Anche i maghi vanno in vacanza!

di Pechka
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 La comparsa di un Gelato con i Capelli blu! ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 Il torneo di briscola ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo

 

 

-Woah! La spiaggia!- urlò una voce sovreccitata appartenente ad un altrettanto sovreccitato Dragon Slayer del fuoco.

-Aye, sir!- continuò l'exceed blu che tutti conosciamo.

-Calmati, fiammifero!-

-Che hai detto, ghiacciolo in mutande?!-

-Piuttosto, guardate com'è bello il mare!- ribattè la maga degli spiriti stellari.

-Già, è davvero bellissimo.- disse calma la guerriera dai capelli rossi.

-Siamo stati davvero fortunati! Grazie, Erza!- ringraziò Levy.

-Mpf..- borbottò Gajeel sgranocchiando dei bulloni.

-Gajeel-san, non dovresti ringraziare Erza-san?- balbettò la sacerdotessa del firmamento.

 

~Flashback~


Erza aveva appena completato una missione di livello S e si stava congedando dal cliente quando..

-Erza-san, prima che te ne vada..- disse l'uomo, un po' nervoso.

-Sì?- chiese lei.

-P-penso che dovresti prenderti una vacanza.. Passare tutta l'estate nella gilda non credo sia una bella prospettiva..- continuò.

Erza lo fissò con aria interrogativa

-Ecco.. stavo pensando di darti questi biglietti.. Io non ne ho bisogno.. Sono per un mese in un lido al mare con tanto di alloggi e pare che ultimamente abbiano assunto una cameriera part-time davvero carina!- sembrava stesse facendo una pubblicità televisiva!

Continuava a sembrare nervoso ma Erza non se ne preoccupò più di tanto.

-Uhm.. Penso che abbia ragione.. Grazie mille!- rispose prendendo i biglietti.

 

 

~Fine Flashback~

 


-Dovreste ringraziare quel cliente, non me- rispose Erza.

-Ma dov'è il proprietario?- chiese Lucy

-Proprio dietro di te!-  sussurò una voce macabra alle spalle della maga, proprio dove si poteva vedere fuoriuscire un'aura sinistra..

 -AAAAAAH!- strillò spaventata la sopracitata ragazza.

-Che succede, Lucy?!- la voce proccupata di Natsu la raggiunse.

Lucy si girò di scatto ma dietro di lei non vide niente degno di nota. All'improvviso sudò freddo.

-M-mi sembrava di aver sentito qualcosa..-

-Eh? Lu-chan, io non ho sentito niente..-

-Sarà stata la mia immaginazione.. scusate- un sorriso tirato prese forma sulle sue labbra.

-Andiamo a cercare il proprietario, invece- disse Gajeel.

-Sono proprio dietro di voi!- sussurrò la stessa voce macabra di prima.

-AAAAAAH!- urlarono tutti rimanendo incollati al loro posto.

Erza si girò e, con un sorriso, strinse la mano a quell'entità che si rivelò essere un tremolante vecchietto piuttosto basso e con una lunga barba bianca - contradditoria rispetto alla testa, completamente liscia - che si reggeva in piedi grazie a un bastone.

-La stavamo cercando. Siamo di Fairy Tail, abbiamo un soggiorno per un mese. Spero che i miei amici non causino disturbo a lei e agli altri clienti.- disse, lasciando a tutti il dubbio di cosa intendesse con l'ultima frase..

-Oh, non si preoccupi degli altri clienti..- disse -non ce ne sono..- aggiunse poi a bassa voce, e nessuno lo sentì...

 

 

 

 

 


MONGOLOIDI AUTRICI 

ANGOLO DELLE AUTRICI

Salve, sono Nadia! Siamo in due a scrivere questa merda fanfic! Io e Monica.

In realtà io sono l'unica ad aver fatto qualcosa ç_ç mentre io scrivevo la fanfic incontrando blocchi esistenziali per via di alcune parole che non sapevo bene come esprimere Monica, a distanza di un capello da me, mi mandava dei fottuti messaggini senza senso D: Ora si mette pure a fare la ninja! D:

Vabbé..
Monica: Io sono quella pazza, delle due!

Nadia: No, tu sei quella inutile, delle due!

 Monica: Mi fai schifooo! Fai schifoooo! Schifoo! Mi fai schifoo!! Bastarda!


~Special: Dietro le quinte!~

 

         -AAAAAAH!- urlò spaventata la sopracitata ragazza bionda tinta con le tettone di silicone

 

Monica: -Ma perché?!-
Nadia: -Te l'ho detto che per me Lucy è la troia di turno!- 

 

 

        -Siamo stati davvero fortunati! Grazie, Erza!- ringraziò la minuta ragazza senza tette con i capelli blu

 


        Erza aveva appena completato una missione di livello S e si stava congedando dal lavoro                   missionario lavoratore coglione cliente quando..


        -Erza-san, prima che te ne vada.. Vorrei scoparti!- disse il cazzone lo stupratore l'uomo, un po' nervoso.

 

        

Abbiamo passato momenti di puro sclero difficili... (che ora non stiamo a raccontare.. non tutti.. sono troppi..) ma ce l'abbiamo fatta!

L'antico vaso è stato portato in salvo! Il faraone Tutankamon o come cazzo si chiama.. È STATO STUPRATO DAL DIO ANUBI!     Il fottuto prologo... è stato scritto! Dopo aver sputato in faccia a Monica (by Nadia) sangue.. ce l'abbiamo fatta!

Monica: Oh cazzo.. è solo il prologo...

Siamo fottute.

Alla prossima!

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


 

~Capitolo 1~

 

 

 

 

Dopo essersi presentati al propietario - che scoprirono si chiamava *CENSURA* - i maghi di Fairy Tail seguirono quest'ultimo in un giro turistico all'interno del lido.

Era un luogo piuttosto messo male: gli "alloggi" non erano altro che capanne con tanto di tetto di paglia e legno consumato ed erano tutte uguali tranne quella di *CENSURA*, costruita di un legno più recente e situata dall'altro lato della spiaggia. Vicino all'entrata c'era un piccolo bar che vendeva solo Nmaibo alla zuppa di mais, al salame e al cioccolato.

In mezzo alla spiaggia c'era un campo adibito a giocare a Beach Volley. La rete era bruciata alle estremità e il confine era tracciato da 4 ciabatte messe agli angoli.

Poco più lontano dal campo c'erano alcuni massi abbastanza grandi da potercisi sedere sopra che formavano un cerchio dentro al quale c'era del legno. Era usato per fare i falò serali.

In un angolo della spiaggia, vicino al mare, c'erano due  canoe che si sarebbero potute utilizzare per fare qualche escursione al largo. Peccato che una fosse spaccata a metà e l'altra senza remi e mangiata dalle tarme. Lì vicino c'era un sentiero roccioso che portava a una scogliera - un posto perfetto dal quale osservare il tramonto -.

Insieme alla scogliera il mare era forse l'unico posto decente: era piatto, limpido e senza scogli su cui sbattere accidentalmente i piedi - o la testa, in caso di tuffi sfortunati-.

Comunque il proprietario li avvisò che in quel periodo c'erano molte meduse e che non si sarebbero potuti fare il bagno per un paio di giorni. Inutile dire che prima che potesse avvertirli Natsu si era già buttato in acqua, per uscirne ricoperto di meduse attaccate a lui e chiaramente non intenzionate a lasciarlo.

[Aaah Natsu, sei famoso tra le meduse! ♥]

 

La sera era calata e i nostri amici, dopo aver passato il pomeriggio a giocare a briscola, decidono di sistemare i bagagli nelle rispettive capanne dopo aver litigato per circa 2 ore e mezza [Erza e Lucy si erano accaparrate quella migliore - grazie ad Erza -; 
Levy e Wendy erano in una capanna piuttosto decente grazie a Gajeel che aveva fatto lo tsundere;

Su ordine dell'onnipotente di Erza Natsu e Gray erano finiti nella stessa capanna;

Gajeel stava da solo come un forever alone nella capanna messa peggio...]

 

Dopo aver sistemato i bagagli andarono tutti a dormire, tranne Natsu, che continuava a pensare come poter respingere le meduse senza che esse lo tormentassero per vendetta.

 

 

Il mattino dopo...

 

-Aaah, mi brucia tutto il corpo... - si lamentò Natsu.

-Il signor *CENSURA* dovrebbe averti dato una pomata, no? - rispose Lucy.

-Si.. Ma brucia lo stesso. - ribattè il povero Natsu.

-Ehi, fiammifero! Cos'è, oggi ti senti un fuoco, vero? - disse Gray con la sua personalissima risata malefica.

-Tsk- sbuffò Natsu.

-Ehi, state litigando di nuovo? - si intromise Erza.

- Ma no, no! Guarda come siamo felici! Siamo proprio amici noi, eh! - dissero in sincronia Natsu e Gray, abbracciandosi come dei deficenti per non farsi picchiare dalla tranquilla Erza.


Dopo questa bella rimpatriata i nostri eroi si diressero verso il bar per far colazione con degli squisiti Nmaibo ma..

- Mira?!-  esclamò Erza, la prima a raggiungere il bar - Quando sei arrivata? E perché stai facendo la cameriera?- aggiunse, notando che stava casualmente pulendo un bicchiere com'era solita fare alla gilda.

-Oh, Erza! Ho portato 50 torte alla fragola- disse con un sorriso.

Erza si fiondò sulla fetta di torta che le aveva dato Mira senza pensare più a come facesse a trovarsi lì.

-Mira-san, non avevi detto che non potevi venire perché eri impegnata in un lavoro part-time?- chiese Lucy: le avevano chiesto di venire con loro ma Mira aveva rifiutato con un sorriso.

-Sì, è questo il mio lavoro part-time!- rispose senza smettere di sorridere.

-Eeeeh?!- urlarono tutti - E non potevi dircelo?- disse Levy.

-Non pensavo che stessimo parlando dello stesso posto..-

-Non fateci caso..- disse Erza tra un boccone e l'altro - finché ha le torte va tutto bene..-










MONGOLOIDI AUTRICI 

ANGOLO DELLE AUTRICI



Eccoci qua! Non avevamo un cazzo da fare e abbiamo continuato questa cazzata allegra! Che si trasformerà in una storia drammatica Super Saiyan di 3 livello.



Nadia: Come si chiama il proprietario?

Monica: MINCHIA, VERO! COME SI  CHIAMA?!

 


Se avete qualche idea per trovare un nome al signor *CENSURA*, DITECELOOOOOOOOOOOOOO! Altrimenti lo dovremo chiamare fungo D: E voi non lo volete.. vero? é_è

Monica: Io sì, io sì, io sì!


 

~Special: La mappa!~

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*Osservando la mappa fatta da Monica alle 2.30 del mattino..*

Monica: Ecco.. quella è la stradina che porta alla città di merda!
Nadi
a: Punto di ritrovo per i piccioni, immagino...

Spaccio vuoto    Spazio vuoto.

Zanzare con faccia umana e codini che si fanno chiamare "Zio Zanza"

Cosa si trova nel mare: Tartarughine *nuota nuota* con guscio molto dettagliato rispetto al resto della mappa, squali che urlano "VOOOOOOOOOI", tonni con guanti infuocati [Nadia: sembra una ragazza pon-pon], soldi che nuotano,  "gira, cazzo" con tanto di freccetta!

 

Monica: Cabine Vip/del proprietario.. Oh, è caduto il tettoo!

Monica: *scrivendo* Cabina.. senza tetto.. ma.. con cesso! NON LO VEDI?! È QUI! NON VEDI?!

*Spazio per Bitch Volley*

Monica: Come si chiama il lido? Lido Cazzarola...!

 

 

~Special: Dietro le quinte! 2~

 

 

Dopo essersi presentati al propietario - Che scoprirono si chiamava Mario Super mario Bros New per nintendo 3ds 


Il proprietario Mushrooms/Fungo


Che scoprirono si chiamava Stupido Flanders


Dopo essersi presentati al propietario - che scoprirono si chiamava *CENSURA* -  I Minchioni di Fairy Tail


i maghi di Fairy Tail seguirono quest'ultimo in un girone dell'inferno


-Non fateci caso..- disse Erza tra un boccone e l'altro - finché ha le torte va tutto bene.. BWHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHA-

 

Monica: Facciamo le foto a quelli del terrazzo, dai!

 

Nadia: Mossa segreta... VAI A FARE IN CULOOO!

 


 

Monica mi ha sorpresa a limonare con il suo telefono..


Se avete idee per il nome del lido diteci anche queste!

 

Alla prossima cazzata!

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 La comparsa di un Gelato con i Capelli blu! ***


~Capitolo 2~






Il signor Tizio aveva sorprendentemente alcune sdraio e ombrelloni - e non erano taroccati a contrario delle aspettative! -, e i nostri eroi potevano così partire per l'avventura! Ah.. ho sbagliato qualcosa..

Insomma, potevano rilassarsi in spiaggia.

Ma nonostante tutto loro si annoiavano.. dopotutto andare a mare senza poter effettivamente andare a mare non era poi così divertente.. E quindi stavano tutti zitti zitti sdraiati sotto l'ombra di un ombrellone, mezzi depressi e delusi per la sorpresina che si erano beccati - che quel lido fosse da restaurare era un eufemismo -.

-R-ragazzi.. che ne dite di fare una partita a briscola?- chiese timidamente Wendy.

-No!- risposero tutti in coro. Pare che non avessero proprio voglia di fare niente..

Wendy gemette, sconfitta.

Dopo poco arrivò Natsu, che era andato in un angolo a spalmarsi la pomata per le punture di medusa, urlando:

-OOOOOOOOOOI Ragazzi!! Questa sera facciamo un falò! E raccontiamoci storie di paura! Che ne dite?-

Tutti si ridestarono: il tono eccitato di Natsu li aveva risvegliati improvvisamente.

-Ok, Natsu!- rispose Lucy sorridendo.

-Sì!- urlano poi tutti gli altri, in coro.


Così il pomeriggio passò, e tutti si prepararono per il falò.

Quindi si sedetterò tutti sui massi - che comodità~ - e si prepararono per raccontare le loro storie horror.

La prima, sorprendendo tutti, fu Wendy!


Abitava in una casa molto grande. La sua famiglia era senza dubbio molto ricca, suo padre aveva una compagnia commerciale molto redditizia, quindi passava bene i suoi giorni, in tranquillità. Era una bambina molto fortunata da questo punto di vista, ma nonostante tutto non si poteva dire che fosse felice. Era timida e tranquilla. Giocava sempre da sola. Non aveva amici.

Per questo, in un giorno di pioggia, suo padre le portò un amico. Era un cucciolo bianco, e quando la vide iniziò a scodinzolare. Lo chiamò Jerry.

Erano sempre insieme, andavano ovunque insieme, facevano qualunque cosa insieme. Proprio come veri amici. 

Gli aveva insegnato molti giochetti.

Una parola risuonò nell'aria, e il cagnolino si sedette. -Aspetta!-

Il gioco preferito di Jerry era aspettare.

Avrebbe aspettato fino a quando non glielo avesse detto la sua padrona, anche quando gli si metteva davanti una ciotola.

Molti altri bambini si interessarono al cane, e prima che se ne rendesse conto la bambina si ritrovò circondata di altri amici.

Non si interessò più molto a Jerry, ma quest'ultimo continuava a voler giocare con lei come al solito.

Ben presto iniziò a dire solo una parola a Jerry.

-Aspetta!-

E lui l'aspettava, senza muovere un muscolo. Aspettava solamente il suo ritorno.


La compagnia commerciale di suo padre fallì, e la sua famiglia cadde in rovina. Furono costretti a fuggire con solo i vestiti in spalla.

Nonostante fosse solo una bambina era già in grado di comprendere cosa avrebbero dovuto abbandonare in quella condizione.

Andò in un parco, Jerry che la seguiva senza sosta. Cercò di lasciarlo lì e di andarsene, ma lui continuava a correrle dietro.

-Aspetta!- disse, con voce distaccata e fredda.

E se ne andò, senza neanche voltarsi, se ne andò.



-Eeeehi! Ma questa non è una storia di paura, cavolo! Sembra più una storia drammatica!-

-Natsu-san, lasciami finire, per favore..-



Qualche mese dopo la sua famiglia si stabilì in una città lontana, ma lei tornò in quel parco, dove lo aveva abbandonato.

Pensava che probabilmente era vivo, era stato adottato e stava bene. Col senno di poi comprese che voleva solamente mettersi il cuore in pace, non sentirsi in colpa.

Ma quando arrivò in quel posto lo vide. Jerry era ancora lì. Stava ancora aspettando, senza fare un passo.

Era chiaro che stava male: era sdraiato per terra, sofferente, e respirava a fatica. Inoltre era ormai pelle e ossa.

 La bambina sentì un vecchio che le si avvicinò di dietro.

-Che storia triste, non è vero? È stato abbandonato qui qualche tempo fa. Una famiglia gentile ha cercato di adottarlo, di liberarlo o cose del genere ma lui si rifiutò sempre di spostarsi. Col tempo, le persone smisero di prestargli attenzione.-

Iniziò a singhiozzare piano.

-Probabilmente stava aspettando il ritorno del suo padrone. In ogni caso è davvero una storia triste.-

La bambina allungò una mano e accarezzò il capo del cane. Le sue palpebrè si schiusero per guardarla. La sua codà si mosse debolmente. E poi non si mosse più.

Allora pianse disperata.

-Signorina.. capisco, eri tu la sua padroncina-

-Jerry stava aspettando il mio ritorno! Ha aspettato tutto il tempo!- singhiozzò -Jerry! Come posso scusarmi con te?! Quante volte dovrei scusarmi con te?! Mi hai dato così tanto! Mi hai insegnato come liberarmi della mia solitudine quando ero completamente sola! Mi hai aperto il mondo! Sei stato il mio primo amico! Eppure.. Io.. Ho fatto.. Ho fatto una cosa così terribile al mio prezioso amico!-

-Non c'è bisogno di scusarsi. Ti ha sempre aspettato. E tu sei arrivata. Cos'altro avrebbe potuto desiderare? Aver incontrato la sua padroncina alla fine l'ha reso sicuramente felice.-

-Non è vero! Mi odia sicuramente! Perché io sono la causa della sua morte!-

-Jerry non è morto. È ancora vivo.-

-Dove?! Dov'è?!-

-Naturalmente...- *

-PROPRIO DIETRO DI TE!!- urlò Gajeel, alle spalle di Levy.

-Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!- urlarono tutti.

-WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! AAAAAAAAAAAAAH! WAAAAAAAAAAAAAAAH! AIUTOOOOO! AIUTOOOOOOOOOO!- urlò Natsu esageratamente.

-Natsu... faceva così paura..?- disse Gajeel.

-Eh..? Cos... No! Certo che no! Io non ho paura! Ah ah ah! Anzi, questa storia mi fa ridere!-

-Ma.. Natsu.. prima ti ho visto.. mentre c'era il momento drammatico stavi piangendo a dirotto...- ribattè Lucy.

-Cos- Non è vero! Eh eh.. te lo sarai immaginata.. P-piuttosto, non avete sentito un urlo provenire da laggiù?- rispose, arrossendo dall'imbarazzo.

-Sì, certo..-

-Ah, Gajeel, quando te ne sei andato?- chiese Levy.

-Veramente non sono mai stato qui.. mi ero messo d'accordo con Wendy per la storia.. In verità pensavo che il piano sarebbe saltato in aria perché avreste notato che non c'ero..- rispose, per poi andarsene in un angolino a deprimersi.. Non l'aveva notato nessuno.

-Ho in mente anche io una storia, volete sentirla?- propose il signor Tizio spuntando dal nulla.

-Eh? Quando è spuntato?- 

-Oh, non te ne preoccupare.-


La storia narra di un tizio che andava in giro per il mondo su una canoa. Dopo molti viaggi approdò in un luogo sconosciuto. Non sapeva dove si trovava, non appariva in nessuna mappa e non aveva indizi per capire dove fosse. Decise allora di ripartire e tornare alla sua terra, ma qualcosa andò storto. Mentre navigava si imbattè in una tempesta. La sua piccola canoa non era in grado di affrontarla, e si spaccò a metà. Il tizio e la metà della sua adorata canoa vennero poi trascinati di nuovo sulla costa dalla quale erano partiti, e li morì. Si dice che il suo spirito vaghi ancora intorno all'imbarcazione con cui aveva attraversato il mare e condiviso tante avventure. Si dice anche che approdarono in questa costa, e che la metà della canoa sia proprio quella che si trova laggiù, vedete?

La leggenda dice che se qualcuno osi passare più del tempo dovuto vicino quella canoa, morirà a causa del rimpianto che prova il fantasma e che impregna la canoa. Il rimpianto per non esser riuscito a tornare a casa, dove l'aspettavano la famiglia e gli amici...


-WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! AIUTOOOO! SALVATEMIIII!-


Erza si sentì improvvisamente abbracciare da dietro da qualcuno tremolante e spaventato. Allo stesso tempo riconobbe la voce che aveva urlato.

-Gerard?!-

Tutti si girarono stupiti verso lei e il suo 'aggressore'.

-Erza...- singhiozzo. -ho avuto tanta pauraaa!- altro singhiozzo e si strusciò alla sua schiena. 

Chissà.. magari ne stava approfittando un po'..

-Quell'uomo fa paura!- disse, indicando il signor Tizio.

-Oh oh oh. Era solo una storia di paura. Piuttosto, lei chi è?- chiese Tizio.

Finalmente Gerard si staccò da Erza, si alzò e, con un inchino, si presentò.

-Gerard Fernandes, piacere.-

-Io sono Tizio *CENSURA*, il piacere è tutto mio.-

Con questo e altre cose, la sera passò velocemente.






Erza si alzò di scatto dal suo letto. Si alzò. Camminò fino alla porta, l'aprì e uscì.

Si diresse verso il bar. Prese la borsa-frigo che aveva lasciato lì Mirajane. Uscì un'intera torta alle fragole, la posò sul bancone, prese un cucchiaino e iniziò a mangiarla. Con gli occhi chiusi.

Quando finì di mangiarla poggiò la testa sul tavolo.  E lì rimase per tutta la notte.

Erza Scarlet era sonnambula.










* Ogni riferimento a Gintama è puramente casuale.



MONGOLOIDI AUTRICI

ANGOLO DELLE AUTRICI


Eccoci di ritorno con un'altra cazzata! Che bello cazzeggiar~

Vi abbiamo regalato un capitolo più lungo del solito! Iniziato alle 19.24 e finito alle 22.04!

Gli altri erano iniziati alle 16-17...

Beh, che dire.. il 'babbio' prende troppo tempo..

È apparso il Gelato con i Capelli bluu!

Monica: Yeeee! Come sono feliceee!


Visto che siamo generose vi spieghiamo perché lo chiamiamo così!



Nadia: [...] Gerard ha i capelli blu!

Monica: Che?! Gelato con i capelli blu?!

Nadia: ...



AMPLIFON, MONICA, AMPLIFON!



Tizio delle pubblicità a random: ♪ Amplifon migliora la vita!~







~Special: L'uomo-canoa~


Monica: *Leggendo male* L'uomo cesso?! Lo disegno l'uomo cesso? Ora lo disegno!

Nadia: NOOO!




La storia narra di un tizio che andava in giro per il mondo su una canoa. Dopo molti viaggi approdò in un luogo sconosciuto. Non sapeva dove si trovava, non appariva in nessuna mappa e non aveva indizi per capire dove fosse. Decise allora di ripartire e tornare alla sua terra, ma qualcosa andò storto. Mentre navigava si imbattè in una tempesta. La sua piccola canoa non era in grado di affrontarla, e si spaccò a metà. Allo stesso tempo anche la metà inferiore del suo corpo si spezzò, e si ritrovò ad avere controllo solo sulla parte superiore. Allora, per sopravvivere, congiunse il suo corpo con la canoa spezzata, creando così... L'UOMO-CANOA! Da quel giorno andò in giro per i sette mari, salvando chiunque avesse bisogno d'aiuto!








~Special: Dietro le quinte 3~



-VOOOOOOOOOOI Ragazzi!! Questa sera facciamo un falò! E raccontiamoci storie di paura! Che ne dite?-



La prima, sorprendendo tutti, fu Stocazzo!



Erza si sentì improvvisamente abbracciare da dietro da qualcuno tremolante e spaventato. Allo stesso tempo riconobbe la voce che aveva urlato.

-Gerard?!-

-Abbracciami! :3 - disse con voce da gay.



Erza si sentì improvvisamente abbracciare da dietro da qualcuno tremolante e spaventato. Allo stesso tempo riconobbe la voce che aveva urlato.

-Gerard?!-

-Io ti stavo osservando  ಠ_ಠ-






 

Erza si alzò di scatto dal suo letto. Si alzò. Camminò fino alla porta,l'aprì e uscì.
Si diresse verso il bar. Prese la borsa-frigo che aveva lasciato lì Mirajane. Uscì un'intera torta alle fragole, la posò sul bancone, prese un cucchiaino e iniziò a mangiarla. Con gli occhi chiusi.
Quando finì di mangiarla poggiò la testa sul tavolo.  E lì rimase per tutta la notte.
Erza Scarlet era sonnambula.

Erza si alzò di scatto dal suo letto. Si alzò. Camminò fino alla porta, l'aprì e uscì.
Si diresse verso il bar. Prese la borsa-frigo che aveva lasciato lì Mirajane. Uscì un'intera torta alle fragole, la posò sul bancone, prese un cucchiaino e iniziò a mangiarla. Con gli occhi chiusi.
Quando finì di mangiarla poggiò la testa sul tavolo.  E lì rimase per tutta la notte.
Erza Scarlet era torta di fragola-dipendente.








Sì, lo sappiamo che non ci sono molto dietro le quinte ma abbiamo perso tempo con le storielle...

E con lo special dell'uomo canoa.

E abbiamo pure iniziato tardi... insomma.. fregatevene! 

+ capitolo = - special.

Accontentatevi é_è

Beh.. alla prossima!



P.s. Sì, abbiamo cambiato il nome al Signor *CENSURA*. Finchè non troviamo un nome decente si chiamerà Tizio *CENSURA* Un magnifico nome poetico, eh?

Poi pensate che la storia raccontata da Tizio parla di un tizio! é_è Nulla è casuale in questo mondo...


Monica: E.. non è stato maltrattato nessun animale..

Nadia: Che?

Monica: Eh.. per il cane..

Nadia: Ah. Non ti preoccupare. Per quello dovranno rivolgersi a Gintama.. Ops..

VOI NON AVETE LETTO NIENTE.

          *Cancella la memoria con il Neuralizzatore di Men in black*


 



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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***


~Capitolo 3~

 

 

 

 

                                                                 

~Nel capitolo precedente~


Erza si alzò di scatto dal suo letto. Si alzò. Camminò fino alla porta, l'aprì e uscì.

Si diresse verso il bar. Prese la borsa-frigo che aveva lasciato lì Mirajane. Uscì un'intera torta alle fragole, la posò sul bancone, prese un cucchiaino e iniziò a mangiarla. Con gli occhi chiusi.

 Quando finì di mangiarla poggiò la testa sul tavolo.  E lì rimase per tutta la notte.

Erza Scarlet era sonnambula.

 

 

 

Mira arrivò tranquillamente al bar per pulire prima che gli altri si svegliassero. Beh, a dirla tutta era un po' sorpresa di quello che aveva trovato, ma nascose tutto dietro il suo solito sorriso.

-Erza..- e la scosse un po' per svegliarla.

-Eh..? Mira? Che ci fai nella mia stanza?- chiese Erza, evidentemente confusa.

Poi si guardò un po' intorno.

-Oh.. beh.. Torno a dormire-  si alzò e si diresse verso la sua abitazione.




-Che palle...- sospirò Gray -Ehi ragazzi, facciamo un torneo di briscola!-

-Gray-san, l'avevo già proposto io e..-

-Già! L'aveva già proposto lei- disse Gajeel che, come al solito, venne ignorato da tutti.

-Ehi, ghiacciolo, per una volta hai avuto una buona idea!-

-Sì, facciamolo!-

Gajeel e Wendy si ritirarono in un angolino a piangersi addosso..

-Ehi, voi due, che fate lì? Venite a fare il torneo con noi!- invitò Levy.

-Ma Levy-san... nessuno ci ascolta..- rispose Wendy con le lacrime agli occhi.

-Tsk.- 

-Posso partecipare anch'io?-  disse tutto contento il signor Tizio.

-Perché no?- 





Stava tornando alla sua capanna. Dopotutto aveva ancora un po' di sonno. Fu lei a notarlo per prima. Era davanti alla porta della capanna e stava per bussare. Probabilmente le voleva parlare.

-Gerard, mi cercavi?-

Lo vide sussultare. Pensava che stesse ancora dormendo.

-E-Erza.. Sì..-

Improvvisamente le venne in mente che anche lei aveva un paio di domande da porgli.

-Andiamo in un'altro posto?-

Detto questo i loro piedi li portarono alla scogliera.

Era davvero un bel posto. Il mare visto da lì era immenso, e bellissimo. Erano però ad un'altezza piuttosto alta: cadere da lì sarebbe stato molto pericoloso.



[N.D.Nadia: Visto che m'annoia adattare la storia in qualche altro modo fate finta che Gerard non sia ancora spuntato dopo i 7 anni é_è]



-Gerard.. Cosa ci fai qui?- chiese Erza, arrivando dritta al punto.

-Avevo sentito che eravate tornati e allora volevo.. salutarti.-

-Non è questo! Tu eri in carcere!-

-Ultear e Meredy mi hanno fatto evadere. Abbiamo creato una gilda per distruggere tutte quelle oscure. Erza, io voglio redimermi, perché ora ricordo tutto.. La torre del Paradiso, Nirvana, Simon...-

Al sentire quel nome l'espressione di Erza si fece triste.

-Non potrò mai farmi perdonare da te per quello che ho fatto.. La torre del Paradiso è un qualcosa che non potrò mai espiare. Non sono nemmeno più sicuro di cosa stia facendo. È davvero la cosa giusta? Non sarebbe invece molto meglio se morissi?-

Mentre stava parlando non notò che Erza gli si stava avvicinando. Non fece nemmeno in tempo a notare la sua mano avvicinarsi che lo schiaffo lo colpì.

-Che diavolo stai dicendo?!- esclamò. La sua espressione si era indurita.

-Io.. non sono forte come te..-

-È questo che stai dicendo? Che non si è degni di vivere se non si è forti?! Sono solo stronzate! Vivere è forza! Sarebbe da codardi abbandonare tutto e morire! Devi vivere per le persone a cui tieni!- gli urlò tutto in faccia, senza preoccuparsi che potessero sentirla. Non poteva assolutamente credere che quelle parole fossero uscite dalla sua bocca. Voleva che tornasse il Gerard di sempre il prima possibile.

Dal canto suo lui venne colpito in pieno dalla potenza di quelle parole. Quello che aveva detto prima ora assunse un altro significato. Si chiese con stupore come avesse potuto qualcosa del genere, come avesse anche solo pensato a morire abbandonando tutto quello che aveva fatto per sentirsi sollevare dalle sue colpe. Doveva vivere. E vivendo doveva portarsi addosso tutti i suoi fardelli, ma avrebbe anche avuto degli amici che l'avrebbero aiutato e che non l'avrebbero abbandonato. Avrebbe avuto Erza al suo fianco.

Senza essersene accorti si erano spinti al limite della scogliera, con Gerard che rischiava di cadere, ma in quel momento non lo notarono.

-Erza.. Sono uno stupido!- lo gridò prendendola per le spalle e comprendendo all'impovviso quello che provava quando era vicino a lei. 

Di rimando le sue labbra si tirarono nel suo sorriso dolce.

-Vedo che hai capito, eh..?-

Essendo in quella posizione i loro volti erano molto vicini. Quando Gerard lo notò arrossì, ma decise di avvicinarsi ancora di più.

Erano sempre più vicini, le loro labbra stavano per sfiorarsi..

Quando ecco che quel poco di pietra sotto i suoi piedi si ruppe. Le conseguenze? Beh.. Gerard cadde. Verso il mare lì sotto.

-Eh..? Eeeeeh?!- esclamò il suddetto.

-Gerard..?-

Sentì il suo urlo mentre cadeva, e Erza si ridestò dal torpore che le aveva portato quella scena improvvisa.

Si gettò giù per la scogliera per recuperare Gerard prima che annegasse.

L'impatto con l'acqua fu durissimo ma resistette: non poteva mica lasciarlo così!

Non le ci volle molto per individuarlo. Stava precipitando verso il fondo e sembrava fosse svenuto. Nuotò velocemente verso di lui e poi si diresse verso la superficie.

Una volta uscita prese una grande boccata d'aria che le invase i polmoni. Allora iniziò a nuotare verso la spiaggia più veloce che poteva.

Una volta raggiunta la riva fece sdraiare Gerard sulla sabbia e si assicurò delle sue condizioni.

Quando capì che non respirava il suo cuore perse un battito.

Era preoccupatissima. Decise di tentare di mantenere la calma e fargli un massaggio cardiaco. Comunque la paura di perderlo era troppa.

-Gerard! Avevi capito, no?! Avevi capito che non c'era bisogno di morire! Ora non te ne puoi andare così! Non puoi lasciarmi in questo modo!-

Stava per scoppiare a piangere quando all'impovviso sentì una voce.

-Oh oh oh!- il tremolante signor Tizio si teletrasportò davanti a lei.

-Ehm... quando e come è arrivato qui..?- 

-Oh, non pensiamo a certe sottigliezze! Sono solo dettagli. Piuttosto fammi controllare qui il tuo amico.- 

Detto questo si avvicinò a Gerard per controllare il suo stato.

-Mmh... Sembra che qui serva la respirazione bocca a bocca! E visto che non voglio passare per gay.. beh.. lascio tutto nelle tue mani!-

A Erza bastò distrarsi un attimo per non vedere più il vecchietto nei dintorni. Ma come faceva?

Poi ripensò a quello che aveva detto prima di andarsene. E divenne rossa. Quasi quanto i suoi capelli.

Indecisa sul da farsi spostò lo sguardo da terra al volto di Gerard.

 

 

 

Lui in realtà si era svegliato poco dopo che il signor Tizio l'avesse 'analizzato'. E quando aveva sentito che Erza avrebbe dovuto fargli la respirazione bocca a bocca... Aveva deciso di rimanere ancora per un po' un povero annegato per ovvi motivi.

Però probabilmente si era fatto troppi viaggi mentali, infatti il suo viso aveva un'espressione vagamente soddisfatta, sorrideva come un'ebete e un rivolo di bava usciva da un'angolo della bocca. Sentì chiaramente Erza alzarsi e allontanarsi. Ops, forse si era fatto scoprire.

 

 

 

 


MONGOLOIDI AUTRICI

    ANGOLO DELLE AUTRICI

 

 

 

Eccoci qui! È Nadia che parla!

Insomma.. questo capitolo l'ho scritto quasi tutto io.. sola soletta.. Io e Monica eravamo troppo scassate per scriverlo di pomeriggio, quindi ha deciso di schiavizzarmi (non ero io la bastarda? D:) e di farlo scrivere tutto a me a mezzanotte. Bello no?

Beh, una volta che abbiamo aperto un manga non possiamo interromperlo per fare altro. 

Abbiamo iniziato a scrivere seriamente solo quando io ho finito di leggere i miei 3 manga nuovi di fumetteria (Soul Eater 12 *^* alleluja! Erano mesi che lo aspettavo ♥) e Monica il suo Blue Exorcist 3 (atteso come il mio soul v.v)

Ciò vuol dire che io ho iniziato a scrivere poco dopo che Monica ha abbandonato la mia casetta. Infatti ora stiamo scrivendo questa cosa attraverso facebook (ah, i miracoli della tecnologia).

Beh, ora faccio dire qualcosa alla schiavizzatrice.

MonicaIo ho una sola cosa da dire.. GERARD CADE COME UN COGLIONEEEE

Nadia: Ma noooo! Questo era nello special! Hai fatto spoileeer!

 

 

 

 

~Special: Dietro le quinte 4~

 

 


Comunicazione di servizio. Ci scusiamo se interrompiamo il vostro programma.

Quindi. Io, Nadia, sto seriamente pensando di chiamare il signor Tizio "Sto Cazzo". 

Se a voi sta bene tanto meglio, ma se non vi va bene.. DATECI SUGGERIMENTI, CAZZO

Il programma ripartirà normalmente tra 3..2..1..

 

 

 


-Oh.. beh.. Vado a fare in culo-  si alzò e si diresse verso la sua abitazione.

 

 

-Ehi, voi due, che cazzo fate lì? Venite a fare in culo con noi!- invitò Levy

 

 

 

Nadia: Oggi eri fissata con il vaffanculo, vero Monica?

Monica: Già.

 


 

Gajeel e Wendy si ritirarono in un angolino a cagarsi addosso..
-Ehi, voi due, che fate lì? Venite a fare la cacca con noi!- invitò Levy.

 

 

 

 

Quando ecco che quel poco di pietra sotto i suoi piedi si ruppe. Le conseguenze? Beh.. Gerard cadde. Come un coglione.

 

 

Originale: -Ehi, ghiacciolo, per una volta hai avuto una buona idea!-

Storpiato dalla malata mente di Monica: Ehilà, capitan mutanda, per una volta hai ballato la macarena nel modo giusto!

 

 

 

 

Nel prossimo episodio: NATSU VERRÀ STUPRATO DALLE MEDUSE ARRAPATEEEE!!

 

 

 

 

 

Ok, lo so che qui ci sono davvero POCHISSIMI special ma l'ho già detto che abbiamo passato il pomeriggio a leggere manga e poi non abbiamo fatto altro! ç_ç Lo so che la fanfic veniva letta solo per questo momento epico ma.. ma.. ç_ç PIETÀÀÀÀÀÀ (la à maiuscola accentata é_è)

 

Comunque sono sempre io, Nadia. Monica cazzeggia come al solito. E spara cazzate.

Tante cazzate. Beh, alla prossima!

*Esce di scena cantando la character song di Romano preparandosi così ai pomodori

che arriveranno a breve*

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


 

Monica: Ehm.. hm.. Allora... Giusto! Devono andare alla città di merda!

Nadia: No!

M: Ma perché no?!

N: Perché ci devono andare a fare la spesa quando non avranno più niente da mangiare!

M: Ma se Erza si sbafa ogni notte un casino di torte alla fragola come cazzo fanno poi?!
N: MA QUELLE LE COMPRA MIRA OGNI GIORNO! PERCHÈ PENSI CHE SI SVEGLI ALLE 4 DEL MATTINO, EH?!

M: E MA CHE CAZZO NE SO?!

N: E... Eh eh.. Porcellina..!

M: Fa un lavoro notturno.. la barista in un certo posto.. Eeeeeh!

 

 

 

 

Ok, basta! Ora iniziamo il capitolo!


N: Quindi?

M: Quindi?

N: Quindi..?

M: Quindi!

N: Quindi.. siamo qui oggi in diretta per seguire il torneo di Briscola 2012!

 

 

Versione 2:

 

N: Quindi.. siamo qui oggi riuniti...

M: ...per celebrare il matrimonio di Carl Junior Herobrine e Carletta Notch. Che Papa Creeper VI vi benedica! Si avvicinino i testimoni dello sposo: Trickshot Skeleton e Chuk Norris e le damigelle: Femma, Fenna e Feppa (e nonna Peppazza)!

 

 

D'ACCORDO! VERAMENTE! ORA INIZIAMO!

 

MA CHE CAZZO DOBBIAMO SCRIVERE?!

M: No! C'abbiamo il blocco intest.. Ehm..

N: BLOCCO DELLO SCRITTORE!

M: M'è uscito!

N&M: Dal culo...

 

 

Lo giuro, ora scriviamo.

 





Erano a malapena le 4 del mattino. Un venticello fresco faceva muovere le foglie delle palme (Sì, in spiaggia ce n'erano un paio), Mirajane, sempre puntuale, si era già avviata alla cittadina.
Era ancora presto. Il silenzio avvolgeva le capanne. Tutti dormivano.

Quasi tutti..

Un ombra si aggirava cautamente nel magazzino cadente del lido (Sì, c'era anche questo, ok?).
Stava prendendo alcuni oggetti, ma non si riusciva a capire quali.
-Eh eh eh... Con questi non dovrei avere problemi.. Non avranno scampo!- disse l'ombra, con una voce vagamente familiare...




-Però, che noia.. Siamo al mare e non possiamo farci un bagno...-
-Hai ragione, Lucy..-
-Credo proprio che quelle meduse non se ne andanno facilmente..-
-Si sono proprio innamorate di...-
-TOGLIETEVI DI MEZZOOOO!!-
-Natsuuu?!-
Eh sì, era proprio Natsu. Anche se a prima vista non si sarebbe detto.
Indossava una maschera (con tanto di tubo) rossa che si abbinava perfUettamente~ con un magnUifico~ salvagente con tanto di testa di drago (al posto della papera). Era persino decorato con le squame. Inoltre si portava dietro un carretto con ogni tipo di cura, naturale e non, contro le punture di medusa.
Arrivò correndo, raggiunse la riva e saltò, tuffandosi in acqua. Ben presto le meduse lo raggiunsero.
Urlando e dimenandosi in acqua, si opponeva con tutte le sue forze ma sembrava non bastare.. le meduse lo stavano sopraffacendo! 
Ben presto gli altri ragazzi si stancarono di quella vista e tornarono a completare gli ultimi preparativi per il torneo di briscola, tanto per avere qualcosa di meglio da fare..




-Ah.. basta. - disse un Natsu alquanto stressato.
Erano passate tre ore da quando Natsu aveva iniziato la battaglia contro il popolo delle meduse arrapate.
Era il tramonto e stava ora mollemente galleggiando in acqua con tanto di meduse attaccate ovunque e che emanavano cuoricini ♥.
-Forse dovrei farla finita pacificamente.. - pensò il Dragon Slayer di fuoco.
Meduse: ಠ__ಠ
-Ma cosa... Ma che razza di faccia è quella?! Siete delle meduse, non avete la faccia! Non potete fare quell'espressione! Oh beh chissene frega. E ora basta!- 
-Ma noi ti amiamo ♥-
-Beh, io no!- sbottò Natsu infuriato.
Istintivamente ripensò ad una certa persona, che era stata anche il motivo principale per cui aveva deciso di partire per quella messione suicida, e si calmò.
-Io.. non vi amo.. C'è già un'altra persona nel mio cuore.. Vi è già da molto tempo.. E vi resterà per sempre.-
All'inizio le meduse parvero tristi.. Poi arrabbiate - e a quel punto Natsu si preoccupò non poco - e infine furono circondate da un'aria malinconica: conoscevano così poco quella persona di cui il mago si era innamorato e già sapevano di non poter fare nulla a confronto. D'altronde erano pur sempre meduse!
Poi formarono un cerchio e si misero a discutere animatamente tra loro.
Improvvisamente il ragazzo vide una medusa parecchio più grande delle altre avviciransi lentamente a lui. La fissò perplesso.
-Abbiamo capito. Tranquillo, non coviamo rancore nei tuoi confronti. Ce ne andremo e non daremo più disturbo a te e ai tuoi amici-
Detto questo si allontanarono dirigendosi verso il largo.
Rimasto solo Natsu spiccò un enorme salto urlando:
-YEAH! HO VINTOOO!-
Poi svenne.







-Ehi, ragazzi.. Non è strano che Natsu sia ancora fuori?- chiese un po' preoccupata una certa maga dai capelli biondi.
-Bah.. se lo dici tu..- rispose un certo mago del ghiaccio piuttosto disinteressato.
Una risata -"Oh oh oh"- li fece entrambi saltare in aria. Era comparso il signor Tizio. Poteva avvisare, no?!
-Credo di averlo visto galleggiare mezzo morto in acqua poco fa!- disse un cert.. ok, va bene, la smetto.
-Ma che diavolo fa quello scem..- Gray si girò verso Lucy per non vederla più. Ad andare con il signor Tizio si impara a scomparire. A proposito, era scomparso anche lui.
Che Gray diventerà il prossimo forever alone? Lo scopriremo nella prossima cazzata!
Ma anche no.





-Cavolo, ma che hai combinato..?-
-Eh eh.. ho vinto!-
-Sì, sì.. Ora pensiamo a curare queste punture!-






MONGOLOIDI AUTRICI
ANGOLO DELLE AUTRICI


 

Fare scrivere a Monica + sua incapacità nello scrivere la parola ANGOLO = Aongolo
Aongolo + cazzeggiosaggine (?) = MONGOLO
Mongolo + (cazzeggioxcazzeggio) = MONGOLOIDI AUTRICI

Sì, finalmente svelato il mistero! Alla faccia tua, Mistero! Noi sì che siamo demenziali geniali.

Vabbé sì. Comunque devo dire che un paio di cose che non ho avuto occasione di far trasparire nella storia:
1: Gerard è un coglione. Ma già si sapeva finito nella capanna di Gajeel (quindi non è più forever alone. Il prossimo sarà Gray?).
2: Gerard era nascosto in mezzo alle canoe a stalkerizzare Erza a sua insaputa. ಠ__ಠ.
Tutti i riferimenti a Minecraft sono puramente casuali.. Sì, certo. Come Gintama.. 
CAZZO MI SERVE DI NUOVO IL NEURALIZZATORE D:

Sia chiaro che non abbiamo niente né contro Gerard né contro nessuno, eh! È puro cazzeggio!


 



   ~Special: Dietro le quinte 5~

 


-Eh eh.. ho vinto!- 
-Sì, sì.. col cazzo! NON HAI ANCORA BATTUTO IL BOSS FINALE! BWHAHAHAAHHAHAAHAHHA!!-

E SI TRASFORMÒ IN UN ENORME MEDUSA CON LA FACCIA DA STALKER!




-Io.. non vi amo.. c'è già un'altra banana nel mio culo!





Mirajane, sempre puttana, si era avviata sotto il lampione.




 

-NOI VOGLIAMO SCOPARTII! - Dissero in coro le meduse




Era una notte tranquilla, i piccioni cecati volavano in cielo cagando in testa ai ladri che scappavano dalle banche appena rapinate. Amen.





Un venticello fresco faceva muovere il culo alle vecchiette che non volevano muoversi a passare le strisce pedonali.




Meduse: ಠ__ಠ
Natsu: O__o
 
 
Fsssssh BOOOM By Creeper.



Continuo a ricordare che ogni riferimento a minecraft è puramente sognato dalla vostra mente malata fresca di canna!

Monica ha disegnato la medusa boss con faccia da stalker.. e anche Mirajane sotto il lampione..
Se volete vederle...



RECENSITE!!
 

P.S. Lasciare la tastiera in mano a Monica è un FOTTUTO suicidio!


P.P.S. Voi non lo sapete, ma in realtà Igneel è a capo di un'agenzia che crea giocattoli vari per bambini.
Anche il salvagente di Natsu fa parte delle cose che produce.

 

ATTENZIONE! Spoiler per chi non segue il manga!

Infatti la verità è che Igneel vuole andare alle Olimpiadi della Magia solo perché in realtà è lui che le finanzia! E ci teneva a far vedere il suo volto ai bambini che comprano un sacco della sua merda roba.



Alla prossima!

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


 

.
.
.
.
.

NON LO SOOOOO ç____ç

Ciao a tutti, io sono Nadia, quella di EFP e ho perso l'ispirazione.

Ciao a tutti, io sono Monica, quella di EFP e ho perso la voce.

Ciao a tutti, noi siamo Pechka, quelle di EFP e non sappiamo cosa cazzo scrivere.

Tanto per dire un'altra cosa che vi sarà molto utile (?) Quella che scrive questi messaggi generali che rappresentano entrambe è Nadia, quindi parla solo lei in pratica.

Monica: E io sto maleee!

Come avete appena potuto vedere Monica parla solo attraverso dei 'Monica: blablabla'.
CAPITO?!

Ora scriveremo la fanfic. (Aspetta e spera)


...E ora?
Nadia: Ok, ho capito. Vai a guardare la tv.
Monica: Yeeee!


C'ho preso gusto con queste cazzate pre-capitolo che non finiranno mai e poi mai che cercano di farvi comprendere la difficoltà causata dal blocco dello scrittore (?)


Visto che ho mandato Monica a studiare storia credo che possiamo cominciare.

Nelle cazzate precedenti:

-Cavolo, ma che hai combinato..?-
-Eh eh.. ho vinto!-
-Sì, sì.. Ora pensiamo a curare queste punture!-

Nessuno era a conoscenza - nemmeno il legittimo proprietario del luogo - del fatto che, ben nascosta dietro l'area delle 'abitazioni', c'era un'altro edificio. 
Sembrava più recente degli altri - non era ancora completamente a pezzi - e una volta entrati si potevano notare vari letti coperti da candide lenzuola bianche, alcuni scaffali al lato di un muro pieni di medicine e quant'altro e alcune altre cose che ne facevano una vera e propria infermeria.
Lucy aveva trascinato Natsu in giro alla ricerca di un posto tranquillo dove poter curare le sue 'ferite da guerra' ma non aveva trovato nulla (non avete idea di come possano essere casinisti i ragazzi di Fairy Tail nel pieno della loro estate giovanile [cosa?!])
Allora aveva continuato a girare e girare mentre Natsu borbottava debolmente le sue lamentele - dopotutto essere portati in giro in quel modo se si è conciati male come lui non è proprio il massimo -, fino a trovare quell'infermeria.
Allora l'aveva malamente buttato in un letto qualsiasi ed era andata a cercare i medicinali che facevano al caso suo.
Natsu si stava ormai abbandonando all'idea che l'avrebbe medicato senza fare troppe domande quando..
-Beh? Cosa ti è venuto in mente?-
Un sorpreso "Eh?" raggiunse le orecchie della maga.
-Insomma, ti sei buttato in acqua in quel modo sapendo che quelle meduse non ti avrebbero lasciato tornare in superficie facilmente! Che cosa ti diceva la tua testa bacata?!-
Il ragazzo implorò la sua 'testa bacata' di trovare in fretta una scusa credibile: non si sentiva ancora pronto a confessare il vero motivo che l'aveva spinto al tentato suicidio!
-Ehm.. io.. ecco.. Sì, giusto! D-Dicevate tutti che senza potersi fare il bagno era tutto così noioso quindi.. H-Ho pensato di rendere queste vacanze migliori! Sì, esatto! Eh eh..- concludendo il tutto con una risatina nervosa.
L'altra, diversamente da quanto si aspettava, sembrava non avere voglia di continuare a discutere decise di concludere la conversazione con un "Sì, certo.."
E mentre continuava a trafficare con tutte quelle pomate ecc. il povero Dragon Slayer non poteva fare a meno di chiedersi quando avrebbe deciso di confessare i suoi veri sentimenti a una certa maga bionda di nostra conoscenza, convinto di non poter andare più avanti in questo modo.
Lui non era quel tipo di persona. Se doveva dire qualcosa la diceva. 
E allora perché quelle parole non riuscivano a uscire? Perché ogni volta che erano troppo vicini la sua faccia diventava lo stesso colore dei suoi capelli costringendolo a distogliere lo sguardo? (Sempre meglio che compararlo a Erza, eh!) 
Quello che però non sapeva Natsu era che quando lui non la guardava anche Lucy si sentiva il sangue affluire al viso senza riuscire a controllarlo in alcun modo.
Tornando al presente, Lucy aveva trovato quello che le serviva e si stava avvicinando al letto dove giaceva Natsu borbottando qualcosa che suonava come un "Adesso medicarti sarà una faticaccia.."
Quindi gli aveva chiesto di sedersi e, partendo dalle braccia, aveva iniziato a spalmare un particolarecataplasma che, secondo l'etichetta attaccata alla boccetta, era fatto apposta per le punture di quelle meduse che pare avessero l'abitudine di visitare il lido ogni anno.
E pare che l'etichetta avesse ragione, perché appena sentì il cataplasma venire spalmato sulle sue 'ferite da guerra' Natsu si sentì subito meglio.
-Com'è? Va meglio?- disse la maga degli spiriti stellari sorridendo, come se gli avesse letto nel pensiero.
-Wow, sì! Potrei andare a combattere contro Erza e vincere in questo momento!-
-No, non puoi-
-... Ok...-




Intanto gli altri ragazzi stavano continuando i preparativi per il torneo di briscola - che dovrebbe esserci da tipo l'inzio della fanfic ma noi siamo fancazziste.
Stavano tranquillamente contando le carte da gioco per assicurarsi che fossero effettivamente 40 quando all'improvviso, un certo Dragon Slayer del Ferro notò che mancava qualcosa!
Si guardò un po' attorno, individuò un certo vecchietto e poi disse:
-Ehi vecchio, non manca un tavolo?-
Il signor Tizio però, senza dare segni di averlo sentito, continuò tranquillamente a fare quello che stava facendo. 
Ovvero contare per la ventordicesima volta le carte dello stesso mazzo.     
Il nostro eroe stava per sprofondare nella disperazione: nessuno lo notava! Nessuno lo ascoltava! Era proprio ignorato da tutti.
Ma poi si fece coraggio e pensò che probabilmente l'anziano era un po' sordo. 
Non era più un giovanotto, dopotutto! E allora riprovò, un po' più forte.
-Ehi vecchio, non manca un tavolo?-
Ma neanche ora il presunto sordo dette segno di aver sentito una parola.
Il mago dai capelli neri pensò che doveva essere un caso molto grave.
E allora ebbe pazienza e continuò a chiamarlo.
-Ehi vecchio!-
E continuò e continuò, aumentando il volume della voce sempre di più sino ad urlare con tutte le sue forze:
-Ehi!-
E non si fermò per almeno 10 minuti buoni. Non voleva cadere nel baratro della disperazione! Non voleva arrendersi al suo destino! Non voleva continuare ad essere ignorato in quel modo! 
Ma allo stesso tempo dei dubbi assalirono la sua mente: perché nessuno lo notava? Stava urlando come un ossesso, cavolo! 
Gli sarebbe andato bene anche che avessero chiamato un ospedale psichiatrico ma perché tutti continuavano a fare quello che stavano facendo con tutta quella tranquillità?
Questi pensieri furono la sua fine. Si vide cadere nel buio, senza più possibilità d'uscita.
Ma ecco che all'improvviso una luce accecante lo accolse e sentì una piccola mano posarsi sulla sua spalla. 
Sì girò e vide una minuta maga dai capelli azzurri che lo guardava con determinazione, come a dire "non preoccuparti, ora ci penso io. Fidati di me." e lui si fidò. 
Mentre lei intratteneva una conversazione con l'anziano proprietario del lido
(-Signor Tizio, credo che manchi un tavolo-
-Oh, davvero? Non credo di averne altri.. vado a vedere se c'è un po' di legna in giro...-)
lui cercava un posto comodo per andare a farsi circondare da un'aura oscura, disegnare cerchi con il dito sulla sabbia, e, come si era già capito, deprimersi.


-Cavolo, sapevo che ci avremmo messo parecchio ma non riesco nemmeno a ricordare da quanto tempo siamo qui dentro..-
-.. Scusa...-
La ragazza non rispose, troppo impegnata a spalmare il medicinale sulla sua schiena. 
Poi però le venne in mente una cosa a cui già pensava da tempo, ma che non aveva mai trovato occasione di esprimere. 
Forse questo è il momento giusto, si disse, e parlò.
-Senti, Natsu..-
-Hmm? Cosa?-
-Ecco.. G-Grazie..-
Lui non rispose, e lei sentì di poter continuare.
-Grazie perché ci sei sempre per me, mi hai sempre aiutata.. Con Phantom Lord e non solo allora mi hai sempre tirato fuori dai guai- decise saggiamente di omettere la parte in cui per la maggior parte delle volte era proprio lui a trascinarla in mezzo ai guai.
-Quindi pensavo di.. doverti ringraziare per tutto, insomma.- concluse, arrossendo un po'.
-Lucy.-
-S-Sì?-
-Non hai motivo di ringraziarmi, anche io sono in debito con te per tante cose!- esclamò, girandosi di scatto e mostrandole un sorriso che le scaldò il cuore.
Senza rendersene conto le guance di entrambi di erano tinte di rosso.
-Lucy..- iniziò Natsu, sentendo che era il momento giusto per dirle finalmente cosa provava.
-Io..- il ragazzo deglutì, la ragazza si sentiva tesa come una corda di violino sperando di sentire quelle parole.
-Lucy io ti a-.
Quando ecco che all'impovviso il rumore del legno spaccato interruppe bruscamente la loro conversazione, cancellando quell'atmosfera romantica che si era venuta a formare. 
Entrambi si girarono di scatto verso il lato opposto al quale si trovavano per vedere..
Il signor Tizio con un'accetta in mano che continuava indisturbato a spaccare il legno che si trovava intorno a lui, demolendo una parte del muro. 
Poi si accorse improvvisamente della loro presenza, sorrise e disse:
-Oh, oh, oh! Scusate se vi ho disturbato. Mi serviva un po' di legna! Continuate pure quello che stavate facendo- allora prese il legno che aveva appena spaccato, se lo mise in spalla e se ne andò fischiettando.




 MONGOLOIDI AUTRICI 

ANGOLO DELLE AUTRICI



Salve a tutti! E finalmente abbiamo aggiornato! Che faticacciaa...

Comunque non è vero che non abbiamo l'ispirazione. 
In realtà sappiamo so abbastanza bene cosa scrivere ma non abbiamo voglia di farlo. E oltre a questo non sappiamo come iniziare a scrivere. Una volta iniziato è tutto più facile D:
Appena inizi a scrivere non ti fermi finchè non incontri un blocco, non ti scassi oppure non finisci! 
Quando finisci finisci! Certo, io non ho ancora finito (non riesco nemmeno a vedere la fine di questa fanfic) ma almeno ho finito il capitolo. Ed è già tanto. 
Sono pigra, ok?!


Ora parliamo di cose serie.
Questa è una fanfic che riguarda le vacanze. Le vacanze sono finite.
E questa fanfic no. Che bella cosa la coerenza.
Già aggiornavamo solo quando mi ci girava, ora è pure iniziata la scuola..
Quest'anno non possiamo darci al fancazzismo.. Uff.. Che mondo crudele..
(Mondo: BWHAHAAHAHAHAHHAHA L'HAI NOTATO SOLO ORA?! 
IO ESISTO SOLO PER ROVINARTI LA VITA!!)
Comunque questo capitolo l'ho scritto sola soletta... 
Monica si è dimenticata il cellulare da me e io non posso nemmeno romperle le palle con messaggini scemi come: 
"SÌ CAZZO, HO FINITO IL CAPITOLOOOOOO!! 
MUOVITI E COLLEGATI AL PC CHE SE NON LO LEGGI NON POSSO CARICARLO SU EFP, CAZZO!!"

Perché anche se scrivo solo io Pechka è comunque un duo.. 
E poi se lo legge potrebbero venirle in mente cazzate come quelle del capitan Mutanda che balla la macarena.
E poi oggi ho provato a lasciarle in mano la tastiera ma è davvero impossibile D: 
Prima che scrive una frase passano mesi e quella frase è qualcosa tipo: "Asngnagnagna asdgnngna io mangio la cacca a colazione."
Non posso assolutamente lasciarla scrivere. Ci tengo all'incolumità di chi segue le mie storie. 
Ma se volete forse un giorno le farò scrivere la sua versione personale di un capitolo scritto da me... Interessante...


Ah, sì. Il pezzo in cui Gazillo cade nel baratro, sappiate che è puramente la sua immaginazione.

~Special: Dietro le quinte 6~


 *Monica scrive cazzate destinate alla fanfic*
Monica: E poi deve gfgyjirtf ngyaaaaa! Deve ******* [censura provvisoria]
Nadia: ...Tu scrivi, poi io in caso ti picchio.
 


*Nel pieno del fancazzismo giovanile (?)*
Nadia: Tu detta, io poi modifico le tue cazzate in cose sensate.


 

vari letti coperti da candide lenzuola bianche- che erano resi tali grazie ad una sostanza ehm ehm 





Il ragazzo dai capelli omosessualmente rosa




Il mago dai lunghi capelli neri che fanno swish anche nei più caldi giorni d'estate 




 




allora prese il legno che aveva appena spaccato, se lo mise in spalla e se ne andò fischiettando.   Trololololololololololoooool~♫  


 


- Senti, Natsu..-
-Hmm? Cosa?-
-Ecco.. G-Grazie..-
-Per cosa?-
-Sto cazzoo- 


 
  

la ragazza si sentiva tesa come una statua di una cacca gigante messa ad asciugare (Nadia: le statue di cacca giganti si sentono tese?)
  





Bene. Missione compiuta. E per ora ho la coscienza pulita. Ho aggiornato. Sono contenta.
Sono felice. Ora potete andare tutti a Culonia.
Come? Non sapete dov'è? Tranquilli, è il culo al mondo.
Cosa? Come si fa ad arrivarci? Sempre dritto, e prima o poi girate.
Semplice no? 
Così arriverete alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts in un battibaleno!
Eh? Stavamo parlando di Culonia? E vabbé, non volete fare un viaggio a Magnolia? 
Konoha è un bel posto, eh!
Ok, la smetto.


Alla prossima!

  
Ps. Per chi non l'avesse capito (e dovete essere degli unicellulari per non averlo capito) Io sono Nadia. Monica è in vacanza in culo al mondo.

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 Il torneo di briscola ***


 

L'aria fremeva. L'eccitazione era palpabile. Chiunque avrebbe potuto sentire l'emozione che permeava ogni cosa, ogni persona. Perché alla fine, dopo tanto tempo e impegno, era arrivato.

E nessuno sembrava disposto a perderlo.

 

Il torneo di briscola!

 

Bene! E ora passiamo alla presentazione dei concorrenti!” esclamò un telecronista anonimo spuntato dal nulla.
“Abbiamo qui il focoso Natsu Dragneel, il suo freddo rivale Gray Fullbuster, la splendida fanciulla degli Spiriti Stellari, Lucy Heartphilia, la grande Titania, Erza Scarlet e... per ultimo ma non meno importante... Il signoooor Tizio!” e dopo aver proceduto alla presentazione dei concorrenti possiamo subito passare al primo inc-.. ah no?

Ecco che arriva Mirajane a sussurrare qualcosa all'orecchio del telecronista che subito si affrettò ad aggiungere “e Gajeel Steel Redfox..” in un tono vagamente più basso rispetto a prima e con aria smarrita, come a chiedersi chi e dove fosse il suddetto Dragon Slayer.

 

Dopo aver fatto ricordare ai lettori dell'esistenza di G.S.R. Possiamo procedere finalmente al primo incontro.
 


Natsu vs Gajeel

 

Gajeel e Natsu si avvicinarono lentamente al tavolo posizionato al centro di non so dove, con una camminata estremamente figa.

Una volta raggiunto si sedettero sulle sedie poste li proprio per loro.

Gajeel prese le sue tre carte da un mazzo precedentemente mischiato.

Natsu no. Era lì, immobile, a fissare di fronte a sé. Quindi Gajeel, in teoria.

Oi fiammifero, prendi le tue carte!”

Ma lui sembrò non aver sentito. Iniziò a guardarsi intorno.

Poi, di scatto, si girò verso il telecronista e urlò “ Ehi! Sconosciuto arrivato dal nulla! Dove diavolo è il mio avversario?!”

Eh? Ehi, idiota, sono qui!” indovinate chi l'ha detto.

In effetti sembra essere in ritardo.. comunque puoi chiamarmi Telecronista Anonimo” e fece l'occhiolino in direzione del mago dai capelli rosa.

Ma che avete voi due?! Sono qui!”

Ricordo che aveva detto che avrebbe partecipato ma.. Non si sarà ritirato all'ultimo minuto?” disse qualcun'altro.

Già.. e poi è da un po' che non lo vedo”

Gajeel.. ti sei davvero ritirato?” piagnucolò Levy, con gli occhi pieni di lacrime. Certo che l'hanno davvero preso sul serio questo torneo.

Anche tu, gamberetto?! Sono qui!!” urlò il dragon slayer.

Tsk, e io che pensavo che avesse le palle! Mi devo essere sbagliato! Quindi questo incontro l'ho vinto io a tavolino!” esclamò Natsu, soddisfatto della sua vittoria.

Chi sarebbe il senza palle?!”

Ormai in preda all'ira, Gajeel prese l'altro per il colletto – sì, erano vestiti e non in costume, problemi? - pronto a dargli un pugno.

Whoaa! Ma che diavolo..? Qualcosa mi ha preso per il colletto!” ma nemmeno così lo notava!

Cosa stai dicendo, Natsu? Lì non c'è niente.”

Ma ti dico che è vero! Mi sent- AHI! Sono stato colpito! Qualcosa mi ha dato un pugno!!”

Natsu, non c'è nulla!” disse Levy, causando enorme depressione nel Dragon Slayer di ferro: se non lo notava lei non l'avrebbe notato nessuno! Ed era già pronto a sfogarsi sul ragazzo dai capelli rosa con un altro pugno quando..

..Gajeel..?” finalmente lo riconobbe!

Si girò verso di lei, stupito, per avere conferma di quello che aveva sentito.

Gajeel!”

In tutta risposta lui le rivolse un ghigno, uno dei suoi soliti onnipresenti sul suo viso. Stava per risponderle quando venne interrotto dal cartellino rosso che lei alzò, rivolto senza dubbio a lui.

Sei squalificato!” e dopotutto lei era anche l'arbitro, e in un torneo di briscola la violenza è fuori questione!

Eh..?” non ebbe nemmeno l'occasione di ribattere perché due gorilla, venuti da non so dove come il telecronista, lo presero per le braccia e lo trasportarono via, in un luogo lontano.

Levy sperò che non lo stuprassero.

E in questo scontro il vincitore è... NATSU DRAGNEEEEEEEL! Congratulazioni! Come ci si sente ad aver vinto contro il fantasma di Fairy Tail, colui che nessuno nota?” chiese il telecronista, avvicinandosi al vincitore per porgergli il microfono, in attesa della sua risposta.

..Beeh.. è stato molto difficile, sinceramente credevo che non ce l'avrei fatta. Ma grazie all'aiuto dei miei amici sono riuscito a sconfiggerlo! Grazie, ragazzi!!” il tutto seguito da un applauso fragoroso.

Avete sentito, ragazzi di Fairy Tail? Continuate a sostenerlo se volete che arrivi in finale! E ora passiamo al secondo incontro!”
 


Gray vs Erza

 

Ore 19.06

 

Saltiamo la solita camminata figa verso il tavolo e passiamo subito al sodo.

Non mi sarei mai aspettato di averti come avversario, Erza..”

Mpf.. Non mi tratterrò, Gray!”

Sì, stanno decisamente prendendo la cosa troppo sul serio..

Presero le loro carte e scoprirono la briscola: bastoni!

Un dieci di bastoni, otto d'oro e tre di spade.. non si può dire che siano brutte carte..” pensò Gray.

Visto che avevano deciso così a sasso, carta, forbici iniziò lui.

Buttò l'otto.

Erza rispose con un due d'oro. Gray si prese le carte buttate e ne pescò una nuova.

5 di coppe. Lo buttò. Erza buttò un 4 di spade.

Gray prese. Pescò una nuova carta. Nove di spade. Lo buttò.

Erza prese con un 4 di bastoni, briscola. Pescò la sua carta, lo stesso fece Gray.

Continuò così per un po' di tempo.

Se all'inizio Gray sembrava essere in vantaggio con il tempo il divario tra lui e Titania si fece evidente. Di questo passo era ovvio che avrebbe vinto la maga con i capelli rossi.

 

Ore 19.12

 

Tsk” gemette per il disappunto.

Ti avevo detto che non mi sarei trattenuta” rispose con un sorrisetto soddisfatto. Fece per gettare sul tavolo la sua carta, molto probabilmente un asso di bastoni, quando qualcosa dietro Gray la colpì profondamente, la stupì.

Per dirla in un'onomatopea.. “GULP!”

Sì, perché lì, a non troppa distanza da lei, c'era una Mirajane che portava un carrettino pieno di torte alla fragola e con indosso un cartellone con scritto “TORTE GRATIS FINO ALLE 19.15!

 

Ore 19.13.37

 

Il cuore di Erza batteva forte, mentre si chiedeva cosa avrebbe dovuto fare.

Abbandonare il torneo per le torte gratis o rimanere e vincerlo?

 

Ore 19.14.16

 

Intanto Gray si chiedeva perché si era fermata all'improvviso, quando era ovvio che avrebbe vinto lei. Ovviamente non aveva notato il conflitto psicologico che si stava manifestando nella testa della maga.

 

19.14.20

19.14.21

19.14.22

 

 

Cosa devo fare...? Cosa?!”

 

19.14.47

19.14.48

19.14.49

 

E poi, alla fine, Erza si alzò in piedi, disse frettolosamente “Mi ritiro dal torneo” e si diresse di corsa verso Mirajane, tra la confusione di Gray e degli altri spettatori.

Senza sapere che Mira, sorridendo tra sé e sé, stava pensando: “Tutto come da programma..”

 

Ehm.. ecco.. Visto che Erza Scarlet si è ritirata nel bel mezzo della partita la vittoria va a... Gray Fuuuuuullbuster!” esclamò il telecronista, dopo un attimo di esitazione.

Ci dica, come ci si sente ad aver avuto la meglio su Titania, la regina delle fate?”

Ehm.. ecco.. Molto.. Soddisfacente..?” francamente il mago del ghiaccio era ancora confuso..

Bene, bene! E ora passiamo al prossimo incontro!”
 


Signor Tizio vs Lucy

 

Nessuna camminata figa per loro: il vecchietto tremolava e Lucy era andato ad aiutarlo per evitare che inciampasse.

Che ragazza dal cuore d'oro.

Dopo un po' raggiunsero finalmente il tavolo, si sedettero e presero le loro carte.

La briscola era coppe.

Non mi va molto di descrivere lo 'scontro' nel dettaglio, quindi ne parlerò approssimativamente.

Dopo qualche minuto la situazione era drastica per la maga degli spiriti stellari.

Erano già usciti due assi e tre tre (gioco di parole) ed erano andati tutti al Signor Tizio, come la stragrande maggioranza delle carte con un qualche valore.

La concentrazione del signor Tizio era palpabile. Lucy sapeva che finché sarebbe stato così concentrato non si sarebbe fatto sfuggire nessuna carta.

Doveva trovare un modo per distrarlo.. ma come?

Sei sorpresa?” la voce del vecchietto interruppe il filo dei suoi pensieri “Sto mettendo in pratica un'antica arte tramandata di generazione in generazione nella famiglia dei Tizi.. la Briscolaq!”

L'affermazione venne seguita da uno stupore generale.

La famiglia dei Tizi.. così misteriosa.. possedeva addirittura l'arte della Briscolaq!

Che diavolo è 'sta Briscolaq?” ma ecco che qualcuno espresse l'opinione comune.

Oh oh oh! È troppo complicata! Potreste non capirci nulla, quindi non sto qui a spiegarvelo!”

In ogni caso a Lucy non interessava: l'unica cosa che doveva fare era far perdere al signor Tizio tutta la sua concentrazione, e l'unico modo era.. quello!

Si sporse in avanti, appoggiando il suo seno prosperoso al tavolo, in modo che il signor Tizio ne avesse una buona visuale.

Mmh.. che carta dovrei buttare ora..?” disse con voce sensuale.

Il signor Tizio sembrò vacillare un po', il suo sguardo rivolto verso di lei, ma di certo più in basso rispetto al suo viso.

Bene! Sta funzionando!” pensò la ragazza.

Avrebbe continuato così per un altro po', peccato che non avesse notato un certo ragazzo dai capelli rosa che all'improvviso la prese per il polso, disse “Lucy si ritira” e la portò con lui chissà dove.

Vagamente incavolato.

Ed ecco di nuovo stupore generale nel pubblico, che si chiedeva perché nessun incontro avesse ancora avuto un valido vincitore.

 

Ehm.. Beh, signor Tizio! Quindi lei ha vinto! E sembra che anche l'altro concorrente, Natsu, si sia ritirato! Di conseguenza si passerà subito alla finale! Siete pronti, spettatori?”

L'esclamazione del telecronista venne accolta da tutta la gente che era lì ad osservare con un urlo d'assenso.

Bene! Allora procediamo!”

 



FINALE!

Signor Tizio vs Gray Fullbuster

 

Beh, sì, solita camminata figa (solo da parte di Gray, però) con aggiunta di qualche esplosione per fare effetto.

Si sedettero, presero le loro carte e iniziarono.

Oh oh oh! Pensi di poter vincere? Sei arrivato qui solo grazie alla fortuna!”

Non importa se sono arrivato solo grazie alla mia fortuna! Io ti batterò, perché tutti i miei amici sono dalla mia parte! Con la loro forza sconfiggerti sarà uno scherzo!”

La prendono sempre più seriamente...

Il signor Tizio stava per buttare la sua prima carta quando arrivò all'improvviso si alzò un forte vento e il rumore assordante dell'elica di un elicottero che gira riempì il lido.

Perché effettivamente c'era un elicottero.

Possibile che sia lei..?” sussurrò il signor Tizio, alzando gli occhi al cielo per osservare la macchina volante che si librava sopra di lui.

Vide qualcosa buttarsi da essa e poi un paracadute aprirsi.

E poi senti una risata, che somigliava molto alla sua.

Ah ah ah!”

Lentamente la persona che si era buttata dall'elicottero raggiunse la terra. Più precisamente cadde su Gray.
 


Lì vicino, una certa ragazza che era andata a fare un giro di stalkerizzazione sussurrò con ira: “Rivale in amore!!”



Peppazza..!” esclamò il signor Tizio.

Ah ah ah! Scusate, ho interrotto qualcosa?” disse una vecchietta tremolante.

Poi si guardò intorno, fino a notare una certa persona.

Tizio! Che cosa ci fai qui?!”

Beh, io qui ci lavoro! Sono il proprietario di questo posto! Piuttosto, cosa ci fai tu qui?”

Sono la proprietaria del lido qui accanto. Ero venuta a spiare la concorrenza.”

E lo dice così..?” esclamò Lucy, appena tornata con Natsu.

Se sei venuta solo per questo ti pregherei di andartene. Non c'è posto qui per te.”

Tsk, che maleducato. Ero venuta solo a fare una visita. È così che accogli la tua ex-moglie?”

Ex-moglie?!” un'esclamazione generale venne espressa da tutti i membri di Fairy Tail lì presenti.

Su ragazzi, andiamo, a quanto pare qui non c'è posto per noi” continuò Peppazza.

Ma come.. noi siamo appena arrivati..!” rispose un giovane dai capelli biondi e una cicatrice sulla parte destra della fronte seguito da un ragazzo dai capelli neri tanto lunghi da coprirgli l'occhio destro.

Tanto per la cronaca, loro erano entrati dall'ingresso principale.

Comunque la loro presenza non fu ben accolta da Natsu e compagnia bella.

 

Saber Tooth!”

 

 

Ovviamente non notarono subito che erano vestiti da camerieri.
 





 

MONGOLOIDI AUTRICI
ANGOLO DELLE AUTRICI

 

E finalmente abbiamo aggiornato di nuovo! Finalmente il torneo di briscola si è fatto! È da tipo l'inizio della fanfic che se ne parla. Non ci speravate più, eh?
Sono arrivati anche altri personaggi..
Francamente non saprei come caratterizzare Sting e Rogue quindi probabilmente li sputtanerò come non mai..
Vi ricordo che sono Nadia, quella che scrive sempre sola soletta..
Monica cerca sempre scuse: ora ha pure sfasciato lo schermo del suo pc pur di non aiutarmi.
Bastarda..


Ho cercato di scrivere un capitolo più lungo del solito, per farmi/ci perdonare per la lunga assenza..
Lì sono ancora in estate.. beati loro..


 

 

~Special: Dietro le quinte 7~
Raccolta del materiale


Per la prima volta abbiamo raccolto del materiale per scrivere un capitolo!
Indovinate un po'.. per imparare a narrare una partita di briscola abbiamo pensato di giocare a briscola!
Peccato che non abbiamo trovato le carte (siciliane ) quindi abbiamo cercato di arrangiarci con quelle da poker.

Immaginatevi un pomeriggio passato tra scleri per i doppioni e l'indecisione tra l'usare o no le figure..
Alla fine abbiamo buttato tutto all'aria e ci siamo messe a giocare ad un buon, sano POKER.
E poi siamo andate in fumetteria.
Che gran pomeriggio :'D
Ma anche no.

Scusate se per il momento non verranno aggiunti i Dietro le quinte 'classici' ma probabilmente li aggiungeremo tra domani e dopodomani, quindi pazientate.
Avrei dovuto aggiungere anche una conversazione fatta con Monica, ma metterla qui sarebbe stato leggermente spoiler quindi aspettatevela nel prossimo capitolo (quando arriverà)


Alla prossima!

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 7 ***


Era stato un viaggio faticoso. Non erano ancora arrivati a destinazione ma mancava molto poco.

I ragazzi di Fairy Tail avevano raggiunto una cittadina anonima, di cui nessuno di loro aveva mai sentito parlare. Veniva chiamata Città di Merda.

Tralasciando il nome – molto azzeccato, tra l'altro (i monumenti principali erano costruiti in escrementi. Soprattutto di gabbiani, essendo una città costiera) – era un bel posto. Gli abitanti erano ospitali, la puzza di cacca, contro ogni aspettativa, sopportabile.

Vi sarebbero soggiornati un paio di giorni di più se solo non fosse stato per quell'incidente...

 

 

Avete capito?!” urlò il master di Sabertooth, evidentemente infuriato.

Ora, qualcuno si chiederà: 'Cosa devono aver capito?'

Non pensate nemmeno di tornare alla gilda finché non avete guadagnato qualcosa!”

Ora avrete capito cosa dovevano capire, no?

(Giuro che la smetto con questi giochi di parole..)

Sabertooth è in difficoltà economica.

 

Da quando è tornato il gruppo di Tenrou, Fairy Tail si è rinvigorita. I vecchi membri, rimasti a Magnolia, hanno ritrovato l'entusiasmo perduto, contagiati dall'allegria e dall'ottimismo di Natsu e gli altri.

Hanno lavorato molto, fatto un sacco di missioni e si sono guadagnati la fiducia di molte persone, facendo affluire le richieste più importanti e dai maggiori guadagni nella loro gilda.

 

Ovviamente tutto ciò aveva fatto decadere le altre gilde di maghi.

Le maggiori, come Lamia Scale e Blue Pegasus, ebbero solo un breve periodo di crisi e furono in grado di riprendersi abbastanza in fretta.

Ciò era motivato anche dal fatto che erano gilde che vantavano di maghi capaci, traboccanti d'esperienza.

Ma Sabertooth, che era diventata famosa soprattutto perché formatasi durante il periodo di decadenza di Fairy Tail – e dunque con la strada spianata –, non aveva mai subito una crisi economica.

Di conseguenza erano tutti nel panico, chiedendosi in continuazione cosa avrebbero dovuto fare.

Inoltre cercavano di non dare a vedere la loro difficoltà economica, comportandosi esattamente come sempre, sprecando soldi in cose totalmente inutili, come avevano sempre fatto. La cosa non poteva che peggiorare la situazione, già precaria.

Il Master, dimentico del fatto che erano una gilda di maghi e che sarebbe bastato impegnarsi un po' di più durante le missioni per tornare al potere – erano maghi molto dotati, dopotutto – aveva esortato (leggi: costretto) i suoi membri a trovarsi un lavoro.

 

Quindi i nostri eroi momentanei si erano fatti tutto il giro del Regno di Fiore alla disperata ricerca di una fonte di guadagno senza trovare nulla.

O almeno nulla capace di soddisfare i loro bisogni.

Ovviamente non venivano licenziati perché perdevano fin troppo velocemente la pazienza con clienti leggermente più bisognosi del solito, eh.

No e no.

Sono i famosi maghi di Sabertooth, insomma.

Appunto, maghi.

I maghi sono rinomati per la loro.. eccessiva vivacità, sì.

Ecco perché lavorano in gilde di maghi altrettanto 'vivaci'.

Non sono tagliati per fare altri lavori.

 

Il gruppetto formato da Sting, Rogue,Yukino, Minerva, Rufus e Orga si trovava in una città dallo stesso nome del loro umore. Di merda.

Per farvi capire la loro fortuna nel trovare lavoro basta dire che erano stati licenziati anche da un locale frequentato solo da masochisti. Non che picchiassero ogni singolo cliente, eh. Cosa vi passa per la testa, cari lettori? Loro sono senza dubbio le persone più cordiali e gentili di quest'universo.

E io sono la fatina buona del cazzo di Fullmetal Jacket.

Neanche quel giorno erano riusciti a guadagnare nulla, neanche facendo gli artisti di strada – ehi, trovare dei maghi per strada che fanno giochetti con la magia in teoria dovrebbe far guadagnare, eh –.

Quindi avevano felicemente deciso di diventare alcolisti per una sera per poi tornare, il giorno dopo, alla gilda per prendere a calci in culo Master Genma. Tanto per ricordargli che dei maghi dovrebbero andare in missioni strapagate, e non girare per il mondo come vagabondi alla ricerca di un lavoro.

 

Entrarono nel locale. Una locanda-taverna, unite per guadagnare di più, probabilmente. La crisi colpisce tutti.

Era un bel posto accogliente, nonostante la struttura rustica. Si sistemarono in un tavolo e ordinarono da bere il saké più forte che avessero.

 

 

Avevano deciso che per quella sera si sarebbero fermati in una locanda. Dopotutto avevano viaggiato in treno e Natsu li aveva pregati per circa 3 ore di poter riposare un po'.

Solo una volta entrati si accorsero che era anche una taverna. Non che avrebbe fatto molta differenza, comunque.

Si presero le loro stanze, sistemarono le loro cose e poi scesero nella taverna a mangiare qualcosa. Dopotutto l'ora di cena era già passata e loro erano ancora a stomaco vuoto. E si sa che i membri di Fairy Tail hanno uno strano appetito un po' troppo più acuto rispetto al normale.

Infatti dopo neanche 5 minuti Gajeel, Natsu e Gray stavano già sbattendo le mani con forza e ripetitivamente sul tavolo, urlando a gran voce:

Eeeeeeeehi!! Che diavolo stanno facendo i camerieri?! Venite a prendere le nostre ordinazioni, cavolo! Stiamo morendo di fame, bastardi!!”

Mentre Levy e Lucy cercavano di calmarli, Erza si chiedeva se lì facessero anche torte.

 

 

Gray-sama, dai il massimo! Sono certa che continuando così il personale capirà subito con chi ha a che fare! Gray-saamaaa!!” disse in estati una certa figura femminile dai capelli blu.

 

 

Cosa vuol dire che sul menù non ci sono torte alla fragola?!”

Ehm.. signorina, questa è una taverna, non una past-”

Non mi interessa, tutti i luoghi di ristoro dovrebbero vendere torte! E se si parla di torte non possono non esserci quelle alle fragole!”

Ma-”

Niente ma! Ora andrai subito a scusarti in ginocchio davanti alla grande divinità delle torte, poi filerai in cucina e convincerai quei cuochi da quattro soldi a cucinare una torta alle fragole! Subito!”

Immagino che abbiate capito che al gruppo dei casinisti si è aggiunta Titania, mortificando un giovane cameriere – ancora in periodo di prova – subito dopo aver ricevuto il menù.

Insomma, anche i benzinai tra poco venderanno torte alla fragola! Questo posto è proprio rimasto all'età della pietra!

 

 

Vai così, Erza! Fagliela vedere! Non esiste che non vendano torte alle fragole!” questa volta è una certa figura maschile dai capelli blu.

Lo stalking ce l'hanno nei.. capelli.

 

 

Ora i casinisti si erano un po' calmati per osservare il menù e decidere cosa ordinare.

Uhm.. cos'è questo? Vodka..?” disse tra sé e sé Gray.

Cosa, cosa, ghiacciolo?”

Mmh.. Fiammifero, c'è questo nella sezione 'Drink', cosa pensi che sia?”

Eh? Io di qua conosco solo il saké.. Birra? Whisky?”

E anche se il locale era sfornito in fatto di torte nella sezione alcolici se la cavavano, eh.

Beh, provare qualcosa di nuovo non farà certo male” affermò Gajeel, che stava sgranocchiando dei bulloni come antipasto “Cameriere! Tre vodke!” una l'uno.

Ma Lucy, che era molto più informata di loro in quest'area – chissà perché? – decise di metterli in guardia:

Ragazzi, è meglio di no. È un superalcolico..” ma peggiorò solo le cose.

Eh? Alcool?”

Il nonnetto non ce ne fa bere alla gilda..”

Però Cana se lo scola sempre in grandi quantità..”

Mi ha fatto proprio venire voglia di assaggiarlo!”

Già! Cameriere! SEI vodke!”

Chissà che sapore ha una torta alle fragole con della vodka..”

Erza, ti ci metti anche tu?!”

Dai ragazzi, non vorremo finire come quelle persone laggiù, no?” disse Levy, indicando un gruppetto di giovani evidentemente ubriachi che se la spassavano alla grande.

Non avendo mai visto i membri di Sabertooth non poterono riconoscerli.

Non preoccuparti, Levy! Assaggiamo e basta! Ghiacciolo, facciamo nove?”

Sì, probabilmente è meglio” non hanno ancora bevuto nulla e sono già dipendenti!

Guarda, Lu-chan, si sono messi ad adorare una loro compagna come fosse una divinità..”

Eh, già.. A noi non potrebbe mai succedere una cosa del genere, no? Eh eh eh..”

Mentre le due normali cercavano di rifiutare la realtà in tutte le sue forme.

 

 

Oh grande dea Yukino! La prego di perdonare la nostra stoltezza!”

Miei fedeli, Sting, Rogue, alzatevi in piedi! Sono una divinità magnanima, anche se mi versato addosso per sbaglio ben una goccia del vostro saké da plebei non sono arrabbiata. State tranquilli, non manderò la Grande Guardia Spirituale Minerva a tagliarvi la testa.”

Oooh! Yukino-sama è davvero misericordiosa!” disse Sting in lacrime.

Una divinità può solo farci del male! Non fatevi ingannare, giovani guerrieri! Dobbiamo liberarci dei vincoli della religione!”

Orga, come osi bestemmiare di fronte alla grande Dea?!”

Basta così, Rufus. Orga ha smarrito la strada. La violenza non servirà a nulla.” disse Yukino, in tono mistico.

Ooooh! Yukino-sama è davvero misericordiosa!” ripetè Sting, con una pozza di lacrime ai piedi.

 

 

I due ragazzi deglutirono rumorosamente.

O-oi, Natsu, vai prima tu..”

C-cosa, hai paura? Allora ti farò capire quanto s-sia stupido avere paura di una cosa del genere” rispose l'interpellato, con voce tremolante.

Poi prese con una mano altrettanto tremolante la bottiglia di vodka posizionata davanti a sé, l'avvicino alle labbra e bevve in un sorso quanto più liquido possibile.

Cosa?! Se lo fa Natsu non è possibile che io sia da meno!” prese anche Gray una bottiglia e bevve.

È una sfida?! Bene! Facciamo a chi beve di più!”

Preparati a perdere!”

Intanto Erza, che in attesa della sua torta aveva già bevuto un po', se la stava prendendo con il povero cameriere di prima.

Aveva gettato per terra la torta che le aveva portato per poi urlare “E questa me la chiami torta alle fragole?! Il nome di questa città è proprio perfetto! Anche le torte si adattano perfettamente!”

Ma.. Signorina..”

Ho già detto niente ma! Ora ti inginocchierai e chiederai scusa per tutto ciò che hai fatto di male nella tua vita! Chiedi scusa per essere nato!”

S-Sissignora!!” urlò in lacrime il cameriere, si mise in ginocchio e poi disse “Mi dispiace di esistere, non sarei mai dovuto essere nato.”

Più forte! Non ti sento!”

MI DISPIACE DI ESISTERE!”

Bene! Questo è lo spirito! Ora portami qui quel cuoco incapace che ha cucinato questa roba!”

Il cameriere corse verso le cucine per poi tornare con un cuoco piuttosto grassoccio dietro di sé.

E-Eccolo, signora!”

Perfetto.. Dimmi, sei stato tu a cucinare quella cosa, vero?” disse Erza, alludendo alla massa informe sul pavimento che sarebbe dovuta essere una torta.

S.. sì, signorina.. Posso chiederle il perché di questa domanda?”

Da questo posso capire che non l'hai assaggiata, eh? Beh, non posso esprimere a parole il mio disappunto, quindi assaggerai quella fetta di torta.”

..E c-come dovrei fare..?” chiese il cuoco, esitante.

Cosa? Non è ovvio? Il proprietario di questo posto dovrebbe fare più attenzione all'intelligenza del suo personale.. Tsk..” disse con evidente disprezzo nella voce “abbassati e leccala dal pavimento, no?”

Eh..?”

Non mi hai sentita, inutile palla di lardo? Leccala!”

Mamma, papà, mi dispiace!” gridò il cameriere, per poi inginocchiarsi e mangiare la fetta di torta dal pavimento, come fosse un cane.

Il cameriere, nel frattempo, stava cercando di svignarsela il più silenziosamente possibile. Peccato che una Titania evidentemente ubriaca e con nessuna intenzione di far scappare la fonte del suo intrattenimento lo notò.

Ehi, ehi. Dove pensi di andartene..?”

 

 

Oh, grande divinità Yukino! Come ho potuto essere così cieco? Lei è la perfezione in ogni sua forma!”

Piccolo Orga, sai bene che a me interessa solo fare qualunque cosa in mio potere per il bene del popolo che ho creato. Non importa se sono perfetta o no, voglio solo proteggervi.” un'aura bianca di castità e purezza si formò alle spalle della ragazza, che sorrideva felicemente ai suoi fedeli.

Oh, Yukino-sama è davv-”

L'hai già detto due volte. Ora tocca a me.” protestò Rogue.

Cosa?! Io adoro Yukino-sama 10 volte più di te!”

La mia fede non può essere misurata. Io mi sono lasciato andare, mi sono abbandonato al legame di amore e affetto che lega il fedele alla divinità. Posso dimostrartelo in qualunque momento.”

Ooh?! Quindi vuoi combattere! Ti picchierò così tanto da farti provare sulla pelle la mia cieca fedeltà per la dea!”

Sting, Rogue, non dovete litigare. Non importa chi di voi mi ami di più. So già che la vostra fede è immensa, ma non manifestatela con la violenza.”

Oh, Yukino-sama è davvero misericordiosa!” dissero Sting e Rogue all'unisono, in lacrime.

 

 

GHE HE HE HE!! CAMERIERE, ALTRI ALCOLICI! SAKÉ, BIRRA, VODKA!! DI TUTTO!” gridò Gajeel, al limite dell'ubriachezza.

HYAHAHAHAHAHAHAH! QUALCHE PROBLO.. PROBLA... IN DIFFICOLTÀ, GHIACCIOLO?”

S-sei tu quello *hic* in difficoltà *hic*, fiammifero! Ti impappini nelle parole! *hic*”

Chi sarebbe ad impap.. impap.. quello che è?! Ma hai sentito come stai singhiozzando?!”

Ragazzi, calmatevi un po'..” disse Lucy cercando di calmare i suoi amici.

Eh..? Lucy non hai ancora bevuto niente?” chiese Gray.

Divertiti un po', Lucy!” affermò Natsu, per poi prendere una bottiglia di birra e versarne il contenuto nella bocca di Lucy..

 

Qualche decina di minuti dopo..

 

Natsu, portami quella bottiglia di saké.”

Sì, oh mia grande dea Lucy!”

No, Lucy-sama, lasciate che ve la porti io!”

Gray, bastardo! La divinità l'ha ordinato a me!”

Basta, ragazzi. Non dovete litigare!” disse pacata Lucy.

Le avevano costruito un trono improvvisato, comunque.

Nonostante avesse detto loro di non litigare, la rivalità tra Natsu e Gray era superiore persino alla fedeltà cieca in una dea.

Allora si girò verso Erza, che stava ancora infierendo sul cuoco ed il cameriere, e le chiese “Erza, sei sicura di non volerti unire alla mia religione? Il tuo potere sarebbe molto utile per tenere a bada i miei fedeli.”

Tsk, te l'ho già detto Lucy, non importa quanto tu possa essere divina, io crederò solo nella dea delle Torte. Non riuscirai a convertirmi.” rispose la maga dai capelli rossi.

Poi si rivolse verso quelle masse informi e piangenti che sarebbero dovute essere degli esseri umani e disse loro “La divinità delle torte vi perdona. Ella è misericordiosa, ma sappiate che io, sua serva più fedele, non sono generosa come lei. Sbagliate ancora e non vi perdonerò. Ora andate.”

Sì!” ripresero forma umana e scapparono il prima possibile.

 

 

Guardia Spirituale Minerva, per qual motivo stai lì senza dire una parola?” chiese Yukino, gentilmente.

Dea misericordiosa, sa benissimo che il mio compito è quello di proteggerla dai pericoli che incombono in questo mondo. Quindi preferisco non intromettermi se non per l'unica ragione della mia esistenza.”

Minerva, non essere così rigida. Il nostro non dev'essere un rapporto come quello tra generale e subordinato. Dev'essere un rapporto d'amore reciproco” e sorrise.

Oh, Yukino-sama è davvero misericordiosa!” dissero insieme Sting, Rogue, Orga, Rufus e addirittura Minerva.

 

 

 

Uff, ora che li ho lasciati liberi non so che fare..” pensò Erza, poi prese un bicchiere di qualcosa – era tutto così caotico che sarebbe potuto essere qualunque cosa, purché contenesse alcool –.

Sarà perché aveva già bevuto fin troppo, ma Titania iniziò ad avere le allucinazioni. Ovviamente non se ne rese conto subito, ubriaca fradicia com'era.

Fatto sta che, quando rivolse lo sguardo al bancone, per qualche strano motivo vide qualcosa che prima non c'era.

O meglio qualcuno.

Perché al bancone si trovava Mira, sorridente come al solito, che puliva un bicchiere, come ogni barista.

Si alzò e si diresse verso di lei.

Yo, Mira. Cosa ci fai qui?”

Erza! Ma io non sono qui!” rispose lei.

..Oh, capisco. E allora come mai ti trovi qui?”

Sono una proiezione del tuo subconscio nata dal desiderio eccessivo di una torta alle fragole decente. L'alcool ha fatto tutto il resto.”

Bello.”

Eh, già. Non pensi di aver trattato troppo male quei poveretti di prima?”

Se lo meritavano”

Hai ragione. Proprio la risposta che volevo sentire.”

Le porse un piattino con una fetta di torta.

Quindi ti meriti questa” e le sorrise.

Oh, grazie, Mira..” non aveva nessuna posata per mangiare la sua torta, ma in qualche modo capì che non serviva. La prese direttamente a morsi.

Faceva uno strano rumore sotto i suoi denti, come se fosse vetro che si frantumava.

Ha uno strano sapore.. sempre meglio di quello schifo di prima.”

E continuò a mangiare.

 

Ora, quello che era realmente successo è un po' diverso.

Erza si è diretta verso il bancone, dove il barista stava pulendo il suo bicchiere, come ogni barista che si rispetti.

Si sedette di fronte a lui e iniziò a parlare da sola. Un paio di clienti si girarono verso di lei, curiosi.

Il barista cercò di farle capire che quella sua amica di nome Mira non era lì, ma nessun risultato. Nel parlarle aveva posato il bicchiere che stava pulendo.

Dopo poco Erza aveva afferrato il suddetto bicchiere.. e l'aveva morso. Aveva masticato e inghiottito.

E la domanda comune nata nella mente della gente che la stava osservando era: “Com'è che non si ferisce?”

Fatto sta che Erza rimase lì, a sgranocchiare il suo bicchiere fino a che di esso non rimase nulla.

 

 

Orga! Hai visto quei tipi lì in fondo? Stanno venerando una strana tipa! Sono sicuro che quella lì non è nemmeno una vera dea!” esclamò Sting.

Tsk, meglio che capiscano in fretta qual è la vera religione!”

Guerra?”

Guerra!”

 

 

Lucy-sama! Quei tipi lì in fondo stanno adulando una strana tipa! L'unica che dev'essere adorata è Lucy-sama!”

Gray! Andiamo a raddrizzarli! Sembra che non capiscano chi è la vera divinità!”

 

 

E voi chi siete, brutti bastardi?!” urlò Natsu.

Chi siamo noi? Chi sareste VOI!” gridò di rimando Sting.

Pensi che abbiamo paura di voi? Noi siamo Fairy Tail!”

Fairy Tail? Quei bastardi che ci hanno fatto finire in questo casino? Noi siamo Sabertooth! È meglio che vi ricordiate di noi, perché vi faremo il culo!”

Staremo a vedere!”

 

 

 

Diverse ore dopo...

 

Cos'è successo..?” quando una certa maga degli spiriti stellari – bionda – si svegliò, il mattino dopo, non ricordava nulla di quello successo la sera prima.

Si guardo un po' intorno..

Ma che diavolo è successo qui?!” francamente il luogo in cui si trovava era completamente distrutto! E non era dire poco! Vicino a lei stavano dormendo beatamente i suoi compagni. I clienti che avevano visitato il locale tutti svenuti, come anche il personale.

Lucy capì alla svelta che se fossero rimasti avrebbero dovuto risarcire tutti i danni.

Non ricordava quello che era successo ma solo i maghi di Fairy Tail avrebbero potuto fare una cosa del genere.

Allora svegliò i suoi amici, spiegò il minimo indispensabile e se ne scappò con loro il più velocemente possibile. Non aveva certamente abbastanza soldi per pagare!

 

Quello che la ragazza però non sapeva era non erano stati solo i membri di Fairy Tail a buttare giù l'intero edificio..

 

 

 

Tornando al presente...

 

 

Sabertooth!”

 

Quindi ci conoscete, eh? Siamo ancora piuttosto famosi, dopotutto” disse Sting, soddisfatto.

..chi sono questi qua?” chiese Natsu.

Ma che..? L'hai appena detto, idiota!”

So solo che siete di Sabertooth.. non mi sembra di avervi mai incontrati ma lo sento..”

In effetti anche io sento di averli già incontrati, Sting.” Confermò Rogue.

Ehi, non è che voi siete di Fairy Tail? E non è che, per caso, alcuni di voi sono Dragon Slayer? E non è che, per puro caso, tra di voi c'è Salamander, Natsu Dragneel?”

Natsu Dragneel sono io.”

Sting lo fissò. Poi si girò verso Rogue e chiese “Posso prenderlo a calci nel sedere?”
“No.”




 

MONGOLOIDI AUTRICI
ANGOLO DELLE AUTRICI

 

Eccoci qua! Sono sempre io, Nadia!
Questa volta abbiamo aggiornato più velocemente. Credo.
E.. beh.. che dire.. visto che questa storia è ambientata prima dei Grandi Giochi della Magia ho pensato di far capire perché Natsu e gli altri conoscevano i membri di Sabertooth..
Tranquilli, nel prossimo capitolo anche Sting e Rogue riconosceranno Natsu-san e Gajeel-san.
Se avete qualche consiglio su come caratterizzare Minerva, Orga e Rufus non ubriachi..



Per questo capitolo mi dispiace ma niente special ç_ç Siamo bloccate, Monica fa la sapientona pensando di sapere come si scrive una storia (quando non fa mai un cazzo) e quando le chiedo un'opinione non mi sa rispondere D:
Dai, dopotutto che mi dovrei aspettare da lei?

Comunque visto che è un capitolo abbastanza nonsense e che comunque non c'entra molto con la storia (questa fanfic ha una storia?).. consideratelo uno special!
*Spera che quelle parole abbiano calmato la folla inferocita*

Ehm.. Ecco..
Quindi..
Alla prossima!
*Scappa*

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