Alphabet

di Kumiko_Walker
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** A for Apple ***
Capitolo 2: *** B for Begin ***
Capitolo 3: *** C for Charm ***
Capitolo 4: *** D for Dirty ***
Capitolo 5: *** E for Earth ***
Capitolo 6: *** F for Five ***
Capitolo 7: *** G for Girl ***
Capitolo 8: *** H for Height ***
Capitolo 9: *** I for Immortal ***
Capitolo 10: *** J for Jelly ***
Capitolo 11: *** K for Key ***
Capitolo 12: *** L for Lunch ***
Capitolo 13: *** M for Moon ***
Capitolo 14: *** N for Name ***
Capitolo 15: *** O for Obstacle ***
Capitolo 16: *** P for Propostal ***
Capitolo 17: *** Q for Question ***
Capitolo 18: *** R for Rain ***
Capitolo 19: *** S for Secret ***
Capitolo 20: *** T for Test ***
Capitolo 21: *** U for Unassuming ***
Capitolo 22: *** V for Violin ***
Capitolo 23: *** W for Waitress ***
Capitolo 24: *** X for Xmas ***
Capitolo 25: *** Y for Yoga ***
Capitolo 26: *** Z for Zodiac ***



Capitolo 1
*** A for Apple ***


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A for Apple

- Vuoi una mela, Takeru? - la voce di Sena, fece risvegliare il ragazzo dai suoi pensieri, che si ritrovò davanti il frutto rosso.
Fece un sorriso e prese dolcemente la testa della ragazza, coccolandole i capelli castani e, prendendola per un fianco, la posò sulle sue ginocchia.
La piccola running back arrossì, trovandosi davanti il viso di Takeru.
- Io preferisco mangiare qualcos’altro - disse malizioso, baciando le labbra della sua ragazza, che ricambiò timidamente, godendosi di quel contatto che, dopo poco, si trasformò in qualcosa di più.
La mela è, dopotutto, il frutto proibito che fece cadere in tentazione Adamo ed Eva.



Note dell'autrice: io Adoro Fem!Sena, soprattutto se è con Yamato, quindi ho pensato di fare una Raccolta di Drabble di 100 parole solo su questa coppia! La Fan Fiction verrà aggiornata ogni sabato! Se avete tempo, lasciatemi un commentino, ne sarei davvero felice <3

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Capitolo 2
*** B for Begin ***


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B for Begin

Sena si ricordava bene la prima volta che aveva incontrato Takeru, ed era stato molto prima del Christmas Bowl. Un incontro voluto dal destino.
Aveva otto anni, si era fatta male ad una caviglia e non riusciva più a camminare. Era piccola e seduta sul ciglio della strada, con le lacrime agli occhi per il dolore.
Fu in quel momento che apparve un bambino gentile dai capelli castani, che la aiutò e la portò a casa.
I due si ripromisero di rivedersi un giorno. Costi quel che costi, si dissero, sorridendosi a vicenda.
Quello era stato l’inizio del loro amore.


Note dell'autrice: questa idea mi frulla in testa d un po', spero via piaccia <3

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Capitolo 3
*** C for Charm ***


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C for Charm

Sena aveva un fascino tutto suo, questo era ovvio.
Anche se era piccola, minuta, i capelli castani, gli occhi marrone scuro, i lineamenti dolci, e la somiglianza a quella di un ragazzo, aveva un’aura affascinante che la avvolgeva.
Yamato se ne era accorto la prima volta che l’aveva incontrata. Forse era per questo che lui se ne era innamorato.
Takeru si era accorto da tempo che il running back dei Deimon Devil Bats in realtà era una ragazza, ma aveva taciuto, per tenersela tutta per se.
Anche quando cucinava o cadeva aveva un suo fascino, ma era molto più divertente.



Note dell'autrice: questa Drabble mi ha fatto sudare... comunque ringrazio HikaruUzumaki per aver messo la storia nelle seguite.

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Capitolo 4
*** D for Dirty ***


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D for Dirty

Sporco.
Yamato, quando tornava dagli allenamenti di Football Americano, era sempre ricoperto di fango da capo a piedi.
Il ragazzo entrava in casa e sporcava il tappeto con i suoi piedi sudici, mantenendo sul volto un sorriso da schiaffi. Ovviamente Sena, divenuta la sua ragazza ormai da qualche anno, si arrabbiava e, spesso, lo rincorreva munita di una grande scopa dal manico di legno di ciliegio.
Ma dopo facevano la pace e la piccola running back lo aiutava, lavandogli i capelli castani.
Takeru era sempre sporco, ma doveva ammettere che adorava le mani di Sena mentre gli massaggiavano la cute.


Note dell'autrice: questa è stata scritta di getto alle 23 e 35, quindi perdonate se fa un po' schifo, ma certe volte é difficile rispettare le scadenze!

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Capitolo 5
*** E for Earth ***


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E for Earth

Sena e Takeru si amavano sulla Terra che girava sempre e continuamente.
Lei trovava affascinante il sorriso “rinfrescante” di Yamato, come lo definiva la ragazza.
Takeru amava gli occhi marroni e caldi di Kobayakawa, ma anche le sue mani piccole e delicate, che ogni tanto lo facevano ridere.
Yamato baciava sempre Sena delicatamente, eppure era anche un tipo protettivo e giocoso.
Kobayakawa era sempre insicura, ma quando si metteva in testa una cosa non la fermava nessuno.
La Terra girava, loro erano una coppia come le altre, eppure, quando erano da soli, sentivano che il Pianeta ruotava soltanto grazie all’altro.


Note dell'autrice: ringrazio tantissimo chi legge, vi ringrazierei anche se mi lasciate una piccola recensione, io ne sarei davvero felice!

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Capitolo 6
*** F for Five ***


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F for Five

Cinque sono le dita di ogni mano e di ogni piede.
Cinque sono gli elementi.
Cinque sono i mesi da quando Sena e Takeru si sono messi insieme.
Si erano incontrati per caso fuori dall’università, ed aveva deciso di fare un giro insieme.
Si erano divertiti molto al parco ed aveva deciso di rifare quell‘uscita, dandosi appuntamento la settimana seguente alle cinque davanti ad un bar.
Alla fine, dopo cinque uscite, Sena si era dichiarata e Yamato, in risposta, aveva dato cinque baci sul viso alla ragazza, sorridendo al termine.
Da allora il cinque diventò il numero fortunato di entrambi.


Note dell'autrice: ok, non dico cavolate tipo "Non avevo tempo", perché mi sono proprio dimenticata di pubblicare il capitolo ieri, quindi perdonatemi! E grazie a chi legge!

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Capitolo 7
*** G for Girl ***


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G for Girl


- Davvero ti sei stupito così tanto quando ho detto che ero una ragazza? - chiese Sena, mentre beveva un succo di frutta in un bar con di fronte Yamato Takeru.
- In effetti sì - le rispose lui, mostrando uno dei suoi sorrisi rinfrescanti.
- Già, è un po’ strano che una ragazza giochi a football americano - rise la ragazza, mettendosi una mano dietro la testa.
- Ed io che credevo di essere gay - continuò Yamato sghignazzando, non ascoltando quello che aveva appena detto la running back dei Deimon.
Dopo quella affermazione, Sena non disse più nulla.



Note dell'autrice: sono tornata! Dopo un grandissimo blocco dello scrittore e gli esami di terza media (sono uscita con l'otto, tanto per dire), finalmente mi è tornata l'ispirazione. Cercherò di finire questa storia prima di settembre! E non verrà più pubblicata ogni sabato, ma ogni volta che finisco una drabble!

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Capitolo 8
*** H for Height ***


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H for Height


Yamato adorava quando Sena si metteva in punta di piedi per baciarlo e lui si abbassava per accontentarla. Era così carina con quel viso arrossato, sembrava un dolce cerbiatto che correva libero per le distese verdi nelle giornate di primavera, perché aveva gli occhi brillanti e grandi, di un colore nocciola che ti stregava.
Invece la ragazza odiava la loro differenza d’altezza, perché quando doveva fare la ramanzina al suo fidanzato per un motivo o per un altro, era sempre costretta a poggiare i piedi su uno scomodo sgabello che le aveva regalato Hiruma per dispetto al suo scorso compleanno.



Note dell'autrice: sto cercando di aggiornare la Fan Fiction con una drabble al giorno, perché non voglio cancellare questa storia ed apprezzo anche chi solo legge, ma mi farebbe anche piacere sapere cosa ne pensate!

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Capitolo 9
*** I for Immortal ***


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I for Immortal


Nulla dura per sempre.
Gli esseri umani muoiono.
Le bambole si rompono.
La musica finisce.
Anche il loro amore, nato su un campo da Football Americano, sbocciato in un parco con un bacio, raggiunto la massima bellezza con la nascita della loro prima ed unica figlia Ayame, era finito. Tutto per quella scappatella di Takeru quando era ubriaco con l’amica di Sena, Suzuna.
Le lacrime scorrevano solitarie sulle guance della running back.
Eppure, tempo prima, Sena e Takeru avevano detto che il loro amore sarebbe stato immortale e che nulla lo avrebbe mai potuto infrangere.
Che dolce bugia avevano pronunciato.



Note dell'autrice: non so come mi sia venuto fuori questa roba triste...

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Capitolo 10
*** J for Jelly ***


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J for Jelly


- Non la mangio, è orribile - disse Takeru, voltando la testa di lato, lagnandosi come un bambino piccolo.
- Ed invece la mangi, non c’è altro in questa casa! - rispose Sena, avvicinando una gustosa gelatina verde alla bocca del fidanzato.
Yamato si portò le mani sulle labbra, scuotendo il capo a destra ed a sinistra.
- Non la voglio! - disse ancora, indietreggiando, per quanto poteva, con la sedia.
Sena, si buttò sopra di lui, facendolo cadere a terra e mettendogli con la forza il cucchiaio in bocca.
Takeru si ricordò per sempre quel giorno con grande disgusto.



Note dell'autrice: spero di avervi fatto spuntare un sorriso, altrimenti tiratemi pure i pomodori XD

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Capitolo 11
*** K for Key ***


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K for Key


- Uffa Takeru, perché ti dimentichi sempre le chiavi di casa? - chiese Sena, annaspando per i dieci piani di scale che aveva appena salito, a causa dell’ascensore rotto (mai una volta che lo riparavano).
Era appena arrivata sotto al condominio in cui avevano affittato un appartamento, quando un messaggio del ragazzo le diceva esplicitamente che aveva dimenticato le chiavi dentro casa, cosa ovviamente non rara.
- Sono troppo occupato a guardarti per stare attento alle chiavi - sussurrò sensuale Yamato all’orecchio della compagna, che arrossì violentemente e non disse più nulla dal tanto imbarazzo., preoccupandosi di aprire la porta.



Note dell'autrice: un po' senza senso questa drabble. Ma metto in chiaro una cosa: Sena è talmente abbituata da sentirsi dire da Yamato che ha dimenticato le chiavi che parte alla velocità della luce per aiutarlo, anche se è appena sotto casa. Non so se si è capito XD

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Capitolo 12
*** L for Lunch ***


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L for Lunch


Per Sena e Takeru il pranzo era di vitale importanza.
La ragazza cucinava amorevolmente tutte le pietanze servite su un piccolo tavolo in cucina, e Yamato mangiava sempre tutto, perché doveva riprendere energia spesa nel lavoro la mattina appena passata.
Consumavano il pranzo insieme, mai un giorno lo facevano da soli, perché per loro era sacro, ed era importante quasi come l’ossigeno che respiravano ogni volta che aprivano la bocca.
Adoravano stare in compagnia dell’una e dell’altro, a loro veniva naturale, dopotutto stavano insieme da molto tempo.
Ma una cosa era certa: meglio non far preparare il pranzo a Takeru.

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Capitolo 13
*** M for Moon ***


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M for Moon


- Non è bella la Luna oggi? - chiese Sena, appoggiata sull’erba fresca. Lei e Takeru erano andati in campeggio per una notte, e ne avevano approfittato per osservare il cielo notturno.
- Sì - rispose Yamato, anche se aveva continuato a fissare la ragazza al posto della Luna.
- Ma se non la stai neanche guardando! - disse lei, gonfiando le guance arrossate, facendola diventare ancora più carina.
- Infatti i miei occhi sono posati su qualcosa di più bello, non credi? - Takeru mostrò il suo sorriso rinfrescante e, lentamente, si avvicinò a Sena, baciandole la bocca rosea.



Note dell'autrice: scusate, ieri non ce l'ho proprio fatta ad aggiornare >_< spero che vi piaccia questa drabble!

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Capitolo 14
*** N for Name ***


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N for Name


- Allora Yamato, l’allenamento è stato faticoso? - chiese Sena, sorridendo al fidanzato appena tornato.
- Solo un poco, ma è andato tutto bene - le rispose lui, baciandole una guancia arrossata.
- B-Bene, sono contenta, Yamato - balbettò la ragazza in imbarazzo.
- Perché continui a chiamarmi Yamato?! Siamo fidanzati da quattro mesi: chiamami Takeru! - disse il castano, prendendole le guance rosee.
- V-Va bene Takeru - sussurrò Sena, accennando un sorriso timido.
Quella fu la prima volta che la ragazza chiamò Yamato con il suo nome, e come premio Takeru le diede un bacio mozzafiato sulle labbra.

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Capitolo 15
*** O for Obstacle ***


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O for Obstacle


Per poter incontrarsi avevano superato grandissimi ostacoli. Per stare insieme ne avevano superati moltissimi altri. Non importava quanti ce ne erano, Sena e Yamato li avrebbero distrutti sicuramente.
Si amavano come nessun altro, e se qualcuno voleva separarli non ci sarebbe riuscito. Mai.
Erano sempre insieme e si aiutavano reciprocamente, sorridendo e divertendosi.
Erano fatti l’uno per l’altra. Anime Gemelle, sì quella era la descrizione del loro rapporto.
Non si stancavano mai di stare abbracciati e di coccolarsi.
Probabilmente sarebbero morti insieme ed avrebbe attraversato l’oblio mano nella mano.
Neanche la morte, l’ostacolo più grande di tutti, li avrebbe separati.

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Capitolo 16
*** P for Propostal ***


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P for Propostal


Appena Sena rientrò a casa dall’allenamento, si ritrovò la cena già fatta ed il suo fidanzato che le diede il “Bentornata” baciandole la bocca.
- Takeru, cosa significa tutto questo? - chiese la ragazza.
- Volevo sorprenderti - mentì Yamato ed i due si sedettero e mangiarono. Appena finirono, il ragazzo si alzò e si avvicinò a lei.
- Sena - esordì Takeru, mettendosi in ginocchio e porgendole un anello - mi sposeresti? - chiese.
- Sì - rispose in automatico lei baciandolo e prendendo l’anello che si infilò subito, con un sorriso, non aspettando neanche che Yamato glielo mettesse.



Note dell'autrice: sono tornata, più in forma che mai, perché oggi è il mio compleanno! Evvai!

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Capitolo 17
*** Q for Question ***


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Q for Question


- Senti Sena, mi sono sempre chiesto una cosa - esordì Yamato.
- Mh? - mugolò la ragazza, spronandolo a continuare.
- Per quanto dovremo tenere la nostra relazione nascosta agli altri? - chiese Takeru con un sorriso, mentre Sena si strozzava con la saliva.
- P-Perché questa domanda? - rispose lei con una domanda, fiondandosi davanti a lui, rossissima.
- Sono stufo di continuare a mentire - disse senza alcun problema Yamato, poi con due dita prese il viso ancora arrossato di lei - e vorrei vantarmi per avere una fidanzata così bella - le sussurrò, baciandola con passione.

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Capitolo 18
*** R for Rain ***


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R for Rain


Fu in un giorno di pioggia che Sena se ne andò.
Cadde dalle scale e batté forte la testa contro le piastrelle e morì sul colpo. Inutile fu l’intervento dei medici e degli infermieri, lei ormai si era spenta.
Yamato passeggiava per il cimitero, ed il suo viso era bagnato da lacrime, mentre leggeva il nome dell’amata inciso sulla pietra e la data di morte avvenuta tre anni prima.
Takeru, io ti amerò per sempre.
- Anche io Sena, finché avrò respiro ed oltre - sussurrò, buttando a terra l’ombrello e lasciando che le lacrime si unissero alla pioggia battente.

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Capitolo 19
*** S for Secret ***


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S for Secret


Quando Sena rincontrò Takeru, un suo carissimo amico che però era scomparso anni prima, fu felicissima, tanto che dovette contenersi nel lanciargli le braccia al collo.
Lui, invece, parve non riconoscerla e continuò a parlare della sua squadra a lei, Suzuna e Monta.
Questo le distrusse il cuore, ma appena lui le mostrò gli spogliatoi quando era da sola, la prese per mano e la portò nel bagno, per poi baciarla.
- Questo però sarà un nostro segreto, ok? - chiese con voce ansante lui per riprendere fiato. Sena annuì con la faccia rossissima, ma anche felice come non mai.

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Capitolo 20
*** T for Test ***


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T for Test


Sena era nei guai fino al collo: non aveva superato l’esame e rischiava di ripetere l’anno se non fosse riuscita a recuperare il votaccio in inglese nel test di recupero!
Fortuna volle che in quella settimana Takeru, il suo fidanzato, arrivò per passare del tempo con lei. Inutile dire che Sena ne fu felicissima, perché Yamato aveva sempre i migliori voti nella lingua straniera per eccellenza.
Il ragazzo cercò di farle imparare almeno il necessario per superare l’esame e, quando lei vide i risultati di esso, abbracciò e baciò Takeru di slancio per la felicità.
Kobayakawa Sena - 87/100 punti.

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Capitolo 21
*** U for Unassuming ***


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U for Unassuming


Una delle qualità che spiccava di più in Sena era la modestia.
Non importava che lei era la liceale più veloce del Giappone, non riusciva ad accettare un complimento senza aggiungere un “ma no, dai, ci sono persone più veloci di me”. Ovviamente il tutto era balbettato.
Anche quando Takeru, il suo rivale ma anche il suo fidanzato, la lodava, cercava sempre qualcuno con più capacità delle sue. E guai a citare un ragazzo, perché Yamato era una persona molto gelosa, ed avrebbe tirato giù il mondo, ovviamente nascondendosi dietro a quel sorriso rinfrescante, che Sena aveva imparato ad amare.

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Capitolo 22
*** V for Violin ***


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V for Violin


Sena rimase stupita quando Takeru decise di prendere lezioni di violino. Il suo insegnante, un uomo di mezza età con la barba già bianca incolta, lo lodava sempre, dicendogli che aveva un talento naturale per quello strumento.
Ma a Yamato questo non importava, perché lui suonava al massimo solo quando la sua ragazza si sedeva su una sedia e si metteva ad ascoltarlo, con un sorriso sulle labbra e gli occhi chiusi, dondolando la testa a ritmo. Era bellissima e Takeru si impegnava al massimo per giocare la melodia più complicata che conosceva, che solo lei aveva l’onore di ascoltare.

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Capitolo 23
*** W for Waitress ***


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W for Waitress


Quando Sena trovò lavoro come cameriera, Takeru sputò tutto il caffé che stava bevendo. Infatti la ragazza lavorava in un Maid-Caffè, dove le cameriere erano vestite con dei completi molto corti e chiamando i clienti “Padroni”.
Un giorno Yamato entrò come una furia nel bar, ma quando vide quando Sena si divertiva, mise la coda tra le gambe e si sedette in silenzio, continuando ad osservarla dietro ad un gelato dal gusto di fragola e di panna.
Inutile dire che ogni volta che era il turno della ragazza, Yamato era sempre lì, facendola arrossire ogni volta che doveva chiamarlo “Padrone”.

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Capitolo 24
*** X for Xmas ***


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X for Xmas


Takeru amava il Natale, soprattutto quando si doveva fare l’albero: ogni scusa era buona per poter toccare Sena, alzandola quando doveva mettere la stella in cima oppure quando scivolava e lui l’afferrava.
Ed anche quando si scambiavano i regali: una cintura firmata per Yamato ed una collana semplice ma bellissima per Sena.
Quando lui gliela mise, l’abbracciò da dietro e cominciò a posare lievi baci sul viso della ragazza, mentre lei arrossiva come non mai ma lo lasciava fare. Yamato si fermò solo quando lei gli strattonò la maglietta, indicandogli il cielo: una stella cadente passava proprio in quel momento.

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Capitolo 25
*** Y for Yoga ***


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Y for Yoga


- Ma perché sei così fissata con lo Yoga? - chiese Takeru, mentre sfogliava una rivista.
Sena aprì leggermente gli occhi, aveva le gambe incrociate e la maglietta bianca era un po’ cosparsa di sudore.
- Mi rilassa - disse solamente, richiudendo le ciglia.
- Uff… ma non ti stufi? - chiese Yamato, chiudendo la rivista e sedendosi accanto a lei.
L’altra lo ignorò e continuò a concentrarsi sulla sua posizione.
- Avrei in mente qualcosa di più bello… - la stuzzicò di nuovo.
- Non mi interessa - rispose lei, mentre Takeru sbuffò e si buttò a terra sconfitto.

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Capitolo 26
*** Z for Zodiac ***


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Z for Zodiac


- Allora… vediamo cosa dice l’oroscopo oggi - disse Sena, sfogliando il giornale della giornata, mentre beveva un po’ di caffè nero per svegliarsi.
- Ma tu ci credi a quella roba? - chiese Takeru grattandosi i capelli castani mentre entrava in cucina.
- Non molto, ma voglio illudermi che la mia giornata sarà fantastica - rispose lei con un sorriso, mentre leggeva il Sagittario.
Yamato alzò un sopracciglio e le tolse il giornale di mano.
- Ehi! - protestò Sena.
- Se vuoi che la giornata sia fantastica devi iniziarla bene, giusto? - chiese retorico, baciandole le labbra morbide.



Note dell'autrice: finalmente ho finito questa raccolta! Grazie a tutti, anche se non so quando tornerò sul fandom Eyeshield 21 ^^

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