Dove è il mio principe?

di starwish1710
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una giornata come altre ***
Capitolo 2: *** Verso scuola !! ***
Capitolo 3: *** Primo Giorno A Scuola ***
Capitolo 4: *** Sincere Scuse ***



Capitolo 1
*** Una giornata come altre ***


Una giornata come altre

<Zick sbrigati!> urlo la madre < Elena ti sta aspettando!>
<arrivo!> rispose un ragazzo dai capelli blu “aiuto, sono finito, se non scendo subito Elena mi fa fuori” penso il ragazzo, il ragazzo cerco di vestirsi il più velocemente possibile.
<> la porta si apri violentemente e apparve un enorme mostro rosso con macchioline gialle
<Bombo!> urlo il ragazzo che con un balzo afferro le sue scarpe e le strinse forte al suo petto, il ragazzo aveva intuito le intensioni del mostro
<Bombo vuole scarpe>
<no Bombo!>
<non ho tempo ora, sono in ritardo e per giunta c’è Elenache mi sta aspet………..>
Il ragazzo non fece in tempo a finire la frase che subito il mostro gli salto addosso intento a prendersi le scarpe
<SpazioDom> usando uno dei suoi poteri il ragazzo creo subito un enorme barriera intorno a se per proteggersi
Il mostro rimbalzo sulla barriera cadendo addosso a snyakutz bu che rotolarono giù per le scalinate facendo un gran fracasso

Nel frattempo una ragazzo da lunghi capelli arancioni legati a treccia e occhi color nocciola aspettava impazientemente un ragazzo 
<Porca Bomba! Ma quanto ci metti Zick> esclamo una giovane  ragazza al quanto irritata
“ma tu guarda oggi e il primo giorno alle medie e lui e in ritardo ,come al solito, non ci credo che sono passate già 2 anni da quando ci siamo conosciuti ricordo ancora il primo giorno in cui ci siamo conosciuti, come potrei averlo dimenticato era in quel giorno che la mia vita cambio, in quel giorno quando tu entrasti nell’aula sbattendo la porta in faccia a Miss. Swift e tutti si misero a ridere fu in quel momento che ti trovai davvero interessante, insomma in confronto allo scherzo che mi fecero Ford, Soup e Dedevid e alla delicatezza con cui  quelle due anguane Pattie e Mattie insultarono il mio naso ,e non chiesero nemmeno scusa!, e non solo  questo ricordo anche che si presero gioco di te per via delle tue allergie e per il fatto che tu puoi vedere i mostri , mi parvi un ragazzo al quanto interessante e quindi decisi che avrei tanto, desiderato che tu diventassi mio amico, ma quando mi avicinai a casa tua con il mio gatto ,intenta di trovare un modo per parlarti, ricevetti solo, una porta in faccia! (la cosa mi fa ancora arrabbiare)
Il giorno seguente Sfruscio spari spaventato dall’avvenimento che seguirono, infatti dopo che Zick mi chiuse la porta in faccia, si sentirono dei rumori provenire dalla finestra era un pallone che una scarpa ,muovendosi da solo(ma sicuramente era un mostro) , calciava nel mezzo dell’ingresso, calcio la palla e fini fuori dalla finestra e questo lo spavento al tal punto dal farlo correre più veloce della luce ma non era l’unico anch’io mi catapultai  a casa dritta nella mia stanza e alla fine nella giornata seguente mi ritrovai ad appendere manifesti, mentre stavo appendendo dei manifesti a scuola arrivarono il trio dei bulletti che mi insulatarono dicendo : miss patata e patata lessa
Io risposi con : sbruffoni, e me ne andai ma al sol sentire della parola : pappamolla di Zick il mio sangue comincio a fluire sarebbe cominciato una rissa se tu, Zick , non mi avessi fermata grazie Zick”
<Elena?!> urlo un ragazzo risvegliandola dal mondo dei sogni < che fai sogni ad occhi aperti e la terza volta che ti chiamo >
<No, ecco io…… stavo…… ehm…. ammirando il cielo heheheheh…. scusa> “ non posso dirgli che stavo sognando il primo giorno in cui lo incontrato comincerebbe a sospettare e poi capirebbe che io ... lo …”
<Elena?! ci sei?> il ragazzo interruppe il pensiero della ragazza
<si, scusa cosa stavi dicendo?
<che siamo in ritardo sono le 7.52!>
<che cosa!! Le 7.52! > la ragazza rimase  immobile per 10 secondi e poi
<ma che aspetti muoviti lumacone!> si catapulto in una corsa sfrenata
<ma  che cosa dici! sei tu quella che stava nel mondo dei sogni fino a qualche minuto fa!> anche lui si catapulto in una corsa sfrenata
<ma io almeno sono puntuale! non come una certa persona vero Ezechiele Zick >
<che cosa vorresti dire?!>
<oh niente, solo che tu non sei mai puntuale>
<e in vece lo sono>
<quando?!> <quando mai tu saresti arrivato puntuale?!>
<bhe….. ecco….. oh guarda che ore sono, sono già le 8.10 dobbiamo correre più veloci se vogliamo arrivare in tempo
<Porca Bomba! Hai ragione vieni prendiamo la scorciatoia>“salvo per un pelo, che di che cosa stai parlando?"
<come quale scorciatoia?!> Elena si fermo di botto davanti ad un parco 
<questa?!> Zick continuava a non capire di cosa stava parlando Elena
<Zick non lo sapevi che il cortile della scuola si affaccia accanto al parco?>
<no, non lo sapevo, ma sei sicura che quella strada e sicura magaricisono dei mostri o degli spettri o peggio ancora dei Gorka>
<dai su seguimi che ti mostro la strada, non ti preoccupare infondo ci sei tu no? > Elena allungo la mano per afferrare quella del suo amico mentre sorrideva
<d’accordo andiamo, gira e rigira vinci sempre tu> Zick arrossi mentre afferrava la mano di Elena “ ma che cosa sto dicendo, e cosi imbarazzante”
<ovvio che vinco sempre io, perché io ho sempre ragione> rispose Elena fredda senza voltare il viso per nascondere l’imbarazzo ,Zick s’accorse che la faccia di Elena era tutta rossa e si mise a ridire
<perché stai ridendo ora> Elena divento tutta rossa nel vedere l’amico, era cosi imbarazzata “ma che cosa dici Zick, se tu mi dici frasi del genere non mi aiuto mica, anzi peggiori le cose, hump smettila di ridere!!!!”
I due ragazzi si fissarono per qualche secondo e poi si misero a ridere, poi si strinsero la mano e si avviarono verso quella presunta scorciatoia.

 
Elena e Zick erano cosi spensierati e felici nessuno dei due avrebbe mai immaginato cosa sarebbe accaduto alla loro amicizia che dura per più di 2 anni e cosa Zick avrebbe fatto ad Elena 

Questo e il primo capitolo spero che vi piaccia ^_^

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Capitolo 2
*** Verso scuola !! ***


19/08/2012 mi spiace per chi la letto prima ma ho dovuto fare dei cambiamenti

Verso scuola !!

<Hai  visto Elena! T’avevo avvertita che quella strada era pericolosa, lo sentivo>
<non e colpa mia! Chi poteva immaginare che ci saremmo imbattuti con
Hah>
<ahh basta cerchiamo un modo di ingannare il comitato studentesco e di farci segnare>
<che ne dici se gli diciamo che siamo stati in bagno e poi nella via di ritorno ci siamo persi>
<andiamo dai nessuno crederebbe mai a questa frottola?>
<beh tentare non costa niente, e poi non se gli diciamo la verità non ci crederebbero mai>
<va bene, proviamoci ma so già come finirà -.-“>
<ahhh tutto questo e colpa tua Hah! Se tu non ci avessi bloccati saremmo sicuramente arrivati in tempo> urlo Elena
<shhhh, abbassa la voce Elena>
FLASHBACK
<Elena questa scorciatoia comincia a insospettirmi, ho una strana sensazione, sei sicura che dobbiamo per forza passare di qua?>
<smettila di lamentarti>
<io non mi sto lamentando sto solo dicendo….>
<bla bla bla smettila ricorda che e colpa tua se dobbiamo passare di qua>
<humph>
Pur essendo le 8.15 del mattino, i ragazzi s’accorsero che la stradina che stavano percorrendo comincio ad a annebbiarsi
<cosa sta succedendo?>
<questa lo dovrei chiedere io visto che la signorina so tutto io diceva che questa strada era senza pericoli>
<scusa, chi staresti chiamando SIGNORINA SO TUTTO IO?!>
<aspetta non mi dire che stai avvertendo qualcosa?>
<proprio cosi qualcosa si sta avvicinando>
<s-stai scherzando, vero?>
<no, riesco sentirlo>
<c-che c-c-cosa sta arrivando … di preciso?>
Zick non rispose a quest’ultima domanda perché nemmeno lui riusciva a capire cosa si stesse avvicinando o chi
Il ragazzo rimase immobile insieme alla ragazza che nel frattempo afferro un bastone e si mise di spalla al ragazzo, i ragazzi lo sentivano qualcosa stava arrivando, la nebbia comincio a farsi più fitta e le foglie degl’alberi e dei cespugli cominciarono a tremare, per quanto i ragazzi cercassero di stare calmi stavano sudando, sudando forte, Elena strinse forte a se il bastone mentre la mano di Zick comincia a d illuminarsi, pronto a lanciare un RaggioDom.
Tutto quello che i ragazzi vedevano era una fitta nebbia che li circondava come se volesse richiuderli in una prigione e non lasciarli andare mai più sapevano che se avrebbeero cercato di correre da qualche parte la nebbia li avrebbe inghiottiti e non li avrebbe mai più lasciati andare, li avrebbe lasciati girare e girare in tondo facendoli perdere la strada di casa, mentre, il rumore che gl’alberi e i cespugli emettevano non fece altro che impazientire le fragili menti dei ragazzi
<finito>
<èh?!>
<il rumore e cessato>
< si hai ragione> “ma la cosa resta comunque sospetta”
<che se ne sia andato?>
<non e detto> “qualcosa non va”
<Elena dove vai, non ti allontanare>
<ma stai scherzando, vero! Hai visto che ore sono sono le 8.23 dobbiamo arrivare a scuola alle 8.30 e di questo passo non ci arr…… Wahhhhhhhhhhh>
<Elenaaaaaaaaa>
<aiutami Zick!!> strillo Elena sterica <tirami fuori da qui!!>
<arrivo!> <Elena dove sei??>
<
Qui> bisbiglio Elena
<
Dove?? non ti vedo e parla più forte>
Elena fece un lungo respiro e urlo <sono qui!!!!> disse arrossendo, infatti, 
Elena mentre si dirigeva al muretta che divideva il cortile della scuola e il parco cadde in una buca.
<Ma chi e lo scemo che ha scavato questa buca!!>
Zick tento il più possibile di trattenersi dal ridire ma lo sforzo fu unitile, e come al solito Elena era al quanto irritata nel sentire il ragazzo ridere “non e divertente, humph”  ma tuttavia questo sfortunato incidente (per Elena) fu una grande distrazione, adesso Zick era tornato normale, prima per via di tutta quella tensione che li circondava aveva messo Zick sotto pressione, e vedendo la goffa caduta di Elena lo tranquilizzo
<ha ha ha ha ha ha ........ >
<ma chi sta rmmmmm>
<Shhhhhhh> Zick tappo la bocca di Elena  e con passi leggeri s’avvicino al cespuglio. Quando Zick fu abbastanza vicino gli salto addosso e lo rinchiuse dentro una barriera (SpazioDom), e guarda un po’, si ritrovarono davanti Hah(un mostro a cui piace fare scherzi)
<no, fermo, lasciami andare, mi dispiace prometto che non faro più scherzi del genere, ma ti prego non mettermi dentro un Dombox>
<e quindi sei stato tu?>
<si, ma non credevo che qualcuno sarebbe 
veramente caduto dentro la buca> il mostro sorrise con aria di presunzione come fiero (i mostri Hah, per via dei loro brutti scherzi vengono considerati degli "stupidi" e nel vedere con quanta goffagine e stupidita Elena e caduta in quella buca li fa sentire superiori)
<non e colpa mia, c'era troppa nebbia> disse Elena cercando in tutti i modi di nascondere l'imbarazzo per la brutta figura
Zick nel vederla cosi imbarazzata comincio a ridere senza fermarsi "Elena e cosi goffa certe volte"
<oh.....haha mi spiace> a fermare l'incomprimibile risata di Zick fu lo sguardo assassino di Elena
<em em...,allora, sputa il rospo perchè ci hai spaventati a morte?
<cosa?che cosa avrei fatto io?>
<smettira di fingere e di subito la verita!>
<non so di cosa state parlando l'unica cosa che ho fatto e la buca e vi ho gia chiesto scusa>
<e quei rumori e la nebbia?>
<non so di cosa stiate parlando?io sono rimasto in questo cespuglio a dormire, finche non siete arrivati voi> puntando con un dito i ragazzi
<che hai intezione di fare Zick?>
<questo> Zick prese dallo zaino il Dombox universale e lo punto addosso al mostro
<avanti bello salta dentro> disse Zick con uno sguardo che colpi molto Elena, che subito penso "ancora quello sguardo! ma cosa sta succedendo ultimamente Zick ha quello sguardo cosi strano,aspetta no! questo sguardo e più profondo, sembra un'altra persona"
<ma Zick perché l’hai catturato subito? Infondo non aveva fatto niente di cosi male alla fine, e poi cose questa novità?
“avanti bello salta dentro” e tipico di teddy >
<come niente! ci a fatto perdere tempo e ci ha spaventati a morte e per finire ti ha fatto cadere in quella buca, e poi che c’è di male in quello che ho detto, non o mai catturato uno Hah questa e la prima volta che ne catturo>
<hai ragione qualcosa a fatto ma non per questo lo dobbiamo catturare, mandiamolo dai tutori per una riabilitazione, che ne dici Zick?>
<ecco io….>
<ti prego, infondo quello che dice potrebbe essere anche vero
<ma come possiamo credergli.....bhe... forse...>
<ascoltami Zick io ho letto più di 100 volte il manuario dei domatori e so che gli Hah non anno capacita o peteri del genere, apparte la buca, perciò ti prego fidati di me
Elena lo fissava triste 
"che strano, che sia solo la mia impressione, come mai elena lo ha perdonata, insomma ci ha spaventati a morte e lo difende, e poi l'ha fatta cadere in un burrone e lo perdona cosi,come mai, di solito se teddy gli fa degli scherzi in pubblico (tipo in classe nell'armeria) e guerra, il dicorso vale anche per me e gl'altri compagni dell'armeria, ma come mai?
comunque sia io odio vederla cosi, mi fa sempre una strana sensaziano, ma và, accontentiamola ^_^"

<d’accordo, alla fine della scuola, prima di andare all’armeria ci catapultiamo a casa mia e l’ho consegnamo a tymothy e poi di corsa all’armeria>
<contenta?> gl’e lo chiese sorridendo
<si> il viso di Elena s’illumino e torno a sorridere <grazie,Zick>
“che strana sensazione che o avuto, anche se e stato per un attimo o come avuto l’impressione di vedere un’altra persona, non il Zick che conosco ma un altro, che sia stato la mia immaginazione.
Comunque sia giorno dopo giorno Zick diventa più bravo a usare i suoi poteri, ricordo la prima volta che Zick abbia usato lo SpazioDom in quel modo e successo 2 mesi fa quando dei piccoli mostri di livello inferiore, non pericolosi da soli ma attaccando in gruppo diventano molto pericolosi, ma grazie alla mia idea di usare lo SpazioDom come una gabbia noi domatori e rifugiatori abbiamo vinto, si abbiamo vinto e tutto questo grazie a me"
<Elene, pronto ci sei?>
<che …. che successo?>
<insomma Elena che ti e preso e da stamattina che ti perdi nei mondi dei sogni, c’è qualcosa che non va?>
<scusa, non e niente hahaha >
<d’accordo, ma adesso che si fa?>
<come che si fa?>   
<sono le 8.36>

<chèèè!! e tu me lo dici cosi?!>
<è come te lo avrei dovuto dire>
<basta con le chiacchiere e arrivato il momento di correre!>
<d’accordo, pronti viaaaa......>

I due ragazzi corsero più veloci della luce e alla fine riuscirono ad arrivare in tempo ma dovettero scalare il muro per entrare nel cortile e silenziosi come dei topi riuscirono a intrufolarsi senza problemi, alla fine la scusa del bagno a funzionato a quanto  pare i nostri amici anno detto che Zick  si era emozionato troppo ed a dovuto correre in bagno a vomitare mentre Elena lo stava aspettando e per questo che loro due stavano dentro l’edificio ma nessuno se n’era accorto, il comitato degli studenti era in certo se credere o non credere ma vedendo la pelle di Zick non ci penso su due volte e li fece entrare.  
 
Ma un dubbio gira intorno ad Elena:
“Che quello di prima non era solo un’immaginazione?"

 

 
Questo e il secondo capitolo appena scritta <3
Spero che vi possa piacere ^_^ grazie per i consigli Nekon!!

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Capitolo 3
*** Primo Giorno A Scuola ***


PRIMO GIORNO A SCUOLA
<visto che non era poi cosi difficile, da adesso puoi chiamarmi genio> disse Zick con aria di presunzione 
<scusa!, vorrei ricordarle che la ragione per cui siamo riusciti ad entrare e tutto merito mio> disse Elena al quanto irritata
<ma l'idea era mia
<quale?> <oh si, quella del bagno =.=", ma fammi il piacere> <dovresti ringraziarmi per aver coperto la tua inutile bugia>
<ma che stai dicendo?! la mia bugia era perfetta>
<siii, come no -.-">
<ei, voi due, che ci fate qui?> <non dovreste essere in classe?>
I due ragazzi si voltarono di colpo 
<ok genio, trova una scusa adesso!
<la fai facile tu, perchè non ci pensi tu?>
<sei tu il genio,no?
<d'accordo>
<bhe.... ecco... noi eravomo... si insomma...>
<a dire il vero, noi non riuscivamo a trovare la nostra classe, verò?>
<eh?!> <ahia> "ei quello e il mio piedo"
<non e vero Zick?> "taci e aiutami Zick"
<si, vero> "se sapevi cosa dire perchè ai fatto parlare me?!" bisbiglio ad Elena al quanto irritato
<ok, ditemi i vostri nomi che ve le dico io le vostre classi>
"guarda che mi e appena venuta in mente, sta zitto e sorridi Zick"
<allora?
"che cosa credi che stia facendo signorina IO SONO UNA RAGAZZA INNOCENTE"
"ma taci"
<insomma volete RISPONDERMI!
<chè?!> risposero in coro
<insomma e la terza volta che ve lo chiedo, quali sono i vostri nomi?>
<ah, ci scusi io mi chiamo Ezechiele Zick Barrymore mentre la mia amica si chiama Elena Patata>
<vediamo Barrymore... Barrymore ecco ti qui la tua classe e il 112 mentre per la signorina vediamo umm.... ecco ti qui la classe 212 e al secondo piano>
<CHE COSA!!> urlo Elena
"com'è possibile io e Zick volevamo stare in classe insieme, e adesso!,stiamo in classe differenti!;chissà cosa ne pensa Zick" 
<ma tu guarda quest'anno siamo in classe differenti>
"COSA?! tutto qui mah.. e una mia impressione o sta sorridendo come se non gli importasse"
<bhe ciao>
"Che! aspetta<Zick!>"
<che vuoi?> (che freddezza Zick n.d.me)
<ecco, si insomma...>
<Elena se non e niente di IMPORTANTE me lo puoi dire anche dopo vedi noi sta...>
<COME NIENTE DI IMPORTANTE... > gli occhi di Elano stavano diventando lucidi, lei lo sapeva che per Zick lei era soltanto un'amica, ma faceva cosi male 
<Elena! ma cosa> Zick vedendo Elena s'avvicino ma Elena lo respinse e indietreggio
<ZICK COME PUOI, TU COME PUOI essere cosi freddo> anche se Elena tentava di trattenere le sue lacrime, esse fuoriuscivano dai suoi occhi come una cascata senza mai fermarsi
Zick dallo stupore rimase immobile di fronte a quella scena.
Zick conosceva bene Elena e non era il tipo che piangeva per cosi poco, cosi decise di risollevare il morale ad Elena, con un sorriso disse
<andiamo su Elena, non starai piangendo per cosi poco> (ma allora sei proprio stupido n.d.me)
Elena smise di piangere, alzo la testa lentamente e quando alzo completamente la testa non c'era un sorriso ma uno sguardo malinconico ma pieno di rabbia
<per cosi poco, giusto?
<ALLORA SAI CHE TI DICO! vai al diamene Zick... e non parlarmi più, hai capito> Elena era cosi arrabbiata talmente arrabbiata che gli avrebbe detto di tutto anche cosa provava per lui, ma aveva paura, paura di perderlo 
<è no, ora URLO IO!!, ma si può sapere che ti e pre.... uh Elena,  ma dove vai?!> <Elena!!> <Elena!!!>
Zick non ebbe nessuna risposta.
"perchè Elena ha reagito in questo modo?... umm fa niente, infondo Elena e stata sempre strana"
 Nonostante Zick era preocupato per Elena non la segui, ne le ando dietro ma anzi si diresse nella sua classe, perchè lui sapeva che quando Elena non otteneva ciò che voleva o quando le cose andavano diversamente da ciò che immagina o desidera si lamentava, s'arrabbiava come una banbina e questo, era uno dei caratteri di Elena che non gli piaceva affatto, cosi decise di andare in classe e aspettare la ricreazione per parlarne cosi ,sperando, che Elena avrebbe raffredato il suo bollente spirito combattivo.


Mi dispiace un botto ma ho avuto un piccolo problema con il computer e per questo non sono riuscita a pubblicarlo 
Ma per ricuperare il tempo perso cerchero di pubblicare il più velocemente possibile i nuovi 2 capitoli 
P.S. Mi dispiace Nekon

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Capitolo 4
*** Sincere Scuse ***


Sono mortificata di dirvi che per i prossimi mesi, chissa fino a quando non avrò la possibilità di pubblicare nuovi capitoli dovuta al fatto che il mio Computer e "volato in paradiso", quindi ora mi ritrovo solo con un cellulare. Le mie più sincere scuse StarWish

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