If I'm louder, would you see me? 2

di Alice 1997
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter 1 ***
Capitolo 2: *** Chapter 2 ***
Capitolo 3: *** Chapter 3 ***
Capitolo 4: *** Chapter 4 ***
Capitolo 5: *** Chapter 5 ***
Capitolo 6: *** Chapter 6 ***
Capitolo 7: *** Chapter 7 ***
Capitolo 8: *** Chapter 8 ***
Capitolo 9: *** Chapter 9 ***
Capitolo 10: *** Chapter 10 ***
Capitolo 11: *** Chapter 11 ***
Capitolo 12: *** Chapter 12 ***
Capitolo 13: *** Chapter 13 ***
Capitolo 14: *** Chapter 14 ***



Capitolo 1
*** Chapter 1 ***


Short e gilet in jeans con canottiera nera e grandi orecchini, il tutto accompagnato da matita,mascara e rossetto, i capelli piastrati (solo merito del parrucchiere che me li ha fatti questa mattina) e un paio di zeppe. Pronta per uscire! 
Fra circa dieci minuti mi passa a prendere Chiara, ha insistito per andare in centro anche se oggi con questo caldo avrei preferito una giornata al mare o in piscina, oppure stare a casa a leggere un libro davanti al ventilatore.
Prendo una borsa nera con delle piccole borchie sul manico e la riempo con tutto ciò che credo potrebbe servirmi. Chiavi, telefono, fazzoletti, auricolari, specchietto e altre cose, fortunatamente la borsa è grande e riesco a farci entrare tutto, ma ad aprirla sembra come quella di Mary Poppins.
Un ultimo sguardo allo specchio e, occhei, per ora mi piaccio quindi smetto di guardarmi prima di ritrovare tutti i miei odiosi difetti. 
Sento suonare il campanello, scendo le scale e vado ad aprire.
<< A >> mi urla Chiara abbracciandomi
<< Buongiorno anche a te C >>
<< Io sarei venuta a piedi, non è che potremmo >>
<< prendere la mia macchina? >>
<< Si >>
<< Occhei >>.
Trenta minuti di strada passano velocemente se si è in buona compagnia. La mia amica oggi è più felice del solito ma non sò il perchè, non vuole dirmelo. 
Arriviamo in piazza dei miracoli ma c'è qualcosa di diverso dal solito. Ovunque mi giro vedo bambine e ragazzine urlanti, quasi ho l'emicrania e sono arrivata solo da due minuti. Vedo in fine una ragazza sfrecciarmi accanto con un cartellone che, anche se facendo fatica a causa della velocità della ragazza, riesco a leggere : 'Directioners love you'. Directioner? Sono tre anni, si tre anni da quando non sento più quella parola, evito di sentirla ovunque vado, perchè quella mi ricorda loro.
<< Chiara, devi dirmi qualcosa? >>
<< Bèh, intanto vieni in fila per un autografo >> dice trascinandomi in coda e bloccandomi senza lasciarmi via d'uscita.
<< Spero che un giorno mi perdonerai ma dovevo farlo, i ragazzi sono qui e ci sei anche tu. Dovete vedervi, sono passati tre anni >>
<< Tre anni da quando sono dovuta tornare qui o tre anni dall'altra cosa? >>
<< Tre anni da tutto >>
<< No, c'è differenza cazzo. Tre anni e 83 giorni da quando sono tornata in Italia o tre anni e 75 giorni da quando nessuno dei cinque, anzi sette dato che ci sono anche Giulia e Danielle, si è fatto più sentire, buttandomi nel dimenticatoio >>
<< A calmati! Magari hanno avuto delle valide ragioni >>
<< Sei dalla loro parte? Mi hai vista piangere ogni giorno per più di due anni solo per colpa loro e adesso li difendi anche? >>
<< No ma >>
<< non ci sono ma questa volta, occhei? Mi hanno presa, usata e gettata. Come una Barbie, ci giochi finchè mamma e papà non ti comprano il modello nuovo e di quella vecchia te ne sbarazzi. Pensavo tu mi capissi Chiara, lo pensavo davvero >>, mentre lo dico mi cadono un paio di lacrime. Sono un misto tra rabbia che devo esternare e emozione perchè tra pochi minuti rivedrò quelle che erano le persone più importanti della mia vita.
<< Se tu non vuoi sentire loro, almeno loro devono sentire te. Ali loro devono sapere >>
<< Non devono sapere proprio un cazzo. Non fanno più parte della mia vita, ne sono voluti uscire loro e io non posso farci niente >>
<< Loro non fanno parte della tua vita ma lo sono. Pensi che in questi tre anni non ti abbia mai vista ascoltare le loro canzoni e piangere silenziosamente sul tuo letto? Tu non hai mai smesso di pensarli e chi ti dice che non sia così anche per loro? >>
<< I fatti me lo dicono! >> esclamo con la voce ormai rotta dal pianto << le migliaia di lettere, tweet, messaggi e chiamate che ho lasciato senza ricevere risposta. >>.
Chiara mi abbraccia
<< Non ce la faccio a vederti così A, ma tu sai che ho ragione, devono sapere come sei stata in questi anni e sarai tu a dirglielo, ora calmati! >>.
Inizio a respirare lentamente, cercando di riprendere un battito cardiaco regolare.
Le lacrime non hanno smesso lo stesso di scendere ma questo non importa, centinaia di ragazzine intorno a me stanno piangendo per i loro 'idoli', anche se ha differenza loro io non lo stò facendo per la felicità.
Ci siamo, è arrivato il mio turno. Chiara mi ha dato una loro foto da far autografare. Come se fosse uno stupido scherzo del destino il primo della fila pronto per la firma è Zayn.
<< Ciao, a chi lo devo dedicare questo? >> dice mentre appoggia sul foglio il suo pennarello per iniziare a scrivere
<< Ad Alice, ma non come nel paese delle meraviglie. >>, sentendo queste parole alza il volto e mi guarda fisso negli occhi. I suoi così belli e marroni scrutavano i miei colmi di lacrime.


Alice time.
Spero vi piaccia, l'inizio è un pò così, come dire? STRANO (?), ma poi tornerà ad essere normale..
Tra questa storia e quella precedente sono passati tre anni, i ragazzi sono cambiati o sono sempre li stessi? Cosa è successo ad Alice in questo lungo periodo?

Hope you like it. c:

Un bacione gigante,xx
-alice

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Capitolo 2
*** Chapter 2 ***


<< Ciao, a chi lo devo dedicare questo? >> dice mentre appoggia sul foglio il suo pennarello per iniziare a scrivere
<< Ad Alice, ma non come nel paese delle meraviglie >>, sentendo queste parole alza il volto e mi guarda fisso negli occhi. I suoi così belli e marroni scrutavano i miei colmi di lacrime.
 
<< A-a-alice, sei, si insomma, sei cambiata, ti trovo bene!?! >> dice quest'ultima frase più per auto-convincersi che sia così che per altro, dopotutto sono in lacrime davanti a lui e non ci vediamo da tre fottutissimi anni, non può trovarmi bene, non può assolutamente trovarmi bene.
La guardia del corpo mi incita a far continuare la fila, è già il momento di un altro addio.
Zayn senza distogliere lo sguardo su di me dice
<< Tra un'ora davanti alla torre, per favore, vieni! >>, adesso anche i suoi occhi luccicano e la sua voce si è fatta più roca. 
Mi faccio fare anche gli altri autografi, Louis, Harry, Liam e Niall si limitano a guardarmi stupiti, senza dire parola mentre io mi allontano con Chiara.
 
Penso che questa sia l'ora più lunga della mia vita, la passo in silenzio con la mia amica accanto che si limita a sorridermi di tanto in tanto solo per farmi notare che per qualsiasi cosa lei c'è. Non sò di preciso perchè lo stò aspettando, dopotutto non voglio rivederlo, lui si è dimenticato di me e forse dovrei farlo anche io. Ho bisogno di risposte che non sò darmi.
<< Sei qui perchè sei innamorata A >> dice Chiara, sono le prime parole che dice dopo cinquanta minuti di silenzio
<< Come fai a sapere che mi stavo chiedendo perchè stavo aspettando? >> chiedo curiosa. La mia amica sorride e io dopo averle tirato un'occhiataccia le dico
<< Quel sorriso a cosa è dovuto? >>
<< Invece che dirmi 'innamorata?io?' mi hai chiesto come facevo a sapere che pensavi il motivo per cui restare.. Ammettilo, tu non l'hai mai dimenticato >>
<< Come potrei? Dopotutto lui non lo sà ma è stato il primo appuntamento, il primo VERO bacio se escludiamo quello da sbronza con Louis, la prima volta. Lui è stato il mio primo tutto, ma più di ogni altra cosa il mio primo amore. Non posso dimenticare, e questa è forse la cosa più brutta. >>.
Chiara mi abbraccia ancora una volta per poi sussurarmi all'orecchio << Stanno arrivando! >>.
Mi giro ed eccoli lì, stanno camminando tutti e sette verso di me.
 Danielle, è sempre più bella, con quei suoi folti ricci che fanno invidia. Non si può parlare di ricci senza alludere ad Harry, i suoi occhi sono diventati ancora più belli. Giulia, lei e Styles stanno ancora insieme, e pensare che se non fosse stato per me nemmeno si sarebbero conosciuti, mi manca la nostra amicizia, durante la sua permanenza a Londra era diventata davvero importante ma poi anche lei è scomparsa. Niall, il biondino irlandese che ha la voce di un angelo. Liam, ho sempre detto che lui e Danielle sarebbero durati e infatti guardali lì, felici e spensierati. Infine Louis e Zayn, forse le cause di questo stomaco lacerato dai dolori. Sono stati loro a farmi soffrire più di tutti. Louis diceva di essere il mio migliore amico, che mi avrebbe voluto per sempre bene e che ci sarebbe sempre stato per me, ma dov'era quando stavo davvero male? Ah già, era lui a farmi del male, non rispondendo ai messaggi e alle chiamate, facendo sparire ogni traccia di sè. Avevo bisogno di lui in quel momento, ma del mio 'migliore amico' non c'era nemmeno l'ombra. Per ultimo Zayn, su di lui non c'è da dire niente, o meglio, ci sarebbe da dire talmente tanto che si fà prima a stare zitti. Lui è stato il più grande colpo al cuore, il più grande dolore da tre anni a questa parte.
<< Ciao >>, le loro voci rimbombano in coro nella mia testa
<< Ci credete se vi dico che non so nemmeno come salutarvi? Un abbraccio come vecchi amici? Un bacio come facevamo prima? Una stretta di mano molto distaccata? Un semplice e idiota 'ciao' mantenendo le distanze? >>, non riesco a fare a meno di agitarmi, mi brucia la gola e gli occhi sono gonfi di lacrime pronte a uscire.
<< Ci-ci- ci dispiace >> dice Liam balbettando
<< Di cosa vi dispiace? Di non esservi mai fatti sentire o di aver ignorato tutti i miei messaggi,le mie chiamate, i miei tweet, la mia esistenza.. >>
<< Ci dispiace per tutto >> aggiunge Harry
<< Avevo solo quindici anni e voi eravate diventati il mio tutto. Siete scomparsi così, da un giorno all'altro, vi rendete conto di quanto mi abbiate fatto male? Vi rendete conto? >> quasi urlai quest'ultima frase, mi dovevano sentire, dovevano almeno provare a capire.
<< Scusaci >> questa volta è Louis a prendere la parola
<< Potrei anche provarci ma a quali condizioni? Sapere che quando andrete via dall'Italia mi rilascerete sola? Non voglio soffrire più, mi avete fatto troppo male. E poi tu Louis, dicevi di essere il mio migliore amico, che potevo contare su di te e invece te ne sei andato, come tutti gli altri >> dicendo quest'ultima parola poso lo sguardo su Zayn che finora ha assistito silenziosamente alla scena, dopodichè mi avvicino a lui e gli dico
<< Smettila di guardarti le scarpe, guardami in faccia, negli occhi! >>, lui continua a fissare in terra
<< Cazzo Zayn ti ho detto di guardarmi! >> a quelle parole riesco finalmente a guardarlo fisso negli occhi , i miei sono ormai pieni di rabbia e odio, dopo circa dieci secondi mi giro verso gli altri dicendo
<< Chiedete a lui quello che ha visto nei miei occhi, era così bravo a capirli una volta! Ora lasciatemi un pò sola >>, detto questo faccio cenno a Chiara di restare lì e mi allontano da quelle persone così brave a farmi soffrire.



Alice time.
Siete meravigliosi! 85 visualizzazioni e 3 recensioni al primo capitolo in meno di 24 ore **
Tornando a noi, se non lo avete capito questi capitoli sono svolti a Pisa, quindi la torre è appunto quella di Pisa :)
Direi che anche questo capitolo è abbastanza strano, diventeranno normali dopo il 5/6 capitolo.
Siccome siete tanto belli e bravi appena ricevo 3 recensioni pubblico il continuo, sennò lo metto domani <3
Un bacione xx
-alice

 

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Capitolo 3
*** Chapter 3 ***


ZAYN POV.
I ragazzi mi stanno osservando tutti, ma io rimango lì zitto dopo quello che ho visto.
<< Allora, ci spieghi la frase di Alice? >> chiede Niall.
Non gli voglio rispondere, ho ancora stampati in testa i suoi occhi e giuro che mi stanno uccidendo.
Siccome non parlo, le parole di Alice vengono spiegate da Chiara
<< Alice mi ha sempre detto che tra lei e Zayn c'era qualcosa di speciale, non dovevano parlare perchè si capivano.
Lei conosce il significato di ogni sguardo, ogni gesto, ogni movenza di Zayn e ha sempre sperato che sotto sotto anche lui sapesse tutto di lei.
>>.
<< Ma allora dicci, cos'hai visto nei suoi occhi? >>, questa volta è la voce di Giulia,
<< Rabbia, un'immensità di rabbia. E odio, tanto così non ne avevo mai visto, decisamente troppo per una sola persona, tantissimo odio, una valanga di odio. Mi sento una merda per tutto questo, sò che quegli occhi sono così a causa mia. >>.
Silenzio, è calato il silenzio, nessuno parla. 
<< Questi tre anni sono stati un continuo percorso ad ostacoli per Alice. Ha smesso di piangere davanti a me per colpa vostra solo dieci mesi fà, e in questi ultimi mesi non avete idea di quante volte sono andata a casa sua ma trovandola nel letto a piangere ascoltando le vostre canzoni o interviste ma me ne sono andata senza farmi vedere. Si nascondeva e stava male, da sola. Poi c'è stato quel giorno in cui la madre l'ha chiamata dall'ospedale. Un incidente in macchina ha fatto entrare in coma il padre, c'è rimasto per otto mesi prima di riprendersi miracolosamente. Lei aveva bisogno di voi in quei mesi, ma c'ero solo io. Per non parlare di quando Chris se n'è andato via di casa, vive in America ora. Era l'unico ragazzo che nonostante tutto era sempre presente per lei, ma aveva avuto un'occasione e com'è Alice lo sappiamo tutti, ha preferito la felicità del fratello alla sua. Per non parlare di quando ha smesso di mangiare ed è svenuta a scuola, troppi sentimenti non lasciavano lo spazio al cibo. >>
<< Fà bene ad odiarci >> aggiunge Danielle.
Io non posso ancora crederci che alla mia Alice sia successo tutto questo, si, mia,mi piace ancora fingere che lo sia.
Il giorno del nostro primo bacio non ci eravamo detti di piacerci, ma di essere uno dell'altro, e lei è sempre rimasta mia da quel momento.
<< Devo andare da lei >> dico senza pensare a quello che mi stanno rispondendo i ragazzi, parto di corsa a cercarla, ma un'idea di dove andare già l'ho in mente.

 
ALICE POV.
Sono qui, su questa panchina sulla quale quasi quattro anni fà Zayn mi chiese di andare a mangiare fuori con lui, sono masochista lo sò, con tutti i posti sono dovuta venire proprio qui.
Sono a testa bassa e una figura davanti a me impedisce al sole di arrivarmi addosso. Quelle scarpe le conosco benissimo, possibile che le avesse ancora dopo tre lunghi anni?
<< Zayn vattene! >>
<< Non posso, devo almeno provare a spiegare >>
<< Non hai nulla da spiegare, noi nemmeno ci conosciamo >>
<< Non dire così, per favore. Sono un coglione, lo sò. Sono anche uno stronzo. Mi sento una merda in questo momento, vorrei farti capire tante cose in questo momento ma il problema è che non le capisco nemmeno io. Ho capito i tuoi occhi anche questa volta e mi hanno fatto paura, però ho visto anche quel piccolo riflesso luminoso che avevi dopo che quella sera abbiamo fatto l'amore, sotto sotto provi ancora qualcosa. Io ti amo, ancora e per sempre. Solo che sono un coglione. >>
<< Se mi 'ami' come dici te, perchè te ne sei andato? >>
<< C'è stato il tour che non mi dava tempo libero >>
<< Nemmeno un minuto per mandare un messaggio? Un semplice 'ciao come stai?' io l'avrei accettato, anzi sai che ti dico? Avrei accettato anche solo 'ciao', oppure un cuore o uno smile. Avrei accettato tutto, ma non è arrivato niente. >>
<< Mi sono fatto prendere dalla fama e non ho tenuto i piedi per terra, non c'eri tu a darmi una mano. >>
<< E che potevo farci io? >>
<< Ti avevo chiesto di venire in tour con noi >>
<< Cazzo Zayn avevo solo quindici anni, ti rendi conto? Quindici anni. Dovevi saperlo da principio che non sarei potuta venire. >>
<< Giulia è venuta, eppure siete coetanee >>
<< Hai mai parlato con Giulia di questo? Penso proprio di no! Sai perchè lei è venuta? I suoi genitori stavano divorziando e non volevano che assistesse a tutti quei processi e a quelle litigate, la volevano spensierata e felice. >>
<< Ah.. >>
<< 'Ah' niente Zayn. Ora puoi andartene, anzi sai che ti dico? Me ne vado io! >>. 
Mi alzo dalla panchina ma la mano di Zayn mi blocca per un polso, a quel contatto dei brividi mi percorrono tutto il corpo.
Mi giro e lo guardo negli occhi, le lacrime stanno rigando anche il suo volto adesso.
<< Ti prego non andare! Non voglio perderti di nuovo, io ti amo. >>
<< Anche io, ma sarebbe sempre la stessa situazione, ripartirete fra qualche giorno e che ne sarà di me? >>
<< Vieni con noi, non ti chiedo altro. Ormai hai quasi diciannove anni, vieni! Fai solo una prova, se riesci a perdonarci rimani, se non ce la fai torni qui e noi non ci faremo più vedere ne sentire in modo che tu possa iniziare la tua nuova vita nel migliore dei modi. Ali per favore. >>
<< Non è più Ali. Da quando sono in Italia mi chiamano tutti Ice, come il ghiaccio, perchè sono fredda con tutti e non mi apro con nessuno >>
<< Ma per me rimarrai sempre Ali, come quelle degli angeli. >>
<< Devo andare Zayn >>
<< Ti chiedo solo di tornare, il mio numero ce l'hai >>
<< Anche tu hai il mio, l'hai sempre avuto. >>, detto questo riesco finalmente a far mollare la sua presa e ad andarmene.


Alice time.
Tadààà. Faccia a faccia tra Alice e Zayn.
Lo scorso capitolo avevo chiesto almeno tre recensioni e ne ho ricevuto addirittura 7 ( Io vi amo **), quindi se per il prossimo ve ne chiedo 5 me le lasciate? *occhioni dolci*
non mi piace chiedere un tot. recensioni ma se non lo faccio non me le lascia nessuno e io divento triste ): 
Ahahahah, tornando normali: un grazie immenso a chiunque abbia letto e recensito, mi ha fatto davvero piacere sentire cosa ne pensate <3
Vi lascio il mio contatto di twitter e di ask. Per chi non lo conoscesse quest'ultimo è un sito dove si possono fare domande (anche anonime), qui sono disponibile per qualsiasi cosa, se volete chiaccherare con qualcuno o anche se avete bisogno di un consiglio, io ci sono :)
Twitter: 
https://twitter.com/AliceTavaglione
 A
sk: http://ask.fm/Alicet97

U
n bacione gigante, XX
-alice

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Capitolo 4
*** Chapter 4 ***


'Chiara devo tornare a casa,ora! Dove sei?'
'Ci vediamo direttamente alla macchina fra cinque minuti, il tempo di fare la strada'
'Perfetto'.
 
<< Guidi te? Io non me la sento.. >>
<< Va bene >>.
Entriamo in macchina e appoggiando la testa al finestrino chiudo gli occhi sperando di riuscire a rilassarmi per qualche minuto.
<< Ti và di raccontarmi cosa è successo con Zayn poco fà? >>
<< Sinceramente no, ma non posso non dirtelo.
 Ha cercato di spiegarmi l'inspiegabile e mi ha chiesto un'altra occasione. In più ha aggiunto che mi ama ancora, ma non lo ha detto normalmente, stava piangendo. >>.
Chiara frena bruscamente la macchina, fortunatamente non ci sono auto dietro la nostra.
<< Cosa hai detto? >> chiede scandendo bene le parole
<< Che vuole un'altra occasione >>
<< No, l'altra cosa >>
<< Che ha provato a spiegare >>
<< No no, l'altra >>
<< Che mi ama >>
<< E ha pianto? Davanti a te? >>
<< Si >>
<< E tu lo hai lasciato lì? >>
<< Si >>
<< Intendi dargliela questa possibilità? Sono tutti molto dispiaciuti. A Giulia manchi tantissimo. >>
<< Non lo sò, io non dimentico C, e tu lo sai >>
<< Già >>.
Riparte il nostro silenzioso viaggio in macchina.
<< Non è che ti andrebbe di rimanere a dormire da me stasera? >>
<< Non me lo devi nemmeno chiedere >>, mi sorride e dopo aver avvisato sua madre entriamo in casa mia.
Per i miei sò non c'è alcun problema nell'ospitare Chiara, per loro è come un'altra figlia, e da quando Chris è partito aprezzano molto la sua presenza.
La serata passa abbastanza tranquilla. Mi sento malissimo ma questo non importa, direi che ci sono abituata.
Stiamo per addormentarci quando mi squilla in cellulare. Guardo lo schermo.
Mittente: Zayn
'Buonanotte piccola'
Non rispondo, mi sdraio e mi addormento.
Sono passati tre giorni da quando li ho rivisti e oggi pomeriggio il loro aereo parte con destinazione Londra.
Penso e ripenso alle parole di Zayn:
<< Vieni con noi, non ti chiedo altro. Ormai hai quasi diciannove anni, vieni! Fai solo una prova, se riesci a perdonarci rimani, se non ce la fai torni qui e noi non ci faremo più vedere ne sentire in modo che tu possa iniziare la tua nuova vita nel migliore dei modi. Ali per favore. >>.
Non sò cosa fare, una parte di me mi dice che dovrei andare ma l'altra mi ricorda come ho passato questi ultimi anni a causa loro.
Mi arriva un messaggio.
 Mittente: Giulia
'Il nostro aereo parte alle cinque e noi abbiamo un biglietto in più. Ma se decidi di non venire, almeno torna a salutarci, ti vogliamo bene.


 
Alice time.
'Holaa bella gente! Grazie a tutti quelli che leggono e recensiscono :)
Siccome il capitolo è abbastanza corto ho deciso che quando mi arrivano 5 recensioni pubblico il continuo (in cui Alice dovrà scegliere se andare o meno a Londra), sennò lo pubblico domani.
Spero che vi piaccia <3
Kiss, xx
-alice

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Capitolo 5
*** Chapter 5 ***


Sono le quattro. Cosa faccio? Cosa faccio? Ho deciso, corro!
Mia madre mi accompagna all'aereoporto, lei è dalla mia parte e crede che io abbia fatto la scelta giusta.
Sono le cinque meno un quarto di un caldo giorno di luglio e io stò correndo verso l'ingresso dell'aereoporto.
Sento le loro voci ma non li trovo, solo dopo un pò riesco a vedere un gruppetto di ragazzine e presumo esserci loro nel mezzo. Infatti, eccoli lì! Mi faccio spazio e quasi involontariamente corro ad abbracciare Louis e Zayn che inizialmente mi guardano stupiti, poi mi riconoscono e ricambiano calorosamente l'abbraccio. 
Louis mi sussura << Mi sei mancata baby >>, dopo torna a stringermi forte, anche più di prima. 
Una voce meccanica chiama il volo per Londra.
<< Noi dobbiamo andare, non vedo le tue valigie. Immagino sia un addio >> dice Giulia con gli occhi lucidi
<< No! >> rispondo indicando mia madre entrare in aereoporto con le mie valigie. Quando eravamo in macchina mi aveva detto di correre a cercarli e lei avrebbe pensato ai bagagli. 
<< Ommioddio! Tu, tu verrai con noi? >>, la voce di Zayn ha ripreso felicità
<< Non voglio perdervi ancora! >>. 
Detto questo qualcuno mi solleva abbracciandomi, Zayn. Mi aggrappo a lui, un pò per evitare di cadere, un pò perchè non lo voglio allontanare più.
Salutiamo mia mamma e saliamo sull'aereo. Ancora non ci credo a quello che stò facendo.
Mi siedo accanto a Zayn, dopotutto dobbiamo parlare e oggi sono stranamente calma, non ho ancora urlato contro nessuno dei ragazzi, forse per la paura di perderli ancora una volta.
<< Allora, come hai passato questi ultimi tre anni? >>
<< Potevo passarli meglio, con te >>
<< So che non sono fatti miei ma devo saperlo, dopo di me quante? >>
<< Due, ma finiva sempre con l'immaginarmi te al loro posto. Tu? >>
<< Zero, sei sempre stato l'unico. >>
<< Cosa intendi con sempre? >>
<< Prima, durante e dopo. >>
<< Anche prima? >>
<< Si. >>.
Cala il silenzio, osservo l'aereo volare dal finestrino.
<< Mi sei mancato >> dico, dopodichè chiudo gli occhi cercando di dormire.
 
 
ZAYN POV.
Questa scena è una sorta di Deja vu. Si è addormentata sulla mia spalla e non posso fare a meno che guardarla. In questi anni è cambiata molto, è cresciuta.
 Ho bisogno di lei, di tornare ad abbracciarla e baciarla, di proteggerla e sentirla mia. Sarà difficile rincominciare ma ne vale la pena, ne vale davvero la pena. 
Canticchio a voce bassa
'Can we fall, one more time?
Stop the tape and rewind
Oh and if you walk away I know I’ll fade
Cause there is nobody else
It’s gotta be you'
 
 
ALICE POV.
Il canticchiare di Zayn mi sveglia, mi sono addormentata sulla sua spalla senza volerlo.
<< La tua voce diventa sempre più bella >>
<< Come te. >>, gli sorrido e poi la hostess viene ad avvisarci di allacciare le cinture perchè fra poco atterriamo.
Scendo dall'aereo e mi fermo un attimo a respirare
<< Non sarà come l'Italia ma diciamo che anche l'Inghilterra ha il suo fascino! >> dice Louis che si trova alle mie spalle.
Mi sento finalmente a casa, nonostante abbia abitato a Londra per solo sette mesi qualcosa mi ha portata ad amarla illimitatamente. 
Quest'aria fresca che in molti odiano io la trovo perfetta, questo cielo anche se grigio sà essere bello.
Prendendo un'uscita secondaria riusciamo ad evitare paparazzi e fan, saliamo in macchina e in poco tempo siamo già davanti a casa dei ragazzi. È rimasta esattamente come la ricordavo, sempre meravigliosa.


Alice time.
Lo scorso capitolo ha avuto solo due recensioni :( *piange* Siccome domani vado al mare ho pensato di pubblicare il capitolo 6 oggi, però fatemi arrivare almeno 3 recensioni a questo, sennò lo pubblico dopodomani :D
Un bacione,xx

-alice

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Capitolo 6
*** Chapter 6 ***


Entriamo in casa e mi viene spontaneo chiedere
<< Io dove dormirò? Così inizio a sistemare le i bagagli! >>
<< Stanza degli ospiti >> risponde Niall
<< Grazie, allora io vado a mettere a posto le mie cose >> dico, ma mentre cerco di prendere le valigie Zayn dice
<< Sono pesanti, queste te le porto io >>
<< Ah, grazie >>.
Malik inizia a salire le scale e io lo seguo, appena arrivata al piano di sopra noto immediatamente che la porta della prima camera a destra è aperta, quasi involontariamente entro e rimango un attimo a guardarla. 
<< Mi sono girato e non ti ho vista, immaginavo fossi venuta qui >> dice Zayn alle mie spalle
<< Si scusa è camera tua, ora esco >>
<< Non importa. Ti ricordi di questa? >> dice avvicinandosi a una foto attaccata all'anta dell'armadio che raffigurava me, Zayn, Harry e Louis giocare a biliardino
<< Ovvio, l'ha scattò Liam quando ci siamo conosciuti da Nando's. Avevamo perso alla grande eh? Ommioddio e questa! Tu ti ricordi di questa? >> dico indicando a mia volta una foto in cui eravamo tutti su un palco
<< Il primo nostro concerto che avete visto tu, Giulia e Chiara. A me invece piace molto questa foto! >> dice infine spostandosi verso il suo comodino. Me la mostra, il nostro bacio sul London eye, il Big ben alle nostre spalle, era il nostro primo mesiversario. Sorrido nel guardarla ma subito dopo torno normale 
<< Io devo andare a sistemare le mie cose, a dopo eh. >> dico 'sgusciando' via da quella stanza.
Impiego circa tre ore prima di riuscire a disfare completamente le valigie. Erano due ma piene di vestiti, trucchi, scarpe e accessori.
Sento un urlo provenire dalla cucina.
<< Che è successo? >> chiedo mentre scendo le scale
<< Il cibo. è finito il cibo. >> sclera Niall. Non riesco a trattenere una risata davanti a questa scena, è disperato in ginocchio davanti al frigorifero
<< Tirati su e mettiti un paio di scarpe che andiamo a fare la spesa >> dico avvicinandomi a lui e porgendogli la mia mano per aiutarlo ad alzarsi
<< Lui non può venire al supermercato, ti convincerebbe a comprare tutto >> dice Liam
<< Ha ragione, ti accompagno io! >> afferma Giulia
<< Perfetto, andiamo? >>
<< Prendo la borsa >>.
 
 
GIULIA POV.
Wow, ha accettato che andassi con lei, sinceramente non me lo aspettavo. Proverò a parlarci.
Usciamo di casa e entriamo nella mia macchina, il tragitto casa-supermercato sarebbe durato al massimo dieci minuti.
<< Sai ci ho pensato bene mentre sistemavo le mie cose >> inizia a dire Alice << credo di non avere motivo per essere arrabbiata con te, dopotutto tu non eri abbituata all'idea di un tour, tutto era nuovo e ad essere sincere anche io mi sarei scordata di tutto se avessi avuto un figaccione come Harry accanto.
Non posso assicurarti che ritorni tutto subito come prima ma col tempo potrebbe. Che ne dici?
>>.
Rallento e accosto la macchina al lato della strada mettendo le doppie frecce, tutto questo stando in silenzio. Alice mi guarda con aria interrogativa, dopodichè mi slaccio la cintura e le salto praticamente addosso per abbracciarla. Lei scoppia a ridere e io faccio lo stesso.
<< Dimmi che non ho appena sognato il tuo discorso >>
<< Non hai appena sognato il mio discorso >>
<< Awwwww >> altro abbraccio.
Mando un messaggio a Harry con scritto:
'Perdonata, ora è il vostro turno'.
Finiamo di fare compere nel giro di un'ora e in ben che non si dica, per gioia di Niall, siamo già a casa.


 
ALICE POV.
Siamo appena tornate a casa e Niall ci ha assalite per vedere cose avessimo comprato.
Io sono corsa in camera mia perchè mi gira leggermente la testa e voglio farmi una doccia per poi buttarmi sul letto e dormire.
Bussano alla porta e sbiascico un 'avanti', subito dopo faccio sprofondare la mia testa dentro al cuscino.
<< Sarebbe pronto in tavola, scendi? >>
<< Arrivo Harry >>
<< Volevo dirti anche un'altra cosa >> dice mentre si siede sul mio letto
<< Spara! >>
<< Giulia mi hai detto che l'hai perdonata per tutta questa storia >>
<< Si >>
<< Perdoni anche me? Perfavore, lavo i piatti per una settimana, anzi due, ma rivoglio indietro la nostra amicizia >>
<<  Non voglio dirti di si così facilmente, ma se me lo chiedi con quegli occhioni da cucciolo non ho altra scelta. Ti perdono solo se ora mi abbracci forte forte e mi prometti che non sparirai mai più >>, mi solleva da terra in un abbraccio e poi mi dice
<< Promesso >>.
Scendiamo per la cena, Danielle ha preparato la pasta.
Il tempo passa velocemente, così dopo aver sparecchiato ci sediamo in salotto con l'intenzione di vedere un film, ma poi finiamo con una guerra all'ultimo sangue con la wii.
Arriva mezzanotte e andiamo tutti a dormire.



Alice time.
Oggi sono stata tutto il giorno al mare e sono stanchissima, in più ho preso una solata e ora la mia pelle ha un colore indescrivibile, sembro un pomodoro che respira. Nonostante tutto ho acceso il computer perchè volevo mettere il capitolo, quello che pubblicherò domani lo amo particolarmente, è tutto dal punto di vista di Zayn e, basta, non vi dico altro.
Recensite <3
Con amore (tanto tanto amore),xx
-alice

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Capitolo 7
*** Chapter 7 ***


ZAYN POV.
Non riesco a dormire, schiaccio un tasto a caso sul cellulare per farlo illuminare e poter osservare l'ora. Sono le quattro di mattina e ad essere sincero non mi sorprende la cosa.
Londra è avvolta dal buio della notte ma dalla mia camera riesco comunque a sentire un via vai ininterrotto di automobili, questi sono gli svantaggi di abitare in centro.
Rimango a fissare quella porta in legno senza mai distogliere lo sguardo, sono diverse ore che la guardo inutilmente. Non sò cosa mi stia passendo per la testa, stò solo sperando che questa porta si apra e che la sua sagoma compaia sull'uscio. Spero nel vederla arrivare d'improvviso sorridente e di ritrovarla tra le mie braccia. La immagino lamentarsi di come non riesce ad addormentarsi, il letto scomodo, i cuscini troppo sottili, le auto troppo rumorose e io non posso far altro che farle spazio accanto a me e accarezzarle i capelli, facendomi inebriare dal suo profumo, e lasciando che io diventi il suo cuscino, esattamente come le piaceva quando stavamo insieme.
Stò ancora fissando quella porta, incessantemente potrei aggiungere, ma niente, le mie sono solo stupide irrealizzabili fantasie. 
Decido di andare in bagno e rinfrescarmi la faccia con dell'acqua gelida, sperando fosse capace a cacciare via anche i pensieri oltre che al caldo e alla stanchezza.
Esco dalla mia camera ma dei rumori provenienti dal piano di sotto attirano la mia attenzione, sono degli strani singhiozzi, un pianto soffocato. Scendo velocemente le scale e vedo una scena a cui mai avrei voluto assistere. Alice, in un angolo della sala, da sola e in lacrime. Corro verso di lei e senza dire una parola la avvolgo tra le mie braccie, e lei di risposta appoggia la testa sulla mia spalla. Mi tiro la manica lunga della mia maglietta bloccandola col palmo della mano e poi la utilizzo per asciugare le lacrime della ragazza.
<< Che è successo? >> le sussurro
<< Io ci ho pravato ma penso di non riuscirci, non sono abbastanza forte >>
<< Spiegati meglio, io sono qui, ti ascolto >>
<< Non c'è un angolo di questa casa che non possa essere associato ad un mio ricordo. Ero scesa per un bicchiere d'acqua e poi ovunque mi giravo rivedevo delle scene, momenti con voi e ho capito che non ce la faccio a stare qui. >>
<< Prendi solo un pò di tempo per pensarci bene, scusaci per quello che è successo ma il tempo aggiusta tutto sai?>>
<< Immagina di avere in mano un piatto Zayn >>
<< Cosa? >>
<< Immagina di avere in mano un piatto >> dice con convinzione
<< Ci sono >>
<< Ora lascialo cadere a terra >>
<< Fatto >>
<< Cosa vedi? >>
<< Un piatto rotto? >>
<< Esattamente, un piatto rotto! E ora chiedigli scusa! >>
<< Scusa >>
<< Ora si è aggiustato? >>
<< No >>
<< Appunto, ora immagina che sia passati un anno e il piatto è sempre lì in terra. Ora è aggiustato? >>
<< No >>
<< Visto? Ne le scuse ne il tempo sistemano le cose ormai rotte >>
<< Immagina un tubetto di colla potente >>
<< Cosa? >>
<< Immaginalo! >>
<< Fatto! >>
<< Ora immagina me che con tutte le mie forze mi dedico giorno e notte pur di ricomporre quel puzzle di vetro, forse ci ho messo due giorni, forse due mesi, ma com'è ora il piatto? >>
<< Aggiustato! >>
<< Visto? Il tuo ragionamento può essere continuato >>
<< Ma si saranno comunque perse delle schegge, non riunirai mai tutti i pezzi, e il piatto rimarrà segnato per sempre. >>
<< Le cose non si possono cancellare, rimangono come cicatrici, ma si possono sempre rimediare nel migliore nei modi, ed è quello che intendo fare io con te! >>.
La stringo a me ancora più forte di prima per farle capire che ora che l'ho ritrovata non la lascerò mai più scappare.
<< Io vado a dormire >>, dice alzandosi in piedi
<< Idem >>.
Saliamo le scale e quando ci ritroviamo davanti alle porte mi saluta con un 
<< Buonanotte e grazie per prima >>
<< Di nulla, 'notte >>.
Torniamo nelle nostre stanze sperando di riuscire a dormire, si sono fatte le cinque del mattino e il sonno inizia a farsi sentire.
Si apre la porta e la sua sagoma si intravede, arriva verso di me e mi si sdraia accanto , non posso fare a meno di mettere un braccio sui suoi fianchi e abbracciarla. Appoggia la sua testa sul mio petto usandomi come cuscino e mi racconta di come in camera sua non si riesca a dormire mentre io le accarezzo i capelli.
Zayn Malik o sei un veggente, o siete talmente uguali tu e lei che pensate e fate le stesse cose.




Alice time.
Buongiorno bellezze ;) Dopo la giornata al mare di ieri la mia pelle ha iniziato ad andare a fuoco, non ce la faccio più. 
Anyway, spero vi piaccia il capitolo, credo che Zayn sia molto asdfghjklscyeikdvien, si insomma avete capito no (?)
Un bacione gigante,xx
-(attualmente un pomodoro) alice
p.s. la storia avrà un giorno di pausa, infatti domani non potrò pubblicare l'ottavo capitolo. Torno domenica, mi mancherete <3 
p.p.s. Fatevi sentire, recensite!

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Capitolo 8
*** Chapter 8 ***


ALICE POV.
Le sue parole di ieri sera mi stanno ancora rimbombando nella testa come la musica dopo una nottata in discoteca. Dice di volerci riprovare ma il problema è che una parte di me non riesce a tornare a fidarsi di lui. 
Mi sveglio avvolta dalle sue braccia, col suo profumo che si confonde col mio. Sguscio via da quel letto per tornare nella mia camera, o meglio la camera degli ospiti, a prepararmi, oggi voglio passare una giornata in giro per Londra e dedicarmi allo shopping.
Indosso dei jeans strappati e una maglietta a caso, presa dall'armadio senza guardare. Al trucco ci avevo già pensato prima: matita, mascara e rossetto.
Vado verso camera di Giulia e Harry e, dopo aver bussato, entro.
<< Giulia vestiti che usciamo! >>
<< Dove andiamo? >> chiede con voce ancora impastata dal sonno
<< Shopping >>, a questa parola salta in piedi e i suoi occhi iniziano a brillare, è sempre la solita
<< Dammi 5 minuti e sono pronta! >>
<< Intanto chiedo a Danielle se viene con noi >>
<< Voglio venire anche io >> supplica Harry dopo aver sentito la conversazione, mi avvicino a lui e mentre gli scompiglio i capelli dico
<< Scusa ricciolo, oggi niente One direction >>.
Vado in camera di Liam e Danielle ma non li trovo, perciò vado in cucina a cercarli sicura di trovarli lì. E infatti eccoli, seduti a bersi il caffè.
<< Buongiorno! >> affermo avvicinandomi alla frigo per prendermi del latte
<< Come mai già vestita? >> chiede Danielle
<< Oggi giornata shopping, vieni? >>
<< Non me lo devi chiedere due volte >>
<< Ahahah, fra venti minuti usciamo >>
<< Perfetto >>.
Mi butto sul divano a guardare la televisione mentre aspetto Giulia e Danielle.
In ben che non si dica le due ragazze sono pronte, prendiamo la macchina di Danielle e andiamo in centro.
La giornata passa velocemente, abbiamo passato tutto il tempo dentro i negozi e ci siamo fermate solo dieci minuti per mangiare un panino al volo.
Torniamo a casa alle sette e mezzo di sera con le braccia piene di buste.
Suoniamo alla porta e ci apre Louis.
<< Oh, ciao ragazze! >> detto questo esce e và verso la macchina
<< Dove vai? >> chiede Giulia
<< A prendere le pizze >>
<< Aspetta! >> dico, appoggio le mie buste all'ingresso della casa e poi raggiungo Louis vicino alla macchina,
<< vengo anche io >> aggiungo prima di aprire lo sportello . Mi sorride prima di entrare anche lui nell'auto.
Con Giulia,Harry,Danielle,Liam e Niall ho già praticamente risolto tutto, mancano solo Louis e.. Zayn.
 
 
LOUIS POV.
Alice si è offerta di venire con me a prendere le pizze, essere da soli potrebbe essere la giusta occasione per parlare di quello che è successo e magari riuscire anche a risolvere tutto. 
<< Non trovo le parole giuste, forse perchè non esistono, ma io volevo.. >>
<< Shh! Lou sai che non hai bisogno di spiegarmele le cose. Ho già capito! >>
<< Quasi mi scordavo della tua 'telepatia' >> dico ridacchiando
<< Non è telepatia, è empatia, e avviene solo perchè ti voglio talmente bene che ti conosco meglio delle mie tasche >> mi risponde sorridendo
<< Quindi? >> chiedo alludendomi a quella domanda che non sono riuscito a dire ma che lei ha perfettamente inteso
<< Quindi sarei una stupida a tenerti lontano da me, sei il mio migliore amico, ti voglio un mondo di bene, ma sopratutto, c'è una cosa che non devi mai scordare >>
<< Quale? >>
<< Che devi accellelare perchè io ho fame e voglio quelle pizze >>. 
Scoppiamo a ridere e in poco tempo risiamo nuovamente in macchina con le pizze sul sedile posteriore.
Accendo la radio e come due cretini iniziamo a cantare e a ballare.
Arriviamo a casa e dopo aver aperto la porta urlo
<< Io e la mia migliore amica siamo tornati >>, specificando bene il termine 'miglior amica' per far capire che adesso tutto è tornato come prima, come deve essere, come deve rimanere.

 
ZAYN POV.
Oh, bene! Ed ecco che anche Louis è stato perdonato. Sono geloso! Occhei l'ho ammesso.
Non sono geloso di Louis ma del fatto che Alice abbia dato a tutti una seconda possibilità mentre io sono ancora qui ad aspettare, perchè loro si e me no? Perchè?
Un primo passo l'ho fatto, dopotutto ero o no al suo fianco quando si è svegliata? Adesso devo solo riuscire a riconquistarla, qualche idea ce l'ho però deve accettare di uscire con me prima e ho paura ha chiederglielo, ho paura di avvicinarmi a lei e dirle 'usciamo insieme oggi?', ho semplicemente paura della sua risposta. 
Siamo seduti accanto mentre gustiamo la nostra deliziosa pizza, ogni tanto si gira a guardami, come faccio a saperlo? Semplice, la stò fissando da quando ci siamo messi a tavola. 
Prendo il cellulare e scrivo
'Domani pranziamo insieme? Da soli! xx'
ci penso un attimo e poi premo invio.
Il suo telefono squilla, lo prende e quando illumina lo schermo la vedo sorridere, stà scrivendo anche lei qualcosa, in pochi secondi il mio cellulare mi avvisa dell'arrivo di un sms, lo apro:
'Ti ci è voluto così tanto per chiedermelo? ;)'
'Haha, quindi il tuo è un sì? '
'Il mio è un ovviamente'
Sorrido nuovamente, dopodichè mi avvicino al suo orecchio e le sussurro
<< In tutta la giornata ti sei accorta che maglia stai indossando? >> chiedo con la sicurezza che questa mattina, svogliata come sempre, non abbia guardato i vestiti nell'armadio e abbia preso una maglietta a caso, e che quando faceva shopping non si provava mai i vestiti e quindi non aveva avuto bisogno di specchiarsi
<< Emm >> dice abbassando lo sguardo per controllarsi la maglia
<< Comunque ti stà bene >> dico risedendomi composto sulla mia sedia, consapevole che Alice ha riconosciuto quella maglietta, quella che le comprai io qualche giorno prima che ci mettessimo insieme.

 
ALICE POV.
La cena è stata magnifica. Non perchè Zayn mi ha chiesto di uscire, questo non c'entra nulla, o forse si. Diciamo un pochettino anche per questo. Via, almeno con me stessa devo essere sincera, la cena è stata bellissima solo perchè per più della metà del tempo ho pensato alle parole di Zayn.
Stiamo andando a dormire, dopo essermi messa il pigiama vado in camera di Zayn e dico:
<< Occhei la stanza degli ospiti non mi piace per niente, potrei rimanere qui anche stanotte? >> chiedo sbattendo velocemente gli occhi e facendo sporgere il labbro inferiore assumendo così la classica facci da 'cane bastonato'. A questa vista Malik scoppia a ridere e poi dice
<< Sei proprio una scema >>, nel frattempo si sposta verso un lato del letto e mi fà cennò con la mano di potermi accomodare.
<< Grazie GrandeZeta, YO >> dico schioccandoli un bacio sulla guancia
<< Ripeto, tu sei proprio scema >>, ridiamo e poi gli dico
<< 'Notte Zayn >>
<< Buonanotte piccola >>.
E così mi addormento, per la seconda volta in due giorni tra le sue braccia, con il sorriso da ebete stampato in faccia.




Alice time.
Hola bella gente! Scusatemi se non ho aggiornato prima ma ho passato la settimana tra versioni di latino e temi D:
Anyway cercherò di aggiornare il prima possibile :) 

Lot of love,xx
-alice

 

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Capitolo 9
*** Chapter 9 ***


ZAYN POV.
Mi sveglio ed Alice è ancora accanto a me. Le lascio un delicato bacio sulla fronte e poi, lentamente, esco dal letto.
Vado verso la scrivania, prendo un foglio e una penna nera e inizio a scrivere.
Chiudo il tutto in una busta che lascio sulle coperte al posto mio, infine prendo i vestiti e vado a prepararmi.

 
ALICE POV.
Sono sveglia ma non ho voglia di aprire gli occhi, voglio stare ancora un pò al caldo nel letto.
Mi 'stiro' e OH CAZZO! M'è preso un crampo al polpaccio. A questo punto aprire gli occhi diventa inevitabile, cerco in tutti i modi di farlo passare, mi massaggio la gamba, provo a camminarci, solo dopo due minuti mi passa. 
Mi accorgo solo ora che Zayn non è nel letto, al suo posto c'è una busta bianca con scritto 'Buongiorno, leggimi!'.
Sorrido all'idea di aver ricevuto una lettera ma allo stesso tempo non resisto alla tentazione di sapere cosa ci sia scritto dentro.
La prendo e dopo averla rigirata un paio di volte tra le mani la apro e mi siedo sul letto a leggere. 
'Inanzitutto buongiorno! Non ti ho voluta svegliare e mi ritrovo come uno stupido a scriverti una lettera.
Questa mattina quando ho aperto gli occhi eri al mio fianco, rannicchiata con le gambe verso il petto e stringevi a te l'angolo del lenzuolo. Mi è sembrato tutto così naturale, ho avuto l'impressione di essere nel posto giusto nel momento giusto, ho capito che questa mattina se non ero accanto a te non dovevo essere da nessun'altra parte. 
Dovrei smetterla di fare il dolce perchè sò già cosa stai pensando, credi che le mie siano tutte stronzate, una serie di frasi fatte, ma non è così.
Non voglio scriverti di quanto io ti ami, non voglio scriverti di quanto tu sia bella appena sveglia e non voglio nemmeno scriverti di quanto voglio tenerti stretta tra le mie braccia. Queste sarebbero cose da film e noi..bèh noi non siamo affato tipi da film.
 
Vuoi sapere cosa mi ha colpito di te la prima volta? Non come i tuoi capelli erano scompigliati dal vento , non come il tuo sorriso poteva illuminare una stanza, la tua entrata non è stata rallentatore. Quando sei entrata da Nando's eri spaesata, ti guardavi intorno come per dire 'dove minchia sono?' e in ben che non si dica ti sei ritrovata sconvolta tra le braccia di Louis che ti era praticamente piombato addosso.
Non avevi uno di quei vestiti attillati che lasciano poco all'immaginazione, i capelli stra-piastrati e un paio di tacchi vertiginosi. Tu quel giorno ti sei presentata da noi con le nike, una maglia larga e i jeans neri. Li stessi jeans neri che dopo due mesi ti si sono rotti ma che tu hai continuato a tenere nell'armadio come cimelio.
Non mi sono innamorato di come sei arrossita dopo il mio veloce bacio sulla guancia ( anche se ad essere sincero questo ha contribuito), ma di come hai risposto a Louis dopo la sua battuta.
 
Perchè noi siamo completamente lontani dall'essere protagonisti di un film.
Noi siamo gli 'assassini di poveri piccoli puffi indifesi' quando si tratta di prendere un gelato.
Noi siamo i deficienti quando andiamo a ballare in discoteca.
Noi siamo gli stupidi che lanciano i popcorn addosso alla gente che guarda i film al cinema.
Noi siamo quelli che una volta diventati NOI non possono tornare ad essere un LUI e una LEI.
 
Ricordo come se fosse ieri quando ho pregato Liam ha mandarti un messaggio per invitarti in discoteca, perchè io non ne avevo il coraggio e credevo di farci la figura del fesso.
E come scordarsi di quando mi hai espressamente detto che ballavo da schifo! Bèh forse una delle cose che più amo di te è proprio questa, sei schietta. Ti nascondi dietro ad una maschera da ragazza timida ma appena ti lasci andare un pò sei un uragano e non hai problemi a dire quello che pensi.
Quella sera abbiamo lasciato la discoteca e siamo andati sul London eye, ricordi? Mi ricordo quanto nei giorni successivi ho maledetto quela telefonata che aveva interrotto il nostro quasi bacio. Quel quasi bacio che non siamo mai riusciti a darci finchè due settimane dopo, sotto il porticato di questa casa, le nostre labbra si sono finalmente incontrate.
 
Forse mi sono fatto prendere un pò la mano e queste parole sono un pò troppo dolci per due persone come noi , ma io non so più come farti capire che ho bisogno di te. 
Quando ieri hai perdonato Louis devo ammettere che mi sono leggermete incazzato, ho pensato : Ha perdonato tutti, perchè me no? Quando arriverà il mio momento?.
Ho capito che devo lasciarti del tempo solo quando ieri sera sei venuta in camera nostra (perchè questa ha smesso di essere solo mia la prima notte che ci hai dormito) per chiedermi se potevi dormire qui.
 
Ora la smetto perchè conoscendoti ti sei svegliata tardi e dobbiamo andare al nostro appuntamento.
Sarà un pranzo di quelli a modo nostro. Dolce ma semplice. Non ti darò nè sushi nè caviale. Non vestirti elegante, anzi. Prendi le prime cose che ti escono dall'armadio e andiamo fuori a mostrare chi siamo davvero, senza mascherarci dietro a vestiti firmati e cose varie. 
Non vedo l'ora di poter passare questo poco tempo con te perchè ne ho bisogno, ne ho davvero bisogno.
Anche se ora sei qui mi manchi lo stesso, mi manca il nostro rapporto perchè non eri solo la mia fidanzata, ma anche la mia migliore amica, e perdendo te io ho perso tutto.
 
Ti amo.
Zayn.'
Rimango imbambolata a leggere, ho gli occhi gonfi e le lacrime sono pronte ad uscire da un momento all'altro.
Lascio la lettera sul letto e corro fuori dalla camera alla ricerca di Zayn, lo trovo sul divano e mi fiondo tra le sue braccia, a questo punto le lacrime che fino ad ora sono riuscita a trattenere si liberano e iniziano a rigarmi il viso.
Alzo il mio volto dal petto di Zayn e dopo averlo guardato negli occhi appoggio le mie labbra sulle sue.




Alice time.
Tadàà, ed ecco IL bacio :) 
Spero che il capitolo vi sia piaciuto almeno un pochino.
Ringrazio chi continua a recensire e chi legge <3
Un bacione,xx
-alice

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Capitolo 10
*** Chapter 10 ***


Questo capitolo lo voglio dedicare ad Alessandra,
che mi patisce tutti i giorni per 5 lunghe ore a scuola
e che è una delle poche ragioni per cui non tento il suicidio in classe.
I love you <3
Un bacio.
Ma non un semplice bacio, penso che sia inspiegabile questo qui.
Hai presente i déjà vu? Consiste nella sensazione di aver già vissuto precedentemente un avvenimento o una situazione che si sta verificando. 
Ecco, in parte questo bacio è un déjà vu. Mi ricorda quello che ci eravamo dati tre anni prima, con la differenza che questo è più ricco. Più ricco di emozioni, più ricco di sentimenti, più ricco di amore.
Mentre le nostre labbra si toccano tutto quello che ho passato in questi tre anni è scomparso. Sento Zayn sorridere, forse anche lui la pensa come me.
Non so dire quanto questo bacio sia durato, ero in un'altro mondo, nella mia mente era appeso il cartello 'torno subito'.
Rimaniamo lì per qualche minuto abbracciati sotto lo sguardo incredulo di Giulia e Harry , poi Zayn mi dà un bacio sulla fronte e mi chiede
<< Ei, andiamo? >>, annuisco e dopo aver salutato i ragazzi usciamo di casa.
Saliamo in auto e chiedo a Malik:
<< Ma dove stiamo andando? >>
<< Sorpresa >> risponde sfoderando uno dei suoi migliori sorrisi,
<< Almeno un indizio? >>
<< Emm.. fammi pensare.. NO! >> dice per poi scoppiare a ridere
<< Sei un essere malvagio! >> esclamo fingendomi arrabbiata
<< Non si dice malvagio, si dice sexy, io sono un essere sexy >>
<< Idiota, sei un idiota! Accendi l'auto e andiamo >> dico unendomi alla sua risata.
Durante i quindici minuti di viaggio abbiamo ascoltato la musica e cantato come dei deficienti. 
<< Perchè siamo al Jubilee gardens? >> chiedo guardandomi intorno
<< Fra poco lo scoprirai >> dice Zayn bendandomi
<< Stai attento con queste bende. Se inciampo, se cado, se pesto qualcosa, se vado addosso a qualcuno o se mi abbandoni qui come un idiota, giuro che mi vendicherò >>
<< Facciamo prima a fare così >> dice prendendomi in braccio. Scoppio a ridere e poi aggiungo:
<< Ovviamente mi vendicherò anche se mi fai cadere >>.
<< Arrivati! >> esclama Zayn lasciandomi mettere finalmente i piedi per terra e poco dopo levandomi la benda dagli occhi
<< Si, emm, siamo al centro del parco, quindi? >> chiedo non capendo dove sia la sorpresa
<< Prova a girarti >>.
Mi giro e vedo una carinissima tovaglia a quadri rossi e bianchi stesa sul prato con sopra una bottiglia di acqua e un cestino da pic-nic.
<< Ta dà! >> esclama alle mie spalle << pic-nic e dopo un giro sul London eye, cosa vuoi di più dalla vita? E non dire 'un lucano' >>
<< Emm, un tucano? Sono davvero carini, hanno il becco gigante e sembrano dei peluches. Io avevo un tucano peluches ma poi l'ho perso, era molto coccoloso e quando lo portavo in giardino lo usavo per terrorizzare il gatto  degli anziani vicini di casa. No, aspetta ma quello non era un tucano, era un pinguino. Si un pinguino, anche loro sono coccolosi no? >>
<< Adesso chi è l'idiota? >> chiede guardandomi con un'espressione sconvolta
<< Sempre tu! >>.
Ci sediamo sulla tovaglia e Zayn tira fuori dalla cesta in legno due panini.
<< Panini? Dove sono il caviale, la bistecca e il dolce stramegasuper buono e calorico? >> chiedo fingendomi una star viziata di Hollywood 
<< Questi anno il salame! >> risponde con tono da bambino
<< Fanculo la bistecca, dammi questo panino >> dico strappandoglielo dalle mani e ridendo insieme a lui.
Finiamo di mangiare e poi dopo aver raccolto tutto ci allontaniamo dal parco per andare sul London eye.
<< Sarà la centesima volta che ci saliamo >> affermo subito dopo aver preso i biglietti
<< Perchè ti viene è venuto a noia? >>
<< Nono, anzi. Adoro Londra dall'alto, la mia era solo un'affermazione così, tanto per dire >>
<< Oh occhei, allora saliamo >>.
Anche il giro sul London eye si conclude dopo mezzora, dopodichè convinco Zayn a portarmi a Piccadilly a fare un giro per negozi. 
Prendiamo la macchina finchè non arriviamo a destinazione. 
Dopo aver comprato un paio di vestiti a testa decidiamo di fermarci in un bar a prendere qualcosa da bere. Quando usciamo ci accorgiamo di un paparazzo nascosto dietro a una macchina.
<< Non ci sono più abituata >> dico comprendomi il volto e alludendo all'uomo che continuava a scattarci foto
<< Sono solo foto, pensano di averti in pugno con quelle ma in realtà puoi fargli credere quello che ti pare, dopotutto sono solo immagini >>
<< Solo immagini? Allora, dato che questo qui non la smette di scattare, diamogli qualche soddisfazione >> dico avvicinandomi alle labbra di Zayn il quale,posandomi le mani sui fianchi, mi bacia.
<< Sono le cinque, torniamo a casa? >> chiedo dopo aver guardato l'ora sul mio cellulare
<< Occhei >>.
A causa del traffico impieghiamo quaranta minuti prima di arrivare finalmente a casa dei ragazzi.
Subito dopo aver parcheggiato notiamo che qualcuno si stà trasferendo nella casa accanto alla nostra, infatti il camion dei traslocchi è parcheggiato davanti al vialetto.
Decidiamo di andare ad accogliere i nuovi vicini così ci avviciniamo alla porta di ingresso aspettando che qualcuno ci noti.
Esce dalla casa una ragazza mora, a prima vista credo che abbia più o meno la mia età ma non ne sono sicura. Appena ci vede si ferma a fissare Zayn 'EI, CI SONO ANCHE IO!'.
<< Piacere, io sono Alice e lui è >>
<< Zayn, Zayn Malik degli One direction. >>
<< In persona! >> afferma Zayn stringendole la mano
<< E tu sei? >> chiedo alla ragazza che stà ancora fissando Malik
<< Oh, emm, si. Il mio nome è Alessandra, ma chiamatemi Ale >>
<< Alessandra? Nome italiano! >>
<< Bèh i miei genitori sono italiani ma io sono nata a Richmond. Comunque, se qui c'è Zayn vuol dire che nella casa accanto ci sono gli altri quattro? >>, io e Zayn annuiamo
<< Quindi i miei vicini di casa sono gli One direction? Waaaaa >>
<< Si ma stai tranquilla eh?! >> dico guardandola molto, ma molto, male
<< Ora dobbiamo andare ma appena possiamo ti presentiamo gli altri >> conclude Malik prima di salutarla e tornare con me a casa.
Prima di entrare mi chiede:
<< Non ti stà molto simpatica eh? >>
<< Questo non posso dirlo, non la conosco, ma non mi piace il modo in cui ti guarda >>
<< Uhhh gelosa? >>
<< Si! >> affermo con un tono alla 'mipareovvioidiota'
<< Awww >>, si avvicina a me e mi bacia, dopodichè entriamo in casa.
<< Nuovi vicini >> urla Zayn entrando in casa
<< A dire il vero vicina >> preciso io
<< E com'è? Carina? >> chiede Harry pentendosi della domanda dopo il pugno che gli ha tirato Giulia sul braccio
<< Quando la vedrai te ne accorgerai >>.
Passiamo la serata tranquillamente, mangiando una pizza e ridendo in continuazione. 
Verso le nove, notando che ormai non sappiamo cosa fare, decidiamo di andare in discoteca.
<< Magari invitiamo anche la vicina, è sola e penso che le farebbe piacere stare un pò in compagnia >> dice Danielle. Stò zitta e lascio decidere agli altri.
<< Zayn dato che l'hai già conosciuta andresti tu a chiamarla mentre noi ci prepariamo? >> chiede Giulia
<< Vengo anche io! >> quasi urlo avvicinandomi a Malik che vedendo la mia reazione scoppia a ridere.
Usciamo di casa e suoniamo al campanello della villetta accanto.
<< Oh, ciao Zayn >> afferma dopo aver aperto la porta, tossisco per far notare la mia presenza ma ricevo in cambio solo un << Ah, ciao anche a te >>
<< Mi chiamo Alice >>
<< Allora ciao Alice >>, è ufficiale, questa ragazza mi stà sulle palle.
<< Volevamo chiederti se vuoi venire in discoteca con noi, abbiamo visto che sei sola così abbiamo pensato di invitarti. >>
<< C-c-c-certo >>
<< Fra trenta minuti qui fuori, a dopo >>
<< Occhei >> dice ancora esaltata dalla nostra proposta.
Torniamo a casa nostra per prepararci.
Apro l'armadio ma indecisa su cosa indossare chiamo Zayn e dico:
<< Troppi vestiti, scegli quello che preferisci! >>
<< Questo >> dice tirando fuori dall'armadio un vestitino verde con un cinturone nero sotto il seno, 'con un paio di tacchi neri starebbe bene' penso tra me e me.
Eye-lyner e un rossetto chiaro, capelli sciolti, un paio di orecchini e sono pronta.
Si sono fatte le dieci e mezza così usciamo e, insieme ad Alessandra ,che ha quasi subito un infarto alla vista degli One direction al completo, ci dividiamo in due macchine.
Io,Zayn,Niall,Louis e Alessandra in un auto, Liam,Danielle,Harry e Giulia nell'altra.  
In non più di venti minuti siamo davanti alla discoteca, entriamo e dopo essere stati un pò seduti sui divanetti e aver bevuto qualcosa, scendiamo in pista a ballare.
La serata passa piuttosto velocemente e Alessandra risulta più simpatica di quando potessi prevedere, e di questo se ne è accorto anche Niall.
Torniamo a casa e dopo essermi struccata e messa in pigiama entro in camera di Zayn dicendo:
<< Ormai direi che potrei portare la mia valigia di qua >>
<< Direi! >> esclama prima di prendermi per i fianchi e farmi cadere sul letto.
<< Buonanotte amore >>
<< Buonanotte Zayn >>.



Alice time.
Ommioddio non odiatemi! Non aggiorno da settimane ma è iniziata la scuola e in più mi sono anche fatta una settimana di malattia. Spero che il capitolo sia venuto abbastanza lungo per farmi perdonare <3
Qui c'è un nuovo personaggio, Alessandra :) 
Spero di pubblicare l'undicesimo capitolo il prima possibile.
Recensiteeeeeeeee
With love,
-Your Alice.

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Capitolo 11
*** Chapter 11 ***


ALESSANDRA POV.
Mi rigiro tra le mani questo foglietto da circa un'ora e mezza e ancora non riesco a smettere di sorridere.
Ho il numero di Niall Horan! Io che solo ieri avevo quasi perso la speranza di incontrare gli One direction ora posseggo il numero di quel dolce biondino. 
Lo chiamo o non lo chiamo? 
E se disturbo?
Opto per un messaggio, ma non ho idea di cosa scrivere. Ci penso e ci ripenso finchè non sento il campanello suonare.
Mi alzo dalla mia comodissima poltrona in tessuto bianco e vado verso la porta, la apro e 
<< Nandooo's >>.
Mi ritrovo davanti gli One direction al completo più Alice, Giulia e Danielle che mi hanno appena assordato con un urlo il quale mi ha provocato una piccola risata.
<< Andiamo da Nando's. Invece di ridere vatti a vestire per uscire. >> dice Louis scoppiando a ridere.
Effettivamente sono davanti a loro con un pigiamino rosa con i cuoricini e le ciabatte con la faccia di Homer Simpson, anche io avrei riso.
Vado in camera e dopo aver indossato un paio di jeans, una maglia bianca con una scritta verde fluo e aver messo il mascara torno al piano di sotto pronta per uscire.
Andiamo verso le macchine e, ovviamente, io sono vicino a Niall.
Ci mettiamo a sedere e non appena Zayn mette in moto Horan si avvicina a me e dice
<< Aspettavo un tuo messaggio questa mattina >>
e io volevo mandartelo ma non avevo idea di cosa scrivere, non è mica facile mandare un sms senza fare la figura dell'idiota, un 'ciao' è banalissimo e altre cose nemmeno mi vengono in mente
<< Ehmm >>

 
ALICE POV.
<< Amo questa canzone, alza il volume! >> urlo a Zayn che prontamente avvicina la sua mano alla radio della macchina
<< Piace molto anche a me >> dice ridendo
<< Sai, non l'avrei mai detto! >> affermo << Ora stai zitto che c'è il ritornello >>
<< Let’s go crazy,crazy crazy till we see the sun
I know we only met but let’s pretend it’s love
We’ll never ever stop not for anyone
Tonight let’s get some and live while we’re young >>
Durante la canzone si unisce anche Louis al nostro coro, Niall è troppo impegnato a parlare con Alessandra per accorgersi che stiamo cantando una loro canzone.
A proposito di quei due, perchè sono così rossi in volto? Uhh, THERE'S LOVE IN THE AIR.
Arriviamo davanti a Nando's e dopo aver parcheggiato entriamo in cerca di un posto a sedere.
<< Se continuate a venire qui ogni volta che non avete voglia di cucinare diventerete dei ciccioni e vi chiameranno gli One pancietton. >>
<< Nessuno ci ha cucinato italiano in questi tre anni e in assenza di cibo buono siamo stati costretti a venire qui spesso >> dice Niall
<< Chiedere a Giulia? >>
<< Nahh.. E poi io amo Nando's >>
<< Davvero? Non lo avrei mai detto.. >> dico fingendomi stupita e facendo ridere il biondino.
Finiamo di pranzare e torniamo sulle macchine con come meta gli studios dato che i ragazzi hanno un'intervista nel pomeriggio. 
Appena arriviamo veniamo circondati da una cinquantina di directioners appostate davanti al palazzo in attesa degli One direction.
Tra gli autografi, le foto e i 'chi sono quelle due?' riferiti a me e ad Alessandra riusciamo a farci spazio ed entrare. 
<< Sono cambiata così tanto? >> chiedo a Zayn
<< Perchè? >>
<< Tutte quelle ragazze lì fuori non si sono ricordate di me >>
<< Ahahahaha >>
<< Che minchia ridi? >> dico ridendo a mia volta
<< Avevano di meglio da guardare >> dice alludendo a sè stesso
<< Si, in effetti Louis è un gran figo! >> affermo abbracciando il mio migliore amico che si è appena messo accanto a me
<< Lo sò baby, lo sò >> risponde Tomlinson pavoneggiandosi.
I ragazzi vengono portati nei camerini mentre io e le ragazze rimaniamo a parlare tra di noi.
<< Ali posso parlarti? >> chiede Danielle
faccio cenno di si con la testa
<< in privato >> aggiunge, ora mi preoccupa.
Ci allontaniamo da Giulia e Alessandra e ci dirigiamo verso un angolo della stanza.
<< Dimmi tutto, mi stai facendo preoccupare >>
<< Bèh, non è facile da dire ma.. >> abbassa lo sguardo
<< Dani a me puoi dire tutto, lo sai >>
<< Penso di voler lasciare Liam >>
<< Cosa? >>
<< Penso di voler lascia Liam >> ripete
<< Avevo sentito la prima volta ma voglio capire, perchè? >>
<< Gli One direction sono troppo famosi, per stare con lui ho perso la mia vita privata e non posso uscire di casa senza avere un paparazzo alle spalle. Sono stanca di fare questa vita, io voglio solo ballare. In più ultimamente le cose non stanno andando molto bene tra noi due, siamo cambiati, siamo diversi. Penso che sia la soluzione più giusta sia per me che per lui. >>
<< Quando è cambiato tutto? >>
<< Prima del viaggio in Italia, ne abbiamo già parlato e la soluzione è stata 'cambiare aria e vedere cosa accade' >>
<< Cosa accadrà? >>
<< Penso che la mia idea sia la più dolorosa ma anche la più giusta >>
<< Io non posso dirti cosa fare o non fare, solo tu puoi decidere. L'unica cosa che posso fare è chiederti di far stare Liam il meno male possibile e assicurarti che sia io che Zayn saremo pronti a provare a consolarlo. >>
<< Sei un'amica >>
<< Non ho fatto niente. >>. 
Ci abbracciamo e poi, facendo finta di nulla, torniamo dalle altre due.

 
ZAYN POV.
Metti questa maglia! Questi pantaloni ti stanno bene! Con questa giacca saresti perfetto! I capelli vanno leggermente tirati in sù! 
 
Ma che palle! Siamo dentro questo camerino da una vita e ci sono truccatrici e stylist che girano per tutta la stanza in cerca dei 'look adatti', più giriamo per gli show più ci rendiamo conto che solo la nostra mitica Lou può truccarci e vestirci in modo adeguato.
In più fuori c'è Alice, figurati se dopo non averla vista per tre anni e averci fatto pace da solo un giorno ora voglio stare in un buco di camerino invece che con lei.
L'intervista inizia fra 10 minuti e io voglio assolutamente uscire da qui! Stò diventando pazzo!
<< Ragazzi siete pronti, fra 9 minuti vi chiamano in diretta >>
ALLELUJA.
Io e i ragazzi usciamo e andiamo verso le ragazze. 
<< Non sarai troppo figo vestito così? >> mi dice Alice avvicinandosi al mio volto
<< Tu dici? >> chiedo stampandole un bacio.
'5 minuti e tocca a voi'
<< Sembri strana, è successo qualcosa? >> chiedo alla mia ragazza
<< No, bèh in effetti si, ti racconto stasera >> mi risponde facendo un piccolo sorriso e sistemandomi la giacca.
'Tocca a voi'
<< Sono oggi con noi gli One direction >>
saliamo sul palco e al via le solite domande di routine.

 
ALICE POV.
Stiamo assistendo all'intervista dei ragazzi da dietro alle quinte.
<< Zayn questa mattina sono uscite delle foto sul giornale in cui si vede te che baci una ragazza misteriosa, puoi dirci chi è? >>
<< Bèh, è la mia ragazza >>
<< Wow, notizia in esclusiva in questo programma, quindi ora tre degli One direction sono fidanzati? >>
<< Io ci stò lavorando >> afferma Niall, mi giro e guardo Alessandra che è improvvisamente arrossita
<< Quindi Zayn, come si chiama la tua ragazza? >>
<< Se volete è dietro alle quinte, chiamate direttamente lei. >> dice sorridendo.
Grazie mille Malik, davvero grazie per volermi mandare in tv l'unico giorno in cui ho i capelli alla cazzo e il trucco mezzo scomparso
<< Certamente, la vai a prendere te? >>
<< Si, arrivo subito >>, detto questo Zayn si alza dal divanetto e mi viene in contro.
<< Hai sentito? Vieni! >>
<< Malik ti odio! >>
<< Sò che non è vero >>, gli faccio la linguaccia e arriviamo mano nella mano davanti alle telecamere.
Il pubblico applaude e io mi siedo in mezzo a Zayn e Louis dato che Harry mi ha lasciato il posto sedendosi su uno dei braccioli del divanetto.
<< Allora, vogliamo svelare il nome di questa 'ragazza misteriosa'? >>
<< Mi chiamo Alice >> dico sorridendo
<< Alice? Se non ricordo male una ex ragazza di Zayn si chiamava così, giusto? Chissà che fine ha fatto quella ragazza. >>
sia io che i ragazzi scoppiamo a ridere sotto lo sguardo stupido sia della conduttrice che degli spettatori
<< bèh? Cosa c'è di divertente? >> chiede cercando di farci parlare
<< Quella ragazza è seduta davanti a te >> risponde Louis tra le risate
<< Oh, ehm, davvero? Oh wow! Giornata di scoop oggi! Allora, parlaci di te Alice >>
<< Il pubblico oggi è qui per gli One direction non per me, magari avremo altre occasioni. >>, detto questo saluto ed torno dietro alle quinte.
L'intervista finisce e siamo pronti per andare via.
Mentre Niall accompagna Alessandra nella villetta accanto noi entriamo nella nostra amata casa.
<< Casa dolce casa >> .
Mi strucco e mi metto il pigiama, dopodichè esco dal bagno e vado in camera.
<< Mi vai a prendere la coperta che c'è nella stanza degli ospiti? è calducciosa >> chiede Zayn
<< Andarci te no? >>
<< Ma io sono già nel letto, tu no! Perfavoreeee >>
<< Occhei >>.
Esco dalla camera e vado nella stanza degli ospiti, accendo la luce e...




Alice time.
SUSPANCE.
Sono riuscita a pubblicare il capitolo solo stasera ma dato che sia domani pomeriggio che domani sera non ho nulla da fare ho deciso che scriverò il dodicesimo capitolo e che quindi oggi un pò di sunspance fosse necessaria.
Un biscotto a chi indovina cosa accade! :D
Se recensite mi fà piacere, se non lo fare spero comunque che il capitolo non vi faccia schifo..
Un bacione gigante.
-Alice

 

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Capitolo 12
*** Chapter 12 ***


Mi strucco e mi metto il pigiama, dopodichè esco dal bagno e vado in camera.
<< Mi vai a prendere la coperta che c'è nella stanza degli ospiti? è calducciosa >> chiede Zayn
<< Andarci te no? >>
<< Ma io sono già nel letto, tu no! Perfavoreeee >>
<< Occhei >>.
Esco dalla camera e vado nella stanza degli ospiti, accendo la luce e...
 
<< I wanna be drunk when i wake up, at the right side of the wrong bed >>
<< Coglionazza, che tu stia Italia o in Inghilterra sempre Ed ti metti a cantare? >> dice una voce femminile all'interno della camera
<< Don't touch my ginger jesus bitch! >> rispondo prima di andare ad abbracciare la mia amica, << Come mai a Londra? >>
<< Indovina! >>
<< Un polpo gigante ha distrutto casa tua e non sapevi dove andare >>
<< No >>
<< Il bambino che voleva fare il capitano nella pubblicità del fruttolo è diventato un pirata e ti vuole uccidere così tu sei scappata >>
<< No >>
<< Ehm, ti mancavo? >>
<< No >>
<< Troia! >>
<< Ahahah, ti arrendi? >>
<< Yep >>
<<  Mi ha chiamata Zayn >>
<< Wow, perchè? >>
<< Back to the past >>
<< Starai qui? >>
<< No, ho affittato un appartamento qui vicino. In questa casa siete già in troppi non pensi? >>
<< In effetti >>
<< Io allora vado, tanto ci vediamo domattina, vero? >>
<< Occhei >>,
accompagno Chiara alla porta e dopo averla salutata torno in camera.
<< Come mai ci hai messo tanto? >> chiede Zayn trattenedo una risatina
<< Non trovavo la coperta quindi arrangiati >>
<< E nient'altro? >> dice stranito
<< No, nient'altro >>, Malik sembra agitarsi 
<< Com'è possibile? Ci doveva essere.. >> 
<< Chiara? >>
<< Si ma non c'è. Apetta! Come fai a saperlo? >>
<< Ti stavo pigliando per il culo, idiota! Chiara è appena andata a casa >> affermo tirandogli un cuscino in faccia, mi metto sotto le coperte e mi addormento.
 
LIAM POV.
Mi sono appena svegliato e mentre tutti ancora dormono, prendo un fogli e scrivo.
'Caro diario,
ieri sera Danielle ha detto che dovevamo parlare. Siamo stati svegli fino alle tre per parlare. Mi ha detto che qualcosa tra di noi non andava più bene come una volta, mi ha detto che forse era meglio farla finita subito senza che il tempo ci facesse ancora più male. Mi sono sentito vuoto, perso. Cosa sono io senza Danielle? Insomma, sono diventato il quasi uomo che sono ora insieme a lei e ormai non mi riesco a immaginare senza averla al mio fianco. Comunque abbiamo parlato e abbiamo risolto tutto. '
Accartoccio il foglio e lo lancio nel cestino in stile campione di basket. 
Ogni tanto scrivere ciò che penso mi aiuta a ragionare. Mettere per iscritto i propri pensieri aiuta.
Scendo e vado in cucina, quasi quasi preparo la colazione per tutti.
 
CHIARA POV.
Zayn mi ha detto che oggi hanno le prove per il concerto alla O2 Arena e mi ha anche chiesto di andare con loro. Ancora non mi sembra vero di essere tornata a Londra, mi mancava questo posto. Quello qui è stato il mese più bello della ma vita. Sono stata a concerti, ho incontrato cantanti e attori famosi, ho conosciuto delle persone stupende.
Jeans, maglietta leopardata e capelli raccolti in un chignon. Pronta per andare a casa dei ragazzi!
 
ZAYN POV.
<< Good Morning ,good morning , we've talked the whole night through,  good morning, good morning to you. >>
<< Mmmh, buongiorno! >>
<< Buongiorno piccola >>
<< Amore mio bello, sappiamo tutti che hai una bella voce ma potresti evitare di cantare di mattina, no? >>
<< Ahahah scusa! >> dico lasciandole un leggero bacio sulle labbra , poi continuo, << Andiamo giù, Liam ci ha preparato la colazione. >>.
Scendiamo al piano di sotto e troviamo Liam seduto a tavola.
<< Qualcuno si è svegliato, finalmente! >> dice Payne
<< Da quanto sei qua? >> chiedo
<< Ehmm, che ore sono? >>
<< Le otto >> rispondo dopo aver controllato l'ora dal cellulare
<< Diciamo da circa due ore >>
<< Wow, non ti invidio per niente ! >> afferma Alice prima di dirigersi verso una delle tante invitanti brioches che si trovano sulla tavola. 
<< Oggi andiamo alle prove perchè domani c'è il concerto >> dico alla mia ragazza
<< Occhei, e poi stasera mi porti a cena fuori >>  risponde sorridendo
<< è una domanda o un affermazione? >>
<< Mmmh, prendila come ti pare, basta che passiamo una serata da soli >>.
Mi dà un bacio e poi 'scompare' al piano di sopra.
 
ALICE POV.
Torno in camera per cercarmi qualcosa da indossare, sicuramente non posso uscire con addosso il pigiamino con i cagnolini.
Apro l'armadio e dopo aver guardato più di quindici capi d'abbigliamento, decido di mettere un jeans a vita alta con sopra una camicetta bianca, orecchini a cerchio e una collana col simbolo della pace. Pronta !
Quando ritorno al piano di sotto, oltre a notare che ormai si sono svegliati tutti, trovo anche Chiara.
<< Che ci fai qui? >> chiedo andandole incontro
<< Dobbiamo andare alle prove dei ragazzi, di sicuro non me ne stò a casa a girarmi i pollici mentre voi andate lì a divertirvi >>
<< Ahahah >>.
 
NIALL POV.
<< Vado a chiamare Alessandra >>
<< Buongiorno eh?! >> dice Alice vedendomi scendere le scale e affrettarmi alla porta
<< Sisi, buongiorno, io vado >>.
Esco di casa e mi dirigo verso la villetta accanto. Suono al campanello e mi apre Alessandra, bella come sempre. 
<< Buongiorno Horan >> mi dice. Sulle sue guance compare un leggero rossore che la rende solamente ancora più bella di quanto io possa descrivere.
Saliamo in macchina seguiti da anche tutti gli altri, siamo pronti per partire.
 
ALICE POV.
Eccoci arrivati. 
Scendo dalla macchina e vado vicino a Zayn prendendolo a braccetto, non riusciamo a completare nemmeno un passo che Chiara mi tira a sè preoccupata. I ragazzi ci guardano e io faccio loro segno di andare e dico che li avremmo raggiunti dopo poco.
<< Cazzo vuoi? >> dico ironicamente accompagnando il tutto da una lieve risata
<< C'è un problema >>, occhei ora mi vuole far preoccupare
<< Dimmi tutto >>
<< Ti ricordi che ho avuto una specie di flirt con Josh l'ultima volta che sono stata a Londra? >>
<< Certo, come scordarsi come slinguazzavate >> dico ridendo 
<< Bèh, come dire, quella non è stata l'ultima volta in cui sono venuta a Londra >>
<< Cosa?! >>
<< Diciamo che io e Josh abbiamo continuato a sentirci e che io sia venuta un paio di volte qui da quando siamo tornate in Italia >>
<< Oh, wow, e quando saresti ritornata? >>
<< Ricordi la gita di 3 superiore? >>
<< Si >>
<< Non c'è stata alcuna gita, ero a Londra. E poi anche le vacanze di pasqua del 4 anno e anche l'estate. L'ultima volta 3 mesi fà. >>
<< E per qualche cazzo di motivo non me lo hai detto prima? >> chiedo con un tono di voce ormai abbastanza alterato
<< Perchè tu avevi litigato con i ragazzi e.. >>
<< e.. >> dico cercando di incentivarla a continuare la frase
<< non volevo farti sapere che io ero ancora più o meno in contatto con loro >>
<< Cosa significa più o meno? >>
<< Che ogni volta che vedevo Josh andavo ai concerti e incontravo anche tutti gli altri >>
<< Quindi mentre io ero a casa che stavo male perchè Zayn non si faceva più sentire tu sapevi essattamente dov'era e lo vedevi anche? >>
Chiara stà zitta e non risponde
<< Vaffanculo Chiara! >> esclamo prima di darle le spalle e allontanarmi da lei.
Sono più che d'accordo che lei stia con Josh, chi sono io per impedirlelo? Ma avevo il diritto di sapere che lei vedeva Zayn mentre io passavo le giornate a chiedermi perchè era 'scomparso' così nel nulla. Ne avevo il completo diritto. E poi quando abbiamo rivisto i ragazzi a Pisa non sembrava si fossero visti l'ultima volta solo da pochi mesi, erano d'accordo con lei di nascondermi tutto? Fanculo a tutti ! Ora ho bisogno solo di una camomilla e delle caramelle, tante caramelle.
 
ZAYN POV.
Le prove sono iniziate già da 20 minuti e Alice non è ancora arrivata. Chiara è già qui da un pò, appena ho tempo le chiedo dov'è la mia ragazza.
Ci prendiamo una pausa, abbiamo già provato metà delle canzoni e memorizzato la scaletta.
Mi avvicino a Chiara che, come tutte le volte che viene alle nostre prove, approfitta delle pause per sedersi sulle gambe di Josh e provare a suonare la batteria.
<< Chià, Alice dov'è? >> abbassa lo sguardo
<< Abbiamo avuto una piccola discussione e non so dove sia andata >>
<< Che è successo? >> chiedo leggermente preoccupato
<< Le ho raccontato che in questi anni ho continuato a sentirmi con Josh e di conseguenza che ero ancora in contatto con voi ma sopratutto con >>
<< me >>
<< esatto! E quindi mi ha mandato a fanculo e se n'è andata via >>
<< E perchè sei qui e non l'hai seguita? >>
<< Lei era incazzata e io dovevo venire da Josh >>
<< Sei una cogliona Chiara >> dico allontanandomi da lei e scacciando il telefono fuori dalle tasche dei jeans. 
Come ha fatto quella lì a preferire di vedere un ragazzo piuttosto che seguire la sua migliore amica?
 
'Non posso lasciare le prove ora, tra trenta minuti ci troviamo davanti al bistrot dietro l'arena. Ti amo '.
 
 
 
 
Alice time.
SCUSATEMI SCUSATEMI SCUSATEMI SCUSATEMI SCUSATEMI per aver messo il capitolo dopo due mesi se non di più. Non accadrà più, promesso. Spero che il capitolo vi piaccia e che non mi odiate per aver aggiornato così tardi. 
Il nuovo capitolo lo metto se mi fate almeno 4 recensioni perchè ho paura che la storia non se la caghi più nessuno e quindi sarebbe inutile continuarla. 
Ancora scusate.
Un bacio immenso.
Alice.

p.s. Gli Alice time con l'anno nuovo hanno cambiato colore e sono diventati arancioni yeahh.. 
p.p.s. Buon anno a tutti in ritardo

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Capitolo 13
*** Chapter 13 ***


"Scegli me. So di chiederti un sacrificio, ti sto pregando di rinunciare ad una ragazza perfetta per il dentifricio dimenticato aperto sul lavandino, per il tea senza zucchero, per quella stronza che ti ruba tutta la coperta, per i film drammatici. Ti chiedo di rinunciare alla bellezza in tutte le sue forme per prendere l’imperfezione, per accettarmi con i viaggi mentali, i complessi, le gambe grosse, le cicatrici fuori e dentro. 
Scegli me, anche se so che non riuscirò mai a renderti davvero felice. Scegli me perché sono egoista, perché ti amo ancora più di quelle persone che riescono ad accettare il fatto che la persona più importante della loro vita sia con qualcun altro. Scegli me perché ti voglio molto più di chiunque altro."
—fuckedupmylife//Tumblr.
 
ALICE POV.
Mi è arrivato un messaggio da Zayn ma ora sono troppo impegnata per rispondere. Impegnata a mangiare, mangiare e mangiare.
Sono andata allo 'sweet sweet shop' qui dietro e mi sono comprata un sacchettino pieno di liquirizie rosse, marshmallow e dolci vari. 
Continuando a mangiare mi dirigo verso il bistrot in cui mi ha detto di andare Zayn. Dopo cinque minuti che sono lì ad aspettarlo, fortunatamente accompagnata dai miei adorati dolci, lo vedo arrivare. 
Arriva al tavolino dove mi trovo io e si siede. 
<< Hei, dove sei stata? Ho parlato con Chiara e mi ha detto che te ne eri andata ! >>
<< E lei non mi ha cercata >> dico bisbigliando << Ero a comprare delle caramelle >>
<< Potevi venire dopo averle comprate, Dan, Sean e Josh volevano rivederti >>
<< Ah, wow, Josh! >>
<< Chiara non te l'aveva detto eh? >>
<< Cosa? Che vi aveva rivisto? Che era tornata a Londra? >>
<< Ehmm >>
<< Ehmm cosa Zayn? >> dico con un tono di voce dolce in modo da non far pesare troppo le mie parole, << Io mi fidavo di Chiara e lei mi ha fatto questo. Avrei accettato tutto, la sua relazione con Josh, il suo tornare a Londra, bastava solo dirlo. >>
<< Non è solo questo, vero? >> chiede con la faccia di uno che la sa lunga
<< La cosa che più mi ha dato fastidio è che lei poteva vederti. Mentre io ero a casa a chiedermi dove fossi lei poteva vederti. Poteva mandarti dei messaggi e ricevere delle risposte. Poteva abbracciarti quando vi incontravate. Poteva perdersi nei tuoi occhi. Io, io no. >>
<< Quindi il problema sono io? >>
<< Si, ma non proprio tu. Lei. Ma anche te. Ma lei. Capiscimi Zayn >> dico muovendo le mani in direzioni confuse
<< Ci provo ma mi stai incasinando i pensieri >> dice ridacchiando
<< Liquirizia? >> dico porgendogli il mio sacchetto dei dolci e mandandogli un sorriso
<< Liquirizia! >> ripete prima di allungare la mano verso il sacchetto e addentarne una.
Restiamo ancora qualche minuto a parlare davanti al bistrot e poi , vista l'ora, decidiamo di tornare a casa per il pranzo, se non altro Chiara ha trovato un altro appartamento e non vive da noi.. Aspetta..
<< Zayn? >>
<< Dimmi cucciola ! >> afferma lanciandomi una fugace occhiata dallo specchietto della macchina
<< Chiara mi ha detto che non starà a casa nostra perchè ne ha trovata un'altra >>
<< Si >>, questa volta il suo tono di voce è più incerto e fa trasparire il suo dubbio verso tale domanda
<< Abita da Josh vero? >> chiedo quasi affermandolo, chiedendo una conferma di qualcosa che è quasi sicuramente una certezza
<< Si >> 
<< Poteva dirmelo >> sussurro ma evidentemente il mio tono di voce è abbastanza alto da far sentire le mie parole a Zayn
<< Lo avrebbe sicuramente fatto >>
<< Io quando ti ho conosciuto ho subito raccontato di te sia a Giulia che a Chiara, non capisco perchè lei non abbia fatto lo stesso >>
<< Vabbè ma tu lo sapevi che Chiara e Josh si conoscevano >>
<< Non era quello il senso, io intendevo che io a lei raccontavo tutto di te e lei di Josh non mi ha mai detto niente, da quando ci siamo riviste in Italia non ho mai sentito il nome del ragazzo uscire dalla sua bocca >>
<< Aspetta aspetta aspetta aspetta, cosa raccontavi di me? >> chiede curioso e con tono divertito
<< Che ce l'hai piccolo ! >> affermo per poi scoppiare a ridere dopo un occhiataccia da parte di Malik 
<< Ah, davvero? >>, non riesco a rispondere perchè sto ancora ridendo << Qualcuna qui si è scordata un pò di cose eh? Avrai bisogno di ripetizioni >>, questa volta il suo sguardo è tendente al malizioso
<< Fly down bad boy >> dico continuando a ridere, cosa gli passa alcune volte per la testa a questo ragazzo non si sà.
Arriviamo finalmente a casa ed entrando sentiamo le voci di tutto il gruppo al completo provenire dalla cucina, quindi senza esitare attraversiamo la sala e solo in quel momento mi accorgo che ci stavamo tenendo per mano.
Arriviamo sulla soglia della cucina e  noto che al tavolo sono seduti anche gli altri ragazzi della band, Josh e Chiara compresi.
Come ho fatto a scordare del classico pranzo dopo-prove? Sono un idiota, dovevo tornare più tardi.
Saluto tutti con un flebile ciao e, in cerca di un modo per scaricare la tensione, stringo più forte che posso la prima cosa che mi capita, ovvero la mano di Zayn.
<< Se continui così dovranno amputarmela! >> mi dice Malik all'orecchio
<< Io vado a fare un giro, qui per ora è meglio non starci >> gli sussurro a mia volta
<< Dove vai da sola? Vuoi che venga con te? >>
<< No, non preoccuparti, vedo che non c'è Alessandra, vado da lei >>
<< E se non ci fosse? >>
<< C'è ! >>.
Lascio al mio ragazzo il compito di spiegare dove io stia andando e mi dirigo verso la casa accanto.
Busso. Non apre nessuno. Busso ancora. Non apre nessuno. Citofono una, due, tre.. otto volte. Non apre nessuno.
Mando un messaggio ad Alessandra.
'Sono  :)' sotto casa tua, dove sei?
'Tesoro scusa ma dopo le prove dei ragazzi sono andata a casa dei miei per pranzo, hai bisogno di qualcosa? '
'Non importa, grazie lo stesso'
'De nada'
E ora cosa faccio? Stà anche iniziando a piovere quindi non ci penso nemmeno a stare fuori.
Torno indietro e lentamente apro la porta di casa, devo evitare di fare rumore. Arrivo alle scale e gradino per gradino cerco di fare i movimenti meno bruschi che posso per non far sentire il cicoglio. Sono arrivata in cima alle scale, tiro un respiro profondo. Non appena sto per entrare nella mia camera la porta del bagno di apre rivelando una chioma riccioluta. Harry mi guarda e poi mi chiede.
<< Che ci fai qui? Quan.. >>, non finisce di parlare perchè gli tappo la bocca e lo trascino nella stanza
<< Shh >>
<< Che ci fai qui? Quando cazzo sei entrata? Perchè shh? >>
<< Una domanda alla volta ricciolo. Volevo andare da Alessandra ma lei non era in casa così poco fà sono tornata a casa e ho cercato di non fare rumore per evitare di vedere Chiara, quindi tu ora scendi e ti scordi per sempre che io ora sono qui, occhei? Occhei >> dico mettendo le mani sulle sue spalle, girandolo e cacciandolo fuori dalla stanza
<< Ehmm occhei (?) >>
<< Bravo ragazzo >>.
Finalmente in camera. Mi metto un pò a rovistare in quella stanza come se fosse la primo volta che la vedo. Da quando sono tornata a Londra ho passato così poco tempo a casa che non ho quasi dato importanza a tutto quello che ho passato in questa casa.
Mi avvicino al cassetto della scrivania, mi siedo e lo apro. Lo trovo pieno di buste arancioni e mi sento una strana sensazione nello stomaco.
<< Le mie lettere >> dico come se qualcuno dovesse sentirmi.
Quel cassetto era pieno di tutte le lettere che avevo mandato a Zayn sia mentre stavamo insieme che dopo. Prendo la prima e l'unica cosa che c'è scritto e un grosso 'Ti amo idiota' scritto a pennarello. Ne prendo un altra, leggermente più lunga della precendente.
'Zayn perchè non mi rispondi più ai messaggi? Non ti arrivano tutte le mie chiamate? Voglio sapere come stai? E i ragazzi? Non ce la faccio più a non avere vostre notizie, tue notizie. Io non ce la faccio a stare da sola, e tu mi hai lasciato sola. Mi manchi, ti amo. Rispondimi.'
Non faccio tanto caso aciò che c'è scritto, ormai è il passato, e si sà che non si può vivere un bel futuro se con la mente siamo sempre nel passato, e io il mio bel futuro lo voglio, con Zayn.
Prendo dalla mia valigia, in parte ancora piena, il raccoglitore in cui tengo le lettere che mi dava Zayn chiuse dalle sue inconfondibili buste verdi. Gliele avevo comprato io, mi piace il verde.
Metto tutte le lettere che mi ha scritto nel cassetto insieme a quelle che ho scritto io a lui e le mischio, c'è un pò di noi anche in quel cassetto ora.
Mi alzo dalla sedia e mi butto sul letto a 'peso morto'.
<< Cara cameretta mia, mi sei mancata! >>, dopodichè, quasi involontariamente, mi addormento.




Alice pov.
Spero che il capitolo non faccia schifo :)
Voglio ringraziare tutte le ragazze che dopo mesi e mesi ancora seguono la storia o chiunque la stia leggendo anche da poco, spero che non vi sia venuta a noia..
Comunque vi amo quanto amo Ed Sheeran ( quindi molto molto molto molto).
La frase iniziale non c'entra 'na ceppa col capitolo ma è figherrima (?)
Love you all,
alis

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Capitolo 14
*** Chapter 14 ***


Caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura. Spesso, con gli esseri umani, buoni e cattivi, i miei sensi semplicemente si staccano, si stancano: lascio perdere. Sono educato. Faccio segno di si. Fingo di capire, perché non voglio ferire nessuno. Questa è la debolezza che mi ha procurato più guai. Cercando di essere gentile con gli altri spesso mi ritrovo con l'anima a fettucce, ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali. Non importa, il mio cervello si chiude. Ascolto. Rispondo.
E sono troppo ottusi per rendersi conto che io non ci sono.
 
─ Charles Bukowski.
                                     
 
'E subito dopo la pubblicità torniamo con un esclusiva sulla boy-band del momento e ci saranno in studio con noi gli One Direction. E ricordate: pace, amore e 'the lol show' '
<< Ora spiegatemi perchè mi avete trascinato qui all'ultimo momento >> dico avvicinandomi a Louis << Potevate almeno dirmelo. Insomma, vi costa tanto dire 'ehi Ali, domani abbiamo un intervista, vuoi venire?' oppure 'Dobbiamo andare in televisione, ci accompagni?' >> il mio tono di voce vaga tra il polemico e il divertito << Poi mi fate sembrare una pazza che parla da sola ! Oi Louis, ci sei? >> , sventolo ripetutamente la mano davanti al viso di Tommo cercando di attirare la sua attenzione
<< Sisi, che dicevi? >> risponde dopo aver leggermente scosso la testa anche se dalla sua voce si intuisce che ancora non ho la sua attenzione
<< Bèh dicevo che i dudonghi rosa sono molto carini ma anche azzurri non sono male, però se devo decidere penso che per tenerlo in casa lo prenderei arancione, è più in tinta con la mia camera >>
<< Si >>
<< Ah ! Beccato ! Non mi stai ascoltanto idiota ! >> dico puntandogli un dito contro il petto
<< Ehmm si ehmm scusa >>
<< Che guardavi? >>, cerco di seguire il suo sguardo finchè non capisco << Ah, Sara Jenkins eh? Cos'è, il mio piccolo Louis ha una cotterella? >> chiedo imitanto la voce di una vecchia nonna e pizzico le guance di Lou
<< No, Sara? no no >>
<< E allora perchè hai le guance color pomodoro? >>
<< Non è vero ! >> afferma cercando di coprirsi la faccia << Solo perchè è una bravissima conduttrice, una simpaticissima ragazza, ha dei capelli che sembrano seta, delle lentiggini che la rendono dolcissima, un >>
<< Occhei, ho capito. Non ti piace >>
<< appunto >>
<< Ti strapiace >>
<< Ali smettila ! >>
<< Ahahah ammettilo ammettilo ammettilo ammettilo ammettilo >>
'Ed eccoci di nuovo insieme. Ora il momento che stavate aspettando, stanno arrivando gli One Direction'
<< Ops, devo andare >> dice Tomlinson ridendo
<< Ma non finisce qui >> rispondo, dopodichè mentre si allontana mi porto due dita davanti agli occhi e poi lo indico facendo il classico gesto da 'ti tengo d'occhio'.
         ***
L'intervista è finita e dobbiamo lasciare immediatamente lo studio perchè più aspettiamo più fan ci bloccheranno l'uscita. 
Louis ha deciso di rimanere fino a fine programma speranzoso di riuscire a parlare di nuovo con Sara, mentre noi altri andiamo a casa.
Dopo essere arrivati a casa vado in camera alla ricerca di qualcosa per raccogliere i lunghi capelli.
<< Stasera ti porto fuori >> dice Zayn appoggiando le sue mani sui miei fianchi
<< Non mi starete viziando troppo in questi giorni? >> chiedo ridacchiando
<< Non è mai troppo >> risponde prima di posare le sue labbra sulle mie
<< E dove mi porti? >> questa volta dal mio tono si rileva solo curiosità
<< Sorpresa >>
<< Non voglio le sorprese, voglio sapere, dove mi porti? >>
<< Non te lo dico >>
<< E se poi non mi piace il posto dove mi porti? Meglio prevenire quindi dimmeloo >>
<< Tu non preoccuparti perchè ti piacerà >>
<< Ma io sono curiosa >> dico facendo la faccia da cucciolo
<< Ma io non te lo dirò lo stesso >>
<< Sei uno stronzo >> affermo incrociando le braccia al petto e facendomi seria
<< E io ti amo >> dice sorridendomi e lasciandomi un dolce bacio sulla fronte.
***
Saliamo in macchina e partiamo verso una meta a me ancora sconosciuta.
<< Mettiti questa >> dice Zayn porgendomi una benda << e queste >>, questa volta mi passa delle cuffiette
<< Posso capire la benda, ma le cuffie a che servono? >> 
<< Potresti capire dove stiamo andando quindi mettile e basta >> risponde ridacchiando.
Il resto del tragitto è durato molto poco.
Zayn mi prende in braccio sapendo che imbranata come sono sarei inciampata di sicuro dato che con la benda non avrei visto nulla.
Finalmente mi fà togliere le cuffie e subito dopo mi slega la benda rivelandomi lo spettacolo migliore del mondo.
<< OH CAZZO >> urlo
<< Ciao anche a te  >> dice Ed Sheeran
<< Ma..ma..ma.. sei tu? Insomma, sei vero? >> chiedo incredula avvicinandomi al ragazzo
<< In teoria, sarebbero stati davvero uno spreco tutti questi tatuaggi su un robot >>
<< Io ti amo >>, dopo queste parole Zayn mi guarda malissimo così cerco di rimediare << Si, insomma, sei il mio cantante preferito, hai la voce migliore che abbia mai sentito >> e mi ribecco un'occhiataccia da Zayn << Si.. bèh..occhei stò zitta che è meglio ! >> dico ancora incredula
<< Il concerto stà per iniziare quindi io devo andare, ci vediamo dopo >>, Ed fà un'assurda stretta di mano a Zayn e poi si allontana.
<< Quindi tu ami Ed eh? Ha la voce più bella di tutte eh? >>
<< Lo sai che ti amo >> ripondo e sul volto di Malik compare un sorriso << Ma Ed è Ed >> continuo mentre Zayn cerca di tenere il broncio anche se poi scoppia a ridere.
Sentiamo Lego house, Firefly, You need me i don't need you, The A team, Cold coffee e tante altre. Aveva aggiunto delle canzoni dei vecchi EP tra cui alcune delle mie preferite.
Il concerto finisce dopo circa un paio d'ore.
Ritorna Ed e stanco dice:
<< Andiamo a mangiarci una pizza và, che qui crepo di fame >>.
Usciamo dalla O2 arena e ci rechiamo verso una pizzeria che 'Fa una pizza da sballo' come dice Ed.
Passiamo la serata parlando, ridendo e bevendo molto, poi mi arriva un messaggio da Louis
'Non vorrei dirtelo ma, indovina con chi sono ora?'
'Ommioddio ommioddio ommioddio sara?'
'Oh yes!'
'E per quale cazzo di ragione mi mandi i messaggi? Parla con lei idiota'
'Sempre molto gentile e fine te eh?'
'Sisi vabbè, a dopo, divertiti'
'Anche te :)'
Torniamo a casa e ciò che vediamo quando rientriamo è alquanto imbarazzante(?).



 
ALESSANDRA'S POV.
Dato che la casa era vuota ho passato la serata con Niall. 
Non abbiamo fatto nulla di chè. Abbiamo solo mangiato popcorn guardando un film che ho comprato al negozio ieri pomeriggio. Sono andata in cucina a prendere qualcosa da bere perchè Niall ha riempito i popcorn di sale e non ha portato in salotto nemmeno una bottiglietta d'acqua. Mentre apro il frigorifero il biondino compare dietro di me e dopo aver entrambi bevuto dell'acqua posa le sue labbra sulle mie. Parte come un bacio dolce ma non molto dopo mi ritrovo seduta sull'isolotto della cucina con le gambe avvolte intorno al bacino di Niall in piedi davanti a me. Proprio in questo momento sentiamo delle voci e dopo aver capito che non provenivano dalla televisione notiamo Alice e Zayn appoggiati alla porta che ci osservano quasi increduli. 
Le mie guance iniziano ad arrossire e una vampata di caldo mi assale.
<< Ehmm, noi siamo tornati >> dice Zayn << ma ora andiamo in camera e non ci facciamo sentire quindi continuate pure qualsiasi cosa stavate facendo >>, Alice ridacchia e mi fà l'occhiolino 
<< Occhei, ciao >> li saluta Niall prima di voltarsi nuovamente verso di me e scoppiare a ridere.
Quel sorriso lo rende ancora più bello.







Alice's time.
Scusatemi se aggiorno sempre tardisismo ma và a finire che non ho mai tempo e quando ce l'ho non ho ispirazione ( e di vede da questi schifo-capitoli).. Coomunque la frase iniziale mi piace e ho deciso che all'inizio di ogni capitolo metterò un 'pillola di saggezza' di questa perchè boh, ho deciso così. LOL
Ringrazio Sara che mi ha fatto il banner e che mi ha detto di metterla nella storia e descriverla come ragazza figa :)
Un bacione ( e recensite please),
Alis.

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