il mio vicino si chiama Styles

di willowsmith
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** io ... ***
Capitolo 2: *** a cena si va dagli styles ***
Capitolo 3: *** riflessioni con Gemma ***
Capitolo 4: *** Harry e il suo fottuto pensiero ***
Capitolo 5: *** non sei un figo Styles... ***
Capitolo 6: *** stai lontano cocco! .-. ***
Capitolo 7: *** Liam? Harry? che cazzo vi prende? ***
Capitolo 8: *** harry il romantico... ***
Capitolo 9: *** fanculo alla cena! ***
Capitolo 10: *** incazzata Ilaria, tu sei incazzata! ***
Capitolo 11: *** STIAMO INSIEME, YEAH! ***
Capitolo 12: *** Taaaanto Amoreee ***
Capitolo 13: *** chi è jenny?! ***
Capitolo 14: *** accetto... ***
Capitolo 15: *** perdonami... ***



Capitolo 1
*** io ... ***


Chi sono io?

Mmmmhhh fatemici pensare…. Ecco .. la parola giusta è … NESSUNO.

Sono solo una persona che si è trovata in una situazione diversa dal solito.

Mi chiamo Ilaria e vivo a Londra in una città chiamata Holms Chapel, mia madre è scappata quando avevo solo due anni e adesso ha messo su famiglia (un’altra… come se una non bastasse) in Australia e quindi io vivo da sola con mio padre .. ma non pensate che io sia stata cresciuta male solo perché in assenza di una presenza femminile perché di quella ne ho avuta anche troppa. Mio padre è un ricco e famoso notaio che ha preso in moglie la bellezza di 4 donne.. . potete immaginare come io sia orgogliosa di avere un padre donnaiolo conosciuto per questo fatto in tutta la città… la verità e che io e mio padre non siamo mai stati sulla stessa lunghezza d’onda… a me sinceramente quel mondo di straricchi corrotti che a lui piace tanto mi fa schifo!

Bene finita di farmi riflessioni su questa cazzo di vita decido finalmente di alzarmi di lavarmi.

Scendo faccio colazione da sola, come al solito, e corro a vestirmi. Tiro fuori dall’armadio una maglietta extra large scolorita un paio di jeans chiari e un paio di Vans nere e per completare tutto in bellezza uso matita nera, mascara nero e ritocchini vari.

Scendo in fretta le scale e chiudo la porta di casa senza salutare nessuno.

Appena uscita fuori mi dirigo verso la casa vicina dove abita una mia amica con cui ultimamente vado molto d’accordo ma vedo che fuori ci sono almeno una ventina di ragazze un paio di auto ( e che auto) in più rispetto al normale parcheggiate davanti alla casa.. ma che cavolo sta succedendo?

Vedendo il casino decido di passare più tardi…

Tornando a casa incontro vari giornalisti che si precipitano come bisonti verso la casa vicina .. uno di loro mi ferma sulla soglia di casa

- signorina come si sente a essere vicina di casa di Harry Styles?

-come prego? Chiedo non capendo il senso della domanda

-ma si.. come si sente a essere a due passi da una celebrità e dai suoi amici?

-ma che cavolo sta dicendo? L’unica cosa da cui sono a due passi ora è la mia porta di casa e se permette intendo accorciare le distanze.

Non so cosa mi abbia fatto rispondere in questo modo così poco "aggraziato" so solo che con quella risposta ho portato il mio culetto dritto dentro casa sbattendo la porta alle mie spalle…

Ancora non capivo le parole di quel giornalista… Harry Styles…. Il vicino … quel tipo ora si trovava chissa dove insieme alla sua band …

I miei dubbi furono presto chiariti da Abbie la nuova fiamma di papà ….

 

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Capitolo 2
*** a cena si va dagli styles ***


-uhhhh ilariaaaa tesorooooo dove sei?? -
Sentivo Abbie chiamarmi con voce tenera mescolata a quella di un assassino che cerca di prendere la vittima… il che non è che mi facesse venire proprio voglia di andarle in contro o almeno non disarmata... così presi il primo taglia-carte  che trovai ( una spadina che mi aveva portato papà dalla Spagna) la misi in tasca e poi con calma le andai in contro al piano terra….
- Tesoroooo ma che fine avevi fatto?? -
 -ehmmm  ero su stavo prendendo una cosa…-
-comunque cara , ho una grande notizia da darti!-   disse lei sempre più convinta
-uhhhh sentiamo … -      il tono che usai non doveva essere dei migliori perché mi guardò male per  un bel po’
-Peter vieni a sentire anche tu per favore!!-   (per chi non lo sapesse, cioè nessuno, Peter è mio padre.)
-eccomi cara sono qui!- e detto questo si iniziarono a scambiare bacetti e a farsi le “coccole” davanti a me …
-si, ok…. Cosa devi dirci Abbie?-   con questa affermazione si staccarono,  si misero a distanza di sicurezza e finalmente Abbie parlò!
-allora… SIAMO STATI INVITATI A CENA DAI VICINIIII !!!! – o mio dio… sul serio… abbiamo fatto questa grande riunione di famiglia per questa cazzata?
-Abbie, Cara non vedo cosa ci sia di tanto speciale! Ilaria e sempre dai vicini! – beh.. anche se la costruzione della frase non mi piaceva aveva ragione… ma decisi comunque di riformulare la frase.
 -Abbie, Cara non vedo cosa ci sia di tanto speciale! Ilaria e sempre dai vicini perché a casa non c’è mai nessuno!- ecco ora può andare… mio padre mi guardò male ma poi riprese il filo della conversazione.
-Si capisco… ma quest’oggi è tornato il figlio di Anne fresco fresco di successo portando con se i suoi amici, anche loro con la fama che trasuda dalla loro pelle al posto del sudore!! – oh wow ora si che potevo dormire in pace….
-e pensavo-  continuò Abbie  – che almeno uno di loro potrebbe fare proprio al caso tuo ila, decidi te .. magari anche proprio Styles visto che sei già riuscita a conquistare il resto della famiglia...-  e poi blah blah blah continuava a parlare con la sua vocina stridula che solo una diva sull’onda del successo può fare.
-allora…che ne dici liz?- cooooosa?? Cosa c’entra adesso mio padre?? Lui era l’ultimo che doveva parlare… ok forse era il momento di usare il taglia carte….
Dissi di no e continuai a ripeterlo per tutte le scale, andai in camera mia e accesi il computer.. era il momento di contattare Gemma
 
 CIAO GENTEE  :)
QUESTA è MIA PRIMA FF …. SONO EMOZIONATA :3
Ditemi cosa ne pensate! Aspetto recensioni
Nei prossimi episodi Ilaria e i ragazzi si incontreranno… ma cosa succederà?
Non lo so neanche io!! ;)
Ciao ciao
Mike.

 

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Capitolo 3
*** riflessioni con Gemma ***


accesi il computer e andai su twitter, mandai un messaggio diretto a genna con scritto “ dobbiamo parlare J” poi ho pensato che non lo avrebbe letto mai in tempo e così ho inviato lo stesso messaggio anche sul cellulare … cosa che avrei dovuto fare da subito in effetti! E lei dopo pochi minuti mi rispose “ ok, ci vediamo davanti al salice” bene! Mi affrettai a uscire perché non volevo che Abbie ricominciasse con la storia del fidanzato famoso.
 Il salice.. il salice è un nostro modo di dire.. in verità è solo un bar il cui gestore,  lucky, assomiglia particolarmente a un salice e io e gemma abbiamo ribattezzatocosì   il negozio.
Mentre camminavo verso il salice ripensai a Harry…. Prima che diventasse famoso si vedevano ogni tanto.. lui era sempre stato un bel ragazzo ma avendo 2 anni in più di lei non la considerava più di tanto.. la credeva una piccola marmocchia che giocava ancora con le bambole .. lei non aveva mai trovato tutta questa differenza eppure anche lei era più grande di me! Forse perché ci eravamo trovate nel momento del bisogno… l’anno prima l’avevo vista piangere davanti a casa e senza riflettere mi sono fiondata a parlarle, era triste per la lontananza dal fratello ma non voleva farlo sapere per non provocare sensi di colpa e contemporaneamente aveva discusso col fidanzato.. una bella coincidenza eh!
Poco dopo mi vide lei piangere sulla mia soglia di casa a causa di mio padre e della sua convinzione di potermi cambiare.. magari per trasformarmi nella figlia seria e di classe che avrebbe voluto… da quel giorno tutto cambiò tra noi.. iniziammo a vederci più spesso e a parlare un po’ di tutto.. inizio una grande amicizia che nessuno avrebbe potuto spezzare.
E con queste riflessioni sull’amicizia arrivai a destinazione… Gemma era già arrivata..
-Hei Gem.
-Liz !! (ve l’ho detto che non so perché mi chiamano così!) ho tante cose da dirti!
-uhm se permetti alcune mi sono già arrivate all’orecchio da un uccellino biondo cotonato mezzo rifatto….- dissi ridendo- come che hai ospiti a casa!-
-oh si mio fratello è ci ha fatto una bella sorpresa! Non vedevo l’ora di vederlo!!- rise, aveva una bella espressione nel viso- E poi anche i ragazzi, sono molto gentili e fanno schiantare dalle risate-
-beh lo scoprirò presto visto che questa sera sarò a cena da voi!- dissi con un sorriso stampato sulle labbra
-ohh si lo so! Non è fantastico? Uhh vedrai, ti divertirai un mondo!-
-mah sarà..-
Intanto a casa styles….
 
 

Weeeeee GENTE :D
Si lo so che uso troppo punti esclamativi e troppi puntini…. (ecco appunto)
Ma sono più forti di me!! :)       (adesso anche troppe faccine)
Ragazze ditemi cosa ne pensate!
Recensite!
Ho bisogno di sapere ! ;)
Nel prossimo capitolo vedremo come se la passano Harry e gli altri.. leggete
Ciao ciao :3
miky
 

 

 

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Capitolo 4
*** Harry e il suo fottuto pensiero ***


 -mamma dov’è andata Gemma?- chiesi a mia madre
-è uscita con la vicina – disse lai tranquillamente
-come la vicina? Abbiamo una vicina?-
-certo Harold , Ilaria, è nostra vicina da prima che tu partissi!-disse con tono di rimprovero…
 -oh certo, Ilaria, la bambina.. e chi se la scorda…-
Dissi con tono di compiacenza
-bambina un corno, quella è una ragazza, e anche ben formata se mi posso permettere… - disse mia madre con tono di rimprovero
-chi è che è ben formata?- la sua voce arrivo da dietro di me
-Liam, mi hai fatto prendere un colpo, comunque la vicina … - dissi ancora spaventato…
-oh si, la vedrete questa sera, viene a cena con i suoi-disse mia madre facendo l’occhiolino
-cooosa? Io e i ragazzi non siamo pronti all’arrivo di una ragazza ben formata!-
E così dicendo corse ad avvertire i ragazzi
-mamma … sei sicura.. sai grazie al mio successo molte persone vorrebbero trovarsi nella su stessa situazione e la sua improvvisa amicizia con Gemma mi pare un po’…-
Non mi lasciò neanche il tempo di finire la frase
- Harry, dovresti vergognarti! Non credi che tua sorella sia grande abbastanza da sapersi scegliere le sue amicizie? E poi non penso che la “fama” di cui ti vanti tanto abbia alcun effetto su di lei- e dicendo questo mi guardo con sdegno.  
Andai in camera mia che ormai condividevo con i ragazzi,  e mi misi a riflettere….
Dovevo smascherare quella falsa in un modo o nell’altro, oh si ci sono
step1)avrei cercato il feeling
step2) bacio
step3) sesso
così magari mi diverto anche un po’…
no harry! Che cazzo sto facendo? E se poi avesse ragione mia madre? Naaaa vai Harry vai così!
E così raggiunsi i ragazzi e insieme andammo a prepararci.. avrei fatto colpo!
Poi sentii delle voci.. Gemma era tornata, e non era sola…

 

 
HOLA! Bene ragazze da questo punto in poi si sviluppa la storia!
Spero vi piaccia! :D
Ricordate di lasciare una recensione per me !
Baci  miky.

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Capitolo 5
*** non sei un figo Styles... ***


Riaccompagnai Gemma a casa, e nel tragitto parlammo di molte cose… una volta arrivate davanti a casa sua, che era poco distante dalla mia, ci salutammo…
-Hey Gem, un’ultima cosa..- dissi prima di andarmene – ‘sta sera elegante o casual (spero si scriva così) ?-
-elegante, amore, elegante!- e così dicendo si mise a ridere, aprì la porta di casa e, sorpresa sorpresa, si trovò davanti quel muso lungo del fratello…
-cazzo Harry mi hai fatto prendere un colpo!- e così dicendo andò a posare la borsa
-scusa!- urlò, e poi si rivolse a me- hey, bellezza io sono Harry – mi disse con tono da  “sono-un-figo-e-tu-lo-sai” ed in effetti lo era… ma ho sempre detestato tutti i pompati che si danno arie…
- Ilaria- dissi inarcando il sopracciglio – e ora scusa ma devo andare perciò,  ciao Gem,  ciao fratello di Gemma- dissi voltando le spalle e percorrendo il viale che mi avrebbe portato a casa.
Una volta a casa notai che era effettivamente tardi e che Abbie stava già correndo da una parte all’altra cercando il look giusto mentre mio padre era intento a scegliere il vino da portare.
-ohhh Liz, finalmente sei tornata.. muoviti che non vorrei arrivare in ritardo!-
Disse la bionda con le tette rifatte cercando di fare un sorriso amorevole, cosa che il botulino alle labbra le impediva di fare.
Andai a farmi una bella doccia, corsi in camera e scelsi il mio vestito preferito, che sia chiaro io non sono una di quelle piene di vestiti, ci abbinai un paio di tacchi e infine mi truccai.
Finalmente ero pronta!
Scesi giù per dare un’occhiata alla situazione generale. Bene erano tutti pronti!
-bene ci siamo tutti?- chiese mio padre
-babbo siamo in tre come possiamo non esserci tutti?- risposi sospirando
-bene- e così dicendo prese le chiavi della macchina
-sul serio?-dissi ridendo- andiamo in macchina? Ma siamo praticamente vicinissimi!-
-liz, liz, liz, è una questione di eleganza! Sei troppo piccola per capire!- disse la biondo platino con aria di superiorità.
*fanculo bionda* questo lo pensai, perché dirlo sarebbe stato come entrare sanguinate nella vasca degli squali.
Così entrammo in macchina e neanche il tempo di salire che eravamo già arrivati!
Suonammo il campanello e venne ad aprirci un biondino con gli occhi color ghiaccio e un sorriso stampato in faccia, lo guardai  e mi parve bellissimo, ma subito caddi dalle nuvole perché arrivò Mr. Sono-un-gran-figo-e-tu-lo-sai a rompere l’atmosfera
Ci presentammo e io saltai Harry per ovvi motivi:

  1. Ci eravamo già presentati
  2. Mi stava sulle scatole
  3. Mi stava sulle scatole
ovvi motivi no? Entrammo e subito tra le mie braccia si catapultò Gemma  
-hey liz finalmente!- disse abbracciandomi
-Gem…Gem.. mi stai soffocando- dissi senza fiato ma sorridendo come un a cogliona
-ciao io sono Liam- disse un figo pazzesco
-io Louis-
-io Zayn-
-e io Nial-
Oh cazzo doveva essere il paradiso! Non avevo mai visto ragazzi così fighi tutti vicino…
-io sono Ilaria- dissi riprendendomi dai miei pensieri
I “miei” stavano già parlando con Anne.  E così noi andammo a sederci nel giardino sul retro
 -allora Ilaria… perché ti chiamano Liz?- mi chiese Louis che mi era seduto accanto a me (dall’altra parte c’era Gemma)
-non lo so! Hanno iniziato una volta per scherzo e poi non hanno più smesso…-dissi facendo un sorriso
-ahahahah buono!- rispose lui
E da li iniziammo a parlare di noi,  e con mio grande piacere scoprii che i ragazzi erano molto simpatici, tutti tranne uno, si lui, Mr. Sono-un-figo-e-tu-lo-sai che parlava poco, rideva poco e mi fissava troppo!
Ci chiamarono per andare a tavola e mentre andavamo una mano mi tirò indietro e una voce calda mi disse
-sei eccitante- e mi passo leggermente una mano sul culo –sotto ogni punto di vista!- e così dicendo fece un sorriso  malizioso
-beh, ti dovrai eccitare da solo Styles!- e così dicendo lo lascio di stucco mentre cammino velocemente verso la sala da pranzo...

Buon giorno bellezze !

Spero che questo capitolo vi piaccia!
Lasciate una recensione care!
Nel prossimo capitolo ci sarà una svolta ;)
Restate con noi

BACI

miky

 
 


 


 

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Capitolo 6
*** stai lontano cocco! .-. ***


La cena la passai tra risate e occhiatacce a un certo maniaco pervertito, ma per il resto posso dire sia stata una bella cena! Il cibo delizioso e la compagnia pure!
Dopo cena Anne mi invito a dormire li, sotto consiglio di Gemma, e io fui ben felice di dire si!
Mi prepararono un letto in camera di Gemma, l’unica ancora non invasa da animali *mi piaceva chiamarli così*, quello con cui mi trovavo meglio era Louis.. era fantastico! Con lui era tutto un risata, poi c’era Nial il mangione , Zayn l'extraterrestre, Liam il pervertito e poi il manico.
Questa è la scaletta! Tornando a noi..
Entrai in camera di Gemma e posai lì la mia borsetta (conteneva solo il cellulare, giusto per chiarire) . Notai con piacere che il letto era già pronto, quindi mi ci sedetti sopra guardando con curiosità i nuovi messaggi che avevo sul cell
Hei piccola che fai? Kevin.
Kevin.. il mio migliore amico da tanto tempo… cosa avrei fatto senza di lui?
Grazie alle riflessioni e alle mie mani di burro feci cadere il telefono sul pavimento e aggiungendo la mia goffaggine gli diedi per sbaglio un calcio col piede tirandolo verso  il comodino.
-e che cazzo…- sospirai a bassa voce piegandomi per prenderlo
-wow, bel culo!- disse una voce compiaciuta alle mie spalle mi alzai di scatto mi girai lentamente e mi ritrovai a faccia a faccia con Harry, eravamo così’ vicini che sentivo il suo respiro caldo sulla pelle…
-cazzo vuoi Styles?- dissi io cercando di mantenere i nervi saldi in quella stramba posizione, che divenne ancora più stramba quando cingendomi i fianchi mi disse
-solo divertirmi- disse avvicinando definitivamente il suo corpo al mio
-e in che modo ti vorresti divertire?- decisi di fare l’indifferente  e di non guardarlo negli occhi per evitare di rimanerci dentro.
-beh, tu inizia togliendoti i vestiti e dopo ti faccio vedere cosa intendo- disse iniziando a passare la mano sulla coscia, a quel punto decisi di intervenire
-Basta Harry, non so cosa credi io sia, sappi solo che non sono una di quelle che te la da solo perché sei famoso o perchè sei un gran  figo..-
 o cazzo .. l’ultima parola potevo anche evitarla
-un gran figo ehh…- e con quest’affermazione si riprese dal periodo di stupore e sorrise maliziosamente
Situazione di cacca…
Per mia fortuna arrivo Gemma che aveva finalmente finito di fare la sua “veloce” doccia
-che succede qui?- disse entrando con un sorriso
- niente, stavamo solo parlando- e così dicendo il maniaco mi fece l’occhiolino e girò il culo e se ne andò   *bel culo*
-come sono felice che voi due parliate!-disse Gemma preparandosi per andare a dormire
-si- fu un si molto poco convinto ma decise di non fare domande… ahhh povera piccola e innocente Gemma che aveva un alieno pervertito sotto lo stesso tetto.. poi mi ricordai che era suo fratello e decisi di tenere per me questa cosa..

 Hei bella gente  :D
Prima di tutto voglio fare i ringraziamenti al mio cane che fa casino mentre scrivo..
So che il capitolo è corto ma prometto che il prossimo lo farò lungo!
Spero che vi piaccia questa FF
E come sempre:
 recensite recensite  recenstite
baci belle!
Miky  
 

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Capitolo 7
*** Liam? Harry? che cazzo vi prende? ***


Il giorno dopo mi sveglia con il terrore negli occhi, avevo sognato Harry, solo che non era stato un incubo era stato un sogno piacevole! E questo mi faceva più paura di tutto. Si dice che il sogno sia il riflesso dell’anima e che quello che vediamo è quello che desideriamo, solo che io non desideravo Harry… o forse si? NO, NO E NO assolutamente NO.
Scesi al piano di sotto sperando vivamente di non vederlo. E così fu.  Al piano di sotto c’era solo Liam, così chiesi spiegazioni su quella tranquillita.
-che fine hanno fatto gli altri?- chiesi avvicinandomi a lui
-sono fuori piccola, hanno da risolvere una questione che ti riguarda un po’- mi rispose facendo un sorrisetto troppo malizioso per i miei gusti…
-che questione?- chiesi sempre più incuriosita
-uhmm.. non posso dirtelo. L’ho promesso. Ma non sono mai stato bravo a mantenere le promesse…- disse avvicinandosi sempre di più
-quindi?- chiesi impaziente
-quindi il mio silenzio dipende tutto da te!- e così dicendo mi cinse la vita….anche lui! O ma tutti eh? E che cavolo tutti insieme no! Sto avendo più proposte in questi giorni che in tutta la mia vita.
Si stava già avvicinando quando riuscì a liberarmi da lui  –preferisco restare nel dubbio allora!- dissi 
-arriverà un momento in cui succederà, baby e tu non potrai  farci niente- mi disse con un sorriso ancora più malizioso… mamma mia con questi sorrisetti!
Proprio in quel momento arrivarono anche gli altri e mi diedero la notizia che poi ha rivoluzionato la mia vita
-allora liz.. abbiamo una bella notizia per te! – disse Louis cingendomi le spalle, finalmente un gesto amico!
-e quale sarebbe?- chiesi con un sorriso
-resterai tutta l’estate con noi!- urlò Nial per poi venirmi ad abbracciare
Restituii l’abbraccio –cooosa??- chiesi stupita
-si amore starai tutta l’estate qui! I tuoi sono d’accordo- mi disse Gemma  venendo ad abbracciarmi anche lei.. ci credo che erano d’accordo… biondo platino non vedeva l’ora che mi togliessi di torno per stare un po’ sola con “papino”. Ad ogni modo ero felice di passare l’estate lì, almeno mi sarei divertita.
-è stata un’idea di Harry!!- a quelle parole mi si congelò il sangue nelle vene, adesso mi era tutto chiaro…
Lo guardai e vidi che stranamente mi sorrideva,  ma non era un sorriso come tutti gli altri, era un sorriso … DOLCE…
Cosa stava succedendo?

HARRY
Quella ragazza ieri mi ha lasciato di stucco… se avesse voluto portarmi a letto, ieri, avrebbe potuto farlo..
Perché non l’ha fatto? Forse è davvero come dice mamma.. una brava ragazza… 
Se fosse così mi sono comportato davvero da schifo! Eppure ieri mi sono divertito, mi sono divertito al pensiero che tra noi potesse succedere qualcosa. Ma così non è stato… in questo trovo un po’ di rammarico… o mio dio Harry che cos’hai? Non è che… NO lei non mi piace! Non mi può piacere è la migliore amica di mia sorella e poi è una completa sconosciuta!   Ma che cazzo dico la conosco fin da quando era una piccola bambina appiccicosa. 
Eppure ho notato che Liam si comporta in modo strano con lei… NO meglio io di Liam! Non la lascerò a lui… ho tutta l’estate davanti per renderla mia…
Ok Harry fai dei ragionamenti di merda però il concetto è quello!

 
LIAM
Quella ragazzina è tosta…
Di solito non ho tutte queste difficoltà con le ragazze.. perché lei fa resistenza?
Alla fine cadrà ai miei piedi.. ne son sicuro
Fanno tutte così…
Io sono Liam Payne e che cavolo


ILARIA
 Che cazzo voglio non tutti sti ragazzi?!
Le gambe aperte ilaria, le gambe aperte!

 

 
HEY BELLISSIMEEE :D
PRIMA DI TUTTO VOLEVO RINGRAZIARE TUTTE LE PERSONE CHE MI SEGUONO E CHE HANNO MESSO LA STORIA TRA I PREFERITI…
POI UN RINGRAZIAMENTO A TUTTE QUELLE CHE HANNO RECENSITO!
Un ringraziamento speciale a lorenaalavigne che mi ha scritto tantissimo. Grazie mille! 
POI RAGAZZE, VOLEVO AVVERTIRE CHE SABATO PARTO E TORNERO’ IL 20…
NON DIMENTICATEVI DI ME! SE VOLETE VI AVVERTO QUANDO METTERO’ IL PROSSIMO CAPITOLO..( ALTRI DUE LI METTO DI SICURO)
GRAZIE DI TUTTO
VI VOGLIO BENE XX
MIKY

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Capitolo 8
*** harry il romantico... ***


Cap8
La giornata passò velocemente… diciamo che stetti tutto il tempo a casa mia a fare le valigie.
Voi vi starete chiedendo perché sto facendo le valigie quando abito a meno di 100 metri di distanza… beh le sto facendo perché biondo platino e il mio caro paparino hanno deciso di approfittare della mia assenza per farsi una bella vacanza soli-soletti.
Ma io me la cavavo bene anche da sola! Mi stavo portando dietro praticamente tutta la stanza ma.. tutto bene!
A casa Styles erano tutti d’accordo sul fatto che rimanessi e lo ero anche io!
-hey Ilaria, hai fatto?- una voce familiare veniva dall’ingresso
-Louis! Nial! Che ci fate qui?- chiesi abbracciandoli il più forte possibile
-noi siamo i rinforzi!- disse Nial dolcemente
Quanto amavo quei due! Eravamo proprio un bel trio! Anche Zayn mi piaceva.. ma era un po’… lunatico…e stava molto sulle sue.. forse perché era in piena crisi con la sua ragazza…
-bene… abbiamo finito!- dichiarai ufficialmente dopo aver portato l’ultima valigia nella mia seconda camera *camera di Gemma*
I ragazzi mi lasciarono qualche secondo per mettere apposto la mia roba. Finalmente tranquillità. Si certo…
-ciao..- disse una voce alle mie spalle
Mi girai di scatto.. –Harry…- dissi
-si sono io.. aspettavi qualcun altro?- disse indicando la porta
-no. Chi dovrei aspettare? Cosa vuoi?- so che la forma può trarre in inganno ma lo dissi molto dolcemente …
-no, niente. Volevo vedere come stavi, se ti eri sistemata e  dirti che io e i ragazzi usciamo e quindi chiederti se volevi venire – si vedeva che era un po’ nervoso, ma era stato un gesto gentile… perciò decisi di si!
L’appuntamento era per le quattro davanti al parco… sinceramente non capii perché non potevamo uscire direttamente tutti insieme così lo chiesi a Harry e lui mi disse che prima loro avevano un impegno con la casa discografica. Me lo feci bastare.
Verso le 3.30 andai a prepararmi. Mi feci una doccia velocissima e poi mi vestii.
Mi misi un paio di short chiari e una camicia leggera e stropicciata, in modo  che mettesse in risalto le mie forme. Mi trucca molto in fretta con matita nera, mascara e lip gloss  (non poteva mancare) e uscii. Arrivai con un po’ di ritardo, ma non c’era ancora nessuno. Così mi misi ad aspettare su una panchina e dopo una decina di minuti vidi arrivare Harry…
-e gli altri?-chiesi
-quale altri?- e mi sorrise. Bastardo avevo capito il suo gioco..
-credevo fosse un’uscita non un appuntamento!- gli dissi guardandolo negli occhi… cazzo che belli…
- se ti avessi detto che saremmo stati solo io e te non saresti venuta!- mi disse guardandomi serio
In effetti è vero, non ci sarei andata, ma cavolo mi stava prendendo per il culo? Si Ilaria.
Eravamo fissi a fissarci da qualche secondo, io ormai mi ero persa sei suoi occhi… e lui doveva essersene accorto .. perché sorrideva..
Mi ripresi!
-allora… che si fa?- dissi guardando altrove per evitare di ricadere nella trappola.
-uhm… non saprei.. anzi sai una cosa? Ti porto in posto speciale!- e così dicendo mi prese per il polo e iniziò a camminare.
Arrivammo al giardino botanico.
Cosa? Il giardino botanico? Perché il giardino botanico?
Lui mi prese da dietro
-chiudi gli occhi!-  mi sussurrò all’orecchio
-te lo scordi bello!- gli risposi. Ma sta scherzando spero! Quello lì è come un cane in calore , col cazzo che chiudo gli occhi!
-dai, giuro che non ti faccio niente!- mi disse ridendo
Che bella risata… No, ok, basta.. sto esagerando! Lui non mi piace!
Comunque chiusi gli occhi... * caduta nella trappola*
-apri gli occhi-
Quando li aprii vidi davanti a me un piccolo stagno dove le papere nuotavano tranquille. Da una parte sotto un maestoso salice piangente si trovava un panchina vicinissima alla sponda del laghetto.
-ti piace?- chiese Harry dolcemente mentre mi portava verso la panchina
-è…è…è bellissimo!- risposi con la mente  sopraffatta dalla visione di quel posto
Lui mi sorrise.
Il sole stava tramontando e quasi non c’era più, il che rendeva tutto ancora più bello.
Sembrava un posto magico. Eravamo lontani da tutto e da tutti. C’eravamo solo io e lui.
-sei bellissima- mi disse a mezzo centimetro dalla mia faccia
Mi guardo negli occhi e io diventai rossa. Mi mise una ciocca di capelli dietro l’orecchio e si avvicino. Eravamo solo noi due. Solo io e lui. Iniziai a sentire le sue labbra morbide e calde poggiarsi sulle mie. Era sensazione piacevole. Una sensazione che però durò poco  Perché gli iniziò a squillare il cellulare.
Era Liam che gli chiedeva dove era finito e se io ero con lui
-si è con me! Si..si .. adesso arriviamo!- e così dicendo chiuse il telefono
-ci stanno cercando… forse è meglio se andiamo..- Mi disse con aria dispiaciuta.
Io concordai, anche se non avevo la minima voglia di tornare a casa…
Il viaggio di rientro fu molto silenzioso ma pieno di sorrisi  e occhiate date di nascosto.
Una volta a casa…
 

 

Heiii :D
Allora non so se avete notato ma io vado pazza per i salici
Li trovo così romantici <3
Fatevi sentire ehh!
Voglio vedere le recensioni!
Vi amo tutte!
Miky*-*
 

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Capitolo 9
*** fanculo alla cena! ***


Cap9
 

HEI BELLEZZE!
SI, LO SO CHE MERITO L’IMPICCAGIONE, AVETE RAGIONE.
È DA TROPPO TEMPO CHE NON SCRIVO.
SONO FINALMENTE TORNATA E ADESSO CI DIVERTIAMO UN PO’!
VOGLIO RINGRAZIARE TUTTE LE PERSONE CHE HANNO RECENSITO, MESSO TRA I PREFERITIO SEGUITO LA STORIA…
BEH GUYS, ADESSO CONTINUIAMO LA STORIA!

-beh? Dove siete stati tutto questo tempo?- la voce di Gemma risuono dolcemente nella stanza come una specie di “ben tornati eravamo in pensiero per voi”, ma probabilmente era più un “dove cavolo siete stati? Rifatelo un’altra volta e giuro che vi taglio a fette”.
-mah… un po’ di quì, un po’ di qua- rispose Harry divertito .
Come faceva a essere così tranquillo? Io ero in un angolino tutta rossa che cercavo di sistemarmi i lunghi boccoli castano chiaro che ormai somigliavano sempre più a un cespuglio, la colpa di tutto ciò? Harry e i suoi cavolo di finestrini che erano rimanti aperti tutto il viaggio.
-e te Ilaria? perché te ne stai zitta zitta in quell’angolino?- 
-uh? Oh sisi tutto benone! Fa caldo qui…- eccola lì, la mia frase ben composta e piena di senso logico - vado a fare una doccia!- esclamai e detto questo corsi su per le scale .
HARRY
-ok styles , cosa le hai fatto?- mi chiese Gemma guardandomi con fare minaccioso?
-io? L’ho riaccompagnata a casa- dissi sorridendo e, dopo aver fatto una piccola sosta in cucina, imboccai la strada per andare nella mia dolce cameretta, che, ormai, condividevo con Luis e Zayn.
Stavo per aprire la porta quando dalla stanza accanto, quella di Gemma, arrivò un rumore forte e basso seguito da un –oh merda!- così mi avvicinai alla porta, bussai e contemporaneamente entrai - gemma tutto… - non finì la frase perché la prima cosa che vidi fu Ilaria accasciata sul pavimento.
ILARIA
La verità è che non avevo davvero bisogno di fare una doccia,
mi serviva una scusa per andarmene .
la doccia la feci giusto per dire che la mia pelle aveva visto l’acqua, così una volta uscita mi incamminai scalza verso il centro della stanza per chinarmi a raccogliere un orecchino, che mi doveva essere caduto quando mi ero svestita.
Beh, andare in giro scalza e ancora gocciolante fu un grosso errore.
Alla fine l’orecchino ritorno a toccare terra, soltanto che questa volta, a terra, c’ero anche io a fargli compagnia.
Ero lì, immobile che tenevo l’asciugamano con una mano in modo da non restare completamente nuda,  quando arrivò Harry.
Ci fissammo per un tempo abbastanza breve, prima che lui scoppiasse a ridere a crepa pelle.
Ma quando era stupido? Idiota io ero lì ancora sconvolta e lui si mette a ridere…
Eppure non potevo fare a meno di notare i suoi morbidi ricci che andavano su e giù accompagnando dolcemente la testa .
Mi ripresi da quel pensiero  - ma che cazzo ridi ? stupido idiota, io sono qui sospesa tra terra e cielo e te ridi?- dissi cercando di essere più seria possibile, in verità non mi ero fatta male, tralasciando un piccolo dolore al culo, per il resto stavo bene.
-AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH- continuò lui imperterrito, lo fulminai con lo sguardo ma alla fine ci rinunciai e decisi  di provare da sola.
C’ero quasi riuscita quando rimisi il piede nella piccola pozza d’acqua  e ripersi l’equilibrio, stavo per urlare quando due braccia mi bloccarono e mi tennero su.
Appena in tempo!
Riaprii gli occhi che avevo chiuso per la paura del doloroso impatto
e vidi la faccia divertita di quell’idiota  –certo che sei proprio imbranata-
-AH AH AH  molto spiritoso, dai aiutami a togliermi da qui- dissi con voce supplichevole.
Lui mi tirò a se, in questo modo mi tolse da sopra la pozza minacciosa ma allo stesso tempo ci avvicinammo pericolosamente, anche perché, vi ricordo, che io avevo solo un asciugamano addosso che sarebbe potuto cadere da un momento all’altro.
La sua espressione cambiò, il suo sorriso passo da divertito a malizioso, solo i suoi occhioni veri restarono sempre gli stessi concentrati sempre sullo stesso punto : me!
Restai imbambolata tra le sue braccia quando finalmente fece la sua mossa e si avvicinò alle mie labbra.
Le nostre bocche si toccarono, ma questa volta da parte mia non c’era nessuna incertezza, era quello che volevo.
La sua bocca iniziò a premere sulla mia e dopo un attimo di confusione mentale schiusi le labbra dando in questo modo libero accesso alla sua lingua, che non si fece attendere.
Quando le nostre lingue si incontrarono iniziarono a ballare liberamente, un misto tra valzer e tango, pieno di eleganza e passione.
La sua mano lasciò il mio braccio e andò  a cingermi la schiena, facendomi in questo modo avvicinare sempre di più.
I nostri corpi combaciavano perfettamente, sentivo il suo desiderio di andare fino in fondo, ed era quello che volevo anche io.
Lo tirai a me fino ad arrivare al bordo del letto, mi sedetti e lo tirai sopra di me, tutto questo senza staccarmi dalla sua bocca.
Eravamo arrivati al bivio della scelta, potevamo andare fino in fondo oppure continuare così, ma diciamo che non abbiamo avuto molto su cui riflettere perché proprio in quel momento ci chiamarono… era pronta la cena!
p.s.
il mio twitter è @_normality mi sono messa da poco :D cercatemi!









 

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Capitolo 10
*** incazzata Ilaria, tu sei incazzata! ***


Cap10


Dopo cena i ragazzi proposero di andare a fare in centro, io e Gemma accettammo subito, anche perché proprio quella sera i negozi restavano aperti anche dopo cena.
Andai in camera a cambiarmi e mi misi un vestito estivo con stampa azteca abbinato a un paio di stivaletti in pelle, e, per finire, matita nera, ombretto leggero rosa e mascara.
Anche Gemma si era messa un vestito e stava benissimo…. Come sempre!
I ragazzi ci aspettavano di sotto, in soggiorno per la precisione, stesi sul divano a sparare cavolate ad alta voce.
Gemma entrò per prima e si mise a discutere con Louis su quale mezzo di trasporto utilizzare.
 Prima di entrare rimasi un po’ sulle scale con il cellulare in mano, il mio migliore amico, Kevin, mi aveva mandato un sacco di messaggi, solo che io in quei giorni a tutto pensavo tranne che al cellulare.
Mi dispiaceva un casino non avergli risposto prima così gli inviai un messaggio
^ ehi Kev, tutto bene, appena posso ti chiamo! Ti voglio bene. Mike^
Appena finito di scrivere il messaggio decisi che era il momento di entrare in scena, così feci il mio ingresso nella sala.
Tutti si zittirono per qualche secondo, a rompere il ghiaccio fu Zayn 
-wow- disse sorridendo, com’era dolce e bello, si vabbè soprattutto bello.
Li guardai uno ad uno, Zayn, Niall, Liam che mi sorride maliziosamente e io che lo ignorai, Louis, e… Harry.
Sperai con tutto il cuore che lui fosse pronto a ricambiare lo sguardo ma non fu così.
Quando mi girai verso di lui vidi che non stava guardando me, ma il suo cellulare.
Ma cazzo Harry, io entro tutta messa bene, e sia chiaro l’ho fatto solo per farmi notare da te perché io avrei preferito di gran lunga i jeans, e te che fai? Ti guardi quel cazzo di cellulare? Ma io te lo butto in acqua quel il cellulare!
Ok Liz, non ti scaldare troppo, sta solo guardando il cellulare.
Finalmente ci mettemmo in moto e ci incamminammo verso l’uscita.
All’improvviso sentii una mano afferrarmi  da dietro e una voce calda e dolce sussurrarmi – sei stupenda- io sapevo che non poteva essere Harry perché lo avevo davanti, eppure lo sperai fino all’ultimo, fino a quando non vidi Liam, che dopo aver sganciato le SUE braccia dalla MIA vita, mi sorpassò facendo un mezzo sorrisetto  per poi incamminarsi dietro a gli altri, lasciandomi così l’ultima della fila.
La serata passò velocemente, io e Gemma ci divertimmo a portare i ragazzi nei negozi e a farci consigliare da loro.
Il più bravo era Niall che effettivamente riusciva a soddisfarmi in pieno facendo abbinamenti adatti al mio stile, forse un po’ meno a quello di Gemma.
Comunque lo Styles maschio non mi cagò per tutta la serata, solo quando pensavo fosse tutto finito e che lui si fosse reso conto che in realtà non mi voleva, la situazione si rigirò e finì che mentre mi stavo cambiando in un camerino, lui entra e senza chiedere nulla a nessuno mi da un bacio a stampo.
-Harry ma che cazzo fai?-gli dissi dopo aver assaporato il bacio per benino
-ehm…sono entrato nel camerino, ti ho preso e ti ho baciata. Pensavo te ne fossi accorta!- rispose
-idiota. Intendevo dire che non mi hai cagato per tutta la serata e adesso arrivi con la coda tra le gambe e pretendi il mondo!- gli dissi guardandolo negli occhi, ahhhhhh che belli… ok basta Ilaria, concentrazione, ricorda che tu sei incazzata con quel gran figo che sta a due centimetri dalla tua faccia, capito? Tu sei incazzata!
-si, proprio di questo volevo parlarti-mi disse fissandomi con aria triste.
No, Harry non mi puoi fare così! E io come faccio a rimanere incazzata adesso?


CIAO BELLEEE!
SCUSATEMI, SO CHE E' CORTO MA E' UN CAPITOLO DI PASSAGGIO, MI SERVE PER COLLEGARCI IL RESTO ;)
COMUNQUE, SO CHE CI STO METTENDO MOLTO A FARE I CAPITOLI, E' CHE IN QUESTO PERIODO HO MOLTO DA FARE...
VI CHIEDO UMILMENTE PERDONO.
IN QUAESTA STORIA HO MESSO IL COLLEGAMENTO IPERTESTUALE, COSì POTETE VEDRE COM'E' L'ABITO DELLA NOSTRA ILARIA :D
NEL PROSSIMO CAPITO HO UNA MEZZA IDEA DI METTERE UNA FOTO SUA.... COSA NE PENSATE?LA METTO? OPPURE NO?
AHAHAHAHAHAH ;)
AH, UN'ULTIMA COSA: RECENSITE AMORI, RECENSITE!!!
vi amo belle!
mike.
p.s. il mio twitter è @_normality. cercatemi!


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Capitolo 11
*** STIAMO INSIEME, YEAH! ***


??

Cap.11

-proprio di questo volevo parlarti…-

Era triste, e io non capivo perché…

-Harry, non capisco..-

-domani devo partire, vado a Londra per questioni di famiglia- me lo disse guardandomi  con i suoi grandi occhioni verdi, che ogni volta m facevano girare la testa…

ad ogni modo.. 

COSA?! Stai scherzando spero! E io che mi preoccupavo, e pensavo a chissà che cosa, mentre questo cretino deve solo andare a Londra.

-Harry, si tratta solo di qualche giorno, giusto? Perché fai quella faccia?- lo chiesi dolcemente, perché, davvero, la sua faccia non prometteva niente di buono.

-ci devo andare per mio padre, dobbiamo parlare. Gemma e mia madre non devono sapere niente.- questa volta il suo sguardo si fece serio, o forse solo molto preoccupato, non lo capivo.

-ok, ma quanto ci stai?- non volevo chiedere niente su suo padre, a vedere la sua faccia non ne voleva parlare.

-non molto, tre o quattro giorni- alla faccia della chiaccherata…

-ok, non ti preoccupare…- all’improvviso mi venne un dubbio – Harry… perché me lo hai detto?-

-Perché voglio stare con te! Ecco l’ho detto! – prese fiato -voglio baciarti quando voglio, senza doverti pregare o venire a salvare ogni volta …voglio provarci!-

Ero paralizzata. A quelle parole il mio sangue si fermò, insomma ci eravamo appena rivisti dopo due anni, e lui cosa fa? Mi chiede di mettermi con lui? Beh certo!

Lo fissai per un po’, così per farlo rodere, sentivo il suo battito che aumentava , ora lo sentivo forte e chiaro.

-Anche io.- dissi sorridendo.

Ci avvicinammo sempre di più, fino a far incontrare le nostre labbra, che dopo qualche secondo si aprirono lasciando il gran finale alle nostre lingue.

E sarebbe anche durato un po’ di più il gran finale, se non fosse stato per Niall.

-oh, ma allora? Che fine hai fatto?-

Io e Harry ci staccammo e uscimmo sorridendo

-oh cavolo, ragazzi pure nei camerini adesso?- disse probabilmente pensando di prenderci in giro, poverino… non sapeva che se lui non avesse rotto le scatole magari avremmo anche fatto qualcosa.

-oh, qui ci sono delle novità eh?- ecco anche Louis con Zayn che arrivavano.

 

HARRY

Proprio in quel momento vidi Liam avvicinarsi

-già, io e Ilaria stiamo insieme, ripeto io e Ilaria stiamo insieme, CHIARO?- si lo so che posso essere sembrato un tantino scemo, ma l’ho fatto solo per chiarire e marcare il territorio, che cavolo!

*cosa sei? Un gatto?* uhm magari…*sul serio?* ohhh ma sta zitta, coscienza di merda… e poi i gatti non marchiano il territorio *e questo chi l’ha detto? * ok basta ci rinuncio…

-Harry, che ti prende?- mi chiese Ilaria, probabilmente non capiva la mia scenata di prima, la guardai e la presi per mano

-è questo l’effetto che hai su di me-

Oddio, sono un genio! Sono commosso *IDIOTA* sta zitta…

Liam si era fermato e ci stava fissando, il suo sguardo era privo di espressione…finalmente!

ILARIA

Tornammo a casa, eravamo distrutti, avevamo camminato un bel po’.

Io non mi ero più staccata da Harry, e mi sembra giusto, Gemma non la smetteva più di ripetere quanto fosse felice per noi e Liam non la smetteva di fissarmi, in compenso Niall, Louis e Zayn erano rimasti indifferenti alla cosa, tralasciando qualche battutina ogni tanto…

Andai verso camera di Gemma/mia quando una mano mi tirò in un angolino

-voglio passare la notte con te!-

-Harry…-  mi fissava intensamente, eppure avevo paura, non era la mia prima volta ma ero comunque agitata all’idea di passare la notte con lui.

-ti prego… prima di partire..-

 

 

BUONGIORNO BELLEZZE (SONO LE 23.08 .-.)

Vi sono mancata? Spero proprio di si!

Non so cosa mia sia successo, ero in fase di blocco…

ma adesso sono tornata ancora più carica di prima…

sto morendo dal sonno, e forse ci sono anche errori, sorvolateli!

LOL

 la lasciate una recensione per me?

Susu, so che volete lasciarla… ;)

♥ciaooo♥

Mike.

 

 

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Capitolo 12
*** Taaaanto Amoreee ***


??

Cap.12

mi sveglia da sola nel letto, cos'era successo?

piano piano iniziai a ricordare

.... non gli risposi subito, l'ansia mi assalì ma tentai di mantenermi lucida, non potevo dirgli di no. come avrei potuto? lui sarebbe partito l'indomani per londra e anche se solo per poco tempo si era preoccupato per noi.
No, non potevo negarglielo, e poi, probabilmente, anche una parte di me lo voleva....
lo presi per mano e lo trascinai dentro la sua stanza sperando non ci fosse nessun'altro.
Harry attaccò qualcosa alla maniglia per evitare colpi di scena.
Scoppiai a ridere. Non so perchè.

Harry si avvicinò -perchè ridi?- sussurrò a un centimetro dalla mia bocca

-scoprilo.- gli risposi posando le mie labbra sulle sue.

non ci pensò molto, ricambiò il bacio e schiuse le labbra , lo feci pure io.

le nostre lingue si incontrarono un'altra volta, questa volta più eccitate che mai.

inizio a trafficare con il mio vestito, cavolo era imbranato eh.

alla fine riuscì ad aprirli, i suoi erano praticamente solo poggiati, bastò tirarli un po' per farli scendere, ero delusa, mi aspettavo ci fosse qualcosa a complicare l'azione, tipo una cintura... ma no. scesero lisci come l'olio. arrivò il momento delle magliette, questa volta agii io per prima, lo feci sedere sul letto e mi misi sopra di lui, senza staccarmi dalla sua bocca naturalmente.

gli tolsi la maglietta, cazzo quanto era bello... lui riuscii finalmente a togliermi il vestito del tutto, e fece la mia stessa espressione meravigliata e felice, smbrava ci fossimo messi d'accordo.

iniziò a togliermi l'intimo, piano piano, mi stava facendo impazzire.

i boxer se li era già tolto da solo, sembrava un bambino che non vedeva l'ora di scartare il regalo di natale...

ok, c'eravamo. era quello il momento, era tutto nelle sue mani, mi fece aspettare qualche minuto, ma poi penetrò...  


stavo andando avanti con i ricordi, quando bussarono alla porta.
-chi è?- chiesi insicura.
-sono Gemma- rispose una voce gioiosa dall'altra parte della porta.
-vieniiii-risposi felicemente, ma mi pentii subito di quella risposta, ero nuda nel letto di suo fratello... come avrebbe preso la cosa?
bene fortunatamente - ahahah lo sapevo che sarebbe andata a finire così! dì un po', com'è a letto?- mi chiese tutta eccitata chiudendo la porta dietro di se
-chi?-
- mia nonna, chi secondo te?! mio fratello, no? - rispose ironica mentre si sedeva sul letto accanto a me
-non te lo dico. - risposi facendole un sorrisino come per dire "tu lo vorresti sapere ehhh...."
-daidaidai per favoreee, voglio sapere se è portato o no.- si giustificò lei - non per vantarmi, ma la mia è una famiglia davvero ottima su questo punto di vista.-
-uhm si , allora si vede che è tuo fratello- risposi sollevando gli ochhi al celo.
-uhhhhhh, lo prendo come un  siii!!- e detto questo iniziò a fare strani ragionamenti....come cazzo pensava quella ragazza?
-lui dev'è?- chiesi dopo essermi sorbita un po' di "ragioniamocon Gemma"
-è partiro per Londra, non te lo ha detto?-mi disse lei guardandomi come se avessi chiesto perchè si erano estinti i dinosauri.
-ah, si giusto.- non mi aveva salutata, stronzo. o forse lo aveva fatto per non svegliarmi, uhhh dolce... era un dolce-stronzo , questo ragionamento mi fece ridere
-che c'è?- mi chiese Gemma
-uh, niente niente.- risposi
-Gemma scendiiiiii- la chiamarono dal piano di sotto
-ti spetto giù!- mi disse uscendo dalla porta - ah, ti ho portato questi- mi disse indicandomi dei vestiti puliti sul bordo del letto
-graaaazieeeee- dissi mentre iniziavo a rivestirmi.
ero praticamente pronta,quando senti bussare alla porta, di nuovo!
-avanti- dissi sicura che fosse Gemma.
-Ciao- il tono di voce mi fece sussultare, Liam...




BUONGIORNO BELLEZZE 
com'è andato l'inizio scuola?
io la inizio giovedì, ma so che alcune di voi hanno già iniziato...
mi dispiace ragazze, avete tutto il mio sostegno!
cooomunque, capitolo cortino eh.
lo so, è che ho fame e non trovo niente da mangiare.. e qquesta cosa mi distrugge çç
ADOROOO il mio Harry, è così dolcioso(?)
avete sentito della"serata tra maschi" avvenuta dopo i VMA?
che cavolo perchè non mi avvertono quando si radunano?
upf, sono molto offesa per questo!
ma siccome sono buona li perdono :')
ahahahahahahahahah
beh, che dire? lasciate una recensione!
grazie a tutte voi che leggete questa FF.
Vi Amo

SCIAAAOOOO BELLEEEE

mike.
twetter. @_normality 

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Capitolo 13
*** chi è jenny?! ***


jkfdcm,jbvkj -ciao..- dissi sconcertata, cosa cavolo voleva lui da me?
-ciao, dormito bene eh...- disse rivolgendo lo sgurado al letto disfatto
-non puoi immaginare quanto- gli risposi a tono
-beh, mi piacerebbe provarlo...- disse lui con un sorrisetto malizioso che mi fece andare su tutte le furie
-cosa vuoi Liam?- chiesi acida,
-niente, solo parlare con te- rispose sedendosi sul letto - sai perchè Harry è partito, vero?-  mi chiese facendomi segno di sedermi accanto a lui
ignorai quel gesto - si.. aveva degli affari di famiglia a cui pensare...- risposi, incuriosita dal suoi improvviso interesse per l'argomento
-Pffffff, davvero ti ha detto questo?- e scoppiò in una fragorosa risata
-che vuoi dire?- chiesi
-amore, Harry a Londra ci è andato per questioni assai diverse...- disse lui ridendo..
-ovvero?-  ma dai, Harry non mi avrebbe mai mentito, figuriamoci, insomma... non poteva!
-a Londra c'è  Jenny...-  disse lui con aria divertita
-Jenny?!?-  il panico mi stava assalendo, non sentivo più e gambe, non sapevo dove voleva andare a parare, so solo che avevo brutti presentimenti...
-non ti ha detto di Jenny? la sua preferita....- disse alzandosi e avvicinandosi a me
-cazzo, smettila, fai una cavolo di frase sensata per una volta!- dissi, chi cazzo è Jenny?!
-Jenny, quella che si scopa un notte si e una no, l'ha incontrata una volta ad un night club, e da allora hanno passato molti bei momenti assieme, non so se ci intendiamo...- sussurrà l'ultima frase a un centimtro dal mio orecchio.
-non ti credo-  mi alzo e vado verso la porta
-faresti bene a crederci invece...- lui mi guarda impassibile alle mie occhiete assassine- è la verità, chiedi anche ai ragazzi, ti racconteranno anche loro delle belle nottate di Harry a Londra- mi urla mentre esco dalla stanza lasciandolo lì solo.
come cavolo è possibile, non ci credo, harry non può farmi questo, no dai, è impossibile, e poi che ci starebbe a fare tutto quel tempo solo per una scopata? ma certo, scopa tutto il giorno e tutta la notte...
aspetta, calma Ilaria, devi mantenere la calma, non ci sono prove, perciò tu non ci credi!
tornai da Liam che era appena uscito dalla stanza
-non hai prove!- gli dico guardandolo dritto negli occhi
-se vuoi te le procuro...- mi dice lui dolcemente..
-tanto non le trovi!- gli dico...
-sicura? perchè intanto non vai a chiedere a Louis di Jenny, dopo ne riparliamo, poi vediamo!-
non gli risposi neanche, non avevo bisogno di chiedere niente a Louis, io mi fidavo di Harry, ma chiedere non cosat nualla no?!
raggiunsi i ragazzi in salotto, mentre facevano una partita alla wii
-Louis ti posso parlare un attimo?- gli chiesi
-certo, andiamo in giardino.- mi disse lui sorridente, aveva appena stracciato Zayn a Mario Kart
una volta in giardino gli chiesi -chi è Jenny?- sicura che non avrebbe saputo rispondere, visto che Jenny non esisteva ed era tutta una scusa inventata da Liam
-come fai sapere di jenny?- rispose lui con un espressione mista tra sorpreso e amareggiato
non era la risposta che mi spettavo...
-tu dimmi chi è...- gli dissi
-beh, ecco, quendo stavamo a Londra, Harry qualche notte si sentiva un po' solo, e un giorno ha incontrato questa qui e da lì, bhe..hai capito no?-
era imbarazzato, non sapeva come trovare le parole..
-cazzo- dissi, setivo le lacrime salirmi agli occhi, mi sentivo mancare.
-non fare così...- disse Louis abbracciandomi
-Lui è andato lì per lei, vaffanculo, alto che affari di famiglia, lui c'è andato per scopare...-stavo piangendo, non potevo crederci, mie ero fatta prendere in giro da un cretino montato che voleva solo scopare.
Louis non mi rispose, si limitò a consolarmi, volevo andare via da quella casa, ma i miei non c'erano e Gemma non mi avrebbe mai permesso di andarmene.
 mi rinchiusi in camera e non venne nessuno a disturbarmi per tutto il resto della giornata
solo la sera qualcuno osò bussare alla mia porta...
ero sdraiata sul letto, farfugliai un avanti senza neanche girarmi.
-volevi le prove?- senti la voce di Liam risuonare nella stanza- eccole-
mi alzai di scatto, e gli andai incontro - fai vedere- gli dico
ma lui mi ignora e si va a sedere sul letto, e mi rifà segno di sedermi accanto a lui, questa volta sono costretta ad accetare.
-allora?- chiedo una volta seduta vicino a lui
lui apre una busta da lettera che aveva in mano da quando era entrato e tira fuori delle foto.
-queste le ha fatte l'autista di Harry, l'ho dovuto pagare per averle ma sono riuscito a convincerlo- si vede che è contento di quello che ha trovato...
nelle foto si vedeva harry che aspettava davanti a una porta, poi una ragazza che esce dalla porta e che lo abbraccia forte, in un'altra entrano in casa insieme, e l'ultima è quella che mi fece andare il cuore in mille pezzi, erano dentro casa davanti a una finestra da cui era stata scattata la foto, c'era Harry senza maglietta e la ragazza che stava andando a chiudere le tende.. da questo si capiva cos'era successo dopo....
scoppiai a piangere, non era possibile, non ci credevo...
-è stato un vero stronzo- dice Liam-doversti fargliela pagare..-
 per una volta aveva ragione, non volevo altro che lui provasse quello che stavo provando io adesso....
-ma come?- gli chiedio io in lacrime.
-vieni a letto con me..-

YO*
ehiiii, i'm hereeeee!!
sono tornata baby :D
lo so che vi aspettate una cosa lunga che rompe i coglioni ma
ora sono di fretta, devo andare a mangiare :P
e si sa, allo stomaco non si comanda!
se non avete niente da fare
 passate dalla mia nuova storia?? :)
si chiama
"I Wanna Stay With You Tonight... "
fatemi sapare cosa pensate di questo capitolo;)
ci vediamo tesori.
vi amoo
mike.

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Capitolo 14
*** accetto... ***


cap14 - stai scherzando spero!- dissi sconcertata da quella proposta
-no...pensaci!- rispose lui tranquillamente per poi alzarsi e lasciarmi sola con le foto in mano.
 guardai e riguardai le foto, le lacrime scendevano, mi aveva solo usata, solo preso in giro, mi aveva considerato solo puro divertimento
scesi in cucina, stranamente non c'era nessuno.
probabilmente avevano già cenato.
mi avviai verso il frigo, presi un bicchiere d'acqua per poi andare in salotto.
non avevo fame.
accesi la televisione e iniziai lo zapping, laciai su un canale di gossip, si vede che stavo male eh..
"Brad e Angelina hanno adottato un'altro figlio.."
uff, sai che novità, ne adottano praticamente uno al giorno..
"Harry Styles visto mentre entrava a casa di una ragazza e fotografato mentre si toglieva la maglietta... notti di fuoco per il cantante?"
oh cazzo...ma dai anche quì?
alzai il volume per sentire meglio
"Harry Styles è stato fotografato a Londra, mentre andava a trovare una ragazza, a quanto pare molto intima..ecco le foto che ci hanno mandato,
come si può vedere dalle foto, possiamo intuire cos'è successo dopo... notte di fuoco per il nostro cantante?"
corsi in camera di jenna, e poi mi precipitai in bagno.
mi feci una doccia e mentre tornavo in camera non feci a meno di pensare a lui, a quando mi aveva salvato dalla pozzanghera malefica, ai suoi occhi e al male che mi stava facendo.
dio, quanto avfrei voluto fargliela pagare.
all'improvviso ripensai alla proposta di Liam, adesso non mi sembrava più tanto male...
pensai alla reazione di Harry davanti a una scoperta del genere, un brivido mi passo lungo la schiena.
quella non ero io, quella era l'Ilaria gelosa, orgogliosa quella che crede a tutto, anche se ormai le cose sembravano abbastanza evidenti
mi misi un paio di pataloni larghi con sopra una cannottiera aderente che lasciava poco spazio all'immaginazione.
ero decisa a farlo, sapevo che non era la cosa giusta ma ero totalmente fuori controllo.
mi fermai davanti alla stanza di Louis, un bigliettino per me diceva che lui e gli altri erano andati da Harry a causa dello scoop improvviso, solo Liam era voluto rimanere.
quindi eravamo soli, bene.
arrivai davanti alla stanza di Liam, mi fermai un po' davanti alla prota a pensare cosa stavo facendo, che cazzo mi prendeva?
no, ormai avevo preso una decisione.
bussai, ma poi aprii lentamente senza aspettare una risposta
-ti stavo aspettando...- disse lui, era sdraiato sul letto con un libro in mano, oh, wow sapeva leggere...
-mi sentivo tanto sola...- dissi provocandolo
-quindi hai cambiato idea- affermò lui alzandosi dal letto
era senza maglietta, indossava solo un paio di pantaloni lunghi simili ai miei
-se vuoi me ne ritorno in camera...- dissi avviandomi verso l'uscita, stavo al gioco
-ma lui mi raggiunse e mi fermò chiudendo la porta.
mi prese per un braccio e mi avvicinò a lui, mi fece scivolare le mani sui fianchi che fece combaciare alla perfezione
la sua boccha era a pochi centimetri dalla mia, tanto che sentivo il suo respiro sulle labbra, i suoi occhi erano puntati sui miei che ricambiavo lo sguardo.
annullò le distanze
le nostre bocche si unirono e le nostre lingue presero a giocare insieme
il mio uncio pensiero però era Harry
decisi di rendere tutto più interessante
lo feci indietreggiare fino al letto, dove lo feci sedere per poi mettermici sopra.
continuavo a baciarlo, a guardarlo, era un bel ragazzo in fondo, ma non era Harry...
lui iniziò a baciarmi il collo lasciandomi dei leggere segni rossastri.
gli tolsi i pantaloni, e lui fece lo stesso con me, continuavo a baciarlo con foga, le sue mani percorrevano tutta la superficie del mio corpo, fino a poi arrivare alla cannottiera,
che mi sfilò facilmente.
rimasi in reggiseno e mutandine di pizzo, sentivo dalla sua erezione che quello che vedeva gli piaceva,
decisi che era il momento,
così gli sfilai i boxer e lui capendo sfilò le mie mutandine
mi penetrò con un colpo secco
il piacere mi invase insieme a un pizzico di dolore, ma era sopportabile.
iniziò a dare sinte sempre più veloci, fino a quando non venimmo insieme.
ci addormentammo, lui di fianco a me che mi cingeva con le braccia e io con un senso di colpa che mi attanagliava il cuore.



BUONGIORNO BELLEZZE
ok, potete offendermi e dirmi le peggio parolaccie,
me lo merito con tutto il ritardo che ci ho messo per pubblicare
questo capitolo.
è che sono depressa, sono circondata da coppiette, e io sono l'unica che non riesce a trovarsi un ragazzo :C
penso addirittura che mi piaccia uno che però mi considera come una migliore amica, o qualcosa di simile...
ok, la smetto di rompere con le mie storie deprimenti.
coomunuqe, cosa vi sembra questo capitolo?
spero vi piaccia! :3
via, adesso vi lascio, me ne vado a deprimermi da sola...
tanto amore
mike 

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Capitolo 15
*** perdonami... ***


cap.15 Cap.15

mi svegliai improvvisamente quando sentii una porta sbattere.
al mio fianco, Liam stava ancora dormendo.
mi alzai velocemente, indossai la cannottiera e i pantaloni che avevo messo la sera prima e uscii dalla porta tronvandomi davanti Harry.
mi fissava con i suoi occhi verdi, aveva gli occhi lucidi e un'aria sconvolta, e io sapevo perchè.
-Harry...- provai a formulare, ma venni fermata prima
-Perchè??- mi chiese -Perchè?- ripetè alzando la voce
io non sapevo cosa dirgli, mi sentivo tremendamente in colpa.
poi mi tornarono in mente le foto, quel servizio alla televisione, con che diritto osava farmi la ramanzina quando era stato lui per primo a sbagliare?
-perchè è quello che hai fatto tu- gli dissi anche io con le lacrime agli occhi.
-cosa?- mi guardò come se avessi bestemmiato -cosa ho fatto io?- chiese di nuovo
-quello che ho fatto io! io...- presi un bel respiro - io l'ho visto-  dissi sicura di quello che stavo dicendo.
-hai visto cosa?- mi chiese lui, il suo tono non si era addolcito neanche un po', continuava a guardarmi con rabbia, e in cuor mio sapevo che faceva bene.
-ti ho visto insieme a quella ragazza, ne parlano giornali, la tv e ci sono persino le foto...- dissi scoppiando in lacrime.
respiravo a fatica, volevo uscire da quella situazione.
-io...io e chi?- chiese, questa volta abbassò il tono di voce, come se fosse rimasto particolarmente perplesso da quell'affermazione.
-tu e quella ragazza, a londra.- gli dissi.
ogni volta che pronunciavo quelle parole mi sentivo sempre più male, come se il mio cuore si potesse spezzare in tanti piccoli pezzi per poi ricomporsi e rispezzarsi la volta dopo.
-io non....ah Emily- disse lui -tu...pensi davvero che io e Emily...- iniziò a dire
io lo guardai scettica, mi stava prendendo in giro o cosa?
-certo, cosa dovrei pensare?- chiesi abbassando lo sguardo
-beh sappi che tra me e lei non c'è stato niente- disse, era arrabbiato, non voleva darlo a vedere, non voleva fare scenate, ma lo era.
-Harry, ho visto tutte le foto, non prendermi in giro .- gli dissi, questa volta urlai, davvero pensava di potermi incastrare?
-cazzo,non è successo niente !- sbraitò -mi ero rovesciato il caffè sulla maglietta e me la stavo togliendo.- disse lui, gli occhi erano tornati normali, non piangeva più, anzi era diventato rosso.
-ma tu eri lì Harry. e mi hanno raccontato delle tue scappatelle notturne!- dissi urlando anche io, di sicuro si erano svegliati tutti, ma nessuno aveva avuto il coraggio di uscire.
-ero andato lì, perchè....- distolse lo sgurdo da me concentrandosi sulle sue scarpe
-perchè Harry? perchè?- gli chiesi incitandolo ad andare avanti
-perchè volevo avere qualcosa di serio con te, volevo provarci davvero, e pensavo che per te fosse lo stesso. pensavo che tu ti fidassi di me come io mi fidavo di te, pensavo che saremmo riusciti a stare insieme, te con le tue insicurezze e io con il mio orgoglio.Questo volevo dire a Emily, per quello volevo finirla di incontarmi con lei, volevo davvero stare con te, ma a quanto pare tu non volevi la stessa cosa.- disse poi voltandomi le spalle e andandosene in un'altra stanza.
rimasi lì in piedi,a fissare il vuoto.
mi sentivo così stupida.
la porta alle mie spalle si aprii e uscì Liam con solo i pantaloni.
-Buongiorno- disse uscendo
-vaffanculo Stronzo- gli urlai per poi correre verso la stanza di Gemma.
appena entrai trovai Gemma seduta sul letto.
-ehi- dissi mentre chiudevo la porta alle mie spalle, ero imbarazata, insomma avevo appena tradito suo fratello.
-perchè lo hai fatto?- mi chiese lei - perchè ti sei messa a giocare con lui? perchè lo hai fatto sperare in qualcosa mentre te non volevi niente?- continuò a chiedermi guardandomi intensamente, come se la risposta fosse scritta sulla mia fronte.
-io....io non volevo- dissi -io non volevo, pensavo che lui per primo mi avesse presa in giro. non ho saputo restire alla voglia di vendetta..io ...io pensavo che sarei stata meglio dopo averlo visto soffrire come stavo soffrendo io- dissi tutto d'un fiato -io volevo davvero stare con lui.- confessai
lei continuava a guardarmi con occhio critico.
si alzò e si avvicinò alla porta
-beh, forse dovresti stare più attenta a quello quello che fai- e detto questo uscì, chiudendosi la borta alle spalle,
lasciandomi lì.
sola come sempre.

BUONGIORNO BELLEZZE
eccomi, sempre in ritardo!
perdonatemi!
comunque ecco il capitolo:D
pero vi piaccia, non sapevo come andare avanti...
anyway, la storia è ormai agli sgoccioli...potrebbe finire da un momento all'altro!
ditemi cosa ne pensate di questo capitolo:)
RECENSITE, RECENSITE, RECENSITE .
tanto amore
mike


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