My dilemma, it’s you.

di zaynster
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chocolate eyes. ***
Capitolo 2: *** What? He's engaged! ***
Capitolo 3: *** Only attraction. ***
Capitolo 4: *** You're nice. ***
Capitolo 5: *** Saw. ***
Capitolo 6: *** Wake up, Zayn! ***
Capitolo 7: *** I'm really happy for you. ***
Capitolo 8: *** You're a stupid bitch! ***
Capitolo 9: *** Compliments. ***
Capitolo 10: *** Sometimes the phone saves you the life. ***
Capitolo 11: *** Brilliant idea. ***
Capitolo 12: *** Green tint. ***
Capitolo 13: *** Tell you the truth. ***
Capitolo 14: *** Many thoughs. ***
Capitolo 15: *** Oh my god. ***
Capitolo 16: *** Like Edward Cullen. ***
Capitolo 17: *** Go to Badula! ***
Capitolo 18: *** Fall in love. ***
Capitolo 19: *** I need a favor, Ash. ***



Capitolo 1
*** Chocolate eyes. ***


Chocolate eyes.



"Harry, ridammi le mutande!" cominciai a gridare correndo dietro a mio fratello. "Ti ficco un cactus su per il culo se non me le ridai, ORA!"
Ah sì scusate, sono Ashley, Ashley Styles.
Una semplice ragazza di 16 anni, con un fratello rompipalle.
"ne hai tante di mutande, perché hai preso le mie?! Cazzo ridammele!" sbottai incazzata.
"Hazza ridammele!" gridai e mi lanciai su di lui al rallentatore come nei film.
Wow, non credevo che gli sarei veramente saltata addosso.
"testa di minchia, che cazzo fai?" Harry, ormai sotto di me, caduto secco sul pavimento, si massaggiava la testa.
Pff, quanto gli stava bene.
Gli sembra il modo di trattare la sua adorata sorellina?
La finezza dove è andata? In culo a una balena?
Stava rovinando le mie bellissime mutande con i cuoricini e i gattini per una fottuta ape?
Eh no, stronzo, te lo meriti.
Gli tirai un leggero schiaffo sulla guancia. "e non ti azzardare più a toccare nel mio cassetto, chiaro?" dissi a lui come un comandante.
"meglio che me ne vado" disse mettendo guardandomi abbastanza incazzato.
Volevo bene a mio fratello ma lui, lui era il classico coglione.
Aveva due anni più di me, e sfortunatamente andavamo nella stessa scuola, io al terzo anno e lui al quinto.
La cosa peggiore? Alla mia migliore amica piaceva mio fratello.
Porcamerda.
La cosa è alquanto imbarazzante, anche perché l’ultima cosa che vorrei è che si mettessero insieme.

Uscii di casa, notando un ragazzo in moto.
Ma sta andando addosso a una macchina!
Aspetta, quella è la macchina di Harry, cazzo.
"ma che cazzo stai facendo?" urlai contro al ragazzo, che mi guardò stranito.
"calmati bella, non ho toccato la tua macchina." disse lui guardandomi.
Oh porca merda, di nuovo.

Aveva due occhi. 
Capitan ovvio, tutti ne hanno due.
Erano rotondi.
Capitan ovvio tutti hanno gli occhi rotondi.
Erano color cioccolato. 
Molta gente ha gli occhi col… No, aspetta, in vita mia non avevo mai visto degli occhi così.. così.. così dannatamente belli. 
Okay, ritorno in me stessa.
"no, ma tutta sta confidenza? Bella lo dici a qualcun altro, e poi non comprare una moto se non sai nemmeno parcheggiare!" dissi tutt’ad un fiato.
"è solo un graffietto? Cosa pretendi, che mi metta a lucidarla con la saliva?"
"bhè..se proprio vuoi.." 

Gli scappò un sorrisetto. "ma che simpatica..?"
"Ashley."
"Zayn."

Sorrise e mi allungò la mano.
Lo guardai male, non mi interessavano ragazzi al momento, da dopo l’ultima rottura, preferivo rimanere single.
Perlopiù lui sembrava il classico ragazzo che ci prova spudoratamente con tutte.
Girai i tacchi e tornai in casa, lasciandolo lì con la mano tesa e tutta la sua bellezza.
Ma che cazzo dico? Nemmeno lo conosco.
Però potevo ammetterlo, era proprio un bel ragazzo.
Pelle ambrata, sorriso perfetto, capelli corvini pettinati per bene, occhi profondi e fisico giusto.
Perfetto per me, in poche parole.
Avevo sbagliato a piantarlo lì?
Me ne resi conto solo quando rimasi davanti alla porta di casa a fissare il muro a vuoto.
Scelta sbagliata.
Corsi velocemente indietro, sperando di ritrovarlo lì.
Aspettami Zayn.
----------------------


Heilà ragazze!

Ho appena cominciato questa FF, spero che vi piaccia, ci metto tutto il mio impegno.
Questo capitolo era un po' corto.. ma più avanti saranno più lunghi.
Spero sia di vostro grandimento..

ME LA LASCIATE UNA RECENSIONE?
Continuo subitissimo u.u
Grazie, baci.
Cami. xx

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Capitolo 2
*** What? He's engaged! ***


What? He's engaged!


Perfetto.
Quel ragazzo se n’era già andato.
Com’è che si chiamava? Ah sì, Zayn.
Sì, lo ammetto, ero delusa, ma d’altronde non poteva stare un’ora ad aspettare il mio ritorno.
Aspetta.. un’..ora?
Porcamerda, ancora.
Catherine mi aspettava a casa mia, ed ero in ritardo..DI UN’ ORA!

Corsi velocemente, o almeno, il più veloce possibile, verso casa mia.
“Harry apri sta fottuta porta!” gridai dopo aver notato che lui era dentro a divertirsi con amici, senza cagarmi minimamente.
Lo chiamai.
Nessuna risposta.
“Harold Edward Styles, apri quella fottuta porta!” sbottai incazzata.
Finalmente qualcuno aprì.
“ciao Ashley” disse Catherine, che era a spassarsela con mio fratello e i suoi amici.
“Cath? Da quanto sei qui?” le domandai incerta.
“Da mezz’ora circa, ma non preoccuparti, ero in compagnia” – sorrise.- “dopo devo raccontarti alcune cose”
Mi ero già persa qualcosa?
“okay, dopo cena mi racconti tutto.” dissi sforzando un sorrisetto, in verità ero alquanto preoccupata.
“per caso sai dov’è Harry?” chiesi dopo.
“tuo fratello?” domandò incerta.
No guarda Catherine, il barbone che cammina in mezzo all’autostrada.
Non solo io mi ero persa qualcosa, forse anche lei.
L’intelligienza.
Annuii.
“è di la con degli amici” disse Catherine indicandomi il salotto.
Mi diressi verso il divano.
“Harry.” lo chiamai.
“vieni sorellina, ti presento i miei amici.”
Cazzo oh, chi li vuole conoscere quei bradipi?!
Sbuffai e mi avvicinai a loro.
“allora, lui è Niall.” disse indicandomi un ragazzo biondo con la cresta.
“Ashley” dissi stringendogli la mano.
“loro sono Louis e Liam.” disse indicandomi due ragazzi seduti uno di fianco all’altro.
“Ashley, piacere” dissi sorridendogli
“e lui invece è Zayn.”
Di nuovo.
Porcamerda.
Il ragazzo della moto, in carne ed ossa e tanta bellezza.
Da vicino era ancora più bello, cazzo.
Ora fai la dura Ashley, stringigli la mano, senza problemi.
“A..Ashley” dissi porgendogli la mano, che lui si affrettò a stringere.
“e lei è la sua fidanzata, Perald” concluse mio fratello.
Cosa?
Stiamo scherzando?

Quella bionda tinta, tutta trucco e gengive è la sua fidanzata?
E ancora porcamerda.
Aspetta, ma quanta terra ha su quella faccia?
Oh Perald, il fondotinta copre i brufoli, non le facce da culo.
"ma chiamami Perrie.” disse lei sorridendo e porgendomi la mano.
Io ti chiamo come cazzo voglio, barbie uscita male.
Gliela stringo?
No, è meglio di no.. se poi mi attacca la gengivite?
Meglio non rischiare.
“scusate, ora devo proprio andare” dissi per poi piantarla lì con la mano tesa.
Certo Zayn che a metterti con quell'orto ambulante, sei proprio uno spreco di bellezza.
Bah.
L'unica cosa bella che aveva quella Perrie..
Era il ragazzo.
---------------------




HI BABESSS!
Con questa gif, ovaie? BOOOOOM.
Che ne pensate di questo capitolo? 
Spero vi sia piaciuto.
Perrie è sempre in mezzo ai coglioni, oh.
Lasciatemi una recensione, continuo il prima possibile.
-
Un grazie particolare a quelle 9 meraviglie che hanno messo la storia nelle seguite.
Quelle 7 bellezze che l'hanno messa nelle preferite.
E soprattutto quelle 5 che hanno recensito, ovvero:

ZairaOned

Recensisco_FF

rub_

WhiteAndBlack

maikol
------

Grazie veramente!
Alla prossima. xx

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Capitolo 3
*** Only attraction. ***


Only attraction.


Oh Perrie, quando dio distribuiva la bellezza tu dov’eri?
Ah già, a truccarti, mi pare ovvio.
Raggiunsi Catherine, che aveva assistito alla scena precedente e sghignazzava divertita.
“vedo che Perrie ti sta molto simpatica, Ash” disse sarcasticamente.
“tantissimo, sarà per quella faccia da culo che si ritrova” affermai.
No, okay, forse non era per quello, anche se la faccia da culo ce l’aveva.
“..o forse perché sei attratta da Zayn”
Colpita e affondata.
Non è che mi piaceva, ma era proprio un bel ragazzo, quello sì.
“è solo attrazione fisica” dissi. “niente di che”
Sì, era solo attrazione fisica, anche perché da un lato, preferivo essere single.
Non che non volessi, ma non ero pronta per una vera relazione.
Le mie ‘relazioni’, erano semplici e non duravano tanto ed il mio primo vero bacio l’avevo dato solamente un anno fa, ed innamorarsi era una parola grossa, per me.
“Ashley, Catherine, è pronta la cena” strillò mia madre dalla cucina.
Seguii Cath, che si incamminava verso il tavolo della cucina, dove c’erano seduti Harry, Niall, Liam, Louis, Zayn e.. Perrie?
Chi cazzo l’ha invitata a mangiare a casa mia?
Sul mio tavolo?
Con i miei piatti, il mio cibo e tutto il resto che c’è di mio.
Chi è quell'emerito cazzone che si è permesso di far rimanere quella psicopatica a casa mia?!
“ah Harry, ho chiesto a Perrie di rimanere, spero non ti dispiaccia”
Zayn.
L’aveva invitata lui?
Gli strappo quei capelli perfetti che si ritrova e li do da mangiare come fieno ai cavalli.
Mi sedetti di fianco a Cath, ovvero davanti a Perrie.
“Cath, muoviti a mangiare e poi saliamo in camera mia” le sussurrai all’orecchio per non farmi sentire dagli altri.
“okay” si limitò a dire.
Catherine, ho un'idea" le sussurrai. "guarda
Non fece in tempo a chiedere spiegazioni che rovesciai il mio bicchiere di coca cola, che scivolò in avanti,  sulla gonna di Perald.
Ops, davvero non volevo.
“oh mio dio, sono tutta sporca” gridò preoccupata la gallinella.
Catherine cominciò a ridere e a seguire Louis.
“scusami, davvero non volevo” cercai di trattenere una risata.
Okay non ce la faccio.
Scoppiai in una fragorosa risata.
“scusala Perrie, mia sorella è fatta così” disse Harry.
Ma che cazzo sta dicendo?
Gli sta bene a quell’ornitorinco in calore.
ma l’hai vista?” dissi “E’ così disperata che sembra aver perso le salviettine struccanti!”
Cominciai a ridere di nuovo, alla vista della bionda che si puliva cominciando a dire ‘Aiutami Zayn, mi si rovina la gonna!’.
Patetica.
Lanciai uno sguardo a Catherine, dicendogli che andavo un attimo in bagno.
Salii le scale ed entrai, lasciando la porta aperta.
Mi sciacquai la faccia, senza bagnarmi il trucco sugli occhi, dopodiché rimasi qualche minuto a guardarmi davanti allo specchio.
Capelli castani chiari.
Occhi azzurri.
Un po’ bassa, ma con un fisico giusto.
No, non ero una brutta ragazza, ma non mi piacevo.
La mia autostima era abbastanza bassa, ma c’era qualcosa che la poteva far alzare:
Guardare Perrie.
Lei si che mi faceva alzare l’autostima.
Però mi chiedo.. se lei è così brutta..
Perché sta con Zayn?
Ammettiamolo, lui si merita di meglio.
Ad un tratto, i miei ragionamenti contorti vennero interrotti.
Qualcuno mi cinse i fianchi.
Mi girai in un batter d’occhio e sbarrai gli occhi.
“Zayn.” Dissi facendo dei passi indietro.
“Ashley” affermò il moro.
“Okay parla, che cazzo vuoi?”
Ci mancava solo che mi ritrovavo Zayn barra sonofigomastoconunacessa pure in bagno.
Mi fissò un attimo in silenzo.
“l’hai fatto apposta prima, vero?”
Wow, anche se aveva pessimi gusti, era intelligente.
---------------------------------------------------------



SSSSSSSSSSSSECSI.

è assolutamente meraviglioso in questa gif.
Avete visto che casini combina Ashley?
Pff, povera Perald ahahahahah :')
Spero vi sia piaciuto questo capitolo,
e volevo dirvi che continuo a
 7 RECENSIONI. 
Nel prossimo capitolo ci saranno sorpese, però me ne sto zitta u.u
Baci. xx



NON DIMENTICARE I RINGRAZIAMENTI A QUELLE MERAVIGLIE CHE HANNO RECENSITO LO SCORSO CAPITOLO.

Camyst
ZairaOned
IreneBrombal
Hiphopmylife
SimoIronWoman


Siete fantastiche, grazie mille!

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Capitolo 4
*** You're nice. ***


You're nice.



E mister ciuffo veniva anche a dirmi che lo facevo apposta?
Okay, bhè, sì, aveva ragione.
“non l’ho fatto apposta, Zayn.”
Mentire è la cosa giusta in questo caso.
“ti ho visto Ash, l’hai fatto apposta”
Ash?
Da quando mi chiama col mio soprannome?
Ci conosciamo a malapena da un giorno, nel quale nemmeno abbiamo parlato più di tanto.
“non l’ho fatto apposta, ti ho detto.”
“l’hai fatto apposta”
Minchia che testa dura.
“no.”
“sì, invece.”
Se prova a ridirlo non so cosa gli faccio.
“ti ho detto di no.”
“e io ti ho detto di sì”
Ora mi incazzo.
“porca puttana Zayn, ti ho detto di no, cazzo!” dissi tutt’ad un fiato “e non provare a dire ancora che l’ho fatto apposta perché.. perché se no, non so cosa ti faccio”
Si avvicinò pericolosamente a me.
“e sentiamo..” disse il moro. “cos’è che mi faresti?” disse il moro per poi fare un sorrisino.
Ti salto addosso e ti stupro, Zayn.
Stetti zitta.
Ma perché sto zitta?!
No, ora parlo.
“ti salto addosso.”  dissi a bassa voce.
“che hai detto?!” rispose.
Cazzo.
Aveva sentito?
“ti lancio un osso.” Mi giustificai.
Che cazzo ho detto?
Cervello di merda.
Zayn sorrise, poi si avvicinò di qualche centimetro a me, guardandomi da testa a piedi, per poi soffermarsi a fissarmi negli occhi.
“sai, Ashley, sei..” cominciò a parlare.
Prima che potesse dire qualche cazzata, lo fermai.
“acida, lunatica, furba?stronza?rompipalle?” dissi.
“stavo per dire… Carina. Disse sorridendomi. “ma anche rompipalle va bene”
C..Cosa?
Carina?
Oh no, non ci provare con m Zayn, se stai già con quella bionda con la tinta fatta male.
Non dissi niente, ma mi limitai a sorridere.
Ero.. felice?
“forse ora è meglio che torniamo in cucina, ci aspettano”
Zayn uscì dalla porta, e a seguire, uscii io.
Lo fissai mentre camminava, davanti a me.
Perché gli sto guardando il culo?
Niente strani pensieri, Ashley.

Però era bello, no?
Arrivammo in cucina,e tutti cominciarono a guardarci divertiti, soprattutto Harry.
Ma ora che cazzo si ride?
“e voi due che stavate facendo di sopra?” disse Harry sghignazzando.
Oh Harold, i cazzi tuoi mai, eh?
“già, che stavate facendo?” aggiunse Louis con un sorriso divertito.
Pervertiti che non siete altro.
“niente che ti interessa Harold” disse Zayn, secco e serio.
Perrie intando ci guardava.. ehm.. infastidita?
Rosica, barbie.
“Zayn, ho sonno, mi accompagni a casa?” si lamentò Perrie.
Ora vuole portarmelo via?
Ma la vedi cervello?
E’ anche stronza!
Come faccio a farmela star simpatica? Pff.
“Perrie, tesoro, non ti stai divertendo? Ancora mezz’oretta dai..” disse Zayn.
Tesoro?
Se intendi quel tesoro che vedi nel cesso, dopo che hai cagato, sì, allora è un tesoro.
“Ma io ho sonno, uffi!” si lamentò, nuovamente Perrie.
Poco viziata la ragazza barra insulto all’umanità eh.
“ragazzi, io e Perrie andiamo” disse poi Zayn, che ormai aveva ceduto.
Per questa volta hai vinto, Perald.
“ciao ragazzi” disse Zayn. “ciao Catherine” sorrise.
Non mi saluta nemmeno?
Quando meno me l’aspettai, il moro si avvicinò a me, lasciandomi un bacio sulla guancia.
“ciao Ashley” aggiunse.
Sorrise.
Ammazza, che sorriso.
Se c’era una cosa di Zayn che era spettacolare, era proprio il sorriso.
Davanti a quello spettacolo, non potei fare a meno di sorridere anch’io.
Rimasi immobile per qualche secondo toccando leggermente il punto in cui Zayn aveva posato le sue morbide labbra sulla mia guancia.
Harry se ne accorse, sfortunatamente.
Ma la sfiga è dalla mia parte, oggi?
“Woho, alla mia sorellina piace Zayn!” cominciò a dire Harry.
“ragazzi venite qui, a Ashley piac..”
“chiudi quella bocca testa di rapa!” dissi mettendogli la mano davanti alla bocca.
Deficiente che non è altro.
“oggi sei diversamente fine, Sherilrispose Harry calcando sull’ultima parola.
Odiavo quando mi chiamavano con il mio secondo nome.
Lo trovavo orrendo, il nome peggiore che mi potesse capitare.
Come ha osato chiamarmi con quel nome?!
Oh, caro Harry, l’hai voluto tu.
Scatenai il mio istinto killer.

“esimia testa di minchia, non ti azzardare a chiamarmi più così!”
cominciai a dire, mentre lo rincorrevo per la cucina.
“ehi, ehi calmati.. Sheril.
Ora lo ammazzo.
L’avrei ammazzato, ma per una volta trattenni il mio istinto omicida.
“Harry, ho una domanda” dissi. “sei coglione di natura o trovi la stupidità nell’ovetto kinder?” dissi.
Sentii Louis e Niall ridacchiare.
1-0 per me, Hazza.
“ho anch’io una domanda” disse poi il riccio.
“perché proprio tu dovevi sbattere la testa alla nascita?”
Oh, vaffanculo Harold.
-----------------------------

Vogliamo parlare di questo sguardo che uccide?
-

Meglio non parlarne, va.
Comunque..

CIAAAO!
Che ne pensate di questo capitolo?
Spero vi sia piaciuto! C:
Comunque continuo a 8 recensioni. :)


 Angolo Ringraziamenti.


Grazie a quelle meraviglie che hanno recensito lo scorso capitolo!
 

SimoIronWoman

tommoshug

ZairaOned

robertaonedirection

PukeRainbow

Smiler_4_ever

xbehappybaby

ladybuglovesjawaad

_BelieveInHim

KissmeZayn

B__OOK


GRAZIE MILLE!

 

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Capitolo 5
*** Saw. ***


Saw.


Erano le due di notte, io, Cath, Harry e i suoi tre amici della sua stessa specie, stavamo un guardando un film horror.
Ma perché mi sono fatta convincere da Catherine a vedere Saw, l’enigmista?
Non dormirò più per un mese, porca merda.
“Cath, andiamo a dormire, per favore” bisbigliai.
“vuoi che resto qui a dormire?” chiese.
“assolutamente”
Mi alzai dal divano, sentendo qualcuno prendermi per il braccio.
“hai paura?” mi chiese un ragazzo sorridendomi.
Ohw, che sorriso dolce.
Com’è che si chiamava?
Ah sì.. Liam.
Ma che cazzo dico?!
E’ un amico di mio fratello.
Bradipo.
“no”
Sì, mi sto cagando addosso, cazzo.
“ti si legge negli occhi”
Oh ma che filosofo, caro Liam.
“okay, ho paura, giusto un po’” affermai.
In quel momento, Harry prese il telecomando e spense la televisione.
“wow, Ashley che ci prova con Liam!” gridò mio fratello indicandoci con il telecomando.
Catherine rise e io la guardai con istinto omicida.
Harry sai dove te lo metto quel telecomando? Su per il cul..”
“okay fermiamoci qua” disse Niall, il biondo. “Non ci ten
iamo a sapere cosa succederà a Harry… e al telecomando.”
Ma perché ho un fratello deficiente?
Ora non posso parlare nemmeno con qualcuno, che subito ci sto ‘provando’.
Oh, fanculo Harry.
“ragazzi ho fame, ma non va il micronde!” interruppe Niall.
Ci mancava solo il biondo.
“cazzi tuoi, biondo” risposi strafottente.
“non va nemmeno la tele” aggiunse Louis.
“adesso ci manca solo che non va la luce” aggiunsi io sarcastica.
Tre.
Due.
Uno.
Puuuf.
Non va nemmeno più la corrente, ottimo.
“perché mia sorella non chiude mai quella cazzo di bocca?!” esclamò Harry incazzato.
Porca merda.
E ora? Saw riuscirà a catturarmi più facilmente.
“aspettate, chiamo Zayn” disse Harry.
Chiama Zayn?
Cooooooooosa?!
Non dirmi che gli chied..
“okay, siamo da te tra un attimo” concluse Harry per poi chiudere la chiamata.
“ragazzi, andiamo a dormire da Zayn!” disse Harry a modi ‘sorpesa’.
Hazza, are you fucking kidding me?!
Io, Zayn, dormire, stessa casa?
Scherzate, vero?
Rimasi qualche secondo a fissare il vuoto, non poteva essere.
“sorellina, prenditi un pigiama e muoviti” disse Harry. “dobbiamo andare”
“pensavo stessi scherzando, Harry!” dissi cercando di fargli cambiare idea.
“no, non scherzo” rispose. “come faccio a dormire senza corrente, cioè.. senza televisione?!”
Wow, io vado a dormire a casa di Zayn, solo perché mio fratello vuole vedere la tv.
Stronzo.

“Cath, tu hai già preso tutto?” domandai.
“ehm.. io non vengo” rispose Catherine.
Siamo su scherzi a parte vero?
Prima la luce, poi dormire da Zayn, e ora Catherine non viene?
Ammazzatemi, vi prego.
“cosa? Perché? Non puoi farmi questo!”
“ha chiamato mio padre, vuole che torno subito a casa..”
Ci mancava questa.
“okay.. allora ci vediamo domani” risposi. “passa da me alle 15.00”
Annuì per poi uscire di casa.
Presi il mio pigiama estivo, per poi ritornare in salotto.
Mi ritrovai Liam, Louis e Niall con dei sacchetti in mano, con dentro pigiami, spazzolini e non so cos’altro.
Manco dovessimo stare là per una settimana, eh.
“Harry tu non prendi il pigiama?” chiesi notando che non aveva niente in mano, oltre alle chiavi della macchina.
“non mi serve,  dormo sempre in mutande”
“non cambierai mai, Styles” rispose Niall.
Va bene che è estate, ma io non dormirei mai in mutande in una casa che non è la mia.
“minchia muoviamoci, sono già le 22.30!” esclamai.
Salimmo in macchina, e in qualche minuto arrivammo davanti a casa di Zayn.
Mi ritrovai davanti agli occhi una villa, con un giardino enorme.
Rimasi a bocca aperta.
Ancora un po’ e avrei potuto sbavare.
“e ha pure la piscina” disse Niall.
Oh santo dio.
Ci avvicinammo alla porta d’entrata.
“suono?” chiese Harry.
“suona ‘sto fottuto campanello!” gli sbottai contro.
Se fuori era enorme, figuriamoci dentro.
*Dlin Dlon* io impaziente suonai al citofono.
“finalmente hai apert..”
Oh porca merda.
Mi ritrovai davanti a me Zayn senza maglietta, con un asciugamano intorno alla vita.
“ehy” disse Zayn, accompagnato da un sorrisino sul volto.
“se eri impegnato potevi dircelo..” disse mio fratello sarcastico.
“tranquilli, mi stavo solo facendo una doccia” rispose il moro. “dai entrate”
Zayn ci mostrò la casa, era enormemente enorme.
Anche una famiglia di elefanti ci sarebbe stata.
come ci dividiamo le camere?” chiese Liam.
“ci sono 3 camere, più il divano” disse Zayn.
“perfetto, io sto sul divano” dissi.
Meglio stare il più lontano possibile da Zayn, potrei saltargli addosso da un momento all’altro.
Mi incamminai verso il salotto e dopo essermi messa il pigiama, mi sdraiai sul divano.
Tutti sono andati nelle camere, sono le 23.45, ormai.
Si sente aprirsi la porta.
Non è che Saw mi perseguita?
Porca merda ho paura, maledetto il momento in cui ho deciso di vederlo, cazzo.
Si sentono dei passi..
“Ah!” urlo appena sento qualcuno toccarmi la spalla.
“sh, tranquilla, sono Zayn” disse il moro.
Cazzo Zayn.
Altro che Saw, la tua bellezza, mi uccide.
-------------------------------------------------------



YEEEE, FINALMENTE HO AGGIORNATO.

Non ero riuscita a pubblicarlo ieri, perchè, sfigata come sono, non mi funzionava intenet.
Però ora sono qui con il nuovo capitolo. e.e
Che ve ne pare?
Sono alquanto impegnata in questi giorni, con la scuola.. t.t
Continuo subitissimo a 15 recensioni.
Ci spero tanto!



Vi lascio questa gif di Zayn ai VMA's.
Io ho sbavato. :Q__
Che dire.. alla prossima!


Angolo Ringraziamenti.

Ringrazio di cuore, tutti quelli che leggono la mia FF,
ma soprattutto quelle meraviglie che mi hanno recensito lo scorso capitolo.

 

ZairaOned
Ibelieveinyesterday__
_BelieveInHim
PukeRainbow
tonia1305
xzaynsblazer
maikol
safy
tommoshug
_Becks_
xbehappybaby
Smiler_4_Ever
Lovatosmydrug

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Capitolo 6
*** Wake up, Zayn! ***


Wake up, Zayn!


“oh che bello svegliarsi con un ragazzo alquanto figo di fianco..” dissi stiracchiandomi e sbadigliando.
Aspetta..
Che cazzo ci fa Zayn sdraiato sul divano accanto a me?!
Adesso lo sveglio io.
“Zayn, alza il tuo bel culo che ti ritrovi, svegliati!” gridai. “svegliati!”
Il moro si strofinò gli occhi, per poi sbarrarli.
“eh?!”
Parlo sempre troppo, io.
“ehm.. niente” risposi incerta.
Ci mancava solo che avesse capito.
“che ore sono?” chiese poi, sbadigliando.
Guardai l’orologio.
“sono le 7.00” risposi.
Le sette? Ehm.. ops.
“ma sei pazza?!” rispose alzando leggermente la voce. “perché mi hai svegliato a quest’ora?”
Calmati Goku, non sapevo che ore erano.
“volevo solo sapere perché abbiamo dormito insieme” dissi.
“avevi paura di dormire da sola, così mi sono sdraiato anche io sul divano” rispose Zayn. “e comunque non ti ho toccato, ho dormito dall’altra parte”
Non ti dicevo niente anche se mi toccavi, Johnny Bravo.
“e scusami se ti ho aggredito in quel modo” aggiunse poi.
“no, scusa tu Zayn” dissi. “sono io quella che ti ha svegliato alle sette, complimentandosi per il tuo culo”
“tu cosa?!” disse lui rimanendo a bocca aperta.
Ma perché parlo sempre troppo, cazzo?!
Stupida lingua di merda.
“no niente, volevo solo dire che ti ho svegliato alle sette”
Pff, scampata anche questa.
“hai fame?” mi chiese poi.
Per fortuna ha cambiato discorso, yeah.
“un po’”
Cazzo, un po’?
Stavo morendo di fame, porca merda.
Attento Zayn, ti mangio.
“andiamo da Starbucks?” chiese dopo.
“è aperto a quest’ora, secondo te?!” risposi.
Ah già si che è aperto.
Ma perché cazzo non penso mai prima di parlare?
C’è anche la canzone di Tiziano Ferro.
Bah.
“okay andiamo” aggiunsi dopo.
Uscimmo di casa, e ci incamminammo verso Starbucks coffee.
Dai Ashley parla, dì qualcosa.
Il silenzio che ci divideva mentre camminavamo era alquanto imbarazzante.
Okay, ora sparo la prima minchiata che mi passa per la testa.
“allora, da quanto state insieme tu e la putt..Perrie?”
Perché ho tirato fuori ‘sto discorso?
Ah, la prossima volta sto zitta.
“stiamo insieme da un mese.. circa.”  rispose lui sorridendo.
Levati quel sorrisetto Zayn, mi serve aria.
“invece tu, Ash, sei fidanzata?” domandò poi.
“diciamo di no” risposi. “
Bhè ovvio, con uno come te davanti, tutti direbbero di essere single.
“raccontami qualcosa di te, Zayn” dissi.
Merda, ma che cazzo di domande faccio.
“ho origini pakistane”
Ora capisco tutto.
E’ un terrorista e ha fatto esplodere le mie ovaie.
BOOOM.
“boooom” esclamai.
“cosa?” rispose il moro.
Cazzo, l’ho detto ad alta voce?!
“niente, stavo pensando a una cosa..” risposi.
Arrivammo davanti all’entrata di Starbucks.
“allora cosa prendi?” mi chiese dolcemente.
“un muffin al cioccolato” dissi porgendogli i miei soldi.
“pago io”
Bhe dai.. ha una villa, con giardino, piscina con 458348979 stanze, non gli costerà niente comprarmi un muffin.
“va bene” dissi poi cedendo.
Ci sedemmo ad un tavolo all’aperto, dopodiché arrivò il cameriere, porgendoci il mio muffin e la bevanda di Zayn.
Stavo mangiando il muffin quando il cellulare suonò.
“è il tuo?” chiesi al pakistano.
Annuì, per poi rispondere.
“Pronto?” disse dolcemente.
“oh, ciao Perrie.”
Mi ingozzai con il boccone che stavo masticando e cominciai a tossire.
“Ashley, stai bene?!” chiese Zayn.
“s..sì!” risposi.
Si, sto benissimo, ancora un po’ soffoco, ma sto bene, non preoccuparti.
Presi la bottiglietta d’acqua e bevetti.
“Okay, tra mezz’ora vengo a vederti.” Rispose poi. “ciao tesoro.”
E fu così che sputai tutto all’istante.
Tesoro? Bah.
“Ash, ti accompagno a casa mia, stai là con tuo fratello, va bene?” chiese.
No, non va bene.
“tu dove vai, eh?!” chiesi dopo, leggermente infastidita.
“vado a vedere Perrie, ha un concerto”
Che concerto?
Il massimo che saprà fare con quella voce stridula che si ritrova è la sveglia, in una fattoria.
La gallina.
“senti vado a casa da sola” dissi per poi alzarmi dalla sedia.
Ora me ne vado a piedi.
Cominciai a camminare, per poi dopo diversi minuti arrivare all’entrata della villa.
“apri Harry” dissi sentendo la sua voce.
“ciao sorellina”
“ciao, ora levati dalla porta e fammi entrare” risposi notando che era davanti alla porta.
“dov’è Malik?” chiese poi.
“chi sarebbe Malik?!”
No, seriamente, chi lo conosce questo ‘Malik’?!
“è Zayn.”
Ehm.. Zayn?
“scusami, si chiama Zayn o Malik?” dissi ridendo. “ha una doppia identità per caso?!”
“Malik è il cognome, sorellina intelligente”
Zayn Malik.
Mmh, suona bene, Ashley Styles e Zayn Malik.
FA-VO-LO-SO, aggiunsero Enzo e Carla.
Entrai in casa, trovandomi davanti Louis, Niall e Liam, che giocavano alla XBox.
“voi ragazzi sapete dov’è Zayn?” chiese Harry agli altri tre deficienti.
“è andato a un concerto” disse Louis.
Sì, è andato al concerto della Barbie in calore col negozio della Kiko in faccia.
Hai dei pessimi gusti.. Malik.
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Ciao Racazzi!
Ho aggiornato prima, perchè credo che domani, non riuscirò a pubblicare niente.
Però forse, per voi lo pubblico se lo volete.
Facciamo così..
Se fate arrivare lo scorso capitolo e anche questo a 15 recensioni,
domani lo faccio, e per lo più lungo.

Okay?
Grazie.. alla prossima.
Baci. 
Cami.



ZAYN APPROVA!

Se volete seguirmi su Twittah, sono 


Angolo Ringraziamenti.

Grazie a quelle 13 persone che hanno recensito lo scorso capitolo. :)

 

_BelieveInHim
PukeRainbow
tommoshug
fedesmile96
Manu_Manu87
harooldismine
Smiler_4_Ever
Pink1D
ZairaOned
M_Malik
tonia1305
_Becks_
xbehappybaby


 

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Capitolo 7
*** I'm really happy for you. ***


                                         I'm really happy for you.                                                       

*Dopo alla fine, leggete la parte in fondo,
è importante.
*


Che sfiga.
Fra due settimane sarebbe venuto l’elettricista, per rimettere la corrente a casa nostra, nel frattempo io ed Harry eravamo ospiti a casa del moro.
Due lunghe settimane con Zayn, mi aspettavano a braccia aperte.. sfortunatamente.
Non so come farò a sopportare ancora che lui sta con Perrie, davanti ai miei occhi.
Lui si merita di meglio, io lo so.
E.. se poi gli viene la gengivite anche a lui? Cioè.. l’avete vista Perrie?! Se gliel’attacca?!
Ero felicemente sdraiata sul divano quando sentì un rumore, dovrebbe essere la sveglia.

Sono le nove di mattina.
Comincia la nuova giornata.
L’ennesima giornata in cui dovrò sopportare mio fratello e i suoi amici, identificati dal mio cervello come ‘bradipi’.
Mi misi una felpa, e mi alzai dal divano.
Non ti preoccupare divano, ci vedremo tutte le sere per altre due settimane.
Dopo essermi messa le ciabatte, mi incamminai in cucina, per fare colazione.
Un Louis tutto sorridente mi si presentò davanti.
“ehy Mentadent” dissi salutando Louis. “come mai quel sorriso?”
Ricambiò il saluto, per poi indicarmi il divano.
Oh merda.
“Louis!” gridai. “ora mi spieghi che cazzo ci fa un piccione sul divano, subito!”
Questo ragazzo ha dei problemi, forse anche più di mio fratello.
“allora Ashley, lui è Kevin” disse Louis avvicinandosi a quell’essere orrendo.
“si, ora caro Kevin, ti faccio fare la fine del pulcino pio.” Dissi avvicinandomi.
Eheh, ora lo spavento.
Brutto piccione spennacchiato.
“Ashley ma che fai? Così lo spaventi e scappa!” gridò Louis alzando leggermente la voce.
Il piccione alzò le ali e cominciò a volare per la stanza.
Oh oh.
Porca troia, Louis sei solo un casinista, minchione!
“brutto piccione di merda, vieni qui!” dissi correndo per la cucina.
Ora ti faccio vedere io, Kevin.
“non insultarlo, ci rimane male!” disse Louis.
“zitto deficiente!” risposi per poi rincorrere nuovamente quel fottuto piccione che se ne volava in giro per la casa di Malik.
Oh Malik, quanto sei stuprab..stupendo.
Quel terrorista è così.. così.. così..

“Attenta!”
Non feci in tempo a girarmi, che mi ritrovai un ‘bisognino’ sulla spalla.
“te l’avevo detto di non insultarlo” disse Louis alzando le mani, in segno di innocenza. “non preoccuparti, niente di grave.” Aggiunse poi.
Ora lo ammazzo.
Presi fiato e..
“Louis, il tuo fottuto piccione mi ha cagato sulla spalla, vedi di pulirla tu o mi incazzo così tanto che ti ammazzo con le mie stesse mani, idiota!” gridai a Louis.
Ho gridato così tanto?!
“chi è che grida?”
Sentii una voce, quella voce.
La voce di…una gallina.
Che cazzo ci fa qui Perrie?
Mi sedetti, notando il suo arrivo, senza salutarla, ovviamente.
“che ci fai qui?” chiesi alzando un sopracciglio.
“ho dormito” rispose lei.
Ha.. d-d-dormito qui?!
“e perché hai dormito qui?” chiesi dopo.
“volevo passare la notte con Zayn.. il mio ragazzo rispose con aria di sfida.
Ma lo fa apposta!
Ora gli strappo quei capelli color cacca di Kevin che si ritrova.

“io ti ammaz…”
“chi ammazzi?” chiese ad un tratto qualcuno.
Quella voce l’avevo riconosciuta.
Ecco davanti a me Zayn sonofigoearrivoneimomentimenopportuni Malik.
“Louis.. sì.. Louis” dissi incerta.
Mi sorrise e si diresse verso Perald.
Le scampo sempre tutte, yeah.
Vidi la bionda avvicinarsi a Zayn, per poi mettere le mani dietro il suo collo.
Lo tirò a sé per poi baciarlo.
Sentii qualcosa invadermi lo stomaco.
Come si chiama?
Non credo ci sia una definizione.. forse.. gelosia.
Sì.. gelosia.
Perché a volte credo che vorrei essere al posto di Perrie, per vedere cosa si prova ad essere la ragazza di Zayn.. Zayn Malik.
Ma ora è lei che lo sta baciando.. non io.
Mi allontanai, guardando un ultima volta la scena.
Volevo sorridere, ridere ed essere allegra, come mio solito.
Andare contro tutto e tutti, senza farmi mettere i piedi in testa.
In quel momento però non ci riuscivo.
Sembravo.. abbattuta?
Come un panda quando non c’è più bambù nel mondo, oppure come un bambino grasso che deve fare la dieta.. o come una ragazza che è gelosa, come me.
Stranamente in quel momento non uscirono strane battute dalla mia bocca, stetti zitta.
Semplicemente in silenzio.
Sforzai un sorriso, per poi dirigermi in una camera.
Salii le scale ed entrai nella prima stanza che trovai aperta.
Appoggiai la testa al cuscino, cercando di pensare a qualcosa di bello.
Improvvisamente qualcuno bussò.
“chi è?” chiesi alzandomi.
Aprii la porta ritrovandomi davanti la persona che non avrei mai voluto vedere, né in quel momento, né mai.
Perrie.
“Non siamo carinissimi io e Zayn? Ci amiamo tanto!” disse sorridente.
“Sì, sono veramente felice per voi.” Dissi. “ora vado a vomitare.”
Me ne andai sforzando un sorriso, e sentii gli occhi pizzicarmi.
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Ciao ragazze..
*Allora leggete perchè è importante.*
Per un autrice è importante sapere ciò che ne pensa il lettore, ed è per questo che ho bisogno di una recensione.
Per un momento avevo deciso di eliminare questa storia, ma poi ci ho ripensato.
Forse la eliminerò..
Non so se questo sarà l'ultimo capitolo che pubblicherò perchè sembra che a voi non piaccia questa FF.
Facciamo così.
Voi mi lasciate una recensione con scritto cosa ne pensate e soprattutto SE VI PIACE perchè altrimenti la eliminerò.
A VOI LA SCELTA.
Ciao ragazze, ci sentiamo alle recensioni!
Baci..
Cami.

 

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Capitolo 8
*** You're a stupid bitch! ***


 

 You're a stupid bitch!



Okay, sto benissimo.
Meglio di così non si può, davvero.
Tralasciando il fatto che quella Perald è una stronza, mi ha fatto sentire una merda, e mi ha fatto capire quanto io sia insignificante per Zayn.. sto benissimo.
Dov’è finita quella Ashley che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno?
Si è fatta usare come uno zerbino dalla bionda, ovvio.
Era passata ormai qualche ora dall’accaduto, ma eccomi ancora qui, sdraiata sul letto come una cogliona, con le lacrime agli occhi.
“Sono una cogliona!” gridai, mentre sentivo il sapore delle lacrime sulla bocca.
Non pensavo sarei arrivata a questo punto.
“sono solo un’insignificante cogliona!” gridai ancora, più forte di prima.
Gridare non serviva a niente, ma dovevo in qualche modo, dovevo sfogarmi.
Alzati e vai a spaccarle la faccia, Ashley.
Questo era ciò che mi diceva il cervello.
Riuscivo solo a piangere, piangere e a sentirmi insignificante.
“sono una cogliona!” gridai di nuovo.
Mi girai cercando di prendere il cellulare, posato sul comodino, e mi ritrovai davanti Zayn.
Che ci fa qui?
Oh no, Zayn, sei venuto proprio nel momento sbagliato.
Mi guardava.
I suoi occhi dentro i miei, mi stava fissando.
Quegli occhi color caramello erano pieni di tenerezza, amore e dolcezza.
“d..da quanto s..sei qui?” dissi singhiozzando.
Si sedette sul letto, al mio fianco.
“da quanto mi basta per sapere che non stai bene” rispose serio.
Mi guardò negli occhi, ma abbassai lo sguardo, non riuscivo a sostenere nemmeno un contatto visivo.
Sei veramente caduta in basso, Ashley.
“che succede?” disse con uno sguardo ancora più dolce.
“n..niente Zayn.” Risposi semplicemente.
Niente? Sto scoppiando dentro.
Le mie lacrime, non sono niente.
La mia tristezza, non è niente.
La mia forza non è niente.
Io, non sono niente per Zayn.
Devo farmene una ragione.
Singhiozzai
ehy, ci sono qui io” mi sussurrò alzandomi il mento.
Ero a pochi centimetri di distanza dal suo viso,i miei occhi persi nei suoi.
Non devo cedere.
Non piangere, minchiona. Mi sussurrava il cervello.
“dimmi che succede Ashley, o non sistemerai niente” disse dolcemente.
Ma come faccio a dirtelo?
Che sono gelosa di chiunque ti si avvicina e Perrie mi ha fatto sentire uno straccio?
Come faccio?!

Semplicemente non riesco.
“guardami negli occhi” disse il moro. “che succede?”
Che succede? Oh niente Zayn mi sento solo uno schifo.
“dimmelo” disse per poi avvicinarsi ancora di più.
Ormai i nostri visi erano a qualche centimetro di distanza.
“E’ una cazzata Zayn” dissi ancora singhiozzando. “una fottuta cazzata”
Per me no, diamine.
“Se stai piangendo, per te non è una fottuta cazzata” rispose lui.
Bingo.
“Oggi Perrie continuava a sottolineare di essere la tua ragazza” dissi col cuore in gola. “e quando ha visto che son salita stufata, è venuta qui a dirmi quanto siete carini insieme, tu e lei.”
Presi fiato.
“non che voi non lo siate, ma diciamo che poteva evitare di venirsi a vantare, perlopiù apposta”
Continua cuore, continua.
Smisi di piangere, o almeno, mi tranquillizzai.
“e il fatto è che sono gelosa, Zayn” dissi.
Mi continuava a fissare, con uno sguardo che sembrava volesse dirmi di continuare.
“e Perrie ha fatto un po’ troppo la stronza con me” dissi per finire il discorso.
Credo che Zayn abbia capito..
Sotto la mia ‘corazza’ da stronza, infondo c’è anche un po’ di sensilità.. 
e Perrie aveva proprio beccato il mio punto debole.

Il moro si limitò ad avvicinarsi e stringermi in un forte abbraccio.
Potevi farlo anche prima.
Mi sussurrò un “hai ragione” per poi uscire dalla stanza.
Avevo fatto bene a raccontare tutto a Zayn?
Infondo lui è il fidanzato di ‘tuttagengive’.

**
La vecchia Ashley è tornata.
Ora Ashley scendi e fai vedere a Perrie chi sei veramente!
Non lo so..
Coraggio vai!
Va bene, vado.
Scesi le scale della casa di Zayn, dirigendomi verso il salotto.
Barbie uscita male a ore due, vai!
Mi avvicinai alla ‘bionda’, per modo di dire, mettendomi di fronte a lei.
“sei solo una stupida stronza!” le gridai in faccia.
Vai così Ashley!
“per caso sei gelosa che Zayn è il mio ragazzo?” disse lei, calcando la parola ‘mio’.
Oh Perald, ora hai superato il limite.
La guardai con aria di sfida per poi tirargli una ciocca di capelli.
“i miei capelli!” cominciò a strillare.
Pff, gallina.
“tanto sono brutti!” dissi.
“meglio dei tuoi.. chiunque ti scambierebbe per una sgualdrina!” disse lei pronta.
“bhè, a te i piccioni sembra ti abbiano scambiato per una statua, non vedi di che colore sono i tuoi capelli?!” risposi.
Go, Ashley!
1-0 per me, baby.
“vieni qui!” disse lei cominciando a strapparmi i capelli, tanto che cademmo per terra.
Io ero sopra di lei, ed entrambe ci tiravamo i capelli a vicenda.
“Ahia!” urlò dopo che gli strappai qualche capello.
“ti sta bene, zoccola!” risposi con un ghigno soddisfatto.
“ora ti prend..” disse lei.
Alt.
“che cazzo sta succedendo?!”
Ed ecco che arriva Harry.
“lei mi stava strappando i capelli!” disse Perald per difendersi.
“e lei è una stronza!” dissi “e pure zoccola!” dissi per poi ridergli in faccia.
“ti ammazzo!” fece per avvicinarmi a me.
“Fermi tutti! Nessuno farà rissa a casa di Zayn, chiaro? Soprattutto se si tratta della ragazza di un mio amico e di mia sorella!” esclamò Hazza, alquanto incazzato direi.
Sempre in mezzo alle palle sei, Harold.
“ora per favore, Perrie vai da Zayn” concluse mio fratello, prendendomi per tenermi ferma.
Cosa?!
Non farla andare da Zayn fottuto idiota!
Perrie mi lanciò uno sguardo soddisfatto, per poi cominciare a salire le scale per arrivare da Zayn.
“non finisce qui, Perald” dissi lanciandole un occhiataccia, guardandola che se ne andava.
Oh ci puoi contare che non finisce qui.
Stanne certa cara bionda.. farò in modo che Zayn ti lasci.
Ashley Styles ottiene sempre quello che vuole.
---------------------------------------------------------


LET'S GOOOOOO!
Come potete notare non ho abbandonato questa FanFiction.
Ho pensato non fosse giusto cancellarla, così eccomi di nuovo qui con un nuovo capitolo!
Ashley diciamo che ha liberato il suo lato sensibile, ma nell'ultima parte, è ritornata la vecchia Ash, acida.

*Continua a leggere*




Spero vi sia piaciuto questo capitolo, ma per favore ho bisogno di una vostra opinione o di un vostro giudizio.
Sinceramente a me non mi ha 'entusiasmato' piu di tanto questo capitolo, e se non vi piace.. mi scuso con tutti. 

*Continua a leggere*



E visto che non ci sarò tutti i giorni, volevo chiedervi una cosa..

PREFERITE CHE LO FACCIO PIU LUNGO.. MA LO POSTO MENO SPESSO..
OPPURE PIU CORTO.. MA LO POSTO PIU SPESSO?


Scrivetemelo in una recensione è importante! c:

*Continua a leggere*




Inoltre vorrei ringraziate tutte le meraviglie che mi hanno aiutato, e seguono la mia storia!

Lasciatemi una recensione.. ripeto.. è importante!
Continuo a 18 recensioni, okay? u.u


Infine vi lascio con un ultima gif che è dannatamente dhfzgswkaj.




A presto..
Cami.xx


 

 

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Capitolo 9
*** Compliments. ***


Compliments.


Secondo giorno a casa Malik.
Ed anche il secondo giorno è iniziato, perfetto no?
Mancano ancora tredici giorni e finalmente posso tornare a dormire sul mio dolce ed amato letto, anziché sul divano.
Mi alzai velocemente dal divano, presi il cellulare e subito notai 20 chiamate da Catherine, alle ore 8.00 di stamattina.
Cosa voleva ora?
Composi velocemente il suo numero sull’Iphone, e dopo diversi ‘beep’ aspettai che mi rispondesse.
“Ashley!” disse in un modo abbastanza.. incazzato?!
“Ehy Cath.” risposi facendomi spuntare un sorriso a fior di labbra.
“la puntualità non è il tuo forte, vedo.” Disse lei cambiando tono di voce.
“in che sens..”
Porca merda!
Dovevo essere a casa sua alle otto, per andare a fare shopping in centro, dato che c’erano i saldi.
Vaffanculo sveglia che non sei suonata!
Aspetta.. nemmeno l’ho puntata.

Dettagli, doveva essere più intelligente e suonare da sola!
“oh cazzo.. scusami Cath, che ne dici se ci andiamo domani pomeriggio?” chiesi.
Dimmi di sì, dimmi di sì, ti prego, dimmi di sì!
“ehm..” ci pensò qualche secondo “io non so se..”
“okay, passo a casa tua domani alle due, a presto”
Riattaccai.
Guardai l’ora notando che erano le undici e mezza.
Cosa c’è di meglio di andare a far colazione a quest’ora?
Mi diressi verso la cucina, trovando solamente Harry.
“mi prepari la colazione?” disse appena entrai.
“buongiorno anche a te, Harold” dissi sarcastica. “comunque, no”
“ti prego” disse unendo le mani. “ti dico cosa fare per conquistare Zayn!”
Okay, se stessi bevendo il latte, l’avrei già sputato.
“e cosa ti fa pensare che m’interessi?” dissi alzando un sopracciglio.
Dimmelo, ti prego.
“lo so e basta, ingenua sorella” disse facendo un sorriso malefico.
Ma infondo non mi interessa, è solo che sono curiosa, credo.
Sisi, ora che ci penso, sono solamente curiosa, non me ne frega minimamente di conquistare Zayn.
“va bene un thè con i biscotti?” chiesi a Harry.
Infondo, che sarà mai, preparo un thè e scopro ciò che devo far.. cioè volevo dire che mi incuriosisce.
Velocemente, presi una tazza, ci misi dell’acqua calda e una bustina di thè, per poi metterla nel micronde a scaldare.
“ora, spara” dissi dopo avergli dato la sua colazione.
“i biscotti, prima!” disse il riccio.
“hai un culo, e delle gambe, prenditeli” dissi io sedendomi di fronte a lui.
“allora vorrà dire che starò zitto..” cominciò.
Fratello stronzo che se ne approfitta della disponibilità della sorella.
“okay!” gridai per poi portargli i biscotti “tieniti i tuoi fottuti biscotti e dimmi quello che mi devi dire!”
Per l’ennesima volta, mi risedetti finalmente, appoggiando una mano sotto il mento, con il gomito sul tavolo.
“sai, a Zayn piace ricevere complimenti” disse poi.
“e..?” lo incitai a continuare.
“so solo questo”
“quindi tu mi stai dicendo che ho fatto avanti e indietro fin’adesso per sapere sta cazzata?” chiesi.
“esatto”
Stronzo e anche furbo.
Va bè, è comunque qualcosa no?
Almeno so che gli piace ricevere complimenti.

**
Missione successiva.

Fare un complimento a Zayn.

Cominciai a pensare cosa potevo dirgli.
Mi misi davanti allo specchio, facendo finta fosse Zayn e cominciai a provare.
“Ehy Zayn, per caso i tuoi genitori sono gli inventori di Listerine? Perché tu sei una bomba!”
Okay, meglio di no.

“Spero che sai fare la respirazione bocca a bocca, perchè mi togli il fiato.”
Lasciamo perdere anche questa.

Cominciai a complimentarmi con lo specchio, e a dire cose a dir poco idiote, finchè mi ritrovai Zayn appoggiato allo stipite della porta che mi guardava divertito.

“cosa ci fai qui?!” dissi sbarrando gli occhi.
Mi sorrise per poi avvicinarsi un po’ di più.
“sentivo qualcuno che parlava dal bagno e sono venuto a vedere se era Louis” disse “spesso parla da solo, e mi diverto a filmarlo”
Che solievo.
Scampata, fuck yeah!
“va bè, scendo a mangiare" disse il moro.
Dai Ashley, muoviti, pensa a un fottutissimo complimento.
Stetti ferma cinque secondi, con la mente assorta nei pensieri, e quando notai che se ne stava andando, dissi la prima banalissima frase che mi venne in mente.
“bella maglietta!” dissi mentre scendeva le scale.
Oddio, l’ho detto davvero?!
Si girò verso di me.
Lo squadrai da capo a piedi, e solo in quel momento mi resi conto che era senza maglietta e aveva su solo un paio di jeans beige.
Le figure di merda sono il tuo forte, Ash.

**
Scesi le scale, raggiungendo i ragazzi che erano seduti a tavola a mangiare la pizza.
“ciao ragazzi” dissi sorridendo.
Subito notai Zayn, già vestito ormai, bellissimo come al solito.
Aveva su i jeans beige di prima, e una maglietta a mezza manica bianca, quasi trasparente, e ai piedi delle blazer grigie.
“vieni, c’è qui la tua pizza” disse indicandomi il posto di fianco a lui.
Non esitai a raggiungerlo e a sedermi al suo fianco.
“che ne dite oggi di andare al cinema?” tirò fuori Niall.
“biondo non credo sia il cas..” dissi.
“ma sì, è una bella idea!” disse Louis.
“concordo anche io” aggiunse Liam, e infine Harry.
No, il cinema no.
“tu che ne pensi, Malik?” chiese Niall, di nuovo.
No, no, no e ancora no!
Rispondi ‘no’!
“ragazzi, io devo andare da Perrie..” disse un po’ dispiaciuto.
Ovvio, Perald sempre in mezzo alle palle, logicamente.
“non ti preoccupare, fai venire anche lei!” disse Louis.
 Se è un sogno svegliatemi, vi prego.
Ditemi che non è vero.
“la chiamo” disse ciò per poi alzarsi e dirigersi verso il giardino, componendo un numero.
Aspetta Ashley, infondo se viene anche la bionda cotonata..non mi sembra una cattiva idea..
Insomma.. potrò cominciare il mio piano ‘anti Perrie’.
“vengo anche io al cinema” dissi ai ragazzi.
.. E che il piano abbia inizio.
----------------------------

ARIAAAAAAAAAAAAAAAA.
Ehy tu che stai leggendo, che ne pensi del capitolo?

Mi sembra un po' noioso, ma ovviamente questo è solo di passaggio, nel prossimo inizia un po' "il piano di Ashley" contro Perald.
Quindi spero che seguirete il prossimo capitolo (che ho già pronto) e lo pubblicherò a 19 recensioni!

Grazie infinite a tutte quelle che han messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate.

Vi adoro a tutte! 

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Capitolo 10
*** Sometimes the phone saves you the life. ***


Sometimes the phone saves you the life.


Ore 14.00

Tranquilla Ashley, non ti scaldare.
il film inizia tra poco, siamo ancora a casa Malik e stiamo aspettando che Perald finisca di truccarsi.
"Hai finito?!" grida Harry dal piano inferiore, sul punto di perdere la pazienza.
"Aspettate!" gridó quella voce leggermente fastidiosa. "mi manca ancora, la cipria, il blush, un po' di terra, il correttore, il fondotint.."
Ora mi incazzo.

Ore 14.20

"Un secondo.. Finisco di mettere il mascara, la matita, l'eyelyner, l'ombret.."
Ora mi incazzo.
Calma Ash, ripeto, non ti scaldare.
Ovvio, non sono una stufa.
Okay era pessima.

Ore 14.40

Basta solo chiudere gli occhi..aspettare..e rilassarsi.
Brava Ashley cerca la pace interiore.
"Ho finito!" si sentì di nuovo la bionda.
Cazzo finalmente.
"oddio, non si intona con i vestiti!" aggiunse poi.
Ora mi incazzo.
Mi incazzo seriamente e..
"porca troia, il tuo fottutissimo mascara mettitelo nel culo, ti stiamo aspettando da mezz'ora, minchia!"
Finalmente ho detto quello che dovevo dire, e la finezza ci vuole sempre e ripeto sempre in certi caso, tipo questo.
Un attimo di silenzio e poi la stanza si riempì di risate.
Notai sopratutto Niall che con una mano sulla pancia, si scatenava in una sonora risata, oltre al fatto che era diventato tutto rosso in viso.
"che cazzo c'hai da ridere, biondo?" dissi alquanto incazzata, dopo aver perso la pazienza.
"wo ho, la piccola Styles si sta scaldando.." ed ecco Louis col suo commento inutile del cazzo.
"non ti ci mettere anche tu, 'maglietta a righe'" dissi a denti stretti. "anzi piuttosto vai a cambiartela che ce l'hai su da tre giorni."
Fuck yeah, oggi la risposta pronta è dalla mia parte.
"bhè in effetti.." aggiunse Harry.
Louis mi lanciò un' occhiata omicida, alla quale però non feci molto caso, dato che avevo ragione.


Ore 14.45

"Ora sono pronta!" la voce di Perrie rimbombó nella cucina.
Alleluia,cazzo.
Per qualche secondo sembrò stesse arrivando il terremoto, ma poi si scoprì che era solo Perald, con dei tacchi 12 che scendeva le scale.
Ed eccola che arriva.
Era vestita piuttosto.. alternativa diciamo.
Anche se il primo aggettivo che mi era passato per la mente quando l'ho vista non era proprio quello.
"sono pronta per andare al cinema!" esclamò lei sorridente.
Sembra che stai per andare da un' altra parte, peró.
"Possiamo andare?!" sbuffó Niall impaziente.
"Vado a prendere la macchina" disse il moro.
Finalmente ci dirigemmo verso il cinema.
Sarà un lungo pomeriggio, me lo sento.

Ore 15.00

Dopo quindici lunghi minuti passati in macchina ad ascoltare musica- accompagnata dalla piacevole voce di Perrie- siamo arrivati al cinema.
"Che film guardiamo?" chiesi dopo aver visto lo schermo con i vari titoli.
"Ted!" esclamò Harry entusiasta.
"Io voto per Piovono polpette!"
Chi può averlo detto se non Niall?
"io voglio vedere 'L'era glaciale 4'" aggiunse Liam.
Ma scherziamo? Qualcosa di più movimentato!
Un film d'azione no?!
"Dai un film in 3D!" disse Louis.
"Che ne dite di Man in black 3?"
Zayn sei un fottuto genio.
Un film d'azione e fantascienza è il massimo, e poi sarà più facile mettere in atto il mio 'Piano Anti-Perrie'.
Annuimmo tutti entusiasti e dopo aver pagato i biglietti ci dirigemmo alla sala indicata.
"Ragazzi vado a prendere i pop corn"  disse Niall, mente noi cominciammo a prendere posto nella nostra sala.
Era quasi tutta piena, ma sette posti li trovammo comunque.
Ora mi siedo vicino a Zayn.
"Zayn tienimi il posto!" si sentì dire da Perrie.
Eh no.
Arrivai prima di lei fortunatamente e mi sedetti alla destra del moro e Perrie dall'altra parte.
Dopo quindici minuti arrivò Niall con i popcorn.
Alla buon ora, biondo.
Ne passò un sacchetto a me, uno ad ognuno di loro e poi uno più grande che si dovevano dividere Perald e Zayn.
"Vieni vicino a me" gli dissi.
Per poi sussurrargli all'orecchio un 'non farti strani pensieri' all'orecchio.
Presi qualche popcorn dal mio sacchetto e cominciai a lanciarlo verso i due 'piccioncini'.
No, quella parola sarebbe meglio per descrivere Kevin e Louis.
Ne lanciai tre o quattro per poi beccare i capelli di Perrie che dopo essersene accortá toccandosi la testa, cominció ad accarezzarsi fastidiosamente i capelli, coprendo la vista alle persone dietro.
"Ehy tu!" chiamarono Perrie. "spostati!"
Cominciai a ridere di gusto, e dopo di me Niall, mio complice.
Muahahahah rrrrrrrico.
Dopo altri dieci minuti Perrie cominciò a fare facce strane e schifate per la scena del film.
Se ti fa schifo il film, dovresti vederti con un secchio d'acqua in faccia e il trucco colato, credimi, lo troveresti meraviglioso.
"Vado un attimo in bagno..." disse per poi alzarsi dalla poltroncina e correre verso i servizi.
"la raggiungo" dissi facendo un sorrisetto -molto malefico- per poi seguirla.
Comincia a scappare, barbie.
Arrivai alle porte.
C'era un bagno ed una volta entrata di divideva in servizi femmine e maschi.
"Dove sei?" chiesi.
"Sono qui!"
Cominciai a smanettare la maniglia del bagno, su e giù, su e giù.
Non è che suona molto bene come frase.
Niente pensieri perversi Ashley.
"se continui così si rompe!"
Detto, fatto.
Oh porcamerda.
Si spezzó la maniglia cadendo rumorosamente a terra.
"te l'avevo detto che si spezzava! Ora come faccio a uscire?!"
borbottó preoccupata e allo stesso tempo incazzata.
"che cazzo ne so io! Vado a chiamare gli altri, intanto che ne so, fatti una cagata!"
Uscii dal bagno e tornai dai ragazzi ancora a mangiare i pop corn e a chiacchierare tra di loro.
"ragazzi, Perrie è rimasta chiusa nel cesso!" esclamai il più forte possibile in modo da farmi sentire nonostante il volume alto.
"la finezza in persona.." bisbigliò Harry.
"cosa?!" disse Zayn. 
Si alzarono contemporaneamente dopodiché corsero verso il bagno.
"aprite!"
Ancora la voce di Perrie.
Cazzo che palle.
"buttiamo giù la porta!" disse Liam.
"al tre.." si intromise Zayn. "UNO.. DUE..TRE!"
Baaaam.
La porta si aprì.
I ragazzi abbracciarono Perrie che li ringraziava dando a tutti un bacio sulla guancia.

Lecchina.
Rimasi un attimo in bagno, e nel frattempo che loro l'accompagnavano fuori decisi di lavarmi le mani.
"Ehy ti posso parlare un attimo?"
Z..Zayn?!
Oh mio dio, Zayn.. merda.
"Ehm.. ciao." dissi continuando a lavarmi le mani senza degnarlo di uno sguardo.
Non lo guardare, non lo guardare.

"Perché l'hai fatto, Ash?" chiese avvicinandosi lentamente.
Perché credo tu mi piaccia, sono gelosa e mi sta sul cazzo Perrie.
"Perché .. perchè.. volevo aprire la porta."
Bella risposta, veramente Ashley.
"E c'era bisogno di spaccarla?" chiese avvicinandosi ancora di qualche centimetro.
Non ti avvicinare ancora..
"bhe.. non lo so." risposi.
E di nuovo bella risposta del cazzo.
"Ti prego, non ce la faccio più.. Dimmel.."
Fu interrotto dalla suoneria che cominciò ripetersi per diversi secondi finché il moro rispose.
Il cellulare a volte ti salva la vita.
--------------------------------------------------------------


Allora, parto col salutarvi per poi scusarmi infinitamente con tutte voi.
È da tanto che non continuo, e vi avevo promesso che avrei postato subitissimo a 19 recensioni.
Bhè parto col dirvi che è da giovedì che mi è venuta la febbre a 39.5 e non mi sentivo bene davvero, e perlopiu ho un infezione in bocca e non riesco a parlare, mangiare, bere e ridere. Veramente sto malissimo, sono i peggiori giorni della mia vita.
Ogni tanto sono riuscita a connettermi e a lasciare qualche recensione ad alcune storie quando mi sentivo meglio, ma non sono riuscita a postare il capitolo.
Mi sembrava cortino così oggi l'ho allungato un po', e l'ho postato nonostante io sia ancora ridotta male.
Non odiatemi, lo so che il capitolo non è il massimo, ma è quello che sono riuscita a fare, e spero che almeno qualcuna di voi lo apprezzi.

Vorrei inoltre ringraziare tutte le persone che leggono la mia storia, e quelle che l'hanno recensita.
Un grazie infinito a 
  Lovato_ 
 , è veramente fantastica e con le sue recensioni mi ha fatto sorridere.
Alla prossima ragazze.

nello scorso capitolo siamo arrivate a 28 recensioni.. quindi facciamo che..


CONTINUO A 29 RECENSIONI!

#StayStrong.

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Capitolo 11
*** Brilliant idea. ***


Brilliant idea.

La serata di ieri passò velocemente anche se avevo lasciato un discorso in sospeso con Zayn.
Devo dirglielo, o no?
Sfortunatamente la prima parte del mio piano non funzionò molto bene, anche perché Perrie, dopo essere rimasta chiusa nel cesso, alquanto spaventata, rimase a dormire a casa di Zayn.
Oggi pomeriggio peró, verrà Catherine, che sicuramente mi aiuterà a organizzare meglio il mio piano.
Presi l'orologio per controllare l'ora e mi accorsi che erano solamente le 9.30.
Cosa c'è di meglio che ascoltare un po' di buona musica di prima mattina?
Ora prendo l'ipod e che parta la festa!
Aspetta.
Dove cazzo è il mio ipod?!
Harry giuro che ti ammazzo.
Lui prende il mio? Ricambierò il gioco.
Mi diressi furtivamente nella stanza dove Hazza dormiva beatamente e sfilai l'iPod touch di mio fratello dalla borsa.
Dormi fratellino, sogna.
Tornai sul divano, infilai le cuffie, per poi cliccare su 'play', mettendo la prima canzone che trovai sullo schermo.

"Luca era gay, e adesso sta con lei.. Luca parla con il cuore in mano..
Luca dice sono un altro uomooo!"

Ma che cazzo è 'sta merda?!
Come si fa a scaricare canzoni così indecenti sul proprio iPod?
E poi tesoro, detto sinceramente..
A chi cazzo gliene può fregare se il tuo amico Luca è gay?
Cioè, parliamone.

"non sono andato da psicologi, psichiatri, preti o scienziati sono andato nel mio passato ho scavato e ho capito tante cose di me."

Bhe uno psicologo ti servirebbe, vuoi che te lo pago io?
Non ti preoccupare se vuoi, basta chiedere, di tutto per un povero rincoglionito che fa canzoni sul suo amico gay.

"..Poi arrivò la maturità, ma non sapevo che cos'era la felicità.. un uomo grande mi fece tremare il cuore ed è lì che ho scoperto di essere omosessuale."

Che storia bellissima.
Te l'ha mai detto nessuno che è interessante? No perché non lo è.
Eccheccazzo.
Ma certa gente non ha niente di meglio da fare anziché scrivere canzoni idiote?
Adesso allora io, non avendo niente da fare, prendo un foglio e mi metto a scrivere una canzone su quanto sia bello il fondoschiena di Zayn? No!
Non sarebbe una brutta idea, però.

"Luca era gay e adesso sta con lei.."

Noooo, basta porca troia!
Questa canzone mi sta rincoglionendo.
Come cazzo si leva?!
Si è bloccato, acciminchia.
Ora stacco le cuffiette, e si risolve tutto.
"Staccatevi cuffiette del cazzo!" mi ritrovo a gridare per staccare gli auricolari.
Non si staccano, porcamerda!
Presi le cuffie, tirandole con molta finezza- pari a quella di un elefante,chiariamoci.- e finalmente di staccarono.
Mi ricordai solo dopo che la musica continuava ad andare, ma stavolta senza auricolari.
Oh cazzo.
Era tutto a posto, se non un iPod che andava da solo riproducendo perlopiù una perfetta canzone di merda, col volume al massimo.
Cosa ci manca ora?
Il ritornello.
Ti prego, Ipod di Harry con delle canzoni di merda, non farlo.

"LUCA ERA GAY, E ADESSO STA CON LEI, LUCA PARLA CON IL CUORE IN MANO, LUCA DICE SONO UN ALTRO UOMOOOOO!"


Cazzo, calma.
Tranquilla, non ti preoccupare, non sveglierà gli altri.
Tranquilla, tranquilla, tranquilla.

"Ma che cazzo è?!" Si sentì una voce.
Ops.
Mi girai, nascondendo l'iPod dietro la schiena, facendo un sorrisino innocente.
Sorridi e annuisci.
Davanti a me.. Zayn?
"ehm.. ciao Zayn." dissi continuando a sorridere. “già sveglio?”
“non prendermi per il culo, abbassa il volume!” disse il moro con la voce impastata dal sonno.
“dammi il tempo, Johnny.” risposi sicura.
Ho appena paragonato Zayn a Johnny Bravo?!
E l’ho detto.
Davvero.
Ad alta voce.
“come cazzo mi hai chiamato?!” disse abbastanza alterato.
Minchia cos’è che in questa casa son tutti sclerati di prima mattina?
Non ce la faccio più.
“ti chiamo come cazzo voglio, Johnny Bravo” dissi per poi andarmene abbastanza incazzata. “ah sì, vaffanculo.”
Ma come si permette di trattarmi così?
Va bene tutto, ma non deve sfogare la sua ‘ira’ mattutina con me.
Non può sfogarsi con Perrie?
Che almeno lei ha fatto qualcosa di male,ovvero è nata, ha conosciuto Zayn, si è intromessa nella mia vita e l’ha rovinata.
Non poteva prendere esempio dai pampers?
Nasce, cresce, corre, inciampa,cambia fidanzato, e si leva dai coglioni.
Esco abbastanza incazzata dalla stanza, indirizzandomi alla cucina.
“buongiorno!” ed ecco che pensi al diavolo e spunta la barbie cotonata.
Non era esattamente così il proverbio, ma dettagli.
“non è giornata, Perald.” dissi, senza degnarla di uno sguardo, per poi prendere il barattolo della nutella.
Si sedette vicino a me, per poi cominciare a fissarmi, mentre cerco di trattenere il nervoso.
Odio quando le persone mi fissano.
Soprattutto se quella persona è bionda tinta, vanitosa, tutta gengive, con una voce da cornacchia, e sempre in mezzo ai coglioni.
“quanto resti?” chiedo, stufa del silenzio, e del suo sguardo addosso a me.
“tra poco mi faccio una doccia, e poi ho un concerto.” risponde lei.
Ha detto che si fa una doccia?
Ma devo già farla io or.. cazzo, un'idea!
Ehy gente, Ashley Styles ha un’idea.
Una fottuta idea geniale.
Cominciate a preoccuparvi.
Presi l’Iphone dalla tasca, e composi il numero di Cath, aspettando una risposta.
“dimmi Ash.”
“vieni subito, la qui presente ha un’idea.. una brillante idea.”
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Avrei dovuto postare ieri.. e lo so, ma sfigata come sono, è saltata la corrente, e non ho potuto usare il pc.
Questo capitolo fa veramente schifo, ma capitemi non sapevo cosa scriverci, perchè la parte 'divertente', accadrà nel prossimo capitolo.
Questo possiamo anche dire che era solo di passaggio.
Mi sono ripresa e ora posterò regolarmente, come prima.
Anche se il capitolo non è un granchè, vi avverto che posterò presto il capitolo 12, per farmi perdonare per questo schifo, e per l'assenza della scorsa volta.
Volevo chiedervi una cosa.. c'è qualcuna di voi, che andrà l'1 novembre a vedere i ragazzi, fuori da XFactor a Milano?
Io ci sarò, dfhcksdc.
Scrivetelo nelle recensioni, mi farebbe davvero piacere incontrarvi.
Riguardo al fatto che ogni volta scrivo a quante recensioni continuo.. Una lettrice mi ha fatto capire che comunque voi seguite la storia e non è giusto continuare dopo un certo numero di recensioni, quindi niente limiti stavolta.
Lascio fare tutto a voi.


E ora...
Spazio gif!


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Capitolo 12
*** Green tint. ***


Green tint.


Dopo circa dieci minuti, una Catherine alquanto stressata si presentò davanti alla porta.
Devo ammettere che stavolta, la mia idea è fottutamente geniale, e dopo questa, Zayn lascerà Perrie, no?
Okay, forse no, ma vale la pena provarci.
Mettiamo in atto la mia idea.
"quindi.." disse Cath. "in cosa consiste questa tua grande idea?"
"aspetta e vedrai, poi capirai che non bisogna mai sottovalutare l'intelligienza di Ashley Styles."
Stavolta il mio piano funzionerà, me lo sento.
Anche le altre volte l'ho pensato, anche se poi non è proprio finita come doveva.
Però, sarò positiva.
Ce la farai Ash, okay?
Non puoi sbagliare di nuovo, altrimenti passerà Natale, Capodanno, l'epifania, pasqua e tanti anni, e andrà a finire che Zayn e Perrie si sposeranno.
Cervello di merda che sento solo io.. che cazzo hai detto?!
È ufficiale.
Io metterò in atto la mia grande idea, e loro non si sposeranno.
"andiamo Cath." la presi per mano, per poi uscire dalla porta di casa Malik.
Cominciammo a camminare per Bradford, guardando ogni vetrina che ci trovavano davanti.
"cosa stai cercando Ashley!?" disse Cath continuando a camminare. "non ci sto capendo un cazzo!"
Minchia, nessuno si fida di me.
"fidati." sussurrai.
Più che un'affermazione sembra una presa per il culo.
Ho fallito il mio piano più volte, ma è la mia migliore amica, e sono sicura che si fiderà di me.
È ovvio.
"no." affermò lei.
"cosa no?"
"non mi fido."
Ecco, vaffanculo.
Catherine cominciò a ridere notando la mia faccia incazzata.
"e ora che cazzo ti ridi?" dissi facendo il finto broncio.
"dai scherzo, ti voglio bene."  disse.
Stronza e anche leccaculo, pff.
"Su dai andiamo." dissi poi arrivando davanti al negozio giusto.
Il parrucchiere.
Tutto quello che mi serve è il parrucchiere.
"È il negozio che cercavi?" disse Cath. "ma cazzo, non puoi farteli in un altro momento i capelli?"
L'intelligienza non è il forte dei miei amici, ho capito.
"zitta e entra!" esclamai per poi prenderla nuovamente per mano e entrare.
Entrammo nel negozio, era enorme pieno di persone e di parrucchieri.
"Faccio un giro per il negoIo, non perderti.. A dopo." disse Cath per poi dissolversi tra le persone.
Proprio io dovevo trovare il negozio più incasinato di Bradford, minchia.
"minchia, che cazzo di casino in sto posto di merda!" esclamai guardandomi intorno.
"la finezza non è il tuo punto forte.."
"ma che cazzo vu.."
Un ragazzo mi si presentò davanti.
E anche carino.
Molto carino.
"e tu saresti?" dico quasi con tono di sfida, notando il suo sorrisetto strafottente.
Ma guarda questo oh.
"sono Austin." dice porgendomi la mano, aspettando la mia stretta.
"Ashley." dico semplicemente, e gli stringo la mano.
Mi fissa un attimo, con quei suoi occhi azzurro mare, e non riesco a fare a meno di incantarmi.
Svegliati, sei qui per il tuo piano!
Continuo a fissarlo come se ci fosse una calamita nei miei occhi e in lui.
Cazzo Ashley riprenditi!
"ora.. bhè il dovrei tornare al lavoro.." disse abbastanza imbarazzato avvampando di colpo e abbassando lo sguardo.
Ah, è un parrucchiere.
Solo in quel momento mi accorgo di aver ancora la mia mano stretta nella sua.
Ora capisco tutto, e sono consapevole di aver fatto una figura di merda.
Stava per andarsene, ma lo bloccai.
"Posso chiederti una cosa?" dissi.
Come fai ad essere così fottutamente figo?
"Devo comprare un prodotto, puoi aiutarmi? Sono in un fottuto casino e non so che cazzo fare!" esclamai grattandomi la testa e abbassando lo sguardo.
Austin rise leggermente. "mi colpisce la tua cazzo di finezza di merda." disse il biondo facendomi automaticamente fare un sorriso divertito.
"comunque.." aggiunse poi. "cosa ti servirebbe?"
"Un decolorante.. qualcosa che duri massimo qualche giorno." dissi al biondo.
Cominciò a rovistare tra i prodotti per poi tirarne fuori alcuni di diversi colori.
"che colore ti serve?" disse sorridendomi.
Guardai un attimo i colori, sapevo già quale scegliere.
"verde." affermai. "verde va più che bene."
Perfetto.
Sui capelli di Perrie il verde sarà favoloso,no?
Mi porse la confezione, e non esitai a pagare.
Gli porsi i soldi, per poi mettere il prodotto nella borsa.
Cercai Catherine, ancora in giro a toccare ogni cosa, e arrivai davanti all'uscita.
Mormorai un "ciao" abbastanza leggero per poi aprire la porta.
"Ashley!" mi sentii chiamare.
Involontariamente mi girai.
Era Austin.
"a presto." aggiunse poi sorridendo, con un sorriso sincero.
Uscii dalla porta dirigendomi verso casa.
Se dal parrucchiere si trovano dei fighi del genere, ci tornerò più spesso.

Arrivata a casa, notai che Perrie non era ancora andata in bagno.
Lentamente, salii le scale cercando di non farmi sentire e vedere.
Con calma, lentamente.
Salii altri due gradini.
Tutto a meraviglia.
Feci per avanzare su un altro gradino e..
Sbam!
Il mio telefono cadde rumorosamente a terra.
iPhone di merda.
Cominciarono ad arrivare dei messaggi, e iMessage sembrava di fosse impallato.
Cazzo.
Scaricati iFanculo, la prossima volta.
Fortunatamente nessuno mi vide, se non Niall che però, era impegnato a mangiarsi un sandwich.
Raccolsi il telefono e corsi verso il bagno.
Finalmente.
Guardai tra i vari shampoo, cercando di capire quale fosse quello di Perrie.

'Ciuffo perfetto'

non credo sia quello di Perald.

'Ricci perfetti'

sarà di mio fratello.

'Biondo perfetto.'

credo sia di Niall.
 

Non c'è un 'capelli di merda perfetti?'
Cazzo, trovare uno shampoo è più di difficile di quel che sembra.
Vidi infondo nell'angolo un barattolo rosa, con scritto Perrie.
Stavolta ho avuto culo grande quanto quello Nicky Minaj.
Me lo sentivo che il piano avrebbe funzionato.
Presi la confezione contenente il decorante verde e la rovesciai nello shampoo di Perrie.
Oh mia cara Perald, diventerai perfetta..
Per halloween.

Sgattaiolai fuori dal bagno, ritrovandomi faccia a faccia con Zayn.
Ma è possibile che quando non serve, è sempre in mezzo ai coglioni?
"che ci fai qui?" chiesi al moro che stava per entrare.
"È casa mia, dovrei entrare in bagno." rispose lui.
Cazzo, che idiota.
"tu che ci fai qui?" domandó all'improvviso.
Sono fottuta, merda, cazzo, minchia.
E ora che cazzo dico?
"stavo facendo una passeggiata."
sputai la prima minchiata che mi passò per la testa.
"in bagno?" chiese lui, continuando ad insistere sul discorso.
"si." affermai schietta.
Mi deve fare l'interrogatorio adesso?
"e da quando?" chiese di nuovo.
"Minchia, ma il tuo secondo nome è 'Non mi faccio i cazzi miei'?!" dissi "mi stai facendo l'interrogatorio su quando sono andata al cesso!" esclamai stufa.
Quando ci vuole ci vuole, eh.
"a dir la verità il mio secondo nome è Jawaad." disse il moro sorridendo.
Che minchia di nome è Jawaad?
Sembra il nome di un cammello.
"sei un cammello?"
Ma che cazzo dico?
Devo imparare a non dire ogni cazzata che mi passa per la testa.
"cosa?"
Per fortuna non ha capito, come al solito d'altronde.
L'ho sempre detto che i cammelli non capiscono un cazzo.
Zayn si morse il labbro per poi uscire dal bagno.
Potrei saltargli addosso da un momento all'altro.
Zayn Jawaad Malik, il moro col ciuffo biondo che fa impazzire il mondo.
----------------------------------------------------------------------------------------------


Scusatemi, scusatemi, scusatemi.
Davvero ragazze, non so come scusarmi.
Avevo detto che avrei aggiornato, ma non sono riuscita, e vi chiedo perdono.
Queste ultime settimane sono state veramente incasinate, i miei mi hanno ritirato il computer e non riuscivo a postare dal cellulare.
Spero mi capiate.
Comunque in questo capitolo, arriva un nuovo personaggio, Austin. c:
Questo capitolo mi è venuto in mente guardando il video di Nicky Minaj, 'Starships', dove indossa una parrucca verde.
GRAZIE NICKY :')
Il capitolo è leggermente più lungo, e spero sia di vostro gradimento.
Ci sentiamo alle recensioni. :)




Questo è Austin, il nostro parrucchiere.
Ho scelto Austin come nome perchè questo ragazzo è Austin Gray, e io lo trovo davvero bellissimo.
Ah giusto, voi che ne pensate di Austin come personaggio?
Che ne dite di lui insieme alla nostra Ashley?
Scrivetelo nelle recensioni. :)




Spazio Gif.

   Il nuovo tatuaggio di Zayn. :)
   In Little Things.
  Ma allora sei proprio un Bad Boy!
  Zayn per Vogue. **
  La sua risata. *--*
 

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Capitolo 13
*** Tell you the truth. ***


Tell you the truth.


Andrà tutto bene questa volta.
Ormai era passata circa mezz'ora da quando avevo versato il decolorante nello shampoo di Perrie, e lei era entrata a farsi beatamente la sua doccia.
Che poi beatamente mica tanto.
Ero agitata, non stavo più nella pelle di scoprire come fossero diventati i suoi capelli e come sarebbe stata la sua reazione.
Il momento non tardó ad arrivare.
Perrie fece la sua uscita dal bagno, ancora bagnata con un asciugamano avvolto attorno a sè.
Sembrava.. tranquilla, ecco.
Non si potevano non notare i suoi capelli verdi, sui quali sembrava ci avesse cagato hulk, diciamo.
Era un verde abbastanza chiaro, e di conseguenza si notava al primo istante.
La guardai qualche secondo, mordendomi il labbro per trattenere le risate.
Vidi Niall che scoppiò a ridere all'istante, e gli altri ragazzi che si girarono dalla parte della bionda, incantati a osservare la scena.
Si aggiunsero alle risate Louis e mio fratello, e stranamente anche Liam, che prima d'ora non avevo mai sentito ridere.
Non ridere Ashley, mantieniti.
Sembra facile dirlo, ma non devo farmi beccare, minchia.
Zayn guardó Perrie per poi spostare lo sguardo su me e gli altri ragazzi, assumendo un espressione indecifrabile, ma che sembrava piuttosto incazzata.
Ecco il solito permaloso del cazzo.
Perald ci guardó confusa, e notai che non aveva ancora capito un beata ceppa.
Guardati allo specchio e capirai, tesoro.
Ma quant'è favolosa?
Preferirei una vacca in calore piuttosto che lei, anche se la differenza tra lei è la vacca è solo il 'in calore'.
"Che avete da ridere?!" chiese lei spazientita.
Oh niente, guardati allo specchio e avrai la stessa reazione.
"Perrie.." disse Zayn rassegnato. "credo dovresti andare in bagno.."
Oh si, dovresti., o forse no.
"aspetta Perrie!" la chiamai, facendole un sorrisetto. "non ti va un thè?" chiesi indicandole la tazza.
"No, vado ad asciugarmi i miei splendidi capelli ora." disse toccandoseli leggermente.
"okay." risposi ridendo.
Notai Zayn guardarmi male.
Ma che minchia guaddi?
Cioè, se volevi potevi anche diglielo alla tua splendida fidanzata dei suoi splendidi capelli verdi, anziché fare per tutto il tempo la faccia scazzata.
"AHHHHHHHHH!"
Si sentì un urlo dal bagno.
Cos'è successo?
Non trova i trucchi? È caduta dalla finestra? Gli è finito il contratto di Photoshop?
"I MIEI CAPELLI!" cominciò a strillare incazzata.
Ah, i capelli.. verdi.
Ma se sono favolosi!
Si sentirono dei passi, anche piuttosto pesanti e notai che Perrie stava scendendo le scale.
Si avvicinò a me.
Merda.
"ne sai qualcosa?" sbottò incazzata.
"io? che cazzo ti passa per la testa?" chesi. "Ti pare?!"
Si spostò dalla mia vista, andando in cucina.
Perrie prese il telefono, chiamando un numero sconosciuto.
"pronto?" disse ancora piuttosto incazzata per l'accaduto. "parlo col proprietario?"
Ma con chi cazzo sta parlando?
"Può venire qualcuno a casa del mio fidanzato?" disse alzando leggermente la voce, calcando sulla parola 'suo'.
Mh, quanto la odio.
"grazie!" esclamò sempre con lo stesso tono odioso per poi riattaccare.
Ci mancava solo che venissero ospiti.


Mezz'ora dopo.

Perrie continuava a camminare avanti e indietro per il corridoio, incazzata più di prima, quando finalmente qualcuno bussó alla porta.
"Apro io!" risposi, dato che mi trovavo già davanti alla porta.
La aprii e.. oh minchia.
"Austin?" dissi sorridendogli.
"Ciao Ash!" disse abbracciandomi, gesto che non mi sarei mai aspettata.
Infondo, ci conoscevamo solo da qualche giorno.
"l'avevo detto che ci saremmo rivisti in giro.." sussurrò, sempre col sorriso sulle labbra.
Notai che, dietro di noi, Zayn osservava la scena.
"comunque.." cominciai. "che ci fai qui?"
Non che mi dispiaccia.
"mi ha chiamato una ragazza per i capelli ver.. Oh mi dio.. capelli..verde.. colorante..aspetta..Tu?!" disse abbastanza stranito.
Scoppiai a ridere per il suo comportamento e annuii.
"nostro segreto." gli sussurrai all'orecchio per poi lasciargli un bacio sulla guancia.
"dai entra." gli dissi poi.
Entrò, e subito Perrie lo raggiunse.
Vidi il biondo ridere sotto i baffi, probabilmente per i capelli di Perald.
"cosa vorresti, quindi?" chiese gentilmente Austin trattenendosi dallo scoppiarle a ridere in faccia.
"I capelli di prima!"
Austin la guardó confuso non sapendo cosa dire.
Feci l'occhiolino a quest'ultimo,sperando capisse.
"mi dispiace ma oggi siamo occupati." disse lui.
Vai così!
"non è possibile!" gridó Perrie. "rivoglio i miei capelli..ora!"
Minchia, che sclerata.
"puoi venire domani al nostro negozio." disse Austin. "oggi no."
Vidi Perald alzare gli occhi al cielo per poi sbuffare.
"Vengo domani." affermò Perrie con tono seccato.
Austin si alzò dalla sedia e si diresse alla porta per uscire.
Lo richiamai, poco prima che uscisse.
"Ehy" gridai. "sei stato grande!" 
Salutai il biondo dopo aver notato che dietro di me c'era Zayn a braccia conserte, impassibile.
"Zayn." dissi io, cercando di soprassarlo.
Non disse niente, si limitó a prendermi per un braccio e constringermi a seguirlo.
"ma che cazzo stai facendo?" domandai cercando di fargli mollare la presa.
Nessuna risposta.
"mi stai facendo male.." sussurrai.
Subito allentó la presa.
Mi portó in camera sua, facendomi sedere sul letto.
"non so per chi mi hai preso, ma non sono un coglione, Ashley." disse sempre serio."perché l'hai fatto?"
Zitta.
Non sapevo che rispondere.
Istintivamente abbassai lo sguardo.
"fatto cosa?" domandai, anche se sapevo benissimo di cosa stava parlando.
"Perrie." disse. "Il decolorante, il cinema, tutto. Mi devi delle spiegazioni."
Merda.
"Zayn.. io.." Cercai di spiegare.
Cominciò a vibrarmi il telefono nella tasca.
"Ora devo rispondere, dopo ti spigherò tutto.. promesso." dissi accennando un sorriso al moro.
Ormai era deciso.
Avrei detto la verità a Zayn.
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DATEMI ARIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.
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Miaaaao.
Ho aggiornato dopo tre giorni, non ci credo!
Sono stata puntuale, no?
Avete notato che Zayn vuole delle spigazioni, e Ashley dovrebbe dargliele.
Che ne pensate? Volete che glielo dica o no?
Comunque, il capitolo, è piuttosto concentrato su questo, ma anche su Austin. c:



Che dire, sono anche incazzatissima.
Voi non centrate niente tranquille.
AVETE SENTITO DI QUEL FIGLIO DI PUTTANA CHE SI E' MESSO A INSULTARE ZAYN IN AEREOPORTO?
Scusate la finezza ma veramente, come si permette di dirgli 'sporco pakistano figlio di una cagna'?
Cioè io mi sono incazzata di bestia, se solo sapessi dove trovarlo, giuro che andrei a prenderlo a calci in culo.
Anche queste piccole cose mi fanno rimanere male, perchè non posso farci niente. :c



Questo è Zayn ieri.
SI E' TOLTO IL CIUFFO BIONDO.
'Azz, a me piaceva un botto.
Va be, è comunque perfetto.


La tenerezza!
Comunqueeeeeee..
Scrivetemi tutto nelle recensioni!
A presto e.. grazie a tutte, vi adoro.




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Capitolo 14
*** Many thoughs. ***


Many thoughs.


Mattina, sono le dieci di mattina.

Mi sdraiai sul divano, accendendo la televisione sul primo canale che mi capitó.
Twilight, perfetto.
Affondai la testa nel cuscino, ripensando a tutti i problemi affrontati in pochi giorni.
Due giorni.
Sono passati due giorni da quando Perrie aveva i capelli verdi.
Il pomeriggio seguente era tornata da Zayn dopo essere andata dal parrucchiere dicendo 'Guardate i miei capelli biondo platino!', che poi erano più bianchi di quelli di mia nonna, ma dettagli.
Sono passati due giorni  da quando io e Zayn avevamo parlato l'ultima volta, ovvero quando avevo promesso di dargli spiegazioni.
Il problema è che non riesco a dargli spiegazioni.
Non voglio.
Non posso andare da lui e digli che ho fatto tutto questo perché mi divertivo.
Sembrerei una bambina.
Non posso nemmeno digli che l'ho fatto perché lui mi piace.
Sembrerei una minchiona.
Che problema, cazzo.
Non digli mente sarebbe la cosa migliore.
Ormai si è deciso a non parlarmi, e ha ragione.
Chiunque chiederebbe delle spiegazioni se gli succedesse una cosa del genere.. ma non io.
Lui non è nei miei panni.
Lui non capisce che è difficile da spiegare.
Io ci sto male.
Mi fa star male che non mi degni minimamente di uno sguardo o di una parola.
Si limita a passare con la sua solita faccia incazzata, seria, impassibile.
Finora non ha ancora detto una fottuta parola da quel pomeriggio, non si è nemmeno degnato di mormorarmi un breve 'ciao'.
E di chi è la colpa? Mia.
Mi girai verso il televisore.
"Che leone pazzo e masochista."
Eh no, ci mancava solo Edward.
Televisione di merda.
Però era la pure semplice e fottuta verità.
Io mi faccio del male da sola, anche se potrei risolvere tutto semplicemente dando delle spiegazioni a Zayn.
Vai a dirglielo ora!
No.
Vai a dirglielo ora!
No.
Vai, fottuta minchiona!
Okay, okay, cazzo.
Grazie cervello, grazie Edward Cullen.

***
Mi alzai dal divano, incamminando i verso quella camera.
La sua camera.
Dovevo farmi coraggio.
Dovevo parlare a Zayn.
Dovevo sbattergli in faccia la verità.
Oppure dovevo sbattermi lui..
Stavo dicendo.. devo andare da Malik.

Calma, inspira, espira.
Sono a mezzo metro dalla porta di Zayn.
Ce la posso fare.
Busso?
Mi avvicinai lentamente notando poi che la porta era aperta.
Non riuscivo a sentire molto, se non qualche parola.
Zayn non era solo.
"Zayn, io non ce la faccio più!" si sentii. "Quella Ashley rovina sempre tutto!"
Cazzo, stanno parlando di me.
Perrie.
"vedi Perrie, io.." disse lui cercando di calmare le acque.
"Io niente Zayn! Tu non fai mai niente! Non mi difendi nemmeno!" gridó la bionda.
Minchia, calmiamoci.
"Perrie, ora basta, sono stanco, risolveremo la faccenda più avanti." disse il moro.
Sbirciai da una piccola parte della porta, potendo notare che Zayn si era buttato sul suo letto chiudendo gli occhi.
"Vaffanculo!" grido infine la bionda.
Finalmente se ne va, sta rompicoglioni.
Si sentirono dei passi, segno che..
Cazzo sta arrivando!
Forza Ashley nasconditi!
Mi misi attaccata al muro, a modi spia dell'FBI, sperando solamente che Perald non mi vedesse.
Altri passi e.. Credo se ne sia andata.
"Tu che hai da spiare, eh?!" disse lei dopo avermi visto.
Cazzo, figa, minchia, porca troia.
"io.. ehm.." pensai su cosa avrei potuto rispondere.
Gli dico quello che penso?
No, meglio di no.
Gli dico che sono passata per caso?
No, meglio di no.
"allora?!" gridó spazientita.
Vaffanculo, adesso gli dico tutto.
"Senti tutta tinta e niente cervello, ci tenevo a farti sapere di quanto fosse bassa la tua fottuitissima intelligienza, perché avere un ragazzo come Zayn e lasciarselo scappare per cazzate del genere, è da cogliona!" dissi. "E sai cosa sei,quindi? Sei una cogliona!"
Dissi per poi dirigermi verso la cucina.
"ti odio." mi rispondette poi in lontananza.
"Non preoccuparti, la cosa è reciproca."
A volte dire la verità, ti fa sentire meglio.
Fottutamente meglio.
---------------------------------------------------------------------------------


AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAH, NO.
Non sono morta.
Ok? ok.
Ho avuto dei leggeri problemi tra la scuola,amici e ragazzi.
Un fottuto casino, insomma.
Volevo aggiornare ieri sera, ma poi non ho fatto in tempo, perchè dovevo andare al concerto di Marracash:
ESCO A FARE UN GIRO TORNO PRESTO BABYYYYYYYYYYYYYY.
Okay, lasciamo stare.
La prossima volta aggiorno presto, promesso.
Ci sentiamo nelle recensioni.. qualunque cosa vogliate chiedermi o abbiate bisogno.. scrivetemelo. c:

Pagina di Facebook: 
 Ciao, mi sono innamorata di Zayn Malik. (http://www.facebook.com/ZaynMalikIsMySmile?ref=hl)

 


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Capitolo 15
*** Oh my god. ***


Oh my god.


Ancora poco più di una settimana e me ne torno  a casa mia.
Sta diventando impossibile convivere nelle casa di Zayn, perlopiù se c'è Perrie sempre in mezzo.
Da ciò che ho capito però, tra poco se ne andrà con il suo gruppo in tour non so dove.. ma spero ci rimanga molto.
O meglio.. che prenda un biglietto di sola andata.
Per fanculo.
Sarebbe perfetto.
In poche parole, passerò l'ultima settimana in casa Malik, da sola con Zayn e i ragazzi, senza la bionda in mezzo alle palle.
Fuck yeah.

Presi l'iPhone in mano, che avevo lasciato sul comodino in camera di Zayn

Un nuovo messaggio: Utente sconosciuto.

Ciao bella! A. xx

Chi cazzo sei?

Premetti invio rispondendo allo sconosciuto.

La solita finezza..
Sono Austin :)


 La risposta non tardó ad arrivare.
Ohw, è quel figo pazzesco che mi ritrovo come parrucchiere.
Oggi è domenica.. Quindi..
Un' idea, cazzo, un'idea.

Ripresi il telefono e composi il mio messaggio ad Austin.
Hai da fare oggi? Mi chiedevo se volessi venire da me.
Fammi sapere! ;)

inviai.

Dieci minuti e sono da te, a dopo cucciola <3
Rispose lui.

Wooo, poca tenerezza con la sottoscritta!
Comunque ci vediamo tra poco, ciao bello. x

Ancora poco e arriverà Austin, solo dieci minuti.

Dopo ti devo dire una cosa Ash, sto arrivando.
Minchia, muoviti.

Biondo figo a casa mia tra dieci minuti.
La fortuna sembra dalla mia parte in questi giorni.
Appoggiai il telefono al posto di prima, sul comodino alla mia sinistra, esattamente dov'era prima.
Mancano ancora otto minuti all'arrivo di Austin.
Minchia come sono messa male a contare i minuti..
Scesi le scale del piano superiore, arrivando alla cucina, dove vidi Zayn seduto tranquillo sul balcone intento a fumarsi una sigaretta.
"ciao." dissi sedendomi sulla sedia davanti a lui, chiedendo prima se gli avessi dato fastidio.
"da quando fumi?" chiesi dopo.
Non l'avevo mai visto fumare, e non pensavo nemmeno lo facesse.
Aspettó un attimo a rispondermi, sembrava alquanto strafottente.
Come al solito.
"da un bel po'." rispose stressato, buttando fuori tutto quel fumo che aveva inspirato.
Ho sempre odiato l'odore del fumo, ed anche che qualcuno fumasse in mia presenza, ma per Zayn.. bhè avrei potuto fare una piccola eccezione.
Era troppo sexy, cazzo.
"ti da fastidio?" chiese poi alzando lo sguardo, facendo incontrare i miei occhi con i suoi.
Okay ora gli salto addosso.
Annuii alla sua domanda, e subito lui spense la piccola parte della sigaretta che gli era rimasta.
Sorrisi, ma lui come negli ultimi giorni, non mi degnó di uno sguardo.
Sembrava.. troppo silenzioso, ecco.
"Che hai?" chiesi puntandogli nuovamente lo sguardo addosso.
"niente." ripose secco.
Simpatia portami via.
"ehy, sarò pure minchiona, cogliona e stronza, ma non sono scema, Jawy." dissi accennando una risata.
Con mio stupore, sorrise.
Cosa che non faceva in mia presenza da qualche giorno.
"Jawy?!" rispose aprendosi in un sorriso a trentadue denti.
"Abbreviazione di Jawaad, scemo."
Sorrise.
Ancora.
E ancora una volta farfalle nello stomaco.
Aspetta.. farfalle nello stomaco?
Ma che minchia dico.
Io sono Ashley Styles, e le farfalle nello stomaco non so nemmeno cosa sono, gente.
Sarà solo un'impressione.

'Dlin Dlon.'
Il citofono.
"aspetti qualcuno?" domandò Zayn, alzandosi per andare ad aprire la porta.
Merda, Austin!
Annuii con la testa per poi correre verso la porta.
La aprii trovandomi il biondino davanti, che mi strinse in un caloroso abbraccio.
"come stai Ash?" chiese staccandosi. "mi fa piacere rivederti!" aggiunse sorridendo.
Oh, la tenerezza.
"sto bene.. fa piacere anche a me, coglione!" dissi riabbracciandolo.
Posso giurare di aver visto Zayn guardarci.
Guardarmi più che altro.
E non con simpatia.
"Vieni, andiamo a sederci." dissi ad Austin prendendolo per un braccio e facendolo sedere sul divano di fianco a me.
"Guardiamo un film?" chiesi accennando un sorriso.
"Perfetto."
Presi il primo film che mi capitó davanti e lo misi nel lettore DvD.
Love Actually.
"Ehy Austin cosa dovevi dirmi prima?" mi ricordai prima di far partire il film.
"ehm.." balbettò. "ecco vedi, è difficile da dire.." disse passandosi una mano tra i capelli.
"dai, siamo amici, no?" chiesi.
Cosa deve dirmi?
"Bhè io.." disse.
"Tu?" lo invitai a continuare.
"Sono gay."
In quel momento la mia bocca aveva sicuramente la forma di una perfetta 'O'.
Non ci posso credere, minchia.
Perché tutti i ragazzi più fighi sono gay?
Non me ne va mai una giusta, porca Perald.
"ehm.. da quanto me lo tieni nascosto?" dissi sorridendo, facendogli capire che per me non cambiava niente se lui avesse fatto questa scelta.
"ecco.. da un po'." disse Austin.
Guardó l'orologio per poi accennare qualcosa che peró non capii.
"ora ti lascio devo scappare.. ciao bella." disse venendo verso di me e lasciandomi un bacio sulla guancia.
Si allontanó per poi arrivare alla porta.
"Ciao Ash." disse alzando la mano in segno di saluto. "Ciao Zayn."
Se ne stava per andare, ma lo richiamai.
Mancava una cosa.
Lo avvicinai a me per poi sussurrargli una parolina all'orecchio.
"Morto." dissi ridacchiando.
Mi guardó confuso, cercando spiegazioni.
"Provaci con Zayn e sei morto, capito?" dissi per poi lasciarlo andare.
Credo che il mio messaggio sia stato abbastanza chiaro.
--------------------------------------------------------------------------


In questo capitolo ci sono un po' di momenti tra Zayn e Ash, ma anche tra Austin e Ash.
Voi ve lo aspettavate che Austin era gay? io si, looool.
Comunque vi volevo chiedere un piccolo favore.
Qualcuna di voi mi spiega come fare i banner?
Minchia, sono una sfigata che non sà nè che programma usare, nè come farli.
Vi prego scrivetemelo nelle recensioni o per messaggio, ne ho bisogno.
Se volete che ricambi il favore, vi pubblicizzo le storie, le leggo, ballo la hola per voi, ma vi prego helpatemi.

Volevo anche farvi notare che mi sono impegnata a scrivere il capitolo lungo.
È che le recensioni sono diminuite..
Ci tengo tanto ai vostri pareri.
Giuro che se recensite in tante, io aggiorno presto, e scrivo i capitoli lunghi.
Chiedo solo qualche minuto sprecato per una vostra recensione.. c:
Dipende tutto da voi.

Sciao bele, crazi a tutte.


Se qualcuno volesse seguirmi su Instagram sono 'believato' :)
Pagina facebook: Ciao, mi sono innamorata di Zayn Malik.

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Capitolo 16
*** Like Edward Cullen. ***


Like Edward Cullen!


Austin è gay, Austin è gay, Austin è gay.

Austin è gay, cazzo!
Ormai è tutta la mattina che sto cercando di capire come un ragazzo così fottutamente figo, possa essere gay.
Che spreco di bellezza.
L'ultima cosa che avrei pensato era che Austin fosse dell'altra sponda.
Cioè.. è un trauma.
Come se Zayn venisse a dirmi che è gay.
Bhè la prenderei male, e probabilmente non mi darei pace per una settimana per capire il motivo.
Che poi non c'è un motivo.
Ma ciò non succederà mai, anche perché sta insieme a Perrie.
Ah si, Perrie.
La casa senza di lei è favolosa, e credo che mi godrò per bene questi giorni in sua assenza.
Zayn invece, sembra più libero del solito.
Diciamo, estroverso.
Dopo la nostra chiacchierata di ieri, sembra anche meno scontroso del solito.
A volte Perald fa qualcosa di buono, dai.
Ora si spera solo che se ne stia in tour il più possibile.
I miei pensieri vennero rumorosamente interrotti dal telefono, quando arrivò un messaggio da Perrie.
Perrie?
Ma io non ho il suo numer.. il telefono di Zayn!
Cazzo.
Istintivamente cliccai sul messaggio.

"Ciao tesoro! Io sto facendo shopping, spero che non ti rattristerai in mia presenza, tornerò presto!
ti amo, kiss kiss la tua Perrie."


Scoppiai a ridere all'istante.
Contaci tesoro.
Zayn non si rattristerá in tua assenza.
Presi il cellulare e girai per l'enorme casa in cerca di Malik.
"Zayn!" gridai. "Dove sei?"
Ma dove cazzo è?
Mi incamminai verso camera sua, provai ad aprire la maniglia, ma niente.
Era chiusa a chiave.
Non importa, io entrerò lo stesso.
Yeah.
Andai nel bagno, ovvero la stanza di fianco a quella di Zayn.
Forza e coraggio, Ash.
Aprii la finestra, notando che non faceva faceva freddo per essere a settembre, dopodiché misi un piede sullo stretto muretto fuori dalla finestra.
È già un passo, sono fuori.
Anche di testa, Ashley.
Mi appoggiai contro il muro, facendo piccoli passi.
Ash, ma tu non avevi le vertigini?
Oh no.
Ma perché mi ritrovo con un cervello parlante? vaffanculo.
Feci un altro piccolo passo.
Non guardare giù, non guardare giù.
Un altro passo.
Manca poco per arrivare alla finestra di Zayn.
Feci altri due piccoli passi e mi attaccai alla maniglia della finestra di Zayn, sospirando.
Alla faccia vostra, vertigini di merda.
Aprii la finestra e pian piano con cautela, mettendo un piede dentro la sua stanza.
"Ahia cazzo! Spigolo di merda."
Il piede, merda.
"Ashley?!"
Zayn si girò verso di me, con aria sbalordita.
"Che ci fai qui? E poi perché sei entrata dalla finestra?!" disse.
"Volevo sentirmi Edward Cullen."
dissi in modo ironico.
Deficiente.
"Ma secondo te? La porta era chiusa, la finestra era l'unico modo per entrare."
"e perché sei venuta qui?"
Cazzo, quante domande.
"senti Jawy, volevo solo portarti il tuo cellulare." dissi, porgendogli il telefono che presi dalla tasca.
"Grazie." disse facendo un sorrisetto.
Feci per andarmene, ma Zayn mi toccò il braccio, facendomi segno di sedermi di fianco a lui.
"Che c'è, Jawy?"
"Sei venuta qui solo per questo?" disse.
"Si."
"No."
"Si!"
"No."
"Okay, no."
 Cedetti.
Sorrise.
"Volevo... vederti."
Confessai.
"perché?" chiese.
Minchia basta.
"Hai finito con tutte queste domande, minchia?"
Rise.
D'istinto feci un sorriso a 360` , per la sua risata, alquanto contagiosa.
"come va con Perrie, allora?" chiesi a Jawy, guardandolo.
"come sempre." disse sbuffando.
Che cazzo sbuffa, è la sua ragazza.
"Piuttosto.." riprese il discorso. "Tu con quell'Austin?"
Oh ditemi che sta scherzando.
Vedo un pakistano geloso all'attacco.
Ma lui è fidanzato non può essere geloso di me.
Non puó.
"Io e Austin siamo solo amici." dissi.
"non è vero, dimmi la verità, Ash." disse.
Scoppiai a ridere all'istante.
Zayn mi guardó nuovamente con aria stranita.
"Che hai da ridere?!" disse.
Continuai a ridere.
"Lui è gay."
La sua faccia si fece di colpo seria.
Bhè, Jawy, ormai la figura di merda l'hai fatta.
"Ah." disse lui.
Mi alzai incamminandomi all'uscita della stanza.
Eppure potrei giurare di averlo sentito sussurrare un 'meglio'.
Ah, tu mi stai facendo impazzire, Jawy.
--------------------------------------------------


Ciao ciao ciao ciao ciao ciao ciao principese!

Non attaccatemi, non uccidetemi, non accoltellatemi.
Lo so, sono in un enoooooorme ritardo.
Ma non perché non avevo voglia di scrivere o non avevo ispirazione..
È solo che il mio computer se n'è andato a farsi fottere e non va più.
Bhè, questo capitolo l'ho scritto con molta fatica col cellulare.
E dico molta fatica perché ogni parola che scrivevo me la correggeva con un altra e son stata a litigare con il correttore tipo 428287227 volte.
Ma vaffanculo.
Se riesco posterò altri capitoli prima di natale, ma non lo so, perché dovrei scriverli col telefono.
A natale mi regaleranno un computer nuovo, e poi potrò aggiornare più presto, djskdjs.
Mi dispiace di avervi fatte aspettare, ma spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Comunque oggi che culo, nevica e io sono a casa da scuola, lalalala.
In questi giorni sono contentissima, forse perché il 5 dicembre sono andata a vedere Emis Killa, che è il mio secondo idolo.
#nonvenefregauncazzo. 
Va be', vorrei ringraziare tutte, soprattutto delle scorse recensioni!
Love you all <3
Al prossimo capitolo ragazze e..
Aspetto altre vostre recensioni! c:
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Se volete aggiungetemi e scrivetemi, non mi disturbate, anzi, mi farebbe veramente piacere parlare con voi. :)

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Capitolo 17
*** Go to Badula! ***


Go to Badula!


"Harry, ti ho detto di no."
dissi esausta.
"oh oh, alla mia sorellina piace Zayn!" esclamò Harry. "Ti piace, su ammettilo."
Giuro che ora gli tiro un cazzotto.
"Harry vuoi veramente ritrovarti con quel coso minuscolo che ti ritrovi tagliato in pezzettini?"
Oh mio caro fratellino, mai mettersi  contro Ashley.
"Ehy!" esclamò Harry mettendosi una mano davanti ai pantaloni "io non ce l'ho piccolo!"
Pervertito.
"intendevo il cervello, idiota." dissi facendo un ghigno.
Ora capisco che non ha un cervello piccolo, il punto è che non ce l'ha proprio.
"comunque lo so." disse mio fratello puntandomi un dito contro. "A te piace Zayn. Ammettilo."
"Hazza, hai finito di rompermi i coglioni?" chiesi il più gentilmente  possibile.
Gesù, proprio a me doveva capitare un fratello così ritardato.
"Visto. Non hai negato. Lo sapevo che ti piaceva Zayn!" esclamò il riccio.
"Senti Harold. Te lo dico l'ultima volta." dissi sbuffando. "evita di rompermi i coglioni."
Ma è possibile che non si fa mai i cazzi suoi?
Mi alzai dal divano, per tornarmene in camera.
"Sorellina?" disse Harry.
Ma cosa vuole ancora?
"che cazzo vuoi Harry!" sbottai.
Okay okay, calma Ashley non deve sembrare che hai il ciclo tutti i giorni.
Mi schiarii la voce.
"Scusa Hazza, volevo dire.." dissi. "cosa c'è?"
Feci un finto sorrisetto.
"Perché non vai da Gioele?" disse mio fratello.
Lo guardai stranita. "chi sarebbe Gioele?"
Mi guardó e fece un ghigno soddisfatto.
"quello che, se sei bugiarda, ti da un calcio nel sedere!"
Oh no.
Ditemi che scherza.
"vaffanculo, Hazza." dissi.
Mi alzai per la seconda dal divano, decisa ad andarmene.
"Ash, dai dillo che ti piace Malik." ripetè il riccio.
Ancora?
Che due coglioni.
"Harry, quando te ne vai da Badula?" dissi.
Eh eh.
"Chi è Badula?"
"Il nero che ti incula!"
Per la terza volta mi alzai dal divano, ma finalmente me ne andai decisa.
E soddisfatta.
Ashley 1- Harry 1
Yeah.

**
Catherine non si fa più sentire, e credo che sia anche lei arrabbiata perché da quando mi sono 'trasferita' a casa di Zayn, non ho molto tempo nè per vederla nè per uscire con lei.
Non è colpa mia, però.
Meglio non pensarci per adesso.
Piuttosto, dove sono gli altri?
Nessuno?
Cazzo non c'è nessuno in casa.
Harry? Fuori con qualche sua amichetta.
Niall? Fuori con Louis e Liam.
Zayn? Non lo so.
"ZAAAAAAAAAYN." gridai canticchiando. "SEI IN CASA?"
Silenzio.
Bhè, lo prendo come un no.
Ritornando al discorso di prima..
Sono nella casa di Zayn.. da sola.
E quindi?
 Cazzeggio.
Accesi la musica ad alto volume nello stereo, cominciando a cantare sulle note di Part of me, di Katy Perry.


"This is the part of me
that you're never gonna ever
take away from me, no!"


Ho sempre adorato cantare, e fin da piccola mi ero promessa che un giorno sarei diventata una cantante.
Bhè, negli ultimi anni non ci ho pensato molto , ma credo che ormai abbia lasciato perdere tutte le mie passioni.
Puff, buttate tutte nel cesso.
Sono in camera di Zayn, ci sarà qualcosa da fare qui, no?
Spensi lo stereo, per poi aprire il cassetto di Zayn e cominciare a frugare tra i suoi fogli e scarabocchi.
Minchia.
Qui detto c'è più casino che nel mio cervello.
Trovai un foglio in particolare, che subito presi e cominciai a leggere.
Doveva essere una canzone.
Cominciai a leggere quelle parole, scritte in penna stilografica.
"Oh I just wanna take you anywh.."
Sentii una mano toccarmi la spalla.
Oh merda.
"Zayn!" esclamai. "Zayn.. "
Cercai di nascondere il foglio in qualche modo.
"Ciao Ash." Disse sorridendo.
"Zayn.." dissi appoggiando il braccio sulla sua spalla, mentre con l'altra cercavo di aprire il cassetto. "Caro Zayn.."
"l'hai già detto.." disse il moro.
"Ehm. Giusto." Infilai il foglio dentro il cassetto e lo richiusi velocemente.
Zayn era ancora voltato di spalle.
"Che ci fai qui?"chiesi sorridendomi.
"Oh niente. Stavo giusto per andarmene." risposi, e poi mi diressi verso la porta.
Si, cazzo, scampata.
"Ash, aspetta.." mi richiamó Zayn toccandomi il braccio.
Brivido. Questo era un brivido?
Sarà il freddo.
Siamo a inizio settembre e si gela, giusto?
Ma chi vuoi prendere per il culo, Ashley?!
Zitto tu.
"Ehy ci sei?" chiese Zayn ridendo.
La sua risata, è qualcosa di meraviglioso.
"Sisi, scusami.." risposi risvegliandomi all'improvviso.
"Comunque, non c'è nessuno in casa?" aggiunsi.
"No, oltre a noi.." disse.
"Volevo chiederti se ti andava di fare qualcosa.." disse.
Io. Zayn. Da soli.. Party Hard.
"Non pensare male. " disse dopo ridendo. "Cosa vorresti fare?" chiese.
Non credo tu voglia saperlo, Malik.
"Quello che ti pare." dissi cercando di essere il più gentile possibile.
Rispose sorridendo, per poi fermarsi un attimo a riflettere su ciò che potevamo fare.
"Ti va di andare in piscina?" propose.
Credo che la giornata si farà interessante.
"Si, certo! Fa un caldo, minchia.."
Oppure sei tu che sei caldo, Zayn Malik.
"Perfetto. Ti presto un costume di Perrie, ti andrà bene, e degli asciugamani."
Un costume di Perrie?
No.
Non i costumi di Perald.

Già a pensare al suo stile, ai suoi gusti nel vestirsi e a lei, mi viene il vomito.
"Di Perrie?!" dissi a Zayn, mentre frugava tra i costumi del suo cassetto.
"Si. Insomma, siete messe nello stesso modo di..." accennó gesticolando.
"Intendo di.." continuava a bloccarsi.
"Avete circa la stessa taglia.. Ehm.. di.."
"Di tette?"
Annuì.
Quante storie per pronunciare la parola 'tette', oh.
"Va bene vado a cercarti quello che ti serve." detto ciò se ne andò.
È una buona idea andare in piscina con Zayn.
Avrò del tempo per conoscerai meglio e avrò l'occasione di stare un po' con lui. L'unico problema è il costume.
Mi preoccupa. Molto.
Nel frattempo mi girai, chiamando Zayn.
"Ehy Zayn non è che mi daresti una man... Porca puttana!"
Zayn Malik, senza maglietta, davanti a me.
Datemi aria, cazzo.
Zayn cominciò a ridere per la mia reazione abbastanza preoccupante, tanto che si piegó in due per le risate.
Avevo davanti un fisico scolpito da Dio greco, ci mancava poco che morissi per mancanza di ossigeno, e Zayn ride?
Zayn indossava un costume grigio, fino al ginocchio, che gli stava benissimo.
E poi quei pettorali?
I tatuaggi?
Lui?

Pensavo che la giornata sarebbe diventata interessante?
Okay.
Ora la giornata è ufficialmente interessante.
------------------------------------------------------------------------


EH IO SONO ANCORA QUAAAAA, EH GIA'!


In tutti i sensi. Sia per la fine del mondo, che per il capitolo.
Contente che ho aggiornato? L'ho scritto anche più lungo. c:
Ci tenevo ad aggiornare per augurarvi tanti ..


AUGURI DI BUON NATALE!

Questo è il mio regalo per voi.
ho fatto il capitolo lungo e ho aggiornato..
vi chiedo solo una cosa in cambio.
POTRESTE DIRMI A CHE PERSONAGGIO ATTRIBUIRESTE ASHLEY?
Voglio provare a fare un banner, ma dovete dirmi che persona famosa dovrei far corrispondere ad Ashley.
Grazie mille, ci sentiamo nelle recensioni! :)

P.s.: ho cambiato nome su instagram, sono ehykilla.

e ancora una volta..

GRAZIE A TUTTE VOI!

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Capitolo 18
*** Fall in love. ***


Fall in love.


Non ce la posso fare.
È da più di un'ora che sto continuamente provando i costumi di quella bionda senza gusto nel vestire.
Il problema? In ogni fottuto costume c'è qualcosa che non va bene.
Troppo rosa, troppo grande, troppo piccolo, troppo colorato, troppo hippie, troppo.. da persona senza stile.
"Ashley, hai finito?" disse Zayn dall'altra parte della porta del bagno.
"no!" dissi sbuffando.
"Insomma, qual'è il problema?"
"È possibile che non ti sia mai saltato per la mente di comprare un fottuto costume decente alla tua ragazza?!"
dissi facendo un ghigno, immaginando l'espressione di Zayn.
"Ash, fammi vedere, no credo ti stia così male."
"Oh si, fidati."

Sentii di nuovo bussare.
"Non entrar.."
Cazzo.
Ed ecco Zayn davanti a me che mi squadra da testa a piedi mentre indosso un ridicolo costume ricoperto di paiette bianche e fiorellini.
Non so chi mi abbia dato la forza per non sprofondare sotto terra.
"Wow." disse il moro sorridendo.
Ora sprofondo, seriamente.
"Non mi pigliare per il culo, Jawy." risposi per poi mettere il broncio.
"Credo che oggi avrai molti occhi puntati addosso, in piscina."
Oh, mi bastano i tuoi.
Sorrise.
"Zayn, esci da qui."indicai l'uscita. "Subito."
"Certo, tesoro."
"Brav.. 'tesoro'?!"
Zayn mi ha chiamato seriamente tesoro? Tesoro?
"Scherzavo, non preoccuparti." disse ritirando le parole.
Ma chi si preoccupa? cioè, parliamone, tesoro.
"Pff." sbuffai a bassa voce, mentre Zayn uscì dal bagno chiudendo la porta alle sue spalle.
Tesoro? bah.
Nel frattempo mi vestii, prendendo un  paio di pantaloni di jeans e una canotta, lasciando i capelli sciolti leggermente ondulati sulle spalle.
"possiamo andare?" gridai a Zayn dal salotto.
Il moro scese, facendomi segno di seguirlo, dopodichè uscì di casa indicandomi la macchina.
Misi dietro la mia borsa e mi sedetti sul sedile davanti, di fianco alla giuda.
Accese il motore, e cominciò ad avviarsi verso la piscina principale del paese.
Pensavo a Zayn, al soprannome con cui mi aveva chiamato, e mi chiedevo se lui tenesse veramente a me.
Pensavo anche a Perrie.
Quella stronza che non aveva fatto altro se non complicarmi la vita.
Sorrisi beffarda, pensando al fatto che in quel momento ero io ad essere in macchina per andare in piscina con il 'suo' Zayn e non lei.
"A che pensi?" la voce di Zayn mi risvegliò dai miei pensieri.
"Mh?" alzai la testa di scatto.
"Sei stanca Ash?" disse. "Se vuoi torniamo a casa."
Fermi tutti.
Noi non torniamo a casa.
"No!" dissi all'improvviso. "Voglio passare una giornata in piscina."
"Anche io voglio passare una giornata in piscina, con te."
A quelle parolemi bloccai.
Improvvisamente le mie guance presero un colorito parecchio rosso.
Con me.
Zayn Malik vuole passare una giornata, con me.
"Ash avrei bisogno di un favore."sbucó fuori dal nulla Zayn con questa frase.
Alzai un sopracciglio.
"cosa intendi?" domandai guardandolo con aria interrogativa.
"Ti spiegherò tra poco." rispose aprendo la portiera. "Ora scendi, siamo arrivati."
Cosa vorrà che faccia?
E se volesse mandarmi via d'un tratto perché arriva Perald?
No, sii positiva Ashley.
Meglio non pensare, me lo dirà dopo, giusto?
Scacciai via i pensieri e scesi finalmente dalla macchina, seguendo Zayn che si dirigeva verso l'ingresso.
"Seguimi." disse per poi trascinarmi tra la folla.
La mia mano sfiorò la sua involontariamente, e fu proprio in quel momento che lui l'afferró intrecciandola alla sua, continuando a camminare.
Oh merda.
Per un secondo mi sentii svenire.
No, non può essere un sogno Ashley.
Era come se fosse un puzzle, la sua mano stava nella mia come se fosse fatta perfettamente per essere così.
"Malik dove stiamo andando?" chiesi.
"Sto cercando un posto dove lasciare le borse."
Continuammo a camminare per gli spogliatoi, fino a quando trovammo un posto libero.
Quando la mano di Zayn si staccò dalla mia, mi sentii come se mancasse qualcosa, come se il puzzle non fosse completato e non potei fare a meno di provare malinconia dentro di me.
Appoggiai la mia borsa di fianco alla sua, guardandolo poi aspettando che dicesse o facesse qualcosa.
"Spogliati."
Lo guardai male.
"cosa?!"
"Ash, dobbiamo andare in piscina." disse. "Vorresti entrare con i vestiti?"
sorrise, mostrandomi uno di quei sorrisi più belli che avessi mai visto.
"forza, intanto io comincio ad andare." disse.
"Okay." gli sorrisi e lo guardai incamminarsi verso l'entrata.
Chissà, forse questa è la buona volta che potrò passare una giornata con Zayn senza nessuno di mezzo.
Almeno.. lo spero.
Mi tolsi velocemente la maglietta e i pantaloncini, li misi nel mio armadietto, dopodiché chiusi con il lucchetto.
Uscii dagli spogliatoi, arrivando davanti alla piscina.
La mia domanda era..
Dove cazzo è finito Zayn?
Ci mancava che non trovassi nemmeno Malik.
E adesso che minchia facc..
Oh eccolo li.
È proprio li, davanti a me, in piedi.. che sta flirtando con una ragazza.
Quando mi vide si girò all'improvviso per poi indicarmi.
Ma che cazzo sta facendo? 
Perché mi indica? Dio, adesso sprofondo.
La ragazza a fianco a Zayn nel frattempo mi squadra da capo a piedi, facendo una faccia disgustata.
Zoccola.
Mando immediatamente uno sguardo omicida a Zayn, e lo vedo camminare raggiungendomi.
"Malik ma che cazzo mi indichi?" dissi. "Ma l'hai vista quella ragazza come mi ha guardato? Mi stava uccidendo con lo sguardo!"
Zayn nel frattempo mi guardava con un sorrisetto divertito sulla faccia.
"e ora che hai da ridere?" dissi. "Imbecille."
Mi guardó stranito. "Come mi hai chiamato scusa?"
"Oh non hai sentito?" dissi per provocarlo. "Imbecille. Hai sentito bene."
"Ah si?" disse facendomi indietreggiare venendo verso di me.
"Io sarei un imbecille?" disse nel frattempo che si avvicinava sempre di più.
Cominciò a farsi sempre più vicino, finché io continuai a indietreggiare.
Fu questione di qualche secondo che caddi e mi ritrovai in piscina, sott'acqua.
"Chi è l'imbecille adesso?" 
Zayn continuava a ridere.
Non lo sopporto. È odioso. È coglione. È uno stronzo che mi ha fatto cadere in piscina.
Uno stronzo che sta sorridendo e sta per farmi svenire.
"Questa me la pagherai cara, Jawy."
Mi guardó per poi entrare in acqua, dove era più bassa, e mi spostai anche io in quella zona.
L'acqua mi arrivava circa alle spalle, mentre a Zayn al petto.
Il moro mi guardó, scoppiando nuovamente a ridere.
"Hai finito di ridere, stronzo?" dissi. "..e si, hai sentito bene come ti ho chiamato adesso, stronzo."
Feci un ghigno soddisfatto nel frattempo Zayn assottiglió gli occhi con aria di sfida.
Mi saltò letteralmente addosso da dietro, facendomi andare sott'acqua completamente.
Mi fece sollevare, facendo così aderire la mia schiena contro il suo petto.
Il mio stomaco? letteralmente pieno di farfalle.
Notai fuori dalla vasca, la stessa ragazza di prima che mi stava fissando.
Ancora.
Zayn intanto, rimanendo sempre nella stessa posizione, mi circondò la pancia con le braccia.
Il mio battito divenne irregolare, e a quanto pare Zayn se ne accorse.
Cazzo.
In men che non si dica, inaspettatamente posò le sue candide labbra sul mio collo, lasciandovi un leggero bacio, quasi inesistente.
Il mio cuore si era bloccato, farfalle, maree di farfalle dentro di me.
Ashley che ti succede?
Non puoi. Non può piacerti Zayn.
Il fatto è che non mi piace Zayn.
Qualcosa di peggio.
Ne sono innamorata.
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NON AMMAZZATEMI, PLZ.
Ho avuto troppo da fare e non ho potuto scrivere nada, non ammazzatemi.
Lo so, vi ho fatto aspettare troppo. Mi scuso per questo, ma capitemi.
Spero di riuscire ad aggiornare più presto, ma vi prometto che non vi farò mai più aspettare tre mesi.
Okay? okay.
Spero anche che vi sia piaciuto il capitolo, e aspetto le vostre recensioni! c:

twitter: @irresistvato
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RINGRAZIO INFINITAMENTE TUTTE, CHE VI SIETE INTERESSATE A ME, CHIEDENDOMI DOVE ERO FINITA O COME STAVO SIA TRAMITE SU TWITTER CHE PER MESSAGGIO.. LO APPREZZO TANTISSIMO!
SIETE FANTASTICHE, CASO CHIUSO.

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Capitolo 19
*** I need a favor, Ash. ***


I need a favor.


"Ashley.."
sussurrò Zayn. "Ash.."
"Mh?" ero così distratta che non mi accorsi nemmeno che Zayn mi stava chiamando.
"Ehy, stai bene?" chiese.
"Si.."
Non potevo fare a meno di pensare al comportamento di Zayn.
Era piuttosto strano e insolito.
Ma la domanda era un'altra.
Cosa gli prende?
"Sicura di stare bene?"
"Non preoccuparti,va tutto bene."
Mi spostai da lui, e anche nonostante il suo comportamento non si poteva non dire che era sexy.
Lo guardai per qualche secondo, finchè non si accorse e come al solito scoppió a ridere.
Il mio povero cuore.
La sua risata era così contagiosa che senza accorgermene stavo ridendo anche io insieme a lui, e le nostre risate erano l'unico suono che si sentiva in quel momento alquanto silenzioso.
"Ah jawy.." dissi ricordandomi di ciò che mi aveva detto precedentemente. "Qual'era il favore che dovevi chiedermi prima?"
Zayn si grattó la testa per poi farmi segno di uscire dalla piscina.
Mi portó nello spogliatoio, e controllando che non ci fosse nessuno si sedette su una panchina.
"perché mi hai portato qui, Malik?" chiesi confusa.
"ti posso capire se non accetterai quello che ti chiedo." cominciò. "però ne ho davvero bisogno, anche se non posso spiegarti il perché."
Cosa dovrà mai chiedermi?
Non credo ci sia qualcosa di così strano che non potrei fare.
"Avanti.." dissi facendo cenno con la mano al moro. "spara."
Si grattó nuovamente la testa imbarazzato, prima di cominciare a parlare. "Io ho bisogno.. come dire.. che tu ti finga la mia ragazza per una settimana."
Se stessi bevendo, in questo momento avrei già sputato tutta l'acqua a modi orca, come nei film.
Il mio cuore perse un battito.
Io? Una settimana? Finta fidanzata di Zayn Malik?
È uno scherzo?
"C-cosa Zayn?!" dissi sbalordita. "Spero tu stia scherzando!" sbottai.
Mi guardó strano, quasi implorandomi.
"Posso capire che magari non te la senti, non posso darti molte spiegazioni Ash, ma ho davvero necessità che tu mi aiuti.
Quando questa storia finirà, ti prometto che ti spiegherò tutto. Ma se comunque non vu.."

Lo bloccai.
"Ti aiuterò, Zayn." dissi.
 "Se me l'hai chiesto ci sarà un motivo, e volendoti bene, ti aiuto volentieri." finii accennando un sorriso.
"grazie, grazie Ash!" sorrise a trentadue denti. "..davvero sei un'amica fantastica!" disse stringendomi tra le sue braccia in un caloroso abbraccio.
AMICA.
Sono un'amica per lui, giusto.
Cosa c'è di meglio che essere amici? fantastico..
"Allora.." accennai un sorriso abbastanza falso. "quando si comincia con questa storia dei finti fidanzati?"
"Anche subito." sorrise. "Ma abbassa la voce, non deve sentirci nessuno."
a-adesso?
"oh, giusto.." sussurrai guardandolo.
Era abbastanza tardi ormai, e anche se non sembrava erano già passate due ore circa.
Io e Zayn prendemmo le nostre borse e mentre io mi diressi verso le docce femminili e Zayn quelle maschili.
Presi il bagnoschiuma, infilai i soldi facendo cominciare a scendere l'acqua calda, che bagnava il mio corpo coperto dal costume.
Cercai lo shampoo trovando però solo creme inutili per il corpo.
Come posso fare ora, porca merda?
Dovrebbero avercel.. Oh, Zayn.
Spengo la doccia e m'incammino verso le docce maschili, pur io non possa entrare, meglio comunque tentarci, non posso andare a casa con questi capelli pieni di cloro.
Arrivata davanti alle docce è pieno di ragazzi che mi fissano in un modo alquanto strano, e tra loro cerco di trovare lo sguardo di Zayn.
Ma dov'è?
Ditemi come faccio io a trovarlo, ci rinuncio oka.. porca puttana.
minchia, culo, tette, cazzo.
Eccolo lì sotto la docca mentre si fa lo shampoo lasciando che la schiuma scorra sul suo petto perfetto.
Calmati Ash, calmati.
"Ehi, Malik!" gridai cercando di farlo girare.
Missione compiuta. Ecco Zayn che spegne la doccia e mi raggiunge.
"Ti serve qualcosa, Ash?" chiede sorridendomi.
"Hai percaso lo shampoo?" domando io subito dopo cercando di non sembrare imbarazzata dalla situazione con gli occhi di tutti i ragazzi puntati addosso.
"Certo, amore." dice mentre tutti i ragazzi ci guardano.
Rimango zitta pensando a come mi ha appena chiamato.
Amore.
Prima tesoro, e ora amore?
Ah be, noi siamo "fidanzati", non realmente, ma sempre fidanzati.
Torno alla doccia cominciando a sfregare lo shampoo sui miei lunghi capelli, finché dopo cinque minuti scade il tempo della doccia.
Che palle.
Prendo l'asciugamano cominciando ad avvolgerlo attorno al mio corpo, per poi passare sotto il phon per asciugare i capelli.
Finito ció cerco un camerino vuoto per potermi vestire.
Il moro nel frattempo mi aspetta fuori e riesco a vederlo dal vetro che separa gli spogliatoi dalla reception della piscina.
Prendo la mia borsa e lo raggiungo.
"Ci siamo?" mi dice accennando un sorriso.
"si, finalmente. torniamo a casa tua, no?"
"credo proprio di si.."

Zayn comincia ad avvicinarsi sempre di più, mentre nel frattempo vedo a fianco a noi quella ragazza della piscina che precedentemente stava parlando con lui quando eravamo appena arrivati.
Tempo di rendermene conto e mi trovo il viso di Zayn a mezzo centimetro dal mio.
La ragazza ci sta ancora guardando.
Mezzo secondo dopo, le labbra morbide di Zayn sono sulle mie.
Stavo morendo dentro.
Mette la sua mano sulla mia guancia approfondendo il bacio, mentre io incastro la mia mano tra i suoi capelli.
La sua lingua si fa spazio tra la mia bocca, prima di incontrare la mia e danzare con essa.
Tutto ciò continua per qualche minuti fin quando
 i nostri occhi chiusi precedentemente, si aprirono e le nostre labbra si separano l'una dall'alrea.
Se è un sogno non svegliatemi.
Però, tutto è una finta..
Zayn non prova quello che io provo per lui.
Il moro mi sorride e ricambiando, ci dirigiamo alla macchina, dove appena seduta non faccio altro che pensare a ciò che è successo.
La ragazza, il favore, la mia ingenuità, il bacio.

Sei solo una povera illusa, Ashley.
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NON. MI. AMMAZZATE.

ho aggiornato tardissimo, ma spero ci sia ancora qualcuno che segua questa storia.
mi scuso, ma vi giuro che non avevo proprio fantasia nè tantomeno tempo tra lo studio e gli esami.
ora ci sono vacanze, ho tutto il tempo che voglio per scrivere e le idee, puff sono tornate.
spero vi sia piaciuto il capitolo.

ASPETTO LE VOSTRE RECENSIONI, PERCHE' QUELLE MI AIUTANO AD ANDARE AVANTI, DAVVERO.

grazie a tutte.

twitter: @irresistvato
instagram: ehylovato
ask: ehykilla

Alla prossima.vi voglio bene!:)

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