The song of our life

di hope_jessie
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Hey jessie! ***
Capitolo 2: *** Back to the beginning ***
Capitolo 3: *** un aiuto dal cielo ***



Capitolo 1
*** Hey jessie! ***


HEY JESSIE!

" She dream in para-para
-paradise, everytime she close her eyes"
                                                                     PARADISE-COLDPLAY

"Caro diario,
Sidney è magnifica, è piena di negozi, vetrine brillanti, ma la perte migliore sono i ragazzi:perfettamente ben vestiti, educati, mi sembra di sognare.La mia famiglia adottiva è pallosa, tutti seri, i bambini sempre vestiti in gacca e cravatta, non giocano a pallone, non sanno cos'è il computer, per fortuna i vicini sono normali, hanno una figlia simpaticissima, è più piccola di me, ma si atteggia come una donna vissuta, si chiama Valerie; uno dei miei fratelli,Beckett, le va dietro.Ora devo andare hanno suonato alla porta, ciao
     
              JESSIE"

:"Vado io!" urlò Jessie,lanciando il diario sul letto e correndo alla porta, la aprì :"Ciao, sei pronta dobbiamo andare a provare,non ti ricordi? Il nostro duetto per la fiera!" disse furiosa Valerie, Jessie sgranò gli occhi,oddio me lo sono scordata!!!!, pensò lei, infilòle prime scarpe che trovò, prese la tastiera e uscì di casa senza neanche salutare, cosa che irritò molto la signora Flaccer.
 
                                          *       *       *        *       *
Allo studio 21, lostudio dove tutte le band del circondario provano, Jessie stava montando la tastiera, quando le si avvicinò un tipo molto strano, era sicuramente un punk, pantaloni bassissimi, cresta ed un atteggiamento da duro, ma la cosa che colpì molto la ragazza furono i suoi enormi occhi azzurri, le ricordavano qualcosa, ma i ricordi della sua infanzia erano pochissimi flash del riformatorio e della morte della madre, :"Credete di battere i Monkey con una tastiera e la voce di una bambina? Tsk, illuse! si vede che siete delle figlie di papà che pensano di poter ottenere tutto!" fece il ragazzo in modo meschini, come si era  permesso? Che ne sapeva lui di loro? pensò la ragazza tra se e se, :"Ma chi sei? Chi ti ha chiesto niente? Ti credi figo perchè ti atteggi da duro e fai il pecorone con quelli più grandi,se vuoi la guerra che guerra sia! Nonho paura" urlò Jessie con aria di sfida, :"Oh, la figlia di papà si è alterata, che paura, cosa farà? Chiamerà papino che mi manderà via, oddio che pa....Uhuhuhuhu" non fece in tempo a finire la frase che la "figlia di papà" gli mollò un calcio nei gioelli di famigla,tutti si misero a ridere, la faccia del ragazzo cambiò tonalità di colore che variavano dal rosso al viola, lui la guardò con aria di sfida e se ne andò impettito, :"Chi era quello??" chiese turbata Jessie cercando lo sguardo dell'amica :"Ah non ti preoccupare hai solo sfidato un avanzo di galera!!! Si chiama Duncan , non è di qui, si è trasferito da poco, è andato al riformatorio varie volte" rispose Valerie in tono ironico, Jessie fece spalluce, non le fregava, in fondo anchè lei veniva da quel genere di posto.

" Life goes on and gets so heavy, the wheel  brakes the butterfly , every tears are waterfall in the night, a stormy night, she close her eyes, in the night, a stormy night, away she fly"                                      
                                                                                                   
PARADISE-COLDPLAY

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ringraziamenti:
il più grande di tutti va alla mia amica "KiaraKH" che me l'ha corretto e che sopporta sempre i miei racconti dei sogni dove lei muore (o ci è vicina) sempre,che siano sogni premunitori???? Speriamo di no XD!
un altro va a "Hope_Eve_Charity" le mie migliore amiche,le mie fonti di ispirazione,*disse la mora in tono sarcastico*
ultimo ma non meno inportante va a "the light wolf" che insieme a Kiara ascolta i miei racconti o i miei sogni dove lei viene sempre salvata dal suo ROXY,*unisce le mani come per pregare e sbatte velocemente le palpebre*
bene ora saluto senno i ringraziamenti sono più lunghi del capitolo XD.

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Capitolo 2
*** Back to the beginning ***


BACK TO THE BEGINNING

" Let's go back, back to the beginning [...] cuz different doesn't really different"                         COME CLEAN-HILARY DUFF

"
Caro diario,
primo giorno di scuola...ORRIBILE, la scuola? Con la puzza sotto il naso,la preside? Pure, ma la cosa peggiore sono i compagni, tutti snob.
sai chi è il mio vicino di banco?? DUNCAN!!!, come se non bastasse la profassoressa mi odia perchè ho sbagliato una moltiplicazione! .
Durante le cinque ore di inferno ho conosciuto un ragazzo,si chiama Dave, è alto, biondo e ha gli occhi marroni, suona la chitarra così si è unito al nostro piccolo gruppetto per la fiera.
Vinceremo, me lo sento
   
                                JESSIE"

Lanciò il diario sul comodino, facendo cadere la foto della madre, si chinò e la raccolse delicatamente raccogliendo i vetri rotti.Si sedette sul letto e fissò la foto di sua madre, quanto era bella con qui capelli biondi raccolti in una lunghissima treccia, con la sua figura slanciata, una vera modella.Una lacrima scese dal suo occhio destro, l'asciugò, piegò la foto e la mise nelle tasche, si alzò uscì e si avviò al porto.Arrivata in spiaggia si sedette sul portile e si tolse scarpe e calzini, :"Se i forte, scusa se ti ho giudicata male, qui sono tutti figli di papà con la puzza sotto il naso, è uno schifo di quartiere, soprattutto se vieni dal riformatorio, pregiudizi su pregiudizi, scusa..." disse una voce dietro la mora, si girò era Duncan, si sedette affianco alla ragazza, :"Sai ti capisco,da dove vieni?" chiese la Jessie sorridendo al moro :"Vengo da Rome, dal riformatorio 14" rispose Duncan, la mora a quella risposta sgranò gli occhi in modo interrogativo e disse :"Anchiò vengo da lì ma non mi ricordo di te !" e lui replicò :"Io invece mi ricordo di te, grandi occhi verdi con addosso dei giganti occhialoni neri e per finire apparecchio, sei molto cambiata sai, sei-si fermò un attimo-molto più sexy" disse lui imbarazzato,la mora avvampò e deglutì a fatica mormorando un "grazie" a fil di voce, silenzio, :"Ma come sei finito qui?" chiese Jessie rompendo quell'imbarazzante silenzio, :"Ho falsificato i documenti e sono scappato, ma era meglio serimanevo lì!" rispose il ragazzo sorridendo, i due si misero a ridere di gusto. :"Amici?" disse la mora mettendogli il mignolo di fronte alla faccia, :"Per sempre!" rispodse Duncan stringendo il mignolo della ragazza nel suo.

" Is this a dream? If it is please don't wake me [...] you found me when no one else was looking, yeah you broke through all of my confusion,I guess that you saw what nobody couldn't  see"
                                            YOU FOUND ME-KELLY  CLARKSON
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GRAZIE KIARAKH, TI VOGLIO TANTO BENE <3

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Capitolo 3
*** un aiuto dal cielo ***


UN AIUTO DAL CIELO

"he  was a punk, she did ballett, what more can  I say?"
                                                                                       SK8ER BOI-AVRIL LAVIGNE
"Caro diario,
oggi è il fatidico giorno, "Monkey" contro "il trio ancora non ha un nome", sono eletrizzata, abbiamo un chitarrista magnifico, una voce che spacca i vetri, e una tastierista niente male! *disse lei in tono sarcastico* 
ahahahahah, aparte gli scherzi, so che no c'e la potremmo fare, ma il bello è provarci.
CIAO CIAO ora vado, devo prepararmi, metterò il vestito vio,il mio portafortuna e preferito
                                   Jessie*"

chiuse il diario e lo appoggio delicatamente sul comodino per evitare che qualcos'altro si rompesse, corse verso l'armadio e in una frazione di secondo lo svuotò, ma...non trovò il vestito viola, lo cercò in tutta la casa, sotto tutti i letti e tutti gli armadi, ma non lo trovò, bussarono alla porta
:"Chi è?" urlò lei nervosamente
:"Sono io sei pronta?" era Dave
:"Si cioè no, non sono vestita ancora" rispose lei temendo la risposta dell'amico
:"TI MUOVI!!! sono le sette, mi faicentrare che ti aiuto???" disse lui arrabbiato
lei scese nervosamente le scale, non voleva aprire dato che era in mutande e reggiseno, ma era terrorizzata da ciò che le avrebbe potuto fare l'amico , così aprì, avreste dovuto vedere la faccia di Dave quando vide Jessie, un misto tra stupore, imbarazzo e felicità, e-s-i-l-a-r-a-n-t-e,
:"Potevi dirmelo che eri conciata così!!" disse il biondo coprendosi gli occhi
:"Perchè ti da fastidio vedermi così?" rispose lei con un sorriso malizioso
:"Smettila di fare la scema e vestiti!" disse lui spingendola verso le scale.
Dieci minuti dopo scese le scale, Dave non la riconosceva più, il vestito della ragazza le arrivava fino le ginocchia, la gonna era larga, e, nella parte superiore, era fatto a corpetto tutto ricamato di viola su uno sfondo nero, e, per la prima volta era truccata.
Mentre camminavano Dave disse a Jessie :"Ho una brutta notizia"
:"Di che si tratta?" rispose lei
:"Valerie ha la frebbe e non può venire!" disse lui tristemente
:"Cosaaaaa! e noi come facciamo adesso???" disse lei scoraggiata
:"Dovrai cantare te? rispose il biondo
:"Ma io non ci riesco!!!" esclamò Jessie
:"Smettila di fare la scema, sei tu che hai scritto le canzoni, le sai tutte, e poi ti ho sentito durante la ricreazione ieri, suonavi il piano e cantavi-le prese le mani e la guardò dritta negli occhi verdi come due smeraldi, quegli occhi di cui era pazzamente innamorato-tu puoì farcela hai delle potenzialità immense, ti fidi di me?" disse lui sorridendo, lei sorrise a sua volta poi lo guardò e con un cenno della testa fece segno di "si".
Arrivati alla fiera si accorsero che erano i prossimi ad esibirsi ma...Jessie aveva lasciato la tastiera a casa :"Sei un disastro! Come facciamo ora???" disse Dave arriabbiato
:"Io e il mio amico abbiamo sentito che vi serve un aiuto, io suono la batteria e lui il basso, possiamo unirci a voi!" disse una voce maschile alle spalle dei due ragazzi, si girarono, era Duncan! La faccia di Jessie cambiò colore e disse
:"Dun-Duncan veramente vorresti aiutarci?"
:" certo, per chi mi hai preso, aiuto sempre le ragazze!" disse lui avvicinandosi a Jessie, Dave la prese per un braccio e la spostò, era geloso
:"Non abbiamo bisogno del tuo aiuto!" rispose Dave
:"Si invece ne abbiamo bisogno e lo accettiamo volentieri, questi sono gli spartiti, tenete" disse decisa Jessie, Dave non ribbattè.
I ragazzi si esibirono e finsero, strano ma vero, quel gruppetto nato per caso non era male.

"we gonna rock this club, we can go all night like is dinamyte"
                                                                                     DINAMYTE-TAIO CRUZ

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