Un pò di questo, un pò di quello di Idra (/viewuser.php?uid=7677)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Love is just a game ***
Capitolo 2: *** Moaning ***
Capitolo 3: *** Felix Felicis??? ***
Capitolo 4: *** Bradipo...uh? ***
Capitolo 5: *** Invidia ***
Capitolo 6: *** Attenti a regalare fiori alla Evans! ***
Capitolo 7: *** Adesso( Carpe Diem) ***
Capitolo 8: *** Orme ***
Capitolo 1 *** Love is just a game ***
documento
Love is just a game
“Facciamo un gioco?”
“Che gioco, Sirius?”
“Tu chiudi gli occhi, Moony, e stai a vedere!”
“Come faccio a chiudere gli occhi e stare a vedere, idiota di un Padfoot?”
“Oh, ma dai, volevo dire che quando chiuderai gli occhi, capirai…”
“Sirius, quanti anni abbiamo?”
“17, che c’entra?”
“E dobbiamo fare questi giochi idioti, ancora?”
“Ma se neanche sai che gioco è, stupido Moony!”
“…”
“Dai, chiudi un nanosecondo gli occhietti, Rem!^_^”
“Mi hai stufato”( Abbassa le palpebre)
[Bacio]
“Uh? Sirius… quello era un bacio?”
“Wow, che perspicacia!”
“E…grrr…come si chiama questo gioco -Prendi in giro Remus per fargli perdere la pazienza-???”
“No, Moony, si chiama -Fai capire a quella zucca di Remus che lo ami-! Vuoi fare un altro giro?”
N.d.A=Allora, “Padfoot” equivale a “Felpato” e
“Moony” equivale a “Lunastorta”…per chi
non lo sapesse!
Adoro questa coppia!!! ^_^
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Capitolo 2 *** Moaning ***
mmm
Moaning
“Perché piangi sempre?”
Draco non aveva mai udito voce più acuta in vita sua. Tirò su
col naso.
“Pensi che dovrei dirtelo?” Domandò a sua volta, flebilmente.
“Perché non dovresti? Io sono muta come una tomba. Ah-ah.”
“Mi tocca fare qualcosa che non voglio fare assolutamente. Ecco
perché…piango.” Mormorò Draco, asciugandosi gli occhi col dorso della mano.
“Ma devi proprio farla? Per forza?”
“Sì”
“Ed è una cosa brutta?”
“Beh, è una cosa che non sono in grado di fare. Da solo.”
“Vuoi una mano?”
Draco ridacchiò. Che situazione strampalata.
“Che ridi?”
“Niente, scusa. Ehm, no, non puoi darmi una mano.”
“Vedi che non sono così impedita come sembro. Potrei risultare
utile, ragazzo.”
“Oh, non ne dubito. Però, davvero, tu non puoi farci niente. Ma
grazie lo stesso.”
“Di niente, giovanotto. Comunque, se vuoi posso almeno farti
compagnia quando vieni in bagno a…a sfogarti. Se non ti dà fastidio.”
Draco soppesò quelle parole, poi accennò un mezzo sorriso.
“No, non mi dà fastidio. Vieni pure a farmi compagnia,
Mirtilla.”
N.d.A.=Bene, bene…allora, “to moan”, in inglese’ vuol dire “
lamentarsi, gemere”. E inoltre “Moaning
Myrtle” è il nome originale di Mirtilla Malcontenta. Chiaro?
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Capitolo 3 *** Felix Felicis??? ***
jjjj
Felix Felicis???
“Solo un sorso, Ron!
Non di più!”
Il rosso ingollò un
dito della pozione che Harry gli aveva rimediato.
“Sarò fortunato?”
“Ovvio, è la Felix Felicis. Hermione non ci
penserà due volte a fare anche i nostri
compiti senza batter ciglio.”
“Siamo due idioti
buoni a nulla, Harry” Borbottò Ron, squadrando Hermione, china sui suoi libri.
“Non si fanno certe cose, cioè sì, si fanno, ma non a-”
“Vai!”
Ron si avvicinò alla
ragazza, che alzò di scattò la testa.
Era rossa in viso e
piuttosto esausta.
“Ron?”
“Ciao, Hermione…in
teoria sarei qui per chiederti se potresti svolgere tu i compiti miei e di Harry stasera visto che abbiamo in impegno improrogabile, ovvero l’allenamento di
Quidditch, ma tu non dovresti saperlo, no, però ora lo sai perché non possiamo
studiare…Comunque non è questo il punto. Adesso, non mi importa niente dei
compiti, no, cioè…così arrossata sei talmente carina che io non posso non
pensare a quanto vorrei baciarti e stringerti e magari anche a portarti a
letto, lo sogno da due anni ormai, sì, perché, sai, da due anni io ti amo e solo adesso sono riuscito a
dirtelo ma non ho idea perché diavolo mi
sia uscito adesso, in questo momento
poco opportuno…oddio cosa ho detto???”
Hermione
boccheggiava e un tremito incontrollabile aveva preso possesso delle sue mani.
Harry, intanto, se la rideva.
“Cosa-” Ron era
diventato di una tonalità violacea. “Cosa ho fatto? Tu-” indicò il suo amico “cosa
diavolo c’era in quella pozione???”
“Veritaserum,no?”
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Capitolo 4 *** Bradipo...uh? ***
bra
Bradipo…Uh?
SPLASH
“Potter, sei un
idiota!”
“Idiota tu che metti
il calamaio proprio sul bordo del
tavolo!”
“La colpa è tua che
non vedi dove cammini!”
“Mia? Sei tu che hai
l’intelligenza di un…un…bradipo!”
“La tua conoscenza
faunistica è stupefacente, Potter, Complimenti!”
“Io almeno so dove mettere i calamai!”
“Sì che lo sai, nel
cu-”
Potter gli saltò
addosso.
“Ahia!
“Bel pugno, Harry!”
“Potter, Malfoy,
siete incorreggibili! Fuori dall’ aula prima che tolga punti alle vostre Case, subito!”
“Stronzo”
“Bradipo!”
Dopo essersi chiuso
la porta alle spalle, Draco domandò, cercando in qualche modo di non ridere.
“Ma hai idea di cosa
sia un bradipo?”
“No”
“La parola bradipo deriva dal greco e vuol dire "dal piede lento".Infatti il bra-mpf
”
“Me lo spieghi dopo”
Fece Harry sulle sue labbra.
“Sono
d’accordissimo” Rispose Draco, avvolgendo il moro con le braccia. “Però la
prossima volta che escogitiamo un piano del genere, per farci buttare fuori,
evita di cavarmi un occhio!”
“Non è vero che ho
un destro fantastico?” Ed Harry spinse il biondo verso un’aula vuota.
N.d.A= Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno letto e recensito le precedenti tre drabbles!
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Capitolo 5 *** Invidia ***
èèè
Invidia
Ginny ha avuto più ragazzi di te.
Lavanda è stata con
l’unico ragazzo che ti sia mai interessato veramente.
Pansy si è fatta
quasi tutti i ragazzi di Hogwarts.
Padma ha i capelli
perfetti sempre, come se fosse appena
uscita dal parrucchiere.
Daphne non ha idea
di cosa sia la cellulite.
Millicent sembra non
conoscere il termine peli superflui.
Cho riesce sempre a
essere gentile con tutti e in qualunque momento.
Hanna è amata e
benvoluta da chiunque calpesti il suolo di Hogwarts.
Luna Lunatica, perfino lei, è più simpatica e divertente di te.
La maggiorparte delle ragazze della scuola
ha qualcosa che tu non hai. E che desideri.
Zannuta Mezzosangue
so-tutto-io Granger.
N.d.A.= Ah,
l’invidia, nessuno ne è immune.
Spero di aver rispettato almeno un po’ il carattere dei
personaggi.
Tantissime grazie a chi ha letto e
recensito i capitoli precedenti!
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Capitolo 6 *** Attenti a regalare fiori alla Evans! ***
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Attenti a regalare fiori alla Evans!
“Evans?”
La
rossa si voltò seccata, ma sfoderò un sorriso di circostanza.
“Sì, Potter?”
James
teneva le mani dietro la schiena e la guardava.
“Che
c’è? Vuoi fare il gioco del silenzio?” Disse sarcastica.
James
fece un cenno di diniego. Dopodichè le porse un fiore.
“Un
giglio?” Domandò lei, indecisa tra
ridere, piangere o provare compassione per quel ragazzo.
“Sì,
sì, Evans. Sai, Lily-Giglio” Spiegò
con un gesto eloquente.
“Mm-mm.
Molto originale. Peccato però…” E qui fece una pausa a effetto “che i gigli
siano fiori da cimitero. Grazie del pensiero, Potter.” E salì le scale del dormitorio femminile.
James
si voltò sconsolato verso i suoi amici seduti davanti al camino. Deglutì.
“E
io che ne sapevo?” E gettò il fiore tra le fiamme.
N.d.A=
Magari i gigli non saranno esclusivamente fiori da cimitero o da funerale, però
ci stavano bene!^_^
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Capitolo 7 *** Adesso( Carpe Diem) ***
lllllllllllllllllll
Adesso
“Tell her something
in my mind
Freezes up from time
to time”
Tell her this-Del Amitri
Fallo adesso. Adesso,
che non c’è quasi nessuno in giro. Adesso, che ti senti di farlo. Fallo adesso.
Adesso, prima che il coraggio ti sfugga. Adesso, prima che ti manchino le
parole. Sai benissimo cosa dire, in questo momento. Indugiare potrebbe esserti
fatale. Su, forza, vai. Sì che lo vuoi fare. Sì che lo puoi fare. Niente si
frapporrà tra te e la tua missione. Adesso. Da bravo, raggiungila. Non
tormentarti le mani. Ok, schiarisciti la voce, così intuirà che è una cosa
importante. Enormemente importante.
Sì, attira la sua attenzione. Fantastico. Adesso ti ascolterà.
“Che vuoi, Ron?”
“Hermione, devo
dirti una cosa.” Sì, il tono che hai usato era adeguatamente solenne.
“Non puoi dirmela
più tardi? Adesso non è il momento. Sto studiando, non vedi?” Già, sta
studiando. Niente da fare, lo studio è sacrosanto.
E ben più importante della dichiarazione che ti eri deciso a farle.
N.d.A= Ringrazio chi
mi ha recensito e chi mi recensirà…Baci!
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Capitolo 8 *** Orme ***
oooo
Orme
Draco ha lasciato le
impronte del suo passaggio sulla neve alta. Un piede non fuori dall’ordinario,
un 43 di scarpe, dei suoi deliziosi scarponcini
firmati.
Harry segue le orme
del biondo Serpeverde, che ormai è sparito dalla sua vista. Cerca di non
perderne nessuna, non distoglie lo sguardo dal suolo. Affonda il suo piede nel
solco lasciato dal piede di Draco. Vorrebbe che fossero uguali le loro impronte,
vorrebbe che combaciassero alla perfezione. E invece no. Il suo piede è più
grande, è più grosso di quello del biondo.
Harry sente un
pizzicorio agli occhi. Riconduce questa diversità incolmabile delle loro orme
all’impossibilità di congiungersi a Draco, all’impossibilità di avere un punto
di contatto con lui, di avere qualcosa in comune col bel biondo. Niente li
unisce. Loro due, pensa Harry, sono come stelle di una stessa costellazione, ma
troppo distanti. Sente bruciare qualcosa dentro, oh!
Draco è
inarrivabile, non perché troppo in su o troppo in giù, ma perché semplicemente
troppo lontano da Harry, da qualsiasi punto di vista.
N.d.A.
Spero che
commentiate! Grazie!
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