza cede.
Poggia le spalle al sedile e punta gli occhi al celo.
- Siamo andati a letto insieme, una sola volta, eravamo entrambi..come dire..."depressi". E' stato solo un attimo di debolezza, tutto qui. - nel raccontarlo Jenny sente qualcosa allo stomaco, come se qualcosa volasse. Il cuore si stringe e le lacrime riempiono i suoi occhi. Niall prende il suo viso mettendo due dita sotto il mento, lo volta nella sua direzione e le asciuga le lacrime.
- Jenny, non è che ti sei innamorata di lui proprio li? - domanda dolcemente il biondo irlandese.
- Io...io.. - e quando sta per rispondere, qualcuno bussa al finestrino del lato di Jenny.
In fretta si asciuga le lacrime, fa un gran respiro e sussurra a Niall di non dire nulla. Aprono gli sportelli e trovano tutti li. Incrocia lo sguardo di Harry, le torna il batticuore, si volta e va verso Niall, le cinge le spalle con un braccio e si avviano verso casa.
 
Dopo aver finito di pranzare, ansi abbuffare, Louis riunisce tutti a bordo piscina.
- Allora...cosa devi dirci di tanto importante? - domanda impaziente Allie.
- Come ben sapete siamo in sei, e le camere sono tre. Quindi ho deciso chi deve dividersi le camere - Louis risponde.
- E perché dovresti deciderlo proprio tu caro cugino? - controbatte Allie.
- La casa è mia le mie regole - dice mostrando un sorrisetto di soddisfazione.
- Allora in quanto tua cugina ti avverto che io dormirò con il moretto - dice indicando Zayn.
Allie non sceglie Jenny perché crede che abbia qualche interesse per Niall e spera tanto che capiti con lui nella stessa camera.
- Ma io non... - Louis interviene.
- Cugino mio le mie regole - lo interrompe Allie, mostrando un sorriso a 390739 denti.
- E va bene, allora Jenny starà con Niall, io con Harry e Zayn con Allie. Qualche obbiezione? - continua Louis.
- SI! - interviene Harry balzando all'in piedi.
- Sarebbe? - chiede Louis.
- Voglio anche io una ragazza con cui dormire! - dice fulminando Jenny.
- Oh, ma hai Louis - scherza Zayn.
- Ehi! - esclama Louis.
- Scherzavo Tommo, tu sei la mia puttanella. - dice Zayn avvicinandosi a lui e abbracciandolo.
- Ecco, ora va meglio. - dice Louis mandandogli un bacio in lontananza.
Tutti scoppiano a ridere tranne Harry, che continuando a parlare fissa continuamente Jenny.
- Zayn, sai che ti voglio bene, ma tocca Tomlison e sei morto! - controbatte Harry.
Allie si alza in piedi e fa segno a Niall e Jenny di seguirla.
- In tanto che voi due vi contendete la damigella, noi ci vediamo un bel film. Ciao belli! - saltella fino a casa e poi va in cucina per preparare i pop corn.
In tanto Jenny e Niall si siedono davanti alla TV in cerca di un DVD da vedere.
- Niall, grazie per non avermi fatto cambiare stanza. - dice Jenny in un sussurro.
- Non preoccuparti Jenny, sapevo a cosa voleva arrivare Harry ed ho capito che non volevi dividere la stanza con lui. - risponde Niall.
- Ti voglio bene - lo abbraccia.
- Anche io Jenny. - ricambia il biondo.
 
**
 
- Sei proprio sicuro di voler andare Liam? - domanda Jered.
- Si, devo chiarirmi le idee... - risponde lui.
- Torna presto. - dice infine Jered.
- Vieni a trovarmi quando vuoi. - risponde Liam.
Si danno un ultimo abbraccio e Liam va in macchina. Mette in moto e parte.
- Jered, Jered! - il ragazzo si volta e vede Danielle.
- Amore... - le va incontro stampandole un bacio sulle labbra.
- Allora è andato via... - dice Danielle abbracciando Jered e guardando Liam allontanarsi in macchina.
- Si, la ama, e forse ha l'occasione di poterle parlare. - continua lui.
- Ecco allora a chi pensava quando stava con me... - dice lei.
- Ci stai male? - chiede Jered.
- No, in fondo ho trovato te che mi guardi esattamente come lui faceva quando pensava a lei guardando me. - gli prende il volto fra le mani, si sfiorano i nasi per poi unire le labbra in un bacio.

  
Hola chicas!
E rieccomi con il quinto capitolo C:
Non è un granché, però il prossimo sarà migliore sicuramente!
Beh, che dire, spero vi piaccia e di trovare tante belle recensioni proprio come lo siete voi.
Infine...
L'amore è come il vento: non lo vedi ma lo percepisci. , eccola qui la mia seconda FF.
Spero vi piaccia anche questa.
#withlove Mary xx

Il cottage di Louis.

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Capitolo 6
*** Happy birthday. ***


6.
 
Sono le sei del mattino, Allie si ritrova accoccolata tra le braccia di Zayn. Delicatamente le sposta e corre in bagno, infila un paio di converse rosse, un vestitino con la parte superiore alla Louis Tomlinson - non per questo, sono cugini - e una piccola borsa. Scioglie la treccia che aveva rimasto per la notte e va via.
Si guarda intorno pensando a dove andare, poi le viene in mente quella piccola collinetta dove trascorreva molto tempo per rilassarsi, alcune volte, anche intere notti. Arriva li e si siede sotto alla quercia, prende il suo ipod e comincia ad ascoltare Stay di Miley Cyrus. Guarda il sole tramontare e pensa a quel giorno in cui si sono baciati per la prima volta...

 
**
 
Louis si sveglia con in faccia la mano di Harry, la sposta e va in cucina a preparare la colazione. In tanto lo raggiunge Jenny...
- Buongiorno Louis. - saluta la rossa andando verso di lui e stampargli un bacio sulla guancia.
- Giorno Jen, colazione? - chiede mentre lei prende posto a tavola.
- Grazie sei un tesoro. - Louis le fa l'occhiolino e torna ai fornelli.
In tanto cominciano ad alzarsi anche gli altri, infine arriva Zayn.
- Oggi il cielo è orribile, sembra quasi che voglia piovere... - comincia Niall.
- Si, povera Allie, sperava in un giorno pieno di sole... - dice Jenny.
- A proposito di Allie, possibile che sono le 10.00 e ancora dorme? - chiede Harry rivolto a Zayn.
- Ragazzi, lei non c'era a letto. - risponde Zayn con un filo di preoccupazione.
- Dove diavolo è finita? a poco arriva un temporale! - continua Louis allarmato.
Poi qualcuno bussa alla porta e tutti sobbalzano, Jenny corre ad aprire.
- Eccoti, ma dov'èr... - si ferma di colpo vedendo che quella persona davanti a lei non è Allie. - E tu chi sei?! - chiede guardando il ragazzo di fronte a se.
- Liam! - esclama Louis.
- TU SEI LIAM?! - chiedono all'unisono gli altri.
- Piacere di conoscervi - dice il ragazzo accennando un sorriso.
- Allora alla fine sei venuto? - chiede Louis avvicinandosi e dandogli un abbraccio.
- Si, ma dov'è? - in tanto Jenny e gli altri cominciano a parlare fra loro.
- Ecco Liam...non la troviamo, dormiva con Zayn poi quando si è svegliato non l'ha più trovata. - sussurra Louis cercando di mantenere la calma.
Liam non si spaventa più di tanto, conosce bene Allie e sa perfettamente dove si trova in quel momento.
- So io dov'è, non vi preoccupate...ve la riporterò. - si volta e comincia a correre in mezzo alla pioggia.
 
**
 
Allie si risveglia sotto l'albero, e vede in torno a se una pioggia fitta.
Merda! Anche il giorno del mio compleanno piove, tutta a me la fortuna, pensa. Si rimette in piedi, raccoglie le sue cose e aspetta che la pioggia si calmi. Poi in lontananza vede una figura che corre verso di lei, no, non è possibile Allie, è solo suggestione, pensa credendo che quella figura somigliasse tanto a QUELLA persona. Poi si avvicina a qualche metro da lei rallentando il passo e sgrana gli occhi.
- L...Liam? - domanda balbettando.
Le gambe iniziano a tramare, il cuore si stringe e la voragine dentro sembra aumentare. In quell'istante tutti i momenti passati con lui le passano davanti agli occhi, di scatto senza che lei abbia voluto di avvicina molto al suo viso, ma poi si ferma prima di fare stupidaggini.
- Sapevo che potevi essere solo qui. - dice il ragazzo cercando di sorridere, ma più che sorridere le lacrime prendono il sopravvento, ma come ad Allie, ma si mimetizzano tra le gocce d'acqua cadenti dal celo.
- Che ci fai tu qui Payne? - d'un tratto la voce di Allie diventa acida, proprio come quando si conobbero.
- Sono venuto per te.. - risponde Liam stranito dalla sua reazione.- Ho ricevuto le tue lettere... - continua poi.
Allie pensa a quali lettere e poi le vengono in mente, quasi le aveva dimenticate, ma come aveva fatto a riceverle?
- C...come le hai avute? - chiede lei.
- Non importa come...so solo che devo ringraziare chi me le ha date - fa un'altro passo verso di lei e le accarezza una guancia.
Un brivido percorre Allie lungo la schiena, quanto le era mancato quel tocco.
- Beh, e ti ci sono volute delle lettere per tornare da me?! - urla Allie spingendolo un po' più in la.
- Cosa ho fatto? - chiede lui riavvicinandosi.
- COSA? E hai anche il coraggio di chiedermelo?! LIAM hai dovuto aspettare qualche mia stupida lettera per ritornare? ed ora credi che io ceda così facilmente solamente perché ti amo con tutto il mio cuore con tutta la mia anima? No, scordatelo, non sono una strada di passaggio, io sono quella di arrivo! -  Liam la guarda sgranando gli occhi.
La prende per un braccio e la avvicina a pericolosamente, le labbra si sfiorano, con l'altra mano le cinge il fianco. Poggia le labbra delicatamente sulle sue, le lascia andare il braccio e lei avvolge le braccia intorno al suo collo. Schiude la bocca e lui penetra la lingua in cerca della sua, si incontrano giocando tra loro. Era il bacio più passionale che i sue si siano mai dato, era pieno di desiderio, di amore. Rimangono a baciarsi per circa due minuti quando lei poi lo lascia andare.
Lo guarda con gli occhi che le luccicano e poi gli tira un ceffone.
- Perché diamine lo hai fatto ? - domanda furioso Liam massaggiandosi la guancia.
- Perché sei un'idiota! - urla Allie.
- Non è colpa mia se hai ricambiato il bacio! - controbatte Liam.
- Si invece! - continua lei.
E per i restanti 10 minuti non fanno che litigare e farsi scappare qualche bacio, proprio come ai vecchi tempi, pensa Liam. Ama Allie, ama nel modo in cui si arrabbia, nel modo in cui lo spinge, nel modo in cui lo bacia e poi nega di volerlo anche lei.
Ad un certo punto finisce di piovere ed entrambi si guardano attorno.
- Ora, invece di urlare come una gallina, torniamo a casa? - chiede Liam mantenendo la calma.
- Oh certo mio GALLO! - risponde acidamente Allie.
 
Tornati a casa vengono entrambi portati in camere diverse per essere asciugati e preparasi al party.
- Jenny vado un attimo in bagno - urla Allie uscendo dalla camera.
Apre la porta della toilette e si ritrova Liam ad un centimetro da lei.
- Mi dispiace è occupato. - dice lui con voce soddisfatta.
- Oh davvero? NON ME NE FOTTE UNA BEATA MINCHIA! Ora fammi entrare - lo sposta e va vicino allo specchio per truccarsi.
- Sei molto più bella senza trucco. - dice Liam guardandola mentre aspetta.
In quel momento ecco un'altra stretta al cuore, Allie ha un forte desiderio di prendere il ragazzo e baciarlo fino a stancarsi, ma non lo fa. Poi ad un tratto sentono la porta chiudersi con quattro giri di chiavi. Allie e Liam si precipitano entrambi alla porta ma non riescono ad aprirla.
- Ci hanno chiusi dentro, grandioso, il peggior compleanno della mia vita! - esclama Allie sedendosi sul bordo della vasca da bagno.
- Sarai costretta a festeggiarlo con me, mi dispiace. - dice Liam con un sorriso di soddisfazione stampato in faccia.
- Non è che hai avuto tu questa grande idea Payne!?! - azzarda Allie.
- No cara, credi che sia bello stare richiuso in una stanza con un'isterica? - risponde tranquillamente il ragazzo.
- Oh mi dispiace deve essere dura per te IDIOTA! - controbatte Allie ancora più infuriata.
Nemmeno il tempo di riprendere fiato dalla frase detta che si ritrova incollate le labbra di Payne sulle sue...


Hoolaa!!
Chicas, allora vi aspettavate questa reazione da parte di Allie?
Si, vi aspettavate tipo:
Ti amo, tiamo anche io ecc.
Però ho deciso di cambiare all'ultimo un po' la storia.
Spero che anche questa vi piaccia :))
#withlove Mary xx
Ecco il vestito che indossava Allie :3

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Capitolo 7
*** Excuse me? ***


7.
 
- Levati Payne! - urla Allie scostandolo di qualche centimetro.
- Altrimenti ? - la sfida Payne.
Allie lo fulmina con lo sguardo, la sfida è il suo punto debole e Liam lo sa fin troppo bene e proprio così che si diedero il loro primo bacio. Senza pensarci Allie apre l'acqua della vasca da bagno in cui si trovano entrambi.
- Vuoi ricreare il momento sotto la pioggia? - stuzzica ancora il biondino.
Allie si alza e si posiziona sul suo bacino bloccando le braccia e avvicinandosi alle labbra del ragazzo.
- Liam... - sussurra dolcemente Allie.
- Si? - continua lui.
- Sai io... - di scatto si alza velocemente dalla vasca e apre l'acqua fredda facendo un bel bagno rinfrescante. - Che dici, l'ho ricreato il momento tesoro? - chiede facendogli l'occhiolino.
Si avvicina alla porta e sfila una forcina dai capelli, si cala a livello della serratura e uno, due, tre...il gioco è fatto. Liam sgrana gli occhi alla scena e vede Allie allontanarsi.
Se sapeva come uscire perché è rimasta? pensa lui.
 
Più tardi tutti vanno ad un locare per festeggiare il compleanno di Allie. Lei si allontana con Zayn e Louis mentre Jenny rimane insieme a Liam e Niall si allontana poco dopo con una ragazza. Jenny in tanto tra uno sguardo e l'altro continua a guardare Harry, cercando di nasconderlo il più possibile.
- Jenny, scusa se sono sfacciato ma...si vede un miglio che ti piace il riccio. - dice Liam indicando Harry con lo sguardo.
- M..ma no, che dici..? - risponde balbuziente Jenny.
- Ne so qualcosa di questi argomenti... - continua Liam.
Jenny lo guarda mentre gioca con il drink che ha in mano. Più lo guardava e più ricordava quello che Allie diceva di lui, sapeva che l'amica aveva amato Liam con tutto il cuore e tutt'ora era completamente innamorata di lui. Lo sapeva che mentiva quando le rispondeva non lo amo più, ma voleva far si che se ne rendesse conto da sola che continuava ad amarlo, ma lui?
- La ami ancora? - chiede quasi in un sussurro Jenny.
- Più di quanto tu immagini... - risponde tranquillamente il biondino con lo sguardo rivolto verso il bicchiere ormai vuoto.
- Perché non la riconquisti allora? - chiede confusa la ragazza.
- Perché non so davvero più che fare, sono arrivato tardi ha ragione, ho aspettato delle stupide lettere per tornare... - detta l'ultima frase guarda diritto negli occhi la rossa.
- Lettere ? - chiede deglutendo a fatica Jenny, è davvero bello, pensa.
- Lunga storia, ti spiegherò ...ora mi dici come devo fare? - chiede Liam.
- Beh, semplice, falla ingelosire. - risponde accennando un piccolo sorriso.
- E con chi? - chiede guardandosi attorno.
- Ci sono migliaia di persone qui dentro, ne troverai sicuramente una. - si alza e prende Liam per le mani tirandolo in pista.
Le fa l'occhiolino e si perde tra la folla.
Allie è in pista a ballare con Zayn, poi causalmente, vede Liam scambiarsi le occhiate con Jenny e portarla in pista, poi si dividono e lo vede ballare con una ragazza che gli si strusciava addosso. Che gran puttana! pensa Allie notando quel pezzo si stoffa che a stento le copriva la mutandina. Non facendosi notare da Zayn piano si avvicina ai due, e anche lei comincia a fare la smorfiosa con uno sconosciuto. Entrambi si lanciano occhiate piene di rabbia, di dolore ma soprattutto di desiderio e amore. Nel pieno del ballo urta causalmente la ''compagna'' di Liam.
- Ops! - esclama scoppiando in una risata Allie.
- Ma sta attenta idiota! - esclama la ragazza sconosciuta.
- Cose che capitano. - dice facendo spallucce e fulminando Liam con lo sguardo vedendo sul suo viso un sorriso di soddisfazione.
- Ma sta zitta TROIA! - cominciò a sboccare la sconosciuta.
- Non sono io quella che ha tutto l'intimo da fuori in bella vista tesoro. - le fa l'occhiolino e si allontana.
Liam la segue ed escono fuori dal locale.
- Cosa ti ha fatto ? - domanda lui tenendola per un braccio.
- Perché avrebbe dovuto farmi qualcosa, causalmente l'ho urtata, come ho detto già a lei son cose che capitano. - conclude tranquillamente.
- Non sarai mica gelosa? - chiede Liam facendo uno dei suoi sorrisi di soddisfazione.
- Io? G..Gelosa? Ma per favore! - forza un sorriso.
Liam le si avvicina sempre più e ad Allie le si forma un nodo in gola, per un attimo si perde negli occhi dolci di lui e le labbra sue fremono dal desiderio di un bacio.
- Perché sei così stronza? - perché sei così dannatamente bello? pensa Allie.
- Non sono stata io quella che ti voleva mollare con un misero biglietto. Se non mi amavi e volevi andare via non bisognava programmare di mollarmi un giorno prima della mia partenza e di scrivere un biglietto dove mi dicevi " E' TUTTA COLPA MIA, HO BISOGNO DI PENSARE A COSA VOGLIO DAVVERO ecc. ecc. " e  preparare le valigie  e partire di nascosto. Ecco perché non volevi che venivo a casa tua. - dice con un filo di acidità.
- Ma quale biglietto e quali valigie? Io non volevo che venissi a casa perché stavo preparando una cosa per te! - esclama Liam un po' confuso.
- Ma..ma Louis... - si ferma di colpo ripensando a quel pomeriggio.
- Louis cosa? E poi io ero disposto a seguirti a Londra per non lasciarti... - continua Allie.
- Louis mi...mi aveva detto che... - di colpo vengono interrotti.
- Ehi piccioncini allora? che fate ? - Louis spunta da dietro la porta del retro del locale.
- LOUIS! - esclamano entrambi.
- Oh..oh.. - sussurra il caro cugino. - Sono nei guai vero? -
Allie e Liam fanno cenno di si con la testa e forzando un sorriso.
- Ora ci spieghi perché hai detto quelle cose a Allie? - chiede furioso Liam.
- Non volevo che tu lasciassi l'università e Allie...sei come una sorella per me e credimi se ho fatto tutto questo per te . Credevo fosse una cosa così, una fiamma estiva ma poi ho visto in entrambi il dolore che ho provocato e ho cercato di farmi perdonare facendo leggere le lettere di Allie a te Liam. - conclude con dispiacere.
- Capisco per Liam ma...non per me Louis, cosa vuoi dire che lo facevi per me? - chiede furiosa e confusa Allie.
- Non posso dirtelo Allie, forse un giorno lo saprai ma io non posso parlare. Vi posso chiedere solo di perdonarmi? - chiede quasi in un sussurro il caro ragazzo dagli occhioni blu.
Liam lo guarda per qualche secondo e poi lo stringe forte a se. - Beh lo faccio solo perché dopo hai fatto di tutto per farti perdonare e...hai ammesso il tuo errore. - risponde il biondino.
- Allie... - sussurra Louis in cerca di una risposta.
- Non so se posso Louis...scusami. - rientra dentro al locale con le lacrime agli occhi.
Fortunatamente si imbatte in Zayn che la trascina via riportandola al cottage.
- Mi dici cosa è successo Allie? - chiede dolcemente il moro.
- Stringimi forte Zayn, a volte sento di potermi fidare solo di te a questo mondo. - Si poggia sul petto del ragazzo e continuando a piangere chiude gli occhi cercando di dormire.


HOLA BONITAS !
Come state??
Se vi interessa a me bene :3
Scusate se ci ho messo un po' per pubblicare il capitolo, ma sono stata tre giorni a casa della mia migliore amica.
Beh, non ve ne può fregar di meno lo so, 
anyway, spero che anch questo penoso capitolo vi piaccia.
Ringrazio tutte quelle meraviglie che mi seguono e recensiscono!

#withlove Mary xx
Ps: RECENSITE ? *w*

 

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Capitolo 8
*** I love you, but... ***



9.
 
Il sole punta diritto negli occhi di Allie, ciò la costringe a svegliarsi. Strofina gli occhi e si alza, nota che è nel suo letto coperta dalle lenzuola. Poi le viene in mente la sera precedente, chiude e riapre gli occhi lentamente e pensa solo ad un nome: Zayn. Scende dal letto e va verso il salotto.
- Buongiorno Allie - sente la ragazza.
Si volta e  va verso la cucina, la guarda e nota Zayn seduto su uno sgabello a mangiare frittelle. Gli corre incontro e gli da un bacio sulla guancia ricambiando il buongiorno.
- Per me? - domanda Allie guardando con l'acquolina in bocca le frittelle.
- Guarda sotto il forno te le ho conservate li in modo che si tenessero calde. - Allie non finisce si ascoltare la frase che si precipita e comincia a mangiare.
Si guarda intorno notando il troppo silenzio, forse dormono ancora... pensa, poi guarda l'orologio che segna le 11.30 precise. - Ma dove sono tutti? - chiede al moro.
- A casa, sono partiti questa notte, saranno a scuola ora.. - risponde tranquillo il Zayn.
- Oh, beh essendo maggiorenne, non dovrò avere il permesso dei miei per assentarmi. Mi piace come inizio. - dice mostrando un piccolo sorriso.
Finito di mangiare comincia a portare via i piatti e lavarli, Zayn si avvicina e le da una mano.
- E ora che facciamo? - domanda Allie.
- Visto che ieri era un giorno speciale ed è andato tutto storto, non ho potuto darti il mio regalo. Preparati, usciamo. - le risponde prendendola per mano e portandola verso il bagno.
- Ok, ok, vado e torno. - conclude Allie con gli occhi luccicanti.
Allie ama le sorprese, soprattutto per il suo compleanno.
 
**
 
Jenny e Louis sono nei corridoi della scuola, si avvicinano ai loro armadietti e cominciano a discutere della sera prima.
- L'hai sentita? - chiede Jenny preoccupata.
- No, e tu? - risponde Louis con la testa infilata nell'armadietto.
- No, ho solo visto che su twitter che ha scritto ''nella vita reale anche la tua migliore amica ti fotte'' anche se non so cosa io abbia fatto. - Jenny alquanto confusa ripensa alla sera prima, sforzando di ricordare anche il minimo particolare.
- Beh, ho notato che eri un po' troppo vicina a Liam...- risponde Louis togliendo tutti i dubbi nella mente di Jennifer.
- Ecco, ora tutto ha un senso. E vero che ci provo con ogni ragazzo carino, ma come ha potuto solo pensare che IO ci provassi con Liam? - Louis prende a braccetto Jenny e cominciano ad incamminarsi verso l'aula di Storia.
- La conosci Jen, le passerà. Se non è oggi, è domani. A proposito di Liam, dov'è andato? - dopo aver finito di formulare la domanda qualcuno separa i due cingendoli entrambi con un braccio intorno alle spalle.
- E ancora da Allie, è rimasto li. - si intromette Harry.
- Sempre il solito impiccione vero STYLES? - dice Jenny con un filo di acidità nella voce.
- Sempre simpatica vero Sullivan? - controbatte il ricciolo.
- Ehm, mentre voi litigate e poi fate pace dandovi un bacetto, mi raccomando Jen non sciuparmelo, io vado alla ricerca dell'irlandese scomparso. - conclude Louis facendo tacere entrambi e allontanandosi.
- Senti Jen, hai già un compagno per la ricerca di storia? - domanda sfacciatamente Harry.
- No perché ? - continua con un filo di voce più bassa Jenny.
- Ti andrebbe di farla con me? - la campanella suona e Jenny si avvicina alla porta dell'aula.
- Si, però Styles, precisiamo che STUDIARE non vuol dire, fare sesso ok? - specifica Jenny.
- Certo, ma per chi mi hai preso? - la campana suona e la rossa rimane il riccio sulla soglia della porta come un idiota, prendendo posto.
 
**
 
- Ma dove mi stai portando Jawaad ? - chiede Allie stuzzicando Zayn, facendo di tutto per estorcere informazioni.
Zayn benda Allie in modo da non farle vedere nulla, la tiene in braccio e la trascina in un posto dove lei riceverà il suo regalo di compleanno.
- Siamo arrivati piccola peste, ora puoi togliere la benda. - dice mettendo la ragazza giù.
Allie toglie la benda e davanti a se vede il lago, wow Zayn, non potevi trovare posto più azzeccato! pensa la bionda sforzando di sorridere. Guarda davanti a se e nota un piccolo telo disteso sul prato con su scritto "Buon Compleanno mia piccola grande donna!" in basso a destra c'è un piccolo cuore con sopra appoggiato un cofanetto, quello dove di solito ci si mettono i gioielli, si avvicina con un sorriso a 360 gradi e lo apre. Dentro c'è una collana spezzata in due, che unendola forma lo yin e lo yang. Allie si volta guardando Zayn e gli corre incontro, le passa la metà bianca della collana e lui gli lancia uno sguardo perplesso.
- In realtà l'avevo pensata per te la parte bianca... - dice il moro indossando la collana.
- Tu sei l'angelo che mi salva ogni volta, non credo che il segno del male ti donerebbe. - risponde tranquillamente Allie accennando un sorriso dolce.
- Non ti do' tutti i torti - dice Zayn scherzando.
Allie guarda ancora una volta quegl'occhi profondi e rimane a fissarlo per qualche istante, come può una persona come me avere un amico così dannatamente perfetto? pensa continuandolo a guardare con occhi sognanti il moro.
Zayn le sventola una mano davanti alla faccia - Terra chiama Allie. -
- Scusa, pensavo - risponde prendendo l'altra metà della collana. - Me la agganci per favore? - chiede porgendogliela.
Zayn la raccoglie sfiorandole la mano, in quel momento Allie sente un brivido dietro la schiena, si volta e sposta i lunghi capelli biondi da dietro il collo, Zayn le fa indossare la collana, la aggancia accarezzandole la pelle delicatamente. Qualcosa, una sensazione strana nello stomaco lo fa allontanare. Allie si volta ributtando i capelli dietro le spalle e si tocca la collana.
- Grazie Zayn, il più bel regalo di sempre. - gli sorride e si butta fra le sue braccia.
- Torniamo dentro? - chiede il moro staccandosi subito dall'abbraccio.
- Comincia ad andare, voglio fare due passi da sola.-  risponde Allie.
Zayn le fa cenno di si e comprende il suo momento di solitudine, raccoglie il telo fatto all'amica e in silenzio si allontana lasciandola sola.
Allie comincia a cammina, cammina senza meta, continuando a tenere stretta ad una mano la collana. Pensa alla sera precedente...pensa a ciò che ha fatto Louis l'estate prima,  infondo non è stata colpa sua, riflette. Per lei anche se Louis aveva fatto quello che aveva fatto...Liam ha fatto l'errore più grande di averla lasciata andare, in fondo Louis le aveva fatto semplicemente un favore facendo conoscere una parte di lui ancora nascosta.
Guarda il telefono nell'intento di chiamare il cugino, poi una voce la fa sobbalzare facendo andare a far fottere tutta la calma che è in lei.
- Liam, che ci fai qui?! - chiede un po' alterata.
- Non voglio rimanere con questioni ancora sospese. - continua andandole incontro.
- Beh, allora risolviamo una volta e per tutte! - Allie mette via il telefono e a sua volta gli va incontro.
- E semplice, io ti amo Allie, e ho una stramaledetta voglia che tu sia mia. Ogni giorno della mia vita, ogni singolo istante, per sempre! Ecco era questo che volevo dirti tanto tempo fa. - conclude Liam.
Gli occhi di Allie si cominciano a far lucidi, lo guarda ancora con lo sguardo di pochi mesi prima, lo sguardo di una ragazza follemente innamorata. Lo ama, solo che non riesce ancora del tutto ad ammetterlo a se stessa. E questo la fa soffrire, solamente Liam può fare in modo che quel sentimento rinasca senza più avere paura.
- Liam, i..io...io... ti amo ma.. - per un attimo Allie si ferma cercando di trovare le parole giuste.
- Ma..? - continua Liam avvicinandosi molto più a lei.
- Ma non voglio stare con te in questo momento... - conclude Allie.
Liam si sente ferito, come se il cuore in quel momento si fosse fatto in mille pezzettini.
- So io qual'é il problema Allie... - continua Liam schiarendosi la voce.
- Sentiamo. - risponde Allie allontanandosi da lui.
- No, lo capirai da sola. Ma sappi che io non mi arrendo così facilmente! - le da un bacio sulla fronte poggiando le labbra delicatamente, come se non volesse farle del male.
Allie non dice una parola, lo guarda semplicemente allontanarsi tra gli alberi.


I'm back carrots! 
E rieccomi a rompervi con i miei soliti capitoli.
Molti di voi sarete tornati dalle vacanze, avrete abbandonato per l'ennesima volta quegli amici di spiaggia,
alcuni avranno avuto quella fiamma estiva ( confesso, anche io u.u ) e molti di voi ,forse, avranno paura di tornare alla realtà.
Ma...spero che con le mie storie vi faccia vivere quel momento di fantasia dove tutto il resto scompare anche per pochi minuti, pronti per immaggervi in una realtà alterantiva.
Detto questo,
buona lettura miei cari lettori!
#withlove Mary xx
Ps: non dimenticare di recensire :))

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Capitolo 9
*** My heart's a sterio. ***


9.
 
Jenny è in casa in attesa del' arrivo di Harry per studiare, scende al piano di sotto e vede la madre, Kate, correre avanti e indietro come una pazza, si avvicina alla finestra e vede una mercedes grigia e al volante un uomo sulla cinquantina, con grossi occhiali scuri che gli coprono il viso. “No, un'altra volta” pensa, richiude la tenda e ferma la madre che sta per uscire.
- Dove credi di andare? - dice Jenny posizionandosi davanti la porta.
- Spostati Jen, ho un appuntamento di lavoro - risponde acidamente la madre.
- Non sapevo che a questi appuntamenti ci si veste così eleganti... -insiste la rossa.
- Oh Jen, ne abbiamo già parlato, sono adulta e non ho bisogno di mia figlia per le prediche. E poi non ti do' di certo fastidio!?- continua la madre cercando di sfuggire alla figlia.
- No, non me ne dai è questo il problema, tu non mi dai fastidio mi hai solo insegnato a darla a tutti. Ecco il motivo per cui non credo nell'amore - Kate rimane senza parole.
Jenny si allontana correndo in camera sua. La madre apre la porta e guarda l'uomo per qualche istante sorridendogli forzatamente, è confusa, non immaginava quelle cose sulla propria figlia ma nonostante tutto fa un passo in avanti e chiusa la porta si avvicina all'auto.
 Un'ora dopo, Jenny è in cucina ad ingozzarsi con la nutella, e in quel momento suona il campanello. Sa chi è, ed è l'ultima persona che vuole vedere in quel momento.
- Ciao Sullivan - saluta Harry con il suo solito sorriso da stronzo.
- Ciao Styles, senti studiamo in fretta che non sono proprio dell'umore giusto - dice frettolosamente tirando per un braccio Harry all'interno della casa.
- Ok, ok, dove si studia? - chiede spegnendo il sorrisetto.
- In camera mia, ma non pensarci nemmeno! - esclama la rossa fulminando Harry con lo sguardo.
Jenny fa strada e una volta entrati Harry comincia a dare un'occhiata,  “non male” poi si getta sul letto. “E' morbido” continua “se solo si lasciasse andare come l'ultima volta”.
- Styles, conosco quello sguardo - interviene Jenny interrompendo i suoi pensieri.
- Quale sguardo? - chiede il riccio.
In tanto Jenny prende posizione davanti al pc per cominciare la ricerca.
- Studiamo - continua la rossa evitando il discorso.
Jenny ed Harry sono stesi sul letto, a una piazza e mezza color viola, a studiare posizionati da parti opposte.
- Sono passate due ore, il mio cervello sta per prendere fuoco - irruppe Harry nel bel pieno dello studio.
- Styles, sono passati solo quindici minuti - controatte Jenny ancora con gli occhi sui libri.
- Oh...va beh, quel che è. Non ho mai studiato così tanto - il riccio sente ridere. Istintivamente si volta è incontra gli occhi celesti della rossa di fronte a lui. Jenny comincia a ridere più forte e anche Harry fa lo stesso, poi di colpo si fermano, i loro visi sono così vicini che i respiri si mescolano. I loro cuori cominciano a battere all'unisono, così forte che uno sente i battiti dell'altro.
Le labbra si sfiorano provocando un brivido sulla schiena di Jenny.
Harry con la punta della lingua lecca le labbra asciutte della rossa umidificandole. Jenny schiude le labbra unendo la sua lingua a quella del riccio, poi...
- NO! - urla staccandosi violentemente dalle labbra del ragazzo.
Si alza dal letto, si sistema e porta le mani ai capelli.
- Perché no? - chiede Harry avvicinandosi a lei.
- Devi lasciarmi in pace, sono stanca! - continua dandogli le spalle.
- Ma si può sapere perché ti spavento così tanto?! - continua Harry alzando il tono di voce.
Jenny nel pieno di un attacco di rabbia da un calcio nella porta graffiandola, si avvicina ad Harry violentemente - Perché io non posso, non posso...innamorami, guarda com'è finita mia madre, è diventanta la donna più facile del quartiere e non credere sia facile sentirsi dire certe cose! -
- Si non sarà facile, ma guardati, con quanti di loro sei andata a letto? Scappando da tutto questo non fai altro che seguire le sue orme - Jenny rimane immobile davanti a lui. - meglio che vado, ciao -
Senza dire una parola la rossa lo lascia andare, Harry deluso lascia la casa.

**

Allie saluta Zayn e dopo averlo visto rientrare a casa lei fa lo stesso.
- Ciao mamma, sono tornata - dice salutandola per poi avviarsi in camera sua.
- Ah, tesoro, c'è una cosa in camera tua - conclude la madre.
- Cos... - non termina la frase che una volta aperta la camera, la ritrova corsparsa di fiori di ogni genere, ma la composizione più grande di tutte e un mazzo di rose biache, con sopra adagiato un piccolo biglietto.
Non sapendo di chi fosse questa sorpresa corre eccitata a leggererlo.
" te l'avevo detto che non mi sarei arreso. Liam xx "

Il mattino dopo, Allie è in cammino per andare a scuola e mentre cammina sente il clacson di un’auto, si volta e vede Harry fuori dal finestrino che le fa segno di salire.
- Ben tornata diciottenne – la saluta il riccio.
- Buongiorno Hazza, ci sono novità? – chiede dopo essere stata all’oscuro per un intera giornata.
- La tua amica è fuori di testa – dice cambiando espressione del viso.
Allie guarda Harry in volto notando che qualcosa non andava – Jen, cosa è successo? – chiede curiosa.
- Parlane con lei – in quel momento Harry spegne il motore.
Entrambi scendono dall’auto, si dividono, Allie va in classe sua e trova Zayn al suo solito posto. Saluta Niall che si trova proprio dietro di loro e poco dopo arriva Jenny.
- Ciao – accenna la rossa sorridendo.
- Ciao – risponde in tono distaccato l’amica.
- Possiamo parlare? – chiede.
Zayn senza dire una parola si sposta andandosi a sedere vicino all’irlandese.
Jenny si fa strada sedendosi vicino ad Allie e intanto entra la professoressa – Senti Allie, volevo dirti che per l’altra sera…con Liam stavo solo parlando di te, ti voleva riconquistare… -
- Già conosco il continuo, era opera tua vero? – chiede pur sapendo già la risposta.
- Si, lo tirato in pista e gli ho fatto l’occhiolino, ma non per quello che hai potuto pensare tu… - continua Jenny.
- Oh, stai un po’ zitta – Allie si sponge e abraccia forte l’amica – ma ora dimmi cosa è successo con Harry – continua.
- Angels, Sullivan, volete venire alla lavagna dicendomi l’argomento che vi avevo assegnato per oggi? Prego – entrambe si lanciano uno sguardo per dire “siamo spacciate”.

Allie torna a casa dopo aver avuto un passaggio da Jenny, durante il tragitto hanno parlato di cosa era successo il giorno precedente con Harry.
- Ci vediamo domani mattina, e fai ciò che ti ho consigliato – conclude prima di andare via Allie.
- Come farei senza te? – continua Jenny.
- Credimi, saresti persa – scherza l’amica.
Allie manda un bacio a Jenny ed entra in casa. Le viene quasi un colpo vedendo Louis seduto sul divenno all’ingresso.
- Louis! Mi hai fatta spaventare! – urla sedendosi a fianco a lui cominciando a ridere.
- Questa risata vuol dire che mi perdoni? – chiede lui speranzoso.
- Al 50%, ora però dimmi cosa intendevi con: l’ho fatto solamente per te – continua costrigendo il cugino a parlare.
- Prometti che non farai niente e che starai in silenzio – dice Louis prima di parlare.
- Hai la mia parola – promette Allie portando la mano al cuore.
- Va bene…vedi Zayn è il tuo migliore amico, e io lo conosco abbastanza. Eravamo in contatto e così una sera mi disse quello che prova davvero per te. Sapevo che Liam voleva andare al college ma stando con te non ci sarebbe riuscito e pensavo che se avrei fatto tutto questo, Zayn sarebbe riuscito a prendere il suo posto, mentre Liam avrebbe realizzato il suo sogno. Non avrei mai pensato che fosse così importante per te… - “Zayn prova qualcosa per me!?!” è l’unica cosa che pensa Allie dopo aver sentito tutta la spiegazione.
Abbraccia Louis sorridendo e poi va verso la porta – Stasera tutti a casa mia, avvisa gli altri, io devo fare una cosa – non da il tempo di rispondere a Louis che corre via.

Zayn è in camera sua insieme a Niall e la sua chitarra.
- Dai, fammi sentire come suoni – sprona Zayn.
- Cantiamo insieme? – propone Niall.
- Parecchi dicono che ho una bella voce, quindi…perché no? – risponde sicuro di se il pakistano.
Niall comincia a suonare sulle note di Sterio Heart e comincia a cantare le prime parole, poi Zayn lo segue: - Make me your radio. Turn me up when you feel low. This melody was meant for you. Just sing along to my stereo… - Entrambi sorridono sapendo di aver trovato una buona intesa.
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Ciaoo carote!
Chiedo umilmente perdono  per aver aggiornato così tardi,
ma sapete com'è, la scuola sta per iniziare, gli amici tornano dalle vacanze.
Le uscite, e non hai nenache il tempo di gardarti in faccia.
Anyway, volevo spiegarvi il motivo per cui ho cambiato la grandezza del font e altri motivi;
una mi amica mi ha dato una mano a scrivere questo capitolo e la ringrazio, e in oltre mi ha consigliato anche di fare qualche cambiambiamento.
L'ho fatto è vorrei sapere un vostro parere.
Poi, so di avervi rimasti un po' "male" per il capitolo, Allie che esce e corre via;
Jenny che deve risolvere la questione Harry.
E Liam che è in fase di riconquista Allie.
Fatemi sapere cosa ne pensate con una vostra MERAVIGLIOSA recensione.
#withlove Mary c:

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