L'ESERCITO

Quando hai tutta l’esistenza davanti gli anni la malinconia e la pesantezza degli questi si sente...

POV JAZZ:
Ed è ancora passato un altro anno da quando , in preda alla rabbia (e alla disperazione) ho lasciato il clan di vampiri neonati e Maria. Maria l’ho vista un ultima volta però pochi anni fa (una cinquantina di anni fa) quando per proteggere Alice tentai di ucciderla. Tentai, ma non ci riuscii. La vampira infatti anche se tutte le guerre civili per il territorio erano finite aveva ancora con se il suo esercito di neonati. La cosa mi ha preoccupato lo ammetto. Non sono così freddo poi. Ho raccontato di questa “visita” solo a quel, non volutamente, impiccione di Edward. Mi ha rassicurato, per quanto possibile ma devo ammettere che sono perennemente preoccupato, non per me ma per il mio adorato folletto: la MIA Alice.

POV ALICE:
Entro in fretta dentro casa insieme a Rose, Bella e ovviamente Renesmee seguita da una montagna di buste piene di vestiti, di borsette, di trucchi. Ovviamente le buste non hanno le gambe e in camera qualcuno le dovrà pur portare: Edward e Emmet ovviamente. Jasper non è voluto venire, mentre Carlise ed Esme sono in luna di miele per la... 200esima volta?? Quando si ha l’eternità davanti in fondo 200volte non sono molte.
-Jazz??- lo chiamo ma non sento risposta.
-Rose, Bella vi dispiace se prima di andare ad aiutarvi a scegliere i vestiti per domani vado a vedere dove si è cacciato Jazz??-
-No, tranquilla, vai pure.- Mi rispondono loro. -Renesmee, prima di aiutare mamma e zia pero’ passo da te, preparati, mi raccomando.- Domani infatti sarà il suo sedicesimo (quinto per gli umani) compleanno. Ci saranno pure i lupetti (o cani) e lei vuole risultare al meglio davanti a Jacob.
Mi aggiro per un po’ nella casa ma niente: non lo trovo da nessuna parte, provo ad uscire in giardino e ,finalmente, al chiarore della luna lo vedo splendere in tutta la sua bellezza.
-Ehi, Jazz.... Che c’è che non va?- Gli domando.
-Sai che giorno è oggi?- Mi chiede... angosciato?? Jazz??
-E’ il 4 ottobre e quindi?- Detesto rispondere con un'altra domanda ma non so che altro fare.
Mi ci siedo accanto, e lui, automaticamente , poggia la sua testa sulle mie gambe. Ha gli occhi lucidi: vorrebbe piangere. Ci guardiamo negli occhi poi lui mi risponde alzando leggermente la testa.
-E’ passato un altro anno da quando ho lasciato l’esercito di Maria........-

Okkk...... Allora? Che ne pensate?? Vi anticipo già che non publichero' ogni tot di giorni, poichè scrivendo la storia passo passo non sò i tempi precisi.
Spero vi piaccia: Fatemi sapere.
Bacio,
Giorgia.

CoNfEsSiOnE

Vampiri, umani, licantropi, streghe e stregoni....

vv. 1-5: (P:1)  Streghe e Stregoni
-Le streghe e gli Stregoni  non sono niente meno che i figli concepiti da vampiri con umani. Non tutti di questi bambini pero’ son destinati a diventarlo.   Le Streghe e gli Stregoni  raggiungono l’età adulta a 16 anni restando così immortali. I sintomi principali del loro sviluppo sono: la DISTRAZIONE, il cambio   di colore dei capelli in base al loro umore e quello degli occhi in base alle loro preoccupazioni. Queste figure magiche hanno il potere di ritrovare la verità  e di chiedere aiuto al loro elemento dominante che può  essere il fuoco, l’acqua, l’aria e più raramente la terra. Alcune Streghe e alcuni stregoni sin da        piccoli son dotati di un potere che li contraddistingue come contatti empatici attraverso immagini.Inoltre possiedono un potere che se esercitato                   correttamente può evitare di uscire allo scoperto risultando cittadini comuni. Il loro talismano degli incantesimi  apparirà nelle loro mani appena raggiunta l'età adulta-                                                                                                                                                                                                                                                          
                                                                                                                                                                                                                                      Monsieur Luc Dubois   

...La festa!

Bon soir!!! Ca va?? Ho appena saputo il risultato del compito di francese... 96/100!!!!!! Je suis trés contente!!!!!
Bene.... Buona lettura! E commentate!!

POV RENESMEE
Sono le 7 di mattina e sinceramente di alzarmi dal letto proprio non ne ho voglia! Comunque mi alzo lo stesso e mi fiondo in cucina per la colazione. Fortuna  che mamma prima di aspettare ma era umana, non vorrei mai mangiare cose cucinate da papà o chi per lui...  Preferirei sinceramente un bel puma, ma anche le uova di mamma non sono mica male!
-Ciao Stellina!- Mi saluta papà, dandomi un bacino sulla guancia.
-Buongiorno- mi saluta il resto della mia stramba famiglia.
Anche oggi devo andare a scuola, sinceramente non trovo un motivo valido per andarci dal momento che nonno sa tutto di tutti, però ora è inverno ed è sempre un piacere andare a fare battaglie di neve. Anche se preferirei che ci fosse Jacob con me...
POV EDWARD:
Anche se preferirei che ci fosse Jacob con me... Sento Renesmee ripensare a Jacob, ormai mi ci son abituato ma improvvisamente vedo i suoi capelli cambiare di colore: dal rame ad un rosso acceso. Mi inizio ad agitare, e leggendo nella mente di Carlisle, Jasper e Alice capisco che anche loro ripensano alla lettura di quel Luc Dubois. Fortuna che Bella non se ne è accorta, è svampita anche ora proprio come la prima volta che l’ho vista.
-Dai Renesmee, devi andare a scuola!!-  Speriamo che così i capelli gli ritornino normali. E così dal rosso acceso ritornano al rame, con dei piccoli riflessi viola forse per la pesantezza di andare a scuola.  Ora anche Esme ha notato qualcosa di strano, ma fa finta di niente.
POV RENESMEE:
Corro su per le scale e dopo 10 minuti son già in macchina con papà e mamma. Tutti pensano che sono la  cugina della ragazza fortunata (mamma) che 7 anni fa, dopo essersi trasferita a Forcks da mio nonno (che diciamo sa “qualcosa ma non tutto sulla mia famiglia” lui ha accettato questa diversità e continua a fare finta di niente, nonna invece non sa niente)  è entrata a far parte del mistero “CULLEN”.
-Mamma,?- La chiamo
-Che  c’è amore?- Mi domanda.
-Io... Ecco pensavo... Perché non venite a scuola con me??-
-Perché noi stavamo tra quei banchi  fino a 4 anni fa, daremo troppi sospetti  no?-
-Quando  ci ritrasferiremo allora, riverremo al liceo anche noi, promesso, e sarai la nostra sorellina- Aggiunge poi papà.
-Sarà strano chiamarvi Edward e Bella....- Noto io.
-Lo sappiamo, tesoro.- Puntualizza mamma.
-Bene, ora vado. Ci vediamo  oggi pomeriggio alle 6:00, oggi ho i corsi.-
-Giusto! Chissà Alice quando saprà che avrà solo 1:30 per sistemarti...- Mugugna mamma.
 
POV ALICE:
-Jazz, che dicono Peter e Charlotte?-   Gli chiedo andandogli incontro.
-Hanno incrociato Maria e il suo esercito hai confini ovest della Virginia, se verrà loro ci hanno assicurato il loro aiuto, intanto la stanno seguendo, ci faranno sapere. - Mi comunica con fare da comandante.
-Jazz, sono preoccupata, come se non bastasse Renesmee potrebbe essere anche una strega....-  Confesso.
-Shshshsh, va tutto bene mostriciattolo...-  Mi sussurra all’orecchio.
-Dici?-
-Sì Alice,  ne Maria né nessun altro riuscirà a toccarti... Ti amo, lo sai, morirei per te...- 
-Grazie, Jazz, tu mi fai stare bene.- Ora son io a sussurrare
-Alice, Carlisle, Edward ed io andiamo a caccia, vieni anche tu??-
-Ok, mi devo andare a cambiare!-
POV JAZZ:
-Ok,ma  mi devo andare a cambiare!- Aggiunge.
Infondo  Alice è sempre la stessa.
 POV RENESMEE:
Passano le ore a finalmente arrivo a casa (Correndo nella foresta).
-Eccomi!- Non c’è nessuno all’entrata, ma dopo neanche un attimo mi sento un braccio prendermi (zia Alice) e trascinarmi in bagno.
-Guarda come sei conciata!!! Sei peggio di tua mamma!!!! Ma cosa ti è saltato in mente!!! Lavati immediatamente i capelli!!!!!- Mi sgrida zia, ma so che forse h esagerato, difatti i miei capelli sembrano un cespuglio verde con del muschio e delle foglie intrecciate tra i capelli.
 Mi sbrigo a farmi la doccia e così dopo 10 minuti, zia inizia già a sistemare i miei capelli ramati.  Tra una spazzolata e un nodo si arriva al trucco.
-Leggero!-  Supplico zia.
-Certo, chiudi gli occhi ora.-
Dopo minuti di CHE-BARBA-CHE-NOIA finalmente mi è conceduto di aprire gli occhi.
-Caspita!- Sussurro meravigliata: una striscia blu notte mi ricopre la palpebra andando a finire in una scia di brillantini.
-Zia, ma sei bravissima! - Affermo.
-Lo so- Conferma, ma che modesta!
-E ora il vestito, muoviti manchi solo te!- E scende giù per le scale.
 Come solo io? Aguzzo le orecchie e sento tanti cuori battere, musica e chiacchiere.  Speriamo che Jacob si sia liberato dai suoi impegni! Mi guardo allo specchio: i miei capelli sono più rossi del solito!!!! Come è possibile?????? Ok, Re, stai sclerando!   
Mi infilo il vestito e le scarpe. Così mi fiondo per le scale....
WoW! La casa si è trasformata in una mega discoteca: un dj, fari, faretti, cibo, chiacchiere, persone, regali... Niente Jake però.... Mi vengono quasi le lacrime agli occhi e l’unica a notarlo è mamma. Fa finta di niente, e lo apprezzo.
-Ciao Renesmee!- Mi saluta qualcuno,  uno del corso di biologia.
-Ciao...- Come cazzo si chiama??
-Marik.- Dice lui, mamma che figura.
-Bella casa tua, come te infondo....- Continua.... toccandomi il sedere????? Ma che ci vuole provare????
-Lasciala stare!!- Vengo avvolta da un calore improvviso...
-E tu chi cazzo sei??- Continua il TIZIO-PROVOLONE.
-L’ultima persona che avresti voglia di incontrare....- Continua.... Jake!!!!!! Faccio finta di niente e aspetto che se ne vada.
-Ciao Nessie!- Ora sento questo calore aumentare finchè non vengo avvolta da un abraccio. Non riesco a trovare le parole, così “invio un messaggio di immagini empatiche” a Jake.  Chiudo subito il contatto però, le immagini stavano diventando troppo significative: immagini nostre mentre ci abbracciavamo e sorridevamo.
-Ciao Jake!- Lo saluto anch’io.
-Senti.... Qui c’è troppo caos, che ne pensi di andare fuori?- Lo seguo mano nella mano, c’è così tanta gente, molti manco li conosco.
-Allora... Mi hai portato fuori solo per il casino di gente?- Domando.
-No,  è che ti devo spiegare una cosa.- O CASPITA! Cosa vorrà spiegarmi?
-Spara...- Lo incito facendo cenno di sederci su una piccola panchina in tronco d’albero.  Ci sediamo entrambi  così gli dico:
-Stringimi le mani, sento freddo.- Ok, un po’ di freddo lo sento, ma diciamo che è solo una scusa.... Acconsente ma fa di più, si leva la sua giacca e me la poggia sulle spalle. Vengo travolta immediatamente dal suo odore, immergendomi in sogni non troppo casti....
-Tu di me e della mia tribù sai tutto, tranne una cosa....- Inizio ad insospettirmi, sul serio.
-Cosa? Jake dimmelo!-
-Ogni lupo della tribù, dopo la sua trasformazione, puo’ avere l’imprinting per un’altra persona, grande o piccola che sia. Con l’imprinting senti che ciò che ti lega alla terra è quella persona. Faresti di tutto, saresti il suo protettore, amico, fratello, confessore, ma saresti legato per sempre con lei dall’amore.- Si blocca di colpo.
-Vedi, Re, io l’imprinting l’ho avuto con qualcuna...- Cosa?? Con qualcuna?? E io??
-Con chi??? Jake dimmelo!!!!- Gli urlo sembrando fin troppo gelosa... Vedo tra i miei capelli comparire delle ciocche verdi, ma non ci faccio più di tanto caso....
-Con te, Re, con te... E sei l’unica persona al mondo che amo più di chiunque altro.- Il cuore mi batte a mille, sembra tutto perfetto ma poi lui aggiunge:
-So che tu non provi lo stesso per me, ma io voglio averti vicino.- Cosa??? Senza pensarci sue volte mi sporgo verso di lui e lo abbraccio confessandogli...
-E chi ti ha detto che io non prova lo stesso per te?-
Lui annulla così le distanza tra i nostri volti. Prima i baci sono piuttosto casti e imbarazzanti poi la sua lingua incomincia a sfiorarmi le labbra fino a farmele socchiudere. La mia lingua così inizia a giocare con la sua, proprio come giocavo da piccola con lui nella sua folta pelliccia da lupo. Continuiamo a baciarci per un po’, poi sento la panchina sulla quale siamo seduti alzarsi per poi dondolasi nel vuoto retta da due corde di rami, un po’ come un’altalena.
-Nessie , che s’ignifica??- Mi chiede un po’ preoccupato.
-Non lo so Jake, ma scendiamo da qui.- Balziamo a terra quasi uccidendoci (per quanto possibile).
-Ehi, devo darti una cosa... Per il tuo compleanno no?- Mi dice porgendomi in mano un libro con la copertina in pelliccia e con inciso il simbolo della sua tribù.
-Un album di nostre foto! Ma è bellissimo!- Dico meravigliata.
-Ti piace?-
-Certo che mi piace...- Rispondo sorridendo.
Entriamo dentro e ci iniziamo a godere la festa fino a rimanere solo noi (me, Jake e  il resto della famiglia.)
-Temo che dovremmo fare una piccola riunione di famiglia.- Annuncia nonno.
E così lo seguiamo tutti(compreso Jake) nel suo studio.
POV JASPER:
Carlisle inizia a raccontare della mia storia e tra stupore,  spirito di guerra e preoccupazioni  si arriva alla parte di quando abbiamo letto il libro. Carlisle lo rilegge ad alta voce e un misto di emozioni inonda la stanza: paura, timore, preoccupazione e amore. Negli occhi di Bella ed Edward poi, si vede il terrore. Un attimo di cupo silenzio travolge tutti. Infine la persona che meno mi aspettavo parlasse afferma:
-Io sono una STREGA.- Afferma.
Così, come dal nulla le spunta in mano un vecchio talismano con disegnato il simbolo della terra.
-Nessie, tu sei una strega della terra!- Esclamiamo in coro.... I suo capelli, come la sua faccia, diventano color porpora dall’imbarazzo, lanciando tutti in una fragorosa risata. 
-A parte gli scherzi,  Maria verrà, ha 3 streghe dalla sua parte e un esercito ben formato. Dobbiamo essere in grado di vincere e di informarici su un possibile scontro.- Conclude Carlisle.

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Okkkkk........ Allora?? Non vedo l'ora di finire questa serie di capitoli cuori e lacrime e di entrare in quelli che hanno a che fare con la gelosia, rabbia,
rancore..... E..... Tradimenti!!
Baci,
Giorgia.

TrA sOgNi E vIsIoNi

Introduzione: Sono passate due settimane dalla festa di Renesmee, e così tutti i Cullen insieme al branco di lupi (Leah, Seth e altri 6 nuovi lupi) sotto comando Jacob e al clan di Denali. Inoltre son passate due settimane dalle ultime notizie di Maria.

POV RENESMEE:
-Dai, Renesmee, unisciti a noi.....-
-Sì, vieni con noi......-
-Cosa?- Mi alzo nel cuore della notte lanciando un urlo per tutta la casa.
-Ehi, Re, che cosa hai sognato?- Mi chiede Jake al mio fianco posandomi una mano calda sulla spalla.
-Niente.....- Cerco di distoglierlo ma lui continua...
-Nessi, dimmelo.- Comanda.
-Ok... ho sentito delle voci, come se fossero nella mia mente voci di donne, cupe, malinconiche....- Jake vede la mia difficoltà nel parlare e così sfoggiandomi uno dei suoi sorrisi dolci si avvicina davanti a me e mi stringe le mani proprio come fece alla mia festa.
-Poi ho visto un libro, un talismano penso con un grande simbolo che credo sia quello dell’insieme degli elementi: La LUCE. Infine ho visto una tavola, con sopra 3 libri come il mio solo che incisi sulla loro copertina c’erano i simboli dell’acqua, dell’aria e del fuoco... E poi.... poi mi sono svegliata.-
Non dice una parola ma mi avvolge nel suo calore: tra noi le parole infondo non son mai servite.
-Ora dormi Re, domani lo comunicheremo a tutta la famiglia.- Mi sussurra poi all’orecchio.

POV ALICE:
In preda all’istinto di caccia mi faccio abbandonare ai miei sensi.... Annuso solo una volta, e così, una scia forte di Grizzly mi inonda le narici. Mi lancio in uno scatto fulmineo notando Jazz alla mia destra. Improvvisamente pero' crollo a terra...
VISIONE:
-Jasper... Tu sai che ami me.... Lei ti ha ingannato, lei non ti ama per davvero....- La voce Fredda di Maria mi riempie la testa.
-Jasper... Maria non mente....
-Jasper....-
-Jasper, anche tu ami lei......-
Altre tre voci incominciano a parlare, le iridi di Jazz iniziano a diventare rosso sangue. Vedo un esercito alle sue spalle, non molto numeroso come avrei immaginato.
-Venite qui e ascoltate. La piccola disputa con i Cullen è appena cominciata, per ora hanno vinto la battaglia, ma non la guerra.....- E ancora la voce di Maria fa capitolino sconvolgendomi la mente.
FINE VISIONE:
-Alice, Alice, che sta succedendo??- Sento le voci preoccupate dei mie famigliari.
-Alice, che hai visto??- Mi chiede Jazz, guardandomi con i suoi occhi miele.
Mi sporgo in avanti e lo abbraccio forte, mi sento immediatamente più tranquilla, sento che i problemi svaniscono e mi perdo nelle sue braccia.
-E tutto ok, ho solo avuto....- Mormoro rialzandomi da terra.
-Una visione.- Conclude Edward.
-Esatto- Affermo.
-Alice che hai visto? Interviene Jazz.
-L’unica persona che non avrei mai veduto vedere con te.....-
-Maria...- Spiega Edward.
 -Torniamo a casa e raccontiamo tutto a Bella, Carlisle e Esme.- Conclude Emmet con Rose accanto.
E così dopo averci scambiato uno sguardo d’intesa sfrecciamo per la foresta verso casa.
Arriviamo a casa e troviamo Renesmee piuttosto preoccupata con Jake accanto.
-Esme, Carlisle??-
-Eccoci, un’altra riunione, vero?- Annuncia.
-Esatto.... Allora......- Affermo soffermandomi un po’ in silenzio.
-Stanotte ho sognato tre voci. Erano di tre donne..... Poi ho visto un tavolo, strano insomma, con al centro un talismano con inciso sulla copertina il simbolo della luce e poi ho visto altri tre talismani più piccoli... Come il mio... Con  i simboli dell’aria, dell’acqua e del fuoco.....-
-Maria ha tre streghe dalla sua parte.... Gli manca quella di terra per aprire il Talismano della Luce!- Conclude Jazz.
-Nessi, controlla se il tuo Talismano parla di quest’altro grande talismano.- Afferma Esme con fare materno.
-Nonna ha ragione.-
Renesmee ubbidisce e così posa una mano sul simbolo della terra e così, dopo aver emanato un bel po’ di luce, il libro si apre. La vedo sfogliare qualche pagina, fino ad arrivare al capitolo: Il talismano della LUCE.
-Ok,  direi che qui c’è ciò che ci interessa....-  Annuncia e comincia a leggere:
-Questo Talismano è stato inventato migliaia di anni fa, le streghe che lo inventarono erano 4: Fuoco, Aria, Acqua e Terra. Erano streghe, ma combattevano contro i demoni della notte, contro il male. Avevano l’immortalità davanti a loro, ma un giorno 3 delle 4 streghe tradirono i loro principi unendosi al male uccidendo anche la loro compagna, Terra. Queste  4 streghe sono le originarie,  ad ora deve ancora nascere una ragazza talmente buona da prendere il posto di Terra quando questa ragazza nascerà e capirà di essere diversa dagli altri allora le tre streghe faranno di tutto per portarla dalla loro parte per riuscire ad aprire di nuovo il talismano della Luce e far così avverare il sortilegio: tutti i vampiri, i licantropi e tutte le altre figure epiche moriranno. Questo sortilegio è segreto a tutti, MAI nessuna delle originarie ne ha mai potuto parlato con nessuno direttamente per non essere colpita dal sortilegio più oscuro: la morte.-
Un silenzio troppo silenzioso avvolge tutti, poi Jazz incomincia a parlare:
-E così........ Non torna........ Ho capito!!!!- Infine urla per tutta la sala.
-Mmmm..... Jasper  ci faresti l’onore di spiegarci la tua teoria?- Chiede piuttosto infastidita Bella alzando nervosamente un sopracciglio: lo fa sempre quando si tratta di Renesmee.
-Allora.... Maria vuole Alice, con il sogno la cosa è chiara. Ha tre streghe dalla sua parte ma non sa tutto di loro: la stanno usando per riunire i 4 elementi. Solo così la questione ha senso: Prenderanno 2 piccioni con 1 fava...- Spiega Jazz e immediatamente ognuno di noi comprende che ha ragione.
-Driiiiiiiinnnnn Drinnnnnnnnnnnnnnnn-  Suona il cellulare di Jazz e così sfreccia dall’altra parte della sala per rispondere mettendo il vivavoce.
-Jazz... Amore mio..... Sappi che stiamo arrivando..... Dacci 2 settimane........- Una voce fredda e agghiacciante di una donna avvolge la sala per poi concludersi con una risata isterica.
-Ok, questa è una matta.- Conclude Jake.
-Siamo in brutti guai, Renesmee, da ora inizierai ad allenarti e ad imparare tutti gli incantesimi del talismano ok? Ti aiuterà Jacob. Intanto Alice, Bella, Edward, Jasper, Emmet, Rose, Esme ed io andiamo a caccia. Dopo ci diamo il cambio.- Conclude Carlisle e tutti acconsentiamo: come già detto dobbiamo essere pronti, anche se a me la paura che Maria possa riprendersi Jazz mi chiude lo stomaco in una morsa letale.

Ora ne son sicuro: io AMO Maria...

Buona lettura!

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Ok.... Che ne pensate? Per favore: recensite. Ho bisogno di sapere cosa pensano le persone che mi seguono in questa storia.
Voglio ringraziare MaryCarry per aver aggiunto la sua storia tra le seguite. Mary, aspetto una tua recensione!
Al prossimo capitolo,
Baci,
Giorgia.

-Verranno domani all'alba...-
 

Save Gente!!!!!! Come state???? Ok, devo ammettere che in questi giorni vi ho un po', come dire.... Sottovalutato.... Nel senso: è da molto che non aggiorno ma ho dovuto sostenere un'esame di aritmetica. Dunque, che altro dirvi: con questo capitolo si passera alla guerra vera e propria, un capitolo lungo 2.000 (e qualcosa) parole. Non sarà l'ultimo pero'.

LA FINE - OCCHI ROSSI......

...................................................Ciao! Ok, sono sparita è vero, ma non per blocchi bensì per ovvi motivi che ora vi elencherò:
-Pc rotto-
-Virus che ha cancellato tutti i file dal pc-
-Motivi famigliari-
-Esami-
Ma ora tutto ciò è finito e sto riscrivendo il finale della mia storia.
Ringrazio tutti coloro che l'hanno messa tra le preferite, tra le seguite e le ricordate, coloro che hanno recensito ma anche coloro che non l'hanno fatto sia per ovvi motivi sia per pigrizia!
A presto!! Vado...
Giorgia

Ritornare alla vita.
Ciao!!! Sono tornata come promesso!!! Mentre scrivevo pero' mi sono detta: questo non sarà l'ultimo capitolo!!!! Sta a voi tirare le conclusioni dopo aver letto il capitolo....


Ma...Ma che mi prende?? Maria, mi ricordo che mi ha rapito, le tre streghe, Renesmee, Jacob, Alice... Poso lo sguardo a terra...

-Alice!- Urlo in preda al panico.

-Alice, no ti prego no!-

Mi giro verso coloro che erano i miei fratelli. Erano. Non credo che mi vogliano davvero più vedere. Hanno ucciso Maria, la stanno bruciando. Avrei voluto farlo io. Maria, la donna che mi ha rovinato la vita, che pur di avermi mi ha stregato.

Egoista, opportunista, falsa.

Rivolgo di nuovo lo sguardo a terra. Vedo il corpo di Alice con la testa mozzata e una scena mi invade la mente.

Sono un mostro, è questa la verità.

Sento un nodo nella gola. Vorrei essere un semplice umano.

Vorrei uccidermi.

Nella radura intanto una guerra sta finendo. La mia famiglia sta vincendo e tra un po' mi farò uccidere anche io: in questi anni ho vissuto solo ed esclusivamente per lei... E ora? L'ho tradita, in tutti i sensi.

Vedo una delle tre streghe, Aqua, morire avvolta da delle pietre. Fuego, la strega del fuoco, invece viene verso di me... Vedo Alice e capisco: vuole distruggerla! Carlisle corre verso di me seguito da Emm e Ed -Portate via quel che rimane di Alice! Lontano da qui!!- Grida. Un cenno di Carlisle verso me e mi sarei fiondato verso la guardiana del fuoco. Ecco, il cenno mi è arrivato. E' incredibile il bene che mi vuole Carlisle, a me, il suo figlio adottivo mutevole, inaspettato, problematico. Non ho idea su come uccidere una strega ma vedendo Renesmee capisco. Mi lancia un medaglione con il simbolo del fuoco inciso in rosso. Lo afferro al volo. -Racchiudi il suo spirito dentro al medaglione! Recita le parole al suo interno!!- Spiega la streghetta di famiglia. Non l'ho mai dato a vedere ma le voglio davvero tanto bene.

Apro il medaglione e la strega cambia espressione.

Ok, calma e gesso.

Inizio a ripetere ciò che c'è scritto nello strano oggetto mentre Bella blocca la strega. Bene.

-Qui sei nata, ti sei fortificata. Avevi una missione e hai fallito. Ho vinto io. Dove si nasce si muore e ora tocca a te!-

Leggo tutto d'un fiato mentre lo spirito della guardiana del fuoco viene racchiuso nel medaglione. Tutto nella radura si fa e fermo e silenzioso. Renesmee e Rose hanno finito tutti i membri del SUO esercito. E' finita. I lupi riappaiono dal bosco nella loro forma umana. Sento che la tensione si sta pian piano sciogliendo. Non so che fare.

Non ne ho proprio idea. Dalla foresta rientrano nella radura anche Emm e Ed con la mia Alice in braccio. Pian piano si avvicinano a me e pongono i suoi frammenti vicino a me. Hanno paura, paura di me, di una mia reazione. Carlisle li raggiunge e inizia a parlare a testa bassa.

-E' vero, noi vampiri se siamo feriti ci risistemiamo in fretta ma... Jasper tu le hai staccato la testa...- Il mio sguardo dice tutto. Alice...

Un mostro, sono un mostro e me lo ripeterò sempre...

-...Ma credo che Renesmee potrebbe esserci utile... Sempre se lo vuole...- Conclude Carlise mentre lei corre da lui gridando -Arrivo!-

E in un istante, in un battito d'ali raggiunge il suo adorato nonno.

-Re, conosci un incantesimo che ci può essere utile?- La vedo pensare e annuire per poi dire -Io lo conosco ma è uno dei più potenti e più stancanti, lasciatemi sola, ce la posso fare-

A fatica mi alzo e cammino a testa bassa fino a “casa”.

Carlisle mi guarda in cerca di una spiegazione così come tutti, tranne Ed.

Lui è l'unico a sapere cosa provo, l'ha sempre saputo ma ha fatto finta di niente

Entriamo nel salotto che in questo periodo si è trasformato in una sala riunioni, mi volto verso la finestra dando le spalle alla mia famiglia.

Inizio a parlare:

-Non ricordo molto di quando sono stato con Maria in questo periodo e se non ricordo ci sarà un motivo: un incantesimo. Ultimamente, prima della battaglia me ne stavo rendendo conto e ho provato a sfuggire, non ce l'ho fatta: le tre streghe hanno rafforzato l'incantesimo. Quando ho visto Alice non capivo più niente, davvero. Poi quando lei mi ha finito di parlare era troppo tardi.... Sono un mostro.-

Ed e Em piano si avvicinano dandomi una pacca sulla spalla.

-Resti sempre nostro fratello- Dice Rose.

-La nostra streghetta ce la farà- Sussurra Bella dolcemente pensando a sua figlia. -Jasper...- Conclude Esme abbracciandomi come un figlio. -

Non mi merito questo...- Sussurro.

-Jasper è tutto finito, Maria è morta- Spiega Bella. Non ho bisogno di spiegazioni pero' mi fa piacere sentirla vicino a me.

Nella radura... (punto di vista: 3° persona, narratore esterno)

-Chiudi queste ferite aperte da un dolore immenso, fa risorge la vita in questo corpo. E così, come l'orso con il miele, come il gatto con il topo fa si che lei vada in cerca di qualcosa, della vita-

Recita una streghetta dai capelli castani e all'istante un corpo, distrutto, ferito, ritorna a vivere riaprendo gli occhi dorati e alzando la testa verso il cielo.

Spero vi sia piaciuto! Commentate perfavore!!!!!
Bacini, Giorgia.

Ciao!!! Eccomi qui con un nuovo capitolo!!!!! Grazie a tutti, chi ha inserito la storia tra le preferite (ALICE 989 sweetwitch vampiryuk12), tra le ricordate ( Emily Cullen Weasley girl Vampire_Girl), tra le seguite (cg92 dolcemary Eirinya Frego Ginny96 green eyes Kappa_Reviews MaryCarry shadow_shine The_WerewolfGirl_97) vi invito a recensire per aiutarmi con la storia visto che la scrivo passo passo seguendo le vostre recensioni. Un grazie anche a chi recensisce sempre e anche a voi che state leggendo la mia storia!
Un bacio Giorgia!
PS: buona Pasqua!!!


NARRATORE ESTERNO:
La vampira torna a riprendere colore, un sorriso le nasce sul volto e tutta la radura sembra rivivere all'unisono insieme a lei.

-Renesmee...- Sussura.

Un abbraccio, solo questo chiede la vampira alla giovane strega.

Immediatamente la sua richiesta viene compiaciuta e le due si lasciano ad un lungo abbraccio.

POV ALICE:

Mi sento rinascere, sento tutto diventare più leggero. Renesmee in poche parole tenta di spiegarmi inutilmente ciò che è successo.

Sono terribilmente confusa.

Ricordo grida, urli sparsi...

Ricordo che quando poi l'ho visto, ho visto i suoi occhi rossi, mi è mancata davvero, per la prima volta, la terra sotto i piedi....

Inizio a tremare. Ora vorrei piangere. Vorrei ancora essere umana, essere fragile. Ma io non sono ciò.

Renesmee non dice niente, mi stringe sempre più forte la mano.

Si alza, invitandomi a seguirla verso casa.

Non so se voglio davvero rivederlo.

Non ora.

La seguo comunque.
Corro verso casa a velocità massima. Renesmee fatica di più, ma riesce comunque a seguire il mio passo.

Eccoci. Stiamo davanti a casa. Piano a testa bassa la seguo.

Ho paura. Paura di incrociare i suoi occhi e sapere che forse sarà l'ultima volta che lo farò.

Apro la porta.

Vedo tutta la mia famiglia, Jake, gli altri lupi.

Sposto ancora più avanti lo sguardo.

Eccolo. E' qui. Davanti a me.

Ci guardiamo un istante poi lui poggia lo sguardo a terra.

Dietro di me non c'è più nessuno.

Ci hanno lasciato soli...

Minuti di silenzio avvolgono la stanza. Poi lo vedo cercare le parole giuste e così inizio a farmi mille domande su cosa mi potrà dire.

-Scusa, Alice, Perdonami.... Io sono... Lo sai, Renesmee ti avrà detto tutto.-

Faccio un cenno con la testa.

-So tutto.-

-Perdonami Alice.... So che sono un mostro, se vuoi me ne andrò... E' tua la scelta...-

Oddio.... Sono confusa ma...

-Vattene, ora, vattene e sparisci per sempre dalla mia vita.-

Senza lui... Vuoto cosmico

Perdonatemi il ritardo vi prego!!! :D

Da una delle tante finestre del salone esco e inizio a correre senza fermarmi nella foresta. Tremo. La mia testa è colma di ricordi... Di chiacchierate... Di litigate inutili... Con lui. Lui. E' stato l'unico pensiero... Da sempre... Fino ad oggi... O meglio, anche oggi... In negativo però...
Sarò una vampira, sarò forte... Bella senz'anima, come dicono quelle stupide leggende... Ma... Sento che devo fermarmi, non ce la faccio più a correre. Barcollando mi siedo sotto a uno dei tanti alberi. Inizia a piovere. Ogni volta che sono triste piove... E se è così ora dovrebbe diluviare sulla mia testa... Sento il rumore della pioggia infittirsi sempre di più fino a sentire delle gocce scendermi sul viso. Continuo a tremare. Ho paura. Paura che la mia vita senza lui sia del tutto inutile. Provo rancore, rabbia, per l'uomo che ho amato. Per colui che mi ha tradito... Anche se sotto l'effetto di un incantesimo... E se avessi fatto un errore?? E se avessi reagito male? Mi sento in colpa... Balzo in piedi e inizio a girare intorno all'albero, non so che fare... Adesso solo un ricordo ho in mente... Quella sera. Il nostro primo incontro, in quel bar a Philadelphia... Ero sicura che non sarebbe mai successo tutto ciò... Ero sicura. Ma mi sbagliavo!! Ora non so più che pensare... Ancora tremo. Non so come calmarmi. Anzi si invece... Lo so... Solo lui, solo lui potrebbe calmarmi... Le sue braccia, i suoi occhi, il suo odore, il suo sapore, il suo freddo calore sulla mia pelle... Sento qualcuno avvicinarsi. I suoi passi sono leggeri ma decisi. Sento lo scricchiolare dei rami sotto i suoi passi. E' sempre più vicino. Cosa vuole da me? Chi è? Mi sento scema a pensarlo. Solo lui potrebbe essere. Solo lui. Rimango girata di spalle. Sa che l'ho sentito. Sento un sospiro sul mio collo. Il suo odore mi inonda. Una mano mi cinge i fianchi. La mano che ho cercato in tutti questi giorni. Di dolore. Di sofferenza. Di vuoto cosmico. Ma ora lui è qui. Qui con me. Mi sento avvolta dalle sue braccia. Resto ferma. Immobile.

-So che è difficile.- Le sue parole mi arrivano dritte al cuore.

-Mi hai ucciso...-

Cerca di trovare le parole adatte ma, a volte, non bastano neanche cent'anni per averle. Stringe solo la sua presa su di me mentre la pioggia avvolge piano i nostri corpi. Leggera.

-Non ce la faccio senza di te.- Sussurra al mio orecchio. Sa come farmi impazzire. Non ci sono dubbi. Inizia a baciarmi il collo. I baci diventano “succhiotti”, i “succhiotti” morsi amorevoli. Piano le sue mani umide mi iniziano a sbottonare la camicia bianca scoprendo ciò che da tanto ormai nascondevo. Mi giro verso di lui e appoggio la testa al suo petto inebriandomi del suo odore. Inizia così a combattere con i gangetti del reggiseno fino a liberarmi del tutto da quel pezzo di stoffa fin troppo ingombrante. Inizio anche io questa lotta romantica con i suoi vestiti liberandolo della maglietta e poi dei pantaloni. Mi spinge a cadere sopra di lui e ci ritroviamo sdraiati sul muschio umido. Non servono parole. Ci liberiamo del tutto dalla biancheria, ritrovandoci nudi, spogli da ogni cosa superflua all'amore che proviamo l'un l'altra. Baci, carezze, abbracci... In un attimo lo ritrovo dentro me. Le spinte da leggere e timorose poi diventano sempre più forti e continue. Sto bene. Dopo tanto tempo mi ritrovo completa. Non ho paura. So che ora potrò ricominciare. So anche che sarà difficile far finta di niente. Ma ce la posso fare.

-Ce la possiamo fare.- Mi conferma lui quasi leggendomi nella mente.

Commentate perfavore!!! Spero che il capitolo vi sia piaciuto! :)
Giorgia

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Giorgi ^_^