Ladri in affitto

di Kazeko92
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Episodio 1 ***
Capitolo 2: *** Episodio 2 ***
Capitolo 3: *** Episodio 3 ***
Capitolo 4: *** Episodio 4 ***



Capitolo 1
*** Episodio 1 ***


Dark riposava tranquillo sul prato del parco. Da qualche giorno non arrivavano richieste di lavoro e quindi poteva rilassarsi un pò. Adorava il suo lavoro ma ogni tanto gli piaceva anche oziare all'ombra degli alberi. Chiuse gli occhi sorridendo e godendosi la leggera brezza che soffiava quel giorno. All'improvviso un'ombra gli coprì il volto e lui aprì gli occhi. Una ragazza dallo sguardo serio lo stava fissando
RAGAZZA: sei tu Dark Mousy?
DARK: esatto dolcezza (sorride. Si alza e le prende la mano, che bacia dolcemente) in cosa posso esserle utile, miss...?
RAGAZZA: Hime. Mi chiamo Hime...
DARK: ma che bel nome... Hime... in effetti hai proprio i lineamenti di una principessa
HIME: (ritira la mano) ma per favore... è risaputo che sei uno sciupafemmine! Non mi incanti con delle belle parole!
DARK: (ridacchia) chiedo scusa... comunque, cosa posso fare per questa principessa?
HIME: il mio ragazzo è stato rapito
DARK: rapito?
HIME: esatto.
DARK: io quindi dovrei salvarlo?
HIME: esatto. Bisogna recuperarlo a tutti i costi
DARK: (sorride) molto bene... non parliamone qui però. Ci possono essere ascoltatori indiscreti... andiamo nel mio ufficio (si avvicina alla ragazza e le stringe il braccio intorno al collo ma lei lo allontana bruscamente)
HIME: non mettermi le mani addosso!
DARK: (alza le mani ridendo) ok ok... scusa principessa... (la ragazza sbuffa ma lo segue verso una piccola villetta di periferia)
HIME: qui è il tuo ufficio?
DARK: beh... non ho certo un'agenzia (ride) ovviamente è la mia casa (apre la porta e fa un piccolo inchino per far entrare la ragazza) prego, principessa... (la ragazza entra ignorandolo. Dark sorride e chiude la porta) da questa parte (si tolgono le scarpe e la porta in un salottino dallo stile semplice) preparo un pò di tè
HIME: d'accordo (si inginocchia accanto al tavolino basso aspettando Dark. Fissa il tavolino. Dopo un pò sospira) speriamo sia davvero capace...
DARK: come, principessa? (ride portando un vassoio con due tazze da tè)
HIME: niente...
DARK: (si siede e porge la tazza alla ragazza. Prende la sua e sorride) bene... raccontami un pò la tua storia...
HIME: (fissa il tè nella tazza) il mio ragazzo è stato rapito dalla banda del mio ex...
DARK: il tuo ex? Era un teppista?
HIME: già... quando mi sono fidanzata con Hisaki lui è diventato geloso e dopo l'ennesimo rifiuto ha rapito Hisaki minacciandomi di fargli del male se non lo lascio...
DARK: che tipo... ma spiegami un pò... come mai una bella e fine ragazza come te si è messa con un tipaccio del genere?
HIME: (rossa) sono affari miei!!!
DARK: ok ok... prego, continua...
HIME: che altro dovrei dire? Non ho nessuna intenzione di lasciare Hisaki! Voglio salvarlo! Pagherò qualsiasi somma... E poi... voglio dare un bel pugno a quel bastardo di Masao...
DARK: benissimo. Dov'è che lo tengono prigioniero?
HIME: non lo so... penso alla loro base...
DARK: che sarebbe...?
HIME: il magazzino abbandonato della Rickett &Co...
DARK: perfetto. Stanotte andremo a salvarlo
HIME: andremo?
DARK: ovviamente vieni anche tu. Non volevi dare un bel pugno al tuo ex?
HIME: (lo fissa per un pò ma annuisce decisa) lo farò nero
DARK: adoro le ragazze che sanno farsi valere...
HIME: non farti strane idee!
(Dark ride)
 
Il cielo diventa scuro... ormai la notte è arrivata. Dark esce dalla sua camera con una tuta nera. Bussa alla porta del bagno
DARK: principessa avete finito di prepararvi? Farete tardi alla festa...
HIME: ma smettila!
DARK: (ride) forza forza...
HIME: perchè dovrei mettere questo stupido costume?!?
DARK: se questo Masao capisce che sei tu farà del male al tuo caro fidanzatino, non credi?
HIME: tsk... quell'idiota...
DARK: hai visto che ne è capace... non devi mostrarti subito o sarà tutta fatica sprecata
HIME: tsk... che seccatura... (esce dal bagno con addosso un top attillato a collo alto, pantaloncini cortissimi e aderenti, stivali sopra il ginocchio, guanti sopra il gomito, capelli raccolti e maschera sugli occhi. Tutto rigorosamente nero. Dark la fissa per un pò senza parole e la ragazza arrossisce) che guardi?!?
DARK: stai davvero bene, sai? Ti dona...
HIME: (gli fa girare la faccia) piantala!!!
DARK: ok ok scusa... pronta?
HIME: (sbuffa) si. Muoviamoci
(escono nel giardino sul retro e all'improvviso due grandi ali nere appaiono sulla schiena di Dark. Hime lo guarda shockata)
DARK: (ghigna) non avevi notato Uizu?
HIME: U-Uizu?
DARK: te lo farò vedere in un altro momento... ora reggiti forte (la prende in braccio e prende il volo. La ragazza si stringe forte a lui per la paura. Stanno volando davvero in alto! Dopo un pò atterrano su un albero davanti a un imponente edificio. Rickett & Co)
HIME: siamo... arrivati...
DARK: già. pronta?
HIME: si (guarda in basso) cavolo... quante guardie...
DARK: (ride) non ti preoccupare. ora ci penso io (esce delle palline nere)
HIME: che sono?
DARK: guarda (le lancia verso le guardie. Appena queste toccano terra esplodono emanando del fumo denso che impedisce agli uomini di vedere ciò che accade intorno a loro. Dark ride osservando le guardie impazzire. Prende di nuovo la ragazza in braccio e vola dentro una finestra rotta. Si ferma su una trave del soffitto e fissa in basso. Tutti accorrono fuori per capire che sta succedendo. All'improvviso la ragazza si blocca fissando un ragazzone dalle spalle larghe e lo sguardo truce)
HIME: eccolo! Masao!
DARK: (fissa il ragazzo) come hai fatto a innamorarti di quel tipo? Me lo spieghi?!?
HIME: (rossa) sta zitto!!! Non ti riguarda!
DARK: beh uno se lo domanda dopo averlo visto...
HIME: tsk... fatti i fatti tuoi!
DARK: e va bene... lo affrontiamo?
HIME: ma sei scemo?!? Non vedi quanti uomini ci sono ancora?!?
DARK: non sono un problema, non ti preoccupare...
HIME: sei troppo sicuro di te! (cerca di sedersi) Voi maschi fate sempre i...
DARK: ATTENTA!!! (non finisce neanche la frase che la ragazza scivola sulla trave e cade giù. Urla dalla paura e quando è ormai vicina al pavimento chiude gli occhi ma non sente niente. Anzi, si sente leggera. Apre piano gli occhi col cuore che batte a mille e si ritrova in braccio a Dark che sospira) appena in tempo... (si guarda intorno ghignando. Sono circondati) alla fine dobbiamo affrontarli comunque, eh?
HIME: d-dannazione...
DARK: non preoccuparti... (la lascia a terra) questi li sistemo subito (esce una piuma)
TEPPISTA 1: chi cavolo siete?!?
TEPPISTA 2: che ci fate qui?!?
DARK: spiacente ma non sono qui per chiacchierare
TEPPISTA 3: tsk... razza di idiota sei nel nostro territorio!!!
TEPPISTA 4: prendiamoli!!! (si scagliano sui due ma dopo alcune parole strane di Dark si scatena una tempesta di piume nere che fa volare via tutti gli uomini della banda. Hime è senza parole. All'improvviso il suo sguardo si ferma su Masao, che era troppo lontano per ricevere il colpo)
HIME: Dark!
DARK: (ghigna) non ti preoccupare, mia cara...
MASAO: (shockato) tu... chi diavolo sei?!?
DARK: dov'è il ragazzo che tenete prigioniero?
MASAO: che ti frega?!?
DARK: sono venuto qui apposta
MASAO: non sono affari tuoi!!! Chi ti ha fatto venire?!? Quella scema di Hime?!? Tsk... quella stupida... (guarda due uomini in fondo alla stanza) fate in modo che quel pappamolle non si rilassi troppo!!!
(i due corrono verso un piccolo corridoio. Hime guarda Dark in preda al panico ma Dark sorride)
DARK: tranquilla (pronuncia altre parole strane e delle piume si scagliano contro i due uomini che vengono inchiodati al muro. Masao fissa la scena shockato, senza sapere cosa fare. Dark gli si avvicina ma lui indietreggia)
MASAO: sta lontano mostro!!!
DARK: (sorride) perchè non mi porti da quel "pappamolle" di cui parlavi poco fa?
MASAO: sta lontano ho detto!!!
DARK: (si avvicina e lo afferra per il collo della maglia) forza, portami da lui
MASAO: t-tsk...
DARK: molto bene... (inizia a pronunciare altre parole)
MASAO: S-SMETTILA!!! Va bene!!!
DARK: (sorride radioso) bravo! (gli blocca le braccia dietro la schiena e si lascia guidare nel corridoio. Arrivano in una piccola stanza polverosa. Di fronte a loro è seduto un ragazzo pieno di lividi e ferite. Hime si precipita da lui)
HIME: Hisaki!!!
(il ragazzo apre leggermente gli occhi e la guarda sorpreso)
HISAKI: H-Hime? Sei tu?
MASAO: Hime?!?
HIME: (lo ignora e libera Hisaki) tesoro... ma che ti hanno fatto... (lo abbraccia forte) mi dispiace...
HISAKI: (la abbraccia) Hime...
MASAO: Hime... sei davvero tu?!? Dannata idiota!!!
DARK: (stringe la presa sulle sue braccia facendono cadere in ginocchio a terra) è questo il modo di rivolgersi a una ragazza? Sei un gran maleducato, sai?
HIME: (bacia dolcemente Hisaki e gli sorride. Si avvicina lentamente a Masao e lo fissa nervosa. Si toglie la maschera e lo fissa negli occhi) come hai potuto?!?
MASAO: tsk... ma quante volte te lo devo dire... (si libera dalla presa di Dark e abbraccia le gambe della ragazza) Himeeeeeeeeeeeeeeee torna con meeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
(cala il silenzio... si sente solo il pianto di quell'omaccione che poco prima aveva uno sguardo truce... tutti lo fissano... Hime diventa rossa e gli da un calcio)
HIME: CRETINO!!! Ma che razza di uomo sei?!? Ti pare una scena dignitosa?!?
MASAO: (tirando su col naso) ma... ma io ti amo ancora!
HIME: e io no!!! Sei troppo piagnucolone!!! Sei ancora un bambino nel cervello! Io sono una donna, non una baby sitter!!! Non voglio stare con un ragazzo che devo cullare!!!
MASAO: Hime... (le prende la mano e la guarda con occhi ancora umidi) ti prego... torna con me...
HIME: (le pulsa una vena) te l'ho appena detto... (gli molla un pugno che lo fa cadere a terra con un paio di denti rotti) CRESCI E FAI L'UOMO!!!
DARK: (fissa la scena sorpreso) wow... ne hai di grinta...
HIME: (si ricompone e fa un respiro profondo) andiamo via... non voglio più vedere questo idiota... (fissa per l'ultima volta Masao) e se provi di nuovo a fare del male a Hisaki questo pugno ti sembrerà una carezza!!!
(escono tutti e tre lasciando Masao e i suoi uomini nel magazzino abbandonato)
DARK: non posso portare tutti e due in volo... vi accompagno a casa a piedi
HIME: grazie ma...
HISAKI: vogliamo stare un pò da soli...
DARK: (sorride) come volete... tanto ormai questi tizi sono belli e sistemati... questa zona non è pericolosa
HIME: già... beh... grazie Dark... domani verrò a trovarti al tuo... "ufficio" per pagarti
DARK: d'accordo. A domani allora
HIME: non mi hai ancora detto qual'è il prezzo...
DARK: beh, principessa, mi sono divertito parecchio a vedere il tuo spettacolino con quel gorilla... quindi per te prezzo scontato... puoi darmi quello che vuoi... (si avvicina) se mi dai un bacio è ancora meglio... è addirittura gratis
HIME: (lo spinge via) NON TI AVVICINARE COSÌ, IDIOTA!!!
HISAKI: (lo guarda male) tu...
DARK: (ride) ti aspetto domani, dolcezza (prende il volo e si allontana lasciano i due fidanzati che sbraitano contro di lui)
 
Suonano al campanello. Dark apre e sorride
DARK: finalmente, principessa! Ti aspettavo!
HIME: (entra senza dire niente e gli sbatte un assegno sul tavolino) questo è per il lavoro dell'altra notte...
DARK: ehm... ok... non c'è bisogno di essere così nervosi...
HIME: (fissa per terra) non sono riuscita a passare prima... ormai sono passati tre giorni...
DARK: non fa niente, tranquilla...
HIME: (lo fissa negli occhi) voglio lavorare con te
DARK: (la fissa senza parole per un pò) che...che cosa?
HIME: voglio lavorare con te. Voglio fare questo lavoro!
DARK: ehm... sei sicura? Non credo che il tuo ragazzo sia felice di vederti lavorare in questo campo... è pericoloso... a me piacerebbe davvero tanto lavorare con te ma... insomma ti sei disperata così tanto per liberarlo. Sarebbe uno spreco di tempo così, no?
HIME: (gira lo sguardo) Hisaki mi ha lasciata...
DARK: ... COSA?!?
HIME: MI HA LASCIATA!!!
DARK: ho capito ma... perchè?
HIME: non sono fatti tuoi... (si siede con le gambe incrociate) da qui non me ne vado! Voglio fare questo lavoro!
DARK: (sospira) perchè proprio questo lavoro?
HIME: ... voglio farla pagare a tutti quei bastardi che approfittano della gente... voglio impedire ad altri idioti di rovinare delle povere persone!!!
DARK: (la fissa e sospira) è pericoloso...
HIME: imparerò a cavarmela!!!
DARK: (sospira) ti aiuterò... (la fissa e dopo un pò sorride) allora che dire... benvenuta, principessa (le fa l'occhiolino)
HIME: (gira lo sguardo) e piantala...
DARK: d'accordo, dolcezza... (si avvicina in silenzio e le da un bacio leggero sulle labbra. Hime diventa rossa e gli molla uno schiaffo fortissimo)
HIME: NON PERMETTERTI MAI PIÚ DI FARE UNA COSA DEL GENERE!!!
DARK: (ride accarezzandosi la guancia) scusa scusa... non ti agitare, dai...
(la ragazza sbuffa ma lui ridacchia ancora)

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Capitolo 2
*** Episodio 2 ***


Il vento soffia leggero muovendo leggermente i capelli viola di Dark, che mangiucchia annoiato dei biscotti insieme a Uizu, una creaturina simile a un coniglio che vive con lui ormai da tempo
DARK: (fissa la finestra. La vista del tramonto lo fa sospirare) che noia... sono giorni che non arriva un incarico... ormai è sera...
UIZU: kyuuuuuu
DARK: (chiude gli occhi mordicchiando un biscotto che tiene tra le labbra) che noia... (la porta si spalanca e Dark sobbalza. Una ragazza entra tutta emozionata) che spavento, Hime...
HIME: forza forza! Abbiamo ricevuto un incarico!
DARK: (soddisfatto) finalmente! Mi stavo proprio annoiando...
UIZU: (muove le zampette anteriori verso Hime) kyuuuuuuuu!
HIME: Uizu! (lo prende in braccio e lo accarezza) piccolino... ti sono mancata?
UIZU: kyuuuuuuu! (Hime ride)
DARK: ormai si è affezionato a te...
HIME: che tenero
DARK: allora? Questo incarico?
HIME: si (mostra una lettera) era nella tua cassetta della posta
DARK: (prende la lettera e legge attentamente. Fa un lungo fischio) sembra una cosa divertente!
HIME: non ho letto. Che dice?
DARK: e come facevi a sapere che era un incarico?
HIME: (rossa) ho iniziato a leggere ma... beh... non invado la privacy altrui io!
DARK: (ride) ma che privacy?!? Non volevi lavorare con me?
HIME: si, però... la posta...
DARK: se è un incarico lo puoi leggere anche tu (stringe un braccio intorno al collo della ragazza) che carina che sei...
HIME: (lo allontana bruscamente) non ti appiccicare addosso!!!
DARK: (ride) ok ok... comunque preparati. Partiamo ora
HIME: non aspettiamo che arrivi notte?
DARK: il luogo della missione è piuttosto lontano. Arriveremo in tempo
HIME: ma di che missione si tratta?
DARK: preparati, dai. Ti spiegherò tutto dopo. Dobbiamo sbrigarci
HIME: ok ok... (prende la sua tuta dalla borsa e si chiude in bagno)
DARK: (accarezza Uizu) pronto per lavorare?
UIZU: kyuuuuuu!
DARK: (ride) bravo (entra in camera e si cambia velocemente)
 
Con il vento che soffia forte per il movimento rapido, Hime si stringe a Dark per non cadere. Volano davvero in alto
HIME: allora? Si può sapere che missione è?
DARK: dobbiamo rubare un oggetto dalla villa di un uomo molto ricco e potente
HIME: chi è?
DARK: il capo di una banda criminale molto famosa. Hai mai sentito parlare dei Demoni della Notte?
HIME: (si paralizza) c-c-c-c-cosa?!? Ma sei impazzito?!? Sono pericolosissimi!!!
DARK: dai non preoccuparti... non dobbiamo mica affrontarli. Dobbiamo solo rubare un oggetto. Questa è perfetta come prima missione
HIME: NONONONONO!!! Ci ammazzeranno!!!
DARK: (ride) ma no... sta tranquilla... non ci possono fare niente
HIME: non essere troppo sicuro di te!!! Non sono come la banda di Masao! Questi sono criminali veri!!!
DARK: (ride) ti sei dimenticata che le mie non sono armi comuni? Non possono fare niente contro le mie piume
HIME: (si lamenta) speriamo bene...
DARK: dai non aver paura. Te l'avevo detto che questo lavoro era pericoloso... volevi imparare e... beh ora si comincia, principessa!
HIME: aiuto...
(Dark ride e a un certo punto si ferma. Osserva un edificio, tenendosi a distanza, e ci gira intorno)
HIME: che stai facendo?
DARK: controllo che ci sia almeno una stanza libera. Dobbiamo entrare da qualche parte. Sicuramente la casa è piena di uomini... eccola!
(Hime da un'occhiata. Al terzo piano c'è una stanza piena di mobili. Sembra una camera d'albergo! Dark scende dietro un cespuglio. Lascia la ragazza e apre piano piano i rami per controllare la situazione)
HIME: non entriamo da quella finestra?
DARK: guarda, Hime...
HIME: (guarda anche lei) cavolo... ci sono uomini ovunque... e sono armati
DARK: già. Dobbiamo distrarli, altrimenti ci vedranno entrare
HIME: come fanno a vederci? Sei veloce!
DARK: (ride) la finestra è chiusa... dobbiamo fermarci e aprirla. Se entrassimo sfondandola sentirebbero il rumore e saremmo circondati dopo poco
HIME: a...ah... capito...
DARK: (ridacchia) bene. (esce qualcosa dalla tasca)
HIME: cos'è?
DARK: esplosivo
HIME: (shockata) cosa?!?
DARK: dobbiamo distrarli, no? Uizu! (la creatura torna normale e si ferma sulla sua spalla)
HIME: perchè l'hai fatto trasformare?
DARK: non credi che due grosse ali nere possano essere piuttosto ingombranti?
HIME: giusto...
DARK: resta qui e aspetta. Non muoverti. Arrivo subito (si allontana rapidamente ma senza fare rumore. Si vede che è proprio esperto anche nei movimenti... Dopo un pò si sente una forte esplosione che fa tremare tutto, edificio compreso, e un'onda di fuoco si avvicina all'edificio. Tutti gli uomini corrono a vedere che succede. Dall'interno dell'edificio escono altri uomini con estintori e secchi d'acqua. All'improvviso un'ombra velocissima prende in braccio la ragazza e si alza in volo)
HIME: dannazione, Dark, non farmi prendere certi infarti!!!
DARK: (ride) scusa, principessa... ma abbiamo fretta. Il fuoco si spegnerà tra non molto (si avvicinano alla finestra e si fermano sul cornicione) non guardare giù
HIME: i-il cornicione è strettissimo!
DARK: tranquilla. Resta ferma, ci metterò un attimo. Tu NON guardare giù
HIME: (chiude gli occhi tenendosi stretta al muro) fai presto...
DARK: certo. (con una piuma taglia il vetro della finestra, che scivola nella stanza. Lo afferra al volo e lo poggia a terra delicatamente per non fare rumore) forza, entriamo (entra)
HIME: ehi! Non potresti prendermi in braccio ed entrare volando?
DARK: volevi imparare, no? Forza (ride) devi imparare a rischiare e ad affrontare i pericoli
HIME: sei crudele! (si avvicina con piccoli passi e alla fine entra nella finestra. Si siede a terra riprendendo fiato) ho il cuore che mi batte a mille!!!
DARK: (ride) è questa è solo la prima missione... è una facile
HIME: facile?!?
DARK: (ride) fidati... questa è facilissima. Se reagisci così a queste piccole cose come farai quando sarai VERAMENTE in pericolo? (si avvicina ai mobili) allora... aiutami a cercare, dai. (si guarda intorno) Questa è sicuramente la camera da letto del capo. L'oggetto potrebbe essere al 90% nascosto qui, dove può controllare la situazione
HIME: (si alza piano piano) che dobbiamo cercare?
DARK: un medaglione d'oro decorato
HIME: (sospira) immagino sia per la sua preziosità... la gente non si smentisce mai... (inizia a cercare)
DARK: (ride) tutti sono attratti dai soldi... anche noi, mica lavoriamo gratis...
HIME: (sospira) lo so, lo so...
DARK: non ci pensare e cerca
(frugano dappertutto ma l'oggetto non si trova. Controllano mobili, cassetti, scatole... niente. Del medaglione neanche l'ombra)
HIME: ma dove cavolo è questo medaglione?!? Non è che il tipo ce l'ha addosso?
DARK: non credo. È troppo prezioso
HIME: mmm... (si avvicina al letto) forse è qui sotto (all'improvviso inciampa e cade a terra) ahia!!!
DARK: (si avvicina di corsa) ti sei fatta male?
HIME: (si siede e si massaggia il naso) si... tantissimo...
DARK: (ride) sei piuttosto sbadata...
HIME: è la mattonella che è messa male!
DARK: la mattonella? (controlla il pavimento. Una delle mattonelle è alzata) ecco qui!
HIME: cosa?
DARK: il nascondiglio (toglie la mattonella. C'è un piccolo buco nel pavimento con dentro una scatolina di legno che non permetteva alla mattonella di chiudersi bene. Dark esce la scatola)
HIME: col pavimento scuro non si vedeva anche se era alzata...
DARK: già... (apre la scatolina)
HIME: (a bocca aperta) wow! È bellissimo!
DARK: (ridacchia) ti piacciono i gioielli, eh?
HIME: che intenzioni hai? (lo fissa)
DARK: eh eh niente...
HIME: non permetterti di farmi regali! Tu hai sempre un secondo fine!
DARK: che cattiva...
HIME: vuoi negarlo, forse?
DARK: un bacino non è niente...
HIME: ecco, appunto!!!
DARK: (ride) su su non fare tanto chiasso... potrebbe sentirti qualcu... (la porta si spalanca con forza. Un uomo sulla sessantina li fissa incavolato nero)
BOSS: lo sapevo!!! Qualcuno voleva rubarmi il medaglione!!! Ragazzi prendeteli!!!
(degli uomini armati fanno irruzione nella stanza)
HIME: (urla) cavolo!!! Ci hanno scoperti!!!
BOSS: (ride) già, ragazzina... e ora non potete più scappare... siete circondati (Dark si alza lentamente e gli uomini caricano le armi) non provare a fare mosse azzardate! Dammi quella scatola!
DARK: (sospira) mi dispiace, tesoro, ma la tua prima missione non andrà così liscia come pensavo...
HIME: non chiamarmi tesoro!!!
BOSS: (ride) mi dispiace per voi ma non ci saranno altre missioni (si avvicina e prende la scatola) uccideteli (si allontana e gli uomini sparano. L'uomo ghigna dando ancora le spalle ai ragazzi. A un certo punto si ferma) poveri fessi... sono solo dei ragazzini... non possono competere con dei professionisti come noi (si gira ma il suo ghigno sparisce subito. I suoi uomini sono tutti a terra privi di sensi. Dark sorride tranquillo e si avvicina)
DARK: lo sa che non bisogna mai sottovalutare gli altri?
HIME: (sussurra) senti chi parla...
DARK: (prende la scatola dalle mani dell'uomo che lo fissa tremando shockato) questa la prendo io. Ci tengo a ricordarle che ha messo in pericolo la vita della mia socia. Non sopporto che si faccia del male a delle ragazze, specie se sono mie amiche... spero non le dispiaccia, quindi, se mi permetto di toglierle qualcosa... come punizione, sa...
BOSS: ma... ma che...
DARK: (gli da un'altra scatolina sorridendo) tenga questo. La aiuterà a capire meglio (si avvicina alla ragazza, le da la scatola del medaglione e la prende in braccio. Sorride al vecchio) bye bye (si butta dalla finestra e prende il volo. L'uomo fissa la finestra perplesso e shockato. Non riesce ancora a capire cosa sia successo... guarda la scatolina e all'improvviso si blocca. Si sente un ticchettio... l'oggetto si apre all'impovviso facendo sobbalzare l'uomo ed esce una piccola molla con un foglietto attaccato. È un disegno di Dark che fa la linguaccia. L'uomo fissa l'oggetto tremando di rabbia ma si accorge che il ticchettio non cessa ancora. Troppo tardi realizza cosa sta per succedere. Lancia l'oggetto verso la finestra ma questo esplode poco prima di uscire, distruggendo tutto)
HIME: (guarda oltre la spalla di Dark. La villa è un puntino. Si vede solo la sagoma che crolla) Dark!!! Li hai ammazzati tutti!!!
DARK: (ride) no, tranquilla... quella bomba sprigiona una forte esplosione d'aria che può abbattere un edificio per l'impatto ma non uccide...
HIME: ma finiscono comunque sotto le macerie!!!
DARK: no tranquilla... ho pensato anche a quello... io non uccido nessuno
HIME: sei un casinista...
DARK: (ride) non si fa del male alle donne...
(Hime sospira. Dark ride e volano via. Tra le macerie dell'edificio, il capo della banda resta seduto fissando il vuoto. È completamente shockato. Si guarda intorno... l'edificio non esiste più... tutte le sue cose sono state spazzate via... nessuno è ferito, però... osserva meglio. Tutti, lui compreso, sono circondati da una cupola strana. Sulla sua superficie scivolano piccoli sassolini e granelli di polvere. È quella che li ha protetti, allora... l'uomo trema di rabbia)
BOSS: dannazione!!! (lancia un urlo sfogando tutta la sua rabbia)
 
Dark atterra dolcemente sul tetto di un grattacielo e lascia la ragazza
HIME: perchè siamo qui?
DARK: qui nessuno ci può disturbare. Possiamo parlare col cliente in santa pace (esce la lettera e ci scrive sopra. Uizu si trasforma e la prende) ti aspettiamo qui
UIZU: kyuuuuu! (prende le sembianze di Dark e vola via)
HIME: sa fare anche questo?!?
DARK: (ghigna) e già. L'unico problema è che non sa parlare...
HIME: (ridacchia) che carino però...
DARK: (la stringe) hai avuto paura durante la missione? Stai ancora tremando...
HIME: (lo allontana con uno schiaffo) non mi toccare così!!! E comunque non sto tremando!!!
DARK: (si massaggia la guancia) a me sembrava di si...
HIME: e ti sembrava male!!!
DARK: (alza le spalle sospirando, ma sorride) è notte, forse non ci vedo bene... è troppo scuro...
HIME: abbiamo un cartello al neon proprio alle nostre spalle!!!
DARK: ah si?
HIME: Dark!!!
DARK: ok ok scusa scusa... (ridacchia)
HIME: (sbuffa) comunque, come fa Uizu a sapere chi è il cliente? Non c'è firma nella lettera
DARK: oooooooh allora qualcosa l'hai letta davvero...
HIME: (rossa) rispondi!!!
DARK: (ride) Uizu ha un buon fiuto. Gli basta sentire l'odore dell'oggetto per capire a chi appartiene... (Dopo un pò Uizu torna sorridendo. Qualcuno è aggrappato alle sue spalle. Atterra e si ritrasforma lasciando i due ladri di stucco. Il cliente è un bambino! Uizu salta tra le braccia di Dark, che fissa il bambino) sei tu il cliente?!?
BAMBINO: si
DARK: (lo osserva) non avrai più di 12 anni...
BAMBINO: (arrabbiato) ne ho 10, e allora?!?
DARK: come sei venuto a sapere di noi?
BAMBINO: al telegiornale parlano spesso di te
HIME: come hai trovato casa sua? È isolata
DARK: questo te lo spiego io dopo, tranquilla. Sei sicuro di poterci pagare?
HIME: Dark!!! (si avvicina e sorride al bambino) Non fare caso a lui.... comunque perchè un bimbo innocente come te voleva fare una cosa tanto pericolosa?
BAMBINO: non volevo farla io... sennò non chiedevo a voi, no?
HIME: (ride nervosa) già... comunque perchè volevi questo medaglione?
BAMBINO: ... (fissa per terra) quel tipo... l'ha rubato alla mia mamma...
HIME: la tua mamma?
BAMBINO: (annuisce) è un regalo che le ha fatto mio padre quando sono nato... un anno fa... lui... (si asciuga le lacrime)
HIME: (lo abbraccia e gli accarezza la testa) ho capito, ho capito... sta tranquillo... non ci pensare...
DARK: come faceva tuo padre a permettersi un oggetto del genere?
HIME: Dark!!! Non importa! Lascialo stare!!!
BAMBINO: (tira su col naso) mio padre... era il figlio di quell'uomo...
HIME: cosa?!?
BAMBINO: quell'uomo è mio nonno... (Hime lo guarda shockata)
DARK: perchè ha rubato il medaglione a tua madre?
BAMBINO: perchè... perchè dentro c'è il segreto della felicità di mio padre...
HIME: il segreto della felicità...?
BAMBINO: (prende il medaglione da Dark e lo apre. Dentro c'è una foto dove sono ritratti un uomo e una donna molto giovani che tengono in braccio un neonato. I due hanno un sorriso radioso) dato che mio padre si era arricchito molto anche se non lavorava con mio nonno, lui ha pensato che il "segreto" riguardasse questo... pensava ci fosse qualche tesoro di mezzo. Così ha rubato il medaglione per capire cosa nascondeva la foto... ma non ha capito che lui era felice solo perchè aveva noi...
DARK: come ha fatto ad arricchirsi così tanto?
HIME: ma insomma, Dark!!!
DARK: che ho detto?
BAMBINO: (chiude il medaglione) per non farci correre rischi aveva cambiato vita e aveva iniziato a lavorare seriamente, da uomo onesto... aveva un sesto senso per gli affari. Non ho capito bene come faceva a guadagnare anche con una borsa però ci era riuscito benissimo...
HIME: (ridacchia) capisco...
BAMBINO: come si fa?
HIME: (gli accarezza la testa) sei troppo piccolo per cose del genere... sono cose difficili anche per i grandi, sai?
BAMBINO: ma mio padre c'è riuscito!
HIME: (sorride) era molto bravo, allora... ci vuole molta fortuna...
BAMBINO: (fiero) mio padre era un genio.
HIME: (sorride dolce e lo accarezza) già... riporta il medaglione alla tua mamma e resta con lei, ora. Quando crescerai dovrai pensare tu a lei, no? Ora sei tu l'uomo di casa...
BAMBINO: (annuisce) si... ah! Dimenticavo! (esce qualcosa dallo zainetto che si era portato dietro. L'oggetto è avvolto da della stoffa che sembra preziosa) ecco qui. Questo è il pagamento...
HIME: (prende l'oggetto. Pesa un pò) questo?
BAMBINO: (annuisce) è una cosa importante... mia mamma non lo vuole perchè dice che è pericoloso... non so cosa sia. So solo che è un oggetto prezioso
HIME: (sorride) grazie, allora...
DARK: Uizu, riaccompagnalo
UIZU: kyuuuu! (si trasforma e porta via il bambino che saluta i due agitando la mano. Hime lo saluta sorridendo)
HIME: che carino... era preoccupato per la mamma... (guarda l'oggetto) chissà cos'è...
DARK: emana una strana energia...
HIME: eh?
DARK: tu non la senti?
HIME: ehm... no... non so neanche di che parli...
DARK: mmm è una questione piuttosto complicata. Apri l'involucro, dai
HIME: (apre la stoffa e fissa l'oggetto impressionata) è... un pugnale! (lo sfodera. La lama brilla sotto la luce)
DARK: (fischia) wow! Mica male!
HIME: la lama è rossa!
DARK: già. E poi elsa e fodero sono decorati... sembra alquanto prezioso...
HIME: lo rivenderai?
DARK: no
HIME: no?
DARK: (sorride) è meglio se lo tieni tu
HIME: e che dovrei farmene?!?
DARK: ti servirà per difenderti
HIME: ma non lo so usare!
DARK: imparerai presto (sorride soddisfatto) non hai energia spirituale per poter imparare gli incantesimi. Quell'oggetto ti sarà utile
HIME: non ho energia spirituale?
DARK: non riesci a sentire l'energia che emana questo pugnale... questo dimostra che non hai energia spirituale
HIME: (fissa il pugnale) ah...
DARK: potremmo trovarci in situazioni molto pericolose. È meglio se lo tieni
HIME: ma potrei uccidere qualcuno!
DARK: innanzitutto potrebbe essere l'unica soluzione in alcuni casi
HIME: ma...!
DARK: e poi non è detto. (ghigna) Quel pugnale potrebbe sorprenderti
HIME: (confusa) eh? Non capisco... in che senso?
DARK: (ride) vedrai... lo capirai quando arriverà il momento. Andiamo a casa ora, ok? Sarai stanca, immagino
HIME: già... abbastanza... ma Uizu?
DARK: guardati alle spalle (ride. Hime si gira e si ritrova un altro Dark a pochi centimetri dal suo viso)
HIME: (urla) Uizu!!! Cavolo che spavento!!!
DARK: (ride) esagerata... 
HIME: (riprende fiato) troppo vicino... con la tua faccia, poi... (Dark ride) ah, mi dovevi dire come ha fatto il bambino a trovare casa tua
DARK: è sempre per un incantesimo... ho fatto in modo da far avvicinare solo chi mi deve dare un incarico. Così nè la polizia nè gli scagnozzi di qualche banda criminale mi possono trovare
HIME: ah... furbo... sleale ma furbo
DARK: bisogna essere furbi nella vita, tesoro...
HIME: non chiamarmi tesoro!!!
DARK: (ride) andiamo a casa, dai... (Uizu gli salta sulle spalle e si trasforma in un paio di ali nere. Dark prende la ragazza in braccio e si alza in volo. La notte torna tranquilla)

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Capitolo 3
*** Episodio 3 ***


La creatura si muoveva veloce. Non si sarebbe lasciata catturare così facilmente. Sapeva di aver invaso il territorio umano, ma aveva fame. Era riuscita a catturare la sua preda, per poi divorarla lentamente. All'improvviso aveva sentito dei passi ed era stata costretta a portare l'ultimo pezzo all'esterno. Ma non aveva calcolato una cosa: le tracce rimaste sul pavimento. Quelle macchie rosse avevano subito attirato l'attenzione del padrone, che era corso fuori beccando la creatura con la sua preda tra i denti, col muso ancora sporco. Ora la creatura doveva scappare, o avrebbe perso la sua occasione di gustare fino alla fine quel cibo così prelibato. Aveva una sola occasione. Gli sarebbe bastato saltare il muro per avere la libertà. C'era vicina. Era ormai arrivata al traguardo. Fa un salto. Il cuore le martella forte nella cassa toracica, quasi rompendola. Sfiora il bordo ma qualcosa la trattiene
DARK: preso!!!
UIZU: kyuuu!!!
DARK: accidenti a te! Quelle fragole servivano a Hime per fare una crostata... le aveva comprate apposta!
UIZU: (divora l'ultima fragola e si lecca le labbra soddisfatto) kyuuu...
DARK: (sospira) Hime si arrabbierà da matti... voleva festeggiare la sua prima missione col suo dolce preferito...
UIZU: (sorride) kyuuu...
DARK: (lo accarezza) forse facciamo ancora in tempo a comprarne altre (a Uizu brillano gli occhi) ma questa volta starò di guardia.
UIZU: kyuuu!!!
DARK: ne hai già mangiate abbastanza, direi... (torna in casa) prima di tutto puliamo il musetto e il pavimento. Non vorrei che Hime tornasse prima di noi e scoprisse tutto...
(la porta si apre)
HIME: eccomi qui
DARK: (si blocca) come non detto...
HIME: mmmh? Che succede?
DARK: niente, niente... (nasconde il muso di Uizu con la mano facendo finta di accarezzarlo) HIME: Uizu! (allunga le braccia)
DARK: (si allontana) un attimo!
HIME: beh? Che hai?
DARK: saluti lui e non saluti me? Mi sei mancata, sai?
HIME: ma che mancata?!? Sono stata fuori solo 10 minuti per comprare altre fragole...
DARK: fragole?
HIME: si (esce una busta. Uizu inizia ad agitarsi) eh eh lo so che sono il tuo cibo preferito... per questo ne ho prese altre. Così festeggi anche tu
DARK: (sospira) bene, allora non ti arrabbi...
HIME: ... perchè quella faccia sollevata? Perchè mi dovrei arrabbiare?
DARK: (lascia andare Uizu. Hime resta sorpresa) ha mangiato tutte le tue fragole... direi che lui ha già festeggiato...
HIME: (fissa Uizu e scoppia a ridere) ma che carino... (esce un fazzoletto e gli pulisce il musetto piano piano) piccolo golosone...
UIZU: kyuuu (sorride)
DARK: pensavo t saresti arrabbiata...
HIME: ma no... dopo glie ne darò altre...
UIZU: (felicissimo) kyuuu kyuuu!!!
HIME: (ride e lo accarezza) che dolce che sei... (entra in cucina) prepariamo il dolce!
UIZU: kyuuu!
DARK: (ridacchia osservando i due ma viene distratto da un suono all'esterno) mi sa che è arrivato un incarico...
HIME: di già?
DARK: i tempi tra un incarico e un altro non sono mai precisi. Possono passare giorni, come mesi... o magari solo ore
HIME: ah... beh, controlla, no?
DARK: (esce e torna poco dopo con una lettera. Legge attentamente, poggiando la schiena al muro) mmm sembra facile. 
HIME: di che si tratta?
DARK: (chiude la lettera) hai promesso di lavorare con me, eh?
HIME: si, ti ho già detto di si!
DARK: non puoi tirarti indietro. Ormai hai accettato. Se non vuoi fare alcune missioni è meglio se lasci perdere tutto
HIME: uffa! Ho detto di si! È così pericolosa questa missione?
DARK: no
HIME: e allora? Che ha di così brutto?
DARK: dobbiamo far evadere un criminale
HIME: (lascia cadere la busta delle fragole, shockata) CHE?!? Fai anche queste cose?!?
DARK: soddisfo tutte le richieste dei clienti...
HIME: ma... è un reato!!!
DARK: perchè, rubare no?
HIME: si ma... far evadere un criminale... ci metteremo in un mare di guai!!!
DARK: ma no, tranquilla... qui la polizia non può arrivare
HIME: (si prende la faccia) oddio... non ci posso credere...
DARK: se non hai voglia di fare cose del genere è meglio se lasci perdere questo lavoro. Devi essere pronta a tutto
HIME: alla faccia...
DARK: sei stata tu a decidere di unirti a me in questo lavoro. Non ti ho certo invitata io... avevi detto che non ti importavano i rischi. Ti avevo già detto che non era un lavoro per te...
HIME: (ci pensa) tsk... e va bene. Ormai ci sono dentro, eh? D'accordo...
DARK: vuoi venire? Sicura?
HIME: (lo fissa per un po') si. L'avevo deciso... ormai ho iniziato.
DARK: (ghigna e la stringe con un braccio) brava la mia principessa!
HIME: (lo allontana bruscamente) non toccarmi, pervertito!
DARK: ti ho solo abbracciata...
HIME: so benissimo quali sono le tue intenzioni!
DARK: (alza le spalle) sei esagerata...
HIME: intanto avevi già iniziato a far scendere la mano... faccio bene a non trasferirmi qui
DARK: ma sarebbe più comodo...
HIME: (seria e secca) no
DARK: crudele... (ridacchia) dai dai prepariamo questa torta prima di partire in missione...
HIME: (guarda per terra. Tutte le fragole sono cadute e si sono rovinate) ehm... mi sa che ormai è impossibile...
DARK: uff... è tardi per comprarne altre. È ora di pranzo. Mangiamo e rilassiamoci un po'. Festeggiamo dopo questa missione
HIME: cosa intendi per "rilassarci"? (lo fissa) non pensare a cose strane!!!
DARK: non pensavo a cose strane... avevo in mente solo un bel bagno caldo , con le candele, l'incenso... io e... te (le fa l'occhiolino. Evita all'ultimo un barattolo lanciato da Hime, che lo fissa furiosa. Ridacchia e inizia a pulire il pavimento dalle fragole, mentre la ragazza prepara il pranzo borbottando)
 
Hime esce dal bagno pronta per la missione
HIME: eccomi. Andiamo?
DARK: aspetta. Qui avremo bisogno di organizzarci
HIME: wow è così complicato?
DARK: no ma... potrebbe esserci un intoppo
HIME: sarebbe?
DARK: beh... è molto probabile che ci ritroveremo davanti il mio più acerrimo nemico
HIME: (sarcastica) wow... hai un nemico!
DARK: (finta risata) ah ah ah molto simpatica... di nemici ne ho tanti ma... lui è quello più insistente
HIME: chi è?
DARK: (esce una foto) il mio gemello. Krad, prefetto della polizia
HIME: (osserva la foto e guarda Dark) siete gemelli?!? Ma lui è biondo!!! Tu hai i capelli viola! E... beh è un bel ragazzo...
DARK: perchè, io no?!?
HIME: tu sei un maniaco. Te lo si legge in faccia. E questo non ti rende bello già dal primo impatto!
DARK: ma che cattiva... comunque potrebbe essere un problema.
HIME: fammi indovinare: non andate molto d'accorto, eh?
DARK: oggi sei in vena di sarcasmo, eh?
HIME: sto imparando anche io
DARK: ma brava...
HIME: grazie...
DARK: (ridacchia) comunque... è una grossa spina nel fianco. Come me, anche lui sa fare bene il suo lavoro. Usiamo la stessa magia, poi...
HIME: gemelli anche nella magia...
DARK: io sono più veloce però
HIME: forse è anche presuntuoso come te...
DARK: io non sono presuntuoso
HIME: (sarcastica) oh ceeeeeeeeerto!
DARK: ... ti stai proprio divertendo...
HIME: in effetti...
DARK: (ride) complimenti. (esce una mappa) questo è il carcere
HIME: sei attrezzato!
DARK: bisogna essere attrezzati quando si fa questo lavoro. (prende una matita e fa una X in un punto della mappa) il carcerato è qui. Zona est, celle di isolamento, alla fine dell'ultimo corridoio
HIME: è così pericoloso?!?
DARK: nella lettera c'è scritto che è stato incastrato. Che sia bugia o verità a noi non importa. Dobbiamo liberarlo comunque
HIME: (fa un sospiro profondo) ok... ho capito...
DARK: bene. Per far riuscire l'operazione senza troppi problemi dovremo entrare nel carcere
HIME: e come facciamo?
DARK: è molto semplice: Uizu ruberà delle divise da poliziotto, ci cambieremo ed entreremo a controllare. Porterò con me il materiale necessario per completare la missione.
HIME: e secondo te tuo fratello non ti riconosce?
DARK: lui è sicuro che mi riconsce... speriamo di non trovarlo, no? Ci farebbe perdere solo tempo. Voglio finire la missione presto
HIME: hai paura di tuo fratello?
DARK: no... voglio assaggiare un dolce preparato dalla mia adorata principessa (sorride)
HIME: scemo!!! Pensa alla missione!
DARK: certo che ci penso... ma voglio comunque il dolce... (ride e fissa la mappa) l'entrata è qui (indica un punto) qui ci sono i magazzini con le divise di ricambio. Uizu entrerà dalla finestra. Noi aspetteremo fuori e ci vestiremo in fretta per entrare poi dall'ingresso
HIME: non mi cambio fuori con te vicino!!!
DARK: non abbiamo molto tempo. Dovremo essere veloci perchè le guardie pattugliano continuamente
HIME: non mi fido di te
DARK: devi mettere la divisa da sopra alla tuta...
HIME: ah... e perchè non l'hai detto prima?!?
DARK: dobbiamo essere veloci. Non possiamo perdere tempo. Quella mi sembrava la cosa più ovvia
HIME: (sbuffa) ho capito... va bene
DARK: bene. Allora entreremo e "pattuglieremo" i corridoi fino alle celle di isolamento, dove raggiungeremo il nostro obiettivo
HIME: e come vuoi pattugliare senza armi? Ci scopriranno subito!
DARK: sta tranquilla... trasformerò le mie piume...
HIME: ottimo. 
DARK: tutto chiaro?
HIME: si. Tutto chiaro
DARK: benissimo. Andiamo (piega la mappa e la infila in una tasca della tuta. Escono tutti e tre insieme. Uizu si trasforma e Dark prende il volo reggendo Hime. 

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Capitolo 4
*** Episodio 4 ***


Dopo poco arrivano al carcere. Dark controlla la situazione da lontano. Si avvicina di corsa alla finestra dei magazzini e Uizu entra all'istante. L'attesa è breve. Uizu esce di nuovo con le divise. I due ragazzi si vestono rapidamente
"che state facendo voi due?!?"
DARK: (si gira di scatto abbottonandosi la camicia) dannazione...
HIME: (stringe il cappello, ultimo pezzo della divisa) n-noi... ecco...
POLIZIOTTO: tsk... vi sembra il momento e il luogo per amoreggiare?!? Pensate a lavorare!!!
HIME: (rossa) a-a-a-a-a-amore...amoreggia...
DARK: (sospira) beccati...
HIME: (sempre più rossa) CHE?!?!?!?
DARK: (le fa un occhiolino rapido e guarda il poliziotto) ci dispiace... non abbiamo neanche un attimo per stare insieme...
POLIZIOTTO: il lavoro è stressante per tutti. Ora tornate al vostro posto! Un'altra volta e avviso direttamente il direttore!
DARK: (alza le spalle) ok ok scusa... (si lega i capelli dietro la nuca e indossa il cappello. Si gira e recupera un fucile poggiato per terra. Hime lo fissa sorpresa e Dark sussurra) prendi l'altro, dai. Non fare la sorpresa
HIME: ok... (prende l'altro fucile e i due camminano verso il portone principale) ammettilo, ti piaceva quella scenetta squallida...
DARK: no... preferisco farlo davvero
HIME: scordatelo!!!
DARK: (ride) non urlare... e poi hai iniziato tu il discorso...
HIME: tsk!
(Dark ride. Entrano nel carcere. È pieno di guardie. Hime si guarda intorno preoccupata. "Speriamo che nessuno ci scopra..." pensa. Dark sembra tranquillo, impassibile. Come se fosse un poliziotto vero... "Sa proprio recitare bene!" pensa la ragazza. Ma dopotutto quello è un lavoro che svolge da tempo. È ovvio che sa come gestire la situazione...
Camminano per i corridoi del carcere. Le celle sono piene di carcerati dagli sguardi truci. Alcuni sembrano, al contrario, tristi e forse pentiti. Che luogo triste... Improvvisamente i corridoi si fanno più deserti. Le guardie sono diminuite! In compenso, però, sono raddoppiate le telecamere. La ragazza segue Dark, che cammina spedito come se niente fosse. Si ritrovano in un corridoio vuoto, senza porte. Alla fine del corridoio ci sono due guardie davanti alla porta di una cella. I due ragazzi si fermano e Dark saluta i due poliziotti, che rispondono al saluto. Hime lo imita goffamente)
DARK: siamo qui per il cambio della guardia
POLIZIOTTO 1: che cosa?!?
POLIZIOTTO 2: ci prendi in giro? Abbiamo appena preso servizio!
POLIZIOTTO 1: un momento... identificati...
HIME: D-Dark...?
DARK: (sospira) e va bene... (prende due piume e le lancia contro i poliziotti. Si attaccano alle loro bocche e i due crollano a terra privi di sensi)
HIME: ... scusa ma perchè non l'hai fatto prima?
DARK: se facessi un incantesimo del genere su tutti i poliziotti del carcere secondo te mio fratello non se ne accorgerebbe?
HIME: tuo fratello lavora qui?
DARK: no. ma dato che non è la prima volta che faccio evadere qualcuno, si tiene costantemente in contatto con il carcere
HIME: ah... ecco spiegato. Ehi un attimo e le telecamere?!?
DARK: (ghigna) altro incantesimo
HIME: ... utile
DARK: già (fruga nelle tasche dei poliziotti ed esce delle chiavi) e ora liberiamo questo tipo... (prova le chiavi, cercando quella giusta. Apre la porta ed entrano nella cella. Non c'è luce, a parte un fascio che entra dalla porta, illuminando una figura seduta a terra, con la schiena curva in avanti, abbandonato sul pavimento. L'uomo alza leggermente la testa. Il suo viso è pallido, magro, stanco. Il viso di un uomo che ha passato più di qualche giorno in galera. Dark lo fissa) Mark Logi?
UOMO: (con voce stanca) si... chi siete?
DARK: (si toglie il cappello e la divisa) siamo i tuoi salvatori
MARK: salva...tori?
DARK: esatto. Ci hanno chiamati per tirarti fuori di qui. Ce la fai ad alzarti?
MARK: (si alza piano piano reggendosi al muro) si... piano ma ce la faccio...
DARK: bene. Andiamo allora
"voi non andate da nessuna parte!"
DARK: (si gira) uff... alla fine sei arrivato...
HIME: (si gira anche lei. Un ragazzo dai capelli biondi lunghissimi, con una divisa che gli sta alla perfezione li fissa. È quello della foto! Il gemello di Dark!) l-lui è...
DARK: si... è Krad
KRAD: hai l'assistente ora?
DARK: il problema sarebbe?
KRAD: assolutamente nessuno... una persona in più da sbattere in prigione
DARK: (ridacchia) se ne sei convinto...
KRAD: eccome se ne sono convinto. (esce una piuma bianca) In uno spazio piccolo come questo posso sforzarmi il meno possibile per catturarti. Non puoi fuggire. Se facessi esplodere la parete feriresti la tua assistente e quel criminale. Non ti lascio scappare questa volta!
DARK: invece, caro fratellino... sono costretto a salutarti...
KRAD: scordatelo!!! (lancia la piuma ma una raffica di piume nere la devia. Dark getta qualcosa a terra e la stanza si riempie di fumo facendo tossire Krad che subito si copre bocca e naso ed esce un'altra piuma. La lancia facendo diradare il fumo ma Dark è a due centimetri dal suo viso. Lo colpisce in pieno volto e lo fa cadere a terra. Lancia delle piume che gli bloccano braccia e gambe)
DARK: indietro Hime!!! (aiuta Mark e li fa allontanare)
KRAD: cosa pensi di fare?!?
HIME: Dark...
DARK: sta tranquilla (esce dell'esplosivo e lo lancia contro il muro. Una forte esplosione e si apre un varco)
KRAD: dannato!!!
DARK: andiamo! (Uizu si trasforma)
HIME: come facciamo? Non puoi reggere tutti e due!
DARK: Uizu...
UIZU: kyuuu! (si trasforma in un paio di ali sulla schiena di Hime)
HIME: con me?!? e tu?!?
DARK: (prende due piume, che si trasformano subito in ali) ecco fatto. Andiamo (regge sulla schiena Mark e prendono il volo ignorando le urla di Krad)
HIME: non so perchè ma ho un brutto presentimento...
DARK: non dirlo. Non si sa... (viene colpito alle spalle all'improvviso e per poco non cade)
KRAD: dannato non provare a scappare!!!
DARK: tsk... insistente come al solito... Hime!
HIME: s-si?
DARK: ti affido Mark (si avvicina di corsa a lei e lo lascia tra le sue braccia) mi raccomando
HIME: (cercando di sopportare il peso) ok... ci provo (si allontana)
KRAD: non lascerò scappare nessuno!!! (una raffica di piume bianche circonda Hime e Mark impedendogli di muoversi)
DARK: dannato... (lancia le piume contro Krad ma vengono spazzate via da altre piume bianche. All'improvviso Dark si blocca) Hime!!!
HIME: aiuto Dark!!!
DARK: il pugnale!
HIME: eh?
DARK: esci il pugnale e colpisci le piume di Krad!
KRAD: figurati se uno stupido pugnale distrugge le mie piume...
DARK: fallo Hime!!! Fidati!!!
HIME: o-ok... reggiti Mark! (esce il pugnale di corsa e colpisce il muro di piume, che vengono come risucchiate dalla lama lasciando la ragazza sorpresa)
KRAD: ma che...
DARK: (gli molla un pugno approfittando della sua distrazione) scappa Hime!!! Torna a casa! Non preoccuparti!!!
HIME: ok! (si allontana volando, insieme al criminale)
KRAD: quella lama...
DARK: (ghigna) bella eh?
KRAD: dove l'hai rubata?
DARK: da nessuna parte. L'abbiamo avuta come pagamento per una missione
KRAD: dannato... quella lama non deve rimanere nelle vostre mani!!! (cerca di colpirlo ma Dark lo evita)
DARK: (ghigna) e invece la teniamo noi... (si allontana e prende due piume) vediamo di finire questo scontro... mi aspetta una torta preparata dalla mia principessa...
KRAD: (esce altre due piume) l'unica cosa che mangerai stasera sarà pane e acqua... sempre se avrai le forze per farlo!
 
MARK: sto... cadendo!
HIME: no!!! (stringe la presa) non ti lascerò cadere!!!
MARK: sono troppo pesante!
HIME: tra poco... arriveremo a destinazione! Devo resistere!!!
(dopo molti sforzi finalmente Uizu atterra in un giardino enorme. Hime lascia Mark, riprendendo fiato)
MARK: scusa... peso troppo...
HIME: non...non ti preoccupare
MARK: (sorride) grazie mille... finalmente sono libero
HIME: è il nostro lavoro... no?
MARK: (ride) già... (si avvicina alla casa nel giardino. Appena apre la porta si sentono urla di gioia e sorpresa. Tutti lo abbracciano felici e commossi. Un ragazzo si distacca dal gruppo e si avvicina a Hime)
RAGAZZO: grazie mille. Avete salvato mio fratello
HIME: beh... non possiamo ignorare le richieste...
RAGAZZO: (sorride) grazie di cuore. L'avevano imprigionato ma era innocente. Non siamo riusciti a provarlo ma è vero! Abbiamo combattuto per mesi per liberarlo. Ci stavamo riuscendo... ma in qualche modo abbiamo perso le prove...
HIME: come farete ora?
RAGAZZO: andremo via. All'estero. Ricominceremo da capo. (esce un sacchettino) Questo è il pagamento. Spero siano abbastanza
HIME: (prende il sacchetto e sorride) ma si, vanno bene. Pensa a preparare le cose prima che la polizia vi raggiunga
RAGAZZO: (sorride radioso) grazie ancora
HIME: di niente. Buona fortuna! (prende il volo con Uizu e torna a casa. Appena atterra si guarda intorno pensierosa e preoccupata) Dark... se la sarà cavata? Quello scemo... (fissa per terra) come faccio ora? Non so fare questo lavoro senza un aiuto... dannazione...
UIZU: (si trasforma e la guarda preoccupato) kyuuu...
HIME: (si copre gli occhi con le mani) cavolo...
"Ehi che fai piangi?"
HIME: (alza lo sguardo di scatto) D-Dark?!?
DARK: (ghigna) pensavi che quel perfettino di mio fratello mi avesse catturato? Non se ne parla! Non mi faccio prendere facilmente, sai? Sono contento che tu ti sia preoccupata però... (ride e le fa l'occhiolino)
HIME: (rossa) non mi sono preoccupata!!! Anzi... tuo fratello è proprio incapace!!! (si gira nervosa ed entra in casa. A un certo punto si ferma) come... come hai fatto a liberarti?
DARK: visto che ti sei preoccupata?
HIME: sta zitto! Non sai fare altro che prendermi in giro?!?
DARK: dai dai... che dolce che sei (la stringe alle spalle ma Hime lo colpisce in faccia)
HIME: non mi toccare maniaco!!!
DARK: ahia!!! Sono ferito!!!
HIME: tsk... vai a medicarti, allora
DARK: non lo faresti tu, mia principessa? (si avvicina di nuovo ma Hime entra in bagno sbattendogli la porta in faccia) principessa, dai... Himeeeeeee

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