A volte mi chiedo se ha un cuore quello scimmione

di ___Vicky
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


 Prologo

Un nuovo giorno è appena iniziato,ed io, come al solito,non ho un attimo di pace :tra il laboratorio, Yamcha, il principino dei miei stivali e mia madre, è un miracolo che riesca a dormire la notte.
La prima cosa che faccio, è andare in cucina a fare colazione, Vegeta è come sempre chiuso nella Gravity Room, e non è una grande novità che sia lì dentro da forse le cinque di mattina!
Dopo aver bevuto un bicchiere di latte, decido di mettermi subito all’opera e magari creare dei robot ancora più potenti così magari starebbe tutta la giornata chiuso li dentro e non lo vedrei nemmeno durante le sue piccole pause per ricordarmi che sono un'incapace.
Suona il telefono della Capsule Corp e vado subito a rispondere. Cercano mio padre, credo sia un fornitore allora glielo passo subito. E’ un periodo nero per la fabbrica: i fornitori ci forniscono sempre meno merce a causa dei grandi debiti, la gente ormai non compra più le nostre invenzioni con la stessa quotidianità e come se non bastasse ci sono arrivate persino delle denuncie per truffa o anche per costruzione abusiva.
La cosa non va per niente bene, mentre cerco di avvitare un bullone, mi sento chiamare a gran voce –Donna! Vieni immediatamente qui- ecco qua che il cespuglio chiamava! Mi dirigo in cucina, pronta a rispondergli a dovere :-Che cosa c’è? Perché urli?- mi fa vedere una vite, la osservo ancora nelle sue grandi mani :-E che cosa dovrei farci con quella?- la butta con violenza per terra, tanto da formare una scheggiatura sul pavimento :-E’ caduta da un robot ed è esploso da solo! Vedi di fare meglio il tuo lavoro donna incapace!- lo guardo strizzando gli occhi :-Ti ho detto di non gridare e poi visto che sei così bravo a dare ordini perché non ti ordini di schiaffeggiarti quel bel visino da cane che ti ritrovi? E sai che ti dico? Dato che sono così incapace costruisciteli da solo i tuoi stupidi robot- detto questo salgo le scale e con la grazia di un elefante, chiudo la porta sbattendola forte.  Il Sayan lancia un ultimo grido e si precipita nella sua stanza, imitando il mio gesto.

Angolo autrice: Salve beh che ne dite? Lo so non ho mai scritto nulla sulla Bulma/Vegeta. Ma siccome il mio intento è trattare un pò tutte le coppie che mi piacciono di Dragon Ball è d'obbligo mettere anche questa! Ovviamente questo è solo un prologo poi la storia si evolverà ;)
un bacione Lu*

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


Image and video hosting by TinyPicMi butto sul letto esausta. Mi metto a fissare il soffitto, mi accorgo che sul soffitto verniciato di bianco, c’è una macchia di umidità nell’angolo.


Sento bussare alla porta ma non ho voglia di aprire, insistono e sono costretta ad alzarmi di mala voglia. E’ mia madre con in mano un vassoio ma ho lo stomaco chiuso e non ho voglia di mangiare niente. Mia madre entra nella mia stanza e poggia il vassoio sulla mia scrivania. Si siede sul letto, accavalla le gambe, e mi accarezza la testa :-Tesoro cosa c’è che non va? Hai litigato con Vegeta?Vi sentivo gridare sta mattina…-
Non avevo voglia di parlare di quello scimmione soprattutto con mia madre che dice ‘’E’ cosi carino è un così bravo ragazzo’  se è un bravo ragazzo lui non voglio pensare che cosa siano i cattivi!
E’ insensibile, disonesto, manesco,scorbutico,disordinato e scimmione! Non riesco a sopportarlo mi fa venire i nervi. Dato che  rimango zitta, dopo un paio di minuti mia madre esce dalla stanza, chiudendo la porta.
Quella sera, non so il perché ma non riuscivo a dormire, avevo la testa piena di pensieri e sentivo un ronzio rimbombarmi in testa. Mi alzo e vado in laboratorio dove trovo una bella sorpresa. Vegeta era seduto sulla mia sedia, immerso da libri cacciaviti e progetti… Devo ammettere che faceva molto ridere.
Appena sente la mia presenza si gira verso di me poi come se niente fosse, ritorna a guardare il foglio.
:-Lascia faccio io- a quelle parole si alza dalla sedia seccato e torna in camera sua. Passo l’intera nottata a creare robot, non so perché lo faccio, certo adoro costruire marchingegni nuovi ma non alle tre di notte ovvio…
La mattina dopo, mi sveglio e mi ritrovo con le braccia conserte sulla scrivania del laboratorio. Ho un grande mal di testa e, dopo aver preso una tazza di caffè, vado a sistemare i robot del principino nella Gravity Room. Papà ha bisogno di aiuto per la produzione di nuove capsule così ci mettiamo a costruirle insieme io nel mio laboratorio, lui nel suo. Dopo una mezz’ora circa, mi sento talmente stanca da non riuscire a tenere gli occhi aperti così mi addormento di nuovo su quella scrivania che in quel momento mi sembrava un letto di rose. Mi risveglio dopo un po’ in un letto, la testa comincia di nuovo a farmi male, credo proprio che mi serva una dormita che duri più di un’ora penso fra me e me. Mi guardo intorno, oddio sono… sono nella stanza di Vegeta! Mi giro dall’altra parte del letto, lui è accanto a me e sta dormendo profondamente, sembra proprio un bambino. Sento un forte odore di cannella, sento il suo respiro addosso e non so perché ma mi piace! Con un braccio mi cinge la vita e ha la testa appoggiata sul mio fianco destro, è cosi innocuo quando dorme…  Appoggio la testa sul suo cuscino che sa di lavanda e lo guardo sorridendo.
Cerco di alzarmi senza fare rumore ma lui si sveglia comunque :-La tua stanza era chiusa a chiave e dato che è la seconda volta che ti vedo dormire sulla scrivania ti ho portato qui- si gira dalla parte del muro io sorrido e mi alzo per poi tornare nella mia stanza e finalmente riposarmi come si deve.
Mi trovo su un prato e sto dormendo con il sorriso stampato in volto.
Poi, Vegeta, mi sveglia con un bacio passionale e ci mettiamo entrambi a volare nel cielo azzurro.
Non so il perché ma sto precipitando, perdo sempre più  quota ma Vegeta ha lo sguardo fisso in avanti e non si accorge di me.
Precipito facendomi male e Yamcha,mi tende la mano,poi però, dall’altra parte, Vegeta imita il suo gesto.
Non so chi scegliere o meglio chi mi deve aiutare.
Quella mattina,finalmente il mal di testa era un brutto ricordo. Mi alzo di buon umore e vado a fare colazione, sul frigo trovo un biglietto ‘’Cara Bulma siamo partiti per un viaggetto romantico. Mi dispiace non averti avvisato ma è stata una cosa decisa all’improvviso. Mangia e se hai bisogno di qualcosa chiama. Mamma e Papà’’ sorrido e poi, dopo aver buttato il foglietto, preparo la colazione per me e anche per quello zoticone, che in questo momento sta scendendo le scale. Mi viene subito in mente che finchè i miei genitori non tornano starò a casa da sola con lui… Oh cazzo. E’ l’unica cosa che riesco a pensare. Ok, Bulma niente panico respira profondamente.
:-Donna ho fame!- lo guardo con aria di sfida :-Non sono uno dei tuoi robot da distruggere io! Mi serve tempo- sbruffa seccato e prende il giornale per leggere la pagina dedicata allo sport.
Dopo un paio di minuti, gli porgo il piatto, che lui divora in pochi secondi. Si dirige verso la porta di casa, poi mi guarda e si riavvicina al tavolo. Con la mano mi prende una ciocca di capelli. Sento le sue mani calde sui miei capelli azzurrini,le sue dite scorrono fra i miei capelli lisci ed è una sensazione…bruttisima! Si bruttissima. Mi mostra un pezzo di carta,che avevo impigliato fra i capelli.
Poi, si dirige verso la Gravity Room. Mi metto a pensare al sogno fatto la sera scorsa. E se mi stessi innamorando di Vegeta? Non può essere! Io sono fidanzata con Yamcha da una vita… Anche se le cose non vanno più tanto bene. Decido di mandargli un messaggio ‘’Dobbiamo parlare’’ dopo una mezz’ora, bussano alla porta. E’ lui che mi sorride, mi da un bacio che io ricambio abbastanza seccata. 

Angolo autrice: Scusate se è un pò corto ma lo ho scritto ieri sera verso mezzanotte e anche di fretta. Verso la metà non ho più capito che stavo facendo xD Recensitemi eh :P 
Pan_Sayan

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Riassumendo...

 Non può essere! Io sono fidanzata con Yamcha da una vita… Anche se le cose non vanno più tanto bene. Decido di mandargli un messaggio ‘’Dobbiamo parlare’’ dopo una mezz’ora, bussano alla porta. E’ lui che mi sorride, mi da un bacio che io ricambio abbastanza seccata.


:-Senti Yamcha… Io non so come dirtelo ma… Ecco non non mi trovo più bene con te e per cui… ti lascio- dico queste due parole tutte d’un fiato e senza alcun rammarico. Mi guarda con gli occhi sbarrati :-Co..Cosa? E perché?- alzo le spalle :-Non lo so. Non mi trovo più bene con te e poi voglio stare un po’ da sola- Vegeta in quel momento, è appena entrato in casa e sale subito al piano di sopra. Quando sentiamo la porta della sua stanza chiudersi Yamcha inizia a parlare :-E’ per colpa sua vero? Ma certo! Perché non ci ho pensato prima? Bulma quello lì vuole solo ucciderti! Come fai a non capirlo?- sbruffo :-Lo vuoi capire che non è per lui! E’ colpa tua e mia non sua! Non stiamo più bene assieme tutto qua! E adesso vattene- si avvicina alla porta :-Addio Bulma- sorrido :-Addio- si chiude la porta dietro.
Vedo Vegeta appoggiato  al manico delle scala. Stava sventolando quella coda come se fosse un gatto. :-Non è andata bene eh donna?- lo guardo e mi metto ad urlare :-Stà zitto! Ci manchi solo tu… Aspetta… Hai sentito?- Vegeta ghigna divertito :-Forse… o magari no-  salgo le scale a quando mi ritrovo un gradino sopra di lui gli tiro i capelli :-Forse eh?-  mi prende dal braccio :-Non farlo mai più- sorrido :-Prova ad impedirmelo- mi lascia andare il braccio ed io vado in camera mia.
Mi butto sul letto e mi metto a fissare la macchia d’umidità, si è leggermente ingrandita, ho bisogno di parlare con qualcuno.
Chichi è incinta di Gohan e non mi sembra il caso di andarla a disturbare con altri problemi. Goku non capirebbe neppure. Crilin? Non so manco dove abita. Da quando ha conosciuto quella Marion si è trasferito con lei chissà in che parte del mondo. Mia madre non c’è. Non mi è rimasto nessuno. Sono sola. Sola come un cane.
Un povero piccolo cane che sotto un giorno di pioggia è rimasto chiuso fuori casa.
Sbruffo e accendo lo stereo, e ci metto dentro un CD che mi era capitato fra le mani.
Alzo il volume, dopo un po’, bussano alla porta :-Chi è?- sento urlare dall’altra parte :-Chi vuoi che sia idiota!? Ci siamo solo noi qui- sbruffo e vado ad aprire. Entra spingendomi indietro e stacca la presa dello stereo :-Ma che cosa fai?- risponde :-Hai messo il volume troppo alto e non riesco a riposarmi! Per cui lo stacco!- lo guardo con aria di sfida :-Beh le cose si chiedono con gentilezza idiota!-
:-Siamo abbastanza nervosetti…- non so se quello sia un modo per farmi capire di parlarmi dei miei problemi ma decido di farlo comunque :-Mi sono lasciata con Yamcha- ghigna :-Lo avevo capito- lo guardo :-Allora hai sentito!?- annisce :-CERTO CHE HO SENTITO.- sorrido :-Beh tanto non importa- Vegeta esce dalla stanza chiudendo la porta. Rimango in quella posizione, a fissare il muro che mi trovo di fronte. Dopo mezz’ora, Vegeta rientra nella mia camera senza neppure bussare con due scatoli di pizza. Me ne porge uno :-Grazie… E da quando avresti imparato ad usare il telefono tu?- ghigna :-Dopo che ti ci ho visto parlare un’ora e mezza con la donna di Kakaroth- sorrido e incominciamo a mangiare la pizza, in silenzio.
:-Senti…- incomincio per rompere il silenzio, :-Tu non la hai la ragazza?- mi guarda e dice :-No! Non mi interessano queste sciocchezze. Le donne sono una perdita di tempo-  annuisco. Non so il perché ma ho tanta voglia di poggiare la mia testa sulla sua spalla, vorrei essere cullata da lui. Vorrei addormentarmi con le sue parole, non devono essere dolci per forza! Anche perché so che non me le direbbe mai.  Mi lascio andare e poggio la mia testa sulla sua spalla. Mi guarda poi però si alza di scatto :-Buona notte- mi dice solo questo e chiude la porta della stanza. Mi sento una sciocca. Una povera illusa. Perché mi interessa tanto di quello zoticone? Credo proprio di essermi presa una bella cotta.
POV Vegeta
Ma che sto facendo? Non mi abbasserò più ai suoi livelli. Non posso permettermi di divertirmi su questo pianeta. Io sono il Principe dei Sayan e per me l’orgoglio è la cosa fondamentale e lo sarà per sempre.

Angolo autrice: Ok, mi scuso se fa un pò schifo ed è corto ma dovevo pubblicare qualcosa prima di partire! Tornerò il 27 e non avrò il computer per cui non potrò pubblicare nulla. Ho solo il cellulare ma dato che non so scrivere con quell'affare minuscolo dovrete aspettare Dx scusatemi
Alla prossima Ciau 
Lu*

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***


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La mattina dopo, mi sveglio, e trovo il mio cuscino bagnato, probabilmente avevo pianto nel sonno
Mi capitava ogni tanto.
Dopo  essere scesa al piano di sotto e aver fatto colazione, trovo Vegeta con un sacco di pezzi di metallo tra le braccia e bulloni arrugginiti :-Aggiustali- mi dice solo questo, e poi spicca il volo per chissà dove. Lo guardo dalla finestra, finchè non diventa un minuscolo puntino e scompare via.
Mi metto subito al lavoro nel mio laboratorio. Ormai non mi oppongo neppure più a quello scimmione. Non ne ho la forza, e come se non bastasse ho paura che possa andare via per sempre e non ricordarsi più di me.
Sento il rumore della porta. Sicuramente è lui; così, continuo come se nulla fosse ad avvitare i bulloni.
Dopo aver finito, mi dirigo verso la G.R per posizionare i robot. Il principino non c’è… Chissà dove è andato.
Dopo aver messo i robot al loro posto e in fila ordinata, rientro in casa.
Non è in cucina, così, busso nella sua camera, nulla. Decido di entrare. Trovo il finimondo: vestiti all’aria, cassetti aperti e letto disfatto. :-Se lo trovo lo faccio a fette!- dico stringendo un pugno.
Entro nella mia stanza. Anche lì trovo il putiferio. Quadri spostati, le ante dell’armadio aperte, il letto sottosopra e la mia lampada in vetro rotta per terra.
Intimorita mi dirigo correndo nella stanza dei miei. Stessa cosa trovo lì e come se non bastasse, il portagioie della mamma è completamente vuoto, ed anche la collana che papà mi ha regalato non c’è più.
Mi metto a piangere rumorosamente. Sento di nuovo la porta. Con il cuore in gola trattengo le lacrime e cerco di respirare silenziosamente.
:-Donna! Sono tornato- mi precipito giù dalle scale in lacrime e mi butto fra le sue braccia, bagnandogli tutta la tuta.
Sento di nuovo quell’odore di cannella che mi fa rilassare un po’.
Tra quelle braccia sento che non può succedermi nulla di brutto.
Dopo avergli spiegato fra un singhiozzo e l’altro quello che è successo mi mette una mano sulla spalla e mi dice :-Non frignare e reagisci!- mi asciugo gli ultimi lacrimoni e porgo un piccolo sorriso che lui mi ricambia.
Non credevo che Vegeta fosse così… Così… non so come descriverlo! Mi ha persino accompagnato a fare la denuncia. Ormai è già sera e mi metto sotto le coperte, anche se ho paura.
Dopo un’oretta riesco ad addormentarmi e sento bussare alla porta. :-Chi è?-  rispondono :-Ci vuoi che sia? Siamo solo in due idiota!- sorrido e apro la porta.
:-Che ci fai qui?- arrossisce un po’ ed abbassa la sguardo.
:-Dormo con te. E’ pericoloso e le donne indifese si proteggono…- sorrido e gli faccio posto nel letto.
Si corica, intento a guardare il soffitto :-Sai alla fine non sono poi tanto indifesa…- mi guarda con sguardo curioso. E da sotto il cuscino, tiro fuori una padella :-Vedi? Sono armata io!- mi guarda con gli occhi sbarrati :-Tu sei pazza! La moglie di Kakaroth ti ha mischiato i suoi geni!- sorrido e affondo la testa in quei pettorali scolpiti.
Il buio totale.
Corro, corro ma nulla. Non riesco a trovare la luce. Non vedo una soluzione.
Mi siedo in quella stanza fatta esclusivamente di nero. Anzi, non è una stanza, è il nulla.
Il nulla assoluto. Non vedo niente. Qual è la definizione di nulla? Il non esistere. Questo è il nulla.
Piango, piango molto. Non so il motivo ma sto sudando tanto
poi, mi sveglio all’improvviso e Vegeta mi guarda.
:-Incubo?- mi chiede e io annuisco ancora con l’affanno.
:-Gli incubi non sono nulla.- all’ultima parola rimango sorpresa. E già. Io avevo sognato il nulla e dopoi pochi secondi lui aveva citato l’argomento del mio sogno…
Vegeta, tu per me sei tutto… Tranne che il nulla.

Angolo autrice: Ehm scusate se è cortissimo ma sono appena tornata dalle vacanze e non sapevo più che inventarmi >.< perdonatemi! Sono una frana. Ma il prossimo lo faccio lungo... Spero di riuscire a mettere un pò di suspence ;) Cosa succederà? Vegeta riuscirà a capire cosa prova per Bulma? E come se non bastasse... Chi sono i ladri che hanno rubato alla Capsule Corp? Io lo so! Muahahahah *le arriva un pomodoro sui jeans*  Grazie eh! -.-'' Meglio che vada prima che arrivi la folla inferocita. Saluti :D 
Pan_Sayan

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


Image and video hosting by TinyPicLa mattina dopo, mi sveglio accanto a Vegeta che mi cinge la vita con un braccio e ha la testa poggiata sul mio fianco destro. Sorrido contenta.


Certo che sembra proprio un bambino quando dorme. Non sembra neppure il solito scimmione di sempre.
Non ha quell’aria accigliata ma sembra rilassato, oserei dire quasi sorridente.
Gli accarezzo delicatamente la punta dei capelli. Sono morbidi e lisci.
Lo vedo lentamente aprire gli occhi,così, mi sposto e mi ricorico, poggiando la testa sul cuscino. Dopo essersi stiracchiato un po’ ed aver sbadigliato, mi guarda  stropicciandosi gli occhi con un altro sbadiglio aggregato. Sorrido :-Buongiorno- chiude di nuovo gli occhi e si butta con tutto il peso sul letto facendolo tremare.
:-Non ti alzi?- gli chiedo ridendo. Lui mi guarda :-Mh… Oggi è domenica giusto?- annuisco e lui richiude gli occhi :-Di domenica c’è il riposo assoluto- sorrido e richiudo anche io gli occhi.
Riapro gli occhi e mi incontro con i suoi, anche lui mi stava guardando. Ritiro lo sguardo imbarazzata e arrossisco. Lui ghigna divertito. MA che c’è da ridere? Vallo a capire sto ragazzo.
Si alza a mezzo busto e continua a guardarmi con quei suoi occhi neri come la notte e quel suo sorriso divertito.
Si posiziona sopra di me, e fa aderire il suo corpo perfettamente al mio. Mi accarezza una ciocca di capelli e attorciglia la sua coda alla mia gamba.
Sono nervosa, mi sento sotto pressione, mi sento piccola come un moscerino in confronto a lui e questo non mi piace! Mi sento completamente impotente.
:-Ehi Brief! Da quando hai paura di me?- arrossisco un po’ e abbasso lo sguardo.
Con l’indice mi solleva il mento e mi incontro con i suoi tempestosi occhi neri :-Ehi! Adesso fai anche la timida?- arrossisco di nuovo al sentire quella voce roca e calda.
Deglutisco e prendo un respiro profondo. Inizia ad avvicinarsi a me. Sento il suo respiro sul collo, si avvicina al mio orecchio e mi sussurra :-Dai rilassati- mordicchiandomi il lobo. Si avvicina alle mie labbra con un sorrisetto malizioso in volto che non mi piace per niente.
Mi da un timidissimo bacio, mi guarda, sorride e mi bacia di nuovo sta volta meno timidamente.
Dopo un po’ non so neanche io come, ritrovo le sue mani salire e scendere per i miei fianchi e le mie mani fra i suoi capelli.
Sento il mio cellulare squillare così ci stacchiamo ansimanti, lo cerco con la mano mentre lui mi bacia il collo.
:-Pronto?- Vegeta si stacca da me ancora con il fiatone.
:-Si mamma tutto bene. Domani? Ok allora ci vediamo domani! Si stiamo bene tutti e due tranquilla. Ok va bene ciao- chiudo la chiamata e lui mi sorride :-I tuoi tornano domani quindi?- annuisco accennando un minuscolo sorriso.
Mi passa sopra, per poi scendere dal letto e chiudersi la porta dietro. Sbruffo e mi metto a gambe incrociate ripensando alla scena di pochi minuti fa. Ci siamo baciati? E io… E io non mi sono opposta? Certo oserei dire che in qualche modo mi ha praticamente costretto però… Cazzo quanto è bello. Oh no sto perdendo la testa.
Mi tocco la fronte, brucia… Forse la troppa agitazione…
Sento la porta del bagno aprirsi e vedo la maniglia della mia porta abbassarsi e poi sollevarsi. E’ di nuovo lui.
:-Dovresti alzarti… Lo sai che ore sono?- guardo l’orario. Le dodici. Alla vista di quel numero cado dal letto e sbatto il naso Vegeta ride divertito :-Certo che perdi proprio la testa per me tu eh?- strizzo gli occhi in segno di sfida :-Non ci giurerei… Anche perché io non ti sono… come dire… SALTATA ADDOSSO- Vegeta mi guarda con sguardo assassino ed io faccio un passo indietro un po’ intimorita :-Io non ti sono saltato addosso. Ti sono solo salito sopra- lo guardo :-Ma che è una presa per il culo?- annuisce :-Si lo è e comunque io posso fare quello che voglio- ok. Ora aveva oltrepassato il limite.
:-Ma con chi pensi di avere a che fare? Ma non farti più vedere!- si mette a braccia conserte :-Beh ok allora me ne vado-  esce dalla mia stanza sbattendo la porta. Io rimango in silenzio. Ho fin troppo orgoglio dentro per chiedergli si restare qui accanto a me. Lo guardo fuori dalla finestra, ecco che spicca di nuovo il volo per chissà quale meta ignota.
Mi butto sul letto, abbracciando quel cuscino che sa di cannella. Ancora quella cacchio di cannella. Mi metto a piangere, singhiozzando e urlando, tanto posso faro, perché nessuno mi sente.
Sento il rumore della porta, sicuramente è lui, così mi precipito di sotto ma non è lui sono figure bendate, con in mano una pistola. Sento il cuore in gola, Ho paura, Ma caspita perché non sto mai ad ascoltare quel cocciuto? Cerco di scappare ma uno dei due mi prende dal braccio e mi fanno respirare un fazzoletto impregnato d’alcool. Vedo tutto annebbiato, la testa mi fa male e le forze mi vengono a mancare. Vegeta dove sei?
POV Vegeta
Bene. Ho fatto fuori una foresta, una radura e perfino una palude. Beh allora che cosa è questo vuoto che ho dentro? Non era voglia di combattere… Neanche di distruggere… Beh allora cos’è? In quel momento mi viene in mente la scena di quando mi stavo baciano con Bulma. Mi tiro uno schiaffo sulla guancia per riprendermi. Basta pensare alle donne! Io sono qui solo per distruggere Kakaroth e diventare più forte di lui! Non per innamorarmi. Si è aggiunta un'altra cosa oltre  alla sensazione di vuoto sento il mio stomaco contorcersi. Ho un pessimo presentimento.
Decido di tornare alle Capsule Corp. La porta è chiusa così, con un calcio l’abbatto.
:-Donna? Donna? Dove sei?- nessuna risposta. Dove si era cacciata? Decido di chiamare a casa di Kakaroth. Non era nemmeno lì. Cerco di identificare la sua aura. La sento ma è debolissima, in alcuni momenti si spegne del tutto. La devo salvare. Bulma aspettami sto arrivando.

Angolo Autrice: Dovrebbe essere più lungo dell'altro. E anche pieno di colpi di scena Giusto? GIUSTO? 
Beh scusate ma ieri ho ''Studiato'' con i miei 3 migliori amici e l'altro ieri... Ho scritto il capitolo perchè è stato difficile fare la parte del bacio e anche quella dove Vegeta esprime i suoi sentimenti non compresi da lui xD
Recensitemi Pan_Sayan 

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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


Ecco che mi risveglio ancora con un mal di testa tremendo e con la vista ancora appannata.
Mi trovo in una specie di sgabuzzino. Ho la bocca serrata con una bandana e sono legata ad un palo.
‘’Me che cosa ho fatto io di male?’’ sento dei passi, così apro prontamente gli occhi. Non credo a quello che vedo. Non può essere davvero lui. Giuro che lo ammazzo.
Si abbassa, i suoi occhi sono malvagi :-Beh? Sei sorpresa così tanto?- mi scende una lacrima dall’occhio destro.
:-Non mi pare il caso di piangere no? Tanto il tuo caro eroe verrà a salvarti… Forse- all’ultima parola il mio cuore si riempie di odio, disprezzo.
:-Uj dnid- sorride divertito e mi abbassa la bandana. Gli tiro uno sputo nell’occhio.
Yamcha mi guarda con sguardo cattivo, e mi tira un forte schiaffo sulla guancia :-Vedi di fare la brava oppure…-  con l’indice fa finta di tagliarsi la gola. Mi fa l’occhiolino e mi rimette la bandana sulle labbra.
Esce dalla porta. Sono sorpresa, non dello schiaffo, ma dal fatto che stessi tremando come una foglia esposta al vento d’inverno.
Mi metto a fissare il soffitto, spero di ritrovarmi nella mia stanza, ma purtroppo, la macchia d’umidità qui c’è.
Mi metto a piangere singhiozzando, ma purtroppo, i miei lamenti non si sentono, rimbombano solo nel fazzoletto che mi tiene legata la bocca.
Sento un altro rumore, vedo degli stivali bianchi dirigersi verso di me.
Si abbassano verso di me quegli stivali che tanto adoravo. Si abbassano verso di me, quei capelli a punta, he tanto adoravo.
Si abbassano verso di me quegli occhi neri come la pece, che tanto adoravo.
Si abbassa verso di me il mio principe, che tanto adoravo.

Mi toglie la bandana e mi da un bacio veloce, poi, mi libera le mani e le caviglie.
:-Mi dici che cavolo ti è saltato in mente?- lo guardo con sguardo strano :-Ah si beh certo infatti mi sono fatta rapire di proposito!- mi prende la mano
:-Oh guarda chi si rivede!- Vegeta si gira verso la voce che aveva parlato.
Lo guarda negli occhi e senza timore si avvicina a Yamcha :-Sei stato tu? E bravo, bella mossa, dopo quello che hai fatto Bulma tornerà sicuramente con te- dice con tono sarcastico.
Yamcha sorride e gli prende con la mano il colletto della maglietta :-Tu dici? Beh magari se uccidessi te…- Vegeta ride rumorosamente :-Tu? Con questa faccia vorresti uccidere il principe dei sayan? Sei ridicolo terrestre-  a quel punto gli tira un pugno. Vegeta non sembra aver subito danni così, si lancia subito all’attacco verso Yamcha.
Purtroppo però, viene bloccato da Radish, che lo prende dalle braccia, in modo che non possa muoversi.
:-Ehi gnometto qualche problema?- a quelle parole scoppio in un grande pianto. Yamcha, gli stava tirando pugni nello stomaco insistentemente.
Poi, fece segno a Radish di lasciarlo, che lo fece, tirandogli un calcio su torace, che gli fece uscire del sangue.
Vegeta con sguardo feroce, si diresse verso Yamcha, tirandogli ripetutamente delle sfere di energia.
Entrambi provavano rimorso, uno verso l’altro e la colpa era… Mia!
Ad un certo punto mi sento afferrare. Radish mi stava quasi strozzando con il suo braccio.
:-Ehi Principino! Fai un solo passo e l’ammazzo-  Vegeta si gira guardandomi.
Con la voce soffocata dico :-Vegeta… Continua per favore- mi guarda negli occhi e abbassa lo sguardo, guardando il pavimento.
Yamcha ride divertito.
:-Ma guardate un po’. Il principino preferisce una donna al combattimento? Vergognati- continua a dire ridendo.
Si avvicina a Vegeta e inizia a tirargli diversi pugni in viso.
Sputa sangue, sangue e altro sangue, non riesco più a guardare così rivolgo lo sguardo da un’altra parte.
E’ tutta colpa mia, solo ed esclusivamente colpa mia.
Sento un tonfo. Così rimetto lo sguardo sul combattimento. Vedo Vegeta steso a terra, che cerca di alzarsi invano. Le forze vengono a mancargli e anche il fatto che sita perdendo litri e litri di sangue non lo aiuta.
Sussurro il suo nome con le lacrime che scendono sul mio viso.
Ad un certo punto, sento una strana brezza accarezzarmi i capelli e vedo Yamcha disteso per terra.
Giuro che non ci capisco più niente.
Ad un certo punto, vedo un ragazzo, dai capelli biondi, di spalle, che sprigiona una grandissima forza. Si gira verso di me e mi sorride sorrido :-Goku!- Radish a quella parola si irrigidisce.
Goku lo guarda con sguardo serio, non lo avevo mai visto così arrabbiato. Il mio amico gli fa cenno di lasciarmi. Radish lo fa e lo guarda con sguardo di sfida.
Mi precipito da Vegeta. Non lo sento respirare, è pallido e continua a perdere sangue.
Goku, in meno di due minuti mette al tappeto suo fratello, torna normale e si dirige verso di me.
:-Come sta?- lo guardo ancora piangendo, mi sorride con uno sguardo rasserenante :-Si riprenderà… In fondo è un principe no?- annuisco asciugandomi le lacrime.
Goku ci riporta a casa,appena arrivata sospiro e sistemo Vegeta nel suo letto.
Lo curo come si deve, poi, mi metto a fargli da guardia.
A volte lo vedo muoversi, e spero che apra i suoi bellissimi occhi neri come la notte e li rivolga verso di me, ma purtroppo, non si sveglia.
Si fa sera e io non ho ancora mangiato nulla, ho paura che si possa svegliare quando io non ci sono… E io voglio essere la prima cosa che si trovi davanti al suo risveglio.
Per favore amore mio… Svegliati.

Angolo autrice: Saaaalve :3 visto che si è scoperto chi sono i famigerati ladri? Devo ammettere che sono stata indecisa fino all'ultimo su chi fossero ma poi ho deciso per loro xD avete visto? Il nostro Goku non manca mai! E avete visto che dolce il nostro veggy? Mi dispiace se sono caduto un pò nell'OOC >.<
Scusatemi! 
alla prossima Lu*

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Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


Ed ecco che le sue palpebre iniziano a vibrare. Il mio cuore si riempie di felicità … Che cosa avrei dovuto dirgli? Ecco la mia mente inizia a vagare senza meta.
Lo vedo muovere leggermente il braccio sinistro, così, interrompo i miei film mentali e mi concentro su di lui.
Ecco che riapre quei suoi occhi neri, ecco che rivedo quelle pupille piene di stelle, ecco, gli occhi del mio Vegeta.
Lo vedo osservare il suo braccio pieno di flebo. Con violenza le stacca tutte.
:-Ma che cosa fai? Così ti farai male!- lo vedo guardarmi in cagnesco così le riposiziono sul suo braccio.
:-Come stai?- gli chiedo poi. Non mi risponde e si limita a fare uno dei suoi Mphf di sempre.
‘’Non capisco perché deve sempre fare il testardo’’
Mi guarda con il suo solito sguardo accigliato :-Dove sono quei due?- a quella frase sento un brivido percorrermi tutto il corpo :-Quando tu eri disteso a terra è arrivato Goku e li ha messi al tappeto tutti e due-
Abbassa lo sguardo e mostra un filo di rimorso e molta rabbia.
:-Ecco che il solito eroe salva la situazione- dice fra i denti.
Sorrido.
:-Sempre lui a salvare il mondo, sempre lui a combattere, sempre lui a fare tutto. Sempre e solo Kakaroth-
Non so che dire. Così continua a dire :-Non ho neppure capito perché mi sentivo così debole quando quell’idiota e io stavamo combattendo. Yamcoso lo avrei potutto battere senza problemi, per non parlare di Radish!-
Alzo le spalle.
Certo è un bel mistero… Chissà che è successo.
Non riesco a prendere sonno. Non faccio altro che pensare alle parole di Vegeta… E se in tutto questo ci fosse lo zampino di Radish?
Cerco di ricollegare il combattimento, o almeno, quel poco che ho visto!
Mi ricordo che prima che Vegeta si trovasse nei guai, è stato bloccato da Radish… Eppure, non riesco a collegare come quel Sayan possa entrarci qualcosa. Infondo i Sayan, che io sappia, non hanno poteri particolari, oltre ad avere una forza immensa, ad avere la coda e a trasformarsi in scimmioni con la luna piena.
Che mistero…
Decido di vestirmi velocemente, ed uscire, senza farmi vedere da quello scimmione.
Vado in quella sottospecie di garage dove mi hanno portato quando ero prigioniera di quei due idioti. Tornarci mi fa tornare alla mente brutti ricordi. Ma non è per questo che sono qui.
Ecco che trovo il corpo senza vita di Radish. Decido di prendere uno dei mezzi della Capsule Corp. e di trasportare il suo corpo a casa per analizzarlo.
Lo trascino il laboratorio e apro tutte le macchine.
Non riesco a trovare il livello della sua aura. La macchina deve essere completamente andata in tilt.
:-Non adesso!- la controllo, ma stranamente non rivelo alcun problema.
Decido di fare delle varie ipotesi dal mio Pc.
Decido così, di testare la prova dei ricordi.
Consiste nell’utilizzare una macchina elettrica che legge nella mente delle persone. Naturalmente vive però e probabile che il suo cervello sia ancora in funzione, così decido di provare.
Infilo il casco sulla sua testa e inizio a studiare attentamente tutti i dati.
C’è Radish, sdraiato sull’erba. Goku è vicino a lui. Tutto risale al loro primo scontro. Quando Radish lo aveva minacciato di distruggere la terra, se non lo avesse fatto lui.
Ecco che arrivo io con gli altri e con il mio elicottero.
Portiamo il corpo di Goku sull’aereo e voliamo, verso la KAME HOUSE.
Il corpo di Radish, rimane lì, immobile, finché vedo qualcuno prenderlo e portarlo chiss° dove.
Poi, vedo un laboratorio molto moderno.
Vedo un vecchio con la barba mettere il corpo di Radish dentro una capsula piena di una strana sostanza verdognola.
Ci sono altre due capsule vicino con dentro due ragazzi molto simili tra loro, ma non li ho mai visti in vita mia.
Il vecchio signore rideva soddisfatto.
Radish era appena uscito dalla capsula.
:-Tu sei Radish, la mia prima creazione completata. Da oggi sei un cyborg e sei molto più forte di prima adesso.
Il tuo potere speciale è abbassare notevolmente l’aura dei tuoi nemici senza che loro si accorgano di nulla.
Sarai uno dei robot più potenti al mondo.- ecco un’altra risata.
Tolsi il casco. Credo proprio che possa bastare.
Mi dirigo nella camera di Vegeta e lo sveglio gridando.
:-Vegeta! Vegeta! Svegliati dai! Sono un genio! Svegliati- si gira dall’altra parte del letto :-Donna smettila di rompere. Sono le tre del mattino.-
:-Ma ho scoperto come mai Radish e Yamcoso ti hanno battuto!- si gira verso di me sbarrando gli occhi :-Parla-

:-E così Radish è diventato un cyborg eh? Devo scoprire chi sono quegli altri due e anche chi è questo scienziato pazzo di cui parli.
Tu sei davvero sicura di quello che dici vero?- annuisco :-Ma certo! Ho letto nei pensieri di Radish!- mi guarda e inarca un sopracciglio :-Beh allora la scienziata pazza sei tu! Comunque devo andare a parlare con Kakaroth e con gli altri- annuisco :-Bene! Vengo con te- mi guarda serio :-Non se ne parla! Tu resti qui buona buona- lo guardo offesa :-Guarda che è merito mio se hai scoperto tutto questo! Per cui io vengo eccome. Anzi merito più io di andarci a parlare.-
Mi guarda, ancora più serio :-Ho detto di no! Per non avermi ascoltato stavano per ammazzarti. Vuoi ascoltarmi per una buona volta testona?-
Incrocio le braccia :-Esci da quella porta da solo e con me ci hai chiuso- sbruffa seccato :-Non sono disposto a salvarti ancora chiaro?- sorrido :-Questo vuol dire che vengo con te?- annuisce seccato,ed io lo abbraccio. Ecco che il suo solito odore di cannela mi invade e io mi rassereno. Sento le sue braccia cingermi la schiena ed è una sensazione fantastica. :-Grazie grazie grazie. Non te ne pentirai. Non dirò una parola. Dirai tutto tu promesso-
:-Bene. Perché se mi interrompi mentre parlo, ti riporto qui chiaro?- annuisco contenta.

Angolo autrice: Ora siete contenti? Ho spiegato come mai Yamcha riesce a mal menare Vegeta. Visto? Non è un colpo di scena sapere che il fratello del nostro amato Son è un cyborg?
Avrete sicuramente capito che gli altri due in quelle capsule sono C-17 e C-18. Onestamente ho decido di farli apparire in questa storia ma in futuro! Adesso credo proprio di dovermi dedicare un pò alla parte romantica di questi due e anche perchè il piccolo Trunks arriva nella saga dei cyborg! Quindi devo fare un capitolo abbastanza particolare -_-'' 
Credo che non sarà per niente facile ma infondo... Visto come la nostra Bulma riesce a mettere il broncio al nostro povero veggy? Ho cercato di mantenere l'IC e spero vivamente di avercela fatta! 
alla prossima Lu*

 

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 7 ***


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Usciamo di casa sbattendo la porta.


:-Forza sali. E non rallentarmi- sorrido e, come mi dice salgo sulla sua schiena. Mi tiene ben salda dalle gambe e spicca il volo.
In una decina di minuti, arriviamo sui monti Paoz, davanti la casa di Goku. Mi accorgo che in effetti, era una vita che non ci andavo.
Mi trovo Chichi, con un grande pancione, che mi viene ad abbracciare con le lacrime agli occhi.
:-Bulma! Oh da quanto tempo- sorrido e ricambio l’abbraccio.
Entriamo accompagnati dalla padrona di casa, c’è Goku, ancora assonnato che ci saluta.
:-Ragazzi… Che ci fate qui? Altri problemi?-
Annuiamo.
Vegeta stava per parlare :-Ho scoperto cosa nascondeva Radish- mi guarda con sguardo assassino e cerco di scusarmi con un sorriso da angioletto.
Goku ci guardava come se avesse davanti due cyborg!
:-Radish un cyborg? Ma è una cosa terribile! E non sappiamo nemmeno chi è stato? Ma… e gli altri due cosi misteriosi?  Chichi c’è del pollo? Ho fame-
Dalla disperazione mi sbatto la mano sulla fronte :-Goku fai il serio per favore!- Vegeta continuava a pensare con sguardo assente.
Certo che è davvero carino con lo sguardo pensieroso. Si volta verso di me e mi incontro con quei dannati occhi color pece. Ritiro lo sguardo imbarazzata e lui ghigna divertito. Sempre così, sempre sempre così.
Mi aggiusto una ciocca di capelli dietro l’orecchio e inizio a respirare profondamente, nella speranza che il rossore vada via.
Chichi porta un pollo intero davanti a noi. Io scuoto la testa, vegeta ne prende una coscia e Goku la stessa cosa.
La divorano in un solo boccone. Faccio una faccia scioccata e schifata allo stesso tempo e poi continuo a seguire il ‘’ragionamento’’ di Goku.
Vegeta ad un certo punto, dice :-E se andassimo sul mio pianeta?- tutti e tre lo guardiamo con gli occhi sbarrati. Arrossisce un po’ poi tossisce, ridiventando del suo solito colorito. ‘’Beato lui che sa controllare l’arrossire’’
:-Si beh sul mio pianeta e quello di Kakaroth ci sono alcuni che sanno predire il futuro. Possiamo andarci con un’astronave e magari sapere se possono essere una minaccia oppure no.-
Scuoto il capo in segno di disapprovazione :-beh tu qui sei arrivato in un anno e con la tua tecnologia. Molto più avanzata della nostra. Per cui non credo sia il caso di provare un piano così d’impulso. Poi non sappiamo quando potrebbero essere pronti all’attacco- Goku e Chichi annuiscono. Così, Vegeta si rimette di nuovo con le braccia incrociate pronto a pensare un nuovo piano d’azione.
:-Allora… Kakaroth preparati a combattere!- Goku sorride ed annuisce.
Dopo un po’, io e Vegeta decidiamo di tornare a casa.
Mi fa segno di salire di nuovo sulla schiena, così lo faccio.
Mi guarda male :-Fai piano! Sti tacchi!- dice spazientito. Sorrido :-Scusa- gli dico baciandogli la testa, per farlo arrabbiare ancora di più.
Si alza in volo :-Non farmi incazzare o ti faccio cadere- annuisco mettendo il broncio.
Accenna un sorriso e si dirige verso casa mia.
Arriviamo e scendo dalla sua schiena stiracchiandomi :-Mi sono fatta persino male…- mi guarda con sguardo assassino :-Ma se ti ho tenuto io in braccio!- sorrido :-beh ma io sono un’insulsa terrestre no?- prendo le chiavi e apro la porta. La richiudo e mi butto sul divano esausta.
Vegeta si dirige verso il frigo e prende una bottiglia d’acqua da un litro e la beve tutto d’un fiato.
:-Stanca?- annuisco e chiudo gli occhi.
Si siede vicino a me, lo sento dal rumore del divano. Mi metto un braccio sugli occhi.
Mi prende in braccio così riapro gli occhi :-Ma che cosa fai?-  ghigna :-Hai detto che sei stanca no? Ti porto in stanza-  lo guardo con gli occhi semichiusi, in sguardo di sfida.
Mi poggia sul mio letto :-Contenta?- non rispondo e richiudo gli occhi.
Sento ancora il suo respiro e anche l’odore di cannella così dico :-Sei ancora qui vero?-
Risponde con uno dei suoi Mphf. Poi mi giro verso di lui, è coricato accanto a me e, prima che potessi spiaccicare parola, mi bacia.
Dopo un po’ mi bacia più appassionatamente e si mette a giocare con i miei capelli.
Ci stacchiamo per riprendere un po’ d’aria. Non so perché ma voglio che continui a baciarmi, ancora, ancora e ancora.
Gli accarezzo la guancia e lui con un sorrisetto stampato in volto mi bacia di nuovo.
Inizia a toccarmi i fianchi e io, così come l’altra volta, intreccio le mie mani fra i suoi capelli a fiamma.
Si mette sopra di me e fa aderire il suo corpo perfettamente al mio.
Ricomincia a baciarmi di nuovo e, a quel punto, mi lascio andare e mi lascio guidare dal mio principe.
Con le sue dita mi percorre la schiena e inizio a provare alcuni brividi.
Si accorge della mia reazione e mi sorride, poi, mi sfila la maglietta e inizia a sfiorarmi la pancia.
Mi avvicino a lui e lo bacio.
Dopo un pò, sento il mio cuore battere all’impazzata, gemiti di entrambi, e i nostri respiri affannati.
Percepisco ogni movimento che fa. All’inizio sono precisi e delicati poi, diventano veloci e continui.
Lo guardo negli occhi, li vedo con una luce diversa, una luce che non avevo mai visto.
Poi, mi ‘’bacia’’ il collo anche se oserei dire mi massacra però, anche se è doloroso, desidero che continui a farlo ancora, ancora e ancora.
Mi bacia la fronte e si corica accanto a me ancora con l’affanno.
Ormai completamente esausta, affondo la testa nei suoi muscoli, e mi faccio stringere forte, per poi addormentarmi con il sorriso sulle labbra. 

Angolo autrice: *si nascone sotto il letto e fa sbucara solo la testolina :3* 
C-ciao. beh lo so è penoso ma non sono portata per le scene... Hot ecco. 
Mi dispiace taaaaaanto >.< beh ci vediamo alla prossima spero.
Lu*

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Capitolo 9
*** Capitolo 8 ***


 
Vengo svegliato da un gran mal di testa così, apro gli occhi e trovo quella dannata donna accanto a me, che dorme tranquilla.
‘’Vegeta… Vegeta mi senti? Sono Goku. Abbiamo bisogno di aiuto. I cyborg stanno attaccando la città. Siamo tutti radunati al Palazzo del Supremo pronti per batterli. Cerca di venire al più presto. Sono davvero in gamba’’ senza fare rumore, cerco di alzarmi dal letto, poi, mi dirigo in camera mia e indosso la mia battle suit. Certo che rimetterla dopo così tanto tempo fa un po’ effetto. Penso ghignando.
Appena apro la porta della mia stanza, mi trovo quell’impicciona di una scienziata davanti, con le braccia incrociate davanti a me :-Dove staresti andando?- la sposto ed esco dalla mia camera :-A combattere i cyborg- mi guarda con quei dannati occhi blu, che, non so come e nemmeno perché, riescono a mettermi in soggezione.
:-E vorresti andarci da solo? Cioè fammi capire vuoi morire?- non rispondo e mi dirigo verso la porta :-Tutti gli altri mi stanno aspettando- adesso è lei a non rispondermi, così, chiudo la porta e volo, verso il palazzo.

A metà strada però, sento uno strano rumore  avvicinarsi. Mi giro e vedo il suo elicottero, vedo il suo viso affianco al mio e mi sorride ingenuamente.
La guardo in cagnesco :-Ma perché sei così testona? Sei tu quella che vuole farsi ammazzare!-  scuote la testa e mi sorpassa, per poi, arrivare al palazzo.
Kakaroth si avvicina a me con sguardo serio. :-Arriveranno a minuti. Ricordate tutti che non hanno aura per cui, non possiamo sentirli avvicinarsi. State in guardia ragazzi-
Ci sono davvero tutti: Testa pelata, Cornuto, Troll, Muso verde, il Vecchio Pervertito, il piccolo Muso verde, ovviamente anche Kakaroth. C’è persino sua moglie, forse ho fatto bene a permettere a Bulma di venire, anche se ha fatto tutto da sola…
Sento un rumore sospetto, tutti, sentiamo un rumore sospetto, così, ci giriamo verso la sua provenienza.
Vedo un ragazzo bassino, dai capelli neri e lisci, gli occhi dal taglio lungo e azzurri.
Non so perché ma mi viene spontaneo guardare il cielo e vedo, una sfera di energia dirigersi verso di noi :-Attenti!- tutti saltiamo contemporaneamente, per evitare l’attacco arrivato dall’alto.
Mentre salto in alto, trovo una ragazza dai capelli biondi e gli occhi uguali a quelli dell’altro cyborg.
Mentre la fisso, mi tira un calcio che riesco ad evitare con un po’ di difficoltà.
Riscendo a terra e trovo il cyborg dai capelli neri che mi guarda con sguardo assassino, poi, si fionda su Kakaroth.
Gli altri combattono contemporaneamente contro la biondina così decido di aiutare il mio acerrimo nemico.
Schiviamo entrambi i suoi colpi, poi, all’improvviso scompare nel nulla così, entrambi, ci guardiamo in giro senza abbassare la guardia.
Lo vedo. Sgrano i miei occhi. Quello lì è morto. Lo ammazzo con le mie mani. Gli sfracello tutti i circuiti e lo decapito. Giuro! Che lo faccio a fettine.
Ma perché devono prendersela sempre con lei? Ma soprattutto perché mi riempio di rabbia ogni volta che la toccano?
:-State fermi o l’ammazzo- Bulma si dimena, ma, ovviamente, non  riesce a liberarsi.
Credo di stare esplodendo dentro. Mi sento strano, vorrei distruggere tutto e tutti.
Nessuno e ripeto, nessuno, tocca ciò che è mio.
Sento la mia potenza aumentare, aumentare sempre di più. Ad un certo punto, chiudo gli occhi, poi, all’improvviso, sprigiono tutta la mia energia, e li riapro.
Guardo Kakaroth che mi guarda sbigottito :-Vegeta! Sei diventato un Super Sayan- guardo con aria di superiorità le mie mani :sono sempre le stessa ma sono avvolte da una strana barriera dorata. Mi tiro un ciuffo dei miei capelli e lo porto vicino agli occhi. Sono biondi.
Ghigno soddisfatto e, con sguardo di sufficienza, faccio capire al cyborg di lasciarla. Lui, non mi obbedisce, così, con la forza del pensiero, mi dirigo dietro di lui, tirandoli una sberla sulla testa, poi, si abbassa dal dolore e ci aggiungo anche una bella gomitata sopra la schiena.
Poi però vedo il suo sguardo accigliarsi, non che sia preoccupato ma comunque decido di tenere alta la guardia, come sempre d’altronde.
Si avvicina a me con un sorriso sicuro, poi, di scatto mi tira un pugno, che non riesco ad evitare.
Lo guardo con i denti serrati e poi, mi fiondo su di lui :calci pugni, gomitate, schiaffi.
Onestamente, sono sicuro delle mie capacità ma comunque ammetto che questi due sono davvero potenti.
Ad un certo punto, il cyborg si ferma, non sembra stanco, così, mi metto in posizione di difesa. Poi si mette a urlare e fa alzare un grande vento.
Onestamente non ho paura, sono solo curioso di vedere quali sono le sue vere capacità.
Intanto, Kakaroth se la stava vedendo con la biondina, devo ammettere che anche lui in questo periodo era migliorato parecchio. Anche lui non ci scherzava.
Poi, rimetto gli occhi sul mio nemico e, decido di optare per un Big Bang Attacco.
Onestamente ero stanco di tutta questa fatica e volevo coronare la mia prima trasformazione in Super Sayan con una bella vittoria.
Così, lo lancio, con tutta la forza che ho nelle braccia e lo spedisco dritto dritto verso il cyborg.
In questo momento, non vedo nulla. Soltanto un grande polverone innalzarsi.
Forse per la prima volta, riuscirò ad essere meglio Di Kakaroth, forse, per la prima volta, sono il primo di tutti, forse, per la prima volta, mi sono… innamorato.

Angolo autrice: Pardon per il ritardo ma ho avuto qualche problemino >.< mi dispiace. Beh allora? Questo capitolo come lo trovate? Io uno schifo -.-'' volevo soltanto mettere un piccolo litigio, la prima trasformazione dle mio Veggy e un pò d'azione ma so di essere negata per le parti di combattimenti -_-'' non posso farci nulla. 
Che posso dire? Beh non ho più nulla da dire spero che comunque possa essere leggibile :D alla prossima 


Prossimamente: [... :Grazie per avermi salvato...Di nuovo. Gli dico inbarazzata. Lui mi guarda indiffrente :Ti avevo avvisato di non cacciarti nei guai ma tu devi sempre fare di testa tua] 
Onestamente non so quando inserirò questa parte ma mi piaceva e la ho segnata per non scordarla x3 alla prossima cari

Lu*

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Capitolo 10
*** Capitolo 9 ***


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Innamorato? A dir la verità non so nemmeno che cosa vuol dire, ma dai film sdolcinati che vedono sulla terra credo che io sia innamorato di Bulma. Ma non può essere! Io … Sono il Principe dei Sayan e non posso amare una terrestre! Sul mio pianeta l’amore non esiste!


I miei pensieri vengono interrotti da quell’idiota di un cyborg, che, a quanto pare, non ha subito tanti danni dal mio Big Bang attacco.
Non so nemmeno io come, ma senza accorgermene, mi ritrovo a terra, dolorante, e con il viso che mi fa male.
Lo guardo, detesto perdere, e non gliela darò vinta, mai.
Mi alzo asciugando la goccia di sangue che cola dall’angolo del mio labbro, poi, mi fiondo su quel coso.
Non mi sento completamente concentrato, eppure, sto usando il massimo della mia potenza, e lui, non è affatto stanco e nemmeno in difficoltà.
Con l’affanno, dopo aver tentato svariate volte di colpirlo, cerco di aumentare ancora la mia potenza ma nulla, sono al mio limite.
Ecco un altro pugno, e un altro, e ancora uno e per chiudere … Un altro ancora sul mio viso.
:-No!- sento la voce di Bulma flebile e tremante, con le lacrime agli occhi che mi guarda terrorizzata.
Le sorrido, e mi rialzo, non so nemmeno io con quale forza.
Ci scrutiamo, poi, lui per primo, arriva all’attacco.
Mezz’ora dopo
:- Mh… beh devo solo decidere che cosa fare di te!- odiavo essere battuto, ma soprattutto, odiavo essere preso per il culo.
Lo ammetto, era forte, e adesso ero disteso per terra,davanti a lui, senza forze.
POV Bulma
Un’altra lacrima e avrei allagato il palazzo di Dende. Non potevo stare con le mani in mano, non quando l’amore della mia vita stava disteso per terra, pronto per finire all’altro mondo!
E va bene, magari mi fa saltare i nervi, magari non è il più romantico del mondo, o magari non è quello più gentile ma… Ma a me piace così com’è. E non permetterò a nessuno di fargli del male.
Vedo il cyborg preparare una sfera di energia in mano, poi, dopo poco dice :-Addio- con voce fredda.
Istintivamente mi metto davanti Vegeta, per salvarlo, vedo la sfera avvicinarsi ad una grande velocità a me.
E’ finita, per sempre.
Chiudo gli occhi dallo spavento,poi, dopo un paio di secondi, ne apro uno, poi apro l’altro. Sono … Ancora viva?
Vedo la sfera vicino a me, fermarsi di getto a quasi un centimetro da me e tornare indietro, verso il cyborg, che viene colpito in pieno.
Guardo le mie braccia, ma… che cosa è successo? Sgrano gli occhi. Quel… Quel colpo lo ho bloccato io?
Con le mie mani? Mi guardo in giro, tutti mi guardano con gli occhi sgranati, il cyborg è ancora disteso per terra, non si muove.
C… Cosa ho fatto? Guardo le mie mani, poi, volgo lo sguardo verso vegeta, che con le poche forze che gli restano mi guarda, non so se con sguardo fiero o accigliato.
La ragazza bionda, in lacrime si precipita dal robot che io stessa ho colpito :-Fratello mio che cosa ti hanno fatto?- queste le sue parole, poi, con gli occhi ancora lucidi e pieni di lacrime mi dice :-Come hai potuto- si avvicina a me e mi prende il colletto della camicia :-Come hai potuto?- ripete piena di rabbia, poi, da sfogo a tutto il suo rancore nei miei confronti, piangendo rumorosamente.
La abbraccio amorevolmente, cercando di farmi perdonare consolandola.
 
Dopo, Crili si avvicina a C-18, la ragazza bionda e, con un sorriso le dice :-Senti … Se vuoi puoi venire a stare da noi finché ti va … che ne dici? Siamo molto simpatici- la ragazza si mette a braccia conserte e sbruffa seccata.
Non posso che sorridere a quella scena, certo mi ricordava un po’ Vegeta quella ragazza.
Guardo verso di lui, che in questo momento, è seduto per terra, con lo sguardo fisso verso il cielo.
Mi siedo vicino a lui e anche io mi metto a fissare il cielo azzurro.
:-Stupida donna! Mi dici che cosa ti è saltato in mente? Eh? Come hai potuto metterti davanti per salvarmi? Me la sarei cavata benissimo anche da solo- lo guardo con gli occhi socchiusi :-Bel ringraziamento stupido scimmione! Io ti salvo la vita e tu mi critichi? Ma per favore! Già mi sento uno schifo per quello che ho fatto-
Mi guarda ancora, senza parlare :-E comunque … Come  avresti fatto tu a parare un colpo di quel cyborg?- alzo le spalle :-E che ne so io!-
Poi, gli sorrido amorevolmente :-Comunque grazie, per avermi salvato … Di nuovo-
Dopo poco, con mia grande sorpresa mi stringe forte :-Sei una testona! Ti avevo avvisato di non cacciarti nei guai ma tu devi sempre fare di testa tua.- infine mi sussurra :-Comunque l’importante è che stai bene- arrossisco a quelle parole
, poi, sento dei passi dietro di noi, così ci lasciamo da quell’abbraccio, guardo dietro di me, è Crili :-Ciao Bulma! Senti C-18 viene a stare da noi per un po’ di tempo. Ci sentiamo- lo saluto con la mano, poi, dico :-Secondo me Crili è già cotto…- non ottengo alcuna risposta, guardo verso Vegeta, dorme profondamente  ‘’Certo che è proprio un bambino’’ penso accarezzandogli i capelli.

Angolo autrice: Saaaaalve. Ok so che ho lasciato tutti un pò a bocca aperta ma spiegherò come Bulma sia riuscita a far fuori C-17 (mi dispiace per i suoi fan) Beh questo capitolo? Spero sia meglio dell'altro. 
Dato che tra un pò inizia la scuola, non c'è bisogno che io dica che non potrò aggiornare così spesso ma comunque, cercherò di dare sempre il meglio e di usare il mio tempo libero per scrivere. 
Solo il pensiero che lunedì inizio la scuola mi vengono i brividi... Brrrrrr :3 
Beh adesso vado oppure quest'angolo con finirà più. Alla prossima Lu*

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Capitolo 11
*** Capitolo 10 ***


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Finalmente a casa. Subito vengo invasa dall’odore di lavanda, vedo la cucina splendente, i cuscini aggiustati perfettamente e la macchinetta del caffè fumante. Può esserci una sola spiegazione: mamma e papà, finalmente sono tornati!. Certo il loro viaggio doveva durare un paio di giorni ma mi pare passata un’eternità.
Ecco mia madre, che con il suo solito sorriso, mi abbraccia contenta.
:-Bulma! Tesoro caro. Dove eravate? Eravamo in pensiero- sorrido e ricambio l’abbraccio :-Beh abbiamo avuto un piccolo contrattempo- annuisce e poi mi sussurra :-Parla… Cosa è successo con il figaccione?- Vegeta avvampa all’improvviso. Mia madre non è mai stata brava a sussurrare le cose.
Esausta, salgo al piano di sopra per riposarmi e mi chiudo la porta alle spalle.
Mi butto sul letto, guardando la macchia d’umidità sul mio soffitto, certo che si faceva sempre più grande, ora però, dentro alla macchia, si era aggiunto un piccolo puntino nero al centro.
All’improvviso, sento cigolare la porta, sorrido.
:-Che ci fai qui?- dico con tono curioso. Arrossisce e abbassa lo sguardo imbronciato :-Se vuoi vado via- mi siedo sul letto per fargli posto e lui si mette vicino a me.
:-Come va?- gli chiedo, lui annuisce poi mi dice :-Senti donna… Volevo dirti beh…- lo guardo incuriosita :-Che cosa?- scuote il capo :-No nulla di importante- e mi da un timido bacio, per poi alzarsi e dirigersi vero la G.R.
Alzo le spalle e mi dirigo in cucina per dare una mano. Tanto non avevo nulla da fare.
E mentre mia madre raccontava le avventure con i piranha avuta in viaggio, io pensavo al mio Vegeta.
‘’Chissà che cosa sta facendo adesso…’’
POV Vegeta
Non capisco. Perché cavolo non vuole dirmelo?! Possibile che ancora non si sia accorta di niente? Ma no sarebbe da stupidi non essersi ancora accorti di … Di essere … Bhà.
Vedo poi aprirsi lo schermo digitale della Gravity Room. Parli del diavolo e spuntano le corna ed ecco che vedo il suo viso spuntare dallo schermo :-Vieni che è pronta la cena- chiudo la ‘’chiamata’’ e mi dirigo verso casa anche perché sto crepando dalla fame, ora che è tornata quell’altra pazza avrei mangiato molto di più.
Mi siedo vicino a lei e mi prende la mano. Ma che cosa le salta in mente? Comunque deve essere lei a parlarmi di … Di quel … Bhà :-Vegeta ti vedo strano. Tutto bene?- mi chiede.
‘’No va tutto male! Perché cazzo non mi dici di essere incinta?’’ :-Si tutto bene. Sono solo un po’ stanco-
Annuisce :-Beh dai non farmi preoccupare però!- ‘’Ah adesso è lei quella che si preoccupa? Dopo che la hanno rapita, presa come scudo e dopo che è rimasta incinta? Si certo è lei che è in pensiero per me!’’
:-Tsk-
Dopo aver cenato finalmente come si deve, Bulma mi dice :-Senti vieni fuori che ti parlo?- annuisco e la seguo.
Ci fermiamo in un parco vicino casa, si mette a guardare il cielo stellato e inizia a sorridere da ebete.
:-Perché ridi?- alza le spalle :-Non lo so.- ‘’Eh si beh certo! Si ride senza motivo? Bhà. Questa donna è ogni minuto più strana’’
:-Ti ho portato qui perché … beh quando devo dire una cosa importante a qualcuno di solito lo faccio in questo parco. Non so perché ma trovo la forza in qualche modo di tirare fuori le parole-
Mi metto a braccia conserte, poggiandomi ad un albero ‘’ci vorrà più tempo del previsto’’
:-Beh vedi un po’ di tempo fa … Noi … Cioè ecco …- Le vado vicino :-Bulma, arriva al sodo- arrossisce e annuisce :-Ecco io sono incinta- dice l’ultima parola sussurrandola. E’ strano. Perché se lo sapevo già, mi fa questo effetto? Perché mi viene voglia di… Di… Piangere?
Mantiene lo sguardo basso e la sento singhiozzare.
Mi avvicino a lei e la stringo forte.
:-Non c’è bisogno di piangere. E comunque io lo sapevo già.- mi guarda sorpresa :-Come lo hai saputo?- alzo le spalle .-Sento la sua aura. Tutto qui- sorride e mi abbraccia ancora più forte, un altro po’ e sarei morto per soffocamento.

:-Quindi tu sei d’accordo?- annuisco e le accarezzo i capelli :-Certo! Però il nome lo scelgo io-.
Non avrei mai dovuto dire quella frase che mi stringe ancora di più. Onestamente non respiro! Ma comunque è una bella sensazione.
Un figlio tutto mio, gli insegnerò tutto quello che so e lo farò diventare il più forte del mondo.


Angolo autrice: Ok. So che forse sono caduta nel completo OOC di Vegeta ma mi dispiace! E poi ci vuole un pò di gioia in capitoli come questi no? Beh ora si è capito che a parare il colpo è stato Trunks! Purtroppo tra un paio di giorni inizia la scuola e addio aggiornamenti! Ma basta rattristarci e festeggiamo l'arrivo di trunks! *prende un capellino da festa e una trombetta, facendo il trenino con delle cicale* pepepepepepepe. 
Beeeeeene adesso vado! alla prossima Lu*

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Capitolo 12
*** Capitolo 11 ***


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Devo dire che è dura fare la mamma! Ancora il mio piccolino non è nato e già mi fa impazzire.


Tutte queste voglie stravaganti, e tutti questi calci che mi da! Uno mi ha perfino lasciato un ematoma! Certo non c’è da preoccuparsi … in fondo è un sayan, dico sghignazzando.
Aggiornare un diario da mamma non è una cosa facile, anche perché voglio che non lo veda nessuno! Ci sono le mie lamentele sul padre, sui nonni, sul bambino ma indico anche i loro pregi e tutte le volte che il piccolo mi tira un calcetto.
:-Donna! Ho fame!-  sbruffo e faccio finta di non sentirlo, continuando a scrivere.
Entra nella mia camera :-Che cavolo stai facendo?- alzo le spalle :-Nulla di importante.
Mi guarda incuriosito :-Nulla? E quello che cos’è?- sorrido :-Un diario. E’ fatto apposta per descrivere tutte le cose che succedono durante la gravidanza. Dal primo al nono mese. Lo hanno tutte le mamme! O almeno credo- annuisce :-Capisco. Beh voglio leggerlo!- scuoto il capo e lo prendo abbracciandolo fra le braccia :-No! Sono cose personali. Più tosto … Sta sera dovrei andare dal ginecologo per la visita … Vuoi venire con me?- si mette a braccia conserte :-Tsk.- sorrido e gli salto al collo contenta :-Grazie- mi scende una lacrima sul viso :-Perché piangi adesso?- la asciugo con l’indice :-Niente tranquillo. Sono gli ormoni- in realtà mi sono commossa. Mi sono accorta che è più gentile con me, mi sono accorta che fa più spesso quello che gli chiedo senza fare tutte quelle storie, mi sono accorta che il mio Veggy sta cambiando.
Lo invito ad uscire fuori dalla stanza e continuo a scrivere il mio diario, per poi guardare allo specchio la pancia più tonda della volta precedente.
Scendo di sotto, per pranzare, Vegeta è seduto sul divano, con sguardo sognante :-A che pensi?- dico sbucandogli davanti all’improvviso.  Lo vedo sobbalzare :-Ma che fai? Tsk a niente- dice arrossendo :- E dai! Dimmelo! Non devono esserci segreti fra di noi no?- arrossisce e abbassa lo sguardo :-Pensavo al bambino- annuisco e mi siedo vicino a lui :-E che pensavi sul bambino?- mi guarda con i suoi occhi neri come la notte .-Se riuscirò ad essere un buon padre- con il braccio gli cingo le possenti spalle :-Certo che ci riuscirai. E poi ci sono io con te no?- mi guarda e ghigna :-Ma è proprio questo il problema!- prendo un cuscino poggiato sul divano di pelle e gli tiro ripetute cuscinate, ridendo.
:-Chi sarebbe il problema?- sorride, butta il cuscino per terra e mi bacia appassionatamente.

:-Ragazzi! E’ pronto!- alle parole di mia madre, ci alziamo seccati e ci dirigiamo a tavola.
Beh in fondo non è mica un segreto che io sia incinta o che stia con Vegeta, anzi, in casa lo sanno tutti!
Anche se in casa ci sono solo quattro persone più un gatto e due di queste siamo io e Vegeta…
Dopo aver pranzato, Vegeta, mi dice di andare in camera sua, così lo seguo. Si appoggia alla finestra con le braccia conserte :-Senti … Mi pare ovvio che dopo la nascita del bambino io e te ci sposeremo, per cui dovrei informare la mia famiglia e andare da loro … Con te- rimango paralizzata :-Scusa non ti ho seguito … Sono rimasta a io e te ci sposeremo- ride :- Ahahah lo so che sei cotta di me ma un po’ di sforzo! Ho detto che dovrei informare la mia famiglia e andare da loro con te e il bambino- annuisco ancora un po’ scossa :-Ah. Capito. Ehi non darti tutte queste arie tu! Principino del cacchio. Comunque si per me va bene. E la tua famiglia è composta da …- sbruffa seccato, so che non gli sono mai piaciute le domande ma a volte sono necessarie :-Mia madre mio padre, mio fratello più piccolo e sua moglie, che non conosco neppure io- sorrido :-Ah! Allora il tuo fratellino deve essere sicuramente più carino, si è sposato prima del fratello più grande …  Ahahaha sfigato- mi guarda con aria di sfida :-Ridi ridi. Tanto so che mi credi il migliore di tutti- alzo gli occhi al cielo ed esco dalla sua stanza, per poi dirigermi nella mia per aggiornare il diario.
Certo sono curiosa … Chissà se Vegeta somiglia alla madre, o magari somiglia al padre, oppure a tutti e due.
:-ehi piccolo! Tu sei contento di andare sul pianeta di papà?- mi arriva un piccolo calcetto che prendo come un si.
Sorrido, prendo la penna e inizio a pensare. Sento il rumore della porta, Vegeta.
:-Vieni! Sono le sette e siamo già in ritardo- mi alzo dalla sedia nervosa. E’ la seconda volta che faccio un’ecografia e la prima la ho fatta appena ho scoperto di essere incinta, e, ovviamente non sono riuscita a sapere il sesso del mio piccolo.
Arrivati allo studio, vedo delle donne con un grande pancione, con vicino il loro marito, che gli parla sorridente.
Vegeta mi cinge le braccia con un braccio, rosso in viso.
:-Signora Brief- ci alziamo entrambi all’unisono e ci dirigiamo nello studio.
Il medico ha un’aria molto professionale e seria. Mi fa segno di coricarmi sul lettino e io lo faccio.
Mi spalma quel liquido freddo sulla pancia, e, io e Vegeta, ci mettiamo a guardare lo schermo nero., con delle forme bianche, che stavano ad indicare il corpicino del mio bambino.
Il medico sorride, e vegeta dice .-Beh e allora?- sorrido, non lo avevo mai visto così agitato, il medico annuisce col capo e toglie gli occhiali che aveva poggiati sul naso :-Complimenti! E’ un bel maschietto! E cresce una meraviglia! Certo non capisco cosa dovrebbe essere questa cosa simile ad una coda ma forse è solo una macchia dello schermo eh!- Vegeta annuisce .-Si beh… Dovrebbe farla pulire. Quindi è un maschio?- il medico annuisce e io non faccio che sorridere, guardando senza sosta lo schermo.
:-Ora sentiamo il cuore- annuisco, vedo delle linee muoversi su e giù e sento un continuo e velocissimo Tun Tun Tun. Che emozione!
Tra un po’ sarò mamma, di un bellissimo maschietto.

Angolo autrice: Yeeeeee! Festeggiamo! chi vuole una fetta di torta? Abbiamo superato le 10.000 parole in questo capitolo! Un applauso a me! (Ndl: Ma ritirati!) 
Mi dispiace non aver messo molta dolcezza ma volevo dedicare un capitolo alle emozioni della nostra nuova mamma! Poi farlo nascere subito mi sembrava troppo semplice! 
Ho preso ispirazione dall'unica ecografia a cui ho assistito, quella della mia cuginetta che ieri ha festeggiato l'onomastico. Beh adesso vado e alla prossima Lu*

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Capitolo 13
*** Capitolo 12 ***


:-No non ho fame!- Vegeta mi guarda con sguardo accigliato :-Devi mangiare se vuoi che nostro figlio cresca come si deve e non fare la bambina!- scuoto il capo :-Lo vuoi capire che non ho fame! E poi non mi sento bene, mi sento gonfia e ho giramenti di testa … Non ho voglia di mangiare- mi fa segno di distendermi sul suo letto :-Senti ma hai chiamato quel medico?- mi metto a braccia conserte e mi siedo sul letto :-Ma no! Sto benissimo e il mio piccolino non centra nulla!- Vegeta, poggia il suo viso sulle mie gambe :-Beh ma ormai dovrebbe mancare poco no? E se dipendesse da questo?- scuoto il capo, accarezzandogli i capelli a fiamma :-Tranquillo. E poi manca ancora una settimana. Adesso dormiamo. Ho sonno- annuisce e si corica vicino a me.
Mi sveglio all’improvviso sentendo un forte dolore, metto la mia mano sopra la provenienza del dolore e con l’altra, strattono Vegeta con le gocce di sudore sulla fronte.
:-Che è successo?- mi chiede preoccupato, mi rigiro nel letto come una pazza e dico :-Il… Il bambino- si alza subito dal letto e dopo aver chiamato l’ambulanza, due infermieri mi mettono sulla barella, spiegandomi che devo inspirare con il naso ed espirare con la bocca per avere un po’ di sollievo.
Vegeta mi tiene la mano, poi, appena arriviamo davanti la sala parto, gli dicono :-Aspetti qui- e gli chiudono la porta dietro.
POV Vegeta
:-Come aspetta qui? Dannati idioti vi ucciderò tutti-
Guardo l’orologio, solo cinque minuti? Ma se sembra passata più di un’ora! Trovo Kakaroth sua moglie e il loro bambino di pochi mesi davanti a me.
:-Da quanto è entrata- mi chiede Chichi con l’affanno :-6 minuti e 10 secondi- Kakaroth ride e mi poggia la mano sulla spalla .-Presto diventerai padre anche tu eh Veggy?- lo squadro dall’alto in basso e poi mi metto a braccia conserte impaziente.
Un’ora, due, ancora nulla. E se fosse successo qualcosa? Bhà basta! Ormai erano arrivati tutti quanti e tutti quelli che passavano davanti a noi si guardavano increduli! Sfido io:uno con un terzo occhio, uno senza naso, un maiale vestito, un gatto volante, un neonato con una coda, e un vecchietto pervertito!
Sento un urlo straziante, sono sicuro che fosse Bulma … Sento una stretta al cuore, non mi è mai piaciuto vederla soffrire, e sta volta, non potevo davvero fare nulla per aiutarla. Mi sentivo impotente.
POV Bulma
Non ce la faccio più! Basta per favore! Stupide contrazioni del cazzo, sono sempre più ravvicinate, ormai un sacco di medici attendono il momento decisivo, dopo una decina di minuti mi dicono .-Inizi a spingere- e si beh certo una cosa normale no? Inizio a spingere con tutta la mia forza, emettendo un altro grido.
Dopo cinque ore di travaglio, non è che mi resti poi tanta forza ecco…
Dopo una buona mezz’oretta, mi accascio senza forze sul cuscino poi, un medico mi porge il mio piccolino, infagottato in una coperta.
Piange come un pazzo, però, mi accorgo che ha già da subito gli occhi aperti, sono azzurri, come il cielo.
Dopo una decina di minuti, sento la porta aprirsi :-Donna! Sei ancora viva?- lo guardo con sguardo accigliato :-Certo! Ho solo partorito Vegeta- si avvicina a me e si piega per guardare suo figlio, che, immediatamente gli sfodera un enorme sorriso.
:-Come lo chiamiamo?- chiedo a Vegeta, che ancora non ha cacciato gli occhi di dosso dal bambino.
:-Trunks- dice senza pensarci un attimo,accarezzandogli il ciuffo lilla.

Annuisco e sorrido. Per poi, prendere una bellissima occhiata incuriosita del piccolo … Trunks.
Gli porgo l'indice e lui, lo stringe forte, con quella piccola manina. 

THE END

Angolo autrice: *Prende un fazzoletto e si asciuga le lacrime* mi dispiace ma la storia purtroppo non può più continuare ragazzi! Ecco perchè ho deciso di finirla con la nascita di trunks. purtroppo lunedì si ricomincia e io non ho più il tempo per aggiornare. Ammetto anche che l'ispirazione è finita per cui... Ringrazio umilmente tutti voi!
E' stato un piacere essere stata qui con voi. Ora voglio passare ai ringraziamenti:
Un ringraziamento speciale a Misaki17 e a normina che mi seguono sempre
Un altro ringraziamento a Lady A e alla sua infinita dolcezza
Un alro ancora a VegetaBrief una ragazza intelligente  e gentilissima
Un altro ancora a samantha _ cullen che con una sua recensione mi ha quasi fatto piangere *w* 
Uno ad ilaria_manga1 con cui devo anche scusarmi perchè non ho avuto le abilità per aggiungere Bra nella storia!
Uno a venereth92 che mi ha fatto capire con una sola recensione critica qual'è il vero lavoro di un'autrice!
Un'altro a Dafne_18 che mi ha sempre aiutato 
Uno a MangaMania che con la sua simpatia mi ha sempre strappato un sorriso e infine uno a VegeShinZoMars98, grazie mille!
Un ringraziamento anche alle 15 persone che hanno inserito la mia storia nelle preferite e anche le 24 che la hanno inserita nelle seguite!
Beh ho ringraziato tutti mi pare! Spero di risentirvi presto! Anche perchè, per l'inizio della scuola, ho in mente un nuovo progetto niente male, riguardante il principe dei sayan. 
Vi terrò informati ^^ 
Alla prossima e grazie ancora.
oddio non riesco più ad andare via! Qualcuno mi aiuti! 
Basta ora! 
Lu*

 

 
 
 
 
 

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