Pensieri.

di Shh_S_IsReading
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io. ***
Capitolo 2: *** Libertà. ***
Capitolo 3: *** Fuggire. ***
Capitolo 4: *** Riflessi. ***
Capitolo 5: *** Amore. ***
Capitolo 6: *** Cadere. ***
Capitolo 7: *** Il profumo della Primavera. ***
Capitolo 8: *** Casa. ***
Capitolo 9: *** Felicità. ***
Capitolo 10: *** Nenè. ***
Capitolo 11: *** Se... ***
Capitolo 12: *** Invisibile. ***
Capitolo 13: *** Nascondersi. ***



Capitolo 1
*** Io. ***


Sono piena di rabbia e paura che maschero dietro un'ostentata allegria ed un pessimo sarcasmo.



[16 parole]

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Capitolo 2
*** Libertà. ***


La libertà non esiste. 
Noi stessi, che tanto la desideriamo, ci rendiamo schiavi di qualcosa.  
Dipendiamo, scegliamo di dipendere da qualcosa. 
 
Luoghi. 
Persone. 
Affetti. 
Ricordi. 
Oggetti. 
 
La libertà è una fottuta invenzione per gli illusi.
 
 







 
[35 parole]

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Capitolo 3
*** Fuggire. ***


Sono solita a scappare.
Dubbi, incomprensioni, divergenze, litigi, richieste.
Fuggo, sussurando un "dopo vedró", "adesso non ho tempo", "ne riparliamo dopo" perchè ho una dannata paura di sbagliare, allontanare, accusare, ho solo... Terrore.
Sono consapevole di non riuscire ad affrontare una situazione improvvisa, inaspettata o spiacevole senza andare in crisi, sono consapevole di non essere forte come vorrei, così come so, o spero, di non essere debole.
Sono consapevole che anche il tempo è uno stronzo che non risolve niente e che non serve a nulla aspettare che succeda qualcosa, perchè se vuoi un cambiamento devi esserlo.
Ma sono terrorizzata dal cambiamento o dall'esserlo e quindi... Non mi resta che fuggire.
Dai ricordi.
Dalle emozioni.
Dai cambiamenti.
Dalle persone.

Da me stessa.

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Capitolo 4
*** Riflessi. ***


Siamo i riflessi dei giudizi degli altri, dei pensieri e delle opinioni altrui.
Siamo, a seconda dei casi, quello che gli altri vogliono che siamo, lo stesso specchio con diversi riflessi.

Vorrei veramente riuscire a togliere la maschera che cela e distorce il mio reale aspetto, vorrei passare di specchio in specchio e vedere la stessa persona, lo stesso sorriso, lo stesso carattere riflesso.

Vorrei semplicemente essere me stessa.

Ma non ci riesco, schiacciata da scelte e aspettative non mie.

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Capitolo 5
*** Amore. ***


Non credo nell'amore a prima vista.
Mi sembra stupido questo cosidetto "colpo di fulmine".

Credo nell'Amore fatto di carezze, attrazione ma soprattutto del conoscersi profondamente. Nel piacersi nei pregi e amarsi nei difetti, che rendono la persona unica e speciale.
Credo nell'Amore fatto di solidità e abitudini, molte ancora da cementare, ma anche piccole pazzie e baci improvvisi.
Credo nell'Amore che mette radici nella forza delle debolezze di entrambi.
Credo nell'Amore fatto di gelosie insensate, abbracci dati per sentire il battito dell'altro e sguardi che dicono quello che bisogna sapere e anche di più.
Credo nell'Amore fatto di lacrime e dolore dove c'è sempre l'altro a sostenerti.
Credo nell'Amore fatto di fiducia solidificata nel tempo e incomprensioni sempre da chiarire.
Credo che l'Amore giusto sia quello con più sbagli fatti, e che si siano riusciti a perdonare.
Non credo nell'Amore fatto di vicinanza perenne, credo nell'Amore fatto dal sapere che l'altro c'è.
Credo nell'Amore fatto di grandi bugie e piccole sorprese, di segreti sussurati e risate urlate.
Credo semplicemente nell'Amore fatto di conoscenza del sapere chi è l'altro e riuscire ad accettarlo.

Credo nell'Amore perchè non ho altro a cui credere sul serio.

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Capitolo 6
*** Cadere. ***


Sapete cosa si prova a precipitare nel vuoto totale, nel buio assoluto?
Quando, dopo tante, troppe, cadute non si riesce più a distinguere la terra dal cielo, i sassi dalle nuvole?
Quando ti ritrovi ad aver paura di tutto e di nessuno, quando il più piccolo aiuto è visto come il più grande dei pericoli, quando fiducia è sinonimo di perdita, quando ogni giorno è vissuto camminando sul filo del rasoio, guardando la propria fine sull'orlo di un precipizio incombente, quando senti le lacrime ma non hai più forza di asciugarle, quando la felicità diventa assenza di emozioni anzichè benessere, quando gridi per un aiuto e nessuno riesce a sentirti, quando non hai più nessuno che ti osserva, che ti ascolta, che alleggerisce il peso della tua esistenza?

Ci si sente soli.
Perduti.
Irremediabilmente persi, senza via di fuga.
















Angolo autrice
Oddio, eccomi qua, il mio primo angolo autrice in... Sei capitoli? Sei pensieri, meglio dire.
Sono qua perchè vorrei ringraziare Writ, con le sue recensioni stupende e le sue storie splendite, cavoli ragazza, sei una forza!

Se siete arrivati fin qui, vorrei ringraziare anche voi che avete letto e, niente, se magari avete qualcosa da chiedermi potete trovarmi su twitter, sono @Im_ReadingLoL ,
Un bacio,
-S.

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Capitolo 7
*** Il profumo della Primavera. ***



-Sono bella per te?
-Sei bellissima, perchè?
-Mi vedo brutta...

Mia sorella ha da sempre rappresentato un esempio da seguire, anche se più piccola.
La più brava.
La più intelligente.
La più educata.
La più bella.

La conosco, ha racchiuso le sue insicurezze nel suo aspetto esteriore, e ha fatto male.

-Vieni con me, qua, mettiti davanti allo specchio... Ecco, chi vedi?

Inarca un sopracciglio, indecisa su quale aggettivo usare per iniziare a insutarsi, ma le tappo la bocca prima che cominci.

-Fammi un favore, chiudi gli occhi.
Ora ti dirò cosa sei.
Sei carta da parati, il grigio dell'asfalto, la pioggia tra i capelli, una cicca buttata sulla strada, sei... Sei indefinita, senza colore.
Lo sei?
-Sì.
-Ora apri gli occhi.
Non so te ma io vedo una bellissima ragazza, i capelli neri e lucenti, lo sguardo furbo e biricchino, le labbra sottili che nascondo un bellissimo sorriso, le mani affusolate e una statura slanciata.
Vedi quello che vedo io?

Inclina la testa, pensandoci.

-Ascoltami e fidati.
Sei i colori dell'arcobaleno, la bellezza delle rose, il profumo della primavera, sei l'allegria di una risata, sei la dolcezza del miele, sei... Sei tu. E non potresti essere migliore.

Lei mi guarda, sorride solo.
E quel sorriso mi basta.











Angolo Autrice
Questo è per le persone che sono insicure del loro aspetto, siete bellissime, punto. E a fanculo chi dice il contrario.
Riguardo al capitolo... Non è un mio "pensiero", ho messo realmente mia sorella davanti ad uno specchio e le ho detto tutte quelle cose.
Bonne, buona lettura e a presto :)
-S.

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Capitolo 8
*** Casa. ***


Non ho patria, paese, apparenenza.
Sono figlia di immigrati, troppo lontana dalle origini per appartenerle, troppo diversa dalla terra su cui poggia i piedi per amarla.

Cosa mi tiene qui? L'abitudine? Il fatto che girando in paese veda sempre le stesse case, gli stessi visi? I luoghi? Quelli in cui sono nata, quelli in cui sono cresciuta?
Perchè dovrei aggrapparmi ad un paese che mi considera un'estranea?
Già, perchè dovrei?
Perchè dovrei chiederlo, se la risposta è davanti a me, nitida, banale e reale?
La mia ancora sono le persone. Amici di famiglia che chiamo zii, compagni di classe, conoscenti, amici.
Persone con cui ho stabilito un rapporto più o meno solido, con cui mi confido, rido e piango.
Persone con cui, però, la distanza non rappresenta un problema.

Ho tutto il mondo davanti, ci sarà un angolino dove nascondermi per me, no?


















Angolo Autrice
Ebbene, sono una fiera figlia di immigrati.
Mio padre è qui da ventitre anni, mia madre da diciannove, io sono nata qui.
Sono fiera delle mie origine e orgogliosa del paese in cui vivo, però... C'è sempre un però, spero di averlo espresso decentemente qui sopra.
Spero... Spero di essermi espressa bene, io... Non sento di avere un posto fisso in cui poter sostare a casa, quindi vorrei crearmelo, cercarlo.
Come ho scritto prima, nel mondo ci sarà un angolino per me.
Spero.

Alla prossima,
-S.

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Capitolo 9
*** Felicità. ***


Mi chiedo spesso cosa significhi la felicità, da dove venga, perchè?
Ho capito che, da come gli uomini la provano, quest'emozione è irrazionale.
La felicità è un cane che scodinzola, il sorriso di uno sconosciuto, l'arcobaleno dopo la pioggia, una fossetta da baciare, le stelle da contare, gli abbracci da dare o da ricevere, la risata dopo una caduta, gli scarabocchi sui quaderni, le biro mangiucchiate, le canzoni da stonare, un gattino che fa le fusa, la neve d'assaggiare, le corse sotto il sole o la pioggia, una tenda da scostare, la carezza di una madre, la stretta di un amico, i colori del tramonto, il tempo da perdere, la musica d'ascoltare; la felicità è esserci, la gioia di vivere, esistere nel modo più giusto. La felicità non fa distinzioni, siamo noi che le facciamo, togliendone ad altri e recando dolore, solo per compiacimento ed egoismo.
La felicità è accettare una mano tesa davanti a te con un sorriso.

La felicità è sorridere, è sorridere senza aver paura di soffrire ancora.








Angolo autrice (?)
Dedicato alla mia Writtie, che è il mio Caffè, tanto dolce da far invidia alle zollette di Finnick, che ha fatto in modo di render più pubblicabile... Questo.
Se siete ancora qui, sopravvissuti a quel coso sopra e volete spere com'è che si scrive veramente e bene, vi consiglio di passare per le sue storie, tutte magnifiche. Cercate Writer96 (non so fare i collegamenti, scusate D:) e non ve ne pentirete!

A presto,
-S.





Twitter: @Im_ReadingLoL

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Capitolo 10
*** Nenè. ***


Giochi, seduta sul tappeto sgualcido in soggiorno, tre bambole in mano che riflettono la vita di tutti i giorni, i tuoi fratelli che si rincorrono o guardano la tv.

Non ti chiedi perchè tuo padre non parla?

Pettini Nenè, hai deciso che domani si sposerà con il nuovo bambolotto.

Non ti chiedi perchè tua madre borbotta andando di stanza in stanza?

Tuo fratello ha smesso d'inseguire tua sorella, ora è seduto, irrequieto, sull'altro capo del divano su cui l'espressione del tuo papà si fa sempre più tesa.

Non ti chiedi perchè tua sorella ti prende per mano e ti porta nella vostra stanza?

Perchè ti copri le orecchie? Non vuoi sentire? Cosa non vuoi sentire? Ah. Mamma e papà hanno iniziato a urlare.

Dove senti male piccola? Il ginocchio che ti sei sbucciata? No? Dentro? Dentro dove? Il cuore, qua, una, due, tre stilettate al petto. Sembra la conta di nascondino, ma chi si nasconde qui?

Un momento di silenzio, sembra che il mondo si sia fermato, per riprendere più veloce accompagnato da urla più alte.
Cos'è? Hai il raffreddore?
No. Stai piangendo. Ma non andava tutto bene?
Un singhiozzo, due, tre, non riesci a respirare.
Un rumore di vetri rotti, cos'era? Un vaso, un bicchiere? Passi lungo il corridorio, la porta che sbatte. Singhiozzi. Ma non tuoi.
La voce fragile di tuo fratello consola la mamma, tua sorella si alza, forse prenderà spazzola e paletta e alzerà i cocci, come quella volta che ha rotto un piatto e non voleva che la mamma lo scoprisse.

Dormi piccola, asciugati il viso e respira, stringi Nenè, domani si deve sposare, ricordi?
Dormi, domani la mamma ti sveglierà abbagliandoti coi suoi occhi verdi e cantando canzoni della sua infanzia, domani il tuo papà sarà chinato su di te per ricevere i sette baci senza i quali non lo fai andare al lavoro, domani sarà senza lacrime e singhiozzi e pesi sul cuore e nodi in gola.

Dormi, domani Nenè si deve sposare, no?




















Angolo Autrice
Uhm, eccomi qua, un claustrofobico ricordo d'infanzia ritornato dopo una litigata dei miei.
Non so perchè sono qui a dirvi tutte 'ste cose, però sono qua e.. Uhm... Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, dopo 10 pensieri :)
Un bacio,
-S.

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Capitolo 11
*** Se... ***


Cosa succederebbe se scegliessi di cadere, se allungassi il piede verso il vuoto, verso una sfacettatura della pace tanto cercata?
Cosa accadrebbe se sapessi che tu sei una delle ragioni della mia resa?
Cosa faresti?
Ti tortureresti con mille interrogativi, come faccio io, ogni singolo fottuto giorno?
Cercheresti di tornare indietro, trasformando gli insulti in un sorriso, le lacrime in una carezza?
Ti giudicheresti colpevole o mi diresti -come sempre- che sono stata troppo debole?
Lo giudicheresti un gesto d'egoismo? Oppure affogheresti nel rimorso di non avermi mai voluto -o dimostrato- abbastanza bene?
Rimangeresti le parole, le smorfie, l'indifferenza, i "muori" ringhiati fra i denti? O ti compiaceresti, per la riuscita del tuo intento?
Cosa faresti?
Se cadessi nella tentazione dell'oblio, del vuoto, ti accorgeresti che le tue parole sono state più affilate di mille coltelli? Che hanno inciso la mia pelle più di ogni ferita, più indelebili di qualunque cicatrice? Riusciresti a sopportare il peso dell'assenza?
Sentiresti...
Sentiresti la mancanza della tua sorellina?










Angolo Autrice
Corto e depresso, Writ l'ha definito pesante.
Che posso dire, ora? Grazie sorellona.

Alla prossima,
-S.

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Capitolo 12
*** Invisibile. ***


La vita è un'esplosione.
Un'esplosione di colori, di suoni e di rumori. 
E' restare in bilico sulla soglia di un burrone, è quel passo in avanti con cui potresti trovarti sulla vetta del mondo oppure a leccarti le ferite dopo una caduta troppo ripida. 
È un rischio. 

E allora cos'è meglio fare? Osare o... Oppure cosa? 
Confondersi fra i sassi, mischiarsi con il vento? 


Voglio davvero essere invisibile? 
Essere quella nota superflua, quel fiore banale? 

Voglio davvero non esser altro che aria da respirare, senza che nessuno noti corpo e pensieri? 






Angolo autrice
Ancora mille grazie a Writer96, che riesce a fare miracoli aggiustando quello che butto giu :)

Comunque, mi piacerebbe leggere cosa pensate di questa raccolta di pensieri, non mordo mica... :)

Alla prossima,
-S.




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Capitolo 13
*** Nascondersi. ***







Nasconditi, continua a nasconderti, è facile, no?

Lo sguardo abbassato dietro le lenti degli occhiali, un sorriso coperto da un mano, capelli sempre raccolti, vestiti anonimi, semplici, fin troppo normali.
È facile passare inosservati, vero?

Tante canzoni da ascoltare, troppi libri in cui perdersi.
È facile distrarsi, giusto?

Troppa energia spesa per ergere un muro troppo fragile; cosa vuoi che facciano carta e inchiostro?
Pensi davvero che le copertine dei tuoi libri possano reggere tutti quei colpi? Che tu ne possa uscire illesa? Pensi seriamente di poter vivere senza soffrire, senza ferirti, con la presunzione di affrontare situazioni sempre nuove, nei libri?

Vai, nasconditi restando davanti a tutti, renditi anonima e insignificante, filtra l'esperienza attraverso la carta, mischia i pensieri con le note, renditi vuota versando colori su fogli sempre più bianchi.
Perchè alla fine è ciò che rimarrà di te.
Un foglio bianco, spiegazzato, così sottile da essere quasi trasparente, resterai senza inchiostro, resterai senza arcobaleni, giacerai sull'asfalto grigio bagnata dalle tue stesse lacrime,e avrai svolto così bene il tuo lavoro -anonima, insignificante, fin troppo normale - che nessuno ti aiuterà, nessuno ti darà una goccia di tempera.

Nasconditi, continua a nasconderti, è facile, no? No.

Troppi urli soffocati nel cuscino, troppe pugli stretti nelle felpe, troppi groppi in gola e pesi sul petto - "non piangere, stupida, non piangere" - troppe parole che ti sono scivolate addosso, scavandoti dentro solchi sempre più profondi.

La solitudine è sempre stata uno scudo, la tua protezione contro il mondo, cosa farai ora che è diventato un fardello troppo pesante da sopportare?
Il petto squazzato da singhiozzi che nessuno sentirà mai, lacrime che non scendono più; parole che fingi - fingi, fingi, quando avrai la tua realtà? - di non sentire che s'infiltarano dentro - cuore, anima, mente? Chi ci soffre di più? Alla fine perdi sempre te - come spilli attraverso la pelle, lasciando scorrere sangue su cicatrici che non hanno forma - fa male? Quanto?
Mani tremanti e respiri profondi, le ginocchia ti reggono ancora?
Spalle sempre più curve, quante colpe che non hai ti stai addossando?

Nasconditi, forse è meglio, forse riuscirai a fuggire da quelle parole che ti rincorrono - ma sono parole, dannazione, solo parole - e che non ti lasciano in pace, renditi invisibile, ma 'sta volta, fa in modo di esserlo davvero, non farti trovare.
Nasconditi, magari troverai abbastanza fogli e colori da portare nella tua fortezza.
Ma riuscirai a nasconderti da te stessa?

Riuscirai a sottrarti dal tuo stesso giudizio?










Angolo "Autrice"
Uhm, aggiorno dopo moooolto con uno scritto che mi sta particolarmente a cuore, spero di averlo scritto bene. :3
Come sempre, grazie a Writ, che stavolta mi ha "promosso" il capitoli, senza correzioni.
Sei ancora sicura, Writtie?
Niente, ho iniziato a scrivere una fanfiction sulla fantastica saga di Shadowhunters, se qualcuno la segue, che ne dice di darle un'occhiata? Ci tengo ad avere pareri a proposito, è la mia prima fanfiction. :)
Alla prossima!
S.

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