It's time to forget.

di fuku
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Would you lie with me and just forget the world? ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


Non credevo di essere di nuovo capace di amare, di stringere qualcuno fra le mie braccia, di sentire un profumo che non fosse il tuo. Non pensavo di essere abbastanza forte da innamorarmi di altri occhi, di altre labbra, di una voce totalmente diversa. L'ultima volta, era stata devastante. Non credevo avessi mai sofferto così in tutta la mia vita. L'ultima volta che ci vedemmo, ci baciammo e dicemmo parole d'amore per tutto il tempo; non sapevamo che quella sarebbe stata l'ultima volta che ci saremmo amati veramente. Poi tutto è successo così velocemente: la tua partenza, il tuo addio, il mio dolore. Il mio sconfinato dolore, che ancora porto addoisso, come una pelle. E non sono un serpente, quindi non cambierò pelle; il dolore mi scivolerà mai addosso? Quando da grande avrò dei bambini, chiamerò il mio maschietto come te? E guardandolo, mi verranno le lacrime agli occhi, ricordando di quando a soli sedici anni, mi ero sentita la donna più felice del mondo? Ricordo il giorno in cui mi hai detto che ero tua, come se fosse ieri. Eravamo nell'acqua, giocavamo. Poi mi hai preso in braccio, gridando "Sei solo mia", ignorando i nostri amici che ci guardavano come pazzi,invidiosi del nostro amore, forse? E invece le tue promesse, le tue parole, cosa erano, illusioni di un futuro da passare insieme? Me lo avevi promesso, ricordi? Mentre le onde si infrangevano addosso a noi, seduti sulla spiaggia, prendendomi per mano mi avevi detto che mi amari, che avresti voluto vivere con me. Avevamo deciso persino i nomi dei nostri bambini: nomi buffi, che ci facevano solo ridere nell'età della spensieratezza.Ecco, per me quell'età è finita il giorno in cui mi hai confessato che c'era un'altra. Il giorno in cui non hai scelto me. Pensavi sarei sopravvissuta no? Il mio cuore va avanti, rattoppato e tenuto insieme come se fosse cucito dale me convinzioni che tu non eri nulla, mentre eri tutto. mi amavi, che ero il tuo mondo.

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Capitolo 2
*** Would you lie with me and just forget the world? ***


"Would you lie with me and just forget the world?"
Staresti con me e dimenticheresti solo il mondo? 
Erano tue parole, uscite dalla tua bocca. Era la nostra canzone, la cantavamo a squarciagola per le vie di Roma, in un mondo tutto nostro, mentre la città eterna era scesa in un profondo sonno. E poi fuggivamo, inseguiti dalle grida delle persone svegliate, ridendo come matti. Ce ne infischiavamo, eravamo io e te, noi. Noi contro il mondo, con il nostro amore che ci proteggeva, come se fosse uno scudo. E sotto questo scudo, eravamo felici. 
Nessuno dei due avrebbe mai creduto di trovare l'altro, una persona talmente diversa ma così uguale. Nessuno avrebbe pensato che il nostro amore sarebbe finito più velocemente di come era sbocciato.
Ci amavamo, come si amano due anime adolescenti, senza problemi, senza rimpianti, senza dolore. 
Per la prima volta, mi ero sentita veramente protetta nelle braccia della persona che amavo. Potevo sorridere senza motivo, osservando la gente stupita che mi chiedesse perchè ero così felice. "Perchè ho conosciuto l'amore" volevo rispondere, ma nel frattempo abbozzavo un sorriso, e inventavo un bel voto a scuola, una barzelletta sentita poco prima.
Si, perchè non volevo condividere il mio amore con nessuno, se non con te. Volevo che nessuno si sentisse come me, come una perfetta egoista, volevo essere l'unico essere umano al mondo per cui potevi provare ciò che provavi. 
Era il periodo massimo della mia irrazionalità, quando potevo permettermi di pensare, di dire, di gridare che eri solo mio, di nessun altra. 
Pensavo, come una sciocca bambina, che nessuno avrebbe rovinato ciò che avevamo costruito, tutto sarebbe stato così per sempre.
Non avremmo mai litigato, neanche per futili motivi. Le decisioni le avremmo prese insieme, saremmo stati della stessa idea, noi due contro il mondo.
Eppure, in mondo perfetto che avevamo creato avevamo dimenticato una vite, un bullone o un chiodo. 
Forse, sicuramente, è per colpa di uno di questi che ci è crollato addosso senza che noi potessimo ripararlo.
Noi due contro il mondo.

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