I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

Il titolo è in inglese e significa: “I pregiudizi cambiano la storia”, forse vi sembra strano, ma in inglese suona troppo bene, e comunque centra anche con la storia...

Quasi dimenticavo, aggiornerò ogni Giovedì...

Ah, oggi sono riuscita a postare anche una nuova fic Draco/Ron, se amate la coppia, dategli un'occhiata... è una raccolta di drabble/flashfic e si intitola "The line between love and hate"...

Come sempre... BUONA LETTURA!!

***

Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RON al sesto anno...

THE PREJUDICES CHANGE THE STORY

by StoryGirl

Cosa è successo a Draco Malfoy??

Soprattutto, cosa è successo ai Serpeverde??

E Ron Wesley, quanto è innamorato??

AVETE NOTATO MALFOY??

“Avete notato Malfoy??” chiese Harry, una mattina, agli amici seduti con lui al tavolo di Grifondoro.

“Co... cosa?? Io non ho notato Malfoy, io non... non guardo Malfoy” rispose frettolosamente Ron, cercando di distogliere lo sguardo che come sempre era caduto su un certo biondino di nostra conoscenza.

Anche se Ron era molto in imbarazzo, nessuno se ne accorse, troppo presi da quello che stava dicendo Harry.

“Lo sappiamo che lo odi, Ron!! Ma non hai visto che da quando è iniziato l’anno non ci ha insultati neanche una volta??” chiese il bel moretto.

Ron pensò che sì, se n’era accorto...

Era dall’inizio dell’anno che aspettava un qualunque insulto del bel biondino per potergli così parlare, per potergli rivolgere la parola, per poterlo picchiare e sentire così su di sé il suo caldo corpo...

Eppure, Draco non aveva dato segni né di odio, né di amicizia, né di nient’altro... insomma li ignorava bellamente...

Non li guardava neppure e se anche lo faceva, distoglieva sempre lo sguardo, portando immediatamente la sua attenzione su qualcos’altro e per Ron era un vero strazio non poter guardare gli occhi meravigliosi di quel bel Serpeverde.

Ron si era ormai accorto da tempo che tutto l’odio che provava verso Malfoy si era a poco a poco trasformato in amore, ma non una semplice cotta da ragazzini...

Un amore con la A maiuscola, un amore che ti fa sciogliere ad ogni sguardo scambiato, ad ogni sguardo ricambiato anche distrattamente dall’altro, un amore troppo forte anche per lui...

“Ed ora, gli altri Serpeverde lo hanno isolato... avete visto??” domandò Harry, risvegliando così Ron dai suoi pensieri.

“Sì, è vero... chissà il perché...” rispose il rosso guardando verso Draco che era seduto a capotavola ed era ignorato ed escluso dagli altri.

Infatti, non si era seduto nessuno vicino a lui, ed era strano perché di solito era circondato dai suoi migliori amici: Blaise Zabini, Pansy Parkinson, Theodore Nott e naturalmente i gorilla Tiger e Goyle...

Invece, adesso nessuno gli rivolgeva la parola e soprattutto tutti gli lanciavano sguardi carichi d’odio ed in particolare carichi di disgusto, e per Ron era inconcepibile una cosa simile... Draco era sempre stato considerato il principe dei Serpeverde, il capo indiscusso di quella casa e si chiedeva cosa era successo per far cambiare così velocemente un’abitudine del genere.

“Si saranno accorti che è una piccola serpe bastarda, arrogante e viziata. Magari finalmente hanno capito che è meglio non avere niente a che fare con lui...” disse Harry ridendo.

Ron lo avrebbe strangolato se avesse potuto...

Ma, non poteva farlo, nessuno sapeva che amava Draco e nessuno l’avrebbe dovuto sapere...

Solo Dio sapeva quello che gli avrebbero detto, ed era sicuro che non l’avrebbero comunque presa bene, già si immaginava uno scioccato Harry che gridava al tradimento o comunque ad un incantesimo da parte del biondino mentre Hermione, sempre la più saggia fra i tre, si sarebbe messa a cercare il motivo di quell’amore così impossibile, dichiarando che doveva esserci qualcosa che l’aveva scatenato... tipo una pozione d’amore.

Ma, lui sapeva che non era così, si era accorto di amare Draco un po’ per volta, cominciando a notare ogni suo più piccolo pregio, fino a capire ogni suo gesto... fino a riuscire ad indovinare ogni mossa del suo amore.

“Forse è accaduto qualcosa nel mondo dorato dei Serpeverde... qualcosa che include quella serpe di Malfoy” disse Hermione guardando intensamente verso il tavolo verde-argento.

“Tu cosa ne dici Ron??” chiese Harry, cercando di capire il perché quel giorno il suo migliore amico era così stranamente silenzioso e perso nei proprio pensieri.

“Ma... non saprei... sarà successo qualcosa di brutto...” rispose il rosso cercando di non dar a vedere la sua preoccupazione per il biondo Serpeverde...

Proprio in quel momento questo ultimo si alzò lasciando a metà la propria colazione e si diresse a passo incerto verso l’entrata della Sala Grande, con lo sguardo rigorosamente fisso a terra.

Ron si stupì di ciò...

Di solito, Draco lasciava il tavolo alle 7:54, ed ora erano invece le 7:45... non si era mai alzato così presto... e lo sapeva perché aveva controllato tutte le sue azioni abitudinarie, per poter così scrivere tutti gli orari ed i relativi posti dove poterlo trovare... era così che sapeva sempre dov’era il suo amore...

Ancora più strano era che i suoi amici di sempre non lo avevano seguito, circondandolo come al solito... o che Tiger e Goyle non si fossero posizionati dietro di lui, per supportarlo come guardie del corpo...

Ma, il fatto più incredibile di tutti era lo strano portamento del Serpeverde e soprattutto la sua camminata... di solito rivolgeva lo sguardo freddamente davanti a sé, per poter così congelare chiunque avesse avuto il coraggio di incontra i suoi occhi, ed innanzitutto camminava sempre elegantemente, misurando i passi come farebbe un modello in un’importante sfilata, con una postura che lo rendeva incredibilmente sexy...

Eppure, quello che seguì alla sua alzata, fece ancora più scalpore, infatti, dopo pochi passi il biondino aveva fatto un volo incredibile, finendo a faccia in giù per terra... insomma... Draco Malfoy non era mai inciampato e non era mai caduto in modo così imbarazzante...

L’istinto di Ron gridava ATTENZIONE a pieni polmoni e di sicuro aveva ragione...

Tutti i Serpeverde cominciarono a ridere seguiti da tutta la Sala Grande e Draco divenne se possibile ancora più rosso dei capelli dei Wesley.

Ron vide Blaise mettere via la bacchetta e capì improvvisamente che era stato lui a farlo cadere, con un incantesimo e si chiedeva stupito il perché...

Ma, non gli venne in mente niente e si meravigliò ancora di più quando Blaise, Pansy e Theodore passando accanto a Draco, ancora a terra, gli gridarono “Malfoy, non riesci più a stare in piedi da solo?? Forse sarebbe meglio che guardassi davanti a te e non pensassi ad altro...”

Perché i Serpeverde si comportavano così??

E soprattutto perché Draco non si ribellava o comunque non ribatteva??

Dov’era finito il Draco che conosceva lui??

Quello freddo, calcolatore e magnetico??

Quello che sapeva sempre il fatto suo??

Erano queste le domande che si faceva Ron guardando sconsolato il suo amore essere preso in giro duramente...

E si pentì perché anche lui stava ridendo come gli altri, insieme ad Harry ed Hermione, e solo perché non voleva che si capisse il suo amore per lui...

Proprio in quel momento vide Draco alzare gli occhi, guardare verso di lui, rivolgergli uno sguardo triste ed ansioso, per poi rialzarsi e correre via dalla Sala Grande, seguito ancora da uno scroscio di risate...

Perché quello sguardo??

Perché rivolto proprio a lui??

Ron non riusciva a darsi tregua... aveva troppe domande che gli ronzavano per la testa...

***

Cosa ne dite??

Lo merita un commentino piccolo piccolino??

Per Ladym se passa di qui... cosa te ne sembra?? Ho cercato di seguire il tuo esempio... non sono andata troppo veloce vero?? Sono riuscita a soffermarmi un po’ di più sui pensieri ed in generale sulla storia??

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IMBARAZZO TOTALE A POZIONI...

“Avete visto la sua faccia??” chiese per l’ennesima volta Harry scoppiando poco dopo a ridere.

Ron si conficcò le unghie nelle mani per trattenersi dal prendere a pugni il suo migliore amico...

Era strano come l’amore che provava verso Draco avesse rubato così tanto spazio nel suo cuore che l’amicizia con Harry, che durava ormai da sei anni, si fosse trovata all’ultimo posto nei suoi sentimenti.

Stavano andando verso i sotterranei per due ore di Pozioni con i Serpeverde e Ron non poteva che essere contento per questo...

Avrebbe rivisto Draco e forse avrebbe capito il motivo dello sguardo pieno di tristezza che gli aveva rivolto quella mattina a colazione...

Forse avrebbe capito il motivo dei gesti dei Serpeverde...

Arrivato all’aula notò che ancora una volta, come quella mattina, Draco si ritrovava isolato da tutti... era seduto composto nel suo banco mentre faceva finta di leggere qualcosa dal libro...

Ron provò una fitta al cuore nel vedere il suo tesoro così amareggiato, così triste, così isolato dagli altri ed avrebbe tanto voluto potersi avvicinare a lui, sedersi nel posto affianco e magari abbracciarlo e stringerlo forte a sé per fargli capire che non era solo, e che non lo sarebbe mai stato, perché ci sarebbe stato sempre, per lui.

Sognava di poterlo baciare, di potergli sussurrare frasi tenere e piene d’amore nel suo orecchio, senza che nessuno si stupisse di tutto ciò, pur sapendo che era solo una chimera, un sogno quasi impossibile da realizzare ma, Ron non si dava per vinto, prima o poi sarebbe riuscito a fare breccia nel cuore del biondino ed a quel punto sarebbe stato suo per sempre.

Si sedette vicino ad Harry ed Hermione, continuando però a lanciare sguardi ansiosi alla testa bionda davanti a lui, desiderando ardentemente di saper leggere nel pensiero e capire così le sue preoccupazioni, i suoi problemi.

“Troppo forte...” continuava a ripetere Harry mentre si lasciava andare ad un nuovo attacco di risate e Ron desiderò di potersi seppellire sottoterra...

Lui non voleva ridere di Draco ma, era costretto a farlo per salvare le apparenze e avrebbe tanto voluto che Harry la piantasse di incitarlo a dire qualcosa di offensivo al bel biondino.

In quel momento entrò Piton e Ron fu per la prima volta sollevato nel vedere l’odiato professore di Pozioni, con lui, non ci sarebbe più stata nessuna risata da parte di Harry e avrebbe potuto così ritornare a sognare Draco.

“Oggi proverete qualche tentativo sul Distillato della Morte Vivente*... Non mi aspetto molto... soprattutto da alcuni di voi” disse Piton scoccando un sguardo severo a Neville ed Harry, i più disastrosi in Pozioni, dopo Tiger e Goyle.

“Ma, da qualcuno so che riceverò un risultato pressappoco perfetto e questo mi rallegra...” qui invece guardò intensamente Draco che a differenza di tutte le altre volte che avevano Pozioni non si guardava intorno con arroganza, ma anzi teneva il suo sguardo rigorosamente fisso sul libro.

“Dovete dividervi a coppie” disse ancora Piton mentre tutti si dividevano, lasciando Draco sempre isolato da solo nel suo banco, Ron si divise da Harry ed Hermione sperando intensamente che Piton lo mettesse insieme a Draco... in fondo erano gli unici senza coppia.

“Dunque... Wesley con Malfoy, svelto e mi raccomando non danneggiare la pozione come al solito... perché la riterrò responsabile e toglierò punti solo a lei...” riprese Piton sgarbato come al solito e Ron si ritrovò a volteggiare a tre metri da terra...

Era stato assegnato al suo amore... finalmente sarebbe potuto stare vicino a lui...

Avrebbe magari potuto, con un po’ di fortuna, sfiorare la sua mano...

Anche se era quasi impossibile, avrebbe magari potuto fare amicizia con lui...

Ma, soprattutto avrebbe potuto nuovamente incrociare gli occhi del Serpeverde, così belli, e che contenevano migliaia di emozioni, sempre ben celate dal freddo che li caratterizzava...

Ron prese tutto il suo materiale e si diresse a passi svelti vicino a Draco, mentre questo ultimo cominciava a tagliuzzare gli ingredienti della pozione.

Si mise lentamente vicino a Draco e mentre prendeva anche lui il libro di Pozioni gli lanciò una breve occhiata e non poté non notare come tremava...

Avrebbe potuto tagliarsi il dito da un momento all’altro con tutto il tremore che aveva nelle mani, e di sicuro Ron non voleva una cosa simile...

“Malfoy... stai tremando... vuoi per caso tagliarti un dito??” chiese all’indirizzo del bel Serpeverde cercando di dare un tono indifferente alla sua voce, quando avrebbe solamente voluto potergli gridare il suo amore.

“Co... cosa??” la voce di Draco era a dir poco graffiante e fece venire i brividi alla schiena del rosso... si stava già immaginando scene poco caste con protagonista il biondo Serpeverde mezzo nudo e possibilmente sdraiato sul tavolo dove stava tagliuzzando gli ingredienti della Pozione.

“Ho detto che stai tremando troppo, forse è meglio che gli ingredienti li tagli io... perché non cominci ad aggiungere quelli intanto??” domandò Ron cercando di mantenere un tono abbastanza normale.

“Va... va bene Wesley” rispose solamente il biondo Serpeverde senza mai alzare gli occhi sul compagno.

Ron si chiese cosa fosse mai successo al vecchio Malfoy...

Cioè, non era mai stato così remissivo e soprattutto non era mai stato così ben disposto verso di lui... sicuramente gli era successo qualcosa ed il rosso avrebbe fatto di tutto per capire cosa...

Mentre pensava a tutto ciò si era messo a tagliare gli ingredienti... poco dopo aveva finito e prese le radici d’Asfodelo** per aggiungerle alla Pozione, ma in quel momento anche Draco si era avvicinato per prenderle ed i due si sfiorarono così la mano...

Entrambi la ritirarono alquanto imbarazzati e Draco spostò subito dopo lo sguardo sul libro fingendo di leggere una nota a fondo pagina...

Ron invece stava tentando invano di riportare il suo cuore ad una velocità normale... aveva infatti paura che si potesse sentire a chilometri di distanza da quanto batteva furiosamente e soprattutto velocemente...

Nella sua testa rimbombavano i battiti scatenati dal suo cuore frammentati da parole come: ho sfiorato Malfoy... Malfoy, mano, sfiorata... mano di Malfoy... mano vellutata di Malfoy... voglio baciare Malfoy...

Ron stava decisamente impazzendo e se non avesse trovato il modo di riportare la sua attenzione sulla Pozione avrebbe potuto compiere un gesto estremo... cioè afferrare Malfoy e baciarlo davanti a tutti ma, ciò non doveva assolutamente succedere, perciò si impose di pensare a Piton in mutande...

Il pensiero era così disgustoso che dopo poco Ron era riuscito a ritrovare il controllo di sé... per quanto riguardava Draco, aveva cominciato ad aggiungere uno ad uno tutti gli ingredienti della Pozione... sembrava che la scenetta alquanto imbarazzante di prima non fosse mai successa...

Eppure, Ron si ritrovò a fissare il colorito roseo sulle guance del bel biondino e non poté fare a meno di domandarsi se era stato causato da quel che era appena accaduto...

Si chiese se era possibile che Draco avesse provato i suoi stessi sintomi... cioè, in ordine un capogiro, battito cardiaco accelerato, calore in tutte le parti del corpo e soprattutto nella zona bassa... gambe molli e soprattutto fiato grosso...

E poi si diede mentalmente dell’idiota...

Era abbastanza improbabile che Malfoy, il playboy delle ragazze provasse le sue stesse emozioni... era impossibile che Draco fosse gay e per di più innamorato alla follia di lui... troppi miracoli in un giorno solo...

Ormai la pozione era completata e stava bollendo placidamente nel calderone, Draco stava leggendo qualcosa dal libro e Ron non poteva fare a meno che fissarlo estasiato...

Il biondino aveva lo sguardo concentrato ed i suoi occhi erano assolutamente fantastici, la poca luce dei sotterranei li rendeva ancora più grigi e se possibile ancora più sexy.

Dopo circa cinque minuti riuscì a riprendersi e rimettersi seduto composto aspettando che la pozione terminasse di bollire, ma non riusciva a togliersi di mente Draco...

Provò a maledirsi mentalmente varie volte, insomma, Draco era a pochi centimetri da lui ed il suo imbarazzo era totalmente visibile...

Ron non riusciva proprio ad impedirsi di immaginare il suo compagno di pozioni mezzo nudo e questo non giovava alla sua salute mentale, peraltro precaria in quel momento, visto che si trovava a pochi metri dall’oggetto dei suoi desideri più intimi.

Finalmente un quarto d’ora dopo Piton prelevò i campioni delle pozioni e dopo aver regalato un paio di commenti dispregiativi a Neville, prendendolo pesantemente in giro perché aveva fuso il suo centesimo calderone, i ragazzi furono finalmente lasciati liberi.

Ron cominciò a raccogliere le sue cose e vide con la coda dell’occhio che Draco stava facendo lo stesso.

Dopodiché il rosso raggiunse i suoi migliori amici, mentre il bel biondino camminava spedito fuori dai sotterranei... il terzetto dei Grifondoro era esattamente dietro il biondino e tutti e tre i ragazzi si stupirono di quello che successe poco dopo...

*Questa pozione l’ho presa da “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”

**Puramente inventato... non ho idea se le radici d’Asfodelo vadano veramente aggiunte al Distillato della Morte Vivente.

I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

Il titolo è in inglese e significa: “I pregiudizi cambiano la storia”, forse vi sembra strano, ma in inglese suona troppo bene, e comunque centra anche con la storia...

Quasi dimenticavo, aggiornerò ogni Giovedì...

Come sempre... BUONA LETTURA!!

***

Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RON al sesto anno...

THE PREJUDICES CHANGE THE STORY

by StoryGirl

Da quando Draco è cambiato così tanto??

Come mai chi prima gli era amico, gli volta le spalle improvvisamente??

E Ron, cosa farà??

SGUARDI TRISTI ED INCANTESIMI

Il biondino camminava pochi passi davanti a Ron, Harry ed Hermione, a testa bassa e rapidamente...

Poco dopo, si sentì pronunciare “Diffindo”* e la cartella del biondo Serpeverde si ruppe spargendo tutto il materiale per terra...

Le boccette d’inchiostro si frantumarono ed il contenuto finì sui fogli rovinandoli...

Blaise, con ancora la bacchetta in mano, Pansy e Theodore passarono accanto a Draco, e risero sguaiatamente di quello che era appena successo...

“Forse faresti meglio a stare più attento... Cosa dirai ora alla McGranitt?? Poverino... il tuo compito è ormai rovinato ed illeggibile” disse Pansy all’indirizzo del bel biondino ancora per terra che cercava di salvare almeno in parte il suo compito.

Ron si sentì uno stronzo e soprattutto si sentì in colpa con sé stesso... non solo non stava aiutando il suo unico amore, ma incoraggiato da Harry stava ridendo alle sue spalle... se avesse potuto si sarebbe suicidato in quel momento...

Mentre Ron pensava a quanto era stupido a far finta di non amare quel dolcissimo biondino, questo ultimo alzò di nuovo lo sguardo su di lui e come era successo prima in Sala Grande, gli rivolse di nuovo uno sguardo triste, deluso ed amareggiato allo stesso tempo e Ron smise improvvisamente di ridere...

Perché quello sguardo era rivolto a lui??

Perché leggeva sempre quelle emozioni nei caldi occhi dell’altro??

E soprattutto perché quelle emozioni erano indirizzate verso di lui??

Queste domande stavano vorticando furiosamente nella testa del rosso mentre lui, ed i suoi due amici si dirigevano verso l’aula di Trasfigurazione...

“Troppo forte... quello che è successo oggi al Furetto mi ripaga di tutte le battutine velenose ed acide che mi ha fatto in questi anni, non siete d’accordo ragazzi??” chiese Harry continuando a ridere per tutto quello che era successo a Draco.

Ron, ancora una volta, strinse forte i pugni e si morsicò forte il labbro per essere sicuro di non dire una grossa sciocchezza, tipo che no, lui non era d’accordo perché Draco, il suo Draco non meritava di essere trattato così e soprattutto da chi prima si considerava suo amico...

Ma, non poteva dire niente di tutto questo, semplicemente perché doveva mantenere la facciata, la facciata del perfetto Wesley, che odiava a morte i Malfoy e questo includeva anche il suo biondino...

“Io invece, non mi riesco a spiegare il perché i Serpeverde si comportino così con lui, insomma era o non era il re delle Serpi??” chiese il bel rosso ai suoi amici, rivolto soprattutto ad Hermione, sperando che come sempre, avesse qualche idea in merito ma, con sua grande delusione, neanche lei ne aveva.

“Non lo so... di sicuro è accaduto qualcosa... ma, cosa??” chiese invece la Grifondoro.

“Bè, qualsiasi cosa sia successa, ringrazio gli Dei che sia successa... non mi divertivo tanto da quando al terzo anno avevi dato un pugno in faccia al Furetto**...” disse Harry continuando a ridere...

“Sì... sì...” rispose Ron sperando che il discorso si chiudesse lì... non voleva fare finta di niente, non voleva fingere che non gli importasse niente di quello che era successo, non ci riusciva proprio.

Arrivati nell’aula si sedettero e dopo poco la McGranitt fece il suo ingresso...

“Dov’è il signorino Malfoy??” domandò a Blaise, in risposta il moretto lanciò uno sguardo d’intesa ai suoi amici e rispose...

“Non ne abbiamo idea... è da dopo la lezione di Pozioni che non lo vediamo... non sappiamo dove sia”

Ron non stava più dentro dalla rabbia, avrebbe voluto alzarsi, prendere Blaise per il collo e strangolarlo... era solo un piccolo stronzo, era stato lui a fare quell’incantesimo a Draco ed era colpa sua se ora lui era in ritardo...

Harry alla sua destra stava cominciando di nuovo a ridere, immaginando già la punizione che avrebbe dovuto scontare il bel principino...

“Bene, se le cose stanno così credo proprio che una bella punizione non gliela toglierà nessuno... sempre che nessuno di voi sappia il motivo del suo ritardo” continuò la McGranitt e Ron vedendo che nessuno interveniva non ce la fece e scattò in piedi.

“Sì, signorino Wesley??” chiese la professoressa stupita di quello scatto.

“Dra... volevo dire Malfoy è in ritardo perché gli si è rotta la cartella fuori dall’aula di Pozioni... credo che stia ancora raccogliendo le cose e cercando disperatamente di rimediare al disastro che l’inchiostro ha provocato sulle sue pergamene e sui suoi libri...” disse il rosso tutto d’un fiato attirando tutti gli sguardi su di sé.

Sguardi stupiti e meravigliati da parte dei Grifondoro che non si capacitavano del motivo che aveva spinto Ron a difendere e proteggere Draco da una punizione...

Sguardi adirati e furiosi da parte dei Serpeverde che già meditavano di farla pagare ancora più cara a Draco visto che era stato salvato in extremis dalla punizione...

Ma, a lui non importava perché finalmente poteva ritenersi, almeno in parte, apposto con la sua coscienza, aveva salvato il suo tesoro da una punizione ingiustificata, in fondo era decisamente un passo in avanti...

Era riuscito a farsi avanti e dimostrare che ci teneva a Draco... forse, andando avanti così sarebbe, prima o poi, riuscito a confessare il suo amore segreto ai suoi migliori amici e magari dopo anche alla sua famiglia...

Mentre pensava a tutto ciò irruppe nell’aula un alquanto stremato per la corsa, biondino...

“Mi... mi scusi professoressa... mi scusi tanto per il ritardo... ecco...” Draco stava cercando di riprendere fiato e nello stesso tempo di dare spiegazioni del ritardo.

“Tranquillo signorino Malfoy, so già tutto... non si preoccupi Ron Wesley mi ha riferito che le si è rotta la borsa... stia tranquillo per il compito... me lo può portare la prossima volta ma, ora si sieda per favore...” lo interruppe la McGranitt, ed il biondino a queste parole lanciò uno sguardo stupito e confuso all’indirizzo del rosso che si sentì ardere di imbarazzo mentre i suoi occhi e quelli dell’altro si unirono in un vortice di emozioni.

Draco senza distogliere gli occhi dal rosso si avvicinò a lui e si sedette nel banco libero in parte ad esso e mentre tirava fuori i libri dalla cartella racimolò tutto il suo coraggio...

“Grazie Wesley, sei stato gentile... grazie davvero” disse Draco tutto d’un fiato diventando rosso come i capelli di Ron.

Questo ultimo era meravigliato da quel gesto... un Malfoy che dice grazie non si era mai visto e soprattutto non era mai capitato che DRACO Malfoy dicesse grazie, di solito si limitava ad un cenno del capo...

Note:

*È un incantesimo usato per rompere le cose...

**È successo in “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban” ve lo detto anche se so che lo sapete già... la scena c’era anche nel film...

***

Com'è questo?? Avete visto?? Questa volta non l'ho fatto finire male...

Ma, ora passiamo a rispondere alle recensioni... Ringrazio tutte... siete degli angeli... ^^

ShortMaggot: ^^ eh eh... allora, ho ripagato al meglio la tua curiosità?? Ti è piaciuto questo chap?? Comunque, anche io amo la coppia Draco/Harry ma, preferisco la coppia Draco/Ron molte volte, perché, come hai detto tu è meno scontata e soprattutto il loro odio è così forte da potersi trasformare facilmente in amore... anche se rimango dell'opinione che la coppia Draco/Harry sia la più classica, la adoro... *__* Comunque, ti ringrazio per avermi recensito e per i complimenti... Ciao stela e bacioni, sperando ti piaccia anche questo chap...

Ladym: Ciao ^^ sono troppo contenta di aver reso al meglio i pensieri di Ron... ero infatti preoccupata di non essere riuscita ad esprimermi al meglio, ma tu mi hai tolto ogni dubbio... grazie ^___^, rispondendo alla tua domanda, cosa sono uke e seme... dunque, sono due definizioni di ruolo nella storia, visto che la società giapponese vede un netto distacco tra la figura femminile e quella maschile, nelle coppie yaoi, formate da due uomini, uno finisce per essere la parte maschile e l'altro quella femminile. L'uke è quello che ricopre la parte femminile, è quello sempre più emotivamente fragile, quello che vuole essere protetto o guidato... in pratica è il "passivo" della coppia... Il seme è l'esatto contrario, è quello "attivo", quello più forte emotivamente e che prende quasi sempre l'iniziativa... spero di essere stata abbastanza chiara... come ho già detto io adoro sia Draco uke che seme, ma dopo questa spiegazione, credo che si sia abbastanza capito come sarà in questa ficcy ^^''' comunque, dimmi se c'è ancora qualcosa che non capisci e soprattutto, ti è piaciuto questo chap?? Ciao tesoro e un baci8 grosso grosso...

AoI: ^^ ehilà... grazie per avermi avvertito dell'errore, l'ho corretto... era proprio come intendevi tu... mi dispiace che non in questo periodo i tuoi disegni lascino a desiderare... mi dispiace molto e sono strafelice che aspetti il giovedì per leggere l'aggiornamento... troppo buona >///<, e così anche tu sei una sostenitrice di Ron uke... eh eh ^^ se leggi la risposta alla recensione di Ladym, forse capirai che ruolo avrà in questa ficcy... spero di no, perché vorrei lasciare ancora un pò di mistero rispetto alle "parti"... come ti sembra questo chap?? Ti incuriosisce?? Ciao carissima e baci baci...

Per quanto riguarda chi legge solamente, se non recensite perché non vi piace la ficcy, vi pregherei di commentarla comunque esprimendomi i vostri pareri negativi, in modo che io possa migliorare ^^ fatto questo un grazie anche a chi legge... ed a giovedì per il prossimo aggiornamento...

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COSA STA SUCCEDENDO A SERPEVERDE??

La lezione di Trasfigurazione si svolse senza incidenti, se non si contano tutte le volte che la professoressa aveva richiamato Ron...

Infatti, il bel rosso non riusciva proprio a stare attento, anzi, la sua attenzione era rivolta da tutt’altra parte... cioè, verso un biondino di nostra conoscenza che stava a pochi centimetri da lui...

Draco invece, era completamente assorto dalla lezione, o così sembrava... non era mai stato particolarmente attento a Trasfigurazione, era una materia che non sopportava, eppure quel giorno non alzò gli occhi dal libro nemmeno una volta e Ron non se ne capacitava proprio...

Finalmente la lezione finì e Ron si diresse in Sala Grande insieme ai suoi due amici, mentre Draco faceva lo stesso con l’unica differenza che era solo...

“Mi dici perché hai difeso quello stronzo di Malfoy??” chiese Harry a Ron mezzo incazzato.

“Perché non avrei dovuto?? Insomma, hai visto anche tu che è stato Blaise Zabini a rompergli la borsa no??” rispose Ron alquanto in imbarazzo.

Se quel discorso fosse continuato, Ron si sarebbe trovato in grandi difficoltà, avrebbe infatti dovuto mentire sui suoi sentimenti verso il biondino, non che non lo avesse mai fatto...

Ogni giorno mentiva sui suoi sentimenti ma, mai così apertamente...

“Era proprio questo il bello Ron... cosa ti prende?? Non mi verrai mica a dire che adesso ti sta simpatico Malfoy, vero??” domandò il moretto.

“Credo che congelerà prima l’inferno...” rispose Ron facendo così ridere Harry.

“Hai ragione Ron” disse Harry tra una risata e l’altra.

Eppure, il rosso sapeva che prima o poi avrebbe dovuto dire la verità...

Non sarebbe mai riuscito a portare per sempre quella maschera... la maschera dell’indifferenza, era infatti diventata troppo pesante per lui...

Purtroppo sapeva anche che non era ancora arrivato il momento di aprire il suo cuore... i suoi amici non erano ancora pronti a quella verità... nessuno lo era...

Mentre si sedeva al tavolo dei Grifondoro, come sempre in mezzo ad Harry ed Hermione, non poté fare a meno di notare che Draco stava facendo lo stesso, con la differenza che lui era stato di nuovo isolato, come era successo quella mattina...

“Ron, hai già finito il compito di Incantesimi per lunedì??” domandò Harry mentre si serviva di un’abbondante porzione di spaghetti al pomodoro.

“In realtà no... perché??” chiese a sua volta il rosso cercando di togliersi dalla mente il suo bel biondino.

“Perché non so proprio cosa scrivere... voglio dire... cosa cazzo posso scrivere dell’incantesimo “Wingardium Leviosa”?? L’abbiamo addirittura studiato in prima, non riesco a capire perché ce lo chieda adesso...” rispose il moretto.

“Potresti dire che l’abbiamo usato per mettere KO un puzzolente troll delle montagne*...” disse Ron.

“Giusto!! Credo proprio che lo scriverò” disse Harry contento di poter così allungare di almeno una decina di righe il suo striminzito compito, ma appena lo disse Hermione sbuffò sonoramente.

“Cosa c’è Herm??” chiese il moretto senza capire all’indirizzo della sua migliore amica.

“Prima di tutto non chiamarmi Herm, lo sai che lo odio... dopodiché, tu non puoi scrivere una cosa del genere nel tuo compito... faresti una pessima figura e ti ritroveresti un Desolante come voto...” rispose risoluta la Grifoncina.

“Ed allora mi spieghi come potrò mai scrivere 40 righe sul Wingardium Leviosa??” chiese Harry sconsolato.

“E va bene... ti aiuterò io... ma sarà l’ultima volta, capito??” disse Hermione sbuffando di nuovo.

“Grazie Herm, sei una vera amica” disse Harry abbracciandola.

“E non chiamarmi Herm!! Lo sai che lo odio!! Te l’ho appena detto!!” ma il moro non la sentiva neanche, troppo impegnato ad esultare per conto suo.

Tutto questo il bel rosso non l’aveva neanche visto, infatti la sua attenzione era tutta per il tavolo verde-argento...

Stava, appunto pensando a quale piano avessero in mente i Serpeverde... era da un po’ che Blaise, Pansy e Theodore stavano parlando fitto fitto e questo non era di sicuro un fatto positivo... e di certo non per Draco...

Proprio in quel momento il bel biondino si alzò e Pansy, Blaise e Theodore lo raggiunsero correndo e lo affiancarono fin fuori dalla Sala Grande...

A quel punto l’istinto di Ron si fece di nuovo sentire ed anche lui trascinò fuori Harry ed Hermione, tutto per seguire i Serpeverde e controllare che non facessero del male al suo amore...

Proprio fuori videro una scena alquanto strana... Draco era bloccato contro il muro da Theodore mentre Blaise che gli stava a pochi centimetri di distanza gli sferrò un pugno in pieno stomaco...

Prima di contrarsi per il dolore Draco riuscì a scoccare uno sguardo allarmato a Ron che però non fece in tempo ad aiutarlo, Blaise aveva ormai già sferrato il colpo...

Ron a quel punto lo avrebbe di sicuro Avada Kedavrizzato se avesse potuto, fatto sta che i tre Serpeverde accorgendosi di lui, di Harry e di Hermione presero Draco sotto braccio e lo condussero velocemente verso i Dormitori verde-argento...

Draco riuscì però a girarsi e guardare di nuovo Ron nei suoi occhi azzurri e gli rivolse, come parecchie volte quel giorno, uno sguardo triste, impaurito ed afflitto...

Ron, Harry ed Hermione si guardarono negli occhi ed il rosso notò che erano uno più stupito e scioccato dell’altro, nemmeno Harry aveva fatto battutine acide questa volta...

“Cosa cazzo succede a Serpeverde??” era questa la domanda che si erano rivolti prima di andare tutti a dormire ed era questa la domanda che si continuava a porre Ron nel letto.

Non riusciva a calmarsi, non senza sapere il motivo del cambiamento avvenuto tra i Serpeverde...

Non senza sapere il motivo degli sguardi tristi ed angosciati che il biondino gli aveva rivolto quel giorno...

Non senza sapere se il suo amore stava bene o se Blaise l’aveva picchiato ancora...

Dopo tre quarti d’ora passati a rimuginare su ciò che era successo quel giorno, Ron si addormentò, ma non fu per niente un sogno felice...

Sognò il suo amore picchiato da Blaise, che lo guardava strafottente prima di colpire il suo amore allo stomaco, dopodiché proseguiva colpendolo ripetutamente al viso, al petto sempre più forte...

Ron avrebbe tanto voluto fermarlo ma, era come se fosse bloccato da qualcosa e guardandosi intorno capì che erano dei legacci stretti intorno alle sue mani, alla sua vita ed alle gambe e girandosi vide che coloro che trattenevano i legacci erano Harry ed Hermione che ridevano alla vista di Draco torturato a sangue...

Ron urlò ripetutamente prima che il sogno cambiasse totalmente scenario e rivide di nuovo gli occhi di Draco che lo imploravano silenziosamente di dargli una mano, che lo imploravano di aiutarlo...

Ron cercò di avvicinarsi, ma anche questa volta qualcosa lo trattenne e vide che erano Harry ed Hermione che lo bloccavano con un incantesimo... Draco dandogli un’ultima occhiata addolorata scappò...

Il sogno cambiò nuovamente e Ron si ritrovò a ridere ancora, insieme ad Harry ed Hermione, a ridere per quello che succedeva al suo tesoro...

Dopo poco si svegliò agitato, in un bagno di sudore e si ripropose mentalmente di capire cosa cazzo stava succedendo... non poteva continuare così... era troppo anche per lui.

I suoi sentimenti stavano prendendo repentinamente e velocemente il controllo su di lui, se avesse continuato così, non sarebbe più riuscito a mantenere il controllo...

In quel momento capì che l’amore che provava verso il bel biondino lo stava mandando letteralmente fuori di testa, e se non avesse scoperto presto cosa stava succedendo all’interno della Casata verde-argento, sarebbe impazzito del tutto...

Con questi pensieri in testa, Ron rimase sveglio aspettando l’alba...

*Come di sicuro ben sapete questo avvenimento è successo realmente al primo anno, cioè in “Harry Potter e la Pietra Filosofale” ed è grazie a quel troll che Harry e Ron sono diventati amici di Hermione.

***

Cosa ne dite??

Meglio dell'ultimo??

Rispondo alle recensioni... 2, siete degli angeli...

Summers84: grazie dei complimenti... ^^ mi fa molto piacere che ti sia piaciuta la difesa di Ron... questo chap come ti sembra?? grazie ancora sei un tesoro... baciotti

Louis89: Sì, i rapporti stanno cambiando, ma dovrai attendere ancora un pò per l'innamoramento vero e proprio... spero che questo chap ti sia piciuto ciao stela, grazie e bacioni...

I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

Il titolo è in inglese e significa: “I pregiudizi cambiano la storia”, forse vi sembra strano, ma in inglese suona troppo bene, e comunque centra anche con la storia...

Quasi dimenticavo, aggiornerò ogni Giovedì...

Come sempre... BUONA LETTURA!!

***

Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RON al sesto anno...

THE PREJUDICES CHANGE THE STORY

by StoryGirl

Harry odia Draco... Ron ne è innamorato...

Hermione vuole scoprire cosa succede al rosso...

Ron troverà qualcosa di inaspettato nel ripostiglio delle scope...

I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

Il titolo è in inglese e significa: “I pregiudizi cambiano la storia”, forse vi sembra strano, ma in inglese suona troppo bene, e comunque centra anche con la storia...

Quasi dimenticavo, aggiornerò ogni Giovedì...

Come sempre... BUONA LETTURA!!

***

Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RON al sesto anno...

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Ripostiglio delle scope...

Ron trova qualcuno che non dovrebbe essere lì: un ragazzo in cerca di protezione...

Ron cosa farò, gli donerà il conforto che l'altro cerca??

I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

Il titolo è in inglese e significa: “I pregiudizi cambiano la storia”, forse vi sembra strano, ma in inglese suona troppo bene, e comunque centra anche con la storia...

Ho aggiornato oggi perché domani non sarei riuscita a collegarmi... spero non vi dispiaccia...

Quasi dimenticavo, aggiornerò ogni Giovedì...

Come sempre... BUONA LETTURA!!

***

Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RONal sesto anno...

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I Serpeverde, in particolare Blaise e Theodore, non sembrano apprezzare molto Ron...

Soprattutto non sembrano gradire l'affetto che il rosso ha donato a Draco...

Ma è veramente solo perché è gay??

LA VERITÀ...

“Uhuhuh... stiamo per caso interrompendo qualcosa frocietto??” chiese Theodore sarcasticamente al bel biondino che appena notò i suoi compagni di Casa si staccò velocemente da Ron e diresse il suo sguardo per terra, tremando ancora da capo a piedi.

“Dopo che mi... che ci hai tradito... Malfoy, non sei più degno di essere un Serpeverde” rincarò la dose Blaise che guardò arrabbiato Ron e lo fulminò con lo sguardo... Ron non capiva perché il moretto ce l’avesse con lui.

“In che senso interrompendo qualcosa??” chiese Ron non capendo la frecciatina del Serpeverde.

“No, niente... ma, forse tu non te ne sei reso conto, ma questo qui è gay, e gli piaci... Spero che non mi vomiterai addosso, adesso che te l’ho detto” rispose Theodore guardando male il povero Draco che ora più che mai tremava in modo assurdo.

“Stai mettendo in ridicolo la nobile casata dei Serpeverde, te ne rendi conto oppure no?? Non ti basta avermi... averci tradito, ora vuoi anche farci fare una figura di merda??” chiese Blaise guardando male Ron.

“Co... cosa??” Ron era sconcertato... Draco gay, il suo amore gay... finalmente, aveva qualche possibilità con il biondo Serpeverde.

“Capisco che è scioccante e disgustoso visto che fino a pochi secondi fa lo abbracciavi... Però, ti consiglio di non cascare ancora al tuo carattere troppo buono e puramente Grifondoro...” continuò Theodore non capendo che Ron era a dir poco incazzato per quello che stavano dicendo.

“Ma, cosa vi importa se è gay??” chiese senza capire.

“Scusa, è disgustoso... comunque, frocietto, guarda che Wesley è fidanzato con la Granger... lo sanno tutti, perciò mettiti l’anima in pace, per favore diglielo anche tu Wesley...” rispose Theodore cominciando a ridere per la faccia abbattuta e triste che aveva Draco.

“Infatti Malfoy... Questo babbanofilo non ti amerà mai... mettiti il cuore in pace e ritorna sulla retta via...” disse Blaise guardando male Ron e scoccandogli frecciatine cariche di rancore.

“Io... io non sono fidanzato con Hermione, è solo un’amica...” disse Ron che avrebbe solamente voluto ridurre tutti a polpettine per quello che stavano dicendo.

“Sì... ma, anche se non sei fidanzato di sicuro non ti metterai mica con lui...” disse Blaise, a quel punto Draco non ce la fece più e corse verso l’ingresso della scuola senza guardarsi indietro ma, Ron che l’aveva osservato per tutto il tempo non si lasciò scappare la lacrima che vide cadere a terra...

Quando vide quella lacrima, il suo cuore si spezzò, il suo bel biondino stava piangendo e tutto per colpa di alcuni stronzi Serpeverde che non capivano un cazzo (stronzi stronzi stronzi Nda)

Ok, forse per le famiglie purosangue essere gay non era il massimo visto e considerato che si basavano tutte sulla continuazione della famiglia... sul fatto di fare figli... ma, non potevano veramente essersi allontanati da lui solo perché aveva scoperto che era gay... non era giusto, neanche i suoi amici scoprendo che amava Malfoy lo avrebbero mai isolato in questo modo.

“Ti rendi conto?? Il piccolo frocietto ci provava con Wesley, ma non ha ancora capito che è disgustoso??” sentì Ron... la domanda era stata fatta da Theodore ad un Blaise che stava guardando correre via Draco.

“Sì, infatti... Non ha ancora capito che ha fatto male a tradirmi... cioè, a tradirci... Wesley non lo amerà mai...” rispose Blaise.

“Siete degli stronzi” gridò arrabbiato Ron riportando tutta l’attenzione su di sé.

“Scusa??” Blaise era a dir poco basito da quello che il rosso aveva appena detto e soprattutto era incazzato con lui.

“Ho detto che siete degli stronzi. Non pensavo che poteste essere così bastardi... è un vostro compagno, un vostro amico... lo conoscete ormai da sei anni... e solo perché preferisce i ragazzi alle ragazze voi lo mollate così?? Lo isolate, lo allontanate e lo prendete per il culo solo perché è gay??” chiese Ron cercando di calmarsi, il suo tono di voce era duro e tagliente ed i Serpeverde erano scioccati... quello non era il tono che di solito aveva Ron Wesley, quello era più un tono da tipico Serpeverde.

“E se anche così fosse?? Non sono cazzi tuoi quello che facciamo o come ci comportiamo...” rispose Blaise con un tono carico di rancore.

“Ma che schifo Ron, vorresti dire che se Harry Potter ti confidasse che è gay tu continueresti ad abbracciarlo comunque?? Continueresti a spogliarti davanti a lui??” continuò Theodore.

“Sì, lo farei... perché è un mio amico, e lo sarebbe comunque, qualunque cosa succedesse ma, voi serpi queste cose non le capite vero?? Siete solo dei piccoli bastardi, palloni gonfiati, acidi, stronzi, senza cuore e chi più ne ha, più ne metta... sono fiero di non essere vostro amico... siete voi quelli che fanno veramente schifo, quelli che disgustano di più... non Draco” rispose Ron rosso dalla rabbia.

“Se lo dici tu Wesley, credo proprio che non ti prenderemo in parola, sai com’è non crediamo ad un babbanofilo come te ma, non dovresti intrometterti in questioni che non puoi capire e soprattutto stai lontano da Malfoy...” disse Blaise.

Intanto Ron aveva tirato fuori la bacchetta capendo che ormai non avrebbe potuto andarsene così facilmente visto e considerato che aveva appena sfottuto un branco di Serpeverde.

“Ora vi saluto ragazzi... sapete com’è non ho voglia di rimanere un minuto di più insieme a delle serpi come voi, non voglio contagiarmi e... Blaise... non starò lontano da Draco, perciò mettiti pure l’anima in pace” disse Ron andandosene.

“Wesley, sei fortunato che non abbiamo la bacchetta... se no, non saresti ancora vivo...” gli urlò contro Blaise...

Mentre si dirigeva a passo rapido verso l’ingresso non poté fare a meno di pensare che era stato fortunato, i Serpeverde non avevano con loro la bacchetta, se no, chissà come l’avrebbero presa...

Cominciò anche a pensare al motivo idiota dei Serpeverde... aveva allontanato Draco solo perché era gay??

Ma, se era così perché tutti quei discorsi sul tradimento??

E soprattutto, perché sembrava che Blaise ce l’avesse così tanto con lui e non voleva che si avvicinasse a Draco??

Dopodiché i suoi pensieri furono occupati da Draco, capì che doveva trovarlo perché di sicuro ora aveva bisogno di lui e della sua protezione perciò si diresse a passo spedito verso la Torre di Grifondoro sperando di trovarci Harry e con lui la Mappa del Malandrino.

***

BISOGNOSO D’AFFETTO

Ron, dopo aver corso parecchio, arrivò davanti all’ingresso del dormitorio di Grifondoro e sperò intensamente che Harry fosse lì...

Appena entrò, individuò Harry davanti al camino e si diresse a passo deciso verso di lui...

“Harry, mi serve la Mappa del Malandrino” gli disse.

“Come?? Perché??” chiese Harry sorpreso da quella strana richiesta.

“Il perché non te lo posso ancora dire... ti prego, fidati di me, è una cosa importante” rispose il rosso guardando negli occhi il moretto.

“Va bene Ron, se ti andrà di parlarmene, ricorda che io sono qui” disse solo Harry prima di dare la Mappa a Ron.

“Grazie Harry, sei un vero amico” rispose il rosso prima di uscire di nuovo, quando fu nel corridoio pronunciò “Giuro solennemente di non avere buone intenzioni” e finalmente, la Mappa apparve in tutta la sua magia davanti a lui.

La scorse freneticamente e riuscì ad individuare il nome di Malfoy nella Torre di Astronomia e sollevato di avere ritrovato il suo biondino corse velocemente per raggiungerlo.

Dopo poco arrivò, stremato dalla corsa, sulla Torre di Astronomia e vide il suo amore seduto per terra con la testa appoggiata alle ginocchia mentre tremava violentemente.

Vedendolo così indifeso e solo gli si strinse il cuore e non poté fare a meno di pensare a quanto somigliava ad un cucciolo bisognoso d’affetto e di protezione e si ripropose mentalmente varie volte di dargli tutto il calore che gli avrebbe chiesto.

Si avvicinò a lui, ma Draco sembrava non averlo sentito, perciò Ron gli toccò una spalla ed il biondino sussultando alzò lo sguardo mostrando due occhi rossi e lucidi ed un visino infreddolito ed impaurito.

“Draco...” sussurrò il rosso quando vide che il suo amore stava per mettersi a piangere.

“We... Wesley” la voce del biondino era triste e roca.

“No Draco, chiamami Ron” gli disse il rosso e si sorprese quando Draco sorrise sinceramente.

“Va... va bene Ron” rispose ed il rosso si beò del suo nome pronunciato dalla voce cristallina di Draco.

“Perché piangi??” chiese il rosso desiderando che il biondino aprisse il suo cuore a lui.

“Io... io non sto piangendo...” rispose solo Draco.

“Draco non devi dare peso a quello che ti dicono quegli stronzi di Serpeverde... Sei speciale, unico e questo non cambierà solo perché sei gay” gli disse Ron cercando di rassicurarlo.

“Da... davvero??” chiese il biondino guardando negli occhi il rosso e trovandovi sicurezza e soprattutto sincerità.

“Davvero... ed ora perché non ti sfoghi??” chiese il rosso sperando che Draco si lasciasse andare, si liberasse di tutto il dolore che si portava dentro, si liberasse del peso che gli attanagliava il cuore.

“Perché... perché è da stupidi piangere... i... i... Malfoy, non piangono mai... i Malfoy non possono piangere” rispose Draco mordendosi forte il labbro perché sentiva che le lacrime traditrici spingevano per uscire.

“In che senso i Malfoy non possono piangere?? Chi te l’ha detto??” chiese Ron non capendo il discorso del bel biondino.

“È... è stato mio padre... un... un giorno, avevo tre anni e... e... mio padre... mi voleva insegnare a fare un incantesimo... ma, io... io... non ci sono riuscito e... e... lui mi ha picchiato, mi ha preso i capelli, mi ha tirato un paio di schiaffi e poi... e poi... ha preso la cintura e mi ha colpito a lungo e ripetutamente... dicendomi che non potevo permettermi di fallire... che i Malfoy non falliscono mai... io... io mi sono messo a piangere ed allora lui... ha tirato fuori la bacchetta... e... e... mi ha inflitto una Cruciatus gridandomi contro che i Malfoy non piangono mai... che i Malfoy non possono piangere, che è da stupidi piangere... da quel giorno ho sempre cercato di non piangere perché se no... mi aspettavano... mi aspettavano tremende punizioni” raccontò Draco tremando forte e cercando di ricacciare indietro le lacrime che stavano uscendo dai suoi dolci occhi.

Ron era scioccato dal racconto, non avrebbe mai creduto possibile che un padre potesse picchiare e soprattutto maledire così suo figlio di appena tre anni perché si era permesso di piangere dopo che egli l’aveva picchiato a sangue... e solo perché non era riuscito a fare un incantesimo.

“Oh, Draco... non ci posso credere... comunque, non è vero che non si deve piangere... Non è vero Draco, non è da stupidi e soprattutto tutti devo piangere perché... Perché a volte piangere è l’unico modo per liberarsi del dolore al cuore, è l’unico modo per sentirsi di nuovo felici e poi, sei più bello quando piangi... già adesso i tuoi occhi, così lucidi, sono ancora più belli, sono più azzurri e molto molto più teneri e dolci... e, poi ora tuo padre non c’è” sussurrò Ron in risposta sorridendo a Draco, sorridendo come si fa con i piccoli in cerca di carezze... ora Draco sembrava più che mai un bambino, un tenero bambino in cerca di coccole e Ron gliele avrebbe date.

Draco sentendo quelle parole pronunciate nel tono dolce e sicuro di Ron non ce la fece più e scoppiò a piangere.

Ron a quella vista lo abbracciò come già aveva fatto giù al campetto, ma a differenza di allora lo strinse ancora più forte a sé, gli cinse la vita con un braccio mentre con l’altro lo accarezzava, prima sulla schiena, poi sui capelli.

Il biondino invece, tremava e piangeva come un bambino, piangeva sinceramente tutte le lacrime che aveva in corpo, piangeva per liberarsi del dolore che provava, piangeva per sentirsi di nuovo felice, piangeva perché semplicemente non ce la faceva più a tenersi tutto dentro...

Era diventato troppo anche per lui e poi ora non si sentiva sbagliato, non aveva paura di suo padre, non si sentiva stupido a piangere abbracciato a Ron, perché lui gli donava protezione, gli donava sicurezza e soprattutto gli donava calore grazie alle sue spalla grandi e forti, alle sue braccia muscolose e sicure.

E Draco si sentiva protetto, sentiva calore al cuore, un grande calore e poi, si sentiva al sicuro addossato contro il petto del Grifondoro mentre calde lacrime uscivano ancora dai suoi occhi e poi, si sentiva bene quando il rosso gli sfiorava i capelli.

Dopo un po’ si calmò, smise di tremare e soprattutto smise di piangere ma, i due stettero abbracciati ancora un po’ godendosi reciprocamente della propria presenza e del proprio calore.

“Draco, ti senti bene ora??” chiese il rosso ma, non sentendo risposta e soprattutto sentendo che il peso di Draco era aumentato, quasi si fosse lasciato andare contro di lui, si preoccupò, però quando vide la faccia del biondino, si tranquillizzò di colpo...

Draco si era addormentato come un bambino tra le sue braccia ed il suo viso era lo spettacolo più bello e dolce che avesse mai visto, sembrava un angioletto con i capelli biondi che ricadevano dolcemente sulle sue guanciotte rosse...

Il rosso sorridendo alla vista del suo amore completamente abbandonato tra le sue braccia, lo prese in braccio e se lo portò con sé...

***

I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

Il titolo è in inglese e significa: “I pregiudizi cambiano la storia”, forse vi sembra strano, ma in inglese suona troppo bene, e comunque centra anche con la storia...

Quasi dimenticavo, aggiornerò ogni Giovedì ...

Come sempre... BUONA LETTURA!!

***

Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RON al sesto anno...

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Quanto ama Ron il biondino??

E Draco, ricambia appieno i sentimenti del bel rosso??

Soprattutto, Ron darà a Draco la protezione ed il conforto di cui ha bisogno??

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Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È unaDRACO/RON al sesto anno...

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Ron confesserà tutto...

Come la prenderanno Hermione ed Harry??

Riusciranno ad accettare questo amore così particolare??

Oppure si faranno prendere dai pregiudizi??

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Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

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Ron e Draco...

Il loro amore...

Harry ed Hermione...

La loro amicizia...

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Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RON al sesto anno...

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Ron, Draco, Hermione, Harry e...

...E una strana foto!!

Amore, affetto, sentimenti, emozioni e...

...E panico!!

I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

Il titolo è in inglese e significa: “I pregiudizi cambiano la storia”, forse vi sembra strano, ma in inglese suona troppo bene, e comunque centra anche con la storia...

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Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

È una DRACO/RON al sesto anno...

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Ron e Draco, e la verità.

Mangiamorte ed Auror.

Cosa faranno i nostri eroi??

I personaggi sono sempre della mitica Row...

Questa ficcina, che non so quanto durerà è una Dracuccio/Ron Ron, sperando che vi piaccia... io adooooroooo questa coppia...

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Quasi dimenticavo, aggiornerò ogni Giovedì...

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Draco Malfoy è cambiato, e tutti se ne sono accorti...

I pregiudizi si fanno sempre più pesanti...

Ma, soprattutto Ron si accorgerà di essere più innamorato che mai...

Come la prenderanno Harry ed Hermione??

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Ron vuole portare la relazione sua e di Draco al livello successivo.

Ron vuole amare Draco.

Ma Draco cosa vuole??

Si lascerà andare oppure no??

ASPETTARE...

“Draco” sussurrò Ron baciando lascivamente il collo del biondino.

“Uhhhmmmm” Draco sotto di lui non faceva che gemere.

Ron cominciò a sbottonare la camicia del biondo percorrendone il torace con le sue mani, accarezzandolo e premendo sul suo petto per sentire ogni più piccola sporgenza, ogni più piccolo difetto del corpo che giaceva sotto di lui.

“Ron... Ron... Io... Ron” singhiozzò Draco sentendosi improvvisamente caldo.

Quelle sensazioni erano nuove per lui, Ron era il suo primo ragazzo e con nessuno era mai arrivato a quel punto.

Con nessuna ragazza, e soprattutto con nessun ragazzo.

Il biondino si inarcò violentemente quando Ron arrivò ad accarezzargli il capezzolo.

“Oh... Ron!!” gridò mentre lasciava fuoriuscire dalle sue labbra un sospiro estremamente lascivo.

“Draco... calmati amore” disse Ron baciandolo sulle labbra ed infilando prepotentemente la lingua in quella cavità così calda ed estremamente dolce.

Il biondo reagì velocemente a quel gesto e rispose più che volentieri a quella lingua pestifera che giocava con la sua, invitandola a danzare con lei.

“Il rosso si compiacque del gemito disperato di disappunto che fuoriuscì da Draco quando si separò, seppur con malincuore, da quelle labbra rosse e pulsanti.

“Ron... Ron...” lo chiamò il biondino cercando di baciarlo un’altra volta, ma Ron fu più veloce e si chinò sul capezzolo già martoriato del biondino, stringendolo fra i denti e mordendolo delicatamente.

Draco si inarcò violentemente emettendo un urlo strozzato mentre pensava che nemmeno nei suoi sogni più arditi si era mai sentito così bene.

Ron sorridendo estasiato dalla reazione del suo piccolo Draco decise di portare la loro relazione al piano successivo e scese con la mano all’orlo dei pantaloni di Draco.

Il biondino in quel momento smise di gemere, irrigidendosi all’istante.

Ron si preoccupò della strana reazione del suo piccolo Draco e lo abbracciò all’istante sussurrandogli dolcemente all’orecchio...

“Va tutto bene piccolo mio... se non vuoi, possiamo aspettare. Abbiamo tutto il tempo che desideri davanti a noi”

Il biondino in risposta si strinse ancora di più al rosso, accovacciandosi tra le sue braccia.

“Draco, non devi preoccuparti, ok?? Amore mio, è normale che tu abbia paura. A tutti fa paura la prima volta, sai?? Forse vorresti essere tu a... a... a stare sopra??” chiese Ron cercando di rassicurare il biondino.

Il rosso non era mai stato “sotto”, ma lo avrebbe accettato se questo poteva servire a rassicurare il suo piccolo.

Draco invece, al posto di sentirsi rassicurato da quelle parole, si sentì ancora più spaventato.

“No... no... no... Io non voglio essere sopra... Io... Ron... mi dispiace” singhiozzò Draco.

Ron vedendolo così indifeso, lo strinse ancora più forte, cullandolo teneramente tra le sue braccia sussurrandogli...

“Shhhhh... Tranquillo amore mio, va tutto bene. È tutto a posto... aspetteremo che tu ti senta pronto cucciolo, non c’è nessun problema!

Dopodiché lo baciò dolcemente sulle labbra, prima di stringerselo possessivamente contro il suo petto accarezzandogli più volte la schiena, cercando così di donargli un senso di calore e protezione.

Draco, sentendosi amato più di quanto non avesse mai osato sperare nella sua vita, si addormentò cullato da quella dolce stretta.

Per prima cosa vorrei chiedere umilmente scusa per il mostruoso ritardo!!

Seconda cosa... ancora scusa per questo chap così miseramente corto... mi vergogno di aver scritto così poco ^///^

Non è colpa mia, ma della scuola che ha assorbito tutto il mio tempo e la mia energia... ma d'ora in avanti torno a scrivere... spero non vi dispiaccia ciò... ^^

Ed ora ringraziamo le otto splendide persone che mi hanno dato la voglia e la forza di continuare in questa impresa... nonostante non abbia molto tempo!!!

AoI: Ciao tesoro mio!! Hai ragione... Blaise centra moltissimo in questa storia... e prossimamente farà pure la sua comparsa, ma non credo che ti piacerà molto... continua a seguirmi ed a presto cucciola!! Baciottonissimi ^^

Bellafifi 1986: Ciao cucciola!! Spero che il tuo computer torni presto a posto... stupido virus!!! Comunque, grazie dei complimenti e prego per la pubblicità... è d'obbligo, le tue storie sono fantastiche e tu lo sai che le adoro... ciao tesoro... baciottonissimi ^^

Sendy Malfoy: Ciao tesoro!! Anche questo chap è molto corto... mi dispiace cucciola!! Spero però che questa storia ti piaccia... baciottonissimi ^^

Giuly_B: Ciao tesorotto mio!! Prego, la pubblicità è d'obbligo visto che riesci a farmi stare simpatica pure la Piattola... comunque, io ADORO Draco e Ron cucciolosi... e Draco piange sempre perchè è troppo tenero quando piange... mi fa troppa tenerezza!! Spero ti piaccia tesoro... baciottonissimi ^^

Diletta: Ciao cucciola!! Prego per la pubblicità... Harry è tardo, perchè è tardo!! Non ci posso fare niente... e Draco è sempre più bello... perchè lui è già fantastico di suo... e renderlo ancora più bello non è così difficile!! Baciottonissimi mia cara ^^

babydoll: Ciao tesoro mio!! Allora, prima di tutto fammi sapere quando la tua connessione sarà di nuovo a posto per sentirci... poi, spero che questo chap ti piaccia e se sei interessata il tuo regalo uscirà il giorno del tuo compleanno su Nocturne Alley (la long fic) più una one-shot proprio qua su EFP... spero che ti piaccia... baciottonissimi cucciola mia e grazie dei complimenti ^^

louis 89: Ciao tesoro!! Ho dovuto far accettare la relazione ad Harry... perchè già è tardo di suo... non posso renderlo anche stronzo non credi?? Blaise, tranquilla perchè apparirà molto presto, ma non credo che ti piacerà quello che combinerà... baciottonissimi cucciola, spero di ritrovare di nuovo una tua recensione... ^^

Kira 7: Ciao my love!! Che bello che sei tornata... non sai quanto mi facciano piacere le tue recensioni, questo chap come ti è sembrato?? Spero ti sia piaciuto tesoro... baciottonissimi ^^

GRAZIE ANCHE A CHI HA SOLAMENTE LETTO E VI PREGO DI SCUSARMI DEL RITARDO ^^

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