Addio

di Riyu87
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** niuno ***
Capitolo 2: *** ti trovero` ***
Capitolo 3: *** oopps ***
Capitolo 4: *** chi cerca trova...ma non cio` che vorrebbe ***
Capitolo 5: *** nuovi incontri inaspettati ***



Capitolo 1
*** niuno ***


Pagina normale senza titolo

"Me ne vado, ma il perchè non lo so. Fuggo, sto fuggendo, ma da che cosa? Proprio ora che ho tutto ciò che ho sempre sognato, ora che ho degli amici veri; ora ho paura di perdere tutto ciò. che questo sia solo un bel sogno e che a momenti tutto finisca con l' odioso suono della sveglia, e che io torni alla dura realtà.

No, è meglio uscire da solo da questo piacevole sogno che non vuole saperne di finire, come a voler prolungare la mia lenta agonia,perchè tanto devo abituarmi all' amara realtà: io, Kei Hiwatari, non sarò mai felice, non saprò mai cosa significa avere degli amici, vivere spensieratamente, amare...

Già, a me sono state precluse tutte queste cose, la vita con me è stata tanto, troppo crudele: per prima cosa mi ha privato dell' infanzia, quindi della felicità e poi di una vita degna di questo nome.

Ed ora, ora che tutto per me diventava roseo e felice, mi rendo conto che non è stata altro che una favola onirica, che tutte le cose meravigliose che mi sono accadute, altro non sono che una piccola parentesi nella mia vita di infinite sofferenze.

Non so perchè sto scrivendo tutto ciò proprio a te, Rei, forse perchè tra tutti tu sei stato il solo a comprendermi appieno, forse perchè sei stato la parte più bella del mio breve viaggio attraverso la felicità, sappi solo che mio nonno è tornato a cercarmi, per riportarmi da lui, e che ho compreso di non poter fuggire al mio destino, se è scritto che ciò deve avvenire, non farò nulla per impedirlo, tanto so che a mio nonno non si può sfuggire, dico perciò addio a questo breve periodo di vita vera, con la morte nel cuore ma lo faccio, tornerò alla realtà, prima che sia troppo tardi.

Sappi solo che vi ho voluto bene, che ti ho voluto bene, che non ti dimenticherò mai, perchè mai si può scordare l' amore della propria vita, già, perchè io ti amo.

Voglio che ti ricorderai di questo quando mi penserai: ricorda di essere stato l' unico ad aver aperto il cuore del freddo Kei Hiwatari, per la prima ed unica volta nella sua vita, l' unico riuscito a fargli frovare quella bellisssima sensazione che è l' essere innamorati; chissà, forse erano sentimenti sbagliati,ma non me ne pentirò, mai e poi mai nella mia vita.

Addio.

Una lacrima non potè fare a meno di scendere sul bel volto di Rei, mentre se ne stava da solo, in una stanza ormai priva del suo proprietario,a leggere una lettera scritta apposta per lui.

 

Allora, che ve ne pare? ç___ç non è una storia lacrimosa? Anche stamattina nonavevo voglia di seguire matematica... come farò quando la scuola finirà? Le ore di matematica sono il mio unico sostentamento, solo lì posso creare fic indisturbata, disegnare comodamente anche dalla prima fila,discorrere con la mia vicina di banco sul mio futuro taglio di capelli (sono indecisa se farmi la frangetta o le punte blu...voi che mi consigliate?O_o) e pomic... ehm, discorrere con 'eo^^! Non voglio le vacanze, dove faò tutto ciò? (come scusa?ndtutti-specie-le-poveraccie-che-fanno-quest '-anno-l'-esame-di-terza-media)(nulla, nulla scherzavo^^...nda-che-se-la-fila-all'-inglese) Au revoir!

 

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Capitolo 2
*** ti trovero` ***


Sono solo,

Sono solo, in questa candida spiaggia, che mal rilflette il mio umore nero, a cercare di convincermi della scorrettezza delle mie sesazioni, no Kei, quello che provi non è amore, non è amore quella cosa che senti pulsare nei meandri del tuo cuore, è semplicemente inconcepibile, tu non sei in grado di provare simili sentimenti, non ricordi? L' hai persino scritto nella lettera a Rei....

<....Rei, ecco la causa di tutti i miei guai, se solo ...>

Cosa volevo dire? Forse che sarbbbe stato meglio non aver mai incontrato quell' essere stupendo, non aver mai potuto ammirare le sue iridi dorate ,i suoi capelli corvini ed il suo corpo scultoreo, non aver mai potuto sentirsi per la prima volta trattato da essere umanono, addirittura da amico, non aver mai potuto provare quel sentimento altrimenti a me sconosciuto?

No, non riuscirei a viverne senza, lo so, ed allora perchè mi sto allontanando da lui? C'è forse un perchè a tutto ciò?

Sono qui, confuso e desolato, in una spiaggia semplicemente troppo candida per me.

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< NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!>

Un' urlo quarciò l' arere, il propietario di quel solitario sfogo stava da solo in una stanza vuota ad urlare al nulla il proprio dolore.

Aveva versato tutte le sue lacrime ed era passato alla fase della disperazione più totale

Non sapeva davvero cosa fare: Kei, il suo migliore amico, il suo compagno di squadra, se ne era andato e probabilmente era tornato tra le grinfie di quel vecchiaccio malefico, no, non poteva permetterlo, non adesso che aveva scoperto un nuovo sentimento nel suo cuore tutto per lui!

Fu così che Rei Kon, quella piovosa notte primaverile, prese la decisione più importante della sua vita:

sarebbe partito a cercare Kei e, volente o nolente, lo avrebbe riportato da lui.

Si armò di carta e penna e scrisse piche righe ai suoi compagni, per giustificare le sua partenza, anche se Rei era un tipo abbastanza diretto e preferiva dire tutto in faccia alla gente, aveva scelto il caro, vecchio metodo della lettera di commiato, perchè se no, con molta probabilità, avrebbero crecato di dissuaderlo e Rei non era mai stato più deciso in vita sua.

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< Come sarebbe a dire che Rei se ne è andato?>

Takao era incredulo, non poteva e non voleva credere ad una cosa simile, non era da Rei fare una cosa del genere!

"Cari amici miei, parto per un breve viaggio alla ricerca di me stesso, non preoccupatevi per me, starò via giusto lo stretto necessario.vostro Rei"

ora mi credi Takao?>

Takao non voleva proprio crederci, la sua testa continuava a dirgli che era tutto uno scherzo , che al massimo era un brutto sogno, ma di sicuro non la realtà; restò scioccato non poco nel constatare, quando Hilary gli porse il foglietto di carta, che la scrittura era quella del suo amico.

Era stato Max a parlare, con voce grave e preoccupata, non aveva aperto bocca fino ora

Takao ancora non si arrendeva

Il professore era stato senza dubbio il più realistico

Max aveva accolto bene la proposta del prof, voleva fare qulasiasi cosa per riavere Rei con sè

Hilary non smentiva mai la sua fama di tremenda impicciona

disse il professore con voce inorgoglita

I nervi del povero Max erano a fior di pelle

Rimasero tutti stupiti dall insolita dimostrazione di intelligenza fatta da Takao

Si, Max soffriva veramente la mancanza di Rei

<....beh, il problema è che si è rotto giusto giusto ieri...>

Anche Takao risentiva l' assenza di Rei

Così dicendo il professore si dileguò, segiuto a ruota da una Hilary abbastanza timorosa del dover stare ancora in compagnia con quelle belve che erano diventati Max e Takao.

 

 

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Capitolo 3
*** oopps ***


Mi occorre ricorrere a questo banale sotterrifugio, per farvi notare che il capitolo di prima era stato tagliato dal mio barabboso computer, e che l` ho rifatto, forse ora il capitolo avra` piu` senso, vi conviene rileggerlo! Ringrazio lelli che me l` ha fatto notare, se no potevano passare secoli prima che me ne accorgessi...e chiedo scusa a tutte quelle che hanno commentato cercando di farmelo capire, uno dei miei tanti difetti e` l` incapacita` di comprendere !

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Capitolo 4
*** chi cerca trova...ma non cio` che vorrebbe ***


Codardo, ecco cosa sono, un codardo!

Sono scappato,proprio quando cominciavo ad essere felice per la prima volta, ma non trovo le forze per continuare nella mia disperata fuga dalla felicità.

Non ci riesco, semplicemente non riesco a farmi forza, ed a entrare in quella villa, per continuare l' orrore da dove lo avevo lasciato, perchè so che significherebbe dire addio definitivamente a tutto ciò che mi ero fatcosamente creato.

C' è ancora una parte di me che non si da per vinta, che continua a sperare che qualcuno venga e mi salvi prima che accada l' irreparabile, perchè so che da solo non sono in grado di farlo.

Ormai ho preso a camminare verso il cancello d' entrata della villa di mio nonno, e non riesco a fremarmi.

Sono a pochi passi dal citofono, niente mi ha ancora fermato, possibile che nessuno di quelli che credo miei amici mi sia voluto venire a cercare?

Probabilmente ora Rei mi odierà, non mi aspetto certo che venga, ma gli altri, loro non si sono nemmeno preoccupati quando non mi hanno più trovato in casa?

St perdendo le speranze, la mia mano si avvicina pericolosamente al campanello, prego iddio che qualcosa, qualsiasi cosa mi fermi, perchè io, oltre ad essere codardo, sono un debole, un debole con forti tendenze autolesioniste.

Un momento, sento qualcosa di caldo sulla mia spalla, che la mia immaginazione mi stia giocando un brutto scherzo?

Ma quella voce, no, quella voce non può essere un' illusione, mi volto, per trovarmi davanti alla persona che meno mi sarei aspettata di vedere qui.

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Rei, mio dolce Rei, dove sei?

Perchè sei andato via, perchè non sei qui con me?

Soffro, sto soffrendo come un cane, eri tu il mio carburante, era la tua presenza a farmi andare avanti, ed ora che non ci sei, mi sento vuoto, spento, privato della mia linfa vitale.

Un dubbio mi attanaglia la mente, che tu abbia capito che nel mio cuore v' erano sentimenti oltre la semplice amicizia dedicati a te?

Se fosse questo il motivo della tua partenza non me lo perdonerei mai, non è da escludere come ipotesi, si probabilmente è così, sono stato uno sciocco, avrei dovuto capirlo che prima o poi te ne saresti accorto.

Ed ora, cosa farò?

Avrò il coraggio di rivelare alla squadra, che te ne sei andato unicamente per colpa mia? Reggerò il senso di colpa?

Non ci devo pensare, abbiamo pensato di venire a cercarti in cina, a casa tua, dove magari sanno qualcosa di te, ecco, a questo devo pensare, unicamente a questo, a come riaverti con me, il resto non mi deve preoccupare.

Abbiamo lasciato un messaggio a Kei dicendogli il come ed il perchè della nostra partenza, spero che lo trovi in fretta e ci raggiunga, avete smpre avuto un rapporto particolare voi due, magari gli hai confidato qualcosa, chissà.

-Max, ehi Max, sbrigati, l' aereo sta partendo!-

Oh, devo andare, peccato, ma appagava pensare al vuoto, immaginando di parlarti; lo faccio spesso, almeno nella mia fantasia riesco a confessarti i miei sentimenti, mi da la speranza di riuscire a farlo pure nella realtà, un giorno o l' altro.

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Kei, dove diamine ti sei cacciato?

Ho provato a cercarti ovunque, ma non ci sei, sembra che ti sia volatilizzato nel nulla, perchè mi fai questo?

Devo trovarti, devo dirtelo che hai fatto un tremendo sbaglio, che non ci dovevi lasciare, che non mi dovevi lasciare, devo trovarti Kei!

Devo dirti che sei stato l' unico in grado di farmi battere il cuore in quel modo speciale, come solo gli innamorati sanno fare, devo dirtelo che mi sono innamorato di te!

Devi sapere che sei corrisposto, che non c' è motivo perchè tu fugga, che stai facendo un errore e che probabilmente te ne pentirai, devi daperlo Kei!!

Il mio vagheggiare senza meta, mi porta in un luogo che mai ho visto prima, non ero mai arrivato in questa spiaggia bellissima, magari sei qui!

Ti sono sempre piacite le spiaggie, ricordo che ti rifugiavi sempre in quei luoghi, quando tutto andava storto, una volta mi dicesti che le spiaggie ti piacciono perchè sono un luogo in cui il tempo si ferma magicamente, e tutti i tuoi problemi svaniscono, cullati dallo scroscio delle onde, lo ricordo perchè quella frase mi aveva colpito al tempo, non era da te pronunciare frasi tanto profonde, forse è da li che ho cominciato a cambiare l' opinione che avevo di te.

No, un altro buco nell' acqua, la spiaggia è deserta, non fosse per un ragazzo dai capelli viola che riflette sul bagnasciuga, un momento, ho detto capelli viola?

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Che dire, è un' altro capitolo inconcludente, ma che ci posso fare se amo la storie complicate?

Recensite, vi conviene farlo se vi è cara la vita!

P.S. ho finalmente un blog! www.sky-blue.splinder.it vi prego, visitatelo, mi sento sola laggiù, è così vuoto che si sente l' eco...

 

 

 

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Capitolo 5
*** nuovi incontri inaspettati ***


Capelli rossi, occhi color del ghiaccio, la mia mente è confusa, che ci fai da queste parti Yuri?

-tu...cosa.....qui....-

non trovo le parole, sono felice, stupito, ed abbacchiato allo stesso tempo

Felice, perchè qualcuno alla fine è riuscito ad impedirmi quel gesto scellerato, stupito, per la tua presenza qui ed abbacchiato, bè, perchè speravo fosse qualcun' altro....

-che cosa ca**o stai facendo Kei? non vorrai venirmi a dire che vuoi tornare in quell' inferno?-

che strano...sembri preoccupato per me, non ricordo a causa dello choc di tanti anni fa, ma noi due al monastero ci dovevamo conoscere, sento che è così, è probabilmente per questo che usi questa confidenza con me...

-Non sono affari tuoi Yuri, e poi, se non sbaglio, pure tu sei qui!-

Non so perchè ti ho parlato in quel tono, forse perchè comincio a cader preda dello sconforto, non so più che fare, ho paura che quando te ne andrai, io tornerò a bussare a quella porta, pur non volendolo, ho paura di sbagliare e di pentirmene, ma di non poter fare più nulla.

-Allroa non lo sai? Strano, pensavo che l' avrebbero detto a te per primo!-

-che cosa? C' è forse qualcosa che io non so?-

-forse questo non è il luogo più adatto per parlarne...-

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No, non ci posso credere, quello ...insomma, quello laggiù è proprio Boris!

Bè, penso che sia mio dovere salutarlo, anche se qualche anno fa mi ha quasi ucciso, dopotutto sono proprio io quello che crede nella redenzione della gente, o sbaglio?

Mi avvicino a lui, e subito mi accorgo che qualcosa non va...lui...sta piangendo, silenziosamente, ma sta piangendo, e non è sintomo di felicità il pianto, deve aver qualcosa.

Mi hanno sempre descritto come un buon samaritano ed è venuto il momento di verificare questa fama, andrò a consolare quella persona che due anni prima mi ha quasi ammazzato, o tornerò a pensare ai miei numerosi problemi e la abbandonerò qui?

Molto probabilmente il mio cuore ha scelto per me, perchè il mio corpo si muove da solo verso quella figura solitaria, la raggiunge in pochi passi, e le posa una mano sulla spalla.

Boris sussulta, sorpreso, si volta e mi vede, lo vedo sgranare gli occhi, è il suo turno di scoprire la mia identità, di ricordare quando e din quale occasione mi ha già visto, evidentemente non ci ha messo molto, perchè dopo pochi secondi si è già asciugato le lacrime ed ha preso a parlare:

-cosa vuoi cinese?-

gentile come sempre

-ninente, passavo di qui e ti ho visto, come va?-

-tu che ne dici?-

-dico che ti è successo qualcosa-

Incredibile quanto il mio tono di voce risulta convincente e sicuro, e dire che io sono tutto tranne che sicuro, io che sono andato via senza dire una parola ai miei amici, che sto cercando una persona e non so nemmeno io il perchè, ditemi se non sembra buffo.

-impiccione come sempre eh cinese?-

non sembra molto convinto di quello che dice

-già, che ci sono, perchè non mi dici cosa c' è? posso darti una mano...-

-non ne ho bisogno grazie-

-si, e io sono la fata turchina!-

sta ridacchiando, probabilmente mi immagina vestito tutto di blu con un vestito sfarzoso, almeno si è risollevato il morale...

-mi fa piacere che ti sembro ridicolo, ora mi dici cosa c'è?-

-se proprio ci tieni....-

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Capitolo lampo, ma oggi non avevo molta voglia di scrivere, voi direte "allora perchè l' hai fatto, razza di beota?" perchè oggi ho finito la scuola, e mi sembrava giusto commemorare le mie adorate ore di sonn...volevo dire, ore di matematica, perchè è grazie a loro che sono arrivata a questa fic inconcludente dove si aggiungono presonaggi su personaggi.

Chissà cosa c' entreranno boris e yuri? lo scopriremo nella prossima puntata di centovetr..no viv...no..beutifu...no, diamine, questa fic mi ricorda troppo quelle soap opera smielose e logorroiche!

Ringrazio quei poveri diavoli che hanno commentato, tra i quali figurano: Kairi_chan,lelli 91, meereky02, e...non ne ho la più pallida idea (allora perchè li scrivi i ringraziamenti? ndtutti)(perchè non ho un tubo di idee, ecco perchè! nda)

aaaah, blocco dello scrittore, blocco dello scrittore!!! No, forse è semplice crisi di astinenza da sonnellino dell' ora di matematica, non saprei...

P.s. visto che ormai la pubblicità (neanche tanto occulta) me la faccio su tutte le fic, perchè fare un' eccezione: visitate il mio blog www.sky-blue.splinder.it se l' avete già fatto, bravi, ma perchè non ci fate ancora un giretto? se non l' avete ancora fatto correte ai ripari, e subito anche!!

p.ps quasi dimenticavo: R-E-C-E-N-S-I-T-E!!!! (O VI PICCHIO!)

 

 

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