(30) Giorni insieme
Beginning

Soul alza gli occhi (imploranti) e devia la rotta della sua mano. Basta un ringhio di Maka, un accenno al libro che tiene in mano e lui, semplicemente, indietreggia e si chiede perché. Dopotutto, poteva permetterselo. Dopotutto, se l’era guadagnato. Dopotutto, ci avevano messo così tanto per iniziare a fare cose del genere.
Soul deglutisce. La gola si secca irrimediabilmente.
«Neanche una palpatina?» chiede, impallidendo.
«Sto leggendo, Soul»
«Ma…»
«No»
Soul è convinto che, prima o poi, riuscirà a battere il libro nella scala di priorità di Maka. Fino ad allora, dovrà preservare la propria vita e non cercare di toccarla/baciarla/importunarla mentre legge.
Prima o poi, forse.

Note:
Salve a tutti :) Poco da dire su questa Drabble perché, diciamocelo, sono 100 parole e non sono sicura che abbiano senso. Forse è perché odio essere interrotta mentre leggo, e Soul sembra la classica persona che rompe le palle mentre si legge xD
Anyway, questa sarà una piccola (più o meno) raccolta di Drabble. La sto scrivendo per la "30 days of writing" che prevede prendere un fandom, una coppia e scriverci una drabble con un determinato prompt per ogni giorno del mese. Quindi, beh, sì, a domani o/

(30) Giorni insieme
Accusation

«Ammettilo» il volto di Maka è ormai un unico cipiglio. A volte si chiede perché debba sopportare tutto quello, e ognuna di quelle volte non si sa rispondere. Forse è perché Soul ha quella faccia da “Ti-prenderei-a-schiaffi-solo-per-poi-curarti” che la fa sempre capitolare. Grugnisce. Poi passa sempre lei, per quella cattiva o isterica o per secchiona. Sempre lei. Mai una buona volta che qualcuno le dia retta.
Sbuffa.
«Di cosa mi stai accusando, questa volta?» Soul alza un sopracciglio, portando in avanti le mani, come per proteggersi.
Maka si morde il labbro inferiore e tira su col naso  «Hai mangiato il mio ultimo budino»

Note: Ed eccoci al secondo giorno o/
Spero che scrivere queste drabble mi dia un po' di costanza - ebbene, mi ero quasi dimenticata di dover aggiornare. Sono pessma D: e un po' mi spiace per Maka, che per due volte di fila è passata per quella isterica. Povera Maka - ho ancora... uhm, ventotto giorni per renderla carina e pucciosa.
Vi ringrazio di cuore per aver letto e, soprattutto (Cuori e amore) per aver recensito la prima drabble.
Quanto mi è mancato questo fandom.
Ora vado a rispondere alle recensioni, perché queste note sono ormai un più lunghe della stesa drabble.
Baci.

(30) Giorni Insieme
Restless

Soul corre, il fiato corto che gli chiude la gola e il respiro pesante. Volta l’angolo e la gomma delle scarpe emette un rumore poco piacevole. Maka è lì, incolume. Lo guarda, con quegli occhi chiari e del tutto sbalorditi e lui pensa Dio, cosa mi sono messo in testa. Boccheggia. Le codette di Maka si inclinano con la sua testa. Tra le mani ha una busta della spesa.
«Credevo che avessi» Soul strizza gli occhi «Un appuntamento galante».
E sono corso dalla Shibusen fino a casa per fermarti. Ma questo non lo dice.
«L’abbiamo annullato»
«Beh, chi vorrebbe uscire con una senza tette come te?»
E Maka lo picchia, e Soul sente il senso di inquietudine svanire.

Note: Oh, questa volta ho sforato un po' con il limite di parole. Sono 117. Praticamente è una piccola drabble impura.
Non so quanto sia IC Soul in questo frangente, oppure se ho visto troppi film romantici-panettone, ma per oggi è questa XD
Devo fare un ringraziamento speciale a Distorted Soul, che mi segue dalle origini e che si merita tutto il mio affetto. Grazie <3
E grazie a tutti voi che state leggendo e seguendo questa raccolta.
Vado a rispondere alle recensioni o/ a domani

PS: non l'ho ancora detto, ma il titolo della raccolta è un naturale riferimento al film (500) Giorni Insieme, che merita davvero una visione.

(30) Giorni Insieme
Snowflake

Maka potrebbe dire di odiare l’inverno. Prima di tutto, perché vive in Nevada, e l’inverno del Nevada è solo una buffonata, con Babbo Natale sudati e siglette stagionali canticchiate sotto temperature primaverili.
«Non ho mai visto la neve» dichiara quell’anno, con le braccia incrociate e poca voglia di addobbare l’albero. «Non so neanche come sia fatta»
Soul la guarda e scuote la testa «È bianca, umida e viscida»
«Praticamente, come i tuoi capelli dopo un’ora di corsa».
Maka allunga una mano e gli scompiglia la chioma, ricevendo in cambio un verso infastidito. I capelli di Soul assomigliano a una specie di fiocco di neve.

Note: Mi sono rifatta dalla drabble precedente: 100 parole precise secondo il contatore di fiumidiparole :'D sono le soddisfazioni della vita, devo dirlo.
Scherzi a parte, eccoci anche oggi o/ aggiorno direttamente da una casetta vicino al mare e -diosanto!- fa un caldo insopportabile. Mi manda in zuppa il cervello.
Scappo e, ovviamente, a domani o/

(30) Giorni Insieme
Haze

Soul sbuffa, con la foschia che alita sopra i loro piedi e tante piccole tombe che li guardano. Sa che, razionalmente, le tombe non possono osservare nessuno, ma è come se sentisse i loro occhi addosso.
Maka sbuffa e gira pagina. Porta sempre con sé quel dannato libro.
La copertina è sempre uguale, ma Soul crede che sia un libro diverso ogni volta. Perché, beh, sì, quando glielo da’ in testa può riconoscere se è lo stesso o meno.
«Maka, siamo qui da tre ore. Forse non c’è nessun uovo di Kishin».
Maka chiude il libro e, senza scomporsi, lo assesta sul suo capo.
Soul capisce che la copertina non è cambiata, ma la sua compagna è passata a una lettura più pesante.

Note: Twitter ha monopolizzato la mia vita, l'ammetto D: e mi sento dannatamente in colpa, perché voi mi seguite con tanto amore e io non ho ancora risposto alle vostre recensioni (cosa che sto andando a fare, subito, ora).
Vi ringrazio immensamente per essere qui <3 Per chi mi segue, per chi fa una toccata e fuga, per chi legge per noia e per chi, invece, legge e commenta. Grazie a tutti <3

(30) Giorni Insieme
Flame.

I continui punzecchiamenti non erano una novità, e neanche i consigli non autorizzati.
“Sembrate proprio una coppia”
“Dovreste mettervi insieme”
“Oh, credevo che tu e Soul…”
Maka rispondeva sempre seccata, fermando il proprio libro con un dito e rivolgendo all’interlocutore impiccione un insulto o una battuta gentile, in base all’umore.
La più usata era, senza ombra di dubbio, il “Non siamo una coppia!”.
Perché l’idea disgustava un po’ entrambi.
Per Maka, questa era una certezza.
Eppure, quel giorno, quando Blair li punzecchia un po’, il viso di Maka prende fuoco e gli occhi di Soul schivano colpevoli quelli della compagna.
La gatta sorride e pensa che sarà tutto più divertente.

Note: Secondo la challenge in questione, nel caso saltassi un giorno, devo trovare qualcuno disposto a picchiarmi XD quindi, sentitevi autorizzati a farlo. Ci risentiamo stasera con l'altra drabble del giorno o/ a più tardi

(30) Giorni Insieme
Formal

Maka sobbalza, con un piccolo fremito che le percorre la schiena. È simile a una brutta sensazione, solo più pacata. Lo archivia, mentre Soul la guarda ormai disperato. Ha i capelli distrutti, tante le volte in cui vi ha passato le mani; la camicia leggermente sgualcita e il viso sconfortato.
Maka sospira. Quel ragazzo è un grande, grandissimo idiota.
Gli afferra i lembi della cravatta e, con facilità, ne fa un nodo. Passa le mani sulle sue spalle e gli sistema la giacca. «Potevi dirlo subito che sei impedito con le cravatte, Soul».
Il ragazzo borbotta qualcosa che assomiglia a un grazie sussurrato.

(30) Giorni Insieme
Companion

Maka ha bisogno di qualcuno di cui fidarsi, per questo ha messo un annuncio dove specifica – in grassetto, sottolineato e con un font diverso -  di volere una compagna (una ragazza), falce, preferibilmente amante dello studio. Ovviamente, Maka si è illusa di trovare almeno un’arma con queste caratteristiche.
Invece le si presenta di fronte un tizio (un ragazzo) con i capelli bianchi, che le sbatte in faccia il volantino e dice di essere una falce, di voler diventare il suo compagno e di essersi aspettata una ragazza molto, molto più dotata.
“Con grandi tette” sono le sue parole esatte. Maka pensa che gli uomini siano tutti uguali.

Note: sì, lo so, sono terribilmente indietro con le drabble e le risposte alle recensioni. Abbiate pazienza, non è stata una buona settimana. Cercherò di recuperare l'arretrato e vi ringrazio profondamente per essere arrivati qui, per aver commentato fin'ora e per non avermi ancora picchiato u_u/

Drabble pre-series, ovviamente, con uno dei miei prompt preferiti (Solo perché mi ricorda Doctor who, l'ammetto XD).

A Domani o/

Note: Salve! Sì, mi rendo conto che sto facendo ritardi clamorosi, ma sono - ufficialmente - in vacanza. Tradotto: sono in una casa al mare, con una chiavetta che va a scatti e tre libri \o/ però ho il pc, questo significa che proverò ad aggiornare. Più o meno. Sono fuori fino al venti e... uhm, sì, forse aggiornerò più tardi con le altre due (quella di ieri e quella di oggi), sennò ci proverò domani :) Buon ferragosto a tutti e buon divertimento!

(30) Giorni Insieme

#01. Move

«Non puoi farlo davvero» Soul ha nella voce una nota di fievole disperazione. Emette un singulto, passandosi le mani tra i capelli.
«Invece lo sto facendo» Maka lo guarda tirando giù una valigia dal proprio armadio, emettendo un tzè indispettito «Davvero» sottolinea. Si alza in punta di piedi per afferrare meglio il bagaglio e lasciarlo cadere sul letto con un tonfo.
«Per colpa tua – un dito punta minaccioso verso Soul – sto arrivando sempre in ritardo, salto la colazione e dimentico i libri. Tutto per la fretta»
«Ma…»
«Taci» grugnisce, aprendo la zip «Porto solo un paio di cambi in camera tua. Non mi sto mica trasferendo»

#02. Silver

«È in argento».
Soul fissa la catenina. Una piastrina come ciondolo, che pende dall’estremità, con un’incisione quasi casuale. Maka ha gonfiato le guance e gliel’ha data con un certo impeto, sbattendogliela tra le mani come se scottasse.
«È latino» Maka rotea gli occhi come se si fosse accorta dell’attenzione di Soul per l’incisione. L’arma, dato l’umore dell’artigiana, non osa chiedere cosa significhi; anche se, probabilmente, per la traduzione, non gli servirà una conoscenza della lingua in sé, quanto più un dizionario. Annuisce e si infila la catenina, benché sia veramente poco cool.
Fides.*
Guarda la piastrina, e pensa che – stranamente – sia una cosa proprio da Maka.

* L’alternativa era Orazio, Dimidium Animae meae, ma lo trovavo troppo forzato per Soul e Maka. Quindi mi sono data a una cosa immensamente più semplice :’D in barba agli anni passati sui libri di latino.

#03. Prepared

Maka accende il forno, e il ronzio tipico della ventola invade la cucina, così come una nuova ondata di calore del tutto obsoleta in qualsiasi periodo dell’anno, tanto più in estate.
Soul alza la testa dalla televisione; sta giocando a qualcosa che sembra un mix tra Tekken e Fifa, e Maka non osa indagare, per il bene della sua sanità mentale.
«Non bruciarla»
«Sono due pizze surgelate, come potrei mai bruciale?»  risponde petulante.
Soul sogghigna «Eppure sento già puzza di fumo»
Maka gli lancia addosso il ricettario, e Soul lo evita ridacchiando.
Le pizze bruciano, alla fine, e Soul ride e la bacia, ma il libro in testa lo riceve comunque.

Note brevi: Aggiornameto che mi rimette a passo :) Buon ferragosto a tutti e a domani!

(30) Giorni Insieme

#01. Knowledge

Maka può dire di non aver mai avuto una buona opinione dell’istruzione di Soul, ma non fino a quel punto.
Sa che non è stupido, ma solo svogliato; e anche che con un po’ di buon impegno, copiare non sarebbe stata la sua unica via di salvezza.
Nonostante questo, Maka pensa che no, no, non puo’ essere così pessimo in geografia. Non poche ore prima del test del giorno dopo. No.
«Insomma, sapere a memoria la geografia del Canada non mi aiuterà a comprendere il mondo»
Maka emette un verso tra il frustrato e disperato. «Almeno io so dove sta Toronto» dice, indicando un punto sulla mappa «E per lo Shinigami, Soul! Credevi che la capitale del Marocco fosse Marocchino! »

#02. Denial

«Ammettilo»
Maka storce il naso, e Soul può vedere chiaramente il dubbio farsi avanti nelle sue iridi. È lì, fermo, in agguato, e lui lo porterà a galla. «Ti è piaciuto».
Maka serra la mascella e si volta dall’altra parte, grugnendo una negazione. Dice che no, non le è piaciuto, per niente, ma Soul non ci crede – sarebbe uno stupido a crederle.
«Smettila di dire di no» continua, sogghignando, e giocando con una sua codetta. L’artigiana di lamenta e gli scaccia via la mano. Può sentire i suoi pensieri, quando sono così intensi –  “Idiota!” e “Scherzi, vero?” sono generalmente quelli che avverte meglio. «Ci hai giocato – indica la playstation – e ti è piaciuto».

#03. Wind

Maka sbuffa e pensa che vorrebbe ucciderlo, quel vento. Assassinarlo a sangue freddo e poi calpestare il suo arioso cadavere fino a renderlo cenere; per poi infierire sulle ceneri, ovviamente. Le sferza i capelli con violenza, la spinge in avanti e fa volare i suoi appunti qua e la. Più di una volta li ha dovuti ripescare perché non andassero perduti nel vento.
Quell’idiota del suo compagno, ovviamente, se la rideva, e diceva che con i capelli così sembrava proprio una pazza. Anche Soul aveva i capelli scompigliati e distrutti dal vento, ma Maka non gli dirà mai– non ad alta voce – che così sembra un po’ più cool.

#04. Order

«È un ordine» strilla, spingendo le mani in avanti «Alzati!».
Soul sembra pensarci, alzando gli occhi al cielo e borbottando; poi abbassa di nuovo gli occhi su Maka, increspa le labbra e dice «No» prima di baciarla «Smettila di essere così…» bacia il collo, la spalla «Indisponente» conclude, e Maka sbuffa, perché davvero, le piace essere baciata da Soul, ma non può sempre averla vinta.
«Indisponente? – sbuffa – se, non so, avvisassi prima di buttarti su di me, forse sarei un po’ più…»
«Maka?»
«Sì»
«Ti sto per baciare. Di nuovo. Ora ti ho avvisato»

(30) Giorni Insieme
Thanks.
Hogwarts!Au

Agitò la bacchetta – nove pollici e un quarto, piuma di fenice, flessibile – e schiantò senza alcuna difficoltà lo studente davanti a sé. Si udì uno scoppiettio, e il ragazzino (secondo anno, capelli blu e Grifondoro) cadde a terra privo di grazia, grugnendo senza pietà. Tutta la sala sapeva che sarebbe sfociato in una brutta filippica, se il professore non l’avesse rialzato e zittito con la magia.  
Soul pensava che l’unico motivo per il quale i Grifondoro stessero perdendo colpi fosse lei – Maka Albarn, nata babbana, Corvonero e senzatette -, che se ne andava sempre in giro con una copia di “Storia di Hogwarts” tra le mani e un broncio antipatico.
In qualche modo, però, Soul e il suo orgoglio codardo non volevano essere nei panni di chiunque la sfidasse a duello – anche durante la lezione. Anzi, ringraziava proprio per… «Bene, ora ci eserciteremo con gli incantesimi di difesa – il professore batté le mani – e sono sicuro che Soul Eater e Maka Albarn saranno lieti di fare una piccola dimostrazione».
E Soul capì che era la fine.
Sarebbe stato davvero poco cool.

Note: Okay, questa è una double drabble xD facciamo finta di niente *shht*
Come al solito, vi ringrazio di essere qui :), di leggere, seguire e commentare, o solo di passare di sfuggita. Alla prossima.