''All you gotta do is read the signs''

di Heartbreak_12
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** 'What doesn’t kill you makes you stronger' ***
Capitolo 3: *** 'Just gonna stand there and hear me cry.But thats alright because I love the way you lie.' ***
Capitolo 4: *** 'I will always love you' ***
Capitolo 5: *** 'Look after you.' ***
Capitolo 6: *** "Justi in love." ***
Capitolo 7: *** "Die in your amrs." ***
Capitolo 8: *** "See no more." ***
Capitolo 9: *** Let's go. ***
Capitolo 10: *** "Give me love" ***
Capitolo 11: *** "This is love." ***
Capitolo 12: *** "Don't wake me up." ***
Capitolo 13: *** Epilogo parte finale ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Prologo.''All you gotta do is read the signs''

Se ci penso poi alla fine non tutto va come previsto,non sempre i tuoi piani vanno per il meglio,in certi casi invece,ad esempio il mio,vanno sempre meglio di come li programmo ed è per questo che il nostro amore non era nei miei piani,il nostro amore vale di più di quello che dovevo guadagnarmi.

'20 Luglio 2012...'

Le occasioni vanno sempre prese al volo,mia madre me lo ha ripetuto per  la centesima volta stamattina e così anche se non è una delle cose che amo,sono quì a presentarmi per il mio futuro se così si puo' chiamare.
Ormai sono le  12.00 la sala d'aspetto è quasi vuota,mi chiedo se Nikky mi stia facendo aspettare solamente per mettermi più ansia,lo fa' sempre.

-''Signorina Mason,Nikky la sta aspettando gia' da un pezzo.-'' mi dice una  brunetta con la puzza sotto il naso,sbuffo pensando che questo supplizio fra un'ora o poco più sarà finito,mi alzo dalla sedia prendendo con me la mia Nikon e mi diriggo verso la porta della redatrice,sì bèh ecco io sono una giornalista o spero di esserlo presto,mia madre ha organizzato questo appuntamento con una delle sue carissime amiche,che di carissimo ha solo lo studio,anche se di questo non mi interessa. Ho lavorato per questa famosa donna un paio di mesi fa' ma a giudicare da com'è andata,questa volta avrà da propormi un'altra delle sue cavolate,pensa che io sia una mocciosa solo per la mia età,diaciassette anni.
-"Buongiorno Sum,come ti va' la vita?-" nemmeno il tempo di rispondere che continua il suo lungo e infinito discorso.
-" Emmh si ok,passiamo ai fatti.-'' sfila dalla sua borsa delle foto,giornali,riviste tutte con la stessa persona,sono confusa non capisco dove vuole arrivare,mi porge una foto.
-" Sai chi è?-" mi chiede.  -" Sì,chi non lo sà? E' il famoso Harry Styles.-"
-"Ecco,il FAMOSO. Hai detto bene,fin'ora il nostro magazine è l'unico a non aver parlato di questo tizio,sai quanto vale uno scoop sul nuovo idolo delle teeneger?-" risponde mostrandomi foto che lo rittraggono in costume da bagno,con i suoi amici,foto con titoli veramente assurdi senza pensare a le sue 'pose'. Quelle foto varranno tantissimo,penso.
-"E cosa vuoi che faccia? Devo dirti quanto vale ognuna di queste foto? Dati i tuoi incarichi futili.-"
-" So' di averti considerato una mocciosa in passato,ma adesso voglio darti un'occasione d'oro,se io ti pago viaggio,spese e tutto cio' che serve tu ritornerai quì a New York con delle foto scandalo di Harry Edward Styles,tutto quello che c'è da sapere. Si ubriaca? Scattagli una foto. Esce con una modella? Scattagli una foto. Fa qualche incidente stradale? Tu devi essere lì mentre lui perde il controllo dell'auto a fargli una foto,capisci cosa intendo? Devi seguirlo ovunque.-" mi risponde la donna dai corti capelli biondi,sembra la copia esatta di quella che ha recitato nel 'Il diavolo veste prada'
-" Quanto mi pagherai per tutto questo?-"
-" Se mi porterei quello che ti ho appena chiesto,saremo su i venti cinque mila dollari.-"
-" Non è abbastanza,voglio la sicurezza che al mio ritorno avrò un posto fisso quì.-" rispondo.
-" Portami cio' che ti ho chiesto,poi vedremo. Sai che opportunità è? Non è da tutti andare a pedinare un cantante così discusso,ora scusami ma devo andare,mi hai fatto gia' perdere quindici minuti della mia vita,cosa hai deciso?-"
-" Andrò,ma solamente perchè la cosa mi interesssa. Per quando è previsto il viaggio?-"
-" Domattina-" mentre bevo l'acqua mi va' di traverso,domattina? Ma è pazza? Devo ancora preparare tutto.
-" Eri così sicura che avrei accettato?-" rispondo.
-" Sì Summer,ora prendi questi soldi e porta il tuo culo fuori da quì,ci rivediamo fra un mese.-" risponde.
Rimango quì seduta su una sedia,il mio destino è sulle sue mani.




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Ciiaoo ragazze♥
So che per essere un prologo è un pochino lunga,spero vi interessi.
Secondo voi cosa succederà?
A Summer interessano davvero i soldi di Nikky?
Recensite!


 

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Capitolo 2
*** 'What doesn’t kill you makes you stronger' ***


Capitolo 1.'What doesn’t kill you makes you stronger'

Non mi sento bene,ho voglia di vomitare. Sarà la terza o quarta volta che prendo un'aereo ed ho sempre la stessa sensazione,essere sospesi nel vuoto mi fa' sentire senza stomaco. 
-"Signorina posso prenderlo?-" mi chiede una voce alle mi spalle,apro leggermente gli occhi e le porgo il vassoio,non ho toccato cibo.
-" Si,ecco.-"  poggio la testa sedile e mi addormento,lascio che passino le sette ore per portarmi direttamente a Londra,per la seconda volta.
L'ultima volta che ero stata lì avevo circa dodici anni,le cose erano cambiate parecchio,i miei si erano divorziati e io avevo lasciato Doncaster quello stesso anno e le vacanze di Natale le avevo passate nella città della regina Elisabetta.
-"Avvisiamo tutti i passeggeri che l'aereo sta per atterrare,vi preghiamo per tanto di avvicinarsi alle uscite molto velocemente.-"
Sento la voce dell'hostess dirmi di recarmi all'uscita,mi alzo ancora un po' stordita prendendo con me tutte le cose che mi sono portata dietro per un viaggio di un mese.
Tre ore dopo...
Mi trovo davanti under ground,sono confusa non conosco le strade,Nikky mi ha inviato un messaggio dicendomi di raggiungere London 14' street.
-"Scusi,potrebbe dirmi dove si trova London 14' street?-" chiedo a un passante,è un uomo alto e robusto con gli occhi verde smeraldo,dovrà avere massimo venticinque anni. Sembra agitato per la domanda,si guarda intorno. Tolgo i mei rayban e lo guardo attentamente,il volto mi sembra familiare,si lo conosco è Paul il bodygard dei One direction,gli faccio un mezzo sorriso,come per fargli capire che lo conosco.
-"Mi spiace non posso aiutarti,non sono di queste parti-" risponde grattandosi nervosamente il lobo.
-"Ah ok,la ringrazio. Arrivederci.-" replico,gli faccio un cenno.
Cambio strada ma lo tengo d'occhio,dopo un paio di isolati lo raggiungo,non facendomi vedere. L'uomo raggiunge un hotel,si guarda intorno ed entra senza indulgi.
Tolgo il tappo della mia macchina fotografica (che porto sempre con me) e mi siedo dietro un cespuglio aspettando l'uscita di quel coglione.
Passano si e no due ore,vedo il cancello aprirsi e noto lui uscire fuori con la sua ferrari,ecco il primo scoop,mi vedo gia' i titoli "Harry Styles a 18 anni una ferrari da 140.000 mila dollari."
Avvicino l'obbiettivo e sorpasso il cespuglio,lo riprendo scatto qualche foto e poi mi siedo nuovamente sull'erba. Dato che non mi ha visto decido di avvicinarmi ancora di più,quasi all'estremità della macchina.
Lui scende dall'auto e mi guarda.
-"Paparazzi,paparazzi!-" urla.
In fretta e furia sala sulla sua auto e gira l'angolo,io rimango lì come una scema per l'ennesima volta,menomale che qualche foto l'ho scattata.
Aspetto il suo ritorno in albergo per ore e per fortuna ritorna senza scorte,tolgo le mie scarpe con il tacco e le poso a terra,continuando a scattare foto. Dopo vari minuti lui scende da lì e mi viene incontro,cerco di andarmene ma non faccio in tempo e mi prende per un braccio.
-" Sai è molto divertente la situazione,ma non mi va' che si parli di me ancora.-" mi dice con aria minacciosa il ricciolino,lo guardo fisso negli occhi e mi allontano lasciando la presa dalla sua mano.
-" Vorrei poterti lasciare in Pace,ma questo è il mio lavoro.-" rispondo.
-"Mi sembri un po' troppo giovane per essere una giornalista.-"
-"E' una lunga storia non credo ti interesserebbe,Harold solo qualche foto e poi ti lascio in Pace.-" rispondo.
-" Ok,ma sta' attenta potresti innamorarti di me.-" scoppio a ridere,certo per qualche foto io dovrei innamorarmi di lui? Sarebbe a dir poco impossibile.
Lui fa delle scene e io lo riprendo,peccato che sta recitando,si avvicina a me e mi sorride.
-" Ecco fatto,non so' quanto ti pagheranno per questo servizio ma io valgo molto.-" dice toccandosi i capelli facendo una faccia da figo.
-" Certo. Grazie per le foto,ma sappi che non ti lascerò andare molto facilmente.-"
-"Nessuno lo fa'-"
-"Non in quel senso,io sarò la tua ombra Styles ricordatelo.-"
-"Ombra..Ti va' di salire a prendere un biccherino su in camera mia?-"
-" Non esco con quelli famosi,mi spiace. Prova con la ragazza carina alla hall,ci si vede.­-" mi allontano sorridendo,sono soddisfatta degli scatti,lui continua a guardarmi curioso,eppure c'è qualcosa che dentro il mio stomaco non va',sento le cosidette "farfalle". 
Cerco di scacciarle via..non mi innamorerò mai di lui.
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Ciiao ragazze? Allora come vi sembra?
Spero vi piaccia,perfavore recensite ne sarei felicissima.
Harry sembra il solito "sonofigoemenevanto" vero? Daii su! :)

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Capitolo 3
*** 'Just gonna stand there and hear me cry.But thats alright because I love the way you lie.' ***


Capitolo 2. ''Just gonna stand there and hear me cry.But thats alright because I love the way you lie.''
 
Questa notte non sono riuscita a chiudere un'occhio,ho raggiunto l'hotel dove alloggio intorno alle due e questa mattina ho dovuto mettere il mio culo fuori dal letto alle sette. In realtà non c'è un motivo valido per la quale io mi sia svegliata così presto,ma voglio girare un po' Londra,quest'anno poi ci saranno le olimpiadi,magari chissà andrò a vederle.
Esco fuori e raggiungo un cafè lì vicino,mi siedo in un tavolino e prendo un thè caldo che d'estate per me è veramente il massimo,lo sorseggio lievemente e sento l'acqua calda scendermi dritto nello stomaco,comincio a sudare,faccio una faccia da pesce lesso e lego i miei lunghi capelli castani in una coda molto alta.
-"Non posso crederci,Harry Styles alloggia in un albergo quì vicino.-" sento dire alle mie spalle da una voce parecchio femminile,sono due ragazze,le tipiche americane con la pelle candidamente bianca e i capelli biondi,completamente diverse da me che al confronto sembro una mediterranea Italiana anche si di Italiano ho ben poco. Vado fiera dei miei occhi che sono sul celeste,adoro questo colore.
Continuo a sentirle chiaccherare.
-" So' che staserà uscirà con una Dj,oddio quanto vorrei uscire con lui.-" replicano.
Mi avvicino alle ragazze e mi siedo invadendo la loro privace.
-" Scusate se mi intrometto,piacere sono Summer Mason una giornalista New yorkese,sto scrivendo un articolo su Harry Styles ho sentito che sta sera uscirà,sapete dirmi dove?-" dico tutto d'un fiato. Le ragazze si guardano e dicono insieme "Egg,si troveranno lì." 
-" Vi ringrazio tantissimo,come fate a sapere tutte queste cose?-" chiedo turbata
-" Siamo delle directioners,dobbiamo saperle.-" rispondono,gli faccio un cenno con la testa e poi le saluto,lascio il locale e raggiungo camera mia,metto una camicia a quadri blu,un jeans parecchio stretto e un paio di vans nere e scendo rapidamente con al collo la mia..macchina fotografica.
Ore 19.00
Ho raggiunto l'Egg e mi sono appostata,questa volta non mi vedrà ne sono sicura e riuscirò ad avere delle vere foto,da lontano sento una macchina avvicinarsi a tutta velocità,indovinate? E' la famosissima ferrari.
Sorrido sola come un ebete. Il signorino è accompagnato da una bella biondina,voglio dire,sono davvero furbi.
Dicono sempre che potrebbero innamorarsi di una fan e che per loro l'aspetto non conta e poi si mettono con delle fighe da paura: modelle,cantanti..
Tutte con un fisico da fare invidia,come quella tipa che stava scendendo dalla sua auto. Harry le apre gentilmente la portiera e continua a sorridere quasi sforzatamente,la signorina scende e tutte e due elegantemente vanno verso il loro tavolo,ho avuto culo. Dai vetri del locale si puo' vedere tutto,mi siedo come al solito e prendo un panino addentandolo come se non mangiassi da anni.
Per tutta la serata faccio degli scatti che renderebbero Harry imbarazzato da morire,dove mangia e le sue fauci sembrano quelle di un'elefante. Lui sembra aver capito che c'è qualcuno che l'osserva e tra un bicchere di troppo e una risata continua a fissare fuori,ma niente da fare non riuscirà a vedermi.
Dopo poco lo vedo alzarsi dal tavolo e raggiungere l'uscita,forse vuole prendere una boccata d'aria o che ne so' magari fumare una sigaretta (anche se non fuma,almeno penso.)
Esce lasciandosi cadere la pesante porta alle spalle e rimane tra il marciapiede e la strada,quasi stordito. Fa per un paio di minuti avanti e indietro e non riesco a capire cos'abbia,forse la biondina non gliela vuole dare. Alza le braccia come per arresa e fa arrivare le sue manone tra i riccioli,come se fosse disperato.
-" Avanti,vieni fuori. So' che sei lì.-" urla guardandosi intorno.
Io mi giro pensando che parli con qualcun'altro,ma credo che stia parlando proprio di me.Eppure non mi sono proprio fatta vedere.
-"Parlo con te,bella castana.-" Ok,ho la conferma che stia parlando con me,ha detto bella (sì sono modesta)
Mi alzo in piedi e faccio vedere il mio viso tra i cespugli.
-"Eccomi,mi cercavi?-" rispondo,lui scoppia a ridere e mi fissa con gli occhi lucidi come se fosse ubriaco.
-"Ma non ti stanchi?-" riprende lui,guardandomi.
-" No,mi piace vederti mangiare. Sei goffo.-" continuo senza smettere di ridere. Lui non puo farne a meno e mi segue.
-" Sei la donna del mistero oppure un nome ce l'hai?-" mi chiede.
-" Summer,mi chiamo Summer. Per gli amici Sum ma tu chiamami Summer.-" rispondo.
-" Che gentilezza,potrei diventare tuo amico.-"
-" Fino a quel momento dovrai chiamarmi con il mio nome da battesimo e poi se vuoi essere mio amico devi fare un'incidente stradale.-" lui mi guarda stranizzato.
-" Vuoi la mia morte a soli diciotto anni?-"
-" Ma no,solo qualche graffio.-" dico-"comunque la tua ragazza ti starà aspettando,è scortese lasciare le signore al tavolo da sole per così tanto tempo.-"
-" Quella? Ma non è la mia ragazza è solo un'amica.-" riprende.
-" Certo,dite tutti così.-"
-"A me non piacciono le bionde ossigenate.-"
-"No eh? E la Flack? Era naturale?-"
-" Emmh,forse bèh credo di sì.-"
-"Dai apparte gli scherzi,vai dalla biondina dai.-" rispondo. -"No questa volta rimango con te.-" mi guardo intorno.
-"Parli con me?-" dico -" Non con te,con il cespuglio quì a fianco. Dai voglio sapere qualcosa di più sulla mia stalker.-"
Scoppio a ridere e lui ricambia. Forse quel moretto non mi era poi così tanto indifferente.
-" Giuro che faccio subito,pago il conto e ti raggiungo-" dice guardandomi con l'aria da cucciolo,ci rifletto un poco e poi gli dico che va bene.
In meno di dieci minuti è fuori da lì e la ragazza è scomparsa.
-" Dove l'hai buttata?-" dico scioccata.
-" Dev'essere con qualche cameriere lì dentro.-" dice.
-"Capisco,non sei un puttaniere.-"
-"Mi definiscono così? Non mi conoscono.-" mi porge un braccio e camminiamo a braccietto. La serata era andata meglio di come mi aspettassi,lui non era un vip era semplicemente Harry,mi ha riaccompagnato in hotel e non con la sua ferrari ma semplicemente a piedi,ecco quello che forse mi era piaciuto di lui.
-" Buonanotte,riuscirò a sapere come poterti rintracciare?-"
-" Mi faccio viva io,mi faccio sempre viva io.-" rispondo,lui ride.
-" No dai veramente,potresti darmi il tuo numero?-" rimango senza fiato per dieci secondi poi sfilo il mio cellulare dalla tasca e glielo detto.
-"Allora ciao,ci si vede.-" mi avvicino a lui in punta di piedi dato la mia nanaggine e gli stampo un bacio in guancia lui sembra confuso e gira la sua faccia ma mi sposto e sorrido,continua a ridere e poi mi fa' l'occhiolino,entro in camera,stasera dormirò meravigliosamente.
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Ciao ragazzuole,allora come vi sembra??
Scappava un bacio :')
Che cosa carina. Secondo voi come continuerà?
Recensite.
Ciaoo xxxx.

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Capitolo 4
*** 'I will always love you' ***


Terzo capitolo 'I will always love you'.
Questa notte ho sognato Harry,ormai sono le dieci ma non ho voglia di uscire e rimango in albergo a godermi la fresca mattina.
Forse mi sto illudendo troppo,insomma chi prendo in giro? Lui ha quasi diciannove anni ed è una celebrità,uno del suo calibro non potrebbe mai stare con una come me,al massimo con una come la tipa di ieri sera. Mi alzo dal letto cercando di non pensarci,indosso i miei pantaloncini,un paio di bleazer blu e una maglia nera a righe bianche,lascio i miei capelli sciolti e scendo le scalle sorpassando la hall.
Mi ritrovo dinuovo in mezzo a Londra e mi sento un pesce fuor d'acqua,l'unico posto dove saprei andare è l'albergo dove alloggia Harry ed è quello che faccio,mi siedo lì vicino e aspetto ansiosa di vederlo uscire fuori.
Passano una,due,tre,quattro ore. Ma niente,di lui non c'è traccia. Sono davvero una sfigata.
Se fosse stato interessato a me,almeno un messaggio lo avrebbe inviato mentre niente. Non ne posso più,scendo dal muretto,il mio culo sembra aver preso la forma di quel pezzo di marmo,sono nervosa e incazzata ma non riesco a capire perchè. Ieri sera non è successo niente e perciò non dovrei pretendere altrettanto,mentre cammino per strada mi arriva un messaggio.
"Speravo di vederti al mio ritorno,forse ti sei stancata di aspettarmi ? Scusami,ho fatto tardi lo so'. Se posso riparare,ti porto stasera a mangiare fuori,ci vediamo vicino al locale di ieri,Harry xxx."
Sorrido da sola quasi fossi una scema,torno in fretta e furia in hotel indossando un vestitino e un paio di scarpe col tacco,al collo sempre lei la mia Nikon,scendo e raggiungo l'Egg. Sono in un ritardo bestiale,di circa mezz'ora e correre su questi trampolini è impossibile.
Lui è lì fermo e sorride quando mi vede arrivare correndo un po' indecisa.
-"Scusa se ho fatto tardi,pensavo cioè.-" gli dico.
-"Tranquilla,non avevo fretta.-" mi dice stampandomi un bacio sulla fronte,divento rossa dall'imbarazzo,mi prende per mano io gli sorrido.
-" Che numero sarò?-" dico,lui sembra confuso.
-" Cosa vuoi dire?-"
-" Bèh sì intendo in questa settimana. Sarò la decima che esce con te?-" replico.
-"In realtà sei la seconda,non pensare che io sia un ruba cuori,sono una frana con le ragazze-"
-" Se tu sei una frana,allora io non ho speranze con nessun ragazzo in questo pianeta.-"
-" Forse con uno sì,ed è molto vicino a te di più di quanto tu pensi.-" replica guardandomi dritta negli occhi. Mi giro.
-" Oh sì,intendi l'autista lì a fianco? Certo,mi ha già chiesto il numero.-" dico per sdrammatizzare. Sorride,i suoi occhi si illuminano,prima d'ora non l'avevo mai visto così carino,nemmeno in qualche rivista con delle foto photoshoppate.
Gli accarezzo il viso.
-" Come fai ad essere così bello?-" dico,pentendomi subito dopo delle parole che sono uscite dalla mia bocca. Sembra sbalordito di quello che ho detto,mi fissa pensando per un momento che io stia scherzando,poi capisce che dico sul serio e mi risponde lentamente.
-"Magari lo fossi,poi parli proprio tu che sei fantastica.-" 
-"Certo come no.-"
-"Non pensare che io lo dica a qualsiasi ragazza con cui esco,non è così. Voglio farti capire che io sono diverso dallo stereotipo che si sono fatti pensando a me. Sum io potrei riuscire a farti innamorare di me senza portarti a letto e senza baciarti,ma semplicemente essendo me stesso,credimi è così.-" dice,io non rispondo forse perchè non so' cosa dire o magari perchè so' che mi sta' facendo innamorare di lui nel modo che ha appena detto. Mi porta in un parco davvero fantastico e mi racconta che da piccolo lui passava molto tempo lì.
-"Senti posso farti una domanda?-" dice.
-"Certo-" 
-"Tu sei,si insomma sei una mia fan?-" dice facendo sentire tutto il suo ego da bel tipo.-"No,non lo sono mai stata. Ma conosco tutto di te,perchè adoro leggere,adoro i giornali,adoro twitter e lì non fanno altro che parlare di voi.-" dico sinceramente.
-"Ah e chi,bèh,chi ti colpiva?-"
-" Adoravo Niall,ma solamente perchè pensavo  fosse l'unico che non si montasse la testa,mentre nessuno a quanto ho capito si è montato la testa.-" rispondo.
-"Capisco.-" mi guarda,è seduto accanto a me con un po' di imbarazzo quasi fosse un bambino che non sa' di cosa parlare.
-" Harry,ora posso farti una domanda io?-" 
-"Certo..-"
-"Sei vergine?-" scoppiamo a ridere entrambi,le mie domande sono sempre inopportune.
-" Se ti dicessi di no,mentirei. Mettiamoli così.-" risponde continuando a ridere.
-"Immaginavo.-" dico. Mi porge una mano e gli porgo anch'io la mia,mi prende per mano facendomi fare una giravolta,finiamo faccia a faccia. Sento il suo respiro diminuire e le sue mani intrecciarsi con le mie,il mio battito aumenta molto velocemente.
-"Harry,ho paura che tu mi stia solamente usando.-" gli dico. Lui non risponde,toglie i capelli davanti al mio viso e si avvicina di un centimetro,facciamo combaciare perfettamente le nostre labbra,riesco a sentire il suo sapore,riesco a vedere le stelle,un bacio,come se fossi dinuovo adolescente,come se avessi dato per la prima volta il primo bacio. Le nostre lingue stanno viaggiando e si stanno esplorando,il suo sapore di menta e il suo profumo al collo,catturo ogni attimo,mi tiene per mano,eppure non lo conosco,sto baciando uno sconosciuto ma è come se fosse stato lì in attesa che io lo trovassi.
-"Non ti sto usando,credimi.Potrei innamorarmi di te.-" dice. Voglio illudermi,anche se non so' se crederci o meno.
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Ciao ragazzuole,allora come vi sembra?
Spero vi piaccia,oddio a pensare che gia' si sono baciati *scorreunalacrima*
Recensitelo perfavore.
Baci xxx

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Capitolo 5
*** 'Look after you.' ***


Quarto capitolo 'Look after you'.
Da ieri sera non faccio altro che pensare a quel bacio,eppure era un semplice bacio di quelli che si danno senza dettare leggi,di quelli che non pretendono nulla in cambio,quelli senza futuro che escono lì con tutto il sentimento possibile che un uomo possa aver nel corpo.
Tutte queste paure mi stanno opprimendo,fanno sì che io ci rimanga male anche per una cosa così bella,lui è una persona normale infondo,solo che a differenza ha avuto più culo di qualsiasi altra persona nella terra.
Quando mi ha accompagnato a casa mi sono ripromessa di non baciarlo dinuovo,mi dicevo:"Sum,non farlo. Lascia stare" Certo come no,era come se le sue labbra fossero calamite,mi hanno portato con la forza a farle unire alla sue.
Questa mattina a Londra c'è una bellissima giornata di sole e raramente capitano giornate così belle,apro la finestra della mia camera facendo entrare tutta la luce,per immegermi nei raggi. 
"Toc,toc." bussano alla porta,senza pensarci su metto una camicia e chiedo chi è.
-"Servizio in camera.-" dicono dall'altra parte,sembra una voce offuscata e raoca.
-"Io non ho ordinato niente.-" rispondo.
-"Offre la casa-" guardo dallo spioncino della porta e vedo un ragazzo con il capo abbassato che non mostra il suo volto,apro leggermente e quello si fionda dentro in tempo record,con un carello pieno zeppo di rose e un cappucino.
-"Chi le manda?-" dico prendendo in mano il cartoncino posizionato per bene lì immezzo ai fiori.
Il ragazzo si gira levandosi il cappello,facendo ondeggiare i capelli come quando la tizia di Bay woch scostava i capelli dal viso.
-"Li mando io.-" risponde. 
-Harry?-" riprendo.Quel tizio si era travestito da cameriere per poter entrare nella mia stanza.
-"Ma potevi benissimo inviare un messaggio se volevi vedermi-" replico sbalordita.
-"Vuoi dirmi che la sorpresa non è stata gradita?-" dice.
-" Sì,è stata gradita-" rispondo pogiando un mano sulla sua giaccia,cercando di toglierla.
-" Non pensi che ci sia un po' troppo caldo per indossare del camoscio?-" riprendo.
-"Puo' darsi,ma non mi importa.-" mi sorride e io ricambio,prendo il cappucino e mi siedo nel letto,cominciandolo a sorseggiare.
Lui si siede al mio fianco.
-"Ti porto in un posto,vestiti.-" 
-" Prima dovrei farmi una doccia.-" gli comunicò gesticolando.
-"Vai ti aspetto.-" mi dice continuando a sorridere.
-"Aspetti quì? Veramente,io.-"
-"Non entro mica dentro la doccia con te,dai vai e fai presto-" mi dice lanciandomi la tovaglia posata sul letto.
Entro nella doccia spogliandomi dell'intimo e lascio scorrere l'acqua gelida sul mio corpo,è una sensazione davvero fantastica.
'When he opens his harms e holds you close tonight,it just wont't fell right,cause i can love you more than this,na na na na.'
Lo sento cantare da lì dentro,per la prima volta nella mia vita la sua voce mi sembra perfetta,mi riscalda come in una giornata d'inverno un tazza di cioccolato caldo,come un abbraccio improvviso immezzo alla pioggia.
-"Continua,perfavore.-" gli urlo mentre l'acqua scorre.
-"If i'm louder,would you see me,would lay dowm,im my arms and rescure me? Cause are the same,you same me when you live his gone again.-" riprende,per un momento penso sia la voce di Niall ma poi ritorno sulla terra,non puo' essere entrato,nemmeno dalla finestra.
Esco dalla doccia posando un'asciugamano nel corpo e mettendo i miei capelli bagnati di qua e la' ancora gocciolanti,apro un poco la porta mostrando la testa e rivolegendomi a lui.
-"Non sapevo che cantassi così bene,pensavo fossi in playback di solito.-" lui mi lancia un cuscino e io richiudo la porta scoppiando a ridere.
-"Appena apri ti uccido lo sai?-" dice.
-"Prima devi aspettare che apro,potrei anche uscire dalla finestra.-"
-"Sì,sì.Scherza, scherza pure.-" continua.
Lascio la maniglia e mi diriggo verso lo specchio,comincio a pettinare i capelli,tenendo con una mano la tovaglia appiccicata al corpo.
Da dietro sento la presa,un abbraccio,delle mani grandi prendere i miei fianchi.
-"I'm broken,do you have me?-" mi canticchia all'orecchio,lascio cadere il pettine e intreccio le mie mani alle sue.
Continua a cantare fin quando i nostri occhi non si trovano vicinissimi.Mi alza il viso imbarazzato e mi bacia dolcemente lasciando scorrere le sue mani lungo tutto il mio corpo. Dopo poco ci stacchiamo.
-"Harry,devo parlarti.-" gli comunico.
-" Fai presto anch'io ho da dirti qualcosa.-" gli faccio cenno di sì e lui esce aspettandomi fuori,metto un jeans e una maglia delle scarpe col tacco e lascio la stanza insieme a lui.
-"Se qualche fan ti vedrà insieme a me?-" gli domando.
-" Le dirò che sei una mia amica,intima. Per il momento.-"sentire quelle parole mi hanno messo ansia,non voglio diventare la sua ragazza ci sarebbero mille ostacoli da superare e poi lo conosco a malappena. Ma in un certo senzo mi rende felice e insieme stiamo benissimo,ridiamo,ci divertiamo.Credo di non aver mai conosciuto nessuno come lui.
Salgo sulla sua moto e mi porta con se. Non mi importa dove andiamo,basta che stiamo insieme. Poco dopo la moto rallenta e ci ritroviamo davanti a una folla incredibile,levo il casco e leggo per bene la scritta.
'Sony music compan'. E' una scritta enorme e lì capisco che mi sto cacciando in un guaio. Quello è lo studio dove registrano lui e gli altri componenti della band,fuori ci sono circa cento ragazzine con gli ormoni in subbuio per i loro idoli,mi attaccheranno come fossi un esca per pesci. Mi guardo intorno sono confusa,ragazze che urlano,piangono,ridono e chiamano "Harry".
-" Penso che dovrei rimanere fuori ad aspettarti.-" dico lasciando la presa dalle sue mani mentre camminiamo e allontanandomi.
Lui mi riprende per un braccio.-"Non se ne parla tu vieni con me.-"  
Ci avviamo verso la porta dove lui sorride ed è cortese con tutti,paparazzi compresi. Un flash in quell'istante,dovrei essere io lì fuori ad aspettarlo e a scattargli foto mentre la situazione è cambiata.Cosa presenterò a Nikky?! Le scriverò in prima pagina "Harry Styles la nuova fiamma di una neo scrittrice?-" Non se ne parla,ma in quel momento non posso fare altrimenti entro con lui e lascio che per quell'ora le cose vadano così.
-" Ti presenterò ai ragazzi,vedrai saranno felicissimi.-" dice,mi fermo lungo il corridoio.
-"Presentarmi,Harry? Fermati un attimo.-" dico muovendo le mani come un imitatore.
-" Vuoi presentarmi ai ragazzi? Io non ho nemmeno capito cosa c'è tra noi,insomma ci sono stati due baci o forse tre,non abbiamo nemmeno parlato,non ho capito nemmeno se la tua è una presa per il culo Harry!-" dico alzando la voce e cominciando a piangere.
Lui prende il mio viso tra le mani e mi asciuga le lacrime.
-" Hey,senti no,non devi piangere. Io non ti sto prendendo per il culo.Non posso nemmeno crederci,non sentivo le farfalle allo stomaco così da quando avevo quindici anni,mi sento bene con te hai capito? Non lo so' come andrà a finire,non mi interessa hai un servizio da presentare,lo presenterai.Ma promettimi solamente che non vai via,voglio stare con te Sum.-"
Lungo il corridoio sento applaudire lentamente,mi giro. Oh cazzo,mi trovo davanti a Zayn Malik.
-"Sono commosso Harry,davvero commosso.-" dice.
-Cos'è ti ha portata a letto? E' stata una sana scopata ammettilo Styles.-" conclude.
-" Zayn,stanne fuori.Non l'ho portata a letto ok? Io,io..-"
-" Lui mi ha aiutato ieri con la mia auto,ho avuto un piccolo guasto. Siamo amici solamente amici.-" finisco io.
-" E dato che siamo amici,adesso vado,devo finire delle..cose.-" replico.Stampo un bacio in guancia ad Harry e mi allontano.
-"E' stato un piacere conoscerti.-" dico rivolgendomi a Zayn.
Non so' cosa mi abbia preso,non ho voglia di sentire ne giudizi ne pareri.Vado via senza spiegazioni,forse questa sarà la migliore cosa.
---------------
Ciao ragazzi/e.<3
Allora avete visto le olimpiadi? *-* Io sono MORTA.
Letteralmente,quanto erano pulciosi??!
Comunque passiamo alla storia,come vi sembra? Secondo voi Sum ci ripenserà tornando da Harry o succederà qualcos'altro?
Recensite.. :)

 
Finalmente Summer ha un volto :')

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Capitolo 6
*** "Justi in love." ***


"Just in love" Quinto capitolo.

Ho raggiunto l'albergo a piedi,senza fermarmi nemmeno per un momento,sono fatta così.Scappo dai problemi,scappo dalle persone che amo.
Ma io lo amo? Non riesco a darmi una risposta. Ho sempre quei mille dubbi: Ma io sono capace ad amare? Quello che provo è amore?
Alla fine penso che non ci sia una legge giusta da seguire per capire se si è innamorati o meno. E' qualcosa che si sente,se sei pronta a dire sono innamorata vuol dire che alla fine lo sei. Aveva ragione la mia migliore amica quando diceva che non importa da quanto vi conoscete o quanti anni avete di differenza,perchè riuscirai ad amare,allo stesso modo o forse ancora di più.
Metto il mio viso poggiato sul cuscino,con calma come faccio di solito le mie lacrime scendono piano e ingombrano tutto il viso.
Sum fattene una ragione,quello che provi devi metterlo da parte,quì c'entra la tua carriera,quì c'è in gioco il tuo futuro,l'amore arriverà ma occasioni così si prendono al volo. Da quando è morta la mia migliore amica raramente racconto a qualcuno i miei drammi amorosi,forse perchè ho paura che prima o poi le persone scompaiano portandosi via tutte le mie storie e facendomi rimanere vuota,con un'incolmabile ferita. Mia madre è una di quelle donne di classe che passano le giornate a giocare a golf con le amiche,per questo con lei anche volendo non potrei mai parlare.Mentre mio padre è un tipo solitario i miei racconti gli sembrerebbero pura fantasia.
Ho bisogno di lui,ho bisogno di averlo quì ad aspettarmi mentre ritardo,ho bisogno di avere paura per una volta.
Alzo il viso bagnato di lacrime e prendo in mano il cellulare digitando il suo numero.
Il mio respiro comincia a diminuire in attesa di una risposta dall'altra parte,pochi secondi e sento una voce riprendere.
-" Harry.-" 
-" Sum! Ma mi spieghi cosa ti è preso? Sei andata via,io volevo presentarti ai ragazzi. Sum senti non so' cosa ti passi per il cervello,ma sappi che non c'è nessuno che aspetta di sapere se mi sono innamorato di una giornalista,a me non interessa hai capito? Ci conosciamo da poco e chi se ne fraga.
Tu mi piaci,dobbiamo stare anni insieme per capire cosa proviamo? Io lo capisco guardandoti.-" risponde deciso ad ogni frase.
Non faccio parola,non dico niente.Ha ragione non so' nemmeno io cosa mi passa per la mente.
-"Rispondimi.-" dice.
-"Ti amo.-" gli rispondo con una voce striminsita. L'unica cosa che mi viene in mente dopo quello che mi dice.Dico sempre che ormai i "Ti amo" sono più veloci e freguenti di un semplice ciao,ma in questo caso in quale altro modo dovrei spiegarmi? Due parole,semplici che racchiudono tutto e non hanno bisogno di nessun'altra spiegazione,che in questo caso diventano innoqui,ma lasciano il sapore meno amaro del mondo.
Harry ha riattaccato il telefono,non capisco il perchè.Dopo pochi minuti di torture senza vederlo richiamare bussano alla porta.
Apro lasciando cadere la maniglia velocemente.
-" Ti amo,ti amo,ti amo,ti amo.-" continua a ripetermi mentre con la forza del suo corpo mi trascina verso la parete più vicina,tenendo fra le mani il mio viso. Un bacio,lungo e intenso come quelli che si vedono nei film,quelli che sognavo quando i miei pensieri vagavano diventando ipotetici film mentali.
Baciarlo è come ritornare bambina,come quando mi vergognavo a parlare d'amore davanti i miei genitori,abbassavo il capo fingendo che non mi interessasse,ma era così coinvolgente l'argomento. Il suo sapore sà del mio lucidalabbra,ha preso quasi il gusto di una fragola,fragola mischiata al sapore di sigaretta. Mi stacco cercando di respirare rimanendo a poca distanza dal suo viso.
-"Hai fumato?-" gli domando toccandogli il viso.
-"Solamente perchè ero nervoso.Non è un vizio,capita solo quando non riesco a scaricare la tensione.-" continuo ad accarezzargli il viso.
-" E sai che significa tutto questo?-" dice.
-" Significa che io amo te e tu spero ami me.-"
-" E cosa fanno due ragazzi quando si amano?-" chiede sorridendo.
-" Si sposano.-" gli rispondo sarcastica.
-"Magari un po' prima di sposarsi?-"
-"Fanno l'amore Syles.-" 
-"Prima di fare l'amore? Anche se non è una cattiva idea.-" replica facendo salire la mano dal mio ventre fino al viso.
-"Stanno insieme?-" riprendo.
-"Bingo.-" mi bacia lievemente.
-"Sai cosa penso?-" gli dico con un filo di voce.
-"Penso che era destino che dovessi incontrarti.-"
Harry mi prende la mano stringendola più forte che puo' e poi la lascia andare.
-"Questa volta posso presentarti davvero ai ragazzi?-"
-"CI tieni così tanto?-"
-"Sono come dei fratelli.-" risponde.
-"Allora d'accordo.-" prendo la giacca ed esco dalla porta,tenendo per mano Harry.

Non mi importa chi ci vedrà,voglio farlo sapere al mondo che sto' con un ragazzo fantastico. Questo è il miglior momento della mia vita.

---------------
Ma ciao ragazzuole!
Pensavate di esservi liberate di me? E invece no,eccomi ancora quì.
Devo ammettere che questo capitolo fa' cacare gli ippopotami :')
Spero che la recensiate anche se non mi cagherete come al solito.
Un bacio Giada xxx
 

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Capitolo 7
*** "Die in your amrs." ***


Die in your amrs." sesto capitolo

- Senti vorrei chiederti una cosa.-" dice Harry facendo rimbombare la voce nella corridoio vuoto dell'albergo.
- Dimmi amore.-" rispondo,a quella parola un brivido mi percorre la schiena come se per la prima volta so' il significato della parola amore e lo dico senza pentirmene. Lui mi sorride senza far sentire l'imbarazzo.
-" Vorrei chiederti se insomma stasera ti va' di dormire insieme?-" mi comunica arrossendo come un bambino.
-"Ci penserò su' Styles.-" rispondo sarcastica.
-" Avanti,non succederà niente. Io non voglio portarti a letto.Con te voglio andarci piano.-"
-" Se per te andarci piano vuol dire dormire insieme dopo nemmeno due settimane che ci conosciamo,allora ok andiamoci piano.-"
-" Grazie amore.-" risponde abbracciandomi,facendo presa con un braccio cercando mi mantenermi in piedi.
Raggiungiamo la sua auto correndo per sfuggire ai paparazzi,saliamo e lui parte sgommando come di solito fanno le celebrità,odio il fatto che si senta figo ma è divertente.
La sua auto è enorme, sul cruscotto ci sono lettere di fan da ogni parte del mondo.
-" Le hai mai lette?-" chiedo prendendone una in mano
-" Sì,ma non tutte quante. Ogni volta che incontro fan per strada,mi danno una di queste lettere,è bello poterle conoscere e sapere chi mi sostiene ma sono parecchie.-"
-" Ti va' se ne leggo una? Che ne dici?-" gli chiedo.
-" Certo tesoro,mi farebbe piacere.-" risponde. Prendo tra le mani una busta rosa e guardo la più antica.Risale a due anni prima.

"Ad Harry Styles. 

Caro Harry,dopo un poco di tempo ho deciso di scriverti.Sarò la prima,sarò l'ultima? Ma ho trovato il coraggio.Non ci credo nemmeno io che sono quì a scriverti queste parole,sperando che un giorno tu le riesca a leggere. Nessuno sa' che ho un debole per te,ma è così. Ho cominciato a seguirti quest'inverno dal letto dell'ospedale in cui sono ricoverata da mesi. Amo il tuo modo di fare,la tua spontanetà.Adoro il tuo sorriso,durante la giornata è il secondo sorriso che mi fa' stare bene.Non sono nemmeno riuscita a confessare alla mia migliore amica che mi piaci.

Mi avrebbe preso per pazza,anche se non è il tipo. Sai Harry non è facile,pochi mesi fa' mi hanno diagnosticato un tumore al cervello e adesso sono costretta a stare quì dentro ogni santo giorno.Non impietosirti per me,non voglio questo.Voglio che tu sappia che sei la ragione per cui ogni giorno riesco a stare bene e se un giorno dovessi incontrarti sarei la ragazza più felice di questo mondo.Ricorda che ti sosterrò sempre e mi raccomando mantieni il mio segreto,non dire a nessuno che ti amo.

Un abbraccio.-" finisco di leggere tutto d'un fiato. Lui ha le lacrime agli occhi mentre impugna quel volante,cercando di ricordare il volto della ragazza che gli ha dato questa lettere due anni prima.

-" Non è firmata?-" dice.
-"No-" 
-" Controlla all'interno.-" Apro la lettera,cercando un nome e infondo al foglio leggo qualcosa di sbiadito.
-" Da parte di.. Mandy Jackson.-" a quel nome il mio cuore si ferma,in un momento le mani diventano deboli e sento una fitta allo stomaco di quelle che ti arrivano di colpo,quelli senza avvertenza. Una foto nel retro della lettera,una ragazza con una parrucca rosa,che sorride. Il suo sorriso,è stupendo.
Madison Jackson. Cominciano a scendermi lacrime,rigano tutto il volto senza fermarsi,quella era stata l'ultima lettera di Madison,meglio soprannominata Mandy,dagli amici. La data era del 23 Settembre 2010. Due mesi prima che lasciasse quel letto d'ospedale per sempre.
Come lo so'? Quella lettera l'aveva inviata la mia migliore amica.
-" Amore che succede?-" dice incoscente.
-" Mandy! Mandy era la mia migliore amica.-" continuo immobile senza muovere ciglio e piango come se fosse appena andata via.
Lui mi stringe a se',con gli occhi lucidi.
-" Va' tutto bene amore.-" dice mettendo le braccia intorno al mio collo,mentre lascia il volante e tira il frenammano.
-" No Harry,non va niente bene. Due mesi dopo questa lettera lei è morta,io non sapevo fosse innamorata di te.-" 
-" Tu non c'entri niente,lei è morta.Non ha voluto confessarti che provava qualcosa per uno scemo che dopo due anni ha aperto una sua lettera.-"
-" Non penso sia una situazione giusta,lei non avrebbe voluto.-" dico spostandomi dalle sue braccia.
-" Non avrebbe voluto vederti con un ragazzo con cui stai bene? Non avrebbe voluto vederti felice? Non avrebbe voluto vederti innamorata? Non penso. Sum lei adesso è salita in cielo e questo non significa che ti ha lasciata da sola,lei ne sarebbe stata felice,perchè penso voleva il tuo bene.-" lo abbraccio ancora più forte con tutte le forze che ho in corpo. Asciugo le lacrime.
-" Senti,so' che sono le tue lettere ma potrei tenerla io? E' l'unica cosa che mi ricorda lei.-" dico.
-" Certo che puoi tenerla amore.-" continua mentre cerca di calmarmi.
-"Grazie.-"
Poche ore dopo..
Finalmente ho il piacere di conoscere i one direction al completo,anche se il mio umore non è al massimo.
Dopo un paio d'ore ho raggiunto la casa dove prima vivevano insieme Harry e Louis Tomlinson.
-" Amore,sono un po' imbarazzata.-"
-" Sono persone normali,anzi forse normalissime-"
-" E se mi troveranno noiosa o antipatica?-"
-" Impossibile,non lo sei per niente."
-" Ma potrei non piacergli.-"
-"Devi piacere a me,non a loro.-" bussa al campanello sistemandosi il colletto come se fosse lui a doverli conoscere. Sento dei passi leggeri che vengono verso di noi per poi aprire la porta. Ad aprire trovo il nenetto irlandese,che mi sorride come uno scemo,la sua risata è veramente contaggiosa.
-" Oh Harold,è lei la ragazza di cui mi hai parlato fino allo sconcerto? Piacere dolcezza sono..-"
-"Niall Horan,ti conosco benissimo.-" rispondo,continuano a sorridere.
-" Certo,lei è la mia ragazza." 
-"Oh che piccioncini,venite entrate.-" risponde,prendendoci per mano e portandoci con la forza dentro. La casa di certo non è un'umile dimora,anzi direi che i tre piani e le venti stanze la rendono per lo più una villa superlussuosa. Mentre mi guardo intorno,vedo un divano in vicinanza e mi ci butto sopra.
-"Ragazzi,quì ci sarebbe un persona che vuole presentarvi la sua ragazza.-" urla il biondo ossigenato. In men che non si dica si fiondano in salotto tre teste di carote,Louis con delle cuffie alle orecchie,Liam che mangia uno yougurt e Zayn con il gel per capelli in mano mentre cerca di far diventare razzo la sua chioma chilometrica. Alzo il mio culo dal divano e mi diriggo verso di loro porgendogli la mano.
-" Piacere Summer.-" il primo che acchiappa la mia mano è Liam,ha un sorriso delizioso,di quelli che ti fanno sentire a tuo agio,quasi come se lo conoscessi da una vita.
-" Piacere Liam. Sai Harry.-"
-" Fammi indovinare ti ha parlato molto di me?-" riprendo.
-" Wow,leggi nel pensiero.-" mi dice quasi scioccato Zayn senza smettere di mettere il suo gel,mi porge un gomito.
-"Noi gia' ci conosciamo,volevo chiederti scusa per stamattina. Alle volte non so' nemmeno cosa dico.-" riprende il moro.
Louis non sembra averci capito niente della discussione,sta' lì e fa' avanti e indietro con la testa a tempo di musica,sempre con le cuffie attaccate alle orecchie.
-"Piacere Louis.-" mi dice alzando la voce rendendoci sordi. Niall gli toglie una cuffia.
-" Ehi amico,non c'era bisogno di strillare,ti abbiamo sentito.-" continua il ragazzo dagli occhi color ghiaccio.
Tutti scoppiamo a ridere. Quasi per intuito sento la canzone whistle dei flo rida,è il mio cellulare che squilla.
-" Scusate un attimo.-" dico raggiungendo la borsa verso il divano,apro ed estraggo il cellulare.

Leggo nel display: E' Nikky!

Adesso come diavolo faccio?!
----------------
Ciao fanciulle belle,come va' la vita?
Ma passiamo ai fatti u.u
Che ve ne pare? So' che è decisamente rincoglionita la parte dove incontra i ragazzi,ma la mia invenzione è andata a farsi friggere.
Mentre la parte dell'amica mi ha fatto cummuovere :') *PIANGE*
Secondo voi nel prossimo capitolo cosa succederà?
Nikky si arrabbierà con Sum?
Recensite.
Giada xxx.

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Capitolo 8
*** "See no more." ***


Settimo capitolo "See no more."

Questa è una di quelle situazioni in cui vorresti scomparire il prima possibile per evitare discussioni. Giro leggermente il viso verso Harry e gli faccio un mezzo sorriso,per poi mandare giu' un boccone amaro e premere il tasto verde del mio cellulare.
-" Pro-pronto.-" rispondo deglutendo
-"Sum?-" risponde una voce dolce e calda.
-" Mamma? Che ci fai con il cellulare di Nikky?-" dico sbarrando gli occhi e portando le mani dritto ai capelli per l'impazzienza di sapere a cosa devo quella telefonata.
-" Tesoro,stamattina stavo girovagando per la città e mi sono fermata da un giornalaio.-"
-" E allora?-"
-"Hai presente il magazine Another day? Indovina un po' chi c'era in prima pagina?-"
-"Di Caprio?-" chiedo dato il fatto che mia madre ne va pazza.
-" Ma no sciocchina.-" storpio gli occhi.
-" C'eri tu e quel tizio,come si chiama? Ah sì un certo Harry Styles ed eravata anche parecchio vicini.-" comincio a tossire,fingendo un malore improvvisato.
-" Io? Mamma ma sei sicura? Forse mi hai scambiata.-"
-" No,eri tu. Allora sono corsa subito da Nikky e mi ha detto che tu stai lavorando per lei e che quello della prima pagina è un ragazzo su cui devi sviluppare un articolo.
Ma dato che sono la tua mamma,so' bene che non tieni per mano uno sconosciuto.Forse non mi racconterai molte cose come quando avevi quattordici anni,ma ti assicuro che in quella foto avevi un sorriso a trentasei denti.-" Ribadisco il fatto che mia madre non è una di quelle a cui vado a raccontare i miei fatti,cioè non più ma è pur sempre mia madre,mi conosce benissimo.
-" Mamma,è una lunga storia. Ma Nikky cosa ha detto? Si è incazzata?-"
-" No,per niente. Anzi era così contenta che ha voluto scrivere un'articolo su voi due.-"
-" Cosa? Mamma ma io.-" alzo la voce,Harry si avvicina prendendo la mia mano.
-" C'è qualcosa che non va'?-" mi chiede preoccupato.
-" E' lui vero? Sei con lui? Oddio è un ragazzo così carino Sum,dovresti presentarmelo.-" continua mia madre.
-" Mamma non ho intenzione di presentartelo,cioè non per adesso.-" 
-" Va bene,ma appena lo renderete ufficiale voglio tutti i dettagli. Adesso vado piccola e fammi un favore salutami tanto Harry,sono felice che finalmente ti sia innamorata di uno così.-"
-" Così come mamma? Famoso?-" Harry ha una faccia da punto interrogativo e la confusione nella mia testa è il doppio.
-" No! Senti tesoro ne parliamo un altro giorno,ok? Ti voglio bene.-"
-" Anch'io mamma.-" chiudo la chiamata e poso il cellulare nella tasca sinistra.
-" Amore,allora? Cosa voleva?-" mi domanda.
-" Vuole conoscerti.-" dico incazzata.
-"Ma è fantastico,anch'io voglio conoscerla.-" 
-" Harry no. Non pensi sia presto?.-" si guarda intorno e poi prendendomi per un braccio si allontana dai ragazzi.
-" E' presto per dormire insieme,è presto per dirsi ti amo,è presto per presentarti ai ragazzi,è presto per presentarmi i tuoi. Cazzo Summer non me ne fotte un emeritato niente! E' presto? E chi se ne frega! Ti ho gia' detto che non mi importa se stiamo insieme da ventiquattro ore e non importa nemmeno se ci conosciamo da due settimane ok?-"
-" Vuoi che ti presenti ai miei? Prendiamo il primo aereo per New york e andiamoci fai come ti pare Harry.-" rispondo spingendolo e tornando dai ragazzi.
-" Ok,domattina prendiamo l'aereo.-" mi grida mentre ritorno in cucina.
-"Che succede belli?-" chiede Louis mentre la faccia di Harry diventa sempre più incazzata.
-" Succede che la signorina non vuole presentarmi ai suoi.-" risponde.
-" Ho detto che possiamo andarci. Andiamoci.-" concludo.
Lui si avvicina a me.
-" Ehi,scusami.-" dice baciandomi.Non riesci a farmi incazzare,specialmente in casi come questi. Mi sciolgo quando mi bacia,come un gelato sotto il sole.
-" Perdonato.-" rispondo mentre mi stacco dalle sue labbra che hanno ancora il gusto di tabacco.I ragazzi ci guardano come dei manga con gli occhi a forma di cuoricino.
-"Piccioncini,tornate sulla terra. Che si fa' stasera Harold?-" domanda il moro.
-" Ehi,ehi. Non ho intenzione di uscire,sono tre sere che facciamo serate,voglio starmene un po' per conto mio.-"
-"Certo,per conto tuo.-" risponde maliziosamente il biondo alle parole di Liam.
-" Daniel è fuori città,tra l'altro le cose tra noi non vanno bene. Proprio per niente.-" replica.
-" Come mai amico?.-" gli chiede Harry con la faccia da pesce lesso.
-" Non lo so',guarda. Da quando è finito il tour credevo andasse tutto a gonfie vele ma mi sbagliavo.-"
-" Mi dispiace.-" dico,abbassando il capo.
-" Ehi ho diciotto anni,chi se ne frega! Mi importa solo della mia musica.-" continua ridendo.
Tutti ci guardiamo,senza lasciare l'ultima parola e sospiriamo in cerca di una risposta.
-" Stasera io sono con Sum.-" dice il ricciolino.
-" Sì,siamo insieme ma niente di grave.-" continuo vedendo le loro faccie pervertite,quelle in cui alzano il sopracciglio guardandosi con la bocca semi aperta.
Ore dopo..
-"Esci di lì.-" mi grida Harry mentre se ne sta comodamente seduto sul letto matrimoniale.di casa sua.
-" Perchè? Devi per forza vedermi in pigiama?-" replico.
-" Non voglio vederti in pigiama,ma se non esci di lì,rischi di addormentarti in bagno.-"
-" Ok,esco.-" dico ormai sterminata dalle sue paranoie. Diciamo che non mi va' che mi veda in mutande,non in pigiama. 
-"Tutto quì? Credevo ti vergognassi perchè usavi quei ridicoli pigiamini con i cagnolini disegnati sopra.-" risponde.
-" No,non li userei mai. In realtà non userei mai i pigiami,non mi piacciono mi rendendo sciocca.-" 
-"Ti rendono?-" continua il castano.
-" Styles va' a dormire sul divano.-" dico lanciandogli un cuscino con la faccia serissima. Lui mi prende la mano,cercando di rimediare.
-" No,sono irremovibile,vai su.-" continuo.
-"Si,irremovibile.-" le nostre labbra si stanno accarezzando dolcemente,per la prima volta sento che nessuna paura del mondo puo' sovrastarmi,ma le paure possono aspettare,questa sera tutto quello che voglio è stargli accanto,senza arrivare a conclusioni affrettate.
Mi siedo al suo fianco posizionando la mani sotto il cuscino,tenendo la testa rivolta verso di lui.
-"Ti amo.-" mi sussura accarezzando una parte del mio fondoschiena,cercando di non andare oltre.
-" Anch'io ti amo.-" spegne la luce del comodino e poi si rannicchia accanto a me abbracciandomi. Dopo pochi minuti di silenzo assoluto,sento il suo respiro avvicinarsi e in un attimo le sue labbra si ricongiungono alle mie.
Cerco di pensare che sia solamente un semplice bacio,ma la voglia di amarci per davvero quella notte è  forte.
Strisciando arriva al mio fianco e prendendo l'altro fa' slancio tenendosi sui gomiti mentre sta sopra di me.
-Non avere paura per favore,non stavolta.-" mi dice mentre la sua bocca si avvicina sempre di più al mio collo.
Cerco di sciogliermi,senza fargli notare che la cosa mi sta mettendo una tremenda paura,anche se non dovrebbe.
Per lui sarà un cosa normale,ma io ho diciasette anni e non ho avuto grandi esperienze come le sue.
Le sue mani stanno creando insieme alle mie angoli semiuguali,si uniscono,si intrecciano senza mai lasciarsi,proviamo tutti e due lo stesso sapore dolce e faticoso.
Per la prima volta posso assoporare ogni cosa di lui e non mi importa cosa ne sarà dopo,stasera voglio fregarmene delle conclusioni,lo amo.
Cominciamo senza fretta a scambiarci baci intimi e fogosi. Sarà anche una cosa strana,ma penso a quella fottuta lettere,come se avesse un peso come se lei stesse soffrendo,ma Madison io lo amo.
Non si puo' comandare il cuore.Preferisco stare in Pace con me stessa anche se si tratta di fare l'amore con lui.
Questa non è la prima volta,ma comincio a pensare che lo sia,ho tutto quello di cui ho bisogno.
I suoi baci sono la sensazione più bella che potessi mai provare,come se nel momento in cui le nostre labbra si incontrano il mio cuore cessasse di battere per poi riprendere vita e accellerare velocemente con i nostri sguardi. 
Se amarsi rende tutto più facile,questa notte lo amato con tutta me stessa.
----------
Bellissime ragazze :)
Perchè è debole di cuore sconsiglio fortemente questa parte ahahah.
Sì finalmente hanno fatto l'amore *PIANGE*
Sono felice che Sum si sia lasciata andare.
Adesso sorge un altro problema,incontrare i suoi.
COSA SUCCEDERA'?
Recensite se vi và.
Giada xxx
 
 

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Capitolo 9
*** Let's go. ***


Ottavo capitolo. "Let's go."

Let’s go!
Make no excuses now
I’m talking here and now
I’m talking here and now

Let’s go!
Your time is running out
Let’s go!
I’m talking here and now
I’m talking here and now

It’s not about what you’ve done
It’s about what you doing
It’s all about where you going
No matter where you’ve been
Let’s go!
Let’s go!
Let’s go!, Let’s go!, Let’s go!

There ain’t no better time
I’m talking here and now
I’m talking here and now
Let’s go!

Tolgo le cuffie che ho tenuto attaccate per più di un'ora mettendo in pausa quella canzone.
-"Buongiorno amore.-" dico con un filo di voce mentre le mie labbra si avvicinano alle sue,senza lasciare spazio ad un ultimo respiro.
-" Buongiorno.-" replica baciandomi,passando una mano tra i miei capelli.
-" Allora come và?-" mi chiede.
-" E' stata la notte più bella della mia vita.-" comunico alzandomi velocemente dal letto matrimoniale e raggiungendo la cucina.
-" Preparo qualcosa amore,che vuoi?-" gli urlo dalla cucina.
-"Voglio solamente te.-"
-" Non sono commestibile,dico sul serio cosa vuoi?-"
-"Dico sul serio te. Davvero non voglio niente.-" risponde.
Raggiungo nuovamente la stanza dove Harry è comodamente spaparazzato sul letto e mi avvicino a lui.
-" Il signorino oggi non voleva andare a New york?-"
-" Non ho cambiato idea,appena sei pronta andiamo in aereporto.-"
-" Amore dici sul serio,vuoi conoscere i miei?-" 
-" Certo amore.-" sorrido e poi piano mi avvicino alla finestra,aprendola sento un auto impennare vicino il viale.
-" Oh cazzo amore,c'è Louis con Eleonor.-" dico mettendomi su la prima cosa che capita,e posando sul tavolo il bicchere.
Harry infila i calzoncini a tutta velocità.
-"Oh merda.Avevo dimenticato che venivano a trovarci.-" dice portando le mani sul capo,non sapendo che fare.
-"Io oddio che figuraccia,la prima volta che conosco la ragazza di Louis e sono inpresentabile.-"
-"Io lo sono sempre.-" raggiungo il bagno cercando di rendirmi presentabile mentre Harry va' verso la porta,lo sento sghignazzare e sbuffo come fa a trovare qualcosa da ridere in una situazione del genere?
Entro a piccoli passi nel soggiorno e trovo quella figa della Calder con un sorriso a trentasei denti.
-" Ehi ciao Louis.-" dico mentre porgo un mano e lui sempre molto CAUTAMENTE mi ricambia con un bacio sulla guancia.
El sembra abbastanza a suo agio,quello che si dice su twitter è vero. E' dolce,ride sempre e non c'è un momento che non guardi Louis con l'aria da "Sei l'uomo della mia vita." insieme sono stupendi.
-" Piacere mi chiamo Summer.-" dico mentre ci scambiamo un sorriso.
-"Piacere Eleonor.-" continua cercando di fare la persona seria.
-" Allora Sum,che ci fai ancora in pigiama? Va' a prepararti,dobbiamo andare a New York.-" mi comunica la castana mentre tutti gli altri mi guardano come per dire "Ha ragione,su vai."
-"New York? Venite anche voi?-"
-" Certo che vengono.-"
-"Ma potevate dirmelo.-" 
-"Diciamo che ti ho preso leggermente per il culo. Era tutto organizzato.-" risponde Styles.
-"Stronzo.-" continuo mentre raggiungo la camera da letto ridendo. 
Quella ragazza mi ha messo di buon umore,è da tanto tempo che non trovo qualcuno che mi metta a mio agio così,non è facile sostituire delle figure importanti nella tua vita ma a volte è l'unica cosa che ti fa' stare meglio.
Mi cambio in fretta per poi diriggermi con gli altri tre all'aereoporto.
Nel pomeriggio...

I’m gonna pick up the pieces,
and build a lego house
when things go wrong we can knock it down

My three words have two meanings,
there’s one thing on my mind
It’s all for you

And it’s dark in a cold December, but I’ve got ya to keep me warm
and if you’re broke I’ll mend ya and keep you sheltered from the storm that’s raging on

I’m out of touch, I’m out of love
I’ll pick you up when you’re getting down
and of all these things I’ve done I think I love you better now


Harry mi tiene la mano cercando di darmi un poco di coraggio,odio il fatto di dover prendere l'aereo,è un sensazione orribile.
-" Dovrai abbituarti a prendere l'aereo,come faremo poi con i tour? E tutti i viaggi che dovrò fare? Rio de janeiro,Canada,Venezia,Australia..-"
-" Tesoro abbiamo due possibilità: O vai da solo oppure ti vomiterò addoso anche a Saint Tropez.-" continuo ridendo lievemente per il fortissimo dolore allo stomaco.
-"Anch'io avevo la tua stessa paura,ma se non ci pensi magari passa.-" commenta la mora sorridendo mentre guarda fuori.
-" Che ascolti?-" mi urla Louis.
-" Allora il tuo non è un vizio,se proprio sordo.-" dico piegandomi in due dalle risate.
-"Comunque ascolto Lego House.-" 
-" And it’s dark in a cold December, but I’ve got ya to keep me warm
and if you’re broke I’ll mend ya and keep you sheltered from the storm that’s raging on.-" canticchia aspettando un mio accenno.
-" Sì,proprio questa.-" 
-"Tranquilla,non c'è motivo di aggitarsi.-" sento dire da Harry.
-"Si puo' sapere con chi stai parlando?-" chiedo.
-"Oh certo.Emh sto parlando con Lottie,la mia gattina.-" replica il riccio mentre cerca di consolare un peluche.
-"Hai chiamato una gatta come mia sorella?-" finisce Louis,con lo sguardo sbalordito.
Non sò se ridere del fatto che Harry stia parlando con un gatto oppure ridere perchè Louis non si è accorto che si tratta di un peluche.
----
 New York,atmosfera fantastica. Ho sempre amato la mia città. Queste sono le strade dove sono cresciuta,le persone che mi hanno soppartata.
Questa è la mia gente.
-"Siamo a New York.-" dico alzando le braccia in segno di alleluia.
-" Tomlinson tu eri quello che diceva: New York? No andiamo a Nizza. Visto cosa ti sei perso?-" commenta Harry incazzato ma contento.
-"Ti piace?-" chiedo alla ragazza.
-"E' fantastica,tu sei cresciuta quì? Immezzo al tram tram quotidiano,intorno alle auto e alle star che ti passano di davanti?-" dice mentre di fianco a lei passa Ophra.La guarda ad occhi sbarrati. Camminiamo lentamente,senza fretta e ci accostiamo ad un viale.
-"Ecco questa è casa mia.-" dico indicando la cassetta della posta.
-"Mi prometti una cosa amore?-" chiedo.
-"Certo.-"
-" Promettimi che non ti innamorerai di mia madre.-" dico ridendo.
Porgendomi il mignolo mi dice -"Promesso.-"
Busso al campanello di casa mia,viena ad aprirmi mia madre.
-"Tesoro mio.-" dice,mentre mi abbraccia e squadra gli altri.
Harry ha la faccia imbambolata. Gli tiro un ceffone sul ginocchio.
-"Cosa hai promesso?-" torna a ridere.
-"Entrate ragazzi.-" entro e mi spaparazzo come al solito sul mio divano. Finalmente casa mia,il mio soggiorno e tutte le mie cose.
Harry si guarda intorno e tra qualche mia foto imbarazzante sorride.
Si sofferma su una incorniciata appesa a una parete,nella cornice la scritta "L'amore è la miglior morte e la miglior vita."
-"Era lei? E' Madison?-"
-" Sì era lei.-" dico aggiustandola.
-" Un giorno di questi ti porto in un posto-" comunico.
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Ma ciao belle pupe.
Come state? 
Oh,oh che belle cose,vi piace?
Recensite se vi va' giuro non vi rompo più.
Continuo presto Giada xxx 

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Capitolo 10
*** "Give me love" ***


Nono capitolo. "Give me love."

Dal mio arrivo a New York con i ragazzi sono passate circa due settimane e tra giorni saltellanti e piedi di emozioni sono venuti a trovarci i one direction al completo. 
Liam la prima settimana era davvero depresso perchè dopo due anni circa ha chiuso la sua storia con Danielle ma ha detto che doveva prima o poi farsene una ragione,insomma non sono di certo le ragazze che gli mancano.
Zayn si è preso una "pausa" da Perrie ma dato che entrambi sono innamorati alla follia lei ci ha raggiunti quì a NY e devo ammettere che anche lei è davvero molto simpatica,a volte l'apparenza inganna.
Tra Louis ed El và benissimo e anche tra me ed Harry. I miei lo adorano e il mio papà ha tante cose in comune con lui,cose che nemmeno immaginavo.
-" Allora signorino siamo pronti o no?-" urlo dalla mia camera cercando di attirare l'attenzione di Harry. Si precipita in stanza con il fiatone e rimane fermo sulla porta.
-"Styles quanti litri di profumo hai messo? Giuro che mi sta scoppiando la testa!-" 
-" Amore ma ne ho messo pochissimo!-" risponde cercando con le mani di ricacciare il profumo all'interno della maglia color acqua marina.
-" Se questo è pochissimo,quando ne metterai molto dovrai organizzare il mio funerale.-" continuo ridacchiando acidamente.
Harry fa una risata sarcastica che somiglia di più a quella di babbo natale.
Esco dalla stanza e mi diriggo verso la porta,salutiamo i ragazzi che sono sparsi un po' per casa e i miei che oggi dovranno partire per uno stage di una settimana a Miami e saltiamo su nella sua terza auto,credo,oppure forse è la quarta (?)
-" Devi diriggermi tu,sai che non conosco le strade.-" 
-" Ok amore,però non fare di testa tua quando guidi,come al solito.-" 
-"Promesso,dove vuoi andare?-" dice.
-" Avevo pensato ad un posto,tu devi soltanto seguire le mie indicazione d'accordo?-"
-" Mi fido.-"
Mette in moto l'auto e partiamo verso una meta che chissà,mi rievocherà vecchi ricordi in mente.
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-" Gira quì amore.-" dico snervata dopo un'ora con il culo impiantato in quel sedile,non ricordavo ci fosse così tanta strada.
-"Amore,non vorrei dirtelo ma quì c'è un cimitero.-" replica toccandosi le parti "basse".
-" Zitto e seguimi.-" scendo dall'auto ed entro nel cimetero che prende il nome di Nord Leeverpool.
Un po' incerta cammino fra i viali,lì dentro è come essere in un labirinto,nonostante sia venuta quì molte volte è sempre peggio,sento ogni volta lo stomaco attorcigliarsi e diventare piccolo come una nocciolina. Prendo la mano ad Harry e la stringo,dall'ultimo volta ci sono nuovi volti e questo mi fa' capire che li dentro ci sono nuove anime,è una brutta sensazione. Sapere che lì intorno ci sono corpi di persone di cui la vita è stata spezzata presto.
-" L'ultima volta che sono stato in un cimitero avevo sei anni,ho un brutto ricordo. Ero molto legato a mio nonno e dato che ero piccolo non capivo perchè tutti piangevano e lì immezzo a consolare nonna Lida non c'era suo marito.Ricordo di aver detto sulla sua tomba "Nonno esci fuori di lì avanti,quì piangono tutti.Se esci andiamo a prendere un gelato e poi tutti insieme andiamo al parco" mia sorella Gemma con le lacrime agli occhi si mise a ridere,lo ricordo come se fosse ieri.-" dice Harry mentre i suoi occhi diventano lievemente lucidi e cerca di scacciare le lacrime. Non riesco a parlare,tutto questo mi fa' ricordare la morte di Maddi.
 Arriviamo davanti ad una lapide in cui è inciso il nome:  (Madison Evier Jackson 1992-2010.)
I fiori sono poco appassiti,c'è qualche girasole,delle rose,papaveri e degli orsacchiotti sparsi in giro,impolverati.
Pulisco un po' la sua foto e mentre passo la mano si comincia a vedere un sorriso enorme,quella foto l'aveva scattata un anno prima della morte. I suoi capelli erano ancora lunghissimi e neri lucidi con qualche filo viola,i suoi occhi accesi con un castano tendente al verde.
Una ragazza bellissima per avere quindici anni.Il suo sorriso era la cosa più bella che potesse sfoggiare.
-"E' morta il ventiquattro Ottobre.-" dico mentre mi scola una lacrima.
-" Com'è successo?-" 
-" Una sera ero a casa sua,stavamo guardando la tv e come al solito dato che era una tipa frenetica si è messa a ballare davanti il televisore,io ridevo a un certo punto si è buttata a terra cominciando a girare la testa,gridava:Non vedo niente,non ci vedo.Io pensavo scherzasse,poi mi sono messa davanti a lei e i suoi occhi si sono girati,mi sono abbassata e gli ho sventolato la mano davanti gli occhi ma non rispondeva,dopo l'accaduto ha fatto vari esami,pensavano soffrisse di epilessia,di attacchi nervosi mentre si trattava di un tumore al cervello,me lo ha detto il giorno stesso,eppure era convinta di riuscire a sconfiggere anche quello,era forte.-" dico mentre nella mia mente si celano tutte le immagini che ho appena evidenziato.
-"Andavi a trovarla?-" dice passando una mano anche lui sulla foto.
-"Sempre.Ho passato un mese intero a dormire con lei nella stanza dell'ospedale. Ogni giorno perdeva ciocche di capelli per via della terapia.Lei li amava ed era triste quando si passava una mano tra i capelli e ne perdeva tantissimi,così la mattina mi alzavo alle sei dato che era estate,potevo permettermi di andarla a trovare,prendevo delle parrucche e insieme passavamo la giornata a provarcele e ad ascoltare musica.-" continuo.
-" Era davvero una bella ragazza,è andata via troppo presto.-"
-" Le cose belle finiscono subito Harry,le me lo ripeteva sempre ma diceva che se c'era qualcosa per cui valeva la pena lottare erano le cose belle quindi lottava.-"
-"E quando è morta?-" 
-" E' morta ad Ottobre,quel giorno sono andata il pomeriggio per portarle i compiti.
Mi sono recata lì intorno le quattro e ho trovato sua madre seduta sul letto,con una faccia pallidissima,ho chiesto dove fosse Madison e lei mi ha abbracciato senza dirmi niente,quando ho visto come piangeva ho capito subito quello che era successo.
Non lo augurerei nemmeno al peggior nemico di provare il dolore di perdere la persona più importante della tua vita,ero shoccata per un mese non ho mangiato.-"
Harry mi abbraccia senza lasciare l'ultima parola. 
Mi siedo e cambio i fiori,lasciando che il vento soffi per portare via anche i ricordi peggiori.
-"Dev'essere fiera da lissù di avere qualcuno che le vuole bene così tanto-" continua sorridendo,aggiustando un pupazzo con la targhetta "Limo"
-"Era una creatura stupenda,le volevo bene. Aveva quindici anni ma nella sua vita ha avuto tutto perchè era destino che dovesse lasciarci così presto. Sono solo triste del fatto che abbia sofferto.-"
-" Se avessi letto prima quella lettera! Sarei andata a trovarla,giuro.Cazzo,sono davvero un coglione.-" risponde.
-"Non ricordi se te l'ha data lei personalmente?-"
-" Forse sì,non ricordo bene. E' mai stata a qualche puntata di x-factor?-" 
-" No e tu hai mai visitato qualche ospedale?-"
-" Quell'anno? Ora che ci penso su' sì,ma sono stata in due o forse tre ospedali.-"
-" Aspetta un attimo,hai una foto di quando facevi x-factor?-" chiedo strizzando gli occhi,una lampadina mi si è accesa.
-"Certo.-" dice sfilando dal portafoglio la foto per il provino di x-factor.
La guardo,la riguardo. Non posso crederci,sono un imbecille.

DUE ANNI PRIMA.

-"Summer vieni quì.-" disse Madison con un filo di voce,mentre levava la parrucca ed i suoi occhi si aprivano lentamente.
-"Dimmi tesoro.-" dissi avvicinandomi a lei e sedendomi nel letto.
Aggiustai le pieghe e mi misi comoda. Lei prese le mie mani e tra loro infilò una lettera.
-"Tesoro senti,vedi quel ragazzo liggiù? Protesti darle questa?-" guardai la busta di un colore fuxia acceso e lessi :Ad Harry.
-" Ti piace quel ragazzo? Vedrai che appena esci di quì organizziamo qualcosa.-" risposi,lei scoppiò a ridere.
Mi alzai dal letto dirigendomi verso il corridoio,lei non poteva muoversi da lì e la cosa mi dispiaceva.
Mi indirazzai verso di lui che parlava con dei medici.
-" Ciao.-" dissi sorridendogli dopo che ebbe finito di parlare.
-" Ciao.-" replicò.
-" Senti questa è per te.-" gli porsi la lettera nelle mani. -"Te la manda la mia amica,quella laggiù.-" gliela indicai,lei imbarazzata si coprì il capo.
Si scambiarono un sorriso.
-" Ringraziala da parte mia e dille che la leggerò.-" disse.
-"D'accordo ciao,emh..Harry giusto?-"
-" Sì Harry.-" continuò allontanandosi mentre sorrideva.Ritornai da Madison.
-"Lo conosci?-" le chiesi.
-" No,ma sapevo che sarebbe venuto.-" disse pensando fra se e con occhi dolci.
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Non posso crederci due anni prima avevo incontrato Harry e io stessa gli avevo dato quella lettera e nessuno di noi due lo ricordava.
-"Allora quella ragazza era Madison? E tu eri la tipa che mi ha dato la lettera?.-" dice Harry dopo che gli ho raccontanto tutto per fargli ricordare.
-"Esatto.-" replico sorridendo come un'ebete.
-"Allora era destino.-" continua mentre mi bacia.
-"Non so' se credere o no al destino,ma qualcosa ci vedeva più vicini,non so' cosa fosse.-" finisco mentre parliamo.
Sento la mia migliore amica tra di noi,è la sensazione più piacevole,come se potessi guardarla nuovamente negli occhi,come se sentissi la sua risata,come se era veramente destino.

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Spazio a me belle donzelle!
Che ve ne pare? Questa parte è una delle mie preferite,certo so' che è scritta a cazzo di cane,ma non importa,almeno spero.
Mi piacerebbe avere qualche visualizzazione in più.
Avantii T.T
Continuo presto,giuro.
Giada xxx

 
 
 

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Capitolo 11
*** "This is love." ***


Decimo capitolo. "This is love."

Tre mesi dopo. '29 Novembre 2012.'
-"Chiamami quando arrivi a Londra,chiamami quando partite e chiamami tra una pausa e l'altra del tuor.-" dice mia madre mentre tiene le valigie in mano,quella nera è la più pesante,ci sarà circa tutto l'armadio.
-"Prometto che ti chiamo,per Natale ti chiamo da skype,uso il portatile di Harry? Vero amore?-" faccio gli occhi dolci,muovendo piano le labbra come un cucciolo di Labrador.
-"Certo che ti faccio chiamare,basta che non lo rompi dinuovo tesoro.-"
-"Dai l'ultima volta non ho fatto niente,ho solo versato il caffè latte nella tastiera.-"
-"Chiamalo niente.-"
Passiamo il chuck in e raggiungiamo l'aereo,con noi ci sono Louis ed Eleonor.
Sono cambiate un paio di cose da quando ho conosciuto il riccio,per esempio adesso ho diciotto anni e finalmente mi sento libera di andare dove mi pare.Non che prima non lo facessi ma non potevo permettermi di andare in tour con il mio ragazzo.
Un tour di sette mesi,gireremo quasi tutte le città del pianeta: Berlino,Madrid,Sidney,Tokyo e naturalmente Roma e Napoli. Solamente al pensiero di dovere prendere tutti quegli aerei mi viene da vomitare,mi fa' male la testa.

-"Ciao mamma,ciao papa'.-" saluto tutti e dopo un paio di timbri dovuti all'entrata mi posiziono sul sedile,da quando sto insieme a questo tizio ho preso quasi sette aerei.
-"Amore,mi prendi la valigia?-" dice Harry cortesemente.
-"No,alzati quel culo da balena che ti ritrovi e te la prendi da solo amore mio.-"
-"Sembre gentillissima,ecco perchè ti amo.-"
-"Anch'io se fossi in te mi amerei.-" dico limandomi le dita sul petto.
-"Sì.-" risponde.
Un contratto per il "Take me home tour." Si tratta di fare le riprese,qualche foto e il montaggio video,il ricavato andrà a me e ai ragazzi. Non so’ se ogni volta che vedrò una fan urlare per il mio ragazzo non mi verrà di prenderla a schiaffi,ma alla fine anch’io ho avuto dei idoli e avrei fatto di tutto per loro,di tutto.
Dopo il tuor andremo a vivere insieme a Londra,sono un po’ aggitata,insomma lui è il primo amore,la prima corsa incontro a un destino,qualcosa che nemmeno adesso riesco a toccare con mano
.
-“Summer,vieni qui siediti accanto a me.-“ dice Eleonor mentre mi passa una rivista.
In prima copertina Harry con la sua auto e indovinate chi c’era nel lato passeggeri?
La sottoscritta,con una faccia da scema che dico ad Harry di sorpassare i paparazzi prima che ne investa uno.
-“Oh mio Dio. Faccio schifo.-“
-“Abituati.-“ risponde ironico Louis.
-“Tesoro mio,niente regalo per il compleanno.-“ replico guardando dritto negli occhi l’uomo carota.
-“Scusami.Voglio le mutande di Homer Simpson.-“
-“Le avrai-“ dico sbattendo una mano sulla sua gamba destra. Mi giro sul lato del finestrino e metto le cuffie,ascoltando Euphoria di Loreen
-“Mettetevi un po’ meglio,Liam smettila di fare lo stupido. Louis lascia stare il culo di Harry.-“
Zayn con l’aria da ganghester,Niall che mangia un panino,Louis che tocca il lato B al mio ragazzo e la solita faccia di Liam,quella in cui sembra cinese per via dei suoi occhi strizzati.
-“Fatta,oddio con voi per fare una foto seria ci vuole un’eternità.-“ dico cambiando la memoria esterna della mia nikon.
-“Migliore amica,devo presentarti una ragazza.-“ dice Liam prendondimi a braccetto di lato,ha gli occhi a forma di cuoricino,conosco quello sguardo.
-“Dimmi tesoro.-“ rispondo mentre mi guardo le punte delle scarpe.
-“ Mi sono innamorato.-“ la faccia di Liam diventa sul rosaceo,le sue guance hanno preso una forma strana,la sua bocca è semi aperta e gli occhi luccicano come se fossero brillanti.
Lo abbraccio senza lasciare spazio a un briciolo di vento che per il momento ci sta scompigliando i capelli.

-“Si chiama Aurora,è Italiana.-“ dice il castano mentre si passa una mano tra i capelli.
-“Allora avevi ragione quando dicevi che dovevi sposare un’Italiana D.O.C.-“ rispondo.
-“Te lo dicevo,ha diciasette anni.Forse la ricordi.E’ venuta al meet di Napoli,è Siciliana.Si,la devi ricordare per forza perché la rivedo fra una settimana. Magari posso fartela vedere su twitter.
Idea,te la presento in una twittcam.-“
-“ Ma sai che mi vergogno,no,non saprei cosa dirle. Ma ha il tuo numero? Cioè come vi siete scambiati
due parole?-“
-“Hai presente quando ho detto che andavo a mangiare una pizza per le vie di Napoli,in realtà le avevo chiesto di uscire.E’ stata così carina,è rimasta una settimana in più per vedermi.-“
Liam ha il cuore che palpita a cento allora,lo sento mentre pogio la mia testa sul suo petto.
-“ Sono felice che finalmente tu abbia dimenticato Daniel,non perché non mi stesse simpatica,ma..non mi stava simpatica.-“ rispondo ridendo mentre le sue grandi bracci mi sono avvolte al collo.
-“Ti voglio bene.-“
-”Anch’io ti voglio bene.-“ Harry si mette in mezzo tra me e il mio migliore amico.
-“Liam,molla la mia ragazza e va’ dalla tua Italiana.-“ risponde.
-“Lo sapevano tutti tranne me? D’accordo Payne questo me la segno.-“ dico facendo un segno come per scrivere.
-“Scusami ma,giuro lo avevo dimenticato.-“
-“Certo,certo.-“
L’australia è stupenda,qui ogni giorno è come se dovessi vivere con l’istinto di sopravvivenza. Sapete che intendo. Canguri da ogni parte,campi sterminati di fiori,è tutto così diverso da New York,quella è una grande metropoli.
Il tour sta proseguendo bene,il mio sogno si sta’ realizzando.
Adesso cerco solamente di vivere,il più possibile.
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Ciao belle ragazze! Come va' la vita? Come sempre passiamo ai fatti.
Manca poco e anche la storia sta' per finire.Credo di mettere altri due capitoli e poi basta *soffiailnasoeasciugalelacrime*
Avete capito un po'? Liam è diventato il migliore amico di Summer,è l'Australia è la decima tappa,sono passati si e no sei mesi. :')
Seguite mi raccomando,ci vediamo presto.
Passo e chiudo Giada xxx



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Capitolo 12
*** "Don't wake me up." ***


Undicesimo capitolo "Don't wake me up."

-"Dai Liam,perfavore. Smettila di essere così agitato.-"
-"Non la vedo da un mese,ho il cuore che va' a mille all'ora.-"
-" I tuoi sono gli ormoni maschili,pronti a far faville" risponde Harry tirando un pugno sullo stomaco del moro.-"Divertente tesoro,sai che Liam non è il ragazzo da una scopata e via.-" dico.
-"Lo so',sto solamente scherzando.Siete tutti e due troppo tesi,tu sembri la suocera e lui il figlio che si deve sposare.-"
Siamo all'entrata di un ristorante Italiano,finalmente ho il piacere di conoscere questa famosissima Aurora.
-"Ti piacerà,è una tipa dolcissima.E' intelligente,divertente,interresante. Non ha un difetto.-"
-"Parlerà in Italiano?-" chiedo mentre do' un'occhiata al retro per vedere se arriva.
-"No,ovviamente in Inglese.-"
-"E se state insieme come fate?-"
-"Lei sa' parlare benissimo in Inglese,non so' come mai,devo chiederglielo.-"
-"Payne fai anche tu un grande passo,impara l'Italiano.-" riprendo mentre mi ricompongo,gli tiro un pugno e gli indico una ragazza che si sta' avvicinando a noi.
Sarà alta 1.72 cm.Ha dei grandi occhi castani scuri,la pelle ambrata da un'ambronzatura anche ad Aprile del sole Mediterraneo e dei capelli mossi sul castano tendente al rossiccio.
-"Ciao.-" dice mostrando il suo bellissimo sorriso.Saluta me,poi Harry e con un timido abbraccio alla fine saluta anche Liam.
-"Come stai bellissima?-" le guance di lei diventano rossissime,mentre risponde tra una parola e l'altra continua a sorridermi.
-"Allora,entriamo? Ho fame.-" comunica il riccio mentre parliamo fermi davanti il locale.
-"Certi momenti sembri proprio Niall.-" risponde Liam sbuffando e facendoci entrare.
Raggiungiamo il tavolo e ci sediamo. Questa è la terza volta che visito l'Italia.E' davvero bellissima,ho sempre avuto un debole per le città così.
Tanta,tantissima storia. 
Aurora è una tipa intraprendente,è davvero fantastica,è dolcissima e somiglia molto a Nikky.Chissà magari stiamo diventando tutti una grande famiglia.
Eleonor e Perrie sono le mie due migliori amiche e se lo diventasse anche lei ne sarei felicissima.
-"Quindi voi due vi conoscevate gia'? Cioè precedentemente vi eravate incontrati?-" chiede incuriosita dal mio argomento base,mentre sorseggiamo una birra.Sono le due del mattino e siamo ancora per le vie di Roma a parlare e a perderci in qualche drink.
-"Sì,ci conoscevamo già.-"
-"E' una cosa bellissima! Ci avete mai pensato? Era destino che voi due dovevate stare insieme,che dovevate incontrarvi.-" continua Aurora mentre giocherella con il suo bracciale.
-"Non so' se era destino,ma devo ammettere che mi è andata bene.-" rispondo.Harry mi abbraccia dolcemente mettendo le sue mani intorno alla mia vita.
-"E avete dei progetti?-"
-" Per il momento non ancora,tra un mese andiamo a vivere insieme ma non è un progetto,almeno non so' se puo' definirsi così.-" rispondo incerta.
-"Volete sposarvi?-" a quelle parole il silenzio più totale piomba su di noi.Stiamo insieme da quasi un anno ormai,abbiamo vissuto ogni singolo attimo senza separarci mai da quando ci siamo conosciuti,eppure nemmeno per un momento mi ha sfiorato l'idea di un futuro come,insomma,come marito e moglie,rido solamente al pensiero.
-" Emh,penso sia presto per parlarne siamo ancora giovani.-" riprende Harry rompendo il silenzio.

-"Gia',siamo giovani.-" devo ammettere che adesso nella mia testa ho mille punti interrogativi che mi si riflettono. E se lui non volesse stare con me? Se si stancasse di tutto? Di avermi tra i piedi.Non sopporterei di vederlo insieme a qualcun'altra.E perchè,perchè a nessuno dei due è venuto mai in mente un futuro matrimonio? Forse lui non vuole sposarmi,forse io sono solamente la sua "storia seria di un anno e basta.".

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Harry's pov.

La sveglia stamattina non è suonata,ho un malditesta terribile.In giro per casa ci sono vestiti e palloncini.Lo dicevo io che era meglio non farla questa festa di addio al celibato.Mentre Zayn ha insistito "E' l'ultima volta che puoi permetterti un po' di sballo,maritino." mi ha ripetuto e io come uno scemo ad andargli dietro. Mi alzo di corsa e raggiungo il bagno. Cazzo sono gia' le nove,quella Santa donna mi aspetta all'altare a mezzogiorno.
Lavo la faccia e mentre ancora le goccie mi colano sul petto,vedo il mio riflesso sul bagno. "Oggi ti sposi,oggi ti sposi,oggi ti sposi" continuo a ripetermi mentre mi asciugo,dopo una doccia al volo raggiungo la camera da letto e trovo ancora rannicchiato nel letto Louis,a terra Liam e Zayn e Niall invece vicino alla finistra. Devo trovare un modo per svegliarli tutti e quattro,mi guardo intorno e..ecco sì,la tromba che abbiamo usato la sera prima.
Ci picchietto un po' su fino a far uscire un suono inumano,che sembra quasi un urlo di una balena in calore.
-"Chi è? Dove siamo,cosa?-" urla Liam alzandosi di colpo,la sua faccia è epica. Ha gli occhi socchiusi e la bocca spalancata,Louis lo segue aprendo gli occhi piano,piano.Ho sempre pensato che gli occhi di Louis appena sveglio al mattino siano semplicemente stupendi.
Zayn si alza dal letto e tutti gli altri a ruota fanno lo stesso.Non so' se ricordano che oggi io mi sposo.
-"Non posso credere che oggi ti sposi,sembra ieri il giorno in cui ho visto per la prima volta Summer facendoti fare una gran figura di merda.-" dice Zayn posandomi una mano sulla spalla.
-"Non fa' ridere.-" rispondo freddo mentre cerco di fare un nodo decente alla cravatta.
-"Sei teso?-" domanda.
-"Sto per sposarmi,non dovrei esserlo?-" continuo sempre più freddo.
-"Ehi amico.-"
-"Ti voglio bene.-" mi abbraccia,mi lascio andare.Scarico tutta la tensione,anch'io voglio bene a Zayn e anche agli altri tre idioti.Sono i fratelli che non ho mai avuto,sono felice che loro siano quì,presenti un momento del genere.
-"Anch'io ti voglio bene.-" riprendo.
-"Dai su,preparati.Ti aspetta una grande giornata.-" continuo a vestirmi,indosso il mio vestito e tutto.Mi squilla il cellulare.
-"Pronto.-"
-"Pronto Harry,ma dove sei? Tra poco Summer sarà quì.-" sento dire da mia sorella sempre più in ansia.
-"Arrivo,arrivo.-" dico premendo poi snervato il tasto rosso del mio cellulare.E' una sensazione incomprensibile,è un misto tra paura e gioia.
Sapere di dover condividere tutto con la persona che ami,la donna della tua vita. Arrivo Summer,arrivo subito.

Summer's pov.

E' la terza volta che piango,ma cerco di far rientrare le lacrime,in compenso so' che sono lacrime di gioia.
-"Cerca di non piangere più,non ti rifacciò il trucco poi d'accordo?-" continua Perrie ridendo.Mi guardo allo specchio,ho un vestito lunghissimo,penso sia il più bello che abbia mai visto,il trucco perfetto e i capelli che non si muovono di un millimetro,chi l'avrebbe detto mai? Quel momento che immaginavo da bambina,quello che quando ne parlavo avevo sempre un po' di timidezza e l'aria di qualcosa che sarebbe riuscito a stupire tutti,quel momento era arrivato.
Una grande festa,grandi abiti.Tutto questo perchè ci giureremo amore eterno. Lui mi ha già giurato il suo amore,me lo ha giurato quel sabato di Marzo quattro mesi fa',mentre camminavo per Londra.Quando mentre passeggiavamo ha fatto finta di inciampare e si è inginocchiato chiedendomi di essere sua moglie.Ci penso e ci ripenso,ho il cuore che palpita,la paura di non essere brava a gestire tutto,ma la voglia di volermi buttare.
-"Che ora è?-" chiedo ad Aurora che siede accanto a me,mentre ticchettia le dita sul tavolo.
-"Sono le undici e quaranta.-" risponde,è più nervosa del solito,forse perchè è la prima volta che Aurora assiste a un matrimonio così infondo.
Mi ha raccontato che da bambina arrivava ai matrimoni degli zii,sempre molto tardi e che perdeva tutto il passaggio del "si,lo voglio." e rubaccia simile.
Desiderava tantissimo quando era piccola di fare la damigella,allora perchè non accontentarla? Sarà la mia damigella d'onore.
-"Dopo questo matrimonio da favola,direi che la prossima è Perrie,poi El e magari anche Aurora.-"
-"Ma io e Liam stiamo insieme solo da due anni.-" risponde Aurora timida come una bambina.
-"Anche io e Harry stiamo insieme da due anni,comunque credo sia arrivato il momento di andare.-" dico prendendo un grosso sospiro.
-"Andiamo tesoro,sono felice per te-" risponde Eleonor. E' arrivato il momento,scendo le scale raggiungendo il luogo dove ci sposeremo.
Entro dentro la chiesa,gli occhi sono puntati tutti su di me,mi sento benissimo,è una sensazione stupenda. Harry si gira lentamente,quando incrocio il suo sguardo,in quel momento capisco che lui è la persona più importante della mia vita.
Il canto sonoro di Zayn rimbomba nella chiesa stile barocco che si trova a Roma.Abbiamo deciso di sposarci un po' all'Italiana e dopo di ciò raggiungeremo casa nostra a Londra.
Lentamente raggiungo l'altare,a passi spediti e lenti.Il sorriso non mi si stacca dalla bocca,finalmente arrivo lì,davanti a quegli occhi verdi,pieni di lacrime,pieni di noi.
-"Siamo quì riuniti in questo luogo del Signore per unire in matrimonio Summer ed Harry.-"
Le mie mani tremano,guardo negli occhi il castano.
-"Va' tutto bene,tranquilla.-" mi sussura il mio migliore amico,riesce sempre a strapparmi un sorriso.
Zayn,Louis,Niall e Liam sono lì al mio fianco,alla mia destra ci sono Perrie,Aurora e El.
Mia madre piange come al solito,come una fontana.Gemma invece cerca di rimanere composta ma non ci riesce e anche lei piange seguita da mio padre.
-"Io Summer Joe Jonson giuro solennemente di prendere Harry Edward Styles come mio leggittimo sposo.-" dico mentre mi trema la voce e le mani non percipiscono niente apparte le sue mani calde.-"Giuro sonellemente io Harry Edward Styles di prendere Summer Joe Jonson come mia leggittima sposa.-
-"Dal potere conferitomi dalla chiesa e dallo stato civile,io vi dichiaro marito e moglie,puo' baciare la sposa.-"
Un bacio,non un timido bacio,di quelli che si danno con tutto l'amore possibile che ti invade il cuore,in un momento percepisco  tutti i giorni passati insieme.Le mani si intrecciano.Salve a tutti sono la signora Summer Styles e amo mio marito.
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Spazio a me bellissime :) *tirailrisoperfesteggiareilmatrimonio*
Non posso credere che siamo gia' arrivati quasi alla fine :') 
Non è certo un matrimonio principesco,ma ci sono tutti gli ingredienti a base direction.<3
Che ve ne pare?
Recensite se ci siete,ok?
Al prossimo capitolo "l'ultimo."
Giada xxx

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Capitolo 13
*** Epilogo parte finale ***


Epilgo parte finale "Wide awake."

-"Tesoro potresti aiutarmi ad apparecchiare la tavola?-" chiedo ad Harry mentre sta seduto per terra a giocare con Louis.
-"Amore,siete cinque ragazze,dai sto finendo il livello di Jamba Bodem.-" 
-"El perfavore.-" non finisco nemmeno di parlare che la mora naturale si avvicina aiutandomi a mettere la grande tovoglia decorativa sul tavolo.
Oggi è il 24 Dicembre,compleanno di Louis e vigilia di Natale,la stiamo passando insieme,come sempre,ormai da quattro anni.
Harry si alza dal tappeto che teniamo in soggiorno e mi raggiunge in cucina,sorprendendomi da dietro e abbracciandomi.
Sento le sue mani calde e grandi comprimermi la pancia e stringerla a se,come se gli appartenesse.
-"Amore di papà sbrigati ad uscire,non voglio aspettare più.-" sussurà come uno scemo mentre appoggia un'orecchio sulla rigonfiatura del mio stomaco.
-"Appunto tesoro sbrigati,dovrai fare compagnia a Jessy e al tuo fratellino-" risponde Aurora prendendo tra le sue braccia un piccolo corpicino imbattuffolato tra lenzuola e portandolo vicino al petto.
-"Papà Liam,quì c'è la tua principessa che fa' i capricci.-" ribatte il biondo mentre scrolla da le braccia dell'Italiana la piccola e la porta vicino il suo collo.
Il moro si precipita in cucina senza perdere tempo.
-"Jessy? Che succede,cos'ha?-" chiede con la bocca spalancata.L'amore che prova Liam verso sua figlia è qualcosa di incomprensibile,ogni volta che la tiene tra le braccia i suoi occhi si illuminano,quando ha un banale mal di pancia resta sveglio tutta la notte seduta al fianco della culla,non la molla mai. Le ha dedicato moltissime canzoni,tra cui la più spettacolare che prende il nome della piccola.
Ed eccoli quì i one direction ancora insieme dopo sei anni,affrontando mille difficoltà,mille giudizi,tutto e tutti.
Dal corridoio della cucina vediamo infondo Perrie e Zayn scambiarsi degli intimi baci,tra tutti sono quelli che ancora cercano di "viversi il più possibile" non sono sposati e non aspettano figli,ma il loro rapporto è davvero stupendo.
Mentre accanto a me il biondo è aggitato e sapete perchè? Questa estate anche lui si sposerà.Sì e pensare che non l'avrebbe azzeccato mai nessuno.
La sua futura moglie ha il nome più famoso degli ultimi dieci anni,Demetria Lovato,la mitica Demi.Anche con lei si è creata un bella amicizia,un'amicizia solida,ormai siamo tutti una grande famiglia.
Lo scorso anno anche Louis ha fatto il grande passo dopo aver scoperto che la mia migliore amica era incinta.
E adesso eccoci quì una grande famiglia al completo.
Raggiungiamo il tavolo colmo di cibo e ci sediamo tutti intorno,Niall è affamato,Liam come al solito il più composto e il resto invece sta ridendo e scherzando.
Demi prende per mano Niall e gli ruba un bacio per poi cominciare a mangiare.
-"Larry mangia tutto altrimenti non andiamo in giardino a fare il pupazzo di neve mi raccomando.-" il mio bambino con la testa chinata mi fa un accenno di sì e continua a mangiare tranquillamente.Harry il giorno prima che io partorissi ha insistito affinchè chiamassimo il primogenito Larry,ricordo che nella macchina mentre ci diriggevamo in ospedale,lui era nel panico e urlò: "Larry,voglio che il bambino si chiami Larry.-" prima di allora non avevamo mai parlato del nome del bambino,così un po' per far piacere a tutte le directioners e un po' per far piacere a Louis quando mi hanno portato il bambino e l'ho tenuto per la prima volta in braccio ho detto:"Si chiamerà Larry amore,voglio che si chiami Larry.-"
Ogni volta che Louis lo chiama per nome gli si stampa un sorriso sul volto.
-"Allora come hai intenzione di chiamare la piccola?-" chiede la ragazza del biondo mentre imbocca del cibo.
-"Madison.-" continuo.Nonostante siano passati parecchi anni il ricordo di quella ragazza che mi viene incontro quando le busso alla porta è rimasto in me sempre,il suo sorriso,la voglia di vivere,voglio che mia figlia onori il nome di Madison Jackson e voglio anche raccontarle la storia quando sarà grande.
Demi mi sorride e poi prendendo il telecomando tra le mani accende il televisore.In televisione un mio servizio mandato in onda quel giorno,è buffo guardarsi dopo in televisione,ti rendi conto degli errori che fai e ridi sola.
Adesso ho un programma tutto mio,sono una giornalista e non va' neanche tanto male.Torno a New York nei week-end e poi torno quì a Londra,dove io e i ragazzi viviamo,tutti molto vicini.
-"Mamma io e Lucas abbiamo finito,possiamo andare a giocare fuori?-"
-"D'accordo,ma state attenti e copritevi.-"
A tavola rimaniamo noi seduti,che ci guardiamo negli occhi.
-"Ricordi quando abbiamo conosciuto Aurora?-" dico guardando un punto fisso mentre sorrido come un'ebete rivolgendomi dopo a Liam.
-"Certo che lo ricordo e ricordo anche che la sera tu e Harry litigaste perchè pensavi ti volesse lasciare.-"
-"Gia' che scema che ero.-" rispondo.
-"Ma io non volevo lasciarti,lo sapevi benissimo.-" continua Harry mentre sorride.
-"Lo sapevo ma volevo sentirtelo dire.-"
Guardo gli occhi di Harry,sempre più verdi,sempre più accesi,come quando l'ho conosciuto,come il primo giorno.
-"Perchè mi fissi? Ho qualcosa sul viso?-" dice mentre goffamente si tocca le guancie.
-"No,ti fisso perchè sei bellissimo e perchè ti amo.-" dico con sincerità.
Un "ooh" in coro entra dentro la mia testa,mi stacco e mi avvicino ad Harry per baciargli il labbro superiore.
-"E ricordate quando ci siamo conosciuti?.-" riprende Louis addentando un panino.
-"Lo ricordiamo,cazzo quel giorno ho fatto proprio una gran figura di merda.-" risponde Liam.
-"Gli ho chiesto se suo padre fosse un terrorista.-"
-"io gli ho risposto di no e ho chiesto perchè.-"
Liam mette una faccia sexy.-"E io gli ho detto che era un bomba facendo una faccia serissima e lui lì scoppiò a ridere.-"
-"Ricordi quando credevano che eravamo gay?-" replica Harry guardando Louis negli occhi e ridendo come un matto.
-"Oh certo,certo eravamo molto gay,solo che dopo ci è passata.-" commenta il moro.
-"Bei ricordi ragazzi.-" dico guardandoli uno ad uno dritto nelle pupille.
-"Abbraccio di gruppo.-" dico e tutti ci ritroviamo a stringerci l'un l'altro senza lasciarci.
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-"Mamma,ho una confusione in testa,non ce la faccio.L'amore è complicato.-" 
-"Nessuno ha mai detto che fosse semplice tesoro,qual'è il problema?-" chiedo ingombrando parte del letto.
-"Tu,tu come ti sei accorta che amavi papà?-" mi chiede Madison. La guardo,la squadro,è mia figlia ha quindici anni,ha gli occhi verdi con dei riflessi neri,capelli biondi e pelle scura,come se fosse anche lei del Sud Italia.
-"Ho capito di amare tuo padre quando i giudizi delle persone non mi importavano,quando ho mandato tutti a quel paese e sono rimasta al suo fianco,ma soprattutto ho capito di amarlo perchè quando i nostri visi si incrociavano i miei occhi non vedevano altro che lui e il cuore batteva fortissimo-" rispondo mentre ricordo la prima volta che lo incontrai,ho in mente le immagini.
Un flasch back:
-"Ho paura.-" dissi.
-"Perfavore,per stasera lasciati andare.-"
 
-"E' stato facile?-" chiede.
-"No e non lo sarà mai.Devi solo imparare a ....lasciarti andare.-" continuo,a quest'ultima parola sorrido.

"Il nostro amore vale di più di quello che dovevo guadagnarmi."

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Ed eccola quì **
Finalmente la fine,non so' come definirla ma un filo di malinconia mi prende un poco.
Forse perchè nella storia di Summer ed Harry c'è un pizzico di verità ed è ciò che provo realmente.
*soffiailnasoesventolailfazzoletto*
certo non è il massimo,ma la fine mi piace non è emozionante ma racchiude tutto.
Adesso chissà se continuerò o no,chissà.
Recensite se vi va' e scrivete cosa ne pensate di tutta la storia in sè.
Giada xxx

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