LOUIS

 

 

 

ero immerso nel mondo dei sogni quando sentii urlare mia madre -Lou. sveglia sono quasi le otto e ancora non ti sei svegliato-

a quel punto aprii gli occhi e realizzai che era tardi. -cavolo- esclamai alzandomi dal letto

-Lou ti ho detto alzati.- urlo ancora mia madre dalla cucina -si mamma sono sveglio- urlai anche io per tranquillizzarla. 

appena fui pronto corsi in cucina presi una fetta biscottata con la nutella (cavolo se era buona) e me la misi in bocca, diedi un bacio veloce sulla guancia 

destra di mia madre e uscii dalla porta d'ingresso in fretta per poi incamminarmi per la scuola.

Ah scusate ho fatto tutto cosi infretta che non mi sono presentato. 

Io sono Louis Tomlinson abito a Londra e pultroppo sono in rirardo per la prima ora a scuola, corro.

Per la strada incontrai Niall -Niall- Urlai per attirare la sua attenzione

il biondino dagli occhi blu si giro e fece un sorriso a 32 denti.

-Louis, menomale, qui tutti hanno bigiato la scuola,mi sentivo così solo- mi disse quello sollevato -chi?- chiesi incuriosito

-Zayn,Harry e Liam- mi rispose,rimasi un po stupito. non tanto per Zayn e Harry ma per Liam, 

lui non era il tipo che bigiava la scuola, a stento non veniva per problemi fisici.Ma non  diedi poi cosi tanto peso a questa storia mi limitai 

a rispondere con un -Ah...capito- arrivammo dinanzi a quell istituto quando all improvviso sentii una voce

-Hey Niall- sembrava la voce di una ragazza,infatti dopo pochi minuti si avvicino a noi una ragazza piuttosto carina, 

-Hey Nì- disse Niall con un sorrisetto malizioso,poi si volto verso di me e disse -Lui è Louis, per gli amici Lou- mi feci quasi rosso,e abbassai lo sguardo quella

 ragazza mi guardava con uno strano sorrisetto ma devo ammetterlo..mi piaceva in fatto che potesse guardarmi in quel modo.

-Ah.Piacere Nizza- disse quella con una voce tanto dolce, alzai lo sguardo  facendo in modo di incrociare il suo sguardo con il mio,aveva degli occhi stupendi,
color cielo,simili a quelli di Niall, mi ci stavo quasi perdendo quando Niall affermo -Lei è mia cugina-

rimasi di sasso,ecco perche i loro occhi si assomigliavano tanto,poi suono la campanella e fui costretto ad entrare, avrei voluto rimanere lì,fare 

conoscenza con quella ragazza, e perdermi ancora nei suoi occhi,ma purtroppo dovetti entrare in classe.Le 5 ore passarono in fretta,

quindi uscii dall'aula e mi diressi verso gli armadietti.Una voce mi blocco, era familiare,mi chiamava disperatamente -Louis..Louis- 

cosi mi voltai e vidi Nizza,feci un sorriso a 32 denti, -Nizza!- esclamai avvicinandomi a lei,-che ne dici di tornare a casa insieme?-

chiese sorridente

annuii,e ci avviammo verso l'uscita,dove proprio lì ,in quel momento incontrammo  Harry. -Tommo- Urlo il riccio dall'entrata della scuola,ci avvicinammo e lui esclamò 

-ah ciao Niz.- spalancai gli occhi, si conoscevano gia..e io non lo sapevo..pazienza dissi tra me e me..quando all'improvviso vidi Nizza abbracciarlo 

forte e urlare -Hazza-..mi ingelosii un po,volevo essere abbracciato anche io cosi misi il muso incrociando le braccia cosi lei mi guardo,sghignazzò e 

sorridente disse -un abbraccio anche per il signorino Louis- e cosi mi abbracciò, quell'abbraccio era dolce e caldo..non volevo piu staccarmi, ero in paradiso.

Purtroppo ci staccamo e io incuriosito domandai -Riccio ma tu non avevi bigiato la scuola?- lui mi guardo con una faccia maliziosa e disse 

-non ci sono riuscito.mia madre mi ha beccato e accompagnato a scuola- scoppiammo a ridere e Nizza affermo tra le risate -Hazza sei sempre il solito- 

lo salutanno e ci avviammo a verso casa sua,arrivati, lei mi fece cenno di entrare, non me lo feci ripetere due volte cosi entrai posai lo zaino e 

la seguii verso la cucina..eramo in un completo silenzio quando lei disse -ecco questa è la cucina- e io sghignazzando affermai-ma dai non lo avevo capito- 

lei mi fede un sorriso e poi scoppio a ridere, -allora? cosa vuoi mangiare??- mi chiese..ci pensai un po su e poi urlai -Pizzah, fa rima con Nizza- 

e scoppiai a ridere,la sua risata si unì alla mia, era cosi dolce quando rideva, -bene allora ordiniamola- disse quella afferrando il telefono,la pizza arrivo 

e scompari in men che non si dica, appena finito di ingoiare l'ultimo pezzo lei domando -Film?- 

-Film-ribattei io, lei si diresse in salotto accese la Tv e inizio a cambiare canali mentre io mi distesi sul letto seguito a ruota da lei

-aah non fa niente di interessante- disse sbuffando quella, annuii e mi distesi meglio sul divano, lei appoggio la testa sulla mia spalla,

era cosi dolce..io gli cinsi con le braccia il collo per poi abbracciarla, lei sorrise, sembrava felice,e cosi ci addormentammo.

Louis

 

Quando mi svegliai non vidi nessuno,mi spaventai;ma poi la sentii canticchiare,salii le scale e mi feci guidare dalla sua voce,arrivai d'avanti ad una porta,credo fosse quella del bagno, l'aprii leggermente per vedere e infatti trovai Nizza, era intenta a guardarsi allo specchio mentre si pettinava e cantinava " Baby,Oh the secret's safe with me.." il suo corpo era coperto solo da un'asciugamano,credo che era appena uscita dalla doccia,si girò per posare la spazzola e io mi precipitai dietro di lei, l'abbracciai da dietro,non so perche lo facevo,ma avevo maledettamente voglia di baciarla,abbracciarla..insomma di sentirla per pochi minuti "mia",lei sorrise e appoggio le mani sulle mie,le davo piccoli e umidi baci sul collo,sembrava che a lei piacesse,per poi arrivare alla guancia destra,lei si girò di scatto mi cinse il collo con le sue braccia e si avvicinò a me,i nostri nasi si scontravano e i nostri occhi si desideravano,piano avvicinai le mie labbra alle sue per poi unirle in un dolce e appassionante bacio,per poi chiedere accesso alla sua bocca con la lingua e baciarla con foga,tentai invano di togliergli l'asciugamano, lei si stacco di scatto e con aria di finto rimprovero disse -Louis!- sorrisi e ripresi a baciarla, la presi in braccio continuando a baciargli il collo uscii da quel bagno con lei ancora in braccio camminando invano per il corridoio lei si avvicino al lobo dell orecchio e mi sussurro -dritto a sinistra-  seguii le sue indicazioni  mi ritrovai d'avanti ad una porta..

l'aprii, l'appoggiai sul letto mettendomi a cavalcioni su di lei, la guardai negli occhi, quei splenditi occhi color celo, erano pieni di desiderio, e senza pensarci due volte ripresi a baciarla con foga,all'improvviso mi ritrovai con le spalle contro il letto e lei su di me,mi guardò maliziosa ma quello sguardo si trasformò subito, ora c'èra tristezza sul suo viso,poi disse - Mi dispiace Lou,ma sono fidanzata- rimasti di sasso, quanto sono stato stupido,come avrei potuto pensare che sarebbe diventata mia,solo allora capii che era troppo tardi,ormai gia l'amavo disperatamente.

 

Nizza

 

Non posso ancora credere di averlo fatto, di aver baciato un altro ragazzo, non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi,cercavo tra me e me una scusa per poter scappare da tutto e da tutti, improvvisamente bussarono alla porta,mi precipitai ad aprire notando che Louis curioso mi seguì, aprii la porta a trovai il mio ragazzo d'avanti ai miei occhi, pronto per la nostra uscita, gli diedi un leggero bacio a stampo,non potevo far finta di nulla,era pur sempre il mio ragazzo poi lui notò Louis e urlò -Lou,ma tu che ci fai qui?- e quello ribatte stupido -Liam ?!?- a quel punto capii che gia si conoscevano,gli spiegammo che "Louis era venuto per studiare,poi ha deciso di farmi compagnia mentre mi preparavo per uscire con lui" sembrava che Liam sel'avesse bevuta. Intanto ora ero nella sua macchina guardando da lontano Lou che si avviava verso casa, mi dispiaceva per quel ragazzo, ma io stavo con Liam e lo amavo,non potevo lasciarlo per un bacio, anche se quel meraviglioso bacio mi era piaciuto tantissimo, non so cosa mi stava succedendo.

Nizza

 

Mi svegliai la mattina seguente nel letto di Liam,con lui appoggiato sul mio petto oramai nudo,era stata una serata fantastica,ma non facevo altro che pensare a Louis e a quello che era successo e al suo volto triste e amareggiato che aveva mentre tornava a casa,ero intenta ad osservare il soffitto e a cercare di chiarire la confusione nella mia testa,quando all'improvviso sentii Liam bisbigliare -Buongiorno Principessa- Uh..adoravo quando lo diceva,era semplicemente fantastico, -Ti vedo pensierosa..cos'hai?- aggiunse quello mettendosi a cavalcioni su di me -Niente amore..non ho niente- dissi fredda,-ah,bhe ti va di fare colazione?- disse alzandosi e guardandomi mentre si infilava i pantaloni, annuii e mi alzai anch'io per vestirmi,facemmo colazione e lui mi  accompagnò a casa.

 

Louis

 

Fortunatamente era Domenica,non avevo affatto voglia di uscire da quelle quattro mura, non volevo uscire dalla mia camera nemmeno per mangiare, potevo farne a meno,mentre ero intento a pensare intervenne mia madre che urlò dal salone -Lou c'è Zayn- "aah quel fottuto vizio di urlare non glielo toglie nessuno" dissi bisbigliando e scendendo le scale, so che avevo deciso di non uscire,ma magari stare un po con Zayn mi avrebbe fatto bene, lo incontrai per le scale intento a salire nella mia camera, -Usciamo- affermai,lui girò e mi seguì, -Mamma esco- urlai ormai quasi fuori la porta,ok lo ammetto forse quel fottuto vizio ce lo avevo anche io,Zayn mi guardò da cima a fondo e poi scoppio a ridere, -perche ridi?-Chiesi.e lui tra le risate mugnò -Lou sei in mutande-, scoppiai a ridere anch'io, minchia che figura.