Lei.

di kuroichigo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Non ho mai parlato di lei ***
Capitolo 2: *** Lei.Ancora. ***



Capitolo 1
*** Non ho mai parlato di lei ***



Lei.

Non ho mai parlato di lei.

Forse perché “Lei” non esiste, e al suo posto dovrebbe esserci un nome.
Ma non saprei dire quale.

Quindi continuerò a usare Lei.

O bianco o nero.

Non amava farsi nemici, ma non disprezzava la solitudine.

La disgustava mischiare latte e menta.

Ogni tanto alzava gli occhi dalla strada che aveva scelto per puntarli al cielo e sperare.

Sperare che il suo agire sarebbe servito.

Lei aveva una routine precisa, spezzata da solo qualche evento mensile senza particolare importanza.
Un compleanno o una gita particolarmente divertente, nulla di più.

Non era come gli altri.

Diversità, da quando è solo una parola e nulla più?

Lei ne soffriva.

Voleva solo un po’ di equilibrio.

O forse di amore, non gliel’ho mai chiesto.

Solo, non voleva rimanere incompleta.

Lei era molto più piccola del mondo che aveva creato dentro di sè.

Era spesso strana.

S'incantava ad ascoltare il vento.

Fissava anche per mezz'ora lo stesso luogo, sorridendo al nulla, coi suoi occhi di gatto.


Non parlava con nessuno.


Ma cercava assiduamente, cosa poi non lo sapeva nemmeno lei.

A volte, annusava la realtà per poi tornare nel suo mondo, in quell'involucro sicuro e suo, finché un giorno non capì che non poteva più rifugiarsi in esso.

E qualcosa in lei si ruppe.



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Sempre molto allegra io.
Sono pensieri scritti di getto, hope you like :)
Alla prossima e un bacio ^.^



Kuro

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Capitolo 2
*** Lei.Ancora. ***


Hai presente quando parlavo di quella ipotetica Lei e del suo involucro spezzato? 

di come stava tentando di conquistare la sua libertà? 

Bè, Lei sta allargando il suo mondo ora. 

Ogni tanto la ascolto, è quasi piacevole sai? 

Si incanta ancora a osservare nel vento. 
Si sente ancora piccola rispetto al mondo che porta dentro, ma ha imparato a osservare anche fuori.

Ha imparato non solo ad annusare, ma anche a respirare.
Boccate di libertà, il profumo della pelle.

Ora esiste anche il resto del mondo, e il mondo stesso Le vuole bene, la tratta come una persona e non come un vaso di vetro.

E mi piace.
E mi piace chi sta diventando. 

E chi è sempre stata.

In Lei si era rotta solo la consapevolezza, ma ha imparato a vivere anche senza, ed è stata la sua conquista migliore, forse. 

Lei ora è sola, ma non lo è mai.
Mai del tutto. 

Attende, ma agisce ancora.
E la sua speranza è servita. 

Stava cercando la sua via, e mi ha detto che forse l'ha anche trovata. 

Finalmente.

E la sua vita continua, chissà dove la porterà e chissà se sarò ancora con Lei.

Se non dovessi?

Mi mancherebbe, 
forse, 
un po'...


No.

Non so come Lei andrà a finire, ma sento che l'epilogo Le è ancora fin troppo lontano. 
E che non la lascerò andare facilmente.

Perché ?


Perché ci tengo troppo, davvero troppo perchè le possa permettere di lasciarsi cambiare.

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