my little angel...un San Valentino speciale per tutti

di alelovee
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** il San Valentino di Kathleen e Niall ***
Capitolo 2: *** il San Valentino di Harry e Sophie ***
Capitolo 3: *** il San Valentino di Emily e Louis ***



Capitolo 1
*** il San Valentino di Kathleen e Niall ***


<<ma perché diamine mi sono fatta convincere così facilmente?!>> dissi stringendo l’orlo del mio vestito bianco e  innervosendomi ancora di più quando sentì il ragazzo seduto vicino a me sogghignare liberamente..
<<eri piuttosto contenta quando te l’ho chiesto..>> disse Niall girandosi per un attimo guardandomi maliziosamente..<<n-non ero in condizioni di pensare lucidamente con te sopra di me e la tua mano..bhè hai capito..>> dissi sbuffando e sorridendo allo stesso momento pensando alla proposta di qualche sera fa…
 
INIZIO FLASHBACK
<<devo chiederti una cosa..>> disse Niall ansimando lasciando per un attimo il mio seno dopo averlo baciato con ardore..<<proprio adesso??>> dissi continuando a muovermi lentamente contro di lui.
<<si..hai impegni per San Valentino??>> << no,non credo..perchè?>> <<voglio farti conoscere i miei genitori..e loro vogliono conoscere te.>> disse riportando la concentrazione sul mio seno. Sorrisi a quel contatto e poi ripensai: Genitori. Niall. Conoscere. Cosaa?!?! <<Cosaa?!?!>> strillai prendendo il suo viso per guardarlo negli occhi..<<andrà tutto a meraviglia. Di certo non ti mangeranno..di cosa hai paura?>> disse continuando ad accarezzarmi e a guardarmi intensamente.
<<bhè ecco non ho paura..penso solo che forse non sia il momento..oh Dio sii! Okay va bene..tutto quello che vuoi..>> mi bloccai all’istante sentendo la mano di Niall farsi spazio tra le mie gambe,verso la mia intimità e strinsi forte tra i denti il labbro inferiore per non gridare.
<<sapevo che avresti accettato..>> sussurrò per poi continuare a passare la serata nei migliore dei modi…
FINE FLASHBACK
 
E ora eccomi qua. In macchina di Niall,a tormentarmi le mani mentre attraversiamo la via ‘della morte’ per andare a incontrare i suoi genitori. Naturalmente ero contenta di conoscerli anche perché ero davvero innamorata follemente di Niall ma ero talmente in ansia e nervosa da sembrare una bomba a orologeria pronta a esplodere da un momento all’altro.
<<siamo arrivati>> esclamò tutto contento girando la macchina verso una piccola villetta..bhè non proprio piccola ma abbastanza grande.
<<cosa di già? O santo cielo! Okay Kat fai un bel respiro e..no non ce la posso fare! Sento che farò una pessima figura..dirò qualcosa di sbagliato,mi odieranno a morte e..>> non ebbi il tempo di finire perché mi ritrovai le labbra di Niall premere sulle mie sempre con maggiore passione. Mi ancorai al suo collo stringendolo ancora di più a me e socchiusi le labbra per rendergli libero accesso e alzando di più le temperature in auto. Si stacco di qualche centimetro e mi guardò intensamente poggiando una mano sulla mia guancia e mi appoggiai lievemente sorridendogli..
<<andrà alla grande. Tu sei favolosa e ti amo. Non so come andrà a finire lì dentro ma,qualunque cosa accada,sappi che tu sei mia e non ti lascerò andare via. Mai. dopo tutto,ho faticato tanto per conquistarti quindi devo tenerti stretta a me..>> disse così dolcemente da farmi salire le lacrime agli occhi.
<<okay..andiamo>> dissi sorridendogli e lasciandogli un veloce bacio per poi scendere finalmente dalla macchina.
Guardai ancora una volta quella casa dall’aspetto vittoriano a due piani con un ampio giardino e in mezzo c’era un viale che portava al portone.
<<wow..è davvero grande.>> dissi continuando a guardare meravigliata la casa mentre Niall mi prese per mano e ci incamminammo verso il portone.
Arrivati lì davanti mi guardò ancora una volta per rassicurarmi e io gli sorrisi dolcemente stringendo ancora di più la sua mano e alla fine suonò il campanello.
Sentì il cuore battermi all’impazzata tant’è che provai a poggiare sopra una mano per darmi una regolata e feci un grosso sospiro per poi cercare di sorridere quando vidi la porta aprirsi.
<<Niall tesoro finalmente!!>> esclamò la mamma di Niall stritolandolo in un caloroso abbraccio  che mi fece sciogliere il cuore...una volta che si separarono vidi meglio com’era la donna e rimasi sorpresa dalla loro somiglianza. Avevano più o meno la stessa altezza e lei aveva i capelli biondi abbastanza lunghi,occhi scuri e un sorriso molto contagioso. Continuarono a guardarsi teneramente e dopo un po’ la madre si girò verso di me e il suo viso si illuminò ancora di più..
<<Oh! Tu devi essere Kathleen giusto? Io sono Maura e  sono davvero contenta di conoscerti finalmente..>> mi aspettavo una stretta di mano o qualche bacio sulla guancia e invece mi sorprese molto vederla abbracciarmi così forte come aveva fatto appena qualche secondo fa con il figlio..<<anche io sono molto contenta di conoscerla signora..>> dissi ricambiando l’abbraccio timidamente. <<ti prego dammi del tu cara.. wow! Niall aveva proprio ragione...sei la ragazza più bella che abbia mai visto>> disse staccandosi da me e alternando lo sguardo tra me e Niall che in quel momento aveva un sorriso così ampio che ebbi l’impressione che si fosse slogato la mascella..sentì le guance andarmi letteralmente a fuoco e Maura rise di buon gusto.
<<forza ragazzi entriamo dentro altrimenti diventeremo tre ghiaccioli..>> disse ridendo e ci fece passare per entrare. L’interno della casa era davvero straordinario: il salone era molto grande, con due divani messi davanti al camino acceso e altri mobili posizionati per l’intero salone.
<<Bobby scendi che sono arrivati i ragazzi!!>> gridò Maura chiamando il marito. Intanto io e Niall ci eravamo seduti sul divano e lui mi prese delicatamente la mano..<<sta andando bene visto?>> <<non cantare vittoria..manca ancora tuo padre>> dissi cercando a stento di trattenere un sospiro..sentivo che avevo le mani sudate e il cuore continuava a battermi forte come un martello.
Dopo qualche minuto sentimmo dei passi scendere le scale e,dopo esserci alzati, mi ritrovai avanti un uomo alto,abbastanza robusto con gli occhi chiari come quelli di Niall. Rimasi completamente spiazzata perché vidi che si assomigliavano parecchio. Ricacciai il groppo che mi si fermò in gola e andai a salutarlo.
<<Niall come stai..- gli diede un piccolo abbraccio per poi rivolgersi a me- Kathleen giusto? Finalmente il nostro ragazzo ti ha portato a casa..e da un bel po’ che volevamo conoscerti..>> disse lui stringendomi calorosamente la mano..<<anche io sono molto contenta di conoscerla signor Horan>> dissi ricambiando la stretta e arrossì un bel po’.
<<Bene adesso e meglio che ci mettiamo a tavola altrimenti la cena si fredda..>> disse Maura sorridendo allegramente e ci andammo a sedere a tavola: io e Niall vicini e i suoi genitori di fronte a me.
Dopo qualche minuto di silenzio dove si sentivano solo i rumori delle posate sui piatti iniziammo a parlare di varie cose..
<<allora Kathleen, che lavoro fai?>> mi chiese Maura dopo aver bevuto un sorso di vino..
<<Faccio la dog-sitter. Amo gli animali,soprattutto i cani..è stato un po’ difficile all’inizio trovare questo lavoro infatti qualche anno prima ho fatto da cameriera nel ristorante di un mio zio per accumulare un po’ di soldi e anche per iniziare a essere indipendente..poi dopo varie ricerche ho trovato un volantino vicino ad un negozio di animali dove cercavano una dog-sitter che passasse per le varie case di persone anziane che non potevano uscire per portare a spasso i  propri cani e quindi ho colto subito l’occasione..>> raccontai sorridente <<Oh che bello..mi piacerebbe avere un cane ma ho già il signorino qui accanto a me da accudire>> disse alludendo al marito che fece una strana smorfia da farci ridere tutti quanti.. La serata continuò nei migliori dei modi: mi divertì tantissimo ascoltando vari ricordi su tutti i guai che Niall combinava da piccolo e risi fino ad avere le lacrime.. a fine cena  Maura si alzò per poter sparecchiare e io mi offrì di aiutarla a pulire insieme a lei  che acconsentì volentieri. Continuammo a parlare del più e del meno mentre i ragazzi erano seduti sul divano a guardare la tv.
Dopo aver finito di pulire andammo in salotto.
<<Niall vi ho fatto preparare la camera degli ospiti così potete riposarvi..>> disse la madre di Niall sedendosi vicino al marito
<<va bene..buonanotte>> rispose Niall dando un bacio sulla guancia alla madre.<<grazie mille dell’ospitalità e Maura, la cena era fantastica. Buonanotte>> dissi  ricevendo in cambio un sorriso smagliante da entrambi i genitori. Un attimo prima di salire le scale vidi il padre di Niall fargli l’occhiolino..quando si girò per raggiungermi lo guardai come per cercare una spiegazione ma lui mi sorrise tutto contento..non aveva fatto altro che sorridere per tutto il tempo della serata!!
Una volta arrivati alla camera degli ospiti Niall chiuse la porta alle sue spalle e io potei fare un gran sospiro di soddisfazione.. cavolo ce l’avevo fatta!
<<Wow..fiuu!! sono così contenta.. è andato alla grande e..>> di nuovo,non ebbi il tempo di finire la frase perché Niall si era impossessato così velocemente e ‘aggressivamente’ delle mie labbra da farmi perdere l’equilibrio. Mi aggrappai forte alle sue spalle e mi allontanai solo quel poco per poterlo guardare negli occhi..<<Niall ci sono i tuoi genitori di sotto..non credi che sarebbe..diciamo..strano farlo qui??>> dissi titubante anche se dentro di me ormai si era accesa la ‘fiammella’ della passione..
<<non mi importa..ti voglio qui. Adesso. Subito.>> si fiondò di nuovo sulle mie labbra e non potei far altro che stringermi a lui per poter assaporare la sua bocca e il suo sapore..lo volevo da impazzire e volevo sentire le sue labbra che baciavano ogni singola parte del mio corpo. Mi spinse all’indietro e continuammo a camminare fino a quando non sentì l’angolo del letto sfiorarmi le gambe,così mi abbassai sdraindomi completamente facendo cadere Niall sopra di me. Armeggiò con la lampo del mio vestito,slacciandolo completamente e sfilandolo,lasciandomi con il completino di pizzo che tanto gli piaceva: reggiseno e perizoma semi trasparente..della serie vedo non vedo..
<<dì la verità..vuoi farmi andare al manicomio vero?? Mi farete diventare pazzo..tu e i tuoi sexy completini>> gemette guardandomi come se fossi una dea,sfilandosi velocemente maglia e pantaloni per poi sdraiarsi completamente su di me facendomi ansimare sentendo il contatto con la sua eccessiva erezione.
Morse e baciò il mio collo continuando a muoversi,quasi impercettibilmente,su di me rendendomi ancora più eccitata.. slacciò velocemente il gancio del mio reggiseno e lo tolse lanciandolo sul pavimento e baciò un seno languidamente e stuzzicò l’altro con la mano..non potei trattenermi così gemetti forte ed ebbi paura di essermi fatta sentire dai genitori di Niall..sai che divertimento vedere i signori Horan entrare in camera chiedendo se fosse successo qualcosa e trovare me con il loro figlio in condizioni..non presentabili in pubblico?!
<<attenta amore..qualcuno potrebbe sentirti..>> sussurrò Niall con una voce talmente sexy e uno sguardo malizioso da farmi venire all’istante..<<stronzo..>> sussurrai per poi baciarlo con tutta la passione che avevo in corpo. A quel punto mi venne un idea..
Capovolsi la situazione,spostandomi sopra di lui, appena sopra il bacio e lo vidi guardarmi con curiosità..<<cosa hai intenzione di fare>> sussurrò deglutendo visibilmente<<ora lo vedrai..>> dissi maliziosamente e iniziai a baciarlo lievemente sulle labbra,la mandibola,il collo,il petto,l’ombelico e infine sopra il bordo dei suoi boxer.. a quel punto alzai gli occhi per guardarlo e vidi che lui stava trattenendo a stento il respiro,con gli occhi sgranati, vicino al suo caro e prezioso amichetto. Con la mano accarezzai piano il suo petto,sfiorandolo appena con la punta delle dita e,dopo avergli sorriso maliziosamente,infilai la mano nei suoi boxer.
Lo trovai duro e caldo e mi morsi il labbro inferiore per non ansimare a causa del contatto..intanto lui aveva completamente gli occhi spalanchi e dalle labbra uscì un gemito che fece tremare il suo sesso sulla mia mano. Lo accarezzai con movimenti lenti,per tutta la lunghezza,aumentando sempre di più il ritmo.lui ansimava e continuava a sussurrare il mio nome fino a quando non sentì che stava per venire e a quel punto mi bloccai,sfilando la mano.
<<e no..ora mi diverto io..>> e detto questo mi fece girare e si posizionò tra le mie gambe e entrò dentro di me. Caccia un grido di sorpresa mentre Niall affondava dentro di me con spinte veloci e potenti. Dopo un po’ gridammo i nostri nomi all’unisono e l’orgasmo ci distrusse.
Rimanemmo abbracciati cercando di far tornare normale il respiro e io chiusi gli occhi per godermi ancora il suo corpo dentro il mio..alla fine riuscimmo a respirare normalmente e,dopo esserci coperti,ci accoccolammo stretti,guardandoci negli occhi.
<<ti amo tantissimo..>> dissi sorridendogli e lui mi rispose con un lieve bacio sul naso e continuò a stingermi a se e alla fine ci addormentammo stanchi e appagati.
 
 
NOTA DELL’AUTRICE!
Ciao a tutti!!! Sono tornata (anche se non è per il capitolo) con queste nuove 3 one shot che ho deciso di fare un po’ di tempo fa… sono ispirate alle coppie Niall-Kathleen, Harry-Sophie e Louis-Emily.
Le one shot sono collegate al capitolo 17 della storia originale my little angel ed è solo un modo per raccontarvi di come si sono divertite anche le altre coppie il giorno di San Valentino :)
Ora vi saluto dicendovi che mi piacerebbe tanto sapere di cosa ne pensiate sul capitolo di Niall e Kathleen  e dimentico qualcosa?!
Ah! Si giusto! Per chi segue la storia il nuovo capitolo è quasi pronto quindi tra qualche giorno lo posterò..
Un bacione a tutte da ale :-* 
 

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Capitolo 2
*** il San Valentino di Harry e Sophie ***


 <<dai smettila di guardare la tv e coccolami un po’>> disse Harry appoggiando la testa sulla mia spalla, guardandomi con il labbro inferiore all’infuori.
<<ma dai è interessante..È un documentario che parla di come nascono e crescono le rane! Uuu guarda! C’è anche la fase dell’accoppiamento..>> risposi cercando di trattenermi dal ridergli in faccia..adoravo stuzzicarlo su quell’argomento..
<<non ho intenzione di procreare con una rana..sono viscide..>> disse fingendo di rabbrividire,facendomi scoppiare a ridere. Ma non volevo dargliela vinta perciò continuai a guardare come se niente fosse la tv.
Sbuffando, Harry si allontanò da me appoggiando il braccio sul bracciolo opposto del divano e continuò a sbuffare e a muoversi per un bel po’, sperando di infastidirmi.
Continuammo così per un tempo che sembrava infinito fino a quando sentì che si faceva pian piano più vicino e il viso vicino al mio collo. Iniziai a sudare freddo perché sapeva che quello era il mio punto debole e,una volta toccato, il mio cervello si sarebbe scollegato e sarebbe partito per le Hawaii..
Le sue labbra si trovarono a un centimetro dal mio collo e,dopo aver sfoggiato il suo solito sorriso malizioso (che tecnicamente parlando mi faceva davvero impazzire) iniziò a baciarmi delicatamente ogni centimetro del mio collo,facendomi sospirare. Continuò a salire,dal profilo della mandibola che mordicchiò teneramente,baciò la guancia e si fermò appena sotto il lobo dell’orecchio,stuzzicando quella parte di pelle con la lingua,facendomi ansimare sonoramente..
<<adoro quando ti ecciti per me..>> sussurrò lui al mio orecchio facendomi perdere completamente la ragione.
Non ce la feci più. Avevo assolutamente bisogno di lui e delle sue labbra così mi girai di scatto e mi fiondai su quelle labbra morbide che mi aspettavano impazienti. Il nostro bacio divenne sempre più passionale e quando le nostre lingue si incontrarono, ansimammo entrambi coinvolti in quel magico duello.
Eravamo talmente persi in quel bacio che non mi accorsi di essere completamente distesa su di lui e che la sua mano aveva sollevato la mia maglia per poter accarezzare lentamente la mia schiena fino ad arrivare al guancio del reggiseno, che iniziò a sbottonare.
Non volevo dargliela vinta anche questa volta quindi,continuando a baciarlo, feci scendere piano la mano su tutto il suo petto fermandomi appena a un centimetro dalla sua erezione. Lo guardai dritto negli occhi e vidi che erano lucidi e pieni di eccitazione…sorrisi avvicinandomi sulle sue labbra e appena ci fu solo un centimetro a separarci,mi alzai di scatto rimettendomi  seduta, lasciandolo ancora disteso con gli occhi sbarrati dall’incredulità.
<<e no così non si fa!! Non puoi lasciarmi così!!>> esclamò esasperato facendomi scoppiare a ridere fino ad avere le lacrime agli occhi.
<<se vuoi fare qualcosa con me dovrai meritartelo..>> ci guardammo con aria di sfida e dopo un po’,sorridendo, si alzò incamminandosi verso la porta di casa,lasciandomi di stucco.
<<ehi dove stai andando??>> dissi fermandolo appena varcò la soglia di casa,facendolo girare..<< hai detto che se voglio fare qualcosa con te dovrò meritarmelo giusto? Bene, allora preparati perché sarà la serata più bella della tua vita..>> e detto questo mi lasciò un lieve bacio sulle labbra per poi chiudersi la porta alle spalle. Bhà! Chi lo capisce è bravo..
Ancora frastornata tornai in salotto continuando a guardare la tv. Mangiai qualcosa e continuai ad annoiarmi fino a quando, verso le sette, mi arrivò un messaggio.

 
Tra un ora passo a prenderti per passare una magica serata sotto le stelle..
Vestiti comoda,anche se penso che i vestiti serviranno a ben poco XD
Harry xx

 
Il solito sbruffone.. sorrisi divertita guardando ancora il messaggio e andai subito a prepararmi.
Misi una maglia bianca con scollo a V semplice, jeans scuri e delle scarpe da ginnastica bianche, mi truccai poco e lascia i miei capelli ondulati normalmente. Sentì il campanello suonare e mi precipitai ad aprire..
<<lo so ho dimenticato di nuovo le chiavi e…wow come siamo carine! Dove ti porta di bello Harry?>> disse Emily dopo avermi squadrato da capo a piedi,facendomi arrossire << sinceramente non lo so..è una sorpresa..>> <<oh! Bhè allora divertitevi>> disse sorridendo leggermente sedendosi sul divano..sapevo che quel sorriso non era sincero e che sotto c’era qualcosa che la turbava e mi dispiaceva lasciarla sola per tutta la serata..sopratutto oggi che era San Valentino..
<<mi dispiace doverti lasciare sola sta sera..potrei chiamare Harry e dirgli che..>> ma venni bloccata subito dal occhiataccia che mi lanciò
<<Non ci provare nemmeno! E’ San Valentino e tu e Harry avete il diritto di stare insieme e divertirvi questa sera..io starò qui buona e tranquilla a guardare la tv e a divertirmi con una buona pizza e una bella bottiglia di birra..cavolo sembro una povera zitella sfigata!!>> disse e  scoppiammo a ridere insieme. La abbracciai calorosamente e dopo averle lasciato un sonoro bacio sulla guancia, la salutai e uscì di casa.
Notai che Harry era già arrivato e mi aspettava in sella alla sua moto così lo raggiunsi velocemente.
<<Buonasera..>> disse attirandomi a sé, impossessandosi delle mie labbra racchiudendole in un bacio passionale, lasciandomi senza fiato.. mi allontanai e mi diede il casco,facendo segno di salire dietro di lui. Mi aggrappai forte a lui e partì a gran velocità.
Viaggiammo per un bel po’ di tempo e a ogni kilometro che passava mi chiedevo dove mi stava portando..anche perché la via che stavamo attraversando sembrava familiare..
Alla fine arrivammo nel posto in cui non mi sarei mai più immaginata di tornare: era il posto dove un bel po’ di tempo fa noi ragazzi avevamo organizzato il campeggio.
<<oddio ma sei  impazzito??>> dissi scendendo dalla moto con un sorriso da farmi slogare la mascella..<<no..in realtà è il primo posto che mi è venuto in mente. E da qui che è iniziato tutto..>> disse prendendomi per un fianco e ci incamminammo nella radura. Poco più lontano notai che sul prato era distesa un coperta bianca e vicino c’era una piccola tenda verde.. al centro della coperta c’era un mazzo di rose rosse. Gli lanciai una piccola occhiata e mi accovacciai prendendo le rose per respirare il loro profumo..erano buonissime.
Harry si andò a sedere e disse di togliermi le scarpe e di avvicinarmi a lui, feci come mi disse e andai al suo fianco facendomi abbracciare dalle sue braccia forti..mi spinse indietro e finimmo sdraiati sul telo ancora abbracciati.
<<non scherzavi quando dicevi che avremmo passato una serata sotto le stelle..>> dissi guardando il cielo,godendomi quella magnifica vista.. sentendo che non aveva ancora risposto alla mia provocazione (cosa che faceva sempre) mi girai sorprendendomi a guardarmi più del dovuto e sentì le guance pian piano andarmi sempre più a fuoco..<<che c’è?>> sussurrai sostenendo lo sguardo di quegl’occhi verdi così impenetrabili e irresistibili <<sei bellissima..>> e detto questo si avvicinò lentamente  sfiorando il mio labbro inferiore per poi morderlo e imprigionarlo tra le sue labbra. Continuammo a baciarci e ad assaporarci con passione e sentì il cuore battere sempre più forte.
Lo sentì spostarsi sopra di me e iniziò ad accarezzarmi i fianchi..tolse velocemente la mia maglia e continuò ad accarezzarmi con più voracità. Le sue labbra si posarono sul mio collo baciandolo e mordendolo,lasciandomi completamente senza fiato..volevo sentire il suo petto caldo a contatto con il mio così con gesti veloci presi i lembi della sua maglia e gliela sfilai velocemente,accarezzando quei pettorali appena accentuati. Al mio tocco ansimò facendomi sorridere soddisfatta e si affrettò ad armeggiare con la cerniera dei miei pantaloni,togliendoli velocemente per poi passare ai suoi che fecero la stessa fine degli altri vestiti. Passò all’intimo e anche quello volò via.
<<abbiamo fretta per caso??>> cercai di dire ma con difficoltà visto che Harry era tutto concentrato a dare attenzioni al mio seno,leccandolo e baciandolo. Nel frattempo la sua mano scivolò prima sul mio fianco,fino all’interno coscia,facendomi gemere. Dopo avermi stuzzicato inserì piano due dita nella mia intimità,facendomi abituare alla loro presenza e dopo un po’ spinse avanti e indietro,man mano sempre più velocemente. Sentivo che stavo per arrivare al culmine,così mi aggrappai alle sue spalle..<<H-Harry!>> gridai un attimo prima di venire e mi aggrappai di più a lui,tremando per l’emozione appena vissuta..<<non ho ancora finito..>> disse guardandomi negli occhi con il suo solito sorriso malizioso. Si posizionò meglio e con una sola spinta forte e veloce entrò dentro di me. Sentì ogni fibra del mio muscolo gridare di emozione per quel meraviglioso contatto e gemetti facendo ricredere la testa all’indietro. Si spinse sempre più velocemente dentro di me,gemendo e continuando a guardarmi negli occhi. Stavamo tutti e due per venire (io per la seconda volta) e un attimo dopo gridammo i nostri nomi e ci accasciammo al suolo respirando irregolarmente.. dopo qualche secondo alzò la testa e,dopo avergli spostato un ricciolo dalla fronte sudata, gli sorrisi con tutto l’amore che potevo provare e mi avvicinai per baciare il suo labbro inferiore.
<<buon San Valentino..>> disse appoggiando la fronte sulla mia.. dopo un tempo che sembrava interminabile decidemmo di andare nella tenda così recuperammo tutti i vestiti e andammo a sdraiarci sul piccolo materasso. Dopo esserci sistemati,rimanemmo sdraiati ad abbracciarci e a coccolarci ancora un  po’ fino a quando il sonno non prese il sopravvento..<<Ti amo..>> dissi chiudendo gli occhi sperando di essermi fatta sentire..<<Ti amo anche io..>> disse lasciandomi un lungo bacio sulla fronte per poi addormentarsi col volto sorridente.    
 
 
NOTA DELL’AUTRICE :D
Ed ecco la seconda one shot sulla coppia Harry-Sophie! Spero vi piaccia e vorrei sapere davvero cosa ne pensiate :) vi ricordo che le one shot si uniscono  al capitolo 17 della storia my little angel
Ci vediamo alla prossima e ultima one shot!!
Un bacione ale :-*

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Capitolo 3
*** il San Valentino di Emily e Louis ***


 Parlare con Nicole mi aveva fatto davvero bene… era come se mi fossi tolta un peso dal cuore e finalmente ero riuscita a riprovare di nuovo quelle magiche emozioni.
Non riuscivo ancora a crederci..ero davvero innamorata di Louis! Quel ragazzo alto e dai profondi occhi blu e dal sorriso sempre stampato sulla faccia era riuscito a far rivivere quelle sensazioni che non provavo ormai da troppo tempo.
Ero stata una codarda quella sera,quando mi aveva baciato sotto il portone di casa mia e mi aveva confessato i suoi sentimenti.. volevo rispondergli che anche io provavo le stesse cose e che farei di tutto pur di stare con lui ma in realtà credo solo che abbia peggiorato la situazione rimanendo in silenzio e lasciandolo andare via. Ma mi promisi che la prossima volta che lo avrei rivisto lo avrei fermato e gli avrei confessato ogni cosa,che la volesse ascoltare o meno.
La giornata passò a rallentatore. Purtroppo dovetti stare tutta la giornata in libreria e quel giorno non ne avevo minimamente voglia.. con il computer acceso e la tazza calda di the in mano,avevo lo sguardo fisso fuori dalla finestra dove i passanti portavano con se fiori,pupazzi e palloncini da regalare alle persone amate...sbuffai sonoramente pensando che forse,magari,qualcuno avrebbe pensato a me in quel giorno e che mi avrebbe fatto sentire amata.. mi svegliai dai miei pensieri quando sentì una signora che tossì (falsamente) chiedendo la mia attenzione. Una volta scusata tornai al mio lavoro che tanto adoravo.
Verso le sette e mezza tirai un grosso sospiro di sollievo perché finalmente potevo chiudere il negozio e tornarmene a casa..anche se purtroppo,sarei rimasta da sola. Nicole sicuramente avrebbe passato la serata con Zayn, Kathleen aveva detto che Niall la portava a conoscere i genitori e Sophie sarebbe andata di sicuro da qualche parte con Harry..
Un altro San Valentino da sola..dovresti comprarti un gatto,ragazza..pensai tra me e me. Una volta uscita dal negozio presi il cellulare dalla borsa per controllare se c’era qualche chiamata o messaggio..magari da un ragazzo alto,bello dagl’occhi tendenti al celeste e al verde,di una tonalità limpida come l’acqua cristallina di un fiume e dalle labbra così piene e carnose da far venire voglia di morderle in ogni momento..ma a quanto pare i miei desideri non vanno mai esauditi perché non trovai niente..
In quel momento mi venne voglia di chiamarlo e sentire la sua voce anche per un solo secondo..forse gli avrei potuto chiedere di vederci per parlargli definitivamente..così composi velocemente il numero e aspettai...quel tu tu del telefono  mi stava facendo saltare i nervi e subito dopo sentì quella voce fastidiosa della segreteria telefonica. Buttai il telefono nella borsa pensando che,forse,aveva di meglio da fare e continuai a camminare.
Arrivata a casa cercai le chiavi nella borsa ma non riuscì a trovarle,così suonai al citofono sperando di trovare qualcuno. Un attimo dopo mi aprì Sophie più bella che mai..
<<lo so ho dimenticato di nuovo le chiavi e..wow come siamo carine! Dove ti porta di bello Harry?>>dissi squadrandola da capo a piedi facendola arrossire..
<<sinceramente non lo so..è una sorpresa..>> disse sorridendo facendomi entrare.
<<Oh! Bhè allora divertitevi>> dissi cercando di sorridere. In quel momento,per la prima volta, sentì di essere gelosa delle mie amiche. Certo le adoravo,ma in quel momento avrei voluto anche io avere qualcuno  affianco a me con cui poter passare il più bel San Valentino di tutta la mia vita.. Sophie capì che il mio sorriso non era sincero e che c’era qualcosa che non andava..<<mi dispiace doverti lasciare da sola sta sera..potrei chiamare Harry e dirgli che..>> ma la feci bloccare dopo che le lanciai un occhiataccia sapendo quello che stava per dire..<<Non ci provare nemmeno!-le puntai il dito contro-E’ San Valentino e tu e Harry avete il diritto di stare insieme e divertirvi questa sera..io sarò qui buona e tranquilla a guardare la tv e a divertirmi con una buona pizza e una bella bottiglia di birra..cavolo sembro un povera zitella sfigata!!>> dissi per poi scoppiare a ridere insieme a lei. Mi abbracciò calorosamente e rimanemmo così per un po’ di tempo fino a quando mi diede un bacio sulla guancia e uscì di casa.
Rimasi immobile ancora per un po’ al centro della stanza pensando che un giorno anche io sarei stata veramente felice come loro.
Per tutta la serata rimasi a mangiare la pizza e a guardare la tv..purtroppo trasmettevano solo film romantici quindi,a malincuore,dovetti sopportare ragazze depresse che passavano il San Valentino da sole per poi ritrovarsi a baciarsi e ad andare a letto con dei figaccioni di ragazzi. Forte no?
magari succederà un miracolo e questa sera potrebbe suonare il mio principe azzurro,dirmi che mi ama alla follia e passare l’intera notte tra le sue braccia’ pensai tra me e me finendo l’ultimo boccone di pizza.
Un attimo dopo il campanello suonò. Mi irrigidì completamente dalla testa ai piedi guardando in direzione della porta. ’e ora chi è?!’ mi dissi guardando l’orologio e mi presi un colpo vedendo che erano le undici passate..’non sarà un maniaco vero??’
Lentamente andai verso la porta e dopo un attimo di esitazione l’aprì di scatto.
<<che ci fai qui?!>> dissi sorpresa di vedere il ragazzo davanti alla mia porta,piuttosto agitato.
<<dovevo vederti..voglio chiarire questa situazione una volta per tutte perché ti giuro che sto impazzendo..>> Louis entrò di corsa in casa chiudendosi la porta alle spalle e andò in salotto seguito dal mio sguardo incuriosito.
<<oookay perché non ti siedi e ti calmi un pochino?>> dissi ancora frastornata pensando che forse il destino volesse prendermi in giro e far si che forse questo era solo un sogno... Forse mi ero addormentata sul divano con il televisore acceso..si doveva essere per forza così! Per darmene conferma mi diede un pizzicotto sul braccio e sentì un leggero dolore.
o santissimi numi!!
 <<sono calmo..calmissimo! E’ solo che ti devo confessare una cosa molto importante e devo farlo adesso perché altrimenti sarà troppo tardi..>> disse guardandomi negli occhi.
<<okay ti ascolto..>> dissi incrociando le braccia al petto iniziandomi a preoccupare. Prese un gran respiro e si avvicinò a me accarezzandomi teneramente una guancia e sentì il cuore battermi all’impazzata..
<<Ti amo..forse dal primo momento che ti ho vista già sapevo di amarti..>> disse guardandomi con intensa emozione negli occhi.
Rimasi completamente senza fiato...il cuore continuava a battere come un tamburo e sentì che le gambe si erano fatte di gelatine tant’è che ebbi paura di non riuscire a tenermi in piedi.
<<sono completamente pazzo di te! So che ormai non credi più nell’amore dopo tutto quello che è successo ma io so con certezza che tu puoi ricominciare ad amare..e potresti farlo insieme a me. Insomma sei sexy,simpatica,altruista e io ti amo per così come sei e non vorrei mai che cambiassi.
So che l’altra sera mi avevi detto che non volevi rovinare la nostra amicizia per paura di perdermi..ma almeno proviamoci! So che anche tu mi ami e non ho nessuna intenzione di aspettare ancora qualche giorno.. stiamo insieme,adesso..lo so che detto così sembra come se ti stessi dettando un ordine ma io ti desidero con tutto me stesso. Proviamoci, e se non dovesse andare bene tra noi due riusciremo a rimanere amici..anche se sarà complicato..ma almeno sapremo che ci avremo provato..>> disse continuando ad accarezzarmi la guancia,sorridendomi dolcemente..
Mi amava..aveva detto di essere pazzo di me!! Avrei voluto saltellare di gioia ma ero talmente emozionata che non riuscì a muovere anche un muscolo.. lo guardai con le lacrime agli occhi e in quel momento capì che per essere completamente felice avevo bisogno soltanto dell’amore di Louis..
Lentamente mi avvicinai di più a lui e,dopo aver posato una mano sul suo petto,posai le mie labbra sulle sue. Trattenne il respiro,forse sorpreso di quel bacio, e dopo un po’ mi cinse i fianchi con le braccia e fece combaciare i nostri corpi alla perfezione,ricambiando il bacio..
<<aspetta..quindi questo è un si?>> disse staccandosi leggermente da me respirando velocemente..
L’ultima cosa che volevo fare in quel momento era proprio parlare..lo desideravo con tutta me stessa e di certo non avrei sprecato neanche un secondo a chiacchierare..!
<<sta zitto e baciami..>> sussurrai e mi fiondai di nuovo sulle sue labbra,baciandolo con più passione.
Non se lo fece ripetere due volte,mi fece indietreggiare e mi trovai incastrata tra il suo corpo e il muro alle mie spalle.Posai la mano sul suo collo e lo accarezzai lentamente facendolo  sospirare.. con la lingua tracciò il contorno del mio labbro inferiore e,facendo pressione, socchiusi le labbra e feci scontrare le nostre lingue che iniziarono a scontrarsi voracemente. Preso dalla passione,con la mano sinistra scese lentamente sfiorandomi il sedere e,arrivato alla gamba,la prese saldamente e la portò dietro di se..facendosi ancora più vicino,sentì la sua potente erezione sfiorare la mia intimità e a quel contatto soffocai un gemito tra le sue labbra.
<<dov’è la camera da letto?>> sussurrò portando le labbra sul collo iniziando a baciarlo e leccarlo lentamente..
<< su,prima porta a destra..n-no a sinistra..non me lo ricordo più..>> ansimai completamente frastornata e soggiogata dalle sue labbra,senza riuscire a pensare a qualcosa...
Mi sollevò e io cinsi i fianchi con entrambe le gambe e percorse velocemente la rampa di scale ed entrò nella prima porta che trovò a disposizione..che,per fortuna,era la mia stanza.
Percorse in breve falcate la distanza tra la porta e il letto,mi fece stendere e in un secondo me lo trovai tra le mie gambe intento a togliersi la maglietta,lanciandola sul pavimento. Alla vista del suo petto nudo mi si fermò il cuore. Era dannatamente bello!! Lo baciai con passione facendo scorrere le mie mani sui suoi pettorali. Velocemente tolse anche i miei indumenti e in meno di un minuto ci ritrovammo tutti e due in intimo. Continuando a baciarci,fece scorrere una mano su tutta la spina dorsale,accarezzandola lievemente fino a fermarsi al gancio del reggiseno,lo slacciò e lo lanciò sul pavimento.
<<sei splendida..>> disse facendo scorrere lo sguardo sui miei seni fino a raggiungere i miei occhi. Gli accarezzai una guancia e gli sorrisi con amore,facendo combaciare ancora una volta le nostre labbra..con la mano sinistra iniziò ad accarezzare lentamente la mia gamba destra,a partire dalla caviglia salendo fin sopra la coscia,pizzicò la natica facendomi ansimare e ridere allo stesso tempo e mi tolse gli slip,lasciandomi completamente nuda.
Sorridendo maliziosamente,Louis iniziò una lenta discesa baciandomi le labbra,la mandibola,il collo,il seno leccando e baciando entrambi i capezzoli,la pancia,l’ombelico fino a fermarsi a pochi centimetri dalla mia intimità. Strabuzzai gli occhi e alzai la testa quel tanto da riuscire a vedere la testa di Louis infilata tra le mie gambe.
O mio dio! No,non lo fa..non lo fa..o cazzo lo fa!!! Pensai lasciandomi ricadere sul cuscino e gemetti quando sentì la sua lingua accarezzare il clitoride. Strinsi così forte il lenzuolo tra le mani da far sbiancare le nocche ..la sua lingua continuava a penetrare e a succhiare dolcemente da farmi avere completamente le vertigini.
Rabbrividì e respirai sempre più affannosamente,muovendomi impercettibilmente contro le sue labbra chiedendone sempre di più. Ormai ero vicina al limite ma prima di venire Louis si alzò velocemente, si tolse i boxer e si distese completamente su di me.. ci guardammo negli occhi e dopo un secondo lo sentì entrare dentro di me.
Ansimando mi aggrappai a lui,conficcandogli le unghie nella pelle mentre si muoveva lentamente. Quando si ritrasse e poi rientrò più a fondo,mi morsi le labbra completamente pervasa dal piacere. Pian piano,aumentò sempre di più la velocità delle spinte fino a farci raggiungere il culmine insieme.
ci accasciammo sul letto ancora frastornati dal piacere e dopo aver ripreso un po’ di fiato,Louis si girò di schiena e io finì sdraiata sul suo petto.
Alzai la testa e gli accarezzai lentamente una guancia e,abbassandomi,baciai delicatamente il labbro inferiore.
<<Ti amo…>> gli dissi con gli occhi leggermente umidi, completamente felice e innamorata.
Mi sorrise con uno dei suoi sorrisi da far girare la testa e dopo un po’ ci addormentammo, consapevoli che questa sarebbe stata una magica storia d’amore.
 
 
 
NOTA DELL’AUTRICE!! :D
Ed eccoci arrivati anche all’ultima one shot!! Yeah!!!! XD
Spero vi sia piaciuta e non vedo l’ora di leggere i vostri commenti..
Vi ringrazio per avermi seguito anche qui e che dire..mi mancherete un sacco!!!!
Un bacione dalla vostra ale ;)
  

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