Trentuno sfumature.

di _Haru_chan_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sfumature di Nero. ***
Capitolo 2: *** Sfumature di Bianco ***
Capitolo 3: *** Sfumature di Rosso ***
Capitolo 4: *** Sfumature di Blu ***
Capitolo 5: *** Sfumature di Giallo ***
Capitolo 7: *** Sfumature di Grigio ***



Capitolo 1
*** Sfumature di Nero. ***


Coppia: Yuri
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life.

Prompt 00 = 6 e 8 hanno una relazione clandestina. 1 li scopre.

 

A Dream Moan, che   odia   lo Yuri,
ma che è la persona migliore che abbia mai incontrato.

Sfumature di Nero.


 

<< Perché hai scelto me? >>

Flox ridacchiò, dall'alto del suo metro e cinquanta, dondolandosi piano sulle punte dei piedi.

Era una domanda difficile, quella, eppure era già un po' di tempo che aveva la risposta pronta.

Si mosse piano, facendosi sempre più vicina a Shirley, per potergliela sussurrare sulle labbra, quella verità che solo lei pareva conoscere.

<< Perché ci sono più sfumature di rosso nei tuoi capelli e di nero nei tuoi occhi di quante ne abbia mai viste in tutto il mondo >>


Grisam sorrise, da dietro la porta socchiusa, e pensò che non sarebbe dovuto intervenire.

[100 parole]


00 = Shirley Poppy e Flox Pollimon hanno una relazione clandestina. Grisam Burdock le scopre.



Note:
Beh, coppia strana, lo so bene, ma questo propponeva il prompt (e io non potevo non sfruttarlo per ottenre un po' di sano Yuri ù.ù)
Sono orgogliosa, è la mia prima Drabble! E, sarò sincera, ne sono fiera. Mi piace e spero davvero che piaccia anche a voi.
Gli avvertimenti e i generi potranno cambiare di capitolo in capitolo.
Spero davvero che vogliate la sciare un commentino!
Un bacione.
Sempre vostra,
_Haru_chan_

 

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Capitolo 2
*** Sfumature di Bianco ***


Genere: Triste, Romantico.

Avvertimenti: Crack Pairing, Alternative Univers.

 

Prompt 18 = 7 vuole sposare 9, ma 9 non per forza è consenziente. Matrimonio a Las Vegas!

 

A Dream Moan, che è la regina dei colori,

e grazie alla quale ogni parola diventa poesia

 

Sfumature di Bianco

 

Nepeta cercò di sorridere, mentre le luci di Las Vegas l'accecavano, avvolta in un abito bianco per cui nessuno le avrebbe fatto i complimenti.

L'uscere fece un cenno: era il loro turno di entrare.

Mosse un passo avanti e, con un groppo in gola, lo guardò senza farsi notare.

Jim, ignaro sotto gli effetti dell'alcol, sorrideva.

Non avrebbe voluto che andasse così: lo amava davvero, anche se non glielo aveva mai detto.

Doveva farlo. Per riscattare il buon nome della sua famiglia.

Si sarebbero sposati, anche se lui non l'amava.

Ma, all'ultimo momento, Nepeta non ebbe il coraggio di volerlo.

 

[100 parole]

 

18 = Nepeta Rose vuole sposare Jim Burium, ma Jim non oer forza è consenziente. Matrimonio a Las Vegas.


Note dell'autrice:
E qui credo sia d'obbligo dire due parole: io, per quanto pro-crack pairings fino all'osso, NON shippo Nepeta e Jim. Il prompt mi ha obbligata.
Però sono soddisfatta, questo sì. Ho mantenuto il limite di cento parole!! Con questo non voglio dire che la raccolta sarà solo di Drabble, ma per ora questo passa il convento.
E ricordatevi che un commentino mi regalerebbe tre minuti di assoluta gioia e serenità.
Un bacione, e grazie, chiunque tu sia.
Sempre vostra,
_Haru_chan_

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Capitolo 3
*** Sfumature di Rosso ***


Titolo: Sfumature di rosso

Genere: Fluff, comico, slice of life

Avvertimenti: Shirley potrebbe risultare un pochino OOC.

 

4_ Primo giorno di lavoro per 6 e 2. Si vedranno le mutande di 6.

 

A Dream Moan, perché sa illuminare anche le giornate più buie,

Ma anche a Milichituli, perché ogni sua frase ispira allegria

E a Mya, perché riesce sempre a dire la cosa giusta

Sfumature di Rosso

 

 

La signora Corbirock - o meglio la mamma di Thomas, dato che ora la “signora Corbirock” era indubbiamente lei – la salutò sull'uscio.

Shirley ricambiò il saluto, prima di chiudere la porta e rimanere sola in casa con Thomas e lui.

<< Molto bene >> iniziò, le mani sui fianchi << A noi due, Teo >>

Il bambino di tre settimane gorgogliò dal suo seggiolone, battendo le manine paffute.

<< Thomas >> continuò, sempre più determinata << questo è da considerarsi un vero e proprio impiego a tempo pieno. Quindi ci conviene fare sul serio, se vogliamo uscirne interi >>

Thomas ridacchiò, chiedendosi quando la dolce Shirley fosse diventata la donna determinata e sicura che ora aveva davanti.

<< Non capisco perché ti preoccupi tanto >> dichiarò, tranquillo.

<< Perché, dici? Perché tua madre se n'è andata, la fata tata non è ancora arrivata – sono passare tre settimane, Thomas! - e noi dobbiamo prenderci cura di nostro figlio. E io non ho idea di cosa fare! >> ribatté lei, scompigliandosi i capelli rossi come era solita fare quando era un po' stressata.

<< E va bene. >> Thomas si alzò dal divano, raggiungendo la moglie << ce la faremo. Tu sei cresciuta da sola e ti sei presa cura di tre animali e, in un certo senso, anche di tuo padre. Sei una persona in gamba. >>

Shirley sorrise al complimento, un po' rassicurata.

<< D'accordo. Quindi, di solito ai bambini va... cambiato il pannolino? >> azzardò, rivolta al marito, che annuì.

<< Fai tu? Vuoi una mano? >> chiese, premuroso.

<< Faccio io, tranquillo. Tua madre ha detto di aver lasciato tutto l'occorrente sopra il lavello. Faccio in un minuto. >> rispose lei, prendendo in braccio il suo bambino e dirigendosi al bagno.

Thomas aspettò qualche minuto, fermo, e non sentendo nessun rumore che indicasse che la moglie era in difficoltà, rilassò le spalle e fece per sedersi di nuovo.

Un urlo acuto seguito da un tonfo sordo lo fecero rizzare in piedi e correre verso il bagno.

La visione che gli si parò davanti gli fece sgranare gli occhi, divertito e stupito insieme.

Il piccolo Teo, seduto di fianco al lavello, rideva e batteva le manine, mentre Shirley, stesa sul pavimento a gambe all'aria, si infilava di nuovo le mani nei capelli rossi, esasperata, supplicandolo di far tornare sua madre.

Il pannolino pulito che aveva appiccicato sotto la suola della scarpa destra era l'indiscusso colpevole dello scivolone.

 

[411 parole]

 

4_ Primo giorno di lavoro per Shirley Poppy e Thomas Corbirock. Si vedranno le mutande di Shirley.

 

Note di Haru:

Ed eccoci qui con la terza traccia sviluppata! Questa volta sono caduta un po' (pochino, però ù.ù) nel comico, spero non vi dispiaccia ^^

Beh, oggi è la terza fan fiction che aggiorno, dato che è il mio ultimo giorno di libertà (da domani si va a scuola ç_ç), quindi vi chiedo davvero scusa se ci sono degli errori (ma ho controllato un paio di volte, non dovrebbero esserci. Boh, non si sa mai.)

Spero che vogliate darmi il vostro parere, ve ne sarei davvero grata!

Grazie alle SEI persone che hanno recensito lo scorso capitolo. Vi adoro!

Sperando che vi sia piaciuta, vi mando un bacione enorme, ci vediamo!

Sempre vostra,

_Haru_chan_

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Capitolo 4
*** Sfumature di Blu ***


Tipo di coppia: Yaoi,

Generi: Fluff, romantico.

Avvertimenti: What if...?

 

Prompt 21= One shot! 1 ha paura di volare.

 

A Dream Moan, che sa essere delicata come un sussurro,

ma anche impetuosa come una tempesta,

e alla Mya, perché anche se c'è tutta l'Italia e un tratto di mare a dividerci,

sento di volerle ogni giorno più bene.

 

Sfumature di blu

 

 

La sensazione del vuoto totale, del niente sotto ai piedi, la consapevolezza di poter cadere in ogni istante, l'impossibilità di trovare un appiglio a cui sorreggersi. Sono queste le ragioni che Grisam snocciola, quando Acanti gli chiede come mai abbia paura di volare. Lui è l'unico a saperlo, l'unico con cui Grisam si sia confidato.

 

Acanti una mattina d'inverno passa a svegliarlo presto, quando il Sole ancora non è sorto. Lo obbliga a scendere dal letto e a vestirsi in pochi minuti, prima di trascinarlo giù per le scale e uscire di casa. Grisam non capisce cosa Acanti voglia fare, ma questi non gli dà spiegazioni, si limita a sorridere e a tenerlo per mano, camminando svelto finché non raggiunge la piazza, a quell'ora deserta. Il cielo è ancora di un blu scuro e intenso, quando quest'ultimo sorride e comincia a dare spiegazioni.
«Non è ancova giovno» dice, guardandolo negli occhi, appena si fermano.
«Me ne ero accorto, grazie» replica Grisam, con ironia.
«Ma non è nemmeno più notte» riprende Acanti, ignorando il commento dell'altro, indicando il Sole che sorge pigramente all'orizzonte sfumando il cielo in un blu più chiaro. Grisam, ancora una volta, non sembra capire dove voglia arrivare, perciò Acanti riprende, con un sorriso dolce e incoraggiante.

«Se ci sbvighiamo, dovvemmo viuscive a volave insieme»

Grisam strabuzza gli occhi scuotendo la testa con energia, ma Acanti sembra non accorgersene e si alza gradualmente dal suolo, finché Grisam non deve tendere il braccio, per continuare a tenergli la mano. Alla fine si arrende e anche lui si alza leggermente da terra, ma giusto quel poco che basta per non perdere il contatto con Acanti. Chiude gli occhi, come per arginare il terrore che lo invade. Se ci fosse qualcun altro, al posto di Acanti, non si permetterebbe mai di mostrarsi così debole, ma quando è con lui sa bene che non deve per forza apparire forte e spavaldo come quando è con il resto della Banda. Ed è davvero felice che ci sia lui, in questo momento, a fargli forza e ad affrontare insieme la sua paura. Grisam accenna un sorriso, mentre cerca di cacciare in un angolo la paura che lo invade.
«Dici di avev pauva del vuoto e del nulla sotto ai piedi, – la voce di Acanti è dolce e riesce in qualche modo a rilassare Grisam – ma tutt'intovno non c'è il nulla. C'è avia, dappevtutto. C'è sempve qualcosa che ti avvolge»
Acanti sente la stretta di Grisam sulla sua mano farsi un po' più rilassata, dopo queste parole.
«Dici di avev pauva di cadeve, ma sai benissimo che io savei subito pvonto a pvendevti, in caso dovesse vealmente accadeve»
Un sorriso sincero compare sul viso teso di Grisam, che però non manca di far notare:
«Però non hai ancora risolto l'ultimo problema: non ho niente a cui sorreggermi»
Qui è la volta di Acanti di sorridere, come se avesse aspettato questo momento per tutto il tempo – e in effetti è proprio così.
«Quest'affevmazione non è veva. Hai me. Hai questo»

Forse, volare non è poi così male, è costretto ad ammettere Grisam, mentre le labbra di Acanti sono premute sul suo sorriso e il blu del cielo si tinge d'azzurro.

 

[536 parole]

Prompt 21= One shot! Grisam Burdock ha paura di volare.

 

 

 

 

Note di Haru:

Sono giorni e giorni, ormai, che mi sono fissata con questa coppia. Suvvia, non sono forse estremamente adorabili? *riceve un estremamente adorabile cazzotto sul naso*

Beh, io li adoro! E, anche se il prompt non li prevedeva insieme, io ce li ho messi ù.ù

Bien bien. A parte questo: che ve ne pare? Spero che vi piaccia, io personamente la trovo abbastanza carina. E mi raccomando di segnalare eventuali errori! (in particolare se ho fatto dire qual\che “erre” ad Acanti, che con quelle vado sempre in confusione XD)

Grazie a chi ha letto, e alle due ragazze sopra citate che si sono astenute dal chiamare l'ospedale psichiatrico quando ho esposto loro le mie teorie sulla coppia (… ma sono proprio l'unica a crederci?) XD

Grazie anche alle sette splendide persone che hanno recensito la scorsa sfumatura! Vi sono davvero molto grata! *inchino*

Bene, io mi dileguo a studiare la psicoanalisi di Freud così un giorno potrò psicoanalizzarmi e scoprire di che disturbo mentale soffro per concepire certi pairing.

Alla prossima!

Sempre vostra,

_Haru_chan_

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Capitolo 5
*** Sfumature di Giallo ***


Tipo di coppia: Yaoi
Generi: Triste, Romantico, Slice of Life
Avvertimenti: What if...?

 

05_ 4 e 1 hanno una cotta per la stessa persona, oppure una torta da finire.

 

 

A Dream Moan, che si è avventurata con me per le strade di una nuova città,
e che
è sempre disposta ad ascoltare una scellerata come me

Sfumature di Giallo

 

 

Cinque anni in cui entrambi lo avevano aspettato.
Vaniglia sapeva di gareggiare una gara già persa in partenza: Grisam era stato il migliore.
Aveva portato sulle spalle anche la sua tristezza e le sue incertezze, oltre che le proprie, e l'aveva aiutata, incoraggiata, distratta da ciò che la faceva soffrire.
Lei non aveva saputo far altro che disperarsi.

«Grisam!»

Adesso che Jim è tornato, l'unico nome che esce dalle sue labbra è quello di Grisam, mentre gli porge un girasole per l'anniversario.
Vaniglia sa di aver perso la persona che ama, ma, vedendola felice, non può che sorridere per lei.

 

[100 parole]

 

 

05_ Vaniglia e Grisam hanno una cotta per la stessa persona, oppure una torta da finire.

 

 

 

 

Note di Haru:

Non chiedetemi il perché del giallo. Sarà che io ce lo vedo proprio di questo colore, l'amore fra Jim e Grisam. Sì, il loro amore visto come un'esplosione di giallo. E dire che a me il giallo neanche piace XD Quindi il girasole l'ho dovuto mettere per forza di cose, se no questo capitolo non avrebbe avuto una sfumatura. E poi è un fiore bellissimo! *w*
Chiedo scusa a Milichituli per non averle ancora scritto la Jim/Grisam/Thomas né la Robin/Acanti, e alla Mya per aver posticipato ancora la Robin/Grisam ^^” Mi dispiace, cercherò di fare in fretta!
E -argh!- mi sono accorta che questa raccolta non viene mai aggiornata regolarmente! Chiedo umilmente scusa a chiunque la segue e si è ritrovato ad aspettare! Ho deciso che d'ora in avanti mi imporrò di aggiornare almeno una volta al mese, quindi spero non vogliate linciarmi ^^
Sono felice che tu abbia letto, e mi farebbe piacere ricevere un commentino. In ogni caso, grazie mille!
Detto questo, nella peggiore delle ipotesi ci risentiamo in Gennaio con la prossima sfumatura ^^
Un bacione enorme,
Sempre vostra,
_Haru_chan_

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Capitolo 7
*** Sfumature di Grigio ***


Tipo di coppia: Het, Crack Pairing

Generi: Triste, Romantico, Slice of life

Avvetimenti: What if...?

 

03_ 10 ha una malattia imbarazzante. 9 l'aiuterà o se ne approfitterà?

 

 

A Dream Moan e a _MyaBeilschmidt_,

Perché la loro sola presenza tinge le mie giornate di colori fantastici

 

Sfumature di Grigio

 

 

 

Ci sono giorni in cui la sorprendi a sorridere al nulla – un nulla grigio, come l'essere soli –; sembra quasi che voglia tenersi in allenamento per non dimenticarsi come si fa.

Ci sono anche giorni in cui non vuole parlarti né guardarti, però sai che non puoi lasciar perdere, hai preso un impegno. L'hai promesso: l'aiuterai a guarire.

E allora le insegni di nuovo a sorridere, ridere, essere felice; la guarisci dal grigio della solitudine.

«Scarlet», la saluti, entrando nella stanza.

«Jim», ti risponde, e, per la prima volta, il suo timido sorriso non è rivolto al nulla.

 

[100 parole]

 

 

03_ Scarlet Pimpernel ha una malattia imbarazzante. Jim Burium la aiuterà.

 

 

Note di Haru:

Ebbene sì, signori e signori, per una volta rispetto la scadenza che mi ero data e, come promesso, aggiorno in Gennaio! *-* #I'mproudofit
E – di nuovo –,ebbene sì, signori e signore, una Scarlet/Jim. Ahah, ricordo che la prima volta che ne ho parlato a Dream Moan mi ha quasi buttata giù dal marciapiede X° Però, dai, ammettetelo che sarebbero carini E io mi sto appassionando alle Drabbles (?)
Spero che vi sia piaciuta, perché a me piace, anche se ho fatto un po' fatica a scriverla, poiché la solitudine non è una vera e propria “malattia imbarazzante”, però forse, guardandola dal punto di vista di Scarlet, potrebbe esserlo. E va bene, mi sto arrampicando sugli specchi. Abbiate pazienza e lasciate un commentuccio XD
Bene, ne approfitto per fare un po' di pubblicità a
The End Theme., la Vaniglia/Grisam più bella che abbia mai letto, ad opera di Milichituli. Leggetela davvero, è qualcosa di semplicemente stupendo.
E, come al solito, le note sono più lunghe del capitolo! XD
Un bacione enorme,

Sempre vostra,

_Haru_chan_ ♥

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